Marco Pannella federalista europeo. A tre anni dalla scomparsa di Marco Pannella

Bene grazie
Grazie a tutti
Siamo qui nel terzo anniversario della scomparsa di Marco Pannella
Era approfondire una delle varie sfaccettature che hanno contraddistinto la sua vita e il suo impegno politico
Certamente una delle delle più importanti qualificanti direi quasi costitutive
Del suo essere cittadino e politico a tutto tondo non a caso ha sempre voluto richiamare
Il maestro dei maestri per Lugli che è stato Ernesto Rossi che insieme ad Altiero Spinelli del genio Colorni a redatto il manifesto di di Ventotene
E poi diciamo un po'per un fatto quasi ereditario ha conosciuto ha continuato a tenere questo stretto rapporto
Con con Altiero Spinelli e ringrazio Niccolò Rinaldi
Già deputato europeo funzionario del Parlamento europeo che ha conosciuto Marco riconosciuto Marco in una delle stagioni ed è quasi più importanti
Nella storia del Parlamento europeo per quella che è la l'attualità no il passaggio alle di Maastricht
Mentre davvero grazie a Pier Virgilio da storiche è stato l'assistenza e non uno degli assi da intima l'assistente di Altiero Spinelli si al Parlamento italiano che al Parlamento europeo
Poi è stato il motorino
Che ha tenuto in vita e continua a tenere in vita il movimento europeo
Ed è stato colui che proprio in virtù di questo rapporto con Altiero Spinelli è stato il il testimone dei rapporti tra Altiero Spinelli
Marco Marco Pannella
Inizierei con Pier Virgilio ha prima di dargli la parola vorrei leggere anche perché a breve l'ultimo intervento di Marco al Parlamento europeo
Era il quattro maggio del due mila nove
Signor presidente anche da trent'anni sono qui come lei ma forse il bilancio che possiamo fare di questi trent'anni non è quello che ci auguravamo quando in questo Parlamento nel mille novecentottantacinque
Facevamo un salto di qualità contro una vecchia fallite Europa delle patrie per marciare verso gli Stati Uniti d'Europa
Oggi siamo tornati di nuovo verso quell'infausto passato
Europa delle patrie ma non patria europea e dentro il nostro recinto e i popoli attorno che ci salutavano come grande speranza come occasione da cogliere in realtà come popoli che voteranno di malavoglia fra poco
Condanneranno una volta di più il fatto che noi stiamo rappresentando come una metà fuori del male quel male contro cui eravamo sorti e ci eravamo illusi di vincere
L'ottantacinque e l'ottantaquattro ottantacinque è stato diciamo il passaggio che avrebbe potuto consentire la realizzazione diciamo di quello che allora era un sogno e che oggi è una necessità un'urgente
Necessità ma anche queste parole di Marco che son di dieci anni fa sono di un'attualità sconvolgente nel senso che siamo nel pieno di questa campagna elettorale diciamo dieci anni fa perché evidentemente tutto quello che abbiamo tentato di raccontare attraverso le nostre lotte e io ricordo che nell'ottantaquattro ottantacinque
è stato un fiorire di manifestazioni da Roma-Milano Brussel Strasburgo ma soprattutto Milano quando si tenne quel Consiglio europeo che tra di il voto del del Parlamento europeo
Solo ultimamente
Si è riusciti a comprendere forse anche involontariamente
Che l'Europa
Non è un pianeta
Estraneo alla galassia terrestre
Ma l'Europa sono l'insieme degli Stati nazionali che ancora continuano a rappresentare quella impossibilità
Quel freno al loro sviluppo pieno di un'Europa sempre più appunto necessaria in un momento a particolare in questo momento storico nel quale le grandi potenze aumentano di numero e di potenza mentre l'Europa proprio a causa degli Stati nazionali che continuano a voler dettar legge
Nell'Unione Europea sì indebolisce sempre di più non perda altro tempo do subito la parola Pier Virgilio D'Astoli
Grazie Maurizio grazie a voi
Affettivamente ricordato Milano nell'ottantacinque CV una grande manifestazione
A Milano
Promosso dei federalisti ma con concorso contributo dato anche dai dai radicali e Spinelli quando il di governi sottoscrissero l'atto unico scrisse
Questo atto unico un topolino partorito dalla montagna
Il bla domanda che ci dobbiamo porre è se questo topolino nato morto nato vivo diciamo
Poi dopo di che tu hai ricordato Maastricht io sono convinto e qualcuno l'ha anche detto che il punto di discesa dell'Unione Europea perché dal nove nata contatori Massese e nata proprio col Trattato di Maastricht
Perché il Trattato di Maastricht ha previsto Luna monetaria non ha previsto di fatto l'unione economica e non ha previsto per il nulla la trasformazione dell'unione politica
Se voi leggete attentamente eh io non è che sono contrario volevo intendiamoci lo si può leggere attentamente il progetto di trattare il mio centottantaquattro potete cercare con con molta pazienza la parola euro
La parola ero nel trattato di di gli ottantaquattro non c'è perché Spinelli riteneva che prima bisogna fare l'unione politica
E poi dopodiché avremmo realizzato l'unione economica e poi l'unione monetaria
E del resto tutta la battaglia che Spinelli ha fatto tutta la sua vita contro il funzionalismo
Di Monnet e un conto il gradualismo che prevedeva che passeremo passati dal mercato all'unione monetaria ove l'unione monetaria non economica e poi saremmo arrivati a una automaticamente un politica il che non è mai avvenuto
O il discorso di Marco nel due mila nove appunto come detto tu ramo molto profetico negli ultimi dieci anni l'Europa l'Unione europea anche a causa del Trattato di Lisbona diventano sempre di più l'Europa degli Stati nazionali
E chi ha tradito non è soltanto il Consiglio vero ma anche il Parlamento europeo
Perché io dico spesso che c'è un articolo del Trattato di Lisbona che l'articolo quindici che provvede il Consiglio europeo da soltanto dei grandi orientamenti così come tutti questi ultimi dieci anni sia ossia assunto delle responsabilità e dei poteri che non gli sono stati attribuiti dai trattati Palavetro lavoro duro forse portava il Consiglio per i fronte alla corte di giustizia per violazione dell'articolo quindici del Trattato di Lisbona
E incontri questi dieci anni appunto l'Unione Europea diventano sempre di più uno unione degli Stati nazionali tutto quello che non è avvenuto non si è fatto ho pestato peggiorato in questi anni come dovuto appunto a questa parola lenza
Come diceva Pannella dell'Europa delle patrie
O dell'Europa degli Stati nei nazionali o adesso poi sono spuntati anche nazionalisti che non sono la la causa della crisi ma sono l'effetto di questa crisi sarebbero molto voglio chiamare nazionalisti piuttosto il suo Anesti
Perché noi ci battiamo per una solarità condiviso le Rover non ci battiamo contro la solita riteniamo che ci debba essere una sovranità condivisa
Perché quello che dicono in maniera sbagliati nazionalistici e dobbiamo recuperare la solita il problema che rubare la solarità
A livello nazionale non serva a niente perché in un mondo globalizzato è un mondo interdipendente
Gli Stati nazionali tutto si è risolto le hanno perso Rava solarità e quindi l'unico modo di acquistarle di acquistarla in alcune questioni essenziali in una dimensione europea
E non più soltanto dell'inizio nazionale
Allora io arrivare appunto al parlamento luogo spine nel settantanove pioggia conosciuto Marco e nel settantasei quando Spinelli fu eletto alla Camera come indipendente del Presidente del gruppo misto a via Veneto via Uffici del vicario parlato
Spinelli disse dice io torno su in questa strada dove settant'anni Spinelli era nato nemmeno centosette volevo più Uffici del Vicario dove c'era una fabbrica di cioccolato cara dello zio c'era un appartamento dove sono nate nata
Viveva parte da famiglia Spinelli dopo settanta anni spieghi tornato dice ho fatto tutto un lungo giro nel merito settanta anni son tornato a mio figlio di diario e via quel secondo piano influisce vicario c'era anche
Pannella e gli altri iscritti letti del per il partito radicale quindi ci conoscemmo rivolgerle scritto già partito praticare dei siriani settanta poi ci incontrammo al Parlamento volevo esprimermi
Quando entrò nel Parlamento valletto del centro della città della della democrazia europea
Sapendo che entrando in quella città della il suo scopo fondamentale quello di convincere i tributari Popeye assume un ruolo costituente
E così è stato perché i deputati europei con molte resistenze
Per citarle in maniera chiara la prima resistenza vendita popolari
Che erano europeisti e non lo sono più adesso io penso che il PPE di piuttosto per tutti chiamarlo partito volavo popolare ove oggi implica Malo partito populista povero tutto il partito popolare
Dicevo libri Boy popolare allora il PPE diceva poco è possibile che noi che siamo gli unici europeisti siamo in qualche modo scavalcati da un ex comunista don federalista o Altiero Spinelli fece una grande resistenza
Regione Asia senza che per ragioni un po'meschine perché il presidente la commissione politica del Parlamento però era Mariano muoveva
E Spinelli aveva annunciato ieri ci facciamo una commissione che si occupi della riforma dell'Unione in qualche modo toglieva il i il mestiere a ma erano nuove alla Commissione politico ma avevamo difeso da Flaminio Piccoli questa battaglia colto Spinelli di retroguardia però oltre popolare e poi la fine votarono all'unanimità il progetto Spinelli c'erano i socialisti che erano molto divisi tra di loro fu soltanto grazie a vibrante che una parte dei socialisti DC devo sostenere Spinelli
Una parte dei liberali soprattutto guidati da banche manette prendeva ordini da bere o da bon da pensieri quale di dette ordine di boicottare gli servì a Spinelli una parte naturalmente della sinistra non c'erano ancora i denti però nonostante queste divisioni spiega al fine riuscì nella sua battaglia con un voto che fu un voto a larga maggioranza
Nel Parlamento vero perché il progetto ottantaquattro fu votato dall'alto maggioranza parlato votano a favore di Spinelli anche una buona parte dei conservatori inglesi
Qui dati da un signore che si chiama stalle Johnson che il padre di Boris che era un federalista che è un federalista
Perché i conservatori inglesi deciso di votare secondo il principio della libertà di coscienza contrari i socialisti francesi in cui da Parigi ricevettero l'ordine di potare contro il progetto Spina il Po il ventiquattro maggio ottantaquattro arrivo a Strasburgo François Mitterand dicendo noi siamo pronti a sostenere il progetto spiega nella sua lettera nel suo spirito
Fu grazie a papà nella Gert Spinelli poté prendere la parola nelle Michiko perché non aveva diritto Pannella rinuncio al suo diritto di parola per dare la parola Spinelli espose Alfonso metterà
Quindi io sono convinto che la strada da seguire questa George a insistere perché il Parlamento avevo sarà letto il ventisei maggio assumo questo lavoro costituente
Né in tutti i parlamenti gira Spinelli qui credo che esistono tra reale
Una minoranza di innovatori possiamo chiamare di federalisti una minoranza di immobili visti che sono i i nazionalisti e una palude molto ampia vince chi conquista la maggioranza della palude
Spinelli in un Parlamento in cui c'è una piccola minoranza innovatori c'era una minoranza di in immobili Stir c'è una grande palude perché la maggior parte dei deputati dovevo andare al settantanove al Parlamento e non sembrano nemmeno per quale ragione siedevano in emiciclo di Strasburgo di Brussel ne conoscevano molto bene io ho pochi poteri
Spinelli riuscì a conquistare la maggioranza nella palude del per questa ragione che il Progetto di ottantaquattro popolato a larga maggioranza io sono convinto che questa è la strada da percorrere
Dopo il ventisei maggio bisognerà fare in modo che il Parlamento vero secolo questa strada perché questa questo Unione bisogna cambiarla
A tanti e tanti difetti altro tutto il Trattato di Lisbona questi difetti in qualche modo via esaltati attraverso tutta una serie di misure
Istituzionali che hanno in qualche modo paralizzato l'Unione in tutto serie di settori in cui il trattato visto che l'Unione doveva fare delle politiche decimo sono state fatte
Sì riuscite pochi minuti e riassumere una storia ma anche a ribadire quello che è un impegno necessario erano era un po'di tempo che non diciamo non ci vedevamo ci parlavamo ma vedo che c'è assoluta assonanza in quello che ha detto in quelli che sono i nostri propositi le nostre iniziative
E quello che
Di fatto un percorso comune che evidentemente dovrà dovremo rendere anche come dire organizzativamente comune
Visto anche che
Dopo il ventisei ventisei maggio col nuovo parlamento europeo non penso che avremo grandi
Compagni di cammino
Saremo ancora quella minoranza necessaria per una svolta urgente ed indispensabile quindi continueremo a lottare come abbiamo fatto stiamo facendo e come insieme insieme faremo adesso la parola Nicolò Rinaldi
Poi però devi parlare
L'amico
Ma per il genio
Nella nella nella sua Breve
Ricomposizione di quei di quegli anni di quella di quelle vicende di quelle maggioranze di quelle sfide secondo me ha già dato alcuni punti che sono non soltanto attuali ma sono commerciali per capire Marco Pannella al Parlamento europeo
E quello che ci resta da fare che quasi tutto ancora troppo e non è un caso che tu dici non ci siamo visti per un po'di tempo però c'è un comune sentire quando si è stati figli o se figli di una certa tradizione quando si è cresciuti con una certa cultura ho detto in altre parole ma non vorrei scivolare nell'agiografia
Quando si è incontrato i personaggi come Marco Pannella Virgilio avuto il privilegio anche Mattiello Spinelli beh insomma c'è qualcosa che cc marca ci plasma e poi ci fa ritrovare modo strutturale costantemente non va nemmeno detto insomma nonna
Perché il bond Marco
Che io ho conosciuto quando sono arrivato al Parlamento europeo come tirocinante ancora prima che mi laurearsi nel mille novecento inizio mille novecentottantotto che era facile può entrare in rapporto con l'uso era era era una persona naturalmente disponibile costantemente aperto alla al dialogo alla sfida
Alla alla all'impegnarsi dialetticamente con con chiunque potesse essere uno compagno di di strada dentro l'istituzione e poi a casa non gli amici che ci ascoltano non lo sanno ma stiamo parlando qui dalla sede batte praticare
Da un tavolo che stava nella cucina di quindi Marco detto è stato portato qui
Nella sede questo è e e e e non non è solo un un come dire un feticcio è e simbolo di una di una commistione tra privato istituzione che Marco Pannella costantemente aveva e lui in primo luogo a mio modo di vedere detestava ogni demonizzazione demonizzazione degli altri oggi così purtroppo tipica non è un caso voglio dire che stalli Johnson e un gruppo di conservatori britannici voto nel mille novecentottantaquattro
Marco Pannella non dava alle pagelle a priori di buoni e cattivi non giudicava sulla base delle appartenenze ideologiche di di di partenza
Guardava l'intelligenza della persona guardava la volontà della persona e cercava di a vere un rapporto a tutto raggio con una sorta di pedagogia politica
Che era completamente diversa dal discorso ormai così frequente nella nostra politica italiana ma in realtà nella politica europea per cui ci sono i buoni e ci sono i cattivi no in un modo netto
Non so oggi se lui avrebbe utilizzato facilmente ad esempio il termine suo frazionista in come si usa costantemente e penso che Lori
Avrebbe sicuramente messo che quello che diceva anche Maurizio all'inizio
La l'attenzione più sul pericolo degli europeisti a metà di coloro che si trincerano dietro un'Europa Europa non roba ma poi si fermano Europa dei governi europei intergovernativa all'Europa delle cooperazioni rafforzate all'Europa
Che degrado a rischio che funziona listi che che era quella che che Spinelli
Detestava e lui aveva una una una una capacità in effetti di di riuscire a persuadere tutti quanti
è vero i cattivi non sono tutti da una parte nel Gruppo di Visegrad ad esempio oggi troviamo un primo ministro che fa parte del Partito popolare
Un primo ministro che fa parte del partito socialista un primo ministro che fa parte dell'ALDE che il mio gruppo di osato vicepresidente dell'alte ma dico quindi banche ma i tedeschi il il il il quel quel il freno costante all'integrazione europea in realtà e e diffuso in modo trasversale e Marco Pannella questo lo sapeva e lo vedeva così come riusciva a fare breccia avvolte in settori in parti politiche che erano magari le meno aspettate
Sotto questo profilo era proprio un figlio di Spinelli quando scriveva Spinelli che non è più questione di destra o di sinistra è una questione di essere per l'Europa per l'Europa per l'Europa o di essere invece Boffi forse vogliamo l'Europa ma non siamo sicuri passo passo proprio non la vogliamo per niente
E questo era in in Pannella un elemento che lo faceva differente lo faceva riconoscere all'interno di tutta l'Istituzione questa sua capacità diciamo quasi ecumenica di cercare di vendere e di proporre il verbo europeista
In modo trasversale senza dare pagelle agli uni e gli altri del resto voglio dire qui siamo forse possiamo dire tutti figli della sinistra liberale sono repubblicano radicali
Una bella parte di di sinistra italiana votato perfino contro lo SME contro voglio dire altro che Topolino insomma cose ancora ancora più più eppure c'era questo tipo di di di pregiudiziale e Pannella questo lo lo lo lo lo vedeva lo lo sentiva lo sentiva sempre la seconda cosa e che Luís con la sua personalità esuberante
Con questo modo di fare politica a tutto raggio guardando l'intelligenza della persona e la storia di una tradizione politica e sfidando la propria sulla prospettiva europea
Era un politico in questo modernissimo perché non accettava direi rifiutata ogni spontaneismo lavorava con un metodo che era straordinario e Dio sa quanto serve in Europa avere metodo metodo metodo conosceva perfettamente il Regolamento seguiva tutti quanti dossier con grande attenzione
Era circondato da una schiera di collaboratori con palle contro palle che preparavano tutto in modo estremamente meticoloso
Riusciva a fare una mappatura di tutte quelle che erano le possibilità il possibili spiragli all'interno dei gruppi all'interno delle dei funzionari della Commissione per per cercare di avere delle delle sponde lavorava veramente in un modo estremamente sistematico e poi come Altiero Spinelli non non basata il il suo europeismo il suo federalismo su un medico o su un un promozione di se stesso ma costantemente tornando ai modelli ideali alle grandi tradizioni europeiste ai grandi maestri
Che citava costantemente che erano il il la linfa vitale dei suoi discorsi del suo impegno del suo coraggio
Questo mettere insieme un evento contemporaneo nell'istituzione e quello che magari era successo ventottenne può ancora prima decenni e decenni prima cioè Luís riusciva proprio a a a creare questa questa forte sinergia
L'ultimo aspetto
è che
E su questo ancora una volta rimane
La strada
E che per lui il metodo federalista il Federal battaglia federalista non era un aspetto della politica
Era il tutto non era una strada era la sola strada non c'era un problema di finanza che si poteva affrontare se non c'era prima la federalismo non c'era la Jugoslavia dove tanto si speso io l'accompagna una volta in Croazia
Nostri grammi di politica estera se non c'è il federalismo non c'è una sfida che l'Europa può fare contro i cambiamenti climatici oggi se non c'è il federalismo
Cioè il federalismo l'Europa federale l'Europa la patria europea contro l'Europa delle patrie che ricordavi per lui era il quadro all'interno del quale poi si doveva affrontare tutte le politiche tematiche
Non era quindi una questione di contingenza di localismo di di di di di di di di funzionalità
E di settorialità la politica istituzionale veniva prima
Delle altre e includeva tutte le altre senza questa non si andava da nessuna parte
E vedeva probabilmente meglio di tanti altri che sono minuti
Questo
Questo dato che non è un sogno cioè non è l'Europa vista come come romanticamente possiamo anche averlo possiamo anche coltivare voglio dire il nostro il nostro nostra fratto europeista con con il cuore lo facciamo
Evidentemente qui altro che se ce ne metteva di cuore però era questa percezione che l'Europa
A una è un grande tesoro è un grande destino ma non ha futuro se non è una cioè detto in altre parole ce lo siamo raccontati in in in diverse occasione quando oggi noi vediamo il confronto Maurizio parlava prima l'Europa con con le potenze emergenti dove vuole andare cosa vuole fare l'Europa di per sé quando abbiamo un miliardo e quattrocento milioni di cinesi un miliardo e cento milioni di di di indiani o trecento quanto sono milioni di brasiliani e via dicendo
E hanno un ministro degli esteri e la politica fiscale una moneta una una una politica ambientale e via dicendo e noi siamo cinquecento milioni continuiamo sta la Barbey no da Barbey proprio mandare avanti con ventotto mi svegliai ventotto politiche fiscali non so quante monete ventotto politica del lavoro più la dimensione europea che si aggiunge per per dire no ma c'è anche l'Europa che si aggiunge ecco Marco Pannella questo l'aveva già capito che questo è un modello insostenibile che non dà nessun futuro
Ha già capito stiamo parlando di trentacinque quarant'anni fa Enzo atto unico ottantaquattro e via dicendo
Grazie
Ma è bene ricordarsi le queste cose perché rischiamo di smarrire il no cioè rischiamo
Di farle rimanere qualcosa come dire iscritto nella storia non non nell'attualità
Vicino io volevo chiederti una cosa perché lì davvero è una questione di apprezzamento e valutazione politica Marco nel novanta
Era preoccupato del fatto che il confronto non fosse più tra europeisti e antieuropeisti no ma ci fossero leggo
C'erano secondo lui generici europeisti
Bene attenti a conservare il massimo di prerogative privilegi potere
Sotto poteri tradizionali disuguaglianze e ingiustizie democrazie protette storicamente realiste da una parte e dall'altra che voleva costruire il federalismo lo Stato di diritto la democrazia
Oggi no oggi
Noi non abbiamo nessuna famiglia europea citava diciamo le tra virgolette nostre quelle dei padri fondatori che avrebbero voluto costruire un'Europa federale che proponga una
Riforma istituzionale dell'Unione Europea
Cioè oggi è ancora peggio che nel mille novecentonovanta
Nel senso no credo che oggi il confronto è tra intergovernativi europeisti intergovernativi nazionalisti tant'è vero che noi abbiamo quello che stiamo ascoltando in questi giorni addirittura la le penne diciamo il Papa alle penne era per la distruzione dell'Europa
La figlia per l'occupazione dell'Europa con queste regole
Cioè quindi c'è qualcosa che si sta aggravando e come giustamente sottolineato e qualcosa che è nato a seguito di una incapacità di governo ma anche di previsione di quello che sarebbe potuto accadere nel mondo
Popolazione fra dieci anni L'Adige la Nigeria non l'Africa la Nigeria avrà il no lo stesso numero di abitanti dell'Unione Europea
Quindi noi non abbiamo del tempo dava cioè il temporeggiatore ha scosso evidentemente c'è c'è bisogno di un supplemento di di iniziativa che è e quello che ci aspetta all'indomani di queste elezioni europee
Visto che se anche come dire
Colui che porta avanti e tiene vivo il movimento europeo ecco quali sono le prospettive secondo te direi anche al di là del Parlamento europeo perché tu prima dicevi il Parlamento europeo avrebbe dovuto denunciare no il Consiglio l'abbiamo fatto
Non abbiamo fatto sulle questioni inerenti la mancanza di trasparenza dei lavori del Consiglio abbiamo avuto contro il servizio giuridico del Parlamento europeo alla fine abbiamo vinto contro tutti i servizi giuridici
Però abbiamo avuto contro anche il servizio giuridico del Parlamento europeo per non dire lo voglio ricordare perché
Son cose quasi che riguardano solo lo è la nostra storia e non invece dovrebbero dovrebbero essere invece attenzionati dal Parlamento per quello che hanno combinato sull'articolo sette cioè quello del mancato rispetto da parte dei Paesi membri dello stato di diritto della democrazia dei diritti umani fondamentali
Il Parlamento europeo aveva un potere il dieci per cento dei deputati potevano denunciare un Paese membro che attenta di questi parlamentari violasse questi diritti umani fondamentali
è stato utilizzato una sola volta quell'articolo da noi per denunciare la mancanza del plenum alla corte costituzionale e al Parlamento italiano nel due mila due
Ci vollero tre giorni di sciopero della sete per far colpo per far convocare la Conferenza dei presidenti che era qualcosa di previsto dal regolamento in conferenza dei presidenti l'unico che dissi approfondiamo la questione fu Daniel Cohn Bendit poi liberali socialisti popolari dice è una questione nazionale
E finite che hanno cambiato il regolamento
La commissione giuridica valuto che era un po'un uno del potere quello dei testi dedicato da questi a questo dieci per cento del Parlamento che evidentemente il Parlamento non sapeva gestire ma ripeto è stato usato solo una volta cioè non era un abuso di quel di quel potere che che che avveniva ecco questa sottovalutazione no
Delle violazioni interne
Agli stati nazionali che non riguardano l'Europa poi ci hanno portato alla Polonia all'Ungheria certo adesso ci sono le dichiarazioni ma mi sembra in Polonia ci son stati presenti lettere no per spiegare meglio in cosa consistesse
Il cambiare la Costituzione sottoporre il potere giudiziario a quello del Bot del governo beh anche su questo c'è un arretramento rispetto a quella che era proprio una dell'attenzione e delle peculiarità diciamo era il giovedì mi pare che si portavano tutte le dichiarazioni che riguardavano soprattutto i Paesi extra extra-europei per non dire di quella che è stata la politica in questi decenni nei confronti dei Paesi terzi perché lì c'era una clausola democratica hanno quando noi davamo de dei del denaro a Paesi non democratici
Li davamo in cambio che ci fosse uno sviluppo democratico come sfinito che quella quella quello che era un obbligo per i contraenti e quindi la Commissione europea
Ha ritenuto che quello fosse un un una clausola diplomatica e non politica è alla fine oggi c'è un richiamo nei nei rapporti con i Paesi terzi che praticamente dicono a b la vorremmo che voi fosse democratici se non lo si fa fa lo stesso noi i soldi quelli diavolo lo stesso questo cosa ha comportato che noi abbiamo contribuito a rafforzare le dittature
Abbiamo contribuito a rafforzare le dittature e quindi a crearci a crearci dei problemi anziché anziché risolverli
C'è qualcosa che in questi
Quarant'anni ci ha fatto fare grandi passi passi indietro ecco oggi recuperarli
C'è una una speranza o è tutto perduto
Paradossalmente
Si può dire Marine le Pen redatti che si è avverata la profezia del Manifesto di Ventotene
Che diceva che a un certo punto ci sarà una situazione nella quale i partiti si batteranno per conquistare il potere in Europa ora e i le ultradestra che sono incontrato i DM l'anno il loro obiettivo servono guardiamo i loro programmi
Gli altri programmi c'è presidi Presidi stravolgerlo Hammond
Il programma dei comunisti francesi che dicono noi dobbiamo uscire dai trattati europei ma se voi leggete i programmi di Marine le penne di questi altri partiti nomogramma non c'è l'uscita del loro Paese europea ma ce l'ha conquistato il potere no-global cambiarla
Quindi da un certo punto di vista paradossalmente si è Colosio Desire al verificata la profezia del resto intonare diceva c'è già un momento in cui ci sarà qualcuno e si batterà per conquistare il potere in Europa
Però Bazzi batterico per conquistare potere roba distruggevo estorceva per tornare indietro all'Europa delle sovranità nazionali
Che certamente non può risolvere il problema
Allora bisogna chiarire le cose che bisogna conquistare il potere in Europa e quindi non bisogna battersi con questa rete il potere a livello nazionale intanto bisogna spero un brusco va in campo dagli Pseudo europeisti
Noi molti programmi adesso non non voglio fare la lista dei programmi abbiamo letto che ci sono alcuni patti dice noi vogliamo gli Stati Uniti d'Europa
Poi però quando voi andate a vedere i programmi è un po'come il famoso film che gira sotto il vestito niente nel senso c'è la parola Stati Uniti Europa e sotto non c'è nulla non c'è nulla
Nicolò parla di metodo non c'è nulla né dal punto di vista del metodo che adesso utilizzato per realizzare distribuiti in Europa e dal punto di vista del contenuto io per esempio sono
Presumo dette contrarie all'idea
Di un sistema europeo presidenziale osti ho sempre residenziale ce l'elezione diretta del presidente dell'Unione io penso che la democrazia europea non si rafforza se noi diciamo eleggiamo suffragio universale diretto il Presidente dell'Europa
Io ho sempre considerato per esempio che il sistema di Spitzer candidata N
è un sistema che non rafforza la democrazia
Si tratta di si può discutere palato varrebbe anche la pena di chiedersi per quale ragione deceduta la parola tedesca
La parola tedesca si usa per cresciute del due mila tredici pensava che i socialisti avrebbero vinto le elezioni ed era l'unico modo per lo diventare presidente la commissione quando riti popolari quindi sul set è rimasto a casa anzi è tornato a casa
Allora dicevo che non basta dire vogliamo gli Stati Uniti d'Europa dobbiamo riempire di contenuti per quanto riguarda per esempio lo Stato di diritto il Parlamento per ben poco quattro anni socialisti e popolari hanno
Fatto ostacolo alla richiesta dei liberali di con lo sa benissimo che diceva non dobbiamo avviare la procedura l'articolo sette per quanto guarda l'Ungheria
Abbiamo dovuto aspettare quattro anni perché il parametro potassio cappotto Sargentini del settembre del due mila e due mila diciotto predire dobbiamo avviare la procedura l'articolo sette per quanto riguarda l'Ungheria
E la stessa cosa non è stata fatta per lavoro nella stessa cosa non non si farà per la Romania
Perché appunto nel Parlamento proprio l'Alia il principio dei socialisti e dei popolari cedendo noi non possiamo criticare i cittadini ungheresi cittadini polacchi Pannunzio dotati di criticare i cittadini ungheresi qui boati
Si trattava di attaccare il governo polacco il governo ungherese e adesso anche il Governo o meno che Dio non lo Stato di diritto adesso
Fortunatamente un passo in avanti è stato fatto perché il Parlamento aveva votato una modifica del regolamento per i fondi regionali che prevede che il ristabiliti ostativi turismo sottolinea i soldi dei fondi dei dei fondi di coesione
Il suo su questo il Consiglio vota a maggioranza maggioranza qualificata quindi i paesi di Visegrad anche se si aggiungesse la Romania non so facendo i calcoli se si aggiunge l'Italia
Sì Paesi Visegrad Romania e Italia insieme raggiungono Milano azioni bloccaggio ma non credo perché insieme raggiungono
Centoventi milioni di abitanti ci vogliono centocinquanta milioni portare una minoranza di bloccaggio già questo per esempio passi in avanti perché l'articolo sette e un articolo praticamente inutilizzabile prevede la il derby fradicio unità del Consiglio europeo
Il progetto spero il più saggio da questo punto di vista perché progetto Spinelli
Prevedeva che la sanzione e la dichiarazione di violazione dello Stato di diritto non fosse fatto in maniera arbitraria dove Bono political così ovvero o fosse fatto la corte di giustizia una volta si diceva c'è un giudice a Berlino suggerire ci sono dei giudici a Lussemburgo
Decidere se un Paese violo storie tono un po'deciso in Consiglio evidentemente il Consiglio decide in maniera arbitraria
Poi deve deciderlo la corte di giustizia su richiesta del Parlamento ovvero allora se il buon giorno io penso che dobbiamo codifica idratare bisogna tornare da questo punto di vista al progetto Spinelli secondo il quale lo Stato di diritto sì
Difende attraverso il giudice eventualmente rafforzando i poteri dell'agenzia dei diritti fondamentali di Vienna a cui dare dei poteri molto più forti di quelli che l'agenzia ha in questo momento tutta soltanto un'azione di monitoraggio
Allora da questo punto di vista qualche passo in avanti si può fare quel chiedere al Parlamento di essere appunto
Consistente di avere di di dignità in qualche modo perché con la prossima legislatura bisogna effettivamente
Avviare delle procedure presepi il decreto sicurezza che è stato adesso condannato veraci unica e io credo che decreto sicurezza e degrado bis
Bisognerebbe su questo presepio chiedere l'avvio della procedura l'articolo sette per un rischio di colazione graverebbe permanente diritti fondamentali
Al Como come la Commissione ha avviato la procedura e confronti dato d'Ungheria della Polonia e adesso lo faranno i confronti in Romania
Portando di fronte alla Corte chiederebbe forse chiedere alla commissione di avviare adesso procedono per quanto riguarda l'Italia per violazione dei diritti fondamentali
Quindi ci sono effettivamente alcuni strumenti che possono essere utilizzati per qui il pericolo lo dicevo all'inizio e che si è rovesciata la la la previsione di debba Ligresti Ventotene e c'è qualcuno che vuole conquistare il potere in Europa
Per distruggerla mentre i partiti tradizionali
Questo approccio dire non vogliamo conquistare il potere d'Europa dei programmi non c'è perché la battaglia che stanno facendo in tutti i Paesi e quella di conquistare il potere a livello nazionale non di conquistare il potere a livello o meno
Nei programmi elettorali ma la maggior parte di pura Bertoli quest'approccio c'è qualche cosa per esempio
Il presidente primo ministro lo spagnolo Sanchez avvenuto pagamento però ha detto ci vuole dopo federale poi naturalmente sorridere in che misura i giuristi tra spagnoli va andranno al Parlamento volevo battersi perché l'Unione si trasformi una comunità federale
In alcuni casi per esempio ci sono se provvede ad alcuni programmi sono alcune indicazioni però poi bisogna vedere se arrivando al Parlamento volevo questi deputati sì assieme saranno consistenti e correnti
Rispetto a quest'idea che per fare l'Europa federale bisogna cambiare l'Unione
Diceva Spinelli qui concludo che per fare una frittata bisogna rompere le uova diceva Spinelli
Non si può fare la Federazione vela senza Home prestiamo dell'Europa che è fondato sugli Stati nazionali perché questo vuol dire rimanere uno decide all'Europa intergovernativa che in qualche modo appreso radici anche nel Parlamento europeo
Il Parlamento va be'Nicola lo sa benissimo e delegazione nazionale dei gruppi sono diventati molto più importanti che i gruppi in quanto tali
Cioè il parlamento però sia fortemente nazionalizzato parte
E anche questo gioco così è un passo indietro sul quale bisogna lavorare per tempo sul Parlamento tutto questo si era rivoltato in maniera diversa rispetto al palo attuale situazione
Con loro
Ma
Sì forse loro vogliono conquistare l'Europa possono tentare questo questo questo questo scherzo ma
Noi dobbiamo avere ben chiaro quello che peraltro Pannella
Sosteneva sempre
E prima di lui Spinelli azionisti Mazzini cioè l'europeismo non è un metodo l'europeismo è fatto di valori è una politica che ha una sua etica di per sé cioè federalismo europeista vuol dire per Almeyda questa è raccoglibile anteriori Pederzani Democrazia vuol dire
Non violenza ma non violenza che può anche ricorrere alle armi che non deve essere ottuso pacifismo laddove ci sono popolazioni minacciate in balìa di di prepotenze
Cioè l'Europa è intrinsecamente il Progetto dell'Europa dell'Europa unita di questa patria europea intrinsecamente legato a dei valori i valori ci sono chi propone una conquista dell'Europa
Senza i dolori
è un'altra cosa non non avrà necessariamente vite il fiato il fiato il fiato corto
Sotto questo profilo io non credo che
No
Ma manco per niente tutto è perduto assolutamente cioè abbiamo comunque una strada davanti che non è una strada impossibile dobbiamo poi guardare con le realtà specifiche del maggioranze del di episodi applicare all'articolo sette dal decreto di sicurezza di certo dire sulla sul sul sul decreto sicurezza ci sarebbero probabilmente i margini di di applicare questa cosa ma l'articolo sette ancora una volta perché l'appartenenza all'europea non è soltanto l'appartenenza formale dell'istituzione a un mercato mai l'appartenenza a una comunità democrazia senza la quale vivere crolla crolla crolla tutto viene almeno il cemento e diano almeno la il motore del dell'andare per andare avanti certo
Certo quello che certe persone che si incontravano in Parlamento che ora sono sempre più rare
Insegnavano e che ci vuole una certa
Una una strana qualità umana che era la combinazione è la combinazione di una sorta di rabbia
Una una rabbia e una determinazione frutto di una percezione della propria diversità radicale voleva dire essere diverso radicale voleva dire non sono come gli altri pratica voleva dire
O un un un ruolo che mi sono scelto una una una una mansione se non addirittura una missione tali per cui quello che io faccio non è quello che fanno che fanno gli altri di questa responsabilità mi assumo tutte le le le conseguenze e questo deve essere chiaro in chi lotta per l'Europa cioè la forte resistenza la tentazione di omologarsi e assomigliare a tutti gli altri compreso assomigliare
Agli europei di che dicono Stati Uniti d'Europa non specifica nulla non dicono nient'altro o a quelli che vincono presa Macron campagne elettorali in Francia il nome dell'Europa me ne Dio che abbia vinto ma che poi dopo mi pare insomma perseguano una una Europa essenzialmente ancora una volta dove di interessi nazionali sono sono affermate rispetto alla alla visione del destino del destino comune cioè ci vuole comunque perché niente si è perduto una una una sorta di rabbia una sorta di terminazione di di di di di di percezione di consapevolezza della propria della propria specificità che cosa che Pannella altro che
Sì non aveva costantemente
E poi la seconda cosa
E scusate se ritorno sempre sull'atto umano sul sul personaggio su come come veniva percepito
Sì
Qui c'è di fronte non ad esempio una fotografia che chi ci ascolta non può vedere una gigantografia di Marco Pannella immanente scortato da alcuni carabinieri perché probabilmente sarà stato arrestato per una delle sue mille battaglie diritti civili forse avrà qualche dose di Marigliana in più non non una cosa del genere
è
Comunque vediamo un Marco Pannella ma ne Tato scortato sereno tranquillo ecco
La sua determinazione la sua consapevolezza di essere diverso che quello che doveva fare in Parlamento era qualcosa di non amalgama di Lennon uniformi Inzaghi destro così posso dire a al comportamento degli altri da questo podio scendeva anche la sua difficoltà a integrarsi facilmente in un gruppo politico in un altro gruppo politico perché insomma
Aveva anche del delle del delle appartenenze che erano erano erano per certi aspetti solitari che era paradossale rispetto al suo essere trasversale a parlare con tutti a essere raccolto da tutti era comunque questa consapevolezza di diversità
E determinazione temperata ho combinata con una felicità con una una serenità interiore una che è rara nella politica europea errare nella politica io sprigiona candidato alle elezioni europee posso dirlo no per più Europa non sto facendo la campagna elettorale
E e e e nei dibattiti costantemente vedo non soltanto negli interlocutori di altre liste ma spesso anche nei cittadini vedo questo risentimento una sorta di rancore che naturalmente nascono da da da oggettive difficoltà ad anni e anni di delusioni dalla dalla dalla fatica di dover ascoltare le solite promesse due formule astratte per cui si parla di certe cose ma dietro non c'è nessun contenuto come diceva Virgilio eccetera
Ma ecco quello che che per Pannella non era un dato caratteriale ma era un motore una un combustibile essenziale per mandare avanti la macchina del loro Phase mo'era comunque una fiducia
Una fiducia che da dentro di sé riusciva comunicare nel all'esterno ed era una fiducia di Raggio di sole c'era comunque Fondo di ironia ma sempre molto delicato c'era questo grande sorriso c'era la piccola battuta pronta a sera sera seriamente sera sera il caso di di di di di di di farla
C'era una serena consapevolezza
Che la ragione e il sentimento alla fine prevalgono senza toni da missionario del mistico o altro perché avevano che non gli appartenevano per niente però questo tipo di aurea forza della della del dell'idea che non si piega e che va avanti e che altro che tutt'altro che tutto è perduto ma niente è perduto
Lui riusciva a distillare là dentro le istituzioni e tutto sommato è qualche cosa che c'ha trasformato
Sì credo anche che cioè su trasformato e ci ha lasciato qualcosa che quello che aveva anche lui ereditato no questa
Questo ritenersi ed essere sostanzialmente Pierluigi Dell'Osso che c'è il sito che a mezzogiorno degli un altro appuntamento quindi se devi andare
Ti ringrazio di non essere stato quindi di quello che ci ha detto ma soprattutto impegno perché subito dopo le elezioni ci dobbiamo rivedere è continuare quel percorso che parte abbiamo vissuto in parte no ma sicuramente
In totalità dovremmo continuare nel senso che non vedo all'orizzonte
Grandi grandi prospettive che non siano quelle di essere noi a farle rivivere no non so la televendita va a far fare dei passi avanti perché così come abbiamo avuto l'opportunità tu anche l'onore di conoscere lavorare con Altiero Spinelli
Si possono dare ad altri l'opportunità di portare avanti questa che è una nota che diventa sempre più indispensabile ed è incredibile
Come persone di governo già intervistato che dovrebbe avere tutti gli strumenti per comprendere questo poi infine non ha la capacità per prendere decisioni coraggiose dicevi del presidente spagnola beh non è che deve necessariamente aspettare le elezioni europee
Anzi
Sono per gli stati nazionali credo almeno uno iniziasse a prendere un'iniziativa forse dovremmo puntare più su quello che normalmente a riconvertire un parlamento europeo ormai tutto è fatto
Perché da quello che giustamente sottolineato abbiamo piena percezione che anche lì più che europeo e il Parlamento di rappresentanti di Stati nazionali a differenza del passato quando davvero ci sono stati momenti nei quali i gruppi si spaccavano si spaccavano all'interno del
Delle delle appartenenze
Dell'appartenenze nazionali già nel tempo diciamo gli spagnoli tedeschi affatto
C'era un gruppo parallelo diciamo no che era quello della nazionalità europeo debba del partito quindi più che puntare a questo dovremo trovare magari un paesino piccolo che prenda l'iniziativa spiegando magari emesso la ratio la slovena che spieghino vale dell'esercito non ce ne facciamo niente però se fossimo tutti insieme ne avremo uno
Efficace e così per l'economia delle migrazioni
Per quella che sarà la nuova politica agricola comune mi vien da ridere rispetto a quello che è accaduto in questi in questi decenni quindi
Tre
Oggi se ha un senso essere qui
Senso si della memoria ma soprattutto una memoria che ci aiuti a costruire no a fare altri millimetri però il giorno millimetri al giorno nella giusta direzione che e la direzione si del Manifesto di Ventotene ma io ho trovato nel Manifesto dei federalisti europei del cinquantasette molti più elementi come dire di attualità sui quali lavorare concretamente ci sono molte più riflessioni e proposte che solo a tutt'oggi valide e forse riscoprire quel manifesto perché se manifesti Ventotene la rafforza anche di personale che nel pieno lo del nazifascismo pensavano a un euro è un'Europa libera a un'Europa libera che potesse prevenire quello che era quello che era accaduto e quello che era accaduto così
Che il nazionalismo e il protezionismo economico avevano portato al fascismo oggi ma siamo nel pieno di politiche e nazionalista e protezionista economiche
Che inevitabilmente magari non ci porteranno al fascismo perché diciamo ormai colpi di Stato non si fanno più drogare armati ecco i soldati basta avere in mano il potere di condizionare i cittadini attraverso la disinformazione quindi torna l'elemento no di quelle che era la controinformazione rispetta la disinformazione che poi è l'informazione
Il riconoscimento è l'affermazione del diritto alla conoscenza del diritto del cittadino per per giudicare ecco da lì dobbiamo ripartire e dobbiamo farlo subito vale anche per se Niccolò
Sì
Manifesto cinquantasette rinvii onice Vieri Spinelli sia un congresso del popolo europeo certo che era uno inizio direttivo grandi diciamo
Quindi dal cinquantasette al sessantadue sessantatré il Congresso del Popolo la ha mobilitato in tutt'Europa andò allora non c'erano gli strumenti di internet seicento mila persone non poche che hanno votato per il loro congresso del popolo veronese seicento mila
Non era un po'sfortuna sulla
Erano tante
Sì certo le persone invece il Attalo che quanto accaduto qui dal cinquantotto sessantadue Spinelli ha lanciato il col quanto modulo che è fallita la c'è del ce l'ha lanciato il congresso del popolo spaccando il Movimento federalista in cui
Una parte divenne europeista diciamo così diamoci una parte divenne appunto
Donare con Spinelli e la gioventù molte città e di Roberta Darmstadt tolto mondi lana eccetera il Congresso il popolo in quel cui cittadini per strada andava a votare per eleggere la loro assemblea costituente e in questi quattro cinque anni votarono per eleggere il loro congresso il popolo ben seicento mila cittadini europei non pochi diciamo all'atomo non ero d'Europa del ventotto quindi certo quindi non avendo gli strumenti di oggi internet già
Seicento mila persone si mobilitò per votare non è poco adesso ci stanno altri che vorrebbero eleggere dal basso l'Assemblea costituente però
Già Spinelli aveva immaginata almeno centocinquantotto col Congresso del popolo europeo ispirandosi a grandi al Congresso del Popolo di i gatti questo c'è anche in qualche modo a forte vicinanza fra Spinelli Marco Pannella
I radicali io che devo lasciare perché prima che dirige andasse via se vorrei fare una domanda perché proprio partendo da questa da questa
Questa esperienza il congresso del popolo europeo tutto quanto nel nel movimento europeo c'è la il dibattito interno
Su
Il nuovo nemico che quello dell'europeismo non dico di facciata ma l'europeismo moderato prudente intergovernativo
Che quasi a mio fosse nostro modo di vedere più pericoloso più letale che non il becero sopra al sionismo che comunque attivato corto luciferino volevo critici
Non ci riuniamo europeisti filippino però critici intestare dieci priorità dell'unione europea ne abbiamo messo la questione del processo costituente quindi su questo questa nostra priorità cioè quella che l'Europa deve essere cambiata essergli andato dalla subprocedimento democratico per cambiarla il ruolo fondamentale avesse assunto dal Parlamento vero però promette collaborando anche con i Parlamenti nazionali lo vorremmo che il prossimo anno che saranno i settant'anni della della dichiarazione Schuman siccome glielo dell'ASS Assisi interparlamentari con quello che ci fu una roba almeno centonovanta che si conclusero fondato corruzione un testo molto europeista
E ci vuole un rapporto di collaborazione appunto fra il Parlamento europeo i parlamenti nazionali bypassando i governi nazionali
Quando parlavo di banche ma Spinelli voleva che il testo del Parlamento però fu sottoposto direttamente alla ratifica i parlamenti nazionali bypassando il Governo nazionale
E Pannella ottenne un voto
Il il
Quindici di febbraio anzi no il sette febbraio del mille centottantaquattro il paletto italiane in aula grazie a Pannella
Votò una mozione di sostegno del progetto lunedì centottantaquattro sette giorni prima dell'approvazione del progetto da parte del Parlamento per Olivieri Spinelli era di sottopone il testo direttamente ai Parlamenti nazionali non attraverso
Un'emozione informatico ai governi nazionali
Questo poi sulla strada Marco ci prova anche nell'ottantanove sì con referendum prose Colossus largo insieme con con la legge costituzionale cui facevo il referendum
Conclusivo del maggio del giugno almeno certo tardano in cui l'ottantasette per cento degli italiani votarono
Darò mandato costruito a parametri com'era dall'altra parte c'era chi ascoltava c'era Andreotti sì sì lo so sì cioè questo è il problema cioè nel senso che io penso che
Altiero Spinelli Ernesto Rossi Eugenio con Ernie Colorni Marco Pannella ci hanno lasciato delle ed è un metodo ci hanno lasciato anche un partito cioè voglio dire l'organizzazione per per portare avanti queste queste lotte quindi io credo che dobbiamo usare tutto quello che abbia c'è rimasto lì Francioso perché le condizioni sono molto cambiati anche i parlamenti nazionali non son più quelli di una di una voltano nel senso che
C'è stata anche di una degenerazione delle tomografia parlamentari troveremo dei federalisti anche il varo antinazionale e bene dobbiamo cercarle basta un il Parlamento magari Nicolò
Ma il Parlamento
Salutiamo e ringraziamo più rigido penso che dobbiamo essere molto molto come dire pronti alla
A ragionare al di là di categorie nelle quali forse ci siamo un po'troppo adagiati e che cambiano costantemente
Una
Abbiamo detto più volte e questo fatto ripeto siccome proprio nella nel nella linea della personalità di Marco Pannella di non demonizzare quelli che sono apertamente contro l'Europa
Di dialogare con tutti e di osservare invece un europeismo che fiato corto che crea maggiori ostacoli che non ho mai una palese frazioni
Perché è proprio quel tipo di Europa che non dà risposte che essi ripassa la palla costantemente la perché ci avverte i ceti legge estenuante ed è incomprensibile nelle sue modalità che poi alimenta quel consenso popolare che da candidato vedo quasi ogni giorno
Che fa sì che poi si voti direttamente contro chi va a a obiettare a contrastare il processo di integrazione di integrazione europeo
Mi ha colpito recentemente un discorso che ha fatto Klaus plauso del è stato il primo presidente della Repubblica Ceca è un po'considerato il
Padre putativo del del Gruppo di Visegrad già discorso d'altro finisce con un inneggiare alle politiche di Salvini dicendo fa molto bene in Italia eccetera eccetera va be ma plauso a un certo punto rivendica il fatto che il veri europeisti i veri europeisti sono loro
Dicendo noi conosciamo l'Europa noi conosciamo la storia dell'Europa ne conosciamo i cittadini dell'Europa e noi siamo consapevoli del destino dell'orco molto di più
Di coloro che si vantano di esservi europeiste di fare gli interessi di questa benedetta però e lì comincia a fare tutto ma una una digressione sulla sulla questione dei migranti dicendo Europa è un territorio d'Europa ha difeso i suoi confini
L'Europa ha plasmato la sua identità mai con i muri perché non vogliamo i muri ma plasmato la sua identità con la regime delle porte le porte si aprono le porte si chiudono gli europeisti questo non lo capiscono certi europeisti vogliono semplicemente l'assenza di vivi frontiere e a questa assenza di frontiere questa permeabilità noi non contrapponiamo i muri ma contrapponiamo una appunto una maniglia che si può girare eventualmente una chiave che può essere chiusa ma che può essere riaperta seconda e poi comincia a fare una serie di esempi dei mongoli turchi certo idea del del del del consumismo americano che era arrivato negli anni cinquanta sessanta in in Europa il comunismo sovietico ed è dice io penso che un argot
Argomento una un discorso come questo possa essere terribilmente seduttivo rispetto a a tante coscienze di di cittadini fra l'Europa notevoli ma l'Europa delle porte dove siete voi europeisti e cosa volete rispetto a questo
Ci vorrebbe un Marco Pannella per per spiegare cosa si intende per per la vera porta dell'Europa e ci vorrebbe un Marco Pannella che ripeto
Riusciva ha interloquito voleva normale che riusciva a interloquire con tutti partiva proprio dalla sua predisposizione umana che era una predisposizione vero un piano politico anche era quello di riuscire a parlare con tutti quanti
Coinvolgere oggi i i Parlamenti nazionale che comunque hanno già fatto
No una serie di danni in alcuni casi al progetto al processo integrazione
Europea va benissimo ma soltanto a mio modo di vedere nel nell'ottica di una capacità di riuscire a persuadere a rivolgersi a parlare senza questi steccati buoni cattivi e ritornando
A mettere al centro i valori e il destino dei Paesi europei
I valori che sono intrinseche al destino dei Paesi europei che da soli non vanno da nessuna parte quindi scenari internazionali quello che dicevamo prima il confronto impietoso che c'è
Nei confronti no tra tra quindici vent'anni non ci sarà un Paese forse la Germania nel G otto ci sarà l'Indonesia ci sarà il Messico ci sarà il Brasile c'erano questi Paesi qua
Se ci fossimo europea saremo al al al primo posto
Altrimenti noi saremo assenti e questo vale per tutto vale per per per per i problemi cono vale per la difesa insomma noi senza se non siamo capaci come paesi europei di spendere
Quasi
Un pochino più della metà in modo aggregato della del della spesa militare americana abbiamo una capacità operativa che valutato tra dieci quindici per cento rispetto agli agli agli Stati Uniti allora tutte queste cose
Devono essere parte di un di un di di un confronto con chi non è d'accordo con noi e con chi si dà costantemente l'Europa ritornare indietro ad avere magari maggiore cooperazione tra Stati arrivi finire propri interessi ma insomma
La l'Europa delle patrie anziché la patria la patria europea
Forse possono essere parlamenti nazionali come come diceva Virgilio
Certamente bisogna comunque cercare di parlare al all'intelligenza alla testa e al cuore delle persone cittadine europee in tanti Paesi
Non soltanto in Italia certamente anche in Italia sono ormai abituati a essere sollecitati parlando esclusivamente alla loro pancia e in questo modo si possono avere soltanto delle cattive di gestione alla luce
Bene allora se non l'ha già fatto
Scrivi la tua agenda che dal cinque al sette luglio c'è il congresso del Partito Radicale quell'occasione per continuare a ragionare
Tutto quello che ci siamo detti oggi
Organizzare a partire dal dal sette luglio le lotte necessarie a realizzare quello che riteniamo giusto necessario è urgente portare avanti
Dobbiamo prendere anche atto che c'è stato un rallentamento diciamo negli ultimi anni ma almeno negli ultimi dieci anni da quando Marco Pannella è uscito fuori dal Parlamento europeo grazie a una idea geniale
Del partito democratico di mettere la soglia del quattro per cento che ha fatto sport solo Pannella
In quella quella grande quella grande iniziativa non portando beneficio beneficio nessuno ma detto questo anche in assenza di una presenza parlamentare che potremmo sempre trovare in altri in altri partiti sicuramente abbiamo la necessità di completare noi perché se non lo fa nessun'altro flessore il dato di fatto poi al di là anche del movimento
Del Movimento europeo di compilare mai quella che deve essere l'agenda politica cercando di infilarci in quelli che sono
Quelle De Marco che va be pertugi all'interno del regime ha detto gentil di un sistema per poter
Non solo tenere vivo ma cercare di affermare alcune delle prime cose necessarie per costruire gli Stati Uniti d'Europa intanto la prima secondo me è quella della informazione della conoscenza che gli Stati Uniti d'Europa non sono uno slogan ma sono un programma quindi
Abbiamo qualcosa che non ha nessun'altro che potrebbe avere anche chiunque cioè l'esperienza di di quelli del Manifesto di Ventotene poi di quelli del partito radicale l'esperienza di di Marco che tanto ci ha insegnato tanto ci hanno lasciato e che anziché come dire
Sperperare dovremmo capitalizzare per continuare a costruire giorno per giorno la consapevolezza della necessità degli Stati Uniti d'Europa ma anche la lotta necessaria alla loro affermazione grazie a tutti grazie a Marco che ci ha consentito oggi di poter essere qui
Posso aggiungere Maurizio perché tu ecco è cominciato con questa la la metafora del male un'Europa come una metafora del male è giustissimo oggi la metafora di questo male sta di
Intanto la metafora della fesseria dei popoli europei e dei dirigenti europei e del loro non vedere al di là del proprio naso del noi che non vediamo
Come cittadini al di là del nostro naso
E poi benissimo gli Stati Uniti d'Europa il congresso che dovremmo credo che dovremmo fare ma mi piace concludere proprio con una una frase di di di di Marco Di Marco Pannella che si insomma
Per essere antipopolari bisogna essere anche impopolari
E allora no stesse
Se volete essere in guerra per essere per non essere per non essere antipopolari bisogna essere impopolari se oggi europeisti vuol dire europeismo vuol dire essere anti
A impopolari lo facciamo proprio perché siamo popolare qualche grazie