Festa dell'Unità di Roma - Insieme ai Municipi per l'alternativa

Buonasera a tutti stiamo cominciando un appuntamento molto importante che apre il programma politico della nostra penultima giornata
Della festa tutta un'altra Roma la festa dell'Unità due mila diciannove di Roma e abbiamo qui presenti alla festa io vorrei veramente che le accogliessimo tutte corona caloroso applauso tre presidenti di municipio
Francesca Del Bello Amedeo Tchakerian Giovanni Caudo che ogni giorno si battono in tre territori della capitale per portare avanti
Una amministrazione adesso discuteremo come attraverso l'azione quotidiana dei municipi si possa mettere in campo un'altra idea di città e cercare questa idea di farla camminare poi sulle gambe di amministratori coraggiosi che prende iniziative concrete non ci riesce a raggiungere per ragioni personali la presidente del primo municipio Sabrina Alfonsi ce l'ha comunicato veramente negli questo naturalmente dispiace
Il motivo di questo invito e perché nell'appuntamento che noi abbiamo voluto dedicare a una momento che si sta avvicinando il due mila ventuno che non è solamente la scadenza naturale di questa legislatura ma è anche soprattutto il centocinquantesimo anniversario di Roma capitale noi riteniamo in fondamentale
Aprire una grande riflessione nella nostra città su quello che deve essere il ruolo della Capitale
Un ruolo nazionale un ruolo politico un ruolo anche economico e sociale perché in tutti i Paesi ormai lo sviluppo economico delle capitali è fondamentale proprio lo sviluppo dei sistemi Paese
Invece in Italia questo dibattito fatica ad emergere con tanti protagonisti lascia la politica romana e nazionale l'abbiamo affrontato oggi abbiamo tre protagonisti assoluti dell'azione politica amministrativa
E che ci possono consentire da tre punti di vista diversi approfondire questo tema anche
Da un punto di vista che è un altro tema che ne stiamo affrontando che quello del necessità di una riforma istituzionale per la nostra città perché è chiaro che se noi guardiamo alle nostre spalle gli ultimi anni sicuramente stiamo vivendo
Un fallimento drammatico il fallimento l'amministrazione raggi che denunciamo ogni giorno che combattiamo ogni giorno ma è anche chiaro che è necessario che Roma
Metta in campo un equilibrio di poteri di gestione risorse che consenta alle istituzioni capitoline di avere gli strumenti adeguati per affrontare i problemi dei romani
E questo si può fare solo se si immagina anche una riforma istituzionale per la nostra città
Per costruire questo progetto di riforma bisogna mettere insieme le migliori intelligenze le migliori esperienze e chi ogni giorno vive in trincea questa esperienza per raccogliere spunti elementi di analisi che ci possano consentire da settembre di avviare il percorso comune che ci porterà ha perso il prossimo appuntamento elettorale con un sogno che il motivo per cui a questa festa noi abbiamo invitato tutti vogliamo invitare tutti e vogliamo coinvolgere tutti
Che la riscossa
Che dobbiamo costruire per Roma e per i romani siano riscossa sia civica che politica né pensiamo che questi due concetti
Debbano camminare insieme che sia importante cercare di sposare le migliori esperienze politiche con le migliori esperienze civiche di cittadini che si ribellano a quello che sta avvenendo e crediamo che l'appuntamento di oggi
La presenza qui dei nostri presidenti sia un passo fondamentale in questa direzione
Nel dare la parola Claudia dà conto che modererà questo importante appuntamento volevo invitarvi tutti con un applauso a ringraziare i volontari del partito democratico
E dei giovani democratici che anche oggi nonostante la pioggia a tempo di record fanno asciugando le sede rimettendo in moto i palchi
Rimontando le cucine tra l'altro un pensiero speciale oggi e domani riapre
Lei lo stende volontari
La mucca impunità che era il ristorante di Pina cocci la nostra compagnia Pina cocci questa è la prima festa L'Unità in cui piena non sarà con noi ma è sempre stata cono l'abbiamo ricordata intatti appuntamenti e grazie
Al partito democratico di Tor Bella Monaca nel sesto municipio che sta allestendo la mucca impunita la mucca impunità sarà aperta stasera dedicato a Pina compirà nel cuore che portiamo sempre la parola a Claudia grazie
Allora grazie Andrea partire in grazie naturalmente anch'io ho i presidenti sono qua tutti voi sfidando appunto la pioggia c'avete
Ha raggiunto e ci siete al fianco molti di voi ormai da di tratta di circa quindici giorni quasi quindi grazie della partecipazione della presenza dell'affetto del sostegno che quanto mai importante in questa fase che chiude insomma l'anno politico ma che ci preparano a ripartire appunto da settembre con un obiettivo molto importante l'abbiamo declinato proprio nelle tutte iniziative che abbiamo portato su questi palchi e che a Roma venti ventuno però partirei se siete d'accordò dalla seconda suggestione dal secondo spunto che ci forniva Andrea che è quello per poi punto parlare di come mettiamo in campo la l'alternativa più credibile più forte per questa città
Partirei dalla questione governance riforma istituzionale voi state sperimentando alcuni di voi già fai penso a Francesca che è al secondo diciamo se la seconda esperienza
E sono già più anni insomma che che alle prese con l'amministrazione municipio
Partendo da presidente Cauto poi invertiamo il giro vi chiederei ecco dal vostro punto di vista la vostra esperienza che cosa offrite al partito democratico per formulare anche su questo la proposta più utile per governare al meglio la città e che sia anche comprensibile ai cittadini e le cittadine perché quando noi dobbiamo dovremo andare
In campagna elettorale insomma a presentare una proposta se parliamo di buche mondezza viabilità trasporti eccetera
Siamo più comprensibili insomma dalle persone se parliamo di riforma istituzionale dobbiamo scegliere bene
Che tipo di messaggio cioè come la spieghiamo alle persone la necessità di ripensare alla struttura organizzativa della città e come poi la dobbiamo cambiare Giovanni Caudo
Allora intanto grazie all'invito sono grazie Andrea caso per l'invito alla festa dell'Unità e a partire un po'da questo aprire un un percorso su che cosa succede
A Roma nei prossimi mesi
Io penso che un una delle cose che ci accomuna anche chi come me sta fuori diciamo da una appartenenza partite IVA quello che ci accomuna credo tutti quelli che stiamo qui è che Roma è un po'una linea Maginot nei prossimi mesi no
è un caso nazionale perché Roma può veramente costruire un'alternativa politica a una certa tendenza che c'è nel nostro nel nostro Paese
Sarà più difficile tenere questa linea a livello regionale probabilmente mentre a Roma secondo me è un punto importante e invertire ottenere presente questa
Condizione politica è fondamentale per cercare anche poi di invertire questa tendenza questo piano inclinato
Un poche viene definito populismo ma realtà un piano incanto di destra che va chiaramente verso solleticare e sollecitare un po'
La alcune pulsioni che esistono nelle nelle nelle nelle persone è una delle
Questioni che magari sembra appunto come dicevi prima più lontana da quello che le persone in maggio mese ma perché ci occupiamo di come di come governate basta che governata ecco però le cose non sono così semplice la un modo per spiegarlo e quello che noi sperimentiamo quotidianamente il terzo Municipio
Che confina con i due fiumi come quello di Francesca da un lato c'è il Tevere assoluto ci all'Aniene o il telone come diciamo noi romani l'altra parte Ciano Mentana e a nord c'è ai confini con il Comune di Monterotondo bene il sindaco e Monterotondo eletto qualche mese fa ha un problema fa un'ordinanza
E risolve il problema io che ho la responsabilità di duecento venti mila abitanti più grande di Parma una volta e mezza Cagliari verso le nude che facciamo le statistiche
Ho i miei poteri che vengono delegati alla sindaca cioè verso questo è bene che tutti quanti cosa per una volta che viene eletto fai le primarie fra tutto questo barocchismo politico
Poi vai in un ufficio a via Petroselli in cui ti danno un fogliettino e in quel fogliettino scritto alla sindaca delegare i poteri
Non puoi fare quasi nulla qualche ma anche consigli municipali è tutta una è una
Decentramento finto che ovviamente i cittadini se ne fregano abbastanza perché ti chiamano mezzanotte all'UNEP cassonetto piano esplica sonetto ma non c'entriamo in non c'entra niente cioè cassetto che puzza Giuseppe residente viene me lo pulisci come se fosse
Il perché presenterà dal maggiordomo alla grande strategia di sviluppo del territorio in mezzo ci sta tutto quello che potete immaginare
Ma proprio questo è di cioè quando detto faccio questa esperienza politica e perché penso che la politica in questo momento deve alimentarsi di questa capacità di stare lì sulla strada
In mezzo ai problemi dove non può risolvere nulla con una delibera ma se ci metti il corpo se ci sei come abbiamo sempre detto in campagna elettorale
Già questo è fondamentale organizzare le persone metterle insieme fargli capire che c'è un'interlocuzione istituzionale che poté allocare con i livelli più importanti farsi rappresentanza di questa cosa è fondamentale tutto questo può durare così no perché non funziona
Non funziona
Non funziona ha detto non può fare un'ordinanza per chiudere un locale che dà fastidio
Non funziona che tu non puoi fare un'ordinanza per chiudere un o risolvere un problema di carattere est viabilistico qualsiasi cosa dei passare per un lavorìo di delega e cittadino ovviamente questa cosa non possono
Fino a tutte le altre cose più complicato e l'urbanistica nell'edilizia che stato demente decentrate municipi perché Roma capitale non se ne vuole non se ne vuole occupare maestri dell'economia
Responsabilità poi c'è un architetto un ingegnere o facciamo le opere pubbliche il responsabile unico di procedimento abbiamo quattro ingegneri abbiamo trenta quaranta opere da seguire è impossibile quindi le opere non si finiscono le strade non si controllo tutto questo non funziona
La governance e non è tutto
è chiaro che ci deve mettere i contenuti però la l'organizzazione anche questa a suo nome e fondamentale cosa bisognerebbe fare bisogna avere coraggio
Di fare una cosa che purtroppo è non si farà io dichiaro il mio pessimismo quindi lo dico sapendo che non si farà cosa bisogna fare bisogna dare più potere municipi quindi questo vento Roma dovrebbe togliersi poteri e dalle municipi far diventare i municipi dei comuni
In cui a questo punto ai lo sterco Antonello lo stesso potere Comune di Monterotondo non dico di più quanto meno quello del Comune di Monterotondo
Che mi confine tutto quello che il bilancio adesso stiamo parlando di piano di assestamento il bilancio nostro in realtà lo fa la sindaca poi negozi fai diceva egli e non funziona tutto questo è e poi è paradossale
Quindi bisogna che i comuni che i municipi abbiano il potere dei Comuni in poi tutti i suoi e con tutto quello che questo comporta e pago se bisogna fare deve fare con la parte dei poteri del Comune di Roma padano a un livello superiore
Per esempio il fatto che ogni ogni mattina
A Roma entrano seicento settecento mila persone che vengono dai Comuni contermini melologo nella nessuno eppure buona parte delle conseguenze negative parlo di quella ambientali di questa città che che lo governa nessuno ecco servirebbe qualcuno che governa quel livello e qualcuno che governo e municipi
Questo cosa comporta
Che deve sparire al Comune di Roma
Il Campidoglio deve sparire
Succederà questa cosa secondo me secondo me non succederà però la cosa che serve la cosa che dà potere municipi potere a un contesto metropolitano che ha dovrebbe avere anche un potere legislativo di fare le leggi come succede in alcune città europee tutto questo si può fare a normativa costituzionale invariata perché non c'è bisogno di cambiare la Costituzione però non si farà perché l'abbiamo il Moloch del Campidoglio
Che però questo molo col Campidoglio in una città così complessa e così estesa come Roma rischia di diventare nel tempo un un ostacolo piuttosto che con l'aumento di favore
Chiudo passo la parola Quagliato su questo
L'aspetto diciamo sono scettico ma mi impegnerei e qualsiasi energie risorsa perché questo succedesse non so se si riesce a imprimere loro nella prossima campagna elettorale nei prossimi mesi però è chiaro che questo è un tema vero come anche io appunto non sono un politico diciamo così politico però quando ho fatto l'assessore a un certo punto
Avevo la la delega dei rapporti con la o la consigliare mi sono reso conto di una cosa
Che i consiglieri dell'Assemblea Capitolina di Roma hanno un un collegio elettorale che più grande della Camera dei deputati molto più grandi come la Camera deputati quindi farà campagna elettorale sul territorio prendo un sacco di voti manifeste Parini l'Assemblea capitolina e se partecipa a tutte le rivali l'Assemblea tutte
Le Commissioni possibile immaginabili dove firmi e scappi riesce a prendere mille cento mille duecento euro al mese
Da chi è che può andare in Assemblea capitolina un avvocato un ingegnere è chiaro che questo ha
Fatto scendere la qualità allora anche questo dico una cosa
Come dire contro la politica deve essere pagata cioè se tu vuoi che una città come questa che Roma Capitale abbia l'ambizione e quindi anche il personale politico sia un personale che scommette sull'ambizione di questa città non puoi tenere presente che da un lato questi devono fare
Con legge elettorale più grande la Camera e Paiva e lì
E solo per pagare qualche manifesto ti sei giocato tutti i mesi di presenza anche questo un elemento la classe non è solo la governance ma anche come selezioni la classe politica proprio come si lamenta che tutti i consiglieri comunali lavoro all'ATAC sì si trova un altro sistema
Qualcosa ecco io invece prese affrontare il tema tu vuoi fare la il Preside l'consigliere dell'Assemblea capitolina sì fai il tuo mestiere
Vieni pagato lautamente quanto meno quanto consigliere regionale quanto meno e fai il tuo mestiere sono convinto che la quale ha la classe anche la qualità delle persone che si impegna in politica può aumentare anche le le cose che si fanno in Assemblea capitolina possono diventare io la cosa che mi preoccupa è che su Roma c'è una narrazione tutta negativa
E che non si esce da questa narrazione negativa perché Roma non ha amici in questo momento il punto di vista politico
Io confido molto il fatto che invece i cittadini se vengono informati sono anche capace di porre la questione in modo diverso
Fare politica a Roma costa arrivare l'Assemblea capitolina importante arrivarci ed essere lautamente pagati per il servizio che fare mentre da una retorica contraria Roma la città che non è vero che ha più impiegati della FIAT falso
A Roma è una città che ha un deficit di dirigenti sono spariti tutti sono anni che non si fa
Programmazione sul dirigente quindi questa città non è governata macchina amministrativa è completamente scassata
Non c'è proprio punto di forza
Amedeo vogliamo io posso dire di quanti dirigenti ingegneri non abbiamo nel presidiare cose particolarmente importanti perché c'è questa narrazione negativa
Perché fa comodo questa narrazione negativa quindi diciamo i prossimi mesi non è solo operazioni di grande verità
Sul fatto che questa città può rinascere ha bisogno di un'altra narrazione di una controrelazione contro il tentativo di raccontare solo in maniera legati a questa città che fa bene solo ad alcuni su questo un passaggio la destra che diventata tutta nove con Salvini
Esattamente la stessa destra da Alemanno in giù o in su
Che ha fatto il patto con la creata sulla piazza del Campidoglio e che ha costretto unica città in Italia ad avere un piano di rientro del debito con legge nazionale non c'è neanche una regione nonostante le giornate un debito molto più alto
Che viene regolata da legge nazionale l'unica città che viene obbligata da una legge nazionale a gestire il debito
è la capitale d'Italia per volontà del suo stato e per volontà di quella parte della destra che oggi si presenta come salvatrice di Roma invece alla già affossata una volte questo una forte contraddizione in cui al di là della retorica di Salvini va messa in campo
Chi si presenta per salvare Roma e quelli che hanno già affossato la città di Roma nel due mila otto due mila dieci
Allora grazie anch'io mi unisco ai ringraziamenti fatti da Giovanni per l'invito a discutere della città da un punto di vista molto particolare che è quello di un a livello di governo ovviamente diciamo territoriale che per me significa di fatto stare in trincea nella organizzazione e ovviamente anche nella nella necessità di risolvere i problemi della della città di Roma ognuno per il suo petto il Settimino
Allora intatto io faccio una considerazione generale la tua alle organizzazione relativa ai rapporti tra Roma Capitale e municipi
è regolamentata da una delibera del consiglio comunale del mille novecentonovantanove ovvero la delibera dieci
Che è il regolamento sul decentramento amministrativo e che quindi è un insomma un Regolamento che risale a circa vent'anni fa quindi noi al momento i rapporti tra Roma Capitale municipi sono stabiliti sulla base di un Regolamento che è stato approvato all'Assemblea capitolina dieci anni fa venti anni fa quindi capite bene che questa è già un'anomalia
Nel frattempo che cosa è accaduto in questi vent'anni peraltro parte
Di quello stesso regolamento non è applicata nella relazione tra Roma Capitale municipi ad esempio il regolamento sul decentramento amministrativo prevede che il patrimonio comunale venga gestito da direttamente dai municipi patrimoni ovviamente che ha un'importanza e un rilievo circoscrizionale quindi non non parliamo insomma del patrimonio
Diciamo che ha un interesse cittadino ma parliamo non so
Ne abbiamo tantissimi spazi di proprietà pubblica all'interno delle scuole e via dicendo tutto ciò per esempio questo articolo del regolamento sul decentramento amministrativo non è stato in alcun modo in questi vent'anni
Diciamo attuato né da parte del Campidoglio e né da parte devo dire anche dei municipi
Nel frattempo avrà in questi vent'anni che cosa è accaduto sono accadute due cose importanti la prima l'elezione diretta del Presidente del Municipio che all'epoca nel due mila e uno prima del due mila uno era presidente di circoscrizione che veniva eletto dalla dal consiglio municipale poi dal due mila e uno con la riforma che fece Rutelli che è stata di fatto l'ultima riforma vera anche della relazione tra enti locali e Campidoglio
I municipi sono di Velletri vecchie circoscrizioni sono diventate
Municipi con l'elezione di retta dei loro rappresentanti quindi del Presidente del Municipio e questo in sostanza cosa vuol dire che chi fa il presidente del Municipio ha una responsabilità Diretta nei confronti alla gestione del proprio territorio perché risponde direttamente o tramite il tory quindi viene chiamato in causa in qualunque su qualunque cosa quindi dalla gestione dei rifiuti alla copertura di una buca il fatto che devi tirare su un parapedonali che la fontanella non funziona che l'albero cade che c'è un tema di natura appunto ambientale perché le aree verdi non siti non sicuri non sono curate non sono manutenute
Quindi su tutta usciamo
Diciamo una persona eletta quindi che si è confrontata con i cittadini che ha su di sé la responsabilità innanzitutto politica e poi anche amministrativa
Pur non avendo sulla base del fatto che regolamento di vent'anni fa le diciamo competenze per poter intervenire immediatamente quindi questa è la prima questione diciamo opposta se se il Partito democratico con una larga coalizione intende fare un programma di riconquista per questa città cioè il tema della della riforma generale amministrativa della del rapporto tra Comune di Roma i municipi e poi Shell al la riforma della della città metropolitana nel frattempo è accaduto
Che la Provincia non esiste più che la sindaca di Roma in quanto sindacati Roma è anche sindaco della città metropolitana quindi diciamo c'è un rapporto che va sciolto
Tra la capitale d'Italia quindi tra Roma e le i comuni della provincia di Roma infine in relazione anche ovviamente alla Regione
E soprattutto è un tema che del diciamo che deve essere affrontato e bisogna sciogliere anche da questo punto di vista la funzione dei municipi perché diciamo in una prospettiva di una città metropolitana
è chiaro che i municipi
Di Roma capitale non possono non essere considerati al pari dei comuni della provincia che i quali anch'essi peraltro fanno parte della città metropolitana
Con ovviamente diciamo una ridistribuzione anche delle delle responsabilità perché è giusto che la diciamo che la capitale di d'Italia che che la città di Roma
Che a questo punto può essere la cui si indaga può essere anche un sindaco insomma può essere anche il sindaco della città metropolitana deve mantenere leve prerogative e le responsabilità e le funzioni di appunto ente che discipline governa diciamo i grandi i grandi temi che sono più strutturali come per esempio quello della mortalità della mobilità c'è conta ma di rapporto con la Regione lo voglio dire perché Giovanni è stato pure assessore all'Urbanistica la città di Roma
Per poter avere proprio piano regolatore
Diciamo non solo approvato ma anche vigente ha dovuto aspettare il passaggio in Regione e quindi anche ci sono delle anomalie anche in relazione alle funzioni tra Roma Capitale e Regione Lazio quindi deve poter godere
La città di Roma anche in chiave metropolitana di un'autonomia rispetto alla Regione Lazio
Però ovviamente diciamo
Gli obiettivi di natura generale che possono essere quelli per esempio della gestione del ciclo dei rifiuti della mobilità
E quindi dei trasporti o dell'urbanistica quindi le grandi direttrici che poi determinano lo sviluppo di un'area vasta come l'area metropolitana devo devono rimanere ovviamente in capo al Comune di Roma tutto il resto dal mio punto di vista va decentrato
Tutto il resto fa decentrato
Con un'operazione che prevede ovviamente anche la capacità da parte dei municipi se dico sì
Diventassero comuni urbani e quindi al pari degli altri comuni della regione della Provincia
Ovviamente avere la possibilità di gestire un proprio bilancio per questo ovviamente il decentramento una devoluzione diciamo questo necessaria sussidiarietà
Non è soltanto una questione che riguarda come dire anche un'organizzazione migliore del governo del territorio ma è anche una questione di diciamo restituire alla politica anche la capacità di intervenire sui Problemi perché nel momento in cui
Eletto un presidente di Municipio quel Presidente del Municipio è ingrato quando è in grado ovviamente ma sono gli elettori a giudicarlo perché ne ha i poteri e le risorse di risolvere un problema di prendere iniziative
Di diciamo corrispondere anche alle necessità che arrivano dal territorio e ogni e territorio è diverso dall'altro peraltro deve essere messo nelle condizioni di poterlo fare
Perché questo aiutarli i nostri concittadini e sentirsi anche più vicini alla politica e quindi non crea quel malumore quell'insofferenza quella rabbia quella disaffezione nei confronti della politica quindi secondo me è un tema dirimente quello stesso questo della diciamo riforma istituzionale del dell'ASS del Comune di Roma
Al meteo faccia la domanda che pare ascoltando videro può spuntare che giustamente se uno non può neanche decidere di rimettere in autonomia possono aiuola il cittadino però bussa alla porta sen cacche ci state a fare per far riprendere a pizze tutti i giorni da cittadini c'è uno anche che fa il mestiere vostro no a un certo punto se lo chiederà ma io qua che ci sto a fare
Grazie grazie grazie Andrea per l'invito a non rifaccio tutta quanta la pagina dei ringraziamenti ma neanche
Riconfermo quello che credo sia un elemento
Che condividiamo tra noi chiaramente che oggi svolgiamo questo compito all'interno la nostra città ma che fa il paio anche con un dibattito la discussione no
Che ci portiamo dietro da tanto tempo
E che forse oggi più che mai la sentiamo viva e presente ha di fronte a una città che chiaramente già dei segni di declino inedito dal punto di vista di quella grazia ci aspettavamo o ci aspetteremmo debba essere l'ordinaria amministrazione io parto da questa cosa decide perché poi uno oggi si deve trovare a fare di fronte a questo scenario così anche avvilente dal punto di vista della capacità di trattenere dei poteri e di avere un ruolo decisionale sulla città quando viene eletto e prende l'incarico così importante come quello di un presidente nella comunità che va rappresenta centinaia di migliaia di persone perché credo che questa vicenda qua ci aiuta a capire come convinto che quello che hanno detto Giovanni e Francesca sia innegabile e che oggi non c'è un presidente di Municipio questa credo che è una un atto che dobbiamo su cui ci deve far riflettere
Che non creda che quella posta ormai abbia maturato una una convenzione quella postazione non può e andare avanti non può essere tenuta se non c'è una riforma complessiva
Perché allora farsi carne falsificazione Presidente del Municipio
Se per farsi prendere a schiaffi delle persone intanto ha una cosa importante
Perché ti rimette dentro
Dentro la necessità di doverti confrontare
Con un problema come noi nella nel trascorrere dei questi prossimi due anni che abbiamo che quegli schiaffi dobbiamo riportarli a fare diventare l'elemento d'organizzazione politica
Per dare un contributo verso questa riforma nella governance di Roma Capitale
Perché ci sarà alcune partite in gioco che oggi possiamo fare e capire oggi qual è il nostro ruolo dentro questa vicenda salame ci aiuta a capire come la percezione di una città dai cambiare
Diventa il terreno su cui prendiamo iniziativa politica eso coi alcune cose verranno messe a verifica alla fine di questi due anni cioè quanto effettivamente gli amministratori locali i consiglieri municipali presidenti di municipio i consiglieri comunali i nostri parlamentari consiglieri regionali si saranno spesi
Per fare in modo che ci sia una battaglia da cui è Rossini Due anni per la riforma di Roma Capitale sarà un tema che verrà messo ha verificato da due anni
E quindi aprire la discussione su come oggi Roma
Quell'operazione anche paradossale che dice Giovanni no far scomparire il Comune di Roma per fare apparire una città metropolitana un consesso
Decisionale nuovo che dà la capacità ai municipi diventare i Comuni metropolitani e a Roma capitale di trasformarsi in qualcosa di più grande
è il tema su cui noi oggi dobbiamo decidere di fare di darci un programma di lavoro di costruire delle alleanze
Costo né delle alleanze anche Cochi politicamente
è lontano da noi dentro la prossima dentro quella prossima stagione politica che attraverseremo perché noi possiamo continuare anche lo sviluppo brusco dal con fatto politica contro quindici anni questa città e mi ricordo
I miei amici che facevano allora i presidenti di Municipio che giustamente un po'godevano di qualche bel passaggio qualche bel risulta dal punto di vista della riforma
Che riportava essere come dire Alma ad avere un'aspettativa fiduciosa che il processo verso il decentramento sarebbe andata avanti e dopo poco invece vedere questa vicenda il decentramento diventano le tre motivi fa in tutti i dibattiti il decentramento del Comune di Roma e decente
E no
Allora questo come come into adempiamo ritornello cioè come facciamo forza del fatto che le prossime elezioni verrà chiesto conto a tutti noi di che cosa abbiamo fatto in funzione di una riforma della struttura di Roma Capitale e soprattutto poi quando cominciamo alcol a discutere di come è necessario decentrare i poteri ma è altrettanto necessario cominciare a sfidare quale idea
Di ci guida nella riorganizzazione perché è chiaro che il metodo il come dire La sette l'architettura l'infrastruttura di governo della città è un elemento qualificante di quello che sarà il futuro della nostra città nei prossimi anni
Però
Darci la possibilità di decidere se fare un'ordinanza o se fare con più libertà e più liberamente una piazza non ci renderà più capaci di spiegare quale modello di città vogliamo dare ai nostri cittadini e concittadini nel prossimo futuro
A che cosa quella piazza dovrà ospitare nel prossimo futuro quando noi come presidenti di Municipio avremo la possibilità di decidere da soli di avere le risorse e gli strumenti decisionali per farla
Quali sono e io sono convinto che il giovane ha ragione quando dice la dico sempre che la politica deve essere pagata per poter fare quel lavoro con dignitosamente non solo i consiglieri comunali ma pure consiglieri municipali che si consegue la riprendono lo stipendio forse ridicolo per la responsabilità che hanno il consigliere municipale che lavora gettoni di presenza con cinquecento trecento quattrocento seicento ore al mese sembra il disoccupato che non c'ha altri redditi
E lo fa come dire ecco come volete che lo faccia il conservano ci pare con il massimo dell'impegno dell'attivismo politico dietro a quello che fa perché sicuramente non ci dà non da quel ruolo di rappresentanza per quello che poi a tutti gli effetti è un comune medio del nostro Paese
Le energie gli strumenti per farlo quotidianamente H ventiquattro per costruire quella rappresentanza e quindi
Però
Di fronte comunque a un maggior riconoscimento del ruolo degli dei luoghi della rappresentanza come cominciamo a fare in modo che il nostro dibattito comincia a dire che nei municipi servono pedagogisti
Servono pedagogisti per ristrutturare le nostre comunità in un momento in cui i punti di riferimento della cultura come dire dell'aggregazione culturale soprattutto per i ragazzi dagli undici fino a diciotto anni sono completamente scomparsi dentro la nostra città
Come quando comincia a dire che dei nelle nei nostri territori dobbiamo avere i poteri per fare un ragionamento sull'edilizia residenziale pubblica su come si dà un tetto a chi non ha un tetto dentro la nostra città che qualifica come il modello di città che andremo a costruire e quindi i poteri straordinari che dovrebbe avere una capitale come Roma dentro un assetto internazionale come quello europeo a che cosa devono mirare è secondo me noi prima cominciava così questo dibattito facciamo vivere dentro la città e facciamo in modo che quegli schiaffi che tu dici diventano l'occasione per noi
Di dare un investimento a questo dibattito non solamente ai livelli istituzionali
La farà diventare anche un dibattito di popolo perché poi e perché poi è innegabile che noi abbiamo una quotidianità che si spende il suo il il funzionamento di Ama sul funzionamento di attacca ma il chi prenderà in quel posto tra due anni e mezzo si troverà con le tre più grandi
Con le tre municipalizzate fondamentali per la struttura di Roma Capitale completamente devastate dal punto di vista dell'organizzazione
Ecco una sfida improba dal punto di vista di trasferito ornare a dare un'ordinarietà quella che è la città che amiamo ha forse visto che il dibattito che ci confronterà la destra ci confronterà la destra Nicola senesi
So che era sui valori che saremo capaci di interpretare
Il dibattito su quale architettura vogliamo portare dentro
Un nuovo assetto nuovo destino della nostra città
Se ne deve cominciare a fare i conti con la nostra capacità di questa architettura cominciare ad arie un'identità un profilo perché perché su questo ci divideremo con il nostro antagoniste su questo dobbiamo cominciare a lavorare grazie
Grazie Amedeo una battuta anche con Andrea poi ridò la parola a presidente caldo che ci dovrà lasciare un po'prima su insomma dopo questo primo giro vorrei che facessi tentazione a sintesi
Che guardi in avanti su quello che possiamo poi mi bene nel nessuna sintesi semplicemente un contributo in più mi spoglio
Per un istante dei ruoli segretario Henri acquisisco ruolo di chi ha fatto in anni passati sia il consigliere che il capogruppo che l'assessore dei municipi ma soprattutto Loggia ha confessato in un'isteria abbiamo fatto con Walter Tocci
Pochi giorni fa qui il fatto che la nascita dei municipi ha coinciso col momento in cui ho fatto la scelta di un impegno politico maggiore perché io ricordo benissimo quando Rutelli presentò penso fosse a questo devo ricordare bere l'occasione ma fosse approdo alla fine del mandato del secondo mandato sindaco la delibera dieci
La delibera dieci che istituiva i municipi e io ricordo che quando partecipare avevo diciassette diciott'anni a quella assemblea questi idea dei di di questa nuova istituzione più vicina ai cittadini tante delle cose che abbiamo detto e che già vanno in quella discussione
Fu la ragione la molla che mi spinse a diciannove anni a candidarmi fare la scelta è apprezzabile comunità e fare una scelta che poi è diventata anche una scelta di vita a servizio del mille al mio territorio oggi del mio partito della mia città ecco
In questa scelta io devo dire che
Noi dobbiamo assumerci anche una responsabilità collettiva del fatto che abbiamo avuto una grande intuizione quella dei municipi ma non siamo stati capaci anche negli anni in cui abbiamo governato e poi negli anni seguenti di compierla fino in fondo
E quando io penso e municipi sapete che cosa penso penso a una macchina che va avanti col freno a mano tirato
L'abbiamo costruito la macchina l'abbiamo creata l'abbiamo messa in campo c'abbiamo messo la benzina abbiamo creato le elezioni per scegliere chi guida abbiamo creato il meccanismo crescere tutti quanti ma questo frena ma non l'abbiamo mai tirato giù
E chiaro che se tu vai avanti vent'anni con una macchina con un freno a mano tirato rischi di spaccare il motore della macchina creare grandi difficoltà chi lo guida e creare grandi problemi a i cittadini che assistono a questa città a diciamo così difficoltà di movimento di questo mezzo
Quindi io credo che sia urgente
Necessario e fondamentale
E sono molto d'accordo con quello che è stato detto da tutti
Che dovrà essere una discussione che coinvolge in vesti livelli istituzionali e quindi dalla Camera alla regione a al consiglio comunale ai municipi ma deve essere anche la discussione nella città
Noi dobbiamo mettere in campo un nuovo al setto istituzionale per questa città che compia quello che non siamo riusciti anche a compiere negli ultimi vent'anni
E che metta a Roma nelle condizioni di essere come tutte le altre capitali europee perché di capitali che hanno un Stones tradurla comune normale
Poi noi abbiamo fatto questa riforma che abbiamo l'abbiamo chiamato Roma Capitale ma siamo rimasti un grande comune ecco non c'era nessuna
Lei capitali che contribuiscono per il venti per cento la ricchezza nazionale lo sviluppo nazionale a lavorazione sono capitali che ragionano diversamente dalle altre città abbiano sempre ragione perché sono le capitali non sono un vagone del treno sono la locomotiva del treno
Noi adesso veramente questa locomotiva lo dobbiamo mettere in campo è chiaro che questa battaglia
Si associa a una battaglia in cui non dobbiamo nasconderci politicamente
C'è un fallimento sotto gli occhi del mondo che è stato già pronto ma la Roma dell'amministrazione raggi ma c'è anche una destra aggressiva che sta provando l'abbiamo visto dati risultati a occupare uno spazio politico
E o noi riusciamo a creare tutti insieme facendo anche tutti i passi indietro che servono per fare al avanti un passo insieme
A creare condizioni per cui tutte quelle forze che esistono e che resistono nonostante quello che sta avvenendo si coalizzano per il bene di Roma e dei romani e per assumere i collettivamente responsabile questa sfida oppure individualmente nessuno la può vincere medio sono molto contento del senso
Di questa presenza oggi alla festa dell'Unità e fate mi ringraziare i tre presidenti e sapori rito sui avrò Claudia devo dire una cosa Francesca presidente e anche iscritta al nostro partito e io Francesca devo ringraziare pubblicamente perché non solo il presidente ma militante del Partito Democratico
E l'altra sera quando è rimasta a chiuderlo stende volontari fino alle due del mattino insieme a Maria Teresa è stata una delle cose più belle che mi sono capitate da quando sono segretare un applauso perché è stato da no no
Però voglio dire una cosa in più la presenza qui di Giovanni e di Amedeo che non hanno la tessera del Partito Democratico in tasca ma che hanno condiviso è sposato un percorso che ci ha consentito di vincere insieme
Due lezioni che sono state decisive per la storia della nostra città perché attraverso le primarie aperti il loro successo alle primarie la vittoria un risultato che ci ha consentito una vittoria straordinaria in terzino ottavo si è avuto un messaggio di speranza che ha invertito la rotta Roma
Ed è grazie a quel lavoro comune che noi oggi siamo nelle condizioni è chiaro che c'è tutto ancora da conquistare però se non ci fosse stato il loro impegno e la loro capacità di attrarre
Ulteriori energie noi oggi non saremmo qui e non potremo fare questo tipo di riscossione io credo che sia un primo passo importante fondamentale la direzione giusta quindi con lo stesso calore con cui abbiamo applaudito Francesca vi chiedo di fare anche un applauso
Veramente per Giovanni Amedeo siamo
Felici e fieri di aver letto
Avanza questo
Questo riconoscimento e fa Andrea ci porta alla assecondato mandano che che riguarda tra la declinerà in due modi uno il primo è quale l'assetto con il quale noi la formazione in qualche modo che sta che immaginiamo
Di proporre ai romani
Per per vincere questa città quindi per sfuggire al gigantesco pericolo in parte già vissuto in era Alemanno
Direttrici riprecipitare in un governo della città a
Pesantemente di destra
Non progressista
Molto molto condizionante sul tema dei diritti dello sviluppo eccetera
Lo sviluppo e della visione di questa città quindi questo primo con quale assetto e poi con quale visione della città c'è prima ci dicevamo con con Giovanni cauto ma Roma di cosa campani cioè io voglio parlare Roma di cosa campa allora
I grandi eventi con la Giunta raggi non si sono fatti non si sono voluti fare perché bisognava utilizzare le risorse per coprire le buche e poi non si sono né coperte le buche nei fatti grandi eventi le grandi aziende sono andate via le piccole chiudono
Allora su che cosa quale diciamo la situazione Oggi la nostra città e che cosa raccontiamo i cittadini
Di Roma
Quante ore abbiamo come si dice mamma
Il tempo che pochissimo i allora intanto
Io penso che diceva prima una grande a piccola battuta su Andrea che io aspira ad avere la tessera del Pd per meriti perché nel nel terzo municipio è vero che abbiamo vinto un anno fa però alle europea abbiamo il PD ha tre punti percentuali rispetto alla media
Alla media romana e la lega noi conservino a tre punti due punti e mezzo in meno rispetto alla quindi vuol dire che siamo portatori sani quindi per meriti proporrei mi toccherà questa questa tessera questa destra del del PD
Questa destra per meriti verrà quindi solo per me
Solo per merito
Teresa figurati sanità essere qui quindi Maria Teresa figure mia grande fan
A parte questa battuto nel senso che quello che ne abbiamo cercato di fare come ha fatto Amadeo ma come fanno tirato un clima positivo
Cioè le persone devono sapere che c'è un'interlocuzione politica difficile complicata col freno a mano però che noi ci siamo che posso venire a parlare che poi che poi cambiare le cose questa cosa ha creato un crea in un clima positivo al di là neanche delle nostre stesse aspettative ed è stato una cosa che è incassata dalle forze progressiste dal Pd è questa noi ci va benissimo questa è anche un segnale di quello che secondo bisognerebbe fare nei prossimi mesi una grande operazione verità dentro la città
Non fatto Colizzi con il un come dire a partire da un partito a partire dalle persone io m'immagino che nei prossimi sei mesi ci sia una grande mobilitazione nella città di Roma attivata noi possiamo dare anche come presidente il nostro contributo in tutto il la città di Roma che si mette mode riflette proprio su questo rifletta su un'operazione
De Rita
Di come dire deve essere ha contato a questa città che attiene attentissimi argomenta attentissima spetti e guardate che c'è una grande domanda di partecipazione della città
Noi abbiamo continuamente il sentore che le persone vogliono avere un'interlocuzione libera aperta anche anche come dire contro intuitiva rispetto a quello che ti aspetti però questo significa che c'è un profilo di cittadinanza di questa città non c'è solo l'aspettativa che la politica a River i soldi problemi ci vogliono i cittadini vogliono essere in qualche modo protagonisti di questo bisognerebbe dargli un percorso momento dubbi un momento di inizio un percorso un un punto d'arrivo e spero che questa partita a settembre ottobre Possa costruite su un percorso dentro dentro la città
Che abbia questa capacità di mobilitare
L'azione e il pensiero positivo la visione positiva si questa città ed un altro ed un altro racconto dentro questa questa mobilitazione c'è una domanda che invece dobbiamo far veicolare
Che è di che campare Uma
Io se mi spenderò nei prossimi mesi nel cercare di dare un contributo a questa operazione verità mi occuperò solo di quest'argomento
Solo a questa domanda perché da questa domanda passa una serie di risposte che attengono a tantissimi aspetti
Che campa Roma è un tema cruciale per il nostro Paese e però e per la città di Roma perché non si è mai vista non si è mai vista una città che ha perso la dignità come è successo a Roma negli ultimi non due anni direi di più da questo punto di vista noi siamo in un precipizio di crisi economica strisciante da diversi anni
E ci dobbiamo porre il problema come si esce da questo da questa crisi guardate può avvenire Super Puma Superman può venire chiunque
Se non si affronta questo problema di cosa campa questa città
Dopo che questa città per tutto il Novecento accampato intorno a ruolo di Roma Capitale una Roma ministeriale però oggi tutto questo non c'è più la domanda è che ricchezza ci stiamo distribuendo al momento ci stiamo distribuendo la povertà
Meno ricchezza più unità locali più imprese quando tu hai meno ricchezza prodotta di aumento le unità locali le imprese vuol dire che ci stiamo distribuendo la povertà e sapete qual è l'unica cosa che in questo momento si apre a Roma il food&beverage cioè il consumo questa città sta destrutturato il suo profilo economico non c'è più ha perso il venticinque per cento
Di trasferimento della pubblica amministrazione
è un fatto positivo non si poteva accampare solo la Roma ministeriale ma da con che cosa l'abbiamo sostituiti
Qual è l'economia portante di questa città quali sono state le scelte politiche di una visione politica che ha fatto sì che alcuni settori di questa città diventassero delle vere e proprie pratiche industriali il turismo a Roma è un'industria
Dieci mila cittadini romani che affittano la stanza sua Airbnb e industria turistica
Se la visione di Veltroni di aver fatto la nuvola per fare i grandi convegni e congressi non è con la non è collegata una politica pubblica che oggi compra
Il congresso di sette sette mila dieci mila persone che tra due tre anni va a riempire la nuvola non alla nuvola ci faremo le feste di compleanno oltre a farci la pubblicità della cinquecento
Cioè ci stiamo additando in una sorta di visione tutta micro di questa città senza avere la possibilità di guardare a quali sono i vettori di sviluppo che questa città sta perdendo
E guardate che questa città sta perdendo i suoi giovani cos'altro che collegata al tema di che campare Omar
Questa città rischia di essere a capitale del Sud avete letto oggi sul giornale dove in pochi anni interi paesi si spopolano del cinquanta per cento con la migrazione soprattutto dei giovani anche al Nord
Questa città e su un crinale
Torino nel mille novecentonovantatré sindaco Castellani aveva centocinquanta mila operai a Mirafiori e Castellani quella Giunta capi che non sarebbero rimasti centocinquanta mila oggi sono meno di otto mila e cinque
In vent'anni hanno capito hanno lavorato su come cambiare
Lo scudetto lo di sviluppo della città di Torino oggi Torino la città in parte anche turistica cosa inimmaginabile vent'anni fa
Cosa abbiamo fatto a Roma per fare la stessa cosa non abbiamo avuto più perdite imparando con paragonando di quanto ne ha appena avuto Torino con la FIAT
Ricchezza in questa città ne abbiamo persa molto di più in termini per esempio di produzione o di trasferimenti pubblici come l'abbiamo sostituita l'abbiamo sostituita con forme surrettizie di economia
Che non sono all'altezza di una capitale eppure questa che a questa città
Che viene appunto raccontato come una città sussidiato da dall'economia pubblica se vai a guardare in alcuni settori ha un potenziale enorme di crescita e di sviluppo
L'innovazione tecnologica si dice sempre che noi siamo la città con la più grande presenza di ricercatori benissimo com'è che si attivano queste cose si attivano se tutto è una politica pubblica sulla via Salaria terzo Municipio c'è la facoltà di ingegneria aerospaziale due anni duecento studenti tutti stranieri
Per lo più indiani e il secondo polo al mondo per la miniaturizzazione dei satelliti c'è un solo satellite iraniano che gira lo spazio è stato prodotto sulla via Salaria nessuno di voi sa che esiste questa cosa
E e tutto sommato potrebbe anche essere ragionevole ma non lo sa neanche la Regione non lo sa neanche lo Stato non c'è nessuna connessione tra questa potenzialità e il nostro sistema economico e produttivo e culturale di questa città
E quando la sindaca si vanta del video perché ha rimosso dopo il materasso capite che c'è un abisso tra lo sviluppo possibile di questa città e le politiche pubbliche che tu metti in atto
Queste una delle cose su cui assolutamente pancia a terra questa città ha bisogno di riprendersi la sua dignità guardandosi in tutti gli angoli in cui è possibile cercare di fare uno sviluppo questa città può tornare a essere una città ricca produttiva noi siamo guardati se guardiamo l'area metropolitana un po'più delle aree metropolitane io oggi sono stato in giro con i miei collaboratori per preparare il corso
Di del prossimo anno per la facoltà di Architettura abbiamo girato intorno all'area metropolitana andare a vedere cose Amazon a Passo Corese
Andate a vedere che cosa sono
La Wurth la presenza della logistica a Fiano Romano a Capena e guardate che se ne guardiamo questo territorio siamo il secondo polo per numero di addetti dopo Milano
Come fanno a raccontarci che noi siamo la città sussidiate dei trasferimenti pubblici
Solo se guardiamo l'ombelico di piazza Navona possiamo raccontare che questa città ancora una città sussidiato dobbiamo raccontare un'altra città
I prossimi mesi devono e ribaltare completamente il racconto negativo di una città sussidiate che vive solo di risorse pubbliche Roma ladrona ma quando mai l'abbiamo il medicale che sta in crisi nella riponete che potrebbe essere ripresa abbiamo l'addio poco lontano da qui collegato con lo sviluppo e il due con i centri di ricerca di questa di questa città
Questo è il racconto diverso
Per non parlare questo e l'unica mia preoccupazione
E mi dispiace dopo
Faccio questa cosa terribile di fine di parlare devo scappare ma abbiamo Nanni Moretti nel terzo Municipio capite bene che mi scusate se scappiamo insieme a Francesca leoncini
Una delle cose di cui mi preoccupo
E che la narrazione dei prossimi mesi questo viaggio dentro la città possa essere ancora una volta deviato dal dibattito pubblico che c'è sui giornali di questa città che tutto concentrato sulla cassonetto pieno
Guardate il cassonetto pieno e l'epifenomeno di qualcosa che sta qua dentro come campa questa città per questa città potrebbe campare benissimo dei suoi servizi rari come sono i servizi della innovazione
Nei servizi di base di una città Energia quei rifiuti
Domandatevi cosa fa Acea che per il cinquantuno per cento pubblica vale due miliardi e mezzo la quota pubblica cosa facile per questa città per l'innovazione di questa città quanto investe per l'innovazione di questa città
La sindaca giustamente quaranta milioni di euro di introiti
Dalla ripartizione di profitti della CIA fanno comodo a bilancio di Roma ma quanto paghiamo in termini di mancata innovazione nel settore della ricerca per tenere i nostri giovani qui se Acea
E tutta la società che realtà fa due cose
Profitti per i privati in parte anche per il Comune e poi via Monte Cervialto ma la lascia al buio Biamonte ci batte come via Nazionale Pera lascia al buio e sono diverse parti dico alla città di Roma che sono al buio che ci rendiamo conto che la maggiore principale azienda
Ricca quotata in Borsa che fa profitti non pane su innovazione per la sua città
Tranne che a sette dell'acqua e poi ci lascia pure delle dei pezzi di città al buio perché non investe nelle cabine elettriche che ti servono a reggere la crescita urbana di questa città
Cioè se noi non parliamo di queste cose qui
E parliamo solo
Di ciò che succede sotto questa mancanza di ragionamento su come lo sviluppo di questa città su come il turismo può essere ditemi una compagnia una una una catena turistica che ha sede a Roma eppure Roma la città dove il turismo erette prima e principe
Non siamo riusciti a fare una azienda una multinazionale del turismo delle catene duri avendo base a una città che ha una quantità di turisti pazzesca
L'unica cosa che si avvicina a questo
L'aeroporto di Fiumicino a quarantuno milioni di passeggeri e uno dei migliori aeroporti ma qual è la ricaduta
Su questa città tranne la tassa che prevediamo per i per i passaggi qual è la connessione tra quello e tutto il resto dell'economia di questa città capite che c'è tantissimo da ragionare a questo livello però perché se non la discussione anche andando all'inseguito alle domande che ti fa né ci te la facciamo sulle piste ciclabili la facciamo su i problemi quotidiani non ci rendiamo conto che viviamo dentro una cornice che ci costringe hanno respirare mentre ci stiamo occupando di metterci la mascherina del gas mentre a me piacerebbe capire perché questa città ha un potenziale enorme ribaltare questo racconta riprenderci il respiro di una capitale
E questo significa anche il passo di come tu puoi parlare al paese se la capitale cresce se la Capitale ragiono sul suo futuro anche il Paese nasce in maniera diversa e anche il dibattito sull'autonomia differenziata che non c'è
Non c'è queste grave e grave perché questa è la morte della capitale e l'ulteriore come dire e ci mettiamo il coperchio sulla questione romana e a quel punto diventiamo una città s'noi romani
In generale i romani sopravvivono si arrangiano trovano la soluzione vuole che moriamo e che diventiamo un'altra storia
Diventiamo una quota di Istanbul con una quota del Cairo tutte città che funziona benissimo di un'economia surrettizie sotto prendo un taxi al Cairo tranquillamente arriva a destinazione e tutte colonia
Diciamo sotto traccia non vogliamo diventare quello per non diventare quello dobbiamo RAI
Raccontarci
Una storia di S. prossime se a questo punto di vista solo decisivi perché la destra quest'altra idea di città un'idea di città che non è più capitale che messa all'angolo che vive in maniera di un'economia surrettizia perché ce lo meritiamo che abbiamo rubato secondo loro per tanti anni ho dico solo una cosa
Un faccio solo un cenno alla questione alla strana narrazione del debito di Roma
I romani pagano il debito
Così come è stata fatta la legge
E quell'altra battaglia dobbiamo fare una battaglia in Parlamento perché venga tolta quella norma quella legge i romani pagano con l'addizionale IRPEF il debito del Cotral del due mila uno il Cotral due mila uno era tutto insieme all'Atac ne paghiamo il debito
Dei delle corse del Cotral anca Frosio anche a Frosinone che si facevano a Frosinone i romani stanno pagando debito che non è loro semplicemente per una narrazione negativa se tu racconti queste cose romani
Ma gli si aprono gli occhi quando racconti questa cosa qui perché non lo sanno da nessuno perché dibattito pubblico incita su queste cose non c'è perché fa comodo a tutti una narrazione negativa contraria che affossa le sorti di questa città e che
Non gli fa alzare la testa noi
Non è una competizione con Milano guardate che il sindaco Sala e l'unico che ha difeso
Lecita contro l'autonomia differenziata bisogna farci un bisogna fargli una stato la prima volta che lo incontravo perché l'unico che si è alzato e ha detto questa autonomia ammazza le città d'Italia a Roma e Milano soprattutto la sindaca ragiona proferito una parola su questo quindi questi prossimi mesi dal mio punto di vista se c'è un grande dibattito pubblico aperto dentro la città e che aggancia questo argomento come campa Roma ma non guardando alla micro storia di questa città ma la cornice per tornare spirare sono l'investimento
Importante per quello che è possibile e per quello che sarà possibile su questo do la mia disponibilità e mi spendo per quello che posso grazie a tutti io purtroppo devo
Ubi maior minor cessat
Sì va bene grazie a tutti
Ringrazio naturalmente Giovanni Caudo e li diamo tutti insieme a questo punto appuntamento da settembre ora si riposi un po'perché ha a questo punto bisogna partire davvero con questa
Partirà siccome consegna della tessere anche con questo piano mi avvicino a questo punto da mettere in campo per Roma allora tanto insomma Giovanni
Secondo me aveva colto il punto che io ripeto anche se quando mi capita va bene naturalmente posso parlare della monnezza dei rifiuti eccetera ma a Roma può essere solo questo
Cioè nel momento in cui è chiaro che la richiesta non è impellente del cittadino è togli mila monnezza da sotto casa ripara mila buche eccetera ma non è sufficiente
Ha una grande capitale come questa per restare non solo diciamo nell'immaginario ma nella concretezza capitale del Paese
No
Assolutamente non è non è sufficiente e devo dire che condivido le cose che ha detto Giovanni sia per quanto riguarda l'appuntamento di Roma venti ventuno nel senso che e assolutamente necessario che il partito democratico o attivi con le forze politiche diciamo che si riconoscono all'interno di una coalizione di centro sinistra una alleanza per di governo per questa città lo dico perché ad esempio nel nostro municipio poi Claudia ne è stata una diretta Pro insomma osservatrice testimone abbiamo allargato la nostra maggioranza perché una consigliera
Che qualche mese fa era ancora in opposizione a considerasse Baiutti sinistra italiana poi Di Leo UE entrata in maggioranza quindi diciamo
Ci sono dal mio punto di vista nelle giuste condizioni politiche perché il partito democratico sia motore della ricostruzione di una larghissima maggioranza insomma coalizione che poi dovrà diventare maggioranza in questa città e ci sono le le condizioni anche nell'humus
Di Roma perché in questi tre anni
Il giudizio che è stato dal che che SITA che i cittadini romani danno all'attuale Giunta raggi è un giudizio del tutto negativo chi tre anni fa aveva raccolto la speranza di un cambiamento
Dopo poco si è reso conto che appunto aveva riposto nelle mani sbagliate ovviamente noi abbiamo io penso che il nostro obiettivo sia quello di sconfiggere le destre fanno ritengo dei cinquestelle siano un un avversario che può contendere
Insomma seriamente il governo di Roma perché in questi tre anni appunto hanno prêt Huppert tutto di credo credibilità
A maggior ragione se se
Chi bisognerà sconfiggere sarà la lega è un'alleanza di centrodestra è opportuno che si avvii una discussione anche a Roma con le forze sociali con le forze politica e con con i sindacati con tutti coloro i quali in questi tre anni si sono resi protagonisti anche di una battaglia anche in autonomia rispetto ai partiti non so ricordo il movimento che ha fatto la manifestazione sotto il Campidoglio perché la città riesca diciamo a tornare
Appunto capitali d'Italia in movimento delle quattro donne
Che gli è stato protagonista da a ottobre a ottobre scorso settembre ottobre anche di quella grandissima manifestazione insomma
Ecco prima del partito democratico si muove da questo punto di vista e meglio riusciamo a creare le condizioni per per essere un la forza politica una coalizione credibile per la sterna attivarsi a cinque stelle
Che alla destra
Per quanto riguarda quello che diceva Giovanni condivido totalmente nel senso che ci metterei altri due elementi per non
Insomma per lasciare poi la parola ad Amedeo
Faccio un ragionamento appunto poi pensare alla città facendosi questa domanda di che cosa campanaro ma penso che sia indispensabile in questo c'è anche un tema che riguarda la relazione tra Roma e la sua provincia ovviamente
Perché oggi esiste un tema che riguarda il fatto che le
I confini del Comune di Roma ormai in termini di relazione con la città e quindi di sviluppo di mobilità anche delle persone
è un tema imprescindibile ora non noi due siamo in una condizione per cui
Tra la città di Roma e i comuni della sua provincia siamo i senza soluzione di continuità nel senso che i nostri chi viene a lavorare lo a Roma risiede in provincia
Anche in termini di in prese di diciamo
Direi che da un punto di vista dello s'se si vuole pensare in prospettiva di sviluppo non si può non prescindere non tenere in considerazione il dialogo con con l'aria della provincia di Roma
Io penso anche a un altro
Ma altri due temi che sono giovane lo sono accennato la questione legata appunto alla al tema del ciclo dei rifiuti cioè Roma può puntare molto seria scelti da gestire
I nella maniera corretta al ciclo dei rifiuti a fare in modo che questo sia una risorsa per la città di Roma
E poi l'altra questione quella legata alla alla cultura noi abbiamo oggi non solo una quantità di
Uomini e donne che lavorano negli istituti culturali romani cittadini oltre all'università
Penso ad esempio a tutti gli istituti culturali presenti a Roma ma abbiamo quindi non sono un personale umano e quindi anche gli studenti ricercatori ma con cui ovviamente
Bisogna dialogare con cui si può costruisce il costruire ancora prospettiva di sviluppo
Ma abbiamo un'azienda succo di cui si parla sempre molto poco che a Zètema
Che all'azienda la partecipata del Comune di Roma che potrebbe essere un volano anche in termini di rilancio della cultura del turismo di sviluppo deve dire può e deve diventare un'industria da questo punto di di vista quindi
Secondo me la chiave giusta anche per pensare a quale a quale tipo di
Appunto politiche proposte si mettono in campo per la riconquista della della nostra città
A facciamo così io faccio una chiusura molto Bremen perché così vedo prova a dare
Una stretta perché mi sembra che nonostante lo sforzo dobbiamo però accelerare perché questa pioggia sommerso io dico solamente due cose così le faccio veramente bene
Non dobbiamo avere la presunzione di avere essere sufficiente
E quindi questo ci dovrà mettere le condizioni nei prossimi mesi di andare a cercare dentro la città e le persone che devono
E come dire alle aree si devono alleare con noi per un progetto di una prossima città
Perché dico questo perché questo ci mette a confronto qual è il linguaggio che noi usiamo per costruire iscrivere il progetto la prossima città perché ha ragione dei c'è una città oggi che ha un'estrema
Come dire aspettativa rispetta il suo contingente immediato a quel cassonetto sotto casa che non va svolta che va svuotato a quella buca sotto casa e va riparata quella tapparella della scuola che va sistemata
Essere capaci di tenere insieme il presente più
Contingente immediato con quella che è l'aspirazione di un sogno che deve trainare questa città è quello che dobbiamo essere capaci e fare e l'altra cosa che dico e rendiamoci il conosciamo e per questo dal dal da Corviale da quando il giorno dopo
Le dimissioni del Presidente dell'undicesimo Municipio abbiamo anche la aperto questa discussione per dire inauguriamo un turno inauguriamo una carovana inauguriamo una mobilitazione dentro questa città che ci porti quartiere per quartiere ad aprire questa discussione con chi nel territorio Staggia rappresentando un argine
Riconosciamo che in questa città in verità linee di sviluppo non è che rifuggire quelli che Giovanni dice giustamente sono i buchi lo stanno rimanendo vuoti
A tre a cinquecento seicento metri d'acqua e in un palazzo dismesso
Dell'ENI un palazzo storico della via Ostiense
Nell'arco degli ultimi quattro mesi sono venute a precipitare due grandi aziende del nord Italia la Naba una scuola di accade un'accademia privata delle belle arti
E uno dei più importanti network di comporti inchiesta italiano che sta invadendo l'Europa sicuramente che sta girando tutto il mondo e questo lo dico solamente tra poco forse discuterete di sport avrete l'occasione di farlo
I vuoti dentro questa città non rimangono tali fino a lungo qualcun altro rioccupato
E molto spesso sono anche iniziative interessanti che vengono dal Nord il tema è come noi fa ci facciamo come dire portavoce di un sano orgoglio di questa città
E diamo fiato a chi dentro questa città non deve scappare per poter trovare la propria occasione di crescita
Perché questo è quello cui rischiamo in questo momento riconoscere chi sta già facendo qualcosa di importante questa città e mettere degli argini alla fuga della città e prevalso lavorando da che lascia al seguito grazie ancora grazie Amedeo grazie Francesca