La situazione delle carceri in Puglia: intervista al Garante Regionale dei detenuti, Piero Rossi

Radio radicale siamo con Piero Rossella garante dei detenuti della Puglia per parlare della situazione delle carceri in Puglia allora il voi dallo scorso anno avete lanciato l'allarme sul sovraffollamento
Delle delle carceri allora qual è oggi la condizione delle carceri in Puglia e soprattutto in particolare del carcere di Taranto dove ci sono state parecchie denunce per atti di violenza anche delle del di principi di rivolta
In realtà la situazione continua a rimanere grave stiamo nell'ottica secondo dal punto di vista matematico al sessantacinque per cento sessantacinque per cento
Nel ti sovraffollamento centosessantacinque per cento nel senso che laddove ce ne dovrebbero essere ci dovrebbe essere nessuna persona ce ne sono
Una tre quarti voce il sovraffollamento determina purtroppo delle condizioni di disagio complessive io attendo a identificare come i disagi di natura comunitaria
Perché nella stessa visione in cui ci sono situazioni di violenza almeno se denunciate ai danni della popolazione detenuta purtroppo ci sono state delle delle situazioni del degli episodi di violenza che perpetrata da parte dei detenuti nei confronti della polizia penitenziaria credo che sia
Il contesto psicologico al collasso
Riguarda tutti sulla quale diciamo siamo molto impegnati rispetto a soluzioni di riduzione del danno cioè nella misura in cui il sovraffollamento non si riesce a scongiurare io invocato
Comunque anche iniziative di natura straordinaria nell'ottica anche della decorazione di questa
Di questo sovraffollamento prendendo in considerazione una macroarea
Perché stabilire che il principio di territorialità possano essere preservato in Puglia spostando una persona da San Severo Lecce è una grandissima ipocrisia se San Severo e più vicino al pasto non so se mi spiego e allora se questa cosa qua bisogna considerare nell'ottica dell'emergenza bisogna arrivare è stabilire che oggi in Puglia all'emergenza del sovraffollamento può costituire un grave pericolo grave pericolo per l'incolumità delle persone a cominciare dalla popolazione
Ecco il rapporto tra detenuti e polizia penitenziaria credo che sia il più diciamo dove ci sia la la forbice più più alta diciamo dove la polizia penitenziaria si trova in difficoltà ci sono state nuove assunzioni che il ministro aveva sbandierato in più di un'occasione immissione di nuove forze nella polizia penitenziaria ci risulta
Io credo che il saldo continua ad essere fortemente passi tra persone che fuoriescono per raggiunti limiti di età le persone che sono entrate non mi risulta che ci siano state grandi missioni da questo punto di vista della polizia penitenziaria è in
è in sofferenza non sta Hummel sostenere diciamo le parti come fa il sindacato di polizia ma il sindaco mi diversi sindacati polizia sardonico ancora moltissimo certa
C'è una senatrice del Movimento cinque Stelle che è stata direttore di un di un carcere alla come si chiama questa senatrice e soprattutto volevo sapere che tipo di apporto aveva dato alla alla risoluzione dei delitti delle problematiche relative al sovraffollamento e la condizione dei detenuti
Francamente non mi sento di la persona la senatrice Bruna Pierluigi già direttrice del carcere ditta non conosco la sua attività parlamentare quindi cenone non vi siete mai sentiti no non ce l'ha mai cercata non ha mai parlato con lei no non ci sono state occasione il confronto
Poteva capitare prima e come mi capita normalmente anche con altri parlamentari si occupano del sistema penitenziario
Si è dato una risposta per questa assenza di dialogo che
In un certo senso poteva essere dalla sua scontata ma guardi normalmente Noya abbiamo come posso dire delle circostanze in cui anche dal punto di vista personale si eleggono punti di riferimento legiferazione nessun problema di
L'onorevole Valdo pagano è uno che si spende sull'argomento a livello territoriale però non vorrei fare come forse delle valutazioni personali inoltre non è non c'è stata occasione di confronto con una
La situazione più pericolosa resta quella del di di Taranto quanti suicidi ci sono stati nell'ultimo periodo
Credo che siamo nell'ordine dei qualche vita insomma credo che sia più una decina però non non sono a conoscenza in questo momento non non mi sovvengono perché numeri per un approccio dal conte allevatori dato consultando
Diciamo alla bisogna
Si moltiplicano ci sono stati versati di di autolesionismo e il problema della suicidiario comunque è un problema l'ordine del giorno c'è un'Italia finalmente sta licenziando il da protocollo d'intervento per
Vasco il giuramento dei pericoli di autolesionismo ed il rischio suicidiario
Il problema è se ci sono pericoli di rivolta
A quanto mi risulta mi costa non ci sono grandissimi problemi non ci sono come posso dire grandi denunce di annuncio
Di di rivolta
La situazione miracolosamente diciamo
Ancora sotto il livello di guardia
Ultima questione i bambini nelle nel negli camma negli istituti penitenziari quanti quanti sono se ci sono degli in Puglia non non insistono dedica mi permetto di sottolineare che qualche anno fa credo quattro cinque anni fa
Si crea questa situazione paradossale qui tutti gridarono allo scandalo di una situazione prima fogge quella tanto adesso non mi ricordo l'ordine in cui c'erano delle donne detenute con bambini al seguito
Noi gridiamo allo scandalo allora garante dei minori si interessò del caso ci mettevo molto poco tempo a comprendere che è in realtà
La magistratura di sorveglianza aveva agito come se si trattasse di amici del soccorso stradale di donne rom che non ho nessun'altra possibilità di essere assorbite al sistema di welfare locale e che seppure momentaneamente allo stato autorizzato a stare in carcere ribatte Ignazio
La situazione del tutto paradossale in cui ti rendi conto che certe volte nelle condizioni peggiori benedettine corrispondano diciamo un male come avrebbe detto Eduardo
Incastri grassa del Garante dei detenuti della Puglia per Rossi