Notiziario del mattino

Nove e tre minuti ancora buongiorno agli ascoltatori e al momento del notiziario del mattino dopo stampa e regime condotta oggi e fino a sabato prossimo da Mario Sechi
Allora in regia questa mattina cioè Piero Scaldaferri in studio Roberta Iannuzzi parleremo di radio radicale parleremo delle elezioni europee con David Carretta e infine la rubrica connessioni che affidata al professor Pammolli lunedì è scaduta la convenzione con il ministero dello sviluppo economico per la trasmissione delle sedute parlamentari e il servizio pubblico che Radio Radicale garantisce
Da quarantatré anni e martedì sono stati respinti in Commissione alla Camera
Gli emendamenti che chiedevano almeno una proroga di sei mesi ieri sera Qui Radio Radicale c'era il coordinatore della presidenza del partito radicale presidente della Lista Pannella che l'editrice
Di radio radicale Maurizio Turco è stato protagonista di un lungo filo diretto proprio sulla situazione della nostra emittente lo ascoltiamo con Enrico Salvatori
Allo zero sei sei otto nove sette nove tre uno uno ci si può iscrivere al partito radicale ma si può fare anche un'offerta nel senso che
Non c'è solo l'opzione iscrizione si può contribuire si può contribuire per alimentare le lotte in difesa di di radio radicale
Io penso che
La presenza qui la mattina presto di tutti questi giornalisti importanti
Si è più di una cioè sia la dimostrazione Pratchett davvero l'incarnazione Co
L'incarnazione di un riconoscimento
Ma non perché dietro c'è un sacrificio alzarsi presto riconoscimento di venire qua dentro
Questi non sono gli studi della RAI
Questa è radio radicale
La radio di cittadini quelli che stiamo ascoltando
Direi quasi che stasera c'era un po'intimorita arriveranno le telefona
Il contro Radio parolaccia esattamente fra un sonoro questo ci aspettavamo allora da un mondo normale abbiamo scoperto radio parolaccia
Stasera stiamo scoprendo radio educazione radi intelligenza radio cultura radio pensiero
No cioè stiamo scoprendo
Il genere umano che e nascosto
Agli occhi degli altri ciò ognuno di penso anche dai toni della voce
Persone che pensano di essere sole perché non ci passa bravi si fa sapere che ci sono altre persone che pensano di essere somme
Sono tenute Sone
Non devono avere dignità non devono avere rappresentanza non devono avere voce
Non devono avere voce non devono avere la possibilità di avere una voce la loro che si sono costruiti ascoltando perché quando sconti radio radicale non ascolti i radicali ascolti tutti
E poi scegliere i radicali o gli altri
Ma radio radicale continua ad essere radio radicale
Il suo stato scolpito davvero quando ho sentito Federico Mollicone che un deputato di Fratelli d'Italia
Dice io mi sono formato un missino ascoltando i congressi nell'MSI da Radio radicale
No poi dopodiché quando andremo sulle singole
Proposte politiche ci scontro eremo cioè ma radio radicale si toccante ha detto a Radio Radicale sarà funzionale mia militanza se avesse avuto la verticale non avremmo sentire i vari interventi al congresso del Movimento sociale perché le televisioni prendevano solamente degli stralci delle cose
Ma questa è la funzione del servizio già del servizio pubblico perciò perché ascoltando la RAI qualcuno alla possibilità di tutto dice ascoltando la RAI c'è la possibilità di sentire queste telefonate
Maurizio Turco con Enrico Salvatori ieri in studio radio radicale apre le linee gli ascoltatori in queste Sire questa sera ci sarà Rita Bernardini e poi a domani invece sarà il turno di Sergio D'Elia
L'orario è
Dalle ventuno a mezzanotte per appunto parlare della sorte di radio radicale il deputato del Partito democratico Roberto già che sì iscritto al partito radicale dopo sei giorni di sciopero totale della fame e della sete una iniziativa di dialogo rivolta al ministro allo Sviluppo economico Luigi Di Maio e al ministro Matteo Salvini perché si passi dalle parole ai fatti in Parlamento ha deciso ieri
Di sospendere lo sciopero della sete proseguire con quella con quello della fame lo abbiamo in collegamento telefonico Buongiorno a Roberto Giachetti
Loro per quello del c.t. dunque intanto ti ringraziamo ti chiediamo come prosegue la tua iniziativa qual è il prossimo obiettivo adesso
Christine cantautore Franco con Maurizio ancora più incomprensibile
Perché di fronte al pagava basso enormi situazione riconoscono il valore di radio radicale magari h diciamo al al cospetto del fatto che poi sul ripeto di questioni politiche può d'accordo
E quindi della mostra grande maggioranza i i fondi solo politici che riconoscono il valore che occorre per salvarla
Che noi siamo in una condizione alla quale dobbiamo lottare su tutti i fronti in tutti i modi anche più estremi per l'impalcatura infantile perché non c'è nessuna ragione politica orchestrazione e ideologica ma ci sono impuntature sottile
Quindi luogo gruppo parlamentare che non ha consentito che già in questi giorni nelle potessimo aver archiviato i problemi più grandi di radio radicale perché poi sappiamo devono tenere gli ascoltatori che finché non si trova una soluzione definitiva
Non è che anche la semplice proroga riferì di risorse proprie Crotta respiro
Se ci fosse la volontà reale qualche ipocrisia di trovare una soluzione per farlo quello con più ampie col grado di ridire prima io
E che qualunque beccare chiude radio radicale ecco il cancro aprile Gheddafi per qualunque soluzione bisogna che il tema delle produzioni
Peraltro anche diciamo o colpiremo proprietario del ricamo riteneva quarta riga Paola Ferrari e parolacce
Area tecnica io l'ho avuto
Quando vi siete ecco opzionato agricola in quota ed è legato al suo tempo e si è scatenato l'inferno degli istinti peggiori delle persone ecco il fatto che la situazione drammatica per la vita di radio radicale faccia emergere la parte migliore della società quelle persone è un fatto quando dicevo che radio radicale verso l'informazione ma anche formazione
è un fatto che deve farci riflettere ottantotto di straordinaria importanza per il retto come più avanti
Fioravanti ovviamente il la ragione per la quale sono sotto per uno sciopero al Pepe
Relativa al fatto che non è semplice questo recupero la convocazione delle Camere perché c'è la pausa elettorale bisogna non ci sarei arrivato Emmental il prossimo e quindi non so cosa fare più sognato anche narra lavorare perché le condizioni perché una decisione che sembrerebbe il CPA invece diventi irreversibile per diventare tipi è semplicemente c'è bisogno le tante persone che si stanno mobilitando ormai da settimane tenerci concentra i loro sforzi per fare una diciamo intervento decisivo della prossima settimana dei provvedimenti da tempo alla Camera chiamando le proprie responsabilità tutti coloro che hanno responsabilità ci sono dichiarazioni che ieri inizio del presidente della Commissione è il bilancio orti lascia intendere quando gli è stato domandato se è recuperabile
E l'emendamento lascia intendere che la commissione sovrana questo io penso che alla ripresa dei lavori in chi primo lavoro e bisogna fare ritornare in Commissione per cercare di riportare le condizioni per cui quegli emendamenti che riguardano la proroga della confezione a Radio Radicale siano c'erano gli ammessi e qualora questo non accadesse coi se per fare tutti i lavori in Aula cieco che mettete chiamare la responsabilità del presidente della Camera Mangano perché la ricorrere volta succede
Allora noi ti ringraziamo intanto ancora ci aggiorniamo nelle prossime ore grazie a Roberto rosa Katie e buona giornata
Dunque tornare in Commissione con nel tentativo di far riammettere quegli emendamenti che sono stati per il momento
Esclusi dall'esame è questo il prossimo obiettivo e poi
A seguire naturalmente si potrà lavorare anche in aula questo ci raccontava a Roberto Giachetti deputato del Partito Democratico che ha portato avanti una iniziativa non violenta molto gravosa lo sciopero totale della fame della sete per sei giorni
Ed è ancora in sciopero della fame prendiamo atto che in Parlamento sembra prevalere la volontà di spegnere radio radicale questa è la risposta della comitato di redazione di della nostra emittente di radio radicale
Proprio alle parole di Roberto Giachetti pronunciate ieri prendiamo atto che in Parlamento sembra prevalere la volontà di spegnere radio radicale di cancellare un servizio pubblico
Che dura da quarantatré anni buttando in strada oltre cento persone che senza fatti nuovi perderanno il loro lavoro speriamo che in aula le cose possono cambiare ma chi sta tentando di cancellarci può stare sicuro che non lasceremo nulla
Di intentato andremo fino in fondo per difendere il nostro lavoro è la nostra storia ringraziamo Roberto Giachetti per la sua generosa iniziativa non violenta gli chiediamo di sospendere almeno lo sciopero totale della sete per riorganizzare insieme
La lotta per la vita di radio radicale non resteremo inermi e in silenzio di fronte a un atto che non ha altra giustificazione se non quella di colpire un'esperienza unica come Radio Radicale
Nel quadro dell'attacco più generale in corso contro l'informazione democratica
Nel nostro Paese ecco a questo a proposito l'attacco più generale
Che in corso contro l'informazione democratica la Federazione nazionale della stampa italiana annunciato per il prossimo ventotto maggio
Non presidio in piazza Montecitorio dal titolo con radio radicale contro tagli e bavagli questo il comunicato che bile diciamo
La decisione assunta dal solo gruppo del Movimento cinque Stelle d'impedire la discussione e il voto sulla proroga della convenzione con Radio Radicale sugli emendamenti sul fondo per il pluralismo dell'informazione
è grave e non può trovare giustificazione alcuna chi ha negato la discussione per paura di un libero voto del Parlamento punta oscurare le voci delle differenze a colpire il pluralismo delle informazioni
Una decisione ancora più inquietante perché ha deliberatamente scelto
Di non ascoltare i ripetuti appelli del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di ignorare l'invito dell'Agcom l'Autorità garante per le comunicazioni a rinnovare la convenzione inattesa della riforma del settore
La Fnsi che ha già ricevuto dal Consiglio nazionale dall'assemblea dei comitati di redazione il mandato a utilizzare tutti gli strumenti di lotta
Per bloccare i tagli e i bavagli
Chiede a ogni singolo parlamentare di porre la questione in aula e di rivendicare il diritto a potersi esprimere su una materia che investe direttamente l'articolo ventuno della Costituzione il tentativo di soffocare radio radicale di colpire il manifesto L'Avvenire
Le cooperative di giornalisti e le voci delle minoranze delle differenze è solo il primo passo verso l'obiettivo di abrogare
La funzione critica ruolo dei giornalisti questo Progetto può e deve essere contrastato oltre ogni logica di parte e di partito
L'auspicio è che tutti i media diano voce alle preoccupazioni e alle proteste delle redazioni che rischiano di essere oscurate la Giunta esecutiva della Federazione nazionale la stampa italiana e la Consulta delle associazioni regionali di stampa mi discuteranno in una riunione straordinaria che convocata dal segretario generale Raffaele Lo Russo per martedì ventotto maggio
La riunione proseguirà in forma pubblica nel pomeriggio della stessa giornata a partire dalle quindici in piazza Montecitorio dove in concomitanza con i lavori dell'Aula della Camera si terrà un presidio
Per chiedere che l'assemblea dei deputati Possa pronunciarsi sugli emendamenti la Federazione nazionale della stampa italiana invita tutti coloro che si sono schierati al fianco di radio radicale delle testate colpite da tagli a intervenire
Al presidio quest'oggi l'abbiamo sentito nella rassegna stampa di Mario Sechi c'erano diversi interventi a sostegno di radio radicale
La lettera di Lignano a Cavani pubblicata sul Corriere della Sera radio radicale democrazia non un costo e poi anche Italia oggi ne parlava con un lungo articolo di Domenico Cacopardo est cercava di spiegare perché
Radio radicale e il vero nemico e colpevole di rendere impossibile il confronto delle idee è un articolo appunto
A lungo Complesso che faceva anche un excursus storico
E poi i abbiamo sentito anche Carlo Fusi nella mia lettura che ne ha fatto Mario Sechi e segnaliamo anche sulla Gazzetta del Mezzogiorno
L'iniziativa di Maurizio Bolognetti ricorderete l'abbiamo sentito per molte settimane in sciopero
Della fame settantotto giorni dalla mezzanotte di giovedì dice proprio alla Gazzetta del Mezzogiorno ricomincio l'iniziativa non violenta sospesa nella serata del sedici maggio si ricomincia alternando
Un gioco un giorno disciolti digiuno un giorno
Di fame fino alla mezzanotte di lunedì e poi procederò alternando un giorno di sette e un giorno di fame così Maurizio Bolognetti segretario regionale dei radicali segretario di Radicali
Lucani
Anche i parlamentari del Partito Democratico hanno deciso di vietare il cambio a Giachetti con una staffetta iniziata ieri dal deputato Emanuele Fiano lo sentiamo con Giovanna Reanda
Ma ovviamente la la ritengo quella sopravvive anche in radio radicale è una battaglia fondamentale di libertà radio radicale opera in senso emittente pubblica scelto che trasmette a scendere trasmesso un altro trattamento da quanti anni ma diciamo che da quarant'anni
Quando quarantatré
Bene e l'ascolto da quarantatré anni quando ero adolescente sempre trasmesso delle volte magari a me non ha fatto piacere come quando
Marco Pannella raccontava che per lui permettere o congresso del Movimento Sociale di Almirante potrà ripetere
Un congresso del Partito comunista o della Democrazia Cristiana del partito ci ha rischiato il partito radicale uguale a perché questa era ed è la concezione liberale varcare del Partito Radicale
Ma appunto scendere permesso a tutti noi di ascoltare tutte forme espressione insomma principale e quelle che si può del del mondo politico dei progressi politici dell'attività parlamentare
In moltissime attività della giustizia in Italia
Oltre ad avere la ricchezza delle macchine in molti comuni che fanno politica e nocciolo tenente o comunque perché interessa alla cosa pubblica con le celebri rassegne stampa rinvenute fra l'altro io capivo
Per compianto Massimo Bordin quindi quel il lavoro che ha fatto radio radicale è un lavoro che non fa l'emittente pubblica cioè bisogna chiamare le cose con il loro nome l'eminente comunque non trasmette tutta l'attività parlamentare
Ho comunque sicuramente tutti i congressi convegni politici oltre ad altri non solo economici politici e moltissime attività di rischi cioè quella precoci
Quindi l'olio compito fondante tale pensiamo all'epoca alcolici avanti di Shaykh Music notizie false per raccontare dal vivo la verità semplicemente come accade
Ora io penso che ma vi è un atteggiamento mentire
Ragionieristico contabile come sembrano avere esponenti di governo specialmente per il Movimento cinque stelle che la trasparenza avevano fatto
Mi sembra che parla di un'altra epoca comunque la rottura loro bandiera dello screening e poi si battono perché per qualche milione di euro dopo tutto che ne spreca lo piccine nella comunicazione dei loro ministeri illecita dei loro vicepresidente del Consiglio loro della lega con salti
Per la loro comunicazione non voglio negare qualche poco mi pochi milioni di euro
Perché rimanga in vita questa emittente che ho che come se fosse un un elemento della della circolazione della libertà delle idee in questo Paese la grafica e pensai ritirando voi che la risposta che emittente sul libero mercato è una volgare storpiatura di quella della svolge un servizio pubblico
Queste le ragioni per cui il deputato della Partito Democratico in mano alle Fiano ha raccolto il testimone di Roberto Giachetti con un giorno di sciopero della fame e della sete ieri testimone che poi viene passato oggi ad Alessia Morani del Partito Democratico che anche la appunto annunciato l'iniziativa non violenta ricordiamo che lo stesso Roberto Giachetti ancora in sciopero della fame ma un appello dal Partito Democratico arrivato anche da Matteo Reni sì per evitare la chiusura di radio radicale l'ex presidente del Consiglio intervenuto durante un'iniziativa elettorale al tempio di Adriano qui a Roma sentiamo
Grazie atteso teso nuovissima nuova Bosch
Delle
Non
Sarei
Da
Vocazione
Nuove
Nuovo se
L'ultimo
Si sarebbe
Test
A
Della
Nove e venticinque minuti così Matteo Renzi ieri in campagna elettorale parliamo sempre di radio radicale è scaduta la convenzione con il gol hanno per la trasmissione dei lavori parlamentari radio radicale rischia di chiudere se non ci saranno novità entro poche settimane Emma continuerà fino ad allora
Ah svolge il servizio pubblico che ha sempre svolto salva Radio Radicale per garantire il diritto dei cittadini a conoscere per deliberare questo il titolo della petizioni che trovate su cento punto org che anche indicata i non peggio su radio radicale punto it al momento sono centosessantuno mila seicentocinquantotto cittadini che hanno
Firmato sull'iniziativa di alcune personalità dello spettacolo della TV apparentemente lontane da radio radicale come Rocco Papaleo Alessandro Haber Luca Barbarossa Gimmi Ghione Alessandro Gassman che amo decido deciso appunto di firmare per primi
Questa petizione che ricordiamo trovate
Su radio radicale punto it sito sul centro punto org torniamo adesso alla decisione nelle Commissioni Bilancio e Finanze della camera di respingere l'ammissibilità degli emendamenti per dare un po'di respiro a Radio Radicale per concedere qualche altro mese di proroga Lanfranco Palazzolo ne ha parlato con il deputato di Forza Italia ed ex ministro Renato Brunetta
Ma credo che siamo di fronte a un atto gravità mai vista vale a dire perché un partito ancorché partito di maggioranza relativa anzi questo aggrava
L'atteggiamento si metta contro tutto il Parlamento perché ricordo a me stesso ricordo telespettatori agli ascoltatori di radio radicale ieri tutte le opposizioni più la lega erano per l'ammissibilità
Degli emendamenti su radio radicale e siccome la richiesta l'unanimità l'unico partito gruppo ad opporsi è stato quello del movimento Cinquestelle
Atto grave anche perché nega
Quanto detto dall'Agcom dall'Authority preposta alla vigilanza sulle telecomunicazioni
Radio telecomunicazioni quando Agcom in una sua lettera indirizzata al governo
Esplicitava con grande chiarezza grande linearità che radio radicale svolge una funzione pubblica di pubblica utilità e che i la sospensione del finanziamento a radio radicale in mancanza di un'alternativa avrebbe comportato di fatto la sospensione di un servizio all'interesse pubblico
E quindi un grave vulnus a all'interesse pubblico quindi c'erano tutte le condizioni
Non tanto per rifinanziare sic e simpliciter Radio Vaticana
Ma per produrre una proroga fino a fine anno nelle more dell'espletamento di una gara a cui potevano partecipare tutti
Radio radicale compresa
Per l'assegnazione di questo pubblico servizio di pubblica utilità Cultraro schema quindi bastarda completare il finanziamento fino a chessò a fine anno
Come si era detto fin dall'inizio con il mio emendamento originario
Del in legge di Bilancio per poter poi fare la gara e nella gara tutti potevano partecipare e sarebbe stato tutto alla luce del sole come fu alla luce del sole la prima gara
Era la voce del deputato di Forza Italia ex ministro Renato Brunetta per l'iniziativa del professore tra Brunetta la sua iniziativa parlamentare durante l'esame della legge di bilancio è stata concessa la proroga
Di sei mesi che poi è scaduta a lunedì e che adesso si tenta di rinnovare ancora Lanfranco Palazzolo ha intervistato Augusto Minzolini giornalista ed ex senatore
Sorpreso perché è stato fatto in una maniera estremamente violenta perché i fronti diciamo alle una posizione quasi unanime del Parlamento assumersi la responsabilità di e soffocare una voce credo che sia una responsabilità grossa dal punto di vista proprio del a difesa del pluralismo dell'informazione
Insieme invece però non mi sorprende per un motivo molto semplice perché mi sembra che l'atteggiamento dei Cinquestelle soprattutto di Vito Crimi sull'argomento il sottosegretario quindi se prima atteggiamento ideologico
Cioè non entra nel merito delle cose non ragione
Dice ho detto una cosa questa è la mia posizione perché bisogna risparmiare credo che tutti i soldi che vengono gettati all'aria non credo che sia questo il problema quello che
è richiesto per Radio Radicale per sei mesi tra parentesi
E quindi dato che lì si ragiona con il bianco e il nero proprio come in una logica ideologica
In realtà ecco purtroppo non devo dire che non mi aspettassi un atteggiamento del genere da parte loro però ho detto è un atteggiamento folle da condannare e soprattutto tra i io credo perse per sempre da un certo punto di vista quello assumersi la responsabilità ecco di soffocare una voce è sempre diciamo è un grave errore soprattutto può portare anche a grossi conseguenze perché dall'idea di avere una visione della democrazia
O surreale
Così Augusto Minzolini con Lanfranco Palazzolo su cosa avverrà abbiamo ascoltato in apertura di questo notiziario Roberto Giachetti deputato del Partito democratico poi abbiamo sentito anche Emanuele Fiano Matteo Renzi esponenti appunto del Partito Democratico Renato Brunetta di Forza Italia e la lo scenario che raccontava Augusto Minzolini
Sentiamo anche qualche voce in dissenso della Movimento Cinquestelle in dissenso da quella che sembra la linea adottata finora quali soluzioni per Radio Radicale sentiamo primo di Nicola Vicepresidente della Commissione di vigilanza sulla Rai ieri ha parlato proprio con la Franco Palazzolo sentito
Sono settimane sostengo la necessità della proroga della convenzione di radio radicale e sostengo diciamo ben da terzi cercando di tutelare gli interessi dei cittadini degli utenti ha una buona informazione corretta e completa sul fronte parlamentare perché dico da un punto di vista dei cittadini perché radio radicale con la convenzione svolge una porzioni importante del servizio pubblico appunto l'informazione parlamentare che avrebbe dovuto fare la RAI servizio pubblico
Potente provvisori di grandi vecchi è stato deciso di affidare questa porzione di servizio pubblico a Radio Radicale attraverso la convenzione
Ora qual è il problema che gettando la convenzione fermandosi per radio radicale non trasmettendo più le sedute i parlamentari le altre non dando le altre informazione che quotidianamente da sul fronte parlamentare assolvendo i computing la convenzione con lo sbalzo gli assegna per i cittadini rimangono sprovvisti di di questa preziosa fonte di informazione perché la RAI
Ne ha altri ma soprattutto la RAI non è in questo momento pronta a supplire a fare l'uscita di ieri di radio radicale da questo fronte informativo da qui secondo me la necessità di una proroga
Per il tempo necessario che serve proroga della convenzione per il tempo necessario che serve alla RAI per mettere in terra può quel canale istituzionale che è stato previsto illustrato nel piano industriale presentato dall'amministratore delegato Fabrizio Salini
Questa la posizione più volte espressa da primo di Nicola senatore del Movimento cinque Stelle giornalista vicepresidente della commissione di vigilanza RAI
Era intervistato a Lanfranco Palazzolo
Così un senatore del Movimento cinque se l'ascoltiamo anche un deputato anche ieri un giornalista noto deputato del Movimento cinque stelle Emilio Carelli e armi lasciato alcune importanti dichiarazioni proprio a Palazzolo sentiamo
Cosa che ho detto che auspica che ci si trovi una soluzione impedisce la la chiusura dice la radio radicale e e cioè conosco radio radicale da sempre e quindi condotto il valore che ha avuto per quello che riguarda l'informazione l'orario di servizio pubblico che al flauto
E in quel fittamente abitata da quando ha iniziato a fare chiodo iper quindi chiedo che sia un patrimonio comune di tutto il nostro Paese e quindi mi piacerebbe che questa esperienza
Che è nata così tanti anni fa e chiede cioè aggiornato quotidianamente i conti eretiche con collega Venchi Kowalski nel Tram patentato ogni mattina e finisca e chi contro chi e tutto Eminem Alessio De Giorgi citato ahimè informazione quello che io auspico che tutto questo avvenga ed era talmente in modo da permettere a Radio Radicale etica vale altri tipi di sovvenzione immaginaria di inventarsi un nuovo modello di di in modo da poter sopravvivere così su questa spiccio
è questa l'idea di Emilio Carelli giornalista deputato del Movimento cinque Stelle cosa significa la chiusura di radio radicale l'abbiamo chiesto al professor Nicola Antonis
Chi presidente dell'Istituto Luigi Sturzo che ha sostenuto la nostra emittente firmatario con centosessantasette colleghi dell'appello della Società italiana per lo studio
Della storia contemporanea
Ma io credo che una scelta quella per la chiusura di di radio radicale nasce anche democrat peccato che radio radicale con una comunicativo della nostra della nostra democrazia
Avvenire la possibilità giorno per giorno di seguire l'attività civile e politica culturale di questo Paese
Attraverso il servizio di radio radicale è stato un un bene per tutta la comunità nazionale
Perché è radio radicale ha mantenuto nel profilo che le sue tutte le sue trasmissioni bombardati oggettini tenete il dibattito noi mai trasformati nove mai inficiati con annotazioni con pregiudizi e per rendere un un dato informativo queste nature in quell'imperfezione a me pare un fatto capisce anche perché i giornali di opinioni sono molto
Molto trovano delle difficoltà ecco a prendere delle posizioni nette in questo momento di grande fluidità governativi e soprattutto radio radicale
Ha potuto a differenza appunto tanti strumenti di stampa televisione dare la spiegare a tutti la natura e la complessità di molti problemi
Quando uno vuol sapere per esempio del dibattito sul regionalismo differenziato Ohtsubo referendum capire due temi piccante attualità o che e che probabilmente torneranno di grande attualità
Subito dopo le elezioni ottenere non pochi informati attraverso Radio Radicale per i giornali
Dicono poco
No non credo solo per per non non per mancanza di volontà polemica ma per mancanza d'informazione informazione che radio radicale che viene depositata nei suoi archivi e era imponente dalle voci dirette vede protagonisti
Intellettuale politici sostenitori e avversari di tutte e tutte iniziative governative quindi una bacino di democrazia
Che si rischia di perdere
Io credo ancora che ci possano essere va anche dallo stesso presidente del Consiglio per la sua cultura giuridica grazie per la sua proclama tra
L'ha proclamata adesione ai principi della democrazia un ripensamento e per il mantenimento per terra di radio radicale noi intanto intanto iniziale ospitiamo
Lo vediamo poiché non sarà possibile vedremo altre forme per sostenere su iniziativa di radio radicale imperdibile decretazione
Era il presidente dell'Istituto Luigi Sturzo Nicola Antonietti Lanfranco Palazzolo ha raccolto il commento di Fabrizio Cicchitto presidente la fondazione riformismo e libertà
A questo punto c'è un problema situazione allora contiene concreto è ancora lì a metà del guado di autonomia tolti i blocchi ventidue Pannella andranno a un
Il al dialogo e al rispetto dei tempi per nessuno quando noi le somme valgono addirittura contabile Duran dovette quindi insomma governo semplicemente un inventore chiedere che e mandato uccisione due a dire dunque alle due tuttavia andranno la domanda di merito Antonio sento il dovere il o ha una sua personalità autonoma dunque qui tutto è una un mondo inconsueto nella radio radicale questo è un primo problema
Però lo riduceva fino in fondo siccome quel modo di fronte a una questione un piccolo don lombardo un una situazione dalle
Un grandissimo rilievo ed noi l'orgoglio in questa occasione
Perché non non spetta
Secondo me evidente dalla Repubblica Mattarella dove dal cinque
Stiamo
Parlando di una cosa chiude sul sul un conto alla più naturale la destituzione dunque due milioni garante nel induzione dunque formali dove il grande cinema e un grande morale e culturale dalla costituzione repubblicana della libertà in questo Paese
Fabrizio Cicchitto presidente la Fondazione riformismo e libertà intervistato a Lanfranco Palazzolo un solo nome quarantuno se tra l'ascolto del notiziario del mattino di radio radicale parliamo della nostra emittente sapete molti enti hanno deliberato mozioni a sostegno di radio radicale i comuni di Lucca e San Giorgio Bigarello si aggiungono ai già tantissimi enti che hanno approvato mozioni
Per radio radicale Federico Punzi ha sentito il sindaco di San Giorgio il presidente del consiglio comunale di Lucca cominciamo da Beniamino Morselli sindaco del comune in provincia di Mantova
La noi abbiamo aderito a questa proposta circolata un po'in tutti credo i comuni d'Italia
Credo che vogliono tutto comunque come cittadini al di là dell'appartenenza politica di ognuno abbia avuto occasione più volte nella propria nella propria vita di poter utilizzare l'informazione di radio di radio radicale unica radio credo che trasmetta
Continuamente anche le notizie dalla direttamente dal Parlamento ma non solo quindi grande strumento di formazione anche di formazione di formazione politica quindi ci sembrava assunto che si arrivasse ad una decisione che andava sostanzialmente a farla sparire a mettere il bavaglio dato una fonte di informazione direi indipendente perché anche perché da quanto mi risulta
Radio radicale comunque ha sempre dato spazio a tutte le a tutte le idee uniti così ossidi qualsiasi appartenenza sul prontissimo argomenti ente hanno interessato interessavano i cittadini italiani in genere magari di di di località in particolare lì ci siamo sentiti di fare questa riportare questa proposta
All'interno dalla dal consiglio comunale per cercare nel nostro piccolo di far sentire anche la nostra voce di di di dissenso ma più che altro di raccomandazione rispetto a questo governo Carter ritornasse indietro su decisioni che sembravano già già delineate c'è stata anche un minimo di discussione appunto all'interno del consiglio spiega spiaciuto constatare che gli unici che non hanno votato a favore ma non hanno votato contro si sono astenuti sono stati due consiglieri del movimento Movimento cinque Stelle però la strana maggioranza del consiglio
Ha recepito questa questo proposta ha approvato punto costa questo mozione costa questa lettera di raccomandazione diciamo così dal dal Governo
Ecco questa è la voce di Beniamino o Morselli sindaco del comune di San Giorgio Bigarello tredici mila seicentocinquantaquattro abitanti nella provincia di Mantova in Lombardia
Dal centro sinistra a Casa Pound tutti
Consiglieri comunali hanno sostenuto una deliberazione per radio radicale eccetto il Movimento cinque Stelle anche nel consiglio comunale di Lucca sentiamo il presidente Francesco Battistini sempre con Federico corsi
Ma pertanto il mercato semplice al ministro dello scrittore poi corsa voci di questa risoluzione in consiglio comunale sono una sezionato
Ascoltatori della radicale nel tempo privi dei microfoni aperti qui ho sempre ritenuto un semplice necessario con ricavi consiglio comunale che è un servizio no polke urticante però necessario perché utile all'addizionale alla conoscenza democratica cuccette fondamentale per fare democrazia virtuale è un'azione come la nostra amministrativa qui è stato semplice anzi è stato importante scritto vale anche per accoglimento da parte del consiglio comunale parchi pochi sparuti sale discussione
Ecco quindi c'è stato anche un ampio consenso in consiglio comunale da parte di tutti i gruppi
Si è cercato faccia conto che discusso in nel mondo da molto caldo e creare Martin tempi crede su trentadue
Però su trentadue
Lo dico in tutto amorevoli subiti sono sono più utili ben tutto quel venti favorevoli Tourer tenuti un contrario quindi pescato una una decisione anche trasversale perché non solamente la maglia del centro sinistra ha votato compatta e convintamente a partire dal sindaco del presidente ma anche espressione di altre componenti dalle forze politiche
Che si sono quanto meno nei corpi sono esclusi per motivi ben conosco che ha votato contro potrà all'incrocio nel comprensorio trentacinque scritte quindi
Erano chiaramente sintomi quello che diceva
Il tuo alle cliniche ecco che noi contestavamo insomma questo comunque ecco nave larghissima maggioranza saprà trovare altre soluzioni
Questo il voto a Lucca raccontato dal Presidente del Consiglio comunale Francesco Battistini ma non soltanto comuni anche le regioni amo deliberato sostegno agli radio radicale è la Calabria l'Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Puglia
Sicilia Toscana e Umbria hanno approvato mozione deliberazioni per chiedere appunto di sostenere radio radicale e le trovate queste deliberazioni tutte anche nel nostro archivio on line radio radicale
Punto it l'associazione italiana degli storici delle dottrine politiche ha espresso preoccupazione per l'annunciata chiusura di radio radicale ha auspicato che le istituzioni intervengano per garantire la continuità della sua funzione di informazione
Sentiamo il professor Claudio Palazzolo docente di Storia delle dottrine politiche all'Università di Pisa e presidente dell'associazione
Al tempo ed io avevo già firmato a titolo individuale l'appello che è uscito nei mesi scorsi poi attraverso un confronto con me e gli altri componenti
Del consiglio direttivo prime una sorta di comitato esecutivo dell'Associazione abbiamo ritenuto che fosse importante anche esprimere una voce istituzionale la voce collettiva utile in un momento Complesso della situazione civile può richiedere ma pente io penso che cipria
Poca informazione sulle modalità attraverso cui in passato concepito il bando cui avete partecipato
E poi gli in un Conte do di crescente di informazione privata e pubblica i media e nelle forme
Giornalismo
Prevalenti oggi all'interno della società ed italiana
Presente le critiche a cui lei fa riferimento
Il fatto che una radio perché è legata due ito che ha fatto della vivere in parete ma qui perfetto mi sembra delle critiche vengono cupamente rivolte gli appelli e alla sopravvivenza della radio cioè mi sembra che ci sia una fondamentale incomprensione della funzione di informazioni più generale che voi avete svolto
In rapporto anche a questa possibilità di una proroga no temporanei perché ippiche creino le condizioni per un bando competitivo a cui tutti possono
Così uno storico delle dottrine politiche il professor Claudio Palazzolo chiudiamo qui lo spazio dedicato a radio radicale siamo quasi in chiusura anche del notiziario sono le nove e quarantanove minuti parliamo delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo
Continuiamo il nostro viaggio nei Paesi membri dell'Unione in cui i cittadini andranno al voto con il nostro corrispondente da Brussel David Carretta che abbiamo in collegamento che salutiamo buongiorno David
Sì buongiorno a voi se mi permetti di aprirei per un attimo lo spazio su di noi su Radio Radicale per una sorta di supplemento integrazione la rassegna stampa estera di questa mattina perché il Guardian quotidiano britannico a pagina trentatré della sua edizione cartacea di oggi ma anche sul suo sito internet ha un approfondito articolo su Radio Radicale firmato da Lorenzo Tondo
Radio politiche italiane in bilico nel momento in cui il Movimento cinque Stelle vota per togliere i fondi radio radicale sul punto di chiudere malgrado le proteste causate dalla crescente ostilità del governo nei confronti dei media scrive il Guardian
La chiusura di una radio politica italiana sembra andare avanti dopo che i membri del Movimento cinque Stelle hanno votato contro il rinnovo dei finanziamenti
Malgrado un deputato sia in sciopero della fame nello sforzo di salvare questa radio
Radio radicale che trasmette dibattiti i voti del Parlamento italiano e sempre più sotto la pressione del movimento populista anti establishment dei Cinque Stelle che governa in coalizione con il partito di estrema destra della Lega
E ha spesso attaccato giornalisti e media di finanziamenti per la radio la convenzione per trasmettere i dibattiti del Parlamento sono stati sospesi Martelli dalla Commissione bilancio della Carnera staccando di fatto la spina quella che per quarant'anni è stata un'istituzione
In caso ha provocato una forte opposizione Roberto Giachetti del partito democratico è stato ricoverato in ospedale lunedì dopo ottantatré ore di sciopero della fame e della sete per protestare contro la minaccia di chiusura radio radicale è stata istituita nel mille novecentosettantacinque dal Partito radicale ma è gestita modo indipendente ricorda
Ricorda il Guardian la radio è stata la prima in Italia ha coprire esclusivamente la politica senta spazi pubblicitari trasmette i dibattiti del Parlamento i processi importanti l'Italia potrebbe aver seppellito mezzo secolo della nostra storia diciamo Guardian una nostro direttore Alessio Falconio più di un milione di registrazioni della vita delle istituzioni di questo Paese sono a rischio di sparire per sempre
Il Guardian poi città l'appello
Gli accademici italiani al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e chiude ricordando che un emendamento per dare a radio radicale segni intuita che aveva il sostegno di una vasta maggioranza dei partiti italiani inclusa la lega stato bocciato in modo decisivo dal Movimento cinque stelle e A pagina
Trentatré del Guardian c'è una foto di Roberto Giachetti
L'articolo più ampio appuntamento domani mattina
Intorno alle sette e dieci per per leggerlo tutto grazie montano Renzo Tondo e al Guardian che aveva già pubblicato l'intervento di Roberto Saviano sulla minaccia alla democrazia alla libertà l'espressione in Italia proprio per il caso della chiusura di radio radicale oggi ritiene europee inizia no i britannici e gli olandesi via
Votare sono i primi due Paesi ad andare alle urne
Visto che abbiamo parlato del Guardian partiamo proprio dal regno unito elezioni europee particolarmente bizzarre mettiamola così a causa del caos brad Pitt il Regno Unito dovrebbe uscire entro il trentuno ottobre prossimo avrebbe dovuto farlo entro il ventinove marzo scorso e leggerà settantatré deputati non è chiaro per quanto tempo resteranno
Di sondaggi tutti danno il vecchi parti di Nigel Farage in testa ma con risultati anche molto diverso si che si riflettono anche sui risultati del labour
Prendiamo come dire le nelle fasce massime Bragg parti di fare già otterrebbe tra il ventisette e il trentacinque per cento i laburisti tra il diciotto e il venticinque per cento forte crescita dei liberaldemocratici tra il quindici e il diciannove per cento
E i conservatori ci volerebbero alla al quarto posto con alcuni sondaggi vi danno i dieci altri al tredici per cento nel frattempo sempre più o pressioni Suta veramente affinché abbandoni la leadership del suo partito il partito conservatore dunque anche il posto di primo ministro tra poche settimane quando sarà sostituita
Ieri notte sembrava le sembrava che le dimissioni fossero imminenti alcuni dicono però oggi altri sostengono che è solo questione di giorni potrebbe accadere
Dopo i risultati britannici per le elezioni europee previsti domenica alle ventitré quanto invece l'Olanda qui si scontra come dire la destra liberale del primo ministro marchi dette con un nuovo partito populista che ha preso il posto di una vecchia amico e alleato di Matteo Salvini che Filters
Si tratta del Forum per la Democrazia partito che è nato da da da pochi da da pochi anni da pochi mesi guidato da Thierry V-Day giovane trentaseienne anti-Islam a favore dell'uscita dall'Unione
Europea ultranazionalista contro le donne e questo nelle urne sembra pagare il VVD il partito di lui nei sondaggi è dato al sedici per cento ed è tallonato dal Forum per la democrazia al quindici per cento il panorama politico il verso invece in qualche modo scivolato molti indietro attorno al cinque sei sette per cento molto meno influente rispetto alla passato per ora il Forum per la democrazia tra l'altro non sta nell'alleanza con Salvini anelli chiaro cioè diciamo i i la destra dura ma un po'più moderata e non l'estrema destra al Parlamento
Al Parlamento europeo ovviamente sono sondaggi risultati sono attesi per a domenica l'Olanda in qualche modo mostra quanto il panorama politico europeo circa frammentando sempre di più anche con partiti di estrema destra libertà durato politiche si moltiplicano
Rendendo di fatto il Paese difficilmente governabile questo può anche essere lo scenario della ventisette maggio prossimo quando io europeisti riprenderanno con un nuovo Parlamento però è tutto ti restituisco la linea
Grazie a David Carretta anche per alla appendice alla rassegna stampa estera di oggi a anche oggi il Guardian quotidiano briga Bri Panico si occupa dunque di radio radicale con un articolo firmato da Lorenzo tondo di cui ci parlerà dati carretta alla sua rassegna stampa
Più diciamo approfonditamente
Domani siamo proprio in chiusura della notiziario che altro c'è da dire il presidente della Repubblica Sergio Mattarella oggi a a a ricordare le stragi di via D'Amelio capaci a ventisette anni da quella terribile data
Il loro sacrificio e divenuto o motore di una riscossa di civiltà che ha dato forza allo Stato nell'azione di contrasto e ha reso ancora più esigente il dovere dei cittadini delle comunità
Di fare la propria parte per prosciugare i bacini in cui vivono le mafie così il Presidente della Repubblica affermando che la riscossa la riscossa già prodotto risultati importanti ma deve proseguire fino alla sconfitta definitiva
Della a mafia la Repubblica si inchina alle vittime così ancora il presidente ringraziando quanti una ferita così profonda hanno tratto ragione di un maggiore impegno da una ferita così profonda hanno tratto ma la ragione di un maggiore impegno civico per combattere la mafia le sue connivenze ma anche la rassegnazione e l'indifferenza che le sono complici questo dice tra l'altro nell'anniversario d'appunto del ventitré maggio ventisette anni dal ventitré maggio dall'omicidio di Falcone della sua a scorta
Così il presidente alle ripubblica chiudiamo questo notiziario con connessioni la rubrica a cura del professor Fabio Pammolli presidente della Fondazione Cerba che questa settimana con Valeria Manieri ci parla
Delle sfide per un'Europa diversa per la crescita dell'euro zona dei nodi irrisolti e del dibattito politico
Su quello che è accaduto verrà commissione hanno hanno o sono fanno riferimento no occhioni
Creata intellettiva comunque a Radio Radicale proprio parco di coordinamento no il parco per quale ragione dunque ecco a clima avuto dalla nostra rubrica ovunque dalle per le occasioni in cui la radio partecipato iniziative quindi pacchetto che ci hanno visto coinvolti credo che ci sia una questione cultura istituzionale profondità sugli occhi ma su questo attacco quello che colpisce di più praticante illegittimo e al di là della differenza delle valutazioni che rimane il suo principino un po'quinquennale pesce contrappongono allora nato a parco Heinrich atto alcuno culturali alcune comportamento il pensionato com'è proprio questo che è mancato perché quello che mi pare inaccettabile una specie di il padre cartoon su il punto politico che non affrontava i dettagli comunque e poi neanche troppo i sovrani sono macroscopiche questioni di funzionamento dei mercati e di funzionamento del mercato nel settore littorio a e c'è un attacco di qui date con aveva la nuova spregiativo no
Questo lo trovo inaccettabile e lo trovo un una mossa un una alla nostra democrazie sì e allo stesso tempo su questo tema credo che ci sia anche ognuno a fare uno dissociazione Cosa nostra ideologia
Un dibattito politico e dei tempi della politica
Perché è diventata veramente con la frenesia una certa usciti dipendenti sollecitazioni chi vocazioni chi tocca noti più evocano capace motivato rispetto a una serata
Alla vola che questo che comunque sono la discussione o fuggono dall'Europa
Temo che non ti passo con una riflessione sul nostro costituzionale europeo un ruolo sul esorbitanti nazionali in Europa e nonché sul ruolo e sul eseguiti poco editoriale questo tema non come insieme di qui curato da nessuna delle due parti
Il problema è che ce l'abbiamo il più grande dei diversi schieramenti cicheti una chiara litighiamo ogni e luogo Shimbun Marcellino il richiamo ai valori europei otiti sganciata da questi ma è più difficile vedere di milioni su un ruolo specifico io mi rimetto alla parco un strettamente economica c'è un ruolo specifico che l'Italia vorrà giocare in Europa
Cioè su alcuni grandi dossier quindi diciamo da questo punto di vista anche la campagna elettorale iniziativa di più normale che accadrà ci cespiti molte la secondo me questa tragedia
Toccano di più aspettative di carattere devozionale in alcuni casi nazionale piuttosto che uno stimolo a una riflessione passato alla costa più così
Sì sì possiamo col proprio nome passato in un momento in cui rispetto a tutti i cartelloni contro capo diciamo locali nazionale sono quelle finestre di riflessione più tutto accolta col futuro difficoltà col fatto che si concluse negativamente con attenzione ancora all'Europa che c'è col fisico passare un referendum nei vari stati membri sul nuovo assetto di governance che dovrà passare anche se un amico sta una ragione logica stiamo parlando del declino cinque
Ecco quel poveretto che si entra perché l'impronta ex novo anche nel nostro Paese perché vedremo cosa accade che cosa accade domenica quando sarà l'eredità ai conti percentuali avremo di nuovo tutta Ramallah
La liturgia dei commenti i risultati però noi abbiamo alcune questioni istituzionali parcheggio specie in Italia ci capiamo tutto
Lei quinto riferita io sulla riforma costituzionale ci conclusa negativamente perché io però in questo momento ha faccio fatica a vedere ora i ma discussa neanche per divina discussa su quale lasciare lustro Grillo al profitto lavorare anche nei rapporti tra Stato ed enti grandi complici le legge un volto quindi dal complicato o Rocco la mia è una mia valutazione chicco di quesiti sull'autonomia differenziata tracciati con cioè quali episodico da un punto di perché non si innesta in una dichiarazione riuniti uno schieramento piuttosto che un altro scioglie totalità che contro le quali impiega federali consideri prioritario con questo Paese affronta questa scadenza è quello che accadrà dopo
Sempre con una Kundera peritati conto legata il peggior tenta EP tocchi il picco e Anna passeggio scrivi una crescita non si realizza nei termini a Kevin quest'anno e quindi l'andamento del Petricich ci espone a ulteriore volatilità sui mercati quindi questo è un punto che dovremo valutare nelle prossime settimane nei prossimi mesi con gran
Dieci e quattro minuti questo era il professor Fabio Pammolli nella rubrica connessioni con Valeria Manieri e vediamo un appuntamento in chiusura
Venerdì alle quindici nella sede del partito radicale in via di Torre Argentina settantasei a Roma una tavola rotonda Stati Uniti d'Europa tra opportunità e sfide quale futuro per l'Albania a qui
Ci sarà Elisabetta Zamparutti tesoriere di Nessuno tocchi Caino serviranno Watson non Mario Baldassarri Giuseppe Basini Giulio Maria Terzi e poi Titti Di Salvo tenuta a bordo
è la Daci Chienti Cagli Anna questi gli i partecipanti di le conclusioni saranno affidate a Ermir lucidare i a proposito di Albania
Questo l'appuntamento per venerdì a Roma e nella sede del partito radicale