"Roma - Gerusalemme: Israele e l'informazione cattolica in Italia"

Buongiorno scusate lieve ritardo sono dice Pinelli
E la federazione dell'Associazione Italia Israele brevemente presenterò il un lavoro che abbiamo fatto noi come Federazione questo testo questo libro che racchiude gli atti del congresso come un anno fa abbiamo ottenuto a Roma
Dedicato appunto all'informazione stampa cattolica in particolare questo diciamo testo importante perché racchiude quello che è stato il lavoro di un anno della federazione io credo che una particolare attenzione dovrebbe essere proprio dedicata a quella parte per esempio del nostro libero dove parliamo
Per esempio dell'informazione parliamo della l'antisionismo né i testi scolastici
E voglio approfittare per ringraziare
Anche gli amici dell'associazione cristiani contro l'antisemitismo con i quali una federazione della società Israele ha sempre collaborato e c'è anche un punto un duro intervento in questo testo che vi prego quindi di leggere di seguire attentamente
Sono qui per presentare gli ospiti di oggi che sono su eccellenza il console somma se molte vette Consoli Israele con sorgerà in Israele
La presidente della federazione delle soluzioni per Israele Deborah fai e Angelo Pezzana che voi tutti conoscete che è già stato presidente della federazione che conduce la rubrica su radio radicale molto importante di formazione ogni lunedì e credo che siamo punto molto molto utile per capire quello che viene in Israele per un confronto diretto sul tema l'informazione a questo proposito parleremo anche del prossimo congresso che si svolgerà a Mila no prossimo congresso della Federazione il giorno ventisei ventisette ventotto di novembre sarà tenuto a Milano questo congresso
Credo che
Cade in un momento particolare importante
Voi potete anche fare delle domande rispetto a questa questa scadenza che stiamo preparando
Il momento oggi in questo momento si parla di Israele tutta la la stampa i mass media sono concentrati sul processo di pace su questo parleranno gli ospiti che io ho presentato adesso do la parola alla console generale d'Israele sa molte
Buongiorno
Quando si tratta di rappresentare un libro
Quando parliamo dei una opera letteraria non importa
Quanto tempo avevamo era necessario per scriverlo perché Sample attuale sempre attuali
Ma quando si tratta di un libero sul Roma Gerusalemme Israele dell'informazione cattolica
Che parla della riunione e quello che era detto nel durante la riunione novembre novanta e due ci sono tanti avvenimenti
Accaduti nel Medio Oriente che può cambiare effettivamente tutto ma non è così caso perché abbastanza attuale anche oggi
Concernente questa stampa cattolica e io ricordo bene che durante la riunione che avevamo a Roma e si è presentata una forte critica
Ma ultimamente non solo si voi avete visto l'Osservatore Romano Tel quattordici settembre io
Due pagine intere tutte con
Ottimismo sul Medio Oriente sull'accordo su nulla leggono cimento di Israele la o lp che può essere che c'è un certo cambiamento nell'atteggiamento del la stampa cattolica ma io preferisco della presentazione de questo libero sarà tv da fatta dal dottor Pezzana o della signora devo Raffaele
Io dirò solo alcune parole su questo accordo che ha cambiato effettivamente il Medio Oriente
Il Vaticano ha chiamato questo accordo come un miracolo
E quando il Vaticano che parla
Del miracolo vuol dire che qualcosa magari che
Persone
Non potevano arrivare senza l'aiuto di Dio e magari c'era cui un aiuto di Dio per arrivare a questo accordo perché io non parlo dei dieci anni fa io parlo delle tre quattro settimane fa nessuna persona non ha potuto nella sua immaginazione pensare che Yasser Arafat e Rabin
Staranno insieme nella Casa Bianca con una stretta di mano questo era un mondo surrealista
Ma la domanda che si chiede sempre perché non sono arrivati a questo accordo da quarantacinque anni fa
Perché non arriva non sono arrivati dieci anni fa
Penso che la ragione
Per cui non siamo arrivati a un accordo era una per semplificare naturalmente parlare più semplice del problema del Medioriente che molto molto più complicato
è una la principale e la follia dei Paesi arabi
E dei lavori del PD a non riconoscere a Israele non riconoscere l'esistenza di Israele e utili santo le battaglie
Le guerre il terrorismo contro Israele
Il giorno che già era accettata
Era accettato il fatto che Israele esistenti come uno Stato Independiente nel Medio Oriente già non esiste nessun problema tutto resto tecnico se tratta di un mercante Johnny uno volle comprare lo Massimo pagandolo minimo e in una palude alcuni giorni
E ma c'è una una svolta con l'atteggiamento del Governo israeliano verso la o elettriche è un'organizzazione terroristica
E che era criticata non solo a Israele ma anche fuori d'Israele come è possibile che tutti i governi dei sorelle hanno detto non negozia Remo con un'organizzazione terroristica e lo facciamo immediatamente adesso
La risposta è semplice si è vero che il governo Rabin ha deciso dei negoziare con terroristi
Ma hai deciso non firmare un accordo con terroristi
La firma con la o e le pene era con un'altra o organizzazione
Che si chiama lo stesso con lo stesso nome ma dopo aver rinunciato e l'uso del terrorismo
Dopo aver accettato l'esistenza il riconoscimento dello Stato di Israele dopo aver dichiarato la cancellazione del tutti le articoli nella carta della o delle piccole che parlano della distruzione di Israele
Delle che l'unico cammino per liberare la Palestina e per le armi adesso parlano che solo con il negoziato in questo caso la o il Lippi
E detenuta un partito politico pone e non c'è nessuna ragione perché non firmare questo accordo
Abbiamo l'accordo è criticato l'accordo non è un accordo De Pace è solo una dichiarazione dei principi che porsi è che siamo d'accordi le due parti
Ma già abbiamo visto i risultati il primo risultato è che la Giordania ha confermato l'ONU e l'ordine del giorno vuol dire che e già l'accordo De Pace che in alcune settimane anno termineremo
Marocco ha invitato ha
Rabin e Peres venire a una visita ufficiale e anzi anzi non faticano persino al Vaticano che ha dichiarato questo accordò come miracolo ha il Papa ha ricevuto delle rabbino capo dei Israele speriamo che entro dicembre magari il Papa sarà la sua visita
In Israele così arriveremo a una scambio dei ambasciatore con il Vaticano
In questo ritorno io al punto cattolico la informazione cattolica
Sperando che dopo il Rocco non cimento del Vaticano le relazioni pur relazione diplomatica del Vaticano e la visita del Papa
La la stampa cattolica entra Israele il Medio Oriente
Nuovi occhi che saranno un po'più positivi e quelle che era possibile capire da questo libro
Grazie per il momento sicuramente dopo avranno alcune domande con molto piacere risponde
Già
Il Papa ha parlato di miracolo dopo la stretta di mano e dopo la firma di pace a a Washington un anno fa nel libro che oggi presentiamo avevo parlato di miracolo anche non voglio paragonarmi al Papa per carità però avevo detto che Israele il paese è un miracolo di coraggio e di fede che chi si occupa di Israele a volte deve fare anche miracoli
Era bello ha dimostrato prendendo quel coraggio per andare a Washington a stringere la mano ad Arafat
La nostra federazione e lo vedrete anche dagli atti che sono raccolti in questo libro ha sempre avuto il merito di fare informazioni
Di dare un informazione corretta e le nostre proteste gli articoli trasmissione che frange toppato Pezzana a Radio Radicale
Hanno fatto sì che alcune opinioni alcuna ostilità nei confronti di Israele sia Tuena attenuarsi ero
Un poco
Però se io ritengo che non sia giusto parlare del futuro senza pensare al passato
è il passato in Italia non è stato molto felice nei riguardi Israele io non voglio e non posso dimenticare tutti quei distruggere me Israele che sulla mano per le nelle strade del delle nostre città
Che le gridavano i pacifisti che non in giro con le ai piedi le Timberland e al collo alla Cassia queste cose ingiusto dimenticarle
Comunque io penso che quella stretta di mano sia stato un miracolo ed un inizio per incominciare a negoziare chiaramente su altre basi
E che Israele che è stato attaccato con cinque guerre
Israele che ha vinto cinque guerre riesca a vincere questa volta la pace però non da solo ma con a fianco i palestinesi che credono nella democrazia e nella libertà
Ricordando appunto il passato il movimento pacifista Antiseri pacifista tra virgolette antisraeliano che serpeggia ancora in Italia
Sto leggendo in questi giorni degli articoli abbastanza inquietanti per le dichiarazioni di Arafat Gerusalemme sarà capitale della Palestina non mi meravigliano le dichiarazioni di Arafat perché l'ha sempre detto
Mi meraviglia un po'invece il torno che hanno i giornali nel riprendere questa notizia cioè normale questo tutto è normale io penso che se ai sudtirolesi si potessero staccare dall'Italia e molti lo sperano
E accamparsi lo dei diritti su Vienna il mondo si svegli terrebbe dalle risate invece Arafat accampa dei diritti su Gerusalemme e la cosa passa
Come se fosse una cosa giusta
Io penso che questo dipenda dal fatto che la nostra cultura
La nostra cultura pacifista in Italia ha fatto sì che tutto qua quanto riguarda Israele sia messo in discussione è stata messa in discussione la sua esistenza per molti anni e non lo sappiamo e si mette in discussione la sua capitale
Comunque quando leggerete questo libro vi renderete conto che non hanno scosso avevamo previsto forse non previsto però vedo che c'eravamo augurati che tutte queste cose accadessero
Abba abbiamo avuto un confronto a volte a a momenti anche abbastanza duro con la stampa cattolica
Io mi auguro che adesso la pace non sia vinta solo in Israele ma che se che i nemici di Israele in Italia irriducibili nemici di Israele italiani
Pensi neanche loro che forse è arrivato il tempo della pace
Noi faremo il ventisei ventisette e ventotto novembre il nostro quarto congresso nazionale lo faremo qui a Milano in piazza Fontana allo Star Otello lo usa vi leggo il titolo del nostro congresso il titolo è la terra del latte e del miele vincere la pace
Saremmo dei dibattiti con vari giornalistiche saranno spero così gentile da venire parleremo del dei nemici di Israele degli degli antichi nemici di Israele parleremo dell'antisionismo e parleremo di pace
Io mi auguro che che questo sarà un congresso molto frequentato è molto seguito dopo poi ne parleremo ancora che
Sale
Guardando questo libro io mi sentivo molto orgoglioso perché pur non parlando di miracoli anche se il termine miracolo alla sua diffusione anche in Israele oltre che in Italia
Quando un anno e mezzo fa avevamo pensato di organizzare il convegno nazionale della Federazione su un tema specifico la stampa cattolica in Italia abbiamo avuto una tirai una lista lunga perché in quel momento capire come l'antisionismo l'antisemitismo e il finale che si chiama posizione antisraeliana fosse così diffuso sul sui mezzi d'informazione cattolici
E devo dire che a distanza di un anno
C'è stato un cambiamento positivo anche se continuiamo a leggere lo diceva prima Marco Paganoni sul ecco poi se mai lo cita Marco sull'avvenire ancora articoli che hanno che soffrono di una impostazione profondamente sbagliata però signor console citava L'Osservatore Romano c'è un certo fermento di cambiamento comunque nella stampa cattolica sabato attenuato certe posizioni
Famiglia Cristiana non ha più fatto articoli così violentemente contro Israele metri mentre la stampa cosiddetta laica non ha mutato di una virgola suo atteggiamento battuta dalla Stampa Repubblica ancora della sera
Come se non fosse successo nulla continuano a mentire come l'ultimo numero di Sette supplemento del colle della sera che un elenco di falsità storiche geografiche che nemmeno la stampa Catto comunista era mai arrivata di fondare sui suoi giornali
Quindi
Qualcuno ha detto beh siete disoccupati ha fatto la pace occupatevi da altro a noi che lavoriamo in Italia Israele lavoriamo Taranto non pagati e quindi l'occupazione per modo di dire
In realtà purtroppo questo non è vero perché noi avremo ancora molto da fare perché il pregiudizio se bastasse una firma a Washington per cancellarlo non sarà di un pregiudizio ma sarebbe semplicemente una questione di informazione
Una volta saputo che uno più uno fa due tutti sono contenti invece per tantissimo Pignone pubblica uno più uno continua a fare tra meno meno uno ma non due subito quindi c'è molto da fare ancora il fatto di avere affrontato il problema Israele mondo cattolico l'anno scorso ci pone forse anzi direi senza dubbio in una posizione di autorevolezza per potermi a riparlare oggi in un momento in cui il Vaticano sta tirando un po'le somme della sua politica di questi anni
E sono somme negative perché il Vaticano ha appoggiato bene o male è stata musei che era contro le forze dell'ONU che volevano liberare un Paese arabo quindi ha scelto la posizione perdente
Ha ricevuto Arafat armato in Vaticano abbracciandolo quando era ancora a capo di un'organizzazione che prevedeva la distruzione di Israele
E la scomparsa dei cittadini israeliani quindi in un momento in cui bisogna fare molta attenzione alle posizioni che si prendevano quindi il Vaticano ha un percorso negativo di errori diplomatici gravissimi
E devo dire che Israele grazie alla sua forse anche eccessiva generosità vista Lando una mano esempio la visita di lau del rabbino d'Israele è in fondo un'apertura
Che permette in qualche modo al Vaticano di rientrare nel gioco e di fare affermazioni anche condivisibile perché papa Wojtyla a questa posizione molto sovente di grande apertura verso le tre Irma verso Israele
Però era un po'fuori gioco ecco quindi l'auto via lanciato una palla nel momento in cui nessuno che vantava pare al Vaticano anche perché Israele proprio per la sua struttura di Stato laico e di Stato
Che oggi vive in un'economia di mercato molto simile a quella di Stati dell'America non può non rappresentare un'immagine di vita di modello di vita che il Vaticano combatte
Il Papa e direi proprio la la la filosofia di vita cattolica il modello di vita cattolica profondamente anti occidentale
Oserei dire che la posizione culturale religiosa del Vaticano è molto più simile ai Paesi musulmani che non ai Paesi riformati
La polemica continua del Vaticano contro l'America
è molto interessante va valutata perché il Vaticano comunque anche il giorno in cui riconoscesse che non ci sono eredità perché non è mancato il non non è il babbo quindi non ci sono né fratelli maggiori e minori non si eredi di niente ma si è semplicemente qualcos'altro non potrà mai amare la società israeliana che è una società laica una scelta libera
Non dominata da confessioni religiose ma dove anche la confessione religiosa è oggetto di profonde discussioni e di dibattito liberissimo
Modello vaticano e più e più il modello islamico
Questa è un sono anche delle verità che dobbiamo dire non non piacevoli ma che proprio noi dobbiamo avere il coraggio di dirlo il nostro modello di società non è modello vaticano
è molto più modello Gerusalemme mi danno o Washington ogni anno ma sicuramente non è un modello romano vaticano
Detto questo come oggi noi abbiamo una posizione di grande apertura e di discussione volontà di dialogo con l'ex quelle Pinti che ha rifiutato tutto quello per cui noi combattevamo e quindi è diventato un partner chiamiamola in qualche modo un collaboratore accettabile e quindi noi siamo apertissimi a qualsiasi forma anzi di aiuto di collaborazione penso che faremo dibattiti con con i rappresentanti palestinesi cioè per perché se si deve lavorare insieme per modificare il livello di vita le condizioni economiche e tutto quello che comporta
Che il mondo arabo in relazione a un Paese progredito come Israele noi siamo i primi a voler dire lavoriamo insieme senza dimenticare come diceva prima Deborah fai tu il passato perché passato bisogna sempre ricordare il Vaticano adesso sta trattando con Israele io ho letto sui giornali penso che sia una posizione che denota intelligenza da parte del Vaticano ha rinunciato a qualsiasi richiesta di internazionalizzare la città di Gerusalemme
E questo credo che nasca anche qui dal fatto che oggi faticano tratta in condizioni non di superiorità così come Israele ha fatto benissimo ad arrivare a questa pace rifiutandosi prima di essere vista
Sul banco degli imputati quando tutto il mondo Italia compresa ma dicano compresa Andreotti Craxi e tutti gli altri che volevano vedere Israel sul banco degli imputati volevano che cosa una conferenza internazionale che giudicasse
Sinonimo di condannasse Israele questo per fortuna non è venuto non è venuto grazie ai governi non importa se i moderati di centrodestra o di centrosinistra che Israele ha avuto ma la fermezza di rifiutare questo tipo di trattativa ha fatto sì che la pace
Arrivasse su un tavolo onorevole
Per chi veramente la pace la voleva e Isella dimostrato stringendo la mano ad Arafat
Che fino a ieri proprio grazie alla sua e dica politica o o non etica politica aveva rappresentato il terrorismo non solo di lotta politica ma terrorismo contro i civili con tutto quello che sappiamo quindi oggi si stringe la mano all'ex nemico ricordando però che le regole del gioco devono essere chiare e non si può parlare in una lingua dicendo una cosa e parlare non altro dicendo qualcos'altro
Va ricordato prima forse Debora signor console ma non si può dichiarare che Gerusalemme sarà la capitale della Palestina se non fosse per motivi tattici per tenere buono il proprio temiamo le future elettorato però onestamente credo civilmente decentemente alla fatto deve sapere che l'ha anche dichiarato in più occasioni che il futuro sarà una confederazione giordano palestinese che Tarchi ben si ricorda che la posizione diciamo cioè direi dell'ala destra addirittura più dura che c'era in Israele che parlava di federazione con con con la Giordania
Ora invece questo dimostra che anche una parte delle posizioni cosiddette moderate o non moderate ma dura in Israele aveva una parte di verità di contenuto vero tant'è che Arafat ha dichiarato più volte semmai chi dovrà preoccuparsi sarà re Hussein perché in questa confederazione forse chi ha maggiori preoccupazioni sarà proprio lui
Comunque il lavoro di tanti Israele è stato un lavoro utile noi continueremo proprio a tirare in bando in evidenza perché tocca più a noi che non forse a rappresentanti ufficialmente diplomatici che rappresentano Israele ma noi che siamo un po'quelli che fanno gli affari sporchi noi la manovalanza becere dure brutta
A tirare ancora fuori il discorso Vaticano il discorso Chiesa cattolica perché è il pregiudizio millenario non è finito basta vedere questo libro bellissimo di Mannucci che si chiama l'odio antico due mila anni di antisemitismo cristiano
Che sta ottenendo stroncature da Civiltà cattolica e passi dall'Osservatore Romano e passi però devo dire ancora della sera dalla stampa
Cioè Dante gli organi di informazione laici non strettamente dipendenti dalla Chiesa cattolica ma per la prima volta un cattolico scrive un libro sulla responsabilità peraltro storiche verificate su cui non c'è più nessuno che discute oggi ma le rimette in discussione lei racconta immediatamente c'è la condanna e non a caso con lo stesso criterio con cui sarebbe stata vista dal mondo Catto comunista cioè delegittimando la si dice che Mannucci non è uno scienziato non è uno storico ha confuso perché il a Magonza non passa al Danubio
E non si va alla radice di quello che lui ha fatto veramente cioè un libro sereno giusto che racconta cose che sono tutti libri ma non erano mai state diffuse da un grande editore in tutte le librerie quindi a disposizione del pubblico più vasto
Allora se una certa lobby cattolica
Riesce a otto cerca ancora oggi di frenare la verità storica vuol dire che noi abbiamo un grande lavoro ancora da fare perché mondo cattolico cristiano deve riconoscere di aver avuto un atteggiamento sbagliato io son convinto che se il testo venisse riconosciuto
Più nessuno ci tornerebbe nemmeno su certo è stato un errore ma fare come stanno facendo dicendo ah sì però librai hanno perseguitato i cristiani questo è un è un falso storico
E questo va detto quindi non non possiamo accettare che il Vaticano continui a non dire quello che è avvenuto e anche oggi nei confronti di Israele Vaticano deve comportarsi in modo corretto altrimenti noi saremo durissimi come lo siamo stati con l'OLP con il mondo arabo quando per arrivare alla pace si presupponeva la scomparsa di Israele ora noi
Crediamo che la Chiesa cattolica debba arrivare soprattutto attraverso le sue sconfitte di questi anni ad una pace con Israele così come ci è arrivato Arafat vorrei dire un po'in mutande ma tratto punto bisogna anche dire le cose come sono
No
S
No non era per dare inizio diciamo qualche domanda qualche spazio qualche osservazione se volevo Popov due
Le domande più o meno una al signor console cogliendo un accenno che ha fatto una domanda da giornalisti cogliendo un accenno fatto nel suo discorso e sulla base anche delle notizie che si che si hanno in questi giorni si parla la radio israeliana ha parlato di un fosse sarebbe avvenuto o forse no un incontro riservato tra Rabin e re Hussein di Giordania
Forse non è avvenuto ancora questo incontro
Signor console però nel suo discorso ha parlato di una possibile firma se non ho capito male di una accordo di pace tese la Giordania nelle prossime settimane solo chiede se è possibile
Dettagliare di più questo accenno perché è quanto mai interessante
Anche
E invece a devo la Fayette Angelo Pezzana chiedevo appunto se possono così commentare un attimo queste poche righe che posso leggere di questo articolo di avvenire per questo perché anch'io quando ho visto il libro pubblicato con gli atti del congresso Italia Israele dell'anno scorso su stampa cattolica Israele anche ho pensato ma però come cambiano le cose la stampa cattolica oggi che atteggiamenti diversi che ha potevi aprire e di fronte agli avvenimenti e quindi fonte Israele ed è vero che ci sono queste grossi cambiamenti ci sono questi queste aperture o questi queste sfumature così diverse però è anche vero che spesso ci troviamo di fronte a delle ricadute in quei giudizi sempre concetti che sono abbastanza inquietanti e per questo voglio proporre poche righe del di un articolo di Avvenire di domenica diciannove quindi di poco pochi giorni fa che a questo proposito mi sembrano emblematiche si lì in un articolo intitolato petrolio razza ideologia è qui per i nemici della convivenza tra i popoli
Si dice fra l'altro si arriva a dire farà il c'è tutto un ragionamento complesso
Ma si arriva a dire che l'iter virgolette l'idea di nazione portata all'estremo ha generato il nazismo in Europa in Medioriente ha determinato la nascita dello Stato israeliano
E più avanti si continua il Dio razzista se tante volte mescolate nascosto dietro ai messi ennesimi delle religioni del Libro quante volte continua palestinesi israeliani e libanesi hanno invocato la religione come motivo delle persecuzioni
Amplificando rendendo capillare in ogni famiglia il senso della convivenza impossibile
Gli italiani vengono messi dentro in questo ragionamento e rifacendomi a quanto già accennava Angelo Pezzana proposto della cultura di una certa cultura cattolica del Vaticano e di Papa Wojtyla rispetto all'Occidente qui non trovo confermato si dice fra l'altro a occidente gli Stati Uniti e il sacerdote Bush hanno predicato la guerra contro l'Iraq al grido di Dio lo vuole questo secondo avvenire sarebbe stata la la guerra nel Golfo per liberare il Kuwait uno dei frutti della quale possiamo dire è stato anche il lo scambio di lettere a far rapine poi la firma IVA dette vi chiedo se è possibile
In parte l'avete già fatto ma se possibile ha commentato un po'questo tipo di fraseologia da dove da che cultura posso provenire e se si può superare questo tipo di pregiudizi nei confronti tra Stato disco grazie
Lo
Domani ossia sì
Signor Paganoni
Cosa niente
Vorrei sul senno l'accordo con Giordania io voglio dire una sola cosa gli ho fatto un'analisi politico hanno non è non ho nessun scopo per dare che oggi per dire che raccolse in viene domani hanno neanche non sono profferta ma la stessa analisi suo fasto nella mia visita Bergamo effettivamente quando in marzo del novantatré io ho scritto che entro l'anno faccio con i palestinesi e nello stesso tempo nel marzo novantatré quando Casa era isolata con tutto questo contemplato io spero il tetto con lo è il P ora possiamo da dialogare non era profezia e Nana neanche scoop è un'analisi dunque io penso che con la Giordania non abbiamo nessun conflitto tutti i punti era erano solo punti che abbiamo preparato uno tra l'altro terre preparare un documento che parla della pace non abbiamo problemi né territoriale mete collaborazione né del riconoscimento
Il giorno della firma del trattato De Pace con la Giordania e in mano del governo giordano
Secondo me loro aspetteranno anche adesso dopo questo accordo con i palestinesi aspetteranno che anche la Siria arriva una dichiarazione dei principi o a un accordo per firmarlo insieme con la Siria
Giordania aspetterà Mark secondo me
Giordania e la Siria arriveranno a un accordo a firmare un accordo per Israele
Entro dicembre del novanta
Sì io posso fare una scommessa come lo ha fatto prima
Questo è un altro o
Io volevo ringraziare Maurizio Gubinelli Carlo Quadrio perché se il libro è qui davanti a noi e merito loro del lavoro che hanno fatto
E quindi mi scuso se non l'ho detto prima ma credo che sia un doveroso riconoscimento
Per quanto riguarda invece la domanda posta da Marco Paganoni credo che una parte della risposta stia nella sostanziale disinformazione che hanno ancora gli italiani
Ad ogni livello mi spiego con un storia personale di ieri mattina dopo la trasmissione radio radicale che era dedicata appunto ai rapporti tra Israele e Vaticano
Dopo dieci minuti mi telefona la segretario dell'ambasciata italiana in Vaticano
Alla quale qualcuno mi ambasciata ha chiesto il nastro della trasmissione
Perché non fa il motivo non me l'ha detto ma credo che fosse interessato a sapere allora io ho detto mi ospite Luciano TAS
Editorialista di Shalom un giornale ebraico che viene stampato a Roma ma che a diffusione forse l'unico che ha diffuso la nazionale che ha una dignità di giornale viti mensile è vero non è un bollettino
è un giornale vero e proprio e la segretario dell'ambasciata italiana in Vaticano mi dice come si chiama quel giornale io dico Shalom
A se non sbaglio vuol dire pace in arabo questa è la cultura e l'informazione di una segretaria di ambasciata italiana in Vaticano
Vuol dire che non ho mai letto una volta Shalom salatissimo perché se si occupa di ebraismo corde rapporti col Vaticano come fanno leggere un giornale che comunque pubblica sempre articolo non sa che Shalom significa pace in in ebraico non in arabo questo insomma mancano veramente le cognizioni base per poi dopo fare dei ragionamenti informati
Questa è la buona fede e poi c'è la grande mala fede soprattutto di circa l'avvenire che è sempre stato il giornale insieme al sabato
Più antisraeliano dire proprio antisemita la vecchia cultura cattolica antisemita che si produce continua ancora attraverso questi giornali più infiniti bollettini
C'è Fornero ne sa qualcosa il lavoro sulla stampa cattolica insomma c'è un lavoro enorme da fare pregiudizio non si estirpata con una legge lo si è scritta con una cultura diversa è un'informazione diversa quindi c'era da fare eccome
Non solo
O meglio
Ovvero nelle
Se lui volato
Se
Sono
Sì
Sì
Io vorrei senza parlare del Soldini chiederle lei una cosa se lei fosse una organizzazione che vuole la distruzione di Israele per costruire il suo paese nella Palestina nello stesso territorio di Israele
In quarantotto una prima guerra perché non ha accettato le registe anzi ad Israele
La guerra è terminata con raccordo dei Ss cessato il fuoco ma senza pace poi in cinquantasei ancora una volta una prova magari questa volta e stermina Remo questa Israele
Senza esito
E il sessanta sette una guerra coordinata dell'Egitto da Giordania e dal della Siria contro Israele per estremi in aree Israele
Non solo che non senza esito ma hanno perso tanti territori siamo arrivati tanto lontani
E innesti queste territori e nel Sinai e nel Golan
Settantatré la guerra che era una guerra de sorpresa
Contro Israele nessuna persona de nel giorno del dio Kippur quando tutti gli israeliani erano le sinagoghe non siamo pronti
Cominciano una guerra e dopo tre settimane le forti israeliani già sono da alcuni chilometri dal Cairo
Dopo tante volte tante
Provi de de sterminare Israele non riescono a rifare niente poi il Coni l'armamento di oggi
Difficile
Non c'è più l'Unione Sovietica che offre questo armamento gratis in abbondanza
Poi hanno visto che un leader arabo abbastanza intelligente come hanno arrestata ha detto ma perché non vivere in pace con Israele e Luigi nato dodici anni fa ha fatto la pace con Israele
E oggi nessun soldato egiziano voi israeliano morti durante queste dodici anni e tutte queste soldi per le te per l'esercito e per le guerre adesso sono investito nella economia meglio
E in questo posto imposto da Raffa lei non pensa avrebbe che già è tempo di fare la pace con Israele perché aspettare i pensare solo soldi se avevo più soldi e che se c'è più soldi non arriverà niente ancora una guerra è ancora una guerra e non vale niente io penso che senza del problema dei soldi
Anche Arafat avrebbe arrivato alla conclusione magari aspetterebbe un po'più eh
Pagare questo problema aiutato un po'di aprire agli occhi di Arafat ma non è solo per non aver messo
Questa è la mia recitazione Igiebor a fine poi dopo col
No brevissima soltanto su quello che diceva Marco Paganoni a proposito dell'avvenire cioè articoli del genere non devono meravigliarci purtroppo fanno tanta rabbia ma nessuna sorpresa
Due mila anni di antisemitismo non si cancellano così purtroppo tanto per dare l'esempio di cose ancora l'antisemitismo non solo in Italia ma in Europa l'anno scorso in Polonia è andato un gruppo di ragazzi credo proprio dall'Italia per visita di ragazzi ebrei per visitare i i laghi e i campi di sterminio avversario sono stati circondati dalla popolazione sono stati malmenati hanno dovuto scappare
Quindi c'è ancora questo grandissimo antisemitismo se poi mettiamo l'antisemitismo Catto comunista cioè l'antisemitismo per l'antisemitismo cattolico
Mescolato con l'antisemitismo di un certo tipo della nostra sinistra italiana viene fuori una miscela esplosiva che poi scrive articoli del genere e ne avremo ancora tanti penso sicuramente
Io rosso si sono velocemente
Solo colleghi sono un vecchio giornalista professionista questo
Movimento pochissimi comunque io vorrei chiedere perché facciamo sempre solo cose serie non ci occupiamo anche di cose tipo barzellette sapete perché Arafat ha parlato a Clinton con la kefiah sulla testa
Perché il cappello lo aveva in mano
Questa me l'ha raccontata Nando Bertaglia del Monica di Cinisello di Pontello
Ora signori a parte le cose faccette perché non si fa un libro sulla biografia della famiglia Arafat cominciando da suo nonno Flaminio Serini
Gran Muftì di Gerusalemme quel signore amico di Kitz le e di Mussolini che nel mille dal diciannove al ventinove sterminò tutta la popolazione ebraica che era presente da millenni
Tant'è vero che tutt'oggi ventotto settembre mille novecentonovantatré nei quattro quinti della Palestina che si chiama
Insomma un black affascini appunto Dounia Regno hascemita di Giordania non c'è più un ebreo vivo e anche gli ebrei morti sono rimasti pochi perché le tombe sono state devastante e così via
E parlando e sarebbe interessante vedere il latte che ha succhiato si ignorava affatto prima di andare col cappello in mano a Washington e che cosa ne è venuto fuori di devastazioni e distruzioni per tutti non soltanto per gli ebrei
Sappiamo che di vittime principali di killer sono stati i tedeschi anche se i primi in ordine cronologico sono stati gli atenei
E si continua a parlare di posizioni filo arabe filopalestinesi per intendere le posizioni filo dittatori anti arabi filo terroristi anche i palestinesi soprattutto e vorrei sapere se si potrà finalmente prendere anche qualche iniziativa in merito all'antisemitismo più moderno perché sapete
Che come la moda come l'industria come le tecnologie anche l'antisemitismo si aggiorna nel vediamo un'infinità di stregoni e maghi
Astrologi
Che danno solenni bugie Rapture al pubblico uno è presente anche in questa sala e batti piazza affari con la borgata in Borsa presentandosi come ebreo o vanno nelle televisioni pubbliche e private con la Menorah
Con la polacche tuba alle spalle magari capovolta due volte a testa in giù e girata specularmente perché non sanno nemmeno che cosa sia gli bastano quegli strani caratteri alfabetici
Venite seguite i nostri corsi mandateci cento mila lire riprenderemo l'amuleto quando poi uno spese cento mila lire o spesi cento milioni vede che l'amore gli affari la salute tutto vanno a catafascio dice quei porci ebrei mi hanno fregato cento mila lire o cento milioni poi c'è chi spacciandosi per ebreo gira per la Borsa per Piazza degli Affari
E fa sparire centinaia di milioni dalle tasche delle persone
E uno degli ebrei fregato da questo signore qui presente si è sentito dire da un non ebreo
Quell'ebreo del signor quello lì qui presente mi ha fregato ottocento milioni Kirchner aveva ragione fatti di questi giorni poi da due soldi alle querelle Otto e mezzo soldo Ernest
E allora tutti quanti si fanno con l'acca Botto
Questa è ancora una fonte di antisemitismo di oggi e del domani cerchiamo una buona volta abbiamo dato per un quarto di secolo spazio a un Giorgio Di Gregorio
Ma ma altresì Giorgio Di Gregorio è sempre incinta straziante grazie
Se permettete vorrei dire due cose che quello ci si mio personale così commenta situazione oggi io credo che effettivamente in questo momento i compiti della Federazione Italia Israele
So divento forse ancora più precisi e anche più pesante
Ritengo cioè che vincere la pace questo è il senso del nostra presenza qui nel congresso che faremo alla Fini novembre a Milano sia molto più difficile complesso impegnativo che vincerà la guerra
Quindi a questo momento credo che veramente è necessario parte da federazioni un impegno maggiore perché ci sia una capacità di vigilare di fare proposte cioè di essere in grado di far sì che la pace si faccia e si faccia comunque i crismi che sono stati stabiliti perché se che questo non avverrà e sarà così con superficialità no concesso che ormai la pace fatta
E quindi ma i problemi sono risolti adesso invece inizia credo la cosa più la fase più complessa un passo avanti è stato fatto però sta andò in questo momento essere vigili essere capaci di serenità che la pace se non si fa bene
Rischia che porta poiché l'abbiamo visto questi in altri Paesi dove si sono fatti Paci per modo di dire acque ancora peggiori
Quindi c'è stiamo di fronte una sfida importanti sia un passo avanti è stato fatto è stato rotto ma grazie un buco enorme però i problemi aumenteranno quindi non solo non saremo disoccupati Angelo ma dimostreremo quel coraggio
Che abbiamo dimostrato quando Israele era isolata e nessuno ancora di ricevere in piazza e nota difendevano
Magari non criticati perché ci dice ci dicevano alcuni anche amici eravamo un po'troppo duri dovremo continuare a fare un lavoro complesso difficile proprio le prossime settimane nei prossimi mesi quindi la federazione da Israele che è un'associazione vi ricordo di uomini liberi
Con ebrei cristiani e non cristiani cioè deve sviluppare l'amicizia tra libere amicizia tra il popolo italiano e il popolo israeliano
Dovrà secondo me nelle prossime settimane non si mesi sviluppare ancora di più la propria iniziativa quindi noi sicuramente morendo resteremo disoccupati scusate sarebbe l'intenzione c'è qualcuno che vuole intervenire prego signora
La signora sacerdoti
E un un dialogo un colloquio qualcosa del genere seconda cosa volevo fare un commento a a questo pezzetto dell'avvenire cui ha parlato Angelo
Nei giorni scorsi quando c'era stato il sto con grande riunione ecumenica di Martini mi è capitato di vedere delle scritte contro questo grandissima riunione e ne ho parlato con varie persone
Ebbene sembra che le frange lefebvriani e siano ancora abbastanza forti si siano improvvisamente risvegliato chiedo ad Angelo non saranno ed essere degli anni a voler a ritirarsi fuori tutta questa serie di cose in tal caso forse non dovremmo preoccuparci tantissimo perché se li rigurgiti quando c'è un momento di tranquillità di coloro che assolutamente non accettano il dialogo
Poco
Nella presenzia
Anch'essa andiamo portati con
Con i palestinesi
Con Nemer Hammad ter al Congresso naturalmente ancora troppo presto perché dobbiamo le cose sono da preparare in modo molto fare bisogna farle bene inutile scialli molto troppo affrettato
E certamente noi già in passato avevamo però avuto contatti con i palestinesi sono il mio caso Bolzano sono venuti più di una volta
Abbiamo avuto dei dibattiti il risultato di questi dibattiti era sempre e comunque la condanna di Israele non da parte dei palestinesi presenti ma le parti del pubblico quindi sono contati da prendere con molta con molta calma in modo che riescano bene
In coda a quanto diceva Deborah Fight io due anni due anni e mezzo fa avevo fatto un dibattito a Courmayeur proprie con Nemer Hammad e con l'attuale allora non ancora presidente della Federazione sionista Franchetti
E devo dire che Nemer Hammad allora non soltanto gli italiani di sinistra antisraeliani ma anche lui aveva assunto le posizioni tali di dio mente anti sarà il lirismo
Che aveva fatto una brutta figura ecco ma però le persone cambiano la politica reale muta io credo che oggi con la comunione mera manda sì posso discutere
Però concordo con il fatto che forse meglio lasciar passare qualche mese anche per la vera dei motivi tecnici
Tipo la cooperazione economica il problema dell'acqua
Sì abbiamo in mano degli argomenti di discussione concreta forse utile entrambe le parti
Non sono d'accordo con l'ipotesi anche se chiaramente non posso verificarla che ci siano ci sia dietro le sei però e cioè i lefebvriani perché è un po'come la sua dei naziskin fa tanto comodo ed è tanto facile avere trecento scalmanati sui quali riversare la colpa di tutto
I naziskin così come i lefebvriani sono semplicemente delle punte
Di manifestazione violenta verbale e volte a volte anche non verbale
Di tutto un mondo però che le condivide
I nasi chi non avrebbero potuto fare un corteo insieme alla sinistra dai sindacati se non li avessero accettati come sindacalisti quando buttavano le bare davanti alla sinagoga di Roma
Se tutto il corteo non avesse aderito a una cosa di questo genere
I lefebvriani non possono a parte qualche scritta su un muro
Arrivare a scrivere articoli sul giornale della Confederazione la Conferenza episcopale italiano dall'Avvenire non è un giovane qualunque e il giornale ufficiale il cattolicesimo italiano
E quindi prima di pubblicarla Ligorio genera se ci fosse una mano di qualcuno una mano un po'maliziosa qualcuno abbia fermata mentre invece queste e la Libia dell'avvenire
Quindi non prendiamocela con pochi esagitati
Sostanzialmente incolpevoli perché vive in un altro mondo i lefebvriani vive in un mondo che non esiste
Che è esistito ma che non c'è più i naziskin vivono in un mondo che non esiste che per fortuna forse a quei livelli non è mai esistito
E la cultura che sta dietro a queste piccole forze che li alimenta
Così come il nazismo è stato alimentato da tante madri e non soltanto da Hitler e il fascismo lo steso il comunismo lo stesso cioè ci sono individuare in un piccolo gruppo il colpevole secondo me significa non vedere le cause che domani cancellati le fra gli anni cancellati naziskin avremmo al sotto altre etichette gli stessi comportamenti quando c'è un pregiudizio queste ben radicato e la radice sappiamo le radici hanno tentacoli molto lunghi nella nella terra
Noi ci limitiamo a volte solo giudicare il quello che avviene in superficie io non ho mai avuto nessun problema nei confronti naziskin se non si è mai di difendersi fisicamente se ne passano dieci magari ospitano colpo sulla testa
Però quello che li ha fatti nascere giustificati motivati
è una in cultura
In questo caso di sinistra credo proprio perché non è sulla destra la destra è sempre visti come un qualcosa che dà fastidio così come a Praga però sarà viste con fastidio dalla sinistra ufficiale ma è comunque una diffusa incultura che tocca tutti da destra a sinistra
Quindi io non il problema dell'avvenire problema della CEI
Questa
Passiamo grazie
Forse perché
Abbiamo dimenticato clamorosamente all'inizio ma sarà l'emozione Maurizio perdonateci Maurizio Gubinelli callo Quadrio il lavoro stupendo che hanno fatto con questo libro
Poi vorrei preannunciarvi che nel novantaquattro faremo un congresso a Gerusalemme
Questo sarà un congresso io spero che venga moltissima gente dall'Italia
Sarà un congresso di di studio saranno convegno parleremo in economia di lavoro di futuro vidi quello che Israele o il no solletica diventata una potrà diventare nel momento in cui si potrà veramente parlare concretamente di pace grazie a tutti
Almeno magari
Anni
Novanta
Rimane no menzognera neanche
C'è naturalmente l'americana Nancy imponente vecchiaia nell'elenco delle anime gemelle anche
Rispetto agli altri
Personale no
Juvenilia
Gianni Rivera
Lariane venerdì comunque
Verrà passiamo a parlare non sa
Venerdì poi viene
Vengono niente
Siamo Daniela caro caro
A ventisei ventisette anni no no almeno venti trenta lei nel limite annotazioni incontri informali voglio usare se necessario nell'indagine nomine gandhiano non è da meno inglese sarà importante anche il nostro intervento
Concerne l'anzianità ma