Forum Turchia-UE spazio aperto, permanente, di dialogo e di amicizia

Totalmente pubblicamente ritengo dagli anni cinquanta la Turchia a livello vietato è stata idee e gli ideali ritardino la scelta di campo della Turchia dell'immediato dopoguerra di far parte della grande politica regia atlantica fra dello Stato turco fu un elemento Piave per comprendere ragioni del conflitto lei ha detto positivo del conflitto rispetto all'intero sovietico rappresentando la Turchia dalla carta geografica una punta avanzata la più porta dello schieramento l'intesa della democrazia e della libertà
Io avrei voglia di raggiungere repellenti d'Europa e del Mediterraneo del Po oltre
Noi sappiamo che Ataturk sta nel non personaggio straordinario
Ma oggi il problema urgente non si aggiunge l'ordine
Problema giorno coerenti quello di democratizzare tirannici oggi abbiamo un problema di fascismo cento incombe non più solo in giudicato e non solo perché doveva togliendogli i suoi limiti però ad sì schietto almeno dieci anni alla viltà
Quale sarà la Turchia del due mila e
Quale sarà il Mediterraneo
Meglio le quale Serra l'Europa
Del problema nella situazione di oggi vuole turchi uguale scegliere quale al gioco comune
La decisione del Turchia all'Europa luogo perdere dieci
L'urgenza da subito darglieli
Quale sarà nati sia il due mila venti avete sentito quale sarà il Mediterraneo il Medioriente
Quale sarà leggo che l'adesione e la Turchia diceva Pannella
Tra il due mila cinque due mila quattordici può attendere dieci anni sarebbe una posizione assolutamente irresponsabile
L'urgenza e da subito dai questo è quanto diceva Marco Pannella il tredici settembre del due mila cinque il ventisei giugno il due mila quattordici allora Pannella dei radicali dicevano che non bisognava attendere
Altri dieci anni pervenire la Turchia in Europa diceva non sappiamo cosa sarà l'Europa e Mediterraneo nel due mila ventitré allora si citava
Questa data simbolica nel due mila ventitré quella del centenario
E la nascita della Repubblica di Turchia e l'obiettivo era Turchia in Europa entro il due mila venti trenta ma Marco Pannella il due luglio due mila cinque qua indovina quattordici e mettere in guardia
E diceva
Da subito e non nel due mila ventitré perché diceva appunto non sappiamo cosa sarà la Turchia e l'Europa e Mediterraneo ebbene ricordare i colori lo ricordo sempre il tutte le occasioni incontra numerose occasioni di incontro che ci sono state
E è bene ricordare il Periodo dal due mila due mila quattro
Quando veniva definito questo perito quel periodo veniva definito dalla stampa turca a un'OPA Bellini dove lui la rivoluzione per l'unione europea in quel periodo infatti
Sono state approvate da Ankara due revisioni costituzionali otto pacchetti di armonizzazione dell'ordinamento turco
A quello europeo per l'adeguamento era previsto dalla chi comunque va bene un'ulteriore e uno codice civile nuovo Codice penale l'abolizione della pena di morte numerose
Nonché numerose leggi e di dettaglio attraverso tagli di fondo che hanno quindi inciso in modo particolarmente premiante
Sulla struttura giuridica della Turchia del ventunesimo secolo anche lo status
Tale delle donne ha subito una profonda trasformazione merito della concomitanza di più fattori
E cioè le istanze della società civile questo non lo chiamo mai dimenticare la posizione di rilievo i lavori riserva all'uguaglianza di genere nella gestione e le proprie politiche compresa la politica di allargamento e la volontà necessità di Ankara di dimostrare il rispetto e ritengo necessari all'avvio dei negoziati
Via mio no per nel mille novecentonovantanove rappresentò uno dei rari momenti in cui si è generato un ampio consenso i la società turca ed è stata quella uno strano non straordinario motore per il processo di democratizzazione allora allora in corso e tuttavia l'affronto ricevuto
Dalla Francia di Sarkozy e dalla Germania della Merkel non solo a contribuito a bloccare questo percorso ma anche confermato l'ambiguità dell'atteggiamento europeo verso verso la Turchia considerata solo come un baluardo prima contro la minaccia sovietica
E ora per fronteggiare le conseguenze delle tragedie mediorientali come quella dei rifugiati e non come in parte nelle di un dialogo senza pregiudizi e non è un caso che noi ci troviamo qui adesso
A lanciare questo Forum proprio quest'anno il dieci undici dicembre del mille novecentonovantanove circa vent'anni fa il Consiglio europeo di Helsinki
Accettava la Turchia come Paese candidato e noi riteniamo che
Quello che deve rivivere e lo spirito di
I esiti che appunto
Richiede il pieno ritorno della Turchia nell'agenda riformista che ispirò il governo turco nei primi anni del due mila la Turchia si dimostrò vincente
In quegli anni proprio
Per questo processo riformatore ed espresse un'enorme capacità di riforma nei campi della democrazia dell'economia e anche delle libertà fondamentali e dimostrò la volontà di soddisfarla e ciò che dichiaranti l'apertura dei negoziati d'adesione virtù di il due mila cinque tuttavia gli sviluppi gli ultimi quindici anni hanno praticamente bloccato i processi di adesione che oggi e difficile sostenere i tale processo potrà essere invertito
Noi riteniamo che potrà essere
Tuttavia alcune misure possono essere prese da entrambe le parti per la ripresa di dialogo le basi
I condizioni adeguate per il futuro dei legali turchi a voi
Dunque apertura e dialogo apertura
Dialogo aperture di capitoli di qua
Stato di diritto i capitoli ventitré ventiquattro quelli sul sistema giudiziario esiti vittima apertura e diamo
Questo forum intendiamo fornire appunto uno spazio permanente di aperture e di via
Ci vedremo ogni quattro mesi
Per le varie sezioni del Forum
E promuovere una migliore una migliore comprensione della complessa realtà turca culturale sociale economica politica e che suo storico rapporto col nero il preannuncio soltanto e ci saranno panel davvero interessante ed il prossimo
Quadrimestri
Non voglio aggiungere altro in questa fase di apertura il Forum Turchia Gué in questa diciamo ormai o più che di mezz'ora che c'è rimasta prima dell'apertura a disposizione prima dell'apertura
Tilla il primo panel del programma di questo forum
Dopo inizieremo per i saluti e per è presente presentare tutti gli ospiti e prima di questi la
La permanenza qui
Lunga andremo avanti fino alle diciannove e trenta
Ieri e daremo spazio anche a quanti vorranno darci salute di un contributo ci Abruzzo alcuna Valdes a disposizione perché ma salute sulla pochissimi minuti perché
Alle quindici dovremmo presentare il
Iniziare con la sua prima tavola partiamo subito
Dunque col dare la parola ad una persona molto impegnata per il dialogo con la Turchia
Una persona che conosce nel profondo questo Paese e che ne è stato l'unico che adempiuto il suo mandato di rappresentante del Governo
Italiano ad Ankara per un periodo lungo sei anni dal due mila quattro due mila dieci e parlo dell'ambasciatore
E presidente onorario dell'associazione
Di localizzazioni cittadine parlamentari Turchia nero paga subito Carlo Marsili un applauso a Carlo Marsili
Grazie molte io mi riserverò
Intervento più approfondito quando partirà il primo Pannella alle quindici ma volevo cogliere l'occasione ringraziare tutti i convenuti
Essere qui per questa iniziativa così dovuta
Ancora una volta il nostro eccezionale animatore segretario generale Mariano Giustino il quale ha avuto questa splendida idea di far ripartire una serie di seminari ed incontri sulla Turchia proprio in un momento in cui in un periodo in cui il dialogo fra l'Unione europea e la Turchia si allenatori che sono andato a rivedermi il preambolo
Della associazione avevamo abbiamo costituito nel giugno del due mila quattordici quindi esattamente cinque anni fa
In cui dicevamo per troppi anni il negoziato di adesione della Turchia è stato ostaggio dei veti incrociati da parte di alcune cancellerie europee
Quali quella tedesca francese greco-cipriota ciò ha prodotto un vero e proprio blocco
Dei capitoli negoziale inoltre parlavamo già di un crescente euroscetticismo
Lei si stava affacciando dall'opinione pubblica
Europea con quindi una tendenziale contrarietà riguardo la possibilità di allargare ulteriormente lo spazio lo spazio comunitario ma sottolineavamo nonostante questo dobbiamo riprendere con vigore il cammino
Il cammino del dialogo con la Turchia
Sostenevamo la necessità che ha ricordato prima Mariano Giustino di sbloccare i capitoli del negoziato di adesione soprattutto capitoli ventitré ventiquattro
Sono quelli fondamentali per potere riprendere un discorso concreto e costruttivo
Con con l'Unione
A che punto siamo adesso cosa c'è stato in questi cinque anni
Lo vedremo nel corso della del del pannello di oggi certamente verranno toccati i vari punti certamente posso ricordare soltanto nel due mila e sedici c'è stato il tentativo di colpo di Stato
In Turchia sono state introdotte delle normative raramente si deve
Sull'antiterrorismo
Per una serie di ragioni quindi dovute a quelle episodio che è stato un episodio di grande gravità alla recrudescenza della guerra in Siria in questi anni veramente esplosa in maniera incontrollabile tutto questo ha condizionato pesantemente
L'evoluzione interno del sistema politico turco
La sua politica estera
Quanto come ciò è successo lo vedremo notazione importante ma di nuovo grazie veramente per essere essere qua il dolore Mariano il microfono
Segnaliamo col poeta
Grazie grazie ambasciatore Marsili
Intanto avrebbe dovuto adesso prendere la parola
Io dal senatore Roberto Rampi ci raggiungerà tra poco assennato si vota
Diciamo provvedimento che riguarda
Anche in radio radicale
E
E se il senatore Rampi e ai tantissimi pari a chi sta arrivando tantissimi senatori che
Sostengono appunto ossigeno si battono per la
Si battono per la vita del i della nostra della nostra emittente preziosa chi registrando questi lavori è che io ringrazio davvero moltissimo
Intanto diamo la parola
E con grande piacere che lo faccio che invita a portare
Franco interverranno il pane
Una persona che mi ha spesso quadri Bata nell'attività delocalizzazioni di Turchia in Europa da subito che ha fatto il parte della primo nucleo costitutivo e l'associazione della nostra associazione parlo di Gea Schirò
E componente del comitato scientifico della NATO Defence College Foundation
E già parlamentare prego
Grazie Mariano grazie buonasera grazie
E allora brevissimamente per perché visto che si tratta di un saluto perché è importante per che questa iniziativa il forum e grazie Marianne radio radicale di avere pensato di il fatto è che avere organizzato tutto ciò
E soggetto
Il forum e e ho originario nato nel due mila e quattordici con Marco Pannella o di pensiero laterale già c'era stato il referendum dal schiera qual era tramontata la diciamo l'adesione della se non bloccati i negoziati ecco bisogna pensare al ruolo della Turchia il corridoio europeo con con il pensiero laterale perché no quali sono le cose in comune le cose purtroppo cacci possono allontanare questo è diventato un forum è diventato un pensatoio che probabilmente potrebbe anche essere utile delle riflessioni politiche oltre che culturali
Continueremo a discuterne tutto il pomeriggio intanto se dovranno avere la pazienza grazie
Cioè
Un'altra persona fondamentale delocalizzazione per l'apporto ho fornito a questa iniziativa col suo prezioso contributo
Di esperto giuridico delle normative che sottendono relazioni Turchia West e il giurista Giampiero Bonomo e sarà Bonomo appeal chiedere il terzo pale quello sul Mediterraneo mentale le dispute energetiche diritti dei turco ciprioti
Già
Grazie solo per un saluto per ricordare i capitoli ventitré ventiquattro d'accordo per il negoziato d'adesione sono il cuore delle tradizioni costituzione i membri del Consiglio d'Europa perché attengono allo stato di diritto
Solo attraverso questi che si può addivenire alla tutela dei diritti individuali e collettivi civili e politici compresi quelli di coloro che reclamano il diritto a mo'scrutinio giurisdizionale
Cuori imparziale di risultare litorali
Questi capitoli fossero stati aperti l'Unione avrebbe avuto una sede dove far sentire la propria vicinanza
A coloro che non si sentono rappresenta tale proclamazione non si tratta di dare lezioni ma di fare entrare e la grammatica negoziale anche la sintassi giuridica imposta da sedi autorevoli come la Corte europea dei diritti dell'
Il giudice elettorale è una giurisdizione di rito oggettivo
E se c'è un vizio nella costituzione nella composizione dei seggi esso travolti e tutte le proclamazioni non solo quelle di sindaci per esempio il sindaco di
Non si tratta solo di un principio giuridico
Ma anche sopra una fonte di legittimazione degli eletti
La cui visione di una società divisa in due come una mela
Per una Pusceddu elettorale
Di quella credibilità che nasce dalla presenza di giudici imparziali e dotati di terzietà
Evitate invito anche
Via Locatelli
Che cosa Piovanelli perché
Presidente
Tra le specialità
E vicepresidente dell'Internazionale socialista e ha fatto parte signor praticamente guarda qua le frasi dall'inizio a organizzazione della associazioni contiene Europa da subito e con davvero con vivo piacere che le do la parola i fatti sono fuori programma perché non era prevista dei saluti Iman sono le sorprese di Mariano che fa regolarmente
Credo di essere qui non tanto perché presidente dell'Internazionale socialista donde o vicepresidente dell'Internazionale socialista ma come ex Presidente del Comitato diritti umani della Camera
E proprio mentre ero Presidente del Comitato diritti umani della Camera ho fatto qualche visita in Turchia un pezzo di Marciano on Mariano Giustino dopo a Istanbul si esattamente quella e soprattutto qualche volta ho visitato le carceri
Qualche volta ho tentato di visitare il carcere purché senza successo come nel caso di un attentato a visita e nel tasso ma ci hanno tenuti a debita distanza
Ed è il mio amore per la Turchia e per i diritti umani mi fa essere qui oggi e quindi benvenuti a tutti a tutti contento di lavorare insieme grazie
Sia e intanto saluto e ringrazio della partecipazione l'ambasciata della Repubblica di Turchia il dottore così chiudo gli amici vice capo missione dell'ambasciata di Turchia la dottoressa i tempo latte consigliere d'ambasciata
E la dottoressa penale esempi contenuti Alfano Roma gruppo ingenui mio suocero esilio gli avviso più che cinque missioni massicce fitte e gli altri mi dicesse e il colata de e il ciniche dalla Cina parlare consente è durata con l'enclave Piccini percepire Dior pescato e io
Saluto e ringrazio
L'azione la rappresentanza la rappresentanza chiedo scusa di Cipro del Nord di a Roma la dottoressa cimenti che studi benvenuta forma vi siete messi chiusi
Giulietti tutte Tennessee eccessi cinema si spegne che che stiamo Bisin butterebbe vada olimpici intercettive io deve tenuti Sinistra e l'ammissione di se la migliore Oscar USS agli atleti si si e prestiti giornalisti i permessi Gysi CNN Testini ringrazio anche in generale
Margheriti
Assistente nell'ufficio della rappresentanza dicitura del nord a Roma benvenuta ringrazio di essere
Qui con noi
Vedo
Diciamo subito adesso
E con loro
E allora diciamo come si svolgerà
Questa
Ormai
Si struttura in tre tavoli
Ciascun tavolo avrà un presidente e dunque inutile la nello specifico degli argomenti che saranno trattati questo
E perché questo sarà compito i relatori oltretutto ad a ciascuno di voi
Spero che sia stato consegnato una cartellina dove c'è il il programma illustrato il programma ci sono anche delle piccole relazioni di servizio e pane indicative interpreta per orientare eccetera puntare ciascuno di voi
Affrontare i Pamela e il primo pane presieduto dall'ambasciatore dalla massima
Sarà eccetera sulle redazioni tocchiamo su come rilanciare il dialogo all'indomani delle elezioni europee e sentiremo su questo il Luigi Compagna già senatore gran e grazie Luigi di essere ancora una volta quello anziché a portare qualchedun saluto visto che ci siamo già abbiamo ancora tempo
Pensavo che sarà
Grazie
Io
Ho aderito subito a questo invito perché in questo invito
è implicita
Una nota delusione di amarezza e di malinconia
Per quel che accadde
In Europa
Ulteriormente
Rafforzato da quel che è accaduto degli ultimi tempi
In Turchia
La Turchia fin da quando è nata
Era Occidente
Io è un'idea occidentale
Dei rapporti politici
Dell'idea di Europa se ma il più sedato
Mai più Francia e Germania
Contro l'altro
Una vicenda il pensiero politico però nel senso più degno insieme ai padri fondatori dell'Europa
Gasperini
Schumann Adenauer
Non a caso tre uomini di frontiera
Simoni l'idea
Di Altiero Spinelli dicono Nina l'idea di un federalismo
E lo stesso
L'idea del federalismo europeo è stata in Europa dall'Europa
Definitivamente seppellita
Masters
E che mastice e l'idea che l'Europa deve essere dialogo intergovernativo fra Stati nazionali
Hanno maggior ragione però la richiesta ch'egli Occidente rimosse all'Europa
Stabilizzate la Turchia facendola entrare in Europa
Era un'idea irrinunciabile
Chiudo approcciava ma
A bocciarla mai per correggere un maestro come te
Non è stato così sono stati oscillare e si vede e se i docenti mette un perverso di tutti contro l'ingresso dalla Turchia è stato l'allora presidente dell'unione europea quello stesso Romano Prodi che avremmo voluto l'allargamento ventisette o ventotto quattro sono questo è un dettaglio di l'amarezza nella malinconia
Per un Paese ritenevamo saluta acquisizione occidentale e che oggi fuoriesce sempre più spesso dallo Stato di diritto
Grazie a Luigi grazie al senatore Luigi Compagna ora è il momento di dare la parola a colui che ci ha consentito di stare qui
In questa bellissima sala del Senato e che noi anche per questo ringraziamo moltissimo siamo sui ospiti ma in realtà in un inciso ospita
Pertanto
E protagonista attiva di questa iniziativa e anche un iscritto al Partito radicale transnazionale e membro della Commissione esteri
La Commissione cultura chiedo scusa presentate da inventare
Parlamentare italiana con l'assemblea del Consiglio d'Europa e dopo le senatore Ramponi interverrà nel panel
Sulle relazioni tutti avere manca diamo volentieri la parola per una breve saluto grazie Mariano ma davvero saluto anche l'occasione di rivedere qualche amico
Io sono io innanzitutto ringrazio che lavoro straordinario che il fatto per la volontà di questo convegno che mi è piaciuto moltissimo sono dico solo due cose sono veramente contento di essere qui oggi è vero noi siamo qui oggi ad affrontare un problema si è creato in questi anni allontanando
La Turchia dall'Europa ascolta della azione negativa mila europea fatta in questa direzione ma è anche vero che siamo qui oggi anche perché sappiamo uno
Approfondita legami culturali che esistono tra Europa e Turchia il fatto che se cerchiamo delle radici europee le troviamo anche fisicamente
Esattamente lì su quella posta del mare Egeo non dove nascono i filosofi l attrice dove nasce tutta la cultura europea
Ma diamo anche che nella Turchia di oggi esistono Elli straordinari forme di società civile
Si manifestano in un momento di usi straordinaria difficoltà e questo tipo di presenza partecipativa e il trattamento il segno della tradizione europea in un paese ci sono Paesi che fanno parte oggi l'Unione europea e consumo molto più deboli rispetto alle capacità di reagire giurista democratico a un periodo sicuramente difficile per la democrazia quindi io credo come nella nostra storia posso dire così elementi di provocazione ma gli elementi positivi su cui lavorare e facendo un lavoro che il lavoro politico
è un lavoro culturale innanzi tutto quello che facciamo anche in queste ore faremo qui c'è un lavoro di obiettivi c'è un lavoro di azione lavoro di impegno perché periodi cambiano
Abbiamo preso una strada sbagliata siamo prenderne un'altra dobbiamo prendere un altro dobbiamo essere forza egemone dal punto di vista culturale per prendere un'altra e per questo che Turchia ed Europa subito esistente è per questo che si fa questo meraviglioso interessantissimo qualitativo for internet tanta
Partire Mariano grazie Ferrero programmi e di rilievo relazioni turchi aveva come rilanciare il dialogo all'indomani delle elezioni europee la Sicilia secondo tavolo e il ruolo della Turchia come come lo scenario siriano condizioni relazioni turca americane e cinque russe e dulcis in fundo tensioni nel Mediterraneo mentale dispute energetica e diritti di tutto ciprioti
Prima di partire col primo pare vorrei avere qui un'altra persona
Che ci sia i cellulari la sua partecipazione nelle mie cronache dalla Turchia spesso descritto in paese molto variegato ricco diventano preziosi preziose diversità che sono diversità che riguardano aspetti della vita sociale e culturale
Da questo grande Paese che lo rendono dunque un Paese vivono dai mille colori io sono napoletana e Napoli
è una città dagli dai mille colori come noto e l'impianto
Artista partenopeo Pino Daniele ci ricorda è proprio da Napoli che viene una
Quella che io considero una delle maggiori Turconi italiane e per noi è un onore averla qui perché ci parla della Turchia come di un Kaleidos
Signori la professoressa
Ne ha non c'era studiosa incontri accontenta recentemente
All'udienza e
Nella lista carico grazie grazie ma erano troppo Zizzo compreso esagerata questa introduzione aveva
Imbarazzi sono molto contenta Latour colloca chiuso mostruose tutta contemporanea che è anche una particolarità tra i più Cologgi Taliani e sono molto contenta che ci sia stata questa decisione di riprendere e rilanciare questo dialogo
In questi spazi discussione anche per la produzione di pensiero
Laterale e appunto mi fa piacere
Seguire l'intervento del sempre all'intervento del senatore Ramponi perché come dicevi da due anni abbiamo lanciato una rivista che per on line ma anche un'associazione culturale che sia credo Schopp perché pensiamo che lavorare anche sul piano culturale sia molto importante
Perché lo spazio culturale in Turchia e anche uno spazio politico e lo spazio in cui si elabora linguaggio si lavora Lessico in cui si continua a fare resistenza e e si mantiene viva l'attenzione su alcune tematiche fondamentali per i diritti umani del questa dispersione
E soprattutto lo spaccio della cultura e lo spazio di una società civile che molto presente e molto attiva
E che continua a elaborare rielaborare pratiche pratiche politiche e pratiche sociali anche del quotidiano per cui nonostante appunto io mi sia occupata anche tante volte mi segua ancora tutti avvenimenti politici penso che sia importante anche moltissimo seguire tutti i legami anche la politica internazionale
E mi fa piacere che tu mi abbia dato questo spazio e che appunto si possa pensare anche il futuro Pannella culturale perché no perché credo che sia importante nel se vogliamo li li consolidare riavviare in altra forma il dialogo tra Turchia ed Europa vanno ricorso i dati anche quelli che sono dei canali di collegamento e di comunicazione
Tra paesi tra le società
Quindi kebab e che in modo in modo tale che si possa da un lato lavorare sul piano politico e da un lato pensare anche a lavorare sul piano delle l'instradamento delle relazioni culturale del anche di di scovare ritrovare quelle che sono degli affinità delle affinità tra non si muove grazie
Con i lavori
Grazie grazie Andrea
Professoressa Lea non c'era ringrazio e saluto Laura arte che qui rappresentanti all'ONU nel Partito radicale nonviolento è con vivo piacere che leggo la parola signora contributo grazie
Mille attaccano per l'organizzazione per quanto saluta
L'ambasciata a Pavia si sia il aveva proprio niente Turchia forma una catena
Grazie grazie ai fatti cioè le
E non è un grande piacere anche come partito radicale
Partecipare a questa iniziativa vedere che questa iniziativa continua grazie all'impegno di tutti voi ma soprattutto anche all'impegno di Mariano Giustino ovviamente se Marco fosse ancora qua Mariano probabilmente ti bastone quello stesso aperte si direbbe che dovresti lavorare un po'di più un po'più rapidamente però appunto l'hai ricordato bene io credo anche che le parole che ci hai fatto riascoltare di Marco oggi
Sono molto importante sono quasi offerti io non so di che anno in che anno ha pronunciato queste parole fosse era il due mila quattordici mi parlava di una prospettiva due mila ventitré però tante delle cose che evocava non sappiamo quale Europa non sappiamo quale Turchia non sappiamo quale Siria non sappiamo tante cose magari tanto di quello che si poteva immaginare in peggio non è meglio si è già si sta già avverando in particolare ovviamente un tema che e a cuore e l'azione del partito radicale assente cioè la lotta per lo Stato di diritto la lotta per la piena affermazione dei diritti umani
Io credo che in questa battaglia in questa attenzione per la Turchia della Turchia nell'Unione Europea subito ci stanno proprio queste come parole d'ordine ma non solo rivolte alla Turchia
Anche rivolta a questo Unione europea che ha dimostrato più di una volta inno una ipocrisia che
Poi però
Orribile certi versi perché uno perché all'interno
E dell'Unione europea abbiamo degli Stati membri che certamente per quanto riguarda il rispetto dello Stato il rito dei diritti umani non si comporta meglio
Di quanto si comporta magari la Turchia per certi versi e con questo non vuol dire che va tutto bene però dobbiamo essere onesti parliamo di una transizione verso lo Stato di diritto da compiere insieme e dunque con un dialogo dall'altro lato c'è anche da vedere che per esempio nella crisi siriana nell'Unione europea che rimuoveva tante cose sul rispetto dei diritti umani alla Turchia non ha avuto problemi a chiudere i suoi confini avversario per pochi soldi a alla Turchia e dire tenete lì
E la dunque questa ipocrisia la dobbiamo combattere se vogliamo combattere per lo Stato di diritto lo dobbiamo fare insieme ne abbiamo tutto l'interesse stiamo insieme nella NATO stiamo insieme nel Consiglio d'Europa non si capisce perché dovremo chiudere
Alla Turchia e lasciare che sempre di più magari finisce nell'orbita dei russi come peraltro voglio ricordarlo qua perché credo che importante che teniamo questo fuoco qua in Italia
Perché anche in Italia magari rischia di finire nell'orbita di qualche Paese che tanto democratico non è grazie
E ancora qualche saluto prima di iniziare il primo pane in salute e
Nell'ordine generale Vincenzo Camporini ti saluto e ringrazio per essere
Lo stato maggiore dell'aria almeno la difesa è consigliere scientifico insinua affari internazionali sanno da demoliti Gianaria nella quello
Non so se in sala l'ambasciatore una sanità migliore visto che farà parte
Deriva parlo di un signore generale Camporini sulla soglia del ruolo della Turchia
E aprendo rilevabile anche compatibilmente con gli impegni parlamentari l'onorevole via Quartapelle che membro della Commissione affari esteri alla Camera deputati e ricercatrice Lispi
E e abbiamo il professor Stefano Silvestri consigliere scientifico dell'ignaro il prestigioso istituto
E invita a fare internazionali di cui è stato presidente dal due mila uno due mila tredici e Matteo Bressa del comitato scientifico della NATO defence college foundation grazie pensano di essere qui con noi grazie professore Stefano Silvestri tanti altri poi
Angelo Masini presenterà poco tra poco incapaci
Stante
Partecipanti pane
Via web
Ringrazio ma che essere qui con noi l'ammiraglio Fabio Carpi o esperto di diritto internazionale una vittima che assieme alla affabilmente
Chiedo cercatore presso senza alzare la voce cadenza ma la NASA investimenti
L'amministrazione perché all'istante sulla sua centrale presso la NATO Defense College fa invece e ringrazio eseguiti esami impegnati nei panni del sulle mediterraneo che orientale sulle sul Ludus proprio oggetti che e i diritti dei turco Citterio
Saluto e ringrazio anche Eleonora al massimo per essere qui
Attribuisce impegni insieme essa lo annunciamo possiamo dire sta per laurearsi alla magistrale di relazioni internazionali non servono a niente quello intenso signor porti in Turchia Bosnia Erzegovina
Prima inoltre quattro malissimo mi scuso se ho fatto manco a dirlo in cui sono contento di aprire qui la presenza la anche la sua partecipazione perché l'obiettivo nostro è quello di coinvolgere molti giovani molto giovani ricercatori assente ringrazio per essere poi segretario generale e di con interesse bullismo signora Favero il contese
Sapete il Comitato italiano dei residenti all'estero e che si prestava anche editore del giornale l'uomo levantina saluto infine ringrazia per essere qui con noi anche il Potenza che totalmente documentarista per gli affari internazionali del Senato e della Repubblica io ho terminato insoluti io direi che possiamo se invito iniziale
Ma adesso a fatica e tutto
Grazie molta partecipato al programma non ho mai
Senza la professoressa
Lo hanno al massimo non c'è presentimento europeo quando non era presente limitando la presenterà Carlo Marsili
Illeciti
Vorrei tanto abbiamo bisogno di nuove gerarchie in una Maurizio gira
Maurilio Maurizio sì esplosivo femmine no
Chiama
Non
No
Non c'è
Conoscere l'ora
Diamo inizio al primo pannello che riguardo le relazioni Turchia e Unione europea come rilanciare il dialogo all'indomani delle elezioni euro prima di cedere la parola ai relatori no io vorrei molto brevemente riassumere un po'la situazione dei rapporti tutti e l'Unione europea il la situazione niente di politica estera turca al momento al momento attuale come tutti sapevamo
Negoziati di adesione della Turchia all'Unione europea sono di fatto bloccati dal due mila e sei
E come pure tutti sappiamo la prospettiva della adesione al momento non è nell'agenda politica dell'unione europea
C'è in
Ciò era stato preso all'unanimità ormai son passati tredici anni impegno che in realtà non è stato mantenuto è stato disatteso
E quindi esso ha naturalmente ha avuto delle ripercussioni molto negative
Sulla Turchia sulla società civile turca e anche evidentemente sull'atteggiamento del del Governo turco sono successi nel frattempo degli episodi come ricordavo prima anche molto grave per quanto riguarda la Turchia il tentativo di colpo di Stato che c'è stato
Nel due mila e sedici
Chi tutto quello che poi ha prodotto naturalmente e e la guerra in Siria le protraendosi ormai da oltre cinque anni a praticamente monopolizzato la l'atteggiamento e l'orientamento della politica estera
Turca verso l'area geografica Medioriente Ciavarro mediorientale riducendo quindi di gran lunga la prospettiva la prospettiva europea
è stato giustamente ricordato prima l'opportunità di insistere per l'apertura dei capitoli ventitré e ventiquattro
Sul sistema giudiziario i diritti fondamentali e su giustizia libertà e sicurezza
Perché evidentemente questi sono gli articoli che darebbero una svolta politica ai rapporti tra Unione Europea e Turchia e sono quelli più attesi
Non solo e non tanto dal governo tutto quanto dalla società civile turca per la quale evidentemente
Occorre avere un un occhio di riguardo da parte delle istituzioni
Delle istituzioni europei
è uscito in questi giorni pochi giorni fa il rapporto annuale del così detto Progress riporto della Commissione europea sulla Turchia che un report certamente molto critico di quello che sta
Succedendo in quel Paese
Critico dal punto di vista del rispetto dei diritti umani
Dal punto di vista della anche della situazione
Economica dal punto di vista della trasformazione di Repubblica presidenziale e così via chiunque poi la pazienza di leggerlo può prenderle
Naturalmente visione questo rapporto è stato corto in Turchia molto negativamente tanto anche criticato però tutto questo sta avvenendo ormai da parecchi anni perché quando abbiamo fondato la nostra associazione Turchia in Europa due mila ventitré poi ribattezzata Marco Pannella Turchia in Europa da subito già da allora è uscito a distanza è proprio di un mese cinque anni fa il alle porte dell'Unione Europea già da allora sì ma avevano delle critiche molto forti nei confronti di quella di quel Paese il guaio è che indipendentemente dall'obiettività o meno del rapporto che l'Unione europea questo guarda la Turchia ma non guarda se stesso cioè non guarda l'Unione europea
Non guarda le mancanze
Che sono state effettuate in tutti questi anni ma non solo del due mila tredici ma in particolare dal due mila cinque in poi da parte dell'Unione europea nei confronti della Turchia io sono stato per poco meno di sette anni ambasciatore d'Italia in Turchia in quegli anni dal due mila quattro due mila e dieci partecipato fa negoziati
Devo dire che ho potuto vedere con i miei occhi
Le mancanze dell'Unione europea ha sviluppato e ampliato in quel in quel periodo comunque fatto sta che oggi queste relazioni non vanno bene e quindi quando una cosa non va bene occorre cercare il possibile per per rilanciarle
In qualche modo come la situazione turca oggi b dal punto di vista economico la Turchia dopo un periodo c'è stato praticamente decennale di grande crescita
Economica
Ininterrotta i per certi anni a livelli quasi cinesi oggi la Turchia si trova di fronte a una evidente di cessione con
Quindi ha di fronte dei problemi
Molto serie che stanno negativamente ripercuotendosi sia sugli investimenti
Interni che subito che sui consumi la lira turca si è in questi ultimi due anni deprezzato del quaranta per cento nei riguardi delle dell'Eur del dollaro quindi anche dell'Euro
Tanto che certe parti si insiste sulla opportunità di ripetere quanto è avvenuto agli inizi dell'anno due mila e cioè di fare un accordo con il Fondo monetario internazionale
Sulla possibilità di un accordo d'intesa tra Turchia e Fondo monetario internazionale però fino a questo momento la posizione del Governo turco è negativa e quindi rimane semplicemente un'ipotesi
Alcune ipotesi
Certo è che il governo turco dovrà per forza di cose
Effettuare delle riforme strutturali nel Paese tali da contrastare questo andamento negativo di questi ultimi di quest'ultimo periodo
Per quanto riguarda la situazione politica Interna la Turchia in questi ultimi anni quindi praticamente dal due mila e quindi c'è oggi
Andata attraverso tutta una serie di appuntamenti elettorali
Ci sono state tutte le elezioni a livello nazionale un referendum costituzionale un'elezione presidenziale
E nel frattempo il sistema politico turco si è radicalmente modificato passando da un sistema parlamentare a uno presidenziale sempre
Con a capo dai per donna che in questo momento appunto il primo presidente esecutivo del paese si sono svolte il trentuno marzo scorso anche le elezioni amministrative in tutto il Paese che hanno avuto un'evidente
Risvolto di carattere politico
Tra elezioni che hanno visto per la prima volta i partiti di opposizione allearsi tra loro un partito diciamo di ispirazione socialdemocratica C H Pivetti o partito
Kemalista che si è alleato con con il partito chiamato il buon partito Litta
C'è un partito di destra moderata
Per e che si è avvalso dell'astensione partito d'ispirazione curda nel quale non ha presentato candidati nelle grandi città gialle presentati soltanto nel sud-est del Paese dove
Dove tradizionalmente più forte e questo ha favorito naturalmente in maniera pressoché determinante la il successo del candidato di opposizione nelle principali città della Turchia compresa la capitale cara compresa anche la città di stampo ormai Istanbul sono subentrati poi delle riconteggio di in base ai quali il l'organismo che presiede il sistema elettorale ha disposto di ripetere le elezioni in quella città ripetizione che avrà luogo il ventitré il ventitré giugno prossimo nel frattempo sempre in questi ultimi anni
Il partito di governo di Erdogan la campagna si è alleato con un partito sostanzialmente di estrema destra nazionalista che lemmi HP che l'ora naturalmente condizionato in alcune scelte soprattutto per quanto riguarda per quanto riguarda la politica estera d'altra parte la parti non ha più la maggioranza assoluta in seno al Parlamento turco e quindi deve poter contare sul sostegno di questo di quest'altro partito per l'approvazione
Per l'approvazione delle varie disposizioni disposizioni da adesso fino al due mila ventitré affidabilità ripetizione d'elezione di stampo non si prevedono in Turchia ulteriori ulteriori elezioni e quindi ci sarà o un clima certamente meno almeno determinato dalla meno determinato dalla campagna elettorale
Per quanto riguarda la politica estera
Il condizionamento che dicevo prima del dei nazionalisti ha fatto sì che il governo abbia in qualche modo ha cresciuto la propria polemiche anni fa nei confronti di un certo numero di governi occidentali in particolare degli Stati Uniti i rapporti tra tutti gli Stati Uniti oggi sono rapporti molto difficili
Ma sono soprattutto collegati alla situazione in Siria
Perché in pratica la questione riguarda la partecipazione delle forze curde dell'unità di protezione curde insieme agli americani nella lotta contro l'Isis nativo perno di Ankara riguarda queste forze curde come elemento collegato al PKK quindi come elemento collegato a una gruppo disperazione terroriste quindi le considera esse stesse terroristi
La situazione in Siria tuttora aperta naturalmente a sviluppi che non possiamo se non possiamo conoscere però la Turchia da un lato a questo problema molto forte con gli Stati Uniti
Dall'altro ha avuto la necessità di stringere
I propri legami con la Russia ma stringendo i legami con la Russia
In Siria in Medioriente significa in qualche modo stringerti anche con l'Iran
E accettare un fatto che il Governo turco fino a non molto tempo fa non voleva assolutamente accettare e cioè che Bashar Assad resta comunque una pedina determinante del gioco
E del sistema medio oriente nel settore della difesa
La Turchia ha deciso sia orientata all'acquisto di un sistema missilistico di produzione russa quello degli S quattrocento il che ha provocato un elemento significativo di crisi con gli Stati Uniti certamente ma anche con la NATO e più in generale perché questo sistema non è compatibile con sistemi di difesa di difesa della gli Stati Uniti hanno minacciato la Turchia di sanzioni perché si dovrebbero concretizzare se la Turchia acquisterà questo sistema dalla Russia che dovrebbe essere consegnato nel luglio prossimo vita un mese
Nel negare alla Turchia la consegna di un certo numero di aerei da combattimento F trentacinque supposizioni resisteva già un'intesa
Un'intesa tra i due Paesi quindi la Turchia si trova a un bivio in queste settimane tra una scelta in senso dettato dagli Stati Uniti o in quella e verso la quale si è orientata voluta
Sostenuta naturalmente naturalmente dalla Russia
Per quanto riguarda il sistema politico interno certamente
Va detto che i rapporti dell'IRAP interno in relazione al non europea come dicevo i rapporti sono pressoché ormai rimasti rimasti bloccati
L'Unione Europea rimprovera alla Turchia
La deviazione
Dal complesso delle regole
Democratica anche in virtù della legge antiterrorismo che il Governo turco
A introdotto a causa delle ripercussioni della guerra siriana quindi dalla necessità di impedire che ci fosse un collegamento tra gli elementi curdi in Siria il PKK cui accennavo prima
E
E tutto questo ha fatto sì che il tredici marzo scorso però
Il
Parlamento europeo abbia approvato una raccomandazione con cui si chiede
A devono colori bloccare anche formalmente i negoziati con la Turchia naturalmente
Darpa
Arte nostra noi riteniamo questo questa iniziativa un'iniziativa
Profondamente sbagliata
No no no
Sulle aspettative bene
Piaggio cercando
Ricorso le aspettative del Governo turco ma anche e soprattutto le aspettative
Della società civile e allora in due parole quali sono i punti invece che dovrebbero essere riprese e poi immagino verranno approfonditi nel pannello e i punti da riprendere nel dialogo con la Turchia sono innanzitutto la modernizzazione ammodernamento dell'accordo di unione dogana che un qualche cosa che favorire sia la Turchia che l'Unione europea
Il secondo punto la cooperazione in materia di terrorismo cui l'Europa sempre sempre molto bisogno questo significa anche però prendere in considerazione
Lei richieste di parti tutti a per quanto riguarda la Rete difetto l'avvilente alla rete terroristica di Festival di Vienna
Terzo punto è certamente la liberalizzazione dei visti di ingresso per i cittadini turchi nell'Unione Europea promessa a suo tempo fatta quando si raggiunse l'accordo per mantenere i rifugiati sia anche ormai sono tre milioni e mezzo in Turchia
Sia pure dietro versamento di una certa cifra da parte dell'Unione Europea ma impegno più l'Unione europea non ha sostanzialmente mantenuto e oggi assistiamo al fatto praticamente i turchi sono gli unici
Nel territorio europeo se non se non gli unici comunque tra i pochissimi ma non potete entrare liberamente nell'Unione Europea Tursi sottoporre sempre alla fasti gelosissimo procedura dei infine si tratta di rilanciare il dialogo economico soprattutto in determinati settori chiave anche per l'Europa come i trasporti le energie
E e il dialogo politico con il governo di Ankara questo viene fatto a livello diplomatico tra poche settimane il segretario generale della Farnesina si recherà
In Turchia per il dialogo con la controparte turca però indubbiamente le visite diplomatiche debbono essere eseguiti a un certo punto da quelle politiche se non ci sono vere politiche e le questioni rimangono sospese e quindi non c'è da augurarsi in un cambiamento di atteggiamento anche anche su questo punto devo dire e lo dico certamente non per sollevare un tema che non riguarda oggi il il nostro pane ma in Turchia
Dove esiste fortissimo sentimento di simpatia
Di amicizia verso l'Italia io ho sperimentato a suo tempo ma che continua ha continuato anche in questi anni per certamente è stato colto in maniera molto negativa il voto con cui il Parlamento italiano ha
Raccomandato al governo
Il di accogliere il principio del così detto io nudi finiscono in termini diplomatici in cui sono abituato del così detto genocidio armeno
C'eravamo opposti anche con l'aiuto di usare i parlamentari sono qua presenti per molti anni a questo tentativo che si ripeteva ripeteva ogni anno purtroppo tutte le forze politiche
Con quasi tutte in realtà perché devo dire onor del vero che Forza Italia non non ha aderito forze politiche si sono si sono un po'appiattite su quella cena che è stata la posizione della libertà
E questo certo in Turchia non è stato non è stato gradito anche se devo dire variazione è stata inferiore a quella che si è svolta che si è verificata con altri Paesi quando è accaduto lo stesso disco
In particolare per alla Francia la leggenda e quindi oggi siamo qua per riaprire le le prospettive di dialogo vedere come ci si può dialogare con la Turchia
Nonostante l'attuale situazione
E quindi io da lei
La parola
Al
Sì
Ecco no mi ricordano perché a me è sfuggito
Di salutare sono arrivati ora quanto detto il giurista Massimo Giannuzzi che ringrazio per essere qui intervenuto e il
Collega
Alessandro Minuto Rizzo che parteciperà poi al panel
Al pane successo
Possiamo partire dal dunque il settore fieri non c'è avevo secondo il senatore Luigi
Il senatore Luigi Campana compagna che insomma non credo abbia bisogno di presentazione grande contributore della nostra associazione senatore per quattro legislature
Grazie
Ma io trovo che la ricostruzione che ha fatto l'ambasciatore Masi
Sia perfetta però no però
Il giorno Rizzo la precisione di questa ricostruzione
Rimanda
Al disastro che l'Europa ha già fatto mi pare che Marco Pannella nel filmato che abbiamo visto del due mila e quattordici usasse l'espressione visita
Possiamo giudicarla poco diplomatica cambiarla con ipocrisia ma la sostanza
La Turchia paese naturaliter
Occidentale si è sentita al principio
Di questo terzo millennio
Esclusa dall'Europa lo schema vita all'Occidente e non poteva che cambiare
Bruscamente
La sua politica internazionale
Da questo punto di vista
L'episodio più simbolico della Turchia
Non più Occidente è l'atteggiamento nei confronti di Israele
La famosa questione della nave turca
Dico questo perché Israele un po'
Una bandiera dell'Occidente fuori casa lo è sempre stata
Dal sionismo in poi
Per un aspetto più concreto per quei rapporti
Non sempre en plein air la Turchia e Israele che hanno caratterizzato
La prima metà del secolo e anche oltre
Dicevo prima che lei sì europei della Turchia
Furono
Chirac Estrela ma soprattutto il presidente dell'Unione Europea Romano Prodi
Perché
Prodi perché proviene dallo stesso presidente
Che con molta tettonica con molto aveva celebrato l'episodio dell'allargamento ventisette o ventotto sull'Inghilterra lasciamo aperta la contabilità
L'Europa di ponti
Proprio perché ventisette aveva colpito
L'idea originaria
Della Europa
Come occidente
Allora da questo punto di vista oggi
Il dialogo della Turchia con l'America
Non è difficile e difficilissimo troppo sul piano delle forniture militari ne parlava prima l'ambasciatore però credo che tutti noi ricordiamo
Il benemerito cinquantennio in cui i turchi definiti
Più o meno sfoltito io mente ma in modo non impreciso i bulgari
Della NATO
E allora perché
Non si è voluta
La Turchia e perché si è voluto favorire il suo della pagina
Verso tutt'altri lidi
Il puntino insomma parliamoci chiaro
Delle relazioni internazionali
L'argomento che si lascia scappare l'allora presidente dell'Unione Europea
Todi
Fu la Turchia come si fa i turchi troppo amici degli Stati Uniti è troppo amici ed Israele
Eh già
Ma questo era troppo l'argomento a contrario per il quale l'Europa
Doveva
Avete vinto dissi
Un Paese con le caratteristiche storie e politiche della Turchia
Ce l'avevano con Erdogan ecco il suo partito
Non l'ho mai detto esplicitamente perché l'ipocrisia era tale
Che questo anti turchi Small europea euro
Si manifesta
Quando ancora Erdogan per ragioni di legislazione interna alla Turchia non può diventare il Presidente del Consiglio e soltanto il leader di un partito
Vi così va bene ma la democrazia cristiana è una cosa civile una cosa bella pecche fatta di che siamo in questi son musulmani cose eccetera no gli argomenti
Anti Turchia dell'Europa
Furono tutti vi ipocriti volgari e soprattutto falsi perché nel frattempo
Qualcuno lo ricorderà
E in casa radicale bisogna dirlo
Le condizioni delle carceri turche
Non erano occidentali però
Erano di gran lunga
Migliorate
E allora
Evidente
Che Erdogan
Parte la deriva
Presidenzialista rispetto al parlamentarismo iniziale
Su quella non insisto vecchio molto di più dei siti si può anche essere presidenzialisti ai parlamentari non si arrestano nei paesi della civile Europa così diceva dei tempi di Voltaire qualcuno poi lo dimenticato il nome di lusso ma è un dettaglio
I colleghi degli organismo
Ecco
è un dogma
Si è trovato allontanato dall'Occidente ha cambiato spalla al fucile e delle sue relazioni internazionali
E come sempre avviene c'è stato i leader A pagina
Non vogliamo dire verso il totalitarismo ma certamente verso l'autoritarismo
Allora da questo punto di vista e qui potrei conclude
Quel punto degli articoli ventitré ventiquattro che noi citiamo
In un rapporto stolto sulla vicenda è irrinunciabile
O non si possono annullare le elezioni
Perché ha vinto un candidato sgradito
Da questo punto di vista se tutta sulla Turchia nella Turchia per la Turchia un'attenzione ai valori dello stato di diritto che francamente l'Europa
Non è stata in grado di esercitare abbiamo visto e mi dispiace che sia stato proprio il rappresentante italiano la Mogherini tante tante ottanta attenzione al regime iraniano che non è proprio una perla dello Stato dedito si apre una pagina nuova
C'è un nuovo Parlamento europeo
Ci sarà una nuova commissione
Un nuovo rappresentante della politica e i temi sono quelli che diceva l'ambasciatore ma c'è da fare
Tanti tantissimi passi indietro rispetto a quello che sbagliavano consapevolmente e quindi colpevolmente scia si vede e l'allora presidente proprio fino
Grazie al senatore compagna grazie particolare per averci ricordato giunge l'abilità
Agli articoli ventiquattro
Proprio nell'interesse
La situazione della Turchia
E vorrei dare ora la parola al ai tre risiedere che ringrazio per essere venuto da Berlino per quanto mi è stato detto project manager all'appello Foundation un altro vissuto a lungo in Germania e poi si è trasferito Istanbul come giornalista fidanzati analista politico e ha focalizzato la sua i suoi studi sulla Turchia in seno all'albergo foundation consigli appunto a Berlino ben noto ormai agli ascoltatori di radio radicale tagli
Grazie mille dell'infrazione
Prima di tutto volevo ringraziare Mariano però non così per l'organizzazione di questo evento c'è una un lavoro logistico TM trovare la sala di invitare le persone mandare nemmeno eccetera
Però in un in un lavoro importante per questo non è impossibile da fare volevo più ringraziarlo per non aver perso la speranza la fiducia in un futuro migliore quando molti e portò mente me compreso l'hanno perso di di gran parte
Però un po'come nell'economia si deve investire nelle relazioni quando non vanno bene è facile organizzare qualcosa se tutto va bene
E tutti sono contenti è un po'anticiclico che che emaniamo sta facendo è molto importante pochi lo fanno
Prima di commentare un po'sulle sulle relazioni bilaterali quando dirò qualcosa sulla Turchia è un posto sull'Unione europea in particolare sulla tuta sono in Germania volevo dire tre frasi sulla Fondazione Bracco per la quale lavoro da ottobre a Berlino
La Fondazione Bracco se è una fondazione tedesca però è molto diverso da dalle altre Fondazione tedesche che sono Fondazione politiche noi lavoriamo solamente su mediazione trasformazione di conflitti
E questo vuol dire che doveva dobbiamo avere contatti forti con i governi
Perché esse ci sarà un processo di pace si fa la pace con il il governo la fondazione attiva in molti paesi sono quattro continenti dal Sudan agli MM Nicaragua Afghanistan mi ammazzo
A il principio di agire con loro e non è neutralità per imparzialità e per questo non posso dare un discorso molto polemico politico per non contrastare questo lavoro che facciamo adesso tre quattro a minuti su sulla Turchia
è dalla fine dello stato di emergenza da luglio dell'anno passato molti esponenti del governo
Funzionari e alti della che crea dell'entità nuove della presidenza
Hanno sottolineato in alcuni seminari nostri chiusi sia in Turchia sia a Berlino sia a Bruxelles per esempio nella Parlamento europeo
Che adesso qualcuno fra un po'ci sarà di nuovo una fase di democratizzazione dove l'Unione europea e gli standard in un Europeo saranno di nuovo il benchmark dei diritti umani lo stato di Tritto saprà più importante hanno elogiato il nuovo sistema presidenziale di essere potemmo pratico più trasparente e così un'ascia uno sta con la Turchia più democratica
Loro argomentano che la fase dopo del fallito golpe è stata è straordinario indifesa contro un gruppo terroristico
Dentro delle istituzioni statali è stato necessario di restringere le libertà e lo Stato di diritto in una fase pericolosa per la sopravvivenza dello Stato
Adesso non c'è più bisogno di questa sicuro esazione e si può tornare alla fase ordinaria
Collins l'ho sentito personalmente in questa accentuazione della fase di normalizzazione per mio sito a novembre dell'anno passato fino alla fine di marzo di quest'anno
A era sicuramente lo sentirono di nuovo quando dopo della posa delle state ricominceranno con con le nostre attività
Non solo a causa forse la mia Anna evita però anche se queste persone di alto rango politici onorevoli lo dicono si vuole anche crederlo che argomentazione anche una certa logica però se si paragona questa retorica con la situazione reale purtroppo si vede
Che è soltanto retorica lo Stato di diritto gli standard democratici non hanno migliorato negli ultimi sì
I processi continuano le sentenze di molti anni
Di carcere per L'Espresso medie di espressione anche continuano le accuse di tortura in prigione non diminuiscono però aumentano
Sui casi ben conosciuti anche in Italia come è il caso di Osman capo alla non c'è un uno sviluppo la pressione sulla società civile
Sulle sulla stampa indipendente non è meno così si deve per contare se o quando questa normalizzazione cominciava
Fosse questo solamente un desiderio di pensare di alcuni esponenti tela che qui più liberali i segnali non vanno in questa direzione
Adesso volevo comma seconda la seconda parte dire qualcosa sulle persone in Germania
Dopo delle elezioni Europee
Questo rese risultato in Germania è stato abbastanza buono molto buono da una prospettiva europea quasi il novanta per cento hanno votato a favore dei partiti pro europei e solo undici per cento per il partito di estrema destra arresti
Che è anche perché adesso non è molto popolare di essere contro Unione europea in Germania
Non è così contro vuole Ari riformare ed entro del sistema però questo risultato in generale buono per l'Unione europea non è una buona notizia per la Turchia perché non ci sono più partiti è una nemmeno singoli politici
Particolarmente preoccupati con l'adesione della Turchia all'Unione Europea
Questo è stato molto diverso vent'anni fa anche dieci anni fa e forse anche ancora cinque anni fa come già è stato detto molte volte il ruolo di alcuni politici tedeschi a venti quindici anni fa
C'erano soprattutto i Verdi le spie devia ma anche importante rappresentante della CDU Rupprecht Pollenzo per esempio che sono stati forti sostenitori della Turchia
Molti di questi politici non hanno una carica politica adesso però altri come Claudia voto once emerge mia re praticamente tutti i turchi tedeschi c'erano undici nel nel nel vecchio Parlamento
Sono adesso considerato come terroristi o tra i lettori dalla parte turca alcuni non possono viaggiare
Quasi otto tutti i partiti dentro dello stato dell'Otello Parlamento nazionale anche del Parlamento nel Parlamento europeo criticano la direzione che la porta dato chi ha preso negli ultimi anni
E anche il ruolo che la Turchia gioca in Germania impolitico Sando la comunità turca in Germania
Il dialogo e ad un livello molto basso ci sono visioni interpretazione del passato e del presente molto diverse e spesso non compatibili anche i problemi bilaterali danni continuano
Non è probabile che le relazioni bilaterali migliorano senza sostanziali cambiamenti in Turchia e questo vale anche grosso modo per le relazione tra la Turchia e l'Unione europea
Il Parlamento su questo è già è già stato detto ha votato a sospendere le negoziazioni l'ultimo rapporto della Commissione anche molto negativo
La ragione per non sospendere e che così non ci è stata nessuna influenza sulle cose interni della Turchia però questi influenza davvero c'è adesso watcher negli ultimi mesi
Così il negoziato è quasi fuori dal dal tavolo per questo la Turchia in particolare l'economia turca
O vuole una modernizzazione e estensione della dell'unione doganale
Alcuni dentro dell'Unione Europea sono anche fave favorevole atte a questa mozione perché dicono è così e così e si potrebbe introdurre aspetti di diritti umani o dello stato di diritto in questo negoziato sul unione doganale
Non credo molto che questo sia possibile e anche con quale logica così non si democratizzare in corso del negoziato
Per la versione per Rossi lo farà per negoziando l'unione doganale
Per questo chiudo con un'idea di che mal chiarisce che recentemente ha scritto che gli ultimi anni c'era un periodo di non impegno basato sui valori ora potrebbe arrivare un momento di impegno ma senza una base di valori
Questo sarebbero relazioni economiche comparazione puntuale sulla migrazione
Cooperazione militare ma questo non sarà legato all'adesione all'Unione orrore europea democratizzazione o lo Stato di diritto Leo femminismo lo chiama a rapporto transazionale in inglese c'è ANZAC nacque lei subisce e così la Turchia sta da un Paese qualsiasi in niente di partner strategico o membro di una famiglia
Grazie
Ringrazio molto
Perché anche se viene prevista contributo che c'ha voluto portare
Focalizzando un po'l'attenzione su ora che cosa succede in Germania
A proposito a proposito della Turchia e quindi spostando su un paesi così di grande rilievo di grande importanza anche l'attenzione su quel Paese
A proposito della a dell'unione doganale io devo dire la verità
Che però quando sento dire
Prima la Turchia deve effettuare
Determinati passi prima di poter cominciare
A aprire un dialogo su i capitoli ventitré ventiquattro su l'unione doganale sulla liberalizzazione dei visti sono sempre tentato di fare il processo contrario
E cioè di dire sono anni che si insiste su questa posizione
La quale non ha dato nessun risultato
Perché da questo se i turchi non hanno la visione di un qualche cosa di veramente concreto che viene loro dato non molla ma fa parte del carattere turco non è che tutti siamo fatti in un certo modo di una moglie turca so benissimo come ragiona in tutto allora fa lei faretti farei un discorso contrario direi ma noi cominciamo il dialogo sulla unione
Doganale cominciamo il dialogo sul capitolo ventitré ventiquattro ma se noi apriamo il capitolo ET quattro non vuol mica dire chiuderli intanto si ragiona su quei progressi che si possono fare e poi si vede sei portano beneficio
Alla società civile Turkana regole democratiche in Turchia
E dopo si potrà dire no interrompiamo perché non ci sono stati progressi o non chiudiamo
Ma se noi non apriamo ma non ci aspettiamo che in tutti aprano loro
E quindi finisce che questo dialogo diventa un dialogo tra sordi siccome dialoghi tra sordi sono destinati al fallimento tenori fallimenti non li vogliamo ecco io mi auguro che si cambi un po'l'atteggiamento da parte di altre vorrei dare ora la parola
Alla
Onorevole Pia Locatelli ecco però credo che colore credo che rimane in anche
Non ho bisogno di presentarla tra l'altro dal si è presentata da sola dando prima dando portando prima
Il saluto ha ricordato in particolare come ci tenga al fatto che era ex anche qui però presidente del Comitato diritti umani della Camera che che in questa veste si è occupata molto di più prego
Ma quando pensando di essere la settima ottava del pannello
Immaginando che tutti avrebbero detto tutto e mi sono ritagliata attraverso gli assenti io mi sono mi ero tagliato
Una proprio un settore specifico che una valutazione della non tanto nel merito perché dodici pagine di risoluzione del parlamento europeo sono noiosissimi da leggere figuriamoci età
Commentare però insomma volevo parlare del dialogo politico e ambasciatore ha parlato di tanti temi possibile un'unione doganale la questione del terrorismo la liberalizzazione dei visti
Il dialogo economico ed il dialogo politico
E partire da un'esperienza a proposito di dialogo politico che ho fatto appunto andando una del mille volte in cui sono andati in Turchia per la visita a un tentativo di visita in carcere astratte in libertà
Ai dirne non ci hanno fatto avvicinare nemmeno le carceri qui siamo comunque tornati ad Istanbul la danza non ricordo e abbiamo come delegazione del Partito del socialismo europeo io faccio parte sono stata parlamentare europea e allora nel gruppo dei socialisti che adesso è diventato socialisti democratici
E poi parlamentare italiana e ci siamo incontrati siamo andati prima visitare la sede del giornale giù morie nel pronuncia pure a camminare insomma
Giusto Mariette e poi siamo andati la sede del PCI HP il Partito Repubblicano del Popolo
In quella sede
Questo partito CIA pregato
Di non chiudere i rapporti come parlamentari
Con la Turchia di tenere aperti ponti relazioni
Perché la chiusura del re di questi rapporti o l'atteggiamento comunque di chiusura avrebbe di fatto danneggiato i partiti dell'opposizione e della società civile
Ne sono tornate in Italia convintissima di questa posizione e convintissima che anche il resto della delegazione resti la stessa convinzione avesse ascoltato questo questo grido d'allarme molto argomentato
Salvo poi scoprire che mi pare tre giorni dopo quattro giorni dopo il Parlamento europeo la posizione del gruppo socialista era di chiusura totale
E
Mi sono sentita molto voi intanto in imbarazzo nei confronti dei nostri compagni metterci HP
E intanto demoralizzata perché di fronte a delle argomentazioni logiche accolte non dico senza obiezione ma insomma abbiamo discusso è alla fine mi pareva che tutti fossimo convinti dell'opposizione il comportamento successivo del nostro gruppo fu un atteggiamento di chiusura
Ho telefonato personalmente al capo delegazione ha telefonato personalmente al leader del del per del PSE
Senza risultato
E adesso ci risiamo ci risiamo perché la risoluzione che è stata votata il tredici di marzo adesso insomma due mesi fa è una risoluzione che davvero chiude
Ogni possibilità
Il problema è di definire gli obiettivi quali sono gli obiettivi che noi abbiamo ovviamente una democratizzazione della Turchia ovviamente il rispetto dei diritti umani
E per quanto ci riguarda noi di questo gruppo è l'entrata magari non da subito regia ma insomma l'entrata del della Turchia e dell'Unione Europea
E allora vorrei un po'raccontare qui la reazione la nuova e costante relazione reazione del partito del C H P a questa risoluzione ovviamente c'è una severa condanna del comportamento euro di Erdogan e del suo partito ovviamente
E ovviamente una insomma una valutazione negativa di quanto sta succedendo in Turchia
Ma anche un ma le responsabilità
Sono tutte in capo a Erdogan al suo partito al Governo
E allora questa vamp la presa di posizione di posizione delle C H P e anche rispetto a quelli che ci HP definisce Minerva sale Riccitiello Pierre l'IRES anche leading Ippoliti scienza c'è una visione corta di questi leaders europei progressisti aperti e che però alla fine con il loro voto
Di nuovo chiudono le porte e di nuovo a me pare creino una situazione per la quale chi soffrirà di più sarà ancora una volta la società civile
E i partiti di opposizione in questo momento delicatissimo ad esempio pensiamo solo alle elezioni del ventitré di giugno ad Istanbul
E
Quando quando ho letto questa il commento a questa risoluzione del Parlamento europeo
E avendo ovviamente fatto grande campagna elettorale nel senso di intensa campagna elettorale e per per le elezioni del Parlamento europeo e avendo riletto un poco la storia della costruzione dell'unione europea
Ne è venuta in mente una lettura che lo ha fatto a proposito dal del lavoro di Jean Monnet quando nel mille novecentocinquantuno aveva contribuito insomma aveva lanciato la cieca sulla base della dichiarazione dell'anno prima di Schumann
E in questa lettura
Era stato messo in risalto la capacità di Jean Monnet dimettere della stessa agenda la doppia
Dimensione di un'agenda che può essere personale e politica la capacità com'era stata nel caso del circa di mettere insieme valori ed interessi
Perché questa alla fine è stata la cieca e poi successivamente anche l'Unione europea c'erano insieme i valori c'erano insieme gli interessi
Mi pare che questa capacità
E in questo caso non ci sia se noi pensiamo che le relazioni tra Turchia e UE
Adesso si limitano al tema dei migranti diamo soldi tipo li abbiamo letti tutti perché si tengano emigranti che potrebbero venire in Europa ecco questi sono gli interessi
Ma i valori nella relazione dove sono
E allora questa cosa continua full armi in testa questa nostra incapacità di combinare nelle dimensioni diverse di un'agenda queste due queste due dimensioni
E allora
Io credo che noi dobbiamo continuare a a lavorare in una direzione diversa naturalmente dobbiamo continuare ad essere severi rispetto ad esempio al tema dei cinquantasette birra detenuti che non hanno ancora ricevuto capo d'accusa cinquantasette mila sono il venti per cento della popolazione carceraria turca
Oppure venti per cento e tanti non non non ci arrivano venti non è più il Colle giudiziario oppure nei confronti delle nuove manifestazioni la tortura hanno ricominciato
O forse non avevano mai smessa ma insomma che sappiamo più è informazioni credibili anche documentato il sul tema della tortura oppure sul centinaia e più di diplomatici arrestati eppure torturati
Non dobbiamo transigere su questo ovviamente non diventiamo comprensivi nei confronti di queste di questi gravi fatti e però noi dobbiamo pensare che la nostra azione di noi che stiamo insieme in questa agenda per la Turchia in Europa subito un po'meno subito ecco ne dobbiamo secondo me affinare un po'le nostre tecniche e io io non ho mai pensato quando dal Parlamento italiano di mettermi in contatto con la delegazione sulla Turchia del Parlamento europeo
E mi sono sentita stupida per non averlo fatto perché è uno strumento importante
Quello delle relazioni con la delegazione che ha possibilità di influenzare l'azione del Parlamento non lasciando le mani nelle mani del relatore o della relatrice il tutto
Non l'abbiamo fatto questa potrebbe essere la nostra prima azione incominciare ad operare a livello di commissione esteri della Camera ma questo Camera o Senato l'avevamo già fatto probabilmente senza grande risultato ma questa relazione con il Parlamento europeo ed in particolare con la delegazione e per con la Turchia credo che sia un passo fondamentale
Raccomandando anche alle ore usando forse questo il tema delle future delle prossime lui nel senso di ripetute elezione per il per il sindaco di Istanbul un è un esempio di come un atteggiamento di chiusura da parte del in questo caso del Parlamento europeo può essere poi influire negativamente sulle prossime elezioni
Perché il togliere le speranze a chi egli l'iter forse arrivare ad una lezione più democratica con dei risultati schifo sono rassicurare le persone quindi togliere le speranze può contribuire a togliere anche degli esiti positivi ad un'elezione così importante
Con queste lezione qualcuno ha detto che bisogna restituire il maltolto alla popolazione di Istanbul io mi auguro che questa restituzione ci sarà perché di restituzione si tratta
E
E vorrei anche insistere su una cosa si parla sempre di mettiamo in difficoltà la società civile è vero ma mettiamo in difficoltà anche i partiti dell'opposizione
Che non vengono risolte inclusi nella società civile teniamo presente questa doppia dimensione sia quella politica organizzata in partiti sia quella della società civile
Continuava ad essere esigenti rispetto al rispetto dei diritti umani e lo Stato di diritto i principi democratici
Ma non chiudiamo perché chiudere significa spingere indietro ogni speranza
E significa spingere lontano dall'Europa e anche dei valori che noi diciamo di a vere e questo non è esattamente nemmeno nei nostri interessi grazie
Ringrazio molto onorevole Pia Locatelli anche per l'aver voluto sottolineare l'importanza di operare riprendere ma che modo il dialogo attraverso commissioni
Commissioni esteri
Di Camera e Senato io ricordo che questo dialogo era un dialogo molto fruttuoso
Nel periodo in cui io mi son trovato in Turchia ma sedi penso al tipo di rapporti che allora avevamo io ho avuto modo di poter ricevere due presidenti della Repubblica turca fatto mai successo in un paese a distanza di quattro anni l'uno dall'altro nel novembre due mila cinque e poi nel novembre due mila e nove prima Ciampi e poi Napolitano
Abbiamo Presidente del Consiglio che venivano continuamente soltanto Berlusconi è venuto sette volte
Palese
Quello no però quindi Prodi è venuto due volte ma tutti i ministri presidenti della Camera e del Senato accetta c'era un dialogo che veramente poneva l'Italia in una posizione dopodiché purtroppo situazioni le situazioni sono cambiate adesso si tratta di riprendere riprendere ma questo suggerimento di riprendere attraverso le Commissioni telecamere azionato credo che sia effettivamente molto importante saluto mi dicono che è arrivato Francesco De Leo giornalista che si occupa spazio sono stazionale su radio radicale l'orario per la quale la quale noi diamo siamo estremamente affezionati che formuliamo ogni o curiosi di pronta guarigione ecco se ci fossero ancora problemi e vorrei ora dare la parola al senatore Roberto Rampi
è stato deputato nella diciassettesima legislatura senatore
A partire da quest'ultima rappresentante per l'Italia presso l'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa come segretario della delegazione italiana una persona che conosciamo bene
Per tante cose ma soprattutto direi per quanto mi riguarda per il grande impegno che da nel settore culturale in senso lato
Grazie davvero ambasciatore grazie già per gli interessantissimi contributi che hanno aggiunto alla riflessione che volevo condividere con voi un elemento quindi Pia riprenderò hutu suggerimento ti faccio una proposta di lavoro insieme a fine dell'intervento e devo dire ringrazio anche Radio Radicale per la presenza oggi io sono arrivato in ritardo perché avevamo una votazione importante che dal mio punto di vista non è finita come doveva finire
Una delle degli elementi che non capisce o non vuole capire o o a strategie diverse io credo più l'ultima l'attuale maggioranza ad esempio del servizio pubblico di radio radicale e e lo ho avuto modo di dirlo
Non più di mezz'ora fa da alcuni esponenti
Del movimento cinque stelle o
Lo straordinario servizio pubblico che svolge rispetto al tema degli esteri io invidio da sempre e leggo appena posso un giornale europeo che le Monde trovo uno dei migliori dei pochi giornali veramente interessanti esistono ancora radio radicale LeMond della radio
E il luogo dove si può conoscere e di sapere continuamente che cosa succede del mondo con profondità e questo oggi dovrebbe essere forse uno degli obiettivi più importanti un paese ma questo Paese sta diventando drammaticamente provinciale
E quindi lo è già stato
Lo diventa ogni giorno di più e capisco che quindi una classe dirigente di un Paese provinciale non riesca a cogliere l'importanza di una presenza continua di dibattiti internazionali ma questo è uno degli obiettivi per cui noi siamo oggi io sono Po
Un combattente sono un combattente la cultura
Vedo cerco di scegliere di vedere sempre gli elementi su cui si può poggiare il piede per salire la montagna perché la montagna là si sale un passo alla volta ma si sale scegliendo bene dove mettere i piedi no
Allora è evidente in questo momento difficile per la Turchia molto diverso io ho avuto la fortuna di andare in Turchia per la prima volta quattordici anni mi hanno portato i miei genitori era al novantuno
Era un mondo completamente diverso e quel Paese era un Paese che guardava veramente all'Europa con un'attenzione straordinaria e sembrava che l'Europa le tendesse la mano però quella mano l'abbiamo continuamente allontanata non ogni volta
Veniva chiesto di fare un passo del passo veniva fatto e però poi c'era sempre un altro
Ed è chiaro che legittimamente qualcuno dice va be a un certo punto però io di passi o fatti quindici fatti se almeno uno mi sembra chiedere molto
In realtà a questo passo da parte dell'Europa si è fatto ci eppure noi sappiamo che l'opinione pubblica turca è ancora fortemente filo europea io direi sorprendentemente figlio europea considerati comportamenti l'Unione europea
Che cosa possiamo fare noi siccome possiamo fare moltissime cose sicuramente dobbiamo far funzionare al massimo la diplomazia parlamentare
Io faccio parte dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa l'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa un luogo dove la Turchia presente
Noi possiamo sviluppare delle azioni in quel luogo e io chiedo a tutti voi di aiutarmi e di contribuire a svilupparle per quanto io sarò lì presente io credo che noi in quel luogo possiamo costruire
Essendo in quel luogo presenti parlamentare gli altri paesi europei tutti i Paesi europea dell'unione europea e dell'Europa in senso più l'atto come giustamente il Consiglio d'Europa rappresenta
Possiamo e dobbiamo costruire un gruppo di persone che lavorano nei loro Parlamenti nazionali per un atteggiamento diverso nei confronti d'Europa
Sicuramente questo me lo suggeriva senatore Compagna va fatto anche quindi si può pensare di costruire un gruppo di lavoro in Italia con le altre delegazioni quella dell'OSCE quella della NATO perché è chiaro che tutte queste delegazioni hanno in comune
La presenza del ruolo strategico della Turchia ma il terzo elemento che sicuramente dobbiamo lavorare sulla nuova composizione del Parlamento europeo quindi accogliamo
La proposta di Piero Catelli la trovo interessante mi metto a disposizione mette a disposizione anche dell'Internazionale socialista punto di vista
Un parlamentare un settore che si riconosce
Nell'Internazionale socialista finalmente potremmo attivare un'azione politica degna no di quella che dovrebbe essere la nostra ambizione dollari raccontata molto bene in quella purtroppo ambiguità di quella bella missione il
Delle conseguenti quella visione per cui proviamo ad agire da subito sui nuovi parlamentari europei e a proporre loro di partecipare a un lavoro di approfondimento
E perché però sono importanti anche giornate come oggi questa è l'ultima cosa che vorrei dire perché io credo che noi dobbiamo superare se vogliamo vincere questa battaglia una serie di negativi stereotipi
Sicuramente ci sono dei potenti interessi economici che hanno lavorato contro
E hanno allontanato la possibilità di un'adesione
Come sarebbe giusto che fosse della Turchia alle sicuramente
Però questi potenti interessi economici alloggio Catto dentro le opinioni pubbliche dei Paesi sul degli stereotipi dei confronti tra Turchia che purtroppo in politica poi svolgono un ruolo perché le classi dirigenti
Difficilmente anche se dovrebbero sono lungimiranti capaci di fare quello che la maggior parte della loro opinione pubblica non crede
Molto più facilmente e sempre di più nell'era dei populismi due e tre punto zero tendono ad accontentare
Le opinioni più consolidate quello che terribilmente viene chiamato il buon senso che io considero uno dei nemici
Più grandi la politica del buon senso non è nient'altro che il senso comune travestito da qualche cosa di buono è senso comune un elemento pericolosissimo in politica
Oggi le opinioni pubbliche prevalenti dei paesi europei hanno un'idea totalmente sbagliata della Turchia
Non ne colgono la storia europea che noi abbiamo dato per acquisita
All'inizio di questo
Riflessione ma non la conosco non
Proprio la ignorano
Confondono il mondo turco col mondo arabo
Da a considerano l'elemento islamico come un elemento estraneo alla storia europea quando ne è parte integrante nella nostra Sicilia nella Spagna nei Balcani ma questo è un elemento che non è
Non porre io alle opinioni pubbliche che non è studiato nelle nostre scuole dimenticano che noi abbiamo già fatto parte di un paese di una unica entità statuale non lo era perché era proprio statuale chi era Bisanzio in cui eravamo
Tutti insieme indulto
In una realtà cosmopolita multiculturale multireligiosa di cui l'Italia faceva parte grandi suoi partiti di cui fa parte la Turchia anzi nera
I cento promotore capitale tutti questi elementi non sono conosciuti io credo che un'azione culturale del Paese
Che vada a riscoprire questi elementi sia necessaria perché quando le opinioni pubbliche
Intanto
La loro visione rispetto a un processo di adesione possono almeno più morbide diventa più facile siccome non vedo all'orizzonte grandi statisti
Che classi dirigenti possano operare in una direzione che già non hanno la la spinta per
La grande e quindi credo che quest'azione culturale sia un'azione fondamentale importante
Era difficile nel in un momento in cui c'era una spinta geopolitica e geostrategica che spingeva per l'adesione della Turchia che le classi dirigenti superassero questi stereotipi diventi impossibile se oggi quella spinta non c'è
Certo l'ultimo elemento è anche quello però di fare un'azione fin qui politiche culturali insieme per capire quanto la l'Europa abbia bisogno la presenza turca io sono convinto che il tema
Di come noi affronteremo nel futuro il rapporto con la cultura il mondo islamico sia uno degli elementi fondamentali
I come sapremo essere o non essere nel mondo
La Turchia è è straordinariamente importante da questo punto di vista io guardavo a diversi anni fa ovviamente le cose sono un po'cambiate al partito di maggioranza relativa turco come un partito RAI laico islamico che potesse in qualche modo tracciare una via un solco per una relazione positiva tra la cultura democratica occidentale slavo
Sono successi fatti preoccupanti dal punto di vista democratico nella Turchia degli ultimi anni e tuttavia
Questo elemento di una relazione possibile tra democrazia Islam è un elemento contemporaneo oggi presenti in Turchia
Ed è un elemento fondamentale perché noi o mangimi a un'Europa priva del contributo alla cultura islamica come magari qualcuno no racconta mentendo
Ai propri cittadini si possa realizzare chiudendo non si sa bene che cosa
Oppure dobbiamo pensare a quale una relazione costruttiva eccome impariamo da una storia millenaria che quella ottomana che ha visto l'evoluzione parallela a quella del cristianesimo che non è che avesse elementi
Più propensi alla democrazia occidentale
Negli anni non so della Spagna
Che caccia gli ebrei e che brucia le streghe non insomma
Cioè ma parto da allora no diciamo
I tipi processi sono processi c'è stato un processo di relazione tra cristianesimo e democrazia che ha visto momenti luminosi e momenti bui e la stessa cosa si è sviluppato nel mondo ottomano con l'Islam e credo che questo sia un elemento fondamentale
Perché l'Europa del futuro
è un'Europa in cui questa presenza culturale islamica deve trovare la sua casa in maniera definitiva
Su questo a Turchia insieme alla Bosnia Erzegovina sono i due esempi fondamenti
Ma io credo queste siano le ragioni
Il percorso che possiamo fare l'impegno che ci possiamo prendere l'utilità straordinari di questo convegno e l'idea che dire usciamo da qui e oggi
Insomma con questi impegni lavoro aggiungo un'ultima cosa che
Si è seduto di fianco Maurizio Turco e sono molto contento io credo che servano anche luoghi come un partito
Un partito trasportistico un partito transnazionale con il partito radicale che ci permette di fare un'azione politica che contiene questi elementi perché altrimenti la povertà dei partiti nazionali che sono ulteriormente peggiorati nelle loro qualità negli anni ma anche se fossero stati quelli di venti di trent'anni fa in quella dimensione questi tipi di problemi non si possa affrontare per cui ci vuole
Una strategia culturale una strategia politica e dei luoghi in cui esercitarla uno di questi è sicuramente il foglio uno di questi è sicuramente il partito radicale grazie
Grazie al senatore Rampelli per averci
Ricordato tre punti essenziali quello della diplomazia parlamentare dell'uso che la diplomazia parlamentare di cui la diplomazia parlamentare
Potrebbe essere portatrice di un dialogo cosa Turchia
La questione della idea totalmente sbagliata che sia della Turchia in Europa sulla quale io condivido veramente io condivido veramente al cento per cento perché ho avuto modo di verificarlo in tantissime occasioni tant'è vero che poi cosa succede quando qualcuno va come turista
In Turchia la prima frase che dice a totalmente diverso da quello che io immaginavo bastano ventiquattro ore di tempo per capire che mondo tutto alla popolazione turca città sono completamente diversi da quello che l'immaginario collettivo europeo rimasto legato a stereotipi medievali o comunque dei secoli scorsi
Porta avanti e poi all'importanza della settore settore culturale perché
Non dimentichiamo che la Costituzione europea è una costituzione laica non fa riferimento radici particolari per cui evidente che deve trovare il posto in qualche modo anche anche la parte Dante
Il saluto il noto giornalista Paolo Guzzanti che ci ha raggiunto
Saluto anche Veronique terrena Graf segretario dalla International Federation forse Protection sotterrare X ove etniche religiose e linguistiche andata mai noi
Cederei ora la parola alla onorevole Egea Schirò testata nella scorsa legislatura parlamentare eletto in Sicilia della del Partito Democratico
Membro di una commissione permanente delle politiche dell'Unione europea ma soprattutto io la ricordo non solo come amica personale ma anche come attivissima sul fronte turco perché insieme abbiamo fatto certamente un buon numero di battaglie a favore tutti ebrei in maniera ben più incisiva in Parlamento ma comunque glielo sempre sostenuta grazie
E libero preparate gli appunti Peroni agli interventi precedenti insomma mi hanno datato
Motivi di riflessione vorrei partire da una cosa in tutto quello che ha appena detto ha detto poco fa alla presidente Locatelli
Mariuccia con rimpiange inidoneità il modo in cui è tempi libero e era nata diciamo dall'ispirazione illa la con respiri nessuno della della UE dell'all'epoca della Ceca CRM eccetera eccetera
E e questa coincidenza di teoria e prassi ed è per questo problema che però nel vediamo nella politica abbiamo vissuto sulla nostra pelle anche durante la legislatura cioè un tempo era un programma politico che diventava ispirazione per un governo oggi esattamente il contrario il programma di governo è diventato programma politico e noi lo abbiamo visto sono molto o non difficoltà anche durante la scorsa legislatura volta non sempre perché tante buone cose sono state fatte però sicuramente c'è un problema politico di riflessione su cui sia la parte accademica che il ceto politico do su cui si dovrebbe riflettere perché si porta acqua tutto ciò porta la mancanza di dibattito imprecano voluto sottolineare a uno scollamento nella iniziativa ad esempio ho io impiglia siamo andati insieme alla marcia organizzata dalla segretario degenti riciterò blue bond abbiamo raggiunto Mariano che l'ha fatta tutta noi meno abbiamo e però siamo andate da solo con lei per cioè senza nessuna io l'ho comunicato al mio gruppo ma insomma per Manni nessun sostegno e nessuna iniziativa parlamentare
Di ha incoraggiamento o partecipazione cosa che in quel momento con una marcia di due milioni di persone
Sarebbe stato opportuno che i nostri gruppi progressisti facessero carico o comunicassero in ogni caso al loro al pubblico italiano questa stata motivo di grande solitudine al netto di uno dei fenomeni più interessanti che ci son stati in Europa negli ultimi anni
Questo boh questo è un esempio ma ce ne sono tanti altri che altre iniziative quindi una piccola visto che abbiamo l'opportunità di parlare a radio radicale quindi di raggiungere tante persone del ne voglio approfittare perché questo è un argomento di riflessione su cui la politica
Deve riflettere perché è inutile lamentarsi se non riflettiamo sul modo in cui attuiamo la parte pubblica tornando alla Turchia e bere era porti con la unione europea
Ma a me è capitato innanzitutto Ciabò dobbiamo anche rendere omaggio alla resilienza democratica dei dei cittadini turchi è perché ed è davvero hanno dimostrato delle ultime elezioni Beha amministrative e non politiche e mi permetto di dire facendo un paragone con l'Italia che le elezioni amministrative sono le più Lippi votare ombelicali in un in un Paese perché sono quelle con il rapporto un un uomo enormi in cui si conosce l'amministratore alle europee ci si permette di come dire
Dico a volare alto è fare maggioranze bulgare dopodiché più scene di più si diventano locali il voto più vedi del la pancia del Paese se e riconosci l'umore della gente e le elezioni amministrative c'hanno dimostrato cosa che secondo me avevano già dimostrato all'epoca del referendum superato con un cinquantuno per cento striminzito
Che la Turchia non è
L'innamorata di Erdogan forse lo teme ma non lo ama più le città coloro che son state perse le città metropolitane non solo i piccoli centri hanno dimostrato come se questo su questo dovrebbe il governo turco dovrebbe
Fare aprire una riflessione politica interna ma noi dobbiamo come europei dobbiamo aprire invece il confronto e la discussione il ETA dei adesso c'è il problema di Istanbul che di vedremo cosa succederà il ventitré giugno perché tornando speriamo che siano soprattutto libere trasparenti che ci possano essere degli osservatori a testimoniare
Ma come dire la correttezza delle e e sarebbe anche una bella cosa mi permetto di dire al senatore Rampi se ci potesse essere anche una delegazione parlamentare italiano anche europea una volta l'ambasciatore Marsili sa bene che cinque anni fa Hale penultime elezioni generali volevo organizzare una delegazione per avere una lunga conversazione su questo debbo dire l'unico che mi dette retta fu Pittella
Che all'epoca era vicepresidente ancora nemmeno vicepresidente del Parlamento europeo per andare a stare non gli osservatori a quelle poche volevo andare a fare campagna elettorale con i partiti progressisti per Nonda lasciare soli dei colleghi però non cosa succede però non è questa cosa facciamo non si riuscì mai ad attuarla
Allora torna nord perché ci sono molte analogiche ma debbo dire adesso osservando la la parte politica mini leaders europei dovrebbero veramente impegnarsi di più per garantire lo Stato di diritto alla calo Fluxys
Ricordo nella passata legislatura anche presentato una mozione ispirata da Matteo Angioli all'epoca e Marco Pannella
Approvate in Commissioni Esteri e poi approvata Susa ed era il più comunque alle Nazioni Unite riconosciute votata Missim provvisto elimina entrare in sala maturando tanto di probabilmente potrà parlarcene perché per diversi motivi innanzitutto perché abbiamo dei problemi analoghi abbiamo il problema interno nell'Unione europea sta affrontando la brezza sito torneo assegnati alla guerra nella ucraino orientale la Siria impatto dei missili russi
Diciamo sulla sulla NATO una una cooperazione nell'antiterrorismo le ombre e le ondate di rifugiati ecco abbiamo il primo presidente USA che in settant'anni
Diciamo e contro l'Europa tutto questo facciamo fatica quello che ho chiamato un core business all'inizio violoncello raro blu finisca sullo sfondo non diventi poco interessante
Noi europei ho già avuto modo di dirlo abbiamo una gravissima colpa c'è quella che per entrare è stato spesso ricordato dal settore campagna alla Lella l'allargamento provvidero improvvido non importa però facciamo un esame del sangue
Particolare dopo a Paesi che vogliono entrare in Europa
Una volta entrati è finita cioè vediamoli derive populiste e xenofobe dei di diversi Paesi da dalla Polonia e all'Ungheria cioè non abbiamo non possiamo più dire nulla
Così impediamo dimenticando anche gli amici questioni inciso lungo gli errori fatti all'inizio negli anni novanta della guerra nell'ex Jugoslavia
Quando non c'era l'unanimità sull'intervento bloccando quindi siamo un aiuto a un Paese io anche la vere ritardato come stiamo ritardando anche alcuni come è stato ritardato riconoscimento della Macedonia dello comunque illa siccome i principi comuni diciamo i ritmi principi comuni della UE che ricordava dalla Presidente Locatelli
Oggi sono come dire messi in discussione non nascondiamoci di su alcuni paesi dalla Russia
E perché vuole fare ha una sua visione del tutto rispettabile comprensibile inutile scandalizzarsi tipo quella che chiama Negură Arsial Regione Moggi con sugli interventi di Dublino o di influenza ne abbiamo una Cina
Che sacrificata come dire fardello usa la leva economica la Russia che più opera USA la leva se non furba
Detto questo di una otto come il dovere in modo porci noi europei secondo me in questo non mento intervento deve essere quello di incoraggiare Napoli qualche come dire una discussione alle Nazioni Unite
Per un motivo molto semplice innanzitutto perché eliminerei immobili so che non si può fare in sede europea unità Ina sotto perché sarebbe il posto in cui i russi Iran potrebbero anche potrebbero parlare
Se la Turchia domandarsi questo tipo dialogo di apertura di tavolo
E qua chiudo farebbe parte della come dire della soluzione non sarebbe parte del problema
Cioè
Ci vuole e dobbiamo farci carico di una interpretazione l'ho detto all'inizio seguiamo laterale che ci permetta di potere una volta superata questa impasse sull'occuparci città della come dire della politica generale turca
Ho attraverso una uno strumento terzo potere riaprire dopodiché il fatto che Contini come ricordava l'ambasciatore Marsili è del tutto secondario
Che però o ci permettano di continuare a monitorare sicuramente dovere di un capo di Stato il dovere di un paese di paesi che si considerano democratici
Poi da poter intervenire e monitorare ritenere la Turchia nel grembo europeo grazie
Grazie onorevole Schirò ci ha ricordato tra le altre cose elezioni sono svolte in tutti nelle prossime ti siedi svolgeranno a Istanbul che sono una buona occasione per sottolineare ancora una volta il senso democratico del popolo turco se pensiamo che ha alle urne è andato l'ottantatré per cento del corpo elettorale percentuale che per la Turchia è normale perché dimostra l'attaccamento di quel Paese
Alle alle regole democratiche
Io volevo salutare anche il l'ambasciatore Daniele Verga che qua con noi che ha trascorso alcuni anni giovanili presso l'ambasciata d'Italia ad Ankara il presidente della dell'unione dei consoli onorari
In Italia e ordinare la parola
L'avvocato all'onorevole
Maurizio
Maurizio Turco Maurizio Turco
è un po'buffo che io che io lo presenti in casa una casa federata con tutto praticare cresce cresce e in qualche modo padrone di casa il proporre una sola cosa è regolare riduce al pubblico ottobre e cioè che dal settembre del due mila sei è vedo già il sorriso rappresentante del Centro-Nord cittadino anche della Repubblica
Ci sono
Ma io partirei
Da un dato di fatto nel senso che relazioni Turchia e Unione europea
Vedo difficile che la Turchia in particolare Erdogan si possano fidare dell'Unione Europea senza che l'Unione europea non faccia un passo avanti questo perché io ricordo che quindici anni fa ne portava avanti una campagna era
Pannella
Porta avanti una campagna che era Turchia e Israele nell'Unione Europea è arrivato l'ottanta per cento dei cittadini sia turchi e israeliani chiedono favorevole favorevoli a questa ipotesi
Gli israeliani hanno diffidato dell'Unione europea e dovranno affatto fiducia all'Unione Europea e ci siamo trovati ma io dico la pochezza della classe dirigente dell'Unione Europea vedremo
Se cambierà perché qui il nostro Palmer parla di dialogo all'indomani delle elezioni europee e vedremo cosa succederà se ci sarà un ricambio non solo di persone ma anche di politica all'interno dell'Unione Europea
Ma abbiamo avuto cioè l'Unione europea fino ad oggi e da diciassette anni non è in grado di lì sotto la questione di Cipro Nord
Questo è l'Unione europea e dovrebbe essere in grado di aprire un dialogo con la Turchia io non ci credo
Quindi tutto questo lavoro è un lavoro politico
Che va fatto nei confronti delle istituzioni
Cioè nello stesso modo direi con la stessa attitudine con la quale ci stiamo rivolgendo a Erdogan ci dovremmo rivolgerle con la stessa con lo stesso punto di vista nei confronti
Degli degli dirigenti europei dell'unione dell'unione europea
Noi abbiamo anche sino Erdogan ha subito un colpo di Stato rispetto al quale diciamo l'Unione europea che stava trattando l'ingresso della Turchia nell'Unione Europea
Non ha battuto ciglio aspettato ha diffidato
Magari qualcuno ci ha anche partecipato qualche Paese no
Sì
Siamo stati lì ad attendere che atti se la vedessero tra tra di loro
Ma mi ha fatto cenno prima
Pia Locatelli
Beh noi come Unione europea
Abbiamo avuto sempre diciamo le maglie abbastanza larghe
Per accogliere i Paesi che volevamo accogliere abbia avuto le maglie molto strette nei confronti del Paese che non volevamo cogliere ma è una storia contato rata con la storia dell'Unione Europea perché negli anni settanta agli albori cioè la comunità europea quanto il Marocco chiese di poter essere associato l'Unione europea la comunità europea nemmeno lui rispose
Il re del Marocco voleva associare barocco alla Comunità europea
La comunità europea prego pensò bene di non rispondere
Noi oggi ci troviamo quindi in una in una situazione nella quale e lo so
Sentito dopo il generale Camporini ma cioè come è possibile
Che la Turchia Company gli armamenti e quindi non solo gli armamenti no c'è una relazione militare diciamo abbastanza stretta per arrivare a comprare gli armamenti e quindi russi
E quindi non più quelle diciamo nato
Restando alla Turchia nella no immagino partecipare a tutte le riunioni anche quelle più riservate no essendo un membro appieno a pieno titolo quindi anche lì bisognerebbe riaprirlo un altro dialogo all'interno della NATO con con la Turchia oltretutto continuando su questa strada
Una cosa è trovare la Turchia come estrema frontiera europea ma trovare la Turchia come prima frontiera dopo l'Europa non penso che sia una cosa tanto rassicuranti al punto da
Non avere il coraggio di non dico chiedere scusa perché non non si usa in certi ambienti ma fare il primo passo sì
Noi non possiamo aspettarci ambizione europea dovesse aspettare un primo passo dalla Turchia probabilmente dovrà aspettare
Parecchio oltretutto nel momento in cui poi si passa alla difesa
Diciamo la politica
Alla politica stati salvati sempre meno ma cioè questo
è un estremo tentativo probabilmente anche di dialogo no nel momento in cui in qualche modo si minaccia
Un'azione del genere e per cercare di richiamare l'attenzione su quello che potrebbe accadere dipinge il di più a breve oltretutto sempre per colpa dell'Unione Europea la Turchia aveva delle relazioni con Israele ottime siamo riusciti a fallire rovinare
Cioè siamo riusciti a far rovinare le ottime relazioni che c'erano tra Israele
La la Turchia
Tra le le cose così di colore tra il due mila tre e il due mila diciotto diritto e il due mila otto
La Camera dei deputati non ha voluto che si formasse
La commissione di amicizia l'intergruppo di amicizia Italia Turchia
No quello formale nemmeno quello informale
Non hanno voluto dare il permesso che dei deputati favorevoli
All'ingresso della Turchia nell'Unione Europea avessero contatti in quanto deputati della Repubblica italiana che si recavano lì impatto intergruppo all'interno della camera stessa quindi
Son tante son tante le cose che si sono accumulate ormai quasi due decenni
Quindi il lancio del dialogo non può che avvenire nella chiarezza e nella trasparenza e diresse l'Unione europea ne fosse capace anche nella nella lealtà
Sono d'accordo con quello che è stato proposto nel senso che probabilmente iniziative tra virgolette extra istituzionale no nel senso non formali delle istituzioni perché nascano all'interno delle delle istituzioni possano consentire o facilitare un dialogo nel quale oggi non si vede alcuna
Alcuna prospettiva nel senso che è evidente che le porte della Turchia sono chiuse
Io questo
Questo ritengo e che il passo che dovremmo fare nei confronti la Turchia deve essere un passo ben disteso perché va anche ricordato che abbiamo chiesto alla Turchia con la prospettiva di entrare nell'Unione Europea delle riforme che non abbiamo chiesto
C'è ancora oggi non abbiamo fatto in diversi dei Paesi dell'Unione europea
Queste questo è il vero il vero problema c'è una ne ha accennato Rampi però diciamo in senso positivo
C'è il pregiudizio religioso
Che ancora di quindici anni fa nel Parlamento europeo se ne parlava adesso si fa finta che non esista
Il pregiudizio religioso sia solo un pregiudizio politico così non è
E quindi anche il superamento di quel pregiudizio un'attività molto importante per superare diciamo questo divorzio che e quanto mai necessario ed urgente soprattutto lo direi quasi in termini egoistici da parte dei Paesi europei è quanto mai necessario sia sia superato ultima battuta io credo che l'Unione europea intergovernativa anche di questo si è accennato
Sia un luogo che renda difficoltoso
Difficoltose le le relazioni diciamo fra i popoli ma anche tra i Paesi entrambi agevoli tra i governi ecco un'Europa federale mi dispiace non ci sia Pier Virgilio Tasso di chi era
Che era previsto un'Europa federale
Agevolerebbe di molto un percorso completamente diverso rispetto a quello che abbiamo compiuto e purtroppo siamo continuando a perseverare sulla strada sbagliata grazie
Grazie
A Maurizio Turco anche per avere ricordato un punto importante non conto sulla Turchia e cioè la questione di Cipro Nord perché e dietro la questione cipriota che alcuni Paesi si sono nascosti colpa alcuni partenopei si sono nascosti per bloccare il dialogo di adesione della Turchia all'Unione Europea
Ma al di là del voto referendario che c'è stato
A suo tempo e che ha sanzionato invece l'apertura dei turco ciprioti rispetto ai greco ciprioti
E va anche detto che la questione di Cipro non fa parte dei criteri di Copenaghen e quindi non avrebbe dovuto interferire nella questione dell'Unione Europea
Tutto sommato non sappiamo benissimo che oggi è una questione che molto difficilmente anzi io credo proprio che non si risolveranno allora a quel punto bisognerà prendere atto che la creazione della Repubblica turca di Cipro Nord
Non ha rappresentato la violazione del diritto internazionale ma è stata l'unica possibilità della minoranza turco cipriota di proteggersi dalla persecuzioni
Etnica
Io saluto la direttrice dell'Istituto italiano di cultura di Ankara Angela tange anche già raggiunto oggi è stata cinque anni direttrice indimenticata Dieter dell'Istituto di cultura la ringrazio ancora per tutto il grande lavoro fatto con questo quando Mariano Giustino che controlla l'orologio per fare ci siamo però tenuti nei tempi e quindi passiamo la parola al secondo panel grazie ritroviamo
Allora prego al generale Camporini
L'ambasciatore Minuto Rizzo Alessandro Minuto Rizzo il professor Stefano Silvestri e al dottor Marco Bressani
Di accomodarsi qui alla Presidenza perché stiamo per iniziare il secondo pane la Sicilia e il ruolo della Turchia come lo scenario siciliano condizioni condizionare nelle azioni poco americani pur con un secco
Prego
Io dice subito intanto si accomoda tanto che si attua
Gli ospiti che presenteremo di nuovo Maria specifica
La guerra lo Stato islamico
è stata
Diciamo è stata vinta ma la Siria si è trasformata in un terreno di caccia per le grandi potenze affosserebbe
Siamo tutti
Dicevo che
La Siria si è trasformata in un
In terreno di caccia per le grandi potenze in una piattaforma diciamo sulla quale si stanno ridefinendo un po'le relazioni internazionali e configurando i nuovi equilibri di potere regionali e globali e mentre ci avviciniamo all'estate del due mila diciannove poi capiremo perché questa diciamo è molto importante
Mi riferisco all'arrivo degli asset quattrocento della la Russia di cui parleremo si può affermare che la Siria si sta diciamo da un lato a quanto allontanando da Camossi creato da chiamiamo caos sempre tra virgolette da piccoli gruppi armati che rendevano difficile ai grandi attori internazionali barchino intervenuti nella regione per intraprendere azioni miranti al alla stabilita ora c'è un ambiente in cui attori globali e regionali come gli Stati Uniti la Russia la Turchia l'Iran
Possono in in o segreteria
In teoria unirsi per accordarsi questo però non accadrà da queste questioni in gioco che rendono difficile se non improbabile un accordo
Sulla insomma alla base di di domande che ci si pone ormai da tempo perché quale quali tipo di ordine dovrà essere stabilito in Sicilia
Quale sarà il ruolo del partito Bazzoli futuro visto che Assad è ancora lì
Quanto peso avranno le forze del cambiamento all'interno di nuovo Governo e che tipo di costituzione sarà scritta per la City
C'è un altro problema l'altra questione
Che è una questione fondamentale per la Turchia cioè quale sarà il loro delle forze democratiche siriane che se un affiliate
Allora chi e perché anzi la spina dorsale
Delle forze democratiche siriane è costituita dalle unità di protezione del popolo il braccio armato del partito interni democratica
Le cure del siriano
Sia che l'auto che ha legami con una organizzazione che è considerata terroristica
Dalla non solo dalla Turchia anche dagli Stati Uniti dal europea cioè il e Kakà il partito dei lavoratori del Kurdistan
Ecco questo diciamo il quadro generale che ho descritto
Io ho altre cose da da dire dico soltanto veramente due cose perché sull'ansiose di
Volere dare la parola
Ai nostri illustri ospiti
Però diciamo che queste sono domande che attendono una risposta dagli attori interessati perché si possa trovare un nuovo equilibrio nella City dicevo dico solo due cose proposito della della Turchia al la è chiaro che la Turchia
Ha un problema di sicurezza ai suoi confini sudorientali
Gli americani questo lo sanno benissimo
In cui sarebbe piccola relazione che avevo scritto insomma si ripercorre un po'gli aspetti potete vederla no a anche della del ruolo che il comando centrale degli Stati Uniti c'è il comma a assunto in Siria
Dal
Dal due mila quattordici
Per cui è stata scelta l'alleanza
Con un attore Proxy locale invece di scegliere l'alleanza con un attore della NATO con sa la Turchia
Ci sono certo sicuramente le diverse ragioni
Che sulla base di questa scelta dovute anche a causa di quelle di quegli anni
Non erano ancora forse qui gli anni chiaro non era chiaro ancora
La gli attori che che operavano sul terreno ma la base cerca la Turchia non tollerava ormai la presenza
Di una entità autonoma curda siriana legata al PKK
Ai suoi confini
C'è questo
E abbastanza evidente
E
E in questo si inserisce l'ansia
Che ha come obiettivo quello di scardinare
L'alleanza atlantica
Di tutelare le sue basi
Nel mediterranea quella di ne base navale iter tu se la base è legittima e niente
E di garantire
E che il le vie centrali di comuni dei grandi vie centrali di comunicazioni la M quattro e la e mi cinque quella che dalla tattica
Attraversano attraversa il
Idlib la Regione che in questi giorni è ritornata ancora fare notizia per
La la io offensiva siriana sostenuta dalla Russia la queste grandi arterie dicevo M quattro e M cinque che attraverseranno uppercut personali poiché poi si diramano verso lesti delle un frate fino agli atti c'è un passaggio importante alla Sardegna vuole riprendere chiaramente il controllo di queste vie di comunicazione oltre ripresi controlli queste vie di comunicazione
L'organizzazione filo h i distacchi controlla circa l'ottanta per cento di delibera sarà praticamente sconfitta
E la Siria tornerà tramite la parte Lo frate sotto il controllo sotto il controllo di di al-Assad gli americani gli Stati Uniti abbiamo visto nella dichiarazione ormai sono passati più di sei mesi
Da quando Trump aveva annunciato di ritirarsi dal Nord Assiria come molti in tutti e nessuno ci ha creduto sempre
Forse non ha speranze per chi
Per il gioco che si poteva che coltivare tornare utile averlo Ampère
Per in qualche modo con l'aiuto della Russia prendere il controllo di quell'area ma questo evidentemente non anche questa è un'altra cosa che non accadrà mai
Evidentemente al Pentagono hanno fatto capire accanto
Che abbandonare in quella parte di territorio importante e strategica ricca importante evidentemente non era non era possibile anche perché insomma
Si sarebbe praticamente consegnato tutta l'aria al controllo Siria russo siriana e
La Turchia che cosa teme sostanzialmente quindi ha un problema di sicurezza e sui confini mediorientali
Al problema che alla presenza militare
Oltre che in Africa attraverso il suo alleato proxy le forze democratiche siriani
Alla presenza in Libano con dodici postazioni
Ma soprattutto quella è un'area dove vivono circa tre milioni di persone
La metà di queste persone circa un milione e mezzo sono la porta rifugiati
Che sono si sono trasferiti da le parti dritto
Tormentate della Siria mi riferisco ad Aleppo mi riferisco alla parte
Alla brutta al
E ad altri aree della Siria
Assediati dei ribelli che dallo Stato islamico si sono spostati mezzi ma la popolazione si è spostato
Ansie consentito addirittura favorito l'obiettivo riempitivo ben preciso quello di di regime siano quelli di trasferire anche tutti i gruppi ribelli in quell'aria quindi quell'aria è diventata un'aria
Sopra popolata con circa tre milioni pessime in più
è un concentrato di varie milizie piumino jihadiste
E soprattutto vi è la presenza di agli apparirà lasciando che controlla l'ottanta per cento del territorio che una realizzazione ex all'illustre
E la Turchia teme che un'ondata di profughi
Sotto l'offensiva a tutto campo insidie di il
A Idlib possa provocare una nuova ondata di profughi che premerebbe finirebbe col prendere ai confini sud-orientale della Turchia un Paese che già ospita circa quattro milioni di rifugiati e questo per Ankara e impossibile da sostenere
Mi diceva infine complessa sono costruiti muro il muro quasi ripetuto completato per se non sbaglio e tre quarti del muro e completato
E quindi questi sono le questioni importanti ma c'è anche un'altra questione
Da questioni importante per la Turchia il controllo di quell'aria dell'Orda nord delle puntate
Ankara
Vuole che quell'aria sia sotto il controllo arabo Smith
Attraverso i suoi alleati
E non a sotto il controllo sciite iraniana
Quindi come vedete non c'è solo il problema la questione curda ci sulla anche le questioni diari ed influenti sfere d'influenza eccetera
Perché per quanto se ne dica
C'è l'accordo
Soci Turchia Russia e Iran ma tra questi tre attori non è che ci sia Concordia non sentisse concorde su questo
Dico solo dato tra Turchia e Russia
Spesso si sente dire Turchia e Russia sono due amici dice bene a tutti e tre adulti e Russia ci sono delle visioni sono parte destra siamo partner tattici diciamo sì un'alleanza e tattiche queste ma niente di alleanza strategica a lungo termine
Scatti vi sia disaccordo
Sintomi principali fondamentali a partire da lacrime
Per quanto riguarda si viene e disaccordo
Per quanto riguarda la la questione curda per esempio la Russia non ha elencato il
Il Pica Camilla organizzazione
Terroristica e i e comunque con i curdi siriani non c'è assolutamente intenzione
Di
Annullare la loro presenza insidie e la Turchia sostiene
Sostiene all'assalto
Ankara non sostiene alla Samp tuttora Ankara non sostiene alla alla la alla salute in in Siria e questo è una un'altra questione vi è stato l'accordo forse poco
Ne possiamo riparlare dopo l'accordo si delibera tra Turchia e Russia per quanto riguarda il controllo della linea così l'Italia di contatto del confine di Idlib col resto della Siria cioè quello che va dall'Ipo
Scende giù per Anna
E poi arriva alla TAC Iraq a Ovest dove ci sono le basi le basi quell'aria importante della Russia perché le forze di Iaia sta rilasciamo sono molto vicini alle basi e la Russia come sappiamo
A Mila e non solo in Inghilterra nel Mar Nero
Mi diranno a fino a abuso di Gibilterra
E e in tutto questo si inserisce l'accordo degli S quattrocento però io su questo mi fermo perché lascio ai nostri ospiti io direi di partire così commenta programma così
Diamo la parola a Matteo versa del comitato scientifico della NATO Defence comasco invece fa undici prego
La sera voglio ringraziare Mariano Giustino che con le sue dirette puntuali su Radio Radicale ci racconta sempre stando sul pezzo quello che avviene in Turchia
Dando spunti che difficilmente avremo modo di trovare quindi un primo ringraziamento è un applauso va CSM Gianmaria
Per questa iniziativa che ci consente di fare una riflessione io voglio essere molto molto franco Foro sotto il profilo delle relazioni internazionali e che ci porta a dire che in Siria e in Turchia cioè sostanzialmente tutto quello che uno studente di relazioni internazionali può trovare un manuale
C'è l'equilibrio di potenza ce la proxy war
Cioè
Il la necessità di riscrivere le regole del gioco in un'area dove l'attore principale
Gli Stati Uniti
Hanno leggermente allentato una certa capacità non si sono ritirati non so scomparse da quel quadrante ma hanno Maggiore hanno una minore presenza
E quindi questa per la più antica regola delle relazioni internazionali c'è una ristrutturazione fisiologica dello spazio geopolitico
Altrimenti non staremmo qui a parlare di quasi nove anni di guerra in Siria che hanno letteralmente cambiato la mappa i contorni le agende
Di tutti gli attori coinvolti nel campo di battaglia siriano aggiungo un altro elemento gli schermi perpretati ivi del l'ordine internazionale post guerra fredda
In Siria sono saltati
Quindi è vero che ci sono dei Proxy operanti in Siria che per qualcuno sono dei terroristi e ma anche vero che ci sono in Siria altri Proxy che per altri non sono terroristi
Molto semplice e che ci sono taluni altri attori che alla domanda per quale motivo anche voi
Siete andati in Siria rispondono candidamente noi siamo stati invitati da Bashar al-Assad ora non è soltanto scusate questa forzatura
Una battuta e propaganda è una lettura del conflitto totalmente differente rispetto alla quale noi siamo abituati
Quel ragionamento sulle milizie curde lo si applica tranquillamente da parte russa gli stessi Hezbollah attore decisivo nel campo di battaglia siriano attore che per Mosca non è un'organizzazione terroristica
Allora se la lettura dei fatti del conflitto non è univoca tra i giocatori è difficile arrivare un equilibrio di potenza che si può raggiungere ahimè come ci insegnano io sono seduto qui a questo tavolo con maestri insomma professor Silvestri ho avuto Enzo Camporini presidente del cahiers de quando frequentano il corso ismi l'ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo il professor Silvestri
Però è evidente che non si può raggiungere un equilibrio quell'aria ahimè e che si può raggiungere soltanto tra Verro attraverso una guerra costituente
Tutto questo che sembra come lo ha descritto Doria sarebbe storia se non ci fossero più di seicento mila morti sette milioni di sfollati che sono stati gestiti ricordiamocelo sempre
Da Turchia
Libano Giordania anch'io che
Paesi che hanno qualche problema più grave rispetto a noi europei
Cassuto la Turchia è stato analizzato tre milioni
Il fattore demografico nel conflitto siriano è un fattore importante perché ho dei dubbi
A ritenere che l'Assiria futura prossima sarà la stessa del due mila undici il tema dei della della del rimescolamento confessionale etnico della Sila è un tema all'ordine del giorno evidenti
Che il giorno in cui quei tre milioni di profughi siriani dovessero entrare in Siria
Andrebbero in ogni caso a alla luce del fatto che le loro case magari sono state distrutte interi quartieri non ci sono più andrebbero a alterare in ogni caso i rapporti presa nel nord della Siria questo lo dico con molta tranquillità come altrettanto evidente e noto che mo'le milizie
Anche loro fuori in Fighters non ce lo dimentichiamo mai noi ci siamo molto interessati al fenomeno del Foreign Fighters andati a combattere in Siria Iraq e contro Assad
I i facenti parte quel campo di battaglia però tecnicamente ero morto erano e sono fuori in fase terzo anche coloro che sono andati a sostegno del regime di Bashar al-Assad libanesi afgani iracheni non so siriani e tecnicamente anche loro
Possono restare molti loro resteranno in Siria e sicuramente ci sarà un'alterazione delle componenti confessionali in quel Paese
Questa premessa
Che comunque va fatta perché altrimenti noi limitiamo il conflitto siriano uno
Altra MoMA di Taricone
Due al posto costrette ovvero come sarà l'assetto ci portano a dire che lì si sta ristrutturando un equilibrio
Un equilibrio che e è bene ricordarlo si intravedeva già nel due mila e quindici quando
Putin telefono a Washington poi Israele per annunciare qualcosa che già avveniva da qualche mese ovvero l'intervento russo in Siria
Furono già portati gli S trecento a protezione
Delle basi russe in Siria tante che capo delle forze sotto della NATO disse ma per quale motivo la Russia va a dispiegare gli S trecento quando non ci risulta che l'Isis
Ad una flotta aerea
Era del tutto evidente lo si capiva già dal due mila e quindici che gli S trecento coi generale Camporini ci spiega un po'meglio alcuni dettagli servono a creare una zona di interdizione che si estende dal Mediterraneo orientale sale Mar Nero Mar Baltico atto esattamente a due a tutela della degli interessi russi nell'aria ma questo avviene avviene alla luce del sole non è che una notte improvvisamente arrivato il contingente russo in Siria
Che ha cambiato le regole del gioco è avvenuto Ona occupazione dello spazio geopolitico parzialmente abbandonato da altri
Questo va necessariamente obbligato la Turchia che aveva delle pressioni delle posizioni diverso rispetto a quello che oggi agli assetti siriani e rivedere la sua il suo i suoi indirizzi per evitare allora non ci dimentichiamo che ahimè questo va ricordato i numerosi vertici di Ginevra
Sulla Sila sono falliti nel momento in cui sono entrate in campo altre regole del gioco che a me possono piacere ma sul campo di battaglia funzione come ovvero quelle russe i tavoli si sono fatti eccome a tre però non con l'ONU sono fatte da Astana
Con la Rossa
La Turchia lire e a quel punto nel momento in cui
Russe anche subito la la Turchia anche subito una forte pressione russa non ci dimentichiamo le accuse turisti gravi rivolte da dalla propaganda russa contro Erdogan il ruolo della Turchia
Nel contrabbando di petrolio dalla Siria no accuse forti che sono state portate avanti da dalla rossa in maniera netta il fatto che a Mosca fosse stato aperto un ufficio da rappresentanza delle milizie curde sono tutti strumenti di pressione per portare al tavolo la controparte questo abbastanza evidente
Allora la tra il rischio di vedere
In ordine nord della Siria trasformarsi in quello che giustamente Mariano ci ricordava prima una regione autonoma
Sotto il controllo di milizie che peraltro non sono formazioni terroristiche
Anche l'ha dovuto rivedere la sua agenda e non dimentichiamo che in quegli anni è bene ricordarlo la Turchia ha pagato anche un prezzo de attentati che noi abbiamo un po'rimosso
Ha avuto purtroppo in avanti a narrative facciamo scontrare narrative che a senso unico che ci dicono
Di fenomeni di combattenti che sono giunti in Siria fu combattenti severità la Turchia ma ci dimentichiamo gli attentati della Turchia subito
E questo va raccolto tutto quindi è evidente che l'attuale scenario deve necessariamente tre paesi coinvolti negli assetti futuri
è difficile è difficile pensare e questo è un altro elemento che torna al manualetto delle relazioni internazionali così come sono oggi alcune organizzazioni internazionali non hanno nessun mordente nessun impatto sul conflitto siriano
E quindi abbiamo iniziative unilaterali
E quindi abbiamo che le sorti l'assetto del Nord della Siria e del confine con la Turchia lo decideranno ad oggi
Russia
Turchia
Iran e i proxy che verosimilmente si troveranno a dover subire decisioni gli altri quindi questo questa riflessione e per dire sostanzialmente che ahimè questo questo conflitto è la cartina di tornasole della crisi dell'ordine liberale
Posso guerra fredda heavy più evidente iniziata se vogliamo con l'undici settembre proseguita con la frattura delle reazioni euro-atlantica con la con la crisi in Iraq e proseguita anche non ce lo dimentichiamo mai
Con la crisi economico-finanziaria e che in Siria a differenza della Libia due mila undici ha trovato un terreno fertile per andare a riscrivere almeno in quel quadrante poi ce ne sono altri quadranti di crisi dove ci sono dinamiche molto simili ha trovato in quell'area
E le fratture nette che fanno anche riemergere della gente nazionali in cui molto spesso anche alleati il riferimento agli S quattrocento
Anche anche gli alleati anche la
Anche l'affermazione alleato uguale amico non sempre balconcino in questo scenario anzi l'alleato ha una sua agenda in quell'area che non necessariamente coincide con quella di altri alleati
Vi ringrazio
Zeman terrestre
Interventi di Matteo Bressan ci permette
Di parlare adesso
Anche del della della questioni Cucciari fondamentale degli asset quattrocento fatto riferimento gli S trecento che la Russia ha concesso al alla Siria e adesso c'è
Addirittura c'è un escalation in questa in questa direzione perché
La linea
Di cosiddette diciamo
A due A quelle di frontiera
Tra l'Europa la NATO
L'aria sotto il controllo russo
Sono potrebbe essere dotata addirittura di armamenti ancora più sofisticati S quattrocento e sono anche i preparazioni chieste cinquecento e di questo vorrei che il generale Vincenzo Camporini già capo di stato maggiore dell'aeronautica della difesa che il consigliere scientifico di situazioni internazionali il piccolino
Si parli appunto di questa
Io ho una domanda che faccio sempre
Poi esperto
Come come si sia arrivati a questa situazioni in cui un alleato Napo
Acquista
Armamenti come gli S quattrocento quindi la arma di difesa i disegni serio così sofisticati un in una un paese chi a le sue basi
Sistema lo scudo missilistico i presso malattia per esempio
Questo è pone molti interrogativi
Generale Camporini ma prima grazie istitutore venni invitato a questo a questo dibattito estremamente interessante su un punto focale della politica internazionale che ci vede direttamente coinvolti anche noi italiani
Nel prossimo futuro non è qualcosa che s'è lontano i nostri confini avremo delle conseguenze dirette di quello che sta accadendo
Mi ritiro dall'cercando di dare una risposta tecnica questo questi quesiti loro che cos'è l'essere a quattrocento cosa le sia cinquecento
I russi hanno sviluppato una serie di sistemi superficiaria quindi destinati ad abbattere i velivoli nemici dicono in questo i nemici
Di altissimo livello di altissima capacità
Che hanno consentito l'elaborazione di una dottrina che si chiama a due barra A di anche sesso aria di Major
Dal punto di vista tecnico militare significa io una bolla dove i tuoi aeroplani non possono arrivare quindi la tua minacce io non può venire e io a terra faccio quello che mi pare
Approfittando di una ipotetica superiorità Terrestre dello proprie forze il fatto che a un certo punto un paese dell'Alleanza atlantica consideri Udo momento straniero di un Paese al di fuori dell'Alleanza atlantica come possibile
Non è che sia un fenomeno
Nuovo o vorrei ricordare che gli assi a trecento che vendono a suo tempo acquisiti nella nugoli di due batterie da parte di Cipro ante separazione
Vennero poi ceduti all'Aeronautica greca che li ha schierati
Quindi nel punto di vista tecnico non c'è nulla di nuovo o la Slovacchia ai servizi oggi dei MiG ventinove prodotti io appunto nella vecchia Unione Sovietica
Il proprio ieri è stato firmato un contratto di manutenzione con le autorità russe per mantenere in servizio queste macchine quindi non è così perché cose che rappresenti una a rottura dal punto di vista politico in sé
Lo rappresenta quando viene impiegato come strumento politico ed è questo quello che è avvenuto tra turchi a un certo punto ha deciso di mostrare la sua indipendenza da Washington dicendo mi compro un sistema l'avventuroso
Ora tecnicamente c'è un problema perché oggi come oggi stiamo parlando di sistemi che sono imbottiti di Elettronica di tecnologia
Sono l'essenza stessa della tecnologia ora ammette un sistema d'arma missilistico degli anni cinquanta in un contesto non proprio è praticamente irrilevante metterne o di oggi diventa problematico e pericoloso perché perché sistemi dialogano fra di loro e quindi le capacità dei nostri sistemi vengono in qualche modo messi in comune e possono divenire uno oggetto di interesse per l'Intelligence avversaria
Quindi questo è un problema tecnico che deve essere affrontato e che alla radice
Della tra virgolette ripicca americana to dico vedesse quattrocentouno il giorno tre ragazze trentacinque non è una ripicca è un problema tecnico serio perché le trentacinque delle capacità tecnologiche straordinarie
Ed è bene che queste capacità tecniche non finiscano del patrimonio con cognitivo di quello che potrebbe essere l'ipotetico avversario
Ma è chiaro che la Turchia ne sta facendo un uso politico un uso politico perché perché vuole avere in qualche modo forse non mani libere ma comunque una certa libertà d'azione
E perché vuole avere questa certa libertà d'azione
Io ho sentito seguito con molto interesse la descrizione della situazione sul terreno in Siria che è stata fatta oggi vengono troppo questo pomeriggio vorrei però che non si confondesse l'aspetto tattico con l'aspetto strategico
Qui non stiamo parlando della lotta di un gruppo di miliziani contro un altro gruppo di miliziani un affiliato ai curdi l'altro affiliato a un'altra un'altra fazione
No qui stiamo parlando di un conflitto fra sostanzialmente due potenze prepotenze per l'egemonia regionale
Oggi non è stato fatto il nome e mi dispiace della RAI è servita
Che è un attore fondamentale di quello che sta accadendo nell'aria Candy anche perché ammira anche nel Mediterraneo ora le abbiamo queste potrei potenze Iran adesso udita e Turchia che stanno combattendo
Prima era che poi in Siria
La loro guerra percorsi al fine di conquistare l'egemonia regionale
Con dei lì i cambiamenti di fronte che francamente sono sorprendenti se uno ha le sue categorie politiche secondo quelle del passato
L'Arabia Saudita patria dell'Islam
Chi si allinea a Israele per combattere la sua guerra nell'area
Fregandosene altamente dei fratelli palestinesi questo ormai sono carne da cannone questi nel sono solo strumento di politica e basta non sono oggetto di attenzione
Una Iran perché alle sue mire nell'aria ha sostanzialmente contribuito in modo lo determinante alla rivincita di Assad e che alleata con la Russia Russia copriamo un lunghissimo confine è una storia che non è stata sempre una storia di baci e abbracci
Una Turchia che vuole inserirsi in questo gioco e per inserirsi in questo gioco delle chiaramente cercare di smarcarsi da quella che l'alleanza perché se dovesse ottemperare degli obblighi dell'alleanza non avrebbe quella libertà d'azione che invece vuole
Vuole per motivi tattici la questione curda vuole per motivi geografici dominio dell'aria il neo-ottomanesimo
Quindi stiamo parlando di una situazione estremamente complessa le cui radici sono una volta ancora come purtroppo accaduto io direi sempre nella storia una questione di Potenza
Il che significa che
Ci vorrà tempo perché la cosa venga risolta
E non è un problema di
Con questa Ridley o no
è un problema che ci saranno sempre questi momenti di conflitto in cui i locali verranno strumentalizzati a scannarsi fra di loro o per la bandiera dell'uno o dell'altro o dell'altro
Qui permettetemi di fare una un un un un appunto un rimpianto
Io non vedo un ruolo d'unione europea
E questo è veramente serio
Noi abbiamo dei paesi che si guardano tranquillamente il loro ombelico
Noi in Italia siamo un esempio preclaro ma anche una Francia che rifiuta alleanze TCA rinnovo per motivi nazionalisti sino non è diversa da lui
Che valgono appunto il loro medico senza pensare a quello che accade fuori dei nostri confini e che non è irrilevante per il nostro futuro anzi è determinante per il nostro futuro
Oggi ho sentito parlare delle responsabilità dell'Europa
Non diamo all'Europa le responsabilità che sono dei Paesi europei
Perché se noi avessimo una vera Europa capace di esprimere un pensiero politico e quindi una azione nelle aree dove c'è un interesse diretto coinvolto forse la cosa andrebbero diversamente avremo un ruolo che oggi non abbiamo e per cui lasciamo fare allora a Turchia israeliani a russi
I quali hanno approfittato di una situazione confusa con Stati Uniti che in qualche modo sono diventati riluttanti per ridiventare Potenza se non globale certo la potenza con cui bisogna fare i conti per risolvere i problemi
è una è un è una situazione questa
Difficilissima da capire e ancora più difficile da risolvere
Il ruolo che sta giocando oggi la Turchia è un ruolo che deve essere osservato con molta attenzione il problema curdo chi viene esemplificato come il il motivo per cui la Turchia invaso parte della Siria
Dell'auto ha fatto un'occupazione militare senza che nessuna abbia protestato avevano protestato molto per l'invasione della Crimea ma questa invasione gente tutto il siriano credo che sia passato quasi inosservato
In realtà se vogliamo è una follia perché se io considero la ostilità reciproca fra i gruppi curdi che ci sono in Iraq fino in in Siria in Iran in Turchia e non si possono vedere io credo che sia abbastanza remota l'ipotesi di uno Stato curdo che unifichi queste realtà etniche in un'unica realtà statuale
Però sta di fatto che è uno degli argomenti principe che in qualche modo giustificano vai certamente agli occhi del popolo turco e parzialmente anche agli occhi della comunità internazionale creazione della Turchia
Cosa ne nascerà veramente difficile dire quello che secondo me è siamo destinati a vedere nei prossimi anni è una continua instabilità nell'area
Non illudiamoci che ci sia una pace duratura conquistata e le rivalità fra i gruppi ci saranno sempre perché saranno appunto alimentate da queste volontà di potenza
E non diciamo per cortesia che si tratta di guerre di religione
Quindi siamo nella Ennesima fattispecie di religioni che vengono utilizzate strumentalizzate allo scopo di buttare carburante dove c'è sì un incendio grazie
E intanto
Do il benvenuto e lo ringrazio per essere qui con noi
Lei vuole Piero Fassino presidente il centro studi di politica internazionale già ministro del commercio con l'estero novecentonovantotto al due mila e ministro di grazia e giustizia nel due mila al due mila uno benvenuto Piero Fassino
E
Il generale Camporini a praticamente ci ha parlato del
Degli attori
Statali statuali né in Sicilia e
Giustamente ha fatto bene a rimarcare anche la l'influenza adesso sta sempre più avendo l'Arabia Saudita
E e provi a partire da questi io vorrei rivolgermi al
L'ascensore Alessandro Minuto Rizzo presidente della NATO Defence College Foundation già visti servirà regalato
Per introdurre la questione usare gli i la la politica americana contro l'Iran sta aumentando la tensione nella regione
Prego ambasciatore
Buonasera grazie per l'invito io devo dire che sono un po'come si dice Uruguay su come ho fatto tutta questa
Partita di dati e di di di di informazione
Che in parte si annullano a vicenda ma insomma in realtà come diversi addizione o non le altre per collocarle cooperazione europea un parere insomma c'è una c'è una Nuoro Monia non sono o non sono non si contraddicono dicendo a me sembra
Pensiamo che c'era un po'tutti la stessa cosa
Io non sono un esperto in questura e studiare lo dico pubblico subito
Cerco di così di analizzare questo il siriane del vedendo che nei film in cui in un quadro più generale come si si dice la Big Picture
Mi sembra che questi venti di cui stiamo parlando
E quindi ripeto un po'in sintesi quello che hanno detto i miei professori avrà il monumento di grande debolezza della comunità internazionale
Di grande debolezza la comunità internazionale e questo spiega perché diventano elementi drammatici
Per cui perfino la conquista di una sconosciuta cittadina siriana ripete improvvisamente un caso in cui discutiamo per giorni e giorni perché gli attori solo quattro cinque sei e non si sa chi e alleato di chi
E così via e ci rompiamo la testa qui di una grande una grande una grande debolezza alla comunità internazionale
Sia diciamo del
L'Unione Europea sta voto ma anche degli Stati europei perché realtà fanno i quattro mete non ci fa piacere dirlo e possiamo anche non vivo ma in realtà noi come paesi europei non siamo più attori della zona valido parlante della Libia presepi Rossi continuo a parlare questa controversia fra Italia Francia secondario secondo me è molto più importante del rapporto tra certi Paesi
Arabili rispetto ad altri
L'otto che la Siria quindi che sono mi pare con i due elementi centrali vengono proposte
Presentano al quel costo Pavan della Siria io ho un ricordo come dire del dei Sette pilastri della saggezza un libro che mi era piaciuto molto vetro riletto di recente dove si vive e si lavora stessa generazione e l'abbiamo letto ambedue
E il protagonista e Lorenzo famoso Loredana abbia che convince l'emiro Feisal sceriffo della Mecca in questa guerra contro i turchi nella prima con l'Impero ottomano ascolti scusa della prima guerra mondiale e arrivati a Damasco nell'ottobre del dice del diciotto c'è questa famosa con cui sei Damasco dopo la capitale del mondo arabo Polo a conclusione della guerra in qualche maniera
E allora sapeva di riserva questa Siria Mark Cuban questa Siria perché c'è stato cominciare un nome dell'Impero romano conserva il più chiamata Siria dopo la caduta dell'Impero romano quindi
Sono mille gli ha detto tre dell'impero
Poi le città come dire dentro tutte diverse tra di loro Aleppo rispetto a Damasco focus sono sempre state in controversia
Quindi come dire le religioni sono diverse Letteria diverso e più di uno Stato siriano come Fava come farà sono entriamo nella nella discussione sulla storia della Siria
Che poi realtà non sarebbe nemmeno tanto complicata la Turchia da parte sua mi dispiace forse dover ripetere una cosa che abbiamo detto insieme a loro l'Esposito due giorni fa a Trieste è noto a tutti a me sembra che sia soprattutto
Rivolta ad un ruolo storico naturale che ha avuto
Di non dico ricostituire l'impero ottomano che sarebbe sbagliato esprimersi in questi termini ma essere comunque il Paese dominante dell'area nel nulla priva di ragioni devo dire questo perché effettivamente lo è stato per molte centinaia l'anno e quindi come dire una volta svanito il sogno europeo una volta chiusa la porta da questa parte è normale che la Turchia si rivolga verso quello che è il suo entourage naturale io quando ero la NATO girato parecchio in quei Paesi e nel sistema nato
Come dire ci sono i ogni Paese membro Fava punto di contatto
Da qualche parte mi è capitato quindi da un lato e spesso con ambasciatori tutti come come alleati come Amici miei che mi ospitavano riportavano in giro erano erano quelli che mi raccontavano il Paese gli ho sempre trovato persone di altissimo livello voglio dire
Per sulla provinciale capaci anche di avere una strategia regionale voglio dire o tra le forze armate che sono già assoluto a livello
Devo dire
Non c'è bisogno che lo dica quindi chi semina che se ne intende di Turchia quindi la Turchia a questo ruolo naturale allora
è chiaro che la questione dei curdi è una secondo me è una piccola questione alla fine che è grande ma è anche piccola cioè voglio dell'oppressione eterna solare come la storia dalla Macedonia mi ricordo quand'ero ragazzo legge unipi sulle guerre ma c'è dovrebbe non dico il siero guerre ma ancora adesso con tema parlare in Macedonia come un problema quindi non vedo una soluzione di questo direttore regionale che mi pare un po'l'invito che che che viene allora
Abbiamo detto il multilateralismo non c'è più l'America l'America sempre avuto gli Stati Uniti hanno sempre avuto una grande attrazione
Per la penisola arabica il gol fu quello il centro di attenzione degli Stati Uniti il resto non gliene importa molto vi assicuro lo dica a me coloro che è sempre stato detto negli anni come dire eccetera
Quindi non non è il Nordafrica meno di tutto quindi voglio pensare a un ruolo guida della del Stati Uniti in Libia mi sembra una cosa veramente strana insomma poco poco realizzabile e anche il fuoco nel Levante e c'è una vecchia storia su questo che chi conosce un po'onora con la conoscevano nel quarantacinque citato questo incontro Roosevelt resa Hood su una nave americana Toro dagli alta del periodo blu pochi mesi prima che morisse
Essi concluso un'alleanza
Storica e a chi chiedeva pare salutò perché chi si è alleato con gli americani dicono poi non so se sia vero che la risposta fosse meglio un padrone potente lontano che uno debole vicino all'aperto si può applicare avvolti casi
Al di là di quello diciamo dell'Arabia Saudita
La Russia fa il suo mestiere di un sia come dire fa quello che ha sempre fatto Lo Russo storicamente
Cioè vuole ombra un'entrata sul Mediterraneo ricordiamoci che anche a Gerusalemme lo zar è stato il patrono per molto tempo del cristianesimo voglio dire Tommaso non c'è bisogno di rientrare in tutta questa storia fa ma la Russia fa tutto questo
E poi dietro questo c'è in realtà e desiderio russo storico che resterà sempre di essere considerato una grande potenza di Assad a parte gli Stati Uniti per cui ed esposto a pagare dei prezzi altissimi purché questo riconoscimento chiusi quindi secondo me tutto il resto epatica questa è veramente l'ambizioso obiettivo strategico della Russia
Le rate anche fa il mestiere che hanno sempre fatto i Persiani voglio dire che quello di espandersi verso il Mediterraneo azione di mezzi cambiano cambia la storia cambia l'interlocutore non ci sono più gli imperatori romani da catturare Valeriano già però la storia un po'sempre quel e naturalmente c'è adesso da quello che io ho cercato un pochino venendo qui non volevo sembrare del troppo disinformato cercato un pochino di studiarmi la cosa quanto mi sembra di capire dagli ultimi così
Analisi come dire questi Asperti che ho visto che il problema è adesso l'ultimo problema è la competizione fra i grandi Russia in realtà alla fine no
Cioè nel senso che i russi sono quelli che hanno permesso come dire la vittoria del Faber è stato già detto vero c'è traccia
Però c'è adesso una competizione perché sia sul piano economico sia sul piano militare
E questa cosa non è bene risolta
A quanto sembra
Questa sequestra inclusione lei mi chiedeva di Stati Uniti poté in quello degli Hezbollah nella lista nera delle delle dell'organismo dove il film
Naturalmente questo ma si Major bolla sono particolarmente per il Libano cioè particolarmente portare chiaramente conta un po'conta perché che bollano a fare i conti anche confronti nuovi che prima che prima non avevano si parlava di una possibilità di guerra con Israele adesso sembra meno importante proprio perché la folla si devono prima sistemare meglio in Siria
In Libano l'obiettivo principale non è quella di Israele poi Israele ha dimostrato con degli spray preventivi di non essere affatto disposta a subire ha subì per imponibili conclusione di tutta questa di tutta questa di tutta questa cosa
La politica degli Stati Uniti io non non non non mi metto a fare previsioni perché credo che sarebbe disonesto fare non lo so dico solo che storicamente il cui fuoco è sempre stato il focus sul Golfo Persico non sulle altre cose
Poi se funzioni questo questo contenimento dell'Iran così non so giornalmente non funziona mai con le sanzioni di solito si favorisce il nazionalismo dei paesi normalmente e si rafforzano le dittature
Questo è quello che penso io somma detto questo il gioco in pieno movimento no mi pare che lo stesso Trump oggi stesso ieri sera ha fatto delle dichiarazioni diverse
Quindi come dire è una storia che veramente non mi sento di di non mi sento di dire e di analizzare più di tanto l'unica cosa che posso dire da questo come cittadino diciamo del mondo come tutti voi
Che dobbiamo fare attenzione a giocare con le parole a giocare con gli atti simbolici perché poi magari per caso scoppiano veramente le guerre senza che nessuno lo abbia
Canzoni inizio
E adesso piegare la parola allora professione Stefano Silvestri
Primo
Direi cioè queste tensioni
Che si stanno sviluppando s'tra Iran e Stati Uniti
Chi chiaramente comportano anche maggiori difficoltà
Nell'aria
Però insomma queste tensioni
Finisco finiscono inevitabilmente col coinvolgere non solo in via ai Paesi del Golfo
La Cina il Giappone la Corea del Sud dell'India
Mi mi riferisco alla alla decisione di Trump di porre fine alle deroghe ed esenzioni
Paesi
Scusa la Turchia per l'acquisto del petrolio iraniano e designare il Corpo delle Guardie rivoluzionarie facilità inclusa l'Italia gradivo azionari iraniane come crisi azioni terroristiche e questo complica last tutta la situazione non solo intorno allo stretto Hormuz
Ma nell'intera nell'intera regione sappiamo che
Lo si strategico per
Appunto divide la penisola rabbia dall'Iran
E quindi è una luogo di che mette in comunicazione il Golfo di Oman con
Sui testi con il Golfo Persico dovesse ecco sì ma però tutto questo dicevo
Oltre alla sigla linea mi sono anche poi
L'Egitto e la Libia che sono fonti di tensioni fattrice l'interazione tra Stati Uniti d
L'intenzione Sacristani di di di definire può anche i Fratelli musulmani come organizzazioni terroristiche rappresenta poi un altro problema che la domanda che vorrei rivolgere poiché
Forse sì vesti
Farà la sua nel suo intervento la sua relazione ripeterà le sue tesi però io una curiosità e l'arrivo assolutamente mettere in evidenza e questa operazioni americane tra per
Riflettevo su questo
Non finisce quel può costringere i gruppi dell'Islam politico a operare fuori del circuito politico legale che in qualche modo
E portare poi alla formazione di un'alleanza tattica
Tra l'Iran e questi gruppi in funzione anti Stati Uniti cioè non etico
Poi alla fine fa mischiamo tornare sempre indietro prego sì
Sì vie va diciamo che la situazione estremamente complessa l'abbiamo capito allora
Per l'accesso dalla descrizione
Più che sufficiente da parte di tutti io onestamente quando penso alla guerra in Siria e al problema
Alle guerre in Siria perché sono molteplici
E a problematica devo dire che mi riesce difficile sì posso considerarlo semplicemente dal punto di vista dello scacchiere siriano diciamo dei confini della Siria
Del mandato francese ma
Ma le il
Diciamo però a parte questo
Io credo che è molto difficile distaccarlo dal generale guerra di ridefinizione Denti nonché le sfere d'influenza ma anche dei confini e della del del che c'è in corso del Medioriente
In Medioriente tutto in una fase di di diritti viti sommovimento in cui certamente degli attori principali sono la Turchia Jolanda
L'Arabia Saudita e
Che non vorrei che tra dimenticassimo tutto questo
Perché c'è do soltanto come alleato potenziale dell'Arabia Saudita che già una cosa divertente di persone ma Direi improprio con dei con delle proprie esigenze strategiche
E in una situazione in cui le potenze esterne sono tutte piuttosto più in difficoltà
Perché tutto sommato la Russia che oggi sembra essere così
Trionfante in Siria non è tanto trionfa
Citavate
Giustamente Sandro Rizzo citava
La conflitto insomma la competizione tra Iran e Russia
Che sicuramente presente
Bettini
Quello che sta facendo l'Iran distribuendo un'enorme quantità di missili a Hezbollah
Sta creando una situazione strategica molto delicato anche per la Russia
L'ultimo dovrà Hezbollah hanno fatto una specie di attacco di soldi disse
Di prova a al le alture del Golan ma riuscendo a saturare con il numero dei missili lanciati le capacità difensive di Israele e quindi superando le
Israele stranamente
Non ha reagito andando a bombardare le basi di Hezbollah di randa si è mantenuto sulle sue perché secondo me perché in quanto ci devono essere in corso dei contatti a mio avviso combattuta con la Russia
Perché è chiaro che nel momento in cui Israele dovesse condurre un attacco a tutto campo contro Hezbollah e Iran inevitabilmente si trova contatto immediato con la Russia
E quindi non soltanto per la bulla degli asset trecento che se ne può fregare
Come ha già dimostrato più volte ma nella nella nella nella realtà della presenza di aerei intermezzi russi sul territorio siriano
è e quindi c'è una situazione di prudenza a mio avviso di Israele in questo momento
Probabilmente anche con la Turchia e Israele i rapporti tra Israele e la Turchia sono complicati in quest'ultimo periodo però c'era stato un ravvicinamento poiché avvicinamento sembrava ma un po'même poco ormai meno un po'messo in dubbio ma sostanzialmente io non credo che Israele voglia in questa fase insistere su una polemica con la Turchia alcuna vorrebbe probabilmente recuperare in qualche maniera il rapporto che c'era di collaborazione forzosa tutti e sarà d'accordo però il problema a questo punto c'è un c'è una dimensione diplomatica che per fortuna per il momento sta ritardando
La reazione anche perché Hezbollah non ha ripetuto l'attacco
Però l'Iran ma secondo me a mio avviso non ho capito se ha commesso un errore o lo ha fatto per volontaria provocazione
Il numero di gli ha dato l'enorme quantità di missili che ha dato a Hezbollah e che sta continuando a fare i forni del gol sembra favorire una una posizione diciamo così avventurista di esporla nei confronti di Israele
E quindi favorire un intervento interventi israeliano perché
Perché vuole lo scontro
Lo scontro è chiaramente non si fida un silenzio servirebbe in Siria ma si sposterebbe immediatamente anche al Golfo Persico
O o perché vuole vedere un po'perché ritiene che Israele stia facendo un bluff sarebbe sarebbe sarebbe abbastanza folle se ritenesse questo il Governo e non è un Paese che ama molto il bluff
Quindi diciamo che
E la situazione è abbastanza può essere anche che siccome queste cose sono state condotte essenzialmente sotto pressione dei Pasdaran e della direzione religiosa
Del del sud e non del governo iraniano
Che ci sia una una una cattiva lettura la lettura ideologica
Della della situazione politico-strategica non sarebbe il primo errore che hanno fatto
La tomba
Rispetto al governo iraniano
Anche la loro gestione perlomeno iniziale delle trattative sul nucleare
Fu molto carente proprio per questa ragione per cattiva lettura
Delle degli equilibri che c'erano ancorché c'erano da Zola e quindi potrebbero condurre una cattiva lettura è pensare che il ritiro parziale
Degli Stati Uniti dall'area
Sia un segno tutto sommato ride polizza
Malgrado è che malgrado la palla invio della flotta ma lo sanno benissimo che l'invio della flotta nel Golfo Persico che ha fatto Trump è una cosa temporanea
Ma secondo me e lì
Sottovalutano l'importanza che a Israele per gli Stati Uniti
E sottovalutano quindi la capacità di reazione disabili stessi è folto facile sottovalutare gli Stati Uniti
Lo hanno fatto in tanti nella storia
Che e credo che siamo in una situazione del genere
Ora
Se se questo il quarto se a questi aggiungiamo le altre guerre in corso soprattutto quello nello Yemen
Che è un e è una guerra altrettanto cruenta quella siriana e altrettanto complicata
Dio che non parliamo della Libia dove non è che è in corso una guerra ma è in corso una specie di di rissa generalizzata
Fra forze armate
Sicuramente che come è noto la rissa pozzo da solo nel nostro del nostro ordinamento giuridico creato oggettivo procede anche il problema ristabilire comincia tre manifesta
E e questa è la situazione in Libia
Io credo che noi siamo di fronte a una situazione in cui magari avessimo la possibilità di una potenza egemone sia esso la Russia o Lidia perché avremmo un gioco più chiaro
Invece no
è una situazione in cui tutti si impegnano per un minimo
La stessa Russia in Siria si è impegnata a difendere Assad difende le sue basi
Ma non va molto
Gli americani abbiamo visto dopo aver fatto quell'immenso errore di attaccare l'Iraq sì sonorità non si sono astenuti dall'attacca dalle Dal Verme Da Rin badare anche la Siria a quel punto visto che ora ho fatto trenta poterono far trentuno risultato alle che comunque lo stesso istanza insieme confusione generale dovuta a questo punto al fatto che in loco non si capisce più che voglio negli Stati Uniti
Ora vorrebbero ora vengono gli Stati Uniti segnali in cui si propone agli europei
Di
Essere come dire dei supplenti
Vi prego
Vivere in parte il posto americano
Tra
Specialmente in Siria e di aumentare anche la presenza in Iraq
Io non avrei nulla in contrario se sapessi qual è la materia che dobbiamo andare insegnate in quanto supplenti
Che fa cosa che non è chiara affatto
Cioè andiamo a fare che
Qual è l'obiettivo quale visto che parliamo America Nese qual è l'MSI
Per l'Obiettivo credo che vogliamo che vogliamo che vogliamo raggiungere e non è chiaro
Oltre a tutto abbiamo delle differenze notevoli
Con gli alleati americani ad esempio su come trattare con l'Iran
Oltre che come trattare con Israele
Oltre al limite come trattare con la Turchia perché bene o male con la stessa Turchia noi abbiamo rapporti diversi degli americani
Noi consideriamo i nostri problemi con la Turchia
Sono dovuti al fatto che malgrado tutti gli enormi errori di cui abbiamo già parlato fra cui l'Unione europea
Malgrado tutto al nostro problema è che consideriamo la Turchia uno di noi nel senso e quindi litighiamo su questioni come i diritti umani come le elezioni come io gli americani hanno meno sì ammette con la precedente amministrazione hanno meno problemi su questo piano litigano con tutti e su questioni di Potenza o sulle militare
Quindici abbiamo anche Lima diversità notevoli di approccio
Io sarei quindi estremamente perplesso
Nel dire che noi possiamo svolgere un ruolo perché non è chiaro quali siano le le le le i binari entro cui tale ruolo potrebbe essere svolto
Detto tutto questo e per non finire per non aumentare incrementerà la confusione questo è un convegno sull'Unione europea della Turchia
Io credo che sia abbastanza chiaro come la Turchia sabbia finora svolto un ruolo e si legge eccesso eccellente
Nel risparmiare all'Europa le conseguenze della guerra in Medio Oriente
Ha affermato non solo affermato i i profughi
Ma
Funzione per la quale certamente avuto dei soldi mattina in realtà il paga per cioè sorprendono non non è
Ma hanno ma a a consola fermati profughi ma ha svolto un ruolo su cui lo possiamo essere d'accordo non d'accordo ma di sostanziale supplenza di presenza nella
Quindi c'è una una
Se non eravamo d'accordo potevamo forse discuterne con con Ancona Ancarano ma ritornare ma la realtà è che noi non sappiamo se scooter con Ankara che non sappiamo quale ruolo vogliamo svolge ed è questa un po'il problema
Devo dire quindi che noi dovremmo riconoscere alla Turchia il ruolo che ha avuto
Nei nostri confronti a parte quello che può aver fatto le scelte che ha fatto ed è un ruolo estremamente positivo
Certamente possiamo criticare tutta una serie di cose
Certamente abbiamo già parlato tre queste della della della della del delle dei segnali di involuzione
Che ci sono nel regime turco attuale e de vede del problema delle carceri Vito mangia eccetera
Però questi sono aspetti su cui secondo me è necessario aprire un discorso riconoscendo ognuno i suoi meriti anche non soltanto i suoi demeriti
E e riconoscendo anche noi i nostri demeriti tutto questo
Il io credo che sarebbe molto interessante aveva il dialogo serio a questo punto sia anche perché
Qualche cosa succederà nel Medioriente
Non so se avremo la guerra generalizzata
Iraq sauditi
Israele classe Stati Uniti
Che alcuni forse si augurano
Non so se continueremo a vere queste guerre Tri quadri laterali
Di tutti contro tutti che sono in corso in questo momento
Mi mi augurerei naturalmente un processo multilaterale di pace tutto quello che volete ma
So qui che non si è non avverrà nel verso il prossimo futuro
E direi che in questa chiave
No gli europei
In un certo senso non dico abbandonati ma lasciati un pochino al freddo basta dagli Stati Uniti
Non solo ma chiamati alle armi dagli Stati Uniti
E con una situazione in cui potrebbe essere difficile dire del tutto di no
Agli Stati Uniti
Hanno tutto l'interesse aprire un dialogo serio con la Turchia sul futuro del Medioriente
Grazie
Gli enti l'intervento che sto per annunciare adesso che il presidente
Del cespite Piero Fassino viene proprio ad hoc
Processi beh si richiamava la
Anzi richiamava l'assenza del del dei diversi Paesi che li europea
Il presidente intra sino a far parte del pari primo Pannella noi ospitiamo volentieri nostro panel con molto piacere non è potuto essere presente prima per impegni istituzionali della Commissione si pensi Lapponia
O se no so ancora ora
No
Certo
Va bene io chiedo scusa essere allevato solo tre sono presieduto la commissione Esteri fino a dieci minuti fa è una seduta con l'ordine del giorno molto carico molto intenso
Tra cui le missioni internazionali tracce
E chiedo anche scusa se poi dovrà andare perché o
Noi esito dirlo perché sia chiaro un visita di un controllo medico che non possono costa Venezia i medici sono fatti così adulti dando un appuntamento Lovere
Novelli nutrito
Allora io non ho ascoltato vedendomi interloquisco ovviamente con gli interventi ringrazio dell'attenzione
Brevissimo intervento
Ma io penso che intanto è già partito dato sito guardi una carta geografica capisci perché la Turchia e strategica
La Turchia sta in una di quelle che una volta con un linguaggio della geopolitica stimolano le cerniere
Dove si commettono
Continente
Civiltà religioni interessante voi si e quant'altro basta guardare la Turchia uno guarda cosa c'è attorno capito tutto
Se attorno c'è tanto c'è Cipro
Cui parlerete troppo non è un piccolo problema
No per la Turchia
Poi c'è
Diciamo la Siria e poi si vedrà e poi c'è il Caucaso e poi c'è l'Iraq attorno se c'è tutto quello che diciamo
è una somma di focolai di di di di integrazione di conflitti anche di lungo periodo perché naturalmente
Fa sì che assegnato chi ha un ruolo fondamentale questa la ragione per cui ho sempre pensato
Che un atteggiamento
Sostanzialmente ideologico e di pregiudizio verso la Turchia sia suicida dal punto di vista dell'interesse dell'Unione europea della comunità internazionale
Poi il rapporto con la Turchia non è un rapporto semplice
Tutti quelli che sono però possono spiegare ambasciatore Marsili c'è un forte legame più di ogni altro
è un Paese complesse un paese di fece in un Paese ce ne dà una storia secolare tutti i Paesi che vengono da una storia secolare hanno un'ambizione imperiale con cui bisogna fare i conti no
E quindi da questo punto di vista nonstop analizzando il problema del rapporto tutti ma detto che
Paese punto
Con tutte le complessità e difficoltà che uno può enumerare è un Paese che collocato in un'area geopolitica strategica e la cui funzione alle cose che diceva adesso professor Silvestri mi sembrano più che
Che l'umiliante è strategico
Quindi
Da questo punto di vista io penso che
E anch'io riprendo la conclusione cui arrivato Silvestre cioè l'unione europea deve trovare il modo di ricostruire un rapporto con la Turchia
Mi pare che nessuno possa pensare che sia un dossier
Né di breve e di medio periodo riprendo la discussione sull'adesione della Turchia all'Unione Europea mi pare che le cose sono andate
Diciamo in un'altra direzione ma di cui
A considerare la Turchia un Paese extra europeo e non parte del continente europeo come di qui a considerare la Turchia sostanzialmente preda di una vaghe islamica il motto umana che con cui è meglio diciamo non fare incontestabili stante
Di qui a considerare la Turchia appunto un Paese che è più ostile si crea più problemi di quello che può comportare avere un rapporto tutto questo è sbagliato
Io penso che è esattamente vero il contrario
Io ricordo per affinità l'atteggiamento delle cancellerie l'accordo era si investe anche il generale Camporini con me
E Minuto Rizzo
L'atteggiamento del cancelliere al all'esplosione della Jugoslavia
E a tutto quello che ho seguito in quell'atteggiamento nera stiamo più lontane può essere perché è una grande
Dopodiché
è stata una strategia suicida e quando il tutta la tragedia si è consumata abbiamo dovuto andare lì e dobbiamo continuare le stelline discutiamo non a caso per l'integrazione nell'istituzione euroatlantica perché l'unico modo per dare stabilità sicurezza ai Balcani e quella di ancora dentro e non
Dei fare un cordone no sanitario che li esclude ne abbiamo discusso con l'ambasciatore l'altro ieri a Trieste
E e lo stesso vale per l'altro che io penso che sia stato un gravissimo errore appunto assumono un atteggiamento ostile tra l'altro questo atteggiamento di ostilità nacque io me lo ricordo bene perché in quel momento
Per l'incarico che avevo di governo era nella troika dei dei dei dei l'Unione Europea che aveva il compito di riannodare i rapporti con la Turchia
Nacque con delle motivazioni e delle ragioni assolutamente Fist ex post
Diciamo
Non come dire non dico infondate ma certo prive di logica politica perché il primo che ero perché c'è stato un momento in cui c'era una maggioranza di Paesi favorevoli all'adesione della Turchia
Il primo nell'un profugo USA e basta
Primo Ministro austriaco socialista
Il quale avendo le elezioni
Davanti avendo tutti i sondaggi che dicevano che perdeva penso che evocano il periodo del pericolo da turchi alle porte di Vienna che diciamo in Austria è un tema storico gli avrebbe fatto vincere elezioni è risultato che le elezioni le ha perse
Ma terzo no perché subito dopo è arrivato Chirac
E poi piano piano altri Paesi e noi abbiamo avuto un rovesciamento dei rapporti di forza da una maggioranza dei paesi dell'Unione Europea che era favorevole siam passati a una minoranza militante
Essendo sono favorevole anzi questo è uno degli allegro movimento diciamo di condivisione dell'insieme delle forze politiche oggi
Diciamo non della lega nel passato l'insieme delle forze politiche in Parlamento si erano sempre espresse favorevolmente ma eravamo ormai diciamo in un gruppo di minoranza perché i rapporti di forza si erano rovesciate siamo rovesciate
Perché l'hai paura che erano tutte riferite alle politiche all'interno dei Paesi europee
Mi sembra un appunto
Dice no alla Turchia per paura dei flussi migratori e per paura per vincere Ezio capitemi un approccio di questo gene è un approccio assolutamente assolutamente privo di senso e quindi io penso che
Bisogna riprendere un rapporto
Naturalmente a riprendere un rapporto significa fare i conti con tutto con la Turchia in quanto tale e con tutto ciò che intorno tutti
E quello che intorno alla Turchia
è la somma dei conflitti di cui avete parlato che ci mette di fronte però un problema
Voglio solo fare questa considerazione posizione
Ogni volta che c'è un conflitto in Libia in seria di cui IVA
Tutti la diplomazia internazionale
Dice la soluzione militare ci vuole una soluzione politica
Insomma questa è l'affermazione tessere
Il risultato che l'affermazione giusta chi potrebbe non essere d'accordo ma che sul campo sta avvenendo esattamente il contrario
Perché la crisi siriana dopo dieci anni di guerra civile
Va verso un esito che l'esito definito dall'età assalto alle armi ha riconquistato territorio i curdi con le armi sconfitto nasce i turchi con le armi si ricavano inventiva ad Affori
In Libia lo stesso volevo chiamo la necessità di un accordo eccetera realtà siamo il materassino troppo virgola dopo l'offensiva
Di aspra siamo in un conflitto aperti iene siamo in una situazione analoga
Allora questo significa che dobbiamo rassegnarci
Alle armi come unica modalità di soluzione consente evidentemente no è giusto tenere il principio che ci vogliono soluzioni politico allora bisogna porsi il problema di come
Si costruiscono le soluzioni politiche
E le soluzioni politiche conducono Haute
Che non è un tema secondo me soltanto del Medioriente o del Mediterraneo o della area geopolitica in cui insiste da tutti
E perché se no sì riconosce un principio di autorità sovranazionale capace di intervenire nei conflitti la soluzione politica sulla base soltanto delle relazioni statuale delle sovranità strutturale forse
Così
E così
No
E
Il tema è naturalmente complicatissimo però è così
Perché la Sirio avanti da dieci anni
Non so quante volte ciascuno di noi apprendo accedendo così alla televisione è stato colpito emotivamente delle immagini drammatiche che arrivavano significa che di fronte a quell'immagine ciascuno di noi almeno una volta si è fatto una domanda ma cosa si aspetta
Affermare questa mattanza
Giusto interrogativo moralmente e politicamente domanda chi la ferma
Dice il l'ONU no ferma
Il Consiglio di sicurezza fa quello che i suoi soci
Gli consentono di fare visto che l'ONU è una società di nazione
E se nel Consiglio di sicurezza
La Russia e gli Stati Uniti hanno posizioni opposte se c'era se non decide nulla la mattanza continua
Cioè io penso che sempre di più si pone grandissimo tema tema secondo me centrale dal punto di vista politico della globalizzazione di oggi che il tema della sovranità
Noi viviamo in un modo che ha dimensioni e problemi che sono sempre di più sovranazionale che pretendiamo di governare sulla base soltanto delle relazioni tra sovranità statale questa norma si sporca le mani tutti i giorni
Tutti i giorni
La Libia è un caso no cioè non sarà la Francia da solo non sarà l'Italia sono Salas ma da solo a risolvere il problema del se non mette in campo una forza molto più grande non ce la fa e se non a un certo punto stabilisce anche in termini giuridici di diritto internazionale che c'è una
Ci sono dei luoghi ricorda sovranazionale quinto riconosce una sovranità
Intervenire di agire per fermare dei conflitti se non affronti questo nodo problemi saranno sempre di fronte a noi in modo e quasi risolubile quindi io penso che questa sia una una una questione va molto al di là evidentemente del problema la Turchia ma se uno guarda quello scacchiere geopolitico
Non può non può non vedere che questo tema tema di fronte ritornando alla questione la Turchia io penso che in effetti
Bisogna insomma lavorare perché tra l'Unione europea è una Turchia Siria no di una una relazione e si individuino quali possano essere degli strumenti con cui si ritorna ha un rapporto tra la Turchia e l'Unione europea
Sui temi della sicurezza sui temi degli scambi economici sui temi ambientali sui temi della migratore circa il rapporto c'è già cioè
Bisogna lavorare per questa per questa prospettiva io penso che
Non bisogna assolutamente concedere all'idea appunto
Della Turchia come qualcosa che non ci riguarda perché estraneo che addirittura ci è ostile
Questo è un atteggiamento che in cui danneggiavano gli stessi abbiamo bisogno invece di ricostruire
Un rapporto fino vedremo se la
La nuova Commissione Europea se il nuovo consiglio europeo avranno questa lucidità io credo che bisogna battersi perché sia
Grazie
Grazie presidente Piero Fassino lui ormai abbiamo praticamente quasi esaurito il tempo perché ci sono solo due minuti di tempo si due mila ci sono sì deve aggiungere io sa prego
Scusi un attimo parola
Ha chiesto la parola
Il dottor logiche gli abusi
E diamo quali dirà parole dell'ambasciata della Repubblica Piero prego
Consigliere così vorrei dire due cose e in risposta generale Camporini ha detto che la comunità internazionale non dimostrato reazione la presenza militare turca in Siria
Anche ha detto che credo che ha occupato una parte del territorio sta vede Siria e io direi che giustamente non ha dimostrato reazione perché la presenza militare turca lì che temporale
è legittimo
Dobbiamo sapere che a parliamo vinto nel territorio dove non c'è autorità statale controllo statale
Anzi c'erano terroristi
Che ha fatto i la presenza turca militare ha pulito questa aria parliamo di quattro mila
E chilometri quadrati adesso e Polito e dove sono tornati più di trecento mila siriana
Così aiutando per la sicurezza della pena
Anche non posso condividere la sua opinione anche tu Turchia
In questo tra virgolette in gioco questo gioco per il di Romania
Per la Regione
E tutti nei nostri esse forse a solo un obiettivo che raggiungere sicurezza nella nostra regione e eventualmente la pace grazie
Grazie dottore gli Agrigento
E che a questo punto saluto tutti voi
Saluto l'ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo
Il professor Stefano Silvestri
Viene Vincenzo Canterini e il dottor Matteo pesante e ringrazio tutti voi però do la parola restate ancora perché c'è un panel dulcis in fundo molto importante sul mega rallentare molto caldo mediche rallentare molto caldo lottò Peschiera Giampiero buono
Portatori
Sicuramente il riflesso attiene alla materia più tradizionale del diritto internazionale quella dei confini quella trasposta dalla sovranità territoriale e la sovranità navale alla sovranità marittima e all'irradiazione della sovranità verso verso il vecchio no insomma il il fondo marino
Però ci sono anche dei Pooh figli invece diciamo così internisti attinenti alla tutela dei diritti umani
E su quello magari insomma ascolteremo ascolteremo
Le opinioni del pubblico perché ci pone un problema binario insomma come vedete internazionale ma è anche un problema in qualche modo di ma popolazioni che sono vittime di una di una di un feticcio sacrosanto il diritto internazionale che quello
Del del
Ex iniuria annoio sono no ridurre dall'ingiusto non può nascere il diritto e quindi nega possibilità di svolgeremo attività di avere un passaporto a un gruppo di persone ha una popolazione in virtù di una sanzione che identità nazionale ritiene di dover infliggere a uno stato illegale
Questo Fofi lo è un profilo il ritorno a fare sul quale io non non non mi conosce sono gli autorevolissimi Esperti qui
Mi limito a notare che il precipitato nella vita di tutti i tipi DT terminato Città eterna che passione è un precipitato che può essere che può essere insomma anche abbastanza in incisivo e anche abbastanza covo entro e quindi di questo in qualche modo alla giustizia internazionale in particolare la corte o peggio l'uomo è stata chiamata a pronunciarsi continua continua a potersi e doversi pronunciare tutto nell'intanto sul problema dei confini e di confini marittimi titolo proprio all'ammiraglio Fabio Capra
Bene il il tema che affrontiamo oggi la ringrazio il dottor Giustino per avermi invitato perché è un tema che mi intriga molto da anni
è un tema molto interessate compresso dico in premessa che la verità non sta solo da una parte cioè il problema dei confini marittimi è quanto di più ambiguo quanto di più incerto esista in sostanza seconda cosa e il la posizione dell'unione europea nei confronti complessivamente considerata nei confronti sia della Turchia che della Repubblica turca di Cipro del Nord a me pare tutto sommato non impropria insomma ma eccessiva stiracchiata in sostanza non solida perché perché l'Unione europea non ha una competenza in materia di dispute marittime non ha una competenza in materia di confini marittimi
è uno dei pochi è una delle poche materie che righe sono rimaste agli Stati quella dei confini marittimi quindi quando si parla di zona economica esclusiva dell'Unione europea bisogna andarci piano perché quale la zona economica esclusiva per dell'Unione Europea quali sono i confini marittimi dell'Unione Europea sicuramente le acque territoriali perché le acque territoriali sono quelle sottoposte alla sovranità
Dello stato dei singoli Stati dell'unione europea
Ma la zona economica esclusiva no perché l'azione economica esclusiva è una zona di giurisdizione funzionale allora giunti a questo punto è necessario che lui faccia vedere qualche cartina anzitutto il male il mare è non è di tutti una volta era di tutti fare il mare libera ne parlava Gavazzi o ne parlavano i romani le il mare adesso e dei paesi costiere tranne alcuni reparti di Altomare tolte le duecento miglia che sono zone economiche esclusi
Poi c'è ancora il concetto bellissimo che la Terra domina il mare Lorenzo Minetti S del del sì che incardinato
La competenza dei paesi costieri a estendere la loro giurisdizione sugli spazi adiacenti e qui sa il problema sa il problema appunto di quale riflesso abbia
La continente anatolico
Sempre soli spazi marittimi adiacenti e di questo vediamo un po'pozzi ultima cosa
Sicuramente la delimitazione dei confini marittimi e quanto il più complesso esista e ed è materia geopolitica perché il diritto
Tutto sommato c'entra poco ci sono dei Paese credo le acque dei confini marittimi e farne una questione di potenza di affermazione di Potenza
Ultima ultima cosa tutto questo problema riguarda anche noi Italia e cercherò di spiegarti il perché
E speriamo di convincervi allora questo il regime degli spazi marittimi rapidamente vedete a sinistra
Le acque territoriali la piattaforma continentale la zona economica esclusiva qual è la differenza piattaforma continentale vuol dire il pavimento il fondo del mare e quindi gli idrocarburi che si sono
La zona economica esclusiva guardia la massa d'acqua sovrastante sono due regimi separati quindi nella zona economica esclusiva ci sono sfruttamento risorse ittiche protezione ambientale nella piattaforma idrocarburi liquidi e gassosi oltre alle aragoste oltre alle ostriche in sosta
Poi
Il principio di delimitazione del cardinal sicuramente l'equidistanza però l'equidistanza è un principio che va trattato con le pinze perché ci sono le isole allora e qui entriamo nel nella nel corpo della disputa consci di Cipro che effetto hanno le isole e sulla delimitazione
Con la Spagna alle Baleari vedete è stata fatta quella linea di equidistanza pura la mezzeria in sostanza ma non sempre la mezzeria e e praticabile perché ci sono delle isole piccole in confronto a dei territori molto vasta
Terzo ultima cosa questi sono gli accordi di piattaforma continentale stipulati dall'Italia in passato come vedete la ex Jugoslavia all'Albania alla Grecia
La Tunisia e la Spagna cioè l'Italia può vantare una certa esperienza che coincide poi con la stagione dell'ENI
Quando venne ha dato corso alla sonar
Allora il trading a partire dagli anni disse
Fine anni sessanta fino a che poi lei mi è diventata privata perché voi sapete che la Cassa depositi e prestiti e proprietaria di una parte dell'ENI ma le linee è una public company oramai non è più una società dello Stato italiana quindi all'ENI alle sue politiche internazionale anch'
Ora quando noi oggi noi dovremmo parlare del problema delle relazioni tra l'Unione europea cioè la repubblica turca cippo del no con riguardo le dispute marittimo
Ma qui c'è un problema che sta a monte come si dice cioè noi parliamo di Cipro ma dobbiamo parlare prima di tutto dei Grecia e Turchia perché è questo il vero problema
Si trascina dal mille novecentosettantaquattro la famosa disputa sulla piattaforma continentale tra la Grecia e la Turchia i torti del mille novecentosei settantaquattro è un anno straordinario vero ambasciatore suggerito molto succede
Primario del CNL Makarios poi i colonnelli greci Santoro di acquisire il dominio in a Cipro
La rete la Turchia si oppone quindi invade la parte orientale contemperamento alla Turchia dalla concessione su alcuni spazi di piattaforma coltivata vedete sono quelli in tratteggio
La Grecia protesta si ballava alla Corte internazionale di giustizia ma la Turchia si ritira dice no io non accetto la giurisdizione
Dalla Corte internazionale di giustizia e quindi la causa si estingue alla Corte internazionale di giustizia per non lo so perenzione diciamo così cioè per inammissibilità ecco perché per carenza di giurisdizione
E quindi dal settantaquattro comincia una disputa che non è più terminata mi dispiace è andato via l'ambasciatore Minuto Rizzo perché qui bisogna dire che la disco incontra in senso greco turco in volo in coinvolge la NATO cioè
La NATO ha imposto a Grecia e Turchia dei
Raffreddare le tensioni derivanti dal contenzioso marittimo quindi a un contenzioso Frozen diciamo a un contenzioso congelato tra l'altro è un contenzioso in quei capitoli sono molto guarda non c'è una sola piattaforma continentale se nelle acque territoriali cioè la zona di ricerca e soccorso cioè la Flying information religione salva asceti cioè riporta sulla siamo cinque o sei i argomenti
Ora fino a un certo punto fino ai primi anni Duemila Grecia e Turchia si confrontano si confrontavano con un certo fair play perché era nato che gli impone visitare tranquilli ma nel due mila e tre irrompe un Attorre nuova non previsto se vogliamo che i Cipro la Repubblica di Cipro la quale Repubblica di Cipro
Stipula vari accordi con i Paesi confinanti cioè stipula prima questo accordo con l'Egitto vedete dove c'è la freccia linee la strada d'accordo con l'Egitto poi successivamente nel due mila due mila e tre con l'Egitto nel due mila e sette con il Libano e nel due mila dieci con Israele quindi praticamente Cipro
Una tutta una serie di a corde con i Paesi confinanti ignorando le pretese turche
Allora qui andiamo il discorso diventerebbe complicato cioè che effetto hanno degli accordi stipulati tra due nazioni nei confronti di una nazione terza che non li accetta in sosta
Si può sicuramente c'è un principio per cui le proclamazione unilaterale non hanno effetto verso chi le contesta quindi in teoria la posizione turca e quella di non accettazione di questi tre accordo e qui ritorniamo al fatto che la il contenzioso non è tra Grecia e Turchia mai TAR Turchia e cresce cioè la Grecia e la si fa la Cipro e una sporta di
Non so come dire cioè no fa a apre la strada fa quello che la Grecia non può farlo ecco posso dire questo senza tema di offendere nessuno
Cioè Cipro alle mani più libere rispetto alla cresce perché perché Cipro non erro non fa parte della NATO no
E quindi è non è una potenza militare Cipro Cipro non a una guardia costiera non so se abbia
Non Marina credo che non ce la è come Malta stranamente ci sono delle simmetrie totali tra Cipro e Malta perché entrambi sono membri del Commonwealth fra entrambi non hanno delle vere e proprie forze armate sono neutrali
Tra virgolette e ci sono degli Stati marittimi che basano la loro potenza diciamo potenza tra virgolette sulla rivendicazione di pretese marittimo
Ora il contenzioso tra Cipro
E la Turchia quindi è un contenzioso ha diverse facce
La prima fascia è quella che la Turchia non accetta l'accordo tra la Grecia e tra Cipro e l'Egitto vedete quel confine a sud a sinistra dove ci sono le con anche la concessione dell'ENI quello è il confine tra Cipro eletti la Turchia non lo accetta perché ritiene DS essa stessa lo Stato confinante
Dell'Egitto cioè ritiene che il confine debba essere stipulato tra la Turchia e l'Egitto e che Cipro debba essere confinata lateralmente mi spiace non aver messo una buona che ha però voi
Ecco qui si vede mai
L'accordo
Sono
Rossa
Ecco
Come
Quale sia il confine il confine con la di Lecce allora qui entriamo in un campo esoterico cioè quello delle delimitazioni
Lei sono le possono avere una delimitazione uguale alla terra no perché la Corte internazionale di giustizia ha detto che il principio di equidistanza non è più come era in prima in precedenza l'unico principio
L'unico principio è quello del risultato è Conte vuol dire raggiungere un risultato ecco holding durante un risultato che tenga conto di tutti gli elementi in gioco
Prima tra tutti la relazione tra lunghezza delle coste e la superficie dell'area da spartire
Ora è chiaro che le coste di Cipro sono molto piccole rispetto a quelle dell'Anatolia della Turchia
Ed è ci sarebbe una sproporzione enorme tra l'area pretesa da da Cipro che voi vedete è quella che invece in teoria Ali spetterebbe in relazione al rapporto che c'è tra le costine Cipro è quella della amatevi esoterica che richiederebbe
Degli studi dei professori abbiamo delle eccellenti professori in Italia il professor Leanza il plesso scolastico Azzi professor Ronzitti hanno studiato
Queste cose ora tutto questo porta a dire che la verità non sta da una sola parte la verità nasce data
Dagli accordi diciamo perché è la sua l'unica soluzione la soluzione principe oppure al deferimento a una corte internazionale a un tribunale internazionale che decida per le parti
Ora qual è il problema ulteriori problemi della Turchia non ha ratificato la convenzione del diritto del mare nel mille novecentottanta a
Due prima c'era un'altra la convenzione di Ginevra nel cinquantotto che era dei criteri dell'immigrazione più rudimentali diciamo me
Meno raffinati rispetto all'anche ossa Lang promosso da una la convenzione debitore ma non ha detto nulla ha detto oggi bisogna raggiunge un risultato equo avvocato c'è l'avvocato Iannuzzi qua Giannuzzo risultato ecco è quello che risolvere tutti i problemi quando la situazione giuridica non è esattamente chiara in sostanza ora è quindi una una una soluzione ex buono e petto Waffen secco dopo dei principi di equità
Ora
Che cosa Schüssel Successo ulteriormente è successo che nel due mila undici non so se lei fosse ancora ambasciatore fosse
Turchia e Repubblica turca Cipro del Nord hanno stipulato un accordo di delimitazione lo vedete lei quell'accordo anche depositato anche alle Nazioni Unite
Ora qual è il problema il problema è lentezze la Repubblica turca al cibo e al nord abbia titolo a stipulare un accordo con la Turchia se sia un'entità statuale o meno ecco io mi fermo qui perché non è tema che io devo affrontare ci sarebbe cioè quella risoluzione delle Nazioni Unite che lo nega in sostanza però oggi sono anche il diritto e anche de facto Franco e c'è il principio della Terra domina il mare però vedi se qualcuno
Controlla quel territorio che e occupato ma non si dovrebbe dire secondo alcuni si dice secondo altri no ed è in parte la situazione della Crimea pure no perché la Russia occupa la Crimea adesso è aperto un contenzioso alla Corte penale
Dell'Aja alla corte di arbitrato perché
Lacci dalla che le Krajina contesta il la pretesa russa ad avere una zona economica esclusiva afferma che quella è la propria zona economica esclusiva
Ora le analogiche ecco qua la situazione di Marta noi abbiamo nel Mediterraneo davanti a casa una situazione uguale a quella del a tracci il palco e la Turchia cioè Malta pretendere questa enorme zona di piattaforma continentale che non tiene conto del rapporto tra lo sviluppo delle coste italiane nell'area che pretese tra l'altro come vedete c'è un'aria di sovrapposizione tuttavia qui non è molto evidente
Ricerche petrolifere dall'Italia cioè Malta contesta
Adesso il problema della ricerca petrolifera oggi fino a oggi non va più di moda negli ultimi due tre anni guai a parla di trivellazione
Italiano trivella l'italiano alla centrale nucleare l'Italia non fanno uso al carbone insomma aiutiamoli ownership virtuoso io scesi in campo mondiale probabilmente mentre il PIL Israele è risalito mente pile di Cipro è risalita e non parliamo dell'Egitto dopo che hanno trovato il pieno dei giacimenti di gas e meno queste sono azioni stupida e non lo so probabilmente hanno un altro metro no e diciamo che non vogliamo il nucleare parola François continuiamo a prenderlo alla e è parte cose non so se siano politicamente corretti
Adesso
Quindi ricordatevi anche noi abbiamo un problema simile a quello tra Cipro la Turchia poi
Nel mille novecento le i rapporti un po'di storia i rapporti tra l'Italia e la Turchia sono stati sempre eccellenti dopo la prima che sia in antico ora
Il dominio veneziano che poi veniva accordi con la sublime Porta i genovesi ma dopo la prima guerra mondiale noi avevamo mandato un corpo di spedizione ad Antalya no perché ci avevano promesso un pezzo di Turchia
Alla fine poi Atatürk rimandò indietro il corpo di spedizione di Venizelos successe l'incendio di Smirne nel ventidue ci fa una pulizia etnica e greco e turco Greco Torchi scappavano è la Turchia però Regolo onorevolmente i rapporti con l'Italia col trattato di Losanna del mille novecentoventitré
Ci dette il possesso del Dodecaneso dopo che noi avevamo occupato nel mille novecentododici e quindi questo accordo fu stipulato qualche anno dopo ed è un accordo di delimitazione delle acque territoriale
Tra il Regno d'Italia e la Turchia davanti all'isola di Castel rosso che anch'l le smesso l'estrema che ha una certa influenza sulla delimitazione quella che i turchi chiamano me distinti
I greci Castellon Rizzo noi Castelrosso poi anche alcune isole del del Dodecaneso ora concludo questa carrellata la verità non sta da una sola parte
Come si risolve questo contenzioso loro europea ne ha fatto un cavallo di battaglia parla di zona economica esclusiva della unione quando secondo me non c'è le sue singole zone non è possibile vedere nel loro insieme la verità che c'è l'aspetto della NRG Security
Nell'ambito della politica dell'Unione europea cioè fare in modo che i Paesi membri acquisisca un'indipendenza energetica è vero in modo da limitare l'import dalla Russia quindi e chi trova il petrolio i gas nella propria zona economica esclusiva in parte e aderente alla politica dell'Unione Europea ecco quindi non europea sostiene Luiss lei agli e pretese di Cipro perché sono in sintonia con la propria politica energetica ma l'Unione Europea in teoria non può sostenere delle pretese giuridiche che vanno risolte nei fori competenti cioè o con un accordo bilaterale tra le parti oppure del ferendo ad un un arbitro terzo quindi vedete c'è qualcosa che di stiracchiato in questa difesa a oltranza da parte dell'Unione Europea delle pretese cipriote della condanna totale della della Turchia in sosta
La questione andrebbe risolta nelle sedi appropriate che non sono certo quello dell'unione europea
Ora ultima cosa il problema della Repubblica turchi a Cipro del Nord
Molte volte le questioni di che nascono tra Turchia e Cipro riguardano i diritti della comunità turco ci dedica della comunità turca di Cipro
Cioè dovrebbero beneficiare delle dei proventi delle trivellazione
Cipro sostiene che lei lo Stato la Repubblica cipriota ragiona in termini generali che vede il popolo di Cipro non vede la la Repubblica turchi a Cipro del Nord
In sostanza
Se voi andate sul sito delle Nazioni Unite ci sono alla voce Turchia cinquanta note diplomatiche che negli ultimi venti anni Turchia Cipro e Grecia si sono scambiate ora cosa pazzesca e Tata e interessantissimo perché i chi voglia studiare la vicenda si fa una cultura perché lì dentro c'è tutto tutto lo scibile
Sia del diritto marittimo sia anche delle relazioni torco turco cipriote riguardante della Repubblica turca Cipro dello Malta Cipro non pronuncia mai la parola Repubblica Turchia Cipro del notissimo fonte sempre alla alla Turchia è una cosa sottile che ha una sua valenza internazione internazionale
Ora
Come come uscirne secondo me qui lo dico e chissà se qualcuno lo può far capire la Torchia dovrebbe ratificare la Convenzione del diritto del mare non ha senso che non mortifichi perché tanta avrebbero a guadagnarne i principi di delimitazione che ci sono lì sono sicuramente a proprio favore in sosta
Il problema delle acque territoriali si va be'la Grecia può dichiara dodici miglia copre tutto leggero va be'che succede gli deve consentire il passaggio inoffensivo andrebbero fatte nei corridoi di traffico cioè il problema delle acque territoriali non so lei poi non so se lei me lo me lo spiega dal mio potere vista è possibile i Paesi che non hanno ratificato la Convenzione detto dal marzo Turchia Israele Libia e Stati Uniti cioè quindi c'è un secondo voi c'è un asse tra questi Paesi no ognuno ha fatto per ragioni su due alcuni per ragioni strategiche altre per ragioni geopolitiche locali che il caso della Turchia
Però né il leit motiv Huff del dei moniti dell'Unione europea e te la Turchia deve ratificare la Convenzione del diritto del ma secondo me non facendolo sta dalla parte sbagliata e probabilmente sarebbe più facile dal mio punto di vista di studioso del diritto del mare sarebbe molto più facile ed in quanto non sente
Finisco quindi dicendo che non tutto è come sembra la verità non sta da una sola parte l'Italia dovrebbe occuparsi maggiormente di questa questione
L'anno scorso hanno fermato un chi ha affermato la nostra Saipem dodici mila che sta facendo trivellazione
Le novità blocca blocca tre allora lei chiaramente la Turchia e lo dico chiaramente ha sbagliato cioè l'uso della forza o la minaccia dell'uso dalla forza e anche illegittima nel campo delle contese marittime cioè non è possibile
Cacciari mandar via un paese che è stata rivelando assumendo che sia stia svolgendo un'attività illegittima lo fece la Libia
Nel mille novecentottanta ottanta quando Malta ci dette da trivellare una zona dette alla Saipem una zona che la contesa dalla Libia
Alla questo cosa ci dovrebbe anche far capire e poi chiudo
Che noi molte volte finiamo per essere il vaso di coccio cioè ci danno a concessioni ma è certa zona e qualcuno sa che quella zona poiché causerà la protesta di un altro non è possibile che finiamo siamo finiti
Lei davanti a Cipro siamo finiti tra Kenya e Somalia qualche anno fa per lo stesso problema l'ENI ha preso una una concessione in area disputata e se lo stesso successo nel famoso incidente del Banco di Medina del mille novecento ottanta
Quindi dobbiamo prendere coscienza dalla situazione di spazi marittimi del Mediterraneo l'Italia può giocare il suo ruolo non può assistere passivamente il problema tra Cipro e la Grecia
E la Turchia è un problema che ci riguarda dove anche noi possiamo dire la nostra in sostanza grazie dell'attenzione
Grazie ammiraglio
Credo si sia capito che il problema
Inter capissimo sotto il profilo del diritto internazionale
Gli sono diverse priorità che vengono a a a confliggere tra di loro
In più abbiamo un problema che sovranità che non è non è secondaria in tutto questo
Una soluzione la Corte europea dei diritti l'uomo la la la prefigurata ai suoi limitatissimi Fini giurisdizionali
Quando si è trattato delle proprietà al nord di Cipro è stata quella di imputare proprio la cosa quella mia faceva riferimento non a caso le nazioni che spesso imputano
Alla Turchia ciò che avviene nella parte sud settentrionale di Cipro lo fanno perché la giurisprudenza e nel senso che laddove c'è un controllo io imputo o a nel caso nostro per fortuna la Turchia è componente del Consiglio d'Europa e quindi stato firmatario la convenzione per le tribune e quindi e la Turchia che viene chiamata in giudizio e udite udite vince
Infine la Turchia appunto
In alcuni casi davanti alla Corte di Strasburgo Cherchi ha dimostrato che il sistema giurisdizionale di cipolla no garantisce a chi vuole riprendersi le poche talmente inviso e quant'altro
Quindi voglio dire il meccanismo è un meccanismo mai ho dato mi domando visto che la come ci ha detto il del mare non esteri Montego Bay non è stata ratificata però invece
Dice consta che l'Unione europea parte della di tv tutti gli invece fonte fulminea allora in scena ci sono solo all'occorrenza incorpora no mai diritto consuetudinario ce l'ho qui dove sa che necessita avesse quindi oramai poco rilevante fare poco chiara
Fatto sempre presente prima di dare la parola all'otto indiano faccio presente che che l'Unione europea parte anche di una serie di altre convenzioni una delle quali è la convenzione di Aarhus sulla partecipazione del pubblico i processi decisionali all'accesso alla giustizia in materia ambientale
Un domani un domani domani i cittadini di Cipro Nord col medesimo criterio seguito per le proprietà cinquantuno potrebbero lagnarsi di non essere stati consultati
è una questione che potrebbe danneggiare il nuovo ambiente marittimo frontista vicino
è un domani potrebbero Tommasi delle cause a Strasburgo mi confonde la Turchia con il medesimo criterio quindi la materiale e complessa insomma è tutt'altra in evoluzione è tutt'altro che definita fermo restando che laddove c'è carenza di soggetti l'Ente nazionale il debito è tranchant tassativo non esistono stampato
Capo per la tutela dei cittadini
Passi soggettività internazionale non cento
La Corte di Strasburgo sta a guardare se sei stato non sei stato o chissà dove sei unica cittadino in il caso di specie del della Cosimo
Che ha diritto a tutela e incolto e la trovo dove dove dove vado vado dal raffinato trattato con creo il meccanismo per il quale si arriva a una tutela
Un ultimissimo rilievo
L'ipocrisia della Unione europea si vede anche questo
Il l'articolo uno paragrafo uno del protocollo numero dieci del trattato di adesione di Cipro
Prevede che l'applicazione della chi comunica Terna Enzo speso nelle zone di Chico sulle quali il governo della repubblica di Cipro non esercita un controllo effettivi sospese e non sappiamo se sono cittadini dell'Europa lo sappiamo se e Unione europea vanta una zona economica esclusiva miope ma quelli non sono cittadini però cioè tra un po'gli azione della dell'isola ma non dei cittadini sono c'è qualcosa che non mi torna
Sì sì sì se vogliamo anche aggiungere il fatto che a pochi giri e e territorio di sua Maestà britannica e e e circola l'europa dei http ancora adesso circola Leroy cosa che in Gran Bretagna non serve
Capite bene come insomma probabile si può e e l'eccezione che conferma tutte le regole nelle quali abbiamo a che fare
Sottolineo
Largo buon pomeriggio a tutti
Volevo iniziare ringraziando
Posso dottor Mariano di cioè Mariano di avermi invitato a questo evento io però l'improbo compito di chiudere col col mio intervento diciamo questa giornata questo forum è lo farò con una a presentazioni in Power Point che è necessaria perché parleremo di Energia quindi saranno necessarie delle mappe per focalizzare la nostra attenzione su diversi aspetti anzitutto sulla
Mediterraneo orientale ovviamente sul bacino del levante e su come sia difficoltoso sviluppare delle forme di cooperazione
Energetica tra le nazioni coinvolte al fine di raggiungere l'obiettivo della sicurezza energetica vedremo poi cos'è
E oppure anche di sfruttare queste risorse solamente proba i fini dell'esportazione quindi per aumentare diciamo gli introiti della a Bilancio dei singoli bilanci nazionali
Ovviamente in tutto questo discorso o punteremo la nostra attenzione sulla Turchia Turchia che non ha delle risorse off-shore
E dipendente dalle importazioni energetiche ma gioca un ruolo di strategica rilevanza per la sua posizione geografica quindi noi geologi Button geografi
Per la sua posizione di Ponte come è stato detto ponte culturale da un punto di vista storico ma in questo caso come vedremo anche un ponte per quanto concerne lo sviluppo il dipanarsi di quelle infrastrutture che
Attraversano il territorio quindi cominciamo col comincio anzi esordisco dicendo che e di
Il ritrovamenti dirlo carburi nel Mediterraneo orientale nel corso dell'ultimo decennio hanno rafforzato l'importanza strategica di questa a regione da un punto di vista della prospettiva della sicurezza energetica
Da un punto di vista geologico il Mediterraneo orientale suddivisi in otto bacini noi concentriamo la nostra attenzione sul bacino del levante
Questo bacino d'elefante conteso come sapete si affacciano su questo o bacino diverse nazioni che hanno o delle relazioni politiche e diplomatiche difficili tra di loro Cipro Egitto Israele Libano si dia
Secondo quindi le stime fatte da un istituto statunitense il bacino delle valute dovrebbe possedere uno virgola sette miliardi di barili di petrolio è tre mila quattrocento miliardi di metri cubi di gas naturale
Sono cifre servono per dare la a per per cercare di chiarire il potenziale di questo bacino comincia dal dire che le stime queste stime risalgono al due mila e tredici quindi sono soggette come in tantissimi casi come lo Stato anche per il bacino del Caspio a delle manipolazioni geopolitiche ovvero o
Ovvero un mancano delle altre stime che possono contestare o confermare questi dati
Il secondo punto sul quale vorrei concentrare l'attenzione che un bacino sì importante ma non così importante se pensate che l'Iran prima nazione al mondo per riserve ne ha trentacinque mila miliardi
Di metri cubi di gas quindi è un bacino importante soprattutto per vicinanza geografica
Al sempre questo report ha messo in evidenza che se noi estendiamo le prospezioni Anna
Delta del Nilo dove l'ENI ha scoperto il giacimento di Zorro e altri giacimenti che dovrebbe contenere sei mila e trecento sei mila tre segni altre cento
Miliardi di metri cubi di gas naturale assieme a quelli dell'Egeo si arriverebbe a dieci mila a
Dieci mila miliardi di metri cubi
Perché lo definito un vincente perché quel la scoperta e la valorizzazione e lo sfruttamento di queste risorse
Cambierebbe lo status energetico di alcune nazioni alcuni diventerebbero produttori ed esportatori di energia come nel caso di Israele Egitto e Cipro oppure potenziali avvenne argenti c'è ovviamente la Turchia possibilmente Cipro oppure anche la Grecia
E qui stanno a domanda che al ci accompagnerà diciamo durante questa carrellata di giacimenti energetici nel bacino delle banche se sia possibile in termini di evoluzione di
In questo scenario una cooperazione in modo tale da promuovere la sicurezza energetica nazionale o regionale oppure se lo sviluppo risulterà congelato a causa dell'irrisolte tensioni Inter statuali quindi questo questa diciamo è una mappa che
Racchiude il bacino energetico del Mediterraneo orientale e come vedremo soltanto Israele a scoperto confermato è cominciata la volevo cominciato la valorizzazione dei giacimenti di trovati oltre che ovviamente l'Egitto mentre per mentre Cipro sta iniziando lì il Libano come vedremo non potrà non riesce ad andare avanti per un problema di demarcazione dei confini marittimi con con Israele
E oltretutto un altro giacimento che spesso
Grazie meristemi
Quello di piazza
Quello di Gaza che piccolo ventotto o miliardi di metri cubi ma strategicamente importante perché lo sviluppo di questo giacimento potrebbe servire a produrre elettricità per il il popolo palestinese e in maniera molto naïf
In maniera ipotetica in maniera positiva potrebbe rappresentare un primo passo un primo tassello per una cooperazione sont io che i fattori in causa son diversi sono confliggono tra di loro però potrebbe essere un elemento atto a rafforzare la a cooperazione
Regionale
Permettetemi di soffermarmi un attimo su questa slide per chiarire cosa si intenda per sicurezza energetica
Visto che stiamo parlando di questo e la differente prospettiva che esiste tra i Paesi consumatori e paesi paesi produttori
Quindi ovviamente cerchiamo di porre all'interno di queste categorie i Paesi che stiamo prendendo in considerazione Israele come Paese produttore la Turchia come Paese essenzialmente consumatore anche se forse si potrebbe trovare un ulteriore sotto categoria il fatto che se un Paese di transito oltreché paese consumatore comunque
Questa è la prospettiva dei paesi consumatori approvvigionamento di risorse stabile abbondante relativamente a buon mercato la prospettiva dei Paesi produttori garantire le risorse le esportazioni insicura accesso ai mercati di consumo come vedete
Ed esiste un fil rouge esiste un elemento che accomuna queste due prospettive ovvero
Entrambe la sicurezza energetica per entrambi supply ero consumatori si fonda sulla regolarità degli approvvigionamenti un'interruzione temporanea di breve e di lungo periodo degli approvvigionamenti energetici
Rappresenta una minaccia una vulnerabilità che queste nazioni possono alle alle quali queste nazioni possono ovviare in termini di diversificazione diversificando le rotte diversificando il supply
Quindi vediamo adesso una brevissima cronologie contesto delle varie dei vari giacimenti di gas che sono stati trovati
Nel bacino del levante le prospezioni sono iniziate negli anni sessanta settanta
Fino a quando i primissimi anni due mila e nello show israeliano sono stati trovati i primi tre giacimenti normali vie Gaza ma lui è stato quel giacimento che sino al due mila nove
Due mila e dieci accompagnato Israele in termini di produzione Israele fondava la sua sicurezza energetica la sua domanda di gas
Sulla produzione di Malindi e sulle importazioni che provenivano dall'Egitto
Nel due mila e nove attenzione al dato cronologico due mila e nove due mila undici la scomparsa di Tamar nell'off-shore israeliano e soprattutto nel due mila undici e la scoperta di Leviatano che prima della scoperta di zone del maggior giacimento del bacino delle valute
Con riserve pare seicentoventitré miliardi di metri cubi
Afrodite nell'off-shore cipriota poi Zorro scoperto dall'ENI così come Calypso in un giacimento scoperto da ENI e Total nell'off-shore cipriota perché vi dicevo di fare attenzione all'aspetto cronologico perché la scoperta di Leviatano e e di Afrodite
E avviene lo stesso anno della prima bene arabi o delle cosiddette primavere arabe
Che in termini energetici tralascio tutto il discorso che verte su i problemi di equilibri politici parliamo di energia in questo caso
Ha comportato disciplina ha comportato una vulnerabilità energetica essenzialmente per tre Paesi la Libia sappiamo tutti perché distruzione delle infrastrutture
Nel bacino del Levante per Israele e la Giordania che hanno visto una condizione e palesato una condizione di vulnerabilità energetica perché si è sostanzialmente interrotto
Il flusso della pipeline del gasdotto da
Cioè dall'Egitto ad Israele che copriva
Ha il quaranta per cento della domanda israeliana delle domande israeliana e più del sessanta per cento di quella giordana questo è stato se volete un bene perché ha spinto queste nazioni alla diversificazione
Casualmente nel caso di Israele vi è stata la scoperta di Leviatano e l'inizio della produzione di Tamara nel due mila tredici per la Giordania una politica ancora più accorta anche se non è il
L'occhio la cito perché è stata una politica di diversificazione particolarmente
Saggia lo sviluppo di un terminal di rigassificazione Sviluppo Nucleare sviluppo di di una produzione di
Giri di produzione diciamo alternative di di e di energia atte a sopperire a questa mancanza quindi l'interruzione abbiamo detto di questo gasdotto all'Egitto cessa di diventare un esportatore di di gas naturale con comincia a al bloccare tutta la produzione interna
Per per la domanda ed Israele comincia la produzione dai giacimenti nazionali
Di conseguenza visto questo potenziale energetico vista la posizione
Di Israele e di questo bacino delle Fante che molto vicino geograficamente come lo erano i principali supply ER dell'Unione Europea la sponda sud del Mediterraneo si poteva intravedere nel bacino delle banche un nuovo potenziale energetico
Che potesse aiutare l'Unione europea alla diversificazione ad avere della Provincia lamenti slegati diciamo dalla a dipendenza dalla Russia
Quindi per quanto riguarda Israele mille miliardi di metri cubi di gas che possono essere posti quindi che possono essere sviluppati
Per Israele era una situazione particolarmente vantaggiosa perché in un contesto di Stati arabi ostili può allocare quindi questa produzione sicuramente per i consumi interni ma anche per l'esportazione
è
E soprattutto dobbiamo mettere in evidenza che dopo anni di discussione
è stato adottato la politica anche in questo caso a mio modo di vedere
Particolarmente saggia di allocare il quaranta per cento della produzione all'esportazione sessanta per cento ai consumi interni che garantisce ad Israele un'indipendenza un'autosufficienza energetica per trent'anni quando ho poi verrà sviluppato il giacimento Leviatano questo giacimento grande questo giacimento enorme trovato ancora a paragonabile a quello di zona scoperto in Egitto qui da questo punto in poi possiamo cominciare a considerare i problemi che incidono che che convergono sulla regione del bacino d'elefante in termini di sfruttamento di risorse
Quindi nella prima fase Israele ha detto che verrà allocata per i consumi interni e la Giordania
Nella seconda fase invece trasportare questo gas verso l'Egitto oppure verso il gasdotto East Med oppure quindi quello che graviteranno tra a Creta Grecia
E poi atte a in Italia oppure attraverso la Turchia nella terza fase trasportare il gas naturale liquido verso Cipro attraverso un terminal di
Rigassificazione però a questo punto è necessario soffermarci tornerò spesso su queste slide tornerò avanti e indietro perché mi serve focalizzare l'attenzione su quali sono questi progetti quindi abbiamo detto lasciamo perdere la prima parte che la riprenderemo quando parliamo parleremo di delle tensioni regionali per quanto riguarda i corridoi di approvvigionamento abbiamo detto la seconda fase o verso la Turchia quella linea tratteggiata verso nord
Quali strumenti non è segnato oppure un progetto che è stato
Un progetto che è stato abbandonato era questo del terminal di Vassilikos a Cipro che doveva però poteva essere efficiente combinando le risorse perché ovviamente Israele non ci stava dipende da un'unica rotta
E anche Cipro non aveva però le risorse sufficienti per alimentare questo terminal di rigassificazione che quindi è stato sostanzialmente congelato stiamo parlando prima della scoperta di zona
Uno dei principali una delle principali rotte era quindi di trasportare gas naturale verso il terminal egiziani Piticu Italietta che al momento non funzionavano Zorn non era ancora stato scoperto quel gas poteva essere utile per la domanda egiziana
Con la scoperta di Zorro e di altri giacimenti nell'off-shore egiziano quel gas all'Egitto non è più necessario in termini di domanda interna quel terminal però possono essere importanti per rivenderla per difenderla risente del gas verso i mercati esterni come vedete nella slide successiva anche verso i mercati asiatici
Rivitalizzando quella rotta che attraversa il Canale di Suez verso sud che sostanzialmente dopo il blocco delle esportazioni egiziane la riduzione delle esportazioni dall'Algeria
Era stata sostanzialmente ridotta
Quindi vediamo ora a questo punto Israele è l'unico che sta producendo gas quali sono le rotte e corridoio di approvvigionamento è soprattutto concentreremo la nostra attenzione ovviamente anche perché in la diciamo il tema di questo forum sulle possibilità della Turchia del di cooperazione energetica con Israele
E soprattutto della a del ruolo che alla Turchia come abbia energetico come Happy vuote energetico non solo per l'Unione europea ma in generale come dicevamo per la propria posizione geografica
Qui ho elencato ma come vi dicevo torneremo o dopo a a trattare i singoli punti
Quindi
Questa in questa prima slide vedete quindi ruolo della a della Turchia di questo gasdotto che si voleva realizzare con Israele un gasdotto quindi off-shore che si voleva realizzare
Un gasdotto che avrebbe una portata di trenta miliardi di metri cubi che possono aiutare quindi la domanda energetica a la domanda energetica turca ma anche aiutarla in termini di esportazione verso l'Unione Europea
Questo gasdotto off-shore che collegherebbe Leviatano al porto di Mersin perché è importante
Perché è e importante per Israele per trovare una una rotta di di esportare una nuova rotta d'esportazione della nota alternativa ma importante per la Turchia in termini di voi di diversificazione energetica la Turchia è fortemente dipendente come l'Unione Europea dalle importazioni provenienti dalla Russia
Quindi anche la Turchia per quel principio di sicurezza energetica diversificare le varie fonti ha bisogno di fonti di gas diverse da quelle che provengono dalla Turchia
Ancor di più se si considera che il secondo importatore
Il secondo secondo mercato per la Turchia quelli Damiano
Quindi attualmente gli Stati Uniti hanno congelato hanno permesso la Turchia di continuare ad acquistare gas iraniano ma nella prospettiva in cui questo gas diciassette per cento della domanda turca dovesse venir meno la Turchia ha bisogno di nuove rotte di approvvigionamento
Oltre al fatto che la Turchia per posizione geografica sta a ovviamente lavorando in termini scusate
Nella realizzazione e quindi di terminal di rigassificazione lungo la costa che permetterebbero ancora di di puntare su quel ruolo strategico di ponte per convogliare non soltanto per la domanda interna ma anche per gli altri mercati e poi la Turchia oltre a questo potenziale gasdotto con Israele
E anche il territorio nel quale si spera vengono realizzati due grandi progetti il gasdotto Trans anatolico che in fase di costruzione è il gasdotto Tarchi estremo tale Stream dalla Russia verso la Turchia
Capite benissimo che questo secondo progetto non
Aumento cioè aumenta la disponibilità di gas per la Turchia ma non aiuta nella pure incipit di sicurezza energetica perché lo se Gas che proviene dalla stessa fonte come nel caso dell'Unione Europea
Molto più interessante invece è cala il gasdotto Trans anatolico che dall'Azerbaijan attraversa la Georgia sino alla Turchia e dovrebbe poi arrivare in Italia e da lì nell'Unione Europea
Quindi perché è importante anzitutto rafforza l'asse di cooperazione con l'Azerbaijan in secondo punto di quei sedici miliardi di metri cubi
Se il resteranno in Turchia terzo punto questo gasdotto è uno dei segmenti
Salvo Grasso salvo caffè Castoro
Sorprese membri che compongono il corridoio energetico meridionale supportato dall'Unione Europea quindi la cecità a livello politico diplomatico dell'Unione europea nelle relazioni con la Turchia è
Parte dal presupposto che l'Unione europea ha bisogno di diversificare riducendo la dipendenza dall'importazioni dalla Russia benissimo
Come le diciamo queste queste e questa dipendenza dalle importazioni trovando nuovi fornitori possibilmente vicini
Possibilmente che non attraversino ciò polizia geografici come esempio nel caso di Hormuz o volendo anche Suez cioè delle strozzature geografiche che in caso di tensioni tra gli Stati
Impediscano flusso di gas
Quindi quali sono i mercati i
Il potenziale energetico più vicina l'Africa insista Nordafrica scusa instabile a seguito della primavera araba
Della racchiude in questa formula allo diverse volte vuol dire tutto e niente oppure in questo nuovo bacino l'elevato che sommato al cast della Terme gialle potenzialmente dell'unione europea
Dei scusate della dell'Asia centrale permetterebbe di rafforzare questa sicurezza energetica ma dove transitano queste robe transitano dalla Turchia ed eventualmente transitare dimenticato di dirlo ma
Provvedimento fatto bene perché secondo me serve a chiarire il principio il gasdotto da Israele alla Turchia e la rotta più semplice
E meno costosa da realizzare rispetto a quella che adesso andremo a vedere e vedrete il grado di complessità qui si tratta soltanto di realizzare una tratta o fondi si tratta soltanto di realizzare una tratta off-shore
Mentre invece nel caso della gli strumenti vedremo le tratte off-shore sono o differenti quindi anche il Tarchi Stream porta a Porta il nuovo gas
Volumi aggiuntivi di gas in Turchia ma non aiutano il principio di diversificazione mio
Quindi ruolo spigolo strategico dicevamo nel porre l'energetico meglio ma non è un fattore nuovo questo questa questa cooperazione
Degli anni dei quali abbiamo parlato nei primi Pannella era particolarmente sviluppata quando
L'Unione europea vada in piedi il progetto Nabucco che sostanzialmente ricalca gasdotto Trans anatolico quindi che si voglia o meno
La cooperazione con la Turchia soprattutto dal punto di vista energetiche fondamentale per l'Unione europea un conto è far la voce grossa con l'elettorato domestico
Al momento delle elezioni però a livello energetico è la lotta anche anche ipotizzando che sia permessa diranno all'Iraq di esportare verso nord queste esportazioni transiterà ebbero necessariamente per il territorio turco
Questo è il gasdotto invece del quale ti parlavo l'East Med pipeline
Questo gasdotto questo gasdotto che uno Progetto di interesse comunitario per l'Unione europea
Dal costo di sei miliardi di euro dovrebbe aiutare a ridurre la dipendenza dalle importazioni con la combinazione quindi di gas proveniente da Israele da Cipro ma come vedete le le condotte off-shore sono ben quattro
Una due tre e quattro soprattutto nel nostro caso
Nel caso italiano il problema del gasdotto serio che andrebbe ad incidere sulla stessa Regione la Turchia dove si sono avuti siti problemi di cui si che chiese conosciamo tutti riguarda allora al tatto al gasdotto tappo quindi notizia recente che il Governo italiano abbia rimesso in discussione
Il la realizzazione di questo gasdotto Poseidon che non è
Un progetto nuovo gasdotto Poseidon risale agli anni di Nabucco era il cosiddetto interconnettono
Tra la Turchia Grecia percorsero era lo stesso sostanzialmente ora viene alimentato non più da gas ad dell'Azerbaijan ma da gas proveniente dalla
Ho dal bacino del levante in questo caso però vedete che
La Turchia risulta esclusa da questo progetto coinvolgendo una nazione
Coinvolgendo invece la Grecia
Allora tornando invece alle rotte di approvvigionamento per non perderci abbiamo parlato dei terminali
Di rigassificazione in Egitto che hanno acquistato un valore nuovo dopo la scoperta di Zorro nel senso che l'Egitto può anche cooperare per aiutare i Paesi d'elefante ad esportare ma non è più necessario questo gas per la domanda interna
E poi i gasdotti terrestri verso la giornata Giordania ed Egitto ovvero utilizzare Lara gas pipeline da a quello che partiva dall'Egitto e attraversava tutti i paesi i mediorientali in senso contrario
Quindi portare quel gas adesso da Israele da Israele verso l'Egitto attraversando la Giordania così però questo rientra questo questo rientra questo elemento rientra nella a problematica
Nella problematica che impedisce lo sviluppo del delle risorse del potenziale energetico esistente nel bacino del levante
Adesso per non ripeterci quindi abbiamo visto la questione turco cipriota la questione turco cipriota analizzata in ambito energetico consiste
In questo
Il fatto che
Cipro riconosciuto come è stato o sovrano potrebbe sviluppare le risorse energetiche esistenti
La Turchia si oppone perché verde in questo sviluppo un'azione unilaterale ed illegale e vorrebbe il coinvolgimento della parte della
Della repubblica turco cipriota e della Turchia nello sviluppo di quei giacimenti off-shore
Che questo sia da preludio poi per una ridiscussione e della a diciamo delle relazioni delle relazioni politiche delle relazioni politiche tra gli Stati
Soprattutto quindi considerando le illegali e azioni unilaterali questo come ha detto da quello che in precedenza
Nonostante ci siano stati delineati quindi le Zone economiche esclusive impedisce o meglio impedirebbe la struttura lo sfruttamento delle nuove prospezioni
In a all'interno di questo bacino bacino potenzialmente promettente
Ciclo fa parte dell'Unione europea potrebbe inoltre giocare questo ruolo di Abu anche se le risorse non sono poi non sono poi così
Estese come quelle di Israele
Quindi questi sono i diversi giacimenti compreso quello di Calipso e il fatto che
Io personalmente ma è una posizione mia quando
Era stato scoperto il giacimento di Calipso quando cosa ci però si era affrettata a dire che quel giacimento comunque ricadeva
Nel territorio cipriota mentre se si nota la vicinanza con Sordi cerco ecco questo è un modo per cercare di aumentare le loro riserve invece pare che comunque ricada
Adesso a prescindere dove ricade importante vedere che effettivamente esiste un grosso potenziale energetico
Nella nella Banca Marche questa conflittualità tra gli stati tra gli Stati esistenti stata sostanzialmente limitando
Soprattutto ecco questo questo è un esempio che dimostra meglio quindi la vicinanza dei vari dei vari dei vari giacimenti scoperti e quindi spiega come le Nazioni siano in competizione tra loro perché la seguisse un giacimento ricade all'interno della zona economica esclusiva significa la possibilità di poterlo sfruttare
E di poterlo o sviluppare ma mi volevo soffermare su un
Una delle dispute o meglio prima di iniziare
Da questa disputa il fatto che la possibilità di Israele ad esempio di cooperare con la Giordania è impedito in gran parte nonostante siano stati siglati due a corte dei memorandum ho Fund e standing dall'opposizione dell'opinione pubblica giordana ad acquistare gas da Israele quindi i potenziali mercati regionali
Si stanno riducendo per Israele quindi l'Unione europea rappresenta
L'un patto che sostanzialmente l'unico mercato verso il quale Israele potrebbe esportare o verso gli studenti o verso la Turchia vi dicevo perché ci tengo come discorso particolare
Le tensioni che esistono o confinarie esistenti tra Israele e Libano che non hanno relazioni politiche diplomatiche e quindi rivendico Lunaria marittima
Contesa dove non esistendo non esistendo una chiara delimitazione delle zone economiche speciali e dei confini marittimi spinge Libano a dichiarare che alcuni dei giacimenti di Israele tra i quali Tamar che uno dei più grandi ricada
Nella a zona economica esclusiva
All'interno delle acque libanesi
Oppure quello di Kanishka ricada nelle acque territoriali libanese quindi si tratta di un potenziale Libano stima ma anche qua stiamo attenti con le stime perché stime maggiori servono per attirare investimenti stima due mila e si settecento miliardi di metri cubi di gas è il e Libano dopo tanti anni di
Di chiamiamoli di problemi politici dopo il Governo non era in grado quindi di attuare quella la campagna di
Commercializzazione delle licenze è riuscita finalmente nell'intento Leni dell'uscita alla assieme a Total è la Russa Novatec
Ad acquisire ad acquisire una licenza
Di esplorazione una delle licenze di esplorazione che ricade che Israele
Accusa Libano di aver messo in come dicevo infatti traffico la grossa eccellenza scende per di aver messo in accordi aver commercializzato delle e delle dei blocchi
Per i quali non sia una delimitazione certa quindi se ovviamente se consideriamo l'influenza geopolitica che può per Israele con l'influenza che può avere il Libano si può chiaramente giungere alla conclusione che Novatec ENI la totale attenderanno una delimitazione di questi confini prima di iniziare nello sfruttamento di questi ed è importante che le autorità libanesi proprio questione di qualche giorno fa abbiano si siano dichiarati disponibili ad iniziare dei negoziati con Israele sotto l'egida dell'UNIFIL per cercare quindi di chiarire questa demarcazione che potrebbe essere proficua per tutti in termini di royalties in termini di sfruttamento
Delle risorse esistenti fatto velocemente alla conclusione lasciando vi alcuni punti che spero possano essere dibattuti o per lo meno comunque sono il fulcro del ragionamento che ho cercato di
Di condividere con voi
La stabilità e la precondizione per la cooperazione regionale e per la sicurezza energetica le buone relazioni buoni rapporti una condizione di stabilità permetteranno lo sfruttamento attirano gli investimenti tecnologie compagnie estere la valorizzazione di questi giacimenti
La centralità strategica della della Turchia nell'architettura di sicurezza energetica regionale per le provincia lamenti europee abbiamo visto in gran parte senza la Turchia che la la rotta più semplice
è geograficamente più vicina con il quale poi si può costruire partendo dalla cooperazione energetica delle nuove fasi di di sviluppo e di dialogo politico deve essere necessariamente coinvolta in questa fase di cooperazione con la Grecia che sta giocando questo ruolo di potenziale a Walter nativo perché è comunque dalla Turchia insomma
Sempre fantapolitica per la Turchia e Grecia potrebbero potrebbero giocare assieme proprio perché se la rotta passa dalla Turchia poi necessariamente passa pure dalla Grecia quindi cercare di giocare un binomio che può essere proficuo per tutti gli attori coinvolti
Ringrazio per
Integrazione del torneo
Sollecitazioni sono tante io ne ho una molto banale banale ma ma ma se si buca zoo essi succhiare il
Il gas che sta a tema spiagge c'è anche quel mattino
Una una una possibilità di defraudata insomma se non si mette d'accordo
Però succede in Adriatico
Capriati con la Croazia prima della esattamente
Trovarsi altri quella legge ci mette a cavallo
Noi non ci vogliamo perché abbiamo la moratoria e quindi la Croazia anche il Montenegro cominciano a prendersi interesse nostro risorse molto interessante sento da aggiungere soltanto un breve inciso quello che ha detto lei
Ovviamente le compagnie energetiche hanno pensato a queste stanno cercando di accaparrarsi tu tutte le concessioni vicino tant'è vero che zone e calypso che sono vicine appartengono ad ENI quindi
Insomma o in quelli israeliani sono monopolisti due compagnie va be'israeliano
Domato domande del pubblico
Pubblico
Domandano ma
Due punti e
Ieri la risposta all'ammiraglio Castillo
Per mi scusi per la radio sta intervenendo il Consigliere quindi gli abusi grazie
Grazie anche per la sua in
Intervento molto interessante
Noi crediamo che i problemi che abbiamo
Tra noi di invece che origina hanno dal Mare e Geo & Geo si possono soluzione mare tra negoziazioni
Anche abbiamo alcuni meccanismi e crediamo che con buon intenzioni si possono non sono eccezionale perlomeno abbiamo questi intenzioni
Ha detto che
Quando prolungano dodici mila idea lei la sua sono acque territoriali non non può passare niente
Se forse secondo lei sono una decisione ad un ispettiva ma questo significa per Turchia essere chiusa in su territorio
E perché Turchia deve chiedere un permesso semplicemente navigare una barca perché de dei nel deve lasciare la sua indipendenza
Questo non è possibile
Per quello e un tema molto molto importante che il parlamento turco ha ha deciso che questo può cause può essere un casus belli così l'importanza a questo tema
Io mi guardo a a Saipem dodici mila dell'anno scorso
Ha detto che Turchia ha sbagliato i la nostra professione conosciuta conosciuta ma da tutte da parte a noi abbiamo detto assente questa zona anche in una zona molto complicata
Che il le parte depresse parte non devono attuare solo peri per interessi economici
Questo non era una secreta neanche e contro a un Paese neanche contro l'Italia ma a diciassette ti aspetto di questo avvertimento questa intesa a intentato attuare
Ma abbiamo ma che è successo seconda Noemi chiede sbagliato era la questa impresa grazie
Permette un una piccola risposta allora la Grecia da circa venti anni da quando ha ratificato la convenzione del diritto del mare credo mille novecentonovantasei USA la diciamo lo sto lo diciamo lo spauracchio non so se lei capisce la
La minaccia di estendere le acque territoriali a dodici miglia come mezzo operano nelle come lotta politica nei confronti della Turchia è chiaro che leggevo verrebbe coperto interamente dalle acque territoriali delle getto della della Grecia che attualmente sono a sei miglia
Cioè coprirebbero credo l'ottanta per cento delle acque territoriali della legge però il diritto internazionale non è che la Turchia verrebbe
Interclusa bloccata dalle acque territoriali delle
Della Grecia perché perché il diritto internazionale prevede anche dei diritto di transito del diritto di accesso alle Enzo a presepe ai Dardanelli agli stretti allora
Se lei va a vedere cosa hanno fatto i la Slovenia e la Croazia nel golfo di Pirano hanno fatto un corridoio di transito per consentire alla Slovenia di accedere alle acque internazionale
Cioè la Turchia non potrebbe mai essere chiusa dalla proclamazione della Grecia rito anche perché ci sono dei distretti internazionale
Ci sono delle isole tra cui si crea uno stretto internazionale e quindi ci deve essere la libertà di passaggio chiaramente lei ha ragione sarebbe un casus belli però io credo che la Turchia possano guardare a questo problema apertamente cioè il diritto internazionale impedire alla Grecia bloccare l'accesso figuriamoci poi le rotte per andare al Mar Nero in sostanza che dice un regime di transito internazionale
Poi la questione di Saipem mi creda
La Turchia è un Paese amico dell'Italia dei alla le pare che cinque navi da guerra dovevo andare
Davanti a Saipem per intimorire Saipem cioè si potevano vedere poi contatti col governo italiano che un governo amico e dire guarda per favore di alle Iene per via diplomatica di fermarti mi segue cioè si è scelto un obiettivo debole perché noi siamo deboli non riusciamo ad avere una risposta alla Marina aveva mandato una nave ma è stata fermata
Noi abbiamo una risposta ma non è una risposta adeguata affinché s'immagini se l'avesse fatto alla Francia non le sembra allora quello che io le dico se noi siamo amici l'amicizia si vede anche in queste vicende che hanno umiliato il mio Paese mi creda mentre il traguardo
E poi se andiamo a vedere la casistica deluso dalla forza per nelle dispute marittime ci sono delle sentenze di tribunale che era dichiarano illegittimo mi non è la via da seguire quella di minacciare con delle navi da guerra
Si tratta sempre la via diplomatica bimba mi mi mi mi scusi se mi sono però è una cosa che l'anno scorso mi ha fatto male
Siamo se mai semmai richiamo no
Velocemente
Deve credere che abbiamo in contatto con il governo italiano durante tutto il periodo
Non potevano entrare questa zona perché Chierici annuncia si è si è annunciava una zona nell'intervista anche economico dall'articolo otto cioè procedesse certo certo ma lei capisce
E e i fini della sicurezza della navigazione non è che è una zona di pericolo ma non è una zona interdetta ok rinvenimento sono le esercitazioni militari solo zone proibite per esercitazioni militari ma lui non è una zona proibita per esercitazioni militari zone dove si chiamano le prospezioni sismiche sì
Sì mimare l'anziana era una Paesi amici queste cose non si fanno
Anche anche a no non siamo così ottimisti
E li guardo a questo passaggio
Che quello paese può permettere questa passaggio no la nostra esperienza disse l'altra cosa e una clientela internazionale non essendo la Grecia Turchia massaggio sarebbe
Coinvolto nella
Risolvibile
La nostra esperienza e diversa ammiraglio facciamo
Gli azionisti ricordare precedente che ha ricordato l'ammiraglio il pesce Indecast novizio
Due Paesi amici hanno credo sia l'unico caso consensuale due definizione di definizione delle acque quindi voglio dire noi possiamo essere di esempio perché anche la Grecia un domani con quello con altri criteri
Definisca amichevolmente quella che una disputa antica una disputa difficile in una disputa complessa che con la buona volontà secondo me si può scomporre lo abbiamo dato un precedente collimano all'esistenza di una prelazione amichevoli dimostra il cui succo cedente efficace
Altre domande
Gestione gestito
Grazie brevemente alla dottor Wind e io e ma delle spiegazioni tecniche visto che lei ha parlato ci ha illustrato tutte
E io ha prospettato della il trasporto ovvia party line cioè con una costruzione che hanno cose complicate che implica note in poco ostruzioni sottomarina eccetera eccetera io un probabilmente mi sbaglio ma quello che vedo e sento e che sempre di più prende si usa fare il trasporto via mare con la liquefazione del gas
Quindi non capisco come mai dissi è essenziale l'accusa del PAI Lenna piuttosto che mentre nelle mappe erano segnate delle stazioni
Diciamo marine da cui potere caricare e fare partire le navi che sarebbe una cosa sia più sicura che anche compromette erotismo alto eccetera eccetera ecco
Possono esserci che sei insomma e anche più semplice e meno costoso rispetto ai tempi di approvvigionamento questa è una cosa e una domanda perché visto che ha parlato a Church abbraccia detto solo di quel sistema
Ieri mentre la parte via terra un senso perché un sistema come dire come arrivare in Ucraina insomma Anna una valenza politica molto forte la pipeline abbiam pare non capisco bene uno due il mi domandavo se il piccole in club dei inglese di Cipro avesse qualche diritto su quest'che sui Pericle interessi in zona o oppure no visto che esistono sono pronto mille le acque territoriali sulle acque territoriali ah ecco infatti
A ecco veri fissati nel proporzionale l'ammiraglio che Montale a un canale per ritrovare condanna mai come non genera grazie con i fatti mi domandavo è un caso di studio sosta hanno sapevo ecco però mi domandavo perché diciamo con la vedevo figurativamente avevo l'immagine di questa cosa mi domandavo dove ci fosse nella mappa dove che lei ci ha mostrato dove ci sono tutte le diverse società e poi l'ultima domanda che è un po'diciamo ci fa tornare indietro e tanti anni e soprattutto all'epoca del referendum accinto Rocco dov'è finita la dalle terrà compagnia greca che vedo tutte tranne che la compagnia greca
E così mi dispiace un po'per i greci ecco che non partecipino grazie
Grazie per grazie per le domande io alla parto dall'ultima a la Grecia la quello la compagnia greca è assieme l'italiana Edison impegnata nella realizzazione del tratto che poi sarà quello inerente Poseidon
E e immagino sia coinvolta anche nel tratto o ovviamente nel tratto di strumenti quei quattro quelle quattro by no non era c'erano tutte le compagnie tranne radio radicale quello premente dipende dalle fonti cioè ho preso quelle carte probabilmente senza a che non citava la compagnia greca
Per quanto riguarda su quale opzione sia preferibile tra Gnl off-shore
La mai la in termini di sicurezza energetica la a la pipeline è vulnerabile quando ovviamente quando attraversa un terzo stato nel caso dell'Ucraina nel caso di nel caso di un terzo scudetto dello Stato che nel attraversato rischia è a rischio instabilità
Oppure nel caso si debba tesi una pipeline queste necessarie per bypassare il caso di Hormuz le varie le due alternative che ci sono a Hormuz nel Mediterraneo
L'off-shore estratti Israele Turchia sarebbe l'opzione più conveniente come abbiamo visto la rotta più corta mette direttamente in collegamento il mercato di produrla nel punto di produzione dal mercato al mercato di consumo
Per quanto riguarda la CNN il Gnl nei terminal di rigassificazione diventano convenienti
Quando sono capaci di ospitare determinate capacità di gas
Mi spiego noi in Italia abbiamo quello di di Rovigo
Che ha una capacità pari a otto miliardi di metri cubi che abbastanza quello di Cipro quello che si voleva creare a Cipro senza gas israeliano oppure in prospettiva di attesa del gas israeliano che comunque in parte era già allocato israeliani già lo volevano mandare verso l'Egitto e verso la Giordania
Mi avrebbero mandato una quantità minima Cipro a l'unico giacimento che andava a centoventi miliardi di metri cubi sarebbe arrivato a tre
Tre miliardi di metri cubi non è non è quindi conveniente economicamente conveniente a quel punto realizzare un terminal di rigassificazione se invece a quello se si ricorda la slide della fase tre di Leviatano quando dicevo fare un termine all'acido che prenda Leviatano Afrodite Calypso in quel caso mi puoi fare anche due e diventa un atto un'altra questione importante è che una nazione diventato ci sono può diventare a soltanto col gas di Afrodite ma diventa approdo come nel caso della Turchia se riesce a ospitare diversi centri di di distribuzione alimentati da fonti da produttori diversi in quel caso diventi abbattimenti
Anche Israele era titubante nello spedire tutor del di dover dipendere da Cipro visto viste tutte le diatribe che ci sono come forma unica rotta d'esportazione del proprio gas quindi ci sono ovviamente il criterio dell'economicità della fattibilità economica ma anche ovviamente
Il criterio di fattibilità politica diciamo di relazioni tra tra gli Stati tra supply DR paese di transito eccetera
Un'ultima cosa volevo dire al consigliere una settimana fa il Ministro degli esteri cipriota
Che l'onorevole tasso s'si Onnis se non sbaglio
Che era ex ambasciatore cipriota a Roma ha tenuto una splendida conferenza amico si chiama anche ambasciatori dell'Unione Europea dove ha spiegato le ragioni e i diritti che la Cipro accampa nega novanta nei confronti della Turchia cioè c'è una bella presentazione che lei può vedere con una serie di Sua ex di spiegazioni
Di concetti giuridici allora che cosa voglio dire voglio dire
Che forse voi dovete essere un po'più
Espone meglio le le vostre ragioni cioè essere fermi e duri ecco sicuramente positivo però bisogna anche esprimere delle delle idee delle valutazioni farle conoscere
Ma a
Anche
Abbiamo un briefing di dove due settimane fa abbiamo lascia diplomatico a tutti i diplomatici anche italiani
Benissimo e allora proprio che questo dell'ambasciata seria questo deve essere il cipriota questa tema un tema giuridico
Sino a fine viaggio politico e quindi rende e anche anche giuridico anche anche giuridico ma se lei vede la presentazione del mio e dell'amministrazione sarà molto elementare come sarà quella avessi fatta io furbetti cioè col Bovezzo accollarsi anche anche abbiamo una presentazione simile a serie al contrario allora io no Carlo
Io avrei paura delle cose troppo elementari fermato credo che sia un tantinello più avremo modo per il li tornarci approfondire e parlare anche soprattutto da questa situazione che si sta molto a cuore quella è i diritti dei diritti dei cittadini della comunità turco cipriote
Che arte e l'Unione europea ma costoro sono negati i diritti
Come se posso aggiungere una piccolissima chiosa al bellissimo lentamente stava di di prima di senatore Compagna
L'unica decisione relativa alla rappresentanza del popolo cipriota al Parlamento europeo in caso di soluzione sedici poche poi rideva dei parlamentari europei no ciprioti
Aveva la firma piovono soldi
Siamo rimasti di equilibrio
E quindi insomma come vedete l'ipotesi di un'intesa tra le due parti di Filippo portava anche la legittimazione di un popolo ad aprire una voce una voce in parlamento che non c'è salvo in un caso che proprio il tizio che conferma la regola perché allora candidato un un cipriota del nord e a per fortuna insomma ha conseguito per questa strada indiretta la rappresentanza di un popolo che non la voce questa cosa insomma in qualche modo va salutata torna con favore quanto meno quantomeno va salutata come la legittimazione di un popolo ad avere una voce di una sede importante
Europea
Anche senza poter parlare il trucco perché non è tale pur non è tra le tra le lingue della del Parlamento europeo credo che insomma sarebbe una cosa intelligente seguì almeno questa cosa la la facessero centri
San Giorgio
Abbiamo concluso con questo terzo pane il nostro prolunga Turchia nella prima sessione domenica diciannove io davvero ringrazio tutti voi che avete resistito troppo oltre cinque ore di permanenza qui di partecipazione le conclusioni sono queste semplicemente queste arrivederci alla sessione autunnale del Forum
Ci mettiamo già al lavoro già ci metteremo al lavoro già da adesso e ci incontreremo
Sempre più motivati in più ENI e per i nostri e i nostri obiettivi ma soprattutto per far crescere il dialogo né con tra Turchia e Unione europea
E il dialogo è importante per come e abbiamo proposte affermato durante questa sì Spina sessione importanti appunto per aiutare a conoscerci meglio e ha potente essere più forti per superare i i problemi che tutti abbiamo sia da una parte che dall'altra parte
Siamo convinti che la strada giusta sia quella appunto e l'apertura
Di il dialogo e dell'amicizia e ritorni abbiamo tante idee che ci dovete aiutare a sviluppare vogliamo portare questo forum non solo in Italia siamo partiti da Roma ma il nostro auspicio se tanti ci sosterranno
Sì europeo lei italiani turchi
A portare questo forum a Bruxelles a portare questo formanti Turchia in in tante città della Turchia nelle capitali euro europee partire a quelle più importanti come Francia e Berlino per esempio
è un è un lavoro che continueremo a fare con sempre più o convinzione consente più passione come abbiamo iniziato ormai da diversi anni un saluto a tutti è un arrivederci grazie