Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime rassegna stampa di radio radicale quotidiane di oggi domenica undici agosto le
Le posizioni
Dei impartiti dei leader politici nella complicata situazione
Della preannunciata crisi di governo che ancora formalmente crisi non è e i tempi
Di maturazione dei passaggi parlamentari sono
Rappresentano la prima incertezza ma dietro tutto questo le questioni più politiche la volontà netta determinata di Salvini e della lega di andare alle urne le resistenze
Riguardano sia te minuti reali convenzioni convenienze poi nella tenute dei partiti e delle coalizioni il quadro
Particolarmente particolarmente complicato difficile trovare
Tracce di una attenzione così costituzionale al rispetto delle regole questo tipo di sensibilità
Si perde nella rissa tra i partiti
Che cosa succede ma se vediamo Corriere della Sera il mattino
Potrebbe
Si potrebbe sintetizzare così cresce il partito contrario al voto e l'apertura del Corriere della Sera il ritorno di Grillo cambiare il Paese altro che elezioni Renzi dice folle andare subito alle urne quindi l'accoppiata
Grillo Renzi
Contro le elezioni anticipate o almeno quelle immediate
Più complesso poi vedere però quali possono essere le soluzioni proposte il mattino anche cresce il fronte del no al voto da Grillo a Renzi si rafforza il partito del governo di garanzia elezioni del due mila e venti Zingaretti
è contrario
L'appello del fondatore del Movimento cinque Stelle che dice asse repubblicano contro le destre
Contro vedesse con le quali
A
Governato il Movimento cinque Stelle finora governa finora ma la la novità la presa di posizione
Di Grillo e ci sono i quotidiani ai quali questo non piace per nulla e l'abbiamo già visto nei giorni scorsi oggi non non è in edicola il foglio ma tengono il punto delle elezioni anticipate libero ok pasticcioni non è vero che il Pd vuole votare a sinistra abbondano quelli che dicono una cosa o persona di fare un'altra
Sostenere un governo grillino prolungare l'agonia al Parlamento Conte si incatena alla poltrona e la verità Renzi Grillo inciucio in due mosse l'inaudita alleanza in nome dell'Eure dei conti scordatevi anni d'insulti il bullo lavora un conte bis con i cinque Stelle primo passo anticipare la mozione di sfiducia Salvini per toglierli
Il Viminale secondo Di Maio raccoglie firme per votare il taglio dei parlamentari blindare tutto poi la palla alla colle
L'inciucio la parola
La parola magica
Della della politica italiana anche di altri tempi ma anche contemporanea è allora il giornale
Prove di inciucio occhi e lato pastrocchio e quindi si può pensare a una linea sovrapponibile a quella di libere della verità
In realtà la parte finale del sommario
Pone una condizione Salvini ora deve dire se vuole il centro destra e e l'editore di Sallusti ha un po'su questo registrò incerto voto subito ma se ci siamo anche noi perché altrimenti noi Forza Italia
Fratelli d'Italia perché altrimenti altrimenti altrimenti no perché
Deve deve
Bisognerebbe suicidarsi con le nostre con le nostre mani
Repubblica apre così c'eravamo tanto odiati
A sorpresa Grillo torna in campo no al voto per me uno i barbari Renzi apre un possibile accordo
E Chappe c'è il video intervista a Salvini su Repubblica c'eravamo tanto odiati è un po'così va bene un titolo
Diversi quotidiani sottolineano come sì è arrivato il giorno degli insulti nonché in questi mesi fossero andati d'amore e d'accordo ma degli insulti nei confronti del d'degli alleati tuttora formalmente alleati politicamente ex alleati è un po'un modo anche per Repubblica per cavarsi d'impaccio nella nella difficile scelta terrà la linea renziana è quella Zingaretti Ana in evidente rotta di collisione La Stampa apre così Grillo preme su Di Maio patto contro i barbari e la trattativa attenta Renzi
Il Messaggero manovre anti voto ecco il piano
Renzi governo di garanzia ed elezioni due mila eventi Grillo no alle urne salviamo l'Italia ma Zingaretti è contrario
Salvini vuole il dibattito prima di il Ferragosto sempre per le aperture Il Sole ventiquattro Ore tesoro a caccia di centoventicinque miliardi pesa il rischio di crisi e spread sono un po'tutti i quotidiani che fanno le valutazioni dei conti di quello che accadrebbe con l'aumento dell'Iva insomma il lo scenario economico che poi
è quello
Che rischia di essere prevalente preminente nelle scelte ma lo vedremo anche dalle interviste e allora il Pd
è l'apertura del manifesto sommario spiega un po'meglio un governo istituzionale da Forza Italia la sinistra passando per i Cinquestelle lo propone Renzi ma il segretario PD Zingaretti vuole il voto subito
Grillo già apre al dialogo Salvini grida all'inciucio si prepara una campagna elettorale anche lunghissima Luís contro tutti
Sintesi Nippon è ultra per una volta
Sul manifesto meno neutro l'editoriale di Nadia Urbinati non cadiamo nel baratro populista allora cosa andremo a vedere in questo in questo contesto ha
Anche Giorno Nazione Resto del Carlino asse Grillo Renzi contro Salvini cresce le del governo di scopo il leader leghista in pressing per il no allora abbiamo detto le interviste principali Salvi intervistato su Repubblica Renzi è intervistato sul Corriere della Sera e spiega la sua strategia tra l'altro come segno di apertura aprendo alla taglio dei parlamentari forse non è il miglior biglietto da visita
Al una proposta di il governo
Che abbia un senso così di rispetto della costituzione delle regole cementato la fondarla sul taglio dei parlamentari
Non sembrerebbe proprio il massimo ma vedremo le riflessioni Belpietro e Feltri sulla verità e libero
Naturalmente Vittorio Feltri
Lanciati sul
Voto di Sallusti abbiamo detto de Bortoli sul Corriere Molinari sulla stampa sono più
Concentrati in via così a esprimere dubbi sulla credibilità delle proposte Salvini année ma non si sbilanciano Corriere Stampa in questo caso sugli gli sugli scenari e sul voto anticipato e nell'ultima apertura che rimane quella del fatto quotidiano che ieri sembrava dovesse essere iscritta
Inedita mente al fianco del del del foglio per esempio per le elezioni anticipate
Oggi la il registro è un po'diverso
Salvini la prestata grossa tempi lunghi e i social dicono traditore
Si riportano le dichiarazioni di Grillo e anche si valorizza molto la proposta di Grasso Piero Grasso l'ex presidente del Senato che propone
Praticamente di a di di uscire dall'Aula al momento della fiducia in modo che il governo Possa rimanere in funzione si possano prendere tempo
E oggi
Travaglio realtà attacca Zingaretti e quindi sfila il fatto dalla dalla
Gruppo di testate che spingono per le elezioni anticipate anche se non si capisce bene in quale direzione vada perché poi ci c'è l'intervista a Cacciari che dice che è un po'tardi adesso per presenta per passare per pensare a un'alleanza Pd Movimento cinque Stelle insomma ci sono anche all'interno dei quotidiani non è solo il fatto quotidiano ma diverse
Contraddizione è sbagliato perché poi si possono anche definire ricchezze di diversità di opinione ma insomma vedremo il più possibile sono molte le interviste i Cinque Stelle che vanno in linea con Grillo lombarde intervistata su Repubblica Sileri sulla stampa Brescia su avvilire
Ancora più ricco il quadro degli interventi di interviste a casa del partito democratico perché Veltroni scrive del rischio Weimar su Repubblica
Scalfari si occupa del Pd intervistato renziano Ceccanti sulla stampa cacciare abbiamo detto il fatto quotidiano Tommaso cenno su Libero cenno
Che
Spinge per l'alleanza Pd momento cinque stelle e una non proprio decisi sì ma sufficientemente ambigua intervista di del rio su Avvenire poi la lega oltre a salve intervistato su Repubblica Giorgetti sulla stampa Donato sulla stampa Molteni sul messaggero
Intervistato anche se non nella lega ma con la linea pro lega Toti sul Corriere della Sera
è intervistata Melloni sul Giorno Nazione Resto del Carlino per leu De Petris sul manifesto e in tutto questo sono solo tre giornali e riprendere una questione che invece potrebbe diventare decisiva che è quella dell'atteggiamento di Conte in particolare della nomina
Del prossimo commissario o prossima commissaria europea o della proposta che l'Italia andrà a fare
Alla al all'Europa fondarla Irma poi al voto del Parlamento europeo perché
E questo in realtà il primo concretissimo banco di prova che Conte potrebbe utilizzare per dare un segnale politico non di nomina come sembrava scontato fino a prima dello strappo Salvini hanno di un leghista tipo Garavaglia o centinaio
Ma di un nome un nome che nome terzo un nome neutro un nome addirittura di
Anche se questo non non lo dicevo non lo prospetta esplicitamente nessuno magari un nome coerente con l'unico momento di unità politica
Tra Movimento cinque Stelle Partito Democratico e persino su questo Forza Italia cioè il voto al favorevole al Parlamento europeo alla commissaria alla candidata presidente von der Lion e
è Conte potrebbe usare questa nomina
Della commissario del Commissario europeo per
Dare una conseguenza in un contesto ovviamente molto molto diverso
Dare un seguito a quella che sembravo una estemporanea
Occasione di convergenza tra le posizioni del Partito Democratico e quelle del Movimento cinque Stelle quindi la questione Commissione europea forse sottovalutata nella sua importanza dai quotidiani oggi vedremo ecco non c'è molto in termini di costituzionalisti udì interventi su quei anche perché ci si muove su un terreno che effettivamente nuovo da molti punti di vista
Valerio Onida sul Sole ventiquattro Ore che parla di un della necessità di un esecutivo neutrale che diverso
Da un esecutivo tecnico cercheremo di andare a vedere anche Luigi gli altri temi noi inizieremo con la politica internazionale Mosca è un congruo piazze che resistono contro tutto e tutti contro due contro i due Poteri dell'autoritarismo mondiale più forti
In questo momento e c'è chi li affronta a mani nude o quasi nella indifferenza generale della comunità internazionale di quello che un tempo si chiamava l'Occidente democratico e quindi le piazze di Mosca di Hong Kong
Vanno tenute nella massima attenzione poi per quanto riguarda la politica internazionale a sulla politica interna anche i movimenti della Chiesa sono interessanti da vedere intervistato Bagnasco su Repubblica la verità scrive insomma di un fronte
Vaticano
Che di fatto ostacolerà ebbe la marcia trionfale trionfale di Salvini fino a quelli che lui stesso ha definito invocato come pieni poteri
Vedremo sulla politica internazionale il il suicidio che però da la stura ai sospetti quello del magnate Epstein negli Stati Uniti la situazione di tensione nel Kashmir e poi la situazione in Libia mentre per quanto riguarda gli approfondimenti domenicali ci occuperemo di riscaldamento globale del di manipolazione delle masse
Di uguaglianza vs libertà Manconi scrive su Repubblica e di algoritmi
Per quanto riguarda le segnalazioni
Sulle iniziative radicali dobbiamo fare in questo caso un'eccezione e andare dalla dalla newsletter del partito radicale perché qui si trova intanto l'iniziativa Ferragosto in carcere
Che
Che riguarda settanta luoghi di detenzione naturalmente gli ascoltatori di radio radicale sono informati su questa iniziativa ma poi
Il partito radicale che ha preso posizione sulla
Sulla crisi di governo ci arriviamo subito così usiamo la newsletter del partito radicale come introduzione al tema prima delle due uniche
Citazioni
Che abbiamo trovato grazie in realtà alla rassegna stampa
Digitale oggi e Antonio Socci su libero sarà si contano a decine non a unità le gli articoli nei quali Antonio soci rimprovera al papà di avere
Incontrato Emma Bonino e qui l'occasione oggi è la scomparsa di Paola Bonzi
La donna che ha salvato ventidue mila bambini sia un parlando della responsabile del centro di aiuto alla vita
A Milano
E soci sceglie questa contrapposizione avrebbe magari potuto anche scrivere che i radicali in consiglio comunale
Furono favorevoli
Al androgino Dora Paola Bonzi ma no c'era da da riscrivere per la ennesima volta che
Che Bergoglio diverse volte raccolto e salutato con affetto in Vaticano Emma Bonino
Questo soci come sappiamo non lo gradisce per nulla mentre un lettore sempre di Libero
Sì
Sì
Diciamo fa notare come
Salvini leghisti hanno permesso il
Ray foraggiamento di radio radicale pure grande sì molte critiche e ora sono diventati il loro nemico numero uno un poche volte infatti ho sentito un
Un radio che sarà sicuramente una radio vomitare giornalmente specie nel rassegna stampa attacchi ingiurie contro Salvini della lega assurdi e motivati
Questo è un lettore di Libero che forse ritiene quello che nemmeno ne sono certi parlamentari leghisti
Hanno mai ritenuto e che il sostegno a Radio Radicale dovesse essere dato come scambio per una linea editoriale
E non invece come riconoscimento di un servizio pubblico
Allora prima di arrivare alla alla posizione del partito radicale e alla crisi italiana
Prendiamo le piazze di Mosca un concreto perché ritengo forniscano sempre come dire quel contesto nel quale ebbe del quale benessere consapevole in quarantacinque mila hanno sfilato per le strade di Mosca nonostante gli arresti delle scorse settimane e la pioggia battente
Si scrive in prima pagina sul manifesto la manifestazione autorizzata è stato un grandissimo inaspettato successo per l'opposizione locale che si batte contro la decisione del comitato elettorale centrale di non ammettere cinquantasette candidati alla corsa per un posto nel consiglio
Comunale che si terrà tra meno di un mese fermata ancora dalla polizia l'attivista Liù box so Bolt
Prima dell'inizio del raduno la sfida ormai superato i limiti locali diventata apertamente politica
Diritti democratici denuncia della corruzione imperante della repressione insofferenza per la paralisi della politica economica del governo sono ormai parte integrante delle rivendicazioni dei moscoviti che scendono in piazza un movimento variegato
In cui confluiscono non solo istanze liberali ma anche femminista ecologista e sociali un fiume in piena che potrebbe non solo mettere in crisi il dominio fino ad oggi assoluto del sindaco Sergej sul pianeta sulla capitale ma mettere alle corde lo stesso Cremlino l'attenzione tra il potere putiniano e l'opposizione altissima con il governo russo
Che accusa gli USA di voler condizionare pilotare le manifestazioni questo
Il la Mosca punto la mosca che piace alla lega la mosca di puntini e la moschea delle piazze che affrontano gli arresti il regime accusa negli Stati Uniti ed è un po'la stessa accusa
Del regime cinese rispetto a ciò che accade a Hong Kong oggi però su questo non c'è praticamente traccia sul quotidiani tranne due eccezioni avvenire e la verità su avvenire on conga ancora scontri gas lacrimogeni sui cortei la sfida al potere
Le manifestazioni gli eroi come sono state nuovamente segnate da scontri tra gli attivisti a favore della democrazia e le forze di sicurezza locali gli attivisti hanno ignorato il divieto di manifestare che era stato imposto dalla polizia sit-in anche all'aeroporto
La governatrice esclude concessioni Pechino dice non è più una colonia britannica
è ma non è neanche una colonia
Cinese o almeno non dovrebbe esserlo nemmeno formalmente l'analisi di Paolo Sorbi
Il motore la disuguaglianza milioni di ragazzi contestano i troppi divari del paradiso super liberista l'isola è l'emblema della globalizzazione che però mostra segni di crisi
Delle stesse dinamiche internazionali sono soprattutto le fasce giovanili e risentire della precarietà lavorativa prodotta dalla concentrazione finanziaria e tecnologica
La mobilitazione contro una legge di estradizione definita autoritaria si è trasformata in una rivolta che mette in discussione il sistema politico ed economico forte la presenza di cristiani impegnati
Nella leadership del movimento e questa analisi di Avvenire
Ci aiuta a non leggere in modo troppo scontato è semplicistico
Le ragioni delle scontri al centro il tema della democrazia e dello stato di diritto ma anche questioni questioni sociali e non che ci sia naturalmente contraddizione tra questi due aspetti anzi forse il secondo riempie di contenuti il primo e sulla verità
Per una volta non troviamo una Apologia
Fosse la Russia di più ma insomma in caso della nel caso della Cina meno non troviamo l'Apologia
Di dell'autoritarismo ma la nuova destra appoggi la lotta di un conga chiederlo è Carlo Pelanda sostenere la battaglia per l'autonomia da Pechino delle ex big colonia britannica non è solo un dovere morale ma un'occasione strategica l'Occidente unito ha però l'Occidente unito
Può finalmente disinnescare la mina cinese rese sempre più esplosiva del sua fragilità S Interna immagino sia dalla sua fragilità Interna Pelanda che invoca l'Occidente unito poi bisogna vedere unito da che cosa perché almeno leggendo la verità viene il dubbio perché un tempo si poteva richiamare un'unità di diritto diritti di diritto internazionale almeno come percorso tendenziale oggi quello stesso Occidente ad essere particolarmente in crisi e allora dalla crisi dell'Occidente alla crisi di governo
La Costituzione prevede che una legislatura duri cinque anni il Presidente della Repubblica dunque l'obbligo di perseguire qualsiasi strada pur di raggiungere la previsione costituzionale
Questa è un'osservazione semplice ma non la troviamo sui quotidiani non la troviamo neanche
Nel nel mille copiose interviste di oggi e lo troviamo nella dichiarazione di Maurizio Turco Irene Testa segretari tesoriera del partito radicale sulla newsletter del partito stesso
E allora non c'è dubbio che tutti gli attori in campo abbiamo espresso la volontà di andare ad elezioni anticipate tutti per lo stesso motivo il tornaconto personale Salvini perché così poco penale da solo Meloni perché così spera di governare con servizi inerenti così adegua i gruppi parlamentari erano la maggioranza del partito Berlusconi così non da tempo Toti di organizzarsi Di Maio perché è entrato in una spirale masochisti Ca'
Per una forza che non era diritto all'esenzione dovrebbe raccogliere quarantotto mila firme in sessantaquattro College la Camera venticinque mila cinquecento cinquanta in trentaquattro collegi per il Senato da consegnare o entro il nove settembre se si votasse il tredici ottobre o entro il sedici settembre
Sì si votasse il venti ottobre al ventitré se si votasse il ventisette ottobre questo vorrebbe dire che a legislazione vigente potrebbero partecipare alle prossime elezioni solo Lega Fratelli d'Italia Pd Forza Italia movimento Cinquestelle fattispecie che si accompagna al sistema elettorale che ha ulteriormente indebolito le scelte degli elettori per non dire del governo della prossima legge di bilancio il presidente La Repubblica sa bene che la forma è sostanza e questa non è la forma della democrazia fondata sullo stato di diritto
E considerazioni
Semplici che potrebbero anche entrare diciamo nella convenienza di attori della politica ma evidentemente il riflesso così distante dal guardare prima alle alle regole che nemmeno coloro ai quali converrebbe
Partono da qui perché
Perché le novità oggi le rappresenta no in particolare Renzi con la sua intervista al Corriere che
Vediamo subito però forse prima introduciamo con
Alberto Gentili sul Messaggero così lo lo lo scenario poi vediamo interviste e editoriali e allora non bisognerà aspettare a lungo per veder materializzarsi il partito del grande inciucio con questo Messaggero non non usa certo termini favorevoli
All'idea di che si trovi una maggioranza in Parlamento anzi il fronte per il governo di garanzia democratica come lo chiama chi in queste ore ci lavora segretamente
è alla alla crema ente già domani pomeriggio quando in Senato si riunirà la Conferenza dei Capigruppo lasse per le elezioni anticipate d'ottobre incarnato da Salvini Meloni Zingaretti verrà sconfitto
Niente dibattito sul destino del premier Conte prima di Ferragosto come chiede il leader della Lega ma martedì venti
Per il rinvio si schiereranno i capigruppo del Pd che a Palazzo Madama
Il renziano Marcucci leggi che dei Cinquestelle del misto guidato da De Petris di Leuzzi e quello delle Autonomie in bilico Forza Italia Silvio Berlusconi sta trattando il rilancio del centrodestra con Salvini e Anna Maria Bernini resterà in pullman posizione di neutralità il totale di questo schieramento anche senza forzisti essenze i senatori fedele segrete di circa centottanta voti e per tenere in piedi un governo in Senato ne bastano
Centosessantuno
Fino a ieri il fronte contro Salvini e contro le elezioni anticipate era un fiume carsico formato soprattutto dall'esercito dei peones mosso dall'istinto di sopravvivenza non tornare a casa e perdere il lauto stipendio dopo per la diciannove mesi di legislatura
Un fiume che potrebbe innescare la scissione del PD definitivo spappolamento di Forza Italia nelle ultime ore però stanno uscendo allo scoperto i leader il primo a Beppe Grillo altro che elezioni salviamo il Paese dai nuovi barbari
E oggi si farà sentire Matteo Renzi che ha bisogno di tempo per organizzare il suo partito ed è pronto a lanciare un esecutivo di garanzia in più anche Enrico letta che renziano certo non è e Romano Prodi fanno sapere di essere contro le elezioni ecco sulle te invece abbiamo trovato altro sul fatto quotidiano ma sono poi ci arriviamo la ragione
La vittoria dell'asse Salvini Meloni con le sue massicce dosi di sovrani ISMU di antieuropeismo innescherebbe l'isolamento del Paese non a caso si narra di diverse canzoni
Cancellerie europee Parigi Berlino in testa che starebbero attenzionando
Linguaggio da da da questura attenzionando la situazione in Italia
Tifando silenziosamente per il disinnesco della bomba sopranista e filorussa il fronte contro il voto anticipato sta coniando motivazioni alte la prima evitare appunto di consegnare il Paese alla destra estrema anti europea
La seconda fare subito la legge di bilancio per scongiurare l'aumento dell'Iva lo scontro con Bruxelles sui conti
La terza ma non ultima impedire che sia Salvini che ha già chiesto pieni poteri a mettere le mani nel due mila ventidue
Quando scadrà il mandato di Mattarella sulla massima istituzione repubblicana di garanzia così la tesi più accreditata è un governo di transizione o di scopo per far legge di bilancio il taglio dei parlamentari ma soprattutto per fare la riforma della legge elettorale cancellare la quota di maggioritario che permetterebbe a Salvini di avere oltre il cinquanta per cento
Se questo esecutivo dovesse nascere probabilmente arriverebbe almeno fino alla data in cui si è leggera il nuovo capo dello Stato
Ma l'operazione che Salvini pronto a lasciare il Viminale per togliere alibi agli inciuci Istica
Virgolettato ha già bollato anti democratica e schifosa e tutt'altro che facile perché impopolare in una larga fetta dell'opinione pubblica
Ma c'è chi dice che potrebbe non essere necessario un accordo alto siglato dei leader esperti scongiurare il voto in ottobre scrive sempre Alberto Gentili sul Messaggero
è l'ipotesi che dai gruppi parlamentari
E che se da Mattarella dai gruppi parlamentari non riceverà indicazioni chiare
Affiderà l'incarico a un tecnico per un governo di garanzia elettorale circola il nome di Cottarelli che già tentò nel due mila diciotto poi questo esecutivo dovrà andare in Parlamento per la fiducia una cosa è certa conclude
Gentili sul Messaggero Mattarella garantirà ai contendenti la più assoluta neutralità il Presidente non Brighi era per far nascere governi a prescindere e non darà incarichi al buio ipotetici premier che poi andrebbero in Parlamento cercare i voti spiega chi ha parlato con il capo dello Stato quindi questo è un virgolettato anonimo
Di chi ha parlato con il capo dello Stato
L'incarico per un governo politico verrà dato solo a chi come avvenuto nel due mila diciotto potrà dimostrare numeri alla mano di il sostegno chiaro di una maggioranza chiara e questo si Caprera
Si capirà con le consultazioni Alberto Gentili sul Messaggero
Lo abbiamo usato per un quadro complessivo ma le novità in questo quadro sono effettivamente la dichiarazioni di Grillo e quelle di Renzi
La più sorprendente certamente quella di Grillo che viene interpretata in modi anche Diversi perché
Ma diversi rispetto all'interno del Movimento cinque Stelle affondo di Grillo contro le elezioni e dà il via libera al terzo mandato
E questo siamo sul il Corriere della Sera a pagina due che parla quindi di affondo di Grillo
A pagina due anche per Repubblica Grillo Cinquestelle niente voto fermiamo i barbari
Da un'interpretazione
Diciamo più uno su diresse maliziosa ma che rappresenta
Un confronto
Interno al Movimento cinque Stelle la stampa con Ilario lombardo svolta di Grillo si al fronte anti Salvini e apre la alla deroga sul terzo mandato contatti
Fico Franceschini e poi scrive lombardo i parlamentari in chat si rivoltano contro Di Maio a favore del patto con il PD
E quindi
Solo sulla stampa troviamo evidenziata una condizione di discontrollo interno del Movimento cinque Stelle un Di Maio che voleva continuare la linea dura la faccia feroce e i parlamentari che che invece
A questo punto rafforzati dall'intervento
Di Grillo
Vogliono una strategia diversa
Secondo il Messaggero Beppe copre Di Maio
E quindi il fondatore apre alla deroga e tranquillizza
Luigi
Una boccata d'ossigeno Luigi Di Maio accoglie il posti nello come una copertura totale son tutti i virgolettati sia boccata d'ossigeno che copertura totale soprattutto in vista dell'assemblea congiunta dei parlamentari in programma domani
Scrive Canetti ieri sul Messaggero Beppe con noi ed è sempre stato con noi esulta infatti il capo politico Scotland sì di dosso le critiche interne che da mesi
Lo rincorrono
Il fatto quotidiano a pagina tre accrediterà più questa versione del Messaggero che non quella della stampa Grillo da carta bianca a Di Maio
Per giocare al tavolo che vale presente futuro cioè l'intera posta il Luigi Di Maio rimpicciolito dalle urne aveva bisogno del mandato della copertura del fondatore quello che ne sta lontano ma che può ancora spostare moltissimo nel movimento potrebbe Beppe Grillo in un sabato di agosto lo fa
Con un post insolitamente dritto in cui sdogana ciò che un tempo era indicibile dobbiamo fare dei cambiamenti facciamoli subito altro che elezioni salviamo il Paese dal restyling in grigio verde dell'establishment che lo sta a voi Gento la traduzione e che si può fare anche giocando sera
Di politica cioè aprire a un qualcosa che eviti il voto anticipato un governo di scopo preferibilmente per rendere legge il taglio dei parlamentare scrive Luca De Carolis e proprio sul taglio dei parlamentari
Apre Renzi
Intervistato da Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera senatore Renzi ha capito perché Salvini ha rotto per me Sabina paura non sta bene lo si capisce guardando le spiagge ascoltando nelle farneticante parole
Italiani datemi pieni poteri sembra Badoglio
E poi i è ora andremo in Senato e ci confronteremo e qui è in gioco l'Italia non le correnti dei partiti chiederò di parlare e dirò che votare subito è folle per tre motivi e allora
Lunedì ne richiede il primo la priorità è evitare l'aumento dell'Iva vanno trovati ventitré miliardi di euro
Servirà una manovra dura no presenteremo in Senato le misure che evito l'aumento dell'Iva ne ho già parlato con i miei
Secondo motivo Salvini deve lasciare il Viminale però su questo Salvini di ieri ha già detto che non ha problemi
Osserva Meli il momento cinque se le vuole prima votare il taglio dei parlamentari e questo è il terzo punto
Considero la riduzione dei parlamentari una riforma incomplete demagogica qui allora uno dice ok allora Renzi
Dirà di no e proporrà altro magari le motivazioni che hanno portato a sostenere Ursula von der Lai Anna al Parlamento europeo no invece no
Sarebbe un'illusione perché cosa dice Renzi dopo aver detto che la riforma incomplete demagogica la nostra riforma modificava il bicameralismo garantiva efficienza assicurava stabilità e quindi l'ennesima rivendicazione l'operato e poi tuttavia i cittadini hanno deciso ma come cittadina decise i cittadini ha deciso noi abbiamo perso e io mi inchino davanti alla democrazia
Oggi la cosa è semplice di cinquestelle hanno scommesso molto su questa riforma a me non piace ma devo ammettere che hanno ragione loro quando dicono che sarebbe un assurdo fermarsi adesso a un passo dal traguardo si voti in Aula in quarta lettura si vada al referendum siano gli italiani
A decidere ma se appena detto che i cittadini hanno deciso
Renzi
Sul Corriere della Sera diranno che volete allungare il brodo per non mollare le poltrone
Obietta Maria Teresa Meli e Renzi
Votare a novembre con mille parlamentari e più comodo per salvare le poltrone che votare dopo la riduzione facciamo politica non populismo qui non stiamo tutelando qualche poltrona mai risparmi e le regole
E poi c'è anche la domanda su Zingaretti che vuole il voto piccolo dettaglio Renzi risponde nell'ultima settimana sono stato attaccato più volte dai membri della segreteria leggo che il gruppo dirigente vorrebbe votare subito perché a me non si cambiano i parlamentari renziani
Sono pronti a dare cinque anni di governo a Salvini pure
Di prendersi i gruppi parlamentari d'opposizione nobile motivazione per carità ma riduttiva
Stanno ancora una volta attaccando il Matteo sbagliato Zingaretti dice Renzi ci dia una mano colgo anche l'appello ma per me la mano va data al Paese più che alla ditta con queste do termini rievocando la ditta Democratici di sinistra
Ed è una rievocazione che alimenterà certamente ipotesi scissionisti che da parte di Renzi che sceglie di non fare da sponda come invece sceglie di fare Zingaretti alla richiesta di elezioni anticipate
Ma e questo ma del tutto soggettivo naturalmente da parte di di chi parla non sulla base di motivazioni
Di ordine
Costituzionale o di rispetto delle regole o di centralità del parlamento e nemmeno chi in contesti scenari europei ma
Del di dei tre punti disinnescare l'aumento dell'Iva
Salvini lasci il Viminale ma questo punto la sua volta disinnescato Salvini e poi il taglio dei parlamentari
Questa è la scelta di Renzi
Abbiamo visto
Abbiamo visto Grillo e Renzi che sono le novità l'intervento la novità rispetto alle posizioni prese quella di Salvini novità non è ma essendo l'uomo
Forte del momento ancora senza i pieni poteri ma conviene andare a vedere cosa risponde a Tommaso Ciriaco su Repubblica intervistare A pagina sei Salvini ha detto ha letto le parole di Beppe Grillo non chiude a un nuovo esecutivo un film dell'orrore
Fico dice che sulla data del voto decide Mattarella lei spera che presenterà Repubblica sia Luís a garantirle le lezioni
Tutti hanno sempre ripetuto che dopo questo governo c'erano solo le lezioni quindi spero che il presidente Mattarella senta la sensibilità del Paese un governo currency e Di Maio nulla ascolterebbe questa sensibilità
Ma siamo in una repubblica parlamentare ministro sarebbe costituzionalmente legittimo in democrazia tutto è legittimo e la risposta di Salvi il democrazia tutto è legittimo no
Noi proprio questo il punto democrazia non tutte legittime ma è comunque tra l'altro un governo tra Pd e Cinquestelle non sarebbe certo una fregatura per la lega anzi noi però sette ministeri gli abbiamo sacrificati
Sacrificati perché ci siamo resi conto che al Paese serviva a concludere con l'attuale governo Renzi è orientato a favorire un governo di scopo lo sa
E Salvini taglia corto è il potere della poltrona solo e unicamente questo ditemi una cosa su cui sono d'accordo Renzi e Di Maio
Dispetto i cacciatori di poltrone per carità e Rispetto di disperati
Che non vogliono tornare a lavorare fuori dal Parlamento in realtà si tratta come detto di una scelta pienamente consentita dal sistema parlamentare benissimo vedremo lo spiegherò agli italiani
Lo interrompono per scattare qualche sei film
Che poteva anche l'intervista di Ciriaco su Repubblica a Salvini
Gli chiedono dell'esercizio provvisorio e Salvini risponde io so come tirarlo fuori paese si svuota infette si fa la manovra in fretta nuovi le idee ce l'abbiamo ben chiare
Poi sarei curioso di una manovra targata PD Cinquestelle stanno giocando con il Paese Salvini che dice stanno giocando con il paese
Ci sono anche c'è un'altra intervista significativa centoventinove Lollo sono magari tutte ma
Meloni su Giorno Nazione esso è il Carlino
Non dice soltanto
Alta agli inciuci asse vincente con la lega ma la scelta
La troviamo nel sommario è quella di sganciarsi
Da Forza Italia la leader di Fratelli d'Italia scarica Berlusconi
Amo
Lei parla di un'ipotetica maggioranza Lega Fratelli d'Italia e Berlusconi
E Meloni e non ha pietà Lega Fratelli d'Italia sono autosufficienti ma non abbiamo deciso ne parleremo anche con Matteo Salvini
Ndr indubbio che qualche problema di carattere politico ci sia ma solo politico anche legato alla persona di Berlusconi con la forza Italia rinnovata magari con qualche volto più giovane sarebbe meglio
Propone De Robertis e meloni no guardi il problema è di posizionamento politico con o senza Berlusconi poi se devo dire l'unico a funzionare sicuramente in termini di consenso in Forza Italia Berlusconi come dire Giovanni per finta non li vogliamo e il problema di posizionamento sarebbe insiste De Robertis Meloni risponde Berlusconi ha più volte preso le distanze da noi e non dalla sinistra e anche in occasione dell'ultima votazione al Parlamento europeo ha scelto una collocazione non chiara e quindi per quello che ho trovato io sulle giornale di oggi l'unica a valorizzare politica mente ciò che effettivamente potrebbe essere vale Rizzato politicamente non per cercare una maggioranza di un governicchio autunnale ma
Per andare a guardare questioni politiche dirimenti come la corruzione e la collocazione in Europa e l'unica evocare la questione
Paradossalmente Meloni ovviamente le lo fa contro
Contro la Commissione Europea fondarla Iain nell'Europa
E e ed è lei non certo Berlusconi ha valorizzare in negativo il sostegno di Forza Italia a Wonders Lion
Questo un po'il quadro dentro al quale stanno interviste che non che non ci aggiungono molto le perché sono abbastanza corrispondente agli schieramenti che abbiamo che abbiamo visto lombardi
Su Repubblica esecutivo del presidente anche con il Pd dopo Salvini dobbiamo e possiamo dialogare anche con Belzebù il capo politico ha fallito ora serve una leadership corale
E quindi c'è un po'di bastonata Di Maio la leadership dell'uomo solo al comando ha fallito
E di Di Battista cosa dice un fenomenale comunicatore può essere il front man il megafono
Distanze che sono però quello del movimento insomma un uomo megafono per Lombardi dovrebbe essere Di Battista
Mentre Sileri intervistato sulla stampa
Senatore del Movimento cinque Stelle che chiede un esecutivo del presidente mentre su avvenire intervistato un altro esponente del Movimento cinque Stelle
Giuseppe Brescia per la follia di un uomo non si può far cadere il Paese non varato pronti a discutere sull'esecutivo di qualche mese che mette in sicurezza i conti e magari anche per una nuova legge elettorale
Queste alla linea dentro al Movimento cinque stelle vediamo
Nel Pd oltre a Renzi che non si può certo dire in questo caso rappresenti la linea del partito democratico
Corriere della Sera pagina sei Zingaretti dice no a inciuci la linea e non perdere tempo il segretario punta a elezioni rapide il partito è diviso domani ci sarà una riunione dei senatori
De Luca interviene il governatore campano
Se prevale l'ipotesi leghista si apre per il Sud un drammatico declino e quindi lavoreremo per una anzi meridionalista
Interviene Veltroni su Repubblica ma Veltroni vola alto non mi sembra che si schieri
Sulla questione votazione votazione non votazioni dice cinque idee per evitare il rischio Weimar la sicurezza dei cittadini è una priorità
Va bene qui
Non non può non ritornarci alla mente ma l'abbiamo già detto troppe volte come di rischio Weimar parlasse
Oltre una decina di anni fa
Marco Pannella con la stella gialla al petto allora i potenti erano Veltroni ed altri e la distruzione della legalità costituzionale
Affonda le radici anche in epoche ben precedenti a questa ma continuiamo con il partito democratico Eugenio Scalfari ogni tanto fa i nomi
Dei di dei punti di riferimento del partito depositario del del della Resistenza
Appunto il Partito Democratico
Attualmente guidato da Zingaretti con il concerto di Gentiloni Fassino militi Franceschini e molti altri una classe dirigente c'è e si estende a Calenda soprattutto a Walter Veltroni e a Romano Prodi
E quindi questi nomi di Scalfari non c'è Renzi come si può notare si può anche notare che sono sempre tutti maschi questo questi elenchi
Scalfari anni
Possiamo andare a Ceccanti sulla stampa
Le troviamo
Troviamo
Posizioni simili a quelle renziane
Bivio storico conta al bene del paese se vince salvi in Italia sarà fuori dall'Unione Europea Governo anche con i cinquestelle solo per la Finanziaria il nuovo Parlamento leggera Presidente della Repubblica nel due mila ventidue rischiamo un anti europeista
Zingaretti ha un'idea diversa sia al momento è a favore di lezioni presso ma ci confronteremo
Confronto che rimane aperto fare Ceccanti
Acierno intervistato da libero dopo avere votato insieme ai Cinquestelle sulla questione Tabacci a questo punto spinge sull'acceleratore cenno se non va coi Grillini il Pd fa la fine del PSI
Che delusione i colleghi ed M mi hanno ignorato per diciotto mesi momento cinquestelle deve dare il via a un big bang e della sinistra
Va bene questo questo cervo intervistato su libero
Più più
Così
Più contraddittorio comunque che includono anche contraddizioni le interviste a Cacciari e del rio perché Cacciari dice va Pde cinque stelle sono un casino in narra delle come può uscire qualcosa da quelle parti lì
Tommaso Rodano non ha difficoltà a sfrucugliate Cacciari
Eppure qualcosa si muove anche Grillo ha aperto l'intesa con il derma ora Grillo si sveglia contro i nuovi barbari viva Dio chi ha aperto la strada la destra fascista responsabilità gravissime sia nel Pd che ai Cinquestelle le leadership sono state inadeguate ma anche i renziani hanno rivalutato l'ipotesi inciucio
Renzi oggi sarebbe il primo a fare un'alleanza con i cinque Stelle io ne parlai subito dopo le elezioni politiche quando invece Renzi impedì ogni intesa con i cinque Stelle solo perché era evidente che non poteva essere lui a gestirla ora che i grillini sono deboli Renzi ci ripensa
Ma non si fa politica così una leadership non può fondarsi solo sulla spregiudicatezza tattica si porta un Paese allo sfascio e ora siamo a un passo dallo sfascio un governo Salvini Meloni rende anche inesorabile la prospettiva
Dell'uscita dall'euro e dall'Europa e qui un po'
Una parte di contraddizione all'interno dell'intervista Cacciari la troviamo perché se siamo a un passo dallo sfascio e si va a elezioni anticipate
Più che probabile che quello che cacciare di ufficio lo sfascio sì mia si materializzi
Anche la sottolineatura che ora i che i grillini sono deboli Renzi ci ripensa beh non è così assurdo immaginare che con un partito molto più debole di quanto non fosse un anno fa ma con quasi intatti i numeri parlamentari
Sia più immaginabile provare alleanze che non corrispondano a fatto tali rese
All'arrendersi totale ma insomma prendiamo anche l'altra intervista che ci rimane da vedere in casa partito democratico e quella a Graziano del rio A pagina
A pagina sei
Il capogruppo del Pd alla Camera il titolo ci dice tutto perché
Se vi state chiedendo sedere avvio vuole le elezioni subito come dice Zingaretti o se vuole un governo di transizione chiamatelo come volete come dice Renzi
Il titolo
Il titolo vi deluderà sentiamo cosa dice Mattarella
Viene prima al bene del paese sentiamo cosa dice Mattarella ma se Mattarella rivendica
Proprio che la decisione non deve essere la sua ma che spetta ai partiti e gruppi parlamentari esprimersi in modo chiaro dire sentiamo cosa dice Mattarella offre non è proprio un segnale
Di chiarezza il PD ha ben chiaro che siamo ancora una Repubblica parlamentare dove i poteri sono distribuiti non facciamo tutte le parti in commedia come Salvini ma ci affidiamo con piena fiducia
Al Presidente della Repubblica che ha il compito di dare tempi e modi per una riflessione ma quindi sarebbe disposto a fare un accordo con Grillo lasciamo perdere Grillo
Tutte le forze politiche devo pensare al bene italiani e non al proprio tornaconto
Ma il Pd farebbe un accordo con chi ha ottenuto questi risultati dove abbiamo piena fiducia che il presidente Repubblica farà quello che ritiene utile
Per dare il meglio al Paese insomma Del Rio non non risponde adesso non saprei metterla in modo diverso ma il segretario zingare ente ha detto che non si vuole accollare la responsabilità come ha fatto il PdL in passato insiste
Il quasi disperatamente Roberta D'Angelo ed ero io credo sia assolutamente chiara la nostra posizione in un momento come questo in cui si consuma un fallimento così evidente necessaria una svolta per il Paese
E la svolta Lapo imprimere sono un governo legittimato dal voto degli elettori nessuno di noi però è così ambizioso da pensare di poter decidere prescindendo dai tempi e modi che le crisi parlamentari hanno e quindi questa posizione a sullo mette assolutamente chiara
Tre righe sopra molto meno chiara diventa
Tre righe sotto nessun dubbio sulla via principale condividiamo totalmente l'obiettivo di Zingaretti avendo in mente che non può essere Salvini a dettare le tempi e modi dell'agenda perché sarebbe assurdo che che Amber ha comminato questo pasticcio possa essere anche quello che gestisce ora tempi modi della crisi Roberta D'Angelo non si dà per vinta e per la quarta volta ci riprova però scusi il Pd sembra di nuovo diviso tra i gruppi parlamentari e la segreteria mi state spaccando di nuovo e del rio
Nega l'evidenza assolutamente no credo che siamo tutti d'accordo nella prospettiva ma anche nel fatto che ognuno deve fare il suo mestiere che non posso essere questo governo gestire una delicata fase con il Paese ridotto allo stremo
Con poca credibilità internazionale poche energie a dobbiamo prenderne a tutto
Del Rio intervistato su
Avvenire
Dalle parti della lega oltre a Salvini c'è Giorgetti
Che intervistato dalla Stampa pagina cinque non rinnega il che il Governo abbia fatto cose ottime la rottura sarà drammatica non è vero che volevo alle elezioni ho cercato di tenere in piedi la baracca
Politicamente parlando un possibile Governo di Pd e cinque stelle pura fantascienza dice Giorgetti sempre sulla stampa
è intervistata all'europarlamentare della lega Francesca Donato e uscire uscire dall'euro non da soli ma le regole devono cambiare quindi non no all'uscita dall'euro ma non da soli dovremmo essere in compagnia magari con
Ma è inutile fare nomi perché nemmeno nemmeno urbane in questa fase mi pare sia su una linea del genere Messaggero Faggino asse dell'intervista Molteni
La posizione comunque quelle a quella tra chi lavora un governicchio è la nostra proposta non c'è partita Lisa l'Italia ha bisogno di un easy coltivo stabile per cinque anni l'alleanza con Berlusconi e meloni ora andiamo alle urne il resto si vedrà dopo ed è esattamente ciò che
So che
Ciò che Berlusconi non è disposto ad accettare neanche Meloni per la verità ma Meloni come abbiamo visto pronta a scaricare
Pronta a scaricare Berlusconi e allora
Intervistato su avvenire
Il forzista Palmieri
Salvini ormai è leader ma senza di noi non vince siamo i garanti della tradizione cattolica e liberale senza di noi il centrodestra regalerebbe la gran parte dei collegi al Sud immaginiamo che il decreto sicurezza decreti sicurezza siano la trasposizione della
Garanzia della tradizione cattolica liberale nel nell'idea di Palmieri
Libero sintetizza così la situazione di Forza Italia a pagina sei Berlusconi pretende una prova d'amore da parte della lega
La prova d'amore che fino a questo punto non è arrivata ed è così vediamo anche il qualcosa degli editoriali il concetto di Sallusti
Matteo Salvini vuole andare alle elezioni da solo
Oppure alla testa di una coalizione che comprende Forza Italia Fratelli d'Italia
Se la risposta dovesse continuare a essere vaga o addirittura diventare un no non si capisce perché Berlusconi e Melloni dovrebbero prestarsi gratuitamente a togliergli le castagne dal fuoco per poi essere abbandonati
Al loro destino
Si potrebbe malignamente sintetizzare
Inciucio inciucio oddio che schifo l'inciucio
Però se Salvini ci scarica a questo suscita questo inciucio dovremmo anche pensare di dovere far parte
Belpietro scelte sono gli Mantini sushi misti per eccellenza
Vittorio Feltri rammaricandosi di come la Costituzione consenta al Quirinale di ignorare il popolo
Non è proprio così ma insomma si chiamano sistemi parlamentare ma non vogliamo adesso farla troppo complicata per Belpietro contro la Lega sono pronti a tutto male ammucchiate non portano mai bene a nessuno
E
Per per
Per Raffaele Marmo sulla Giorno Nazione verso il Carlino
è un passo falso del capitano quello di chiedere invocare i pieni Poteri
E quindi questo
Lo lo sottolinea amo per quanto riguarda gli editoriali dicevamo
Per un de Bortoli un Molinari
Non vecchio che non intervengono su Corriere la stampa nel merito del tema elezioni anticipate o no
De Bortuzzo lui si limita a dire che l'idea ipotesi non è scontata e che forse il leader della lega nella bulimica voglia di potere ha sottovalutato qualche effetto collaterale della sua clamorosa rottura balneare
A pagina
Ventotto prosegue più che altro ecco il di tutto leggere a non non riusciamo a leggere l'ora ma è incentrato sulle
Sulle
Illusioni che rischiano di trascinare in un baratro non solo economico l'intero Paese
Mentre Molinari sulla stampa
Descrive un populismo atto secondo
Nella prima parte dell'editoriale scrive tra l'altro sulla trasformazione del populismo italiano prevale l'anima più dura aggressiva del sovrano Isma'leghista mentre appare perdente l'anima più ambigua opaca dei Cinquestelle
Per contrastare l'avversario alleato i cinquestelle avrebbero dovuto giocare la partita opposta alla lega trasformandosi incredibile forza di governo ma non ne sono stati capaci
E allora le incognite
Per Salvini termina Molinari con i il bivio che Salvi ha davanti in questa crisi portare a compimento la trasformazione della lega il partito della protesta nazionale
Oppure cogliere l'occasione per dare all'Italia un moderno partito conservatore europeo
Secondo Molinari questo bivio ancora aperti o c'è ancora la possibilità che la strategia di Salvini nonostante i i proclami
Cosa che ben sappiamo
Posso essere quella di costruire un moderno partito conservatore europeo
Così Molinari
Sulla stampa chi invece non crede a questa prospettiva
Intanto
Sicuramente Urbinati sul manifesto prima però vediamo anche un passaggio di Massimo Franco sul Corriere
Restituire lo scettro della crisi al Parlamento il Quirinale
è una via obbligata costituzionalmente non si tratta di frenare le ambizioni di vittoria leghiste ma di permettere all'opinione pubblica di comprendere le ragioni della rottura e renderla trasparente nei suoi passaggi
Ancora Franco sei quando si arriverà alle elezioni ancora da capire non è detto che sia la cosa migliore per il Paese si dovranno evitare pasticci ammucchiati improbabili ma anche scongiurare accelerazioni foriere solo di fratture più profonde e pericolose
Per i rapporti interni per la tenuta dell'Italia per le relazioni con i nostri alleati europei
Il rispetto delle regole è il minimo che si debba pretendere da chi da tempo mostra una prepotente inclinazione a calpestarli e per il proprio scusi vuol torna conto
Sarebbe bene se ne rendessero conto anche le opposizioni per non ridursi al ruolo di strumenti subalterni di una demagogia che ha già prodotto molti guasti
Franco sul Corriere Nadia Urbinati sul manifesto
Si assiste in queste ore convulse ad una gara di entusiasmo per il voto anticipato nel nome della chiarezza del non inciucio del far parlare gli italiani a destra come a sinistra tutti stregati dal ritorno alle urne
Matteo Salvini dirige questo Garullo coro nel quale poco o nulla ci si preoccupa delle possibili conseguenze
Di un monocolore targato lega
Ed è evidentemente una prospettiva che a Nadia Urbinati non piace per nulla le democrazie producono capipopolo quando come nel nostro tempo i partiti politici hanno atterrato la loro organizzazione sono liquidi e leggeri esposti naturalmente all'iter plebiscitarie
Dalla fine dei partiti che avevano fatto la repubblica dal mille novecentonovantaquattro l'Italia è una fucina di populismo e forse e proprio l'abitudine al populismo a rendere un po'tutti anche il Pd
Irresponsabilmente contenti per queste elezioni anticipate convinti
Che comunque vada non ci sarà altro che una nuova maggioranza anzi sembra di capire che il Pd preferisca un governo chiaramente Salvini hanno per potersi meglio fare le ossa e cresce nei consensi grazie alla polarizzazione ma questo capo popolo dovrebbe destare molti sospetti anche perché ha già avuto modo di dimostrare la sua predilezione per politiche autoritari e il dispregio per lo stato di diritto
A argomenti e forza di argomenti Nadia Urbinati in questo editoriale sul Manifesto nel sottolineare quella quota di populismo che raccontati già anche Zingaretti nel nel sostenere la richiesta di Salvini di elezioni immediate
Il dubbio che viene però è che se se veramente Renzi sia adeguato a rappresentare una prospettiva diversa fondando la anche Luís su un accordo col Movimento cinque Stelle sul taglio dei parlamentari e allora diventa poi difficile
Difficile
Cercare di spiegare che da una parte c'è un tentativo populista e dall'altra no diventano due tattiche
Ugualmente populiste magari una più pericolose e l'altra meno ma difficilmente
Rappresentanti una una vera e propria alternativa
Travaglio dicevamo il fatto quotidiano a almeno a me pare
Aggiustato il tiro vuoi vedere che Cazzaro verde da tutti dipinto come un genere la politica l'ha pestata grossa
Tre giorni fa dopo no tre giorni dopo la genialata di buttar giù il governo in pieno agosto senza dimettersi da vicepremier dal ministro nel far dimettere i suoi appare già un tantino incartato
Da buono re Chianti improvvisatore ha scoperto delle dalle ultime ripetizioni estive di Conte che l'Italia è una repubblica parlamentare
Che il fattore tempo sia cruciale per le prossime elezioni lo capiscono tutti Travaglio fa l'elenco di questi tutti l'unico che non lo capisce Zingaretti che ieri ha letto Repubblica
Poi ha dichiarato votare il taglio dei parlamentari un trucchetto per non andare al voto esattamente quel che dice Salvini il quale come del resto Berlusconi per vent'anni non ha nulla da temere se ha un problema glielo risolve il PD
Questo travaglio sul fatto quotidiano e allora Conte ed è un po'perché peccato essere arrivati così tardi allora Presidente del Consiglio che ha in mano
Le carte del dibattito parlamentare al ha in mano alcune carte importanti quella del dibattito parlamentare
Conte pepare ICI ha chiuso a Salvini Marco Galluzzo l'operazione verità del premier alle Camere potrebbe non essere più un esponente della Lega
Il commissario europeo che Giuseppe Conte dovrebbe indicare entro fine mese i vertici della nuova Commissione non è uno Tomatis mo'della vettura poi della rottura politica con Matteo Salvini ma il capo del governo
Sarebbe pensando ad una figura terza magari un accademico o una figura esterna alla politica autorevole certamente non di sinistra ma non per forza leghista
Beh che Conte in queste condizioni nomini un leghiste alla Commissione europea sembrerebbe veramente
Un'operazione però viene viene avviene persino dato come possibile anzi la notizia
Se che potrebbe non essere così
La ritroviamo anche nel retroscena di Francesca Sforza sulla stampa riprende quota la candidatura di un tecnico che non sia attaccabile dal Parlamento europeo che sia in grado di tenere ma non portafogli di peso dunque il ministro degli esteri Enzo Moavero Milanesi
Malignamente verrebbe da dire buono per tutte le stagioni per tutte le nomine per tutti i governi per qualsiasi tipo di maggioranza
Oppure l'attuale ministro dell'Economia tria prima del venti agosto data presunta del dibattito parlamentare sulla sfiducia il governo il premier conti si trova ancora nella pienezza dei suoi poteri
Riuscire ad avere un commissario entro quel giorno significherebbe partecipare successivi impegni internazionali con un problema di meno
E quindi Moavero tria
Il Sole ventiquattro Ore pagina quattro mi pare che ritroviamo anche qui questo il tipo di accoppiata risalgono le quotazioni di candidati tecnico politici due resta il nome in ballo
Treia e Moavero ma mentre nel primo caso Trio alle competenze tecniche non hanno mai riguardato posizioni nelle istituzioni UE per Mozart per Moavero si tratterebbe di una personalità politica tecnica che ha passato venti anni a Bruxelles
Eh come no
Un profilo il suo in grado di negoziare le modifiche organizzative della commissione proposte da Van der Laine e contenere le competenze sulla concorrenza
Che la vicepresidente vicario la danese Vestas che intende mantenere l'altra candidatura che al governo dovrà affrontare tra settembre ottobre e per la potrò italiana nel comitato esecutivo della Banca centrale europea del dopo Draghi e anche questa
Non è partita voi poco conto e quindi
La nomina della o del prossimo commissario europeo
Sul Sole ventiquattro Ore troviamo anche la specificazione del costituzionalista ogni idea occorre che il governo in carica nel periodo elettorale sia in grado e si è capaci di attentare
Decisione col massimo possibile di neutralità e dunque con il consenso parlamentare più ampio possibile in definitiva un governo che si proponga come e su cui si vuol fine quello di consentire lo svolgimento delle elezioni in un clima in cui le esasperazioni polemiche
Di tutti contro tutti possano lasciare il posto almeno in parte ad un confronto più serio in sede elettorale postelettorale sugli indirizzi di fondo da imprimere alla politica e nazionale europea internazionale del nostro Paese
Insomma non sembrano possibili secondo Onida alternative politiche ma neanche tecniche quindi no a un governo che resti in carica per alla riforma della legge elettorale opera scongiurare le sa clausole di salvaguardia
Sull'aumento dell'Iva ma soltanto per portare il Paese alle elezioni il governo neutrale sulle interviste avevamo lasciato fuori
Liberi uguali e De Petris se c'è un'emergenza democratica servono fronte ampio controlla lega pagina tre del manifesto Zingaretti ha sbagliato dire al voto al voto ora costruiamo una coalizione
Dice De Petris
E questo
Non diciamo a tutto perché ci sarebbe tantissimo altro da vedere compresi la guerra sui social tra Lega Movimento cinque Stelle
Tutti i i giochi attorno alla data del dibattito parlamentare alla data sulle elezioni gli scenari sul costo della crisi
Le conseguenze in termini di aumento dello spread di costo del debito pubblico delle calati delle clausole di salvaguardia sull'Iva ma ma tutto questo ci porterebbe su abbiamo abbiamo dato
Abbiamo dato priorità ai movimenti
Della politica e agli scenari delle decisioni possibili quindi vediamo rapidamente anche altre notizia intanto segnaliamo sulla stampa un'intervista al presidente
Allora siamo a pagina
Tre del no non ha falcidiato
A pagina nove della Stampa di Torino Marcello Foa al presidente della RAI
Per sfidare colossi della tv digitale l'Italia ragioni nessun patto di sistema insomma la necessità di parlare con
Commedia asset
Va bene sulla segnaliamo soltanto questa intervista Foa sulla stampa
Sul tema della giustizia sempre sulla stampa le carenze negli organici dei magistrati il vuoto che rallenta la giustezza nelle Aule mancano mille giudici Michele di branco sulla Stampa di Torino mentre le riforme in Vaticano per quanto riguarda lo IOR
Che apre i conti ai controlli Esterne nuovo Statuto per l'istituto più laici revisori e limiti siamo in prima pagina su Avvenire la notizia la trovate su tutti quotidiani
Open arms manifesto prima pagina ne salvano centodiciannove ma continua a non esserci il porto
Vedremo la gli sviluppi della vicenda mentre sulla politica internazionale
Il
Suicido di Epstein
Parlano tutti i quotidiani mentre Repubblica è avvenire
Gettano i riflettori su una zona ad alto rischio il Kashmir
Paradiso conteso leggiamo su Avvenire a pagina cinque la revoca dell'indipendenza da parte dell'India rischia di far esplodere le antiche tensioni nella regione allarme per l'annunciato rimescolamento etnico che potrebbe dare mano libera al nazionalismo
Indù
Delle in posizione di forza Pechino è pronta ha frenato alla
Tema molto importante per gli equilibri nel geopolitica mondiale la Russia non ha soltanto il problema il regime putiniano di a fare i conti con le piazze dell'opposizione interna ma anche con un incidente nucleare la Russia mette esploso un missile durante un test atomico Marta Ottaviani pagina dieci della stampa l'incidente al largo di server odorosi inscritta almeno cinque morti corsa nelle farmacie per le pillole anti radiazioni
E poi affittare anche accetta la tregua con Tripoli avvenire che titola su questo per quanto riguarda le ultime segnalazioni riscaldamento globale
Emergenza climatica Gianni Toniolo sul Sole ventiquattro Ore
Ne scrive che descrive
Un un difficoltà in Italia
Di di di attenzione al tema oggi gran parte d'Italia e disattenta al rischio di una regressione globale prodotta dal deterioramento dell'abilità dell'habitat umano voi un approfondimento
Della Stampa di Torino sul sulle masse in politica
Quella folla che fa paura un saggio di Michela Nacci sugli assembramenti che trasformano la politica e l'individuo storia delle masse che annullano lì io in bilico tra democrazia
E populismo Stampa di Torino pagina ventiquattro
Mentre su repubblica
Su Repubblica A pagina
Trentotto Luigi Manconi Valeria Fiorillo se uguaglianza non fa prima con libertà due principi che dovrebbero essere garantite dalla democrazia e che invece sempre più spesso risultano inconciliabili dal caso del panino a scuola alle ingiustizie subite
Dai migranti
Prendiamo infine il tema degli algoritmi
Del diritto siamo sul domenicale del Sole ventiquattro Ore A pagina venti quattro il potere di cui dispongono i signori dell'algoritmo e le risorse che riescono a raccogliere in vari modi tra cui la pubblicità
Il loro numero ristretto la possibilità che questi nuovi strumenti offrono di interferire con la vita privata delle persone con le scelte politiche della collettività
Nonché di modificare le strutture dei mercati richiedono una verifica della capacità di regolazione pubblica di raggiungere disciplinare questo nuovo fenomeno
Questo è lo scopo che si propone Fabio Bassan aggiungendo la attacca alla conclusione che che questa nuova realtà ha mostrato l'inadeguatezza dei complessi regolatori esistenti
è Lare cessione di Sabino Cassese al libro di Fabio Bassan potere dell'algoritmo e resistenza dei mercati che in Italia sul domenicale del Sole ventiquattro Ore con questa segnalazione
Stampa e regime finisce qui buon ascolto da Marco Cappato con i programmi di radio radicale