Dopo l'ordinanza n. 207/2018 della Corte Costituzionale: una nuova tecnica di giudizio? Un seguito (e quale)?

Metto tasse
Allora intanto grazie
Per essere venuti sta grazie Roberto Romboli ad Andrea Pugiotto ad eletta tenga Chiara Bologna
Che ha in mente si sente perfettamente oggi che hanno collaborato più direttamente insieme a tutta la direzione a l'organizzazione di questo seminario il cui tema vi è ben noto e ripeto fosse solo vero gli ascoltatori
Ringrazio radio radicale che
Registra a questo seminario e che si lo rende così come dire come tante altre cose nella sua lunga storia fruibile
Da molte più persone di quante ovviamente siano riunite oggi
Il tema dunque dopo l'ordinanza duecentosette del due mila diciotto cioè la cosiddetta comunanza Cappato o riferimento alla vicenda
Penale che vede Cappato imputato dopo la ordinanza duecentodiciassette due mila diciotto della Corte costituzionale una nuova tecnica di giudizio punto interrogativo
Ed è la prima parte un seguito legislativo e quale di nuovo punto interrogativo
Permettete vedi ricordare e precisare le regole del gioco perché indispensabile per come i colleghi
Hanno immaginato questa giornata che come sapete si divide in due parti
Siamo lievi mente in anticipo sulle di F. trenta penso che potremmo lavorare almeno fino alle tredici e quindici e tredici e trenta ci sarà un piccolo intervallo per alcune rapido buffet ringrazio il Mulino e le colleghe del Mulino che hanno pure vezzosamente collaborato in maniera decisiva a questo seminario e poi riprenderemo secondo me e alle quattordici e trenta per finire alle diciassette tre questo sarebbe il programma
L'idea è quella di affrontare le questioni relative alla tecnica del giudizio la mattina
E al possibile seguito legislativo cioè al merito della vicenda nel pomeriggio però ci siamo ci ci rendiamo tutti conto
Che una così drastica separazione dal punto di vista dei singoli interventi non è possibile lo si vede anche dalle due relazioni che dovreste tutti aveva avuto di Enrico Grosso prima Melania Salazar era un modo di organizzare la cosa direi che il focus della mattina resta la tecnica del giudizio ma naturalmente se qualcuno intervenendo intenderà dire qualcosa nel merito non potrà evidentemente fare così come viceversa nel pomeriggio dopo la relazione di grosso
Che evidentemente sintetizza era efficacemente la sua scritta sia pure provvisoria e alla quale io allocherei trentacinque quaranta minuti Massimo
Io chiamerei a intervenire più o meno in ordine alfabetico coloro che sono stati espressamente invitati a farlo
In più
Conto di poter dare la parola anche ad alcuni altri colleghi quelli che non l'avessero già fatto possono mandarmi un fogliettino e cerco di tenerne conto dobbiamo però mantenere l'equilibrio fra mattina e pomeriggio questo voi lo comprendente
E io cercherò di gestire al meglio e questa cosa gli interventi non dovrebbero andare molto oltre gli otto nove minuti otto minuti diciamo un qualche secondo di tolleranza quindi userò il consueto sistema
Della del del del del foglio che dice un minuto in modo che chi parla possa concludere
Vivendo sorpresi ma più o meno questo era stato annunciato sin dall'inizio altrimenti non riusciremo a dar la parola a tutti
E soprattutto anche a qualcuno di coloro che ne fanno parte della direzione delle redazioni o sono nostri ospiti senza essere nella cerchia come dire dei due gruppi di formalmente invitati a intervenire
Aggiungo che la direzione che si riunisce domani deciderà esattamente come procedere ma l'idea di massima è che tutti gli interventi oltre che essere ascoltati in viva voce in voce da attraverso Radio Radio Radicale potranno essere consegnati al forno costituzionale per essere più o meno immediatamente messi on line le due relazioni sono nelle nostre intenzioni destinate alleata prossimo numero cartaceo che dovrebbe uscire oltretutto comunque forte anticipo netto anticipo rispetto a settembre
Due mila diciannove della
Non pongo molto altro nel mezzo siamo in un seminario di persone
Che seguono questi temi probabilmente anche meglio anzi certamente molto meglio di quanto non faccia io
Quindi rispetto competenze e anche ripartizione del tempo mi vien fatto solo di dire che sui temi sollevati Hume secondo me dimostrano sia la relazione Grosso sia la tentazione Salazar vanno al cuore di alcune tematiche che penso siano fondamentali anche al di là della vicenda specifica e cioè i rapporti per il giurisdizione costituzionale con il legislatore evidentemente e in questo fa anche a sua volta al di là di quanto siamo stati usi discute direi di su cui siamo stati usi ragionare nei tempi andati
La rivista ha pubblicato pubblica bellissimo saggio
Sul suprematismo giudiziario di Andrea Morrone
Siamo in medias res inseguendo la letteratura internazionale soprattutto quella internazionale ma qualcosa si legge adesso anche da autori italiani
Un certo costituzionalismo trasformati Ivo concerto rosso che tutto il mondo umanizzato inteso in un modo specifico e peculiare
Secondo molti non è una delle minori concause di certe vicende
Politiche alle quali assistiamo di certe reazioni questo è quello che succede quando passiva oltre che la capacità della società di accettare certe evoluzioni ma questo ovviamente è un pensiero del tutto personale
Do la parola al professor collega e amico amico grosso
Ti dopo profondi
Sì poi dovete venire tutti qui a intervenire naturalmente
Grazie grazie Carlo grazie soprattutto ai colleghi che mi hanno costretto a ragionare in maniera un po'più sistematica su questa delicatissima tematica e quindi a insomma
Provare ad andare al di là della contingenza
Che il caso non preciso ma comunque affrontato dall'ordinanza pone ecco il
L'amico Carlo Fusaro poneva il problema
Del rapporto tra giudizi dizione costituzionale legislazione
Nel senso della progressiva tendenza alla giurisdizione all'Ytzhak Silone della legislazione
Ecco a me sembra un problema
Se questa giurisdizionalizzazione
Arriva addirittura ad investire il diritto processuale costituzionale
Questa è una specie essa di un problema più generale ma è una specie scrisse condomini deve essere indagata con specifica attenzione
Proprio partendo da questo mio disagio io ho provato a spostare l'attenzione a ragionare un po'diversamente
Ho provato a chiedermi
Cosa si può fare
Cosa pensiamo noi giuristi che si possa fare in termini anche culturali se vogliamo
Per depotenziare questo rischio
E ho pensato che la prima cosa da fare fosse cominciare
A non enfatizzare questa presunta deriva giurisdizionale
Fornendo interpretazioni neutralizzati provando a fornire interpretazioni neutralizzare anti una volta queste cose le faceva la corte
La domanda è ha smesso di farlo e se sì perché ha smesso di farlo
Allora il senso complessivo della mia relazione adesso che qui cercherò di
Riassumere nella sue passaggi e ma siamo proprio sicuri
Come mi sembra alcuni commentatori abbiano
Ha affermato
Nel diciamo a caldo che quella
Utilizzata nell'ordinanza Cappato sia
Una nuova regola processuale peggio ancora una nuova tecnica di giudizio ora io ho provato a ragionare sulla differenza tra le reclute processuali le mere condotte processuali
Penso che questo sia un punto centrale che va ovviamente come giustamente diceva Carlo molto al di là del caso specifico il quale caso specifico per inciso mi sembra sia talmente specifico
Da consentirci di ragionare in un certo modo
E quindi il
Per poter pensare la giustizia costituzionale come un fenomeno processuale occorre chiedersi ma questa è veramente
La prima espressione di una nuova tecnica di giudizio
Allora
Ho trovato a riflettere
Su una
Una frase che ho trovato in un non scritto di Alessandro Pizzorno uso di qualche anno fa
Pizzo russo discorrendo sull'uso e sull'abuso del processo costituzionale o comunque sulla distorsione delle regole processuali
Nella attività della corte
Insisteva sull'importanza di non far assurgere ogni singolo discostamento comportamento disinvolto da parte della corte rispetto alle regole processuali
Le regole del processo costituzionale non farla su già nuova regola proprio per evitare che singole inosservanze una tantum che magari sono perfettamente comprensibili
Nella logica del singolo caso possano essere teorizzate come espressione di una sorta di libertà della corte dalla legge processuale questo secondo me è il punto diciamo
Di
Generalizzabili età della questione di cui ci stiamo scritti stiam su cui ci stiamo interrogando
Forse un po'troppo frettolosamente nel caso Cappato si è parlato di una nuova tecnica decisoria è proprio così questo è il punto di partenza l'interrogativo dal quale sono partito
Perché dietro il caso Cappato ovviamente se lo trattiamo come una un epifenomeno di una tendenza più generale della giustizia costituzionale allora dietro quel caso c'è una grande questione di giustizia costituzionale
Che è ampiamente discusso è nota a tutti noi e all'origine stessa dello sviluppo fin dai primi anni di attività della corte
Nella cosiddetta giurisprudenza creativa
Cioè del rapporto tra il giudizio che inevitabilmente demolitorio che proprio sindacato di costituzionalità e l'altrettanto indispensabile momento ricostruttivo che si rende necessario
Affinché l'annullamento della norma incostituzionale a sua volta non produca
Magari forme anche peggiori di incostituzionalità cioè si tratta di molto nocciolo della questione del rapporto tra il controllo di legittimità costituzionale la discrezionalità legislativa che è un tema notissimo che nei suoi presupposti pilastrini generali non ovviamente non tratto perché a tutti noi noto
Ed è la stessa corte che nell'ordinanza duecentosette lo dice quando
Dei passaggi
Considerato undici
Si può leggere i delicati bilanciamenti indicati restano affidati in linea di principio al Parlamento il compito naturale di questa corte essendo quello di verificare la compatibilità di scelte già compiute dal legislatore nell'esercizio della propria discrezionalità politica
Con limiti dettati dall'esigenza di rispetto dei principi costituzionali di diritti fondamentali
Questo appunto è un luogo classico
E noi sappiamo tutti che la Corte si è dotata nel tempo di un vasto strumentario di tecniche decisorie
Talora più incisive talora più rispettosa degli spazi di discrezionalità del legislatore che a seconda dei momenti storici e dei casi
Delle situazioni concrete ha utilizzato in maniera più o meno coerente
Ma il problema di partenza sempre lo stesso
La legge impugnata incostituzionale dall'eliminazione di quella legge discende l'esigenza che siano evitati vuoti legislativi al fine di garantire la continuità nel tempo dell'ordinamento e che quindi
Siano introdotte nuove norme che a loro volta siano conformi a quei principi costituzionali Porta Torre non è sempre coerente
E secondo me è sempre molto alta
Tachibana rispetto al caso nell'utilizzo di queste tecniche ma insomma il problema è quello e io mi permetto di osservare che rispetto a quei paletti che erano stati in qualche modo formulati
Tra la fine degli anni ottanta e gli anni Novanta
Che di diciamo a partire dalla celebre formula Crisafulli hanno delle rime legate avevano segnato confine oltre il quale si riteneva che la Corte non potesse spingersi
No nel fare pronunce creative ecco quella
Quel confine la corte lo ha
Talvolta superato se come possiamo notare la giurisprudenza recente la Corte stessa ammette che vi sarebbero plurime possibili soluzioni per ripristinare l'ordine violato e ciò nonostante
Afferma di poter ricavare direttamente dall'ordito legislativo esistente la soluzione più coerente col sistema faccio un esempio solo clamoroso recentissimo che quello della sentenza quaranta del due mila diciannove nel quale la corte di fatto si sceglie lei
Il minimo edittale
Dell'articolo settantatré legge stupefacenti se lo scende
Trovando che cosa quello che poi il Presidente Lattanzi nella conferenza stampa dell'aprile scorso a definito
Tra i molti
Per molti possibili risultati quello meno distante dalla logica del sistema che come per dire la io me lo scelgo da solo
Allora
Normalmente in questi casi
La Corte adottava moniti
Quando voleva
Diciamo utilizzare un criterio di Massimo self restraint Monetti
Che si accompagnava una pronuncia di inammissibilità o più raramente di rigetto
Nei quali però
Diciamo la sostanza della motivazione accertava già quell'incostituzionalità che non dichiarava queste sentenze pronunce di costruzione d'accertata ma non dichiara sono state criticato in dottrina del punto la presunta contraddizione tra la pronuncia sostanziale presupposto è quella formale messa nella sede nella ordinanza duecentosette la corte prova una strada differente addotto una soluzione alternativa
Questa soluzione qualcuno lo ha la
Diciamo definita o comunque ne ha individuato i tratti di addirittura una nuova tecnica decisoria io mi sono permesso di riflettere se questa definizione sia dati davvero al caso che stiamo esaminando partendo proprio dalla constatazione delle parole che la corte utilizza
Per segnare questa parente discontinuità rispetto alla sua prassi precedente la corte dispone il rinvio del giudizio in corso fissa una nuova discussione discussione secondo me la parola discussione
Fondamentale per un'udienza pubblica
Per tutto dice facendo leva sui propri poteri di gestione del processo
Ora prima ancora di indagare sul problema dell'eventuale discostamento dalle regole processuali del processo costituzionale come siamo abituati a conoscere secondo me il primo quesito che si deve porre che ci deve porre ma questa condotta processuale
Veramente una nuova regola processuale fino a che punto questa ordinanza sia stradale
Dalle pure evidenti comprensibilissime ragioni contingenti che ne hanno determinato la l'adozione e si presta davvero a fornire un nuovo standard
E poi può essere criticabile e discutibile lo vediamo
Ma comunque sì siamo sì di resti a diventare un nuovo standard che facilmente la Corte potrà replicare in futuro
Dico questo forse la Corte sembra apparentemente convinta sì del ricavo questa impressione sia fra diciamo parole che usa nella sentenza nel ordinanza sia coi da quello che il presidente Lattanzi già spiegato nella relazione sull'attività della corte del due mila diciotto dove espressamente esplicitamente lui parla di una nuova tecnica di giudizio guida pure un nome di incostituzionalità prospettata e vi prego di tenere in mente di nuovo questo aggettivo prospettata
All'esito di una nuova discussione ci si terrà in un'udienza pubblica sono tutte parole che secondo me hanno un loro peso loro senso poi a leggere la relazione del presidente sembrerebbe che appunto questa tecnica
So sia sorretta da una ratio e sia generalizzabili le
Perché il presidente dice proprio che queste decisioni parcelle che le decisioni normali di costituzione d'accertata ma non dica la confusione un poco e male il legislatore e restio ad agire secondo invocato principio di leale collaborazione
E quindi cito dalla relazione mentre in passato
Era sola Corte era solita dichiara l'inammissibilità di una questione quando dopo la pronuncia di legittimità costituzionale sarebbe stata necessaria un'ulteriore attività legislativa negli USA oggi si è mostrato restia ad adottare questa soluzione
E cita alcuni casi recenti
Il più secondo me il più significativo dei casi recenti che secondo me hanno fatto indispettire la Corte è quello della sentenza numero duecentoventidue del due mila diciotto in tema di pene accessorie del reato di bancarotta che viene da un precedente monito con l'inammissibilità
Del due mila dodici
Dopodiché fosse dobbiamo tutti interrogarci se è il caso delle pene accessorie del reato di bancarotta è davvero un caso comparabile a quello di cui ci stiamo occupando qui effettivamente in quel caso dice la Corte dice il suo presidente nella relazione
La Corte aveva definito il giudizio incidentale attraverso una
L'ordinanza di inammissibilità e per poter sanzionare l'inerzia del legislatore che per sei anni non aveva reagito a quel momento aveva potuto esaminare nuovamente la questione solo quando lei era stata riproposta da un altro giudice
Ecco a me sembra che questa frase denunci il vero motivo per cui la corte ha adottato una sentenza
Diverso una soluzione diversa
Qui non è soltanto una polemica con i moniti
Che non servono perché il Parlamento rifiuta da darvi seguito cioè di più
Non solo i moniti non garantiscono tempi certi di adeguamento ma soprattutto non garantiscono alla corte di poter controllare lei
I tempi entro i quali intervenire per sanzionare il legislatore inadempiente
Perché dice la dice Lattanzi è necessario un nuovo giudice ci sollevi la questione ma non sappiamo quando lo farà
E quindi qua mi sembra che si manifesti una un disagio una preoccupazione che ulteriore rispetto alla mera insoddisfazione generica nei confronti di un legislatore che non non si adegua c'è qualcosa in più che non riguarda la capacità conformativa del monito nei confronti della volontà del legislatore
Che come è stato giustamente osservato comunque la corte lo sa benissimo non potrà mai essere obbligato mali manu militari in faccende
Se non intende piegarsi alla diktat della corte ma l'esigenza diversa cioè quella di conservare in capo alla corte poteri intatti in ordine non genericamente
Alla questione di costituzione Lita in astratto ma quella specifica questione quella che le è stata devoluta non quella prospettabile quella che è già stata prospettata che già pendente che la corte sta tenendo
In mano attraverso il meccanismo della pregiudizialità
Quindi domani davvero la corte pensa mediante questo uso dei poteri di gestione dei tempi del processo di permette potersi permettere non solo di mettere in mora il Parlamento
E questo lo fa già
Ma addirittura di controllarne i tempi di reazione
Di tenerlo sotto pressione con il mantenimento in vita dello specifico giudizio incidentale nell'ambito del quale il monito è stato espresso
Perché guardate si tratta di questo se voi leggete l'ordinanza Cappato fino considerato dieci non si distingue per niente da una qualunque altra pronuncia che si conclude con una incostituzionalità accertata ma non dichiarata
Quel diciamo la novità del considerato undici consiste proprio nell'indisponibilità all'adozione di un proscenio provvedimento processualmente definitivo
Di un provvedimento che chiuda anche soltanto mediante una decisione processuale il giudizio incidentale in corso Elia attivi quindi quello principale temporaneamente sospeso
Quindi la principale preoccupazione della corte quella di evitare che la legge oggetto del sindacato quella legge continui per un tempo indeterminato ad essere applicata e nello specifico ad essere applicata dal giudice a quo Wealth giudice a quo
Nell'ambito di quel processo
Ed è una legge penale è una legge che commina una pena molto severa nel suo minimo edittale e che quindi lascia poca discrezionalità al giudice anche nella valutazione della gravità del fatto
Cioè preconizza l'applicazione di una pena molto severa in concreto
Ecco se c'è diciamo una situazione nella quale la pressione rinnova attrice svolta dal caso usa la celebre espressione di Gustavo Zagrebelsky del diritto mite
La pressione innovatrice svolta dal caso ha esercitato una potentissima influenza sulla decisione della Corte evidentemente queste
E fra l'altro la corte a un certo punto lo denuncia pure perché dice nel caso in esame per le sue peculiari caratteristiche per la rilevanza dei lavori dei valori i da esso coinvolto
La Corte non può agire diversamente
Poi subito dopo si prova a generalizzare e si fa diciamo sì viene riportata una frase molto più generica cioè tutte le volte in cui la soluzione del così unico Susanna coinvolga l'incrocio di valori di primario di rilievo e quindi cerca di dire ma non soltanto nel nel caso specifico in tutti i casi in cui sì coinvolge l'incrocio di valori di primario rilievo che francamente è una frase un po'tanto generica ecco ma come la corte non ci riesce l'impressione che io ho ricavato dal complesso dell'argomentazione e che tale specifica soluzione sia il frutto della contingenza che la generata e non possiamo nasconderci dietro un dito perché questa diciamo più quale la contingenza che l'ha generata è stato un atto politico di disobbedienza civile da parte di Marco Cappato che non solo aveva deliberatamente violato la norma penale
Ma si era autodenunciato per averla violata che Louise voleva suscitare il caso
Tutto questo era stato reso possibile perché la Corte di Assise di Milano a sua volta non aveva accettato il commodus discessus che pure le era stato prospettato perché il pubblico ministero aveva orginario chiaramente chiesto l'archiviazione
Proprio nella nell'ottica di depotenziare
Il caso rispetto alla situazione concreta che lo aveva generato sia attraverso la insomma la strada di deciderà come questione di mero fatto
Sia evidente l'eventualmente adottando un'interpretazione restrittiva della nozione di aiuto al suicidio com'era già stato deciso nel famoso caso tende dal tribunale poi dalla Corte di Appello di Venezia
Cioè considerando l'atto di Cappato
Un primus rispetto a quanto sia penalmente sanzionabile in quanto sarebbero penalmente sanzionabili soltanto le condotte strumentali alla materia l'attuazione del suicidio
No o quelle funzionale alla alterazione processo deliberativo anche quelle che pur senza influenzare il processo deliberativo dell'aspirante suicida siano comunque materialmente strumentali all'attuazione del suicidio magari accompagnare in macchina una persona non lo si non lo è invece di lavorare sul fatto la corte d'assise invece
Decide di fare esplodere pubblicamente le contraddizioni che da quel fatto venivano fuori adesso qui io sono costretto a tagliare
Ci sono anche delle ragioni secondo me che poi hanno indotto la Corte di Assise a forzare su questo punto perché la corte aveva l'esigenza di motivare bene sulla rilevanza perché a sua volta aveva paura che un'ordinanza non sufficientemente motivata avrebbe potuto indurre la corte ha sbarazzarsi di una questione oggettivamente Spinosa con una
Pronunciati di perdite divenne ammissibilità per difetto di rilevanza
Ecco quello che
Si presentava la corte ripeto e uno dei paradigma che ci casi critici
La cui specificità individualità preme irrisi stabilmente sul diritto affinché emerga una soluzione che sia in concreto realmente adeguato al compito di rendere giustizia rispetto a quello specifico fa
E allora o trattiamo come un caso critico di questo genere
Perché magari e capace di generale di generare questo users inculare is
Diciamo di carattere eccezionale ma allora non lo trattiamo comunque ma di giustizia costituzionale
Se invece ne vogliamo rilevare l'anomalia in termini di giustizia costituzionale ed è dobbiamo ovviamente valutare gli spazi della sua effettiva capacità di essere generalizzato
E io ho come la sensazione che su questo punto la corte
Sia rimasta un po'a metà del guado perché se volessimo seguire fino in fondo le implicazioni dell'ipotesi che invece proprio di una nuova tecnica di giudizio
Si tratti secondo me
L'accorta poco mirato al bersaglio sbagliato
E ha proposto il rimedio peggiore senso io non voglio entrare nel merito delle della questione del progetto perché ne parleremo Palermo prendo tutti insieme oggi pomeriggio
Ma possiamo dire con una certa insomma se e ci si accordò sul punto che questa questione appartiene al novero delle questioni più controverse dibattuto di questi anni non soltanto a livello politico
Ma nella coscienza critica dell'opinione pubblica tocca delle tematiche che non sono solo genericamente eticamente sensibili
Ma vanno al centro della stessa interpretazione delle categorie generali dissenso e di valore che ruotano intorno alla questione dell'origine e del destino dell'uomo della vita della morte
Ora che su tali tematiche
Il conflitto politico possa farsi talmente accesso da non riuscire a produrre una sintesi a me sembra non soltanto del tutto prevedibile
Ma anche pienamente legittimo
Scusate se la faccio provocatoria ma alla politica credo che si possa legittimamente chiedere di mettersi d'accordo in un tempo ragionevole sui minimi e massimi edittali della pena accessoria per il reato di bancarotta
Non si può chiedere quindi anche la Corte possa essere giustamente indispettita che in sei anni il Parlamento non sia riuscito
A risolvere questa questione
Ma si può trattare nello stesso modo una questione di tale di delicatezza e difficoltà come quella del fine vita si può veramente ritenere ragionevole
La scelta di avere individuato come palestra dove sperimentare una nuova generalizzabili tecnica decisoria che venga incontro ai difetti dei vecchi moniti
Proprio la materia che per sua natura è la più lontana dalle esigenze di celerità del dibattito politico
Davvero riteniamo che stufa di emettere moniti inevasi
La Corte abbia deciso proprio in questa occasione con riferimento a queste tematiche di mettere in mora il Parlamento dandogli undici mesi undici mesi scarsi per deliberare
A me sembra che questa prospettiva sia talmente illogica io ho troppo rispetto per l'intelligenza della corte
Per potere essere perseguita e quindi questo mi induce a ritenere che il caso Cappato sia davvero sotto il profilo della specifica scelta processuale escogitato un'unica che quindi questo rinvio per trattazione non sia
La prima sperimentazione di una nuova tecnica decisoria ma una intelligente e creativa soluzione contingente funziona la risoluzione di un problema contingente e allora se è così troverebbe conferma l'ipotesi da cui sono partito di Alessandro Pizzorno un suo
Può darsi che la corte talvolta si discosti o si comporta in modo disinvolto rispetto alle ordinarie regole processuali che le sono date o che essa stessa si è data norme integrative ma comunque in via generale
L'importante affinché questo non si tramuti in un abuso del processo costituzionale studio perché secondo me se fosse così sarebbe un abuso del processo costituzionale e che questi discostamenti non vengano fatti assurdi assurgerà nuove regole
Che nessuno possa inferirne all'esistenza di un principio generale di libertà dalle forme processuali
Allora a me piace molto di più questa soluzione faccio un generoso tentativo di salvare l'idea del processo come processo
E di
A scrivere alla torta intenzione di non volerla fondare questa nuova tecnica decisoria
Secondo me anche noi come studiosi faremmo bene a
Sono eleggere
Questa idea un po'più neutralizzare ante
Dopodiché il rinvio pre venendo al merito del del per la perché secondo me questa è una forzatura del processo il ritiro per trattazione non è Pera per per niente di per sé un atto extra ordinem
Io nella relazione o poi io sono un pessimo lettore della giurisprudenza costruzione sicuramente ce ne sono anche altre
Opportuno cercato di portare una serie di esempi in cui la corte ha fatto ricorso al rinvio innanzitutto nella maggior parte dei casi anzi quasi esclusiva nella quasi totalità dei casi si tratta di un mero
Rinvio a nuovo ruolo che è cosa molto diversa dal rinvio per trattazione a data fissa
E sono in genere casi in cui la ragione è strettamente processuale c'era responsabile processuale spicciola non mi dilungo sugli esempi ritrovate nel testo scritto
Nell'unico caso a mia conoscenza il cui espressamente è stato disposto un rinvio a data fissa e cioè nel caso della ordinanza mille quaranta dell'ottantotto
Il casus o era del tutto peculiare era una richiesta di sospensione da parte del Presidente del Consiglio dei ministri a margine di un conflitto attribuzioni con la regione Sardegna di un decreto del Presidente della Giunta sarda di indizione dei due referendum regionali
No teniamone quindi era un caso totalmente diverso in cui era necessario per la corte rinviare a data fissa il la trattazione perché nel frattempo c'era un adempimento
Diciamo
Di di tipo diciamo politico referendario che doveva essere svolto
Del tutto diversi e questo vorrei che fossimo tutti d'accordo su questo sono invece i casi che pure sono noti e alcuni recentemente anche balzato agli onori delle cronache in cui la Corte sieri inizia sì ha fatto dei rinvii per ragioni di merito
Ma sono qualitativamente completamente diverso più celebre e recente quello del rinvio della trattazione della questione di costruzioni tra sull'Italicum ma viva dio e completamente diverso tanto per cominciare non ha fatto un'ordinanza
Ma soprattutto la corte non si è lasciata scappare una parola neanche meramente generica sui suoi orientamenti sulle sue opinioni qui invece ci fa un'ordinanza e ci e dice anche al Parlamento cioè data Parlamento delle indicazioni molto precise e molto specifica
Lo indirizza nel merito
Intervenendo e questo secondo me è il punto su cui
Insomma non non riusciamo a a trovare la quadra
Intervenendo su una materia che era già stata recentemente oggetto di specifici atti di indirizzo politico parlamentare perché non è che questa sequestro ordinanza cada nel vuoto
Nel lungo e complesso dibattito parlamentare che ha dato luogo alla legge duecentodiciannove due mila diciassette sulle cosiddette d'atto
La tematica dell'aiuto al suicidio
Nonché quella relativa pratiche più o meno assimilabile forme di eutanasia era stato oggetto non solo di generica discussione quali specifici emendamenti
Che erano stati respinti che erano stati accantonati proprio per evitare che il Parlamento si dividesse già nell'ambito di una maggioranza trasversale molto complessa da costruire su un punto che obiettivamente era un punto che divideva fortemente
Quindi possiamo dire che il parlamento un anno prima di questa ordinanza aveva dato bene aveva manifestato uno specifico indirizzo politico che escludeva la volontà di intervenire su quella materia
Quindi la corte articolo un modo la un monito dettagliato
Lo invita a conformarsi a una serie di prescrizioni
Gli assegna pure un termine ristretto entro il quale provvedere e poi rinvia la trattazione a una data fissa undici mesi dopo in un contesto in cui il parlamento un anno prima aveva già ampiamente discusso nel merito di quanto oggetto di quel monito
Secondo me è la concatenazione di questi passaggi che processualmente anomala
Rispetto tutti i precedenti che ho citato cioè
La Corte sembra intenzionata attraverso l'utilizzazione di uno strumento processuale di per sé non vietato ma che è funzionale alla realizzazione di tutt'altri obiettivi che sono obiettivi a loro volta processuali e non di merito
A vincolare o comunque fortemente indirizzare il legislatore a un certo risultato sostanziale
Che deve essere ottenuto in tempi brevi su una questione oggetto di un recente e preciso atto di indirizzo politico
Allora
La domanda è ma questa è veramente una regola processuale generalizzabili
Ma un'area ma se fosse così una regola processuale può essere elaborata sulla base del principio del caso per caso perché questo evidentemente è un caso molto particolare
Tralascio i riferimenti al diritto comparato per motivi di tempo e vengo a trattare brevemente delle due questioni
Del seguito
Una che riguarda legislatore e giudici comuni l'altra che riguarda la stessa corte
E sempre nella logica generalizzazione olio singulares
Allora fa premettiamo che io non credo affatto che la corte si aspetti davvero che il legislatore entro undici mesi intervenga cosa che il settore
Legittimamente può fare ma non credo che la corte se lo aspetti
Però di nuovo nella logica della nuova tecnica di giudizio io credo che da un punto di vista metodologico
Analitico
Sostenere che ci si trovi di fronte a una nuova regola processuale significa prenderla sul serio come regola processuale
Cioè presupporre che davvero quella tecnica processale sia funzionale rispetto allo scopo che si prefigge
E quindi sia funzionale appunto e quindi se ne realizza e quindi potenzialmente applicabile un numero indeterminato di casi futuri
Ma è così cioè davvero
Il diciamo il il il caso che ci occupa può essere considerato un caso che preconizza
Il risultato atteso che il legislatore intervenga
Qui possiamo diciamo
Interrogarci a lungo
Non lo faccio qui perché riguarda il nuovo il merito della questione sulle evidenti difficoltà non solo politiche ma anche tecniche della redazione di una insomma di un provvedimento legislativo come quello preconizzato da qualcosa
Dico solo una cosa perché è quella che mi sta più a cuore di tutte prendiamo su se prendiamo sul serio il principio di uguaglianza sostanziale
E la Corte sembra prendono molto sul serio questa è la parte più convincente di più più convincente di questa ordinanza e cioè la necessità di proteggere le persone più vulnerabili meno consapevoli quelle nei confronti delle quali in vista di una scelta così tragica bisogna appunto procedere alla rimozione degli ostacoli che sono soprattutto ostacoli sociali economici culturali
Alla assunzione di una decisione così drammatica
Perché sono i soggetti deboli quelli che sono posti obiettivamente in una situazione di ancor maggiore fragilità rispetto a coloro che intellettualmente sono molto consapevoli della scelta che stanno facendo e quindi liberale quei soggetti deboli anche dal bisogno e talvolta potrebbe indurre scelte così tragiche e drammatiche ecco per fare tutto questo è facile
Disciplinare con un provvedimento legislativo agli strumenti di realizzazione in concreto del principio di uguaglianza sostanziale questo lo pongo per il dibattito il pomeriggio ero solo un inciso ma
Quello il la domanda che mi pongo dal punto di vista processuale è davvero credibile
Che la fissazione di un termine a provvederei accompagnato da una sospensione del giudizio con il rinvio a data fissa
Costituisca un realistico un ragionevole rimedio alle attuali difficoltà di funzionamento del dialogo tra corte legislatore perché questo è il punto
Al di là del caso Cappato se noi vogliamo astrarre dal caso Cappato la domanda che ci dobbiamo porre è questa qui
Perché allora io mi chiedo seriamente se lo strumento sia di una qualche utilità pratica
Ripeto sono questioni delicate che subito coinvolgono valori ultimi il Parlamento proprio in questo caso è pienamente legittimato a metterci un sacco di tempo o addirittura decidere di non decidere su queste tematiche
Allora
A me sembra
Che per ragioni di struttura e difficile per il Parlamento deliberare
Su questi temi il non decidere spesso una forma di esercizio della azione politica e quindi anche da questo punto di vista ogni generalizzazione pecca di eccessiva semplificazione
Veniamo ai giudici e alla corte
Qui scusate io ho letto alcuni commenti secondo cui ogni giudice a quo
Ma posto che questo è chiaro e non in discussione il giudizio a quo presso la Corte di Assise di Milano resta sospeso in attesa che la Corte decide a questo un effetto processuale naturale
Qualche commentatore è mi permetto di dire anche il presidente Lattanzi nella sua conferenza stampa che qui è proprio scivolato proprio
Ho commesso un errore processuale mi permetto di osservare
Ogni giudice secondo questi commentatori sarebbe tenuto a sollevare a sua volta una questione di legittimità costituzionale se si trovasse della situazione
Analoga questa scusate ma proprio non è vero
La Corte tra l'altro non si era spinta a dire questa cosa perché considerato undici alla fine la corte scrive soltanto negli altri giudizi spetterà ai giudici valutare se valutare se alla luce di quanto indicato nella presente pronuncia analoghe questioni di legittimità costituzionale debbano essere considerate rilevante e non manifestamente infondato
Nessun giudice soggettivamente obbligato in base al nostro sistema di giustizia costituzionale a ritenere rilevante e non manifestamente infondata una questione di costituzionalità per il solo fatto che in un caso analogo un altro giudice lo ha fatto
Tra l'altro mi permetto di dire
Non è un tema di
Come qualcuno ha scritto di
Diciamo
Quindi l'ipotesi dell'irrealtà perché nessun giudice si sottrarrà va bene può anche darsi che nessun giudice si sottrarrà nel caso in cui ma questo io mi permetto di dire il giurista non si può accontentare di una scommessa sulla naturale predisposizione giudiziaria al conformismo
Proprio perché il tema di cui stiamo parlando è quello lì proprio per cui il tema per per per per il fatto che il tema di cui stiamo parlando eh così divisivo e complicato complesso nei suoi mi sono nelle sue implicazioni valoriali
Una questione controversa
Ci si deve aspettare che altri giudici possano ragionare legittimamente argomentare e legittimamente argomentare in modo diverso da come ha fatto la corte
Ed eventualmente rifiutarsi di sospendere a loro volta i giudizi in corso altro che responsabilità disciplinare dei giudici come ho come qualcuno ha scritto
Il valore persuasivo dell'argomentazione l'unica forma di pressione
Che i giudici possono vere il che non significa che non si tratta di strumenti potentissimi e di persuasione ma soltanto sul piano fattuale della logica discorsiva non su quello giuridico della forza imperativa
Infine la corte di fronte a se stessa
Tre minuti finto
Due
Qualcuno ha scritto la Corte non la corte non potrebbe che dare seguito a quanto anticipato
Ora io invito tutti a discutere a distinguere ciò che è la prova a torte probabilmente farà probabilmente farà sulla base di considerazioni suo e di politica giudiziaria o più banalmente di logica reputazionale
Da quello che la Corte formalmente può fare io ritengo sulla base bene
Cosa ecco anticipato all'inizio che la corte resti tuttora del tutto padrona della sua causa del suo esito
Rinvia l'udienza pubblica trattazione udienza pubblica di trattazione
Se le parole hanno un senso
Se le parole hanno un senso se il processo non è soltanto uno sterile rito formale nel momento di confronto dialettico tra posizioni giuridiche diverse governato dal principio da libertà del contraddittorio
All'esito di quella discussione sarà compito e onde della corte riesaminare daccapo tutti gli argomenti vecchi e nuovi che saranno stati messi in campo
Non a caso il Presidente USA l'espressione incostituzionalità prospettare e cosa significa prospettare prospettare significa proporre argomenti a favore di un certo esito
Immaginare una possibile soluzione
Non certo individuare alcuni di quegli argomenti come decisivi o adottare quella soluzione come inevitabile
Ciò che è prospettato e per sua natura impregiudicato altrimenti non sarebbe prospettato sarebbe già accertato
Non basta
Non basta
La Corte ci tiene a citare
La il precedente della decisione della Corte Suprema del Regno Unito
E che cosa dice la corte
Tra virgolette
Che si tratta di una
Citando la sentenza della Corte Suprema del Regno Unito è
Sono era inappropriato una decisione giudiziaria che comportasse anche una solo parziale legalizzazione dell'assistenza al suicidio medicalmente assistita
Perché questa questione è una questione difficile controversa eticamente sensibile che richiede un approccio prudente delle corti ma poi aggiunge
Che esige stessa questione una valutazione approfondita da parte del legislatore all'esito di un iter procedurale nel quale possono essere coinvolti una pluralità di Esperti e di portatori di interessi contrapposte
Ora se io voglio prendere sul serio questa frase io ne traggo il seguente significato
Quella decisione parlamentare
Non potrà che avvenire all'esito di un complesso il pubblico processo deliberativo nel quale dovrà essere coinvolto una pluralità di soggetti Tittoni a sviluppare un dibattito sul piano politico ma anche sul piano medico filosofico bioetico tutte cose che
Nuovamente sono ricordate dalla corte nella parte finale della sentenza
Ma se questo è vero come si può ritenere che poi all'esito di quell'approfondimento plurale pubblico dibattito non possano emergere spunti orientamenti opinioni in grado di influenzare modificare
Le posizioni originarie che ciascuno dei componenti del collegio avevano originariamente manifestato
In definitiva
E molto probabile che all'esito della nuova udienza di trattazione la corte
Diciamo
Nel caso migliore rischi di trovarsi di fronte ai medesimi problemi che ha dovuto affrontare nella motivazione della finanza duecentosette e nel caso peggiore che si trovi di fronte addirittura ad argomenti nuovi che la mettano ulteriormente in difficoltà
E quindi dovrà confrontarsi con tutte le difficoltà che questa volta l'hanno indotta ad arrestarsi sperando che fosse il legislatore a scioglierle
E quindi un ripensamento complessivo della questione non è affatto improbabile per questo io nella mia relazione non mi sono messo a fare la casistica di quello che la corte potrà fare perché ritengo davvero che la corte potrà fare qualunque cosa e che la sua diciamo la sua mente debba restare sgombra il che è e concludo mi sembra un'ulteriore dimostrazione
Delle evidenti strettoie processuali entro cui l'assoluzione escogitata questa volta sarebbe destinata inevitabilmente a di battersi se per volerla tutti i costi generalizzare
La Corte dovrà dovesse ancora una volta a confermare che ormai
Il diciamo il la metafora che più si attaglia alla sua modalità di giudizio non è
Più neanche quella bellissima dell'oscillazione del pendolo utilizzata recentemente in un bel volume in memoria di Alessandro Pizzorno uso ma quella della Rapsodia
Grazie a nome di tutti Enrico Grosso
E adesso gli interventi il primo che dovrebbe dirci qualcosa e Paolo carnevale che Perego di venire è l'ordine alfabetico Paolo il
Reale hai ragione ma quello dopo si si prepara dal canto cioè dal canto
Cioè ecco sì
Quindi sì
Allora dato il tempo a disposizione sarei tentato di declinare il nome cognome e numero di matricola come prigionieri di guerra perché grosso modo occuperemo spazio
Allora
Vediamo insomma il leggerò tendenzialmente per essere un po'più nei tempi allora direi che ecco una vicenda molto problematica evidente no problematica per la tematica per la pretesa asserita novità della tecnica decisoria per i rapporti Saura dirlo della corte con i giudici con legislatore tutto vero però c'è anche un fattore esterno io vorrei segnalare almeno Polo vissuta fattore esterno di problematicità
Il fatto che questa decisione è stata accompagnata da una molle carico dalle di conventi che la quasi sommersa secondo me
Depositando proprio una spessa coltre diciamo così sulla decisione per cui chiunque ha voluto avvicinarsi questa decisione ha dovuto farsi spazio un po'fatica in questi molti commenti cioè perché per la problematicità sì vero probabilmente però forse mi viene da pensare che ci sia anche una motivazione ulteriore cioè l'inebriante sensazione che al giurista
Non più soltanto di annotare ex post ma di poter pensare almeno di partecipare ex-ante alla costruzione del finale di partita no immaginando sì così medio tempore nelle protagoniste restino solo di amicus curiae ma dittatura del suggeritore del legislatore e questo diciamo così sollecita probabilmente intervenire
Devo dire che poi è un pochino faticoso
Farsi spazio c'è un certo senso almeno io ho provato di disorientamento nelle giri in molti commenti
E il rischio di perdere di vista l'oggetto di cui parliamo qualche misura diciamo così
Significativo mi son sentito faccio questa citazione così
Un po'come il Vincenzo Monti dileggiato da Foscolo Foscolo che diceva tu non conosci il greco e se il traduttore dei traduttori come erano quindi di essere commentatore dei commenti più che della che della decisione
Detto questo che mi ha già consumato buona parte del tempo
Ancora cinque minuti
Grazie del conforto
Allora
Io vorrei concentrare il discorso può sulla parte prospettica cioè il
Non
A sulla parte pro spettina cioè li scorso relativo alle Effetto del rinvio al legislatore compiuta l'ordinanza sugli esiti che questo può produrre nella sulla ripresa della trattazione
Nessuno può dire se lassiste della Corte sarà raccolto no si possono come anche altri hanno fatto immaginare scenari ipotesi la prima è più facile quella che il legislatore intervenga
In modo pienamente se ha visto attivo delle varie esigenze di pregio costituzionali in campo quindi in linea con i desiderata del giudice costituzionale in grado cioè di assicurare giustizia costituzionale per i casi pregressi
E in quelli a venire introducendo una non punibilità per l'aiuto al suicidio nei riguardi dei malati
Aiuta scusate dei malati versanti delle condizioni delineate dall'ordinanza già aiutati un e accompagnato dagli aiuta abbia in futuro la previsione di un protocollo di regole condizionanti
In questo caso probabilmente
La decisione di rigetto mi pare mi parrebbe piuttosto la restituzione degli atti mi parrebbe la soluzione
Preferibile l'eventualità ovviamente cui sia più interessati anche forse più più realistica ahimè è quella di un legislatore che rimanga muto
Allora in questo caso si potrebbe pensare che la via obbligata irrazionalmente consequenziale alla prima pronunzia sia quella che conduce a una sentenza prativa volta dichiarare l'incostituzionalità dell'articolo centotré cinquecentottanta Codice Penale
La parte in cui si applica ammalati rientranti nella fattispecie ricostruì dall'ordinanza quindi esame
Si potrebbe dire ma lo la corte lo poteva fare prima perso tempo polemizzare su questo secondo me forse pecca di eccessiva astrattezza di un senso anche nel rapporto politico-costituzionale Vogue molto ispirato ha una logica geometrica no e che non tiene conto anche della delicatezza di alcuni
Divieto di questioni come come questi
Ecco
Quindi l'esito dell'illegittimità
Qui si aprirebbe lo scenario rischioso del far West diciamo così di qui ci parla la corte
Io penso che la corte stessa in sede di decisione di nuova decisione potrebbe fare in modo che il far West non sia un a da far West
Nel senso che credo che in quella dichiarazione nella pronunciarci ci potrebbe essere almeno un condizionamento nel senso di dire che quelle condizioni quelle premesse quell'impalcatura no
Che può portavano Puglia abilità sia almeno medicalmente accertata cioè che almeno il tutto rientri non della nell'ipotesi fai da te che prefigura anche l'ordinanza no del del del del dell'amico del parente che che provvedi no ma credo che questa possa essere inserito
Ora
Diciamo che
Se la corte vero
Volesse rimanere maggiormente aderente al suo duplice ruolo di risoluzione di questioni di legittimità costituzionale di custodi della costituzionalità dello sviamento nel suo complesso e questo Enzo intendesse dare un peso maggiore al tema delle conseguenze della propria decisione i giudici di Palazzo della Consulta potrebbero ricorrere allora alla soluzione della sentenza interpretativa di rigetto
Essa infatti in ragione della sua efficacia circoscritta consentirebbe di offrire risposta all'esigenza di budella proveniente dal giudice a quo
Permettendo il giudice remittente giovarsi della non punibilità conseguente rinunziando per conto a produrre effetti caduta Dori di carattere generale
Non risulterebbe quindi per la fattispecie individuata dalla corte un orizzonte di non punibilità sregolata generalizzata
Ma una situazione un po'più incerta è polverizzata in cui la valutazione sarebbe rimessa volta per volta l'apprezzamento dei singoli giudici cui verrebbe affidata la patata bollente della risoluzione dei casi
E che dovessero proporsi con la possibilità peraltro di un nuovo ricorso alla Corte costituzionale
Non solo il minor impatto del rigetto interpretativo avrebbe anche dalla sua il vantaggio di offrire margini di maggiore flessibilità a legislatura il futuro
Persino nella ridefinizione del quadro delle condizioni premessa della non punibilità dell'aiuto al suicidio per come delineato dalla corte cose estremamente più difficoltosa secondo me a fronte di una declaratoria di incostituzionalità
Quanto
Quanto alla
A quanto diceva prima Enrico rispetto alla
Signoria della causa che la corte mantiene e che quindi alla possibilità formalmente che la corte Possa rende debbano intervenire anche in maniera assolutamente autonoma indipendente dal
Primo
Dalla prima pronunzia ecco
Mi sento di fare questa osservazione
Allora
Direi che questa
Questa affermazione con un non tiene conto secondo me da un lato che questa come tu stesso c'hai detto che questa ordinanza proietta verso il futuro ma trattiene persona
Cioè non è solo prospettica e qui in questo trattenimento intravedo anche la voglia di mantenere un nesso nesso tra la prima e la seconda pronuncia per cui una diciamo pensare a una nuova trattazione come una trattazione nuova
O forse direi una ritrattazione dopo il gioco di parole mi sembrerebbe un pochino difficoltoso non nota buddista pratico del diciamo così problema reputazionale cui faceva riferimento ma soprattutto se dove c'è un elemento più più rilevante
Cioè questo discorso è tutto in una logica pump processualista cioè che mette al centro le esigenze del processo
Invece secondo me non può non tener conto che il rinvio non è il rinvio che la corte passo lo ha se medesima a una nuova trattazione ma è un rinvio anche al legislatore ora quel rinvio a una direzione di marcia
No a delle linee guida
Sì chiedo al legislatore intervenire nel in quel senso pure con la libertà di fare ponderazione cioè ma il senso di marcia mi sembra abbastanza definito immaginare che la Corte possa tornare indietro
Laddove il legislatore magari raccolti a quell'invito mi sembra difficile ripeto non tiene conto del fatto che questa non è una vicenda solo nel chiuso di Palazzo della Consulta no i cui partecipa son tutte solo ricevente
No io la vedo anche in una prospettiva di relazione al di fuori di quelle mura in cui la corte anche diciamo così sollecitatoria verso terzi in questo caso il legislatore
Chiudo soltanto con una osservazione Prodi un se un secondo
Questa è una sentenza molto motivata
C'è una sentenza sagomata sul caso di oggetto ora qui la corte forse va in una certa tendenza
C'è un un orientamento in questo senso
Che accorcia le dispense fra i modelli di giusto di di giustizia costituzionale
Vorrei però solo osservare che forse la corte e questo in sede di nuova trattazione la corte potrebbe dovrebbe tenerne conto
Immette in tutto questo discorso che è quello di definire una portata della decisione molto sul caso specifico quindi molto circoscritta
E immette un elemento di soggettività azione
Che è quello della percezione della dignità secondo me lì per una serie di ragioni la corte insistente più passino li posso citare ecco c'è questo elemento della soggettività azione
Che secondo me è un l'elemento rischioso niente Piero il caso del dj fa Bondi divennero S. Lennon dignitosa la morte attraverso la sedazione profonda perché la sedazione profonda
Il corpo continua svolge delle sue funzioni per un certo tempo che nessuno sapeva potesse essere no
Quindi questo è un elemento di cui tenerne conto per evitare che
Il pendio inclinato in cui ci si può immettere grazie grazie adesso
Francesco dal tanto seguita Giuditta Brunelli che ha chiesto un'inversione che rinviamo possibile grazie al cortese disponibilità di Antonio Ruggeri che invece verranno il pomeriggio
Vi prego di osservare un po'meglio i tempi però se no semplicemente non finiamo con tutti gli interventori stamani punto e basta siamo andati oltre il cinquanta per cento più del previsto un ti prego Francesco
Grazie sono a mio agio
Dunque grazie mille grazie soprattutto dell'invito dunque Badon quindi molto veloce credo anch'io che questo tipologia di di pronuncia costituisca sostanzialmente un unicum
Vale a dire non sia destinata ad un grande futuro per almeno due gruppi di questioni in primo luogo perché come è stato scritto è stato detto sms vizio solleva più problemi di quanti non ne risolva
E mette a rischio come si diceva la credibilità della corte la corte non sarà obbligata a fare niente a settembre ma credo sarà avrà un problema con la sua diciamo dinanzi alla sua la coerenza con se stessa quindi a Brema
Sostanziale direi molto forte dalla coerenza diciamo si arriva alla credibilità ancora la legittimazione quindi credo invece che la corte diciamo ha un grosso problema di di coerenza con se stessa diciamo a settembre V in caso di eventuale ulteriore rinvio
Poi direi è un unicum anche perché come è stato detto è uno strumento molto legato alla eccezionale peculiarità del caso Cappato però qui vorrei inserire un elemento forse di diciamo così di di lettura leggermente diversa
Vale a dire vorrei sottolineare un paradosso questa ordinanza eh
Sente molto la pressione del caso questo non c'è dubbio però questo non necessariamente è stato indice di concretezza del processo costituzionale
La pressione del caso non ha fatto richiama con concretezza vale a dire l'oggetto della questione di costituzionalità è stato sostanzialmente spostato dalla Corte costituzionale
Ben oltre diciamo così i limiti pur piuttosto flessibili che
Diciamo così la necessaria concretezza che si richiede al processo costituzionale avrebbe consentito
è vero come scrive anche grosso che il caso non esaurisce la ragione processuale della decisione però essa non può neanche prescinderne e a mio giudizio la prospettiva in cui si è incanalata la Corte è quella di prescinderne mi spiego meglio lui pochissimi minuti
La questione di costituzionalità aveva come sappiamo da ad oggetto esclusivamente l'articolo cinquecentottanta del Codice penale
Nella parte appunto in cui tale previsione punisce la condotta tenuta al suicidio nella prima parte dell'ordinanza la Corte giunge ad una duplice conclusione che tutti sappiamo da una parte il reato di aiuto al suicidio
Non è di per sé incompatibile con la Costituzione perché tutela una serie di interessi che la corte mette il luce tuttavia il discorso cambia in peculiari Issime circostanze che sono queste sir ritagliate
Sulla vicenda Cappato anzi si dice S paradigmatica a certe condizioni
E in certe circostanze la disposizione penale non regge più allo scrutinio di costituzionalità ecco a questo punto arrivati fin qui la corta tratteggiato una silhouette molto circoscritta molto modellata sul caso
In quelle circostanze la condotta di dal suicidio non può avere e diciamo il il ragionamento della corte rilevanza penale c'erano a questo punto i presupposti per una decisione è stato detto ritagliata sul caso questa volta sì cucita sul caso potevano essere utilizzati vari momenti a questo punto una con l'intento di interpretativa se lo si è detto in dottrina
Aggiungerei volendo circoscrivere ulteriormente ritagliando la decisione sul caso forse si poteva anche dare rilievo all'ulteriore circostanza
E che Marco Cappato aveva aiutato una persona praticare Cecilia sostituì un paese straniero dove tale pratica era del tutto lecita era un altro elemento che avrebbe diciamo così
Come dire circoscritto ancora la silhouette
La Corte rifiuta questa prospettiva e a mio giudizio è influenzata dalla pressione del caso ma allontanandosi dalla concretezza del suo giudizio
Introduce come tutti sappiamo un elemento nuovo la legge duecentodiciannove che tirata dentro
Come terzo un comparazioni SMA che di fatto poi finisce per diventare l'oggetto vero del giudizio o U l'oggetto insieme alla disposizione penale questo cambio di passo a mio giudizio rappresenta una violazione del chiesto pronunciato e quindi della concretezza tutti sappiamo che il giudice costituzionali giustifica quest'allargamento sulla base di una serie di argomenti dismissioni importanti vale a dire la gira soltanto sulla norma penale estromettendo la sua ambito applicativo le ipotesi specifiche sopra richiamate avrebbe determinato un vuoto in un vulnus maggiore di quello che si intendeva coprire il punto tutta una serie di rischi che la corte mette in fila
Di sollecitando a questo punto un intervento e allargando l'oggetto un intervento più ampio ecco
Questo passaggio della motivazione non mi convince del tutto mi sembra in parte un pochino forzato i rischi
Che la corte evidenze mi sembra un pochino accentuati proprio per andare al bersaglio effettivo che sta dietro ma che allontana la alla corte dalla concretezza
La come sappiamo la corte mette in fila tutta una serie di aspetti che di cui è necessario tener conto per poter arrivare alla dichiarazione
Prospettata d'incostituzionalità il controllo sull'effettiva sussistenza della capacità di autodeterminarsi il carattere libero in forma quella scelta fino alle modalità di verifica medica il processo medicalizzato eccetera eccetera
Ecco si tratta di aspetti chiaramente delicatissimi molto rilevanti però rispetto diciamo così
Ragionando in termini di regole processuali di processo due osservazioni
Di alcuni di essi e di alcuni di questi elementi non sarebbero rimasti totalmente trascurati qualora la Corte avesse deciso per una decisione ritagliata sul caso ma sarebbero rimasti nella responsabilità dei giudici comuni
A i quali eventualmente chiamati in causa ad applicare a disposizione penale avrebbero necessariamente dovuto verificare certo non più ex ante ma ex post una serie di questi elementi che la corte effettivamente indica altri elementi il processo medicalizzato l'obiezione di coscienza
Rilevantissimi è sono però totalmente dal caso Cappato fanno andare la corte proprio alla un bel salto talmente staccato dalla questione originari
Tanto che è stato detto la corte suggerisce non solo di intervenire non sulla norma penale ma sulla legge duecentodiciannove ma addirittura quasi con lettera collateralmente di porsi anche il problema delle vicende pregresse come quasi come un di più quasi dando per scontato che la diciamo la riforma richiamata del legislatore non andasse a colpire a interagire con la vicenda originaria ma diciamo così guardasse più al domani che non diciamo al caso tutto questo diciamo così a mio parere rappresenta appunto una discontinuità rilevante
Aggiungo dicendo mi pare indiscutibile quella questione di costituzionalità impatta con la discrezionalità del legislatore solo in questo momento
Dopo che cioè la corte ha consapevolmente
In qualche modo abbandonato l'ipotesi di una prospettiva uscita sul caso
E ha invece ritenuto per con quegli argomenti dovere spendere la questione a quel punto che i delicati bilanciamenti devono essere in linea di principio rimessi al legislatore
Detto questo concordo con chi dice questa soluzione
Del tutto poco deferente nei confronti del legislatore molto più lo sarebbe stata la soluzione mirata che avrebbe lasciato effettivamente Campo libero al legislatore intervenire qui legislatore si trova una strada del tutto segnata concludo con un'osservazione sul
Diciamo così la ripresa del ventiquattro settembre
Credo anch'io che l'ipotesi ad oggi più probabile sia la perdurante inerzia del legislatore
Beh a quel punto signor sentito le osservazioni appunto di e Paolo Carnevale però mi pare che il giudice costituzionale si troverà settembre esattamente nella stessa situazione in cui era quando va deciso il rinvio
E si troverà nello stesso vicolo fra virgolette Cecco vale a dire l'alternativa tra ancora una soluzione mirata molto cucita sul caso con i problemi che c'erano allora probabilmente ci saranno anche dura e una soluzione invece un po'più creativa
Diciamo laddove il legislatore non è intervenuto con quella creatività che impatterà domani sulla discrezionalità del legislatore come probabilmente sarebbe avrebbe impattato prima
Credo anch'io che è vero che la corte cita dei casi in cui da una discrezionalità per inammissibilità del legislatore un anno dopo un anno e mezzo dopo soprattutto in ambito penale si è cambiata soluzione però qui come è stato detto giustamente siamo nell'ambito dello stesso giudizio
E qui la Corte si troverà un problema di coerenza perché non è una nuova trattazione nello stesso giudizio rinviato
Credo quindi che l'unica soluzione può essere quella questo punto di una come dire creatività molto limitata da parte della corte strettamente necessaria e con tutto ciò il rischio dell'essere in un vicolo cieco
Molto forte ciò che mi fa dire che la corte diciamo utilizzato uno strumento che non avrà in futuro un grande seguito
Grazie abbiamo
Nell'albo d'Urso
Professoressa di ritardo
Grazie per anche cui fatto parlare prima grazie anche ad Antonio Ruggeri
Ho chiesto di parlare perché in effetti anche se ci sono dei temi di merito che mi interessano molto ad esempio quel problema della concessione soggettivi Istica della dignità cui si faceva prima riferimento
E che spero di potere sviluppare un testo scritto qui pensavo di appunto di soffermarmi sul sul tema della tecnica di giudizio
E mi pare che emergano delle mi sento in larga misura in consonanza con le osservazioni che ha fatto Enrico Grosso
Emergono mi sembra delle rilevanti tematiche di carattere generale delle che sono relative in primis al rapporto tra la Corte costituzionale ha legislativi legislatore all'affermarsi in modo esplicito di un principio di leale collaborazione tra i cui Poteri
E all'inserimento o forse all'ingerenza del giudice costituzionale nel processo politico di produzione legislativa
Nella relazione del presidente Lattanzi sulla giurisprudenza costituzionale nel due mila e di ciò del due mila e diciotto
Si definiscono le pronunce costituzionali come quella oggi in discussione come punti intermedi di uno sviluppo normativo che trova compimento solo quando il legislatore lo conclude
Con ciò onorando da parte del legislatore la propria stessa funzione rappresentativa
A me pare invece che la Corte abbia piuttosto appena rotto un Processo
Riconoscendo a carico delle CISL attore un obbligo di normare che dovrà tradursi in una integrazione della recente legge duecentodiciannove del due mila diciassette
E che il viene identificata come ha scritto Ruggeri come un punto culturale di riferimento o nella relazione di Salazar si parla di un vero e proprio terzo un comparazioni S in relazione a questa legge
E quindi in qualche modo viene avallata nei suoi contenuti ma nello stesso tempo si dice che è da completare sulla base di criteri che la corte sia pure con un'elencazione non tassativa indica e non a caso nella motivazione dell'ordinanza siti ravvisa proprio nella legge del due mila diciassette la sede se materia e dell'intervento normativo futuro
Il dibattito ampio e variegato che si è appena detto già prima della pronuncia della Corte sulle tipologie decisorio ipotizzabili si lega strettamente a questo tema
Ed è proprio su questo aspetto che vorrei brevemente soffermarmi proponendo nessun confronto con un'altra decisione storica della Corte costituzionale la sentenza ventisette settantacinque in materia di aborto
Ritengo che questo confronto si è pienamente giustificato tra le altre cose dalla circostanza che in entrambi i casi ci troviamo di fronte a quelli che Antonio Ruggeri definisce diritti scientificamente sensibili
Emergenti dal terreno su cui si radicano le esperienze di inizio e di fine vita
E in entrambi i casi ci si è trovati di fronte ad un divieto a norme penali contenente un divieto assoluto
Il ragionevole perché derivante da un mancato bilanciamento delle esigenze protetta dalla norma penale con altri diritti e principi costituzionali in conflitto
Del resto non a caso la legge centonovantaquattro del settantotto in materia di interruzione di gravidanza evocata sia nell'ordinanza di rinvio alla Corte che negli atti di causa della difesa
La mia opinione è che la sentenza del mille novecentosettantacinque con il suo dispositivo di accoglimento parziale ad effetto riduttivo della fattispecie penale
E con il monito legislatore circa l'obbligo di predisporre le cautele necessarie
Per impedire che la porto venga procurato senza serie accertamenti sulla realtà e gravità del danno un pericolo che potrebbe derivare alla madre dal proseguire la gestazione
Per cui la liceità dell'aborto deve essere ancora deve essere ancorata ad una previa valutazione della sussistenza delle condizioni atte a giustificarla
Sia stata senza alcun dubbio più rispettosa delle prerogative del legislatore di quanto non lo siano dinanzi a duecentosette del due mila diciotto
Quel monito si saldava con un dispositivo di accoglimento struttura mani collettiva che cento anticipava in parte le auspicate linee di intervento del legislatore ma intanto produceva effetti certi nel sistema aprendo le porte ad un processo normativo che infatti ci fu portando l'approvazione della legge centonovantaquattro del settantotto un Processo che tuttavia si svolse impresso normativo intendo dire si svolse in assenza nei termini temporali etero imposti senza indicazione di contenuti specifici che la legge avrebbe dovuto avvenire
Ma con la sola enunciazione del di principio sulla necessità di stabilire efficace accertamenti sanitari sulla sussistenza delle condizioni atte a giustificare l'interruzione volontaria di gravidanza
Senza soprattutto che la corte si ritagliarsi uno spazio di verifica a posteriori sulle scelte operate dal legislatore
Come mostrano le numerose decisioni di inammissibilità che sono state pronunciate negli anni successivi su questioni relative alla legge del settantotto fino ad arrivare per esempio alla sentenza centoventisei del due mila dodici
Faccio un breve inciso solo per dire che l'intervento più problematico nel rapporto indirettamente diciamo in che coinvolgeva direttamente il rapporto corte legislatori in questa materia
Se avuta piuttosto con la sentenza trentacinque del novantasette che ha dichiarato inammissibile un quesito referendario su alcune parti della legge del settantotto perché in quel caso la Corte si pronunciò qualificando quella medesima legge in alcune sue parti
Come attuativa dei principi costituzionali indicati dalla Corte nel settantacinque e quindi per quelle stesse parti a contenuto costituzionalmente vincolato quindi indirettamente diciamo così
Arrivando anche diciamo a vincolare limitare la libertà di azione riformatrice del legislatore su quella sentenza ma in realtà è difficile fare un'analogia perché qui siamo al della peculiarità del circuito potere referendario potere legislativo parlamentare e quindi non mi pare un dato rilevante per il discorso che stiamo facendo ci venendo all'ordinanza duecentosette del due mila diciotto mi pare che i profili giuridici che erano implicati dalla quaestio
Fossero in larga misura assimilabili a quelli implicate nel caso dell'apporto e che pertanto avrebbero potuto condurre natura infetto decisorio analogo mi riferisco all'esistenza di un divieto penale assoluto
Alla mancata considerazione nella disposizione impugnata di altri diritti e principi costituzionali in conflitto con quello l'unico oggetto di tutela
Alla possibilità di pronunciare un accoglimento parziale calibrato sui caratteri peculiari del caso analiticamente descritto nell'ordinanza di rimessione e poi nella sentenza della Corte l'ordinanza della Corte scusate
Alla conseguente assenza di qualsiasi apertura generalizzata pratiche di questo tipo
E dunque di rischi per i soggetti vulnerabili che avrebbero continuato ad essere protetti nella loro autonomia e libertà decisionale dall'articolo cinquecentottanta codice penale come riscritto dalla corte
All'assenza del pericolo derivante invece da una pronuncia di inammissibilità o di rigetto ma come ha notato Sorrenti anche da una vittima di principio di derive interpretative che possano essere operate in via giurisprudenziale
In cui sto citando Irene Pellizzon e tendenti a garantire in modo isolato invariabile i diritti in questione sul territorio nazionale generando ovviamente una situazione di incertezza giuridica in una materia di tale rilevanza e delicatezza
Infine alle enunciazioni e dell'obbligo del legislatore di intervenire attraverso una legge procedurale
Senza vincoli relativi ai tempi di approvazione e ai contenuti se non per i criteri suggeriti dalla corte in definitiva e chiudo veramente un minuto
Ha ragione e chi ha osservato che spesso e proprio la decisione più netta e coraggiosa di accogliere fin da subito la questione di legittimità costituzionale prospettata in una materia è soggetta a discrezionalità legislativa la più idonea a provocare un intervento parlamentare ragionevolmente tempestivo
Il fatto che ciò sia accaduto nel mille novecentosettantacinque in tema di aborto e non oggi circa una questione relativa al fine vita suscita una serie di domande
Che cosa è cambiato nel rapporto tra corte legislatore
Il tema è davvero quello di assicurare a questo rapporto una connotazione collaborativa
O c'è invece una certa timidezza o una difficoltà per la corte costituzionale a pronunciarsi in maniera netta e pur restando rigorosamente nell'ambito delle proprie competenze su temi controversi nel dibattito politico
E la cautela del giudice delle leggi mira forse era davvero la legittimazione anche quando dovesse comportare come nel caso in esame la creazione di inediti strumenti decisori legati ai conti intelligenze giuridico costituzionali
Insomma si tratta di perplessità numerose secondo me anche di non poco momento grazie
Fiat
Collega D'Urso abbiamo detto
E segue ma Elisa D'Amico ma grazie
Ovvero
Ventinove regolatore innocente
Mi pare che non omessa
Procedendo vorrei richiamo allora
Con cercando di contenere contenere in pochissimi minuti
Io mi riallaccio a quello che diceva Giuditta Brunelli adesso tutto sommato questo caso come tanti altri
Della corte costituzionale caso emblematico della misura in che misura da cui si può misurare la temperatura dei rapporti tra corte e legislatore Corte e i giudici dall'altra parte
Una spia di questi di questa temperatura nell'ordinanza che stiamo esaminando è dato dalla eccezioni di inammissibilità che erano se state sollevate dall'avvocatura e che sono state dalla corte rigettate
La prima eccezione di
Illegittimità di inammissibilità viene dall'avvocatura
Individuata nel fatto che il giudice in sostanza aveva già risolto la questione perché dice nel caso
Questa condotta agevolativa non aveva avuto nessun attitudine a rafforzare il proposito di suicidio e quindi la questione è irrilevante dice Marco dice l'avvocatura
La Corte dall'altra parte ribatte sostenendo che in realtà il giudice poi sollevare la questione sulla parte della norma che contempla l'agevolazione che viene punita anche se non c'è il rafforzamento questo dice la corte in più dice la Corte se noi colleghiamo l'agevolazione al rafforzamento finiamo per attuare un'interpretazione abrogativa nel senso che sparisce un pezzo dell'articolo cinquecentottanta questo è vero però è altrettanto vero sotto altro versante che facendo leva soprattutto su alcuni spunti della giurisprudenza di merito non molti in verità Paolo Veronese ne aveva ricordato alcuni questi spunti ci dicono che nell'ambito di questa fattispecie dell'agevolazione al suicidio facendo leva soprattutto sulla vicinanza della condotta alla esecuzione dell'atto in effetti si possono distinguere varie ipotesi
E tra queste ipotesi potrebbe rientrare anche quell'oggetto del giudizio del giudizio a quo quindi casi consimili da Cortina talvolta a molto spesso anzi a rimproverato al giudice
Un non tanto un'irrilevanza come vorrebbe l'avvocatura ma un difetto di motivazione sulla rilevanza nella misura in cui il giudice
Non ha dato diciamo dimostrazione del fatto che quella norma era applicabile a quel giudizio essendo lo spettro di significati più ampi di quello che si potrebbe ritenere appunto come la giurisprudenza testimoni
Seconda obiezione l'avvocatura dice il giudice non ha proceduto a un'interpretazione adeguatrice beh anche qui tutto sommato la Corte utilizza lo stesso argomento la Corte dice l'interpretazione adeguatrice porterebbe a dire questa fattispecie di agevolazione deve contenere unico una componente di rafforzamento della volontà e quindi è un interprete un'interpretazione abrogata dice la Corte e quindi è un'interpretazione
Contraria al testo della legge però anche qui appunto vale la stessa obiezione in realtà il tenore letterale di questa disposizione si presta ad ulteriori interpretazioni che la stessa giurisprudenza aveva messo in evidenza soprattutto facendo lei va su quel termine esecuzione no in qualsiasi modo deve favorire l'esecuzione
E quindi a questo punto anche sotto questo profilo la l'interpretazione adeguatrice avrebbe potuto e forse dovuto essere perseguita soprattutto perché questo la corte dello lo rileva non c'è sul punto
Non si è consolidato alcun diritto vivente
Terza obiezione riguarda il fatto che in una materia così diciamo così ricade ampia di di servizio caratterizzata da una ampi mante discrezionalità in capo al legislatore in affetti non è facile intravedere lo si è detto molte volte una soluzione costituzionalmente obbligata
E il fatto che non ci sia una soluzione costituzionalmente obbligata secondo la Corte
Secondo l'avvocatura diciamo dovrebbe portare all'inammissibilità della questione la Corte ribatte
Ribatte dicendo che in sostanza il giudice chiede una mera ablazione
Però la stessa corte
Ammette che di mera Lazio non si può arrivare a una mera ablazione tanto più che questo frammento di norma di cui abbiamo parlato
è un frammento di norma che non solo non è contrastante con la Costituzione ma probabilmente è anche richiesto dalla Costituzione e lo si è accennato anche nelle relazioni di grosso e quindi tutto sommato si schiude la via a un intervento di tipo manipolativo
E quindi non è già che si toglie no sì rimuove l'agevolazione al suicidio Massi può rimuovere l'agevolazione in certi casi e non in altri quindi una portata riduttiva
Però una manipolazione e qui cito Giuditta Brunelli attratta citato la sentenza sulla Bortot in relazione a una sentenza manipolativo di questo tipo a me piace citare lo fanno anche molti manuale giustizia costituzionale la sentenza del settantaquattro che riguarda vestiti della il reato di istigazione all'odio tra classi sociali ritorna situazione abbastanza simile mutatis mutandis come struttura perché perché era corta in quel caso dice attenzione incostituzionale questa norma perché la istigazione deve essere attuata in modo pericoloso per la
Pubblica tranquillità
E è però la Cassazione a stretto giro di posta diciamo ricco replica alla Corte Costituzionale attenzione che il principio di legalità va inteso in senso molto stretto e vale anche per le sentenze della Corte costituzionale
E guardate questo è un punto che mi ha colpito alla corte costituzionale stessa questo concetto lo ribadisce recentissimamente in una bella sentenza in materia di misure di prevenzione dove dice
In materia penale e necessarie la previa l'ex scritta non è sufficiente che ci sia una giurisprudenza a colmare il principio di legalità quindi se sì si chiudesse uno scenario rispetto al no in cui la giurisprudenza comune recepisse come quel vecchio precedente la sentenza della Corte manipola Piva intendesse questa sentenza come una illegittimità pura e semplice
A quel punto si porrebbero problemi perché la Corte stessa ha detto questa norma qui deve esserci e quindi recessi della corte le la giurisprudenza la recepisse poco nella semplice incostituzionalità ci sarebbero di nuovo problema
Questo per dire che tutto sommato una propria pronuncia di inammissibilità pur motivata come spesso fa la corte non sarebbe stata un fuor d'opera
E quindi alla luce dei precedenti forse costituisce più una forzatura la reiezione delle eccezione di inammissibilità che un loro accoglimento poi la Corte ho poco tempo però Santo una serie di un minuto quindi ritorno sull'interlocuzione diciamo la corte si muove sempre no l'interazione tra legislatore e e i giudici è interessante perché in questa sentenza compaiono due diciamo topolini
Compaiono anche nella più volte citata relazione del presidente Lattanzi da una parte un temperamento della dottrina dell'interpretazione adeguatrice e qui abbiamo un riscontro di questo e dall'altra parte
Una possibilità per la corte anche questa abbastanza inedita di intervenire in casi dove non c'è uno si profila una soluzione rigidamente obbligata
Per chiudere direi che in questi ci si può chiedere se in questi casi limiti tutto sommato una simile
Diciamo approccio interventista della Corte sia producente o no questo riguardo mi piace ricordare altri l'hanno fatto che ancora molti anni fa ragionando di no interventi dalla corte materie coperte da ampia discrezionalità da parte del legislatore
Alessandro Pizzorno uso richiamava all'utilizzo di una serie di criteri pragmatici in sostanza di buon senso per vedere se diciamo misurare la necessità opportunità dell'intervento se caliamo questo tipo di approccio al caso che ci occupa io direi
Di fa di ripercorrere rapidissimamente i le caratteristiche del caso le sue specificità se non unicità si è detto la sussistenza di margini interpretativi che la lettera della legge consente che la giurisprudenza ha testimoniato
L'assenza di un diritto vivente una pluralità di principi costituzionali in gioco difficoltà procedurali a monte per giustificare questa ordinanza e alla quale poi per trovare la soluzione
Tutto questo forse avrebbe fatto avrebbe potuto suggerire anche alla corte di farà fare affidamento sull'interpretazione giudiziale che in casi consimili a dato buona buona prova di sé nel passato piuttosto che ipotizzare una soluzione della quaestio che allo stato rimane ancora incerto
Ipotecando ipotecando poi con varie indicazioni non tutte costituzionalmente imposto un intervento del legislatore realizzando decibel non serve
Nemmeno cito tra virgolette i realizzando una funzione di collaborazione tra corte potere legislativo che forse potrebbe creare come si dice Prina più problemi di quanti ne risolva
Grazie grazie
Da Danilo Rossi binario Londra cambiato devono solo una
Il fatto rimasti tradisce il crocifisso
Di solito
Quale dal minuto quali dagli otto minuti venuto ce lo dice la la vuole raccontare invece alla revoca
No no assolutamente mirabile accoglieva vengano saltare proprio doveva dichiarazioni rese dalla crisi allora partirei partirei accusa appunto
Dalla premessa di Enrico Grosso dal paletto entrambe le relazioni ed entrambe le relazioni si occupano sia del merito che della sostanza è una questione come questa
Siamo stati nel processo del merito una questione come questa
Ovviamente i guasti
Utili all'inizio
La premessa di Enrico Grosso e io farò la mia premessa per ricordi di realtà non dovrebbe trattarsi di una nuova tecnica e comunque lui non vorrebbe che lo fosse cioè vorrebbe che la dottrina dimostrasse in questa sede anche preliminare che non fosse una tecnica dal mio punto di vista invece parto invece da questo punto di vista a mio avviso potrebbe essere una tecnica e e io vorrei che lo fosse perché perché ci abbiate abbiamo di fronte casi critici casi emblematici casi comunque diciamo nuovi in quei coinvolto anche il rapporto fra diritto e scienza in cui sono coinvolti anche i confini di problemi
E ci profondi e noi vogliamo davvero che li risolva sulla corte
Una delle anomalie realtà di questo caso non è sotto tanto e solo tutti i contributi dottrinale a mio avviso ma anche quella spiegazione che la stessa Corti costituzionali da questa di questa sentenza che forse un pochino ci ci può ci può in qualche modo ha fatto scattare anche tutta una serie di reazioni e quindi dividerò la mia intervento in tre punti delle considerazioni generali
Della contestazioni più specifica sul processo sul processo le divido in due
Il tutto il problema della modificazione da parte della corte del thema decidendum che secondo me è una novità nella vita importante e poi la decisione di incostituzionalità differita
Partiamo da considerazioni generali io non credo che questo sia un caso isolato comunque che la Corte abbia affermato a caldo con riferimento solo a questo caso
Abbia provato introduco una tecnica di questo tipo
Sono anni che ha la corte costituzionale ha chiesto in un momento in cui la politica quindi legislatori assenti o balbettante pensiamo alle coppie omosessuali o ideologico come nel caso della legge quaranta di pronunciarsi su temi importanti e complesse che toccano la vita delle persone
Ci sono è vero strategie giudiziarie ma non era inviando solo alla politica chiudendosi nella torre d'avorio dell'ENAM visibilità che il giudice costituzionale riuscirà a fermare i casi giudizi i casi premono perché la scienza invade territori umani e casi primo no perché lo spazio pubblico e aperto
Aperto alla politica non basta quindi queste azioni non sono diciamo un divertimento una forzatura ma sono e emergono da esigenze però della e società e quindi è per questo che profili processuali il merito di questa vicenda si confondono e si rincorrono
Ho apprezzato entrambe le relazioni ovviamente quando i profili critici DiVersi a questo punto arriviamo al tema che pone però il ricco di in tema di fondo che passa per i presunti da tutti
Ma come utilizza la Corte gli strumenti processuali che processo stiamo parlando e quindi dice Enrico ci sarebbe addirittura un abuso del processo mi si concentra però soprattutto sull'aspetto della della incostituzionalità differita io direi che diciamo che ci sono due aspetti molto importanti il primo aspetto è stato colto molto bene da Melania Salazar nella sua relazione
E cioè intanto in questo processo la Corte costituzionale ci mostra una visione nuova da un processo se vogliamo senza parti ha un processo in cui per la prima volta in modo molto deciso si valorizza senza dirlo l'istanza di parte
Noi abbiamo tutta una serie di decisioni che non sto a citare
Che dicono chiaramente nel giudizio pane fanno applicazione che l'istanza di parte gli atti delle parti nel giudizio costituzionale non può sono modificare minimamente il thema decidendum addirittura la Corte dichiari inammissibile alcune questioni che invece le parti avevano posto correttamente Panero scritto
Fare gli esperimenti
Quindi accetti cosa fa la corte la Corte rigetta la questione come posso dal giudice che poneva un problema generale sul diritto al suicidio e sulla possibilità e se non diritto costituzionale che chi aiuta sia comunque diciamo estraneo a a qualsiasi punizione penale la Corte dice no
Ritagliamo esattamente come chiedevano le parti nel giudizio a quo e come hanno riferito richiesto sostanzialmente alla Corte costituzionale
Rita andiamo quella fattispecie su una questione precisa
Cioè sulla malato terminale Lucky che non che trova le sue sofferenze insopportabili cambia ancora la volontà di autodeterminarsi
Quindi circoscrive in questo modo la questione circoscrive a cui dovremmo passare al merito anche perché questo aspetto e funzionale per rivitalizzare per ridare vita una norma penale che l'appunto l'articolo cinquecentottanta del codice penale quindi da questo punto di vista c'è una novità e c'è una novità positiva se la corte seguiste quest'anno di questo aspetto questo profilo e questo aspetto fosse valorizzato ci sarebbe un processo che mi piace di più un processo in cui comunque
Anche questi casi riescono paga per una e pregnanza anche nella trama poi del processo costituzionale
L'altro aspetto invece rapporto del collegio esattore con questo nuovo strumento allora dice la correggiamo di ci dice Enrico non è una nuova tecnica e in realtà non ecco io vorrei in realtà è appunto e sul tutta una serie di approfondimenti io mi concentrerei però effettivamente sulle analogie qui ci sono fra questo strumento dove la corte ovviamente esattamente come era stato fatto in Germania non può a dichiarare l'incostituzionalità tout-court ma utilizzare tempi di gestione del processo cioè non vuole utilizza i tempi di gestione del processo accerta l'incostituzionalità
E lascia spazio al legislatore e cioè quindi la differenza sostanziale e deciso l'incompatibilità tedesca certa ne dichiarano l'incompatibilità della norma invece il giudice delle leggi a certe basta ricostruzione Italia disciplina senza dichiararne l'incostituzionalità
E noi sappiamo però che anche negli made in Germania questa tecnica in attenti a Pretoria e poi successivamente è stata diciamo disciplinata dal legislatore nel mille novecentosettanta quali sono le ragioni che stanno alla base di questa decisioni di appunto di un farà in baracca il scherza Claire lunga in tanti tutto il fatto di lasciare al Parlamento un ampio margine di discrezionalità
E anche dal parla delle necessità di prevedibile vedere l'ordinamento giuridico dalle conseguenze eccessive
Derivanti dall'adozione della setta declaratoria di incostituzionalità contraddistinta da una non efficace mediata da retroattiva questa esigenza sembra anche rinvenibile nel caso di specie laddove la Corte afferma che l'estromissione della norma quindi lascerebbe l'articolo cinquecentottanta lascerebbe prima del del tutto priva di disciplina legare la propria prestazione di aiuto materiale pazienti in tali condizioni in un ambito d'altissima sensibilità etico-sociali
Ancora la Corte costituzionale così come fa il giudice costituzionale tedesco alle sue decisioni
Ordina in quali l'incompatibilità pura ordina al giudice a quo di non fare applicazione della norma certa da essere incostituzionale fino al futuro intervento normativo
E così appunto a fare la corte costituzionale
E ancora le in costituzione d'incompatibilità sono in presentate come diciamo tutelati del della discrezionalità del legislatore e quindi in questo caso tutto il ragionamento della corte un ragionamento fatto a preservare comunque la possibilità che i viaggiatori intervenga ma indirizzi
Attenzione arriviamo qui al punto importante anche in Germania ma soprattutto dirà in Italia
Un aspetto peculiare che amianto che per cui io vedrei con favore l'adozione invece ovviamente system a tema perché mi sarebbe meglio predisposta legislativamente nate etnica di raccordo di questo tipo
Ha il significato di creare un raccordo in una materia che è coperta dalla discrezionalità legislativa più di altre e che è la materia penale
E dove effettivamente il regno del gioco principi che non possono essere disposti dallo stesso giudice costituzionale e intervento del legislatore
Dovrebbe essere più saldo e a questo punto arrivo alla a questo punto quasi alla conclusione nel senso che mi è piaciuta molto il riferimento di Giuditta fu media la sentenza ventisette settantacinque
E ed è un ragionamento molto interessante
Ricordiamoci però che quella decisione dal punto di vista non sono dei penalisti ma anche dei giudici comuni ha dato luogo a una ribellione cioè i giudici si sono rifiutati di applicare una decisone malincuore attive materia penale e perché
Perché la corte intervenire uno spazio riservato la discrezionalità legislativa Panetta che è stato un aspetto importantissimo
Localmente però sempre in materia penale e concausa veramente molto simile al nostro
In Germania nel novantatré il Bundestag Fasson schiarite interviene sempre sulla porto come con una decisione di incompatibilità in cui accetta l'incostituzionalità di una legge tra l'altro tra Caras approvata l'anno prima è che era una legge frutto della riunificazione una legge del novantadue sulla porto la Corte dice
La porta è legittimo ma non è penalmente punibile e che cosa fa di caccia per incostituzionalità rinvia legislatore andando però aleggia tono un po'di principi molto simili a quelli che poi nostro giudice costituzionale è chiaro che il raccolto sistema di raccordo funziona
Allora io e con questo concludo ci son due aspetti importanti su cui la dottrina oggi dovrebbe poi però un attimino su cui dovrebbe interrogarsi
è vero cioè noi possiamo in qualche modo scandalizzarci a essere preoccupati di una deriva da parte della corte
In qualche modo che sforzi gli strumenti processuali ci mancherebbe altro sappiamo bene che quando la corte forza il suo orticello poi il rischio è che questo possa in qualche modo delegittimarlo farle perdere potere a me sembra che questo tipo di tecnica
Inciampa qua la calata in questo caso ma soprattutto pale ripetibile in futuro magari con degli accorgimenti ovviamente attualmente disciplinati da una non dal legislatore potrebbe essere una tecnica ma tecnica in cui appunto stilistico si risponda a una preoccupazione che credo che sia della Corte costituzionale in questo momento la Corte è investita di queste questioni sarà anche sita di queste questioni
La Corte sarà sempre più investita dei temi che riguardano e i confini diciamo e quindi queste situazioni molto problematiche rapporto fra diritto e scienza allora mi la Corti non credo che pensi di scaricare sul legislatore ma forse di compiere meglio il proprio ruolo di garante dei diritti fondamentali se creste prova a creare uno strumento di raccordo e quanto al tema dell'abuso del processo io vedo in questa decisione invece è per lo meno dal punto di vista della valorizzazione del ruolo dei decibel delle parti che passino i cittadini che pongono questi casi forti
E invece una importantissimo passo avanti nel miglioramento del processo costituzionale nel fare uscire un po'alla corte da quelle zone grigie che ancora da cui il nostro processo
è ancora in qualche modo incostituzionale è ancora immerso spero di essere rimasta nel tempio fino presso
No fatti
Ringrazio chi mi ha proceduto e condivido i disagi il mal di pancia di tutti ma temo che non basta un'interpretazione a neutralizzare ante a risolvere questi mal di pancia
Credo che non si tratta solo di un couplet ma di condotta poi qui condotta suona come mancanza di disciplina per con e l'intera istituzione non solo il singolo magistrato
E o se si vuole forse si può parlare più correttamente di un incidente l'idea dichiariamo la incidente e così torniamo a una normalità senza senza questo
Caro che in amara estremo non lo dimenticheremo ma ci servirà per non ripetere gli errori
Ecco Justice se parlo di incidente visione per cui ci precisare se incidente di nave o incidenti di aereo
Sicuramente abbiamo una nuova tecnica anti decisoria perché e difesa come come tecnica come tale però è una tecnica di il vocazione secondo me di paura
E una tecnica sperimentale di chi sembra né navigare a vista e chi non ha pensato il seguito completo e non a cui gli scenari completi di ciò che può accadere
Leone in by doing sembra la ciò che ispirerà la la corte in quel che fa l'ordinanza costa tocca alcune criticità
Della giustizia costituzionale italiano innanzitutto il rischio che incorrono i cittadini che intendono difendersi da leggi penali ritenute incostituzionali
Rischi che sarebbe vomiti Gatti si contro tale Licci fosse possibile un ricorso diretto un actio popolare sei
Qui abbiamo tutto un problema molto italiano e giustizia costituzionale
Nel caso di in questione non sono stati rappresentati con loro che potevano vantano un diritto a lasciarsi morire uno e ancor di rito all'aiuto
In particolare il dj fra non c'è più e la sua famiglia che lo ha aiutato accompagnandolo anche non si è costituita non ha partecipato al giudizio non sono state rappresentate neanche secondo me correttamente i tutti i diritti fondamentali in questione va ricordato innanzitutto il diritto di libertà di assistenza sociale privata di cui all'articolo trentotto ultimo comma della Costituzione
La prestazione del trasporto in una clinica straniera è un servizio di assistenza socio sanitaria volontaria
Si potrebbe eccepire che non è un mezzo necessario per svizzere
Articolo trentotto più testi piuttosto per poter togliersi la vita
Ma anche l'accompagnamento di Kim
Volevo chi muove senza celebrare la fine resta assistenza
Socio sanitaria
Si potrebbe eccepire note che l'assistenza privata è libera solo nei limiti della legge penale ma un simile argomento dalle tradizioni autoritarie non criticamente Leaflet tutte rischia di giustificare qualsiasi criminalizzazione
Di condotte riconducibile all'esercizio di diritti fondamentali
Se la condotta rientra invece fattispecie di una norma di diritto fondamentale
It fondamentale soggettivo le limitazioni devono essere sottoposte a una scritta scrutini
Ed essere necessariamente necessaria una tutela concreta Del Bene costituzionale
Della ditta se l'aiuto non rafforza una volontà liberamente formata e se il suicidio si svolge non immobili modalità tali da indurre terzi incerti irrazionali effetto di imitazione
Punire dall'assistenza rischia di apparire a scopo Sonata e diventare arbitrio ora bio a contatto con impostazione diversa del caso come la si sarebbe potuto
Applicare alla Costituzione italiana che ha questi tutti retto alla assistenza sociale anche non non è invece quella tedesca lo dove invece abbiamo il ricorso costituzionale diletto ma soltanto per altri libertà meno meno sociali
L'articolo sedici del comma due della Costituzione inoltre garantisce la libertà di ogni cittadino di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi salvo gli obblighi di legge
L'imputato ha realizzato questa fattispecie accompagnando un altro cittadino che ha deciso di non rientrare prima
Il tutto per ragioni certo non solo umanitarie ma anche politiche di entrambi la legge penale sembra porrà questa libertà una descrizione
E terminata da un la ragioni politiche di un regime passato raggio mettevo mantenute nella Repubblica la libertà di circolazione europea
Forse anche questo va ricordato a proposito dell'apporto sembra averlo già colpetto viaggi fuori dall'Irlanda pere
Commettere ciò che è considerato reato in Irlanda ma non fuori dall'Irlanda
Ora la legge italiana è la più severa e forse anche la più antica dell'Europa in particolare per quanto riguarda il sulla sua appena minima
Sì si comprime non sono eccessivamente la libertà personale ma anche l'eguaglianza e non solo un diritto all'equità nel caso singolo
Questo Coblenza sette tutto alla fine finisce per essere dichiarato leggi viene dichiarata incostituzionale nella misura in cui si applica al caso Cappato sì stabile la la corte crea tra una legge Cappato e questo il senso della giustizia costituzionale italiana odierna ecco io su questo poco questo è il e il mio dubbio
Vediamo di risolverla
Ora l'ordinanza di incostituzionalità prospettata elude l'articolo centotrentasei della Costituzione che dispone solo gli effetti di una sentenza che dichiara l'incostituzionalità di una legge tacendo sulle ordinanze
Che dichiarano nella parte motivata l'incostituzionalità parziale della legge l'ordinanza dispone un rinvio di un anno motivando tale scelta comunque scontato un vulnus ai principi costituzionali
Třebíč sopra indicati
Al vulnus al quale questa Corte ritiene peraltro di non poter porre rimedio almeno Allo stato io ho sottolineato questo
Che è una forma quasi di minaccia attraverso la nera estromissione dall'ambito applicativo della disposizione penale dell'ipotesi in cui l'aiuto tenga prestato nei confronti di soggetti che versino nelle condizioni appena descritte la incostituzionalità prospettata in questa frase la motivazione condurrebbe a una dichiarazione di illegittimità costituzionale parlo parziale ma per omessa riforma
Tuttavia lascia aperta la questione se il legislatore ha più d'una alternativa di Scelta
Cioè la questione se anime
Obbligate la di creazione impazzano o meno e aperti all'accordo su un punto è ambigua
L'ordinanza rivolge una raccomandazione al legislatore che rischia di essere fraintesa come usurpazione del potere d'iniziativa legislativa non dà atto della pendenza di una proposta di legge popolare promossa dallo stesso imputato
Proprio perché l'imputato compie un gesto di biopolitica
Il giudice costituzionale sembra ritenersi legittimato a richiedere una sorta di transazione legislativa commessi la legge sul punto potesse diventare un contratto Pubblico
L'ordinanza rivolge anche una raccomandazione agli altri giudici sospendere l'applicazione della legge in casi analoghi sospensione
Ho semplice rinvio
Se fosse il rinvio a data non fissa sarebbe se l'accorta avesse fatto un un rinvio a data non fissa rischierebbe anche di essere accusata
Di giustizia in in illegittimamente indebitamente cocca
Il Parlamento puramente non risponderà
Anche per non riconoscere questa nuova tecnica decisorio un visto mista villici sopra offusca Val te e non volete come voglio io usavo la forza allora sarà il giudice costituzionale a forzare il Parlamento e se stesso sarà vincolato alle rationes decidenti della motivazione dell'ordinanza
Hail to vincolo uccidi mentale
Altrimenti violazione dell'articolo tre concludo subito sarebbe illegittimo dichiara evoca
In amministrazione sarebbe illegittimo dichiara Rosa inammissibile
In autunno la stessa questione
Comunque tornare alle al alla alle fra le fonti accidenti questo era la era una delle soluzioni che erano indicate i miei studenti
Quando prospettato discusso in questo in classe
Contrariamente in ogni caso la l'incostituzionalità prospettato non equivale alla prevedibilità del dispositivo
E nessuno qui scommettere bene contrariamente alle teorie costituzionale dello dell'attore la Costituzione poteva anche non conteneva una regola da applicare al caso dei qua
Non potrebbe la Costituzione incubo una lex scappato
Sì all'anziano attore va dato la possibilità di un procedimento che detti una nuova complessive regolamentazione da materie di carattere non penale complessiva di uno schema OC ducale che consenta una corretta applicazione ai casi concreti delle regole così stabilite tutto parole della sentenza
Fosse l'omissione e quella di non aver previsto un meccanismo e non basta sentire solo il medico di base chi lo sente
Alla scienza aspetti non spetta Falco Fezzi è piuttosto opposti indubbio con libertà per il secondo me basterebbe appattare il minimo edittale per l'ipotesi di aiuto
E per avere maggiore certezza legislativa su questa tecnica servirebbe una riforma della giustizia costituzionale
Emendare anziché Loud dell'articolo centottantasei costrutto
Scusa
Va bene biondissima provenivano in
Richiesto però
Ieri sono stati
Allora in realtà mi sarei ritagliata un spunto di riflessione un po'diverso che stava Marcenaro della relazione di Enrico però se che tuttavia mi pareva pertinente rispetto alle questioni di metodo eccessivi chiedevano abile affrontare stamani
E in qualche modo così la risponderà alle domande che incorniciano più in generale il seminario
L'interrogativo che mi sono poste cui esso che uso fa la nostra corte della giurisprudenza della Corte di Strasburgo
A quale scopo utilizza quella giurisprudenza e soprattutto se questo utilizzo che viene fatto potrà essere funzionale potrà servire in qualche modo alle CISL attore
Mi pareva una domanda interessante da porsi in un momento in cui in un frangente in cui si nota una qualche evoluzione più in generale nel rapporto tra corte costituzionale corto l'uomo infatti fino a due tre anni addietro mi era capitato di scriverlo anche per i quaderni così
Istituzionali mi pareva di notare una certa reticenza della nostra corte rispetto a decisioni di condanna o meglio come ci insegnano e processuali visti decisioni dichiarative di violazioni nove lasciato da parte del nostro Paese
La nostra corte Resce reticente perché pur arrivando poiché essa a pronuncia di incostituzionalità di fatto neutralizzata le indicazioni
Di Strasburgo dando spazio e risalto soltanto al parametro costituzionale
Avevo scritto con riferimento al cognome paterno ma si potrebbero fare altri esempi l'accesso dell'adottato le proprie origini e la diagnosi pre-impianto dell'embrione per certi versi anche il divieto di eterologa nella seconda trentadue pronunciate come
Si sa hanno impegnato la nostra
Quali gli elementi di novità qualcosa si intravedeva nel due mila diciassette ma più forti questi segnali mi sembra di avvertire quando e la corte arriva a scrivere l'ordinanza Cappato nel due mila diciotto mi sembra che ci sia un uso come dire a viso coperto della giurisprudenza Shadow anche a supporto di pronuncia di accoglimento della nostra corte anche in ambiti
Complicati né quando cioè il rapporto dell'ordinamento italiano con la convenzione e anche storicamente problematico faccio soltanto due esempi
Brevissimo cenno la dodici del due mila diciotto sul terreno minato delle leggi di interpretazione autentica
Andrea Pugiotto si è chiesto se la corte costituzionale l'apporto Poppea fossero arrivate a parlare lo stesso linguaggio ma anche la sentenza ottantotto del due mila diciotto sulla novella alla legge Pinto che dichiara
Incostituzionale parte la la previsione di questa novella circa l'inidoneità dei rimedi indennitari la tempistica di questi rimedi in relazione alla irragionevole
Durata del processo quindi mi pareva è che la corte si muovesse alla ricerca di un punto di equilibrio diciamola così per sintetizzare un punto di equilibrio importante tra l'esigenza della Costituzione l'esigenza della convenzione
Oltretutto e di fronte all'ordinanza Cappato non c'erano precedenti li metto molto tra virgolette che impegnassero in qualche modo il nostro Paese non nella materia dell'aiuto al suicidio
Quindi in astratto è io mi aspettavo mi prefigurava una corte la nostra corte più libera di estrapolare quegli aspetti più convincenti che potessero comunque emergere che sono immersi nella giurisprudenza di Strasburgo rivoltante altre spese
E invece e mi sembra di poter dire che si nota qui un uso strano nella duecentosette
Un uso strano della giurisprudenza di Strasburgo perché ammesso e non concesso fino in fondo sono d'accordo critico comunque ammesso è anche la strada prescelta dalla corte si è quella di anticipare una pronuncia di incostituzionalità
Allora e mi sarei aspettata che la corte rientra la nostra corte rintraccia se nella giurisprudenza di Strasburgo argomenti utili a favorire un intervento del legislatore capace di evitare
La dichiarazione di incostituzionalità di qui alla
E ho l'impressione ma magari coi appunto lo scrivo nel testo insomma l'obbligo di non meglio nel testo scritto che quella escogitata dalla nostra corte posta chiamarsi più come una buona tecnica di dilazione della decisione
Per gli elementi che ha messo in evidenza etico ma anche per tutta una serie di altre espressioni che campeggiano qua e là nella pronuncia petita che ci fanno proprio il senso
Di un'altalena sarà probabilmente le posizioni nel college Lucio non erano così compatta
E comunque cosa fa la nostra corte perché lo strano uso gli argomenti che vengono recuperati non credo che servano al legislatore a indirizzarlo proficuamente e nell'immediato sono argomenti probabilmente appunto invece funzionali a compattare il collegio e su questa sui soluzione
Di la storia quindi lasciando un campo aperto se ci pensate vengono recuperati argomenti ex articolo due del lasciare e sappiamo tutti che la corte in un passato nemmeno tanto recente
Ha affermato che non è ricavabile con certezza dalla convenzione rifiuto di vivere tanto più qualcuno ha scritto un orrido diritto a morire ma questa prospettiva una prospettiva che lascia un ventaglio di soluzioni estremamente aperta al legislatore no so legislatore potrà essere anche molto conservativo assolte trovi una via di uscita diciamo accettabile perché appalto e per questo genetiche persino in situazioni analogo per ancora altri argomenti richiamati dalla giurisprudenza di Strasburgo questa volta ex articolo otto della Convenzione
Potrebbero paradossalmente indurre lo stesso nostro legislatore modulare appena la disciplina che c'è il Jamal lasciando comunque intatti tutta una serie di paletti di presìdi
Sanzionatorie solo che vada stendere l'argomento è quello richiamato un cordone sanitario diciamola così attorno ai soggetti deboli soggetti vulnerabili Soggetti che presumibilmente stavano appunto cuore anche all'insieme delle personalità presenti nel collegio della corte costituzionale perché che perché anche questo è un argomento come dire in negativo non rispetta i diritti di questi soggetti deboli e la Corte di Strasburgo avuto occasione di affermare chiaramente
Che l'ingerenza statale anche per il tramite di una disciplina caratterizzata sul piano penale non è da considerarsi affatto
Sproporzionata anzi le posizioni di questi soggetti necessitano di un dovere di protezione
E allora a mio avviso e vado verso la conclusione e sono piuttosto gli argomenti taciuti dalla Corte costituzionale che avrebbe potuto ricavare dallo stesso articolo otto della Convenzione
Che avrebbero invece potuto incoraggiare più decisamente il nostro legislatore intervenire impegnando lo più chiaramente nella prospettiva di obblighi positivi che via via sono progressivamente emersi dalla giurisprudenza di Strasburgo
Sapete senz'altro che la corte affermato
Anche il diritto e di decidere in quale momento e con quali modalità porre termine alla propria vita che si rovescia nella prospettiva del legislatore nell'idea della necessaria adozione e di misure idonee a facilitare una fine
Il mito USA il punto secondo me è particolarmente importante perché il legislatore ecco stemma del pomeriggio ma insomma dicevamo sono intrecciati i piani
Dovrà valutare ad intervenire non solo eventualmente sulle pratiche di aiuto al suicidio ma anche sull'eutanasia
Perché il crinale davvero sottilissimo rispetto a tutta una serie di situazioni sappiamo che le caratteristiche di una stessa patologia variano da individuo ad individuo e non credo si possa immaginare di escludere una pratica di assistenza al fine vita sulla base della mera circostanza accidentale
Che ad esempio soggetto malato e sofferente quanto Antoniani e non possa nemmeno usare la propria volontà per iniettarsi il veleno e allora lo spunto finale forse la Corte costituzionale ha perso un'occasione nello specifico di guardare con più coraggio all'interpretazione evolutiva della convenzione
E in generale allora mi raffiguro anche una nostra corte ancora un po'a metà del guado nelle sue relazioni da lontano con la corte di
Allora lei ha Marcelino
E poi la considera
Perché no
Dunque non ringrazio proprio perché il tempo è breve ma ovviamente implicita
Ogni nuova si sempre che Fini profili processuali
è vero che appunto lo stesso presidente Lattanzi come ci è stato ricordato più volte a definito questa ordinanza la nuova tecnica quindi lui stesso è stato il primo a dirlo
Alla luce dei vari commenti che ho avuto modo di leggere numerosissimi molti infatti hanno anche preso in evidenza la somiglianza ancora oggi è stato fatto tra questa ordinanza e le sentenze
Tedesche anche se comunque cercando di metterne in evidenza le differenze e soprattutto mi è sembrato di cogliere soprattutto nei primi commentatori a dir la verità come sotto le apparenze di un'ordinanza alla fin fine di sia invece la sostanza di una sentenza e quindi con le conseguenze che questo porta il fatto di essere dinanzi ad una sentenza
Dal mio punto di vista invece ritengo che la scelta dei giudici costituzionali di adottare la forma dell'ordinanza non deve essere accontentato intonata
Non possiamo far finta che sia semplicemente un errore una distrazione un'apparenza nelle forme secondo me questa scelta per dobbiamo prenderla sul serio tutt'al più e compito nostra di noi commentatori cercare di capire
Comprendere che cosa c'è sotto a comprendere perché questa scelta e può eventualmente verificare se giustificarla cioè se dopo averla compresa se ci sono
Le giuste motivazioni terre ritenerla confacente a quello che il processo costituzionale
E e proprio per comprenderla dico ovviamente so soltanto spunti però mi rendo conto che quando ci si si assiste ad irrompere di un provvedimento che sottolineo può apparire nuovo perché come dirò per me non è un un provvedimento nuovo
Bisogna leggerlo non isolatamente ma in poi nel Complesso in cui questo si colloca in questo senso mi delle mi vien da pensare
Anche al modus agendi crea sta avendo la Corte in quest'ultimo periodo non soltanto la duecentoventidue del due mila diciotto non soltanto la quaranta
Ma dobbiamo far riferimento alle ultimissime di cui non sappiamo tutti perché ne stiamo leggendo la vendita sessantatré
Ma sinceramente ancor prima a partire dalla sentenza Taricco se proprio vogliamo cioè la Corte costituzionale che si sta collocando in un certo modo
Si riprende un posto
E allora mi sembra che tu hai posto il custode di sia a cui lei ha contribuito in qualche modo in questi anni ha perderlo
Ma adesso avverte che decida di riessere nuovamente il custode e questa ordinanza secondo me io alla collocherei in questo ambito in questo senso intendo dire non volerla vedere in modo
In serata
è evidente poiché in questo sempre in questo contesto la Corte Costituzionale avverte l'esigenza di nuove tecniche
Di on commedia di nuove forme di intervento lo ha fatto nel passato e lo sto facendo adesso denunciando le stesse esplicitamente di inadeguatezza o forse l'insufficienza di tecniche alle quali aveva fatto ricorso in situazioni analoghe nella sentenza l'ordinanza cerchiato riferimento al inammissibilità per discrezionalità
Non adottabile in questo caso ma velatamente anche le sentenze vittime di principio sembra stessa corte che comunque qui siamo in materia penale con quindi tutto me ne rendo conto però ha sempre nell'ottica del contesto la Corte avverte
Nuove
Fo esigenza di nuove forme quella i dinanzi alla quale siamo oggi l'ordinanza di rinvio della trattazione uno strumento che però per questo dico che per me non è nuova e tipico di ogni giurisdizioni non esclusa quella costituzionale
Pur non essendo esplicitamente previsto nelle fonti relative al processo costituzionale perché non abbiamo se guardiamo le norme integrative non abbiamo un esplicito
Riferimento a questo
Però mi sembrerebbe di poter dire che quando la questione ancorché in udienza si sia già svolte la discussione abbia avuto inizio in seno alla camera di consiglio non è matura per la decisione
Perché non si è giunti a una decisione condivisa
Perché mancano informazioni che la camera di consiglio ritiene utili per la decisione perché anche solo semplicemente si ritiene opportuna una più attenta riflessione meditazione
Considerata magari la delicatezza della questione la sua trattazione può essere rinviata
E questo a me sembra che sia un qualcosa che non c'è scritto delle norme integrative ma non vedo perché la Corte non opposta
Fare anzi mi verrebbe da dire ebbene che la questione venga rinviata
Perché il rinvio è evita almeno al momento che il collegio sia chiamato al voto pur sempre quest'ultimo sintomo di una qualche debolezza della corte a cui dovrebbe pensarsi come estrema ratio
Il rinvio della trattazione della questione di legittimità implica che la questione è stata discussa questo vorrei dire discussa ma non ancora risolta non si tratta secondo me questa ordinanza di una decisione del merito ma di una decisione nel processo
Di una decisione processuali di transizione tra la decisione nel merito sempreché poi la Corte voglio entrare nel merito quando avverrà il ventiquattro settembre
Per questo motivo non non mi è sembrata convincente l'osservazione secondo cui il dispositivo dell'ordinanza sarebbe impreciso
Leggo risultando pacifico che in questo caso invece la questione è stata approfonditamente trattate eppure risolto in maniera inequivoca nel senso della incostituzionalità
Non credo che sia da leggere in questo senso
Ed infatti ER del motivo per cui non penso che ci possano far ricadere degli affetti
Di contraddizione rispetto all'articolo centotrentasei se intendiamo che l'ordinanza non è una dichiarazione di incostituzionalità questa ordinanza era duecento e sette lì solo fino perché quindi rubare il tempo
Se dunque però Dino quindi da questo punto di vista non è una novità se dunque di novità vuole cogliersi però questa novità sta piuttosto nel fatto che il collegio ha scelto di rendere pubblica la sua decisione
Perché lo ha sempre fatto mare deciso di rendere pubblica la sua decisione di non ritenere chiusa la discussione della questione e di argomentare né in modo tutt'altro che succinto le ragioni le novità intento se è una novità si intende cogliere sta nella natura interlocutoria nell'intento di spronare il legislatore ad attivare un potere un processo politico sul tema
E di cercare di a vere nel tempo concessa legislatore per intervenire
Piena contezza dei diversi profili che la questione potrebbe assumere alla luce di ulteriori questioni di legittimità costituzionale
In questo contesto possono essere eletti l'invito rivolto al legislatore di intervenire
L'esplicita indicazione di volta giudice a quo di ritenere il giudizio sospeso perché appunto sappiamo che qui ha dovuto fare non è necessario lo fa non è implicita diciamo ma dovuto dirlo per le ragioni che anche Enrico
Ci ha spiegato
Ed è altrettanto esplicito l'invito sempre in questa ottica va letto il l'invito rivolto agli altri giudici a non fare tasse
Ma piuttosto a sollevare quindi anche quell'inciso valletto non come un obbligo di sollevare ma con un invito a non fare da sei maggio ci sembra da e per questo dico sempre collochiamo nell'ambito di questa diciamo nuova giurisprudenza che la scorta sta lo stesso Lattanzi parla di in un invito a non fare da sé rivolti giudice della Presidente nella relazione finale è sempre in questo contesto mi sembra debba anche essere eletto il riferimento alla stessa legge duecentodiciannove del due mila e sette mila diciassette
Laddove da un invito a dove intervenire
è una sentenza quindi è una decisione scusate interlocutoria
Che implica che la Corte non si è spogliata del procedimento costituzionale già avviato da già avviato e una promotrice questo potrà e questo è il dubbio ma non si è spogliata di decidere
L'assenza di una decisione nel merito secondo me lascia aperte le porte alla sua ancora piena valutazione
Si consideri che nell'ordinanza
Per come l'ho costruita io non vi è alcun esplicita dichiarazione d'incostituzionalità della disposizione censurata anzi
La stessa corte si premura di precisare che essa mantiene margini cinquecentottanta margini di costituzionalità alla luce di una specifica e venti finita ratio
Sedi costituzionalità vuole parlarsi non dichiarata ne ha cercata ma prospettata ma nel senso che io come l'ho costruita nel senso di sottoposta all'altrui attenzione e considerazione
Deve farsi con riferimento alla norma implicita inclusiva
A quella norma che implicitamente sulla base della mera formula che comprende cinquecentottanta c'è il mero riferimento alla parola aiuto il suicidio vincolo include si fa includere l'illecito penale anche la fattispecie
Concreta qui affrontata
Ma mi sembra che non vi siano di per sé strumenti decisoria aprioristicamente scusi rubo un minuto in più ma cerco di essere veloce
Sei quindi la corte può giusti gestire il proprio processo in relazione al quando intervenire ci si deve però interrogare se può attraverso la gestione del proprio processa gestire anche il Cova intervenire
Questo secondo me è il problema che qui si tratta non tanto del rinvio della trattazione quanto dei contenuti perché la corte lo vedremo nel pomeriggio quelli consentiti di dire però ha detto oltre non si è limitata a dire
Al a individuare la ratio del cinquecentottanta non si è limitata a dire che c'è un contenuto totalizzante delle ipotesi dell'aiuto al suicidio
Ma dato delle linee agli alle legislatore ma soprattutto abbreviando ma arrivò al all'ultima considerazione che mi premeva dire
La corte ha risolto a monte un problema se il suicidio sia un mero fatto o se sia un diritto costituzionalmente garantito lo ha risolto a monte
E mi chiedo se questo sia questo sì se sia con compito della corte in questa fase la corte ha reso in questa ordinanza una ha risolto diciamo un problema richiamandosi alla coscienza sociale
Come qualcosa che ha recepito quando questa forse dovrebbe essere la sede non è la sede della Corte Costituzionale mai la sede di cui appunto Enrico ci parlava del Parlamento
Quindi il punto e soltanto per chiudere ovviamente e tutto molto rapido però non mi sembra che sia una novità in sé come ordinanza la novità sta no nella determinazione della trattazione nel rinvio Manin questi ulteriori contenuti che la corte ha voluto mettere e scusate forse per l'esigenza di giustificare a se stessa perché ricorre a questo strumento chiedo scusa
Inviato da Giorgio aveva detto e poi risolvere
Claudio Franza
Meglio allora cercando di farmi strada nella coltre di commenti che richiamato il professor Carnevale mi son preso la briga di fare un calcolo
O contato ben dieci definizioni tecniche di questa pronuncia SI
Non tecniche
Per un totale di sedici
Il che come
Al momento al momento ad oggi ad oggi
Il che vuol dire che già almeno questo cielo se ti registrare
Un record nella giurisprudenza costituzionale perché non era mai capitato diciamo che suscitasse così tanta fantasia definitorio non si tratta chiaramente di un di di esercizio stilistico ma piuttosto la spia di segnala che tutta la difficoltà di
Cogliere
La natura di declinare la natura la porta degli effetti di questa pronuncia di catturarne se si vuole lo spirito
Allora
Per non ripetere cose sono state già finora abbondantemente scritte e dette
Mi limito a procedere una specie di di scansione della decisione stessa cercano di vedere dietro la forma l'unica forma dell'ordinanza che tipo di sostanza c'è
E credo che questa sia sia un passaggio necessario per
Per avere un'immagine Delle Cese nella sua interezza
Vi è anzitutto una decisione di rigetto
Cioè si riconosce non dimentichiamolo che la questione percome presentata né terminanti in cui la prospettati giudice a quo la prima questione
E sotto tutti i profili evocati infondata
Non ha la forma naturalmente Tesserin getto ma di questa diciamo così il re passa recise reca induce gli effetti tipici
Almeno a mio modo di vedere di vincoli interpretativo per il giudice remittente ed è argomento persuasivo con gli altri giudici
Naturalmente parlato dispetti induce perché inseriscono in sospeso doveva ancora capire come come come è finita
Se questo profilo rimosso più in ombra ciò si deve anche a quello che è stata già abbondantemente evidenziata a quello spostamento ridefinizione del thema decidendum con uno slittamento di piano
Che ha portato la legge duecentodiciannove a fare un po'da controfigura all'articolo cinquecentottanta in una scenografia ridisegnata alla luce dei principi di consenso libero e informato trattamento medico di dignità né in quella forma equivoco in cui viene richiamata accezione soggettiva
E di eguaglianza ragionevolezza in relazione alla vicenda specifica da cui ha tratto origine il processo
Limitatamente a questa parte mi pare che l'ordinanza sottenda persino anticipi secondo alcuni una decisione di accoglimento dunque abbiamo una una decina di rigetto in luce una visione di accoglimento forse anticipato comunque prospettato
E qui sorgono tutti i problemi già sviscerati dalla dottrina sugli effetti del riconoscere a questa illegittimità resa un po'tronca dalla mancata corrispondenza tra ciò che viene detto in motivazione ciò che viene formalmente dichiarato
Ma su questo non mi fermerò per ragioni di tempo
Vorrei passare al terzo elemento che si trova nella sentenza che il provvedimento di rinvio di giudizio
Su cui già è stato detto pare che siete ultimi trattenuto proprio Valerio secondo me la novità di questo strumento non sta tanto nell'indire in sé quanto nell'utilizzo che la corte fa di questo istituto
E che chiaramente almeno stando alla motivazione che viene fornita nei passaggi poco precedenti
E utilizzata in sostituzione diciamo così
Oppure dovuto all'avviso se ne fa a causa della mancanza di strumenti decisori ritenuti adeguati già esistenti che la Corte avrebbe potuto utilizzare ritenute inadeguati e raggiungere gli obiettivi che si è prefissata
Se vogliamo l'esercizio sussidiario e poteri processuali in relazione alla mancanza all'asserita mancanza di questi strumenti
E qui
è più che lecito secondo me porsi il problema che poneva nella relazione professor Grosso
Di una sorta di test di compatibilità quando si usano nuovi strumenti
Non è tanto che la Corte non Possa non può giocare proprio per l'elasticità delle regole processuali dell'ambigua natura il suo processo
Dotandosi di strumenti non previste normativa se fosse così dovremmo cancellare tutta l'esperienza degli additivi delle della recinzione degli atti di Cuccia differita e così via
Il problema è se la la creazione all'elaborazione o il l'utilizzo diverso di strumenti esistenti con l'elaborazione di nuovi strumenti
Viene fatta al fine di esercitare un potere che la Costituzione non attribuisce alla Corte questo è un altro problema
E quindi e corre più che corretto chiedersi se il blocco di applicazione della legge in assenza di gossip di dichiarazione d'incostituzionalità la gestione autonoma dei tempi del suo intervento a prescindere da un ritorno della questione dal basso
Stiano ancora venti perimetro della sua azione
E su questo le opinioni sono molto legittimamente molto diverso
La difficoltà l'inquadramento problemi applicativi generative questo ordinanza spiegano anche perché in quella ricerca in quel calcolo di definizioni prodotti ma si sia impegnata tanto nell'individuazione di soluzioni alternative ex ante nella nella primo tempo della partita
Quanto nella ricerca di una più exit strategies
Nel secondo tempo colori monito
Resti come sembra inascoltato
Tutto questo opzione non fanno che rimarcare un dato però cioè il profondo solco che anche questa decisione ribadisce tra il ricco armamentario di strumenti decisori quella cortese ma col tempo tattiche quotidianamente usa
La pochezza diciamo della disciplina normativa di questi poteri
Una distanza notevole che non solo rende sempre più anacronistica queste previsioni e quindi ne legittima la richiesta di modifica integrazione aggiornamento
Ma che lascia aperta la possibilità a nuovi interventi creativi
Nel futuro di fatto esigenze non attualmente prevedibili ma Casini comunque sette potrebbero venir fuori dalla vanità delle vicende della vita
Se si volesse provare ad assemblare adesso le varie componenti descritte ne viene fuori una pronuncia indubbiamente complessa come si diceva e permettetemi di aggiungere una le tante definizioni Jo date une trina
Una nella forme Trina nella sostanza
I palestinesi ce n'è più adatta compendiare nella natura consigliato pure l'alone di mistero che legge attorno alla porta degli esseri
Il punto è che in questo ambito l'ambito titolo di uno in materia di fede lo studioso non può fare affidamento sul credo utente il legame perciò diviso i dubbi
E d'altronde il logos del giudice costituzionale non chiede di essere accolto con un dopo ma di essere interpretato sì secondo buona fede
Fuor di metafora
Nell'ordinanza duecentosette mi pare che si combinino più tecniche decisoria un rigetto induce un accoglimento prospettato e rinvio dell'udienza dei problematici effetti
Il cui potenziali effetti si fondono tra di loro per conseguire molteplici obiettivi in contemporanea
Ribadire rimarcare la girare parità dell'articolo cinquecentottanta alla luce del dettato costituzionale
Sospendere temporaneamente la sua applicazione nei casi del tutto eccezionali su cui è ricalcata la pronuncia
Stimolare il Parlamento intorno e disciplina ritenuta costituzionalmente necessaria addirittura con delle linee guida assicurarsi il controllo automatico sul seguito
Come l'eterogeneità di questi obiettivi non è scontato e anche loro legittimità e quanto discussa ma vorrei comunque sottolineare questo risultato finale
Benché l'esito sia certamente innovativo la combinazione di più tecniche decisorie non è un fenomeno del tutto sconosciuto alla giurisprudenza costituzionale sia del passato che quella più vicina a noi
Ci sono molti esempi di sovrapposizione o fusione di pronunce tipologiche diverse
Al fine di
Ottenere attraverso lo la combinazione alla la sintesi Lorenzetti risultato che nessuna di queste pronunce presi isolatamente riuscirebbe ad assicurare sì utilizzati in questo caso l'espressione di sentenze e decisioni miste nel cui alveo articolato filone forse potrebbe collocarsi anche quest'inedito ordinanza senza scolare per forza lo schema della doppia pronuncia che Coopers anche problematico applicato in questo il suo
Un'ultima osservazione telegrafica sul futuro cioè sulla sorte di questa tecnica decisoria su cui bisogna essere necessariamente cauti
Il passaggio finale richiamato nella relazione del professor Grosso del riferimento alla le direttive collaborazione
La Corte reputa doveroso consentirà Parlamento uno spatium deliberandi un tempo per decidere
Può non voler dire nulla c'è un tentativo di generalizzare per elevarsi dal caso concreto
Però nulla esclude che un domani possa fungere da premessa metodologica per ulteriori incisivi interventi a ridosso dell'iscrizione dita del legislatore quindi a prescindere dal fatto che questa tecnica si riproporrà in futuro o morirà
Nella culla diciamo così
Sarà interessante indagare lo spazio che questa nuova declinazione del principio un cooperazioni s'potrà acquisire nell'ambito dei rapporti tra corte parlamento ovvero se si i termini usati leale dialettica siano da intendere comune in via di o piuttosto esprimono due forme alternative potenzialmente concorrenti di relazione fra giustizia costituzionale potere politico
La recente atto nazioni in ambito penale il limite di ripubblicare sembrerebbe forse a deporre in questo secondo senso e l'attuale pronuncia anche confermare questa impressione legandosi il nuovo trend potrebbe tutto ciò segnare una notevole discontinuità questo sì nella dottrina delle politiche strizza
Fermato
Voi lui Sorrenti voi Roberto Romboli e forse andrebbe
Dipende da come si comportano i predecessori
Allora sì grazie l'invito mi sembra che siano pur nella diversità di posizioni
Emersi due elementi costanti nelle nella relazione del professor Grosso nei contributi da un lato era difficile prima della sentenza dell'ordinanza lo dimostrano anche gli atti del bel seminario organizzato da Andrea Morrone è sicuramente difficile se non impossibile oggi immaginare soluzioni processuali che rispetto a questa vicenda per usare le parole del poeta squattrinato da ogni lato mi sembra che vada in questo senso
Colta con interesse il suggerimento di Paolo Carnevale a ragionare cercando di prendere cum grano Salis le simmetrie processuali
Dall'altro è stata una cifra gli ultimi interventi mi sembra che ci sia questa vicenda un intreccio davvero non visti ricavabile tra tecnica processuale questioni processuali e problema sostanziale io vorrei partire da questo perché a mio modo di vedere
La ricostruzione della vicenda dal punto di vista della natura del diritto o della posizione fatta valere ha un'influenza determinante nella qualificare anche la resa processuale la natura della soluzione escogitata dalla corte
Parto velocemente col dire che a mio vedere
A mio modo di vedere la corte abbia
Diciamo preso in carico e individuato l'incostituzionalità nella assolutezza del divieto di aiuto al suicidio dove sottolineo l'assolutezza
A cui però non contrappone specularmente un diritto di accedere alla a una soluzione che agevolino aiuti il suicidio ma piuttosto individuando un obbligo diciamo così di protezione scaturente dall'articolo trentadue che si limita a elidere l'antigiuridicità del fatto di reato da questo punto di vista la accostamento alla vicenda della sentenza ventinove del settantacinque ma che più in generale alla alle somiglianze rispetto all'aborto mi sembra che siano utili quindi da questo punto di vista mi sembra che ci sia in questo il principio costituzionale che la Corte ha ritenuto se non obbligato comunque costituzionalmente doveroso a questo si lega il fatto che la corte partendo da questa premessa ha colpito ha sanzionato
Una equivalenza funzionale tra due situazioni cioè quella in cui si trovò Fabiano Antoniani e i malati terminali che possono accedere al rifiuto delle cure cui però non corrispondono discipline di analogo tenore
Quindi cercherei di cogliere l'invito del professor Grosso a interpretazioni neutralizzati cercando quanto più possibile di circoscrivere di delimitare
L'intervento l'intervento della corte da qui l'idea più volte richiamata della legge duecentodiciannove del due mila diciassette che vale allo stesso tempo come terzo in comparazione se nel giudizio di ragionevolezza ma anche come auspicata sede se materia e dell'intervento
Le dell'intervento legislativo ecco mi sembra che da questo punto di vista muovere da questa premessa ci aiuti forse a
Come dire forse anche sdrammatizzare alcuni aspetti legati alla lettura dell'ordinanza
Duecentosette perché mi sembra decisivo il fatto appunto che la parte centrale della motivazione dell'ordinanza Berta
Su un da modulo argomentativo non distante da un giudizio di ragionevolezza soprattutto nel tentativo di ricollegare l'intervento auspicato a una qualche continuità ordinamentale con la legge duecentodiciannove quindi penso che ritenere non so se dire arbitrario o occasionale
Il modulo processuale del rinvio al legislatore presuppone però che la Corte abbia inteso alterare l'equilibrio raggiunto con la legge duecentodiciannove d'altra parte preso grosso nella sua relazione appunto malate temibili ripetuto anche stamattina
Si riferisce a un indirizzo politico ecco io non penso che la Corte abbia voluto alterare i termini essenziali di quella scelta di indirizzo politico a fronte è questo il punto
Di un Toritto non costituzionalmente dovuto
Quanto invece cercare di cogliere un aspetto di criticità un deficit di flessibilità di quella normativa
Ricercando però connessa una come dicevo prima una continuità ordinamentale ecco se questa lettura non è in plausibile penso che il rinvio forse salvo quello che dirò tra poco potrebbe alludere a uno schema compatibile non con una tecnica decisionale nuova su questo sono d'accordo ma piuttosto con una sorta con un modulo procedura scusate processuale
Quindi un modo di arrivare a decisione non una tecnica di decisione
Che appunto lascia intravedere secondo me si salda anche con i presupposti de gli interventi additivi della corte soprattutto quando questi sono chiamati a andare oltre soluzioni di inammissibilità e da questo punto di vista sono stati richiamati tanti precedenti
Possibile alla luce dei quali leggere
L'ordinanza duecentosette io aggiungerei anche la sentenza centotredici del due mila undici da quella sulla revisione europea perché anche in quel caso ci trovavamo di fronte a un esito che non era non rientrava non era un esito costituzionalmente obbligato ma rispetto al quale la Corte
Somministra delle indica delle corredo applicativo ricavandolo in quel in quel caso
Dalla giurisprudenza della della corte europea
Anche la natura del rinvio alla luce di questo non la legge Ray come modo un po'arcigno come un termine a provvedere non solo per la banale ragione che il termine può essere anche prorogato
E perché appunto quello non matura tanto su un terreno di un obbligo per il legislatore ovviamente dico ovviamente perché questo secondo me è uno degli elementi che segna forse una qualche discontinuità più evidente rispetto al caso tedesco dove invece di un obbligo propriamente si può parlare
Ma matura invece più chiaramente secondo me sul terreno quantomeno non è lontano anche da un terreno di leale collaborazione ora alla luce di questo mi perché un vere mi sembra di poter dire che l'esito ricostruttivo quindi il corredo applicativo che dovrebbe seguire l'introduzione del principio non sarà quindi costituzionalmente obbligato però certo il fatto che la legge duecentodiciannove abbia indicato un ambiente normativo in cui collocare un principio del genere non mi sembra non mi sembra nel indifferente quindi da questo punto di vista mi porrei insomma nell'ottica per cui uno strumento del genere
Potrebbe ecco essa demoni plausibilmente l'anticipazione di un esito additivo di un esito additivo di principio
Che colpisca in parte qua l'articolo cinquecentottanta denunciandone in particolare un surplus assai limitato detti città di flessibilità cioè l'anno
Previsione di un'eccezione rispetto all'assolutezza del divieto l'idea quindi dovrebbe essere dovrebbe mi sembra di leggerlo plausibilmente in questa chiave
Con una sorta di c'era anche la professoressa Salazar nella sua relazione a prefigura anche tra gli tra gli altri buon esito di questo tipo
Diciamo completamento guidato della legge duecentodiciannove che su alcuni dei punti non su tutti quindi non mi nascondo la difficoltà di un esito ma da parte di qualsiasi esito
Diciamo si presta per certi versi sia accogliere un esito di questo genere ad esempio sul tema della libertà del consenso sulla revoca in ogni momento del consenso prestato sul coinvolgimento necessario
In un percorso di cure palliative e sulla necessità dell'alleanza terapeutica
Anche per i tempi più riso Randy
E poi Romboli
E anche in tutto
Io ero preparato qualcosa da dire però ritengo in realtà più utile anche verranno per me affrontare invece questi in questi dieci minuti cercando di di dialogare otto già di dialogare con quanto è stato detto finora e andamento subito in medias resta cercheremo di partire da un punto fermo senza il quale forse qualsiasi sviluppo ulteriore della riflessione sarebbe esteri leggere l'incipit
Della punto dieci del considerato in diritto dove si dice facendo seguito ragionamento sviluppato nel punto nove al riscontrato un vulnus ai principi sopra indicati due-tre eccetera eccetera
Ora riscontrato al di là della Babele delle lingue delle sedici definizioni che possiamo fare a mio avviso significa accenti accertato
Accertato fulvus di costituzionalità vale a dire accertata incostituzionalità questa è una decisione che accerta l'incostituzionalità pro quota dell'articolo cinquecentottanta
Nel codice penale nella possiamo accelerare commemoriamo almeno mi pare che su questa
Non ci piove per porre un punto fermo
Possiamo sicuramente dire che c'è una similitudine molto molto stretta con la situazione che ha portato la decisione sull'aborto molto molto stretto dal punto di vista tecnico e che quindi qui sicuramente
Non ne abbiamo però le rigorose conseguenze tirate dalla Corte Costituzionale sicuramente cena di mitezza ora questa timidezza non stanno lì per aiutarlo anche perché come sappiamo dottrina si è spesa nel dire
Che ruolo delle garanzie costituzionali siano esse rappresentate dal presidente La Repubblica dalla Corte Costituzionale risente molto
Dal contesto ma soprattutto politico-istituzionale soprattutto dalla collocazione che ha assumono gli organi di indirizzo politico e una certa congiuntura storica e quindi possono allora volta soffrire a fisarmonica lo si diceva rispetto al precedente la Repubblica un'estensione o una restrizione se questo possano giovare o meno la legittimazione della corte costituzionale
E difficile dirlo una prognosi sicuramente infausta per per chiunque la la faccia perché forse sarebbe più del registro ed è stato qui delegittimante
Assumere una decisione Strong sul modello della decisione sulla Bortot
Che poi avrebbe attirato alla corte una una un enorme stuolo di di critici gli agguerriti dal punto di vista processuale perché sarebbe stata l'ennesima o soluzione posizioni di supplenza rivestimento e preteso pensa al punto di vista del merito perché anche lì come se abbiamo le spaccature sono ancora notevolissime
Quindi sicuramente una timidezza ma a come giudicarla
E forse più rilegittimare la posizione della corte ne uscirà se invece sgombrato il campo da qualsiasi remora legata all'ossequio del legislatore
Quanto meno formali al self restraint che da sempre caratterizza la posizione della corte non da ora in materia bioetica ma da sempre
Un rigoroso self restraint che ha portato a un protagonismo anche
A un protagonismo anche della corte europea salvo poi per la corte riprende la corte posizione riprendersi quel ruolo come come la per reazione come la stessa Valeria ricordava
E intervenire quindi forse questo gioverebbe alla sua Giorgio vera alla sua legittimazione una volta sgombrato il campo appunto da questa da questo avremo la sì con una messa in mora molto molto breve open teniamo in considerazione che c'è un processo in corso
Questa non è una normale decisione accertata dichiarata come un monito non è un mormone c'è un processo in corso che si sta sospendendo ci sono delle parti per cui sorte appesa
Al filo di questi quindici giudici costituzionali e soprattutto non sono solo undici mesi che sono andati alla corte perché mi pare che la questione non sia nuovo il caso Welby del due mila e sette allora mi pare che siano dodici anni non undici mesi che il Parlamento sa che le norme che prevedono la reazione dell'ordinamento riguarda le situazioni di fine vita sono palesemente inadeguata rispetto allo sviluppo dei tempi e non si è fatto assolutamente
L'urina
Quindi sicuramente una decisione che ha delle delle peculiarità però su questo vorrei spendere una parola il rapporto con alla discrezionalità che sicuramente il cuore della pronuncia come ci diceva il rigore e molto peculiare
Ne possiamo avere una discrezionalità legislativa che impedisce entra in gioco nella pronuncia ed impedisce l'intervento del giudice delle leggi perché se la Corte costituzionale
Si pronuncia si pronunciasse dovrebbe sarebbe chiamata per soddisfare impedito ma a smantellare intera normativa cosa che non può fare esempio molto chiare quella sentenza numero trenta del due mila e quattordici
In materia di riforma della legge Pinto
Laddove il giudice introduceva la Corte legislatore introduceva l'ostacolo della al previa sentenza definitiva del giudizio principale prima di poter presentare il ricorso il rimedio indennitario poiché però da questa sentenza definitiva dipendevano tutti gli aspetti della nuova riforma legislativa
L'esclusione delle dell'indennizzo per la legge verrà la lite temeraria la quantificazione dello stesso indennizzo che non poteva sperare fabbriche principale e così via
La Corte costituzionale non può fare l'intervento perché per farlo deve eliminare un tassello dal quale si regge intera intelaiatura della riforma che anima la riforma legislature
Quindi la discrezionalità è un ostacolo all'intervento nel nostro caso me discrezionalità entra in gioco nel giudizio non maniera diversa
Non è un ostacolo all'intervento la Corte può benissimo fare quest'intervento e ce lo dimostra anche la sentenza sull'aborto la perché in questo caso si tratta dica a toccare parte della portata normativa qui un divieto penale e la Corte può farlo e questo discende dal legislatore la Corte può restringere la portata normativa il divieto penale
Solo che la conseguenza quale rendere lecite le condotte precedentemente incriminati una quota delle condotte prima ricadevano sotto l'ombrello dei cinquecentottanta riaffiora non come lecite
E questo riaffiorare come lecite di condotte prima incriminate
Rende necessaria una regolamentazione normativa
Per evitare abusi perché quelle condotte prima erano incriminate ricadevano indiscriminatamente nell'ombrellone cinquecentottanta perché si temeva che potessero arrecare de Muller al a dei beni istituzionale il fatto che riaffiora io naturalmente esige che si mettano in sicurezza quei beni costituzionali gli interessi di soggetti influenzabili
E così via
Che altrimenti produrrebbero classica situazione di una conseguenza le decisioni della Corte peggiore del male ecco perché l'intervento bifase siccome prima la Corte
Poi legislatore o possibilmente a braccetto possibilmente contestualmente
In questo senso interviene qui la discrezionalità legislativa
Ecco perché si parla a mio avviso è molto semplice capire perché si parli di incostituzionalità prospettata e prospettata perché non sappiamo cosa fra il legislatore se legislatore interviene incostituzionalità non ci sarà quindi è solo prospettata
Ecco perché si parla di una nuova discussione dobbiamo discutere detta legge c'è è satisfattiva e allora
Come non detto Amici come prima dicendo normali che si utilizzino queste queste locuzioni
Quindi è la situazione classica del vuoto
Diciamo così che sarebbe peggiore del male un minuto
Va bene
Che sarò brevissima perché ne ha parlato Marilisa che ringrazio della del parallelo di queste decisioni con quella tedesca di onde era in barca in un parere lo molto stretto la Corte aveva finora utilizzato per queste situazioni di manipolazione degli effetti temporali vuoto peggiore del male Lamela tecnica
Appunto incostituzionalità accertata ma non dichiarata per questo caso non va bene
Va bene perché lascia in piedi intanto nelle more imposizioni l'applicabilità della legge e qui è in gioco la libertà personale l'abbiam visto Enrico anche la settimana scorsa quando insomma la libertà personale che sta particolarmente a cuore alla corte nemmeno per un giorno
Il giudice questo è tollerata suonavate in prigione e e non potrebbe forse beneficiare nemmeno poi della retroattività della decisione perché anche se è scontato tre giorni comunque l'ordinamento non lo tollera per una per una
Condotta che non doveva costituire reato nel nostro ordinamento
E allora e allora non va bene non va bene nemmeno perché prolungano seconda pronuncia una seconda ordinanza di rimessione un secondo giudizio quindi ebbene
Che
Cieszyn affranchi da queste da questi adempimenti qui si avvicina ad andare in barca e che ci si avvicina perché non va in barca e che ha accompagnato la mera incompatibilità perché accompagnato dall'avvento Sperber e cioè il blocco di applicazione sia per il giudice che per la tre mila amministrative che mette in una situazione di stato giuridico sospeso la legge
Tale qual è la situazione che si verifica qualche spesso c'è anche il rischio cioè il termine dato legislatore perché dico talebani la posizione che si verifica qua perché in questo caso non solo il giudizio può essere speso
Ma a mio avviso non so se ci riferiva Merry go io in realtà non ho scritto che i giudici siano tenuti a sospendere Manzoni di riferire al io ho scritto soltanto che e e di questo sono convinta che i giudici però non possano condannati se oggi ci fosse una persona gravemente malata dove c'è l'incidente nelle condizioni di K è fosse accompagnato da un secondo Marco Cappato in Svizzera io penso che il giudice potrebbe proseguire il giudizio non potrebbe condannati senza sollevarsi senza essere investito dal dubbio che quella condanna sia incostituzionale dopo l'accertato il riscontrato un vulnus ai principi costituzionali scritto nell'incipit del punto dieci in questa sentenza non credo
Io io dubbi terrei molto è comunque finito scorre unica cosa suggeriscono interpretativa di accoglimento non di rigetto perché crea incertezza nell'applicazione
Scusate
Un giovinotto abbiamo suo marito visto male greco solo due autorevoli membri della direzione io mostro incontinenza ci fa provare nei tempi previsti
Otto minuti in più uno anche a
Bene
Giovanni Locatelli diceva che nel Medioevo assieme a c'era una legge dove si pagava una tassa per chi ripeteva le cose già dette ecco in questo caso sarei veramente costretto a pagare perché è stato detto un po'tutto però il mio punto è uno solo per poterlo svolgere nel tempo che il direttore mi dà ed è questo in caso che tutti pensiamo più probabile
Il Parlamento Roma approvò una legge cosa potrà fare la Corte costituzionale ecco questo la domanda alla quale cerco di rispondere ma anzitutto
Bisogna partire da una doppia qualificazione perché altrimenti se non ci capiamo prima si può dire tutte le definizioni che vogliamo dell'ordinanza duecentosette però non si può non tener conto che è un'ordinanza interlocutoria
Cioè questa è una categoria che esiste da sempre l'ordinanza istruttoria cosa sono sono ordinanze interlocutori e questa lo è è un'ordinanza interlocutoria attraverso la quale la corte non si libera del giudizio da cui io gradirei capire quale motivo davvero se non per il pubblico ci sia di dire che il giudizio a cuore rimane sospeso
Cioè giudizio a quo trasmette gli atti alla Corte costituzionale Quentin restituisce solo con la sentenza definitiva processuale o di merito perché mai dovrebbe non è rimanere sospeso il giudizio a quo mi sembra assolutamente inutile
Seconda cosa si dice nella ed è stato ripetuto un paio di volte
L'ordinanza rinvia la trattazione ma che trattazione rinvia scusate son d'accordo con Paolo vogliamo dire rinvia la ritrattazione ma non nel senso solo di tornare indietro nel senso di trattare di nuovo
Ma in questa ordinanza dunque ammette o non ammette le parti dichiara non ammesse le parti
Discutere in merito dell'ordinanza dell'invito discute il merito delle posizioni delle parti discute il merito dell'intervento dell'Avvocatura dello Stato
Conclude come ha detto chiusi poco fa che alla luce di tutto questo c'è una violazione dei principi costituzionali e non ha trattato la questione
A che ha fatto
Ha scherzato
Poiché boss che questa non sia definitiva va benissimo
Però dire che non ha trattato la questione che ha rinviato la questione come se vi fosse arrivata una cosa dice no allora l'aspetto rinvio Marche rinvio ha trattato completamente
E arrivato alla fine e alla fine affatto questo tentativo
E vediamo al tentativo la corte tasse non è una novità
è in una posizione di dover mediare tra l'epiteto erga omnes elette più interna
L'accordo con le additive
Con lei a decidere fa l'effetto del Gaon messe quello di di rivolgerci al legislatore e certo che è preferibile perché è una decisione che ha validità per tutti
Se lo fa il legislatore come se lo può fare la corte con una sentenza otto applicativa anche questo è organo ci sono casi invece la corte che spesso fa insieme
Si rivolge a una soluzione rivolgendosi al giudice dicendo il legislatore si prenda tutti i suoi tempi eventualmente quando fa alle alla coppie omosessuali fissa il legislatore stabilirà tempi modi eccetera eccetera poi visto come è andato
Fa tardi nel monitor un certo modo e poi fa la sentenza della divorzio imposto però dico
In questo caso la Corte
Avrebbe potuto fare stesa cioè il legislatore ha i suoi tempi vola quando tu Enrico dicevi
Beh c'è uno spazio della politica di dover decidere eccetera e veniva a mente il conflitto sul caso Englaro quando il ricorso che è stato fatto ha detto ma come quindi c'è la Cassazione che ha invaso il potere legislativo perché addirittura ne stava discutendo
E che si permette un giudice di intervenire quando il Parlamento ne sta discutendo questo era il ricorso che è stato fatto io vorrei dire ci sono dei diritti via
Vede vanno tutelati
Certo che c'è alla politica tutto quello che si vuole c'è un Cappato che può essere condannato
C'è un Englaro che ha il diritto di interrompere sì lo si ritiene di riconoscere se poi il Parlamento sta scherzando e fa la legge sulle unioni civili e
Stralciata l'adozione eco parentale quando c'è in corso una giurisprudenza che stai cercando e allora il Parlamento non è che viene invaso il Parlamento delegai
O per lo meno accetta di essere invaso perché se sa benissimo che c'è un problema Estate trattandolo non lo Storace lo risolte undici bianco o dice nero se non dice niente vuol dire che vende gadget
Perché i delitti vanno tutelati
Quale la possibile risposta a mio avviso c'è anche qui una elemento di chi di lei a mio avviso assolutamente certo
La corte fino al fino a che lo rimane è un giudice
La corte deve motivate
La corte ha motivato
La incostituzionalità io non mi io ritengo che non si possono mettere in dubbio che l'attivata ha motivato perché
Questa volta non fa la monito con rinvio perché ci sono i diritti e tende a tutelare anche i piedi
Allora
Una cosa di cui io sarei mi sentirei sicuro cioè si fa per dire
Che la corte non può fare quella decisione che non ha fatto
Nella
Pronunciare l'ordinanza cioè voglio dire non si può pensare che un giudice perché passano undici mesi quello che non poteva fare lo può fare
Perché questo è più giudice scusi
Quando si fa una decisione che è una decisione di inammissibilità con monito poi ritorna un'altra questione di terza con altre parti un'altra ordinanza
Beh in quel caso
Può anche come ha fatto più volte tornare come ha fatto per il giudicato come ha fatto per le altre ipotesi che sono state richieste ritornare dire va be'siccome il Parlamento non interviene io non credo che ora possa dire siccome il Parlamento non è intervenuto allora no perché allora se potevi fare dovevi farlo subito
Cosa attentato alla corte in questa ordinanza secondo me attentato e ha scelto ed è in linea con l'ultima giurisprudenza degli ultimi cinque anni della corte ha scelto la linea a preferito tentare le abbiamo
Se questa non andrà bene come probabile
Io credo che le soluzioni siano quelle di prendere l'altra linea
Cioè tre ipotesi una pesca adattarla dichiarazione di incostituzionalità dell'omissione
Come ha fatto il divorzio imposto non ha dichiarato incostituzionale nessuna norma dichiarato incostituzionale che il Parlamento non regge
Qui mi sembra molto più complesso fare questa risposta seconda ipotesi più probabile
Additiva di principio additiva di principio in cui dice la incostituzionalità è il fatto che si tratta di un è la stessa motivazione della sentenza della Corte canadese sul caso carte perché qui è una previsione assoluta che non ammette
Il botta e siccome questa ipotesi come questa che allora la Yukos
Tutti parità e il fatto di essere assunti quindi io la dichiari incostituzionale dopodiché dopo al Parlamento coi sui tempi la possibilità di intervenire però se non interviene il Parlamento a questo punto lo può fare il giudice terza ipotesi chiudo
Inammissibilità
Una inammissibilità dichiarata perché la fattispecie
Non rientra in quell'articolo del codice penale
Questa cosa è una ipotesi che è stata fatta
Molto nota per cui presi presumo che s'è da tutti conosciuta nel mille novecentonovantotto a proposito del disconoscimento di paternità
In questo caso c'era un soggetto che aveva dato il consenso all'inseminazione eterologa allora prima della legge si poteva fare
Della Monica e poi aveva proceduto a disconoscere il figlio perché perché riusciva a provare tranquillissima mentre secondo l'articolo del codice civile che lui non era in grado di generare
La Corte
Fatti intatte si tratti di una disposizione fatta solo per la ulteriori quando invece dei tre casi di disconoscimento uno alla tutte e due erano diversi e dice tutto sommato questa disposizione non è applicabile in questo caso chiude così chiudo anch'io l'individuazione di un ragionevole punto di equilibrio tra i diversi beni costituzionali coinvolti nel rispetto della dignità della persona umana appartiene primariamente alla valutazione del legislatore
Tuttavia
Nell'attuale situazione di carenza legislativa spetta al giudice ricercare nel complessivo sistema normativo l'interpretazione idonea ad assicurare la protezione degli anzidetti belli costituzionale ed è molto simile a alcune affermazioni che nell'ordinanza in questione ci sono perché continua a dire per il momento in linea di massima eccetera eccetera
Bene grazie
Mattinata aggiungo che naturalmente sia per la mattina si era il pomeriggio relatori avrebbero grande piacere i specificare però se non l'abbiamo previsto farà così operando contro di tutti gli stimoli gli spunti e anche le critiche nel definire il testo definitivo l'operazione che comprende
Grazie
Perché se no chiave non andiamo a mangiare non
Allora analiticamente mi prendo trenta secondi fuori sacco vere solidarizzare nomi di tutti con Radio Radicale che qui è presente a garantire che non ci lavori possono essere fruibili da tutti in primis dei giudici costituzionali
Oggi come fa ininterrottamente da quarantatré anni
Va ininterrottamente da quarantatré anni radio radicale svolge con l'autentico servizio pubblico che nessun italiano ha mai voluto né saputo assicurare Cesar nella voce come sta accadendo in queste ore sarebbe un atto Crimi Nale
Avranno anche nel mondo accademico scientifico probabili quanto così di un megafono insostituibile e di un archivio digitale che è una vera e propria prima avrebbe ricercatori studioso
Cominciato il mio tempo
Parto da un dato smarrito nel nostro dibattito tranne venti secondi finali dell'intervento di Luca tre
Davanti alla Corte costituzionale in gioco non solo il reato
Ma anche il la Pina comminata dall'articolo cinquecentottanta del Codice penale
Sono due le questioni sollevate davanti alla Corte
Luna riguarda l'assolutezza del divieto di aiuto suicidio l'altra concerne il trattamento sanzionatorio riservato tali condotte punite con la medesima pena da cinque a dodici anni prevista per le più gravi condotte di istigazione
Per i giudici acqua pari sono e la Corte Costituzionale Krieger attizza
Pronunciandosi poi esclusivamente sull'ambito di applicazione della norma poi c'è sua mente resta però vero che ci doveva essere un appuntamento anche sulla misura della pena della Punto presentarci dubita lo esige il principio di corrispondenza fra il chiesto pronunciato
Ciò è tanto più vero in considerazione di quanto è stato discusso deciso a Palazzo della Consulta con un approccio dove forma e sostanza non coincidono
Da un punto di vista sostanziale l'incostituzionalità parziale didattico cinquecentottanta è già squadernato nelle motivazioni battutista formale però si tratta di un'ordinanza interlocutoria
Allo stato degli atti l'accoglimento della quaestio principale è esponente labiale
Dunque resta impregiudicata
La questione riguardante la misura della pena il suo assorbimento pacata Gemina si sono a seguito di una formale futura sentenze di accoglimento parziale sono dico cinquecentottanta esito sul quale mi pare si possono nutrire più speranze che certezze come argomentato da medico e da diversi interventi stanno ora non mi soffermo sulla natura draconiana di un simile detta punitivo
Come pure sulla irragionevolezza di punire indistintamente con lenti Go quantum di pena qualsiasi condotta meramente agevolativa
Anche in un incidente sul processo deliberativo dell'aspirante suicida equiparando ora così a condotte di istigazione che sono certamente più grave aggiungo peraltro che una sanzione spropositata è in sé ingiusta in quanto tale non educativa e poi l'articolo ventisei del terzo comma impone che la finalità rieducativa si è preso in carico dalla pena
Dalla già nella strada previsione dell'artista il problema semmai è un altro e capire se la corte in forza del principio di stretta legalità penale ossa pronunciarsi sulla misura della pena che è un'opzione politica per eccellenza
Fino a ieri la risposta era di regola affermativa non poteva farlo
Oggi non è più così
Potendo la Consulta optare per una soluzione normativa anime possibili e non più a Rimini pubblicate era nuova stagione del controllo sulla misura della sanzione
Inaugurato della sentenza duecentotrentasei del due mila sedici ma che conta già numerose altre conferme dove è stato messo a punto tecnico di giudizio che funziona così
La corte si è emancipata dello schema triade crudo giudizio di ragionevolezza rinunciando aggiungemmo tipico del terzo comparazioni s'pertanto pone schietta cadenza di Africa
Impostato sul dietro affrontato la norma penale censurata il parametro
Salvo recuperare poi il riferimento vattene sia comparazioni ex all'esclusivo fine di individuare tra essi un sostituto sanzionatorio fuori però dalla camicia di forza della norma costituzionalmente obbligata
è esattamente l'impostazione che la corte d'assise di Milano che ha dato una quaestio sulla docilmente sanzionatorie dell'articolo cinquecentottanta del Codice penale
Chiamando raccolto vogliono divisa sulla proporzionalità intrinseca della pena
Nei manca la prospettazione per dirla con la corte di precisi punti di riferimento già rinvenibili nel sistema legislativo entro i quali la Corte potrebbe sciogliere Ceglie del sostituto sanzionatorio il giudice a quo li indica
Dell'articolato sistema di pene previste dalla legge centonovantaquattro del settantotto
Capisco che l'accostamento che la corte d'assise fa è ardito
E tuttavia da studioso il processo costituzionale vorrei ricordare che uno le soluzioni sanzionatori prospettate dal giudice remittente non sono vincolanti in uscita per la corte costituzionale
Due la non l'indicazione è obbligatorio in entrata non è più obbligatorio in entrata a pena di inammissibilità della queste perché il giudice ha comuni per giudicare la rima obbligata
Ma solo previsioni sanzionatorie rinvenibili nell'ordinamento anche alternative tra loro sto citando delle sentenze più in generale il giudice pone alla corte da domanda sull'incostituzionalità non deve dare la risposta tanto più all'interno di uno schema di giudizio rivelato direbbe Augusto centri c'è condotto al di fuori nel confronto con altre disposizioni penali diversamente sanzionata
Dunque la corta e nelle condizioni di manipolare intenta punitivo del reato di aiuto al suicidio
Potrà sostituirlo con uno più unitari dalla natura provvisoria e transitoria restando Negro il legislatore individuare un'altra più Congo assunzioni sanzionatoria purché rispettoso dei principi costituzionali
Perché invito a esplorare la strana
Perché l'epilogo del capo che a patto è un film ancora tutto da vedere
Forse
Sarà una manipolazione della fattispecie delitto suicidio attraverso una vittima di principio come si dice Carmela sarà dalla sua relazione
Anche se simili sentenze doveroso ricordarlo presenta un grave deficit sotto il profilo della tassatività determinatezza che la Costituzione esige delle norme penali
è possibile che accada
Personalmente lo auspico vorrei che fosse chiaro ma se non accadesse
L'inedita scelta processuale tradotte simile ordinanza numero duecentosette è certamente la spina io una falda profonda anche attraverso su internet con legge costituzionale
Ma è anche il sintomo delle difficoltà oggettive che la corte incontra quando si misura con la discrezionalità limitativa penale
Prese in questa ragnatela per come la vedo io la corte non avanza né arretra e tenta di liberarsene con un rinvio della trattazione a data fissa che temo si rivelerà un atto mancato
Perché questo legislatore a questo legislatore è più facile proibire e punire che legiferare in maniera e misura attigua
Inerti parlamento e governo il comunismo un i silenzi degli innocenti
E prigioniera la corte della propria impotenza spavento che il colpo finale venga presentato a Marco Cappato e a chi decidendo di aiutare un altro Fabiano Antoniani dovrà mettere in conto un'imputazione un processo che una condanna alla reclusione compreso tra i cinque e i dodici anni
Alzi la mano chi non avverti nauseante odore di ingiustizia costituzionale simile esito per come rischiano di mettersi le cose ridimensionare residenza punitiva dell'articolo cinquecentottanta del Codice penale assicurerebbe quanto meno una riduzione del danno
Sarà poi il giudice penale
Calando verso il basso all'interno di una dai da punitivo più mite
E facendo bandito valorizzando le attenuanti il caso che ci sono a restituire alla pena irrogata in concreto tutta la ragionevolezza possibile
Nell'attesa che il legislatore faccia finalmente la sua parte e senza che la sua discrezionalità funge da ostacolo o da a dipinte dei giudici così
Grazie di ci rivediamo alle quattordici e trenta vi inviterei a puntualizzare rispetto della relazione del pomeriggio degli altri dodici televisivi interventi che ci aspettano grazie Rossi
Sì
Quindi la
Sì ho la sessione pomeridiana del nostro seminario dedicata prevalentemente ma non esclusivamente agli aspetti di merito la formula è ovviamente la medesima del mattino
E dopo venti eri il microfono ancora ringraziando radio radicale
Per trasmettere questa registrare e trasmettere i nostro seminario alla professoressa Melania Salazar per la relazione introduttiva i soliti trentacinque quaranta minuti
Grazie allora anche io ovviamente ringrazio per l'invito che mi è stato rivolto a occuparmi di dalla generazione da va diciamo i colpevoli sono tre se non sbaglio e quindi sappiamo chi sono è un tema che ovviamente un tema complessissimo
Prima facie a prima vista sì si comprende la
La difficoltà
Della trattazione perché ovviamente sono coinvolte anche tematiche che interferiscono con altre discipline basta pensare alla filosofia basta pensare alla bioetica
E ma devo dire che nella lavoro che ho svolto mi sono resa conto che è ancora più complesso di come a prima vista potrebbe sembrare
E la prima complessità deriva la prima difficoltà deriva dal fatto che
è molto difficile scindere la trattazione dei profili di merito dalla trattazione dei profili processuali le due dimensioni si sovrappongono e si intersecano continuamente quindi
Sia però nel testo che ora nella mia relazione cercherò il più possibile vedere le separate ovviamente per non ripetere
Cose che sono state dette benissimo stamattina antartico e da chi
Poi anche intervenuto
E posta questa premessa anche io partirei dalla definizione ufficiale
Della ordinanza che non viviamo tutti ordinanza Cappato Paesi c'è un ufficiale ovviamente quella data dal presidente Lattanzi di incostituzionalità
Però spettata
E sottolineerei come almeno a mio avviso nella scelta di questa definizione c'è molta attenzione molta oculatezza oserei dire perché una definizione che e puramente descrittiva ci dice quello che l'ordinanza fa delinea l'incostituzionalità dell'articolo cinquecentottanta all'incostituzionalità molto particolare come vedremo
E però la definizione non contiene in sé alcun elemento diciamo così predittivo cioè che consenta a noi commentatori di arguire con qualche ragionevole certezza
Cosa potrebbe succedere nel secondo tempo nella udienza nella nuova udienza del ventiquattro settembre e meno che mai contiene un qualche elemento prescrittivo cioè di cosa dovrebbe succedere nella conclusione se sarà la conclusione del caso Cappato nella udienza del ventiquattro settembre
E questo ovviamente costringe tutti noi a assumere una veste che non c'è congeniale che la veste dei profeti i giuristi non dovrebbero fare i profeti questo diceva anche Max Weber però è inevitabile che questo succeda quindi facciamo tutti tutti abbiamo tentato di insomma più che di prevedere di ragionare sulle possibili evoluzioni
Dell'ordinanza Cappato tenendo presente però io cito anche nella nella tesi una battuta attribuita Niels Bohr è difficile fare previsioni specialmente quando riguardano l'avvenire cioè Sempre quindi
Appunto si tratta di ragionamenti che cercano di prefigurare dei possibili scenari senza avere ovviamente la presunzione di indovinare di
Mettere a fuoco quello che realmente succederà anche perché proprio l'ordinanza Cappato ci mostra quanto la Corte ci possa sorprendere
E ci sorprende la corte quando supera con molta disinvoltura molta benevolenza
Le sviste ed errori le défaillance diciamo nella costruzione dell'ordinanza di rimessione che gli avrebbero consentito l'uscita di emergenza cioè di dichiarare l'inammissibilità
Ci sorprende la corte quando
E svela una ratio rinnovata ed inattesa dell'articolo cinquecentottanta del Codice penale Calende questa norma così obsoleta Cossiga marcatamente legata all'epoca in cui è stata scritta
Una norma invece compatibile con la nostra Costituzione e compatibile con il cuore della nostra Costituzione cioè con l'articolo tre comma due
Ci sorprende la corte costituzionale quando una volta sgombrato proprio orizzonte dai dubbi del giudice a quo passa a individuare nuovi profili di incostituzionalità nuovi profili di incostituzionalità che sostanzialmente ridisegnano la questione
E ci sorprende la corte la soluzione che essa propone per il superamento della disparità di trattamento che essa vede su cui tra un momento ritornerò
E ci sorprende la Corte nella definizione del monito così ricco così denso quasi si è detto una sorta di monito tele da
E ci sorprende la corte nei riferimenti comparatistico e tutti avremmo immaginato
Sarebbero stati rivolti alla Germania o alla Russia e invece sono rivolti a casi lontani da noi non solo geograficamente il Canada ma basti pensare che si tratti di ordinamenti di comma uno
E infine ci sorprende il colpo di scena si è detto nel rinvio a data fissa quindi è un effetto sorpresa continuo potremmo dire questo il filo rosso che lega questa struttura composita
Della ordinanza Cappato perché la diceva stamattina anche Claudio Panzera in realtà la definizione incostituzionalità prospettata certamente mette a fuoco l'aspetto più importante quello più eclatante ma non è il solo contenuto o il solo contenuto degno di nota perché
Dentro la motivazione nello svolgimento della motivazione noi possiamo isolare
Un nucleo argomentativo coincidente con una motivazione di una decisione di rigetto un nucleo argomentativo coincidente con la motivazione di una decisione di incostituzionalità sopravvenuta parziale
Un nulla dovette divo coincidente con il monito che è un po'un elemento jolly che ne troviamo tanti tipi di decisione dall'inammissibilità rigetto da additiva di principio e infine il rinvio e dispositivo di rinvio e su ognuno di questi tasselli di questo mosaico così composito potremmo parlare per ore ma ovviamente il collo Paro
E quindi contando appunto sul fatto che la relazione è stata già letta distribuita
Che tante cose
Che in parte sono anche presenti nella mia relazione sono state lette stamattina io adesso mi soffermo proprio sulla
Prospettazione della incostituzionalità le eventuali poiché la Kune mancanze potranno essere messe in luce nella nel dibattito
Allora l'incostituzionalità e prima di tutto una incostituzionalità sopravvenuta
Ma non è incostituzionalità sopravvenuta per ius superveniens come riteneva il giudice a quo non è l'avvento della costituzione in sé per sé che ha determinato la incostituzionalità dell'articolo cinquecentottanta
Ciò che si è modificato ciò che è sopravvenuto è lata trasformazione diciamo così del fattore scientifico-tecnologico come tutti sappiamo
Noi mortali siamo riusciti grazie ai progressi della medicina e della tecnologia a trasformare la morte da un evento pressoché istantaneo è sicuramente naturale in un accesso
Artificial talmente sorretto da una terapia farmacologica da strumentazioni tecnologica e ci siamo illusi anche di potere padroneggiare questo processo ma questo va danneggiamento vale fino a un certo punto perché questa strategia di differimento dell'uscita dalla vita può essere governata ma relativamente il tempo la durata di questo percorso verso la morte non può essere previsto calcolato predeterminato a priori e soprattutto non può essere eliminata la sofferenza fisica e psichica dei in questo percorso purtroppo accompagna tanti
Ecco allora che
L'incostituzionalità è sopravvenuta perché perché la formulazione dell'articolo cinquecentottanta questo divieto assoluto di agevolazione Fassi che la norma tramutasse
Fattispecie che in realtà sono ad essa estranei perché non previste perché non prevedibili al momento in cui la norma è stata scritta e ci sono stante il proprio per la assolutezza del divieto l'agevolazione al suicidio il giudice costretto diciamo così ad applicare la norma anche in questi casi ma attenzione perché non tutti carsiche ricadono in questa nuova tipologia di
Prolungamento della vita a causa dei progressi della medicina e della tecnologia
Entrano nel riferimento che la Corte Costituzionale opera poiché la corte di selezionata questa ipotesi che a fronte delle quali l'articolo cinquecentottanta diventato incostituzionale alcuni specifici casi che sono perimetrati sulla situazione in cui versava Fabiano Antoniani
E quindi si deve trattare di una persona con una malattia grave divenute reversibile fonti di sofferenze
Divenuto intollerabili che resta però capace di assumere decisioni autonomamente sulla propria salute e che è sottoposta a trattamenti di sostegno vitale
Ora questo elemento quest'ultimo elemento è particolarmente importante perché il vero elemento selezionatore lei essere cioè le persone
Della cui agevolazione al suicidio si parla sottoposti a trattamenti di sostegno vitale perché questo esclude una molteplicità di situazioni analoghe di malati terminali in condizioni di grave sofferenza la malattia deve essere tale
Da condurre sino alla sottoposizione al trattamento di sostegno vitale
E questo non so se la corte lo ha pensato nel senso che ora dirò però certamente va considerato anche come un'indicazione al legislatore
Laddove il legislatore intervenisse cosa che io non credo che succederà ma laddove il legislatore intervenisse ora o anche nel futuro questo elemento deve essere tenuto presente perché è un elemento che argina la tentazione de che potrebbe cogliere il legislatore di imboccare
Il cosiddetto pendio scivoloso allargando le ipotesi per le quali la Corte come sappiamo ci parla della possibilità di un sul ciglio medicalmente assistito
L'altro elemento importante per cui appunto questa questo questo condizione dell'essere le persone sottoposte a trattamenti di sostegno vitale
Gioca un ruolo fondamentale a mio avviso perché evidentemente si tratta di persone che sono dentro all'interno di un processo medicalizzato
E questo permette alla corte di immettere nella rosa dei parametri nella nuova questione di costituzionalità perché una nuova questione di costituzionalità
L'articolo trentadue
Che il giudice a può menzionava nell'ordinanza ma lasciandolo nella motivazione e nonna nel dispositivo
Se questo sia stata una dimenticanza del giudice a quo oppure come forse più probabile sia stato legato al fatto che nella sua ordinanza il giudice voleva costruire
Una principio di autodeterminazione
Nel togliersi la vita che prescinda S della situazione della malattia ecco questo noi non lo possiamo sapere quale delle due situazioni corrisponde alla realtà a mio avviso e più verosimile la seconda
Ma in ogni caso la Corte attinge all'ordinanza di rimessione per immettere nella proprio ventaglio dei parametri l'articolo trentadue e anche ovviamente era legge duecentodiciannove del due mila diciassette dell'articolo trentadue e l'ultimo attualmente l'ultimo stadio diciamo così di attuazione utilizzandolo però come ora vedremo come terzo in comparazione s'quindi la corte prende riferimenti normativi veramente dall'ordinanza di rimessione mali ricolloca li riposizionarli lega fra di loro secondo una logica totalmente diversa da quella seguita dal giudice a quo
E in questa logica totalmente diversa lì mette a confronto con l'articolo cinquecentottanta e questo consente alla corte di imprimere una curvatura al paradosso della disuguaglianza dinanzi alla morte formulato da Stefano Montanari preso da molti altri
E e di quindi vede una disparità di trattamento la disparità di trattamento alla Corte la vede tra quei malati che rinunzia no ai trattamenti di il sostegno vitale e seguono il percorso consentito dalla legge duecentodiciannove del due mila diciassette cioè la sedazione profonda e la terapia del dolore consegnandosi così arrendendosi così
A una morte che la morte che essi stessi hanno scelto
Che è un modo di morire senza essere aggrediti dalla morte per riprendere il verso di Vincenzo Cardarelli né mi sono permessa di rubare di prendere a prestito per il titolo della mia generazione
Ma le persone che come Fabiano Antoniani sempre in questo stesso novero quindi a parità di condizioni nonna dipendono integralmente dagli strumenti di sostegno vitale
Potrebbero com'è accaduto a Faber Antoniani rifiutare quel trattamento cioè potrebbero esercitare il diritto rifiuto delle cure perché appunto dal momento che non dipendono integralmente da questa strumentazione si consegnerebbe ero in realtà a una morte
Prolungata un'agonia imprevedibile nel tempo che esporrebbe anche la loro famiglia una situazione dolorosa e dunque non hanno la stessa possibilità di scegliere la morte più vicina alla loro immagine della morte dignitosa quando ci dice la Corte l'assistenza di terzi
Diventa l'unica di via per sottrarsi a un prolungamento artificiale non più voluto dunque c'è una disparità di trattamento non sono nelle condizioni di fatto ma nell'esercizio del diritto al rifiuto delle cure
E chi sono questi terzi questi testi sono in realtà i medici
Noi questo lo scopriamo già quando la corte ci dice che la legge duecentodiciannove non permette attualmente al medico di mettere a disposizione del malato trattamenti che
Non siano rivolti ad alleviare le sue sofferenze le cure palliative la sedazione profonda ma a provocare direttamente la morte
E soprattutto lo scopriamo quando nel passaggio successivo quando la Corte ci spiega perché non può dichiarare l'incostituzionalità estromettendo dalla fattispecie le ipotesi che essa stessa ha individuato
Ci dice che questo determinerebbe un vuoto normativo in presenza del quale chiunque anche non esercente una professione sanitaria potrebbe mettere diciamo la voglia buona volontà a disposizione delle persone che chiedono di essere aiutate
A morire in modo quindi del tutto incontrollato e incontrollabile o qualcosa non può essere accettata in un tema in una materia eticamente sensibile che si presta a molte Busi
E non dimentichiamo che comunque qualunque soluzione deve essere coerente con la prima parte della motivazione dell'ordinanza Cappato cioè quella parte in cui come ho detto poco fa ci era detto per l'articolo cinquecentottanta e compatibile con la Costituzione
Quindi queste due cose la incostituzionalità
E il mantenimento quantomeno nel lindo quod plerumque accidit nell'articolo cinquecentottanta Damon ostare cadere insieme se vogliamo dare un senso alle parole della corte costituzionale
Ma ecco il colpo di scena molti palloni colpo di scena giustamente con riguardo la tecnica decisoria ma a mio avviso il colpo di scena non è solo nella nel nuovo strumento decisorio nonché abbiamo detto ancora non sappiamo se se lo sarà
Ma è anche nel contenuto e del resto come ho detto i due aspetti dimensioni processuale dimensione sostanziale sì implica una vicenda come in un gioco di specchi perché la Corte sostiene che la incostituzionalità deriva dalla circostanza che offrendo un'unica via di uscita dalla vita
Si opera una discriminazione tra i malati quell'ateo appena detto che viola quindi l'articolo tre della Costituzione il principio dell'eternità della persona e dunque quello che la Corte propone come possibile superamento di questa disparità di trattamento è la il completamento del diritto rifiuto delle cure con il suicidio medicalmente assistito
Ecco questa diciamo soluzione è una soluzione che francamente lascia basiti forse più della tecnica decisoria perché
La Corte quando si rivolgeva al legislatore suggerisce al legislatore di prevedere una disciplinate sostanzialmente regolamentando l'accesso su cinque assistito funzionerebbe da scriminante procedurale come dicono i penalisti ma io mi chiedo basta una previsione di una scriminante procedurale per superare un dibattito annoso
Spinoso interdisciplinare e trans nazionale sulla distinzione tra Killing e lettini dai il fatto che uso queste parole implicati appunto il dibattito non è solo un dibattito italiano
E basta a superare la circostanza che non solo il formante chiamiamolo così dottrinale non è affatto pacificato sull'accostamento sulla assimilabilità tra queste due fattispecie ma soprattutto non lo è il formante giurisprudenziale
Il diritto vivente e mi riferisco soprattutto ai casi guaribili Englaro sono i fari potremmo dire in questo ambito
Ci dicono che una cosa lasciar morire è un'altra cosa uccidere
Sono due cose che vanno tenute separate
E a mio avviso non vanno tenute separate solo sul piano giuridico a mio avviso sono diverse anche sul piano ontologico ora dico subito perché premettendo però qualcuno l'ha detto stamattina che su questi temi nessuno alla parola che squadra da ogni lato
Tanto meno io
Però mi chiedo
Quando si dice ma in fondo il medico quando il paziente chiede di interrompere le cure non sta fermo immobile non è un comportamento solamente omissivo ma è un comportamento commissivo
Sì certo è un comportamento commissivo perché di fronte c'è un diritto costituzionale
Perché il diritto rifiutare le cure un diritto costituzionalmente sancito e di fronte un diritto costituzionalmente sancito chiunque privato o pubblico
Come ci dice la giurisprudenza amministrativa sul caso Englaro nei confronti della Regione Lombardia ha il dovere di porre in essere tutto ciò che è necessario affinché quel diritto venga esercitato quindi invece di guardare mi permetto di dire cosa fa o non fa il medico guardiamo quale la pretesa di quale diritto stiamo parlando
Il divieto rifiuto delle cure e un imperativo categorico negativo
è un Nolli me tangere e la pretesa a sottrarsi a non essere sottoposto a non continuare a essere sottoposto non è la pretesa hanno ottenimento
Di un trattamento nessuno di noi può pretendere da nessun medico nessun trattamento solo perché pensa che sia confacente alla propria situazione e a maggior ragione credo che nessuno possa pretendere da un'altra persona
E in particolare da un medico o un trattamento che tuguri immediatamente e direttamente la morte cioè a mio avviso questa distinzione non è solo l'estinzione giuridica artificiosa è una distinzione ontologica che poi si proietta sulla dimensione e giuridica e che sia così a mio avviso si ricava anche dalla stessa ordinanza Cappato quando nel monito la Corte Costituzionale suggerisce al legislatore di inserire la previsione dell'obiezione di coscienza diciamo e ci mancherebbe altro no
Ecco
Ma specialmente se questo avvenisse in seno alla legge duecentodiciannove del due mila diciassette che non prevede l'obiezione di coscienza per i casi che essa contempla si vedrebbe platealmente la distanza la differenza
Perché appunto il suo giro medicalmente assistita una cosa diversa dall'interruzione delle cure esso incide
Su un bene costituzionalmente protetto che è la libertà di coscienza quindi non è vero che non ci sono beni costituzionalmente protetti a fronte della questione dell'introduzione del suicido medicamenti assistito
Quindi diciamo che questa soluzione mi lascia qualche perplessità
Il punto su cui sono d'accordo con la corte o almeno io vedo questo punto ma leggendo i vari commenti la coltre dei commenti come abbiamo detto non sono certa che tutti insomma la pensino allo stesso modo il punto su cui sono d'accordo con la corte e che questa procedura per l'accesso soci numericamente assistito non può che essere posta dal legislatore
E perché certamente stiamo parlando non devoluzione lineare a mio avviso di quello che la legge duecentodiciannove prevede ma di un salto e che salto
E non vedo questioni che più di quelle che riguardano direttamente la vita e la morte richiedano
La discussione pubblica che più pubblica e meglio è il modello dovrebbe essere quello degli Stati
Generali della bioetica sperimentato in Francia in modo tale come diceva ricorda coinvolgere la società civile nei suoi segmenti qualificati esprimersi su questo
Argomento
Quindi
E direi che non sono d'accordo con quanti ritengono che
L'ordinanza Cappato assegnato il momento a partire dal quale il suicidio assistito entrerà nel nostro ordinamento perché o lo fa il legislatore lo fa la corte no
Se il legislatore non lo fa a mio avviso la corte a meno di non smentirsi platealmente non può farlo lei non può sostituirsi al legislatore in questa regolamentazione
Mi avvio alle conclusioni
E quindi qua dobbiamo assumere Adeste del della profetessa perché e ovviamente come facciamo a ragionare su
Qualcosa che non ha proprio materialmente precedenti è e su cui i dati che noi abbiamo a disposizione cioè il testo dell'ordinanza e il testo della relazione sulla giustizia costituzionale sono anche qua non so quanto volutamente ma certamente oscuri opachi poco diciamo disponibili a regalare indicazioni per quanto riguarda il futuro allora a mio avviso sempre con la nella visione di sobor si potrebbero immaginare almeno due scenari
Se l'intervento sull'articolo cinquecentottanta che la Corte non ha voluto operare
E l'unico intervento che è possibile in questo particolare caso cioè la mera estromissione
Delle fattispecie dall'articolo cinquecentottanta se questo è l'unico caso che la corte può l'unica strada che la corte può seguire se il legislatore non interviene
La Corte si è Aldo paralizzata perché la Corte ci ha detto che senza quella disciplina il vuoto normativo incostituzionale
Quindi a questo punto sempre diciamo così ragionando cosa avremmo avremmo il mesto ritorno no il ritorno ai mesti lidi dell'inammissibilità come dice Paolo Veronesi
Ma certo che questa soluzione sarebbe una soluzione che veramente minerebbe la credibilità della corte se la Corte dovesse operare così dovrebbe motivare non in modo ferro in modo adamantino perché ha fatto quello che aveva detto fin dall'inizio che non era possibile fare proprio per la specificità del caso
Ma possiamo anche ritenere che non sia così
Perché anche su questo la corte non si esprime che cioè quella soluzione e la soluzione che la corte ha considerato la soluzione preferibile proprio perché le permetteva di inaugurare questo modulo collaborativo con legislatore ma di fronte al fallimento il modulo collaborativo con legislatore
Allora la Corte potrebbe rimodulare i temi della incostituzionalità
Allora su questo questa di punto di compreso su cui o per così dire come diceva un filosofo del diritto messinese o per così dire ragionato di più
Perché perché e la corte i alla nelle prime battute nell'ordinanza ci dice che l'articolo cinquecentottanta non può essere interpretato se non in coerenza col suo tenore letterale
E quindi questo sembrerebbe escludere un interpretativa di rigetto
Ci dice che la interpretativa che espungere dalla fattispecie le ipotesi da essa stessa previste senza la disciplina del legislatore non può funzionare perché incostituzionale
E però esista uno strumento che è uno strumento pensato appositamente per l'ipotesi in cui non ci sono
Rime obbligate per colpire le norme che hanno questa pretesta di icone potremmo dire atterrare a setto tutte le possibili
Tutti i possibili casi che astrattamente ricadono nella fattispecie senza dare al giudice la possibilità di verificare se è di volta in volta
Alla luce dei dei dei principi costituzionali alcuni casi possano in realtà essere considerati come delle eccezioni rispetto alla regola e questo strumento è lo strumento dell'additiva di principio
Nella variante per deficit di flessibilità che è uno strumento che non prevede nel suo schema Ideal tipico il monito al legislatore e che
A me a mio sommesso avviso sembrerebbe una soluzione che la Corte potrebbe praticare in questo caso perché non smentirebbe l'incostituzionalità accertata perché anche io sono convinta dell'incostituzionalità e accertata nella
Nell'ordinanza che non introdurrebbe le regole procedurali per il suicidio medicalmente assistito
Che lascerebbe in piedi l'articolo cinquecentottanta nella generalità dei casi quindi non mettendo in discussione la partizione dei soggetti vulnerabili cui si rivolge alla Corte
E che potrebbe diciamo consentire alla corte di uscire
Professor Ruggeri parlava di un tunnel a questo proposito da questo tour nelle in cui si è infilata grazie
Grazie molte
Alla professoressa Salazar anche per a vere come dire riservato dieci minuti in più
Agli altri interventori sì seguiranno e proseguiremo in effetti con lo stesso metodo del mattino
Quindi io una serie invitati che sono come dire prenotati a partire da Giuseppe Campanelli
Seguirà il collega Canestrari che ho visto mi fa attivare
Poi D'Aloia poi abbiamo una serie di interventori che si sono gli scritti
Chi è che mi chiama
A vorresti va bene Aldo dopo no no campanelli primo Ruggeri secondo va be'non è che eredi d'inverno la lettera b ecco ma no va bene va bene a
Va bene va bene allora campanelli poi Ruggeri non cambiano i minuti che sono soldi otto più
Devo dire ho dato uno almeno tutti quindi lo darò forse
Venisse vediamo io avrei bisogno sono meglio se no ma insomma
Bene allora intanto grazie per l'invito per la opportunità allora io dunque affronta il tema come dalla collocazione nel del merito
Credo che la delicatezza la questione del merito sì riscontri una giurisprudenza molto definibile come una giurisprudenza emergenziale
Spesso cautelare che è andata avanti per casi concreti e accanto a questa giurisprudenza emergenziale si è assistito a una legislazione molto slegata che c'è
E che regola alcune fattispecie come cercherò di far vedere più tra poco una legislazione però molto slegata molto settoriale e assolutamente non armonica da dove partiamo partiamo da un contesto di merito in cui in alcune sentenze che sono state già ampiamente citate si fanno affermazioni di questo tipo
Egli arrivato allo stremo si rifiutò di assecondare i tempi e le ragioni della politica separando a quel punto la sua vicenda personale da ogni valenza esteriore mediatica e riappropriandosi della dimensione personalissima del dolore della sua dignità di uomo
Sentenza UE il bit ho altra affermazione il diritto alla salute come tutti i diritti di libertà implica la tutela nel suo risvolto negativo il diritto di perde la salute di ammalarsi di non curarsi
Di vivere le fasi finali della propria esistenza secondo canoni dignità propri dell'interessato finanche di lasciarsi morire
Se questo è il punto di partenza nel merito di quello che potrebbe succedere bisogna chiarire a mio parere il contesto e il contesto si basa su due percezioni la prima è che ci sono alla luce dell'ordinanza duecentosette tante nozioni che sono state citate dalla corte che sono rimaste probabilmente ancora sullo sfondo che potrebbero riemerge nella decisione che arriverà a seguito della della scadenza del termine del ventiquattro settembre nozioni come appunto autodeterminazione consenso dignità che sono però tra di loro sono state citate ma non hanno a mio parere ancora un filo rosso
E dall'altra parte come diceva nella sua relazione Melania Salazar il problema della scienza cioè il problema dell'impatto della scienza perché se questo ha inciso e evidentemente inciso ha reso il problema ha spostato il problema sul mantenimento in vita sul concetto del mantenimento in vita
E tra l'altro vediamo come attualmente si parla tantissimo in Francia è ritornato il caso Lamberto proprio perché la scienza non riesce a stabilire un confine
Tra quello che e viene inteso come stato vegetativo secondo una parte dei familiari
E quello che invece viene inteso come coscienza minima secondo altri
Familiari dello stesso soggetto e allora se è vero che il progresso scientifico incide in modo preponderante vuol dire cosa o dire che banalmente prima come diceva Melania
In assenza di questa incidenza della scienza la persona sarebbe semplicemente morta senza alcun tipo di problema mentre ora può rimanere in vita e in questo caso va chiarito fino a quando deve rimanere
Invita chi decide e a quali in che condizioni ciò debba avvenire cioè vuol dire che si è stata modificata l'aspettativa di vita di una persona gravemente malata
Ed è stato notevolmente posticipato il momento e la sua morte
Deve essere anche rivista il perimetro della nozione di dignità che non può essere più soltanto dignità al momento della morte ma anche dignità in tutto l'arco temporale che va dal momento in cui si scopre di avere una malattia reversibile
Al momento in cui si decide di non rimanere più in vita e quindi si interrompe o si provoca ti interrompo la vita o si provoca la morte
Quali sono state le
Le questioni che mi sono posto cioè le due prospettive che io mi limito semplicemente a sì sì infatti mi limito semplicemente a a enucleare per aprire un pochino anche la riflessione
Cosa potrebbe succedere se la corte
Decidesse cioè se il legislatore non intervenisse cosa potrebbe succedere se il legislatore intervenisse allora il primo tema c'è cosa potrebbe fare la corte potrebbe dire la corte nel caso in cui legislatore non intervenisse
Cioè io mi sono chiesto quali ma mi limito veramente a citarle quali potrebbero essere le motivazioni ulteriori o quali prospettive sulle motivazioni già date
Potrebbe approfondire la cortina senza l'intervento del legislatore alla innanzitutto
Un primo elemento secondo me dovrebbe riconoscere diritto vivente pronunciato nelle sentenze Welby Englaro
E non come d'altra parte escluso il diritto vivente sulla pronuncia della Cassazione sull'articolo cinquecentottanta cosa si può ricavare come principio dalla sentenza UE di oltre ovviamente a tutto quello che è stato detto
Innanzitutto è una sentenza che agisce su un una fattispecie molto più grave di quella della del cinquecentottanta cioè l'omicidio del consenziente almeno nella sua applicazione di pena
Tra l'altro fissa determinati paletti perché la decisione è quella di discriminare il comportamento del medico che su espressa richiesta del paziente né cagiona la morte
E non è rispondente medico sempre che il dissenso alla procura la seduzione del trattamento sia stato espresso liberamente personalmente da persona capace compiutamente informato circa le conseguenze della sua richiesta quindi grande rilievo al consenso grande rilievo al diritto all'autodeterminazione
E possibilità di utilizzare questo discorso per arrivare a una motivazione che possa essere estesa anche ad una fattispecie o quanto meno tenuta in considerazione
E non rimanere soltanto sullo sfondo rispetto a quello che sta che invece successo nell'ordinanza duecentosei altro elemento invece al contrario cioè da la sentenza Englaro dovrebbe essere poter utilizzata anche per escludere quello che emerge un po'da quella sentenza perché è vero che c'è la costruzione ex post del consenso
C'è una forma di rispetto dell'individuo c'è un lavoro sulla sulla volontà della soggetto a interrompere la propria vita però è vero che le condizioni che la corte che la corte di cassazione in quel caso aveva dettato sono poste condizioni che si espongono una discrezionalità interpretativa
Le maglie sono molto larghe si può arrivare una strumentalizzazione che una sentenza invece di una corte costituzionale dovrebbe evitare
Per cui si parla di per esempio nella sentenza Englaro di accertamento di una malattia irreversibile secondo riconosciuti parametri scientifici
Quali riconosciuti parametri scientifici è vero che nel caso Englaro ci sono state cinque osservazioni tutte concordi e l'autopsia ovviamente poiché a confermato quello che era stato detto ma le parametro scientifico riporta ancora la necessità di creare un protocollo quello che è stato fatto con la legge duecentodiciannove per altro motivo
Altro elemento da considerare e la giurisprudenza io parlo di giurisprudenza dimenticata la della sua giurisprudenza della Corte la Corte ricorda soltanto le sentenze quattrocentotrentotto del due mila e otto duecentocinquantatré nel due mila nove quelle sulla sulle trattamento sostanze psicotrope che nei miei bambini e minori le leggi della Regione Piemonte della provincia di Trento ci sono altre sentenze potrebbero essere cordate mi limito a ricordare citarle soltanto l'ottantotto del settantanove
La trecentosette del mille novecentonovanta sui danni da vaccinazione obbligatoria quella che parla edita altre forze di autodeterminazione la quattrocentosettantuno del mille novecentonovanta sulla libertà
L'articolo tredici libertà disporre del proprio corpo e il profilo della libertà da interferenze dello Stato la duecentotrentotto del mille novecentonovantasei quella sull'esame del DNA
La duecentosessantadue del due mila sedici che quella che esclude
E richiede come necessaria una disciplina organica perché era quella del Friuli-Venezia Giulia che dava un registro regionale sulle disposizioni anticipate di trattamento
Altro elemento perché già citato non ne parlo cito soltanto la valorizzazione e la giurisprudenza la corte europea
Nell'ordinanza duecentosette la la giurisprudenza corto abbia e un po'in ombra e un po'in ombra perché non è funzionale ad arrivare la decisione a cui deve arrivare la Corte costituzionale quindi molto più la giurisprudenza straniera che serve per quella un minuto chiuso e che serve per quella decisione quindi magari ripristinare la giurisprudenza della Corte europea utilizzarla Hawass
Grosso probabilmente ultimo elemento cosa succede con il legislatore io individuo tre profili
Primo quali fonti considerare secondo come modificare la legge duecentodiciannove tre i progetti in discussione primo ma mi limito a dirlo soltanto quali fonti considerare ricordiamoci che ci ha abbiamo una legge istitutiva del servizio sanitario nazionale che parla di consenso
Abbiamo il codice di deontologia medica che all'articolo diciassette tratto uscito ieri sul forum un contributo su questo
Che dice appunto l'articolo diciassette il medico anche su richiesta del paziente non deve effettuare nel favorire atti finalizzati a provocarne la morte quindi necessita di contemperare la modifica dell'eventuale legge duecentodiciannove con la deontologia medica altrimenti se non sono incompatibili
L'altro elemento da ricordare
Altre normative sul consenso
Sull'autodeterminazione materia di attività trasfusionali emoderivati procreazione medicalmente assistita la legge sull'aborto
Utilizzare fonti straniere ad esempio la Convenzione di Oviedo che finora non è stata prendere in considerazione la Convenzione di Oviedo o la convenzione ONU del due mila sei che invece è stata ratificata e resa esecutiva in Italia e che quella che ha bloccato attualmente il la sospensione del trattamento a Lamberto ultimo la legislazione straniera secondo me è interessante la normativa tedesca che ragionevolmente attribuisce al parente per la non ripetibile verità del comportamento l'interruzione della vita del soggetto
Molto meno secondo me utile la giurisprudenza la legislazione francese
Perché da troppa discrezionalità al medico Belgio Olanda e altre simili pensate che danno la possibilità al minore
Di
Trattare questo argomento
Ci sono dei progetti di legge in discussione chiudo sono nove attualmente solo due sono in Commissione quasi tutti partono dalla modifica dell'articolo della legge duecentodiciannove introducendo
Un protocollo per l'eutanasia c'è anche chi parte dall'Aspen dalla prevedere delle scriminanti per il personale medico sull'articolo cinquecentosettantanove cinquecentottanta
C'è anche un progetto di legge che ritiene l'eutanasia assolutamente contrari ai principi dell'ordinamento ma credo che sia isolato grazie
Allora avevamo detto Ruggeri
Sì e subito chiedo scusa
Se non erro allora
Dopo campanelli abbiamo inserito ingegneria richiesta dello stesso Ruggeri ma siccome gentilmente è stato posto
Antonio poiché avrei Canestrari Caloia
Petalo Staranzano va bene sto seguendo l'ordine fa bene
Antonio
Come
Sì sì che che non non l'ho detto tutto l'ordine alfabetico se non continuo ma
Allora dobbiamo parlare
Allora grazie grazie dell'invito innanzitutto io pongo due questioni
In questo seminario di oggi sforzando quindi di non ripetere cose
Che ho già avuto modo di dire in altre occasioni le due questioni sono due questioni che traggono spunto dal caso Cappato armate
Come vedrete vanno ben oltre il caso stesso la prima questione è una questione che riguarda il processo la giustizia costituzionale mia domanda è la seguente
Ci sono limiti alle invenzione da parte della corte di strumenti sempre nuovi o anche di mere varianti di strumenti vecchi di giustizia costituzionale
E se non ci sono limiti quali rischi si corre a far luogo a questo tipo di di di di di di strumentazione quanto meno inusuale
Ora stamattina sono stati prodotti sforzi veramente ammirevoli da parte di particolare di grosso polo della merce no per cercare come dire di buttare acqua sul fuoco però resta il dato di fondo
Che qui c'è uno scarto evidente tra la forma che rimane quella di un'ordinanza interlocutoria come diceva anche Roberto Romboli e la sostanza che è quella di una pronunzia
Vi è accoglimento nella sostanza poi possiamo discutere se un additiva un una pronuncia che tipo di accoglimento si accoglimento sette eccetera
E la verità è che la corte vada ben oltre quello che ha fatto in altre occasioni perché in altre occasioni come è stato detto abbiamo avuto delle decisioni dei leader delle pronunzie di delega in fondo le derive di principio sono in qualche modo una delega si fissano dei principi da fare alle però mancava mancava la la fissazione del termine del tempo
Addirittura abbiamo a a a dirla tutta
Una sentenza dei lega che è ancora più conforme al modello dell'articolo settantasei di quanto non siano molte leggi di delega
Le le le quali sono o carenti di principi e chiede di o del tutto assenti quindi io allora io io mi chiedo dico
Può fare la corte
Può fare tutto questo la corte lo può fare da sola soprattutto lo può fare per la via breve degli interventi casi difficili giurisprudenziali
Perché mi pongo questa domanda perché abbiamo molti segni ora qui non c'è il tempo poterlo mettere in evidenza di un palese disagio di una vera e propria insofferenza della corte
Arrestare dentro il cerchio degli strumenti processuali definiti dalla Carta costituzionale in primo luogo poi dalla legge ottantasette cinquantatré e anche da quelle regole che la stessa corte si è data in via via auto normazione
Possiamo fare moltissime esempi dalle leggi in materia elettorale quella che l'ha concluso che la corte ha fatto e soprattutto non ha fatto della rilevanza della incidentalità e tanti altri sette
Allora la mia domanda è questo
Si possono ci sono rischi a lasciare la corte sola con se stessa in questa opera di riconferma azione incessante e secondo occasione del modello di giustizia costituzionale
Secondo me i rischi ci sono e fondamentalmente ce ne sono due
Il primo e un innalzamento Abe norme del tasso di politicità dei giudizi è un dato molto orgoglio rilevato frequentemente in dottrina non trovo trovo che non sia affatto casuale che questo trend sia frequentemente messe in evidenza in nelle sedi più varie
Una delle quali è stato quell'incontro organizzato dagli amici pisani in ricordo del professor pizzo russo sull'oscillazione del pendolo
AN forse ricorrendo a una certa immagine il rischio che una mano abbia trattenuto il pendolo e non lo faccia più oscillare fra l'anima politica e l'anima giurisdizionale perché rimane come dire incollato
Con un marco ma un magnete all'anima politica però questa questo questo rischio questo va be'comunque dico questo rischio questo rischio io lo vedo lo vedo molto ma molto incombente badate bene la Corte costituzionale ha in molte occasioni riscritto non soltanto i testi di legge molte volte andando ben oltre i limiti entro i quali avrebbero potuto farlo ma persino il parametro costituzionale
Basterebbe ricordare
Le innumerevoli modifiche tacita della Costituzione fatte OP turismo simili studenti questo è un dato di forma attenzione a un dato
Un conto è che la corte riscriva questa o quella norma del Titolo quinto come ha fatto con la trecentotré del due mila tre o altre disposizioni sparse quella nella Carta costituzionale
Altra cosa è che riscriva le metà norme sul processo costituzionale
Cioè che comunque questo è il cuore del problema cioè che a addirittura che la corte riscriva le norme che dalle quali dipende la sua collocazione nel sistema istituzionale
E gli equilibri o gli squilibri se volete con nei rapporti con il legislatore queste il primo rischio
Ma c'è un altro ancora
Ed è quello che la corte non potendo fare applicazione di uno strumento Playford malato in via normativa
Dal legislatore costituzionale dal legislatore ordinario della legge ottantasette mai inventandosi per il singolo caso lo strumento che ritiene più adatto al caso spesso
Finisca fatalmente per lanciare un Boomerang per lanciare uno uno strumento che poi si può ritorcere contro la corte stessi è stato fatto notare anche da diversi commentatori da molti di noi con varietà di toni e di accenti
Lisco e cioè che la corte fatalmente voi entra in contraddizione con se stessi
Ora qui è stato fatto notare anche stamattina da Enrico Grosso devo dire con un'argomentazione molto raffinata
Che come dire la corte ha sostanzialmente io ora lo lo esaspera un po'il discorso non ha deciso niente e a settembre ha detto di quest'anno potrà decidere come vuole
Io
Andrei cauto nel come dire ora io banco marcato un po'la mano ecco però
La Corte costituzionale si è in qualche modo scavato un solco lungo la lungo il quale poi si dovrà avviare a settembre o se a meno che non ci dovesse essere un nuovo rinvio non sappiamo quando voi nel definire nel definire il il il il giudizio e qui naturalmente si possono prefigurare molti scenari
Un primo Ivo una prima ipotesi che il legislatore intervenga ma intervenga soddisfacendo solo in parte le aspettative della corte
Una seconda ipotesi e che il legislatore intervenga addirittura allineandosi per filo e per segno a quello che la corte ha detto ma teme la corte nel frattempo cambi idea
Perché può avrebbe anche cambiare idea potrebbe cambiare composizione sarebbe paradossale che la corte domani cambiare dovrebbe dire annulli una legge che aveva dato esecuzione a una delega dalla corte servire è un effetto paradossale natura ma l'ipotesi più pluralistica e quella che molti hanno fatto notare fatto notare anche prima cioè che la Corte costituzionale che legislatore non intervenga
E allora la corte il cosa farà io temo che la Corte possa fare questo che dovrà rimboccarsi le maniche e fare dopo quello che non ha voluto fare prima
Ma facendo ciò negherebbe se stessa perché quel limite della discrezionalità del legislatore che ha tirato in ballo la prima volta per giustificare la sospensione è la chiamata in campo da legislatore stesso la corte costituzionale poi non la farà non lo farà la seconda volta
Allora avremo un uso del limite della discrezionalità non soltanto elastico questo l'abbiamo sempre avuto perché diciamo pure una categoria Bonato fare quella della discrezione decise allora ma addirittura questa volta avremo un limite condizionato condizionato nel senso che se il legislatore sollecitata ho finito se legislatore Sollers verso chiamata in campo la prima volta da dove si può intervenire
La Corte Costituzionale dirà ormai libero non vale più purtroppo ho esaurito il mio tempo avrei voluto dire soltanto se mi mezzo minuto Corps qualcosa nel merito
Nel merito io credo che essere come dire apoditticamente non è possibile confondere una libertà di movimento materiale di movimento di una persona con un vero e proprio diritto costituzionale in particolare il diritto al al suicidio assistito
Non è possibile confondere lo si è detto anche oggi da da parte di qualcuno la dignità della persona con la qualità della vita che sono due cose che non hanno niente a che fare fra di loro
La sofferenza grave gravissima in cui versano alcuni alcuni soggetti abbassa fin quasi ad azzerare del tutto la qualità della vita ma non mortifica la dignità di queste persone
Perché se noi dovessimo ritenere che la dignità di queste persone mortificata paradossalmente potremmo sentirci autorizzati offendere la loro dignità
Perché la divina non ce l'hanno più ricche solo delle cose dei dei tronchi d'albero che cosa sono diventate questo rimangono persone queste e quindi non possiamo fare questo tipo in una ma la verità vera è che secondo me nella Corte costituzionale nelle GIS Latorre ordinario come mi affanno a dire da molti anni a questa parte possono una maggioranza politica di turno con lo strumento della legge ordinaria non può stabilire che conservi da che cosa è morta e la stessa maggioranza voi conosce a Lanzo magari dopo sei mesi cambiare idea
Su queste questioni cruciali che impegnano le conoscenze prima ancora che impegnano che prima ancora che impegnare la scienza impegnano proprio la coscienza di ciascuno di noi credo che bisogna ricercare più larghe convinti consensi come
Ti chiamando in campo il legislatore costituzionale il quale a sua volta non può inventare ex nihilo un nuovo diritto fondamentale ma dovrebbe sempre soltanto dare voci a consuetudini culturali diffuse nel corpo sociale cioè fatto notare fuori ciò che c'è profondamente profondamente radicato e diffusamente avvertito nel corpo sociale solo a queste condizioni Paul legislatore ed è la garanzia è quella della legge costituzionale
Dare vita ad una disciplina essenziale rimettendosi poi come di consueto ai pratici per le opportune operazioni di bilanciamento in concreto grazie scusa
Sì e adesso riprendiamo l'ordine alfabetico genuino come Colagrande strani
Che dice
No no
Stefano a te la parola
Terra di realtà abbiamo costituito ho già detto in altre in altri ambiti ma punture sarò in maniera molto o di mi tormenta quello parlando sportello allora tre cose prima secondo me si parla in questo caso di sui cd o dal punto di vista giuridico tecnico ci può stare ma dal punto di vista del fenomeno fenomenologico non siamo di fronte a un Suicidi o a mio parere non c'è un vere e proprie impulso a Molise in questo caso nel caso modellato dalla corte c'è stato più che altro impulso a vivere da parte di questo fa abbiamo avuto gli anni che si è diciamo sottoposto tratti sperimentale è andato a curarsi con le cellule staminali in India quindi siamo già di fronte a un caso che dal punto di vista proprio del termine del concetto del fenomeno non è assimilabile al classico al classico
Sui cd o riconducibile a cinquecentottanta del codice penale di non solo la norma è una norma vetustà antica che peraltro la Corte salva opportunamente a mio parere su alcuni punti
Ma il caso non rientrerebbe in questa quindi si tratterebbe se mai
In futuro di fare uno sforzo dal punto di vista dei termini dei concetti di superare abbandonare terminologie non adatte più Carosi di questo tipo secondo la corte non affronta il fondamento delle sue scelte la legge duecento diciannove apparire Miglio anche in parte ha collaborato alla stesura del testo base a un fondamento chiaro il diritto all'habeas corpus il diritto alla intangibilità alla inviolabilità della propria sfera corporea
La Corte non parla nell'ordinanza di un diritto a morire un diritto al eccidio perché può non parlarne e non può e riesce a non affrontare questo tema che è cardinale peraltro eh centrale perché perché introduce il requisito ci cioè il soggetto deve essere tenuto in vita da un strumento di sostegno vitale questo le consente di restringere il paradigma al caso Cappato casi simili in cui soggetto è morente
Perché se un soggetto rinuncia al trattamento di sostegni di sostegno vitale è un soggetto morente quindi siamo dei siamo di fronte a un caso di malattia terminale
Perché soggetto in base alla legge duecentodiciannove opportunamente al dritto di potere rinunciare al procedimento di sostegni vitali e quindi questa norma che sottolineo
E anche una norma salva vita perché dice
A tutti noi cittadini curate di potete in realtà intraprendere percorsi travolge anche di cura ma non siete poi in un tunnel in una condizione di essere schiavi e di un potere poi ritrarre il proprio consenso quindi la finalità della legge duecento
Toh diciannove una finalità anche salvavita sentendo diritti alla mia Scorpius perché la Corte può non affrontarlo
Infatti non lo affrontarsi nei che ci sia un diritto morire poi alcuni posso dire c'è un diritto a morire rapidamente un diritto alla dignità del morire un diritto alla dignità del percorso di morto nel processo di morte ma la corte non affronta questo tema introducendo il punto c che è non è prevista nessuna legislazione europea e questo consente alla corte di non affrontare il tema centrale
Tra l'altro questo pone dei problemi quindi relativi alla corte rispetto alla dignità del malato e comunque destinato alla morte è già morente è già terminale
Pone dei problemi e norme invece rispetto all'o sfondo archetipico dall'attività medica perché oggi il medico a uno tormento definibile trattamento sanitario che la sedazione palliativa pro passa sedazione palliativa profonda continua nella imminenza della morte che consenta amara al malato di morire senza dolore fisico
E in questo caso invece diverrebbe detto di somministra un farmaco per questo quindi è il primo punto la corte non affronta tramite questa produzione del punto ci e qual è il fondamento proprio io l'introduzione del punto ciba anche collegata al punto di sul quale io mi sono concentrato cioè il problema di poter assumere una decisione consapevole e libera coi anche qui la corte trovò un pertugio per cui a mio parere la richiesta di SR aiutati a alle sui Egidio è ambivalente misteriosa unica ogni soggetto
Quindi giustamente la Corte secondo me salvati l'aiuto al suicidio come fa come norma io ritengo andando a leggere anche le scienze empiriche di riferimento che tutte lavorano nell'ottica della prevenzione del sui del sussidio scritto ho contribuito a scrivere un
Documento del comitato nazionale per la per la bioetica sul suicidio nelle carceri e tutto svolto nell'ottica di prevenire sul ciglio non dà libertà di accertare una scelta libera e consapevole del soggetto detenuto con dei limiti ovviamente ad esempio abbiamo scritto anche un altro documento
Personalmente ho io ho dato un documento sulla contenzione
Meccanica chi deve essere vietata quindi non basta poi un rischio remoto di il rischio che il soggetto cado dal letto o si possa eventualmente uccidere malato di mente o persona anziana per legarla al letto quindi anche qui penalista deve essere molto fermo però tutte le scienze operano in un'ottica di prevenzione giustamente su cd
Qui però qui è il punto di fronte a un soggetto che si trova in queste condizioni
Secondo me si può accertare una scelta consapevole e libera proprio perché c'è
Anche il soggetto che può si può concettualizzare il procedimento di verifica
Di una decisione consapevole e libera perché il medico a poterlo fare perché il soggetto eh collegato a uno sostegni vitale quindi realtà non si tratta di sofferenze dell'anima indecifrabili
Uniche irripetibili insondabili ambivalenti in cui effettivamente non si capisce perché perché si dovrebbe in realtà aiutare un soggetto a sopprime sì in questo caso essendo collegato il punto c e il punto di la corte riesce a trovare un pertugio anche qui perché qui effettivamente chi si trova in queste condizioni
Di potere mettere davanti i tormenti del proprio corpo e i diritti del proprio corpo il diritto a essere staccato sostegno vitale contrito come dicevi tu molto bene incomprimibile
In questo caso ci sarebbe il soggetto in grado di potere
In realtà a verificare accertare la la libertà una decisione libera e consapevole moltiplicale naturalmente ma ci sarebbe il poi il procedimento che non sarebbe affidato a uno psicanalista musicologo a una commissione ma al medico tutta siciliana va anche detto
Che una volta detto tutto questo
Il tema del fuggito medicalmente assistita
Non è frutta
Il tema vero
De suo ci voglia non è fondato e io ho trovato molto corretto quello peggiore del prosciutto molto
Qui si tratterebbe di stati generali
Della di Etica parlare di quelle situazioni di quegli ambiti in cui il soggetto non è legato al sostegno vitale che saranno la prevalenza in questo getto a malattie gravi malattie
Che non sono fosse terminali ma provocano sofferenze reversibili qui però e il legislatore credete che deve prendere una posizione con a mio parere chiaroscuri molto forti perché lì io dico
E non una legge non deve essere scritta da incompetente non deve essere dettata da incompetenti bisogna bisognerà che ci sia un confronto
Gravando
Esatto esatto bisognerà che ci sia un confronto serrato tra giuristi scienza empirica di riferimento immaginando immaginando che c'è un salto molto forte in conclusione
Secondo me siamo di fronte a una fattispecie modellato su un caso particolarissimo in cui la corte ha potuto redigere questo di un'ansa perché ha potuto non affrontare i due temi centrali che sono il fondamento diritto all'habeas corpus oppure il diritto di morire e ha potuto non affrontare neppure l'altro tema spinoso come accertare come verificare una libera una libertà e consapevole
De e consapevole decisione non di uccidersi ma di essere aiutati a essere uccisi perché in realtà il tema è come affrontarle in quelle aree grigie in quelle zone grigie in cui il soggetto non è legato a una sostegni vitali in cui in primo piano ci sono i diritti i tormenti del corpo ma quelle malattie in cui c'è la sofferenza dell'anima i tormenti e le cose certe anima e corpo se dialogo non sempre tra loro non sono ci sono se vogliamo e proprio in questi ambiti in cui è tremendo il problema di poter verificare libertà di scegliere chiudo in venti secondi dicendo se se vogliamo che ci sia una libertà di potere consapevolmente decidere e scegliere in casi estremi l'assistenza cito perché si tratta comunque di casi che riguardano l'etica medica non uno libertà generale
Di Lilla della richiesta di essere uccisi a mio parere sulla libertà deve essere autentica
Ci deve essere un sistema sanitario che non è quello italiano attuale
In cui vengono garantite le cure palliative le cure palliative terapie del dolore in tutto il territorio nazionale ho letto prima di venire qui il documento inviato dal dal ministero dalla seduta al Parlamento nel gennaio due mila e diciannove in alcune regioni italiane chiamati pratico non ci sono sono consapevole pienamente che anche una rete omogenea diffuso di cure peptide non può eliminare tutte le richieste difficili musicalmente assistito ma può ridurre quelle alle variabili quelle determinate dettate da sofferenze alleviando il insomma in conclusione ci vuole
Un un ambito non so se mi chiudo anche vicino scusa altrimenti secondi dicendo che un altro aspetto
Potentemente dissuasivo
Potentemente persuasivo rispetto a eventuali richieste di aiuto sul ciglio che sosterranno comunque sempre limitati in numero ridotto ma su si staranno sarebbe un'applicazione una conoscenza una diffusione della legge duecentodiciannove del due mila diciassette tutti gli strumenti questa legge contempla disposizioni anticipate di trattamento programmazione condivisa delle cure
Situazione palliative profonda conti ma che non è conosciuta
Nei luoghi di cura in maniera salvaguarda consentirebbero di avere un potente effetto dissuasivo preventivo rispetto a moltissimo non di tutte le richieste di aiuto al suicidio grazie
Grazie al collega penalista poi sono Canestrari Tonio Dall'olio è già avvenuto sarà seguito da Cosimo impegnata
Quanto
Grazie innanzitutto per questo
Davvero interessante momento di discussione
Di confronto una formula che secondo me
Andrebbe utilizzata più spesso perché
Consente di mettere a fuoco i tanti aspetti in questo caso di una decisione super commentata ama
Probabilmente con spazi di diciamo di di identificazione ancora non completamente chiari anche come abbiamo appreso ascoltando l'intervento di Stefano Canestrari Yo mi ritrovo in molte delle cose rimarrò sul merito delle questioni in molte delle cose che ha detto Melania Salazar questo mi consentirà sicuramente di rispettare i termini parto da questa indicazione che questa sentenza dal punto di vista dei contenuti è una sentenza che contiene uno slittamento significativo del dibattito
Italiano sul fine vita questo io penso anche so che anche se so che ci sono state interpretazioni ci sono interpretazioni
Che tendono a definire una linea di continuità tra questa decisione Della Corte
E diciamo il il contenitore rappresentato dalle sentenze Englaro Welby legge duecentodiciannove parere del Comitato nazionale di bioetica sulla sedazione palliativa profonda continua io invece ritengo che questa decisione
Determini uno stacco abbastanza forte perché
Fino al caso Cappato ma io non la chiamerei decisione sul caso Cappato perché in realtà sarebbe rimasta una decisione sul caso Cappato se la Corte avesse sfruttato quegli appigli interpretativi che pure c'erano secondo me ma su questo non mi fermo per dire che l'articolo cinquecentottanta non era applicabile alla seconda tappa
La Corte l'ha trasformata nel caso Fabiano Antoniani crea un caso diverso dovremmo dovremmo diciamo identificarla in questo senso
Prima di questa decisione noi avevamo una linea
Che con tutte le sue
Difficoltà e incertezze io stesso in più occasioni le avevo
Evidenziate però era stata fatta propria dalla sentenza Englaro dalle sentenze sul caso Welby cioè una cosa è il rifiuto di cure
Fino al anche al caso dello stato vegetativo permanente o persistente e alla nutrizione e idratazione artificiali che comporta tutta una serie di problematico sulle quali non posso soffermarmi altrove invece
Come dire la richiesta di essere aiutati a morire di essere
Uccisi cioè l'atto con cui una vita si chiude diciamo in maniera immediata e uno actum la decisione Englaro lo diceva chiaramente c'è un passaggio che ovviamente non non richiamo ma era chiarissimo nel dire siamo fuori completamente dal dibattito della dell'eutanasia e tra l'altro la Cassazione che in questi anni abbiamo visto essere stata molto sensibile su tante altre questioni bioetiche dalla procreazione fino alla questione delle coppia
Omosessuali eccetera anche in una sentenza sulla nascita indesiderata del due mila cinque
In poche righe in qualche modo si richiama alla inammissibilità giuridica
Del suicidio medicalmente assistita dal carattere supremo del bene della vita per poi ricavarne una serie di argomenti sul tema specifico della appunto della nascita indesiderata quindi in qualche modo c'era una consolidazione
Giuridica
Della riflessione italiana non a caso quella sentenza richiama la sentenza americana nel mille novecentonovantasette dalla Corte Suprema dove pur nel quadro di una motivazione un po'come dire complessa perché ci fu un'unanimità ma con cinque opinioni concorrenti quindi insomma
Cinque modi diversi di arrivare allo stesso risultato dell'opinione invece del del del presidente della corte suprema di rent questa però si manteneva afferma
Quella linea una linea che ritroviamo anche nel parere del Comitato nazionale di bioetica quando dice attenzione la palla sedazione palliativa profonda tutta un'altra cosa anzi è un'alternativa all'eutanasia
Statisticamente credo dimostrato che i pazienti trattati in questo modo vivono di Piovene diciamo siamo in un campo siamo in un campo diverso e invece con la decisione duecentosette secondo me la Corte
Supera questo
Alla fine
Erano mi rendo conto due binari paralleli no che rischiavano di non incontrarsi mai perché ormai gli argomenti già avevamo esauriti tutti per per stare da una parte o dall'altra la corte prova a creare un collegamento tra questi
Tra questi due binari lo fa in modo sorprendente sorprendente perché forse avrebbe potuto fare anche cose diverse e lo fa operando una riconfigurazione del disposto costituzionale perché io sono convinto
Che la corte abbia molti margini dopo il ventiquattro settembre del due mila diciannove insomma perché sì sì possiamo discutere sul significato dell'incostituzionalità prospettata
Ma è chiaro che qui la Corte fa dei passaggi abbastanza precisi dei collegamenti costituzionale abbastanza precise abbastanza netti è vero che non parla mai di diritto al suicidio medicalmente assistito o di diritto a morire ed è vero anche che stranamente cita la pretty dalla Corte europea dei diritti dell'uomo e non cita le sentenze invece più recenti in cui la Corte europea parla di decidere come terminare la vita e quindi è un una cosa apparentemente diversa dal rifiuto di cure che rientra appunto nel nel diritto alla vita privata del del paziente però ciò la corte dice chiaramente che in in situazioni in cui
Ci sono situazioni in cui la duecentodiciannove non basta
Non è più la duecentodiciannove
Perché se fosse sufficiente la duecentodiciannove l'avremmo semplicemente applicata quindi la docente diciannove non basta
Non basta nemmeno la sedazione palliativa profonda perché la Corte ricorda è stata prospettata a Fabiano Antoniani
Secondo me anche un po'al limite rispetto alla legge duecentodiciannove del viareggio duecentodiciannove anche il Comitato nazionale di bioetica parlano di imminenza dalla morte come uno dei presupposti per accedere alla sedazione palliativa
E forse non era questo
Non è questo il caso quindi
Diciamo ci troviamo di fronte alla alla domanda forte qui io mi ritrovo in in alcune delle valutazioni che sono state fatte da Melania Salazar sappiamo che ci sono in nel mondo altre legislazioni che da tempo hanno aperto questa porta
No affatto Lore gonne poi altri stati americani lo hanno fatto l'Olanda e il Belgio addirittura a acconsentendo tre anni fa abbiamo avuto il primo caso l'eutanasia di un minore ma nel quadro di una costituzione in cui c'è un articolo che riconosce al minore
Una specifica capacità di discernimento
Però se lo ha fatto il Canada ovviamente con la sentenza Carter io continuo a a pensare che si tratti di situazioni cioè non meno logicamente e giuridicamente molto diverse prima
Mi sembra anche Stefano faceva riferimento
Al ruolo del medico alla identità professionale del medico non non bisogna banalizzare questo perché le posizioni anche della Federazione nazionale dell'ordine dei medici ma anche dell'American Medical Association sono posizioni fortemente come dire
Contrario rispetto a questa apertura o quanto meno preoccupate
C'è nel codice deontologico una norma l'articolo diciassette che in qualche modo viene ripresa dall'articolo uno comma sei della legge di duecentodiciannove del due mila diciassette cioè il paziente non può chiedere al medico
Trattamenti che siano contrari alla deontologia professionale tra i trattamenti contraria deontologia professionale ci sono quelli volti ad accelerare
O a determinare la morte quindi c'è un un problema che non è semplicemente come dire di a adattamento del medico a quella che è una fonte superiore perché voglio dire l'autonomia deontologica la stessa Corte costituzionale l'ha riconosciuta come uno dei parametri della ragionevolezza etica e scientifica di alcuni interventi del legislatore quindi ci muoviamo su un terreno complesso ma io credo che c'è anche come dire uno scarto simbolico tra rifiutare le cure e accettare che diciamo una malattia di arrendersi voglio dirà la malattia diceva giustamente Melania nel suo scritto nel suo intervento qui siamo di fronte a un riferimento costituzionale chiaro netto che nessuno
Diciamo si sognerebbe di contestare
Nell'altro caso siamo di fronte a un'operazione interpretativa molto complessa molto difficile non dico impossibile perché se continuiamo a ragionare nell'ottica della salute come benessere fisico e psichico del dolore come diciamo l'elemento della dignità umana io non escludo che si possa arrivare anche a creare delle condizioni però è un riferimento
Vado alle alla conclusione è un riferimento molto più incerto rispetto al quale probabilmente diciamo io non non mi sarei aspettato questo questo passo così
Diciamo forte da parte della concludo con una considerazione che ho ritrovato sia nel riferimento di Arrigo grosso all'articolo tre comma due nella Costituzione sia nella diciamo considerazione che ha fatto Stefano Canestrari sulla diffusione delle terapie
Paglia attive ecco io credo che il legislatore sia messo davanti ad una sfida davvero complessa avrei preferito che questa sfida non avesse il termine di scadenza come gli yogurt degli undici mesi che poi non sappiamo diciamo che cosa succederà dopo gli undici mesi perché si tratta di questioni molto controverse e credo che la sfida vera
Sia quella di definire un sistema che non si limiti a rispondere in qualche modo io poi ho la mia opinione so che altri hanno diverso e opinioni alla domanda eutanasia ICAO suicidiaria come come modo di risolvere il problema del dolore ma che definisca appunto una risposta
Complessiva al bisogno di accompagnamento di assistenza di solidarietà nei confronti del malato in questo senso la nostra Costituzione se guardo all'articolo tre comma due o all'articolo trentotto davvero CD ci indurrebbe ad andare in questa direzione tuttavia
Simone Penasa
Con compiuta
Mi sono scritto così forse riesco a stare
Grazie hanno io cercherò di svolgere brevemente tre ordini di considerazioni relativi a L'Unità l'utilità del dato comparato gli effetti dell'ordinanza sul seguito sia legislativo sia giurisprudenziale la natura fisiologica o patologica dell'atteggiamento della corte nella dinamica tra i poteri
Per quanto riguarda l'utilità del dato comparato a me sembra che prescinda
Dalla funzione attribuitole dalla Corte nell'ordinanza su cui nell'ordinanza duecentosette molto discussa dai commentatori e posso assumere una duplice funzione tasso Novica rispetto alla razionalizzazione delle tendenze emergenti in ambito comparato e prospettica rispetta l'inserimento del possibile seguito giurisprudenziale
All'interno della modellistica comparata giurisprudenziale dando purtroppo per scontato il perdurare di un'inerzia legislativo ormai sistematica all'interno di una tendenza verso la progressiva flessibili a zero flessibilizzazione dei modelli a tendenze impositiva nel fine vita l'intervento delle corti può avvenire in modo diretto e forte attraverso una dichiarazione di illegittimità pur con meccanismi di modulazione degli affetti come nel caso canadese citato dalla corte costituzionale poi modo mediato e temporali e temperato attraverso il combinato tra interpretazione conforme che Monico uni monito scusate sono fuso
Unito a successiva delega di bilanciamento in concreto come nel caso della corte costituzionale colombiana più risalente nel tempo ma ugualmente rilevante ma può avvenire anche in modo indirette residuale
Finalizzato c'è una riduzione in concreto degli effetti della condotta formalmente il città qui rileva in caso britannico che va evocato anche sto dall'ordinanza duecentosette
In cui nell'ordinamento britannico pur facendo salva la discrezionalità legislativa di Cristo non conway sia sfruttato la natura dell'ordinamento ad esempio l'assenza dell'obbligo di esercizio dell'azione penale per limitare da un lato l'applicazione della fattispecie incriminatrice quindi restringendo l'ambito della punibilità attraverso delle linee guida ad hoc del capo dei pubblici ministeri britannici e dall'altro lato è pessimista ma un ulteriore elemento
Di interesse limitando la compressione delle posizioni giuridiche soggettive di chi abbia posto in essere la condotta la moglie che accompagna in Svizzera il marito c'è stato un caso recente in materia successoria nel caso in caso di tre britannico in cui si è riconosciuto il diritto nonostante un divieto
Ma in divieto un divieto previsto dalla legge
In tal senso non so se possa reggere ma quest'ultima via risulta ipoteticamente percorribile anche dalla Corte costituzionale pure stando a mio avviso recessiva rispetto alla linea argomentativa tracciata nella duecentosette ad esempio e su questo mi ricollego anche aree riferimenti fatti dal professor Romboli potenziando lo schema introdotto con la sentenza centotrentotto due mila dieci in materia di matrimonio tra persone dello stesso sesso
Accertamento delle esigenze di tutela
Dedica in bianco al legislatore rispetto alle modalità e i tempi della della della tutela ma allo stesso tempo gara avocazione assai della garanzia in concreta dei singoli diritti rilevanti nei casi concreti potenziata perché lo rimpiazza duecentosette non lascia o pare non lasciare nella piena e incondizionata disponibilità dei visitatori se il come e il quando
Del dell'intervento
Passando fatuità passa dagli effetti della decisione tenterò di offrire non cose molto originali ha tentato di sistematizzare forse quello che è stato detto alcuni spunti rispetto alla cornice assiologica e metodologica all'interno della quale dovrà inserirsi qualsiasi seguito dell'ordinanza duecentosette a me sembra che la corte fissi il paradigma costituzionale di riferimento entro cui dovrà svolgersi in seguito si è esso legislativo giurisprudenziale
Nell'ordinanza duecentosette possibile rinvenire a mio avviso un percorso argomentativo che richiama il ribaltamento di paradigma avvenuta nell'ambito civile tra l'articolo cinque del Codice civile e articolo trentadue della Costituzione
Per cui mutatis mutandis si dovrebbe operare una lettura dei cinquecentottanta del Codice penale alla luce dei principi costituzionali come attuati dalla legge
Duecentodiciannove in tal senso è vero che la corte riconosce la non incompatibilità assoluta
De cinquecentottanta con la Costituzione ma sembra prospettare una ridefinizione dell'ambito della tensione di quella cintura pro protettiva chiuso il termine della corte che legislatore penale ha deciso di edificare attorno alla persone in condizione di fragilità significativamente la Corte si esprime in termini di possibile inserimento non solo formale ma anche sostanziale assiologica Cornello dell'intervento legislativo nello spirito della legge duecentodiciannove e più in particolare nel quadro della relazione di cura e fiducia
Tra medico e e paziente in questo senso cercando sbagliando ovviamente di di minare il futuro a me pare convincente pur con le difficoltà dalle tutto condivisibili perplessità evidenziate dal professor Dal Canto in mattinata mi pare convincente la via dell'attivazione del combinato disposto ragionevolezza articolo trentadue evocato come parametro umbra
Nel nell'ordinanza sulla falsariga del percorso governativo già svolto dalla corte in materia di diagnosi genetica pre-impianto nella sentenza novantasei del due mila quindici rispetto alla coerenza esterna
Del divieto dell'ambito del lei citò rispetto alla anche oggi più volte evocata disciplina dell'interruzione volontaria di gravidanza nella duecentosette
Pare ricche Giare questo approccio quando si dice che in simili casi quindi in un ambito che la corte si premura di limitare a diciamo la ritagliando lo sul caso concreto sarebbe ragionevole consentire il rifiuto dell'interruzione più la situazione da un lato e non l'assistenza al al suicidio ragionamento che richiama il classico al principio di parametro di ragionevolezza quindi a me pare che l'ordinanza stabilizzi qui forse impongo Nina di discontinuità con il professore
Da Loya più che di uno slittamento forse di un mutamento di paradigma da tempo a in atto sia nella giurisprudenza
Caso Englaro e via sia nella legislazione da legge duecentodiciannove del due mila diciassette rispetto al quale ma entro il quale credo la discrezionalità del legislatore potrà liberamente esprimersi sia in peius e in meglio se rispetto al quadro tracciato dal la dalla Corte costituzionale cerco di spiegarmi meglio anche in caso di futura accoglimento della della questione in imparare una strada costituzionalmente necessaria alla luce del contenuto sostanziale dell'ordinanza anche se non a contenuto forma costituzionalmente vincolati per parafrasare la corte in materia
Referendaria il designatore resterebbe a mio avviso è libero di intervenire utilizzando la metafora chirurgica sia secondo modalità di precisione rispetto al disegno tracciato dalla corte sei modi invasivo discostandosi sere
Ma comunque sempre all'interno del paradigma astio logico costituzionali individuato dalla corte
E questo mi pare un dato decisivo non in via originaria ma sulla base di scelte legislative e giurisprudenziali già operate la legge duecentodiciannove disponendosi il futuro legislatore altrimenti ad un eventuale ulteriore ciclo di controllo di costituzionalità all'interno del quale il paradigma si logico proposto dalla corte incrocio fra tre tredici e trentadue si potrà porre anche formalmente come parametro di costituzionalità
Del resto che la partita non sia chiusa e che non sarà nemmeno chiusa in caso di sentenza di accoglimento lo dimostra ancora una volta l'esperienza canadese nel quale il medical assistance fin dai arte del Parlamento canadese che ha dato attuazione alla decisione Carter ha operato in senso più restrittivo rispetto allo schema delineato dalla legittimamente
Rispetto allo schema delineato dalla corte suprema generando inevitabilmente una litigiosità anche costituzionale anche di fronte alla Corte Suprema
Provinciali di risulta finalizzata a chiarirne i termini legislativi alla luce dei principi dei principi a carter
Mi fermo qui
Sto bene
Sì
Professoressa pizzini
Allora esprimo contemporaneamente apprezzamento e disagio nel senso che sono fondati sulla stessa
Matrici hanno la stessa origine l'apprezzamento per questo incontro e le sue modalità e in particolare ringraziando ma non solo in particolare i due relatori relatore relatrice ma anche tutti gli interventi
Perché allora è stato detto molto è stato detto un po'di tutto
Con una grande difficoltà di intendersi e confrontarsi il fatto di farlo incompetenza fisica e contestualità pur mantenendo tanti elementi della difficoltà però
Arricchisce dà respiro fa fare un passo avanti nello stesso tempo esprimo il mio disagio
Perché troppo continuo a trovare che ci sia una sorta di che si se ne è stato veramente una situazione da Torre di Babele
Per cui parliamo tante lingue Melania sale sarà
Elencato tutto quello che il nel in questa sentenza ci sorprende e da lei ha parlato di slittamenti ecco io le trovo tantissimi di slittamenti
Dal momento in cui il caso sorge nella sua dimensione umana dal momento in cui viene progressivamente costruito attraverso tanti passaggi ciascuno dei quali ci mette qualcosa di suo viene col costruito come case giudiziario e diventa un cult una questione di costituzionalità
Ecco di in ciascuno di questi slittamenti ognuno di noi trova come dire un un un aggancio un momento e invece
Ed è per questo difficilissimo confrontarsi
Su premesse
Molto diversa per ciascuno di noi e io non lo non lo potrà fare in otto minuti ma non sarei comunque capace di fare
Io allora mi limito a due osservazioni per portare un un contributo volendo cercare di offrire un contributo
E la prima osservazione e la condivisione per certi per molti aspetti
Proprio della prospettazione che Melania faticò del momento in cui nel avviene uno slittamento dalla questione introdotta dal caso
Cinquecentottanta e il suo possibile contrasto con parametri costituzionali
E la questione affrontata dalla corte con me
Disciplina di un percorso medicalmente assistito costruito in un raffronto con la legge duecentodiciannove con la disciplina
Del del rifiuto delle cure di il dei trattamenti salvavita
E nel quale io stessa vedo comunque un momento di discontinuità forte
Devo dire che a me non convince
La vera inserito e quindi la guerra messo a fondamento del della decisione del della corte messo a fondamento dei profili di incostituzionalità vulnerabili con con i quali cioè ravvisa accerta l'esistenza di un vulnus la sequenza dei principi autodeterminazione in materia di salute quindi tre con me principio di uguaglianza raffronto ma due tredici e trentadue non è quello che non convince la dimensione del diritto alla salute e come tale la costruzione tutta interna dentro ad una
Alleanza terapeutica relazione terapeutica
E non mi convince lo dirò in un in un modo
Per per dire che cosa non mi convince lo dirà in un modo netto e sul quale ritengo anche di essere come dire abbastanza lontana dalla dalla dalla Brignone da da opinioni più condivise non mi convince la vocazione cioè dove dove vedo la spia il sintomo di uno slittamento che fa un salto inaccettabile quando ipotizzato obiezione di coscienza
Quell'obiezione di coscienza che la legge duecentodiciannove enunciati
Perché io ho un prendo ad avere una costruzione molto radicale per cui dentro la relazione terapeutica del l'alleanza terapeutica non c'è spazio per l'obiezione di coscienza propriamente intesa c'è spazio per la difesa
Del per il fondamento costituzionale dell'autonomia medico-scientifica del del medico che entra nella relazione dialettica con ma non per valutazioni che vanno allora aldilà
E quindi già l'esistenza della riferimento l'evocazione del riferimento all'obiezione di coscienza mi sembra che indichi la consapevolezza di uno slittamento di un di una fuoriuscita che
Mi mi porta a ritenere le argomentazioni che la corte fonda per costruire tutto quel richiamo al legislatore in un certo modo non forse per costruire quello che poi sarà lei esito nel momento in cui dal mio punto di vista
Forse come dire
Provocando il minore dei mali il legislatore si rifiuterà non non non non darà seguito diciamo così a quello che non è un semplice al monito verso l'Est istruzione molto dettagliate per costruire alcune discipline quindi
Ci riporterà confrontarci con il cargo riporterà corte costituzionale ma noi anche nei commenti di quello che sarà il il passaggio successivo a confrontarci con qualcosa di molto più aderente
Al caso specifico che è l'aiuto prestato da Cappato alla Processo di decisione sul suo fine vita della
Paziente del protagonista veder
Nella l'ultimo minuto che mi rimane voglio invece
Real riallacciarmi ai profili toccati stamattina
Per dire una cosa molte perplessità molte difficoltà nel ragionare intorno alla definizione di questa doppietta ed apprezzabile la portata a me spiace che non c'è certa misura sia stata sprecata un'occasione o sia stata forse anche bruciata un'occasione di sperimentare questa
Doppia tecnica di
Prospettare in una prima pronuncia
Bloccando degli Effetti enunciando la come decisione di principio
Ma arrestandone controllando de gli affetti per rinviare ad una successiva decisione collegata una tecnica che vedrei molto più interessante tecnica di Cesare che vedrà il molto più interessante nell'ambito delle decisioni sui diritti sociali e in particolare di quelle decisioni che prevedo hanno di AGR di di
Le nei quali la Corte si arresta per rispettare una discrezionalità del legislatore soprattutto una discrezionalità barra difficoltà nel reperimento delle risorse finanziarie ecco
A me pare che un un aggancio a questo in questi modi un una tecnica di doppia pronuncia l'aveva
Sollecitata Luciani nella nel suo intervento sui diritti sociali nella sessanta anni a giurisprudenza della della giurisprudenza costituzionale
Del convegno sui sessanta anni a giurisprudenza e come pare che per certi versi ecco quindi non buttiamo il bambino con l'acqua sporca insomma sarà anche se abbiamo tante Riserve e tante critiche sul sull'utilizzo in questa sede o in materia penale del della tecnica della doppia pronuncia ricordiamoci che potrebbe avere anche altri effettui virtualità
Che abbiamo come global rozzo hanno seguito perché ora attributiva poi prove convinto di questo ridurli dopodiché abbiamo alcuni virtù
Parlare neppure
Sì grazie grazie per l'invito grazie per anche all'editore grazie per le alle precedenti relazioni gli interventi dei quali vorrei sottolineare in particolare i due punti che mi trovano d'accordo il primo era distinzione ontologica come ha sottolineato ancora Melania etica e giuridica Ferri Fitto di trattamenti il suicidio militarmente assistito e l'altro il fatto che il suicidio medicalmente Ensi assistito incide pesantemente su un bene di rango costituzionale che estraneo al fascio di diritti ricavabili dall'articolo trentadue che stravolge l'attuale quadro normativo sono espressioni che ripreso dalla tua relazione che minaccia di identità morale e professionale del personale sanitario
Quanto alla distinzione fra il suicidio medicalmente assistite dal rifiuto delle cure devo dire che in ambito medico clinico c'è una unanimità di posizioni cioè da ultimo anche per me interessante la società italiana viene sensibili anestesiste dei rianimatori lasciarti con un documento aggiornata legge duecentodiciannove ha ribadito questa differenza sia che è una cosa e l'assistenza al paziente che rifiuta trattamenti anche vitali che rientra nell'attività medica anche dovuta perché è un diritto dall'altra parte
Altro è l'eutanasia che invece appunto un'attività non annoverabile fra di attività terapeutiche
Allo stesso modo si è pronunciata Laura Medical Association anche di recente ha ribadito nell'ottobre nonostante il tentativo le associazioni mediche olandese
E canadese di attutire la Declaration orientamenti a che degli anni Ottanta di che di contrarietà
All'eutanasia ha ribadito questo punto ricordiamo che raduna dieci milioni di Medici nel mondo
Poi anche la Società italiana di cure palliative l'American Medical Association come abbiamo detto tutte queste associazioni in Italia e nel mondo tengono fermo questo punto in ambito giuridico pure si distingue il punto è sono gli Effetti diciamo così
Le corrispondenze sul piano pratico
Che invece in ambito giuridico secondo me si sta intorno a trovare insomma percorsi condivisi chiarezza eccetera
E lo si rintraccia nell'ordinanza duecento dice duecentosette finanza duecentosette si rintraccia questo allorché si vede che la corte utilizza un'espressione che all'inizio neanche sfuggita devo dire quindi nei commenti
A questa sentenza nel mio commento non non avevo prestato attenzione ed è Porgy volontà di porre fine alla propria esistenza
Entro questo calderone la Corte costituzionale pone sia rifiuto dei trattamenti ed era legge duecentodiciannove sia il suicidio medicalmente assistito però trovo che questo non sia accettabile perché c'è una distinzione sul piano ontologico etico e e quindi dovrebbe esserci anche una distinzione sul piano giuridico
Una distinzione che secondo me ha a che vedere con un punto che in diritto penale fondamentale che è quello dell'intenzionalità perché se si guarda all'effetto morte in effetti c'è in entrambi i casi rifiuto dei trattamenti
Medici e vitali e farmaco atto a provocare la morte rapida in entrambi i casi si accende la morte mai se si guarda all'effetto la distinzione non non sembra esserci
Se si guarda ai comportamenti alla alla prevale alla prevalenza della diciamo della da parte omissiva anziché commissiva neppure sotto questo profilo si arriva no perché anche la rifiuto dei trattamenti richiede poi i successivi azioni e non solo missioni da parte medica quello che è dirimente e che dirimenti nel dibattito internazionale soprattutto quello americano
Perché ciò si rintraccia negli statuti degli Stati degli Stati Uniti d'America che quando puniscono l'aiuto al suicidio anche della California di quegli Stati che hanno comunque introdotto leggi
Permissive dell'eutanasia il punto eh
Quello dell'intenzionalità perché
Non è detto che una persona che rifiutano il ventilatore meccanico invasivo
Mediante tracheostomia o un'ennesima chemioterapia
Boia suicidarsi non è affatto implicato questa in questa decisione
Ed è un punto fondamentale anche da parte medica il medico che assiste una persona che rifiutano sta aiutando messo uscì dopo la persona
Mentre certamente quando procura somministra prescrive un farmaco ad azione rapida sta aiutando una persona appunto a terminare la propria vita
Quanto al salto compiuto dalla corte
E insomma tante cose si possono dire sul paternalismo quel sottile paternalismo insito anche nel fatto di valutare chi ha diritto o meno no rifiutarla all'anticipo della vita
E tanto ci sarebbe da dire sul neutralismo dello Stato tante cose però e e di quanto anche la Corte Costituzione italiana abbia limitato l'ampio margine di apprezzamento del proprio Parlamento di due qui godono tutti gli stati membri della Convenzione europea i diritti umani non va riconosciuta la Corte di Strasburgo la sentenza mi Pinzón paradossalmente richiamata dalla corte
Eppure quale norma della Costituzione italiana a differenza di quelle della Convenzione europea obbligherebbe legislatori italiani introdurre questa disciplina occorre chiedersi
Poi manca una plausibile argomentazione coerente con il principio liberale con quello democratico in merito al punto concernente il dovere di uccidere implicato dal presunto diritto al suicidio assistito perché questo diritto a ben vedere non a far non non è vero che rimane nella sfera dell'individuo è un diritto di caratteri ritenessimo ha una sua pretenziosi vita dunque possiamo dire che è un'autodeterminazione che alla fine suppone
Un Piero doverosità ma è difficile può intravedere a quali doveri costituzionali ricondurre un presunto dove difficile
Il punto e che il diritto di morire non è affatto mite eh produce lacerazioni anzi io direi che Justice assiste a una spaccatura in questo momento
Vi voglio riferire
Di documento citato Prato ad Antonio D'Aloia che anche nella tua relazione che è questo della Federazione nazionale dei medici indirizzato formalmente al Presidente del Comitato Nazionale di Bioetica Lorenzo D'Avack poche settimane fa
Si tratta di un documento forte lo richiamo ci interessa perché il dibattito disciplinare abbiamo parlato di stati generali europei secondo articolo dello statuto del Mulino oppure si riferisce all'interdisciplinarità nella seconda riga
Dunque interessante sapere nella società civile cosa si dica che cosa dicono i medici italiani non allora in questa comunicazione affermano che l'incipit imprescindibile dell'agire medico
E l'articolo diciassette sul diciamo che vieta ogni adempimento medico che procuri la morte del paziente
Hanno anche aggiunto che a prescindere dalla natura giuridica o extra giuridica del Codice deontologico questa è la regola primaria la quale il medico deve sperare il proprio comportamento
La quale è una forma di protezione per professionista e del paziente di fronte al potere politico e ad ogni altro potere dello Stato sta leggendo testualmente
Mentre si ritiene che la norma deontologica sia assoggettabile al sindacato giurisdizionale
Soltanto quando milioni precetti costituzionali o principi generali dell'ordinamento a me queste affermazioni paiono speculari è una risposta a far ricorso alla Corte costituzionale ha dichiarato di basarsi sui propri poteri di gestione del processo costituzionale e come se i medici dicessero e neppure abbiamo i nostri poteri di gestione
Nella relazione terapeutica in cui ci sono competenze cliniche specifiche
E ci sono diritti e doveri reciproci dei pazienti e dei medici questo da una parte e vedere anche un'altra cosa che i medici hanno anche dimostrato di comprendere molto bene che mentre il divieto di Ottana sia sicuramente è conforme a Costituzione forse non lo è tanto il diritto di morire
Questo da una parte dicevo dall'altra per evidenziare la spaccatura i tre progetti di legge all'attenzione di due Commissioni della Camera dei deputati quello di iniziativa popolare vecchiotto nel due mila e tredici due nuovi a firma di sembra Rostand uno ma sera ostano nell'altro se Coni ebbene in questi progetti di legge mi si guardano bene dal prevedere l'obiezione di coscienza
E si guardano bene soprattutto dalla rispettare diciamo quelle direttrici quei presupposti quei punti abc e di che la Corte costituzionale ha assegnato cioè la persona tenuta in vita mentre i trattamenti di sostegno vitale e la patologia permissive tutte e quattro le condizioni insieme
Quindi occorre rendersi conto che i le condizioni per una spaccatura già ci sono fra l'altro che osserviamo
Che in questo già non è solo un timore quello dello slippery slope nove pendio scivoloso già in cui esso si nota un'escalation perché ne vediamo
L'incapacità del legislatore di stare dentro i binari assegnati dalla corte la quale a sua volta è uscita dai binari cioè la corte con ordinanza tutto sommato
Discutibile però ha circoscritto tutto sommato l'eutanasia mentre il legislatore già ampliato i margini cioè il legislatore e le proposte di legge ora all'attenzione delle Camere
E poi secondo me è una prospettiva responsabile proprio in una diciamo visione comparata una prospettiva che guardi al medio lungo termine non può non tenere conto degli affetti che la legislazione sul suicidio assistito
E l'eutanasia hanno prodotto negli ordinamenti che l'hanno legalizzata perché Belgio Olanda ormai da quasi vent'anni
Hanno queste leggi sono partiti dalla solitudine isteria della sofferenza insopportabile
E adesso si assiste non solo all'Italia sia dei bambini e degli adolescenti che sono
Casi di poche unità all'anno mali Tana sia degno nati di coloro che hanno malattie psichiche di malati mentali solo il riferimento al rapporto di sulla valuta della Commissione sulla valutazione delle Tana sia belga due mila sedici diciassette ci sono casi ufficialità nasi praticati nei confronti di malati di depressione bipolarità demenza Alzheimer nevrosi schizofrenia ed autismo
Nel Benelux come in Canada si auspica che i trapianti si corre lì no all'eutanasia
Concludo
Beh vuoi conclude con delle parole di Luciano Violante pronunciate proprio qua a Bologna nel corso di una tavola rotonda su questo tema qualche anno fa Gaetana sia rischia di diventare la morte dei poveri che non possono curarsi che sono solite sono limitati nei movimenti
Se quella possibilità entrasse nella legge né le regole dello Stato la deriva discriminatorio mi parrebbe inevitabile siamo un minuto volevo critiche cerca processo contro lo stop giungeva
Quando attributive
Si prepara Paolo Veronesi
Temo che dovrò pagare la tassa per le cose già dette ma alla fine di una giornata così densa forse inevitabile e allora io vorrei mettere il focus del mio intervento sulle non trascurabili conseguenze a livello Ima ordinamentale
Nel caso in cui l'incostituzionalità prospettata della corte fosse poi dichiarata
Nonché sui vincoli o sui non vincoli che gravano sul Parlamento e sulla Corte costituzionale come conseguenza di queste inibita ordinanza di lega anch'io l'avevo definita così
Allora lo sappiamo tutti la Corte riscontra con me incostituzionale
Il fatto che una persona nelle condizioni indicate dalla corte ABCD
Abbia il diritto il diritto costituzionale di chiedere l'interruzione delle cure e di essere accompagnata alla morte e non abbia invece il diritto di chiedere aiuta attivo a morire
Non vi è ragione non si vede perché dice la Corte si possa fare una cosa non l'altra
Per la corte se si nega a una persona la possibilità di essere aiutato a morire
La si costringe e qua voglio citare le sue parole a subire un processo di morte meno corrispondente alla propria visione della dignità nel morire
Con conseguenze alle conseguente lesione della sua libertà di autodeterminazione dei principi di dignità umana
E dei principi di uguaglianza e ragionevolezza questo io riscontrato plus
Esiste dunque per la Corte è vero che non lo dichiara mai sotteso alla decisione
Diritto costituzionale non semplicemente a morire dignitosamente ma morire nel modo più corrispondente alla propria visione di dignità nel morire e non è una differenza da poco
Allora un primo profilo di criticità rispetto a questa ricostruzione risiede nel fondamento costituzionali di questo preteso diritto che la Corte non rinviene nel può rinvenire né alcun articolo della Costituzione
Aggancia dunque il diritto al vorace parametro di uguaglianza forma le e di ragionevolezza assumendo a terzi comparazioni se la legge duecentodiciannove del due mila e diciassette ma quando mi pare che ci siano vizio argomentativo della corte identità nella condizione soggettiva tra coloro che aspirano a morire eh
Presupposto dalla Corte stessa il dato di partenza date in ipotesi ciò su cui la Corte avrebbe dovuto spendere argomenti e non spende e su ciò che essi chiedono ovvero sull'analogia una differenza tra essere lasciati a morire essere lasciati morire ed essere aiutati amori ecco si può anche sostenere che sia solo un'ipocrisia in punto di diritto distinguere tra o mensilità o commissi vita tra lo spegnere un interruttore o premere uno stantuffo
E tuttavia vi sono ipocrisia che pur essendo tali dal punto di vista pratico e forse anche morale hanno un senso dal punto di vista giuridico per ricordare i membri di una comunità politica che vi sono limiti invalicabili all'agire umano primo fra tutti l'indisponibilità della vita altrui
E quindi mantenere il discrimine
Tra lasciar morire aiutare a morire potrebbe avere un senso dal punto di vista giuridico per cementare il tabù del non uccidere rendendo così irragionevole la distinzione tra le due fattispecie
Oppure no però la corte su questo non spende una parola
Altro profilo di problematicità risiede nel fatto che se morire nel modo più corrispondente alla propria visione di dignità risponda un'aspirazione che profondamente umana
Tuttavia elevare questa aspirazione ha diritto reca delle conseguenze non trascurabili sul piano giuridico e mi preme porre in evidenza due
La prima e che se si supera il discrimine tra essere lasciati morire di essere aiutati a morire e se si afferma l'esistenza di un diritto a morire ciascuno secondo la propria visione di dignità come è già stato detto da altri nessun limite può poi essere posto nel quanto e soggettive quante in modi soprattutto se i parametri usati sono autodeterminazione dignità poggia naturalezza è uguaglianza
E questo vale in primo luogo ma non solo per le persone che no sono sostenute
Invita da me trattamenti di sostegno vitale eppure chiedono aiuto a morire o ancora più chiedono di essere aiutati uccidere uccise e quindi omicidio del consenziente
Perché non hanno neppure quel barlume di autonomia che consente loro di Bremer e con le labbra lo stantuffo di una siringa
Ecco sono queste secondo me e non quelli indicati dalla Corte le persone che oggi sono davvero nude di fronte a una morte che giudicano indegna e quindi non sto dicendo che sono contrari a questa estensione però sto dicendo che questa estensione e inevitabile è una condizione che non può essere trascurata se impianto è costruito come la corte lo costruisce
Altra conseguenza non trascurabile e che ha ogni diritto corrisponde un dovere
Una cosa e dire che sia la libertà di darsi la morte e questa libertà una libertà di fatto una libertà estremo ultima innegabile
Altra cosa è dire che sia il diritto di suicidarsi e si dà il caso di essere aiutati suicidarsi
E di essere uccise e su questo ha scritto benissimo andranno propone allora se si parla di diritto si parla necessariamente anche di dovere
Se è vero che un diritto non efficaci di Bresse ma solo attraverso l'obbligo cui corrisponde come dice meravigliosamente Simoni femminile
Allora ma davvero non possiamo affermare che il governo della repubblica assicurare a ciascuno il diritto di morire
Nel modo più corrispondente alla propria personali visione di dignità nel morire
E pur non essendo stata la Repubblica in grado di garantire a tutti invita il diritto un'esistenza dignitosa
Davvero la morte secondo la propria visione di dignità è una prestazione socio sanitaria dovuta e questa è la passo grosso se parliamo di diritto avviene tutto questo dietro e anche su questo
Andrebbe fatto una riflessione
Allora alla luce di tutto ciò e sono già alle conclusioni io non dico che non vada ascoltato il grido di dolore di coloro che non ne possono più perché sono intrappolati nei loro corpi di coloro che non hanno più in mano le chiavi della propria prigione
Io dico che l'aiuto al suicidio non è un diritto costituzionali
Ma questo non significa che non possa diventare un giri Toma come esito di una scelta politica del Parlamento no vincolata dal dato costituzionale
A me pare infatti che la Corte non sia stata nei limiti dei suoi compiti naturali come scrive la Corte spessa
Nello scrivere appunto un'ordinanza delicata posto intristito indicazioni così stringente al Parlamento quanto oggetto principi e criteri direttivi e con oneri di assolvimento in tempi strettissimi
E neppure penso di conseguenza che rientri tra i compiti naturali del Parlamento di dovervi dare attuazione il Parlamento anzi nella sua piena dignità istituzionale ha il diritto e il dovere di riprendersi tutto lo spazio e il tempo necessario
Per decidere su una questione così complessa il divisiva posto che ha già deciso nei primi diciassette su questo punto in modo neanche implicito allora ma in caso di mancanza di seguito legislativo quale seguito giurisprudenziale dovrà dare la corte alla sua ordinanza io credo come Enrico io non credo che la Corte non avrà altra scelta che dichiara l'illegittimità costituzionale del divieto assoluto di aiuto al suicidio
Pierre pena l'infliggere un colpo esiziale al proprio prestigio
Penso tutto al contrario del prestigio e l'autorevolezza della corte uscirebbero cresciuti se la Corte avesse il coraggio di riconoscere in primo luogo a se stessa
Che undici mesi pur non avendo condotto all'esito legislativo che la corte ospita non sono trascorsi invano
Perché nel frattempo si è aperto un vivacissima Rebecca ricchissimo dibattito pubblico che anche noi oggi siamo qui ad alimentare spero non invano all'interno del quale si è posto in evidenza appunto all'anno arrivi subita ad uno dei plurimi punti di vista
Sui diritti del fine vita la non deducibilità dalla Costituzione di alcuna soluzione obbligata
E allora proprio alla luce di questo dibattito pubblico l'incostituzionalità prospettata può essere dalla corte ripensata nella consapevolezza e qui io giù uso le parole della vicepresidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia
Che la giustizia nelle vicende umane imperfetta una meta sempre da raggiungere innesca un cammino e apre un processo
E quindi il mio auspicio che la corte con questa peculiare ordinanza abbia voluto consapevolmente lasciare socchiuso una porta
E abbia il coraggio di portare avanti il suo cammino tenendo conto dei plurimi sguardi hanno concorso a questa dibattito e che si traduce nella possibilità di cambiare idea rispetto a quanto prospettato
Consapevole ancora quelle parole di Cantando casco occorre Ascoli pare prima di agire giudicare e decidere e chi la buona decisione benefici a grande mente del carattere e dibattito
Soldato Veronesi
Bene cercherò anch'io di non incorrere nella tassabili evocata da Roberto Romboli anche se sarà un po'difficile
Cambio un po'l'ordine di ragionamento che avevo preventivato perché anche anche per evitare il pagamento della tassa prima cosa un punto che ha alle Java in alcuni interventi di questa mattina
Qui non la corte non interviene in una situazione di vuoto normativo qui a me pare che la corte intervenga una situazione di pieno normativo
Cioè un pieno legislativo
Che prevede per proviene dal passato aggiungerei anche da un cupo passato non so se sono il futuro
Va
Se occorre tutelare i diritti fondamentali in vista di discipline ereditate dal passato che avevano nel momento in cui sono state concepite una loro ragion d'essere alla Corte costituzionale
Allude all'anacronismo della ratio di quelle norme la Corte deve intervenire se ritiene che siano stati violati
Dei diritti fondamentali
Come intervenire e il problema di questa mattina preme tutte le soluzioni paventate non riesco né non propone anche ai immergendo in questo in questo ho percorso però c'è un precedente in cui la Corte si trova ed è stato avvocato questa mattina quindi lo cito senza soltanto c'è un precedente in cui raccolta Strozzi una situazione analoga
Attinente a diritti fondamentali bilanciamento diritti fondamentali a norme proveniente dal passato lo stesso passato la stessa fonte
Legislativa il Codice Penale
In un un su un tema lacerante lacerante per i giuristi lacerante per la politica lacerante per l'opinione pubblica che in realtà no dell'aborto
La corte ha adottato la sentenza ventisette del settantacinque è stata richiamata anche in questa questa mattina che ora ci sia ci sono di accoglimento
Prima Into parziale
Però quell'indicazione anche dei principi sui quali sulla base del quale il legislatore sarebbe dovuto dovuto intende intervenire quali diritti fondamentali isola la corte in questo in questa in questa circostanza no esattamente il diritto a morire col diritto ad essere uccisi a me pare che la corte usi altri accorgimenti cioè diritti fondamentali autodeterminazione
Che la Corte non in questa pronuncia ma in altre pronunce ha già definito diritto fondamentale foriero di nuovi diritti fondamentali ricordate il principio del consiglio la la sentenza sul consenso informato la quattrocentottantotto
Del due mila diciotto addirittura anche la sentenza sulla fecondazione eterologa richiama l'autodeterminazione come diritto fondamentale
Altro principio che la corte evoca
è se ne è parlato poco solo qualche accenno ma in realtà meriterebbe ben altri approfondimenti il concetto o il principio di dignità che la corte declina in senso soggettivo che è rischioso è vero può essere rischioso perché può aprire al classico pendio scivoloso ma non dimentichiamo che è rischioso anche il suo contrario cioè il concetto di dignità in senso oggettivo
Etero determinata del dello stesso
Posta questa premessa la regola che la Corte rinviene nella ordinamento nella nella nella norma costituzionale fa bene Carmela a sottolinearlo e la tutela del diritto la vita usa queste espressioni il cardinale rilievo del valore della vita scongiurare il pericolo che eccetera eccetera eccetera
Ma tanto questa conferma la corte come ha già fatto in tantissime altre situazioni d'Italia delle eccezioni
Occorre tenere in debito conto dice la Corte situazioni inimmaginabili all'epoca in cui la norma è stata concepita ecco il pertugio attraverso il quale entra in gioco nell'argomentazione il l'anacronismo legislativo sviluppo della scienza medica della tecnologia
E usiamo anche queste parole spesso capaci di strappare alla morte pazienti in condizioni estremamente compromesse ma non di restituire loro una sufficienza di funzioni vitali
Sempre al collegato però al concetto di autodeterminazione quindi alla volontà del singolo in quelle cose costanti situazioni e la Corte crea un perfetto parallelismo fa bene a Canestrari a sottolinearlo
Che però in perfetto parallelismo tra diritto a rifiutare cure anche salva la vita o diritto ad essere aiutati a porre termine alla propria esistenza
Che deriva dagli specifici tratti
Della fattispecie dalla quale la questione ecco scaturita enfatiche stamattina si era già in atto questione sagomata o altre immagini significative di questo di questo genere
Chi già o decidere di morire rifiutando le terapie salvavita dice la corte
Ai sensi della legge duecentodiciannove potremmo aggiungere
Ma anche prima della legge duecentodiciannove perché i precedenti che sono stati usati hanno anticipato e duecentodiciannove quindi derivato direttamente dall'interpretazione di norme costituzionali deve poter anche per la corte chiedere un concreto aiuto a suicidarsi
Mi pare che l'abbia sottolineato anche Chiara prima questo parallelismo che la corte pone al centro della sua motivazione regge solo fino a un certo punto
A mettere sia pure in casi limitati l'aiuto al suicidio dei pazienti che versino nelle condizioni nel caso specifico e Fabiano Antoniani
Determina forse molti per molti un impercettibile ma secondo me in concreto che usa la stessa espressione che ha usato Penasa ma non ci siamo messi d'accordo un mutamento il paradigma
Perché perché non si tratta più di lasciare che la malattia del suo esito naturale
Astenendosi dall'intervenire o interrompendo un'azione già in corso ma di agire dire direttamente per anticipare i fini il fine vita del paziente che soggettivamente si ritenga ormai esausto a riprova di ciò c'è quell'elemento che bene fa Carmela sottolinea nella sua relazione
Che la corte indica al Parlamento nella sua delega
La necessità contenuto necessario della legge eventualmente avvenire comunque invocata che vi sia una disciplina dello dell'obiezione di coscienza lei medici che e non è contemplata invece legge duecentodiciannove del due mila diciassette
E se questo è vero quindi ripete pagano la tassa sequestrati ripeto altri nel per per pagano la tassa le affermazioni della Corte sembra non andare e poter essere utilizzate
Come argomentazione dicasi diversi da quello di Fabiano Antoniani vicende che richiederebbe Rollo studiato ritocco
Neanche l'articolo cinquecentottanta del Codice penale ma dello l'articolo cinquecentosettanta settantanove del Codice penale ammesso e non concesso che i concetti di omicidio del consenziente di aiuto al suicidio si possono declinare in queste in queste circostanze
Ovvero la previsione di ipotesi di autentiche eutanasia attive e non a caso i disegni di legge
Pendenti davanti al Parlamento si occupa un articolo cinquecentottanta dell'articolo cinquecentosettantanove
Il Codice Penale solo per una razza rapida a casistica in alcuni casi mia ho visto che è stata anche almeno in parte di evocata in alcuni casi evocata da Carlo caso nato
Si pensi al caso di chi soffre anche atrocemente e ancora capace di prendere decisioni libera e consapevole alla corte dice anche nel momento di fine vita
è possibile che vi siano soggetti in grado di prendere citarli per consapevoli i quali giudici lesa in tal modo la propria dignità ma non si è ancora soggetta a trattamenti di sostegno vitale
E il nucleo di una vicenda già pendente che è la vicenda trentini presso la corte d'assise di massa non è neppure escluso che arrivi alla Corte costituzionale
Oppure un soggetto che versa nel queste stesse ecco situazioni ma non voglia per timore perché e insicuro tantissime altre ragioni per la sofferenza che l'atto richiede pare che nella stessa vicenda
Antoniani Antoniani abbia sofferto nel porre in essere l'ultimo atto necessario l'ultimo atto meccanico necessario ha perseguito da proprie finalità e chieda quindi un aiuto
In contesti di questo genere non a suicidarsi ma un aiuto attivo di altro
Tipo oppure un'altra vicenda chiedo Penasa se o inteso bene dalla precedente del Canada
L'eventualità di un paziente attualmente capace e consapevole sottoposto a trattamenti sardi sostegno vitale il quale in virtù della particolare tipologia e dalla quale affetto
Non possa azionare da solo i consiglieri i congegni che dovrebbero dar seguito alla sua volontà suicida
Pur soffrendo in modo da lui tenuti intollerabile e non ritenendo questo compatibile con la propria idea
Proprio concetto di dignità non vorrei sbagliarmi e pare che in Canada dopo aver introdotto una disciplina sull'aiuto al suicidio abbiano sulla scia di alcuni casi introdotto anche una regolamentazione di ipotesi di questo genere come a dire che la disciplina dell'aiuto il suo già dieci minuti
Nel venti alla B allora chiudo subito
Senza dimenticare che la mancata previsione però di queste ipotesi potrebbe una sorta di eterogenesi dei fini produrre conseguenze paradossalmente negative per lo stesso diritto alla vita
Esempio punture taluni pazienti a farla finita anzitempo per il timore di non poter far potrò farlo momento successivo ad esempio altre ipotesi il soggetto che con le disposizioni anticipate di trattamento dica che la propria vita de voglia che la propria vita venga a come dire abbreviata nel momento in cui passeranno determinate situazioni e che attualmente la legge non non consente l'ultima questione sulle sulle terapie e palliative
è vero è un problema che non si erano diffuse
In modo uniforme sull'intero territorio nazionale un grave problema di uguaglianza sostanziale di lei è un vergognoso problema di uguaglianza sostanziale
I medici hanno le loro responsabilità e anche i codici deontologici medici e la e la funzione del medico deve comprendere che è soggetta ai principi costituzionali e soggetto eventualmente a una decisione della Corte costituzionale e che non è più il tempo del paternalismo medico comunque a prescindere da questo dico stiamo attenti ad argomentare quel più stiamo attenti ad argomentare che se non è attuata in modo adeguato questa legge in tutto il territorio nazionale Massimo non si può non si possono introdurre disciplina di questo genere perché con la stessa logica non dovremmo applicare oggi la legge duecentodiciannove due mila diciassette che richiama esplicitamente la necessità di applicare le terapie Pagliettini
Adesso Nicola rubò seguito da
Lele Rossi e dulcis in fundo
Andrea
Grazie mille in realtà
Non avevo intenzione tempesta mattina devo dire l'esordio del il segnale mi ha stimolato a farlo e quindi trattato come un po'i temi di stamani nel senso che minori degli otto minuti la premessa da cui si è partiti sia Carlo Fusaro sierico grosso
Nel senso che qui siamo davanti a un rischio di giurisdizionalizzazione dell'ordinamento per cui corte costituzionale
Che non mi trova assolutamente d'accordo insomma che anche le cose che sono state dette
Vanno in questa direzione realtà siamo davanti a una doppia latina latitanza di legislature
La prima nel merito e ce lo ricordate ricoverò salti specificando sulla disciplinare Sicilia assistita
La seconda realtà e sul processo costituzionale
Cioè il legislatore non sta compiendo l'opera necessaria di manutenzione della giustizia costituzionale italiana
Nelle vie di accesso nelle tecniche di giudizio
Specie se ci poniamo a confronto degli altri sistemi per giustizia costituzionale chiamati ad affrontare problemi analoghi
Drammatici drammaticamente analoghi come quelli di cui abbiamo parlato questo pomeriggio la Corte Costituzione italiana fatica fatica perché non dispone
Di vie di accesso e di tecnica di giudizio cui adeguate qui il caso è stato ben costruito a fini politici
Sia la
Da Cappato sia dal giudice a quo come neanche ricorso al spettatrice ha detto stamattina
Se la Corte avesse avuto decide nel senso di costituzionalità avrebbe dovuto farlo
E allora le accuse di giurisdizionalizzazione sarebbero stati dell'ordinamento sarebbero stati ben più fondate e probabilmente la soluzione che da cui complessità emersa nel dal dibattito di eccellente livello di questo pomeriggio
Avrebbe con ogni probabilità spaccato spaccato profondamente il collegio su questioni su cui la corte poi sarebbe dovuta tornare
Negli anni a venire probabilmente e allora la soluzione ed alcune da un lato dall'altro la soluzione tradizionali animisti della inammissibilità col monito per quanto rafforzato ultimativa quello che voleva legislature non funziona più
E nel caso di specie avrebbe prodotto e spetti a cui la corte non voleva assolutamente arrivare ce lo dice anche in termini piuttosto espliciti
Ecco allora che la corte potendo in questo caso per una serie di coincidenze usare disporre del fattore tempo
E lo usa
E lo usa in modo più trasparente rispetto al caso dell'Italicum
Perché
Qui siamo decisione collegiale coltiva ampiamente motivata contando sul fatto che il collegio non sarebbe presumibilmente cambiato che non cambi l'ATP
A settembre altra coincidenza assolutamente e questo permette per esempio di evitare il rischio di dopo out sull'autodichia c'è stata la tecnica un po'simile College ha cambiato e si è andati a un'altra parte quindi in questo caso questo rischio e meno elevato
E quindi si è una delega è una delega apparentemente anzitutto al legislatore badate però anche a se stessa
Cioè la corte in qualche misura fissa qualche paletto che il collegio stesso evidentemente si impegna a rispettare quasi principi di una delega sono rivolti sia legislatore ma probabilmente anche a legislatura ed è vero che lo diceva aveva marciano stamattina cioè che si la l'ordinanza si inserisce il nuovo trend giurisprudenziale questa corte tende a usare meno frequentemente inammissibilità forse perché avvertito che altri se non so riesce
Quel diritto tutte erano altrove e quindi se la corte se ne libera da un lato si salvaguardia la propria proporre collegio la propria autonomia dalla politica però rischia di uscire fuori dal circuito di tutela dei diritti
Ecco se il legislatore anche costituzionale vuole ben può intervenire a nel merito anche se improbabile bis il processo costituzionale in termini manutenzione di ampliamento in eccesso diciamo prima di strumenti creazione di strumenti dialogo legislature e quindi cogliere alla fine lo spunto che Enrico Grosso e così sono i cinque minuti che mi ero prefissato
Ci proponeva sull'atteggiamento parte la dottrina e trovo che sia un po'contraddittorio dal nostro punto di vista da un lato lamentarci dei limiti che indubbiamente ci sono nell'opera di automatico tensione la giustizia costituzionale da parte della corte che necessariamente lo fa con decidendo singoli casi
Potrebbe farlo norme integrative in qualche misura però dall'altro
Qualche ciclina che invece trova dove spesso la dottrina
Drasticamente contraria sia da parte di intervento e già tre ordinarie se da parte interventi agitatori costituzionale sulla giustizia costituzionale da questo punto di vista dobbiamo probabilmente trovare delle vie di uscita rispetto a questa soluzione ringrazia
Ecco
Salvatore Rossi
Grazie anch'io sono stato sollecitato occorre intervenire dal dalla lettura delle relazioni
Prima e poi da lì degli interventi di oggi ma non ho preparato intervento strutturato con citazioni notte come molti invece hanno fatto
Però volevo proporrei una considerazione forse un po'
Diciamo diversa data molti interventi
Alla partirei da dalla considerazione dalla riflessione di Enrico Grosso se quello la domanda egli poneva se quello Katie del nel caso di oggi è un caso isolato
Oppure è una tecnica nuova
La la risposta di Enrico e che è un caso prevalentemente insomma che va considerato nella sua singolarità sulla base della delicatezza dei profili coinvolti
E delle conseguenze sull'imputato del processo a quo non ho parlato di un atto politico altri dello stesso Cappato che ha provocato diciamo come la
Ecco io credo invece che questa questa situazione complessiva debba essere considerata in una prospettiva generale
Che mi sembra
Abbiamo ultimi scontri ma uno in particolare questo vorrei sottolineare che cioè posto che si ritenga che la situazione in essere sia una situazione
Di contrasto con la Costituzione sia una situazione incostituzionale
Poi chiara codina ci ha detto che potrebbe non essere un somma però né evidentemente la prospettiva dalla corte questo è no è chiaramente questo e ecco allora in questa situazione spetta alla Corte rimediare soltanto a interventi incostituzionali o anche Rita rimediare a omissioni incostituzionali
Sempre Enrico Grosso sostiene che la materia è complessa e che non si può giudicare o condannare l'inerzia del legislatore
Ma se si tratta di una inerzia o di un'omissione incostituzionale
Insomma riprendendo la categoria delle leggi costituzionalmente necessarie ecco mi domando ma queste sono soltanto in abrogato il ricco possono invece essere costituzionalmente garantita da parte della corte
Punto pensiamo al caso di eventuale assenza di una legge elettorale di un organo di rilievo costituzionale ma anche il caso dei diritti sociali che citava Barbara pazzi pizzini
Insomma casi in cui il legislatore non ha una discrezionalità sull'Anna ma eventualmente soltanto una discrezionalità sul popolo
Ecco qui credo che più in generale questa tecnica che la corte ha utilizzato possa essere letta come espressione della Costituzione come programma e non della Costituzione soltanto come limite
Noi siamo abituati a considerare la corte come garante dei limiti costituzionali forse questa decisione ci induce a pensare la corte come custode anche della Costituzione come programma
Certo si tratta di una tecnica decisoria rischiosa che sottoporre la corte come è stato detto a rischio di una perdita di credibilità di legittimazione eccetera
Ecco però credo che anche il compito di noi giuristi insomma il compito Dickie qui oggi
Diciamo sia sotto non soltanto di Adduci all'inconveniente arma ma anche quello di provare assolvere argumentum quindi trovare a provare a indicare delle strade per risolvere queste situazioni da cui in cui ci troviamo sopra la quale quindi alternativa noi possiamo proporre se non rassegnarci acché mediante omissioni il legislatore di fatto vanifica il disposto costituzionale sempre nell'ipotesi che questo sia ecco a me sembra che in con questa decisione la Corte per così dire ci ha provato che non mi pare che complessivamente questa decisione sia meno rispettosa del legislatore rispetto ad altri tipi di decisioni sentenze monito additive di principio simile si tratta di un tentativo di leale collaborazione
Come la corte più più volte indica certo questo presuppone che da parte del Parlamento ci sia disponibilità al dialogo no corpora collaborazione
Insomma svolgendo un seminario qualche tempo fa su proprio su questi temi emergeva come prevalentemente la sensazione del Parlamento che questi moniti o comunque questi interventi alla corte sono vissuti non con me facoltà oppure
Appunto tentativi leale collaborazione a quando come invasione di competenza del conto fastidiosi interventi esterni che quindi però a me pare insomma che debba essere comunque apprezzato ecco questo tentativo pur con tutti gli inconvenienti che abbiamo detto
Sempre con riferimento a all'Inter alla relazione di Enrico Grosso un altro aspetto che volevo sottolineare
Come si gli dice che nel tema in questione difficile costringere il legislatore atti intervenire in tempi ristretti
Proprio perché i temi come questi diciamo rendono questa prospettiva vi dice evidentemente illogica
E d'altra parte è proprio su questi temi che un intervento come questo ingiustificato quindi direi non è illogico ma è logico casomai è un paradosso potremmo dire è un paradosso costituzionale
Capolavori non pretende votarono
L'ultimo aspetto che volevo sottolineare sempre questo più in particolare con riferimento alla relazione di Melania
Lui e le ipotesi di intervento del legislatore prospettate dalla corte con questa decisione
Si pongono come contenuti minimi di un'eventuale disciplina cioè potremmo dire
Parafrasando livelli essenziali di aiuto al suicidio può costituiscono invece dei confini costituzionalmente necessaria quindi che costituiscono confini costituzionalmente necessari
Oppure sono veri e propri principi e criteri direttivi costituzionalmente imposti come appunto qualcuno ha detto Antonio in particolare
Ecco a me pare che non non va bene io non ho chiaro la risposta a questo però alcuni riferimenti mi inducono a propendere più per la seconda opzione che non per la prima in particolare quando si fa riferimento alla eventuale riserva esclusiva di somministrazione di tali trattamenti al servizio sanitario nazionale dove
L'eventuale indica proprio che non è necessario
E così pure la stessa possibilità di prevedere forme di obiezione di coscienza del personale sanitario che viene prospettato come un'ipotesi poi in generale
Io escluderei che vi sia un obbligo del legislatore di prevedere forme di obiezione di coscienza in qualunque campo esce è sempre una scelta discrezionale quella di prevedere forme obiezione di coscienza ma non posso
Diciamo soffermarmi su questo ma tenderei appunto a dire che le forme di obiezione di coscienza secondo un leggendo rispondono a una scelta discrezionale legislatore quindi questo indica mi pare abbastanza chiaramente che non si tratti di livelli essenziali dell'aiuto al suicidio
Ma appunto di principi e criteri direttivi
E il che insomma certamente rende quel principio di leale collaborazione un po'esteso insomma un po'forzato ecco perché una cosa sì sì limiti fissano
Dei limiti sotto i quali non si può andare altro e se gli si vuole anche dire
Cosa è rientra diciamo nella discrezionalità del legislatore
Basta
Otto mila precisi e vuole
Grazie
Ma allora due osservazioni
Più una una proposta la prima diceva Enrico l'anno del filo di fiducia della relazione di Enrico Grosso e che appunto ne dobbiamo Luís particolare vuole neutralizzare
Questa questa ordinanza i contenuti che a questa ordinanze mi chiedo faccio la domanda non è una domanda retorica domanda vera mi chiedo se questo sia effettivamente un obiettivo
No perseguibile a parte realistico perché appunto c'è anche un problema di realtà ma reattanza così se sia un obiettivo realmente perseguibile corretto ecco io non lo condivido secondo me bisogna invece denunciare gli sconfinamenti
Proprio se non si vuole rendere l'appello al processo e al giudice che è stato fatto qui da molti anche Roberto Romboli una foglia di fico
Insomma chiediamoci questo ma siamo veramente e parlando di processo di giudice o stiamo o non stiamo nascondendo dietro queste formule una realtà che tutta al di là del processo sedicente costituzionale del giudice costituzionale
Stiamo facendo un po'come don Ferrante che a Milano negava la peste
Seconda osservazione sempre Enrico dice è un unicum e altri qui hanno sostenuto questa tesi e si tratta di un caso isolato eccetera eccetera
Insomma sempre è pur sempre la Corte costituzionale che non decide caso per caso
Ma dovrebbe scrivere norme generali tra l'altro questa norma penale la questione riguarda cinquecentottanta sia dal punto di vista sostanziale associazioni due fattispecie se dal punto di vista della pena come ricordava Andrea Pugiotto e il tema è se sia possibile prevedere una scusabilità una condizione di scusabilità no che la corte immagina una sorta di causa di giustificazione tarata sul caso Cappato questo sì è peculiare certamente ma l'obiettivo è creare una norma generale una norma generale di scusabilità in quella situazione che ha quelle caratteristiche lì
Però con il caveat che alla corte interessa molto di tener conto è qui che si apre l'aspetto di merito rilevante
Delle dei cosiddetti vulnerabili
E che non possono essere tutelati dalla Corte costituzionale con India venne intervento manipolativo che sia purché sia sul sul caso
Però mi chiedo anche che valuta questo è questo il punto fondamentale ce lo può fare la corte costituzionale questa ordinanza la Corte nega che lei lo possa fare proprio nel cercare invece una collaborazione
Nei confronti del del del del Parlamento
Appunto ancora Enrico dice la sua soluzione che si debba distinguere caso per caso però Enrico tu sai meglio di me che questa è già una scelta politica
Cioè separare il caso vada al caso di dire qual è il caso che può essere penalizzato il caso che può essere invece e passa integrare la causa di giustificazione Cascetta politiche
La scelta politica dove stanno dove sta le il necessitato di cui parlava
Lele Rossi necessitato costituzionale che già la categoria che tocca diciamo così che mi pare di difficile apprensione no
Ma che da questo punto di vista è una scelta politica
Non dico nulla perché è un dato evidente sotto il sole di tutti che questa Corte andrebbe fatta un'indagine sociologica Polito logica sulla composizione della Corte costituzionale
Questa corte il collegio di questa corte e il più politico di tutti i collegi della storia repubblicana
Ce ne guardiamo gran parte dei giudici per la loro storia che hanno una il mio maestro diciamo così insomma non è mai successo che la Corte costituzionale disse al proprio interno imprese un ex Presidente del Consiglio dei ministri
Politici di lungo corso come Augusto Barbera ad esempio questo con enti di gruppi di pressione molto importanti molto importanti nella società del nostro Paese
Uno degli ultimi e il professor Viviano
Che guarda caso è entrato quando è stata scritta questa ordinanza ma che è l'autore di un rivoluzionario indizio di Re di Roma del diritto penale sostanziale su questo costituzionalisti credo anche i penalisti
Con questo dovranno fare i conti dobbiamo fare i conti
E questo aspetto importante non è secondario diciamo così da poter usare ben consapevole del ruolo politico allora vedete in questa ordinanza secondo me la Corte costituzionale sta cercando nuove forme
Di collaborazione col Parlamento
Nuove rispetto al passato perché ci sono stati casi in cui la Corte cercava il dialogo ovviamente non è la prima volta vi è una collaborazione proattiva perché la Corte Costituzionale diciamoci la verità sta cercando
Di costruire un dibattito pubblico che Priori enti in qualche modo dal suo punto di vista l'atteggiamento del legislatore
Dice la Corte questo è il la il messaggio che se questa ordinanza questo è per me io rientro la discussione secondo le mie traiettorie poi fai tu al legislatore
Ma cosa sta facendo la corte costituzionale se non cercando il consenso dell'Agorà della pubblica piazza intorno a quella che è la sua soluzione questa novità la corte ha rinunciato a decidere ma perché ha voluto sottoporre la sua decisione al consenso della comunità scientifica soprattutto
Ma non solo questo dibattito diciamo così
A seguito non l'abbiamo fatto per seguire la corte ma abbiamo abboccato all'amo diciamoci la verità noi abbiamo accolto l'invito della corte di chiedere se siamo meno è la seconda volta no quella preventivo però attenzione quella preventivo
Questo non è preventivo e successivo noi abbiamo dato seguito all'invito della corte costituzionale addio addio a dire se siamo più o meno d'accordo su quello che è il suo punto di vista su questa questione particolare
Non so che cosa riuscirà a trarne la Corte costituzionale ma già il fatto stesso di aver creato questo
è già un elemento per cui la Corte conferma il fatto che la corte sa costruendo il consenso intorno al suo punto di vista che sarà il contenuto della decisione che da settembre in poi la corte ci farà la grazia di farci di farci conoscere
La Corte la Corte è un attore politico cerca consenso costruisce consenso e poi decide
Guardate che però c'è problemino
In tutto questo essendo la Corte facendo la corte tutto questo la corte non lo fa questo lo facesse un legislatore un partito politico lo fa
Lo fa scrivendo di diritto Khalifa sentenza capito questa cosa un poco paradossale fa politica hard ammantandoli di beh gli argomenti giuridici
Rendendo oggettivo ciò che per definizione non può essere oggettivo come qualunque scelta politica
E il tema sostanziale guardate che qui la Corte Costituzione questo ordinanza parla di un principio di dignità è stato detto non soggettiva mi ripeto e pago pegno su questo
E ma attenzione Richard contraddizione fortissima questa ordinanza contraddizione fortissima perché se è un principio di dignità soggettiva non poterono torno tutela oggettiva cioè se la tua percezione della dignità che ti fa dire che quel tipo di trattamento
Va va perseguito un certo modo non è oggettivo
Però
Sì però nella misura in cui la Corte Costituzionale parla di un principio di vendita soggettiva mi chiedo come si può negare tutela nega tutela
A a tutti coloro che chiedono in qualche modo una protezione da parte dell'ordinamento dall'ordinamento giuridico
Nel momento in cui nel momento in cui tu dici che una tutela soggettiva ma dall'altro pretende una tutela oggettiva e c'è una contraddizione che non è risolvibile e la corte non non riesce a riso
Cioè vale sempre questo principio e allora se vale sempre ci sono dei comportamenti necessitati
Per cui l'obiezione di coscienza era non c'entra nulla oggettivamente c'è un diritto soggettivo quello a pretendere di essere di staccare la spina cioè di essere aiutato a morire
Non ci può essere un'obiezione di coscienza no Vacca il diritto fondamentali perché di questo stiamo parlando e deve essere congruamente tutelato
Ma che cosa e suppone che ella l'aspetto determinante il caso oggettivo la situazione Cappato fra scusate il caso favo che in sé
Determina un certo trattamento o la percezione soggettiva dell'individuo dj fa in quella in quel momento il fatto oggettivo con la percezione che ne ha il soggetto e chi è che li riconosce questo il punto che lo riconosce il medico il legislatore il giudice di merito col giudice costituzionale chiudo sul punto voglio insistere su questo la soluzione l'ultimo aspetto
Guardate in questa ordinanza documento di una cosa da come costruita quest'ordinanza da tutte le cose che sono state dette in questa sede i cinquecentottanta Codice penale diventa una con il contenuto minimo necessario dal quale non ci si può muovere nel soprattutto in caso di inerzia del legislatore sei legislature non fa nulla cinquecentottanta resta in Dino inoppugnabile perché i cinquecentottanta sulla base di questa ordinanza è l'ultimo baluardo per tutelare le persone vulnerabili
E allora vedete qui però una delle tante contraddizioni la Corte costituzionale si è accorta che c'era la legge duecentodiciannove
Sì perché arrivata no va be però ha detto cose pesanti perché ha detto che questa non è sufficiente è questa la cosa mentre invece se su questo punto avesse adottato avesse assunto un atteggiamento più cauto finito
Molto probabilmente ci sarebbe stata la possibilità di manipolare cinquecentottanta eliminare l'inciso in qualsiasi modo per rinviare alla procedura della duecentodiciannove come procedura legale prevista dal legislatore per raggiungere il in modo più possibile risultato ma attenzione facendosi che siccome spot cinquecentottantasette tutti i casi di aiuto al suicidio ma solo davanti a un processo davanti a un giudice e qui non si è invulnerabili diciamo così trovano un giudice che li tutela
Cioè le situazioni di aiuto al suicidio
Trovano un processo penale all'interno del quale il giudice caso per caso può valutare se c'è una situazione limite come il caso Falbo dj favo Cappato da scriminante o situazioni che invece sono l'aiuto al suicidio penalmente
Penalizzato
Penalmente perseguibile
Quindi
Questo è un po'il il il punto politicità del ruolo della corte che non possiamo più coprire con la storia del processo del giudice perché e sovrabbondante
Due questo principio di dignità umana non significa nulla soprattutto se intesa in termini soggettivi perché delle due l'una se esiste un principio di dignità e suo padre oggettivamente l'autodeterminazione cos'è una libertà una vera libertà un diritto fondamentale c'è un diritto fondamentale va da sé che porta porta con sé tutta una serie di conseguenze dobbiamo fino a questa ambiguità
Terzo dato i cinquecentottanta e l'ultimo giapponese con il quale occorre fare i conti perché da questa ordinanza diciamo così cinquecentottanta non potrà uscire
Demolito perché se tu fai cascare cinquecento Taino lo può far cadere la Corte costituzionale i vulnerabili diciamo così cioè gran parte dei delle persone che vanno protette resterebbero resterebbero scoperte
Grazie scusate
Va bene
Se non ci sono
Previsti interventi addizionali impiegato diretto via ricavi terrestre
Effettivamente la maggior parte di noi probabilmente dovrà spiega
Ringrazio tutti
Specifico domani la direzione deciderà esattamente cosa fare dei vostri via parte due relazioni guida data
La pubblicazione e vita indicazioni essenzialmente su una lunghezza ramo superabile i sul sui tempi
Chiaro che in questo seminario promotori compensato perché potesse concorrere appunto a questo dibattito che la corte ha avuto in qualche modo mangiare dove lo abbiamo sentito ultimo e quindi serve sia reso pubblico al di là della benemerita radio radicale che ancora una volta ringraziamo
Sul sito sul Po costituzionale della nostra lista entro il più breve tempo possibile quindi non vi anticipo cose precise
Avete avuto dubbi le circolari che soprattutto per l'aiuto dichiarano gogna abbiamo via via spedito e quindi Indro la settimana forse già mercoledì giovedì esattamente le ultime regole di questo declino
Grazie di nuovo quelli che hanno promosso la cosa ci hanno aiutati e grazie radicale grazie a tutti voi
E concludiamo prima delle diciassette trenta di qualche minuto curdo contento poi intestato momenti disciplinato ma soprattutto il merito l'avvento e liberale la ragazza che legato ventun minuti quaranta rendendo senza i quali non riservi molte diciassette intenda grazie
Riflette cadaveri avrebbe avuto il dovere trovano nuova leva Carnevale parola