Festa dell'Unità di Roma 2019 - Oltre l'emergenza per la chiusura del ciclo dei rifiuti a Roma

Stiamo per cominciare nello spazio incontri l'incontro su un tema con sale vera nostra città il tema l'emergenza rifiuti abbiamo voluto avere al nostro fianco alla festa dell'Unità di Roma e lo ringraziamo con un applauso per essere qui la sua disponibilità all'assessore ai rifiuti al ciclo dei rifiuti la Regione Lazio Massimiliano Valeriani
Però questo incontro è particolarmente importante perché non è questa verso l'abbiamo voluto chiamare
Tutta un'altra Roma perché immaginiamo veramente che la nostra città meriti di essere qualcosa di diverso da quello che stiamo vivendo tutti i giorni e abbiamo voluto dedicare una serie di approfondimenti al tema verso Roma due mila ventuno perché perché il due mila ventuno è l'anno della scadenza naturale di questa amministrazione che tanto male sta facendo a Roma i romani
Ma è anche l'anniversario il centocinquantesimo anniversario di Roma Capitale pensiamo che il Partito Democratico debba farsi promotori insieme a tante realtà politiche sociali civiche di una grande riflessione su quello che deve essere oggi il ruolo della capitale Italia nel nuovo progetto che stiamo portando avanti
Ci teniamo anche di presentare dentro le nostre iniziative un grande percorso il percorso della Costituente delle idee
Che è stata lanciata dal nostro segretario nazionale la Costituente delle idee un percorso aperto agli iscritti ai non iscritti del Partito Democratico per determinare insieme il profilo della proposta politica che vorrebbe presentare
Agli elettori per costruire un piano per l'Italia dentro questo piano per l'Italia dobbiamo essere avere l'ambizione di costruire un Piano per Roma e dentro questo Piano per Roma il tema dei rifiuti è fondamentale
Rubo solo qualche parola prima di dare la parola a Alessandro che
è il nostro responsabile in segreteria
Segue specificatamente questi temi e poi vede tutti i giorni la festa per l'impegno che sta facendo nel ringraziare lui ringrazio tutti volontari che sono al lavoro per rendere possibile la nostra perse che giorno dopo giorno ormai siamo già qui da oltre dodici giorni
Si battono per rendere possibile tutto questo io voglio dire solo una cosa sul tema dei rifiuti
Si gioca molto della credibilità del partito democratico Partito Democratico che è al governo in quattro municipi all'opposizione in altri municipi all'opposizione in Campidoglio Gione all'opposizione in Parlamento ma che in tutti questi ruoli con responsabilità diverse ha sempre un obiettivo quello di assumersi responsabilità chiare nei confronti dei problemi dei cittadini e io voglio veramente ringraziare la Regione Lazio per avere non solo porto davanti un piano dei rifiuti ma di questo parlerò direttamente Massimiliano per avere avuto anche il coraggio che non era scontato di intervenire con un'ordinanza molto coraggiosa
Che ci ha consentito nei momenti drammatici dell'emergenza in giro per la città non solo di mettere a disposizione per lo smaltimento tutti gli impianti della regione cosa che si era già fatta all'indomani di quello che era stato il drammatico
Incendio del Tmb salario
Ma soprattutto di indicare precisamente al comune tutte le sue inadempienze su quella parte riciclo dei rifiuti che è la parte della raccolta su cui le responsabilità del Comune dell'Ama sono responsabilità gravissime
E se non ci fosse stata la Regione che metteva in fila le cose da fare noi non avremmo adesso chiaramente indicate tutte le responsabilità che questa mediazione vale il e il le riferì ricordo rapidamente il piano industriale
Non c'è e che invece è fondamentale mettere in campo il tema del Bilancio ammette senza un bilancio da due anni è una cosa vergognosa
La metà dei mezzi che escono sono mezzi che non sono in condizione ci sono dei problemi strutturali delle mancanze di fronte alle quali ci deve essere l'intervento la politica
Questo impegno della Regione ci consente anche però come partito il dovere fare un'azione un'azione per spiegare puntualmente cittadini quella che è la verità sui rifiuti la verità che questa amministrazione non ha voluto raccontare romani
E avere un grande obiettivo che è anche il nome della delega che Massimiliano a la Regione Lazio che ha la delega al ciclo dei rifiuti
E l'ambizione che una grande città come Roma deve essere capace di compiere all'interno del suo territorio tutte le fasi di raccolta trattamento e smaltimento dei rifiuti perché i rifiuti se si interpreta
Questo tema in maniera moderna
Scommettendo sulla capacità dei soggetti pubblici di creare opportunità di creare impianti all'avanguardia scommettendo sulla possibilità di creare un'economia non solo legata alla differenziata ma ciò che viene differenziato come può essere valorizzato
Scommettendo sulla capacità di quindi investire sul futuro di Roma perché è chiaro che e tutti i costi che ne stiamo portando la Tari più cara Italia e gli altri problemi che sta approntando
Sono cose che toppa mettono le mani in tasca ai cittadini romani ecco se noi facciamo questo possiamo essere veramente in grado di immaginare e costruire un progetto anche per il governo della città con lo saremo chiamati a questa sfida per farlo proprio da usare parole di verità
Non è vero non esiste un sistema che fa sparire rifiuti loro avevano pensato e promesso che che potevano fare a meno di discariche fare a meno di impianti hanno trasformato tutta la città e la discarica serve una politica che si assume le proprie responsabilità
Che faccia come ha fatto Massimiliano come ha fatto la Regione Lazio metta nero su bianco le questioni e servono però dei partiti delle forze sociali che accompagnano questo percorso nella città
Che affrontino anche ascoltino quelli che sono i legittimi dubbi dei cittadini
E mettano in campo proposte percorribili per dotare Roma
Di tutti gli strumenti e gli impianti necessari per concludere il ciclo dei rifiuti
Noi come Partito Democratico di lo abbia cominciato un percorso su questo
E insieme a tutti i nostri atti nei municipi insieme letti in Regione in Parlamento a tutti i livelli vogliamo essere al fianco di questa azione
E pensiamo che dalla nostra capacità di portare avanti questo progetto insieme dipende molto della capacità di costruire un progetto
Davvero vincente che ci consenta
Non solo di vincere le prossime elezioni ma di arrivare le prossime azioni con un programma di governo ovvero di problemi complessi di questa città che ci possa consentire di cambiare il volto di Roma nei prossimi cinque anni e che deve essere il vero obiettivo erano Safilo quindi ho veramente
Vi ringrazio scusatemi se mi sono dilungato l'interruzione ma è un tema che ho molto caro lo molto caro per tante ragioni me ne sono occupato in passato
So che è un tema fondamentale e penso che i romani si aspettino da noi
Che su questo tema noi dedichiamo grande attenzione quindi veramente grazie per questo appuntamento grazie a tutti voi grazie a Massimiliano D'Alessandro dicendo qui cedo la parola
Sì
Andrea già ha fatto una premessa completa dunque e io mi sento solo di aggiungere una cosa il Movimento cinque Stelle Virginia Raggi a vinto le elezioni
Dicendo che avrebbero risolto il problema dei rifiuti non solo senza fare nuovi impianti ma chiudendo quelli che esistono nella nostra città
E che attraverso l'incremento della raccolta differenziata avremo avrebbero riuscito a gestire il l'intero sistema dei rifiuti
A distanza di tre anni non sono riuscito a incrementare la raccolta differenziata che fermo al quarantadue per cento che è come l'aveva lasciata la precedente amministrazione dunque non hanno contribuito in questo senso
Gli impianti non sono riuscite a chiuderlo perché gli uomini l'unico che è stato chiuso e perché ha preso fuoco quindi non hanno portato avanti
Nessuna azione di governo e non dando indirizzi ad Amman l'azienda municipalizzata che si occupa di questo tema hanno di fatto reso vano tutti gli sforzi del passato e neanche più la raccolta stradale è riuscita a essere ove operativa ed efficace
Pochi giorni fa Roma era in basare i rifiuti
Il risultato di tre anni dell'azione del Movimento cinque Stelle dunque io visto che oggi abbiamo un ospite importante che l'assessore regionale che ha ha fatto sì con l'ordinanza della Regione Lazio che Romano oggi stia in una condizione accettabile quindi ora io gli lascio subito la parola che ci spiega a quel il le azioni concrete che ha fatto la Regione Lazio per portare la situazione attuale in uno stato di normalità e quello che nell'impianto generale la Regione ha messo in piedi affinché Roma riesca a uscire da questa emergenza
Sì grazie buona sera a tutti grazie
Si sente
Grazie
Andrea per le cose che ha detto che sono molto importanti perché io condivido moltissimo l'approccio politico al tema dei rifiuti è un uno dei punti più difficili da inquadrare e noi non possiamo diciamo oscillare comprendo lo tra riformismo e populismo e come partito serio credo che questa sia diciamo l'unica caratteristica che ci deve
Inquadrare
Un partito serio sul tema dei rifiuti deve fare i conti con il suo passato con il presente
E anche con il futuro perché lo dico perché se noi ci limitassimo semplicemente a fare l'elenco dei disastri ebbene sono e l'amministrazione raggi delle in in in consistenze delle i diciamo incapacità conclamata e di aggredire i temi di questa città a partire dal tema dei rifiuti le facciamo sì un'operazione di verità operazione giusta ma non comprendiamo il nostro lavoro il nostro lavoro deve essere invece un po'più articolata
Fare l'analisi di quale è stata la ragione per cui siamo arrivati a un livello così difficile digestione il tema dei rifiuti
Mettere in evidenza anche le delle nostre lacune delle nostre
Deficienza delle nostre
Titubanze che non ci hanno fatto fare delle scelte che forse nel passato erano giuste
E soprattutto provare ad essere adesso quella forza politica che a sostegno dell'azione amministrativa della Regione Lazio prova ad essere coerenti sul tema dei rifiuti costruisce una parte consistente di un'idea di città
Perché non puoi pensare a un'idea di città alternativa a quella confusa raffazzonata che porta avanti il Movimento cinque Stelle
Pensare che possa toccare Atteo un'altra volta soltanto come è capitato loro perché loro hanno fatto l'elenco dei problemi
Ma loro sono un movimento di protesta sono un momento di rabbia e quindi hanno raccolto la la rabbia dei cittadini poi alla prova del governo sono esplosi perché non non c'è un disegno non c'è una conoscenza dei problemi non c'è nulla
Che li abbia in qualche modo ispirati Annoni questo per essere chiari non ce lo concederanno nessuno
Fare semplicemente l'Elenco
Ne ha dei problemi che vive oggi la città non ci dà una patente di credibilità e non ci rimette in pista con l'opinione pubblica di Roma quindi posto che il tema della raggiunti
Il problema del passato perché oramai mi pare abbastanza certo che un argomento iscritto a
Ai capitoli della storia di questa città oggi il tema è come noi competiamo con la lega
Per il Governo dei prossimi cinque anni di Roma la competizione su tutti i temi dall'inclusione sociale
Dalla manutenzione della città alla cultura ai servizi ai rifiuti non è con i cinque Stelle oramai quella è una stagione superata dei fatti
Il tema è come noi siamo credibili agli occhi dell'opinione pubblica di Roma sapendo che il nostro avversario nella lega e non è già Varagine una cinque stelle ma è la lega
Perché parto da qua
Perché Secondo me prima di ieri
Pensare agli effetti dell'ordinanza che sono sotto gli occhi di tutti noi siamo entrati in campo in modo ruvido
E cinque luglio dopo aver ricevuto una lettera formale di Ama soltanto il ventotto giugno e la città era già da settimane travolte sommersa dai rifiuti
E noi ci chiedevamo per quale motivo non chiedono aiuto per quale ragione non chiedono una mano per quale motivo stanno oscurando un problema che sta diventando di natura sanitaria
Loro a mio parere non non c'è neanche un disegno dietro è proprio lo specchio di questa Amministrazione t'è tutto qua platealmente casuale
Hanno provato a segnalare un problema che a loro dire non era neanche così tanto grave cioè che l'Abruzzo
Dal trentuno luglio avrebbe chiuso alle porte
Dei loro impianti per fare trattare e smaltire una parte consistente dei rifiuti di Roma
E che quindi sommato quel quel quel problema Allawi al venir meno dell'impianto di salario la manutenzione straordinaria degli impianti di Malagrotta una Malagrotta due avrebbe prodotto un'altra situazione
Di difficoltà a quel punto abbiamo preso l'iniziativa fortissima
D'accordo con il ministro abbiamo sostanzialmente commissariato Roma
Mettendo in chiaro due elementi li ricordava prima Andrea primo disponibilità degli impianti a raccogliere i rifiuti di Roma ma quello non è mai stato un problema approvativo ma non è avere la disponibilità degli impianti privati Roma è portare i propri rifiuti in giro per il mondo
E oggi il problema va affrontato in questa prospettiva ben sapendo che in queste settimane la situazione è diventata drammatica perché non era quello il problema al proverà il dissesto totale dell'azienda
Con il cinquanta per cento dei mezzi che non sono in grado di circolare con un sistema di subappalti che è saltato
E quindi tutta la raccolta differenziata e città è saltata per via di un'azienda che ormai poco credibile un'azienda che non approva i bilanci da due esercizi è un'azienda che non è credibile quindi nessun fornitore lavora più per Ama
Ora azienda che non aveva più il numero di cassonetti sufficienti per strada per raccogliere i rifiuti quindi quello che avete visto è la somma di tutta una serie di difficoltà ordinarie più mettiamoci che Roma nona gli impianti di trasferenza dove stoccare i rifiuti e portarli da lì negli impianti di trattamento di smaltimento questo ha generato un problema incontrollabile
Mettiamoci qualche piccolissimo dettaglio ancora che l'azienda vive una situazione ormai di confusione totale
Non avendo fino a qualche settimana fa un nuovo manager mettono l'abbandono a direzione senza un assessore ai Rifiuti io sono assessore regionale ai rifiuti non solo i rifiuti anche altre deleghe importanti ma dai con i rifiuti oramai da sette mesi non ho più un interlocutore del Campidoglio perché La sette mesi non esiste un assessore
Ai fini di questa città una città che vive oramai in modo cronico
A condizione direttivi difficoltà sul tema dei rifiuti quindi noi che cosa abbiamo fatto il tre luglio siamo andati alla ministro il cinque avevo fatto un'ordinanza abbiamo commissariato Roma gli abbiamo detto gli impianti sono aperti
Anche se non è quello il problema ma poi abbiamo messo delle prescrizioni immediate sull'ordinaria amministrazione di Ama e che ha prodotto gli effetti che vedete oggi la città è sostanzialmente tornato alla normalità e pulita
L'effetto determinato dalla nostra ordinanza perché gli abbiamo imposto di pulire la città in quarantotto ore nei luoghi di maggiore sensibilità intorno agli ospedali intorno i mercati intorno alle scuole gli abbiamo imposto di pulire
In un tempo ristretto sette giorni ma ci hanno chiesto però non ce la facciamo datecene almeno quindici gli abbiamo consentito quindici giorni
Le abbiamo obbligate ad accendere il tritovagliatore mobile l'impianto di di Ostia che non volevano accendere gli abbiamo obbligati a noleggiare i cassonetti hanno reso quasi mille cassonetti da quindici giorni in città
E li abbiamo applicati hanno leggere altri impianti li abbiamo obbligati ad approvare il bilancio
Ecco tutto questo è l'effetto dell'ordinanza nati alla Regione Lazio che ha contenuto l'emergenza ora per parlare del futuro che era la cosa su con cui ho esordito così
Non do ragione a nessuno che pensa che me l'ho perso il filo l'ho perso il filo adesso ci arrivo al futuro adesso abbiamo spento l'incendio
Abbiamo riportato la città alla normalità abbiamo evitato una vera e propria epidemia di di natura sanitaria non abbiamo scongiurato una figura a come quella che abbiamo fatto in tutto il mondo ma questo io lo dico sempre
Anche se è complicato spiegarlo è un tema che riguarda totalmente l'amministrazione comunale
Perché la Regione
Indifferente al assolutamente lontana dei problemi di gestione sul trattamento sullo smaltimento dei rifiuti questo così come prevede la legge da Bolzano a Lampedusa è compito dei comuni
Le Regioni non c'entro nulla sul tema della manutenzione io ho fatto il consiglio comunale tanti anni non ha mai sognato non è mai venuto in mente di pensare che se c'era una testata in difficoltà con lo spazzamento e con la polizia il problema fosse di Storace all'epoca piuttosto che Polverini piuttosto che che Marrazzo
è un problema che riguarda l'amministrazione comunale è uno dei temi su cui l'amministrazione comunale dal Municipio al Campidoglio viene giudicata dei cittadini
Abbiamo spento l'incendio adesso torniamo al problema di Roma
Che non viene dalla raggi
Viene da prima
E dobbiamo essere consapevoli guardate io come è noto sono un dirigente anche di questo partito sono da tutti considerato un uomo di parte e lo rivendico con orgoglio perché su tanti temi di natura politica amministrativa c'è un un senso compiuto quando ci si definisce di destra di centro di sinistra
Sull'idea di no
Sui rifiuti no
Non penso che sia un tema di permanente campagna elettorale Ipres tema dei rifiuti secondo me individua o un elemento di credibilità e di affidabilità amministrativa perché il problema è molto più semplice di quello che viene rappresentato lo dicono le norme comunitarie lo dice la legge nazionale lo dice il buonsenso i rifiuti devono essere a sempre di meno un problema e una risorsa quindi provare a produrre meno rifiuti e recuperare il più possibile materiali ed energia dai rifiuti e quindi produrre ricchezza
Secondo che i rifiuti che non può recuperare e rimettere in circolo te li devi gestire vicino casa
Primo perché il buonsenso
Secondo perché lo dice la legge
Terzo
Perché questo meccanismo di portare in circolo per il mondo i rifiuti della tua città oltre a essere scollegato dalle norme che non lo consentono costa l'iradiddio oggi Roma per portare in giro nel mondo
Non fuori comune nel mondo i propri rifiuti attraverso TIR treni aerei navi speciali e di tutto e di più spende solo per il trasporto l'anno venti milioni di euro
Se a questo costo aggiungiamo quello che lama sostiene per il trattamento lo smaltimento arriviamo a duecento milioni di euro l'anno queste risorse non sono risorse
Legate dal nostro lì diciamo stile di vita perché poi come prevede i le il testo ambientale il costo del servizio è pagato in tariffa
Più spendo per smaltire i miei rifiuti e più pago in termini di tariffa allora qui arriviamo
Al tema delle responsabilità della RAI ci e per il futuro
Noi avevamo una situazione prima per la quale alle esisteva a Roma la tariffa più bassa d'Italia oggi siamo all'esatto opposto abbiamo una città dove dice la tariffa più alta d'Italia come ci siamo arrivati e facciamo in poche battute consentitemelo un po'i conti anche con il nostro recente passato perché avevamo la tariffa più bassa d'Italia
Perché avevamo purtroppo
Una sistema di gestione dei rifiuti a basso costo poco ambizioso sul piano diciamo dell'evoluzione impiantistica e della tecnologia
E che per trent'anni ha consentito a intere generazioni di classi dirigenti di questa città tutte compresi noi di non avere il problema di realizzare gli impianti perché avevamo Malagrotta
Malagrotta è stato un problema ma è stata anche una grande opportunità
Per la città perché dentro una grande discarica la più grande discarica d'Europa
Per trent'anni sono stati conferiti i rifiuti non trattati quindi fuorilegge della città ha una tariffa ridicola
Siccome era conveniente abbiamo evitato per tanti anni di affrontare il tema che come si gestisce in modo intelligente ambientalmente corretto il tema dei rifiuti
Quindi quando la RAI ci dice e questo è un elemento di verità che io riconosco perché penso che sia giusto dirlo
Il problema non l'abbiamo generato noi non ci siamo trovati in una condizione per cui chiusa Malagrotta non c'era l'alternativa la colpa della raggi e quella di perseverare in un errore di non fare i conti con la realtà perché oggi Roma il dovere
Di avere l'impiantistica di cui ha bisogno
E quindi quando parliamo di futuro dobbiamo partire da quatto udivamo fare delle cose noi nel passato non le abbiamo fatte oggi di fronte alle difficoltà della città non possiamo però giocare al gioco del cerino
Perché nel momento in cui io auspico che accada domani mattina
La raggi e questa Amministrazione decidesse di fare un salto di qualità e dotare ama
Degli impianti di cui è priva e io parlo con le stesse parole del nuovo management di ama sempre nominato dalla da dalla stessa si indaga che dice ama e in una condizione di fragilità assoluta
Noi non abbiamo impianti di trattamento sufficienti non abbiamo impianti di smaltimento non abbiamo impianti di filiera siamo sostanzialmente una grande cooperativa di spazzini
E quindi qua ama si pone un ponte ma giusto che è quello che si sostiene la Regione da molto tempo oggi noi abbiamo bisogno di disegni diciamo disegnare un piano regionale dei rifiuti
Che approviamo giovedì bidoni in anteprima segretario una notizia noi giovedì approviamo il Piano rifiuti e nel Piano rifiuti mettiamo delle cose molto semplici diamo degli obiettivi più raccolta differenziata
A minore uso di discariche
Minor uso di termovalorizzazione economia circolare riciclo recupero tutto quello che c'avete sentito dire in queste settimane ma la cosa più importante le diciamo ogni atto deve essere autosufficiente compresa Roma
Compresa Roma
E Roma non può parlare soltanto il linguaggio del sindaco quando in modo anche un po'infantile dice noi non faremo nessuna discarica non faremo nessun impianto impattante perché siccome noi lo proiettiamo nel Piano rifiuti
E Roma diventerà un ambito autonomo dovrà essere in equilibrio sul piano degli impianti qui sono due cose ogni impianti sono di moda di di proprietà pubblica
Promossi da l'ente locale attraverso la propria azienda comunale oppure rimpianti li realizzano i privati allora qui c'è un tema politico che sottopongo al partito a tutti coloro che si interessano di questi temi questa sì tutta politica
Chi fa cosa non è indifferente setto
Fai un esperimento e vai con la tua macchina verso il Sud qualcuno ha già sentito fare questo esempio parole molto efficace l'uso spesso se vai verso il meridione nostro paese ti accorgi che il servizio mediamente più scadente
C'è una bassa raccolta differenziata gli impianti sono molto discutibili e quasi sempre la caratteristica uniforme e che c'è una fortissima predominanza dei soggetti privati
Se invece vai al contrario verso il nord da Firenze insoluta accorci la situazione cambia
I rifiuti non sono un problema sono una risorsa impianti funzionano c'è maggiore raccolta differenziata le città sono più pulite
E casualmente oppure no e anche perché i soggetti pubblici non sono monopolisti ma non sono neanche testimoni
Privilegiati del sistema dei rifiuti ok sono dei grandi player che hanno un pezzo fondamentale della gestione del ciclo dei rifiuti chiudo
Nel piano noi mettiamo che se gli impianti vengono promossi dai soggetti pubblici dai Comuni la Regione li finanzia la Regione ci mette i soldi perché noi siamo convinti che invece il tema dei rifiuti che è uno dei settori a più grande infiltrazione mafiosa
è una grande fragilità sistema di rifiuti dove solo soprattutto forti soggetti privati come è successo da noi ecco se noi superiamo questo elemento di fragilità forse ripetiamo in piedi il sistema Lazio che non ha un problema di rifiuti era il problema del Lazio non esiste il problema c'è Roma
Perché in questi anni grazie all'Amministrazione Zingaretti lo rivendico con orgoglio avendo fatto tutti interi questi sei anni prima come come consigliere e capogruppo del PD oggi come assessore l'abbiamo portato la raccolta differenziata nel Lazio dal ventidue per cento del due mila e dodici al quarantacinque per cento
Di qui di quest'anno con il più grande passo in avanti mai fatto da da tutte le altre regioni Italia provare a Roma
Roma che afferma con la raccolta differenziata a Roma che ferma nella progettazione degli impianti Roma che poteva progettare realizzare gli impianti anche col con il Piano le regionale decente quello vecchio che andiamo a superare
Con il nuovo che approviamo in Giunta a giovedì quindi abbiamo bisogno di essere coerenti chiudo
Noi poniamo come obiettivo questo
Para dobbiamo essere al tempo stesso in città quelli che raccolgono questa sfida perché lo possiamo anche essere quelli che sono alla testa di ogni piccola
Sindrome Nimby ogni sottilissima parvenza di impianto di decisione che va a impattare su un territorio siamo pronti a dire di no perché se questo è anche il nostro atteggiamento la città non ce la fa
Però ne abbiamo bisogno e non abbiamo bisogno di aree di trasbordo
Per essere chiari non abbiamo bisogno di impianti abbiamo bisogno di impianti sul multimateriale sulla sulla plastica sulla carta sul vetro abbiamo bisogno di discariche
Ma non per i fari a Malagrotta perché Malagrotta non si può più fare anche volendolo la legge notte l'ovvio non te lo consente non abbiamo bisogno di avere quegli impianti disservizio
Che trattati rifiuti Imriel preliminarmente possono essere smaltiti anche in discarica lo sapete perché e chiudo veramente perché noi puntiamo a ridurre la necessità di discarica puntiamo a rigenerare recuperare puntiamo a ad avere un'economia circolare ma l'economia senza i rifiuti non esiste non esiste lo scenario zero rifiuti ci sarà sempre una quota del venti per cento che si può un po'più assottigliare ma sempre intorno al venti per cento
Di rifiuto che andrà smaltito e lo smaltimento si va o in discarica poi termovalorizzazione quindi il tema degli impianti per una città che produce tre mila tonnellate al giorno di rifiuti è un tema che non ci lascia spazio vi dico una cosa
Molto
Semplice
Da Romano
Ma al tempo stesso assessore regionale ai Rifiuti vi assicuro che la pazienza delle comunità fuori Roma finita
Grazia alle credibilità che ci siamo costruiti in questi anni abbiamo consentito a Roma di gestire le emergenze con grande disponibilità
A Colleferro a Frosinone a Civitavecchia a Viterbo ma adesso non c'è più spazio o Roma dà dei segnali che comunque prova a mettere in campo una strategia per essere autosufficienti oppure diciamo i blocchi stradali non Cerri toglie nessuno