La politica economica del Governo dopo le europee: intervista ad Antonio Misiani

Radio radicale siamo con il senatore Antonio Misiani del del partito democratico per parlare del della politica economica
Del del governo allora dopo il voto europeo si sono messi tutti al lavoro qualcuno diciamo qualche esponente politico ha cambiato un po'le le le posizioni rispetto al al deficit
Come ha trovato il suo male le prime mosse del governo dopo le europee a cominciare dalla risposta alla lettera della Commissione europea sul tema sul debito
Le risposte del governo sono totalmente inadeguate la verità è che qui nessuno si è messo al lavoro e stanno semplicemente proseguendo con altri mezzi la campagna elettorale a suoni a colpi di proclami e di propaganda i numeri di vista te dalla Banca d'Italia però certificano una situazione molto difficile il totale fallimento dalla politica economica del governo serve un cambio di passo e soprattutto un cambio di rotta
Ma questo governo è paralizzato e non è assolutamente in grado di gestire di affrontare i problemi concreti degli italiani
Allora Salvini in qualche modo ha già fatto sapere che rispetto alle dichiarazioni di prima delle europee il deficit non sarà sopra il due virgola quattro per cento parametrato a quale PIL
La quale diciamo prodotto interno lordo
Ma Salvini un giorno dice di voler fare una fu Attacks su famiglie in prese che costa trenta miliardi di euro e non si capisce da dove prende i soldi si dimentica anche l'anno prossimo aumento arriva a meno che non si trovino altri ventitré
Miliardi di euro e poi il giorno successivo
Fa delle dichiarazioni apparentemente responsabile la realtà è che non sanno che pesci pigliare il governo ma una strategia di politica economica il ministro Tria sottovaluta la gravità della situazione ma nel frattempo c'è un deterioramento che ben visibile nei numeri
Allora per quanto riguarda la pace fiscale secondo lei quanto è riuscito a diciamo a rastrellare il governo con diciamo la pace sulle cartelle e soprattutto ritiene che questo possa essere almeno un piccolo punto di di partenza per riuscire a fare le cose che dicono di voler fare
I numeri li chiederemo in Parlamento nella Commissione finanze della Camera e del Senato
La pace fiscale assolutamente controproducente questo governo che ha proseguito a colpi di condoni
Una politica fiscale lassista nei confronti di chi evade il fisco bisogna fare esattamente il contrario ogni anno vengono sottratti centodieci miliardi di euro
Alle casse dello Stato e all'INPS ossia avvia seriamente una politica di contrasto all'evasione fiscale oppure noi non saremo in grado di disinnescare l'aumento dell'Iva previsto nel due mila venti
Adesso che cosa succederà per le pensioni
Vengono tagliate vengono tagliati milioni di pensioni quelle superiori a tre volte il minimo non sono pensioni d'oro sono pensioni assolutamente normali che vengono tagliate per finanziare quota cento abbiamo duramente criticato questa scelta nel momento in cui discutevamo la legge di bilancio ora dopo le elezioni
La dura realtà
Diventa concreta per milioni di pensionati che si daranno ridurre il loro segno ultima domanda adesso chi è che farà la politica economica e finanziaria del Governo Salvini oppure
Dimaio insomma in qualche modo verrà ridimensionato dopo la batosta elettorale
Ma mi sembra che il governo sia nel caos è completamente paralizzato l'elezione europea hanno segnato un ribaltamento dei rapporti di forza tra la lega e Movimento cinque Stelle difficilmente troveranno un nuovo punto di equilibrio per il momento tirano a campare ma è l'ultima cosa di cui ha bisogno il Paese perché il Paese ha bisogno di decisioni assunta in tempi rapidi di politica economica per evitare che la situazione sfugga completamente di mano
Nella ringrazia grazie alla sera tra Antonio Misiani del partito democratico