A che punto è la notte?

Buongiorno a che punto è la notte lasciamo stare per un momento la crisi di governo con tutto il suo armamentario dal mitologico rimpasto alle Salvini finché nuove elezioni e chiediamoci
Fermiamoci un attimo chiediamoci chi davvero paga l'implosione dell'ennesimo esecutivo
Dal due mila tredici c'è qualcuno che ha sempre perso alle urne e quel soggetto il nostro Paese l'Italia
Da la non vittoria di Bersani ai governi di Enrico Letta passando per Matteo Renzi Paolo Gentiloni e infine anche Giuseppe Conte nessuna maggioranza di nessun colore di nessuna composizione riuscita davvero a concretizzare le riforme
Che servono all'Italia sul debito pubblico fisco burocrazia e istruzione per citare i quattro snodi di tutto
Il risultato è stato e sarà sempre un è inevitabile fallimento senza avere un minimo di quadro strategico e soprattutto di comunione di intenti
Sì che se hanno fatto discutere le mega vacanze di quasi quaranta giorni forse del nostro Parlamento inconsapevole poi di chiudersi in una pericolosa irrilevanza salvo svegliarsi
In un giorno d'agosto con il grottesco voto sulla TAV subito dopo magari dover andare in campagna elettorale
L'Italia avrebbe davvero bisogno di qualcosa di analogo di una pausa dall'aggressione i verbali dal dibattito infuocato tra gli alleati di governo
Di una stasi dei tanti stop and go sul fronte politico e delle polemiche roventi da spiagge E Agora virtuali non fa differenza
Il perché e plasticamente spiegato dagli ultimi dati che hanno fatto segnare una riduzione della disoccupazione decisamente importanti sotto il dieci per cento come non si vedeva da prima della crisi finanziaria
Ma uno stop della crescita zero nata non di colpo ma insieme un po'a tutta l'Europa
Germania in primis quasi come se la prima bella notizia non potesse avere alcune influenze rilevante e rilevanza sulla seconda variabile al netto dei dati stagionali della crescente inattività della nostra popolazione composta sempre più da pensionati
Che fa sì che venga tenuta in considerazione quando si computa chi invece torna a cercare lavoro ma questi sono aspetti tecnici statistici che pur contano gli imprenditori invece osservano tra l'attonito e ormai l'indifferente quasi la continua bagarre tra i due vicepremier che si era succeduta per mesi
Per ore Matteo Salvini Luigi Di Maio sulla politica economica che il Governo Conte avrebbe dovuto varare una escalation elettorale
Che magari porterà davvero alle urne ma sicuramente sta portando al disinteresse generale nei confronti delle misure alcune peraltro giuste
Che si vorrebbero prendere a dispetto di quanto si pensi e di quello che avverrà davvero in questi giorni
Ha forse caldi l'Italia è la settima economia del mondo l'ottava fate voi
Genera un surplus di esportazioni da cinquecento miliardi di euro la sua cassaforte privata è tra le più ricche al mondo con quasi dieci miliardi dieci mila miliardi di euro
Di Tesoro complessivo e depositi bancari crescenti a quota quasi quattrocento miliardi di euro
A dimostrazione che i risparmiatori
Italiani preferiscono restare rintanati piuttosto che investire
Nel loro stesso Paese uno spot all'incontrario fenomenale e pericoloso eppure questi numeri di tutto riguardo
Non vengono presi in considerazioni da questo esecutivo ma anche da quelli precedenti come sia a Palazzo Chigi chiunque sede se non si sapesse che quello del risparmio Italia
E in fondo il primo partito e decide le sorti di qualsiasi gabinetto e accaduto nel mille novecentonovantadue con Giuliano Amato nel due mila undici con Silvio Berlusconi quando la speculazione finanziaria internazionale che ha scosso i loro governi e nel caso di Berlusconi l'ha fatto cadere fu anche esito di una forte sfiducia in d'oggi no oggi lo possiamo dire
Che deprime ma fortemente i corsi di Borsa e mandava le stelle i rendimenti dei titoli di Stato
Incoraggiando in più la fuga dei capitali e potrebbe succedere ancora in prossimità di una manovra di bilancio che si annuncia tutt'altro che agevole perché comunque una manovra andrà fatta seppure le aspettative di famiglie imprese e investitori sembrano del tutto ignorata in un balletto tra Flat Tax riduzione del cuneo fiscale taxi Taburno
Opere pubbliche bloccate da tempo forse ormai dimenticate il paese più bello del mondo e con capacità ancora inespresse e anche il più fermo del pianeta
Bloccata da mille polemiche tra gli alleati di maggioranza o l'opposizione quasi inesistente perché in fondo terrorizzata dal ritorno alle urne
Come il Movimento cinque stelle in primis piccoli e crescenti segnali di iniziative autoritarie
Come raccontato da Michele Ainis su Repubblica è un'Europa che ci guarda perplessa ancora indecisa si usare il bastone o la carota l'Italia appunto una serva una grande perdita del sapere
Che è la più grande perdita che stiamo subendo in questi anni e cioè la fuga di centotrenta mila giovani laureati e masterizzati
Che genera non solo un buco nei conti pubblici
Ma una voragine nel nostro stesso sistema culturale di più nella nostra società un paese senza voci nuove consapevoli informate formate e infatti un paese più povero nel dibattito perché mostra ritenere di più a chi resta rispetto a chi se ne va e lo dimostra il confronto tra la spesa per l'istruzione quella per le pensioni rispetto agli altri competitor decisamente tutta a favore di questa seconda variabile è un Paese dunque attanagliato dalla paura dello straniero l'Italia sentimento che sfocia Bolt in rabbia incontrollata come il giornale Avvenire sta documentando con le inchieste isolate dall'inizio differenze generale verso le sorti dei deboli e dei giovani un paese incattivito
E pronto ad essere magari guidato da una mano ancor più ferma l'Italia che conosciamo l'Italia dei Paesi fondatori come quella della quotidiana accoglienza dell'instancabile piccolo mondo produttivo
Non merita questo spettacolo questa deriva nichilista questo disfacimento culturale reclamo la tregua una pausa per riflettere tutti insieme se fosse possibile su dove stiamo andando e che cosa si può davvero fare
Per uscire dall'emergenza sociale ancor prima che economica
E dunque ancor più pericolosa queste istanze si deve dare risposta lasciando per una volta il sociale diretta Facebook le spiagge di smartphone
La vita vera e altra cosa che la pausa estiva dei partiti più o meno tutti terrorizzati di ripresentarsi davvero agli elettori
Serva almeno a prendere coscienza che alla lunga questo modo di concepire la politica non serve più a nessuno se non a farla allontanare definitivamente dalla gente quando invece di politica ce ne sarebbe eccomi
Molto molto bisogno le elezioni si porta sono perdere anche se non si svolgono non bisogna scordare lo questa a che punto
Era notte una buona giornata un buon agosto un buono a Ferragosto
Da Roberto Sommella