Notiziario del mattino

Nove e otto minuti ancora buon giorno da radio radicale e grazie a Claudia Fusani che ha condotto questa settimana a stampa regime la nostra rassegna stampa adesso momento del notiziario del mattino ringraziamo
La regia di Alessandro Teodori in studio Roberta Iannuzzi parleremo in apertura della relazione annuale sull'attività dell'Agcom l'Autorità per la garanzie nelle comunicazioni che è stata tenuta ieri dal tenuta ieri dal presidente Marcello Cardani che nel suo discorso ha parlato anche del servizio svolto da radio radicale parleremo anche dell'anniversario del genocidio il senso Sabre Nizza il più grave crimine di guerra
Avvenuto in Europa dalla fine la seconda guerra mondiale ci occuperemo
Delle riforme costituzionali che sono all'esame del Senato quella sulla riduzione del numero dei parlamentari e quella sulle anche prevedere introduzione del referendum propositivo nel nostro ordinamento
Parleremo poi della vicenda dei presunti finanziamenti russi alla lega e infine delle motivazioni della sentenza delle sezioni unite penali della Cassazione sulla cannabis la hit chiuderemo con la rubrica scegliere il futuro vi segnaliamo anche
Che dalle undici saremo in diretta con l'aula della Camera che all'ordine del giorno allo svolgimento di interpellanze urgenti
Abbiamo dunque con la relazione annuale due mila diciannove sull'attività dell'Autorità garante per le comunicazioni che è stata presentata ieri alla Camera nel suo discorso il presidente la Gil comma Angelo Marcello Cardani ha citato radio radicale l'importanza del suo ruolo di organo di informazione interesse generale sentiamo questo passaggio della relazione del presidente Cardani
E importante che il servizio pubblico possa operare nell'interesse dei cittadini secondo criteri di efficienza e di efficacia
L'Autorità evidenziato più volte
L'importanza dei servizi destinati ad obiettivi di interesse generale da ultimo ribadendo attraverso la segnalazione inviata al governo nel mese di aprile
L'importanza di salvaguardare il ruolo finora svolto da Radio radicale nel garantire un servizio radiofonico il multimediale destinato all'informazione istituzionale l'una sta e ulteriore rispetto a quello svolto da RAI
Ecco così il presidente dell'Agcom Angelo Marcello Cardani ha citato radio radicale ieri durante la relazione annuale due mila diciannove sulla attività dell'Autorità garante per le comunicazioni alla presentazione di questa relazione era presente anche il presidente della RAI Marcello Foa Lanfranco Palazzolo lo ha sollecitato proprio sul ruolo di radio radicale sentiamo la risposta
Radio radicale io non non voglio entrare in polemiche politiche avete svolto un ruolo importante gli antichi dice anche che c'è una una questione anche di incompatibilità col servizio pubblico pone un problema reale nel senso che
Bisogna essere la vai a fare quello che mi avete fatto penare
Questo insoluti rinviamo stringente per radio radicale riservato una misura ponte mi sembra cretini
Per la delega via potere in Giro del posto ragionare senza
Senza pressioni la precede la polemica politica correndo in genere quando si agisce sotto l'impulso di polemica non è stato le pressioni prendono il sopravvento questo ormone diciotto non facilita una soluzione ragionata di cui pubblicammo pubblico riflessione che preservi frasi
Così il presidente della RAI Marcello Foa ieri alla presentazione della relazione annuale della Gil comma dell'Autorità garante per le comunicazioni il presidente Angelo Marcello Cardani presentando
La relazione ha sottolineato tra l'altro il ruolo essenziale del legislatore per salvaguardare il bene pubblico informazioni e promuovere la cultura l'occasione degli stati generali dell'editoria ha detto Cardani dovrebbe essere colta per muoversi in questa direzione
Su questo passaggio della relazione di Cardani sentiamo il parere di Vincenzo vita esperto di comunicazione dei rapporti tra informazione e politica con la Franco Palazzolo
Io mi sarei aspettato che professor Cardani
Presidente dell'Agcom dicesse una parola su radio radicale e sui giornali italiani dal fondo per il turismo l'editoria cioè non c'era bisogno di attaccare ovviamente sottosegretario Crimi però forse di accennare un argomento di così forte delicatezza degli seduta unica azione forse era doveroso
Ecco questo è il parere di Vincenzo vita esperto di comunicazione che tra l'altro oggi scriveva anche sul manifesto a proposito di questo adesso cambiamo argomento sono le nove e tredici minuti siete all'ascolto del notiziario del mattino di radio radicale e ieri ricorreva il ventiquattresimo anniversario della caduta di sembra inizia dove le truppe serbo-bosniache al comando del generale
Ratko Mladić Jean nel luglio del novantaquattro durante la guerra di Bosnia trucidarono oltre otto mila ragazzi e uomini musulmane dopo averli separati dalle loro famiglie in quello che è stato il più grave crimine di guerra compiute in Europa dalla fine dalla seconda guerra mondiale
Qualificato dalla giustizia internazionale come genocidio
Sul massacro di Srebrenica Maurizio Turco Irene Testa che sono rispettivamente nuovo segretario Bellanova tesoriera del partito radicale ieri hanno diffuso la seguente dichiarazione che vi leggiamo
La ricorrenza della massacro di Sabra inizia dove furono uccisi otto mila uomini e ragazzi bosniaci di religione musulmana
Dall'esercito serbo bosniaco grazie all'inerzia delle Nazioni Unite del comando lande ESE non può essere isolata dal contesto nel quale è maturato una guerra civile nel cuore dell'Europa
In occasione di quella guerra non furono pochi resistenti che si scrissero al partito radicale con Emma Bonino e Sergio Stanzani allora presidente e segretario del Partito Radicale
Che si recarono sotto la a Sarajevo bombardata con il sindaco
Muhammed creste riavvolto Codice rese Diaco vice che si iscrisse al partito radicale leggo il suo impegno per salvare la sua città quello di salvare il partito radicale impegnato nella campagna per lei
Trenta mila iscritti come ieri oggi assistiamo impassibili inerti a quello che accade in Libia avamposto dei profondi sconvolgimenti dell'Africa subsahariana
Sarajevo non è meno lontana di Tripoli i silenzi che diventano complicità li conosciamo sin dal tempo dei campi nazisti prima di intervenire si è riflettuto sempre troppo oggi è necessario intervenire sull'emergenza intervento in Libia
Intervenendo in Libia con la stessa forza con la quale si intervenne a Sarajevo
Ma è solo un intervento straordinario che contrasti l'avanzata cinese che tutto compra a discapito delle popolazioni locali costretta a emigrare che potrà evitare la catastrofe che incombe e della quale l'Europa è la prima diretta interessata
Ma fa più notizia desta più curiosità fa più identità dividersi se farli sbarcare tutti o non farne sbarcare nessuno mentre più complesso ma necessario concepire forme di cooperazione preventive di quelle partenze oggi ancora
Meramente simboliche questo è quanto hanno scritto Maurizio Turco era in testa ricordiamo segretario tesoriera del partito radicale
Coniato in una dichiarazione a proposito del massacro di se Bérénice sa oggi anzi ieri ricorreva il ventiquattresimo anniversario
Della sua caduta Emma Bonino allora commissario europeo agli aiuti umanitari particolarmente impegnata sulla crisi della ex-Jugoslavia oltre che su quella dei grandi laghi in Africa
Fu tra i primi a denunciare quello che stava accadendo assembra inizia
Sentiamo l'ha intervistata Giovanna Reanda
L'ho saputo mentre ero al Parlamento europeo raccomandavano ammiccano mani pare nei grandi laghi dove avevamo più di un milione
Di di rifugiati
Quindi ho saputo mentre ero a Burgo rientrando precari abbiamo deciso di andare immediatamente a turno Lambro dove risultavano arrivate migliaia di profughi provenienti da
Da assemblee metà arrivate al punto da drammaticamente abbiamo visto in questo campo di fortuna solo donne e bambini e vecchi straniera evidente che non mancavano tutti i i ragazzi e gli uomini inetta
In tal mi chiamo combattiva
Ho cominciato ad allertare tutte le le apicali la risposta era in di incredulità totale anche se invece la croce rossa confermava eccetera
E alcuni anche un po'ed entità del premier saranno nascoste nelle foreste ora dopo tanti anni di guerra foreste non ce n'erano più perché il legno era stato tutto usato nell'inverno per cucinare o scaldarsi cioè solo qualche giorno dopo lungo Logue dopo viene fuori un appunto su il manto di del generale Mladić che separa le donne
E i bambini come ci avevano detto appunto rifugiato che erano arrivate fino a Tusa
E che era l'altro ci raccontavano che erano state preparate dai loro mariti eccetera è chiaro che è devo un po'adesso faranno tutti i tre impiegati nelle maschere in scena nelle fosse comuni
E poi ci sono la sottosegretari alla Madeleine Albright perché rende pubblica e agli inizi di agosto le ottobre aeree prende sulle sulle fosse comuni
Evidentemente troppo tardi tutto questo però non è non è stato dimenticato per lo meno ed è stato portato fino all'attenzione della Corte penale internazionale
E della corte diciamo ex-Jugoslavia fino alla condanna
Dei vari tribunali c'è compagni in cui ognuno dei gravissimi casi di un eccidio diciamo non dimenticato non non soffoca Toni diciamo ma che sempre CDA rimane ma che ha avuto perlomeno come dire un uno eviterebbe di esame di analisi fino alla condanna dei di Lippi di chi l'aveva perpetrato
Quindi insomma s'intrecciano le insieme sia la campagna fatta col Partito radicale transnazionale al governo Amato in particolare per la creazione della corte la Jugoslavia che appunto e poi porto Caro almeno questo evidente oggi condanna bella impunità
Così Emma Bonino a proposito di quanto accadeva ventiquattro anni fa asse Berenice sa sul significato di quanto ha dovuto a partire dall'undici luglio del mille novecentonovantaquattro sentiamo adesso una redazionale curato da Roberto Spagnoli che da molti anni
Segue le vicende dell'Europa sudorientale dell'ex-Jugoslavia in particolare
A Srebrenica alla metà di luglio del mille novecentonovantaquattro si consumò il peggiore crimini di guerra compiuti in Europa dalla fine del secondo conflitto mondiale
Un massacro che la giustizia internazionale ha definito come genocidio e per il quale Ratko Mladić dopo anni e anni di latitanza dorata è stato infine arrestato processato giudicato colpevole e condannato all'ergastolo in primo grado dal tribunale internazionale per la ex Jugoslavia
Per genocidio e crimini contro l'umanità
Sarebbe Nizza e gli altri massacri compiuti durante le guerre jugoslave non accadono per caso quegli orrori cominciarono molto prima quando degli esseri umani vengono stigmatizzati per la loro etnia o per la loro religione il discorso pubblico nella politica sui giornali in televisione punto disumani Zarlino a indicarli come Diversity
Dalle parole si passa poi alle azioni deliberate per distruggere anche fisicamente un gruppo di persone al momento in Europa non c'è il rischio di conflitti come quelli che hanno segnato la fine della Jugoslavia
Però la rinascita dei nazionalismi la rinascita dei particolarismi le retoriche del prima i nostri o della difesa dei valori tradizionali dovrebbero metterci in guardia sul futuro delle nostre società
A questo punto di vista cioè secondo me in Europa un'incapacità di comprendere Srebrenica di capire a fondo
Cosa è successo e perché in quel luglio di ventiquattro anni fa non la realtà storica non la verità processuale nemmeno la le responsabilità politiche dirette o indirette li queste incapacità riguarda secondo me la compressione autentica e profonda
Di cosa è stato quel genocidio di cosa sono stati gli altri crimini commessi durante le guerre jugoslave negli anni novanta di cosa sono state quelle guerre costa tanto forse costa troppo all'Europa riflettere su quel buco nero balcanico un buco nero che comincia ad aprirsi
All'indomani della morte di Tito fino poi a spalancarsi del tutto sull'orrore delle pulizie etniche incrociate degli stupri delle deportazioni dei massacri degli affari politico mafiosi intrecciati all'ombra dei conflitti
Quel buco nero
Ha mostrato la debolezza delle democrazie europee
L'ignavia delle classi politiche tranne rare eccezioni l'inadeguatezza delle nostre classi intellettuali tranne poche voci grandissime rimaste però inascoltata
Come tutti i genocidi
Anche quello di Srebrenica ha un significato che va be'inoltre i confini del territorio in cui è stato commesso
E va ben oltre il conflitto nel quale si è svolto Srebrenica è un monito ci avverte che se accettiamo se dimentichiamo se facciamo finta di non vedere gli attacchi diretti contro determinati gruppi di persone
Le nostre società continueranno a fornire forniranno un terreno fertile per far crescere i semi dell'odio per allevare le uova del serpente settantaquattro anni dopo la fine della seconda guerra mondiale ventiquattro anni dopo Srebrenica
Ecco queste redazionale di Roberto Spagnoli che viviamo ho proposto su quanto accaduto a partire dall'undici luglio del mille novecentonovantaquattro adesso andiamo avanti con il nostro notiziario parliamo delle attività del parlamento e in particolare delle riforme costituzionali che sono all'esame del Parlamento in particolare
Della riduzione dei parlamentari quattrocento lei
Venti diventano
Duecento diminuiti di duecento nel trentasei per cento i parlamentari sia alla Camera che al Senato e dell'introduzione del referendum propositivo e referendum darebbe agli elettori la possibilità di approvare in autonomia una legge dello Stato una competenza
Finora riservata al Parlamento Claudio Landi ha chiesto un giudizio a Gaetano Quagliariello costituzionalista senatore indipendente di Forza Italia ex ministro delle riforme nel governo Letta sentiamo
La riforma della riduzione del numero dei parlamentari è qualcosa che se ben utilizzata può portare a una maggiore efficienza del Parlamento non c'è dubbio che la rappresentanza
Non può chiudersi in un atteggiamento di pura conservazione oggi le decisioni si prendono in un tempo più rapido
è evidentemente necessario anche dare risposte più rapide inoltre un minor numero di parlamentare potrebbe favorire quella specializzazione perché uno delle dei capisaldi della rappresentanza la rappresentanza una designazione di capacità e questo al criterio si è assolutamente perso non c'è dubbio che non sono queste le intenzioni per cui la maggioranza vuole la riduzione del numero il giornalista io vorrei che il te la democrazia rappresentativa si rilancia asse e dunque non avesse un atteggiamento di conservazione
Le forse la maggioranza lo Gorla vorrebbero superare andando verso forme di cosiddetta democrazia diretta di mandato imperativo che evidentemente sono e strane alla tradizione liberal parlamentare e questo lo si comprende molto chiaramente facendo il combinato disposto
Tra questa riforma e quella del cosiddetto referendum propositivo quella lettere non propositivo è una bomba sotto il Parlamento nel momento nel quale passa quella riforma do il Parlamento lo possiamo addirittura chiudere
Non solo il referendum è diverso ma è strutturato in maniera come posso dire tale da far fuori qualsiasi forma di democrazia parlamentare Sestini gelo per tre non confermativo nonna limiti di materia può agire solo ha anche sulle leggi di spesa lei capirà che cosa accadrà tra breve in questo Paese se si dice tra l'altro che non c'è un un limite di referendum propositivi che si possono fare in una legislatura
E che nell'iter del dello svolgimento diciamo
Del della preparazione diciamo del referendum il Parlamento fondamentalmente non può intervenire o aderisce a quella proposta oppure non fa niente fondamentalmente il Parlamento lo chiudiamo
Così il professor Gaetano Quagliariello costituzionalista senatore indipendente di Forza Italia ex ministro le riforme del Governo Letta a proposito dell'penultimo o passaggio che è avvenuto al Senato prima del voto finale di Montecitorio e di un eventuale referendum confermativo
Di questo una proposta di legge disegno di legge costituzionale che propone il taglio dei parlamentari da seicentotrenta a quattrocento deputati da trecentoquindici a duecento
Senatori che andrebbe letto appunto in combinato disposto con quella altra riforma costituzionale cara al Movimento cinque stelle che introduce il referendum
Propositivo
Adesso vogliamo parlare anche della vicenda che sui sulle prime pagine dei giornali questa mattina ancora dopo dopo ieri
I i presunti fondi russi alla lega dopo quanto scritto dalla sito statunitense bassi feed e in Italia dall'Espresso ancora prima
Sulla vicenda la Procura di Milano ha aperto un fascicolo d'inchiesta l'ipotesi di reato sarebbe quella di corruzione internazionale Lanfranco Palazzolo ha sentito il tesoriere della Lega Giulio Centemero
Posso dire che la lega non ha nulla a che vedere con una con questa vicenda peraltro non abbiamo mai percepito erogazioni liberali
Dalla Russia dall'estero anzi magari ci fossero arrivati dei soldi in qualche anno fa quando i bilanci chiedevano decisamente in rosso e abbiamo dovuto ristrutturare il partito anche con scelte dolorose quindi passo non è mai avvenuto tra l'altro se si va sui bilanci della Lega che sono pubblici
E sono pubblicati on line e si va in fondo nati integrativa si nota che a differenza praticamente di tutti gli altri partiti oltre alle erogazioni liberali che effettuano i nostri parlamentari per esempio si trovano anche le erogazioni liberali effettuate dalle persone giuridiche quindi le società che ci han messo lì questo perché perché anche prima della della della spazza corrotti quindi in base alle norme che vigevano a partire dal due mila tredici noi chiedevamo l'autorizzazione per quanto riguarda la norma sulla privacy a pubblicare i dati tutti quelli che ci faccio le erogazioni liberali società incluse
Quindi siamo abbiamo sempre seguito regole di massima trasparenza di massima trasparenza proprio per evitare qui pro quo a sospetti
O quant'altro letto ciò il fatto è la registrazione non si vince nulla a riguardo alla lega cioè ci sono delle persone che parlano alcuni parlano di un'operazione
Ma non si parla di erogazione di soldi che devono arrivare al partito assolutamente no e comunque non sono arrivati è ovvio che nei momenti in cui diventi primo partito a livello nazionale se è un po'sotto la lente di ingrandimento
Per come diceva Moshe Dayan i giornali escono ogni giorno no quindi bisogna anche come dire riempirli che hanno questo tipo di notizie
Io continuerò ovviamente a difendermi ma anche perché sentiamo non solo la norma di più ma operiamo con la diligenza del buon padre di famiglia nella massima trasparenza proprio perché
Sappiamo benissimo di vivere in una casa di vetro se non addirittura di cristallo
Così Giulio Centemero tesoriere della Lega intervistato a Lanfranco Palazzolo questa mattina
è intervenuto sulla questione anche il leader della Lega Matteo Salvini e tutto ridicolo rispetto il lavoro di tutti ma non abbiamo mai chiesto un rublo un dollaro un gin tonic con pupazzetto nessuno rispetto il lavoro di tutti ho la coscienza a posto querele ero
Che accosterà i soldi della lega la Russia i bilanci della lega sono trasparenti quando andiamo all'estero parliamo di politica Cordì commerciali per le imprese italiane c'è molta fantasia siamo seri dai egli è che russi che manipolano le elezioni e il petrolio gli americani così ha detto
A Radio anch'io su RadioRai uno ha parlato anche di altre questioni questa mattina sia su Twitter sia nella stessa intervista
A proposito dell'autonomia è un bene per il Sud fa bene soprattutto alle regioni del Sud perché Dini scegli sprechi premi al merito chiede e trasparenza aiuta governare meglio speriamo gli amici del Movimento cinque Stelle
Se ne accorgano
Se ne accorgano presto a proposito invece di Atlantia in Alitalia ne parla su Twitter
Atlantia nei all'Italia è un partner industriale serio così il tweet di Matteo Salvini in cui sottolinea che il traffico aereo fondamentale per un Paese come l'Italia che ha nel turismo le sue risorse principale che ci sono in gioco undici mila posti
Di lavoro questi tra l'altro i tweet e dichiarazioni del della ma il leader del movimento del del leader della lega invece il leader del Movimento cinque Stelle Luigi Di Maio ancora i su un sul salario minimo in un'intervista a questa mattina che ha rilasciato al fatto Quotidiano in cui ha fatto ha risposto su diverse questioni e che vengono punto rilanciata adesso alle agenzie c'è invece a Radio ventiquattro il presidente del partito democratico Paolo Gentiloni che commenta invece la questione del giorno la questione
Della Ferran metro pollo piuttosto che cacciare via passavo IMI dicendo che un truffatore è una mela marcia parla di matrioske e litri di vodka penso per questo sì allarmante da parte di un ministro dell'Interno questo ombra commenta da parte
Dell'opposizione su quanto dichiarato finora
Dal leader della Lega vice presidente del consiglio e ministro dell'interno adesso torniamo al nostro notiziario sono state pubblicate le motivazioni della sentenza del trenta maggio delle sezioni unite penali della Corte di Cassazione sulla vendita delle infiorescenze di altri derivati di cannabis
A basso contenuto di THC la cosiddetta cannabis light secondo la sentenza la legge proibisce la commercializzazione di foglie e infiorescenze Oliver resi nati arrivati della cannabis
Senza operare alcuna distinzione rispetto alla percentuale di THC che deve essere presente in tali prodotti
Spetta quindi al giudice verificare la rilevanza penale della singola condotta rispetto alla reale efficacia drogante delle sostanze oggetto di cessione
Ovvero la puntuale verifica della concreta offensività delle singole condotte rispetto all'attitudine delle sostanze a produrre effetti psicoattivi Roberto Spagnoli ha chiesto una valutazione sulla sentenza l'avvocato Carlo Alberto Zaina
Questa sentenza non aiuta a fare chiarezza anti introduce nuovi elementi il contraddizione di di incertezza
Tradisce anche da parte dei debiti e dei vini supremi giudici come dire
Un approccio molto incerto a questa tematica perché c'è stato un cambiamento no rispetto alla comunicazione numero quindici terra comunicazione provvisorie dispositivo chiamiamolo dove si parlava di efficacia croccante sì che c'è implicite perché diventava un po'il discrimine per poter affermare Stella la commercializzazione delle infiorescenze di odi per il delle resine e delle frodi alla vita
Qui si aggiunge uno dei tasselli filologico rompe che si aggiunge da gestivo concreto e si parla di offensività
Beh io credo che l'utilizzo delle parole detta presupporre però come dire un contenuto concreto di queste parole ed ora parlare di concreta efficacia dall'amante a me sembra una ripetizione completamente inutile
Perché il decreto dolorante o esiste o non resiste non ha necessità di essere qualificata ulteriormente come contabile
Quanto al discorso dell'organo si evita anche questo mi sembra un discorso francamente è superfluo perché è importante stabilire verte cosa si intenda creare reale efficacia taroccate sembra quasi che da una parte la Suprema Corte ha avviato come dire
Stranieri ricerca perché però non esplicita S.p.A. che essi non c'entra nulla dobbiamo brutale
La cannabis senza otto perché tanto anche le tabelle allegate al DPR trecentonove novanta non parlano di percentuali
Vi sembra qualificata non siamo in grado di dirvi come male e deleghiamo al giudice arrivò la prima volta un giudizio che ben articolato pochi metri il sindacato
Francamente non ci stiamo poi è chiaro che viviamo in un ordinamento dove si possono come dire dare corso a indagini sul nulla
Nove e trentasei minuti contrariamente a quanto vi abbiamo detto nel sommario oggi e non andrà in onda a scegliere il futuro la rubrica del professore ricorso Mannini portavoce la scrisse che tornerà nelle prossime settimane ridiamo un'ultima notizia prima di chiudere questa edizione questa prima edizione del notiziario ed è un tweet del presidente statunitense Donald Trump
No al Tampa attacca liberali Bra e la cripto Paluzza proposto da Facebook non sono un fan di bitcoin e altre cripto valute che non sono soldi e il cui valore altamente volatile basato sul nulla
Similmente libera una moneta virtuale di Facebook avrà poco sostegno affidabilità se Facebook e altre compagnie vogliono
Diventare una banca devono tenere un nuovo documento di autorizzazione bancari ad essere soggette a tutte le regole bancarie come le altre banche sia nazionali
Che internazionali adesso vi ricordo in via i principali appuntamenti alla mattinata alle undici gli atti di sindacato ispettivo alla Camera e quindi vi proporremo indiretta la seduta
Dell'aula adesso la replica di stampa regime che questa settimana era condotta da Claudia Fusani che ringraziamo per aver letto i giornali questa settimana
Un ringraziamento alla regia di Alessandro Teodori e buon ascolto