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Nove e venti minuti ancora buongiorno agli ascoltatori dopo Marco Taradash con stampa e regime adesso momento del notiziario del mattino in regia c'è Piero Scaldaferri in studio Roberta Iannuzzi vediamo gli argomenti
Di questa prima edizione nel notiziario di oggi sabato otto giugno due mila diciannove intanto parleremo dell'iniziativa per sostenere radio radicale iniziative di tipo parlamentare e iniziative non violente per garantire il proseguimento del servizio pubblico che radio radicale garantisce nonostante la scadenza il venti maggio scorso della convenzione con il ministero dello sviluppo economico
Poi riproporremo la rubrica scegliere il futuro che non ho potuto andare in onda ieri mattina chiuderemo come ogni sabato fu invece con la rubrica dedicata al cinema di Gianfranco Cercone
Continua la battaglia per la vita di radio radicale dopo che il venti maggio è scaduta la convenzione
E ricordiamo che è un servizio pubblico quella della trasmissione dei lavori parlamentari che radio radicale garantisce ininterrottamente
Da quarantatré anni e continuiamo a garantire anche dal ventuno maggio l'Unione delle camere penali italiane ha deciso di assegnare a Radio radicale il premio per il giornalismo all'informazione giudiziaria istituito per ricordare Massimo Bordin
Il riconoscimento è stato consegnato ieri in occasione del quinto prendete le camere penali in corso a Rimini sentiamo il presidente dell'Unione delle camere penali italiane l'avvocato Giandomenico Caiazza
è ovvio che non potessimo che assegnare il primo Premio Massimo Bordin
Alla emittente per che che lo ha visto protagonista e cioè a Radio Radicale
Per due ragioni
Per quello che radio radicale rappresenta nella nella realtà di questo di questo Paese e lo stiamo vedendo da da quando la sua sopravvivenza
Come servizio pubblico della informazione e viene messa così rozzamente così
Stupidamente in discussione
E perché in radio radicale
Ha dedicato e dedica la gag la parte tanta parte diciamo della sua attività informativa al processo penale e ai processi penali come sapete i più importanti processi penali vengono trasmessi
Selezionati valutati presentati nell'unica forma in cui è possibile la la vera cronaca giudiziaria cioè che facendo ascoltare le dinamiche processuali abito quando gli ascoltatori e i cittadini alle dinamiche del processo penale che sono dinamiche complesse che sono dinamiche ce lo diciamo sempre con Vittorio Manes dove contro intuitive
Non sono mai comprensibili con facilità voglio dare lettura della motivazione del premio
Da oltre quarant'anni radio radicale rappresenta un imprescindibile punto di riferimento per chiunque intenda occuparsi dei temi della giustizia rubriche spazio approfondimenti condotti con competenze sapere
Sono luoghi trasversalmente riconosciuti del confronto laico e democratico
Radio radicale ha consentito e consente a centinaia di migliaia di persone di accedere alla corretta informazione giudiziaria
Attraverso l'integrale trasmissione dei dibattimenti penali senza filtri né interpretazione abituando gli ascoltatori alle tecniche del contraddittorio
E alla centralità del processo rispetto alla unilateralità delle storie di accusa
L'orario svolto in questo lungo periodo l'essenziale ruolo di servizio pubblico riportando gli eventi istituzionali e politici così offrendo a tutti un informazione obiettiva indipendente
L'archivio di radio radicale e memoria storica dell'Italia repubblicana
L'attribuzione del premio il riconoscimento della capacità e bravura nel fare giornalismo democratico a quanti ne sa prestano la propria opera oggi che nuovi populismi e cattive coscienze
Briga no per chiuderla il premio è anche un modo per sottolineare l'irrinunciabile ruolo del lavoro di radio radicale che permette a ciascuno di conoscere per deliberare
Nove e venticinque minuti questa era la voce del presidente delle camere penali italiane l'avvocato Giandomenico Caiazza sentiamo adesso il nostro direttore Alessio Falconio che ha ritirato il premio Massimo Bordini per il giornalismo all'informazione giudiziaria assegnato a Radio Radicale
Davvero DOC siamo commossi di questa vostra decisione che arriva nel momento più difficile della nostra esistenza perché appunto
Non c'è più il più bravo ma se è più importante la voce che e il maestro di radio radicale quello che ci ha insegnato anche come ricordavi con l'esempio costante dell'ascolto quotidiano noi dalla stanza accanto sentivamo ogni tanto non lo sfondo e sottofondo questo rumore di queste udienze che mi ascoltava per davvero per ore e ore perché se ne sentiva tutte prima di potere poi raccontare quella che in due ore lo Speciale giustizia che era una rubrica meno nota rispetto alla stampa e regime ma assolutamente da lui non meno amata alzi io ho avuto l'occasione di raccontare in questi in questi due mesi che abbiamo che ci separano dalla sua dipartita quanto fosse incredibile anche la sua capacità di lavoro perché lui iniziando la rassegna stampa le sette e mezza
Stava lì almeno un'ora prima o speciale andava in onda alle ventuno e Massimo speciale lo confezionava fino a poco prima della messa in onda quindi questo per dar l'idea dell'arco di ore
Della della grande qualità e quantità di di lavoro che è stato per noi d'esempio e la sfida che ci che cd che abbiamo davanti
Evidenziata proprio da quello che tu hai sottolineato cioè la mole di riconoscimenti per Massimo e grazie a Massimo per la radio
In quello che è il periodo più difficile io penso che non in realtà vinceremo questa straordinaria battaglia straordinaria perché ha visto insieme a noi
Davvero il fa curare Metro Italia migliore no però come ha detto Macaluso proprio salutando Massimo il giorno del funerale solo gli imbecilli non mancherà noi siamo certi che in questo Paese quindi non mancherà nessuno perché diciamo che siamo tutti
In grado di apprezzare siamo stati e saremo tutti in grado di apprezzare quanto sia importante quello che Massimo ci ha lasciato la nostra sfida essere all'altezza
Di quello che lui ha fatto e difficilissimo perché quando vai la stampa mondiale la stampa internazionale la stampa nazionale tutte le associazioni di professionisti più importanti a partire dalle Camere penali che hanno salutato Massimo che hanno avvolto la radio in un abbraccio in una richiesta di piazza in un sostegno così bello esserne all'altezza non è facile fare una sfida che dobbiamo assolutamente vincere così sarà grazie davvero
Così nostro direttore Alessio Falconio ieri a Rimini dunque l'Unione delle camere penali italiane a segnato a Radio radicale il premio per il giornalismo all'informazione giudiziaria istituito per ricordare Massimo Bordin
Insieme al figlio Pier Paolo alla consegna del premio
C'era Daniela preziosi compagna di Massimo Bordin e giornalista del Manifesto ascoltiamo le sue parole
Ringraziamento tornare al presidente nientemeno penali è un ricordo piccolo che però vi dice quanto questo premio funziona quando è giusto
Quando voi avete decisa erano poche ore dopo la morte di massima io ho pensato che era una casa immediata ma non improvvisata ecco veramente perché come diceva Totò che non era un grande penalista
Però l'improvvisazione non si improvvisa questa vasta premio secondo me è scaturito da grande rapporto che c'era tra voi
E Bordin io vorrei ricordare che il venticinque febbraio che è l'ultima volta che Baldin ha parlato in pubblico ha parlato in una camera penale alle Camere Penali Hanan fra Carnera inattuali
E e perché pare dia sappiano che non stava proprio benissimo ma non ne aveva neanche in testa di rinunciare a quella trasferta a venire a parlare con voi parlava della giornalismo della di attenzione alla persona che era bellissimo quella quella bassa dibattito
Nel gennaio del grazie alla persona nell'epoca del populismo giudiziario e della giustizia mediatica
E Verdi ne ha fatto un intervento molto bello che sta naturalmente nel chiedere di terra di Kale
Nella nel finale non è diciamo ottimista Mannoni e combatteremo perché le cose vadano diversamente importanza di questo premio
è proprio quella che diceva secondo me presidente prima edotta difficile il lavoro
Che state facendo con questa giuria ma se fare immaginare questa notizia questo fatto di c'è questo premio nordiste a me molti giornalisti diciamo raccolgano la sfida di un giornalismo diciamo rispettoso delle persone perché io vorrei ricordarlo che il populismo giudiziario e la giustizia mediatica
Non finiranno con la fine di un governo quindi questo è diciamo una una impegna molto importante per le redazioni e speriamo che attraverso questo premia molti giornalisti vogliano vincerlo e quindi non gli hanno lavorare meglio
Per tutti noi e per tutte noi
Nove e trenta minuti questa era la voce di Daniela Preziosi giornalista del Manifesto compagna di Massimo Bordin a noi vi segnaliamo che il quinto open day dell'Unione delle camere penali italiane dal titolo dall'articolo centoundici della Costituzione
Al diritto penale no limits l'avvocato penalista nell'epoca del populismo prosegue anche oggi a Rimini presso il Pala Congressi di via della Fiera ventitré
E potrete seguirlo indiretta da radio radicale e in streaming su radio radicale punto it
A Roma presso il Complesso monumentale San Salvatore il lauro siamo in piazza San Salvatore in lauro quindici e sono in corso invece i lavori del secondo congresso nazionale di Area democratica per la giustizia una delle componenti della magistratura associata il tema è giustizia e Società diritti e giurisdizione nella crisi della democrazia rappresentativa
Ieri nel corso della sua relazione introduttiva il segretario generale di Area Maria Cristina ornato ha parlato anche di radio radicale sentiamo questo passaggio della sua relazione
In particolare ringraziamento consentitemelo infine a radio radicale effettua la diretta dei nostri lavori di voglio ringraziare a nome di tutto il gruppo no di Area democratica per la giustizia per il prezioso lavoro che continuano a svolgere nonostante le grandi difficoltà nella quale si trova tuttora radio radicale
Ed è quindi con particolare piacere che domani abbinerà modererà una tavola rotonda centrale del nostro congresso proprio il direttore di radio radicale Alessio Falconio
Era il segretario generale di Area Maria Cristina ornato che durante il suo la sua relazione alla Complesso monumentale San Salvatore in lauro dove sono in corso i lavori del secondo congresso nazionale di Area democratica della giustizia una delle componenti la magistratura associata ha parlato anche di radio radicale
I lavori del secondo congresso nazionale di era democratica proseguono anche oggi e come avete sentito parteciperà anche il nostro direttore Alessio Falconio potete seguire il congresso in diretta streaming su radio radicale punto it e in differita anche sulle frequenze
Radiofonica di Radio Radicale per la vita di radio radicale continuano le iniziative non violente di Roberto Giachetti deputato del Partito Democratico iscritto al partito radicale di Maurizio Bolognetti
Segretario di Radicali lucani e componente della presidenza del partito radicale Giachetti dopo cinque giorni di sciopero della sete sta proseguendo con lo sciopero della fame l'iniziativa non violenta di Maurizio Bolognetti
è iniziata il ventisette febbraio scorso dopo un'interruzione dal sedici al ventitré maggio durante il suo ricovero in ospedale nei giorni scorsi ha deciso di passare al digiuno a oltranza
E possibile per tutti intanto firmare la petizione Salva radio radicale che pubblicata sul Cenci punto org
E promossa da Rocco Papaleo Alessandro Haber Luca Barbarossa Gimmi Ghione e Alessandro Gassman questi sono alcuni dei nomi dei primi firmatari di questa petizione che intanto ha raccolto migliaia di firme siamo intorno accento settanta mila vi diciamo subito il numero esatto trovate il link in alto sulla pagina di radio radicale punto it ecco adesso siamo accento sessantotto mila settecentoquarantaquattro feat
Firme ed è quindi possibile anche per voi firmare questa petizione salva Radio Radicale per garantire il diritto dei cittadini a conoscere per deliberare
Adesso cambiamo argomento sono sbarcati ieri a Pozzallo i sessantadue migranti sessanta uomini e due donne provenienti dalla Costa d'Avorio dal Gambia dal Senegal salvati ieri al largo delle coste libiche dalla rimorchiatore
Assolve in Ticino in quel in servizio presso le piattaforme petrolifere Sergio Scandurra sentito il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna che nell'intervista parla anche della delibera approvata dal consiglio comunale a sostegno di radio radicale
Roberto notturno sindaco di Pozzolo dottor tot all'epoca si vedeva uno sbarco qui Stratos io cito riporto riporto
Sì bella questa sottolineatura Pozzallo avuto sempre un porto aperto come dal d'altronde sono aperti tutti i porti italiani
Non ci possono essere porti chiuse per diritto internazionale in più questa città e lo dico con un pizzico di orgoglio aggiunge
Non solo questa grande apertura ma anche una grande umanità de quando si accorgono non merci ma esseri umani e giusto avere questo tipo di atteggiamento umana ecco questa città
Ha saputo dimostrare questo suo grande spirito di solidarietà
Molto bene negli anni scorsi sono da parecchio tempo che non c'erano gli sbarchi questo è il primo sbarco di una nave commerciale
Che porta degli immigrati nel suolo italiano toccato a Pozzallo come sempre noi vogliamo svolgere questa funzione di accoglienza nel migliore dei modi possibile
O giunge voce che il Comune di Pozzallo abbia espresso la il sostegno alla vicenda di radio radicale
Consiglio comunale di Pozzallo all'unanimità ha approvato una deliberazione di sostegno radio radicale che una grande voce libera del nostro Paese la chiusura di questa radio ritengo che sia una grave mutilazione per la democrazia anche questa volta questa città per quello per quel piccolo contributo che può dare ha voluto alzare la sua voce
E non solo con le spirito di solidarietà ma anche con grande spirito di libertà
Quindi augurarti radio radicale speriamo che queste manovre che tendono alla chiusura vengono sconfitte dalla coscienza libera e democratica del nostro Paese
Ecco questa è l'intervista che Sergio Scandurra realizzato con il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna su questo c'è un aggiornamento sulla attracco a Pozzallo che è stato deciso ieri su della rimorchiatore asso venticinque la polizia giudiziaria a seguito dello sbarco a Pozzallo che ricordiamo in provincia di Ragusa
Ha raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico di due scafisti senegalesi di sedici e ventun anni secondo i testimoni sono loro che hanno condotto l'imbarcazione partita
Dalle coste libiche il delitto aggravato dal fatto di aver procurato l'ingresso e la permanenza illegale in Italia di più di cinque persone perché è stato commesso da più di tre persone in concorso tra loro per aver procurato l'ingresso e la permanenza illegale
Delle persone esponendo la pericolo per la loro vita incolumità e inoltre per averle sottoposte a trattamento inumano e degradante così gli inquirenti migranti sono stati ospitati presso l'hot spot di Pozzallo per essere visitati e identificati dalla polizia scientifica
Questa è un Adnkronos delle nove e trentatré minuti
Torniamo a radio radicale sono molte le amministrazioni locali che hanno approvato mozioni e ordini del giorno in sostegno della nostra emittente le trovate
L'Elenco cliccando sulla battaglia per la vita di radio radicale che trovate come dicevamo sulla homepage del nostro sito radio radicale punto it
Il cinque e sei e sette luglio prossimi a Roma presso l'Auditorium Antonianum di viale Manzoni si terrà il quarantunesimo congresso del Partito Radicale nonviolento transnazionale tra spartito
E in vista di questo appuntamento si stanno tenendo in tutta Italia molte assemblea pre congressuali oggi è la volta di Torino lavori si aprono nel pomeriggio
Intorno alle quindici e trenta presso la Fondazione De Fonseca in via Pietro Micca quindici e ci saranno Matteo Angioli Rita Bernardini Maria Antonietta Farina Coscioni Laura arte Giuseppe Rossodivita Irene Testa e Maurizio Turco
Le nove e trentanove minuti adesso momento della rubrica scegliere il futuro curata dal professor Enrico Giovannini portavoce della Swiss va in onda come sempre
Il venerdì al termine del nostro notiziario ma ieri per la diretta con la Camera non abbiamo potuto proporlo era quindi l'ascoltiamo adesso
Buongiorno e benvenuti alla rubrica scegliere il futuro ieri si è concluso il terzo Festival italiano dello sviluppo sostenibile un'iniziativa unica al mondo realizzata dall'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
Nel corso di diciassette giorni tanti quanti sono gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda due mila trenta firmato da tutti i Paesi del mondo nel settembre del due mila quindici si sono tenuti più di mille venti
Ovunque nella nostra penisola con una mobilitazione senza precedenti sia in termini di speaker che sono stati diverse migliaia sia in termini di partecipazione con decine di migliaia di persone che hanno partecipato ai seminari e workshop alle mostre alle iniziative sul territorio nelle università
Sì anche in termini di visibilità
Grazie alla collaborazione della RAI e del dipartimento l'editoria su della presidenza del Consiglio lo spot del festival che è stato proiettato anche Neglia rapporti sui treni
In negli Stati ha raggiunto cento milioni di potenziali spettatori attraverso la campagna che abbiamo realizzato in questo periodo
Il tema del festival era mettiamo mano al nostro futuro e gli eventi hanno mostrato come la società civile italiana non solo sia sempre più informata delle grandi sfide che abbiamo davanti dal cambiamento climatico all'innovazione tecnologica
Alla necessità di eliminare la povertà di migliorare l'alimentazione di portare la salute
A tutti appunto questi sono solo alcuni di diciassette Obiettivi di sviluppo sostenibile ma anche il desiderio di impegnarsi direttamente
Per portare l'Italia su un sentiero di sviluppo sostenibile rispetto all'edizione dell'anno scorso che aveva avuto circa settecentoventi abbiamo visto dei cambiamenti importanti in primo luogo nel mondo dell'impresa
Che un anno fa erano molto meno sensibili a questo tema le dieci organizzazioni più importanti del nostro Paese che raggruppano le imprese dell'industria dell'agricoltura del commercio del terziario hanno firmato un documento congiunto in cui chiedono al governo una serie di iniziative e propongono l'apertura di un tavolo a Palazzo Chigi per preparare la prossima legge di bilancio proprio nell'ottica dell'economia circolare dello sviluppo sostenibile
Le associazioni ambientaliste hanno firmato un documento analogo insieme ai sindacati e altre e Sperti del settore per la transizione energetica
Abbiamo avuto poi iniziative importanti dei rettori delle università italiane che hanno firmato anche se io un manifesto impegnando le loro università
A non solo accelerare la riflessione sullo sviluppo sostenibile a cambiare il modo con cui le università sono gestite per renderle più efficienti sul piano energetico sul piano della mobilità sostenibile e così via ma hanno discusso dell'idea di utilizzare l'anno due mila venti per richiamare tutto il Paese
A riflettere sul proprio futuro
Nella nell'evento finale del festival che si è tenuto la Camera dei deputati è intervenuto tra gli altri anche Jeffrey Sachs il famoso economista americano che ha richiamato l'urgenza delle decisioni è invitato l'Italia e l'Europa
Al svolgerà un ruolo di primo piano proprio nel dibattito anche internazionale viste le posizioni assunte
Dal presidente americano e vista anche la necessità di definire accordi commerciali che però non siano soltanto interessanti dal punto di vista economico ma che spingano la Cina e altre aree del mondo
Al verso una rispetto dei diritti umani verso un trasformazione in senso Brina e proprio in questi giorni
A Bruxelles si sta discutendo nel disinteresse forme talmente dei media italiani
Quello che dovrà essere il programma della prossima Commissione europea per i prossimi cinque anni quali dovranno essere i capitoli principali dei dei il quadro
Finanziario pluriennale per i prossimi sette anni questi temi di cui abbiamo parlato nel festival stanno diventando centrali nel dibattito europeo anche perché ci sarà una maggioranza probabilmente a quattro cioè con i popolari socialisti democratici liberal democratici e i vertici
Abbiamo dunque bisogno di accelerare il percorso verso uno sviluppo sostenibile da tutti i punti di vista non solo quello ambientale ma anche economico sociale e dunque anche istituzionale la nostra proposta
Avanzata nel l'evento di apertura del festival sulla strutturazione della commissione europea intorno ai quattro pilastri dello sviluppo sostenibile è oggetto di discussione a Bruxelles e speriamo che la futura Commissione voglia proprio dare un senso di discontinuità
Rispetto al passato che potrebbe essere recepito poi anche a livello nazionale
Insomma è stata un'esperienza straordinaria che dimostra ancora una volta come la società civile italiana sia forse più avanti della politica
E abbiamo un desiderio forte di cambiare di quelle riforme di cui spesso si parla ma perché poi restano al palo verso un mondo diverso anche per rispondere tantissimi giovani che ogni venerdì vanno in piazza
E che domandano una trasformazione in senso di giustizia tra generazioni del nostro mondo grazie e buona giornata a tutti
E scegliere il futuro torna venerdì prossimo curata dal professor Enrico Giovannini e portavoce della Swiss Alleanza per lo sviluppo sostenibile adesso è la volta di cinema cinema di Gianfranco Cercone questa settimana ci parla
Di un progetto nuovo il docu-film selfie di Agostino Ferrente
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Si sa che la differenza tra una cronaca e un racconto di valori artistico
è che la cronaca si limita l'esposizione dei fatti
Mentre un buon racconto dovrebbe cogliere e lasciar trasparire il riflesso di quei fatti nell'intimità dei suoi protagonisti
Per illustrare questa differenza si potrebbe portare ad esempio un bel documentario realizzato da Agostino Ferrente intitolato selfie
Che assume apparentemente a pretesto ma resta in effetti al centro al cuore del film un tragico fatto di cronaca
Un ragazzo del Rione Traiano di Napoli Davide Bifulco
Colpevole soltanto di non essersi fermato a un posto di blocco mentre era a bordo di uno scooter con un suo amico
Resta ucciso per un colpo di pistola partito da un carabiniere a suo dire accidentalmente al termine di un inseguimento
In effetti le firme di Ferrente non esaminare direttamente nella figura del poliziotto nella sua vittima ma altri ragazzi dello stesso rioni di Napoli che in quella vittima si rispecchia no consapevoli che una disgrazia simile sarebbe potuta capitare anche a loro
Quella tragedia non è percepita né da loro nei dall'autore del film come un puro incidente isolato acquista un valore emblematico
Dimostra cioè come lo Stato in quel quartiere anziché tutelare i cittadini garantire il rispetto dei loro diritti si presenta loro come un nemico
Il quadro impressionante che del quartiere offre il film è infatti di un luogo in mano a bande criminali dove facilmente i più giovani sono indotti a spacciare la droga
In cui è diffusa la familiarità con le armi da fuoco dove in tanti hanno un parente in galera o morto assassinato
Tuttavia i due protagonisti di selfie non sono dei delinquenti sono due ragazzi di sedici anni fraterni amici tra loro
Che hanno deciso malgrado tutto di restare onesti
Per raccontare la loro vita quotidiana Ferrente adottato un metodo originale richiedere a loro stessi di riprendersi attraverso le telecamere di una i Fonda
Quelle immagini soggettive solo contrappuntate dalle immagini desolatamente oggettive delle telecamere di sorveglianza sulle strade del quartiere
Questa contrapposizione visiva racchiude il senso del film
E cioè i sentimenti e le aspirazioni dei due ragazzi sono messe a confronto con la realtà effettiva dei loro ambienti di appartenenza
Che come forse è inevitabile influenza deforma e anche comprime la loro interiorità e cioè il senso di mobilità di disperazione
Di morte che emana dall'ambiente filtra in loro provocando un senso di abulia di inerzia di assegnazione
Uno dei due abbandonato la scuola dopo che un insegnante gli aveva messo un brutto voto perché non conosceva l'infinito di Leopardi
E adesso sia data a fare il cameriere in un bar
L'altro vorrebbe fare il parrucchiere ma per il momento si esercita a tagliare i capelli all'amico tutt'altro che soddisfatto delle sue prestazioni
Entrambi sanno che con quei mestieri non metteranno mai insieme abbastanza soldi per abbandonare quel maledetto Orione se ne sentono già prigionieri a vita
Tuttavia ed è questa la contraddizione il chiaroscuro poetico del film
Sono tutt'altro che devitalizzati e sprovvisti di qualità umane perché sono capaci di una sia pure Bruscantini Rizza reciproca di senso dell'umorismo Di Grazia e di simpatia
Si tratta di un documentario da vedere selfie gli Agostino Ferrente un saluto tra Gianfranco Cercone
Nove e cinquanta minuti ringraziamo la regia di Piero Scaldaferri chiudiamo qui il notiziario del mattino vi ricordo che questa mattina vanno in onda le rassegna stampa turca rassegna stampa africana
Di Mariano Giustino già Leonard Touadì alle undici e alle undici e trenta poi vi ricordo alle dodici la diretta da Rimini l'open day delle Camere
Penali e vi ricordo che le stampe regime questa mattina era condotta da Marco Taradash potete riascoltarla
Su radio radicale punto it e adesso invece a proposito del secondo congresso nazionale di Area democratica per la giustizia una delle componenti la magistratura associata che potete ascoltare in diretta su Radio Radicale punto it ce la facciamo gli facciamo ascoltare
Almeno un Pannella che è quello che sta andando quello che si sta svolgendo in questo momento riforma dell'accesso in magistratura e prima formazione la proposta di aria a moderare Luisa Savoia sta parlando Guglielmo Leo e poi seguirà Eugenio Albamonte
Andiamo dunque a a Roma al congresso di aria
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