Speciale Spazio Transnazionale - Libia e Siria: Le preoccupazioni della comunità internazionale

Radio radicale torniamo indiretta diciannove e trentacinque spazio transazionale il nostro appuntamento quotidiano sull'attualità internazionale ci occuperemo oggi di Medio Oriente
Le preoccupazioni della comunità internazionale in modo particolare
Per due Paesi la Libia e la sira parleremo anche di Turchia di Giordania due nostri ospiti in studio il professor a mere nel Sabba ieri professore di relazioni internazionali all'università di Amman
Bentornato professore grazie di essere con noi a Radio Radicale
Mariano Giustino che ben conoscete corrispondente per radio radicale dalla Turchia questa sera nei nostri studi Roma buona sera Mariano buonasera a voi allora nei nostri studi di Roma
Dalle ventuno alle ventiquattro ci sarà Maurizio Turco per un filo diretto
Tre giorni di mobilitazione straordinaria per rafforzare il partito radicale per la vita di radio radicale il ventidue marzo mercoledì ventidue maggio questa sera Maurizio Turco giovedì
Ventitré Rita Bernardini venerdì ventiquattro Sergio D'Elia dalle ventuno alle ventiquattro segnatevi questo numero zero sei quattro otto otto zero cinque quarantuno per intervenire indiretta
Il mio buona sera Giordano stabile corrispondente per la stampa dal Medioriente questa sera e a Tripoli buona sera Giordano
Ora però poi allora ti leggo un alza appena battuta Khalifa Haftar ha fatto un'apertura oggi all'Eliseo dove è stato ricevuto dal presidente matrona si è detto
Pronto alla fine del colloquio a fare un primo passo verso una pausa delle ostilità sotto l'egida dell'ONU lo sia preso al termine del colloquio da fonti dell'Eliseo
Dice Lanza Star non ha preso però impegni precisi su questa sua iniziativa per la ripresa del dialogo hanno precisato le fonti qual è la situazione da dove ci pare
I allora qui comuni oggi sono continuati combattimenti con una certa intensità c'è stata anche una piccola avanzata delle foto di appare assurdo quindi non c'è non c'è in questo momento segno di di cessazione delle ostilità
E
Le aperture di bio planetario sono solvibili alcuni giorni giova
I abbiamo parlato anche al Pinilla il premier lei di Tōbu creatore del governo parallelo in Cirenaica
Però non si capisce quanto sia tattica e quanto sia veramente un desiderio di mettere fine a questa offensiva che mai va avanti da oltre un mese e mezzo
Sicuramente ci sono trattative sotterranee con vari gruppi milizie che appoggiano assai gracile
E in particolare con quelle di Zintan
Per cercare un po'di di di smontare il ponte difensivo di Tripoli perché fare pace si appoggia sulle minuzie Dmitri misurata alcuni ministri Tripolina alcun limite di
Il film tranne non ha un suo usura cito regolare insomma
E quindi c'è molto da dai prudenti e da da prendere con le pinze queste dichiarazioni però sicuramente un'apertura che tutti si aspettano perché una lunga battaglia di Tripoli ci sono già stati cinquecento morti Sabran tragedia
Sentire Giordano quale lei
Spieghiamo a chi ci ascolta insomma in questo momento anche il diciamo la strategia del nostro Paese dell'Italia intanto permettimi di salutare Marina calcoli che docente di Politica relazioni internazionali del Medioriente presso l'università direi che mi in Olanda bentornata Marina
Allora ma Giordano spiega Ciro punto di vista appunto il dossier libico qual è la posizione italiana e come ci stiamo muovendo in queste ore
La posizione italiana chiaramente è un po'cambiata perché noi siamo stati grandi sponsor al cinema amministrazione Obama
Nel dicembre due mila quindici della creazione di del governo arciera agite doveva e cioè di unità nazionale e che doveva avere da portare alla fine della della guerra civile libica e della divisione in due
Da allora sono cambiate molte cose in particolare l'amministrazione americane
E quindi c'è un un sostanziale riposizionamento Alitalia che cerca di essere un po'più neutrale e quindi e aprire anche la ad affittare la nell'incontro a quattro settimana Roma è chiaramente che era chiaramente quella di
Violazione è una situazione non semplici paritaria perché non ero ha puntato molto su sulla soluzione il Pirata
E avevamo contribuito molto ma in questo momento con incrementa la posizione americana ci costringe in qualche modo a riequilibrare la cosa anche perché in questi tre anni e mezzo a appare ha conquistato sostanzialmente due terzi abbondante abbondante da la Libia e cioè afferrarli controlla ma è la
Filippo lì il tutto loro divide però amor della tratta misurato
Senti Giordano prima di salutarti Renault e ora parleremo con i nostri ospiti di Libia di Scutari di Siria c'è questa notizia importante del nostro connazionale Alessandro Sandrini è stato liberato a Idlib
Sarà ascoltato dai pm a Roma confermo mio figlio è libero e nelle mani dei nostri carabinieri ha detto suo padre ricordo rapito al confine tra Siria e Turchia nel due mila sedici liberato dal governo di salvezza al gruppo antigovernativo della zona di Idlib poi anche Mariano ci spiegherà cosa sta avvenendo in questo momento sul sul territorio
Ci sono ovviamente notizie drammatiche che arrivano dai del libro un rapporto ONU dei giorni scorsi duecentocinquanta mila bambini coinvolti circa duecento mila sfollati cioè questa storia ancora che si ripresenta delle armi chimiche Giordano uccida in questo tuo commento poi ti salutiamo
Gli americani sospettano che ci sia stato l'utilizzo di armi chimiche il diciannove maggio in un presunto nuovo attacco invece l'Osservatorio siriano per i diritti umani smentisce tutto questo
Quindi che il governo abbia fatto uso nelle ultime quarantotto ore di che armi chimiche nel dono dovesse paese un'organizzazione umanitaria siriana che basata nel Regno Unito ma si avvale da anni di una fitta rete di fonti sul terreno nelle ultime ore gli Stati Uniti sono tornati a minacciare il governo siriano di rappresaglie nel caso che si rivelassero fondate le denunce dell'uso di armi chimiche che te ne pare
E diciamo che questa secondo elemento cioè della somma torneo che siriano per i diritti umani
Che ricordiamo sostanzialmente da da definito da guerra civile un punto di osservazione importante e mai filo regime perché sostanzialmente è stato sempre un po'più spostato sulle posizioni di diciamolo dei ribelli o comunque dell'opposizione ad Assad
Sì se anche loro che hanno quel con buona Rete gli osservatori sul posto hanno dei dubbi
Chiaramente queste accuse che avvita arrivano da una regione dove in gran parte del territorio della provincia di Idlib
E controllata la foto in scia di vanno quelle con estrema prudenza
Anche alla luce di questo giallo dell'ultimo rapporto opaca perché quella quella parte del rapporto che sarebbe stata censurata e che è stata messa e veneta pubblica da diciamo una una talpa all'interno dell'opaca ha gettato dubbi anche sull'apporto dell'attacco di ieri allora ad una nel due mila diciotto che poi fu seguito da aerei dei dei missili dettò Marocco e sulle sulle postazioni militari di Al Fatah e quindi stiamo sapete perché è un periodo difficile per noi giornalisti è un po'simile a quello di prima della guerra
In Iraq nel due mila tre quindi circolano varie notiziò il partito dato inventate oli usate misura essere estremamente attenti e vigili perché abbiamo ci siamo scottati
Nel due mila tre con una serie di cosa che poi non si sono rivelate vere e quindi bisogna verificare non una ma dieci volte se questo
La la mia opinione mille Grazia Giordano stabile corrispondente per la stampa dal Medioriente questa ancora tirare una volgare ovviamente al contrario provvedere la vostra battaglia che è importante per per noi locali
Perché il vero a volte indispensabile sono aperte le banche non solo quindi un gongola sito in bocca al lupo
Otto assai molto gentile e ti ringrazio buon lavoro Giordano a presto
C'è un aggiornamento riguarda la situazione di radio radicale un appello di Matteo Renzi per evitare la chiusura della radio l'ex premier è andato giù durissimo dice l'Agi contro Luigi Di Maio ieri alle diciassette c'era un accordo siglato da Di Maio quella sera è saltato tutto cosa è successo chiede riferendosi agli emendamenti presentati sia dalla lega che dal Pd al decreto crescita per prolungare la convenzione di sei mesi poi dichiarati
Inammissibile non riammessi neanche dopo i ricorsi per lo stop imposto dai pentastellati Renzi prende spunto dalla presenza di Roberto Giachetti sciopero della fame per radio radicale da ex Presidente del Consiglio da un uomo delle istituzioni che siede al Senato voglio rivolgere un appello ai leader della maggioranza soprattutto al momento Cinquestelle soprattutto Luigi Di Maio perché credo che sia dovere dice Renzi che resti agli atti nel nostro Paese le campagne elettorali e referendarie sono stati inquinate dalla disinformazione in cui Cinquestelle sono colpevoli hanno utilizzato Fechner uso e la storia vi giudicherà per quello che avete fatto non avete possibilità di redenzione ma avete una possibilità quella di non chiudere Radio Radicale
Ah fico dico non se ne lavi le mani ieri sera c'era un accordo firmato siglato da Di Maio cos'è successo smettetela di prendere a schiaffi la nostra democrazia concluso Renzi
In un'iniziativa elettorale al tempo di Adriano e ce lo fa sapere Lanza allora ritorniamo in Siria ci sono poi diversi aggiornamenti che riguardano il Regno Unito labbra exit la situazione di Theresa May notizie che arrivano dall'austera dagli Stati Uniti verso pian piano ve ne renderemo conto ma cominciamo dalla Siria allora Marina Giordano
Qualche minuto fa ci diceva che è un momento molto particolare bisogna stare attenti proprio come testimoni della storia e giornalisti Stati Uniti
Continuano a monitorare da vicino le operazioni del regime di Assad nel nord-ovest della Siria
Incluse le indicazioni di un nuovo uso di armi chimiche da parte del regime lo ha detto
Il portavoce del Dipartimento di Stato Morgan Orta così fortunatamente continuiamo a vedere segnali sul fatto che il regime di Assad possa aver usato di nuovo incluso un presunto attacco il diciannove maggio
Qual è la situazione sul campo oggi c'è un articolo interessante che riprende ritorta inciso sul posto
Di Luca Sofri Assad vuole riprendersi spunta la Siria si sapeva da tempo ma ora il Presidente
E passato all'azione ordinando l'offensiva militare contro Idlib l'unica provincia ancora sotto il controllo dei ribelli raccontarci la tua lettura andiamo brevemente così possiamo fare più passaggi anche con i nostri ospiti sul
Ma sostanzialmente adatto all'offensiva sui libera annunciata da tempo si sta semplicemente aspettando nella nel due mila e diciotto l'anno scorso tutti gli altri assedi quindi altri enclavi controllate dai ribelli in altri territori
Siriani sostanzialmente erano stati conclusi a favore del regime di alta dei ribelli erano stati evacuati sui ibrido quindi adesso i ribelli che che era insomma l'ultima sacca di resistenza dovrei controllata comunque per buona parte insomma i confini di Idlib dalla parte finale contratti dal regime dall'altro lato c'era la la la la Turchia il diciamo l'importanza di Ibra e che e al centro di tensioni regionali internazionali
Soprattutto tra la fiera parte della Turchia dall'altro lato l'Iran è chiaramente che sostiene il regime di a tanta e poi ci sono la Russia e gli Stati Uniti e anche in questa in questa ottica che va letta questa pressione
Da parte di Stati Uniti Platinette hanno avuto mille occasioni volendo insomma che avesse voluto di punire il regime di utilizzare le armi chimiche
Con me diciamo l'argomento una padre morale terra Malta carichi mediata dal non l'hanno mai fatto dubito che in questo momento ci sia uno scenario insomma che possa cambiare tutto piuttosto è un modo per far pressione diplomatica in qualche modo e cercare di di di di di di a diciamo a sostegno di una pay di negoziati che ci sono sottobanco in quei più o meno espliciti tra tutte queste potente concitato
Professor stava io
La sua appunto lettura sul momento che vive la Siria
Guardi che al momento praticamente noi siamo nella al null'ultima fase del conflitto siriano abbiamo questo
Problema di Hitler che è stato ovviamente rimandato alla fine di questa crisi oggi i due ebbero presenta l'ultima diciamo problema per regime siriano per poter dichiarare la fine
Della della crisi questo vantare alle lo con allo scorso del regime o del governo seriano della formazione del Comitato
Per la nuova costruzione e ovviamente cui possiamo vedere anche il collegamento politico di questo fatto
In realtà la volontà Seriana di riprendere il club e stato sto colata non soltanto dai Paesi nemici della Siria
In Stati Uniti con la Turchia stessa ma anche delle delle agli atti che hanno visto che questo rappresenta un un problema serio sia sul livello di sostegno logistico o militare da parte di Russia Iran per questo questo problema pendente rimane oggi o rappresenta oggi la sfida più importante
Io credo che purtroppo finché non si trova una soluzione politica come preferisce anche la Russia sarebbe difficile pensare che che questo problema viene risolto
Purtroppo rimarrà anche un soggetto di sfruttamento politico da parte di tutti i rivali del governo seriano e come vediamo oggi entra nel contesto più grande della pressione anche sull'Iran
Che era che fa agli Stati Uniti oggi arriva anche la Siria dunque una pressione americana sulla Siria che in realtà mostra o fa parte del dello grandi del del grande scenario politico della pressione americana sull'Iran stessa l'obiettivo ha americano contenere diciamo la forza o la presenza iraniana in Siria per questo
Oggi se Hitler rappresenta un ostacolo per regime seriano rappresenta anche un'occasione per gli americani da un da un'ottica politica per poter mettere più pressione sull'Iran in realtà
Cercare di avere di realizzare questo obiettivo di avere un Iran meno influente meno potente sul territorio seria
Riguardo gli altri birichini che lei si occupa anche molto di sicurezza qual è la sua opinione di questo due due a mio la mia opinione
Purtroppo dico che questo è stato sempre utilizzato come una scusa per sulla un'escalation antisì ieri ha diciamo e in varie occasioni sempre la stessa scuderia e in varie occasioni è stata verificata
Questa diciamo questo questo uso dire di armi chimiche come come tentativo falso anche di per poter cercare un aiuto interna solo sostegno internazionale da parte dei gruppi ribelli io non credo che se se vogliamo parlare da un punto di vista pragmatico
Il regime siriano non al bisogno di utilizzare oggi armi chimiche perché in realtà su sul territorio ovviamente e più potente ha più successo è riuscito a riprendere la maggior parte del del territorio seriano dunque oggi l'unica cosa che cerca di evitare il regime siriano ed essere condannato dalla comunità internazionale vuole evitare la pressione perché in realtà l'obiettivo suo di cambiare l'immagine e poter creare le opportunità per tornare a una soluzione politica questo vuol dire o nega è in realtà e il bisogno o l'esigenza di fare una cosa del genere
Presentiamo su questo anche Marina sogniamo Mariano fa mi solo dire un aggiornamento che arriva da Londra si è parlato anche in questi minuti prima di di entrare indiretta di possibili dimissioni addirittura questa sera della Premier Theresa May Lanza ci fa sapere che sembra rinviata almeno a venerdì
L'ipotesi di dimissioni da leader tory da primo ministro riferiscono i media britannici che citano delle fonti di Downing Street che escludono la possibilità che la previa possa farsi da parte e sarei costretta a uscire di scena già questa sera
Venerdì la May ha accettato di incontrare il deputato gran prediche presidente del comitato mille novecentoventidue influente organismo interno al gruppo parlamentare conservatore che si è riunito proprio disteso per discutere appunto del destino della premia
Maria
Sì il non vi è dubbio che la province siciliane delibere Tornata ad essere poi il punto focale possiamo dire di tutte le questioni internazionali legate a alla Siria sono state anche descritte prima quel coinvolgimenti di dei vari attori
Statali come appunto la Russia l'Iran alla Turchia e gli Stati Uniti la situazione ai delibere intanto diciamo che vi è stata questa escalation anche se non una non si tratta ancora
Di una attacco a tutto campo il il Midi Libre ma si è determinata nonostante un Memorandum l'esistenza di un memorandum d'intesa tra Turchia e Russia un memorandum che dovrà stabilire una zona dei militi dell'Italia Denizli militarizzata nella provincia
La questo memorandum d'intesa sostanzialmente non ha rispettato quelle che erano le scadenze centro il trentuno dicembre entro il due mila diciotto dice militarizzare
Il confine della Province di di Idlib con il resto della sia praticamente si tratta della dell'aria di quella fascia di contatto di quella striscia di contatto che va dalla dal confine con la Este con Nordeste Cona all'IPO
Scendendo giù assurdo porterà ma e poi a est
Con nella provincia strategica di di Latakia si trattava appunto secondo il memorandum di intesa turchi e russi di costituire una fascia di sicurezza
Larga profonda quindici chilometri quindi di costringere le forze prevalentemente jihadiste che controllano l'ottanta per cento della Provincia
Di rientrare di almeno quindici chilometri per poi dopo essere smilitarizzata è e che e questo compito era dal ero è un compito che doveva assumere la Turchia tutto questo non è avvenuto ad aprile ci sono state quindi di Ilia gli attacchi si sono concentrati nel in particolare nel Sud di cretini delibere e nella nell'aria di Sud Ovest circa duecento mila persone
Hanno dovuto sono state costrette ad abbandonare ad abbandonare la propria abitazione ci sono stati diversi
Civili anche e morti
Negli scontri nel Sud di Idlib dove l'esercito il il regime siriano o col sostegno della Russia sta cercando di prendere il controllo di due arterie principali che la M quattro e la M cinque
Sono due arterie principali strategica e che collegano Aleppo con ama consigli di delibere e Aleppo con la provincia di Latakia poi queste status per queste strade quelle strategiche poi si si diramano nella lungo
Il nord della Siria nord est della Siria fino addirittura all'Iraq e quindi sì comprende bene che sono aree strategiche ma per la Russia è molto importante prendere il controllo proprio di questa prostrati in in non solo perché per consentire al regime siriano poi riprende di di di controllare poi il centro di Idlib c'è la città di di delibere ma perché nella il se si guarda la cartina geografica si vede molto bene che Idlib e molto vicina due basi strategiche
Della della Russia la base di navale di Tartus e la base aerea di clinica e indubbiamente la Russia lì difende di difende il i suoi le le sue basi le e il e il e che e da una ragione in più diciamo il sia per per combattere per sostenere la Carla ripresa subito la delle il controllo da parte siriana di quella di quella regione il problema spinoso per la Turchia è rappresentata da diversi fattori fatto uno dei fattori è quello dei punti di osservazione dell'esercito turco lungo il confine la la la fascia di contatto di Delibes la Turchia disloca dodici punti di osservazione e e lì ci sono i militari turchi che in qualche modo Ankara deve tutelare ma vi sono altre questioni importanti altri fattori importanti da per per Ankara oltre alla al rischio che si possa determinare una nuova ondata di rifugiati da etica Idlib perché ricordiamo primaria abitata da circa tre milioni di persone in gran parte a loro volta già no di rifugiati da altre aree della Sicilia si calcola addirittura che circa un milione e mezzo di abitanti di Delibes siano a loro volta rifugiati dalle aree di Aleppo diplomatico la punta e eccetera
E e dunque io altare dicevo teme che questa nuova ondata di rifugiati poi vado a prendere lungo i suoi confini sudorientali e anche la e chi non può permettersi
A di ospitare altri Alatriste siriani dal momento che già ne ospita circa quattro milioni e e in in infine cento vi è da dire che Ankara li controlla
Un gruppi arabica sunniti e non vuole che questa Regione e cada totalmente nelle sotto il controllo di Damasco vorrebbe che anche la componente araba sunnita attraverso il cosiddetto Esercito Siriano Libero avesse un in qualche modo non mi se non un controllo di dell'aria ma quanto meno un peso nella negli accordi con la Siria i furti in in vista della comitato per la costituzione del del
Siriana fallo torniamo subito su questo esso sentiamo Marina calcoli e poi il professor Saba gli è però prima vi avevo letto quest'ansa contraddistinta dalle due più no che arriva da Londra ne abbiamo in collegamento il corrispondente dell'Ansa
Appunto che in questo momento e a Londra il corrispondente dal Regno Unito Alessandro lo grossi no che ringrazio modo particolare per essere con noi questa sera così senza preavviso ciò Alessandro con lavoro
Buonasera operatore COT radicale allora raccolta ci tutto sembra leggo appunto abbiamo letto la tua agenzia rinviata almeno venerdì questa ipotesi di dimissione di Theresa May che giornate è stata
è stata una giornata drammatica per certi versi è una una giornata
Che avrebbe dovuto semplicemente a rappresentare un un momento interlocutorio in vista del voto di domani perché il domani
La Gran Bretagna insieme all'Olanda il primo partito dell'Unione Europea andare al voto per alle elezioni europee che negli altri paesi Italia compresa e fissare i prezzi calano invece come tutti sappiamo domenica
Un voto paradossale perché la Gran Bretagna tre anni fa ha votato per la Black per uscire dall'Unione
E tuttavia non è ancora stata in grado nelle sue contraddizioni interne per le sue e le dinamiche parlamentari di ratificare questa questo divorzio e quindi quinte ritrovata si ritrova a partecipare alle elezioni delle alla vigilia delle elezioni mentre che e il Parlamento in tutto per per per l'illustrazione di una nuova ennesima proposta di compromesso del primo ministro
Ridarmeli per trovare a sbloccare questo stallo magari di dare il voto a giugno
La situazione è esplosa o per lo meno somma il compromesso proposto da lei naufragato ancora prima di essere di essere formalizzato così con dibattito che avrebbe dovuto tenersi appunto all'inizio di giugno
Non è stato raccolto alle opposizioni che considerano ormai May bruciata
Per alle alle alle rivolte interni al suo stesso partito al partito conservatore e a invece scatenato fu diciamo di abilitazione direi la furia buona parte del gruppo parlamentare Rory perché quelle che all'opposizione sono sembrate concessioni comunque compromessi Europa proposte di compromesso cosmetiche invece al gruppo conservatorismo Park delle così qua delle concessioni umilianti quindi lei si è ritrovata tra due fuochi questo dibattito è stato surreale percettive dei parlava molti la ignoravano una contestavano
E insomma quando è uscita rientrato da un e quindi palpita la diciamo
La sarabanda delle delle riunioni interne
Al palpito al gruppo parlamentare del suo partito e per il suo stesso Governo per cercare a questo punto di rischio darla
Ma la poltrona Certosa una una una un momento assolutamente singolare per farlo perché appunto domani ci sono elezioni europee quindi gli osservatori già penalizzato da tutti i sondaggi in modo molto pesante
Però evidentemente la situazione di verità impegni insostenibile poi ci sono naturalmente anche le aspirazioni le come dire alla successione da parte dei vari delle varie potenziali delfini
E quindi sul Baltico che mette in moto tu lei non piove ITO ONU si era parlato apposito mettere vecchiotto fiera ha resistito si vota e per parlerà vederti ma insomma somma
E questione di giorni potrebbe anche noi adesso Alesando cosa dobbiamo aspettarci prego corvina Battle prendere senza autorità si torni al voto davvero uno una delle elezioni bis così ravvicinati alle europee
Io ho io penso che il partito al gioco bocciamo il tentativo dei conservatori è quello di trovare seppure molto divisi al loro interno ma è quello di trovare almeno attraverso la scelta di nuovo leader
Un un minimo di accordo interno per rimanere per un po'alla alla alla potere perché se il partito conservatore andati alle elezioni politiche nazionali
Adesso è spazzato via
Da un lato dai laburisti e dagli altri partiti diciamo che le opposizioni e dall'altro anche a diciamo sul fronte destro diciamo così
Da questo nuovo black parti fondato da raggiunta che sicuramente va andrà incontro a un buon risultato alle elezioni europee ma potrebbe diventare pericoloso anche in chiave nazionale
Per chi vota pioggia
Io ti ringrazio davvero Alessandro per questi minuti particolarmente avvenenti impegnativi per il tuo lavoro come corrispondente dell'Ansa grazie per essere stato con noi con gli ascoltatori di Radio Radicale
A presto un buon lavoro grazie grazie allora torno Marina calcoli che ringrazio vivamente per l'attesa la disponibilità allora Marina la questione di Idlib
Quanto dicevamo anche quanto diceva il professor Sapelli riguardo alle armi chimiche in questo lento Assad non avrebbe in qualche maniera un punto di vista nazionale no interessi ad utilizzare le influenze sulla Turchia l'attuale Tura
Pronto
Sì mi senti
è però allora ti chiedevo Saba ieri diceva appunto Assad non ha bisogno dell'utilizzo di armi chimiche in questo momento cosa ne pensi appunto di questo
Cosa sta avvenendo in questo momento a Idlib a quanto diceva Maria nonché le conseguenze che tutto questo può avere anche sulla Turchia
Ok allora sono dal primo rispetto a a quanto si si diceva delle armi chimiche sono d'accordo sulle arcate nonna bisogno di utilizzare le armi chimiche soprattutto perché però ancora vinto diciamo la pace
Articolo ha mentito ha vinto la guerra e me quindi questo vuol dire che mentre affonda non ha bisogno di fatto di utilizzare le armi chimiche neanche gli Stati Uniti hanno bisogno non ho mai avuto bisogno di aspettare l'attacco chimico fare eventualmente spostare
La bilancia l'equilibrio di potenza sul terreno è chiaro che anche gli Stati Uniti hanno danni almeno dal due mila e tredici
Informalmente accettando questa situazione ovvero un'antica dove rimane accade quindi sostanzialmente anche chiudendo un occhio sui massacri devastanti del regime che mi pare qualche avvenuto poco fuori tutto sommato in questa puntata Sertoli Idlib certo l'artiglieria e i la ostaggio di diverte potente che utilizzano la Stiria per portare avanti i loro giochi di potere nella regione in un momento di sicuramente ridefinizione degli equilibri regionali
Però c'è il fatto la questione che ha in l'artiglieria sta ritornando ad essere l'artiglieria di azzarda come se niente fosse successo però ci sono in mezzo
Otto anni di guerra che hanno devastato il paese in cui sostanzialmente il regime anche Malta calato gran parte della sua popolazione rispetto agli equilibri regionali volevo dire
La due cose rilievi è chiaro che è il vero obiettivo di Trump in questo momento è l'Iran e quindi c'è l'uso della Fia Ria e quindi l'indebolimento per esempio le strategie del regime in quest'ottica vanno lette queste che sono secondo me pressioni verbali niente più di quei sto cioè la la la nella denuncia di un ennesimo attacco chimico da parte degli degli Stati Uniti e questo serve per
Perché entro due anni
Dall'altro lato il quadro molto dettagliato che la prima Mariano Giustino sugli sulle sulle sui movimenti sulle manovre della Turchia Hybrid è chiaro che la Turchia è un altro militare ci sono soldati
Che sono che sono sul territorio siriano e quindi questo questo provoca una serie di una diciamo di scontri anche di di collisione di collisione direi
Con il regime di latta terrà la Turchia cerca in questo momento di utilizzare il il club sostanzialmente per per negoziare con la Russia
E anche i comitati dall'altro lato
La questione curda
Ovvero la Turchia per per la per la Turchia
L'unico che lentamente e la destabilizzazione di quest'area controllata dai curdi in cui in realtà Iberia
Torino in ballo Ankara sono che attui perché agli Stati Uniti dalla parte che la Russia da una dall'altra perché entrambi
Posso entrambi questi attori di credito che sostengono le milizie curde la Russia perché dall'altro lato comunque ha la possibilità di a proteggere o destabilizzare attraverso il regime attraverso il potenziamento militare a i curdi ed è chiaro che in questo momento al Tour piazza cercano di utilizzare Idlib per e in qualche modo cambiare Idlib perché sotto il controllo Turco i ribelli dei libri persona o sotto la protezione di Ankara per ottenere dall'altro lato
Una delle concessioni al Papa la questione curda ovvero i curdi non devono essere secondo la logica di Ankara non devono essere i non devono controllare territorio infieriva
Professore e poi sentiamo Mariano
L'opposizione della Turchia praticamente la Turchia oggi si trova in una situazione abbastanza delicata per quanto riguarda la posizione di club e l'unica entra Tura rimasta per per la Turchia dentro lo scenario politico seriano e Hitler dunque difficile vedere la Turchia che per di questa carta vincente per poter influenzare la situazione e anche a vere
Un compromesso da parte della Russia e l'Iran da un altro punto di vista la Turchia la sua preoccupazione rimane sempre la questione curda e la posizione americana
Che appoggia i curdi e non volle che un'eliminazione dei gruppi allegati alla Turchia potrebbe cambiare l'equilibrio diciamo della di questa zona in cui paga la Turchia al prezzo più alto nello stesso momento troviamo la Turchia in opposizione sulle bello internazionale abbastanza delicata tra Russia li Stati Uniti soprattutto per la questione delle S quattrocento e nel è la crisi Interna der Dukan stesso che oggi rappresentata delle perdite delle elezioni municipali
Il gesto di ripetere elezione Istanbul credo che sta potrebbe spingere né era Dukan a creare una situazione regionale Hoeness che lei sembra il giornale in un modo d'essere sfruttato politicamente
Dentro il Paese prima delle elezioni vediamo anche una questione che un conflitto
Non se mi conflitto che sta nascendo
Nel Mediterraneo transhipment Cipro Gretsch alla Turchia in cui Erdogan a questo punto la Turchia non trova diciamo una posizione abbastanza e stabile politicamente per questo credo che i due rimarrà per i turchi unno un punto importante faranno di tutto per non pozzi non arrivare a una soluzione
A favore del regime siriano
Attualmente però credo che questa una crisi
Che andrà sempre a peggiorare perché in realtà il club non può rimanere come come sia ora alla fine è chiaro che una città come Hitler non ha la possibilità di poter resistere o per resistere per tanto tempo soprattutto che senza un sostegno logistico
Non sarebbe facile continuare a a mantenere una posizione di milizie sul criterio sul territorio e alla fine credo che i russi arrivano a questo punto ad essere più vicini alla scelta alla scelta del del regime siriano di dover riprendere Hitler da un punto di vista
Strategico ma anche di sicurezza e credo che quello che sta succedendo ora i due bene indebolire
Le milizie sia con riconciliazione con alcuni o mettere altri nella miniera di di un futuro attacco credo che alla fine è una questione di di mesi al massimo per mettere fine a questa questa cara questa crisi a dirle va a questo punto questa è una situazione che va contro l'interesse turche attuale e turchi devono pensare seriamente a cambiar posizione
E non possono continuare a a fare questo gioco pericoloso
Perché in realtà la Turchia sta perdendo quasi l'alleanza strategica con tutti e sta diventando senza copertura o senza sostegno dagli alleati fondamentali
In realtà anche ma se pensiamo a questa melassa amministrazione americana che ammesso lira sotto attacco politico economico già da danni e credo che se questa amministrazione a in visione un continuo
Una continua pressione sull'Iran e credo perché è fondamentale pensare strategicamente a separare l'Iran dalla Turchia
è in questo punto un impatto negativo potrebbe emergere dentro la Turchia se la Turchia a questo punto continua a sostenere l'Iran da un lato si avvicina alla Russia da un altro contro la volontà americana anche per quanto riguarda la questione curda
E poi contro la NATO stesso molla volontà dell'Unione europea per quanto riguarda questa disputa con alla Grecia e Cipro a questo punto strategicamente pensando la Turchia non meno una posizione ottima per poter anche influenzare lo scenario
Siriano nel tutto allo Marina non so se vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarti io dico solo che di almeno dodici civili uccisi il bilancio di raid aerei luce governativi siriani nella regione
Nord-occidentale di Drive di cui stiamo parlando un bombardamento di Stato
E nel bombardamento è stato centrato un mercato ortofrutticolo affollato di persone lo ha riferito
L'osservatorio nazionale per i diritti umani poco fa secondo cui RAI di avvenuto ieri sera nella città di malattie Numan a sud est di Diliberto polista che come sapete e la tradizionale cultura interruzione quotidiana del digiuno nel mese islamico di Ramadan
Marina qualcosa da aggiungere se non ti salutiamo
Ed è un commento lampo forte proprio a questa notizia che hai dato era alta di trattativa rapidi abbastanza collaudata del regime che diano ecco perché poi in fondo alla normalizzazione a prescindere dai giochi internazionali i giochi di potenza diventa difficile perché molti che rianima sarebbero capaci di riaccertare diciamo un patto sociale uno stato di appalto è come se niente fosse successo
Quello di bombardare i mercati rimangono bombardare le panetterie bombardare gli ospedali una strategia che alta da utilizzato nei confronti di tutte le enclavi ribelle soprattutto delle tane affidiate proprio per rendere la vita
Talmente impossibile da provocare o ondate migratorie anche gli immigranti vengono spesso no poi utilizzati come arma di negoziazione politica perché creano problemi ad altri Stati ed altre aree quindi diciamo questo è un aspetto e poi sostanzialmente per diciamo il rendere impossibile la vita colpendo che appunto i mercati dove si va a a prendere il cibo con gli ospedali dove ci si va a curare
R. il termine terra inginocchiare i ribelli insomma ecco questo mi sembra doverosa canicola ricordare che si tratta sempre di Onna
Di un regime che particolarmente vincendo la pace ma una pace negativa e lo fa attraverso questi questi questi mezzi dicono tutti standard internazionali sarebbero a crimini di guerra
Grazie davvero Marina calcoli per essere stata con noi anche questa sera Radio Radicale ha prestissimo sempre un piacere averti con noi appresso precaria voi
Venti e diciotto radio radicale indiretta queste spazio transazionale ci occupiamo di Siria Mariano tanti elementi sul tavolo sì
Diciamo che la Turchia
Non ha molto margine per quanto riguarda la situazione l'evoluzione di delibera vi prima diciamo che la tutti Assab e vede perfettamente che una campagna militare dell'esercito siriano a tutto campo Idlib sarà inevitabile questo avverrà quando il regime col sostegno della della Russia avrà preso il controllo di tutta l'arteria
M qua de tutte le due arterie me quattro e M cinque di dopodiché sarà praticamente una questione
Di poco tempo per prendere il controllo di tutta Idlib dopo che dopo aver raggiunto questo questo obiettivo essa anche questo è inevitabile per per la Turchia il problema la questione
Cruciale in questo momento in questa fase che sta vivendo la Turchia il Paese e e ci sono delle cose che preoccupano molto domani
Siamo in campagna elettorale e il le elezioni cruciali di Istanbul perché lo abbiamo
Documentato diverse volte che s'perché sono cruciali lezioni Istanbul il sindaco di Istanbul che sembrano ripetute ma avendolo già avendo già sconfitti il candidato il rame sento già stato sconfitto di fatto a Istanbul
Perché una eventuale escalation ai delibere con che sicuramente determinerà Justin stadio terminale ma un
Fuga di siriani verso il confine ma una escalation Idlib provocherebbe una catastrofe umanitaria così come la doping l ONU ha già dichiarato recentemente John alcuni giorni fa che sarebbe la più grave del
Del Duc de del ventunesimo secolo in pratica il in questo secolo appena iniziato
E perché si determinerebbe una grave catastrofi umanitarie do dal momento che ci sono tre milioni di abitanti in questa in questa provincia e a vere
Una una notevole afflusso di rifugiati lungo i confini nel momento in una fase in cui la Turchia vive già la presenza siriana specialmente in quelle aree
Come con con una certa in in spin sofferenza per per Erdogan che ha già problemi
Interni all'interno anche del suo stesso partito potrebbe rappresentare una pubblicità negativa una qualcosa Titti tipo incidere nella cornice e poi vi è il fatto che il pericolo che chili possano ritornare
Soldati turchi nelle bare
Questo è un una in qualcosa sostanzialmente fortemente da evitare in questa fase di campagna elettorale vi è una presenza turca i a Idlib come vi abbiamo detto con dodici postazioni vi è è di anche la questione curda ma la questione curda ladro periti vibra dobbiamo vedere in in in questo in questo in questo senso per quanto riguarda la l'aria avesse delle un frate la Turchia non non attivo come il interlocutore diretto Mosca interlocutore della del di di Ankara e teso negli Stati Uniti che sostengono le unità di protezione del popolo
Ad est del dello frate
La questione curda più direttamente entra nella nel rapporto in turco lusso in questa fase e che viene la presenza curda in una delle unità di protezione del popolo più la fascia di territorio mitiche quella di Terri fa che il culto a Ovest dello frate che clienti si trova tra la provincia di Africa controllata da dalla Turchia attraverso le così ed è facile si rende libero e a Ovest e a Este
Con la lariana un'altra aria che sempre sotto il controllo turco attraverso le sue cosiddetti anziani libro che è quella del così detto scudo dello frate che è stata appunto o con o controllata con l'operazione scudo dello Frati di vide appunto la sconfitta dell'Isis in quell'aria e questa striscia di territorio e di Terni fa dicevo e controllata
Dai curdi S. situata a nord di Aleppo e a nord della provincia di dell'IBA allora in pratica qual è la qui il una dei punti di tre di trattativa con con la Russia e quella di consentire lenti che in questa fascia di territorio passi sotto il controllo delle forze alleate della Turchia che quindi la Russia chi sostiene i curdi siriani atterri fa si impegnino a spostare i curdi da quel da quell'aria fino adesso la Russia non ha non ha agito in questo modo a aveva promesso alla ad alla Turchia
Che avrebbe rimosso lo Ye Péguy da Terni fa ma questo non è accaduto e questa data ha fatto molto irritare irritare Ankara
Anche perché recentemente il i curdi di Terni fa hanno attaccato delle postazioni turche ed è stato ucciso un soldato turco e altri due
Ufficiale turca ATV soldati sono stati uccisi e in questi giorni viene o un intenso colloquio tra il ministro della Difesa unirsi a Carr il ministro turco il ministro la difesa russe sui Q proprio per includere nell'accordo diciamo di delibera e quindi praticamente la la Turchia avrebbe una posizione morbida accetterebbe una attacco più sulla cascava i deliberati in cambio di un rapido ritiro dello Ye Péguy date FIFA allora abbiamo ancora tre minuti
Professor Savoia è in questo punto la situazione della Giordania si parla un po'di fragilità ogni tanto nell'analisi del della stampa internazionale la sua opinione davvero in tre minuti ve ne abbiamo notizia
Soggetta sicuramente quando
Vediamo la situazione economica che va peggiorando né credo che questo è un elemento molto fondamentale anche di rendere il Paese in una situazione delicata credo che però una riforma sta andando avanti
Spero che la Giordania riesca anche ad a vere o una strategia di poter approfittare del processo
Della pace economica che prevede per lo sviluppo del territorio di questa zona spero che la Giordania sia anche
Preparata presto per poter anche approfittarsi della sua posizione geografica
Per il processo della ricostruzione della Siria e dell'Iraq dove riesce la Giordania ovviamente allo spettacolo ospitare
Delle realtà economiche che potrebbero avere un impatto immediato positivo sull'economia giordana credo l'agio crede credo che la Giordania debba pensare seriamente a ad approfittare di questa posizione geografica ed offrire una se una opportunità che potrebbe migliorare l'economia giordana perché la prima sfida oggi per la Giordania come cambiare l'economia purtroppo che non è nel suo Mayor Stato
Bene io ringrazio davvero il professor Amer Al Sabah ieri professore di relazioni internazionali all'Università di Amman in questi giorni a Roma grazie
Per essere stato con noi i nostri studi grazie a Mariano Giustino corrispondente per radio radicale dalla Turchia buonasera Mariano e non vuole essere una sinagoga allora qualche secondo di musica e torniamo in diretta con Roberto Spagnoli il notiziario serale di Radio Radicale buon ascolto