Puntata di "Notiziario del mattino" di venerdì 17 maggio 2019 condotta da Roberta Jannuzzi .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 28 minuti.
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Nove e sei minuti ancora Bongiorno agli ascoltatori dopo stampa regime condotta anche oggi da Alessandro Barbano al momento del notiziario del mattino in regia c'è Alessandro Teodori in studio Roberta Iannuzzi mancano quattro giorni alla fine della convenzione con il ministero dello sviluppo economico per la trasmissione delle sedute parlamentari
Un servizio pubblico che ve l'abbiamo detto in questi giorni radio radicale garantisce ininterrottamente da quarantatré anni
Ho chiesto ai miei parlamentare di fare il possibile perché non si cancellasse una storia d'informazione di cultura che dura da decenni un conto è risparmio un conto il bavaglio queste sono le parole del ministro dell'Interno Matteo Salvini ieri a Napoli
Per partecipare al comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica se siamo riusciti a convincere anche altre forze parlamentari aggiunto il leader della lega e a dare più tempo e a riorganizzare un'emittente storica ne sono felice
Le dichiarazioni di Salvini arrivano dopo che la lega mercoledì ha depositato in Commissione alla Camera
Un emendamento al decreto crescita che propone la proroga per sei mesi dalla convenzione
Tra il ministro dello Sviluppo economico la nostra emittente la copertura stimata è di tre milioni e mezzo di euro per permettere di proseguire le trasmissioni in convenzione fino alla fine del due mila diciannove
Un appello a Luigi Di Maio a Matteo Salvini perché si passi dalle parole ai fatti con gli unici due treni possibili
Lo sblocca cantieri il decreto
Che al Senato e il decreto legge crescita che alla Camera è venuto ieri dal deputato del Partito democratico Roberto Giachetti iscritto al partito radicale che dalla mezzanotte ha iniziato uno sciopero della sete iniziativa
Che ha spiegato non è contro nessuno ma è un dialogo totale non violento
Nella questo ha spiegato nella conferenza stampa che ha tenuto alla Camera la quale hanno partecipato anche il nostro direttore Alessio Falconio nonché l'amministratore delegato Paolo Chiarelli Maurizio Turco editore di radio radicale sentiamo un passaggio dell'intervento di Roberto Giachetti
La premessa è che come voi sapete la non violenza è qualcosa che si utilizza dopo che si sono tentate altre forme
Di lotta per ottenere dei risultati la non violenza ovviamente una sua gradualità e quindi ci sono forme diverse attraverso le quali
Sì sì sì si utilizza la non violenza questo lo insegnano
Tutti i manuali e soprattutto tutti coloro che hanno fatto di questa forma di lotta
Spesso e volentieri la propria vita
La non violenza delle forme estreme una delle forme estreme
Lo sciopero della sete
Noi come sapete abbiamo tentato di tutto sono mesi stiamo cercando di ottenere che sia considera consentito a radio radicale di poter continuare il servizio pubblico che svolge
Tutto quello che abbiamo fatto non è stato sufficiente ci sono state diverse occasioni ma la situazione è ancora ferma bloccata ed è del tutto evidente in queste condizioni la vita di radio radicale non solo a rischio ma è praticamente prossima alla fine e quindi personalmente
Certo ho cercato di in tutto questo periodo di stare abbastanza in disparte di agevolare come era possibile le tantissime iniziative che si sono svolte
Per dare una mano a radio radicale ho deciso che
Per quanto mi riguarda
Essendo io radicale di formazione per iscrizione e come militante radicale
Non potessi che in questo momento assumermi la responsabilità di procedere con quello che l'atto più estremo della non violenza e cioè quello dello sciopero della sete che come sapete a dei termini dei
Uno svolgimento che è molto particolare
Abbiamo fatto di tutto
Per cercare di ottenere un risultato
In questi mesi come sapete non c'è angolo della società che riguardi la politica all'università la magistratura la cultura lo spettacolo lo sport il volontariato ovunque si sono fatte iniziative in mia difesa di radio radicale in modo assolutamente trasversale
In modo partecipato
Scherzavo prima con il con Alessio Falconio che ormai evidente sta con la legge mano perché gira ogni dove perché soltanto oggi sono due iniziative Affori da delegare un'attrazione domani organizzata proprio dalla stampa parlamentare se non se non sbaglio
E sono iniziative si susseguono avete sentito negli appelli dei docenti ci stanno iniziata al la la petizione che è stata firmata da oltre cento mila persone ma sono davvero tante impressionante come l'arco sia vastissimo e e da e davvero a a tutto questo a tutto campo tutto questo non è bastato e quindi penso che
Per quel che mi riguarda
Mi unisco
Ai tanti che hanno lavorato per ottenere questo risultato si è raggiunto facendo nella forma che vi ho detto cioè iniziando dalla mezzanotte di questa sera uno sciopero della sete
Nove dodici minuti così Roberto Giachetti deputato del Partito Democratico iscritto al partito radicale ieri durante una conferenza a stampa tenuta alla Camera in cui spiegava le ragioni del ricorso appunto allo sciopero della sete in segno di dialogo non contro qualcuno nella conferenza stampa ha chiesto lo stesso Giachetti a Maurizio Bolognetti a Rita Bernardini di sospendere l'opera loro sciopero della fame che dura rispettivamente da settantanove da trentotto giorni un analogo invito dopo l'annuncio di Giachetti arrivato dalle senatrice dei senatori del Partito Democratico Rita Bernardini ieri era a Napoli per partecipare
A un incontro dal titolo per Massimo Bordin ha con Radio Radicale organizzato dalla Camera penale di Napoli e dall'associazione
Il carcere possibile on Musso e sentiamo cosa ha detto
è un dialogo che si apre e che finora devo dire con la nostra azione non violenta che per me durante la trentasette giorni per Maurizio Bolognetti più del doppio non ha ricevuto risposte nemmeno la richiesta di incontro
Che abbiamo chiesto a Conte
A Dimaio no anatema Crimi non gli abbiamo chiesto che però che abbiamo chiesto ai due responsabili di questo settore il primo come presidente del consiglio
E a me ha fatto molto piacere
Che Roberto Giachetti abbia chiesto
Sì ammette che a Maurizio Bolognetti di sospenderlo
Il nostro sciopero della fame
Proprio perché le conseguenze ve lo dico francamente rischiano di essere irreversibili
Perché c'è un momento in cui dallo sciopero della fame le conseguenze per gli organi vitali diventano irreversibili
E allora
Io mi sento di accogliere quindi penso che mangerà un piatto di spaghetti qui a Napoli quando finiremo questa conferenza stampa chiedo anche a Maurizio Bolognetti visto che c'è questo testimone che raccoglie con così tanta forza
Roberto Giachetti visto ma in onore anche di tutte le cose che si sono mosse in particolare in questa vostra
Iniziativa di oggi di corrispondere anche all'affetto che c'è e che parte da questa sala
Con un passo indietro una sospensione e poi vedremo nei prossimi mesi grazie la
Così Rita Bernardini e ieri a Napoli accogliendo l'offerta di Roberto Giachetti sospendeva dunque lo sciopero della fame che aveva portato avanti per trentotto giorni passando appunto il testimone a Roberto Giachetti che io a questo punto in sciopero dell'assente
Sentiamo adesso anche Maurizio Bolognetti che abbiamo al telefono buon giorno Maurizio
Sono ancora qua verrebbe ci sono ancora degli
Dunque Mario Rita a in qualche modo insomma
è andato a questo punto spazio a Roberto Giachetti per appunto continua ringrazio però ti voglio bene discutono identico mi permetto di correggere tranquillo né non è una questione di spazio
Qui non è una questione di passi indietro o di farci semmai è sempre un passo avanti e lo stesso passo avanti
Chi stiamo chiedendo da mesi anche prima delle iniziative non violente laddove dal mio punto di vista concettualmente
Satyagraha e l'intera mobilitazioni in serie
Che viene in mente l'intera anche attraverso l'esercizio della non violenza attraverso la forma che può essere della fame o della sete
Quindi non è mai un passo indietro semmai noi lasciamo e chiediamo passi avanti
Il perché dipendiamo rifacendomi allo statuto del partito radicale non violento transnazionale e tra partito per la difesa culla vinta
Della vita il diritto della legge magari rischiamo anche un poco come chi rischia perché a questo punto è il compagno Giachetti è lo sciopero della sete è un e io l'abbraccio Roberto Giachetti è davvero e insomma metto in gioco tutto quando fai lo sciopero della sete perché significa davvero rinunciare a qualsiasi forma di alimentazione
E abbiamo avuto modo di no Marco spesso agitato ma quando dico Marco intendo
Quel Marco Pannella che diceva magari interrompere la flagranza di reato contro i diritti umani e contro la Costituzione perché magari siamo uno Stato un po'criminale sul piano tecnico-giuridico perché il contesto in cui recita
Chicca consumando questa vicenda radio radicale e anche un po'questo ma non facciamo un passo indietro
Noi facciamo sempre un passo avanti
E nell'esercizio della non violenza che può essere breve o lunga ma che può sembrare che saremo felici perché vorrebbe dire che in quel momento abbiamo convinto subito che sta del vincitore uscirne ma in tutta questa mobilitazione
Che io direi nel suo insieme il Satyagraha laddove per quanto mi riguarda i Satyagraha anche nel momento in cui io e chi con Brescia
Ed è Satyagraha il direttore di Radio Radicale e il Satyagraha i tecnici di radio radicale e cardiaca e tutto e questo momento di comunione che ci Vegas io ho detto comunione
Gli intenti i lotta gli obiettivi litri in difesa del diritto per la vita e il diritto e il diritto alla vita
Rivolgendoci e i nostri interlocutori che non sono i nostri nemici con i quali noi stiamo ingaggiando un braccio di ferro ma stiamo facendo altro e anni sembra di poter di tutta questa straordinaria mobilitazione che ha prodotto un tesoro che il wc il cuore già i portali e poi in treno non violenta
E ma guardate lo e ha prodotto anche magari
Ma ci sono ancora sì ci sei ci siamo schiavi prodotto e ha prodotto magari
Che caldi di che non non credo possa suonare scandalo ma neanche e non me ne frega lei men che meno filosofi sull'asse scandalo grazie al ministro di grazie a Capitanio
Grazie ai Giorgetti
Grazie all'intergruppo parlamentare
Grazie al pre CIPE quando siamo compagni Roberta come in rete in questo momento come magari quelli che ci ascoltano chi lo sa
Ci siamo compagni nel senso dell'intimo logica delle e se l'etimologia del termine compagno qual con lui
Che mangia il pane con un alto richiamo spargendo il paniere le cose che abbiamo a cuore e sono democrazia Stato di diritto diritto alla conoscenza e ci che ovviamente la di radicale e dipinto la conosce
Radio radicale e memoria radio radicale e uno straordinario esperimento editoriale felicemente riuscito attraverso di cui frequenti siamo riusciti ad alimentare la democrazia di un Paese magari affari d'argine e illuminare nel momento in cui magari salvando la pelle del Durso e ricordandoci che pochi anni prima Leonardo Sciascia scriveva
Un uomo è morto al momento giusto e discutendo di articolo ventuno con Bernie e tutti gli altri con le penne si è colta in loro vece io abbraccio il compagno Roberto Giachetti perché ha voluto
Accollarsi l'onere di questa iniziativa
Speriamo davvero che insomma tutto quello che gli sta muovendo vada a buon fine che Roberto possa quanto prima
Recedere da questo da questa lotta non violenta
Il compito a Novoli P dalla redazione di Radio Radicale viva il direttore di Radio radicale viva i tecnici radio radicale del partito radicale che dei compagni io già sospeso gli diceva con sciopero della fame lo annunciato l'ho riferito
E adesso
Ma come informazioni di servizio credo che dovrò sospendere anche qualche altra cosa
Ma non perché volessi farmi del male ma perché ritengo che quando uscì da Accor o i momenti tipici a una situazione che risiede il massimo d'azione e cioè la specializzazione forte che ha messo in campo il compagno di Roberto Giachetti denti anche mettere in preventivo
Rischiare qualcosa magari perché i tempi che siano davvero importanti le cose che ci ha stai prendendo che siano vinta e vita che si riflette sulla vita delle persone
E quindi Garcés Roberto io però temo di dover andare è in ospedale arrivò a liberare un po'di situazioni e credo che lo farò nella prima mattinata e speriamo davvero di aver convinto dovevamo convince perché poi avremo vinto assieme grazie
Grazie a te Maurizio grazie a Maurizio Bolognetti e quindi confermiamo i nostri ascoltatori appunto aveva annunciato ieri su Facebook Maurizio Bolognetti era sospensione del suo sciopero della della fame sulla della sua iniziativa non violenta che portava avanti da settantanove giorni e adesso si sottoporrà a dei controlli medici appunto per verificare quali qual è la sua situazione al momento
Andiamo avanti con il notiziario sono le nove e ventidue minuti nonostante quanto dichiarato dal sottosegretario all'editoria Vito Crimi sulla volontà del governo di non prorogare la convenzione tra la ministero dello sviluppo economico e radio radicale sull'emendamento al decreto legge Crescita depositato dalla lega alla fine potrebbe convergere anche il Movimento cinque Stelle questo scriveva ieri il giornalista del Corriere la sera Alessandro Trocino su Corriere punto it intanto questa mattina presso la sala Nilde Iotti della Camera dei deputati in piazza del Parlamento a partire dalle dieci l'Associazione stampa parlamentare ha organizzato un confronto sulla diritto all'informazione sul pluralismo e sul caso di radio radicale con Angelo Marcello Cardani che il presidente dell'Agcom l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni con i giuristi
Luigi ferraioli Alfonso Celotto questa sera invece a partire dalle ventuno il partito radio radicale organizza una notte bianca per radio radicale
Presso la sede di via di Torre Argentina settantasei a Roma una notte di testimonianze messaggi riflessioni per la vita di radio radicale nel corso della notte bianca che radio radicale naturalmente trasmetterà in diretta saranno letti gli oltre due mila messaggi
Lasciati dagli oltre centootto mila firmatari della petizione pubblicata sulla piattaforma Cenci punto org
E che non è stato possibile però consegnare direttamente al presidente del consiglio o Giuseppe e Conte la petizione era proprio indirizzata al presidente del Consiglio in questo momento hanno firmato
Centootto mila ottocentotrentasette persone potete fermare anche voi andando sul sito di Radio radicale come dicevamo radio radicale punto it in alto
Attraverso la piattaforma Cenci punto org ai tanti appelli lanciati in queste settimane a favore di radio radicale si aggiunge quello dei metalmeccanici della FIM CISL che in una nota diffusa ieri esprimono
La solidarietà a tutti i lavoratori e i giornalisti di Radio Radicale fanno appello al governo e alle forze politiche di maggioranza
Affinché rivedano la loro posizione rispetto al mancato rinnovo della convenzione a Radio Radicale confermata ieri in audizione dal sottosegretario Vito Crimi
Radio radicale svolge da anni senza pubblicità un servizio nei fatti nella sostanza pubblico una voce critica libera del panorama dell'informazione del paese un patrimonio di pluralismo e di memoria che va tutelato questa la nota della FIM CISL un appello a difesa di radio radicale a difesa della democrazia nei giorni scorsi è stato rivolto al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte d'accento centottantuno docenti universitari
Di diritto costituzionale filosofi del diritto che si aggiunge all'appello che era stato già rivolto al governo d'accento
Docenti ritto costituzionale anche il consiglio direttivo dell'Associazione italiane professore di diritto penale ha espresso la propria preoccupazione
Per la chiusura della nostra emittente con un documento che è stato scritto sottoscritto da centootto professore di diritto penale e così anche il consiglio direttivo dalla Società italiana di diritto internazionale di diritto dell'Unione Europea
Ha espresso profonda preoccupazione per l'imminente rischio di chiusura di Radio Radicale per questo ha rivolto un appello al governo affinché vengano adottate al più presto tutte le misure necessarie per impedirlo a questi appelli si è aggiunto quello della Cisco che la Società degli studi
Della storia contemporanea che manifesta preoccupazione per la sorte dell'archivio di radio radicale e della connessa attività che svolge nel conservare testimonianza storica di una parte importante
Della vita a del Paese
C'è un appello anche per la vita di radio radicale che viene sottoscritto dai accademici e scienziati e sono questo appello è stato promosso da Giulia passi mi già militante del partito
Radicale e dice noi accademici e scienziati che insegniamo compassione ai nostri giovani facciamo
Ricerca con amore come curiosità nelle università italiana ci rivolgiamo a lei signor Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte per chiederle che non venga chiusa radio radicale ulteriore fondamentale Baluardo
Di conoscenza e diffusione della cultura nel nostro Paese
Gentile Presidente se pensiamo che la democrazia e la libertà di un paese si basino sulla famoso principio di inaudite conoscere per deliberare non possiamo far scomparire dopo quasi mezzo secolo questo strumento di informazione di servizio pubblico
Al momento questo manifesto appello di cui abbiamo letto soltanto un passaggio è stato sottoscritto da ottantaquattro tra professori appunto di materie scientifiche accademici
Il primo firmatario Andrea assorbì professore ordinario di logica matematica dell'Università degli studi di Siena
E poi appunto a seguire sono ottantaquattro le firme per il momento per questo manifesto appello per la vita di radio radicale promosso da Giulia Sini dell'università di Siena
Questo per quanto riguarda gli appelli ma mi ricordiamo che anche il Consiglio dell'Unione delle camere penali italiane ha approvato un documento in cui invita le camere penali territoriali a promuovere un'iniziativa a sostegno della nostra emittente alle nove e trenta noi andremo indiretta come sempre dalla Camera dei deputati adesso abbiamo il tempo per ascoltare la rubrica che va in onda di solito il venerdì che è la rubrica per curata dal professor Enrico Giovannini
I ve la facciamo ascoltare
Buongiorno e benvenuti e la rubrica scegliere il futuro nel corso di questa settimana a Roma presso il centro congressi della nuvola di Fuksas si è svolto Forum PA che l'incontro annuale delle pubbliche amministrazioni italiane per confrontarsi sui temi dell'organizzazione dell'innovazione dei della qualità dei servizi offerti ai cittadini e alle imprese
Sappiamo che c'è una critica generale alla pubblica amministrazione italiana come un luogo di inefficienza come un luogo in cui la burocrazia blocca quei processi
Che dal punto di vista dei privati sarebbero necessari per migliorare la produttività economica per migliorare la qualità dei servizi e così via
Bene partecipando a Forum PA si è invece un'impressione molto diversa e cioè di pubbliche amministrazioni molto innovative capaci di sfruttare le le nuove tecnologie
Per migliorare la propria organizzazione per offrire servizi di qualità ai cittadini
Quello che si ricava
Da questa esperienza e proprio l'eterogeneità perché come cittadini spesso noi
Ci confrontiamo con inefficienze con una qualità dei servizi molto scadente ma poi vediamo che a parità di normativa ci sono altre pubbliche amministrazioni magari locali o anche nazionali
Che sono molto molto avanti
Ad esempio è stato mostrato come INAIL e Istituto italiano di tecnologia attraverso una collaborazione ormai avviata da alcuni anni non solo siano sulla frontiera
Della ricerca e dell'applicazione di nuove tecnologie al ramo della costruzione di protesi che vanno ad aiutare la vita di chi magari ha subito un infortunati sul lavoro ma abbiamo visto anche altre pubbliche amministrazioni che sono sulla frontiera
Internazionale nella fornitura di servizi allora come si fa a mettere insieme queste due impressioni queste due sensazioni di inefficienza e di grande avanzamento risposta è molto semplice
Proprio perché questi due fenomeni sono ambedue reali a parità di legislazione di normativa la differenza la fanno le persone qui vorrei ricordare il fatto che in base a normative di alcuni anni fa le pubbliche amministrazioni possono spendere relativamente poco informazione
Quindi non possono assumere non possono fare formazione e dunque c'è spesso questo blocco all'innovazione
La differenza la fanno naturalmente i dirigenti la fanno coloro i quali hanno la responsabilità dell'organizzazione
Delle pubbliche amministrazioni ma spesso la fanno anche i singoli funzionari i dipendenti che magari supportati da dirigenti illuminati possono proporre realizzare progetti molto innovativi
A proposito della differenza di attitudine tra i dirigenti delle amministrazioni pubbliche e del settore privato rispetto all'innovazione rispetto alla prontezza anche a prendere dei rischi
Per progetti innovativi che non necessariamente andranno bene vorrei ricordare forse non tutti lo sanno che di fronte a un danno nei confronti di un terzo
Per esempio può essere un lavoratore trattato ingiustamente oppure appunto un terzo che viene danneggiato da una procedura amministrativa
Mentre nel settore privato
Scoop e l'azienda che tipicamente fronteggia i danni provocati da chi
In buona fede eliminiamo naturalmente il caso del dolore in cui cioè c'è qualcuno che vuole provocare questo danno dicevo e l'impresa che sopporta i costi
Verso terzi nelle pubbliche amministrazioni sono i singoli dirigenti che devono pagare di tasca loro questi danni ed è evidente che questa simmetria genera anche a una diversa propensione al rischio
Che poi si riflette spesso nella diversa propensione all'innovazione
Attenzione dunque a fare di tutta un'erba un fascio ci sono molte pubbliche amministrazioni
Veramente sulla frontiera anche internazionale
Il tema è come rendere tutto questo di sistema un sistema di innovazione che possa permeare tutta la pubblica amministrazione e proprio a questo riguardo nel corso del Forum
è stato sono state premiate le pubbliche amministrazioni più innovative
Attraverso il premio FPA e alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile proprio perché ormai da due anni a questa parte
L'innovazione premiata all'interno di questo evento Forum PA si lega ai temi della sostenibilità la sostenibilità economica sociale e ambientale
E sono state premiate molte pubbliche amministrazioni veramente innovativa invito tutti a guardare sul forum sul sito di Forum PA le le esperienze che sono state premiate
Collego naturalmente questa iniziativa al Festival italiano dello sviluppo sostenibile che inizierà ufficialmente il ventuno maggio con un grande evento a Roma
E saranno più di ottocento gli eventi che in diciassette giorni si terranno in tutta Italia
Chi vuole saperne di più può visitare il sito festival sviluppo sostenibile punto vitigni e scoprire i tanti eventi che si organizzeranno in questo periodo nella propria città
Ecco innovazione sostenibilità sono dei temi chiave per la nostra società
E questo festival unico nel suo genere a livello internazionale sarà un'occasione per capire come l'Italia
Possano muoversi simultaneamente nel campo dell'innovazione e della sostenibilità non solo ambientale ma anche economica e sociale
Grazie e buona giornata a tutti
Sono le nove e trentacinque minuti inizia proprio in questo momento la seduta della Camera quindi noi andiamo a Montecitorio all'ordine del giorno quattro interpellanze urgenti
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