Tra gli argomenti discussi: Berlusconi, Calcio, Cultura, Libro, Milan, Sport, Storia.
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Rubrica
09:30
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10:00 - Roma
allenatore di calcio, dirigente sportivo e opinionista
Questa era di radicale lo spazio due microfoni libro di oggi è un libro che ha una firma prestigiosa importante direi preziosa molto preziosa per l'intera storia dello sport italiano del calcio italiano mi permetta di dire anche per la cultura sportiva e calcistica italiana
Perché perché dall'altra parte del telefono cioè Arrigo Sacchi che intanto la ringraziamo per essere con noi questa sera buona sera Sacchi
Volevo solo luogo dei suoi escono fuori allora il e il pretesto l'eccellente pretesto è questo libro mi lasci dire davvero un bellissimo che si chiama la coppa degli immortali ed ha scritto insieme
Al collega Luigi Garlando mi mila nel mille novecentottantanove la leggenda della squadra più forte di tutti i tempi raccontata da chi la invento
Le chiedo subito Sacchi se questo è un po'un compendio di di urgenza che lei aveva sicuramente dentro non è solo un libro e anche un po'un diario e anche un po'
Un romanzo in qualche passaggio ed è qualcosa che ho la sensazione lei tenesse
A mettere nero su bianco sicuramente quegli anni sono leggenda che però ci sia anche un libro in cui questa cosa è raccontata nei dettagli nell'atmosfera e nelle pulsioni negli schemi ma anche nel dato umano a me sembra un uno strumento oltre che un libro
Non c'è una speranza tutto il un signor nessuno come vero io come ostacoli quello con la volontà con con l'amore con la passione ecco l'impegno Grassi ma per comodo come ancora il giocatore euro sito in una un qualche cosa che l'impegno serve tempo devo dire non solo che erano anche per tutti gli operatori quanto avevo chiesto tutti nel sorpasso insomma molto Spiritu riscossore cento banconote pilifero che abbiamo fatto penso che sia una giusta gratificazione però quindi una speranza per tutti quanti dove di valori erano per me fondamentali per valore un po'il ritorno essere ci vuole lo spettacolo e divertimento l'innovazione conclusioni lombarda ho avuto solo una certezza
Quindi poteva fare di più ho dato la vita al calcio però il calcio mi ha ripagato con una vita che nel giorno in cui si
Sì tra l'altro il libro inizia anche con insomma un po'il ripercorre il suo sogno presso lo lo dico coi due o tre che che per caso per puro caso e per loro sfortuna non sanno chi sia Arrigo Sacchi degli inizi dove veramente il calcio era un sogno no sembrava voi solo un sogno perché magari se ha Mesa fa un altro lavoro però poi arriva a Fusignano il Bellaria il Cesena e arriva il Parma e poi con quel Parma quel lavoro straordinario qualcuno che si chiamava Silvio Berlusconi complice anche una sua vittoria davvero spregiudicata
Frutto ovviamente anche lì di grandissimo lavoro proprio con il Milan addirittura recidivi perché poi avete rivinto
Le valse il grandissimo Salton arrivo nell'ottantasette in quel Milan lei se lo ricorda se lo ricorda il primo incontro con Berlusconi perché lo racconta nel libro lo raccontiamo solo quel passaggio perché credo che sia non solo decisivo ma anche emozionante per chi legge per lei no
Pertanto una cosa un qualche cosa sembrava una scultura è stata una fortuna per me e per tanti giocatori quello di essere aveva vinto il campionato di serie C se non ed è la prima competizione ufficiale che era la Coppa Italia dovevamo affrontare a mare a Milano
Il Milan di Silvio Berlusconi nuovo di zecca che aveva comprato cinque cinque italiani perché lui aveva in venti per cento io che ero nascosto il solo italiano
Sin qui italiana
Sente la mancanza che giocavano nazionale italiana sembrava una sfortuna invece vincemmo come provoca una prima volta a San Siro gioca poche tele bachiana lungo aveva non aveva voluto conoscere
In un'amichevole che avevano fatto
Venti giorni prima né dopo la partita il presidente a Parma porcellini le dimissioni arrivo ci sarebbe voto Berlusconi che vorrebbe parlare
Lui si guardi la seguirono riga poco avremmo questa scultura frutto di nello stesso girone battemmo in casa
A Milano San Siro che erogano il risaltano la presentazione di fronte al quaranta cinquanta mila spettatori che i nuovi acquisti vincemmo noi non chiediamo nonché del tutte e due facciamo turno perduta si avventurò nuovo in irlandese altro sorteggio governi
Andavo ritornammo ritornammo ammirarlo a Milano il chiedo scusa o il mio cagnolino che stavo passando persona paga ma non saranno
Il quelli c'è comunque un albero
Quel poco
Bombe allora del dei media che sporco era un mio amico decidere contro eoni mi telefono dice guarda dovresti venire a da con precedente che chi vuol parlare
Però io non pensavo qui di essere tenuti nell'oggetto dei ubbidisce
Lui diciamo
E e poi insomma il ma in quelle quel quel doppio confronto nominando significò anche un po'una sorta di destino in qualche modo un destino che lei però si è disegnata da solo perché ricordiamo anche ai a chi a chi non ricorda che non ha studiato non ho ancora letto questo bellissimo libro che però consiglio davvero a tutti non solo ai milanisti e ci mancherebbe altro che questo libro di star del calcio
Lei iniziano ad allenare il settantatré ed eravamo in piena epoca arancione no in piena diciamo rivoluzione
Ora olandese un calcio nuovo moderno spettacolare e talvolta anche vincente che in qualche modo deve averla contaminato mai aveva ventisette anni
Dovremo giocare andrà mal di schiena volevamo un dirigente che private carri organetto incardinato violati cucinano
Che o dell'ospedale culturale cui fin qua il quale il quale principe non puoi giocare saldatore
E io ma non su un campetto branche sui capace comunque le parlavo cooperatori diceva Alfredo si chiamava Alfredo bisognerebbe comprare libero
Esposito uomo saggio nuovo
Mi disse
Che numero Pellegrino forse espettorato mondo dentro scudettato toglie la maglia numero sei relative disse
Queste parole invece capire tutto subito tre parole sì adesso se sei un bravo all'emulatore il libero lo costruisci con le idee e con il lavoro che c'è e capire che non c'erano soldi
Però collidere con il lavoro vincendo il campionato
Senta o parlo prima di rivoluzione avranno un passaggio del libro la in qualche modo rifugio un po'da questa definizione anzi si diverte a capovolgere un po'le cose no per lei dice insomma mamme quando mi presentava rivoluzionare viene sempre un po'da precisare guarda dei veri rivoluzionari sono gli altri perché il calcio è nato come gioco di squadre di attacco sono gli altri dopo che lo hanno trasformato in un gioco in virgola difensivo
Io resto fedele alle origini sono il primo dei conservatori quindi il rivoluzionario e Nereo Rocco e sa che è conservatore giusto
Nell'usare soprattutto i tattici io mi sentivo la strategia semplicemente mi sentivo come può sentirsi nella sceneggiatura il regista cinematografico gioco Carmela la trama che doveva permette ai giocatori sfruttarla sinergie
Ed essere quindi più grande c'era un grande compete a una su tre
Che diceva senza un copione ci può essere solo improvvisazione e pressappochismo e aggiungeva anche gli attori più affermate che ne hanno bisogno dell'aiuto degli altri per esprimersi compiutamente
Queste parole hanno sempre che esige che tirato per la mia nella mia mente quando un giorno Van Basten mi disse
Il fermato
Così come io non posso improvvisare noto improvvisi improvvise cioè cose però che è e quando si interiorizzate qualche cosa che quindi delle risposte immediate senza neanche professionale
Senta
Il libro racconta una storia che poi diventata leggenda sicuramente dà una mano a a far restare quegli appunti in qualche modo sono tratteggiati nei libri di i mitici appunti di di di Arrigo Sacchi
Le chiedo quanto anche quegli appunti no che leggerli oggi no in epoca di smartphone sembrano qualcosa di preistorico
Invece quegli appunti puntuali su quell'agenda Smemoranda quella sorta di di Diario di appunti di di numeri eccetera siano facciano parte integrante di un lavoro davvero artigianale davvero specifico fatto di giorno in giorno è che lei spiega come fosse anche molto difficile imporre come cultura del lavoro no
Sì non devo dire che il recupero comuni occupa qualcosa spero Bazzano altri allevatori attuari periti centotrentotto FI evidente che tattici non hanno bisogno di Crespi i piatti che aspettano l'opportunità studiano l'avversario spettano opportunità che si crea l'avversario voi l'opportunità la voce eroi
E e e qui e quindi e quindi non
Questa opportunità
L'unica opportunità simili di consentiva inquilini
Di esprimere tutte quelle che i nostri valori tutto
Per l'intervento di una vita del tutto inedito nella vittoria
La domanda per decidere era era imprescindibile
Un giorno mi disse cosa pensiamo durante Roma Pescara ma giocando non vera
Credendo diceva possiamo una volta vincere anche senza giocare bene no
No io pensavo che lo scrive noi viviamo veramente nuova la rivoluzione anche vecchie logiche se vogliamo io pensavo che
Questa rivoluzione però due cose dovessero ma non manca non potevano mancare
Ed erano la cultura corporativa
E la bellezza c'era proprio alla cultura corporativa e lo stile lo stile quello che dice quello che D'Amuri entità chimici chi serie come i salari e quello che genero orgoglio di appartenenza
è un qualche cosa che tutti di difendere e stile anni calcio italiano può essere uno stile nel senso con gli altri eventualmente quando va bene le cose punirli Attraverso un errore trovano come adesso
Senta sa che torniamo a quella serata magica in cui il Milan il suo Milan vinse la terza Coppa dei Campioni dopo vent'anni la riporto a casa lei fra sé e sé si rese conto di aver raggiunto un sogno ma forse qualcosa di più e non è facilissimo che nella vita si oltrepassi addirittura il proprio sogno non è una faccenda piuttosto rara e preziosa per insomma le sin da bambino era stato in grado di sognare un trionfo come quello ma non in quel modo e non così lei dice non avevo nemmeno le forze per immaginarmi una cosa così così grande
Ripartiamo da quella da quel televisore di Lorenzo zagara di Lorenzo Zago Naharin perché la lunga storia con la Coppa dei Campioni comincio in questa casa con questo televisore erano anni in cui avere un televisore lo ricordo difesa diciamo e più giovani era una faccenda Anza piuttosto rara no
Deve dicono che funziona connessione fra perché non c'è adesso la realizzazione ed è risultato io l'ho chiesto anche i nostri giocatori nessuno appena macinato mai si poteva avere questi ricco riconosciuta che abbiamo avuto l'Uefa ch'egli stesso signore che attiva come la miglior squadra tutti trentaquattro significa è un riconoscimento che credo che il calciatore anche all'Italia credo che le tutti gli ambiti tutti quanti vorrebbero buongiorno avere però noi eravamo arrivati così avevamo pensato aveva sognato giorno di essere ostaggio dell'Italia
Va assegnato un gioco di vincere la Coppa dei Campioni abbia c'è molta tensione al presidente a Berlusconi quale chiedo alla vera e propria diventa la più grande squadra nel mondo e sì
Io ci sto
Il parco silenzio non riusciamo coi coinvolgere in queste scritte a questi ragazzi non ce la faremo mai
Siamo andati ben oltre chiede avuto veramente riconoscita credibili
Anche personali
Perché tanti giocatori sono strapiene qui dato scudo come nuovi giocatori Bundy parte parecchi arrivato secondo lo privato clinici io ho avuto nessun riconoscimento straordinario quello di essere sempre Patrascu bar considerato nocivo quante duri allibratori di tutti i tempi e manomesso al terzo posto
Per una vera agricolo pensarli dando credito ma perché terroristi dei segni secondo ora cattiva e terzo preoccupati io giocava in un cortile
Giocavo anche poco bene ho smesso di chiaramente e perché e non lasciano solo il confronto quindi sigmatico però avevamo tutti questa grande volontà di fare una cosa seria
Dunque fanno così Massimo da risorse depositarlo Chicago sempre queste gadget e poi comunque fosse andato folgorante fondo grande filosofo scrittore Roland Petit europei che non c'era eroi ciò tutti coloro che fanno quello che possono fare
Una frase molto vera per i più curiosi ricordiamo che Arrigo Sacchi da da da ragazzino insomma da ragazzo faceva la lampo il mediano e poi terzino ma questo fu un po'se se ricordo bene poi fuori va be poiché è poi iniziata un'altra cosa che parente aveva già interiorizzata da da tempo tra l'altro abbiamo omesso di dire una cosa importantissima non solo France Football
E quest'anno fra i cinquanta di tutti i tempi ma primo fra gli italiani se non erro no
Non mi sembra una cosa da poco esclusione contro i delfini e i jeans però c'è un altro italiano fa un gran piacere perché è stato il mio giocatore lavora proporre una persona che stimo enormemente De Carlo Ancelotti però devo dire che gliela turistica dall'esortazione questa età circa perché non c'è quante ce ne sono ben scelte
Eh beh va verso la scuola italiana poco dei portieri aleatorie
è un'azienda una persona non ricorda così o se lo ricorda le leggo solo così alcuni anni fa credo d'averlo scritto anche questo sette otto anni fa
Accudita quella federazione rese legge la Sontag per come nostri comprò qui calma e colore treni ci sono delle cose che ci vedere delle cose ma io maschile è stato un grandissimo giocatore del Manchester City in quel momento era la priorità a trovare per leso
Il suo bancomat papà nascere quello inattaccabile fino all'ultimo pensa al porto dove poteva nasce campo voce lungo due chilometri troveremo tutti i decreti
Chiedo al Colosseo rispose col coraggio
Ecco contribuì
è questo il passaggio fondamentale mi piace mi mi piace in chiusura se lei è d'accordo perché nell'ultimo anno lo lo ha visto che mentre se quel calcio con attenzione è stato contraddistinto in maniera ancora più forte da questo eterno dilemma fra bellezza del calcio e poi capacità di vincere
Allora è davvero così impossibile giocare bene offrire la parola spettacolo sembra quasi non ho ormai una una profanazione nel tempio che pretende vittorie Investimenti adesso non voglio fare retorica ma insomma lei ovviamente intende benissimo cosa
Dove voglia andare a parare e ed avere inconciliabili invece giocare bene a calcio o a football che dir si voglia se vogliamo prendere metro inglese
E poi portare a casa una vittoria per Mirko vincere e convincere che mi sembra un po'
La l'assioma importante anche del suo del suo racconto
Che Berlusconi c'è sempre il prossimo divertire basati su questo
Aveva capito tutto ma lento come carte che ci ascoltano avranno giocato alle palline avevano giocato a ping pong gioca Conference giocano meglio per l'altro è molto più facile in
E questo non comunque più grave che ancora non abbiamo capito che il principio doppie facce dell'insieme
E abbiam pensate questo catenaccio alla al TAR europei i singoli ma il livello dei singoli lo lo lo alte attraverso le idee
No attraverso la loro vita l'uomo volevo proprio ora cerco
E quindi guidavo adesso sono un collettivo in quel Milan era uno strano d'arrivo collettivo
Dove ogni giocatore festa sapeva replicare
La fase offensiva e la fase difensiva
Come era polivalente
Tutti uniti da un libro venticinque che si chiama gioco
Quindi la sinergia per Beppe al simbolo di valutare comuni oltre a quello che lui potrebbe arrivare individualmente
E questo quello che siti
Oggi in Italia in questo momento veramente ci sono sette otto allenatori che fanno parte del del con poteri e distratti
Mai successo noi avevamo ma non solo nel calcio anche nella vita io ho sempre un parallelismo tra il calcio e la vita in carcere nel riflesso e
Un Paese che ha tantissimi bravi cattolici
Pochissimi ora quindi
Cerchiamo sempre di prendere le scorciatoie cerchiamo sempre di vincerete furberie
La furbizia non è un valore
E a prevenzione delle Enrico che tu per occultare
Poi permettere agli altri di fare delle cose che mai neanche avrebbero immaginato
Eh sì tra l'altro citava poco fa un passaggio sui riflessi del calcio nella vita e lì ci tocca scomodare un altro grandissimo che si chiama Pier Paolo Pasolini che questa tesi sosteneva declinando le maniere diverse che non per niente come fu fra i fondatori di quello straordinario Tim
Di pazzi scatenati di di di attori e registi proprio in quel di Parma no
E e guai a non dare la palla Pasolini insomma si arrabbiava molto non so quanto c'entrasse lì la tattica sa che in quella squadra è forse poco però era una squadra impotenza o
La tattica negativa ed astratte di giugno che la perché c'è molta confusione l'attacco e cioè l'opportunità che ti dall'avversario
Chi in tattico più grave quello che l'ascolto totalmente velocemente
La sperduti vince un grande progetto che
Un grande progetto dunque stanco che pur laggiù in attraverso dei dei lavoro
L'Italia ha bisogno di strateghi ma non solo nel calcio
Nella nostra progettazione non lavoro nuova Vulpio sopravvivere
Quindi non c'è un progetto non c'è lungimiranza non c'è uno sguardo non calcio lontano terzo non ho mai chiarite dello storico
Nelle nostre vite è questo il vero problema e per far questo piano occorre cultura occorre generosità occorre entusiasmo occorre passione io volevo giocatori se fossero modeste che corressero bloccassero si semplifica Chéreau per i compagni possibilmente fossero intelligenti perché così non solo io migliora Ugo Barolo miglioravano
Non c'è dubbio mi ha anticipato l'ultima domanda che quindi si è esaurita con quello che ha già detto perché l'avrei chiesto dove sta andando il calcio di cosa bisogna mi sembra che
Gli ultimi due minuti insomma non sono da questo punto di pubbliche Michelangelo precisa inquadri si dipingono con la mente la mamma sumerico
Il calcio si gioca con la mente quando Ancelotti il nostro medico anch'chi copiava il venti per cento di inabilità del ginocchio sinistro perché al aveva arranca lungo nell'altro verso Kokob operazione al crociato e tre numeri scritti io bensì con Berlusconi ma potrebbe anche essere preoccupata se questo venti per cento l'inabilità l'avesse malamente malamente va benissimo e quindi percorsero pur con una nicchia in campionato libertari però all'Olimpia questo rischio qui Pepe Robledo prese proprio all'ultimo momento e doveva contenuto all'una di notte alle mezzogiorno del del giorno dopo non si sarebbe potuto comprare bene Ancelotti è stato uno dei grandi esempi di quel per generosità impegno passione modeste volontà spirito di squadra
E orgoglio mi appartengono
Pertanto un grande personaggio questi grandi personaggi queste grandi persone sono riusciti in un paese ripeto
Un fosse impossibile
Allora la ringraziamo davvero di cuore Arrigo Sacchi varie ci raccontavano raccontiamo i libri perché come dice Nanni Moretti libri film non si racconta l'abbiamo però dato qualche spunto di questo che è un libro un diario ripeto a me pare anche uno strumento oltre che un libro
Arrigo Sacchi con Luigi Garlando la coppa degli immortali Milan mille novecentottantanove la leggenda della squadra più forte di tutti i tempi raccontata da chi la inventò lo trovate in libreria ovviamente anche on line per Maldini e Castoldi grazie davvero D'Arrigo Sacchi per essere stato con noi averci dato qualche ulteriore credo prezioso spunto di riflessione dopo quella invece che è una lettura mi ripeto affascinante di un libro che è importante per la strada lo sport oltre che per l'asso del calcio anche dal punto di vista che diciamo prima Sacchi dei valori della cultura dello sport del calcio grazie davvero
Grazie alle appunto intuitiva despoti
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