La nota antiproibizionista

Per ritrovati all'ascolto devono tanti previste Nesta torniamo dopo una pausa con il nostro appuntamento consueto del lunedì mattina alle sette e trenta
Per riflettere sulla politica delle droghe in Italia una politica che continua annegare le evidente continua a dimostrare quindi di portargli del tutto inadeguata a governare il fenomeno producendo di contro danni e ingiustizie prendiamo per esempio la questione
Della cannabis light il dibattito tanto polarizzato in queste settimane in questi mesi
Attorno a quella che tutto a tutti gli effetti possiamo considerare una non droga distraendo l'attenzione della dell'opinione pubblica invece dai problemi veri
Problemi come per esempio quello della carenza e della scarsa produzione nazionale di farmaci cannabinoidi una produzione nazionale affidata al solo lo stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze
Alla quale in carenza l'aveva e scarpe scarsa produzione alla quale si aggiunge la mancanza di medici prescrittori le resistenze dei tanti farmacisti l'accanimento burocratico contro i malati e spesso anche delle misure di di polizia
La cronica carenza di cannabis medica costringe quindi i pazienti a rinunciare a queste terapie oppure diminuire sensibilmente l'assunzione dei farmi ci o a ad interrompere le terapie con conseguenze negative pesanti sul loro stato di salute i pazienti che in tutt'Italia trovano la forza di manifestare il loro disagio e di chiedere il rispetto dei loro diritti di cittadini restano circondati dall'indifferenza
Eppure sono passati dodici anni dall'entrata in vigore della legge che ha autorizzato i farmaci cannabinoidi sono passati e più di cinque anni dall'avvio della produzione di cannabis ad uso medico allo stabilimento militare di Firenze
Insomma tutto sommato eravamo partiti abbastanza bene l'Italia avrebbe anche potuto diventare un Paese importante nella produzione e nell'esportazione di farmaci cannabinoidi c'era anche stato uno studio su questo
Per esempio della Coldiretti invece la produzione al momento non è in grado di soddisfare lontanamente nemmeno il fabbisogno interno di cannabis terapeutica
La ministra della Salute Grillo ha più volte offerto alla produzione da parte dei privati ma per ora non è stato fatto nulla
Nei giorni scorsi è stato aggiudicato un bando per l'importazione straordinario di quattrocento chili di carne perché arriverà però forse in autunno nel frattempo i pazienti aspettano
E sono sostanzialmente abbandonati dallo Stato uno Stato che invece dovrebbe tutelare i loro diritti di cittadini e di cittadini malati e quindi particolarmente deboli insomma sembra che la politica e la politica sia meglio
Lanciare campagne mediatiche contro la cannabis Klein o andare in tv a raccontare favole sui presunti buchi nel cervello
Piccoli approfittare anche di questo spazio per esprimere la mia solidarietà per quello che conta a Ivan Scalfarotto il deputato del Partito democratico che è stato duramente criticato duramente attaccato per avere visitato in carcere i due ragazzi statunitensi
Incriminati per l'omicidio del vice brigadiere dei carabinieri
Mario Cerciello nega Scalfarotto vi pare affatto quello che avrebbe fatto Marco Pannella e come Marco Pannella si è preso la sua bella dose di insulti e sputi e per questo merita sostegno e solidarietà perché ora a parte il fatto che visitare i detenuti è un diritto dei parlamentari oltre che se vogliamo anche un precetto evangelico che magari quelli che sono sempre pronti da citare crocefissi madonne comizi farebbero bene a ricordare ecco andare in carcere come Camp volevo parlare del di Scalfarotto perché andare in carcere a visitare gli innocenti o i detenuti famosi sono sono capaci tutti
Andare a incontrare invece i reietti gli infami il responsabile di delitti efferati è un po'più difficile ci vuole un certo coraggio che evidentemente Scalfarotto avuto a differenza del del suo partito di molti esponenti del suo partito che chi lo sa forse credono ancora di guerra riguadagnare consensi accarezzando la pancia dell'opinione pubblica invece di cercare risvegliare il cervello
E a proposito dell'uccisione del carabiniere a Roma mi pare che nessuno o forse mi è sfuggito ma insomma mi pare che ne sono aver riflettuto sul fatto che questa tragedia
E frutto anche della politica e della legge delle droghe attualmente in vigore in Italia nessun carabiniere ma è stato accoltellato per un pacchetto di sigarette o per una bottiglia di grappa e invece per delle piste di coca sì
E di questo però non si parla lei a prendersela con la cannabis Claret
Con chi legalmente proprio la produce la vende lasciando alle mafie il controllo del mercato
Oggi noti efferati preferita probabilmente non andrà in onda perché dalle dodici saremmo immediata con l'Aula del Senato per seguire il dibattito sul cosiddetto Decreto Sicurezza bis un provvedimento che sta molto a cuore al ministro dell'Interno Salvini
Che abbiamo visto è stato immortalato nei giorni scorsi è la console del dj di una nota discoteca di Milano Marittima con in mano un bel bicchierone di una bibita che dalle foto sembrerebbe un mojito
Un popolare copta che come sapete a base di Roma abbia un bianco insomma un super alcolico
E Tallini insomma quello che vuole sigillare uno per uno i negozi e le fiere della canapa insomma quale dovrebbe dovremmo che morale dovremmo trarne che meglio lasciar perdere la cannabis e darci all'alcol insomma tutti più contenti e meno rogne con la legge sono magari un po'di più con la salute