"2 agosto, la verità oltre il segreto di Stato" - Nasce l'intergruppo parlamentare 2 agosto, che chiede una commissione bicamerale di inchiesta sulla strage di Bologna dell'agosto 1980.

Allora grazie buongiorno benvenuti grazie di essere qui alla presentazione alla vigilia della trentanovesimo Miller Sario
Del teste diversa alla strage di Bologna alla alla presentazione del intergruppo due agosto
La verità oltre il segreto di Stato
Abbiamo deciso di fondare un intergruppo anche se noi io e Paola Frassinetti siamo esponenti di Fratelli d'Italia ma siamo qui non come esponenti di parte o di partito
Ci teniamo chiarirlo subito ma siamo qui come parlamentari come cercatori di verità
Vedete nel il logo che abbiamo dato voluto dare a questo intergruppo rappresentata la dea Veritas
E
C'è un detto popolare che ha attraversato i secoli che quello
Si dice cercare la luna nel pozzo per dire una ricerca Panda stolti una ricerca vana perché ovviamente sì io guardo nel pozzo e vedere riflesso della luna non vedo la luna ma vedo o una una falsa rappresentazione della luna ecco
Alla regia del trentanovesimo anniversario abbiamo deciso di lanciare una sfida alta bella aperta a tutto il Parlamento al di là dei partiti e delle appartenenze storiche per finalmente guardare la luna nel cielo nella notte questa interminabile notte
Di depistaggi questa interminabile notte del segreto di Stato che certe volte e molte volte garantisce la sicurezza dello Stato ma molte altre magari va a oscurare la verità dei fatti e della cronaca
Per cui è con questo spirito che abbiamo lanciato questo intergruppo
E e insieme a questi intergruppo reinserire parlamentari molto importanti anche qui poi per gli amici giornalisti
Le presenteremo ci sono già anche coi dal punto di vista proprio di adesioni una fa notizie importanti ma aprirei con quello che un po'il punto di svolta di questa nella storia la tragica storia della strage di Bologna e cioè quello che accadde durante la Commissione Moro due Moro restituire la Fioroni che
Diede la possibilità nell'ambito dei lavori ad alcuni parlamentari alcuni sono qui presenti conosce onorevole Maurizio Gasparri il senatore Maurizio Gasparri e si aggiungerà Carlo Giovanardi e ci sono coi ci sarà un intervento telefonico del ed è l'ispiratore della Commissione Moro Gero Grassi del partito democratico a riguardo sono tra quelli tra quei parlamentari che hanno avuto l'onore e l'onere di leggere dei documenti e i documenti in particolare inviati i cablogrammi all'epoca si faceva così
Del capocentro del SISMI Abbey rotta Cornello Giovannone figura cruciale di questa storia nella storia da la Repubblica della storia di Ustica e di Bologna scusate
E c'è un lapsus non ha non casuale
Però rimaniamo su Bologna oggi e e quindi lascio subito la parola al senatore Gasparri
Ovviamente poi dirà anche condizioni restringimento potrà parlare
E abbiamo qui con noi a Carlo Giovanardi che seguirà all'intervento del senatore Gasparri che abbiamo dicono il vice presidente del Copasir
Adolfo Urso perché anche lui appunto avrà notizie in merito a questi documenti fiorellino all'intergruppo che è stato promosso dal loro rigore trovare Frassinetti e mi auguro che possa essere trasversale con adesione di ogni parte io perché avevo per questa testimonianza poesia raggiunto c'era dovuta anche alla Giovanardi ne abbiamo fatto parte nella scorsa legislatura della commissione d'inchiesta sulla vicenda Moro è stata l'ennesima commissione
Diciamo bicamerale si è costituita su quello che resta un episodio cruciale della storia italiana la la strage di via Fani il sequestro di Moro ci sono i Moro è stato un momento di svolta nella vita politica la storia del terrorismo e anche nei rapporti internazionali e questo ha fatto sì che in varie legislature
Si siano costituite delle commissioni d'inchiesta l'ultima è quella dalla scorsa legislatura che era presieduta dal senatore filone dalla quale io Carlo Giovanardi e molti altri colleghi abbiamo fatto parte la connessione con le vicende del due agosto della strage di Bologna che e apparentemente potrebbe apparire come dire inesistente la vicenda Moro ricordiamo del Milano centosettantotto la strage di via Fani del sedici marzo l'uccisione di Moro ritrovamento del suo corpo in via Caetani dell'otto maggio del settantotto e però poi negli anni successivi c'è stata tutta una ondata di fatti terroristici divaga genesi e natura
E nel mille novecentottanta per l'appunto il due agosto ci fu la strage di Bologna che tutti ci ricordiamo uno degli eventi più drammatici
Della vita italiana
Recente contemporanea e ci fu anche la vicenda di Ustica nello stesso periodo noi abbiamo potuto vedere con il vincolo del segreto di Stato che c'è ancora su quei documenti
Della riservatezza Hoxha un vincolo cioè solo il tu dirai Carlo dirà la sua pronuncia un vicoli segreta quale io da parlamentare e da da uomo sono delle istituzioni per tutto il mio percorso nella vita politica istituzionale quindi i doveri li conosco e mi attengo ai doveri del segreto non per un fatto formale ma per un fatto sostanziale ne abbiamo potute dei documenti dalla fase degli anni nella centottanta delle connessioni che ci sono state tra terrorismo interno al terrorismo mediorientale traffici di varia natura connessi anche alla storia delle Brigate Rosse di dei rapporti che ebbero collegata medio orientali ed abbiamo visionato questi documenti onorevoli colleghi è stata anche preciso ha detto anche il cavo
Reparto dei servizi che c'era in Libano colonnello Giovannone ci sono dei contenuti importanti e interessanti abbiamo fatto delle lettere chiedendo al Presidente del Consiglio dell'epoca
Quando si riuniva la Commissione Moro dell'altra legislatura era Gentiloni in quella fase abbiamo chiesto la desegretazione
Di questi materiali che io ho consultato alla sede di largo Santa Susanna adesso credo che siamo stati trasferiti gli uffici ho letto di di inaugurazioni di altre sedi dunque all'epoca parliamo di uno due anni fa non di epoche lontanissime
Erano nella sede delle degli uffici di coordinamento dei servizi disse e abbiamo letto questi documenti non riteniamo che siano importanti per una completa lettura della verità
Uno potrebbe arrivare palustre moderato di disobbedienza e desiderare dei contenuti cosa che poi se si andrà avanti con questo omertà con questa copertura poiché non è prova di concludo di trasparenza invocata a tutti i livelli ci sono governi Diversi anche l'attuale governo e inedito rispetto al passato quindi forse potrebbe avere maggiore libertà nella decisione di desegretare di documenti perché formato da da partiti che o lo non hanno mai fatto parte del governo come uno dei due o l'altro che pur avendo fatto parte di governi anche insieme a a noi quindi rubrica Giovanardi però mi pare che abbia una carica di volontà innovativa di trasparenza porte quindi io credo che lo dobbiamo rinnovare
La richiesta anche formalmente all'attuale presidente del Consiglio ponte e quindi questa può essere anche l'occasione aveva Mollicone per dar luogo a una iniziativa epistolare
Formale riprendendo la lettera il documento che firmammo in diversi al Presidente Gentiloni rinnovare questa richiesta
E mentre neanche una data di scadenza e direzione da qui a ulteriori anniversari
A quel punto diremo cose che poi peraltro nella letteratura nell'analisi dei fatti del terrorismo poi sono abbastanza note e logiche perché tanti convegni
Hanno collegato la strage di Ustica alla strage di Bologna c'è stato uno lettura di tanti fatti quindi Morioka
Il il non detto in realtà è stato detto in vari modi e quindi vedono tre ma anche rinnovare la richiesta alla Presidenza del Consiglio ora Mollicone quindi cercheremo
I nostri uffici la lettera che abbiamo fatto all'epoca la possiamo riproporre con altri colleghi
E poi a un certo punto questo intergruppo vedremo cosa deciderà senza certo punto voi qua tutti fanno la trasparenza a fare una dichiarazione pubblica grazie
Grazie senatore Gasparri prego con Carlo Giovanardi
Giovanardi di darci la sua preziosa testimonianza
Allora Carlo Giovanardi idea popolo e libertà lo dico perché io non sono né di sinistra né diverso che non notata l'ho già consigliere regionale fino al primo agosto sono andato da Modena Bologna in treno alla stazione di Bologna il due non ci sono andato perché il primo giorno di ferie reputa essere fra quelli fra le vittime
Innocenti di di quella strada
Che ho seguito fin d'allora prima c'era stato un ottica sempre Lero partiva da Bologna e quindi la mia posizione è una posizione di affannosa lo dico dopo quarant'anni ricerca della verità a trecentosessanta gradi
Ho visto perché ero vicino a Cossiga e a Craxi il giorno dei funerali in piazza Bologna quanti insulti e quanti sputi si presero consci che Craxi che non c'entravano niente né con la destra eversiva ma erano l'oggetto del di di un di una folla brulicante che era stata convocata dei andate a vedere le cronache all'epoca per criminalizzare innanzitutto le persone di governo ci addossa la sua vita di quello che era successo all'allora presidente del Consiglio
Che era a a due passi da me perché tutta l'autorità dopo si spostano dal Palazzo di Re Enzo dove c'era Pertini che ci aspetta insieme al cardinale di Bologna
L'arco essa è una mia posizione corroborata la cosa dalla conoscenza degli atti
Cioè io quando dopo quarant'anni sento ancor preceda Repubblica Presidente del Senato presenta raccapriccio in ordine per la verità faremo piena luce eccetera eccetera eccetera signori io
Non solo come ha detto Gasparri quelle note e me ne sono lette me ne sono tutte segnate perché era mio diritto farlo quindi ho tutto
Le le le la scaletta dal sette ottobre settantanove quando vennero sequestrati gli i lancia missili Ortona
Fino al giorno in cui il ventisette giugno esploso vero di Ustica mi sono segnato
Giorno pervasivo vigore su una nota perché
E saluto del segreto di Stato
E quelli che fanno parte delle come se l'inchiesta hanno potrà andare a leggere i verbali e dire delle cose che fanno rizzare i capelli in testa alcune di di queste periferiche alimenti nell'ambito sempre di una cose che la Commissione Moro appurato l'esistenza del lodo Moro che riconosce richiesto qualche volta c'erano se andate a leggere gli atti
Del di conclusione del brutto imitazione Moro è venuto anche un alto esponente palestinese estremista di allora confermare che a bassa il così detto lodo firmo davanti a loro cioè l'autorizzazione di far passare armi sul territorio italiano
Da parte dei palestinesi con la garanzia dell'impunità contro il fatto che non credo non fosse una tentata evita ma questo non è una cosa che rivelò di quelle cose è stata accertata dalla commissione avorio che per semplificare naturalmente togliendo il testo perché interessato omesso le dieci date dieci undici più importanti
Per evitare anche il Governo per la regia ci sono sì è vero che ci hanno portato un pacco di di documenti ma stando riunita la giornata uno guardando giorno per giorno è stato in grado di
Prima che le cose accadessero perché depistaggi Renault fatti dopo queste sono relazioni di Prince quando si parla di Arafat quando si parla di Abbas quando si parla dei prezzi mesi quando si parla dei libici quando si parla dei delle minacce di rappresaglie eccetera eccetera
Perché questa è storia non vennero liberati il palestinese che stava a Bologna che era stato arrestato di farne ci prendono condannati
E questo complicò maledettamente le cose perché l'impegno dell'Italia liberale
Non è però in magistrati sono indipendenti quindi se creati in quei mesi una situazione terrificante
Che ha poi avuto degli assist l'olio c'è qualche giornalista interessato ci sono tutte le date della documentazione che io auspico anche col vostro contributo vendere se no
Già mi sembra allucinante che in un Paese democratico
Siamo ancora al punto di discutere di cose di quarant'anni fa e non sono state messe a conoscenza dell'opinione pubblica e della stampa dei giornali
Pagine poi concluderà il giudizio che vuole quando sento a Bologna bolognesi o la Bonfietti diramano ma con le carte non sono importati perfetto se non sono importanti
è un'ulteriore ragione prende le pubbliche
Non è che per dieci anni fa in polemica fischi tutti i governi dicendo e ora bisogna del Segretario di rendere pubblico lì a nome di quei parlamentari vanno a vedere gli atti e scopro delle cose eclatanti da Bologna decoravano non del non non non c'è nessuna novità non ci sono novità c'è c'è un'opinione pubblica ci sono i giornali pubblichiamo quello che c'è scritto
Sì pubblichiamo quello che partite ventisette giugno al mattino da da Beirut pubblichiamo gli interventi fatti darà fatta fatti da basso fatti da del palestinese e cosa c'è scritto in quelle pagine poi credo che potremo dare
Un altro contributo
A vedere Zamberletti ha scritto nel suo libro sapete sapere che assolutamente convinto scrisse nel libro che quando lui esattamente a quell'ora firmato Amato
L'accordo che staccava Malta non solo dal punto di vista militare da raccordo con la Libia ma anche dallo sfruttamento dei giacimenti petroliferi della piattaforma maltese don Mintof mi disse
Purtroppo saprete molto dura da da tuo tre mesi fa ceduto nel suo libretto ecco ecco la la risposta libica che sapete a me lettera convinto che Ustica e Bologna fossero due
Azioni di rappresaglia per il fatto dopo aver ricevuto Ritanna Maria di minacce del fatto l'aver staccato Malta da quell'accordo militare è vero o non vero non è che io credo che approfondire
Guardare gli atti e andare a scavare propoli te non sono offeso per nessuno la verità non è diverso da sinistra verità la verità e quindi se emergono situazioni con quelle il vostro collega della presenza di terroristi Kramer il giorno prima a Bologna che Formentini eccetera va be'hanno archiviato perché dicono che non ha collaborato ma però sono già state accertate situazione assolutamente inquietante della presenza di terroristi collegati a Carlos che era collegato voi già situazione a Bologna la sera prima della strage
Bene credo che approfondire sia un dovere civico sopra tutto per i parlamentari
Grazie ringraziamo Carlo Giovanardi anche per insomma il coraggio anziana color sabbia Gasparri il dovere civile di riferire ovviamente
Su quello che hanno visto come parlamentari e come rappresentanti appunto istituzionale ora intanto che
Ci siamo collegando lasciare la parola ad Adolfo Urso che
Nella sua veste insomma acqua mente come esponente però sono nella sua appartenenza cova se ci dirà anche lui delle novità su questo
Su questo tema sul tema di questi documenti cablogrammi del capocentro del SISMI che vanno a dimostrare l'esistenza del lodo Moro lodo Moro era quest'accordo era questa accordò tra lo Stato italiano il fronte a Liberazione la Palestina
Che appunto è la chiave di volta storica internazionale attraverso la quale leggere molte vicende secondo noi secondo questo intergruppo secondo la proposta di legge poi presenteremo
Cioè questa questa urgenza di verità prego Carlo documenti
Carlo Giovanardi Maurizio Gasparri hanno riferito quello che hanno fatto durante la commissione la seconda Commissione Moro
I cui componenti hanno potuto leggere
Parte delle carte riferite anche ovviamente
Al gli episodi precedenti susseguenti alla strage di Bologna perché di questo io quale attuale componente del comitato per la sicurezza della Repubblica
Posso riferibili di quello che stiamo facendo con concupita atto ovviamente
I limiti delle nostre competenze delle nostre prerogative anche dei vincoli che la legge ci ha dato
Quella dell'assoluta riservatezza
Il comitato per la sicurezza dei pubblica
Ha convenuto sul mostro sollecitazione di chiedere
E gli atti
Inerenti appunto
La strage di Bologna gli episodi precedenti susseguenti la strage tra l'altro certamente anche gli atti inerenti il lodo Moro
E lei notte che Hill allora capo di nostro centro di servizi Libano aveva scritto che molti di lei di coloro che sono esercitati in questi anni nel tentativo di scoprire la verità hanno citato
Peraltro atti e note che sui quali sulle quali vi era
Il segreto di Stato che è stato anche
Enunciato in diversi procedimenti giudiziari non soltanto in questura Parigi e Bologna ma in altri procedimenti giudiziari che hanno riguardato altri episodi come quelli di giornalisti che sono stati
Uccisi in Libano il segreto di stato non c'è più nel senso che non è stato rinnovato
Gli atti che noi abbiamo chiesto
Ci saranno consegnati o comunque sarà consentito e componente il comitato di leggere quegli atti
Che però sono ancora
Classifica
Essendo classificati credo con il massimo della classificazione dire riservatissimi
Possono essere letti da e componente il comitato per la sicurezza della Repubblica
Non possono essere alcuna non forma trascritti
E tanto più non possono essere da noi i feriti senza
Ma nelle nostre riunioni non possiamo trascrivere nulla
Nemmeno in ormai gli appunti che prendiamo
E qui possiamo leggere tutto ovviamente possiamo chiedere
Ulteriori accertamenti
Di è il dovere di rispondere in verità le nostre domande ma non possiamo ovviamente rivelare in questo caso come in altri casi quello di cui prendiamo atto
Però credo che sia importante che il comitato per la sicurezza Repubblica abbia chiesto questi atti che questi atti saranno consegnati per la lettura e che ciò sia avvenuto peraltro
Sul mostro solo citazione dopo che è emerso qualcosa di nuovo
Nella vicenda che è quella nani si dei periti
Che hanno
Tra l'altro
Evidenziato come sia stato rinvenuto un timer
Artigianale
Che
Coincidesse conto alcuni con quello che in quell'epoca utilizzavano dei gruppi
In terroristi internazionali collegati a potenze straniere FIAT peronismo interno
Questo è quello che in questa sede possiamo dire nell'augurio nella speranza io dico anche nella convinzione che occorre agire per attrarre la verità che è una rarità innanzitutto storica
Io lo dico perché in sulla strage di Bologna
Si sono fatte tante speculazioni
Tante campagne politiche non da parte nostra
Da parte nostra non c'è la volontà di fare un'altra campagna politica da contrapporre a quelli che sono fatte
Direi sulla pelle delle vittime certamente talvolta sbranano un po'la verità storica ma di contrapporre esclusivamente l'accertamento della verità qualunque essa sia tanto più che sono passati ormai tanti decenni e qui la verità e innanzitutto una verità storica che credo che gli italiani e non soltanto gli italiani debbono acquisire
Ringraziamo Adolfo Urso per questa importante annuncio e quindi sono stati questi documenti sono stati SAP meniamo punto a conoscenza del fatto sono stati ufficialmente richiesti e arriveranno al Copasir e quindi lì ci sarà la possibilità di analizzarli e vederle nel frattempo
Volevo leggervi un messaggio del
Di Fabrizio Cicchitto che ha aderito a questa iniziativa che non poteva esserci
Cari amici non potendo essere presente per ragioni personali al nostro convegno colgo l'occasione per sostenere la vostra richiesta al Presidente del Consiglio Conte di desegretare una serie documenti alla commissione Mitrokhin che consentirebbe di acquisire importanti elementi
Di conoscenza riguardanti la strage di Bologna non c'è niente di peggio infatti la verità dimezzata un manipolata a suo tempo è stata proclamata la pubblicazione di tutta la documentazione riguardante la commissione Stragi la commissione Mitrokhin
Alcuni Commissari della seconda Commissione Moro hanno così potuto prendere visione di documenti della Commissione Mitrokhin che forniscono strumenti conoscitivi che riguardano anche la strage di Bologna ma non possono renderli pubblici per l'esistenza di un vincolo
Di classificazione la cui violazione potrebbe comportare una condanna qualche anno di galera
Siccome l'esigenza di una piena conoscenza di tutto ciò che riguarda il passato certamente comune a tutte le forze politiche sono del tutto condivisibile ragioni per le quali avete convocato l'iniziativa su questo importante tema Fabrizio Cicchitto
Fabrizio Cicchitto ha un'importanza
Come ovviamente tutti gli altri intervenuti perché io da consuete ammissione Mitrokhin me lo ricordo come appassionato o componente insieme
Ha
Agli altri che hanno guidato un po'i lavori quella commissione ricordiamo qui e questi inserire dedicata alla memoria e alla ricerca la verità di Vincenzo Fragalà l'indimenticato capogruppo di Alleanza Nazionale in commissione Mitrokhin in Commissione stragi
E e mi ricordo anche Cicchitto Safra uno dei pochi commissari leggeva tutti i documenti stiamo parlando di migliaia di documenti arrivati dai vari servizi dei servizi italiani
Allora adesso procedo intanto dando la
Comunicando anche per agli amici della stampa che sono in ascolto anche in differita
Che ovviamente ha aderito all'iniziativa ed è uno dei proponenti l'onorevole Enzo Raisi già componente della Commissione Mitrokhin e e autore del libro bomba o non bomba che vive adesso in questo periodo e lavora in Spagna ma che ha seguito tutti i lavori del dell'intergruppo e anche nell'appunto la produzione dei materiali delle negli atti parlamentari che abbiamo fatto con Paola Frassinetti e che poi andremo a tra poco a presentare quindi sorrisi è tra i proponenti ovviamente questa iniziativa la cosa importante non è
Non è solo quello di cercare Rita che ovviamente
Appunto la luna che siamo indicando
Ma il fatto che ha ricostruito tutto un percorso generazionale parlamentare trasversale che va appunto da Fragalà Alfredo Mantica
Che anche citato nella proposta di legge per la per una proposta e poi vedremo a
Appunto tutti i parlamentari che abbiamo ascoltato proprio per dare questo senso di ormai di diciamo di sinergia e sintonia sulla ricerca della verità che è l'unico l'unico motivo che ci spinge non ci spinge le motivazioni di tifoseria di appartenenza siamo qui per dare una verità storica e arrivare al quarantesimo anniversario col prossimo anno speriamo con una verità storica lascio quindi adesso la parola a Elisabetta Zamparutti dei radicali del Partito Radicale
Bisogna fare attenzione questi c'è in questi tempi a non sbagliare la definizione del partito radicale che ringraziamo molto per aver aderito e per aver sostenuto sempre anche insomma la causa della verità su Bologna prego
Grazie attenti Federico per questa iniziativa e io intervengo anche come esponente di Nessuno tocchi Caino
Che Elias eccezioni che quando si sono manifestate le condizioni
Ha deciso grazie alla lungimiranza tanto di Marco Pannella quanto di Sergio D'Elia di accogliere e Francesca Mambro e da lei io Fioravanti
E alzi sì ha fatto giustamente riferimento a documenti importanti
Che continuano ad emergere
I io vorrei
Fare riferimento ad un documento importante e che riguarda la conoscenza che nell'arco di ormai quasi vent'anni o quotidianamente
Ha avuto di Francesca i Valerio lo dico perché in virtù di quel principio che esiste nel nostro ordinamento
E che l'ispirata a o orientare le decisioni magari anche di mentis pratiche il libero convincimento ecco in virtù degli il libero convincimento che mi sono fatta in tutto questo tempo di frequentazioni
Di Francesca e i talleri io io oggi voglio dire che per me il loro sono innocenti sono estranei
A a questa a vicenda ed è quello che ancora di più mi e porta a volere
La verità su questa a sarà anche e una verità che secondo me finora per quello che si è manifestato e e con questa esistenti e volontà di mantenere e speriamo che possa essere superato
Il segreto di Stato su tutta una serie di documenti che Sissi io Sistina hanno un volere rendere pubblici e quindi neanche utilizzabili oltre che conoscibili da parte dell'opinione pubblica quella secondo me che finora noi abbiamo avuto in realtà è una verità di regine
è la ragion di Stato che prevale rispetto al lo Stato di diritto e eterni quindi oggi è importante e davvero ti ringrazia Federico Perna questa tua attenzioni sostenere e tanto intergruppo che proprio per la sua transitanti eticità
Può avere quella forza è necessaria a a superare questo silenzi a determinate da la persistenza del segreto di stato e può anche con questa proposta di legge di istituzione di una commissioni di inchiesta aiutare il nostro Paese ad essere pienamente uno Stato di diritto questo perenni è il senso di di questa battaglia che riguarda appunto la possibilità di parlare dell'Italia comuni di uno stato di diritto
Grazie Sabetta Zamparutti grazie anche perché ci dà appunto la possibilità di citare un altro rappresentante parlamentare
Che da parlamentare pur ispiratore della Commissione Moro e che doveva essere con noi per via telefonica ma in viaggio ma ci ha mandato un messaggio ci ha mandato di nuovo qui il messaggio la sua intervista e parlo di Gero Grassi del Partito Democratico chiedendo punto preannunci di leggerla
In alcuni stralci dove appunto lui risponde e ha lanciato con coraggio civile
Sulla Gazzetta del Mezzogiorno con un suo editoriale a sua firma quindi sa parlando esponente del partito democratico che ha ispirato la Commissione Moro con una sua proposta
Di legge la è stata istituita lavorato e grazie a quel contesto di inchiesta sono stati visionati
Quei documenti anche da Gero Grassi e Luís in tutte in tutte le interviste continua a ripetere il fatto appunto
Che non può rivelarne il contenuto ma che quel contenuto da darebbe una una lettura completamente diversa rispetto anche a quella processuale alla vicenda
Leggo soltanto una delle sue risposte
Dopo lo scopo il Presidente Consiglio Francesco Cossiga accusatorio fascisti quando era quinario chiese scusa Giuseppe Tatarella loro capogruppo del mese disse che era una vicenda internazionale aggiunse fui depistato dai nostri servizi
Il magistrato Mancuso dice che il depistaggio Bologna Enzo qualche minuto dopo la strage depistaggio di Morrison subito dopo code russi che Borsellino queste stragi dunque hanno limiti che non abbiamo ancora definito e certamente
Allora Cossiga però come il Bologna cito il lodo Moro con disprezzo nei confronti dello statista di maglie è un accordo tra Italia e ridenti si parla palestinesi dove si consente combattenti in guerra con Israele di far passare sul nostro suolo nazionale armi dietro preavviso nostri servizi segreti
Cossiga evoca il lodo Moro per dare una pista mentre Simona Di Mambro e Fioravanti dice un linguaggio
Criptico che sono estranee alla strage
Quindi cosa che andrebbe a diffusione di questi documenti chiede l'intervistatore è un atto risponde Gero Grassi che chiuderebbe un capitolo nefasto per l'Italia
C'è potrebbe causare sussulti la politica tra nazioni Doriana certamente ma bisogna decidere cosa far prevalere la verità o la ragione di Stato
Chi può materialmente dare via libera desegretazione il premier Conte col parere favorevole dell'AISE quindi anche Gero Grassi
è schierato dalla parte della verità al di là dell'appartenenza e noi lo ringraziamo per questo suo coraggio civico e civile
Velocemente
Gli interventi diciamo esterni sono conclusi
Però voglio approfittare anche di questa appello che è stato fatto sugli archivi e sulla desegretazione per dare anche la notizia che raccogliendo anche l'indicazione alzatore Gasparri ma avevamo già diciamo orientati con Paola Frassinetti intergruppo su questa su questa strada
A scardinare a un sistema di vincolo dell'accesso a documenti delle commissioni d'inchiesta di Mitrokhin stragi Moro che adesso questa è una lettera c'ha dato Silvio leoni che da giornalista ha chiesto l'accesso a dei documenti della Mitrokhin che riguardano appunto proprio il lodo Moro e ancora viene risposto ad oggi dalla Presidente del Senato
Che sono stati richiesti ed la documentazione classificata conservata nell'archivio della cessata Commissione parlamentare d'inchiesta Mitrokhin
Ne sono stati richiesti agli enti originatori per la declassificato ecco questo è il grande inganno portato avanti
Dalla passate presidenze di Camera e Senato parliamo della gestione Boldrini e Grasso non so se consapevolmente o inconsapevolmente
Ma paradossalmente si è dato la stura a una gestione degli archivi di documenti e io sono stato consueta missioni trovi degli hobbysti tutti studiati tutti i documenti
Già declassificati dai servizi italiani dagli altri servizi degli enti originatori è già versati negli archivi di Camera e Senato
Incredibili incredibilmente Camera e Senato decidono in passato di impedire l'accesso a questi documenti
Già nella disponibilità di Camera e Senato andando di Tura richiedere la desegretazione già avvenuta gli enti originatori io avuto modo questa mattina di dire personalmente al Presidente fico
Che questo pro questa procedura che lui sta seguendo ringrazio comunque la volontà di desegretare perché Meade segretario altre due mila novecento pagine
Ma questa procedura che lui sta seguendo una procedura che non ha nessun significato e nessun senso se non quello di impedire l'accesso a questi archivi per cui noi lanciamo un appello e lo faremo formalmente come intergruppo al presidente Fini col presidente Conte
E a presidente Casellati
Perché si riuniscano nei rispettivi uffici di presidenza e ovviamente in sede di Consiglio e ministri e da un lato per Camera e Senato si renda accessibili immediatamente basta una riunione di ufficio di presidenza di camere di Senato
Tutti i documenti degli archi e versati negli archivi le commissioni d'inchiesta
E alla presidente Conte di procedere alla desegretazione completa la declassificazione per esattezza dei documenti che stanno per arrivare al Copasir
Lascio ora la parola a Paola Frassinetti che con me prima di me in questa legislatura aveva rilanciato il tema di Bologna e e anche per presentare il le iniziative che siamo predisponendo e poi lascio la parola
Acuto Lilli l'avvocato Couto Lilli che ha un messaggio del giudice Priore con cui ha scritto un libro che rilancia una tesi molto d'attualità perché riguarda le perizie
Esplosi viste
Che si sono tenute in questi giorni di cui si è molto parlato e che sono un punto di svolta anche lì dell'indagine prego Paola
Grazie grazie agli intervenuti ma io molte cose quasi tutto è già stato detto volevo solamente ribadire un po'il senso di questa iniziativa
Che nasce anche dal mio intervento che lo scorso anno due agosto svolto in Aula alla Camera
E che sinceramente io non pensavo avesse poi queste ripercussioni che ha avuto nel nell'ira del partito democratico le mie parole che erano le parole più o meno che stiamo dicendo cui ricerca dalla verità
Sapendo che negli anni anche successivi di recente dopo quei pochi anni dopo subito
Dopo la strage anche la sinistra si era mobilitata anche il partito radicale avevano aderito a al Comitato nessuno tocchi Caino ma poi anche c'erano state delle delle prese di posizione sul manifesto da tantissimo
O o però un potere Pretato con un passo indietro questa questa reazione come se e si volesse una verità precostituita e basta ma io penso che la verità debba essere perseguita per il bene delle vittime ovviamente prima di tutto perché immagino che i parenti delle vittime vogliono sapere ha veramente come sono andate le cose anche per il bene delle persone condannate per per un fatto che non hanno commesso comunque pesa ovviamente su su di loro questa come un macigno e sopra e anche per l'Italia perché è evidente che non si può
Definirsi patriottiche come personalmente
Noi noi chi decide finiamo senza voler poi fare quello che fa un patriota in prima istanza cioè cercare che la strage più grave che è avvenuta della della della propria nazione
Non abbia una una chiarezza è è stupefacente il fatto che ogni anniversario si sente dire bisogna far luce bisogna chiarire bisogna ma non non è normale nel senso che non si può che ogni il per trentotto anni ci siano delle perplessità di solito non è così si procede per una ricorrenza chiusa e si onorano le vittime si ricorda tutti insieme si commemora idee per cui ogni anno c'era qualcuno dal presidente La Repubblica già inizio a Cossiga nel nel nel nel novantuno a esplicitare questo un Barazzoni ma questo imbarazzo delle istituzioni lo possiamo riscontrare ogni anno il due agosto e vedrete che anche domani c'è qualcuno che le dirà bisogna fare chiarezza bisogna trovare la verità quindi se questo è come giustamente un un sentimento diffuso
Che bisogna ricercare la verità su questa su questa strage evidente che noi abbiamo agito anche di conseguenza questo sentimento che pervade le istituzioni più alte con con delle iniziative
Parlamentare molto semplici una proposta di legge per istituire la Commissione parlamentare d'inchiesta concernente le dinamiche le connessioni del terrorismo interno internazionale con la strage
La la costituzione di un intergruppo che vuole proprio dare la dimostrazione che questa non è un'iniziativa di di parte ma che un modo per far convergere le sensibilità di tutti i parlamentari che che cerco le vogliono la verità e il fatto che siano che abbiano già cominciata aderire ai rappresentanti di tutti i gruppi
A parte il partito democratico per ora è già un un bel segnale e anche l'interrogazione un'altra iniziativa parlamentare
Che va a chiedere al Governo e a Conte appunto la possibilità di poter accedere a determinati documenti fondamentale quindi insomma io
Ringrazia ancora tutto e tutti Federico in primis che a tirato le fila di tutte queste iniziative assieme a me ma sicuramente questo un punto di partenza quindi vuole essere proprio un modo molto sereno
Senza contrapposizioni senza ecco la parola serenità vorrei che fosse al centro anche di come spirito di questa iniziativa
Per il bene comune se ci sono davvero tutti questi tutto queste ombre tutte queste perplessità tutti questi dubbi il mondo politico al dovere di risolverli
Grazie a Paolo Mascetti abbiamo in collegamento nel frattempo raggiunto in collegamento dalla Spagna la onorevole Raisi che appunto è uno dei proponenti
Di questa iniziativa oltre che l'autore del libro bomba o non bomba uno dei libri più completi insieme a quello appunto che poi vedremo dopo con Couto Lilli sulla vicenda che ricostruisce un po'tutta la vicenda storica
Lascio la parola Enzo Raisi
Un attimo un attimo
Ton secondo Enzo
Si è formato
No non è riconosce
Prova posso andare sì adesso se posso andare sì vai bene allora ringrazio tutti tutti quanti Gasperi sentiva che trovo molto positiva
Anche perché ci si sente meno solo rispetto accetta questa battaglia che per tanti anni sembra non è interessato a questo Paese la la dire poche cose per dare anche un una linea a a tutti gli interventi perché grazie alla commissione Mitrokhin in questo caso anch'io voglio ringraziare Fragalà mi ha consentito di fare un lavoro straordinario tanto è già stato fatto su questa vicenda
A cominciare da da un dato inconfutabile cioè la presenza di tre capoliste Bologna quel giovane che non sono quelli indicati nelle fasi processuali sul crac da soli componente del gruppo Carlos e Marra componente le Brigate Rosse
In odore di doppio gioco coi servizi che era presente quel giorno poi di cui esclama indagato inutili loro presenza a Bologna
Grasso la commissione Mitrokhin fu evidenziato il
Il lodo Moro fu evidenziato tutta la vicenda
Perché Giovanardi che sparivano
è stato questioni del missile ortogonale la minaccia di ritorsioni e tutto quello che ne consegue dico solo una cosa nel libro pongono bomba anche rispetto tutto quello che ha detto su documenti secretati
E io ho fatto un'azione il servizio civile
E li propongono combattiamo civili o mille pagine documenti che confermo tutto quello che è scritto molti di questi sono secretati perché come già detto il tenente quando la commissione Mitrokhin si è conclusa anche a me dissero che dovevo dire
Goggi
A e che potevano fornire quei documenti
Per evitare non quello nessuno mi ha querelato nessuno ha denunciato e quei documenti li potete oggi leggere in quel quel DVD molto importanti sui documenti che avete trovato alla Commissione Moro perché di fatto vanno ampliare il il tema del lavoro e ricordo a tutti
Anche però fa confusione perché uno dei dei dei modi migliori per depistare su questi argomenti su cui nessuno vuol fare piena luce è quello di dare di funzioni spesso anche un po'non corrette
Le soluzioni sul sul sul bucolico sulla strage di Bologna c'era solamente Usberti stacco che in qualche modo correlato del segreto di Stato successivi di due giornalisti
Italo tonica sarde palo che solamente nomi normali Collatino giornalisti lo dico a tutti i giornalisti presenti
Il furono non zone perché ahimè purtroppo andarono ed esile agosto subito dopo all'ironia il Libano a cercare informazioni sulla traffico di armi palestinesi riga
Battuti Georgatos spero che gestivano i deposte le armi scogliere quest'Italia
E purtroppo sullo stesso fatto qualcosa sotto alla come quindi sono oneri vive nei cui pressi Nese ci fu il processo ottantaquattro cacci mise il segreto di Stato
Sono finiti nel due mila e quattordici sui servizi segreti Miss chiese nuovamente sceso il segreto di Stato gli fu negato al popolo sì allora e da Renzi tra vissero quello che si chiama massimi vertici perché sono appunto quello che fu definito cioè il fatto che mi potete leggere ma poter divulgare informazioni di fatto però i documenti possono essere qui dalle procure
E possesso esplicita eventuali commissioni parlamentari credo che questa gruppo debba fare chiedere giustamente quello che vede tutti cerco finalmente in questo Paese ci sia trasparenza
Cisal Costanza in quegli atti si fa solamente dagli quegli atti ha ragione della storia questo Paese quello che successe impone di passaggio
Al di là di quelle di possedere il Piepoli visioni politiche lo dico a tutti io non ho mai fatto la battaglia politica io il due agosto mille novecentottanta era in via Indipendenza di concessioni e sa che l'indipendenza e la strada che porta al cento astrazione stavano stazione perché vedono partire carabiniere
Mi ha fermato la bomba pochi gitanti chiarimenti prima della della stazione d'allora per me è diventata una battaglia come come ho scritto nel libro ossessiva ai cieca ossessione la verità
Sono molto contento di a questo gruppo spero che finalmente sia del coraggio
In tale pubblicare tutti questi documenti che dimostravano collegandoli con quello che è già uscito che la storia di quella strada basta del peggiore più pesante della Repubblica italiana
è probabilmente un'altra è stata quello che è emerso dalle carte processuali
Uno sguardo se non Riverside veramente il cuore perché sua Cavataio dura stabilisce in questi anni
Condurla toccavo vedersi Christie Monique in Parlamento spero che continuate che che andate avanti così tanto quello oggi è una bella giornata sicuramente un segnale positivo per il Paese grazie
Ringraziamo Enzo analisi è fatta pace ha raggiunto il vicepresidente alla Camera Fabio Rampelli che
Tutta esponente giovanile incontra gioventù in poi anche da esponenti della destra una di quelle generazioni che ha pagato anche diciamo somala la la criminalizzazione di un mondo su un su un proprio sulla in conseguenza strage di Bologna
Insieme io ero un po'più giovane ha proprio ragazzino mandavamo Bologna fare manifestazioni davanti al tribunale proprio per chiedere una è una una verità oggettiva e non una verità di parte e penso che sia appunto importante che insomma carica istituzionale sia qui a testimoniare la vicinanza a l'intergruppo
Prima di lasciare la parola Valerio Cutuli dell'avvocato con i clienti anche appunto un messaggio Priore
Volevo sottolineare si Corioni non è solo qui San Blas giornalista ma è stato come anche consulente in commissione Mitrokhin indiciamo come persona esperta espone diciamo informata sui fatti
Abbiamo fatto insieme anche una relazione grazie al suo intuito sulla sull'attentato al Papa questo è un altro capitolo ma sarebbe interessante poiché riprenderlo
E invece volevo sottolineare rispetto a cui c'era Paola un concetto fondamentale questione intergruppo aperto a tutti i gruppi parlamentari compresi ovviamente al Partito Democratico
Compresa tutti quei ricercatori di verità non è un gruppo di parte non a un gruppo di partito
La proposta di legge e questo è l'oggetto tecnico l'atto parlamentare che andiamo abbiamo depositato questa mattina e che abbiamo aperto su gioca ma alla firma di tutto il parlamento anche questo un gesto simbolico importante
Porta le prime due nostri due firme ma ho avuto già l'adesione di esponenti della lega di Forza Italia e
E li ringrazio anche di alcuni esponenti del movimento Cinquestelle
Il che vuol dire che la ricerca della verità al di là delle contrapposizioni ideologiche al di là dell'odio ideologico e della strumentalizzazione talvolta che è stata fatta nel corso dei decenni
Della vicenda può portare finalmente può portarci finalmente a una istituzione di una Commissione d'inchiesta che inserisca la strage di Bologna
Da un punto di vista internazionale perché e su questo e l'ho citato l'abbiamo citato con Paola nella narrativa della legge
Ha ragione Alfredo Mantica che dice che questa Commissione una Commissione analoga a questa serve per chiudere l'interminabile dopoguerra italiano dobbiamo renderci conto e la storia ormai anche quella esterna degli esperti esterni cioè loro ce l'ho racconta
Che l'Italia era ed è uno scacchiera fondamentale nella guerra fredda dei blocchi Est Ovest e tutto il fenomeno del terrorismo internazionale e nazionale
Era collegato in maniera osmotica per cui non ha senso storico parlare del fatti terrore di terrorismo interno
E senza vere uno sguardo internazionale la commissione d'inchiesta venti senatori venti deputati avrà questa missione si richiama direttamente a tutte le altre Commissioni precedenti citarne narrativa addirittura lo stralcio
Della Commissione Moro che dice nelle conclusioni e questo fatto importante perché è stata votata dal Parlamento precedente al Governo di centrosinistra e del parto in Partito democratico anche dice uno stralcio poi passo la parola
Conclusioni finali dice nella relazione conclusiva Commissione parlamentare d'inchiesta sul rapimento e sulla morte Aldo Moro si legge che una delle principali acquisizioni aggiunta dagli approfondimenti
Sulla dimensione mediterranea vicenda Moro con particolare riferimento agli accordi politici e di intelligenze che fondavano la politica italiana in particolare nei riguardi del Medioriente della Libia e della questione israelo palestinese
Gli approfondimenti sul ruolo dei movimenti palestinesi e del centro SISMI di Beirut hanno consentito di gettare nuova luce sulla vicenda delle trattative per la liberazione di more sul tema dei canali di comunicazione con i brigatisti
Ma anche di cogliere i condizionamenti che poterono derivare
Dalla collocazione internazionale del nostro Paese dal suo essere crocevia di armi
Di traffici di armi con il Medioriente spesso tollerati per ragioni geopolitiche e di sicurezza nazionale questo non è Federico Mollicone che lo dice non è un esponente della destra lo dice a questa la relazione conclusiva della Commissione Moro votata a maggioranza dal Parlamento nella scorsa legislatura credo che sia un'ottima base di partenza per finalmente aprire lo scenario nel cercare la verità unendolo alle nuove rilevanza ed evidenze emerse grazie alle perizie alla perizia sull'esplosivo che è stata divulgata poco tempo fa e che si ricollega alla teoria principale del libro
Di IVA l'avvocato Couto Nile del giudice Priore che ricordo è stato un giudice Polo ricorderà lui ma sono anche parente parente di una delle vittime della strage di Bologna avvocato Cutuli
Io sono stato pregato dal presidente priore di portare i suoi saluti
Presidente in questi giorni è lontano da Roma ma non ci tiene a a rappresentare la sua piena adesione all'iniziativa promossa dal l'intergruppo due agosto
Io ovviamente intervengo in qualità de Dimaro cittadino quindi di avvocato ma anche di ricercatore di di di scrittore quindi paradossalmente mi sento nelle condizioni di fare un discorso
Più articolato di quello che abbiamo sviluppato sino adesso e mi spiego spesso in Italia si parla a sproposito di segreto di Stato perché è uno dei termini in realtà più equivocato
E innanzitutto è bloccato perché la posizione di un segreto di Stato può essere un fatto assolutamente legittimo che l'ordinamento lo consente qualora sia necessario tutelare degli interessi
Di rango superiore che giustificano o la secretazione di determinati fatti e di determinate informazioni quindi in realtà la sussistenza di un segreto di Stato non cioè nulla di scandaloso ma è un momento talvolta essenziale per la tutela degli interessi primari di uno stato in più nella maggior parte dei casi il segreto di Stato che viene diciamo denunciato politiche avente pubblicamente media di mediaticamente non sussiste è il caso voglio specifico della documentazione del centro SISMI di Beirut del mille novecentottanta
Non sussisteva la normativa sulla segretazione molto complesse in realtà esistono dei gradi di classificazione inferiore che però producono un effetto molto simile nella fattispecie questa documentazione classificata come riservatissima quindi libero cittadino il ricercatore
Singolo scrittore non può accedere anche perché dovrebbe essere munito di un non
Nullaosta di sicurezza
Io ritengo personalmente e come tante persone che ho conosciuto in questi anni dedicati alla ricerca alla scrittura di libri quindi scrittori ricercatori giornalisti
Semplici cittadini di tutte le opinioni
Che questa permanenza di un grado diciamo di segretazione non Massimo ma comunque e idoneo a a precludere l'accesso ai normali cittadini in questo momento sta generando più danni che giovamenti alle nostre istituzioni
E mi spiego perché a questo vuoto informativo che viene presidiato spesso con iniziative che i cittadini non riescono a comprendere qual è legittima una serie di dubbi di misteri
Di accuse che in ultima istanza
Vanno spesso hanno ingigantire il problema anche a giustificare letture fantascientifiche o distorte che sicuramente non giovano le nostre istituzioni
Io credo che anche se ovviamente i reati che sono ascrivibili a ai fatti accaduti a Bologna il due agosto del mille novecentottanta per la loro gravità non sono soggetti a prescrizione quindi inevitabilmente diciamo sussumibili in azioni giudiziarie io credo che il contesto del mille novecentottanta appartenga ormai alla storia
Di questo Paese e non al conflitto politico che necessariamente deve essere correlato ad argomenti di attualità i miei novecentottanta anche se non possiamo conoscerlo fino in fondo grazie a questi sbarramenti che tuttora permangono è stato ampiamente illuminato dalla ricerca in questi anni e corrisponde alla fase agonica della guerra fredda di un periodo che ormai è stato definitivamente archiviato
E una fase agonica della guerra fredda che nello scacchiere mediterraneo andava ad assumere una rilevanza molto particolare perché su quest'area che non era tra virgolette coperta apertamente da quella che è la chiamata la logica di Jalta si scaricavano i conflitti tra le superpotenze e si enucleando no anche quei gradi di autonomia che erano interni ai Paesi occidentali
Quindi per queste specifiche ragioni il centro SISMI di Beirut assumeva una rilevanza particolarmente evidente non a caso alla guida di questo centro SISMI c'era
Un funzionario del nostro Stato del colonnello Giovannone che al di là anche del grado militare specifico assumeva un ruolo di estrema importanza e possiamo dirlo anche con la serenità di chi guarda le cose con il distacco temporale
Era uno degli ufficiali dei nostri servizi segreti che godeva
Di una stima probabilmente meritata da parte di colleghi di altri apparati di sicurezza per stranieri ben più estesi e e potenti noi sappiamo che il centro SISMI e di Beirut è stata al centro di vicende di straordinaria importanza una di queste purtroppo
Non è particolarmente commendevole perché i più grandi tentativi di inquinamento dell'inchiesta sulla strage di Bologna hanno proprio come epicentro Beirut e in particolare il nostro centro SISMI ora noi viviamo una situazione paradossale perché come singoli cittadini come ricercatori non abbiamo mai potuto accedere a questa documentazione però sentiamo dai parlamentari che hanno voluto visionarla
Che e questi documenti contengono delle informazioni di straordinaria importanza anche per l'esplosione alla stazione e di Bologna mi ha colpito in queste settimane in particolare a presa di posizione di Gero Grassi che sicuramente per un fatto di storia di appartenenza politica non può essere considerato un simpatizzante rimarrà o un nostalgico dell'estrema destra del terrorismo neofascista perché è un esponente del PD è stato uno dei più grandi animatori
Della Commissione Moro un grande estimatore peraltro dell'opera politica del presidente la Democrazia Cristiana
E una persona quindi che non ha nessun interesse di carattere personale o politico a mettere in discussione la ricostruzione giudiziaria fragili Bologna eppure ha dichiarato pubblicamente
Che i documenti da lui personalmente visionati che riguarda il centro SISMI Di Bello terminerà centottanta portano con estrema chiarezza ad una direzione esattamente opposta a quella indicata nella ricostruzione giudiziaria io credo che in un paese diciamo civile
Che guarda questi fatti con il distacco imposto da a trentanove anni di
Crescita politica e sociale questo fatta è semplicemente inammissibile anche perché in questi giorni in corso a Bologna un processo a carico di un quarto imputato una che apparteneva all'epoca a alla formazione terroristica
Dei menare i suoi difensori hanno chiesto l'acquisizione di questi documenti al processo anche perché i processi per strage nessun tipo di segretazione opponibile eppure esistono dissi significare un rigetto integrale di queste richieste
Allora per andare sullo specifico sul concreto
E per dimostrare che questa situazione tutta italiana per cui si difende diciamo questa parziale segretazione dando adito ha dubbi e sospetti faccia più male che bene al nostro Paese viscido due esempi specifici e concreti di questa problematica
La prima riguarda il fatto che generalmente in Italia non si riesce mai
A ad allestire un muro di silenzio completo qualche fenditura si genera sempre per nostra tradizione ebbene c'è un ricercatore molto molto valido per altro
Con una formazione culturale non certo di destra che si chiama Giacomo Baccini che facendo una ricerca negli archivi del tribunale di Brescia
Regolarmente in modo assolutamente legittimo è riuscito
Ad acquisire una parte di questa documentazione che per motivi che io ignoro era finita dei fascicoli istruttori della strage di Piazza della Loggia ebbene un Giacomo page
Pacini ha reso partecipi tutti
Di questa sua scoperta e leggendo l'informativa del centro SISMI di Beirut del ventisei aprile del mille novecentottanta noi abbiamo letto dell'Italia in quel momento
Era oggetto di minacce di azioni diversive da parte del Fronte Popolare per la Liberazione la Palestina che era ovviamente non rappresenta non rappresentava gli interessi
Di un'intera popolazione ma era un'appendice terroristica Dell'Orco molto vicino all'Unione Sovietica ebbene questa organizzazione ma minacciato esplicitamente un'azione di rappresaglia contro l'Italia
Era sorta una trattativa riservata per evitare e scongiurare questa azione di carattere punitivo e il centro SISMI di Beirut informava il vertice del servizio il direttore Santovito che era stata ottenuta una moratoria che sarebbe durata fino al quindici maggio del mille novecentottanta
Cosa sia accaduto dopo il quindici maggio del mille novecentottanta non lo possiamo sapere perché questa documentazione ci viene tuttora preclusa
L'altro esempio specifico per dare una portata concreta al nostro intervento e per far capire quanto è importante prendere la visione di questa documentazione
Nella nota inchiesta veneziana condotta dal giudice istruttore Mastelloni sul traffico di armi tra loro perché le Brigate Rosse che venne condotta e mille novecento venti
Nel corso del del degli anni ottanta venne ascoltato interrogato un autorevole funzionario del nostro servizio segreto militare del SISMI
Il colonnello Silvio Di Napoli che svolgeva all'interno del servizio una funzione molto specifica cioè era il funzionario ha detto alla ricezione dei messaggi cifrati che arrivavano dal centro SISMI di Beirut esattamente quelli che ci interessano a domanda specifica
Del giudice istruttore Mastelloni il colonnello Di Napoli e rispose
Arrivo a Forte Braschi cioè nella direzione generale del nostro servizio segreto l'allarme generale quando Giovannone Cintioli informativa che riferiva l'incontro
Tra il Fronte popolare per la liberazione della Palestina
E Carlos lo sciacallo nuovo terrorista venezuelano che all'epoca guidava un'organizzazione di terrorismo
Particolarmente attiva nei paesi occidentali per dare luogo alla rappresaglia contro l'Italia ebbene in tutti questi anni c'è stato negata l'esistenza di questa informativa c'hanno detto
Che il coinvolgimento di Carlos nell'affaire bolognese è solamente immaginario ora non avendo la possibilità di accedere a questi documenti non possiamo dire chi ha ragione
Se ha ragione chi dice questa informativa esiste e che quindi Carlos lo sciacallo nell'affare di Bologna centra
E come oppure se questa notizia immaginaria e che quindi in questo archivio del centro SISMI di Beirut che a trentanove anni di distanza ci viene negato
Non c'è traccia di questa informativa sarebbe opportuno sarebbe indispensabile operare anche questa verifica chiudo scusa volarono vediamo alla alla perizia sì Crespo e quello che e ovviamente queste domande che ci siamo ponendo oggi diventano di particolare attualità perché nel corso del processo cavallini di cui di parlavo prima è stata espletata una perizia esplosivistica
Che ha dato autorevole conferma a ad alcune diciamo deduzioni che noi avevamo già indicato nel nel libro scritto assieme al presidente Priore pubblicato tre anni fa e li riassumo velocemente la prima
Mia conclusione e che in questa strade dai contorni sempre più misteriosi
Un temporizzatore chimico
Molto probabilmente non è mai stato utilizzato nonostante per trentanove anni sia stato dato per scontato questo cosa significa che proprio la dinamica dell'esplosione che pone degli interrogativi che fino a oggi in sede giudiziaria nessuno si era posto
La seconda evidenza
Di straordinaria importanza questa ovviamente ha sorpreso anche noi perché non potevamo prevederla è che è stato rinvenuto tra le macerie della stazione accumulate in un zona militare di Bologna un interruttore
Che secondo i periti potrebbe essere quello presente nella valigia detto nata nella sala d'attesa della stazione di Bologna
Non c'è una certezza ma c'è un fondato sospetto che assume particolare rilevanza per un ulteriore elemento l'interruttore è difettoso la sua vendetta nel movimento
Tra offre E.ON un'altra balla questo significa che se questi interruttore fosse stato veramente presente nella valigia detto nata nella stazione di Bologna l'ipotesi di un'esplosione prematura che da sempre circonda la vicenda bolognese non potrebbe più essere esclusa ma potrebbe essere addirittura suffragata e qui concludo con il terzo elemento che nelle prossime settimane potrebbe anche riservarci delle sorprese perché una delle tema del core conclusioni del del nostro libro e che
La disintegrazione di un cadavere che era stata addotta come giustificazione la mancanza di un corpo di una delle vittime che per noi era una tesi assolutamente insostenibile sotto il profilo scientifico ci siamo anche esposti diciamo a a delle reazioni talvolta in consulte è stata assolutamente condivise dei periti che hanno scritto in modo assolutamente chiaro e non equivocabile il fatto che nessun cadavere
Stato disintegrato dall'esplosione di Bologna quindi chiaramente oggi si pone un interrogativo a cui qualcuno dovrà risponderci dovette finito il cadavere scomparso in queste settimane è in corso una perizia
Che verrà espletata attraversa esame
Del DNA
Su uno un reperto molto particolare cioè su un volto che è stato strappato da
Una vittima per
L'estrema violenza dell'esplosione all'epoca questo volto venne proprio attribuito a questa donna diciamo scomparsa che con assoluta certezza estranea alla strage di Bologna
Ma le le scoperte effettuate in questi anni hanno portato a scoprire appunto
Che e questo questo lembo facciale era stato attribuito alla donna scomparsa nonostante un'incongruenza di di di rilevanza eccezionale cioè
Le il gruppo sanguigno che è stato identificato in questo lembo facciale è diverso al gruppo sanguigno della vittima e quindi i sospetti che questa faccia strappata perché estremamente vicino al luogo dell'esplosione non sia della vittima a cui è stata attribuita per trentanove anni oggi
è sempre più forte chiaramente solo l'esame di del DNA potrà dare una risposta certa e definitiva se darà una risposta negativa noi ci troveremo davanti
Ad un'eventualità che dobbiamo avere il coraggio di accettare cioè a un'eventuale presenza no ottantaseiesimo a vittima
Perché se il l'esame del DNA sarà negativo quel volto non può essere attribuita a nessun'altra delle vittime della strage di Bologna grazie
Fazio
Esatto un corpo misterioso che nessuno ma rivendicato se fosse confermata questa perizia allora io ringrazio giallisti Gazzo i presenti gli invitati gli ospiti verrà la per la la pazienza partecipazione di ricapitolando da oggi parte questo intergruppo sul due agosto sulla verità oltre il segreto la strage di Bologna con una proposta bicamerale aperta a tutti i gruppi già sottoscritta da rappresentanti di tutte le forze politiche è un bel segnale alla vigilia della anniversario due agosto e speriamo lanciamo questo messaggio anche di pacificazione che non venga anche quest'anniversario
Usato per fare facciamo propaganda o per contrastare la l'aggiramento della verità la verità storica la verità interventi ma la verità che riguarda il nostro la nostra nazione durante la guerra fredda Bologna compresa grazie davvero