Caffeina Festival 2019 - L'aula vuota. Come l'Italia ha distrutto la sua scuola

Buonasera a tutti grazie per essere qui scusate il ritardo ma
Venire da Roma è un'impresa spesso titanica basta mezz'ora di ritardo che cambia tutta la geografia del traffico
Siamo qui innanzitutto in questa terza giornata di caffeina per per presentare l'aula vuota di messo Galli della Loggia ben trovato benvenuta caffeina grazie grazie mille
Il sottotitolo di questo libro è da un lato evocativo dall'altro se vuol dire e duro forte come l'Italia ha distrutto la sua scuola e questo è un viaggio che punto l'autore ha intrapreso un po'all'interno della storia e delle funzioni dell'istruzione nel nostro Paese
Diciamo è un libro che
Suscita dibattito innanzitutto io Lillo lo leggo quello per questo pesanti
L'ho letto e diciamo ho trovato degli spunti molto interessanti altri su cui non sono d'accordo ma diciamo è un libro che ha un merito importantissimo vero
Quello
Di rimettere al centro del dibattito intellettuale e politico in un momento in cui non ci sono riforme alla diciamo alla finestra in cui non ci sono
In qualche modo battaglie politiche intorno alla scuola
Ha forse la capacità in un momento come questo di rimettere al centro un tema ovvero il tema della scuola e dell'istruzione l'ora e e questo è anche un esercizio di comprensione di quello che e avvenuto nel corso della storia ora la prima domanda è
Come è stato vedere tutto quanto questo con con distanza fuori dal dibattito politico perché chiaramente ricordiamo che nel nostro Paese ovviamente si parla di scuola solo c'è quando c'è una controriforma perché mente
O quando c'è il rinnovo contrattuale dei degli insegnanti ma ma non si parla mai di funzioni di quello che aveva scuola viene e quindi come è stato innanzitutto avere una sorta di sguardo dall'alto di planare un po'all'interno dei temi e della storia dell'istruzione del nostro Paese
Ma io non ho affatto profanato dall'alto
Non ho affatto diciamo così
Sentito un minimo distacco verso l'argomento anzi
Mi ci sento mi sono sentita mi ci sento totalmente pienamente e polemicamente coinvolto perché non è mica per fortuna non è mica soltanto quello che all'ordine del giorno il cosiddetto dibattito politico che deve interessare già il dibattito politico
Spesso non sono diciamo così si occupa di cose del tutto irrilevanti insomma se meglio di Mario Di Battista
Penso che non interessi moltissimo anche si occupa le prime pagine di tutti i giornali magari per cinque giorni di seguito
Io penso che uno dei diciamo così del delle ragioni degli la distruzione della scuola è stato il fatto però che la scordo uscita dal dibattito politico come lei diceva
Nel senso che ormai non c'è più nessun programma politico di partito per esempio come avveniva un tempo che ha una sua idea di scuola propone una sua idea di scuola
La scuola serve soltanto i ministri dell'Istruzione sono in genere personaggi politicamente del tutto secondari sbiaditi sì mica persone che una volta che si arriva in una discussione in Consiglio dei ministri non contano nulla vengono messi a tacere dicendogli zitto tu che non conti niente in genere sono professori negli ultimi anni sono stati anche professori elettori persone così che appunto e se sono anche dei politici sono sempre dei politici di seconda fila insomma
Il caso di erano presenti punto che è un caso di uno che
Le punto specie di beneficato a cui hanno regalato
Il posto di ministro risoluzione ma che chiaramente non può avere nessuna autorità nel proporre qualcosa quando la discussione il Consiglio dei ministri e infatti è l'unica cosa che propone la solita patetica riforma che tutti i ministri fanno dell'esame di licenza
Diciamo
Io sono intricatissima perché ho insegnato all'università
Ho avuto molti amici e l'università in qualche modo poi facendo parte tra l'altro a pieno titolo al mondo delle scuole anche poi in qualche modo un posto un punto di osservazione dove si deve arrivare
Così il risultato di quella che la scuola in questo libro si parla soltanto della scuola non si parla dell'università ma evidentemente la mia esperienza di professore universitario che stentava una tesi prevedeva che il laureando la capace di mettere le virgole metteva le ville del soggetto e il verbo mettere una virgola beh questo naturalmente mi ha dato una qualche idea di sa
Quello che stava succedendo a scuola oltre a molte altre cose soprattutto ora
Poi la documentazione che mi sono andato a cercare che è una cosa assolutamente
A parte che una giungla nel senso che c'è un una quantità tra leggi circolari decreti una cosa mostruosa sostanzioso all'idea che possa esserci qualcosa ma verso
Molte cose nel nostro disgraziato Paese sono organizzati in questo modo cioè una sovrabbondanza spaventosa di legislazione
Io non so come faccio presidente Cisco dirigente scolastico ma anche presa capirci più qualche cosa tanti sono le leggi ci sono testi legislativi che sono lunghi su una videata su uno schermo
Di computer sono qualcosa lunghi come tre quattrocento videate cioè una cosa
Non solo osa
E
Scritte fra l'altro questa è una cosa assolutamente così che colpisce in un italiano con il mostruoso
Che secondo me darebbe diritto alla bocciatura in italiano chiunque scritto quel testo
Quindi io sono appunto in vi sono sostanze implica finissimo in questa cosa anche per l'ovvia ragione finisco che penso che
Una delle ragioni della crisi
Peggio della crisi del declino del declino che io considero un declino
Probabilmente inarrestabile del nostro Paese una ragione non di poco conto appunto il il declino dell'istruzione
Della scuola
Ecco soprattutto il primo interrogativo è la perdita del ruolo sociale dell'istruzione che in qualche modo
è un quesito che che si porta dietro altri quesiti perché
Chiaramente diciamo la scuola poi una sorta di di primo terminale perché nel diciamo agli e gli primo approccio della socialità di ogni di ogni bambino di ogni essere umano insomma la scuola il primo contenitore dove
Un uomo ragazzo insomma imparare a essere in relazione con gli altri e allora diciamo questa perdita di ruolo sociale forse
E anche una perdita possiamo dire di tutto quanto quello che sta sopra la scuola ovvero della famiglia del modo con cui anche le famiglie intendono l'istruzione le aspettative che ripongono il percorso che dovrebbe essere in qualche modo compartecipato della vita di uno studente alle scelte alla alla didattica al vivere la scuola perché penso che che anche questo manchi tantissimo oggi oggi c'è una totale
Presa incarico eccessiva del del ruolo anche dei professori professore un diciamo è è una sezione
E nel senso che comunque le famiglie tendono sempre più a delegare
Diciamo una funzione educativa che non riescono che non vogliono svolgere e questo è un problema ulteriore che ovviamente la scuola si è trovata ad affrontare nel corso degli anni
Sì in Italia cioè
Da alcuni anni una specie di delegittimazione sociale del sapere
Cioè appunto non è considerato più un elemento distintivo il fatto sapere una cosa o di non saperla
Cioè la memorabile frase che Crazy un dibattito televisivo o una sciagurato a deputata di qualche sciagurato partito ha detto rivolgendosi
Ha un professore di economia anche in ex ministro mi son quelli parlava convenzioni di economia che stava spiegando qualcosa che riguardava il suo sapere
Questa che detto questo lo dice lei
Che poi ha detto ma come lo dico io insomma è una cosa sarà appunto fa parte del del sapere della mia disciplina niente ma questo atteggiamento appunto oggi
E diffusissimo cioè una società quell'italiana in cui per sapere il non sapere non c'è nessun appunto
Differenza così come non c'è alcun appunto chiunque autorizzato a dire qualsiasi cosa che i vaccini fanno male che gli americani non sono andati sulla Luna che Vito Riggio cioè cioè appunto il Causi
La disintegrazione di quel confine che
Fino a qualche tempo fa era abbastanza netto tra la verità e le fantasie tra il sapere una cosa e non sapeva la scuola naturalmente
Si trova a partecipare in pieno dice questa in questa crisi nel senso che ciò che la scuola dispensa che dovrebbe dispensare cioè il sapere non riceve più nessun particolare apprezzamento sociale anche perché un tempo
Questo sapere serviva
Agli studenti che uscivano da quella scuola costruirsi poiché un'opposizione sociale la scuola era anche in misura significativa un ascensore sociale
Questo non accade più da molto tempo almeno una ventina d'anni perché per ragioni
Che riguardano soprattutto il fatto che per il Paese a una crisi economica eccetera eccetera quindi non c'è più una richiesta ma anche perché
In generale nella società italiana è prevalso
Il meccanismo che il lavoro non si trova più attraverso il merito attraverso le raccomandazioni la famiglia gli agganci e conoscenze eccetera cioè la crisi della scuola in qualche modo eh
Il
Terminale il punto di osservazione in cui un'intera società io credo rispecchia la sua
La sua crisi
La sua crisi
La scuola gli obiettivi una scodella scuole che cosa a che cosa serve la scuola perché è una società spende
Dei soldi per mantenere una scuola pubblica queste cose
Dalla fondazione della scuola pubblica e poi il decide la politica e deve decidere sulla politica
Un Paese democratico appunto sono i rappresentanti del popolo il Parlamento il Governo che decide che cosa deve essere la scuola che cosa deve servire fatto sta che da almeno qualche decina d'anni a questa parte
La politica completamente rinunciato punto a
Ad avere a sforzarsi di avere un idea ci hanno lasciato la scuola
Abbandonata a se stessa
In nome dell'autonomia scolastica dicendo che questo era il trionfo dell'autonomia scolastica diciamo qualche modo
Illudendo quelli che lavoravano nella scuola che così la loro autonomia sarebbe diventata molto maggiore che gli istituti scolastici autonomi avrebbero fatto chissà che cosa e bellissimi sperimentazioni didattiche Cecenia
E che così sarebbe a Chris debba cresciuto il ruolo sociale della scuola invece così non lo so ascolani sia cresciuto per nulla anzi grazie all'autonomia al fatto poi di dover trovare le iscrizioni per gli studenti di doversi inventare le attività collaterali D'Ascola sempre più diventata succube della società
Su Cuba del mercato delle famiglie crea sempre più e sempre più condizionata da forze esterne
Avesse cosa che prima non non accadeva
Molto meglio dipendere dal centro romano politico che risponde politicamente di quello che farà
Perché i ministri istruzione bene o male in un paese vocali sponda pre piuttosto che dipendere dall'assessore comunale dama lo sponsor che si sponsorizza questo dei sindacati e tutto be i cosiddetti poteri locali eccetera eccetera
Da ultimo
Il dice così
La diminuzione sociale della scuola è dipesa
I parte molto significativa anche dalla diminuzione sociale del ruolo degli insegnanti
Che non è tanto legato alla alla quantità del delle retribuzioni non è che trenta quaranta anni fa i professori dagli assessori del loro adesso chissà quali stipendi ma avevano però un ruolo sociale fondamentale sentito come tale dalle famiglie avevano innanzitutto
Così grazie al meccanismo che secondo me e insieme alla scuola di
I promuovendo di bocciare grazie a questo meccanismo avevano un potere effettivo sul futuro dell'esistenza dei ragazzi cioè non era la condanna a morte una bocciatura però insomma una bocciatura
C'è una contava poi è
Ed è la carriera scolastica aveva un valore effettivo Boy nel nel futuro di quel ragazzo
Ma quando appunto praticamente per legge fino alla a all'oscuro di tutto scorre l'obbligo e per consuetudine
Proclamata ogni anno dal ministro non si può non c'è più neanche nell'esame finale di licenza liceale rapidamente
Degli insegnanti che non possono bocciare sono gli studenti e gli insegnanti privi di potere sociale
Potere sociale non sa soltanto nel sapere anche sapendo ovviamente
Però
Dalle famiglie che sono in qualche modo rispecchiamento sociale della scuola famiglie non può essere diciamo così è ovvio il pane famiglie
Alla minima cosa che non gli piace incomincia a strillare come delle aquile perché pensano che i professori giustamente stiano lì soltanto per servire il loro
Uno degli elementi fondamentali è stato immette delle famiglie che in genere non sanno Sweet Lullaby nulla né per sapere nel nella dirà che non sanno nulla le famiglie sono interessati soltanto una cosa
Che il loro figliolo sia promosso
Questo non mi sembra diciamo così
Una cosa sensata
Immette nell'organizzazione soltanto il in un'organizzazione che beve dispensari e saperi accertare almeno teoricamente se
Quella persona assorbito abbastanza saperi Onno mettere appunto nel cuore di quell'organizzazione chi ha tutto l'interesse a che le cose vadano in un senso soltanto
Ecco la una parte diciamo di di questo libro è anche dedicata al al cambio di paradigma e al concetto di autorità nonché in qualche modo
Lei rievoca anche ricordando la la maestra De Santis professore la professoressa se professoressa deserta
Ecco su questo si sono resi ore medie ecco non non non mi sono trovato molto d'accordo in questo grave è un figlio della scuola no io guardi sono altre autorità no atta al contrario io sarò diciamo provengo da un istituto religioso che ancora usano le bacchettate sulle mani e mio padre era molto contento di questa cosa
Però in carriera dove no eravamo a Roma nella diciamo all'inizio degli anni novanta quindi le figlie del Divino Zelo del nome tradiva un po'diciamo così Divino Zelo
Il balzello che il divino io lo zero sono delle suore dei Padri Vocazionisti
Quindi Santantonio dal insomma tutta quanta una non conosco una cosa diciamo
E nonostante il Divino Zelo lo zelo Marchese novello Dzemail proprio Zeno nozze avere la coscienza di Zero che nel film zero nove a seguito quindi questo Divino Zelo però spesso non si manifestava in area era impegnativo perché io tra l'altro politicizzato
Sì sa ma anche come svolgimento per la villa risalgono esile diciamo la mia la mia maestra mi diciamo
Mi faceva sentire tutto quanto il pericolosa lei ha studiato in una propaggine del Terzo Reich esatto però poi però assorbente gli studenti italiani Rondolino ha avuto anche un'esperienza molto diversa glielo assicuro
Ecco però io la capacità di reazione poi a a questo in qualche modo è è sempre depotenziata perché in qualche modo punto pezzi della mia generazione che sono differenti rispetto a chi oggi ovviamente sui banchi di scuola sono tutte altri insegnanti tutti altri
Studenti un'altra società però almeno nel mio caso statisticamente questa diciamo autorità così palese così forte forse anche un po'antica rispetto agli anni Novanta in realtà nella mia piccola esperienza e successivamente anche nelle diciamo nelle esperienze poi ho fatto nella scuola superiore io diciamo avuto anche un po'il il pregio di di fare una cosa che era la consulta degli studenti ho fatto il Presidente la consulta degli studenti di Roma quindi
Andavo nei cavoli coi ministri insomma però vedevo che questa diciamo che questo metodo un po'autoritario in fin dei conti aveva generato un po'dimostri sparsi qua e là soprattutto nella fase genitoriale perché poi un genitore che veniva da una scuola autoritaria in realtà era quanto di più tenue possibile nei modi educativi quindi più che nella scuola io ho visto tanti genitori va anche in in alcuni e alcuni familiari venire da quell'esperienza rimanerne anche toccati in modo negativo e quindi poi applicare una una scala educativa nei confronti del proprio figlio totalmente opposta quindi diciamo su questo secondo me c'è un po'da riflettere perché
Diciamo è chiaro che come ho già solista dicendo che il l'autoritarismo di cui erano stati oggetto di genitori senza sommato fai permissivismo permissivismo nel nel senso perché questo voi eh e la reazione perché penso che qualsiasi
Diciamo ragazzo che ovviamente ha vissuto determinate cose comuni imposizione o come diciamo così come lo intendeva al proprio anima propria attitudine ovviamente una volta che si ritrova nel ruolo educativo
Secondo me ha generato questo non dà l'effetto contrario insomma cioè nel diciamo tantissimi genitori appunto della mia generazione della generazione dei miei genitori
Ho sempre visto che intrattenevano con i figli dei rapporti più di amicizia che di che di genitorialità figli appunto anche lì da uno da uno spiccato autoritarismo magari dei genitori che provenivano da un'educazione fascista
E successivamente diciamo questo è un po'il panorama che che che io ho avuto davanti quindi non so quanto poi questo diciamo autoritarismo questa autorità in qualche modo
Signore confonde continuamente autorizzato il realismo
Non è vero che noi non c'entriamo siamo io eroi Fabiano Parlamento parlamentarismo
La libertà con libertarismo sono ma forse quello che a noi serve l'autorevolezza più che l'autoritarismo lavori appunto autoritarismo è una degenerazione non esiste Cioffi patto sociale che non possano essere
Così non posso
Conosce una degenerazione che avere effetti negativi appunto il Parlamento Podestà il parlamentarismo la libertà libertà e quindi
Illusi
Parlare giudicare un fatto sociale dalla sua rigenerazione
Giudicarne l'Autorità per l'autoritarismo è sbagliato
Io penso che appunto son due cose molto distinte l'autorità penso che sia un fatto che appunto
Deve trovare il suo fondamento riguarda il suo fondamento nella autorevolezza dell'insegnante dell'istituzione scolastica eccetera quindi questo senza alla quale appunto senza questa autorevolezza
L'autorità del genere in autoritarismo detto questo però è anche vero secondo me che questa autorità deve anche trovare espressione in alcune regole e appunto alcune regole tempi diciamo così sono in senso ampio quelle della disciplina
Della possibilità di sanzionare chi non osserva la disciplina d'accordo
Abbiamo allora vedo che al autoritari Istat che lei abbastanza nella possibilità di sanzionare chi appunto non osserva disciplina e di stabilire un rapporto non
Saggi dico tra insegnante alunno ma un rapporto appunto fondato sulla diseguaglianza dei ruoli perché i ruoli appunto sono diseguali se ne ci presentiamo ad uno sportello del Comune appunto sappiamo che quello che sta al di là dello sportello
Ha diciamo così un potere nostri confronti il cui noi teniamo conto e anche se ci sta molto antipatico gli diciamo ma sa che lei è un gran maleducato a meno che non ci può proprio frasi perdiamo le staffe perché teniamo conto del fatto che i i ruoli sono diseguali e che in qualche modo il fatto che quello lì sta dietro lo sportello Ida una ovvia istituzionale autorità nei nostri confronti stessa cosa mutatis mutandis naturalmente io penso che debba esserci tra
Gli allievi e chi insegna
Mi sono permesso di dire che
La predella cosa predella non il predellino golpe alcuni hanno detto
La predella ponendo appunto il professore di un'opposizione un po'più alta rispetto agli studenti oltre a essere comoda dal punto di vista dell'attenzione perché io ho visto dei filmati delle classi in cui invece dei banchi schierati davanti alla cattedra c'erano dei tavolinetti scuole medie i tavolinetti anzi da scuole elementari
Pepe tavolinetti quadrati un po'più grandi di questi c'erano bambini a ogni
Hanno anni lato quattro bambini uno per lato vari
Tavolinetti sparsi democraticamente senza nessun ordine per la classe
è risultato che i due terzi di questi poveri bambini stavo con la testa così storta per poter ascoltare la maestra la quale stava da una parte mi sembrava molto più sensato
Mettere tutti quanti in modo che avessero davanti sa al cinema dall'altro nessuno metterebbe le poltrone di un cinema tarocco sparse qua e là durante perché la cosa più comoda
E questo è un esempio appunto della del demenziale democratici Isma'pedagogico demenziale democratici Isma'pedagogico
Che ha afflitto affligge la nostra scuola
Cioè di non pensare che la cosa più ovvia e democratica e quella di mettere gli studenti in condizione di vedere comodamente chi insegna il professore la maestra che sia e invece il nome appunto del specie di Montessori Isma'dei poveri e si mette il suo Vivanti così e poi i bambini stanno con la destra storta
Forse sono andato fuori tema fanno utile però per inquadrare secondo me è un altro tema perché diciamo all'interno del libro lei racconta narra anche di una nella così detta frattura sociale che ad un certo punto
Si crea soprattutto individuata altezza agli anni Settanta all'interno sia del nostro Paese ovviamente di conseguenza travolge Boy
Anche la scuola e e sono anche quei modelli insomma c'è un attacco ma stanza evidente anche a don Lorenzo Milani all'interno di di questo volume attacco secondo me per alcuni aspetti diciamo un po'ingiustificato perché quello era un modello sostanzialmente che si riferiva ad un diciamo certo contesto sociale ovviamente poi se qualcuno va teso ad applicare su delle scale più grandi no chiaramente diciamo ne ha fatto un'operazione poco ortodossa del modello spesso
Però ecco diciamo di questa frattura sociale a me interessa comprendere soprattutto
Quali non solo mondo solo quali sono state le cause ma anche quali sono state in qualche modo diciamo le conseguenze perché da lì è vero che da lì in poi cambia tutto all'interno provvede la percezione dell'istruzione del sapere e possiamo dire di tutto quanto quello che concerne i la professione dell'insegnante insomma c'è c'è una crisi generalizzata che poi si porterà avanti per tanti decenni e che forse ancora dura proprio sul ruolo e forse parte proprio da lì però ecco
E questa frattura e esclusivamente diciamo ascrivibile
Al alla perdita di senso di di quella scuola che chiaramente si trova a cambiare un modello perché cambia il modello industriale tutto quanto il resto la società oppure c'è stata non solo la volontà politica ma anche la volontà sociale culturale di di crearle di amplificarla quella frattura
Ma c'è stato o un po'tutte queste cose cioè
Parlando molto all'ingrosso insomma
Cosa è successo a mio giudizio che negli anni settanta
C'è stato in Italia una forte insomma sul movimento sociale sessantotto sappiamo benissimo tutte queste cose che però non ha potuto trovare nessuno sbocco politico perché perché in Italia l'opposizione di sinistra il Partito comunista non poteva andare al governo
Non qualunque insomma fosse stato il risultato elettorale che peraltro non è mai stato tale da poter consentire al pc di andare al governo però appunto
Il sistema politico italiano non prevedeva la possibilità di alcun ricambio
Ora punto inviare se c'è un grande movimento sociale come c'è stata in Italia la cosa più ovvia è che questo si trasforma in un ricambio politico
Perché appunto nove voi menti come forze sociali che si affermano diventa la maggioranza e quindi cambiano gli equilibri politici in Italia questo non poteva cadere
L'Italia potrà esso c'era la società il terremoto più ampio e profondo che si potesse immaginare però gli equilibri politici non potevano cambiare
Allora
Qual è stata la risposta di fronte a questo diciamo sì
Sistema paralizzato del del della politica
Di benissimo noi non possiamo fare il cambiamento degli equilibri politici generali possiamo però fare una cosa democratizzare alcune istituzioni
Democratica siamo la scuola democrazia siamo la sanità democrazia siamo
Le carceri è e in tutti questi aspetti e tutte queste democratizzazione i le facciamo
Lasciando un'ampia presenza all'interno di queste istituzioni della politica democratica cioè appunto diamo la pre accettiamo la presenza di queste istituzioni dell'opposizione l'opposizione non potrà governare ma potrà governare le regioni innanzitutto che infatti proprio in questo periodo non è un caso che nel settanta viene appunto approvato l'ordinamento regionale cioè viene dato alle opposizioni dalla sinistra la possibilità di governare dei pezzi importanti del Paese e poi viene appunto
Democrazia esatto tutto una serie di istituzioni o di rapporti o di rapporti sociali questa democratizzazione serve sostanzialmente a consentire attraverso la politicizzazione della gestione di queste istituzioni perché i decreti delegati che sono il grande atto di democratizzazione della scuola appunto introduce la politicizzazione nel senso che introduce le elezioni compresenze di liste
Questo è appunto questa è la politica
La presenza di liste che chi ha la possibilità di presentare nazionalmente delle liste soltanto evidentemente le grandi organizzazioni politiche e sindacali infatti diciamo così nelle prime
Elezioni le cose funzionano in questo modo poi dopo
Le elezioni diventeranno una cosa disertata totalmente quindi cadranno nel dimenticatoio
Anche le elezioni vennero i rappresentanti degli studenti tutte cose che creano degli spazi di tipo
Politico ideologico nella scuola e quindi anche uno scontro politico ideologico nello scoppio il terzo se tu nomini appunto le famiglie il rappresentante per miglior presentati gli studenti
Assemblea Rizzi la gestione delle scuole degli studi scolastici dando nuovi poteri
Ai consigli di classe e e e poi chiami a partecipare alla gestione delle scuole anche tutte le forze sociali esterne tutte queste cose sono
Evidentemente hanno un solo perfetto no a quello di ideologizzare politicizzare la scuola posto che naturalmente tutte queste rappresentanze avranno opinioni diverse non è che sono tutti d'accordo quindi appunto
Questo ha fatto sì che la scuola via via
I cominciasse a perdere il senso della sua ragion d'essere
Che è quello appunto io credo di dispensare la conoscenza e invece sempre più si caricarsi di funzioni di tipo genericamente socio assistenziali
Che sono completamente non sono strane la sua vera natura ma che l'hanno caricata di incombenze schiaccianti
Incombenze schiaccianti per cui la scuola non aveva nelle competenze né i mezzi nella tradizione per fare fronte ma che però comunque via via sono diventati e quasi il compito principale della scuola perché è cambiata l'ideologia anche della scuola la quale ha pensato sempre pestata portata a pensare sempre di più che il suo vero obiettivo non fosse quello appunto di dispensare il sapere a dei giovani trasmettendo gli appunto le conoscenze il retaggio anche del del loro Paese ma sempre più pensato che il vero compito una scuola fosse quello di come dire insegnate la democrazia di insegnare quindi la Costituzione la convivenza
La di i costumi del buon cittadino non più di costruire un allievo dotato di conoscenze sufficienti a superare un esame ma di costruire il buon cittadino cittadino democratico
Però questo non vedo come queste due cose siano però in contraddizione nel senso scuola può fare tutte e due le loro perché tutto quello che lei no diciamo ha elencato
Beh però tutto quello che lei ha notato naufragare il bisogno di partecipazione che c'era e che oggi purtroppo non lo è più quel bisogno quel bisogno andava regolato andava limitato circoscritto
Tenuto a freno io penso la tutto compatibile con tutto perché un elemento fondamentale della democratizzazione che tutti debbono essere promossi
Perché la scuola non ha più Choco rompe il suo compito essenziale dispensare sapere e accertare poi appunto la capacità degli studenti gli aveva preso ma il suo compito è un altro e quest'altro compito prevale sul inevitabilmente sul primo così come ha prevalso così come ciò ha significato e così nessuno viene più bocciato
No adesso non non non vorrei apparire nel caso di specie però io sono stato bocciato in quinta ginnasio ma precedente senza varia quando avrò asta per prepararmi alla presentazione per la scuola di maiale nove non conosceva anche no giudice o pubblico però ecco anche qui la cosa che non so fare strade a livelli disperati accedere offre
Però è stato così in queste cose è stato scelto proprio per essere il caso di specie in questa cattiva queste cose racconta il caso singolo che se no che conta la meglio se si vede la media che ci è data dalle statistiche di ripeto la più significativa è la media della licenza finale perché cioè di quell'attimo della conclusione del ciclo scolatela Licci ora una un esame che in cui non viene praticamente bocciato nessuno
Michele che razza di esame Enzo fare diciamo che per come per come è combinato poi solo veri e ci sono tuttora cult considerazioni di fenomeni
Se noi ci mettiamo nell'onda di scuola ci mettiamo nell'ottica
Che è meglio non bocciare che meglio non bocciare
Tutto il nostro insegnamento la qualità e la quantità del nostro insegnamento sarà subordinato a questo fine e allora quindi noi così tenderemo inevitabilmente a facilitare
La qualità e la quantità dell'insegnamento a renderlo sempre più facile in modo da giustificare il fatto che poi alla fine tutti quanti sono promossi quindi c'è
L'elemento importantissime questa diciamo così fascistizzando azione dell'insegnamento per dove lei
Da solo senza le altre non rispetto a quello che io ho ha preso
Nel mio liceo prima la russa e francese
Rispetto appunto a quello che a prenderlo riesce a uno studente di oggi ma io sono Einstein anche cene cioè sono a quattro tassare sarei stato anch'esse
Non so se è chiaro cioè la quantità di sapere
Che
Chi frequentava quel liceo accumulava era obbligato ad accumulare con la rispetto a quella che oggi a accumula uno studente stessa classe e incomparabile
Ecco io è questo un disastro darò il il perché mi sa che tra l'altro dobbiamo quasi chiudere io volevo Mistral soluzioni non so mi hanno sì Milan cinque minuti mi dicono
C'è un un libro che è uscito qualche tempo fa di Alessandro Barbano che s'intitola troppi diritti
Che
Diciamo ho trovato delle linee di collegamento tra questi due testi forse diciamo la la linea un po'di collegamento tra tra le disfunzioni inutile analizzava aria insomma che che che partono insomma dall'economia alla famiglia insomma tocca anche la scuola però quella dei diritti Isma'forse sembra essere
Diciamo la la malattia che affligge un po'il nostro Paese su tutti quanti i vari settori diciamo il il lavoro diciamo la volontà di trasformare ogni ogni esigenza particolare in un diritto e questo diciamo tocca anche la nostra scuola e questo è e forse uno dei uno dei mali più grandi
Lo vediamo nella diciamo nella politica economica del nostro Paese in cui si cerca di adeguare ad esempio le leggi parametri per far quello che in qualche modo occorre
All'applicazione di un programma o comunque l'applicazione di qualcosa
E questo diritti Isma'chiaramente investe e svuota voi di funzione fosse il posto che un tempo era il più bello del mondo la scuola perché comunque si si apprendeva si scopriva oggi
Diciamo la la scuola è anche affitta possiamo dire da da una grossa crisi depressiva fondamentalmente insegnanti sono in qualche modo afflitti da un non solo da un complesso di di inferiorità nei confronti delle altre professioni ma forse proprio da una crisi di senso però esistono anche dei modelli dei modelli che chiaramente un po'confliggono con con la predella che però danno delle delle soluzioni in quartieri anche difficili perché poi la scuola si misura non solo dei centri storici ma anche nelle periferie in quei contesti dove c'è una dispersione scolastica altissima le statistiche ce lo dicono insomma che ovviamente siamo siamo come al solito fanalino di coda sul sulle anche sulle politiche attive per prevenire la dispersione scolastica e se c'è tanta dispersione scolastica non parliamo dell'analfabetismo di ritorno o di andata anche come lo chiamo io quindi
Tutto quanto questo crea una grossa cappa di depressione intorno alla scuola allora diciamo serve esclusivamente un ritorno in qualche modo alle regole o serve anche il sovvertimento in magari l'unione di vari modelli che che funzionano anche nel caso specifico perché se è vero che la società è cambiata in questo senso Società è diventata sempre meno uniforme sul territorio cambiano da quartiere a quartiere in modo incredibile ormai le popolazioni scolastiche i tassi di criminalità anche all'interno delle stesse scuole
Il consumo di droghe il consumo di alcol solo ci sono delle criticità enormi allora non sarà forse il caso di ridiscuterà la questione anche vedendo come fare di diversità virtù all'interno di questo vastissimo panorama le sembra possibile che di criticità come la droga la delinquenza si possa occupare la scuola no no infatti lo chiaramente però se la trova se la trova come criticità si passiamo all'età in cui si deve occupare la società nel suo complesso nel trovare il modo di occuparsi era poi girasole preda non sai se la ritrova gli insegnanti chiaramente perché diciamo
Il resto della società senso è assente da tutto quello che sta bene certo ma questa è una patologia cioè se la patologia avrà si macina veniamo epatologia allora finiamo
Prima o più quanto il diritti i suoi con ricomincio dal dirigismo dice lei cercasi in Italia ci ha questa proliferazione degli istituti
A cui però fa da contrappeso il fatto che ci sono in
Intere parti della società con categorie che non hanno alcun diritto perché sei il dirigismo ci sarà ma poi ci sono un sacco d'esempio di lavori che si sono fatti appunto in maniera selvaggia in nero con sfruttamenti pazzeschi
Fuori da qualsiasi regolamentazione qualsiasi diritto non parliamo poi del sfruttamento dei migranti eccetera quindi questo di vittimismo vale per i alcuni gruppi privilegiati forti che riescono a ciò sia ottenere ottenere diritti
Io penso che appunto
Dobbiamo maschi una società frammentata disse differenziati li stima il nord e il sud
Penso che appunto la scuola
Avesse fallito tanti pregi la scuola diciamo siccome la intendere io dovrebbe avere il grande pregio di assorbimento unificante nazionale
Che tiene insieme il Paese la prima cosa per realizzerà le promesse che non sia una scuola disarticolata in cui c'è ogni istituto che va per conto suo insegna quello che vuole fallì attività collaterale vuole cioè ci vuole
Appunto una qualcosa che sarà la unificherà tenga insieme
Penso che però la scuola non può essere caricata come di fatto invece è caricata lei dice sì sì
Certo non può occuparsi della droga aveva in quest'però di fatto oggi alla scuola viene chiesto questo e richiesto di essere c'è una specie di agenzia sociale sul territorio
Che di fatto qui
Dato che i suoi studenti sono drogati delinquenti così se ne deve occupare lei sono dislessia ICI
Sono stranieri natura si occupa il tutto sia occupare complessivamente del disagio sociale
Perché se è una scuola democratica deve appunto occuparsi di questo ma a me sembra che in questo ci sia un corto circuito cioè primo è inevitabile che è secco
Si applica se si va su questa strada
La scuola non può poi adempiere alla sua funzione di scuola insegnamento perché appunto non può fare tutto secondo il personale che vive nella scuola i professori non sono solamente attrezzati né culturalmente in nessun modo a svolgerle queste funzioni quindi la scuola cianosi in che senso può e si deve occupare di questi problemi in che senso può occuparsi di questi problemi
Semplicemente tenendo nelle sue mura questa popolazione giovanile
E diciamo così cercando in qualche modo di tenerla buone sotto controllo e poi di promuoverle
Ma cianosi non mi sembra
E però promette il prezzo per tutto questo il fatto che non riesce più ad adempiere i suoi compiti diciamo così istituzionali a me non sembra una cosa chiusi che possa funzionare non mi sembra che una società ci guadagni
Per tutto questo perché paga alla fine del tutto questo significa che quando ci sono i confronti internazionali gli studenti italiani sono sempre agli ultimi posti
E questo diciamo si vorrà pure dire qualcosa le prove Pisa gli studenti le competenze di lingue e di matematica dice se sono sempre così non fanno mai una una grande figura
E questo perché la dispersione scolastica le spese scolastiche è un è un dramma ma la scuola in che modo può far fronte alla dispersione scolastica edizione scolastica e il frutto di famiglie che buona parte dei fiduciari non hanno nessun controllo efficace sui propri figli e quindi li lasciano fare quello che vogliono e si può aderire ragazzi dandosi alla deriva e finiscono per non andare a scuola andarci quando voglio al ma in quale modo la scuola
Senza nessun potere senza nessuna autorità senza nessuna possibilità di avere strumenti economici può intervenire in questo modo in questi casi
Sul sociale sul sociale disagiato in che modo la scuola può farlo perché la scuola deve occuparsi di questo
Perché deve essere tra scuola e lo all'altro il non qualche altra diamo i veri struttura che si debba inventare perché la scuola si disinteressa di tutto questo scaricandoli giusto perché ha sul territorio una roba che sono degli edifici dei professori che devono obbedire a quello che gli si dice di fare e quindi si può dire di fare tutto
Che trovo che questo qui sia una scelta sbagliato c'è un è scelta suicida perché appunto in questo in questo modo punto si si si cancella poi di fatto si distrugge un'istituzione di cui invece avremmo bisogno
Grazie al resto Galli della Loggia
Laura vuota come l'Italia ha distrutto la sua scuola edito da Marsilio leggetelo comprato perché diciamo è un un testo che come avete visto siamo al di là della mia esperienza particolare di bocciato in un Lager però insomma sicuramente discutere fa soprattutto cresce cosa lei ha fatto tutto quello che potevo fare appena grazie a che ora è grazia che afferirà buonanotte grazie