Rassegna stampa africana

Buongiorno e bentrovati agli ascoltatori di radio radicale bentrovati a questo appuntamento con la rassegna stampa delle affinché al microfono bisogna Leonard Touadi rassegna stampa che iniziamo con le notizie Brevi che abbiamo selezionato per voi attraverso i siti dei giornali delle agenzie di stampa internazionale sull'attualità del continente durante questa
Settimana l'attualità ci porta in del Sudafrica è utilizziamo il sito on line e di Al Jazeera in lingua inglese che ci parla del Sudafrica al Sudafrica
Il Parlamento riconferma alla presidenza Cyril ramo afosa il Parlamento scrive Al Jazeera
Ha confermato ieri
Per il segretario generale dell'African National Congress Lenzi il partito di Mandela Cyrille al ramo afosa l'incarico di presidente del Sudafrica
Cercherò di agire e di essere il presidente di tutti i sudafricani e non solo di coloro che hanno votato per il partito che guida che Guido e di coloro che hanno votato per i partiti rappresentati qua
Ha detto ramo a Fossa rivolgendosi al parlamento dopo la sua elezioni alle elezioni generale dell'otto maggio scorso Lance se partito di Mandela
è stato riconfermato come il partito al potere ma con una consistente perdita di consensi circa quattro punti percentuali in meno del voto precedente nel due mila e quattordici
Il riflesso della frustrazione sperimentata
Da molti per il mancato progresso nell'affrontare la disparità di reddito e di ricchezza che ha mantenuto una connotazione razziale e per un decennio di disastrosa leadership segnata da gravi fatti di corruzione e lotte interne al partito sotto l'ex presidente Giacobbe Zurlo
Da quando ha sostituito Zuma nel due mila e diciotto ramo afosa si è impegnato a combattere la corruzione a riformare le campagne
Se le compagnie statali tardo e a far rivivere una economia Sclero utilizzata ma lottato anche per mettere in atto e riforme di fronte all'opposizione dei rivali di partito e quanto riferisce Al Jazeera ma forza quindi alla prova dei fatti ora che ha avuto un mandato pieno dalla suo partito e dal Parlamento per guidare il Sudafrica non questa volta non in sostituzione di Zuma come caduto ma con un mandato che viene direttamente
Dalle urne le sfide come abbiamo visto sono tantissime speriamo anche che l'Africa possa ritornare a giocare un ruolo importante
Nello scenario pane africano dal quale
E scomparso da un po'di anni dopo una leadership brillantissima di Mandela
E del suo successore Thabo Mbeki lasciamo il Sudafrica e andiamo in Repubblica Centrafricana quindi saliamo
Dall'Africa australe verso l'Africa centrale a cavallo dell'equatore la Repubblica Centrafricana dove da dove ci giungono purtroppo notizie di altri massacri
Di civili la prendiamo da la corrispondenza di Radio forse e internazionali
Del ventitré maggio questa volta un dispaccio
Che ci informa che la Repubblica Centrafricana e sotto sotto
Per il massacro compiuto ieri in tre villaggi
Nella zona nordoccidentale di paura
Città vicina al confine con il Ciad l'ultimo rapporto parla di trentaquattro morti e cinque feriti gli attacchi alla popolazioni operati dal gruppo armato S tre
Di vizi di Suleyman
Detto sì di chi a bassa una delle quattordici milizie firmatarie degli accordi di pace
Sono di una portata mai raggiunta dopo la firma di questi accordi il sei febbraio
Denunciando con forza tali atti di barbarie
Il ministro della Comunicazioni e portavoce del governo House Maxim casa qui
Ha subito chiesto assi di chi di arrestare e consegnare gli autori di questi massacri alle autorità entro settantadue ore altrimenti
Sarà ritenuto personalmente responsabili di questi atti e chiamato a risponderne
Lo stesso ultimato ha aggiunto vale per il movimento tre R
Per smantellare le sue basi e barriere illegali altrimenti la missione di peacekeeping dell'ONU nel Paese e il Governo prenderanno le misure necessarie la minuscola nella missione di Kiska peacekeeping dell'ONU
E particolarmente indignata scrive
Questa agenzia della France Press
Per la natura crudele di questi attacchi che sono stati ideati coordinati con la volontà di provocare un gran numero di vittime aggiunto il portavoce di minuscola Itavia Ducula Juan chiarendo che non risparmierà gli sforzi per perseguire i per tre perpetra tori gli sponsor e i complici di ciò che potrebbe costituire un crimini di guerra e contro l'umanità
Sì di chi chi è questo sì di chi il leader di questa milizia che pur avendo firmato gli accordi di pace ha compiuto questi questo gravissimo attentato è un ex appartenente
Alla mitica la milizia mussulmana se le Cardi etnica fullereni
Era uno dei tre consiglieri militari speciali del primo ministro incaricato della creazione delle unità dell'Unità combinate
Il timore ora in centro Africa e quello di rappresaglie che potrebbero riaccendere il conflitto rapporti non confermati della regione dicono che i gruppi anti baracca quindi i rivali delle milizie Selecta
Che pretendono di proteggere i cristiani gli animisti dagli attacchi dei gruppi Fulani musulmani si stanno mobilitando
Il centro Africa sta faticosamente cercando di tornare la pace dopo oltre cinque anni di conflitto scatenata dallo rovesciamento nel due mila e il tredici del presidente François un suo abusi ISE
Cristiano adotterà dei ribelli della dei gruppi e dei gruppi Selicato
Illa agenzia di Venafro spesso ci informa anche che i gruppi armati che in genere sostengono di difendere un gruppo etnico religioso controllano oltre l'ottanta per cento del territorio quindi pensate un po'che
Il governo centrale riesce a malapena di controllare la capitale bandi e
Venti per cento sono del territorio riesce a controllare
Spesso pelli milizie combattono per l'accesso alle ricchezza minerarie del Paese segnatamente il diamante di cui la Repubblica Centrafricana certa ficcare molto ricca
Il conflitto ha causato migliaia di morti per lo più civili quasi seicentocinquanta mila sfollati e cinquecentosettanta mila rifugiati nei paesi vicini questo per quanto riguarda
La Repubblica Centrafricana quindi una guerra che non accenda a attenuarsi andiamo
E non molto lontano dalla Repubblica Centrafricana andiamo in Uganda per una notizia di cronaca questa che affatto molto parlare disse la prendiamo dalla
Versione on line e di africani osa e parla dell'Uganda una nuova legge in Uganda vieta l'elemosina ai bambini di strada in Uganda
Offrire cibo denaro o altre regalie ai bambini che vivono in strada diventa un reato penale lo prevede una legge approvata in questi giorni dal Parlamento e di Kampala
Che mi era a contrastare lo sfruttamento dei minori a scopo commerciale o sessuali
Secondo il sindaco della capitale Eriha Seru quadro con il provvedimento si intende colpire trafficanti di esseri umani
Intermediari o anche i genitori che approfittino dei bambini facendo loro vendere mercanzie o chiedere l'elemosina
La legge riferiscono quotidiani portali di informazione ugandese prevede multibanche condanne al carcere fino a sei mesi tra le nuove fattispecie di reato figura anche
L'affitto di appartamenti che servono allo sfruttamento sessuale dei minori o favoriscono loro attività commerciali
Secondo il governo a Kampala
La capitale dell'Uganda i bambini di strada di età compresa tra il sette e diciassette anni sono all'incirca quindici mila il problema dei bambini di strada non riguarda solo l'Uganda ma anche altri Paesi africani provvedimenti tesi
A tutelare i minori anche vietando l'elemosina sono stati approvato mesi fa ad esempio anche in sede nel dare io non so se sono queste misure in grado
Di contrastare efficacemente in modo strutturali il fenomeno dei bambini di strada io penso che questi governi devono assicurare alle loro popolazioni ma questo è una mia riflessione l'accesso alla scuola la stabilità economica alle loro famiglie attraverso la creazione di possibilità di lavoro perché questo poi alla fine queste misure fanno che criminalizzare
Alla fine la povertà e questi bambini che anziché essere aiutate rischiano di finire in carcere
Senza per questo colpire i sfruttatori che sono dietro a questi grafici andiamo in Kenya non ci spostiamo di molto
Dall'Uganda dove siamo stati andiamo a prendere due Nation Venetian è un quotidiano di Nairobi
E ci informa dell'addio a vigna Vanda guaina in atti è un saggista e un attivista per i diritti dei gay
Amici sostenitori e artisti hanno reso omaggio ieri a uno dei più noti autori e attivisti per i diritti gay in Africa
Vigna Wanda uguali Naida morto martedì a Nairobi all'età di quarantotto anni a seguito di una malattia vincitore nel due mila e due del Premio Canon per la scrittura africana
Un guaina in da è stata una figura chiave della comunità artistica che ha promosso autori locali
L'anno successivo fondo quali che è una piattaforma per giovani autori dell'Africa orientale grazie alla sua scrittura critica ironica e tagliente
Divenne rapidamente uno dei saggisti più amati della rivista Granta di cui fu frequente collaboratore nel due mila tredici fu ospite del festival di letteratura di Mantova quindi è stato anche in Italia guaina Nay una anche contribuito a creare tolleranza per la comunità LGBT che un piattaforma di lotta e di difesa dei diritti umani presentandosi pubblicamente nel due mila e quattordici come gay in Kenya un Paese in cui le leggi continuano a criminalizzare il comportamento omosessuale
Anche rivelato questo saggista questo scrittore importante attivista l'ha anche rivelato di essere sieropositivo
Un coming out fatto disse per preservare la sua dignità dopo il quale la rivista Time lo inserì nella sua lista delle cento persone più influenti del pianeta
La scrittrice nigeriana ci ma mantengo anzi ha di che scrisse che guaina in data rappresenta una cito omosessualità dei ministri fa del mistificatoria umanizzata rivelando che decise di parlare apertamente o dopo la morte di un amico
Senti l'obbligo di contrastare la vergogna che faceva morire la gente con il suo amico in silenzio
La morte di uguali Nyon arriva pochi giorni prima di un'attesa sentenza di un tribunale in Kenya venerdì sull'abolizione delle leggi che criminalizzano il comportamento omosessuale
Le leggi keniani come quelli di molti altri Paesi africani che vietano le relazioni omosessuali sono vestigia del dominio coloniale britannico anche questo secondo me sì ovvero che è un retaggio
Della colonizzazione britannica però sessant'anni dopo l'indipendenza
Le autorità africane in molti Paesi continuano a mantenere il reato di omosessualità è un dibattito che in Africa
Non ne facile e affrontare i pregiudizi sono tanti la stigmatizzazione dei comportamenti omosessuali rimane qualche cosa che davvero merita di essere affrontata i lavori dappertutto per concedere
A i gli omosessuali e transessuali
Qui il diritto alla una sessualità libera auto determinata senza la criminalizzazione che circonda adesso in questi Paesi questi comportamenti andiamo
Nella Repubblica Democratica del Congo dal Kenya quindi dalla parte orientale del continente per andare nel cuore del continente in Repubblica democratica del Congo per rendere conto anche qui di un massacro Piero che ha una caratteristica la caratteristica e questa e l'Isis ha rivendicato un attentato nella Repubblica democratica del Congo ora voi vi chiederete dove sta la notizia
E le notizie proprio l'accostamento tra questo Paese e l'Isis il Congo
è uno dei Paesi del continente africano questo è un mio commento dove la percentuale della presenza musulmana e irrisoria
E insignificante essendo il Paese maggiormente
Di fede cristiana o animista ossia seguaci delle religioni tradizionali africani da un po'di tempo però si nota un grande attivissimo
Dei movimenti jihadisti provenienti da vicino Sudan e dall'Uganda anche in Repubblica Democratica del Congo questa notizia
Del venerdì ventiquattro maggio la riprendiamo da News ventiquattro dieci persone sono state rapite in seguito a un nuovo attacco compiuto da un gruppo armato nella regione di beni
Nella martoriata provincia del Nord Kivu nel nord est della Repubblica Democratica del Congo
Secondo quanto riferito ieri da fonti locali all'agenzia France Press
Gli assalitori hanno fatto irruzione nel villaggio di Chianni cani dove hanno saccheggiato e bruciato un santo un centro sanitario
E rubato in molte abitazioni non è chiaro quando l'attacco sia avvenuto secondo l'organizzazione statunitense Saiti Intelligence
Che monitora l'attività on line e di suprema attivisti bianche jihadisti il sedicente Stato islamico ha rivendicato la responsabilità dell'attacco acciaccato e al Chicago
E in un altro villaggio Q qua e a Campolongo dove sostengono di essersi scontrati con l'esercito congolese però l'esercito non ha confermato questa notizia
Camargo questa località situata a quattro a ottanta chilometri h troverebbe a ottanta chilometri
Della città di beni che è stata tra l'altro colpita da un'epidemia dell'udienza Ebola che in dieci mesi ha ucciso mille duecentodiciotto persone secondo gli ultimi dati dell'OMS capite quindi questa Micella
Tra tragica e drammatica tra la epidemia di Ebola che si estende fino a fare come ci informa questa questa dispaccio mille duecentodiciotto persone
E gli attentati dell'Isis e di altre milizie che infestano la zona perché
Questa zona della Repubblica Democratica ricco del del Congo e l'epicentro di episodi così drammatici è semplice il Nord Kivu
Ciro spiega News ventiquattro
Nella regione è ricchissima di legname pregiato di petrolio e di ora e di Oro e di coltan
Di diamanti e di altri minerali preziosi sono attivi da decenni più di cento milizie finanziati da attori diversi quindi come si vede
La guerra congolese le vittime sono congolesi combattenti sono congolesi però
Gli polverosi interessi che stanno dietro a questi conflitti cosiddetti tribali che poi tribali non sono e riguardano colossali interessi che toccano
L'economia mondiale l'economia globalizzata l'economia anche europea soprattutto questo col tanto di qui non finiremo mai di parlare che il nome di un minerale
Colombo tanta Littoria il nome scientifico che è diventato essenziale nella produzione degli smartphone nella produzione degli ordinatori dei computer e l'apposizione della produzione della
Dave un materiale dell'equipaggiamento delle della componentistica aeronautica e quindi ottanta per cento del conta anzi trova nel Congo e quindi si capisce davvero perché questa guerra non può stricto sensu essere chiamata una guerra etnica perché una guerra eminentemente
Contemporanea estremamente moderna perché tocca il nostro modello di vita le nostre abitudini di consumo lei gli oggetti che utilizziamo quotidianamente e quindi i congolesi sono guerre sono soli
A subire gli affetti di questi conflitti ma non sono soli a determinarne le cause e diventa anche difficile capire chi mettere intorno a un tavolo per negoziare per trovare
Un accordo di pace perché in realtà coloro che tirano le fila di queste guerre
Non sono visibile e sono vogherese interessi che sono fuori dal Congo che sono fuori dal continente
Proseguiamo con questo la notizia di questo attacco dell'Isis in Congo in un video diffuso
Il ventinove aprile a al Furka annidi ai leader dei l'Isis Abu Bakr Al Baghdadi nella sua prima apparizione in cinque anni ha di fronte alcuni documenti su affiliati globali tra cui uno intitolato Will agli atti Central afflitta provincia dell'Africa centrale il mese scorso lo Stato islamico per la prima volta ha affermato
Di essere dietro ad un attacco ha una posizione dell'esercito congolese
Nel territorio è attivo un gruppo armato islamista le forze democratiche alleate ADF in fuga dall'Uganda a metà degli anni novanta regolarmente e spesso accusate dalle autorità del era indici
Sì attaccare le posizioni dell'esercito nel Nord Kivu
In particolare le AIDS sono accusati di massacro che nel due mila e quattordici ha ucciso centinaia di civili nella regione di beni sempre lì in
Nel nord est del Repubblica Democratica del Congo fonti locali conclude questa notizia della soffro spesso in News ventiquattro
Fonti locali parlano di un genocidio in atto delle popolazioni locali a maggioranza cristiana massacrate sistematicamente e costretta ad abbandonare le loro terre con la complicità delle autorità
G Kinshasa come sappiamo
Il governo è cambiato a Kinshasa l'ereditiera andato al vuoto c'è un nuovo presidente che ha sostituito Cabinda felici se ci se chiedi la speranza è davvero che questo nuovo corso politico
Possa avere come priorità la stabilizzazione del Paese e la stabilizzazione soprattutto delle frontiere orientale di questa zona calda caldissima della Repubblica Democratica del Congo senza l'acquisto abilità sarà davvero difficile
Avviare un nuovo percorso in Repubblica Democratica del Congo un'altra notizia di cronaca che riguarda questa volta
Il rapporto tra l'uomo e l'ambiente lasciamo la Repubblica Democratica del Congo andiamo più giù
In un Paese dell'Africa australe che si chiama il
Botswana
Al Jazeera ci informa che è stato rimosso il divieto di caccia agli elefanti andiamo a vedere di che si tratta
Fauna selvatica sempre più in svendita nel continente il Botswana Paese che ospita quasi un terzo
Della popolazioni di elefanti africani ha tolto ieri il divieto di caccia ai pachidermi introdotta nel due mila quattordici dall'allora presidente Jan calma
In seguito al declino delle popolazioni di fauna selvatica
I conservazionisti Stir mano che il Paese dell'Africa australe abbiamo ancora circa centotrenta mila elefanti
Ma i parlamentari del Partito democratico secondo molti spinti dalle lobby dei cacciatori sostengono che il numero sia molto più alto e che i pachidermi causino problemi ai piccoli agricoltori in alcune zone
Nell'annunciare la rimozione del divieto il ministero dell'Ambiente ha precisato che il ministero lavorerà con tutte le parti interessate per garantire che il reintegro della caccia avvenga in modo ordinato e etico in conformità con le leggi e le normative che disciplinano la conservazione della fauna selvatica la caccia e le licenze
Il prossimo al Paese
A seguire questa strada potrebbe essere la Namibia che da mesi sta prendendo sulle sites per un allenamento allentamento Pardo delle norme imposte per la tutela delle specie a rischio
Per fare cassa a novembre anche la Tanzania un altro Paese dell'Africa orientale
Ha rimosso la proibizione della caccia grossa che era stata impostata imposta papà nel due mila e quindici lo Zimbabwe dove la caccia grossa è permessa annunciate di recente davvero venduto novanta elefanti
A parti della Cina e di Dubai ci informa Al Jazeera e quindi
La questione ambientale la questione della conservazione delle specie protette
Si sta riaprendo in Africa orientale sotto la spinta di potentissime ricchissime lobby che sono in grado di influenzare la legislazione per allentare quelli che erano considerati che sono considerati da loro delle norme troppo rischiosi ristretti riscritti ristretti ristrette molto severe Pardo
Che riguarda appunto la caccia riaperta la caccia agli elefanti in Botswana non ci allontaniamo molto
Dal Botswana di Mann rimanendo nell'area dell'Africa australe però ci avviciniamo anche verso l'Africa orientale per parlare del Malawi
In Malawi dove si vota tra pochi giorni andiamo apprendere la notizia di Africa nevose la versione inglese in Malawi si rende
Si renderà alle urne martedì per una elezione presidenziale dall'esito incerto a ci informa africani osa
Dove il presidente uscente Peter Motta Ricca sta cercando un secondo mandato
E deve fronteggiare degli avversari molto seri che hanno fatto della lotta contro la corruzione il loro
De il loro la loro battaglia di campagna elettorale gli elettori sono chiamati anche a rinnovare i deputati e i consiglieri locali in questo piccolo Stato agricolo dell'Africa o australe
Durante la sua campagna elettorale e Peter Motta Ricca settantotto anni presidente in carica
Ha difeso il suo bilancio mettendo in avanti il miglioramento delle infrastrutture del Paese in particolare delle strade in uno dei Paesi più poveri del mondo che del Malawi
Laggiù l'agenzia la notizia città il Presidente che dice
Da quando siamo arrivati al potere nel due mila quattordici ci siamo impegnati a riparare il Malawi abbiamo messo il Malawi sul cammino del progresso affermato
E il presidente Motta Ricca all'occasione della ultima riunione pubblica di campagna che ha tenuto a Blunt dai nel sud della Malawi
La metà dei diciotto milioni di di di persone che vivono nel Malawi sono sotto la soglia di povertà
Solo undici per cento della popolazione del Malawi a accesso a l'elettricità
I principali oppositori del presidente muta ricca sono il capo dell'opposizione Lazarus ci acque era che il leader del partito del Congresso del Malawi M. CP
E l'ex disse dittatore
Questo partito Pardo congresso del Malawi M. CP era il partito è il partito dell'ex dittatore del Malawi astengo banda che ha dirette il Paese tramite novecentosessantaquattro
Il mille novecento novantaquattro l'altro rivale del presidente Motta Ricca il vicepresidente sauros CeLIM e che anche lui a denunciato la corruzione
Il capo dello Stato si è impegnato a
Lottare contro questo vero e proprio flagello del Paese e la corruzione dobbiamo mettere fine alla corruzione hanno insistito i suoi oppositore alle elezioni
Il Malawi un Paese Piccolo ma importante da molto bello
Dal punto di vista paesaggistico a un paese anche a vocazione turistico al Malawi dedica un approfondimento la rivista Nigrizia la rivista del combo dei Comboniani
Dei padri comboniani specializzati in informazione analisi
E approfondimenti sull'Africa scrive Piergiorgio Gamba un grosso il più grande conoscitore del Malawi tra i giornalisti
Italiani vive in Malawi ci ha vissuto per tantissimi anni ha scritto un lungo reportage proprio su Nigrizia le elezioni presidenziali e legislative in Malawi cambiamenti cerca sì nell'urna
Alle prese con problemi di sopravvivenza la gente comune non pare far caso all'appuntamento di maggio che invece cruciale perché il nuovo Parlamento e governo
Dovranno finalmente affrontare la sfida di un paese tra i più poveri al mondo scrive Piergiorgio Gamba in questa corrispondenza
Da oltre un anno si vanno preparando le elezioni del Di Maggio giorno in cui ma la uguale missive che erano alle urne per votare il presidente il Parlamento e le amministrazioni locali
Dopo venticinque anni di democrazia le prime elezioni multipartitiche si svolsero il mandavano i nel mille novecentonovantaquattro
I cittadini votano ancora secondo le linee di appartenenza all'etnia di origine tutto ciò pregiudica la possibilità di un radicale il necessario cambiamento della politica alla guida del Paese
Un cambiamento reso ancora più difficile dal fatto che il partito e di governo
Accesso a tutte le risorse in particolare ha il controllo dell'informazione così che le elezioni finiscono molto spesso per confermare al potere chi governa
Gamba Piergiorgio Gamba parla anche di una politica distante
Dalla gente ma soprattutto c'è un bell'e di quadro che ci dice un po'di dati su questa elezioni oltre
Cinquecento candidati indipendente se non mi sono circa sei milioni ottocentocinquantanove mila
Persone su una popolazione di diciassette milioni di abitanti cittadini del Malawi che sono registrati per il voto
Nove i partiti politici con altrettanti aspiranti alla presidenza i candidati approvati dalla commissione elettorale ai centonovantatré stage i parlamentari sono mille trecentotrentadue
Però il dato più rilevante delle elezioni parlamentari sono i cinquecento un candidati indipendenti cioè non legati a un partito
Un segnale di protesta che la dice lunga sulla conduzione non democratica dei partiti
Si prevede che nel due mila e quaranta il Paese raggiungerà i cinquanta milioni di abitanti un dato che obbliga chiunque vinca le elezioni a rivedere tutti i parametri dello sviluppo della nazione queste quanto
Si poteva dire delle elezioni in ma laudi paese dell'Africa orientale confinante con il Mozambico Zambia ad Ovest il e la Tanzania ad est
Per chi volesse un giorno visitare il Malawi non può non deve mancare di visitare il lago Malawi uno dei lati più importanti del continente andiamo a chiudere
Questa rassegna stampa di ricordando ai nostri elettori che il venticinque maggio sì c'è libera l'Africa della giornata internazionale
Dell'Africa con manifestazioni in tutto il Paese ma soprattutto manifestazioni a Addis Abeba la capitale che ospita lì le istituzioni panni africane l'Unione africana
Il venticinque maggio nacque nel mille novecentosessantatré l'organizzazione dell'unità africana OUA che l'antenato dell'attuale unione africana sotto
La guida degli imperatori Hailé Selassié che pronuncio un celebre famoso discorso in quel giorno nacque l'ordinanza e dell'unità africana
Che era un modo di dare una veste istituzionale al sogno panafricani Odin quando in curva il padre fondatore del Ghana nel suo libro scrisse Africa basti United si trattava di in qualche modo colmare
Quello che era stato la colpa
Il peccato originale della Conferenza di Berlino che aveva balcanizzato il continente africano
E oggi a circa sessant'anni dell'indipendenza africane il sogno padre africano è ancora valido ma penso che sono soprattutto li organismi regionali che formeranno la l'ossatura della futura integrazione africano perché solo all'interno delle organizzazioni regionali si potranno compiere qui piccoli vasi quelli piccoli cessioni di sovranità
In materia di libera circolazione delle persone in materia di omogeneizzazione dei regimi fiscali e dei ruoli dei regimi doganali in materia di come dire
Progressi verso una moneta a Freetown e lì la grande palestra dove l'integrazione regionale diventa il primo embrione di quello che poi il padre sognatori
Del Pan Africa n-esimo pensavano essere un giorno
La possibilità di creare gli Stati Uniti d'Africa c'è un soggetto politico in grado di pesare sullo Cacchi sullo scacchiere internazionale molti passi in fondo sono state realizzato uno degli ultimi la proposta del presidente Khatami oggi ratificata da numerosi Paesi africani
Di un nel mercato unico Pan African aumentate di un miliardo e duecento milioni di persone per incentivare accelerare il commercio intra africano ma anche per contare
In questa globalizzazione facciamo concludiamo questa puntata facemmo facendo gli auguri all'Africa agli africani e a tutti gli amici
Delle continente ricordandoci che le dinamiche economiche le dinamiche geopolitiche strategiche del futuro ma anche del prossimi stimo futuro metteranno sempre di più il continente africano al centro della nostra attenzione si chiude qua questa
Rassegna stampa africana bisogno d'altro di vi ringrazia per il gentile ascolto di chiede di rimanere all'ascolto dei programmi di radio radicale gli augura di passare una buona domenica