ADAPT - Test Invalsi, un commento ai risultati, tra divari studenti tra nord-sud e pochi miglioramenti

Siamo nello spazio con adatta associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali chi vi parla Valeria Manieri abbiamo in collegamento quest'oggi Matteo Colombo ricercatore Ada
Bentornato
Grazie buongiorno
E approfondiamo ancora il tema a dei test invasivi di cui abbiamo parlato anche qui su RadioRai gare di cui hanno discusso anche principali media nazionale provando anche a dare qualche chiave di lettura po'differente come saprete
E questi test riguardano l'analisi di qualità le attitudini all'apprendimento dei nostri studenti di impatti vari quinta
Superiore hanno mostrato tra l'altro livelli critici di apprendimento nei bambini dell'Assocond e quinta elementare degli adolescenti di terza media dei ragazzi di seconda superiore appunto
Quinta c'è un leggero miglioramento rispetto all'anno precedente soprattutto in materie come matematica inglese ma ci sono davvero troppe ombre per poter diciamo esser essere più un po'più soddisfatti soprattutto c'è un Meridione come spesso osserviamo anche su altri indicatori e di sviluppo del nostro Paese che ha molti studenti ti in grande sofferenza da dove partiamo
Ma allora sali disciolti sul fin qui svolte assolutamente corre deporre INVALSI cui esiti sono stati presentati lo scorso dieci luglio
Insieme alla pubblicazione del rapporto INVALSI ci consegnano un'immagine il di un'Italia sicuramente
Diviso a metà nel senso che i principali commentatori hanno sottolineato la differenza in termini di risultati d'apprendimento tra un Nord che raggiunge risultati anche sopra la media nazionale
E un Sud che invece spesso al di sotto di questa media è però opportuno fare un passo indietro cercare dei tutto di capire che cosa sono queste prove INVALSI per capire anche che cosa vanno a misurare come si diceva sono svolti dagli studenti di seconda e quinta elementare terza media seconda e quinta superiore e sono cose che riguardano la conoscenza dell'italiano della matematica e che la lingua inglese
Non hanno l'obiettivo di valutare gli studenti come li valuta un normale compito in classe ma invece vogliono cercare di evidenziare
I fare emergere il livello di competenze raggiunto cioè cosa questi studenti sanno fare
Ponendo degli obiettivi minimi a livello nazionale inedito a lavori di ricerca teste eseguiti nei due anni precedenti con il coinvolgimento di specialisti e ricercatori
Classi e docenti e quindi lavoro molto lungo quello che sta dietro alle prove INVALSI che ricalca inoltre la metodologia utilizzata in questi ambiti dai principali centri di ricerca europei
Ieri sono noti gli esiti sono noti nel senso che negli ultimi anni si conferma la tendenza tra
Nord appunto un po'al di sopra della media e un Sud al di sotto per dare dei riferimenti se noi consideriamo i ragazzi di terza media
Del nord-ovest aree geografiche a nord-ovest il trentadue per cento di loro non raggiunge la potremmo definirla sufficienza cioè il grado indicato come standard ecco
Gli stessi ragazzi cioè i ragazzi di terza media ma del Sud e isole come area geografica ecco il cinquantasei per cento di loro non raggiunge lo standard minimo e queste sono differenze che fare del tempo cioè
Più salgono le le classi in poche parole passando dalla scuola per pari a a secondaria inferiore quella secondaria superiore queste differenze
Sì acquisiscono ed è questo un dato che è stato poco approfondito basti pensare che le regioni con i migliori risultati alle elementari in italiano matematica sono l'Umbria
Le Marche in Molise e la Basilicata quindi il problema non è un problema come si può dire
Deterministica mente collegato a una determinata area geografica ma come anche l'eccellente anche come i ragazzi molto propensi allo studio dotati delle giuste competenze
Col passare del tempo siedono
A poco a poco
Risultati sempre inferiori sempre più bassi fino al risultato che conosciamo che ci fosse queste due ma scavare
Ma la grande differenza
Tra il nord il su della penisola la si riscontra quando si guarda guardare l'Alfa riabilita dei risultati tra scuole e classi che cosa vuol dire
Nel Nord noi abbiamo mediamente buoni risultati significa che un ragazzo qualsiasi sia la scuola in cui fa mediamente può ottenere una buona formazione
Nel Sud invece abbiamo che fare con scuole il grande eccellenza
Dove ci sono risultati ottimi e invece scuole dove i risultati sono pessimi
E anche dalla scelta di una scuola piuttosto che un'altra ecco se nel nord della differenza non è così significativa
A dimostrazione di una offerte di una qualità diffusa sul territorio Previti arrugginita la variabilità trascorre anzi è molto più forte nel Sud
Verso che cosa ci dice finisce prima di tutto c'è l'atto di una differenza di qualità che esiste e poi soprattutto di una sempre più emergente stratificazione sociale
Che cosa vuol dire vuol dire che il rapporto INVALSI ci dice che sempre di più con il passare del tempo già quartiere era una specifica origine geografica e a partire da una specifica condizione economica e sociale è sempre più difficile migliorare la propria condizione sempre la scuola storicamente ha svolto il risultato di promozione di favorire l'inclusione sociale e lo sviluppo delle persone attraverso appunto la Cittadinanzattiva attraverso appunto la capacità di renderli soggetti partecipi della nostra democrazia ecco sempre più a partire tante contatti e i ragazzi e purtroppo sempre più prevedibile si era pieno successivo percorso
Un'ultima appunto veramente un minuto prima di andare in chiusura ci sono dei suggerimenti che da resti a chi in qualche modo ci governa anche a livello di Ministero della pubblica istruzione per intervenire
Sulla didattica evidentemente finora si è intervenuti molto
Su Waller sul sulla buona scuola o meno ci sono state riforme che cercavano di andare intervenire sul tipo di amministrazione oggi accentramento decentramento delle competenze
Più o meno autonomia scolastica davvero quello è il punto anche quello il punto
Allora sicuramente il modello amministrativo della scuola cioè un modello fortemente centralizzato fortemente burocratizzato evidenti a tutti i suoi limiti cercare di uniformare per omogeneizzare a livello nazionale un fortissimo rischio e i risultati di questi perché in parte ci sembrano io perché le differenze
Più che
Essere superate dovrebbero forse essere esaltati che cosa voglio dire voglio dire che cercare di sviluppare sistemi di istruzione territoriale cercando di esaltare le differenze cioè dando un'autonomia alle scuole dirigenti capace non tanto di rifarsi a un programma ministeriale stabilito a livello centralizzato dagli uffici romani
Quanto piuttosto di progettare programmare interventi con maggiore libertà a partire proprio dalla specificità del proprio territorio
Può forse liberare la scuola dalle cattive anche forse un po'ideologiche che ha molto tempo la costringono e cercare invece di intercettare e guardare in faccia i problemi e le sfide il territorio in cui apposta grazie davvero andate ancora un buon
Per essere stato con noi ricercatore adatte al ricordo di seguire Arafat sui siti ad alto punto ITO bollettino adatto punto it così come radio radicale sul sito radio radicale punto it trovate sia radio radicale che Arafat sui diversi social network infine per iscriversi farci avere vostri commettessero dice che ci ascoltate io ascolto chiocciola radio radicale punto it alla prossima