Festival dell'Economia di Trento - Intervista a Michele Geraci, Sottosegratario allo Sviluppo Economico

Seconda giornata della nostra postazione di radio radicale del Festival dell'economia di Trento nel palazzo della Provincia siamo Bagnardi Michele Geraci sottosegretario allo Sviluppo economico che ben conosciamo anche su radio radicale ben trovato grazie buongiorno ma ci sono quali temi all'ordine del giorno partiamo diciamo dal quadro internazionale poste europeo l'Europa insomma assetto variabile ma soprattutto in Europa anche è un po'nella morsa di potenze più grandi da una parte Trump
Che sta diciamo ha inaugurato ormai una una stagione abbastanza aggressiva sul il tema dei dazi nelle scorse ore addirittura ovviamente fa molto notizie allarmanti appunto al tema dei dei dazi fino al venticinque per cento per il Messico per punire barra scoraggiare l'immigrazione ovviamente la guerra commerciale tecnologico con la Cina anche all'Europa diciamo non non vanno troppo meglio come come come vede
La nostra collocazione tremante non molto complesso Trump è un po'fa da spariglia carte un po'cerca di di mettere un po'ordine in quello che è stato anche un ordine ma un ordine un po'anche caotico del commercio internazionale
C'è stato e ovviamente l'ingresso della Cina d'Abruzzo due mila e uno non abbiamo noi in Occidente previsto la velocità con cui la Cina a si è trasformata in un'economia da a basso valore aggiunto a una delle colonie con tecnologie più avanzate al mondo siamo ci siamo colti impreparati e adesso ovviamente si cerca di fare da argine a questo chiediamo lo Tsunami che viene che viene dall'Est quindi io comprendo la strategia di Trump da un punto di vista mediatico dopo disse negoziale di tenere alto il tono per cercare di estrarre qualcosa da parte cinese che non è solo sui dazi ma anche sulla parte degli Investimenti Trump ha molto interesse a far sì che la tiene americane in Cina
Vengono trattate in modo paritario rispetto a quelle cinesi quindi a cioè l'interesse ad accedere al mercato cinese ad investire nel mercato cinese questo che che vorrebbe tanto che paradossalmente la Cina non non non consente quindi
Non ci non ci posso fare operazioni di acquisizioni di grandi società cinesi
E dopo diseconomico chiaramente i dazi è così come li
Pronunciava la miss americana non sono pagati dai cinesi ma sono pagati dai cittadini o dei consumatori americani poi c'è il discorso del cambia la Cina batte moneta
E quindi può comunque sempre deprezzare il reni impiega la loro opportuno per far sì che così da sterilizzare l'effetto dei taxi e noi siamo un'economia importante però dobbiamo anche renderci conto che non siamo al centro del mondo siamo abbiamo un benessere acquisito
Dobbiamo comprendere che il resto del mondo viaggia a velocità
Molto più elevate delle nostre abbiamo delle grandissime competenze e qui l'Italia un gioco Pio penso abbia un ruolo molto importante perché nessun Paese che ha una tradizione nel manifatturiero nel Designer
E queste cose sono difficili da essere
Copiate
Dobbiamo insistere dobbiamo battere su questo è quello che noi facciamo attraverso la sua di promozione del made in Italy protezione delle nostre aziende promozione del made in Italy l'Europa da sola e comunque anche piccola questo problema non bisogna illudersi che Italia è piccola ma l'Europa e lo stesso piccola contiamo
Il cinque per cento della popolazione mondiale un piglio un po'più alto ma pian piano i tipi sarà il cinque per cento di quello mondiale quindi ebbene non
Cercare di fare sì Massa comune laddove è possibile ma non possiamo Cooper rimetterci all'Europa perché non sarà l'Europa a risolvere i nostri problemi dovremo essere noi le per questo prendendo iniziative
A livello colpi di paese a proposito di questo ne abbiamo parlato in un'altra diciamo tavola rotonda radio radicale con proprio con lei c'è chi guarda con attenzione barra preoccupazione a questa crescente vicinanza interlocuzione con la Cina avete davanti memorandum d'intesa sulla via della seta l'aveva fatto prima di nome il Portogallo lei aveva sottolineato che in realtà poi esistono già delle altre vie della seta anche la Germania in realtà se non sa altrimenti ecco come può essere diciamo gestita questa a questa nuova fase meglio questa accelerazione di contatti con Pechino
Visto che dall'altra parte c'è chi come tanto non è non è comunque contento di queste di queste interlocuzioni è notizia anche questa di qualche qualche ora fa veramente di minacce anche la Gran Bretagna sulle altre vicende Warwick e tecnologiche
Beh noi non stiamo in nessun modo più vicini alla Cina di quanto lo siamo stati in passato il bel terrò Forum un evento che il il precedente Presidente del Consiglio Gentiloni
Fredda partecipa quel partecipato quindi
Ci sono state però noi stiamo cercando di concretizzare tutto questo abbiamo fatto negli anni passati di dare una spinta che si concretizzi nei numeri
E l'obiettivo è quello di far sì che l'Italia sportivi più Cina fondamentalmente non c'è nessun avvicinamento politico ci mancherebbe
Restiamo nell'Alleanza atlantica abbiamo di questo rassicurato i nostri partner europei non si parte americani però come promesso tirato un Paese l'Inghilterra la Francia Monaco la Finlandia la Germania che una via della seta già da anni al Duisburg ognuno fa
Interesse delle proprie aziende cerca di far sì che le proprie aziende vendono di più in Cina
E in questo siamo comprendono i nati contratto tanto vuole esattamente il suo creò il sistema Europa sul resto
L'Europa fa politica comune ma concorriamo siamo concorrenti quando si fa promozione quindi siamo ventotto Paesi abbia una politica
Commerciale è comune che certe volte ed Abate vantaggi stavolta degli svantaggi vedi caso air bus formaggi italiani
Ma per quanto riguarda la promozione dei nostri prodotti ogni paese del ventotto concorrendo uno con gli altri quindi siamo felici in un certo senso ma concorrenti
In un altro l'esempio ergo solare se Trump c'è un po'come dire adirato dei sussidi supposti del Governo francese ha air bus e chiaramente come se
Minacce minaccia Dazzi su tutta l'Europa non sulla Francia perché non si possono fare i dati sulla faccia quindi chi chi paga anche gli altri ventisette per una colpa di uno o di due compresa l'Italia e su questo stiamo lavorando abbiamo convinti solo cercando di far capire che
Anche se essi stessi siamo un mercato unico non è neanche corretto che un Paese paghi per colpe degli acquistano alcuni degli svantaggi del del di essere in un mercato il mercato unico
Volevo chiedere una cosa passando un po'sul fronte interno lei ricordava l'Italia un'enorme pur potenzialità e la seconda manifattura del vecchio continente ad grandissima ricchezza privata e però anche che questo diciamo anche
Argomento di grandissima attualità visto quello che succede anche all'interno del governo alle prossime manovre gli equilibri lega Cinquestelle
La lettera di cui si parla Commissione Europea dite ER insomma siamo però un Paese dall'enorme debito pubblico un paese che mercati finanziari tendono a a punire in un certo senso perché lo pongono alla penultima covata penultimo
Posto in area euro per diciamo la il rischio Paese questo rischio Paese c'è e secondo lei come gestibile anche questa fase di nuovi assetti
Ma guardi mirabilmente dopo le europea in cui non cammino chiaramente i numeri nel Parlamento italiano però cambiano i rapporti di forza
Beh intanto sua risolvete ha visto l'Italia la Francia la Gran Bretagna il Belgio hanno votato tutti verso un certo modo non so se questo è chiaro agli italiani che la le Pen ha superato Macron
Questo non l'ho visto spesso sulle prime pagine dei giornali va detto
Perché è anche importante che anche in Francia si riconosce forse un fallimento di una apparente politica pro europeista di Macrone che in realtà sappiamo invece molto più protezionista di quello di forse di noi anche sicuramente di quello che fa credere
E come giusto
Perché ogni capo di stato di governo deve fare giustamente l'interesse del proprio paese quindi paradossalmente fa bene Macron ai essere e nazionalista prima di essere Coppa Issa
Solo se le due cose coincidono si possono fare insieme quando sono in conflitto si deve scegliere una chiaramente ognuno sceglie il proprio il proprio
Paese
Sulle debito pubblico su Alitalia e l'unico paese che sono intervenute da quasi trent'anni avuto in ininterrottamente un surplus primario l'unico al mondo quindi
Noi siamo da un tris di disciplina fiscale uno oltre ai Paesi
Più attenti alla alla spesa
Spendiamo meno di quello che incassiamo il deficit e lì solo per fare per pagare i tassi di interesse si può interpretare in questo modo possiamo tra meno uno e mezzo chilometro a più due più due e mezzo
Proprio per pagare tassi di interesse l'attenzione tanti altri Paesi europei hanno sforato il tre per cento
E quindi non c'è nulla di strano altro un tre per cento che non ha nessun significato economico consente dalla partita
Eppure su quel quel
Quel rapporto deficit PIL contrattare Pordenone ogni volta lo sa ma attenzione anche questa contrattazione va visto in un'ottica diverso io
Sono appena rientrato a Brussel penso ci sia consapevolezza e anche consenso a parte gli economisti che se uno spende bene
Nessuno ci diranno la
è chiaro che se noi diciamo andiamo al tre o anche di più e dobbiamo anche dimostrare il perché è come stiamo cercando di fare abbiamo un
Abbassamento la fiscalità quindi la fa taxi società riportarla rovini la leva fiscale l'accusa lei e anche e la positiva perché attrae investimenti e quindi gli investimenti hanno
Un certo moltiplicatore poi siamo pro sviluppo delle infrastrutture quindi al di là di attrarre investimenti vogliamo nove spendere di più nello sviluppo di infrastrutture trasporti perché
L'Italia ha bisogno di queste queste sono le cose che diciamo Teng frenano un po'lo sviluppo dell'economia italiana perché abbiamo treni locali treni a lunga alta velocità che sono sempre in ritardo
Non si può perché questo crea un freno all'efficienza del Paese quindi
Abbiamo anche note positive da investitori stranieri che fare acquisizioni di aziende italiane semmai ci criticano anche che siamo forse troppo tecnici siamo anche allerti a far sì che non ci siano acquisizioni predatori quindi gli investimenti gli stranieri guardano all'Italia al di là dello spread di queste cose di cui si parla spesso attenzione siamo intorno siamo meno del tre per cento
Numerini normalissimi nella storia i decennali sono sempre stati al cinque per cento in tutta Europa nella Gran Bretagna con se nessuno ha mai ritirata lo scandalo adesso siamo tutti qui attente venti bit se come se fosse
Chissà cosa
Teniamo presente anche che due terzi del debito Publitalia nel detenuto da entità italiane quindi non c'è cento per cento dissipazione all'ex quindi quando si parla che uno spread o comunque un tasso più alto
Costa di più allo Stato cos'è che lo Stato ma c'è anche chi chi incassa e non sono tutti solo stranieri quindi questo effetto mitica un pochettino il costo
Nomina e grazie per questa sua lettura anti Michele Geraci sottosegretario allo Sviluppo economico ha presto dalle sembianze