Conferimento del Premio "Pannunzio Alassio" a Valter Vecellio

A sera buona sera a tutti iniziamo la serata con l'esecuzione dell'inno nazionale
Ma
Minori
Bene ancora ancora buona sera
Io ascoltavo ascoltavo l'inno e pensavo una cosa
Che non non siamo a Milano Marittima per fortuna ma siamo nella nella nostra Lazio
Non abbiamo le cubiste ribadisco per fortuna
Perché a parte forse l'aspetto meramente coreografico
Effettivamente c'entrano poco
Tutto questo per dire che
Quello che abbiamo visto nei giorni scorsi rilanciato da tutti i siti da tutti i soci al che è successo
Non lo so mi sembrava a una situazione abbastanza strana abbastanza
Così surreale forse surreale anche per nonostante tutto quello che vediamo è che abbiamo visto non rispettare l'inno nazionale non considerare l'inno nazionale un qualcosa che rappresenta tutti noi
Ma tutti al di là di ogni schieramento politico ideologia faziosità inclinazioni tutto
A me sembra come come non rispettare negli stessi come non rispettare ognuno di noi
Se poi queste manifestazioni
Vorrei dire goliardiche io spero che siano goliardiche perché non vorrei che fossero che avessero un altro un altro scopo ripeto queste manifestazioni goliardiche se poi provengono
Da alte cariche dello Stato da altissime cariche dello Stato
Ecco magari assumono univa unico iniziativa è un'importanza diverso
Mi dispiace mi dispiace molto vedere questo
E non lo so era un pensiero che mi è venuto ascoltando l'inno volevo condividerlo con voi
Bene chiusa parentesi
Iniziamo iniziamo questa serata questa serata consueta de state di premiazioni
In collaborazione con il Comune di Alassio nel Comune di Alassio ormai da tanti anni vicino alle iniziative del Centro Pannunzio nazionale e della sezione del Ponente ligure che rappresento
Questo evento di stasera infatti ha realizzato in collaborazione e con il patrocinio del comune di Alassio
E colgo l'occasione per ringraziarlo per la collaborazione per questa splendida
Location e per tutto tutto quanto ha sempre fatto per noi
Io volevo salutare
Volevo salutare le autorità presenti il maggiore Ferrari il comandante della compagnia dei carabinieri di Alassio
Il generale Otello
E il consigliere comunale
La la dottoressa Paola cassa Rino consigliere delegata alla cultura che poi chiamerò un attimo sul palco se vorrà darci un saluto e sarà estremamente gradito il consigliere comunale dottore Enzo Canepa
La professoressa Ricotti presidente della sezione del centro Pannunzio di Alessandria il professore Alberto venisse Lee dell'università di Genova il generale Otello
Il dottor Roberto Pierino delegato per Albenga il Ponente ligure dell'Accademia italiana della cucina
E tutti altri voi che colpevolmente magari ho dimenticato di citare
La dottoressa vittoria Barovero del dopolavoro ferroviario che ci assiste collabora con noi della sezione del Ponente del Centro Pannunzio in modo molto attivo per le per le varie iniziative che facciano
Io volevo salutare idealmente la dottoressa Anna Ricotti che purtroppo dice dirci apice direttore del centro Pannunzio nazionale che come al solito è qua con noi
Al a questi eventi estivi ad Alassio che però per gravi motivi familiari non può essere non può essere presente stasera va vi manda i suoi saluti
E poi voglio ricordare l'ingegner Baiardo grande amico del del centro grande amico di tutti credo figura rilevantissima nella vita di Alassio e persona veramente speciale purtroppo la sua scomparsa molto molto recente
Allora io se la dottoressa cassa Rino vuole faccio un saluto la chiamare sul palco grazie
Buonasera un saluto a tutti da parte di tutta l'amministrazione comunale sono felice di essere qua con voi e di assistere a questa premiazione
Ovviamente faccio i complimenti ai tre premiati però il mio cuore sempre per il professor galleria
Né al quale sono felice che voi facciate quest'applauso vi chiedo scusa però è il nostro professore ha formato tantissimi Dinoi
E c'è rimasto nel cuore anche se ci sgridava ci veniva a prendere anche quando saltavano scuola al bar testa dal vento
Comunque ci ha segnato veramente tanto per quel che mi riguarda c'è aiutato molto
E nell'anno scorso perché dall'anno scorso che ho questo incarico
Per quel che riguarda tutta all'organizzazione del premio letterario e le sue presentazioni
Quest'anno ha avuto qualche problemino per cui non riesce a venire spero che riesca è e sarà la finale del nostro festival della cultura
Al sette di settembre in piazza con noi
Grazie a tutti
Grazie dottoressa Kasserine rappresentanza della e l'amministrazione comunale di Alassio
E allora non ce n'è bisogno ma ve li presento al volo en passant ogni tre premiati poi avremo occasione di di parlare con loro uno per uno
Alla mia sinistra la dottoressa Cristina ride
Responsabile della cultura di Palazzo Tagliaferro ad Andora grande organizzatrice di eventi culturali divario spettro e di varie
Così impostazioni e generi
Valter Vecellio non credo sia il caso di presentarlo
Giornalista attivista politico vice capo redattore del TG due giornalista di Radio radicale grande impegno civile sociale professor galleria
La dottoressa cassa Rita ha detto il professore di tutti è proprio vero anche il mio tra l'altro ci tengo a dirlo qua pubblicamente tanti anni fa
Era il mio era il mio professore
Va bene ai con i premiati poi parleremo
A ognuno come come il nel proprio il proprio turno io adesso darei la parola per il suo intervento al professor Pierfranco cogliere
Buona sera
Un incontro sempre molto gradito per me in agosto
Ogni anno
Da ormai tantissimi anni
Ritrovarmi ad Alassio
Con gli amici del Centro Pannunzio
E credo che il mio ricordo
Debba andare
Inizialmente e pregiudizialmente direi a Roberto Baldassari
Che è stato il grande artefice della vita culturale di Alassio e non solo
Ed è a Roberto Baldassarre che intitolata la sezione del Centro Pannunzio
Proprio a testimonianza
Di una profonda amicizia
E di una collaborazione intensa e proficua
Nel corso degli anni il prossimo anno saranno dieci anni dalla scomparsa di Roberto Baldassarre
E noi come Centro Pannunzio si impegniamo a ricordarlo nella maniera più adeguata
Parlare nella sì della situazione attuale
Credo che sia difficile perché bisognerebbe usare i fondi dell'indignazione
Per esprimere
Le reazioni che il presente
Sì provocando ma questa è una serata di festa ed essendo una serata di festa non può essere una sfera che di vita
Le persone
Ma deve essere una sera al nella quale i valori della cultura
Hanno una prevalenza su tutto il resto
D'altra parte il Centro Pannunzio è nato proprio da questa esigenza
Ti privilegiare il valore della cultura rispetto a tutto il resto
Una cultura che non è il dogmatismo
Che non è ideologismo che nome irrigidimento sulle posizioni più o meno preconcette che impediscono al dialogo ma è una cultura del confronto critico dal dialogo
In cui il come diceva l'amico Mario Soldati
I punti
Di arrivo solo costantemente dei punti di partenza questa e la caratteristica del Centro Pannunzio
Laica proprio perché non dogmatica proprio perché non chiusa entro all'interno di muraglie cinesi
Tenne certezze più o meno dogmatiche
Ma al contrario aperta al confronto critico di opinioni senza interdizioni e scomunica
Questo e l'aspetto precipuo del Centro Pannunzio
E i premi di questa sera si richiamano a tre grandi personalità che sono state legate alla tradizione culturale e civile del Centro Pannunzio in primis
Mario Pannunzio
Mario Pannunzio che ha fondato il mondo il settimanale il Mondo
Al quale noi come Centro Pannunzio ci richiamiamo
Mario Pannunzio
è stato un grande giornalista ma non solo un grande giornalista è stato un uomo che ha saputo muoversi
Per la difesa di valori civili ed tempi ci
In momenti estremamente difficile
E stato antifascista quando era il caso di essere antifascista mandò un ha avuto il dubbio minimo
Nell'essere anticomunista quando si trattava di difendere la libertà e la democrazia appena riconquistate dopo il mille novecentoquarantacinque
E Mario Pannunzio
Non ha sofferto
Di certi atteggiamenti strabici di buona parte della cultura italiana che hanno visto i pericoli per la democrazia solo in una dichiarazione e non dall'altra
Il Mondo di Pannunzio ha condotto delle battaglie in difesa della libertà e della democrazia senza guardare in faccia nessuno
E poi Ennio sulla Iano
Redattore capo del Mondo di Pannunzio
Ma sarebbe riduttivo è chiaro parlare di Flaiano come collaboratore di Pannunzio Flaiano è stato uno scrittore importante
Destato ingiustamente in fondo legato alla torta tutta all'epigramma
Alla battuta scintillante
Che fa sorridere
Perché Flaiano è stato un testimone della sua epoca
E nel suo romanzo Tempo di uccidere ha rappresentato una pagina di differente di letteratura
Negli anni in cui e vissuto Pato un uomo che ha avuto una vita difficile per i drammi familiari che lo hanno
Contraddistinto
Ma ha sempre saputo mantenere quelli rovina dissacrante che poiché e la cifra
Che forse anche ingiustamente gli è stata attribuita come qualifica preminente
E poi
Ario soldati
Mario Soldati che è stato uno dei fondatori del Centro Pannunzio
è stato presidente del Centro Pannunzio per vent'anni
Ma è stato
Soprattutto uno scrittore
Un regista un giornalista un critico
Che ha rappresentato nella cultura letteraria novecentesca
Qualcosa di importante
Che non gli è stato riconosciuto appieno
A vent'anni dalla sua scomparsa
Il Centro Pannunzio ha ritenuto un dovere precipuo ricordarlo con Gary Baroš
In cui vengono raccolte delle testimonianze autorevoli su questa
Figura
Che io non esiterei a definire anche la figura di un grande italiano
Di un grande italiano
Non voglio rifarmi alla battuta che condivido dall'amico sorbetto
Ma ricordo a contrasto di quello che l'amico sorretto ha evidenziato che Mario Soldati ormai avanti negli anni
Aveva difficoltà a camminare a reggersi in piedi ma una volta
Che venne al Centro Pannunzio
Si fece aiutare
E si mise in piedi ad ascoltare l'inno nazionale
Perché Mario Soldati aveva il senso dalla storia e aveva il senso delle istituzioni non a caso
Io
L'ho già evidenziato in altre circostanze
Mario Soldati amava l'arma dei carabinieri a cui ha dedicato di racconti del maresciallo cos'hanno
Che possono legarli insieme Pannunzio Flaiano e soldati sì certamente nell'apparenza hanno la comune collaborazione a un settimanale che non era solo una collocazione giornalistica era anche l'adesione a valori civili e morali
Ma al di là di questo io credo che
Nell'Italia di oggi
Pannunzio
Flaiano soldati e tanti altri
Stia hanno a testimoniare quella che io in un mio libro di qualche anno fa ho definito l'Italia civile
Purtroppo noi stiamo vivendo in un frangente storico in cui la barbarie l'incultura l'improvvisazione
L'incapacità la mancanza di preparazione
Si evidenziano come
Qualcosa di privilegiato
E invece le competenze
La cultura
L'esperienza
Non vengono considerata
Ecco noi come Centro Pannunzio
In questa occasione alla Sina
Vogliamo riconfermare con grande rigore e con grande passione civile la nostra identità culturale identificandosi nell'Italia civile
Nell'Italia civile
Che suona l'inno nazionale iniziando le sue manifestazioni e si alza in piedi
Senza le ballerine
E senza ammennicoli di altro
Fitto
Noi dobbiamo rivendicare questi valori
Costi quello che costi perché il Centro Pannunzio in oltre cinquant'anni noi mai visitato o mai ad andare contro il potere
In nome della libertà della democrazia e della verità lo diceva Benedetto Croce i valori della verità e della libertà sono i valori a cui crollo c'aveva ispirato la sua vita ed è a questi valori alcuni noi dobbiamo richiamarsi con grande fermezza
Io non parlerò delle persone che solo premiate perché ho collaborato io stesso a spendere la motivazione
Tel
Terremo io e quindi non voglio aggiungere nulla
Ma consentitemi
Di dire almeno qualcosa di personalissimo
La mia amica
E nel rilancio
è una grande organizzatrice di cultura ma di cultura all'insegna della libertà
Al all'insegna del confronto critico di opinioni
Non la cultura dei degli amici no con la cultura
A senso unico la cultura
Che per davvero e cultura cioè quella fondata sul confronto critico delle opinioni
Il professor Franco galleria che io ho avuto l'onore
Di aveva eccome presentatore della prima conferenza che io ottenni ad Alassio molti anni fa
Anzi debbo correggermi la seconda conferenza perché la prima
L'attende ancora l'anno precedente
Il sulla pittrice
L'invito a Belli che io saluto affettuosamente a invitarmi a parlare alla fine del secolo scorso
Traendo un bilancio storiografico
Del secolo che stava
Finendo
Ma Franco Callea mi presentò ad Alassio
Quando parlai in quella straordinaria biblioteca sul mare
Voluta tenacemente e tenuta in vita con grande sacrificio anche personale da Roberto Baldassari
Che io ritengo davvero un gran bel promotore di cultura
Davvero straordinario
Appare certo
Disponibile
Dove ottusamente chiuso
In pregiudiziali di un tipo o dall'altra
Alassio
Da quando non ha più avuto Roberto Baldassarre
Ha perso
Un pilastro un pilastro insostituibile
Proprio sul piano organizzativo della promozione delle iniziative
E Franco Callea io lo ricordo ancora prima
Che mi presentasse
E la biblioteca sul mare
Io andavo ad ascoltarlo
In tante conferenza in tante presentazioni
E io video subito commenta Franco Callea
Sì posso un maestro
Io non ho mai avuto rapporti con con un Luís come professore
Ma ho constatato che non ci fosse una sostanziale differenza tra
Credo una sua lezione magistrale e una presentazione di un libro perché
Il livello altissimo di Franco D'Andrea
Con l'ottava costantemente e connota costantemente la sua presenza culturale e intellettuale e infine permettetemi di dire qualcosa di Valter Vecellio
Col quale io ho condiviso una grande passione civile
Perché il legame con Valter Vecellio erano ha presentato da un grande amico suo e mio
Un grande amico dalla nostra vita
Marco Pannella
Questo destriero che non ha mai accettato il morso di nessuno
E a combattuto delle grandi battaglie civili con dignità con sacrificio
Io lo ricordo quando al Circolo dalla Stampa di Torino
Valter Vecellio ed io lo festeggiamo per di ottant'anni
Perché in Italia nessuno aveva pensato di festeggiare gli ottant'anni di Marco Pannella
Lo facemmo noi al Centro Pannunzio al Circolo della Stampa
E Marco Pannella è un'altra figura dell'Italia civile piazza o non piaccia ma l'esempio di Pannella della passione e del disinteresse del sacrificio
Pannella aveva un patrimonio familiare molto significativo
Per fare attività politica Pannella venduto il suo patrimonio familiare in Abruzzo
Basterebbe questo
Per fare di Pannella un grande esempio civile
Forse non molto limitato nella vita politica italiana ma sicuramente un grande personaggio dell'Italia civile
E Walter Vecellio come giornalista
Anche in televisione
Rappresenta una linea di continuità con questa onestà intellettuale che parte da Pannunzio e arriva a Pannella
Senza soluzione di continuità
E a Radio Radicale che questa sera star riprendendo alla nostra manifestazione e la trasmetteranno i giorni successivi
Rappresenta
Un patrimonio
Di valori e dite
E giornalismo
A cui noi dobbiamo rendere o marzo
I Barabbà lei voleva chiudere radio radicale le persone civili si sono schierate per difendere la libertà dell'informazione che radio radicale rappresenta e rappresenterà
Una vecchia definizione forse utopistica del giornalismo anglosassone
E quella
Tutti
Affermare la separazione
Tra i fatti e le opinioni
Certo in Italia
Questo giornalismo anglosassone non esiste forse non è mai esistito e forse non esiste neppure in Inghilterra
Dopo la competenza necessaria per dare un giudizio
Ma se noi vediamo quello che fa a Radio Radicale che trasmette costantemente i dibattiti in Parlamento che trasmette costantemente manifestazioni scomode che nessun giornale magari riprende
E noi vediamo che radio radicale svolge il proprio questa funzione
Di tenere separati i fatti di cui
Già documentazione costante
Nel corso della giornata dalle opinioni le opinioni di Vercelli io le opinioni di Pannella le opinioni
Di tanti altri che hanno la possibilità di parlare a radio radicale ma a Radio Radicale non ha mai chiuso i microfoni a nessuno
E questo è un altro aspetto che va considerato
Nell'Italia del conformismo e della Ignis cultura
Noi dobbiamo difendere questi angoli di libertà e di cultura
Che Valter Vecellio e i suoi amici rappresentano io vi ringrazio ringrazio agli amici
Di Alassio del Centro Pannunzio
Perché
Resistono
Resistono
In un contesto difficile ma resistono dimostrando che noi del Centro Pannunzio abbiamo una autonomia una dignità e una capacità organizzativa
Di cui sfintere dare atto vi ringrazio
E a proposito di Mario Soldati aspetti che il diciannove giugno è stato il ventennale della della morte e Franco quali ENI non lo ha evidenziato perfettamente ma lui ha scritto un libro lui ha scritto un libro edito dal Golem si intitola Mario Soldati la gioia di vivere
Qui disponibile
A cura della libreria Mondadori di Alassio e questo è un libro molto importante un libro di testimonianze un libro di di ricordi un libro di di di vicende vissute mi piace ricordare che tra tant'tra le tante cose importanti e sentite del libro si trova anche una lettera che soldati ha scritto a Pier Franco quali ENI in cui si parla anche della pittrice Bini do pelli che anch'io voglio salutare con con grande piacere
Il libro sarà disponibile ovviamente alla alla alla vendita a cura della libreria Mondadori
E adesso io chiamerei a leggere la motivazione
Per il conferimento del Premio Ennio Flaiano Lazio due mila diciannove a Christine Erifile chiamo il dottor Roberto Pierino a leggere la motivazione grazie
Buonasera
Cristina D'Aprile di nazionalità italo francese per fondatrice e direttrice artistica DCA Contemporary una realtà tutt'altro di una sede espositiva prima arriva a Milano dopo
Operante sul territorio italiano europeo ed extra europeo dedita all'ideazione promozione di progetti culturali interscambio direttrice della Galleria civica di Andora con sede in palazzo taglio farro responsabile di eventi culturali con rapporti istituzionali con numerose ambasciate italiane in Europa
E con i consolati di Francia Svizzera la federazione russa Corea del Sud altre ha curato il ciclo tematico di esposizioni d'arte internazionale connesse all'Expo universale due mila quindici a Milano
Ride alto palazzo tra via Farrugia ad ora rassegna letteraria squarci di laterali incontri con gli autori su temi inconsueti
Manifestazione volto a promuovere la letteratura del pensiero attraverso incontri con autori conosciuti o emergenti
Dal due mila quindici direttrice artistica della Gva promosso dal Comune di Andora
Il premio Ennio Flaiano le viene conferito per il suo eccezionale ed ha aperto in pegno della promozione della cultura
Intesa come scambio di esperienze senza confini e per l'instancabile proficuo lavoro di ricerca in vari campi soprattutto nel campo dell'arte multimediale l'attività da lui promosse arricchiscono il panorama dell'offerta culturale ligure riscuoto ampi consensi di pubblico
Complimenti
Grazie grazie dottore
Consegna il premio professor Pierfranco coglie
No vede deve necessariamente ascolteremo con piacere grazie
Intanto la ringrazio
Ma Marcos Servette no
Anna Ricotti il professore Pier Franco quaglie nel Centro Pannunzio devo dire che grande onore
Ricevere questo premio che ricevo con grande umiltà
Grande umiltà perché un premio intitolato a Ennio Flaiano
Persona così elegante di grande capacità comunicativa
Mi porta a riflettere su quello che è lavoro che deve essere fatta da chi è operatore nel mondo della cultura ovvero quello di sa per divulgare
Quindi la cultura deve essere prima di tutto di voluti azione e da un'auto referenziale
Quindi ricevere questo premio sarà stimolo ulteriore per legare la mia attività al al pensiero profondo di Ennio Flaiano che aveva una grande capacità di sintesi
Quindi si restano gli aforismi i suoi scritti e però il preciso il pensiero di Ennio Flaiano era veramente
Profondo egli
Analizzava la natura e e la situazione umana e per me che mi occupo di arte contemporanea
Proprio il riflettere sulla natura e sulla condizione umana nel nostro periodo contemporaneo è importantissimo ecco quindi
Ripeto è un onore ricevere questo premio e
Condividerlo perché dal sole non si fa nulla
Io devo dire che ha un grande privilegio ovvero quello di poter operare in una realtà quale Nacci italiana da quarant'in cui esisteva un'amministrazione lungimirante
Che ha dedicato uno spazio prestigioso alla cultura rendendo allora a disposizione gratuita per tutti i cittadini e per tutti i turisti che visitano la cittadina
Uno spazio meravigliosa in cui c'è una galleria civica in cui c'era un museo mineralogico
Che secondo per importanza
E per numero di qualità dei per numero dei pezzi esposti famoso in tutta Europa
Un anfiteatro che ci permette di a realizzare rassegne letterarie
E
Un luogo di culto ora anche aperta sinergie con le università
Abbiamo da due anni è una attività sinergia stretta con l'Università di Genova cognitivista alta abbiamo la stiamo lavorando ad un rapporto di collaborazione con la Cattolica di Milano perché da poco il nostro museo ha accolto una nuova sezione dedicata a Torreglia dal famoso esploratore
Che scelse propria donerà come buen ritiro perché ritenne che dopo aver visitato
Varie splendida località quali l'isola di Pasqua ed altre località il paradiso fosse proprio qua in Liguria e quindi decise di fermarsi qua per cui io con ripete proprio nella mia indole è quella di essere umile e cercare sempre di fare meglio un premio che sarà uno stimolo ancora migliorare anche e un premio che sento di dover condividere anche con l'amministrazione di andare a con il sindaco Mauro di Micheli al servizio il sindaco Patrizia Lanfredi
E e l'assessore alla cultura Maria Teresa Nasi
Che promuovono accolgono e mi lasciano ampia libertà nelle scelte curatoriale e questa è un privilegio però ancora a trovare di arte contemporanea per chi fa cultura
Io vi ringrazio ancora sono molto emozionata
Lavorerò ancora di più per meritare queste grazie
Grazie dottoressa arenile
Vado a leggere adesso la motivazione per il conferimento del premio Mario Soldati Alassio due mila diciannove a Franco galleria
Franco Callea nasce nel mille novecentotrentatré studia dai salesiani ad Alassio nel mille novecentocinquantasei si laurea in lettere presso l'Università di Genova frequenta l'Azione Cattolica e il Movimento Federalista Europeo
Inizia subito l'insegnamento appena laureato nel mille novecentosessanta vince il concorso per il liceo classico e dal mille novecentosessantadue al mille novecentonovantotto
Insegna presso il liceo Giovanni Pascoli ora Giordano Bruno di Albenga
Parallelamente alla carriera scolastica e critico letterario si dedica di impegni sempre in ambito culturale nella società civile
Si occupa di far conoscere e rendere accessibile a tutti la storia ligure e la e la letteratura dialettale
A incarichi ufficiali che riguardano la tutela dell'ambiente e i parchi liguri
La sua missione e la diffusione della cultura
Tutti tra i giovani e i meno giovani innumerevoli e qualificate sono le sue presentazioni di libri condotte con il consueto stile sagace arguto e a volte spesso dissacratore
è indimenticato indimenticabile per tutti coloro e sono tanti che negli anni lo hanno avuto come docente e maestro di vita
Perché Franco Callea
Il maestro non ero un'insegnante e il Maestro con la emme maiuscola maestro di vita
E cavaliere della Repubblica onorificenza conferitagli dal presidente Pertini
Ripeto che il diciannove giugno è stato il ventesimo anniversario della scomparsa di Mario Soldati Mario Soldati ne ha già parlato Pierfranco quali vieni uomo di cultura assolutamente poliedrico e di altrettanta importantissima varia vivacità intellettuale
Franco galleria ci è parso quindi proprio per tutte le caratteristiche che hanno sempre contraddistinto la sua figura e tutte le sue attività nei vari ambiti culturali il degnissimo destinatario del premio Mario Soldati Alassio due mila diciannove
Professore adesso tocca a lei
Tu mi dici che sono dissacratore cercano di esserlo
Io ringrazio Centro Pannunzio per questo riconoscimento però bisogna che faccia una correzione
Questo riconoscimento non è tutto mio
Mio ce n'è un terzo credo
I tre quarti sono dovuti a tutti coloro
Che nel cammino di questa viabilità abbiamo aiutato
Perché se non ci fossero state tante persone
Chiudiamo i suoi Roma Putin tu seguire
In queste vie idee in queste vie UPI e in qualunque campo io non avrei ottenuto assolutamente nulla
Prima di tutto rabbia famiglia mia moglie al piede nei figli Angelo Marco e Roberto ma soprattutto tante persone che abbiano aiutata a realizzare quello che si doveva si poteva realizzare
Non solo quelli che sul ancora vivi
Ma anche quelli
Di cui ha parlato quegli Enichem che son passati nel mondo delle ombre
Io non dico sono morti perché per me non sono morti
Quando io faccio un gesto loro soccombe
Finché io vivrò
Loro saranno Fiqiri comune
Un secondo concerto che voglio sviluppare proprio il significato del premio
Le è stato dato il premio Mario Soldati
Dunque un po'di polemica ci vuole acquisire
Mario Soldati
E nata a Torino nel mille novecentosei
Ed è morto a Tellaro
Vicino a lei Ricci nel mille novecentonovantanove
Ha vissuto novantatré anni
E il sedici giugno di quest'anno
Erano i vent'anni dalla sua morte
Io speravo
Che qualcuno si ricordasse di quest'anniversario
Ci ricordiamo gli anniversari di calciatori e di diviene Baldi
Non ci ricordiamo il nome di una persona molto importante poliedrica
Io speravo che nascostamente
Il Comune di Tellaro
Il Comune di Torino o anche la radiotelevisione italiana che praticamente lo ha avuto come dipendente per un sacco di anni
Tutti ricordano quella stupenda serie di immagini che venivano trasmesse viaggio enogastronomico Pato la valle del Po
Nessuno ha detto una parola
E c'è troppa luce che ha fatto questo libro che solo dotati di questo bene lavello in un certo senso ricordati
Ma anche in vita
Soldatino avuto grandi soddisfazioni
Perché quanto alla sua letteratura molti dicevano ma una letteratura facile si legge bene ad un certo punto scrive bene ma alla fin fine non vantano fornita assistita
Se Van profondità
Anzi c'è una varietà di trame nei sogni delle sue opere
Che praticamente lo classificò come uno degli scrittori più importanti e poi guardate dei libri di testo dalla scuola cercate Mario Soldati non cioè
Non esiste
Come no esistono infiniti altri io ho avuto il piacere disegnare come il collega allora Grosseto
Primi anni con Carlo Cassola le stesse cose sono capitata a luglio considerava Rolo agli alla vera letteratura lui tanto che i ghibellini prima era un po'seccato
Libri di soldati hanno una linearità eccezionale
Ce n'è uno lettere da Capri
Che praticamente ha preso il premio Strega quindi vuol dire che ad un certo punto c'è stato un riconoscimento il quale fatto su su quattro persone due coniugi americani eri ellissi
Una prostituta italiana Dorotea
è un pallido e su questi quattro personaggi lui gioca unto stile matematico una chiarezza di impostazione una ebbene fa abilità notevolissima
Mi fa piacere che tra le tante cose negative
La Bompiani
Quest'anno abbia avuto la buona idea di ristampare lettere da Capri
Io spero che sia il primo di tanti libri che lui ha scritto
Non è stato anche ora
Regista cinematografico
Nel mille novecentoquarantuno
Ha strafatto un capolavoro io lo ricordo vagamente perché è un lì non so se sia ancora questo film ha messo Piccolo mondo antico
Fogazzaro adesso deve raccontare una cosa svolazzanti
Fogazzaro
Scrittore di anime
Io credo che il suo stile
Stiamo nel quarantuno qui nel quarantatré venuto De Sica arabi registrare in di azioni parcheggiate lì
I gli darà il Dandi ci guardano io ho visto con quali strumenti e lavorava De Sica
Quindi posso pensare con quali strumenti e lavorasse
Soldati nel mille novecentoquarantuno
è un film di grande intensità
Che rende a sottolineare le sfumature dello spirito dei personaggi di Fogazzaro
Eppure il cammino ha fatto le critiche e gli ha detto Van soldati era uno al quale divideva nettamente alla letteratura davo uccideva diceva che la letteratura professione cinema un mestiere
Facendo c'è un discorso che non stava in piedi
Flaiano ha preso anche il Premio Campiello preso pure l'attore
Quindi di conseguenza riconoscimenti e li ha avuti raccolto l'episodio dalla Via Vitae che nessuno sa
Credo perché non ho mai parlato
E io mi sono iscritta promessa al cinquantuno
La legge diceva che per la laurea bisognava aver seguito per due anni almeno il corso nel quale si intendeva fare la laurea
Io dopo a dopo due anni e proseguito quattro corsi due di italiani qui di latino pure di Greco e due di storia quindi potevo fare la tesi di laurea
Su questi quattro canti
E ho deciso di farla di italiano
E viso presentato perché hanno al terzo anno perché io contavo di fare un lavoro come si mi presento il mio professore caro Walter Binni
Chi poco perché non posso gestione io dico vorrei lavorare piccole ai professore vi dice quanto ha preso abbiamo preso ventisette tutto due volte da luglio lucroso ventisette
Vidi Milice
A qualcosa da proporre io che l'avevo studiato tra gli ho fatto programma avevo detto io vorrei fare una tesi di laurea eravamo nel cinquantatré
Io vorrei far la tesi di una rom Porcino
Cerchiamo vi dice vuole fare un atteso che lavora plur disciplinare puntata sul Fogazzaro
Flight
Soldati ha fatto tre figli Fogazzaro
Daniele Cortez
Ma l'ombra il Piccolo mondo antico
E gli avevo detto
Fogazzaro perché mi permette di fare un discorso pluri disciplinare per Fugazzaro percolato fino al colore del concetto di al modernismo del non expedit quindi qui c'è tra la storia
Poi Fogazzaro
E ante riferendosi a lui a al modernismo è legato alla filosofia per eccesso di persone eccetera eccetera la filosofia
E poi vorrei fare un capitolo in cui volevo fare vedere il rapporto tra lo scritto di Piccolo mondo antico e il film di Mario sul che io ho visto quindi mi guarda come se fossi una persona spregevole perché li vedeva molto per la letteratura
Ma non riusciva a capire cosa c'entrasse il film a quei tempi concorre la laurea in lettere sporto dell'Italia riso non l'approviamo nemmeno
Io sono rimasto allora studiato una vita per fare questo programma
Lei mi dice lo io le propongo canali faccia l'Arcadia nel Genovese
Non si sa niente sulla cadere Genovese io l'ho fatto ha fatto l'atteso il solo reato va fatto ha lavorato due anni comunico però mi sono vendicato
Il giorno del Tel della laurea
Giorno del laureato può essere stato laureato votato accettava il push affresco
Lui mi viene dietro
E vi dice a verso contento lo so fare io voglio insegnare eccetera però professore gli ho detto lei mi ha fatto fare una laurea sul Genovesato
Sull'Accademia d'Arcadia
Ma io ho scoperto che l'Accademia d'Arcadia nel Sud usato erano tre
Non ce n'era una sola c'era l'Accademia
Genovese
C'era l'Accademia sa pazzia
Chiamata che aperte e c'era l'Accademia di Albenga e comprendeva anca lassù
Vinceremo Stone politici baobab
Coppe
Però insomma fatto capire che se qualche errore l'avevo fatto in costruzione io qualcuno l'ha fatta anche lui giudicando pericolosi
Ecco volevo raccontare questo episodio per dire che
Mario Soldati per me è stato un grande scrittore
E quanto alle altre vie attività dico solo tre cose
Io ho fatto esperienza in vari preside del distretto nella Consulta Ligure eccetera
Saranno più può che
Le possibilità calcolo di parlare a un pubblico in una piazza
Però
Voglio dalla mia esperienza di dell'altra sì
Dire
Di stare attenti
Soprattutto ai ragazzi
Perché sono molto loro
Il centro
Su cui domani si dovrà leggere l'ora
I ragazzi
Sono molto più migliori
Di quello che ripensa l'opinione
Non sono tutti dalla banca al peperoncino
I ragazzi hanno soltanto bisogno di avere un dialogo
Di avere un colloquio
Di riuscire a entrare in sintonia con loro
Di far capire che non siamo dei padroni dei giudici e dei contabili nei loro confronti
Ma siamo coloro che cercano di aiutarli
A avere un metodo di lavoro
A far ragionare lo strumento Testa
E soprattutto a scegliere la propria vocazione
Vi raccontavo una un signore anziano che c'era una professoressa di un paese di nuovo
Che il primo giorno che faceva quarta ginnasio diceva noi siamo in un liceo nel più celebre d'Italia ricordatevelo
Teniamo diciamo metà ogni anno venne brava signora vediamo il premio Himmler
Ad onore perché ci voleva quello per distruggere internamento Laplace invece entrando in sintonia anche dalle famiglie il capire che i ragazzi non hanno solo visioni di carezze etica rischia fuori
Avrebbe bisogno di un dialogo e bisogna sintonizzarsi sulla linea che loro hanno per difficile
Imparare
Ma se non si salva queste generazioni non se l'abbia permesso
La seconda cosa che ho imparato è il colloquio il dialogo
Vedendo certe trasmissioni televisive
Sei invitati tra di un partita tra dall'altro parlano tutta c'è insieme
Che nessuno capisce niente
Il dialogo è importante
Era al bene della città qui ad Alassio negli anni Settanta c'erano diciamo tra associazioni vive uno schiaffo a ventuno
L'altra si chiamava la vecchia Alassio
L'altra si chiamava Nuova Europa
è tutte le sere polemiche a non finire c'era la sala boccia dava la discussione la porta la vita i consiglieri comunali derivano perché tra tante stupidaggini che si dicevano pensieri discussioni che si facevano c'era l'idea buona
E
L'assessore che veniva se ne prendeva nota
Soprattutto perché aveva in queste associazioni la voce della gente
Oggi invece inoltre c'erano due partiti che funziona da una Democrazia Cristiana il Partito comunista terrore organizzati bene c'è radiale Concita
Oggi questo diario con un solo qui non c'è più
E quindi di conseguenza Rebibbia da ripristinare le vie di questo dialogo
In modo che si riesca a parlare insieme a costruire insieme
è una cosa molto difficile ma ricordatevi te la vita politica e il mondo del italiane comuni da parte di calcio
La partita di calcio a cinque difesa che sono i carabinieri che solo polizia che solo la finanza tesoro le dall'ex guardia forestale e ci metto anche dei tre giornalisti tra questi difensori
Poi esiste i tre attaccanti
I quali sono quelli che devono fare i gol e questi sono i politici
E poi c'è il centrocampo
E quello che il gioco lo deve costruire
E se c'entra papa non funzionerà
è gol non se ne fanno
Che cosa succede
Che chi è un attaccante
Torna indietro a prendersi la palla al centrocampo
Ma se torno indietro a prendersi la palla gol non lo fa più perché la difesa si piazza
E quindi di conseguenza buono se ne fanno a meno per per caso in qualche rissa
Del corner
O il qualche caso dibattuta di sedere pazzie scacco perché in Gallipoli alla Juventus con con la partita col Tottenham che da mezzo campo ho visto il portiere pure fatto gol allora si invertono i ruoli
Bisogna che creiamo un centrocampo di idee della nostra città
In modo tale che ci sia un dialogo per dare atti deve governare
Le possibilità di a vere delle idee invece cosa succede degli attaccanti entranti e tardivamente anima tra panzer
Sono coloro che insegnano agli altri e gli altri bravi ci fa poco dopo che sia così votiamo per loro
Terza ed ultima quel bizzarro per sopra mi cacciano
Non si può vivere
Se non si fondò un futuro sulla cultura
L'Italia una cultura bastarda
Perché su di noi hanno influito gli urli Visigoti ostrogoti longobardi infranti gli spagnoli turchi greci
Però noi abbiamo saputo in certi momenti della nostra storia fare sintesi
A raccogliere il meglio criticamente quello che noi apprendevamo e sono nate le grandi culture del Rinascimento potere barocca via
Questo perché
Era l'unica maniera per dare un senso alla nostra
E
Se non si fa questo se non si fa
Un lavoro di cultura che vuol dire non saper tante cose ai miei tempi c'ero libero scritto da Alexis Carrel si chiamava L'uomo questo sconosciuto oggi accettasse le tracce
Diceva non mi importa niente conoscere tutte le isole del Pacifico col loro nome tutti i monti del mondo Collor
Ora proprio all'altezza tutte le formule della trigonometria
Se non si ha la coscienza di ciò che bene Vinicio ma questo ce lo scriveva ed è una cosa estremamente importante e si recuperi questo senso morale
E finisco con un episodio
Livingstone caso Livingstone
Livingstone nell'Ottocento era partito dall'Inghilterra andato in Africa
Pongo lieve ideale dimissionario di esploratore poi se ne erano perse le tracce
E allora in Inghilterra un giornale aveva organizzato una cosa facciamo una spedizione
Andiamo a cercare
La spedizione era guidata da stelle sei nei pressi della spedizione in Africa era come cercare un ago in un pagliaio sapeva dov'era stato l'ultima volta ma nome si diceva padana Giorgiano apre di informazioni per informazioni da finalmente lo hanno trovato
Ma in una di queste peregrinazioni per le foreste africane
Stai lei
Andava in testa c'era alla guida dopo c'era lui e poi c'erano lì otto cioè dieci portatori indigeni che portavano pantaloni dopo che serviva per le lunghe permanenze in questi lupi disabile disabitato
E gli stranieri si girava quel cinque minuti guardava indietro se c'erano sempre i dieci un certo punto si gira cederebbe solo nove
Dice successi scappato
Allora fa fermare il gruppo torna indietro
E trova questo indichiamo seduto su una pietra
E i bagagli lì vicino
E gli dice cosa fai
Dice
Abbiamo camminato troppo velocemente adesso aspetto la Miliani
Ecco io vorrei prendere questo per dire anima è la cultura di un popolo se noi tradiamo questa nostra cultura per quanto bastarda sia noi tradiamo negli stessi e non abbiamo futuro io spero che soprattutto alle nuove generazioni
Ritrovino la loro anima
Professore
Lei mi ha dato ancora una volta la la conferma che ce ne fosse bisogno di cosa vuol dire essere un maestro io credo che quello che ha detto stasera abbia colpito tutti
Magari non perché non la conoscessero ma per quello per quello che ha detto
Io volevo davvero ancora una volta ringraziare per avere accettato questo premio per essere qua con noi per tutto quello che ha fatto per tanti di noi e per quello che farà ancora grazie professor
Io non voglio rovinare prestassimo sfera
Straordinaria che Franco Callea ha creato questa sera
Davvero
Una lectio magistralis quello di Franco Callea
Che entrerà negli annali della cultura alla Sina e non solo
Ma
Mi corre l'obbligo di precisare
Che il Comune di Sellano
A un orafo adeguatamente Mario Soldati
Sono andato io a fare una commemorazione in giugno
E tornerò domani sera a Tellaro proprio a presentare il libro su Mario Soldati
Invece son d'accordo Conte il Comune di Torino è stato assente il Centro Pannunzio
Aveva promosso uno marzo alla tromba di soldati alla tomba di famiglia in cui soldati è sepolto
Ebbene nei sindaci né assessori e consiglieri nessuno si è presentato ma è venuto non voglio evidenziare spontaneamente non invitato
Il presidente della Giunta regionale del Piemonte Alberto Cirio appena eletto appena eletto quel giorno
E venuto con noi al cimitero monumentale a rendere o marzo a nome del Piemonte
A Mario Soldati è un grande
Piero piemontesi e ci sono del manifestazioni che si stanno svolgendo in tutt'Italia io sono stato in Versilia recentemente e voglio aggiungere proprio perché tu hai citato un grande libro di soldati il villette Rota da Capri
Circa una ventina di giorni fa il sindaco di Capri mia
Telefonato invitandomi a presentare il libro in settembre quindi sì soldati è stato lui parte dimenticato ma non così dimenticato come magari si può pensare perché come hai detto tu
Giustamente non dobbiamo esserlo dei pessimisti e anche le nuove generazioni sono migliori di quel di quelle vecchie e anche di quelle intermedie che forse sono le peggiori
Volevo salutare il signor sindaco Mauro De Michelis che ci ha ha raggiunto adesso grazie per essere venuto sino al sindaco
E adesso io chiamerei e qui sul palco il generale Otello a leggere la motivazione per il conferimento del Premio Mario Pannunzio Alassio due mila diciannove
Valter Vecellio
Valter Vecellio inviato e giornalista
Saggista editorialista e commentatore di numerosi giornali e riviste stampate e on line
E attualmente vice caporedattore del TG due del della RAI
Direttore del giornale telematico Notizie Radicali
Direttore del Leonarda Sciascia web organo d'informazione dell'associazione amici di Leonardo Sciascia
Autore di numerose pubblicazioni tra le quali il pugno era rosa
I radicali gol scisti qualunquisti socialisti
Un è inutile strage
Da via Rasella alle Fosse Ardeatine
Storie di ordinaria ingiustizia
La polveriera mediorientale la storia i termini della questione arabo-israeliana
Marco Pannella biografie di ogni irregolare
Il premio pallone soldi viene conferito per il suo continuo e coraggioso impegno
Per un'informazione libera da ideologismi e rispettosa dei diritti dei cittadini
Per il suo contributo professionale all'affermazione della comunicazione come servizio pubblico
Per il suo impegno personale tra laicità dello Stato e delle sue istituzioni
Garanti della giustizia giusta
Dei diritti umani della non violenza
Per la sua coerenza sempre in linea con gli ideali della cultura e civile di Mario Pannunzio e De Marco Pannella
Grazie
E adesso
Ma vi devo confessare che mi si agita lento
Sentimento di commozione
Un sentimento di emozione
Sentimento anche di invidia
La commozione viene dall'aver sentito insieme a tutti voi l'inno di Mameli come va sentito e mente suonava
L'inno le figure del nostro Risorgimento di cui dobbiamo essere orgogliosi
Fino ai protagonisti vittime esempio di quelle lettere dei condannati dei condannati a morte della Resistenza
Che è una di quelle letture
Che non dovremmo mai
Smarrire senso d'invidia perché e all'avventura
Io avevo una casa al mare indovinate dove a Milano Marittima
Ma indovinate dove in quella seconda traversa che a trecento metri da quel locale Papetti e bici dove si fa abbagliare
Un ceto politico che non voglio nominare e che di professione attualmente fa il ministro dell'Interno
E non entro nel merito
Di un'idea di un proposte politiche entro nel merito di un costume spesso in costume non c'è
E ed è sbagliato
E mi fa male perché quel ministro è anche il mio ministro pur non avendolo votato
Quella politico e anche rappresenta non è quando va all'estero o quando firma qualche decreto
E lì l'inno d'Italia
Fratelli d'Italia è stato suonato in un altro modo
E in un altro contesto e questa appunto l'invidia di essere qui ad Alassio dove si è fatto una cosa The vivere ogni tanto Milano Marittima dove se ne fa un'altra
E l'emozione l'emozione
Ed è arrivata al premio premio Mario Pannunzio ora Pannunzio io non voglio aggiunge
Molte altre parole rispetto a quelle che già sono state dette su cui concordo appieno
Voglio rendere partecipe di una mail mi accetti l'idea di giornalismo se così si può dire ora i fatti separati dalle opinioni ma un campione del giornalismo italiano che era Indro Montanelli certamente infatti non li separava dalle opinioni e anzi le opinioni diventavano fatti spesso e volentieri
Quello che per me è la stella polare è che è un vanto anche in una ormai quarantennale carriera
Posso dire senza smentita che certamente non ho scritto e non ho fatto vedere in televisione tutto quello che avrei voluto scrivere e avrei voluto mostrare però non c'è servizio televisivo e non c'è articolo che io abbia scritto che io non abbia voluto scrivere e non abbia voluto mostrare
Non c'è stato qualcuno
Sopra di me che mi ha detto quell'articolo lo devi scrivere in quel modo quel servizio televisivo devi fare in quel modo
Quindi se sono stati dei buoni articoli dei buoni servizi di ringrazio se non lo sono stati è solo e unicamente colpa mia responsabilità mia
Io credo che sarebbe già una buona cosa se un giornalista se una persona che fa informazione riuscisse a trasmettere a chi lo ascolta a chi lo legge un senso di onestà
Perché è facilissimo sbagliare
Nello scrivere e nel mostrare un servizio televisivo si corre si fa nell'immediatezza la verità del momento il giornalismo quella che domani è contraddetta da altri fatti ma oggi non la conosco
Per me la grande conquista è che l'ascoltatore il lettore recepisca uno desta di fondo del esporre i fatti nel raccontarli
Se ci si riesce ecco si è fatto un buon servizio
Un senso come dire
Accolgo questo premio con con umiltà ed è un grande impegno perché Mario Pannunzio
è stato un grande giornalista un grande uomo di cultura un grande politico stato tra i fondatori del partito radicale è stato il fondatore del mondo è stato l'animatore di Risorgimento liberale
Un quotidiano
Che è venuto prima del mondo e chi ha fatto tante battaglie che adesso scopriamo per esempio tutte le battaglie dei crimini
Consumati dalle bande comuniste nel dopoguerra B
Le troviamo già enunciate nel Risorgimento Liberale qualche conseguenza gravosa per aver fatto questo tipo di denunce Pannunzio la l'ha avuta l'ha pagata
E quindi è un impegno le foibe le foibe giustamente mi mi dice Pierfranco le Foibe il dramma delle foibe
Ma tante altre battaglie sono state fatte sia sul Risorgimento liberale e in quella straordinaria
Cucina giornalistica che è stato il mondo capace di far convivere personaggi più lontani apparentemente tra loro come Gaetano Salvemini a Benedetto Croce don Luigi Sturzo Guido Calogero Panfilo Gentile e tantissimi altri di cui
L'elenco sarebbe sterminato Ernesto Rossi
Ecco
Quello che voglio voglio dire che accanto alle manifestazioni sguaiate
Che ci capita di vedere in questi giorni dobbiamo forse assumere un impegno e cento Pannunzio questo impegno l'assunto da sempre
Recuperare una sorta di vocabolario ecco mi venivano in mente quando venivo qui alcune parole che bisogna recuperare
Prima Paoletti e collo
Dobbiamo recuperare il senso del decoro
Della dignità non dobbiamo mai dimenticare che la parola diritti è sacrosanta ma va unita la parola doveri
Un altro termine che dobbiamo recuperare sobrietà
Rispetto rispetto per me vale più della tolleranza la tolleranza è un qualcosa di io solo in alto Poulsen vassoietti tollero io vi spetti invece siamo sullo stesso livello sullo stesso piedistallo e io accetto che tutti posso esprimere e tu devi accettare che io mi posso esprimere educazione
Un'altra parola che dobbiamo un termine che deve entrare nel nostro vocabolario e nel nostro vocabolario deve entrare la parola austerità
Perché ci vuole e la parola anche severità perché è giusto che ci siano dei limiti bisogna essere consapevoli e i nostri limiti bisogna sapere che non tutti possono fare tutto e devono fare tutto
Che anche per quel che riguarda la politica del giornalismo ci vuole un apprendistato occorre ludico azione Daudet vero che i figli della cosiddetta società civile
Possono automaticamente in quanto espressione della società civile essere all'altezza dei compiti gravosi che governare fatti e situazioni impone
Io non so se merito le parole
E gli apprezzamenti che mi sono stati fatti da Pier Franco
E nella motivazione del premio io me lo auguro lo spero lo spero e spero di poter continuare
A incarnare questi valori quello che sono nel bene e nel male
Lo devo alla fondamentalmente a quattro persone
Mia madre e mio padre
E a due persone ed ha avuto la per la fortuna di conoscere di frequentare una la citata Pier Franco Marco Pannella per me è stato veramente un maestro
Per tante cose mai segnato il senso del diritto il senso di un dovere il senso di un impegno il senso di dire sempre facciamo e non fatte e l'altro grande maestro stato Leonardo Sciascia
L'ho avuto la fortuna di conoscere
Che mi ha ha regalato la sua amicizia io ancora non so bene per quale motivo
Ero un ragazzetto di vent'anni ha posato il suo sguardo su di me e mi ha voluto bene e ho avuto la possibilità di frequentarlo
Proprio in quei momenti in cui Sciascia attraversato le polemiche più due quelle sull'impegno e quale impegno degli intellettuali quello de L'affaire Moro e l'ultima polemica quella che è la ferito più di tutti quella sui professionisti dell'antimafia quando si è sentito oltraggiare da personaggi di cui abbiamo smarrito la memoria come quaquaraquà l'ultima categoria dell'umanità che viene elencata
Dalla capomafia variano Arena del romanzo il Giorno della civetta
Luis sentirsi dire quaquaraquà quando è stato lui ad aver indicato negli anni sessanta che cosa bisogna fare per sconfiggere la Cosa Nostra e le altre mafie voglio citarlo perché mi piace
E chiudo con questa citazione a un certo punto il capitano Bellotti questo capitano dei carabinieri
Si sente sfuggire di mano il capo mafia perché a delle protezioni sia a Palermo che nella capitale protezioni politiche ed è tentato di utilizzare gli stessi metodi che uso contro il brigantaggio il prefetto
Cesare Mori
Prefetto di ferro che poi venne bloccato non a caso promosso senatore e rimosso quando cercò di aggredire la mafia che già era entrata nel regime a questa tentazione di poter andare al di là e al di sopra della legge e però cancella subito questa tentazione
E dice non bisogna stare nel diritto bisogna stare della Costituzione piuttosto bisogna fare come hanno fatti in America quando hanno incastrato Al Capone sulla questione del denaro della nonché giustificata presenza di quel denaro facendo accertamenti bancari e non solo dei vari capimafia come Tomba gli andare era ma anche in tutto quel ma prima che gli sta attorno composto da funzionari
Da politici da apparati dello Stato è quella pista che negli anni novanta viene seguita da tanti martiri
Civili uccisi dalla mafia da montana Cassarà Falcone Borsellino Chinnici tanti alti nelle in queste nominato
Ecco Sciascia aveva scritto in quel romanzo trent'anni prima qual era la strada per contrastare il prima e battere la mafia dopo e sentirsi chiamare quaquaraquà da dei personaggi
Che solo nulla
In nome di un'antimafia
Che oggi scopriamo per tanti versi possiamo dirlo mafiosa perché tanti hanno fatto carriera e si sono coperti con l'impegno antimafia e abbiamo poi accettato
Indagini
Giudiziario che erano collusi con la mafia è stata una delle ferite che hanno sanguinato Sciascia fino all'ultimo soggiorno ecco questi sono stati mie due maestri tuttora sono i miei due
Come posso dire le mie due stelle polari e io spero di poter corrispondere
All'impegno che mi hanno tramandate vi hanno insegnato e mi auguro davvero di meritare questo premio che mi fa particolarmente piacere appunto perché in tre titolata Mario Pannunzio persona
Che dovrebbe essere molto più conosciuta di quanto non lo sia stato do un solo maestro di giornalismo stato un maestro posso dirlo di etica
Di morale nel senso più alto e più
Più dignitoso del termine vi ringrazio bis
Grazie
Io credo che non ci sia altro da aggiungere se non ringraziare il premiati di questa sera
Che ci hanno consentito di respirare quella che Mario Soldati chiamava a RIA dei ventilati altipiani
Siamo al mare ma questa sera abbiamo respirato questa aprirà dei ventilati altipiani
Intendendo soldati evidenziare
Questo rapporto straordinario che lui ebbe con i maestri
Dell'università so riminese dove frequentava e sì lauree o in lettere
Io ringrazio il pubblico ringrazio ovviamente alla città di Alassio per questa ospitalità e per questa collaborazione riconfermata anche quest'anno
Voglio anticiparmi un appuntamento importante
Che il diciannove di agosto avremo alla biblioteca sul mare con Gianni Oliva che si parlerà degli anni di piombo quegli anni terribili
Contraddistinti dal terrorismo
Io e Oliva è uno storico importante
Coraggiosa
Che ha contribuito in maniera determinante a scoprire il dramma fino ad allora quasi accantonato delle Foibe e dell'esodo
Del confine orientale
E sarà la prima mo'oltre a credo che ad Alassio ci sarà Oliva il diciannove di agosto chiudo
Dicendo che
Del Celio ricordando il prefetto di ferro
Morri che ha combattuto
La criminalità organizzata in Sicilia mi ha fatto venire in mente
Un premio Pannunzio che noi abbiamo conferito qua
Qualche anno fa al generale
Bar io Borri generale dei carabinieri
Ingiustamente massacrato dalla
Mediaticità prima che dalla giustizia politicizzata
E io credo di doverlo affermare
Che noi Rita RAI mo'il Premio Pannunzio al generale Borri oggi come lo abbiamo conferito ieri e l'altro ieri ma voglio anche ricordare tu hai detto giustamente
Del magistero di Sciascia
E anche Sciascia ci allegati perché abbiamo avuto più occasioni anche al Salone del libro di parlare di Sciascia in qualche incontro ma credo che abbia un senso
Questa sera
Una sera di grandi emozioni
Perché quello che abbiamo sentito dai premiati e motivo di grande emozione
Oltre che di vibrazione Intel intellettuale io credo di dover chiudere proprio perché tu hai ricordato Sciascia ricordare Enzo Tortora Enzo Tortora
Che fu vittima di malagiustizia
Ma come io ho detto quando qui in questa stessa piazza abbiamo premiato Francesca Scopelliti la compagna di Enzo Tortora
Noi dobbiamo aggiungere che è stata la magistratura a riconoscere l'innocenza di Tortora
Altri magistrati hanno riconosciuto l'innocenza di Tortora quindi chi ha utilizzato Enzo Tortora per fare la caccia al magistrato non era in buona fede
Perché Rizzo Tortora
Ci ha dato una grande lezione di dignità di disinteresse
Affrontando il processore non sottraendosi al processo questo va sempre ricordato
E dando le dimissioni da deputato al Parlamento europeo dopo la condanna a dieci anni di carcere
Non
Fece della immunità parlamentare un usbergo ma ritornò in carcere e ai domiciliari dimettendosi dal Parlamento europeo ecco questa è una grande lezione di dignità che noi dobbiamo ricordare questa sera
A coronamento di una serata straordinaria
Che va atto muore della città dia di Alassio che ha ospitato questa nostra riunione di stasera
Che dire siamo davvero in fondo vorrei anch'io ringraziare i premiati ringraziare tutti voi che siete intervenuti numerosi io credo e spero ma credo e ne sono convinto come Pierfranco Quaglini che sia stata una serata davvero davvero speciale
Nient'altro da dire grazie ancora per essere tutti vicini al centro Pannunzio e grazie ancora anche alla città di Alassio