L'ora di Cindia

Radio radicale cinesi Stati Uniti il confronto lo scontro continua innanzitutto per un saluto come sempre dalla nostra emittente da radio radicale per l'appunto è un piccolo saluta anche dal sottoscritto da Claudio Landi con la nuova puntata dell'ora di cinghia che continua aprire proprio sul The e ma cruciale per quanto riguarda l'Asi e peraltro anche l'economia mondiale quello dei rapporti dei negoziati dello scontro continuo fra le due massi
Economie capitaliste del mondo di oggi ovvero sia la Repubblica popolare cinese e gli Stati Uniti d'America professore Paolo Guerrieri ebbe ormai
Facciamo ogni settimana poste potremmo dire il punto su questo confronto-scontro a che punto siamo quando ci sarà il prossimo round dei colloqui ammesso che ci sarà
Ammesso che ci sia
Facciamo delle in qualche modo verifica ogni settimana perché i pubblici Imana praticamente viene qualcosa di nuovo in qualche maniera non è non è non sono fatti positivi perché eravamo usciti appena diciamo da una Zardari Davos una serie di ancora una volta rilanci da parte se l'Amministrazione americana che a questo punto proprio mentre la delegazione cinese era negli Stati Uniti
E a quello che sembrava essere un negoziato a questo punto quasi finale in realtà ha rimesso tutto in discussione perché come sappiamo ha deciso di non solo aumentare dal tredici al venticinque per cento didattiche eroica alpinisti identikit già imposti su oltre trecento miliardi
Qui dollari importazioni dalla Cina ma a questo punto Trump a praticamente affiliato una procedura che tenderà ITA bianca all'ultima la parte rimanente importazioni americane dalla Cina
Qualcosa che equivalente a circa trecento miliardi di euro quindi PEP dollari quindi saremmo a questo punto alla copertura totale delle importazioni americane dalla Cina e naturalmente avevamo avuto ed era scontato la rappresaglia la risposta diciamo da parte di te Ching che a questo punto a imposto a sua volta i al fatto diciamo i graffi su i sessanta miliardi di importazioni dagli Stati Uniti
E allo stesso tempo qualcosa che viene notato poco ma credo che
Sarà qualcosa invece su cui concentrare l'attenzione nel mentre c'è
Si è accentuata Victor valutazione del dello yuan nelle vendite la valuta cinese
Che in qualche maniera e qualche cosa che non va a Cristo come non collegato a quello che sta avvenendo quindi sul fronte commerciale stavamo seguendo questa escalation da questo punto
Perché è evidente i commenti del presidente proprio in questi giorni sono quelli di dire che non riprenderà nessun negoziato affinché si crediti non avranno dimostrato una una una volontà di arrivare poi effettivamente a un accordo quindi come dire fiction eravamo arrivati a una sorta di congelamento di questo che egoista ad avvertirli trascina ormai da diversi civili e quando è scoppiata l'ennesima novità anche qui preoccupante in questo confronto che è la decisione da parte il del pignoramento tra l'americana ma del presidente Trump con un decreto esecutivo di a questo punto come dire escludere sua way quindi il grande gruppo il che le comunicazioni cinese sia la possibilità di vendere sul mercato americano qualunque richiamo suo prodotto ma cosa
Che rappresenterebbe a questo punto un una vera e propria
Come dire
Rilancio pesantissimo quello di
Poter arrivare a irritare auguravo è di poter acquistare in altri termini vietare alle
Fornitori americani in deve Huawei secondo livello Cinzia e costruttori che questo no
Il cuore ornamentale massonici prodotti questo decreto esecutivo naturalmente non entra
In vigore segretamente entrerà in vigore tra sei mesi però è evidentemente no con una dichiarazione alcuni lo hanno definito una dichiarazione di guerra tecnologica naturalmente
E naturalmente ancora di più caratteristico del confronto perché a questo punto come dire il confronto anche nel dentro gli Stati Uniti ma non solo anche a livello all'interno diciamo della mente il del dell'amministrazione cinese e tra coloro che in qualche modo vogliono continuare a contenere questo confronto sul piano commerciale quindi continuano insistere per raggiungere un accordo c'è poi un secondo gruppo che potremmo dire più di falchi siano gli Stati Uniti e che che in Cina che ritengono invece che il vero obiettivo dell'amministrazione tram perché affermare
La rincorsa tecnologica quindi come dire questo Chiara Beria e annuncio che la Cina tappo hanno nei confronti della leadership tecnologica americana e quindi questo
Obiettivo di fermare la corsa della Cina in realtà non non può prevedere nessun raccordo questo era il confronto questa mossa di Trump
In qualche modo pericolosamente fa capire che come dire come se il Presidente sia sempre più conquistato da questa secondo in qualche modo alternativa cioè il pericolo della Cina non è il discorso con solo commerciale e soprattutto la sfida tecnologica questa sfida significa una rossa sottocampo dal punto di vista diciamo delle armi poi a disposizione
Amministrative istituzionali e quindi il un accordo commerciale in questo risponda ottica interpretazione che allontanerebbe sempre di più con tutti naturalmente
E le possibili conseguenze che questo può avere come escalation epitaffi contro dar come stiamo vedendo poi in questi giorni
Chiarissimo che lì mi par di capire due scuole di pensiero nella stessa amministrazione la scuola lei l'ha definita
Dei falchi lo scontro con il confronto con la Cina non è semplicemente una guerra commerciale è una guerra per l'egemonia tecnologico ma di questo ne avevamo già spesso parlato che poi realtà al confronto stava appunto
Sul piano delle delle egemonia tecnologica in questo senso lei dice insomma l'accordo commerciale non si fa o anche poi si facesse sarebbe solo una cosa molto provvisoria costruito sulle sabbie mobili
E a questo punto lei che prevede che che accadrà perché insomma la situazione abbastanza critica mq qualcuno ha ricordato che con tutta questa serie di dati siamo ormai pericolosamente vicini
Alla situazione che fu creata da una nave da un un emendamento allora del Congresso degli Stati Uniti per le tariffe durante gli anni Trenta e che in qualche modo rese ancora più grave la situazione economica mondiale è vero non è vero che la situazione molto riversa specialmente la struttura dell'economia mondiale ma insomma siamo già a quel livello
Diciamo che sul piano dei provvedimenti previsti no oggi e parliamo anche della provvedimento del del aumentare dal dieci al venticinque per cento dei dati sui duecento miliardi
Titolare di importazioni americane della Cina riusciva a vedere gli effetti quantitativi delle possibili conseguenze sono ancora limitante
Da questo punto di vista e quindi non siamo ancora a quel punto siamo pericolosamente però al punto come dire di un confronto
Che con questi continui rilanci
In realtà pericolosamente raggiungendo la soglia
Tutti in qualche modo che molti osservatori temono che è quello di un confronto che a un certo punto può sfuggire di mano ai due contendenti vuol dire il confronto che non può sfuggito di mano significa molto semplicemente mentre il presidente Trump e il presidente impiegati continuano a cambiare a livello quindi diciamo nei desideri dei due presidenti atti altri in qualche modo di amicizia e di stima reciproca
E queste decisioni che vengono prese stiamo diciamo stanno determinando poi secondo me due conseguenze molto serie da un lato abbiamo parlato che di questa possibilità che come può succedere le guerre commerciali ci sia questa contaminazione sul piano del delle valute cioè della determinazione dei tassi di cambio questa una delle diciamo i tensioni con cui una guerra commerciale
A te la tolgono quella robaccia né può diventare qualcosa di molto più vasto e pericoloso e in secondo luogo c'è questa reazione da parte
Nelle in prede diciamo sia americane ma anche cinese per ora contenuta ma sappiamo che è invece molto più preoccupata sta esprimendo sul piano degli investimenti sul piano cioè delle decisioni che poi riguardano il futuro
Siccome gran parte
Poi della dei dei legami tra Cina combattimenti sono questi legami a livello di grandi gruppi riproduzione si chiamano punto
E dei gruppi di di di di di di delle c'è invalido Global cioè il male cioè delle vere e proprie catene del del del valore globale sono le famose
Diciamo produzione quindi viva i phone si vende negli Stati Uniti naturalmente con con tecnologie disegno ma in realtà poi sappiamo che hai fatto in Cina e in tanti altri Paesi ecco questo le reazioni sono quelle di aver di fatto congelato
Decisioni fondamentali che riguardano appunto l'investimento di consolidamento di allargamento di ristrutturazione i testi catena del valore allora che se il in realtà il negoziato commerciale
Come dire viene del tutto subordinato a questo confronto tecnologico che non ha certo una una una lasciato una fine immediata il rischio è che questi perfetti di contaminazione sia sul piano valutario sia sul piano
Del delle decisioni in qualche modo di investimento a livello internazionale
Diciamo perché effettui ricontate
Possono anche verificarsi aumentare l'ora quel ch'è quali sarebbe la situazione che per gli effetti di contagio sull'economia reale le catene del valore abbastanza ovvio si rischia una recessione sul piano monetario invece quali sarebbero i rischi le conseguenze
E mail il diciamo una guerra commerciale
Si valuta emotiva guerra valutaria cioè diventa un fu una guerra con cui attraverso diciamo i Paesi cercano attraverso l'arma del cambio le valutazioni la possibilità di recuperare quello che il periodo noto dal punto di vista dei dati ci sono dei delle e-mail sono state fatte che dimostrano che per quanto apparentemente sembrerebbe che poiché l'ora vantaggio
Di questa guerra dei dazi e nelle mani degli Stati Uniti perché gli Stati Uniti importano molto Ricchiuto alla Cina di quanto la Cina non importi dagli Stati Uniti quindi hanno molta più possibilità di applicare ed altri
Su un valore molto maggiore di importazione intanto che appunto se si fa poi i conti
Applicando i dati su questo valore delle importazioni americane dalla Cina si vede che
E indirizzi da questo punto di vista il vantaggio
Beh e io in carcere gli orchi per quanto riguarda poiché riscuotere questi danni benissimo chiarissimo ma Divac calcolare
A questo punto conta invece che ha fruttato sul piano dalla svalutazione perché lo yuan è passato dal sei virgola tre a qualcosa che oggi è intorno al sei virgola nove quindi un un una valutazione significativa
Dal punto di vista appunto loro quantitativo se questo questo valutazione significa vantaggio competitivo delle esportazioni cinese negli Stati Uniti se si calcola questo si scopre che in realtà questo vantaggio americano il più che compensato da questo vantaggio competitivo che le merci cinesi hanno acquistato attraverso la rivalutazione dello yuan
Con lui qui dice noi possiamo aspettarci a questo punto il rischio che le diverse valute in particolare dolere Loewe N giochino a svalutarsi sempre di più perché a quel punto non si vede sentiva questione continuerà per
Che l'amministrazione tra Anton debba spingere l'affetto ha segnato dalle sette ruolo maggiore di una confronto di questo tipo diciamo a colpi di tattiche
Quando si dice può sfuggire di mano questo si fa riferimento a latere che a questo punto le armi a cui si ricorrono sono armi in qualche maniera anche diverse dalla dalla dal protezionismo commerciale che riguarda l'economia reale e quando questo accade
E allora i così sei pellicole ometta ma soprattutto aumentano gli effetti poi
Sì è chiarissimo è chiarissimo che da un lato abbiamo gli effetti sull'economia reale con la non il blocco degli investimenti o la indebolimento che degli investimenti per le catene del valore globale Cina americane diciamo che questa guerra poi dei dati
Tale in qualche modo
Determinando perché a questo punto se io non so
Mi sarà consentito noi in che termini di produrre in Cina adito produrre in Asia evidente che io rinvio io l'impresa io imprenditore questa è
Diciamo e dall'altra parte la guerra del commerciale dei dazi che trarre rientra in un nuovo ambito la guerra delle valutazioni delle svalutazioni competitive perché è chiarissimo
Chiamo pur uno diciamo aprimi simili segnali ma insomma visto come vanno vanno le cose da qualche anno nel mondo diciamo da dopo la manda in onda un certo periodo in poi insomma
A fare previsioni pessimiste se gioca facile bene anzi male ringraziamo tantissimo il professor Paolo venire economista un saluto come sempre dalla nostra emittente da Radio radicale
Radio radicale bene mentre il confronto tra Cina e Stati Uniti continue si accentua dall'altra parte del continente asiatico in Medioriente oasi occidentale
Anche lì ci sono pericolose tensioni che aumentano in particolare intorno
All'Iran abbiamo ai nostri microfoni con Carpentier politologo francese che vive a Delhi e conosce molto bene l'Asia e occidentale dottore Carpentier ma insomma c'è davvero un rischio di guerra inermi attorno all'Iran insomma in Medioriente nelle acque del Golfo
Chi c'è una situazione pericolosa anche e penso che c'è più
Di pirotecnica di meno volontà dalle due parte di fare una vera guerra penso che l'America sta provando di convincere Teheran
Di andare indietro e iniziare nuovi discussioni nuove discussioni perché tour vorrebbe fare un altro accordo con l'Iran
E al suo parere sarebbe più favorevole a interessi americani occidentali e ai tre e chino orali raro ha rifiutato tutto nuovo tipo di negoziati dicendo che l'America deve esprime Tor tornare all'accordo circhi io voi che è stato firmato prima dell'arrivo di Trump al potere
Ecco secondo lei è realistica la posizione americana di insomma di chiedere un nuovo accordo nuovi negoziati ed è realistica la risposta iraniana
Ma buona parte dell'America trans deve dimostrare qualcosa verso il suo il sostenitore e come non è riuscito a fare un gran passo avanti con la Korea e non c'è certezza sulla Cina su cosa cambierà con discussioni con la Cina
Probabilmente vorrebbe dimostrare che c'è una mi ha un inizio additivi vittoria americana
Diplomatica nell'Iran ma coesistono sembra molto difficile perché l'Iran stato sostenuto dalla Cina dalla Russia
Dai alcuni suoi vicini fra l'altro la Turchia e grazie e anche fino a certo punto per l'Unione europea comunque Iran pensa che chi non si muove
E chi rimane e Piero Mei e dimostra le sue possibilista alle sue capacità dipanare gli alleati americani nel Golfo
A qualche punto pensa che tra l'altro dovrà lui tornare diciamo da posizioni più direi più a
Vicina a concessioni e Gemma idealistica queste non rischia che insomma tutte e due è stata sì e gli stabili sia l'Iran Stati stiano facendo calcoli sbagliati
Ma certo c'è sempre un rischio questo è la la natura del Terlizzi Frank Mancini come lo chiamano gli americani
Non gettate la cosa non può andare i fuori controllo perché alla fine intorno a tra ci sono dei consiglieri con il Bolton Pompeo che magari sarebbero più dispositivi con l'appoggio di vita sotto pressione di Netanyahu appare a lanciare un attacco contro diciamo le le posizioni militari iraniani
Ma dall'altra parte Iran ha dimostrato la qualche giorni fa che può veramente bloccare il trans rito del petrolio del greggio
Come ci ha visto tanto nel Golfo come nell'Arabia Saudita Latorre
Ci sono dei droni di yemeniti degli utili che hanno creato grossi disagi cinesi stazione di di tipo come ti dice pompaggio non si stia il petrolio soldi Fabiani quelli accuditi foto con la maglia una propria favorita indebolita e ha perso soltanto sotto ogni sostegno dell'Occidente
L'Iran può far creare una crisi enorme quindi da un avvertimento all'America che non ne insieme non c'è diciamo la la possibilità veramente di i i fare
I Ditto portare i gran
A cambiare la tua attitudine lassù il coordinamento chiarissimo e dottor Carpentier lei ha detto l'Iran è sostenuto dalla Cina dalla Russia e quant'altro ma questo sostegni è pieno e incondizionato limitato
A questo non si sa a mio parere ufficialmente la Cina non lo fece molto male infatti che la scena vuol veramente non può lasciare l'America fare creare un una situazione catastrofica in Iran e non vuole che l'Iran cementieri più pro americano dalla parte russa Putin è stato molto più aveva detto che perché c'è una crisi così è così grande
Rinuncia a certi aspetti del dell'accordo nucleare la colpa dell'America che è uscita dell'accordo
E quindi che l'Iran non può essere tenuto a rispettare un accordo che è stato di diciamo
Ora poi diciamo insomma si è stato rotto si dalla uscita americana chiarissimo dottor Carpentier lei ha spiegato la posizione di Cina e Russia ma ci sono altre grandi nazioni asiatiche ingenti oppone che posizione hanno
Ma il Giappone man sicuramente ha già rinunciato a comprare greggio dell'Iran che comprava tanto perché sappiamo bene che al fine il Giappone non ha nessuna intenzione di allontanarsi dall'America
Su correi essenziale dal punto vista geostrategico i giapponesi in un certo senso sommerso all'America
L India a fa Commenda solito particolarmente in tempo di elezioni un gioco molto cauto molto prudente non ha voluto diciamo ufficialmente affrontare l'America sul sul sull'affare gli da regioni hanno ma sta facendo degli accordi con l'Iran per continuare
Anche in modo ridotto continuare a comprare greggio iraniano e a fare business conterà che un'alea sono un alleato ma diciamo un amico un Paese amico che l'India non puoi mai
Lasciare anche perché a livello strategico lì la l'Iran sta alle spalle del Paese arcinemico dell'India e del Pakistan
Chi è l'Iran anche in certo senso controlla le fonti di approvvigionamento
Petrolifero dell'India che passano per il parente stretto di Hormuz quindi indicata va va benissimo che l'America può cambiare
Parere ed un giorno all'altro l'India andavano tra rimarrà nella situazione di essere qui sta bene o male da parte dell'Iran
Quindi il Ministro degli esteri iraniano
Tariffe venuto a Delhi l'altro giorno e ha di fatto da avuto discussioni con il su sui controparte indiana
E penso che anche se non si ha detto molto più spettatori ha firmato che l'India né tutte le maniere possibile continuerà a comprare greggio iraniano e si oppone formalmente a la posizione americana dal punto di vista diciamo dell'accordo nucleare e che l'India considerava
Una corto giusto e necessario
In questo senso l'America non può contare sull'India anche se l'India nonna voglia dire fare retorica antiamericana Myers perché indiano sono abbassando Severini
Nel loro giudizio sulla politica americana che considerano il responsabile
Chiarissimo bene ringraziamo come sempre tantissime il dottor con Carpentier politologo francese che vive a Delhi in India è come sempre un saluto alla nostra emittente ovvero da Radio radicale
Insomma come abbiamo ascoltato sono tante tantissime nelle nubi che si stanno affollando sui cieli dell'economia mondiale della politica internazionale la guerra economica fra Cina e Stati Uniti rischia davvero di trasferirsi in un confronto sulle valute sulle monete combattuta forza di svalutazioni competitive che prima o poi avrei beh evidentemente duri contro provocherebbe duri contraccolpi anche sul piano della stabilità finanziaria mondiale dall'altro la alto la crisi attorno all'Iran attorno al Golfo di Hormuz potrebbe provocare una grave crisi petrolifera una grave crisi energetica come potete capire insomma la situazione è estremamente delicata e molto molto preoccupante abbiamo parlato in questa punta alta dello radici innanzitutto dalla guerra economica fra Cina è scattato uniti con l'aiuto dell'economista il professor Paolo Guerrieri e poi della crisi iraniana vista dall'Asia vista dal punto di vista delle maggiori nazioni asiatiche la Cina la Russia il Giappone l'India e lo abbiamo fatto con l'aiuto di un politologo il dottor come Carpentier queste tutte davvero tutto per le il percorso odierno dell'ora decine un saluto come sempre dalla nota emittente da Radio radicale un'aria di Lecce dal sottoscritto da Claudio Landi vi ricordo come se mentre alla fine delle puntate che l'ora di cinema in onda sabato alle ore sei circa alle ore ventitré e poi quando è possibile replica domenica alle ore tredici e trenta questa è davvero tutto ancora una volta un saluto da Radio radicale