La prossima manifestazione per la ricostruzione post terremoto nelle Marche, in Abruzzo, Lazio e Umbria: intervista ad Andrea Cangini

Per l'addio radicale siamo connessi senatore Andrea Cangini di Forza Italia per a parlare di un'iniziativa che si svolgerà domani a Montecitorio
Sui il sul terremoto perché ovvero si tratta dei terremotati del centro Italia che chiedono chiarezza sul loro futuro sia per la ricostruzione rapida sia per la trasparenza nella gestione dei fondi lei senatore is pressione del del voto di una regione colpita da questi venti luttuosi purtroppo luttuosi
Che cosa ci può dire in merito alla ricostruzione acciocché chiedono i manifestanti
Ma intanto precisiamo non si tratta dalla manifestazione di forse tale situazione manifestazione organizzata in tanti comitati civici delle quattro regioni terremotate che dopo tre anni quasi tre anni
Di attese da snervante ancora non hanno avuto praticamente nulla Zola situazione veramente tragica quindi io parteciperò e tanti altri parteciperanno per dovere
E perché nella speranza che si tenga Cesa l'attenzione mediatica su questo fatto che ha spezzato in due l'Italia
E che a fronte di una retorica sopra di insistere in cui si impugnano le categorie dello Stato si dice prima gli italiani e quant'altro coi non vede un corrispettivo in termini di azioni concrete di governo davvero da questo punto di vista tra i governi del PD e l'attuale governo Gialloverde non c'è nessuna differenza nessun cambiamento
I primi come gli attuali si se ne infischiano del destino di decine di migliaia di famiglie costrette a vivere lontano le proprie radici spostati da i bordi i comuni e le aree interne sul mare con il rischio al di là dei disagi abissali
Che intere zone del del centro Italia restino spopolate e questo è un è uno sfregio proprio l'identità nazionale Rita dell'Italia dei Comuni dei piccoli comuni e le aree interne oltre che a un abbandono del territorio con tutto quello che ne conseguirà
Il sottosegretario Crimi aveva annunciato tre mesi fa grosso modo un decreto per metter mano a questa materia ingovernabile in governata del post terremoto siamo ancora in attesa di vedere cosa ha in mente nulla ancora è stato licenziato dal Governo in questo senso
Il tempo passa l'unica azione concreta che c'è stata in questi anni
L'ha fatta la tanto vituperata Europa io ricordo che è stato solo grazie all'azione di autori italiani che dall'Europa sono arrivati alle Regioni l'Italia centrale due miliardi
Per capire le proporzioni l'ultima legge di bilancio varata dal governo Gialloverde stanziato trecentocinquanta milioni rami secchi
Le ma che si trovano in una situazione un po'più particolare perché ci sono state diciamo forse meno macerie Marco più case inagibile e quindi più più sfollati
Si può dire questo sì e no nel senso le Marche sono il cuore del problema insomma i due terzi delle devastazioni sono avvenuti effettivamente nelle Marche
Il
L'azione della Regione sta mi sembra proprio di poter dire più inefficace rispetto all'azione delle altre tre per giorni coinvolte le Marche sono mal governate da ogni punto di vista anche dal punto di vista l'emergenza terremoto non c'è stato un cambiamento quindi e la Regione decisamente più in sofferenza delle quattro era inutile fare una classificazione perché ha subito una tragedia del genere
Merita il massimo sostegno al massimo rispetto da parte di tutti però devo dire sinceramente che le Marche sono una condizione veramente
Devastante insomma sono stato al Quarrel trotto recentemente le macerie son tutte ancora lì come il giorno dopo il terremoto non c'è nulla che lasci presupporre un futuro possibile
I sindaci sono letteralmente abbandonati a se stessi alle prese con popolazioni giustamente
Inferocite che aspetto fa cose concrete che non possono provenire i Sindaci devono venire dal governo centrale delle regioni l'apparato burocratico non è solo una questione di soldi ambizione di norme
Il Pd a suo tempo e questo governo non ha cambiato in nulla l'approccio ha smantellato le procedure previste
Dal governo Berlusconi per casi straordinari come intervallo non c'è nulla di più straordinario il terremoto e sono e le hanno riportate all'ordinarietà
Quindi a fronte di un evento straordinario le procedure sono ordinarie quindi vi potete immaginare la burocrazia regna sovrana si verificano minuziosamente ogni singola pratica alla ricerca di eventuali
Intenti illecite da parte del cittadino dei professionisti che hanno certificato
Quella praticata un approccio veramente assurdo demenziale evidentemente sbagliato che contribuisce a rendere ancora più lento
Il cosiddetto post terremoto ma sono non si può neanche per la ricostruzione siamo ancora all'emergenza iniziale ancora la rimozione delle macerie
Senta l'interlocuzione adesso non spero che non la mia domanda non venga diciamo considerata come animosa nei confronti di Crimi
Alla clinica questo tipo di delega ci sono già state delle polemiche anche per il decreto del terremoto di Natale nel centro della della Sicilia che verrà inserito in un provvedimento in un provvedimento in arrivo qui o al Senato alla Camera adesso non ricordo
Dove
Che che tipo di interlocuzione avete avuto con lui e che tipo di difficoltà reti
Riscontrato e soprattutto se diciamo questa logica di di di ritardo POIN Turra mettere Nord norme sui terremotati in provvedimenti che poi voi sarete costretti anche a votare con dare un voto contrario
E io qualsiasi cosa possa essere d'aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto la voto indipendentemente da chi la propone da dove in quale provvedimento eventualmente dovesse essere collocata i
Con chi non c'è un'interlocuzione semplicemente non c'è un'interlocuzione come non c'è un'interlocuzione reale tra crimini e i sindaci dei Comuni terremotati
Cioè i sindaci diciamo hanno lamentato del fatto che non sono stati IVA prima ignorati molto lungo poi malamente convocati per un incontro a Roma veramente malamente era una cosa quasi offensiva insomma
Non non c'è non sembra che ci sia la disponibilità ad ascoltare ma soprattutto a fare ora son passati quasi tre anni
Immagino che chiunque abbia funzioni e responsabilità di governo abbia ben chiara la situazione
Clima esordito con una sorta di indagine conoscitiva così mi sembra l'avesse chiamata come se ci fosse ancora bisogno di capire qual è la situazione quali sono i bisogni di queste popolazioni non è successo ieri il terremoto è successo quasi tre anni fa
Siamo di fronte a una negligenza inaccettabile sono io ho sempre creduto nel concetto di Stato e credo che sì e proprio in casi straordinari come questo che si manifesta la la forza la tempra di uno stato e la capacità la qualità diciamo di una classe dirigente che ne ricopre le funzioni di governo
Ecco qua stiamo delegittimando lo Stato le istituzioni in quanto tale e siamo di fronte a un alibi evidente inadeguatezza
Delle dell'élite politica sia a livello centrale governo Roma sia a livello regionale
Bene io la ringrazio molto il mio appello è che domani alle dieci davanti a Montecitorio partecipi ma numero di persone possibile terremotati e non è una questione proprio di giustizia fino all'interno del cratere vivono seicento mila persone
Non non si può accettare che pass che sia passato così tanto tempo da un fatto evidentemente tragico
E che non ci sia nessuna possibilità di pensare a un'eventuale soluzione chiunque abbia a cuore la giustizia lo Stato la nazione categorie oggi abusate dovrebbe scendere in piazza domani sabato alle dieci del mattino dalle dieci del mattino davanti a Montecitorio in questa iniziativa dei comitati degli invitati alla quale io ho aderito come cittadino ancor prima che come senatore di Forza Italia
Per io ringrazio Andrea Cangini grazie a voi