Lavoro, Mezzogiorno e carceri: intervista al Professor Severino Nappi
Radio radicale siamo in collegamento telefonico con il professor Severino Nappi presidente dell'associazione nord-sud benvenuto a radio radicale
Buongiorno a tutti allora siamo qui perché la la sua associazione è stata diciamo alle canto della battaglia
Di Radio Radicale per la vita dell'esistenza
Appunto della nostra emittente battaglia che ovviamente ha avuto un primo epilogo con l'approvazione in commissione di un dei credo a firma Giachetti Sensi sul punto l'ulteriore rogazioni di tre milioni di euro per l'anno due mila e venti
Però insomma diciamo per il momento il pericolo di chiusure scampato allora un primo commento su questo beh io credo che radio radicale rappresenti o Passaro civiltà
In questo Paese in un Paese che ne ha davvero bisogno quindi otto ho trovato l'intera vicenda surreale
Perché le battaglie storicamente portate avanti interna in termini capaci di perdita E T pluralità dell'informazione di radio radicale in un Paese come il nostro che il CIPE
L'arte infetti Carai comunicazioni perché ah perché trasparenti
Davvero non meritava neanche che questa questione si cominciasse accendere gli otto trovato l'imbarazzante la posizione del movimento cinque stelle in questa storia veramente non c'è nulla di più lontano dall'idea di spettro dei fondi pubblici della funzione di radio radicale chiunque Astoria conoscenza del di questo Paese purtroppo il tema culturale innanzitutto non avrebbe mai potuto
Avviare un ragionamento come questo è un primo punto
Ostiense segnato un punto positivo credo che Pata non soltanto proseguito il ragionamento ma soprattutto ha aperto un serio dibattito deve calare l'attenzione su questo tema il valore della libertà dell'informazione valore della comunicazione
Libera e indipendente è una Baluardo di libertà in un paese in un mondo che vive sempre di più la distanza tra quello che si dice quello che succede e quindi avere i canali a disposizione di tutti che si muovono in modo
Aperto è trasversale e credo che sia un baluardo che non possiamo neanche mettere in discussione
La vicenda complicata di radio radicale deve servire per aprire il dibattito sulla sulla vera libertà ristampe sull'avere informazioni
Ecco professore c'era anche un'altra vicenda strettamente correlata al diciamo al ai temi di cui Radio Radicale insomma si occupa giorno dopo giorno che rivolta nel carcere di Poggioreale tramite queste frequenze tramite trasmissioni radio carcere l'iniziativa non violenta e radicale di Rita Bernardini si è del partito radicale si è sempre cercato insomma di mettere l'accento sulle drammatiche condizioni il sovraffollamento delle carceri da napoletano appunto carcere di Poggioreale rappresentata sempre una spina nel fianco della città un un luogo insomma che avrebbe bisogno di profonde
Adeguamenti strutturali di profondi cambiamenti ecco come che giudizio si è fatto di questo episodio abbastanza grave e al tempo stesso consueto perché ormai si stanno sempre più a vicenda hanno queste diciamo situazioni all'interno di penitenziari nazionali
Certo io direi che purtroppo in questo periodo i diritti delle persone non vanno di moda può sembrare un paradosso ma c'è un attacco trasversale alle tutele delle persone e questo ovviamente riguarda innanzitutto voli e sono più piccoli e indipendentemente da ogni considerazione è chiaro che il Itri carceri ventuno ai terminali
Di che questo sistema trattate con rispetto alle vere questioni va di moda anche l'utilizzo di frasi violente contro le persone indipendentemente dal loro responsabilità che ovviamente vanno perseguite condannate e ovviamente tutelate rispetto interesse alla sulla sicurezza nella società però è chiaro che immaginare un clima così piani dove produce
Distanza delle persone rispetto a questioni senza capire che così si metteva in discussione la sopravvivenza stessa la società e si crea maggiore pericolo quando un cuoco di carcere complicatissimo storicamente come Poggioreale diventa sempre di più una polveriera
E chiaro che dunque aspettare che che che le diceva diniego section intenti un'idea diversa sono detentori ventata di autentiche bombe sociali quando usciranno e sarà ancora più complicato poi recuperarle ad una civile convivenza quando saltano le barriere di tutela delle persone i diritti delle persone è chiaro che tutto diventa incerto e pericoloso e non si può limitarsi a dire tanto riguarda quelli che son delinquenti perché quando questi è vicende cominciano a toccare una società alla infetta e la vera pace che rovina incesto e quindi l'episodio di sciatteria rispetto a quello che lamentavano in quel caso i cechi Caffè Latino circo risolvere con la solita storia facciamo uno di carcere eccetera mica un problema complessivo illimitate la persona che tutelata anche in un contesto complicato e difficile e afflittivo come un carcere poi da presenta un segnale di civiltà ce ne cominciava a lavorare sul recupero della civiltà e diritti la persona
Credo che possiamo cominciare a voltare pagina rispetto a questa brutta stagione che stiamo vivendo
Ecco in conclusione professore c'è un dato oggi che arriva e parla della un'altra grande questione del Mezzogiorno ovvero il lavoro
In Campania cioè il venti per cento del lavoro nero su base nazionale questo diciamo è un dato allarmante e che racconta possiamo dire
Un paese intero partendo dalla Campania insomma l'emergenza del sommerso e certamente un'emergenza che riguarda tutti quanti noi ma soprattutto riguarda risoluzioni strutturali che devono essere intraprese insomma sia per tutela dei lavoratori ma soprattutto per tutela diciamo di tutta quanta la filiera dal lavoratore all'imprenditore
Ma io credo che noi dobbiamo immaginare di mandare a scuola chi in tutti questi anni si sta governando
Che temo non abbia la più pallida idea di colore bisognerebbe realmente fare terra per provare a restituire lavoro e lavoro dignitoso in un Paese come il nostro in particolare nel Sud
Che c'è chiaramente essere qualche così contenti che sia soltanto uno su cinque lavoratori al nero in un territorio nel quale non si peste sulla sullo sviluppo consigliere che nel solo due mila diciannove la campane sono stati sottratti due miliardi di euro in questura sente che è stato fatto nulla in cambio se si continua a immaginare misure soltanto assistenziali come la riuscita in atto che sta diventando ogni giorno barzelletta
Nella quale c'è qualcuno che che prova appena usare questi soldi e magari lavora meno peggio fanno che altre cose giorno arrestato un signore che che bara comprato la droga corretti cittadinanze siamo diventati quasi da parte delle allora il tema vero è che noi se vogliamo impercettibile questa dinamica dobbiamo cominciare a fare con riserva se al suo è impossibile fare impresa
Se il sistema bancario il più grande sulle sulle attività piccole Fini paralleli ti escludono se non c'è un sistema di infrastrutture che la logistica non è arrivata se non si investe sul turismo attraverso la programmazione se non ci porta alla formazione professionale che non si mette in piedi una filiera che aiuti le nostre imprese anche a curare l'esportazione come si può pensare che la corte vada avanti da continue valere persone sottopagate e altri degrado questa la grande scommessa mancata sento parlare invece di norme che non sarebbe dedico solo paradosso ora il tema sta per diventare quello del salario minimo
Qualcuno si è preoccupato di capire che il salario minimo della stesso disegno di legge riguarda questo lavoratori subordinati quindi lascia fuori la grande massa dei precari che il Livorno
Attività lavorative che non sono per legge ricomprese in quel parametro quelli che consegna i panini quelli che che fanno parte del sistema del delle consegne atomici giovedì Capalbo lavoro occasionale
E tutto quel mondo di precariato che è un altro venticinque per cento del nostro sistema
Che si sente parlare di salario minimo e pensa che qualcosa che li riguarda invece no e quindici darà altre delusioni altre
Errori altri svaghi siamo un Paese che ha un corto circuito tra quello che fate quello che si fa
Bene allora noi ringraziamo ancora una volta severi non aprì giuslavorista presidente dell'associazione nord-sud grazie veramente per essere stato con noi
Grazie a voi torturatori tale sempre grazie ancora
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