Tra gli argomenti discussi: Asia, Cina, Crisi, Economia, Esteri, Estremo Oriente, Globalizzazione, Rassegna Stampa, Sviluppo.
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Rubrica
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Buongiorno buongiorno agli ascoltatori alla microfono Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna dalla stampa e della blogosfera cinese
Di radio radicale e non c'è alcun dubbio questa settimana non possiamo che tornare a fare il punto sullo stato di salute dell'economia
Della Repubblica popolare e infatti lunedì scorso l'Ufficio nazionale di statistica di Pechino a reso pubblici gli ultimi dati sulla crescita economica cinese quelli relativi al secondo trimestre
Ma qual è la fotografia Occhinero J. dai numeri ufficiali forniti dalle autorità di Pechino
Ecco tra aprile-giugno la seconda economia del mondo è cresciuta del sei virgola due per cento un dato questo in linea con le previsioni degli analisti anche se nella Repubblica popolare non si registrava una a crescita così lenta fin dall'inizio del mille novecento novantadue ma su tutto questo iniziamo prendendo la cronaca della si UA
Nella prima metà del due mila diciannove il PIL cinese ha registrato un più sei virgola tre per cento su base annua
Un dato in linea con l'obiettivo compreso tra il sei sei virgola cinque per cento fissato dal Governo per il due mila diciannove
Secondo i dati dell'Ufficio nazionale di statistica nel secondo trimestre la crescita è stata del sei virgola due per cento inferiori al sei virgola quattro per cento registrato nel primo trimestre
L'andamento dell'economia e generalmente stabile e rimane all'interno di un range ragionevole mentre ci sono progressi in alcuni settori ha detto i giornalisti moscia Jon portavoce dell'Ufficio nazionale di statistica
Un omento del PIL del sei virgola tre per cento raggiunto nel mezzo di un rallentamento della crescita economica globale
Di una debole espansione del commercio internazionale e di pressioni interni al ribasso rende ancora la Cina una delle grandi economie con la crescita più rapida al mondo
La ripartizione dei dati proseguiva sin qua mostra che il settore dei servizi che rappresenta il cinquantaquattro virgola nove per cento della composizione del PIL è cresciuto nella prima metà dell'anno del sette per cento
I consumi continuano inoltre a svolgerà un ruolo importante nel trainare la crescita economica con i consumi finali che nel periodo compreso tra il gennaio e giugno
Hanno contribuito per il sessanta per cento all'espansione dell'economia
La produzione industriale ha avuto una crescita del sei per cento più lenta rispetto al sei virgola cinque per cento registrato nel primo trimestre
Mentre nel solo mese di giugno l'output industriale cresciuto del sei virgola tre per cento dal cinque per cento registrato a maggio
Anche l'inflazione il mercato del lavoro concludeva sin qua rimane stabile
L'indice dei prezzi al consumo è salito del due virgola due per cento nella prima metà dell'anno
All'interno dell'obiettivo di circa il tre per cento fissato dal governo
Mentre a giugno la disoccupazione nelle aree urbane era del cinque virgola uno per cento più bassa rispetto all'obiettivo del governo Dale cinque virgola cinque e per cento
E insomma questi questi numeri dell'economia cinese
E riassunti dalla sin qua
Scriveva però in un'analisi la rivista sei Sina
Ogni piccolo miglioramento dei dati recenti potrebbe essere il più simile a un breve segnale che ha una pendenza dicono gli economisti
Aggiungendo che quest'anno giugno avuto tre giorni lavorativi in più rispetto al due mila diciotto
Gli economisti di Nomura International notano ma anche chi i dati positivi di giugno potrebbero essere di breve durata
I dati sull'attività potrebbero tornare a ridursi nei prossimi mesi si scriveva in una nota mentre rimane altamente probabile una escalation nelle tensioni commerciali tracina e Stati Uniti
Nonostante il recente accordo Piera rilanciare i negoziati
E così così sei Shindand ma come era inevitabile questi dati sull'economia cinese venivano commentati via Twitter da Donal Trump perché interpretarli rallentamento dell'economia cinese alla luce di dazi imposti dall'amministrazione e americana
E e scriveva infatti l'inquilino della Casa Bianca
La crescita della Cina nel secondo trimestre è stata la più lente inoltre ventisette anni i dazi degli Stati Uniti stanno avendo un Effetto sulle compagnie che vogliono lasciare la Cina per Paesi non soggetti a tariffe sono migliaia le compagnie che se ne stanno andando e ancora è questo il motivo per cui la Cina vuole un accordo con gli Stati Uniti e vorrebbe non aver fatto saltare l'accordo originale
Nel frattempo stiamo ricevendo miliardi di dollari dazi dalla Cina
E c'è la possibilità che ne arrivino molti di più e insomma nonostante la tregua raggiunta tra Donald Trump Issey Jinping alla fine di giugno a margine del il G venti di e Osaka continua a essere molto dura la retorica verso Pechino usata dal presidente degli Stati Uniti
Ma considerazioni quelle di tram perché venivano però liquidate come ridicole dalla Quotidiano del popolo che in un editoriale firmato da John Shanks assicurava che l'economia cinese gode di buona salute e aggiungeva invece il Juan Josh Baudo
Esagerando il rallentamento della crescita del PIL della Cina gli Stati Uniti hanno inviato un messaggio e e segnalato che Washington è preoccupata per la guerra commerciale
E che sta prestando grande attenzione a ogni singolo cambiamento della Cina sperando di trovare segnali lungamente attesi di un indebolimento
Spinti da Taliani insieme e mentre si pianifica la campagna elettorale del due mila e venti la Casa Bianca ha ripetutamente esagerato le perdite subite dalla Cina nella guerra commerciale
Fabbricando prove fatti per influenzare l'opinione pubblica
Negli ultimi anni l'economia cinese ha registrato deboli fluttuazioni ed è stata ridotta la crescita a doppia cifra caratteristiche che però erano già in atto prima che gli Stati Uniti lanciarsi alla guerra commerciale
I cambiamenti di oggi proseguiva io la pancia sabaudo sono la reazione naturale alla ristrutturazione economica del paese
Anche se la guerra commerciale va avanti da oltre un anno la crescita del PIL cinese del rimane sopra il sei per cento una cifra che può essere solo desiderata da molte delle principali economie del mondo
Certo gli aggiustamenti della struttura economica provocheranno degli inevitabili rallentamenti che incideranno sulla crescita del PIL
Con l'obiettivo di una guerra psicologica gli Stati Uniti stanno però puntando il dito su un rallentamento dello sviluppo sostenendo che si tratta del risultato dei dazi imposti dall'amministrazione di Donald Trump
Non solo Washington sta cercando di intimorire la Cina concludeva il quanto sabaudo ma punta anche a rafforzare lì convinzioni nella guerra commerciale
Ma dopo la tregua raggiunta Lusaka qual è lo stato dell'arte dei colloqui sul commercio tra Pechino e Washington
Ecco anche se e Diversi analisti sottolineano che e la Repubblica popolare non ha le realtà fretta di concludere un accordo con gli Stati Uniti sui dossier economico-commerciali
Eppure la scorsa settimana c'è stato un nuovo colloquio telefonico tra i negoziatori degli Stati Uniti e la delegazione e cinese tra l'altro da segnalare che il vicepremier Lyoko
E ora stato affiancato dal ministro del Commercio John Scianna
Considerato molto vicino a assi Giuntini fin da quando entrambi lavoravano nella provincia del Gegè anch'inoltre se domenica la sin qua annunciava che diverse compagnie della Repubblica popolare hanno espresso la volontà di acquistare i prodotti agricoli dagli Stati Uniti lo sappiamo uno dei punti più volte sottolineati da Donald Trump dopo il bilaterale con essi giubbini e scriveva invece su Twitter il direttore dell'acqua ciò sabaudo accusi Gina
Sulla base di quel che so Pechino sta molto insistendo su tre principi nell'accordo sul commercio tra Cina e e Stati Uniti
Primo Washington dovrebbe rimuovere tutte le tariffe aggiuntive secondo la quantità di prodotti americani acquistati dalla Cina deve essere realistica
Terzo il testo dell'accordo deve essere equilibrato e così così il direttore della con Josh Baudo
Cui sigilli
Che tornava a tracciare su Twitter quelle e linee rosse che già Pechino aveva segnato lo scorso maggio quando appunto i colloqui tra Cina e Stati Uniti si erano improvvisamente e arenati
E ovviamente ci torneremo intanto però anche per oggi ci dobbiamo fermare qui
Non prima di aver ricordato che ci trovate anche su twitter chiocciola f Radicioni oppure che potete scrivere a radio radicale all'indirizzo you ascolto chiocciola radio radicale punto it
Un saluto da Francesco Radicioni con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese ci risentiamo lunedì prossimo
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