Conferenza stampa di presentazione delle linee programmatiche di Uniti a sinistra nel Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari

Grazie grazie a tutti per esserci
Oggi per noi è un un pomeriggio una giornata importante perché
Diciamo che arriva come chiusura di di un bell'andò Marco mi inizio di una di una pagina nuova che è per noi gli unici è e veramente storica
Io sono sono Marco Doria presidente di unirsi
Mia nuora o di questo di questo titolo
E oggi noi abbiamo voluto fortemente essere quanti ringraziamo chi ci ospita la Camera deputati e
Articolo uno che c'ha prenotato ci ha dato la possibilità di di di stare qui c'era onorevole Roberto Speranza che doveva esserci ma per impegni non ha non ha potuto lo ringrazio
Qui con noi oltre ai relatori ci sono alcune
Personalità quei compagni che
Mi fa piacere
Avevo fatto una una scaletta ma per contingenza della
La cambiamo un po'chiederei subito al al senatore Francesco Verducci un saluto e poi all'onorevole Nico Stumpo
Inizia inizia Nico
Io discusso se sono arrivate ritardi devo scappare ma tornare di corsa giunta delle elezioni
Dove si vota però ci tenevo ad esserci
Proprio perché la vostra esperienza questa dinanzi all'università
Est spesso è stato così nelle edizioni universitarie fortunate o quando hanno aperto dei cicli
Nelle università io sono uno che ha iniziato la mia attività politica realmente nel lontano mille novecentonovanta con il movimento della Pantera c'era stato poco prima un'esperienza positiva elettorale successivamente
Sia di Roma per un po'di anni la sinistra tornata ad essere presente nel consiglio d'amministrazione io mi ricordo
Prima di quell'esperienza ci fu un compagno che era stato eletto quello che all'epoca si chiamava ITIS su dopo cambiato nome cambiato
Che ero definivamo
O il compagno della democrazia negata perché all'epoca l'amministratore delegato di fisso non nomino mai il nuovo consiglio d'amministrazione per non fare entrare la sinistra in quel consiglio d'amministrazione
C'era una regione che gestiva in modo particolare insomma
Quando dentro le università si trova uno spirito costruire far vincere i valori che è giusto che gli studenti facciano proprie non soltanto delle università ma anche dei valori un po'più alti significa che c'è un seme che che può dare dei frutti positivi allora il mio augurio è proprio questo che questa vostra percorso unitario di interesse di stimolo alla costruzione non solo di una lista ma proprio di un percorso culturale e politico dentro diversità possa essere l'inizio di una traccia anche fuori verso la società siamo in una fase non devo dire a voi
Di necessitati aria nuova
Questi secondi
Quarantatré ragazzi più sfortunati di noi sanno provando ad entrare in Italia
è una comandante diciamo di quella imbarcazione donna
Sta coraggiosamente provando a rompere gli schemi
Che che scrivono
Gli umani
Questi schermi ogni tanto e bene rompe
Cioè bisogna trovare la capacità il grimaldello per rompere uno schema io mi auguro davvero e chiudo qui che per questa nostra esperienza posso servire a rompere un po'gli schemi precostituiti delle divisioni della incapacità della sinistra di leggere
La fase tocca a voi dare una chiave di lettura per la vostra generazione che in questi anni è mancata resta portando dei seri problemi a tutta la sinistra qui davvero vi faccio
Il più caloroso per gli in bocca al lupo qualsiasi cosa andando avanti sapete di averci io
Credo di poter parlare anche a nome di Francesco qui mi lega raccolto diventi amicizia e di stima talmente lungo che anche se in soggetti politici diversi non cambia di una virgola poter parlare io per lui e lui per me quando si tratta di fare cose che sono utili agli altri e non hanno gli stessi per cui davvero gli faccio un in bocca al lupo color rosso e poi qualsiasi cosa ci risentiamo nei prossimi giorni prossime settimane scusatemi se scappa
Grazie
Nicola questo punto cedo subito la parola al senatore Verducci tanto
Il tema insomma è noto poi di iniziamo noi
Sì grazie Marco per questo invito Grazia a voi per il lavoro che state facendo per lavoro
Di grande importanza e del resto i risultati anche lo testimoniano un lavoro che ha dalla sua la una forza progettuale che è molto radicata nella in una basse studentesca nella volontà di fare emergere la voce di una soggettività studentesca che è quanto mai decisiva nel nostro Paese e ha una valenza quanto mai politica questo è un Paese che a un estremo bisogno di mettere al centro della sua agenda la questione del diritto allo studio che tanta parte della questione
Universitaria se il nostro oggi è un Paese troppo bloccato
Con troppi muri che sembra invalicabili soprattutto a chi è più giovane alle nuove generazioni c'è un Paese in cui non funziona come dovrebbe quel dettato costituzionale che ci parla di mobilità sociale che era chiuso nell'articolo tre della Costituzione che dice
Che tutti devono essere nella condizione di realizzare il proprio progetto di vita e proprio perché su università ricerca diritto allo studio non si investe abbastanza e non è un tema centrale tanto meno è centrale questo tema per il governo attuale
Il nel famigerato contratto di governo questi temi sono assolutamente marginali scomparsi sin dalla prima presentazione del Presidente del Consiglio in Parlamento quando per universitari circa il diritto Allo studio ci fu solamente per l'università e la ricerca
Una citazione nulla per il diritto allo studio e del resto questo è il governo che per la prima volta da diversi anni a questa parte taglia sul diritto allo studio non solo con un atto politicamente gravissimo contro il futuro delle nuove generazioni
E questo è un governo che ha accantonato per le cosiddette clausole di salvaguardia
Cento milioni per il nostro sistema universitario di cui trenta per il diritto allo studio quaranta per i Fori trenta per la ricerca e sappiamo già che purtroppo questi soldi verranno sottratti al nostro sistema quindi mentre ad esempio pur tra mille difficoltà nella scorsa legislatura se erano usciti in virtù di una battaglia comune
A fare in modo che i fondi per il diritto allo studio quasi raddoppia fossero oggi noi siamo di fronte ad uno stop fortissimo e del resto questa è sempre
La la cartina tornasole quando si vuol capire quale sia il segno politico di un governo bisogna capire quanto investe per il diritto allo studio
Lega cinquestelle tolgono al diritto allo studio che che ne dica il diritto il vice ministro Fiora Monte questo dà il segno della pericolosità di questo governo di come questo governo sia contro il il diritto allo studio contro le nuove generazioni contro appunto la la possibilità per questo paese di contrastare le diseguaglianze e le disparità dentro questioni versi Italia
La questione studentesca è assolutamente fondamentale la questione del diritto allo studio la questione del welfare studentesco la questione anche dell'accesso perché la questione universitaria oggi è innanzitutto
La
Impossibilità per tanti che lo vorrebbero di iscriversi all'università
E quindi di arrivare alla laurea e quindi proseguire abbiamo un numero assolutamente drammaticamente basso di iscritti all'università di laureati nel nostro Paese e di ricercatori nel nostro Paese e questa strozzatura che una grande questione sociale ed è anche una strozzatura di classe
Avviene perché soprattutto i figli delle famiglie meno abbienti
Soprattutto coloro che frequentano istituti tecnici e professionali
Non sono in grado di arrivare all'università e quando tra mille difficoltà arrivano all'università non ci sono in grado di andare fino avanti a di andare avanti e di arrivare fino di arrivare fino alla fine
Questa è una questione sociale purtroppo è anche una questione di classe questo è un grande tema è il tema sono le tematiche su cui nasce questa vostra esperienza così importante che si pone anche poi un obiettivo tutto politico così come politica la questione
Del del diritto allo studio del contrasto della precarietà nel sistema della ricerca che significa non solo nuovi finanziamenti ma anche ad esempio per riscrivere
Il la con la questione del delle figure Provolo nel nostro Paese
Voi ci mettete obiettivo politico in più che io assolutamente condivide raccolgo il fatto che sul terreno della questione Ina-Assitalia la sinistra possa ritrovare un terreno fondamentale di iniziativa comune questo non è un tema politicista ma è un grande tema di costruzione di un'alleanza sociale di un'aggregazione comparti
Innovativa della nostra della nostra società è un grande tema per tutte le forze della della sinistra è un grande tema pure forze che siedono a questo tavolo come Partito Democratico e articolo uno ma non solo loro
Certo oggi ha fatto bene Nicola citare questo tema Nicola Nico abbiamo cominciato
Tra l'altro a fare politica insieme all'università entrambi alla Sapienza ma ha fatto bene Nicola a citare una una vicenda drammatica in queste ore siamo insieme ad esempio a chiedere
Per cui alla Camera insieme a a parlamentari del del partito democratico io come parlamentare del partito democratico in Senato insieme ad altri parlamentari a chiedere che non vengano prorogate quelle missio missioni in Libia che avallano una rischiano di avallare drammaticamente una situazione di violazione conclamata dei diritti umani che noi possiamo in alcun modo
Tollerare quando invece ci vorrebbe proprio una nuova missione internazionale che impedisca quello che attualmente avviene del certificato dall'ONU e dal consiglio d'Europa
Ecco dico a Marco a tutti voi che su queste su tutte queste questioni quella del diritto allo studio quello della battaglia per la centralità dell'università e della ricerca nel nostro Paese sulla battaglie anche per ricostruire un terreno d'incontro
Del forze di sinistra io mi sento con voi ingaggiato quindi e quindi sono molto contento di questa vostra esperienza vi auguro grandissima fortuna come già state dimostrando di avere avete dimostrato dia vere con i risultati ottenuti l'elezione ottenuta solamente qualche giorno fa grazie
Grazie
Devo dire che insomma i primi due interventi hanno aperto la discussione
In modo veramente prezioso e gradito
Io vi racconto
Un pochino una storia che è quella che quella di unirsi
Qui si nasce sette anni fa il primo giorno di primavera
Nei cortili nei corridoi e nelle Aule della Statale di Milano in questi sette anni da ha cambiato la struttura ha cambiato compagne e compagni perché poi qualcuno si laurea anche ma se c'è qualcosa che non ha mai cambiato e la gelosia del proprio nome noi ci chiamiamo uniti a sinistra perché sappiamo da dove veniamo e sappiamo dove vogliamo andare e soprattutto sappiamo che lo vogliamo fare insieme
A marzo più o meno
Di
Di quest'anno
Ci si è posto davanti il la questione delle elezioni del CMS V
Noi gelosi insomma della nostra autonomia non essendo federati a nessuno
Soggetto nazionale organizzazione nazionale
Abbiamo riflettuto molto prima di compiere un passo anche molto coraggioso
Finché il senso di responsabilità
A un certo punto ci ha svegliati
Insomma ci ha dato anche quella spinta quella carica in più per formare quello chiave poi abbiamo fatto abbiamo dato vita o un soggetto elettorale a una lista elettorale
Che riportava il nome Dionisi ma con qualche variazione
Non più uniti a sinistra ma università sinistra primavera degli studenti perché in questo progetto oltre a Tunisi
Ha dato una una grossa male ha contribuito alla alla sua nascita primavera degli studenti che e la Rete promossa dei giovani democratici
E altre soggettività autonome del Nord Ovest tipo quelle di studenti
Sinistra Universitaria di Genova e altre organizzazioni nei nei diversi atenei
Ci siamo messi insieme non per un capriccio né tanto meno per la volontà di occupare una poltrona anche perché ha detto tra di noi
Al giorno uno nessuno scoop avrebbe scommesso un soldo sulla sulla nostra riuscita sia del progetto che poi dell'elezione che non era la cosa più importante però
Contava
Lo abbiamo fatto come diceva bene il compagno due citato reduci
Lo abbiamo fatto perché credevamo nel nostro programma
E lo abbiamo fatto con uno sguardo oltre l'ostacolo oltre la nostra università forse anche oltre la nostra circoscrizione
Noi sapevamo di avere una concorrenza fortissima a sinistra l'Unione degli universitari che fa il sindacato degli studenti
E link asserendo indipendenti
Chi è
Vede la rappresentanza anche da un punto di vista più movimentisti codice organizzato diciamo
Però non abbiamo rinunciato fino all'ultimo giorno a provare in nome dell'unità a sinistra approvare ricercare ad avere un
Un'intensa anche con loro non ce l'abbiamo fatta abbiamo deciso di prendere questo sentiero e correre da soli
E il programma
Chi è nato dei territori dagli atenei
E la serietà e lo spirito di generosità con la quale abbiamo affrontato la campagna elettorale
E la prospettiva politica che avevamo proposto
Poi ci hanno regalato un risultato quasi commovente
E ancora oggi ci crediamo insomma ci crediamo poco anche se sappiamo che è ufficiale finalmente l'elezione discendesse uno di Giovanni
Oggi volevamo lanciare due messaggi importantissimi
Il primo
Presentare il programma e dire
Veramente che cosa abbiamo in testa e cosa vogliamo fare in questi tre anni
L'altro e anche un rimprovero
Se mi posso permettere ci possiamo permettere un rimprovero all'inadeguatezza di soggetti che stanno fuori dall'università
Talvolta per mancanza di spirito di autocritica
E talvolta anche perché
Diciamo sembra qualcosa già di consumato quello che si propone per cui noi non ci vogliamo arrendere al fatto che questo Paese debba essere consegnato in mano alla destra più becera
E in mano ad altri peggior governo penso della stagione repubblicana
Noi pensiamo che fuori dagli atenei si possa fare qualcosa e pensiamo che quello che in piccolo o in grande poi giudicheranno gli altri
Abbiamo fatto noi possa essere replicabile al di fuori
Con uno spirito di generosità con uno sforzo da parte di tutti da parte delle forze del centrosinistra da parte della sinistra da parte delle forze progressiste ce l'hanno detto
Ci hanno detto anche i risultati delle elezioni europee
Poi c'è un'altra pagina che la pagina generazionale
Lì dove non riescono i Soggetti diciamo adulti
Allora tocca a noi
Dare
Una spinta
E né lo vogliamo fare
Nel segno diciamo della nascita di amici dell'Unità sinistra noi abbiamo la volontà di promuovere uno sforzo
Serio che provenga da un soggetto autonomo organizzato chiaramente di sinistra
Con una prospettiva politica chiara ma che possa camminare sulle proprie gambe
Così come in università pensiamo che ci debba essere un'alternativa politica alle sindacalismo studentesco
E al movimentismo
Noi nonostante la concorrenza sinistra per esempio che abbiamo anche nella statale
Di Milano
Abbiamo sempre mantenuto la posizione diciamo di prima lista di sinistra perché
E questa diciamo e questo spunto nuovo chiediamo e questa e questa
è una prospettiva che non si limita alla rappresentanza studentesca non è un lavoro di segreteria è un'elaborazione politica quella che cerchiamo di promuovere e quella che ci auguriamo possa partire
Da oggi da questa da questa prestigiosissima sala stampa e con tutti noi e con tutti quelli che ci stanno seguendo
Qui oltre oltre a unirsi
Ci sono vedo il compagno Tagliacozzo eletto anche lui facendo SV nella circoscrizione del centro non è potuto essere qui
Francesco De Luca detto al sud
C'è
Ma ci a Zunino segretario giorni democratici Tommaso Sasso chiede ringrazio
Per tutto quello che ha fatto in questi mesi in queste settimane
Coordinatore e presidente del movimento giovanile la sinistra e a fianco a me poi ci sono Francesco Paladini rappresentanti primavere gli studenti coordinatore di primavera degli studenti
Nel Nord Ovest
E il Consigliere Giovanni alla o controlli
Io prima di cedere la parola a Giovanni rinnovo a tutti quanti i miei ringraziamenti
Quello più speciale lo voglio fare a un mio compaesano gliele quaggiù il genio Marino che oltre a essere
Mio compaesano e anche è stato per tanti anni responsabile responsabile esteri del Pd e oggi e qui perché insomma
Ci fa sapere che non solo all'interno degli atenei non solo all'interno di alcuni soggetti organizzati c'è l'interesse a quello che noi ci stiamo stiamo promuovendo per cui io penso che questa possa essere soltanto soltanto l'inizio
Vi lascio con un impegno che quello della costruzione di tentare la costruzione agli sereno del ce ne Sioux di un nuovo gruppo organizzato che posso anche possano portare
Il nome della lista del organizzazioni che hanno partecipato a questo sforzo unitario e che possa camminare sulle proprie gambe ci saranno il tempo per lavorare ci sarà il tempo per trovare le convergenze
Politiche
Vi ringrazio e
Lascio a Giovanni
La parola lascia Luís l'onore e l'onere di spiegare il programma grazie
Buongiorno a tutti
Ringrazio vivamente per la disponibilità per la l'accoglienza avere personalità di tale caratura che ti accolgono già già solo il posto ovviamente
Rende tutto speciale mamma veramente un onore privilegio essere qui con voi
No ai abbiamo un programma che è stato molto discusso
Che è arrivato alla fine di una di una discussione di un di una collaborazione tra differenti università tra a ragazzi che che hanno partecipato un percorso politico Complesso non è stato facile raggiungere diciamo questo questo risultato ma io ci tengo a precisare alcune cose prima si parlava di di fortuna senatore Verducci parlare di fortuna io dico anche che c'è tanta passione in questo programma tanta passione e mi né i ragazzi che hanno che hanno lottato che si sono fatte le le le nottate insonni che che ci hanno accompagnato anche qui oggi che veramente ci seguono e ci spingono e questo è fondamentale senza questa passione non si riuscirebbe assolutamente ad avere risultati che siamo riusciti a ottenere oltre a questo vorrei anche sgridare Marco perché Marco prima parlato di contra pre-gara contrapposto a noi diciamo un mondo adulto io rifiuto abbastanza questa definizione nel senso che gli studenti universitari per definizione sono già adulti
Quindi di conseguenza dobbiamo un po'un certo punto di vista iniziare a superare questa questa visione di un mondo universitario ancorare legato a a metà giovanile puerile eccetera degli studenti universitari sono persone
A tutti gli effetti votano sono parte costituiscono costituente proprio del del meccanismo politico attivo di questo Paese
E non vengono non vengono tuttavia presi a Bruce sufficientemente in considerazione i anche su quello su queste su queste tematiche sul fatto di aver fatto notare queste cose in campagna elettorale non si è riusciti a ottenere questo bellissimo risultato ovviamente colgo al volo anche l'invito alla collaborazione sul tema del diritto allo studio che è stato ovviamente
Il punto cardine della della nostra proposta da noi in particolare PCI ci siamo soffermati sulla tassazione una tassazione che non è assolutamente è qua
Soprattutto per quanto riguarda nel Mezzogiorno d'Italia noi come studenti che migliore provengo da un'università del Nord Italia però riconosco queste queste differenze e si sentono e si vedono tutti i giorni possiamo constatarne è questa questa grossissima disparità in tutti gli ambiti non solo in quello universitario scolastico la formazione dell'educazione
Sono veramente una una dei freni e al all'avvenuta all'evoluzione alla crescita di questo Paese oltre a questo ci sono tante altre questioni legate al diritto allo studio come alla questione delle borse di studio a il tetto massimo dei ventitré mila euro che ne vorremmo alzare a ventotto mila euro così come a penso alla disabilità la disabilità è un tema io di famiglia sono sono stato abituato ritardi Carella visibili la disabilità in maniera differente ma siamo ancora indietro su su questo tema su tantissimi altri temi non solo per quanto riguarda le barriere architettoniche fisiche ma anche per un discorso culturale
La cultura della disabilità è una cosa che va insegnata va trasmessa
E noi crediamo che in università attualmente non ci siano le condizioni per riuscire a a riproporre questa questa nuova cultura della disabilità
Ovviamente ci ci siamo impegnati non solo su questi fronti Marsili sul sul anche i fronti fondamentali di quella che è la politica abbiam visto anche uscito delle ultime elezioni europee io penso a al tema ambientale per esempio tema ambientale che al centro della discussione europea di di di di tutti qui non solo questi ultimi mesi ma da anni che si parla
L'quello che stiamo vedendo a soprattutto anche a Milano Rella che relativo alle manifestazioni
Che hanno accompagnato la la discussione sul l'impatto ambientale e i consumi energetici è fondamentale per la nostra generazione e anche per le soprattutto per le generazioni future
La questione della plastica che Nissan cercando di superare attraverso l'introduzione di di casette dell'acqua o distributori come dir si voglia così come anche l'implemento della raccolta differenziata devono essere al centro
Di di della politica dei nostri atenei
E di diciamo delle delle mosse future da questo punto di vista né ci siamo mossi anche per quanto riguarda la mia lambito relativo all'insegnamento io in particolare sono uno dei degli studenti che ambisce a diventare insegnante ed è questo il motivo per cui sono qui io sono arrivato a intraprendere questo percorso e ringrazio Marco Ring ringrazio opaco per avermi accompagnato per avermi chiesto diciamo di di partecipare a questo percorso politico ma io lo faccio soprattutto perché credo che le barriere che vengono frapposte agli aspiranti Signa anti siano troppe e siano assolutamente delle barriere che siano soprattutto retroattive la cosa forse peggiore uno finisce il proprio percorso universitario quelli delle chiazze tornare indietro di fare qualcos'altro e di fare dir di alzare sempre di più l'asticella è questo
è può può andar bene ma quando ci si incomincia nel tre cinque sei gli anni per sette anni per finire un'università i costi costo della vita ma anche proprio le le forze fisiche e mentali per riuscire a mantenere questa con questo percorso incominciano a essere veramente logoranti
Noi ovviamente abbiamo degli obiettivi che sono anche pratici quindi io mi sono reso conto che in pochissimo tempo che non c'era una rappresentanza studentesca
All'interno della Commissione della formazione della mia università così come in tantissime altre università questa una cosa che va assolutamente cambiata
Ci sono anche questioni che però non mi riguardano ma che parlando con i colleghi gli amici eccetera come quella delle delle borse di specializzazione in medicina sono fondamentali per le borse di specializzazione in medicina
Sono diciamo il cardine per diciamo gli aspiranti medici che finiscono l'università vogliono lavorare e e sono uno dei problemi che Porta tantissimi giovani italiani ad andare a vivere all'estero la fuga di cervelli che riguarda il mondo la medicina nasce anche da questo
E noi ci siamo candidati sono stati eletti anche per cercare di di di aumentare diciamo i posti per questi
I fondi che verranno erogati per queste borse di specializzazione che cercheremo di di implementare anche per esigenze territoriali non non dimentichiamoci che ci sono esigenze territorio territori che sono scoperti da questo punto di vista e anche per il mio abilitati numero Dino abilitati che vengono tagliati fuori da questo punto di vista vorrei parlare ancora di una divisione per tornare sul tema della divisione fra nord e sud d'Italia al per quanto riguarda soprattutto i fuori sede la la questione fuori sede non non è mai stata affrontata regola veniva in realtà con un con successo nel senso che i fuori sede attualmente ha una residenza la residenza però vincola dal punto di vista medico ma anche dal punto di vista elettorale questo è un gravissimo danno non ci lamentiamo sempre i giovani non vanno a votare
Che abbiamo delle percentuali di affluenza del mondo il mondo giovanile che sono disastrose
Beh forse anch'essa anche causato dal fatto che tanti giovani si muovono a mobilitata dal punto di vista del della nostra generazione è una è fondamentale
E allora come si può chiedere un ragazzo di studiare magari in un'università perché quello che vuole studiare non c'è nel posto dove dov'è nato però poi di tornare indietro e votare e di sobbarcarsi anche il costo del del viaggio così come anche le cure mediche tantissimi studenti mi raccontano da fuori sede che quando vengono Milano studiare qua non sanno neanche che il proprio medico di riferimento questa è una cosa e ne abbiamo cercato di risolvere proponendo di creare una residenza provvisoria per questi studenti che possano avere una nuova residenza che gli dia questi questi diritti infine perché non parlare delle strutture noi abbiamo delle strutture io penso all'esperienza milanese durante questo anno accademico al Politecnico di Milano è caduta in testa agli studenti il soffitto io mi ricordo primo anno di università è successo anche nella classe devo devo studiare io per fortuna non c'è ma ha è un problema è un problema grave non oso immaginare in altre zone d'Italia che cosa possano essere da questo punto di vista il fatto di come dice Marco creare un gruppo è fondamentale ma io dico creiamo un gruppo ma che che abbia al proprio interno tutte le realtà di di tutta l di tutto il Paese
Nord Centro il Sud che sia un gruppo che sia che possa rappresentare le istanze di tutti
E in questo non posso che parlare anche della parità di genere non abbia fatto una proposta che è stata accettata è stata sposata diciamo dal nostro Ateneo che è stata quella di installare all'interno dei bagni dell'università dei distributori per gli assorbenti queste ci sembra un fatto doveroso mi se ci ci è sembrato strano che nessuno lo avesse proposto prima di noi
E a questo punto perché non portare avanti anche queste istanze che io sono un uomo ma
Non vuol dire che non posso capire anzi forse proprio da dagli uomini che deve iniziare non possiamo sempre aspettare che siano le donne a a sobbarcarsi che diciamo questo onere dobbiamo essere anche noi che sposiamo queste queste proposte che le portiamo avanti che io mi spingerei anche a proporre non non è il nostro ambito di competenza perché non toglie la tassazione sugli assorbenti una cosa assolutamente giustissima non è un diritto sacrosanto
Ovviamente tutte queste proposte che noi abbiamo fatto però non possono fermarsi a all'ambito del CMS UDC annesse Ur consiglio nazionale degli studenti
è un organo abbia fatto fatica a spiegare in campagna elettorale che cosa fosse è un organo che è la l'organo di massima rappresentanza degli studenti di tutt'Italia
Eppure gli studenti non sanno cosa sia questa cosa io credo che sia drammatica ce ne ci ci lamentiamo spesso del mondo giovanile che non conosce magari i meccanismi della politica ma questo dipende anche dal dal fatto che
Spesso
è il mondo della politica che non coinvolge successi centralmente gli studenti
Allora Noemi sposiamo diciamo questo e quest'idea di di venire qui di lavorare per il Consiglio nazionale degli studenti
Ma esigiamo dal mondo della politica un un confronto che sia un confronto costruttivo noi siamo qua per per collaborare per cooperare
Ma abbiamo bisogno di di avere un riscontro di di avere di essere sull'ascoltati che non sia solamente un luogo consultivo
Da questo punto di vista lascio la parola a parco Paladini
Mi ha accompagnato in questo bellissimo percorso spero che possano accompagnarmi anche dopo il Consiglio nazionale insolvente
Grazie Jo sì José né qui chiamato a rappresentare un'anima che vive in due delle realtà che oggi sono state presentate e sono unirsi come è stato ben presentata da Marco e prima studenti
Anch'essa presentata minima parte avrebbe bisogna anche di un'intera conferenza stampa secondo me su il perché è nata e su come è nata
E sto parlando dei già evocata infine un pratici
Circa due anni fa hanno deciso
Non con poche difficoltosa e discussioni i ricreare un soggetto che potesse entrare all'interno della città
Perché perché han deciso di non delegare più la rappresentanza settaria ha un ruolo chiave se vogliamo entrare all'interno di quello che la politica sociale per la nostra Carta del nostro Paese che fa politica all'interno di quale dell'ambito dove gli studenti come noi possono formarsi e acquisire competenze e conoscenze fondamentali per la propria vita
Quindi non delegare più a realtà come ha ben descritto prima Marco come Udu come il sindacato studentesco come dei movimentisti
Chiamarsi essi in prima persona e se i primi in prima linea a rappresentare gli studenti tutti Italia
Per riuscire a migliorare Lidia diversità che abbiamo l'abbiamo ben precisa ma per farlo servono dei passi dei passi dentro convinti e che secondo una linea politica una linea politica che può dettato dal nome di unirsi cioè di Uniti a sinistra
Ma che ha bisogno della cooperazione di una sinergia di forze che sia veramente qua come un coro di persone che sono tutti all'unisono che parta quindi al cinese o come diceva Gio con delle proposte che abbiamo messo in campo ma che poi si sposti
E tramite il Ministero Istruzione tramite questa sala tramite chi oggi c'ha colto e tramite altri parlamentari altri senatori possa trovare a spazio nell'agenda
Del Governo
Anche con poche speranze in quell'attuale ma speriamo meglio nel futuro perché possano cambiarsi Ray ridefinire sì alcuni limiti che non permettono agli studenti di iniziare un percorso tanto bello e pieno come quello del percorso di Assitalia si è parlato del diritto allo studio e l'impossibilità di entrare lei non però non vogliamo limitarci solo a quello viviamo in un momento di scarsità
In quanto studioso di psicologia posso dirvi che è dimostrato anche scientificamente che la scarsità rende difficile pensare oltre a quel poco che sia non siamo abituati a nona vere fondi per superare il diritto allo studio e quindi anche i nostri compagni nel nel mondo c'è il del centrosinistra l'interno diversità si soffermano a una lotta difficile ma limitata noi non vogliamo fermarci solo a quel punto lì ne vogliamo che ci sia la possibilità per tutti di entrare studiare ma che poi sia bianco la didattica
Decente buona anzi ottima perché senza una didattica che permetta a tutti di acquisire le vere competenze e le conoscenze che gli permetta poi di intraprendere un percorso lavorativo come diceva Gio perché siamo già adulti
E potremmo quindi far valere le nostre competenze anche fuori della città senza queste competenze non potremo ritornare alla Società ciò che abbiamo preso
E quindi ci chiederemmo all'interno di una ambito accademico e non saremmo più di nessun aiuto per quello che è il Paese si parlava prima della fuga di cervelli la quantità di studenti rimasti tali magari laureati con i migliori voti che vanno via dall'Italia
E perché hanno trovato ostacoli durante tutta la loro vita e quindi finito il percorso universitario
La loro impostazione mentale di scarsità cioè di impossibilità e di difficoltà a trovare spazi e disponibilità anche a intraprendere loro percorso lavorativo li spinge a uscire dal nostro Paese questo è una cosa che bisogna cambiare fin dall'inizio e bisogna farlo a livello totale dal punto di vista accademico quindi a partire alle scuole ma arrivando anche l'ultimo anno di nascita
E questa esigenza che ci porta a rappresentare i nostri colleghi all'interno di tutti gli organi di rappresentanza dal consiglio coordinamento didattico del così corso fino a così ogni stazione dove mi vede impegnato in Bicocca ma fino al consiglio nazionale di sentirsi tali che comincia bene Marco prima nemmeno ci sognavamo di poter arrivare ma che ci siamo arrivati
E non è un'esigenza per combattere contro quel piccone che negli ultimi vent'anni assetati di demolire una delle istituzioni più belle che abbiamo che l'università da parte di quasi tutti i governi
Come diceva bene prima senatore Verducci non ci limitiamo a quello ne vogliamo rappresentare la si colleghino a sui compagni di corso perché si possa vedere un luogo degno dal punto di vista strutturale un luogo con competenze un luogo dove poter crescere da un punto di vista umano
Perché la sfida la sostenibilità ambientale la sfida era parità di genere la sfida generazionale nasce da una base culturale e nasce dalla ridurre la forbice di diseguaglianze tra i ricchi
E la presso la popolazione che purtroppo sempre più ma sa vedere gli articoli degli ultimi quattro anni economia e di alcuni premi Nobel ci dimostrano e sempre più alta e sempre più ampia e crea sempre più disuguaglianze e sempre più difficoltà da diseguaglianze nascono problemi da diseguaglianze nascono incapacità da diseguaglianze nascono problemi sanitari culturali e sociali
Per far fronte a questo non passa solo il diritto allo studio serve un idea di istituzione che ne abbiamo ben precisa che vogliamo portare avanti che venga ridiscussa a trecentosessanta gradi
Per fare questo però il nostro spirito lo spirito di nessi che nasce da sette anni ma lo sfido ti prima aveva di studenti che nasce poco più di un anno fa a Bologna e che vede oggi qua riniti alcuni esponenti ma ne mancano davvero moltissimi come tutte le realtà presenti tutta Italia
E quello di cercare di mantenere sotto un soggetto unitario l'idea di istituzione che vogliamo tornare ad avere riprendere i valori che la SITA aveva e che ha perso durante questi ultimi anni e portarla avanti aggiornarla
Randall anche migliore rispetto a quelle che sono le classifiche che sono uscite negli ultimi giorni dove vede il Politecnico di Milano tra le prime posizioni ma poi le nessi tra italiani si difendono ben poco
E riuscire finalmente ad avere una preparazione che fin dalle elementari che il nostro voglio se vogliamo dire è il nostro punto all'occhiello di formazione a livello mondiale dalle elementari fino all'università una formazione che ci permetta a tutti i livelli di poter acquisire
E crescere come persone nella totalità prima degli studenti è una realtà che
Sicuramente nasce con difficoltà anche dal punto di vista organizzativo e di linea politica che non non molto breve ma nemmeno molto lontanamente vedrà sul primo congresso attualmente coordinata da un Gruppo promotore che mi vede al suo interno evitasse interno anche Daniele Tagliacozzo qua oggi presente eletto al cinesi su nel centro Italia
Vedere Andrea di sua coordinatore del Cern del Nord-Est da rappresentanti degli studenti all'onestà di Bologna e vede Giorgio buffa
Rappresentanti studentesca di Palermo
Questi quattro coordinatori più Marco Gaggiano che ci dà una mano come coadiuvante riunire tutto il gruppo e Gianluca Scarano responsabile università del dei giovani pratici
Porterà questo soggetto nuovo a una formazione di una classe dirigente anche al suo interno un'organizzazione ben definita che gli permetterà nei prossimi anni di raccogliere tutto ciò che è stato seminato in quest'ultimo anno Noemi non nascondiamo come diceva bene Marco che il nostro intento era quello di seminare il più possibile in questa tornata elettorale per poter raccogliere tutto ciò che avremmo potuto raccogliere tra tre anni alla prossima fermata e così è assai senza esitare cerchiamo invece con una fortuna è una sfida perché secondo me con i compagni di unirsi quando festeggiamo nell'auletta quando fisco uscivano i primi risultati loro detto ben chiaro i nostri soltanto una sfida importante e la sfida di saper portare il nostro punto di vista ciò che ci differenzia e ciò che ci dà quell'idea e quella forma anche di politica progressista che decide di stare dentro e progressive dentro istituzioni e di cambiarle poco alla volta ma con un'idea ben precisa una linea politica ben definita grazie mille
Grazie io
Prima di concludere vorrei chiedere un intervento qua a Tommaso e poi concludiamo davvero
Benissimo davvero anche perché al di là degli scherzi tra poco ci cacciano quindi sarà sarà bene sarà bene
Fare in fretta ma intanto grazie davvero dell'invito entrò nella discussione un po'in punta di piedi perché a dirla tutta sono un po'di troppo ma insomma interessati prendere un paio di aspetti che sono stati di considerazioni che sono state fatte
Nel corso di questa conferenza stampa e riprendo un po'riparto da le ultime parole del senatore Verducci cioè come questa vostra esperienza poi sia di stimolo sia distinta anche iniziative politiche di più ampio respiro che è Ustica abile
Vedere prese fuori dalla dimensione strettamente universitaria ma a questo arriviamo secondo me questa tornata elettorale universitaria cita due cose cioè la prima
Ci permette di dirci che è stato sventato il rischio che non nascondiamoci era concreto
Che l'umore politico che oggi attraversa il paese come sappiamo è un umore che non ci piace affatto potesse saldarsi anche poi avere come punto di caduta
Una stesso indirizzo uno stesso sentire anche tra la popolazione universitaria del Paese queste elezioni del Consiglio nazionale
Sono gli universitari ci dicono che questore rischio è stato sventato ed è stato sventato grazie all'impegno
Di tutti voi delle liste che circoscrizione per circoscrizione hanno evitato nel loro complesso che lui si potesse andare a parare poi la seconda la seconda cosa che secondo me preziose quella che anticipavo
All'inizio e che da nord a sud sia praticata
Una delle possibili risposte secondo me
è quella giusta alla questione che da circa anzi da più di un anno ormai dibattiamo nei nostri incontri e cioè la questione di come a distanza di più di un anno dalla sconfitta della RAI del quattro marzo ormai non scorso ma ma dell'anno passato il campo democratico debba vedere riorganizzarsi centrosinistra cioè questa questione ancora diciamo così irrisolta e che ha alcune possibili risposte
Voi e avete anticipata una che secondo me lo dicevo è quella corretta che vede quindi ha visto poi in più circoscrizioni insomma ma ciascuno in modi diversi a insomma con lo stesso spirito questo sicuramente
Da nord a sud vedere non solo la collaborazione ma l'integrazione tra le forze della sinistra democratica del Paese e quindi in questa chiave in questa chiave centrare un risultato che dal due mila dodici a memoria di chi fa che ha fatto organizzazione giovanile da un po'di anni non si vedeva
Non si vedeva
Dunque al di là diciamo così di pareri non richiesti che per l'appunto proprio perché non richiesti non do
Su come il vostro lavoro debba poi proseguire nell'ambito più strettamente universitario
La prospettiva che avete dato penso diciamo così potrà servire da guida ad altri nel centrosinistra sappiamo che l'autunno vedrà tappe molto importanti al livello generazionale c'è l'ambizione di essere avanguardia a quel processo da qui a qualche ora penso uscirà la la la risposta di Mattia per dirne una un appello che ho ritenuto di mettere a disposizione del Comune dibattito qualche qualche mese fa
E e dunque la ragione per cui io ho accettato volentieri questo invito per diciamo così ringraziarvi di essere stati da stinta e da stimolo a questo lavoro e augurare a Giovanni a tutti noi buon lavoro per i prossimi mesi
Grazie abbiamo abbiamo terminato lasciatemi dire però una cosa a cui tengo molto oggi abbiamo promosso questo incontro
Sono intervenuti
Senatori esponenti del PD così come esponenti di articolo uno sono qui presenti
Esponenti del PD di un campo largo della sinistra
Quello che ci tengo a sottolineare e che unirsi mantiene la propria identità mantiene la propria Autonomia dai soggetti organizzati presenti
Ma
Mantiene l'ambizione dell'unità
A sinistra mantiene l'ambizione di essere una spinta propulsiva
E anche
Una una spinta diciamo
Emotiva importante
Quindi vi saluto con il solito entusiasmo che ci caratterizza e Vito appuntamento sicuramente alla prossima conferenza stampa quando saremo tenuti a fare un rendiconto dei primi mesi di lavoro accendessero grazie