Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est Roberto Spagnoli alla microfono puntata del diciotto agosto due mila e diciannove della nostro settimanale di notizie approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
Dalla scorsa domenica abbiamo ripreso il nostro consueto formato dopo o qualche puntate in cui siamo andati in onda
In un'edizione ridotta da questa puntata siamo nuovamente anche al completo con il rientro di Marina si corra con lei e con Arturo Nomura parleremo questa sera di integrazione europea
Delle aspettative nei Balcani occidentali per le nuove istituzioni europee dopo le elezioni di rinnovo del Parlamento europeo in particolare dell'aspettativa intorno
Alla figura della nuova presidente della Commissione europea Ursula von der lariana parleremo poi di Kosovo e Serbia nei giorni scorsi c'è stata una presa di posizione
Ufficiale del cosiddetto quintetto vale a dire Francia Germania Italia Regno Unito e Stati Uniti che chiedono a Kosovo e Serbia Belgrado e Pristina di mettere da parte le le divisioni e di riprendere il dialogo per la normalizzazione
Delle relazioni tra i due Paesi poi per quanto riguarda un'altra situazione delicata di crisi potremmo dire parleremo di Bosnia Erzegovina vi proporremo un'analisi sulla situazione politica dalla Bosnia Bosnia Erzegovina sulla formazione del nuovo governo che essi trascina da da mesi e anche sulla prospettive non facili ma non l'ha detto il sul processo di integrazione nell'Unione europea e nella NATO e poi avremo una pagina piuttosto articolata sull'Albania
Per l'eremo del anche qui del processo di integrazione nell'Unione europea e dunque delle riforme dell'appello venuto dalla dal rappresentante diplomatico dell'Unione Europea a Tirana perché appunto
Maggioranza e opposizione mettano da parte le loro divisioni proseguono sul cammino di riforme indispensabili per procedere nel processo di integrazione europea ma parleremo anche di una vicenda che riguarda il neo eletto sindaco di Scutari
Accusato dall'opposizione di aver avuto precedenti penali in Italia e di avere anche nascosto un condannato nascosti in Albania un condannato in Italia e a proposito di polemica Remo anche di un fatto che apparentemente secondario ma che però invece va seguito con una certa attenzione vale a dire la l'inaugurazione a Tirana di un monumento alle vittime del tentato golpe in Turchia del luglio del due mila e sedici
Sembra una questione un po'marginale invece rivelatrice è interessante da seguire anche per capire come la Turchia si sta muovendo rispetto per esempio a all'Albania come sta morendo nei Balcani e rispetto in particolare l'Albania e quali sono le relazioni anche che l'attuale governo albanese in particolare il premier
E dirama mantiene con il governo di Ankara e con il presidente rigetta i don questo dunque il sommario di questa puntata di passaggio a Sud-Est che come dicevamo
Torniamo da questa se da questa puntata a a realizzare insieme a Marina si corre Arthur Nurra
Apriamo dunque con il primo argomento nella nostra sommario di questa puntata vale a dire il processo di integrazione europea dei Balcani occidentali alla fine di maggio tra il ventisei ventitré il ventisei maggio scorso si è votato per il rinnovo del Parlamento europeo e adesso è iniziato il processo in corso ed il rinnovo ovviamente dei vertici dell'Unione europea delle varie istituzioni
Dell'unione europea e ci sono aspettative nei Balcani occidentali per quanto riguarda appunto dei nuovi vertici in particolare nei confronti della nuova presidente della Commissione europea con le che prenderà parte prenderà la il posto di Jean-Claude Juncker vale a dire la tedesca l'ex ministra
Della difesa tedesca e considerata il braccio destro della cancelliera Merkel Orsa Ursula fonde Ryan
E a poco a proposito appunto delle delle aspettative che ci sono nei Balcani attorno appunto alla figura di Ursula von der Laganà ci parla Marina si corra
E i Balcani occidentali hanno grandi aspettative quando si tratta della neo presidente della Commissione europea usura von der Leyen
Queste valutazioni nei Paesi balcanici hanno ricevuto particolari e dopo il suo intervento al Parlamento europeo di Strasburgo in quel ali dell'anima indicato in modo decisivo di cessare han deridere l'Europa centrale da quella orientale
In tal modo con i suoi teneri messaggi la nuova presidente della Commissione europea ha ottenuto a molte simpatie nei Balcani soprattutto dopo aver rilevato che gli sforzi dei e i di candidati all'adesione devono essere gratificanti
E perché in questi giorni indi del giornale che de conta Handelsblatt commenta un punto appunto di questo giornale pubblicato questa settimana che serva a chi già la candidatura dell'ex ministro della difesa tedesco e della stretta collaboratrice della cancelliera
Angela Merkel
L'impianto grandi aspettative in Europa sudorientale
Da Handelsblatt osserva che questa Regione a partire dall'Ungheria attraverso la Romania Croazia fino alla Bosnia Erzegovina Macedonia del Nord di Albania
è un grande continui Circuit cantiere edile una creazione politicamente economicamente culturalmente etnicamente storicamente altamente completa e come tale dalla nuova presidente della Commissione europea
A delle aspettative molto diverso
Il generale afferma inoltre che Ursula von der Leyen nulla sa benissimo di essere stata eletta proprio grazie ai voti provenienti dall'Europa dell'Est
Non sorprende quindi nemmeno che i suoi due degli primi quattro viaggi sono stati quelli in Polonia in Croazia
Il giornale tedesco rileva che il premier ungherese Viktor Orban e accampo
Da come finisce qui che di ammiratori dell'Europa meridionale e la tua e la vittoria di Ursula von der light
Orban a interpretato come una propria vittoria contro i concorrenti socialdemocratici e liberali
A tal proposito della nuova presidente della Commissione il premier ungherese perché spetta una svolta nella politica europea sui migranti scrive il giornale tedesco e aggiunge che non sorprende quindi che il premier ungherese è stato tra i primi ostiche l'ufficio della neo presidente della Commissione la Romania invece vere ad una ad un riposizionamento delle relazioni con Bruxelles
Prosegue il giornale tedesco e spera che a causa delle riforme controversa in molti scandali la Romagna è stata dell'uno e in pochi tipo di critiche
Abu cure Ursula von der Green Line può contare sulla fedeltà del presidente Klaus domani
Quanto alla Croazia le aspettative sono quelle dell'appoggio all'ingresso del paese nella zona Schengen e quella dell'euro
Nella neo presidente della Commissione sa di poter contare sull'appoggio del premier quattro anni dei lento vicino il giornale ricorda chi l'approva cercherà la presidenza all'Unione europea nella prima metà del due mila venti
La buona collaborazione con Zagabria molto importante per l'inizio del mandato di Urso una fornito dai uno degli obiettivi che la Croazia e quei inoltre quello di sollecitare l'allargamento dell'Unione Europea ai Balcani occidentali
Secondo il giornale tedesco nell'ingresso della Croazia nel due mila tredici non l'ha contribuito alla crescita economica bensì ad indicazioni di ma
Dell'Iran manodopera qualificata
Si spera detto otto ingresso nella zona euro e quindi conseguentemente la crescita economica possano affermare questo processo sulla Bulgarini arte da Handelsblatt scrive che si tratta di un discettano esemplare il premier Boy Cobo ritorno del partito governativo conservatore chiede strettamente collegato con Angela Merkel e queste buone relazioni giocano a favore anche nella Faber Line la Bulgaria vuole al più presto liberati
Nello status di comici dice canta povera dell'Unione Europea a tal proposito sono necessarie delle sovvenzioni di Bruxelles ma Investimenti
Per quanto riguarda l'affaire dietro Angelo Handelsblatt valuta che il presidente serbo Aleksandar Vučić e cotto forte pressione sono in corso numerose riforme affinché aderire all'Unione Europea al tempo stesso si sente che in Europa occidentale aumenta l'ostilità verso un accelerato la ricca mento
Nonostante le protetta degli oppositori in Serbia sia dello spettro politico della Filippetti della destra i quali chiedono le dimissioni di voci
Considerandolo un leader autocratico per Bruxelles voci spetta comunque il politico più affidabile quando si tratta dell'attuazione delle indispensabili riforme scrive il giornale tedesco e aggiunge che il presidente della terribile appoggiato anche da parte il Commissario all'allargamento è un male anni il quale avrà l'incarico anche nella nuova Commissione
Sul cammino verso l'Europa Rastelli e deve risolvere però molti problemi in particolare quello del blocco dei negoziati con il costo il conflitto con il Kosovo non verrà risolto le porte dell'Unione Europea per la tempia rimarranno chiuse avverte per Handelsblatt per quanto riguarda la Macedonia del Nord equity alternati del premier quaranta ed è ottimista proprio grazie al suo ottimismo è stato risolto il contenzioso sul nome con la Grecia
Tuttavia sanitarie non è un sognatore chiaro che il cammino verso l'Unione europea Bertoli dall'euro europea sarà molto spinoso
Il governo di Skopje guarda con molta attenzione quali saranno le posizioni della nuova presidente della Commissione europea quando si tratta appunto dell'allargamento sull'Europa sudorientale che ci sarà un acceleramento per limitare l'influenza russa ai turca nei Balcani oppure il processo di allargamento sarà frenato
Pannella in appoggio all'apertura dei negoziati di adesione con la Macedonia del Nord l'Albania ma aggiunge subito di essere pronta a rinviare la data sette motivi giustificati sarà necessaria ancora del tempo
Descrivendo l'attuale situazione in Albania il giornale tedesco rileva Perotti dell'Unione Europea in autunno non deciderà quindi aprire i negoziati di adesione nel corso però pro europeo in Albania sarà messa a repentaglio sottolinea ripete soffre pesantemente a causa della criminalità organizzata corruzione e nepotismo secondo il giornale tedesco la Bosnia Erzegovina una costruzione che attende ancora il suo completamento questa creazione politica fragile come si dice qui non ha mai funzionato
Commentato pianificato e implicita Kite popoli costituenti fin bloccano a vicenda
Dopo quasi un quarto del tackle ai cittadini non si identificano con lo Stato e per questo anche aspirazione verso l'Europa e grande
Tuttavia reali prospettive per l'adesione della Bosnia Erzegovina non ci sono almeno hanno nel vicino futuro il giornale rileva che la Bosnia Erzegovina e alla fine della figlia di attività in cui si trovano gli altri Paesi candidati dell'Europa sudorientale mi sono stanco la diffusa corruzione funzioni ecco grande insicurezza legale e poca libertà dei media
Dalla dalla fine dello scorso anno alla Bosnia Erzegovina in attendi acque come sappiamo soffra una cauta dei gatti kosovari del cento per cento sull'importazione di prodotti da questi due pezzi
La nuova presidente della Commissione europea lo deve assolutamente dimenticare questa fragile ex Repubblica jugoslava perché altrimenti i divari politici politici sarebbero ancora più profondi ed era porterebbe l'influenza degli Stati musulmani scrive da Jean dello splatter
Conclude il giornale conclude chi giovani imbottito in collina talento nel blocco di Bruxelles
Se nemmeno la nuova Commissione non potrà superare da un giorno all'altro per questo motivo alloro abbandonano in massa il paese che dovrà andare in Europa centrale e settentrionale e questo approfondisce il problema delle e claudicante invecchiamento del popolazione
Serbia e Kosovo dovrebbero riprendere con urgenza il dialogo per la normalizzazione delle relazioni bilaterali e lavorare per raggiungere un accordo comprensivo politicamente sostenibile giuridicamente vincolante che contribuisca alla stabilità regionale
è l'appello lanciato nei giorni scorsi dai governi del così detto quintetto vale a dire Francia Germania Italia Regno Unito e Stati Uniti
Chiediamo al Kosovo e alla Serbia di riavviare il dialogo guidato dall'Unione Europea con urgenza e chiediamo che entrambe le parti evitino azioni che ostacolino un accordo finale
Lo statu quo impegno che impedisce di fare progressi sulla strada verso l'Unione europea non è sostenibile
Siamo pronti a rafforzare il nostro ruolo ma non possiamo farlo fino a quando Belgrado e Pristina non si narrano la volontà di scendere a compromessi e rimuovere gli ostacoli a riprendere le discussioni
Questo dicono tra l'altro in questa nota ufficiale i governi dei cinque Paesi del cosiddetto quintetto una nota però che non è piaciuta a Belgrado che ha in pratica rispedito al mittente l'invito a mettere da parte i veti contrapposti per appunto riprendere il il dialogo per la normalizzazione delle relazioni
Ce ne parla attorno ora
Sì la Serbia continuerà a condurre una politica in linea con i propri interessi nazionali
Ha detto il direttore dell'ufficio del governo serbo per il corso Marco Giudici in replica alle note messa dai paesi del quintetto a proposito delle relazioni fra Belgrado e Pristina
Giudice ha osservato che non si possono mettere sullo stesso piano coloro che violano Accordo di libero scambio accetta e coloro che si difendono dall'ingresso di una parte del proprio territorio e nelle organizzazioni internazionali
I paesi del quintetto dobbiamo dire Italia Francia Germania Regno Unito e Stati Uniti
Hanno emesso un comunicato congiunto in cui auspicano la redazione di una piena numerazione dei rapporti fra Belgrado e Pristina secondo questa nota gli stati auspicano
Una numerazione attraverso un accordo onnicomprensivo politicamente sostenibile legalmente vincolante o che contribuisca alla stabilità politica regionale lo status quo prosegue la nota impedisce un progresso del cammino sia del Kosovo che verrà sempre presso l'Unione europea e semplicemente non è sostenibile
Dopo anni di stagnazione prosegue sempre nota è arrivato il tempo di porre fine ai conflitti degli anni novanta e garantire alle popolazioni in corso fra che Serbia un futuro sicuro prosperoso
Negoziando in buona fede un accordo che sia sostenibile da entrambi le parti
Per questo i Paesi che hanno sottoscritto la nota fanno urgente appello accorso e Serbia
Ad un nuovo avvio del dialogo facilitato dall'Unione Europea e che chiedono che entrambe le parti che evitino azioni in grado di ostacolare un accordo finale il quale che invece necessario per entrambi i Paesi per aggiungere una maggiore integrazione euroatlantica
Seguendo conseguente i beni uffici relativi a questo
Noi siamo pronti ad assumere il nostro loro nel processo a sostegno di Alto rappresentante dell'Unione Europea ma non possiamo farlo fino anche non darete entrambi consegnare verso il compromesso verso la rimozione degli ostacoli e verso una ripresa del colloquio si legge ancora nella nota per il Kosovo prosegue il comunicato questo significa sospendere i dazi imposti della Serbia per la Serbia questo significa sospendere la campagna per un non riconoscimento del corso
Vogliamo vedere la gente del costo e dell'assegno beneficiare di una pace duratura averlo fornita di costruire il suo futuro stiamo pronti ad assisterli in ogni modo possibile conclude la nota
Noi dobbiamo informare che il governo di Pristina
Secondo la nota rilasciata non ha mai ostacolato il dialogo con Belgrado ed è pronto a tornare al tavolo dei negoziati per raggiungere un accordo legalmente vincolante o sulla base degli attuali confini ed è reciproco riconoscimento
Questo è il commento dell'ufficio del governo di Pristina alla dichiarazione congiunta dei paesi del quintetto per il Kosovo è dobbiamo ancora ricordare Francia Italia Germania Regno Unito e Stati Uniti sul ripresa del dialogo
Secondo il governo di Pristina la decisione di introdurre dazi sui prodotti dalla Serbia e Bosnia Erzegovina è stata necessaria a proteggere gli interessi del corso dalle azioni ostili della Serbia
Anche il presidente dobbiam formale che anche qui si del Parlamento di Pristina diverse gli ha commentato la dichiarazione dei paesi del quintetto osservando che è necessario proteggere gli interessi del Kosovo tramite il sostegno della comunità internazionale
Non è un'europea secondo il politico del segni dovremo impedire che lei ha sempre opposto a finanziare strutture parallele in Kosovo e dovrei fermare i progetti in collina listi Serbia fondati sulla costruzione
Due quartieri serbi nel nord del Kosovo
I paesi del quintetto
Cambiamo già detto hanno stanno cercando di fare il possibile che si riprende il dialogo fra le due otto Rita sia di Pristina enti d'accorso del corso siete inflissero scusate per la freschezza di Belgrado
E noi dobbiamo riformare che la ripresa del dialogo tra Pristina e Belgrado è nell'interesse delle parti e della regione la questione delle elezioni anticipate stesso interna
Una questione interna al Kosovo in questo modo dobbiamo dire e si è pronunciato l'ambasciatore britannico a Pristina
L'Uruguay di Ocone
Che ha voluto chiarire il significato della dichiarazione congiunta dei governi dei Paesi del quintetto dopo che la stampa kosovara ha speculato sul fatto che tale posizione non menzionava l'esigenza di elezioni anticipate
L'ego come ente attori affermare che la dichiarazione del quintetto sarebbe un invito alla formazione di un nuovo governo senza passare per l'eccezione ha osservato l'ambasciatore britannico chiedendosi perché i giornali e stampano le loro idee senza sta senso invece di chiederci prima cosa ne pensiamo noi
O con lei ha quindi chiarito che andare o meno alle urne ed ha chiesto all'interno la politica del costo ma a prescindere da ciò il dialogo tra Pristina e Belgrado dovrebbe riprendere il prima possibile
I paesi del cosiddetto quintetto Francia Germania Italia Regno Unito e Stati Uniti chiedono dunque a Serbia cose Ugo di mettere da parte i rispettivi veti incrociati e far ripartire il dialogo ma non sembra al momento non sembrano esserci le condizioni
Perché ciò avvenga almeno non in tempi brevi o brevissimi se non altro perché al di là appunto del fatto che per ora Belgrado mantiene la sua posizione dall'altra parte il costo che comunque alle prese con una crisi politica determinata dalle dimissioni del premier ammoscia Adina è che deve presentarsi davanti alla corte speciale che sta indagando sui crimini che sarebbero stati commessi dal l'Esercito di liberazione del Kosovo dalla guerriglia kosovara nel corso del conflitto di vent'anni fa
Ci Sanzio dimesso il governo ci saranno a questo punto elezioni anticipate perché mercoledì ventidue il Parlamento dovrebbe riunirsi per e decretare il proprio scioglimento e quindi dare la possibilità al presidente di indire nuove elezioni dunque
è improbabile che possa riprendere un dialogo fino a che non ci sarà una nuova situazione politica a Pristina
Naturalmente poi noi ne parleremo ma vedremo le quale sarà l'esito delle elezioni e poi naturalmente con continuiamo a seguire
La la vicende le relazioni di Serbia e Kosovo un altro un'altra situazione delicata per certi versi anche preoccupante comunque che sembra lontana la soluzione quella della Bosnia Erzegovina
Parlavamo conto delle aspettative dei Balcani occidentali rispetto al processo rispetto all'elezione della nuova presidente della Commissione europea Ursula von der Lian il processo di integrazione
Europea appare molto complicato per quanto riguarda il Kosovo per quanto riguarda la Serbia a sulla sua strada l'ostacolo dovuto punto alla necessità di risolvere le le relazioni con la sua ex provincia
Il è una prospettiva sicuramente al momento molto lontana per quanto riguarda la Bosnia Erzegovina badate non è che sta anche qui vivendo
Una situazione piuttosto complicata con la formazione del governo che si trascina da mesi dopo le elezioni ormai quasi un anno possiamo dire
E questo naturalmente non favorisce il il processo di integrazione né nell'unione europea nell'amato per sulla situazione della Bosnia Erzegovina sulla sua situazione politica sulle sue prospettive di integrazione euro-atlantica sentiamo adesso analisi che ci propone Marina si corra
Ieri più volte professore dell'università Johns Hopkins qui in una lunga intervista alla Radio Europa Libera nella legge appunto la situazione politica in Bosnia Erzegovina ed in generale nei Balcani occidentali
E il precisare infettato in diverse missioni internazionali nei Balcani durante e dopo la guerra degli anni novanta e quindi diciamo buon conoscitore della situazione in questa regione
Potevano da Radio Europa Libera il fatto significhi con concordati i principi e la formazione del Consiglio dei ministri della Bosnia Erzegovina
Dopo addirittura nove imminenti dalle elezioni politiche dimostra che il leader Bodini e ci sono stati sotto forte pressione nella comunità internazionale soprattutto dell'Unione europea e molto probabilmente anche degli Stati Uniti
La domanda che che connette veramente ti riuscirà a formare il governo nei prossimi trenta giorni o ci saranno nuovi ostacoli secondo il professor John perché c'è ancora da vedere se si tratta di impegni accordo ovvero sulla formazione
Nel governo da parte dei tre maggiori schieramenti politici in Bosnia Erzegovina
è difficile immaginare come minore dodici uomo forte della Repubblica Srpska l'entità maggioranza serba e attuale presidente a rotazione nella mordente Gauguin accoglierà
L'accordo nel quale in effetti significa adempiere le condizioni del mattino il piano di azione per l'adesione alla NATO
Anche che l'accordo è stato raggiunto c'è da vedere ancora che ci possiamo aspettare lealmente l'avanzamento della Bosnia Erzegovina messo camerino verso l'adesione alla NATO una questione in ti fidi ricette chiare e del paese
Afferma Joseph aggiunge che e del tutto chiaro chi muore dodici segue la politica di lotta l'ultima cosa che vuole dare un fine e l'avanzamento della regione verso la NATO soprattutto dopo la decisione che la Macedonia del Nord e del Montenegro e dopo aver perso influenza in Grecia
Quindi anche l'avanzamento della potente Covenant verso la NATO e l'ultimo che la Russia vuole e dodici seguirà questa linea ferma Sperto Joseph la all'itinerario da padri vera osserva inoltre che secondo l'accordo raggiunto la Bosnia Erzegovina dovrebbe promuovere e migliorare le relazioni con una neanche nord atlantica ma non pregiudicare decisioni relative all'adesione alla NATO
Seconda e per gli oggetti cutter di un messaggio molto ambiguo che desta preoccupazioni lo scopo del no e l'adempimento dei criteri che questo documento prevede vale a dire le riforme sarà appunto da vedere Stella Repubblica fra sotto la guida di gridare al dodici sarà pronta
A realizzarlo
A proposito dell'accordo sulla formazione del nuovo esecutivo dodici ha affermato che il ferimento il prossimi trenta giorni non sarà formato Boreca copre l'intera in profonda crisi costituzionale e politica
Ed erano inseriti in questione una sua sovranità secondo il progetto protetto Gioberti intatta dell'atteggiamento negativo di Dodi ma è comunque vero che attrici e a prescindere dalla formazione del nuovo e che quel tipo la copia che commina e dal lungo in crisi
Si trova in una situazione di stallo i governi lei Intel appunto la mancanza di coordinamento ai giovani indicano in malfatte per questa mancanza prospettiva concreta leader non si impegnano contro la crisi non si tratta quindi soltanto di dodici delle sue posizioni venti dell'intera struttura politica che paralizzata nella quale non è stavolta le riforme e ha detto adempiere gli standard dell'Unione europea e della NATO
Tirate pardon che che che qualcuno tentasse di separarsi dalla Bosnia Erzegovina s'intende l'entità questa provocherebbe nuove guerre e quindi non è immaginabili legga la dissoluzione della Bosnia Erzegovina senza violenze a fin di trovare una via di uscita dall'attuale situazione secondo l'opinione di questo esperto politico e necessaria una maggiore pressione impegni internazionale
Soprattutto quello degli Stati Uniti perché l'Unione europea come afferma il proprietario Joseph non è in grado di risolvere i problemi
Strutturali della Bosnia Erzegovina
Dall'altra parte anche la Russia cerca di utilizzare questa situazione
Soprattutto perché ha perso una parte significativa della sua influenza in Montenegro Macedonia del Nord e Grecia
L'unica rimasta è ancora l'influenza suina serbi sia quelli in Serbia che quelli in Bosnia Erzegovina anche la Cina è sempre più presente al fare altrettanto per sulla perderà questo esperto di politica dei Balcani rileva la posizione forte del presidente Alexandre voci circa quale tiene sotto controllo il governo ha una influenza enorme sui media gode dell'appoggio della Russia questa posizione forte agli acconsente
Di raggiungere l'accordo sul costo qua affermati hotel e aggiunge che se il più forte leader politico della regione balcanica che è appunto il presidente Bush serbo Gucci dimostrerà chiaramente e inequivocabilmente il suo sostegni all'Occidente
Vale a dire all'Unione europea e gli Stati Uniti allora questo avrà un effetto positivo anche sulla Bosnia Erzegovina e ovviamente in Kosovo
Ritiene che il presidente boutique a l'occasione di compiere questo passo storico e strategico e ridicolo occhio Bucci il quale ha una posizione così potente non porta risolvere il noto Kosovo quindi boutique all'occasione di trovare la soluzione per il servizio vale a dire riservare la dignità e il legame durevole con il Kosovo maltempo aspetto questo apporterebbe anche la Bosnia Erzegovina ed è l'opinione del professor Joseph rileva che il credente dell'affaire di FI vuole la potrebbe fare però continuerà a giocare sia sulla carta dell'Occidente che della Russia latte abbia continuerà a soffrire a causa di questa politica antipapa esteri le sulla Bosnia Erzegovina va precisato che l'attuale presidente a rotazione della MolMed picogrammi varato il dodici ha confermato dello scorso cinque agosto che insieme agli altri due esponenti membri della presidenza tripartita
Il croato Dragan ciò vicepresidente dell'HDZ della Morgante Godina il Bologna combattività e becco vicepresidente delle Partito della dell'azione democratica
Hanno raggiunto finalmente l'accordo sulla formazione dell'esecutivo in Bosnia Erzegovina in base ai risultati delle elezioni politiche svoltesi ancora nell'ottobre due mila diciotto
La annunciato la formazione del nuovo Consiglio dei ministri entro trenta giorni
A tal proposito dorica aveva dichiari rilevato che questa decisione significa anche lo sblocco del lavoro del parlamento statale e di apertura dello spazio per il proseguimento delle indicazioni europee
Va detto che la formazione del nuovo Consiglio dei ministri della Bosnia Erzegovina e quindi anche la formazione il parlamento statale sono stati bloccati a causa del conte chiostro tra il partito di dodici che l'alleanza dei socialdemocratici indipendenti e quello di ieri Petkovic il partito della nazione democratica relativo all'attuazione delle riforme alle quali aprire ebbero il cammino verso l'adesione della Bosnia Erzegovina la NATO
Gli esponenti serbi allora rifiutano fermamente insistendo
Che la potente coordinati deve restare militarmente neutrale mentre l'alleanza dei socialdemocratici scusatemi anche lì partito dell'azione democratica ecco il partito di dei bosniaci infissi sul proseguimento delle riforme con l'argomentazione che chi canta dell'obbligo in via Pareto nella precedentemente approvato la strategia della politica estera della Bosnia Erzegovina e nell'attuale legge sulla difesa della Bosnia Erzegovina
Interpretazioni di Dodi sull'accordo raggiunto un fra i tre maggiori esponenti politici della Bosnia Erzegovina
E che ha detto conferma la Coop la collaborazione con la NATO rispettando però l'attuale Costituzione e la legge della Bosnia Erzegovina
Il comma in questione Rieti prioritaria vede il proseguimento dell'integrazione europea ovvero che la Bosnia Erzegovina ottenga lo status di candidato alla degli ioni
All'Unione Europea quando questo avverrà i tre partiti concordano di appoggiare anche la chiusura dell'ufficio dell'Alto rappresentante della comunità internazionale
E a proposito delle delle difficoltà sulla strada dell'integrazione europea della Bosnia Erzegovina vale la pena anche vale la pena di ricorrere anche che cosa ha scritto la Commissione europea
Il ventinove maggio scorso nel suo rapporto annuale che cosa ha scritto
Circa l'avvio del processo di adesione della Bosnia Erzegovina l'Unione europea e per questo vale la pena di rifarsi a un articolo di Pietro Aleotti pubblicato su il giorno al punto net lo scorso otto luglio Pietro Aleotti che ricordava che se non una vera nel propria bocciatura l'opinione espressa dalla Commissione europea appare sicuramente con un severo monito
Le distanze tra quanto previsto dai criteri di Copenaghen e il contesto attuale della Bosnia-Erzegovina sono apparse siderali
La commissione ha identificato quattordici priorità chiave all'interno del criterio politico definito nel mille novecentonovantatré a Copenaghen istituzioni stabili che garantiscano una democrazia lo Stato di diritto i diritti dell'uomo il rispetto delle minoranze
E la loro tutela
Sarà il progresso del Paese nelle aree di democrazia funzionalità Stato di diritto diritti umani e riforma della pubblica amministrazione
Ad essere dirimente per la possibile apertura di un negoziato di adesione o quanto meno per il riconoscimento dello status di Paese candidato nei prossimi anni
E sono ancora troppe le questioni aperti in queste aree per la Bosnia Erzegovina
Ricorda Pietro scrive Pietro Aleotti che ricorda che esse traggono origine dalla complessa struttura statale e dal conflitto di competenze tra Stato centrale e governi delle due entità con cui la Bosnia è stata organizzata dagli accordi di Dayton del mille novecentonovantacinque le due entità che sono da una parte la Federazione di Bosnia secoli ne vale a dire l'entità croato bosniache dall'altra la Repubblica Sir ska vale a dire l'entità a maggioranza serba che tra l'altro hanno due sistemi istituzionali diverso in una dall'altra conflittualità queste appunto tra le due tra governo centrale e governi delle due entità
Che spirale ottiche scriveva le ottime meno una Corte Costituzionale poco Autore uretra posso gettata al potere politico riesce a dirimere consegnando così il Paese all'immobilismo la Costituzione stessa peraltro contiene elementi fortemente caratterizzati dal punto di vista etnico determinando una palese discriminazione
Tra i cittadini che si riconoscono membri dei così dei popoli costituenti indicati appunto dalla Costituzione vale a dire bosniache croati e serbi e quelli delle minoranze e qui Pietro Aleotti ricorda la sentenza ormai di dieci anni fa della corte di Strasburgo la fine la famosa sentenza sedici Finzi
Che riguardava il diritto a candidarsi alle elezioni per la presidenza tripartita e per la Camera Alta alla Camera dei popoli che attualmente riservate esclusivamente appunto bosgnacchi croati e serbi in violazione del diritto europeo la non discriminazione
Il tornando al documento alla al rapporto annuale della Commissione europea sulla Bosnia del ventinove maggio scorso Pietro Aleotti sottolineava come solamente anche forti ritardi nelle riforme della pubblica amministrazione ancora condizionato dal potere politico e troppo spesso gestita con metodi clientelari del sistema giudiziario
E ancora in assenza di una Corte Suprema livello statale resta difficile il coordinamento delle corti e l'interpretazione sistematica della legge complicando il contrasto alla criminalità organizzata
E alla corruzione dilagante ad ogni livello ma anche la prevenzione e la lotta al terrorismo agli estremismi
Nel settore dei diritti fondamentali appare particolarmente critica
La situazione riguardante la libertà di stampa
E la commissione rimarca da una parte un totale controllo del potere politico sul sistema informativo pubblico denunciando dall'altra l'uso frequente di minacce e violenze come strumento di pressione esercitato sui giornalisti indipendenti per condizionarne l'operato critiche vengono anche mosse circa la tutela dei gruppi vulnerabili come le persone con disabilità la comunità alle LGBT che a settembre dovrebbe tenere supremo Pride e poi ancora le condizioni dei rom dei migranti dei richiedenti asilo
Insomma un giudizio negativo che viene anche riportato circa il sistema scolastico ed educativo con particolare riferimento al famigerato modello delle due scuole sotto un tetto
E infine il cammino verso la cori conciliazione post bellica quello più complesso e quello più lontano dall'essere concluso in entrambe le entità prevalgono i partiti nazionalistici identitarie non è stato intrapreso alcun percorso di analisi
E di presa di coscienza collettiva che possa portare ad una visione condivisa dei fatti
E quindi al superamento delle conseguenze profonde né dell'avere delle conseguenze profonde della guerra
Da parte delle classi politiche al contrario nota Aleotti si assiste ad un continuo a far leva sugli aspetti divisivi al mero scopo di fortificare il proprio potere
La commissione evidenziava anche la mancanza del pieno riconoscimento dell'operato dei tribunali internazionali del rispetto delle loro decisioni il prevalere di lettura revisionisti che i negazionisti che dei fatti accertati come quello per esempio del genocidio di Srebrenica
In un Paese dove sono ancora migliaia di dispersi rimane anche incompleto il processo di rientro dei profughi in abitazioni definitive si calcola che siano ancora cento mila le persone a vivere in questa situazione
L'opinione della commissione non è vincolante notava in conclusione Pietro Aleotti sui giornali punto net
Ma è difficile pensare che il consiglio dell'unione non tenga conto delle sue valutazioni nel redigere le sue conclusioni attese per la fine per fine anno e alle otto i notava giustamente come ancora sono in alto mare Albania e Macedonia che pure hanno compiuto riforme importanti la norma c'è donne anche c'è starnuto il Lello storico accordo con la Grecia nonostante questo entrambi paesi stanno facendo fatica a convincere il Consiglio ad aprire negoziati di adesione
Per la Bosnia Erzegovina conclude Pietro alle otto in questo articolo dell'otto luglio il cammino dell'integrazione europea è appena iniziato nel due mila venti la commissione redigerà un nuovo rapporto
Ma la strada davanti ancora lunga e il clima del Paese non sembra quello adatto per affrontarla
Pietro Aleotti su il giorno al punto net l'otto luglio scorso ve l'abbiamo riletto perché è un utile riassunto un utile Scheda anche di quello che ha scritto la commissione e delle difficoltà oggettive che la buona Szego ovina
Ha di fronte per anche solo essere aver riconosciuto lo status di Paese candidato rispondo in condizioni di difficoltà Ifi colta che però sono dovute anche alla responsabilità delle
Attuali classi politiche
E abbiamo adesso l'ultima all'ultimo capitolo di questa puntata di passaggio sud-est del diciotto agosto due mila diciannove dedicato all'Albania
E a tre questioni che sono piuttosto importanti cominciamo dalla questione generale il processo di integrazione europeo dell'Albania
Il processo di riforme l'appello che l'ambasciatore dell'Unione Europea a Tirana ha fatto appunto alla politica albanese perché maggioranza e opposizione mettano da parte i conflitti e procedono sulla strada delle riforme necessarie per procedere delle sul percorso l'integrazione europea ce ne parla naturalmente attorno ora
Sì l'Albania deve procedere con l'attuazione delle riforme in particolare in campo giudiziario se vuole raggiungere l'obiettivo di ottenere l'avvio dei negoziati di adesione all'Unione Europea tutto pre
Ha dichiarato l'ambasciatore dell'Unione Europea Tyrande Luigi esso reca in un'intervista al portale di informazione Euronews
Anche la riforma devono secondo suo reca
Sarebbe un passo importante Honda adottare
L'Albania dovrebbe concentrarsi sull'agenda delle riforme senza attendere un momento in modo da essere pronta per il quindici ottobre quando i ministri dell'Unione europea prenderanno una decisione sull'avvio dei negoziati di adesione
La redazione di Mancio della Commissione europea ha mostrato che sono stati compiuti progressi significativi in alcuni settori sufficienti per avviare i negoziati ma il processo delle riforme non deve mai fermarsi deve continuare ha detto sono reca
E ci sono agli inquilini sedicenne albanese nel loro insieme hanno bisogno di continuare il loro lavoro come riguarda la lotta alla corruzione alla clientela organizzata che è una battaglia quotidiana secondo l'ambasciatore UE il traffico di droga sta cambiando le tattiche in Albania c'è bisogno di esercitare pressioni sulle reti criminali ha voluto aggiungere l'ambasciatore esso reca
Secondo l'ambasciatore UE a Tirana anche le aree forma elettorale è una riforma decisiva vista la situazione attuate politica e chiedo che le recenti elezioni amministrative dunque le elezioni del trenta giugno
A uno dimostrato quanto sia importante che l'elettorato albanese venga data una legge frontalmente diversa in materia elettorale in modo che possano esprimere appieno la loro volontà ha osservato l'ambasciatore sovranità è un momento critico con di tutte le istituzioni albanesi devono continuare a concentrarsi
Ha concluso all'ambasciatore Soranik che sicuramente analizzando quanto detto ha mandato dei messaggi sia alla maggioranza governativa e anche all'opposizione e dunque ha fatto un appello per il dialogo politico
Che sicuramente visto che l'opposizione quella principale fuori dal Parlamento questo dialogo deve essere analizzato fuori delle istituzione dunque un tavolo una tavola rotonda grazie trovare un via di uscita dalla crisi politica in Albania
La necessità dunque di riprendere il dialogo tra maggioranza e opposizione in Albania per proseguire il processo di riforme necessarie all'integrazione europea ma sembra che ogni giorno porti nuovi motivi di scontro appunto tra maggioranza e opposizione uno degli ultimi riguarda il candidato del Partito socialista che ha vinto le ultime elezioni amministrative a a Scutari vado in pietre che però al se dovuto dimettere ad in pietre aveva preso il cento per cento dei voti validi anche perché
Non non c'era stato
Nesta come sapete il Partito Democratico e gli altri partiti di opposizione hanno boicottato le elezioni del trenta giugno dunque era l'unico candidato e a votare evidentemente si sono recati solo gli elettori del Partito socialista e però pietre si è dimesso perché nell'è stato accusato dall'opposizione di essere stato condannato in Italia per spaccio di stupefacenti nel due mila e tre quando aveva vent'anni di essere stato espulso dall'Italia proprio per questo motivo ma di avere nascosto questo suo
Precedente ora i
Su quello che può succedere c'è molta confusione
Perché le procedure prevedono che il Presidente della Repubblica dovrebbe annullare le elezioni e decidere appunto un nuovo voto ma Ilir Meta si rifiuta di riconoscere la validità delle elezioni del trenta giugno
Controverse di questo tipo dovrebbero essere risolte dalla Corte costituzionale ma attualmente la Corte costituzionale di fatto non è operativa perché e gli è rimasta praticamente un un solo giudice
Se ci seguite ne abbiamo parlato nelle scorse nelle scorse puntate di passaggio a sud-est insomma
Un nuovo un nuovo impiccio potremmo dire nella politica albanese che certo non contribuisce a a rasserenare il clima tra la maggioranza Partito socialista e l'opposizione
Guidata dal partito democratico facciamo il punto naturalmente con Arthur mora
Dobbiamo informare che l'opposizione albanese accusato il sindaco appena eletto di scontare infatti in Pietri
Nesta era stato condannato per traffico di droga in Italia e di aver nascosto questo dato nel formulario di de per imitazione che ogni candidato agli incarichi locali e costretto a compilare
Pietri va immediatamente indagato dalla Procura per aver violato la legge sulla determinazione nascondendo
Il suo passato al narcotrafficante ha dichiarato chili intendere l'opposizione Lulzim Basha accusando Ram ma i dirama
Di aver dato l'ordine alla Procura corrotta di tutelare il suo uomo più altri oltre ad essere stato eletto sindaco nelle elezioni amministrative dello scorso trend di trenta giugno
Non riconosciuta dobbiamo dire dall'opposizione è stato nominato due settimane fa da Rama anche quale dirigente politico del partito socialista per la stessa scritta Scuttari
Prima di candidarsi a sindaco dalle più importanti della un po'tra le città del Nord del Paese riconosciuto per essere stata storicamente una roccaforte del centrodestra Pietri che è stato anche prefetto di Scutari
Rispondendo alle accuse dell'opposizione lo stesso Pietri ha pubblicato due certificati rilasciati lo scorso luglio su sua richiesta dalla Procura della Repubblica di Firenze e del casellario giudiziale
Secondo i quali non risulta iscritto alcun procedimento nel quale abbia assunto la qualità di imputato
Però secondo Gazmend parti ex ministro de della giustizia del partito democratico e numero attualmente numero due del partito
Ripassa i certificati pubblicati tra pietre non avrebbe alcun fallo ore
Tutti sanno bene che dopo un determinato periodo di tempo una condanna avuta in passato non viene più menzionata Necci edificate rilasciati dalle autorità giudiziari
Questo è anche il caso di Pietri il documento del mostrato non dimostra che non sia mai stato condannato ha dichiarato Bardi
Secondo l'opposizione il rappresentante socialista sarebbe stato arrestato in Italia proprio il due mila tre astensione del Partito Democratico e scultori anche pubblicato
I documenti che fanno dimostrare cosa rappresenta il settanta intente ventisette gennaio due mila tredici per il rappresentante politico dirama a Scutari ma altri
Comunque dopo aver pubblicato l'opposizione questi documenti della condanna dobbiamo dire che il primo ministro albanese Edi Rama ha dichiarato che il sindaco e letto discutere intanto impietrito
E il Partito socialista al governo saranno su strade separate fino a quando non sarà fatta chiarezza sulle accuse che lo riguardano
Non solo fa il drill ma persino se fosse mio fratello nessuno avrebbe il permesso di porre dunque sul Partito Socialista e su di me riguardo la mia lealtà nei confronti del popolo affermato e di rame tramite un Twitter
Però lui non ha chiesto pardon Luís non parlato di una responsabilità come leader del partito socialista che ha nominato una tale persona
Che formalmente ha vinto delle elezioni in cui non hanno partecipato
I rappresentanti dell'opposizione abbia dato abbia lasciato che venga fino a questo punto e sicuramente si tratta non soltanto dei leader di un partito ma anche del primo ministro che ha tutti i mezzi necessari tutte le istituzioni necessari accetta di fare i candidati in di questo partito in questa gara politica molto importante e sembra che sicuramente la cosa diventa complicata poi che oramai che anche lo stessa persona ha dato le dimissioni
Per la gara già vinta formalmente dicendo che si è ritirato si è dimesso finché venga fatto chiarezza
Al suo diciamo alla sua dichiarazione che viene dichiarato incolpevole per quanto accusato lo è stato il ritirato oramai secondo la Costituzione dovrebbe essere il Presidente della Repubblica
A dichiarare la prossima data delle elezioni per Scutari ma dobbiamo ricordare che il Presidente della Repubblica che inventa non riconosce le elezioni del trenta giugno perché lui ha decretato un'altra data per fare realizzare queste elezioni e dunque secondo la Costituzione dovrebbe essere Ilir Meta Presidente della Repubblica a dichiarare ritardata
Delle elezioni amministrative per la città a discutere se lo dichiara se lo fa decretare o meno se ci sarà ci saranno negoziate fra il Partito socialista Edi Rama premier nel partito socialista e il Presidente della Repubblica oramai il più importante avversario politico della vigna di questo partito c'è sicuramente da vede
E staremo a vedere appunto un ulteriore motivo di come dire di complicazione della già non facile situazione politica albanese e dei tesissimo i rapporti tra la maggioranza tra il Partito socialista del prendere dirama l'opposizione e che ha come ricordava Arthur mora nel presidente della Repubblica Irma età a questo punto il suo principale esponente insieme al leader del Partito Democratico principale formazione del centrodestra Museen bacia bisogna ricordare che Ilir Meta i era fino ad assumere la carica di presidente La Repubblica il leader del movimento socialista per integrazione nato da una scissione dal Partito socialista partito che dovrebbe essere il centrosinistra ma che ha deciso di stare all'opposizione
Alleandosi di fatto con il partito
Democratico e in questa e Ilir Meta insomma sta conducendo la sua il suo ruolo sta interpretando il suo ruolo di Presidente della Repubblica più come quello di un leader di partito di parte piuttosto che come garante delle istituzioni ma insomma
Staremo a vedere come sapete se ci seguite nelle scorsi mesi ci sono state anche molte manifestazioni a Tirana con anche ma alcuni momenti di di violenza vedremo adesso alla fine dell'estate la ripresa dei diciamo di settembre
Che cosa che cosa succederà
In in Albania intanto l'ultimo capitolo diciamo così di questa parte finale della nostra puntata di passaggio a sud-est di questa sera dedicato all'Albania
Riguarda una una un fatto apparentemente marginale ma che però ha una sua importanza perché perché a Tirana è stato inaugurato un monumento
Dedicato alle vittime del tentato colpo di Stato in Turchia del luglio del due mila e sedici
Eliana cosa insomma abbastanza singolare che in un altro in un in un paese sì Lina Volonghi monumento alle vittime per un tentato colpo di Stato di un di un altro Paese
Se non che questo dice può dire molto può aiutare a a illuminare anche quali sono
I rapporti attuali tra l'Albania e la Turchia
Che sono l'altra faccia degli interessi politici ed economici che la Turchia nei Balcani NI paesi che un tempo fecero parte dell'Impero ottomano e dice anche del rapporto personale che
L'attuale premier albanese Edi Rama ha con il presidente turco Recep Tayyp Erba ce ne parla naturalmente sempre Arthur Nora
Sì i memoriali dedicato alle vittime del fallito colpo di Stato in Turchia dobbiamo ricordare il quindici luglio due mila sei dici contro il governo del presidente
Reginetta it Elton costruito a Tirana non rappresenta niente di grave figuriamoci considerando un atto di tradimento ha dichiarato il sindaco della capitale albanese di Tirana erionite direi rispondendo alle polemiche forti assolve fatto sul caso
Dobbiamo dire non a caso la questione emersa nei giorni scorsi mentre la cerimonia per la inaugurazione della memoria ride che è stato svolto lo scorso quindici luglio
è passato indussero il fatto una una cosa molto strano per il sindaco e Ungheria e quale è molto bravo nel fare che relazioni pubbliche tramite le organizzazione nel comune di Tirana
Il Comune ha esteso non ha mai dato notizia dell'evento al quale hanno partecipato il vice Sindaco abbiam mastini Q l'ambasciatore turco in Albania murato a Matthew e cresciuti ciò Marco direttore del dipartimento politica estera del partito democratico all'opposizione
L'inaugurazione è stato annunciato in nessuno dissidi e socialmente che promuovono l'attività quotidiana del comune di tiranna e dei suoi esponenti vertice il memoriale inaugurato in occasione del terzo anniversario del fallito colpo artist attorno al golpe
Si trova all'interno del principale parco della capitale albanese e contiene anche i nomi dei due cento cinquantun cittadini turchi uccisi dalle ordinazioni Tel colte sempre secondo le autorità della Turchia
Il Comune ha piantato anche duecentocinquantuno alberi portati dalla Turchia in toto l'altro la strada ai Martini del quindici luglio
In quel aria del parco quale parco della democrazia del quindici luglio
Prima della cerimonia di inaugurazione l'ambasciata turca tiranna ha organizzato una marcia del trionfo della democrazia partendo da uno delle piazze principali della capitale verso il monumento commemorativo di recente costruito attira secondo il CNEL di Albanese si tratterebbe forse che il primo memoriale al mondo fuori dalla Turchia costruito per commemorare le vittime del quindici luglio mentre nessun altro monumento simile è stato mai organizzato in Albania a commemorare un tragico evento di un'altra nazione
In quelle aree ci sono circa cinquanta posti in cui in un modo o nell'altro vengono commemorati i fari e venti e ciascuno potrà essere rispettato ha voluto precisare e rinvenire aggiungendo che a mio parere sarebbe meglio lasciare in pace i morti e chi può nel Po rispettarli con un fiore è un una preghiera
Tirana ha un cuore grande apposto per tutti ha detto il sindaco di Tirana considerato indefiniti un destino del premier e dirama
Non ha però rispiegato ha spiegato perché il Comune avesse preso di commemorare un atto strettamente legato agli sviluppi politici interni di un altro Paese di un'altra nazione e meno sei per rintracciare da strada
Quindi era del parco circostante Philharmonie abbia ci fosse una decisione del consiglio comunale sulla cui pagina quel non risulta nessun decisione in merito
Noi dobbiamo dire che solo tre giorni dopo la cerimonia tiranna il premier libanese di Roma è stato in Turchia sembra non a caso e ospite TicketOne nella sua residenza estiva
Il premier finito spesso nel mirino delle critiche per i suoi stretti legami con il presidente turco regge pay per durante il quale accusato del fallito colpo di Stato
Il chierico affetto lacune ritenuto di essere a capo di una rivelazione terroristica affetto sempre
Secondo le autorità turche
Lo scorso ventisei luglio a Tirana e giunto in visita il ministro dell'Interno turco Suleiman solo
Il quale ha dichiarato ai media turchi di aver discusso con l'omologo albanese Sandro invece il premier e diranno della lotta al prefetto dicendosi insoddisfatto dell'approccio dell'autorità albanesi sulla questione
Dobbiamo ricordare che lo stesso e naturalmente in visita a Tirana ha chiesto pubblicamente di chiudere in tout court di educazione realizzato secondo le autorità di Ankara da questa organizzazione terroristica affetto
Però si tratta di scuole università
E sicuramente secondo diversi diciamo esperti indipendenti di alta qualità di educazione e sembra che secondo i media albanesi si tratta anche di una lista che il governo turco di Recep Tayyp Erdogan ha portato al Governo di Tirana chiedendo di mantenere all'osservazione delle persone poiché secondo le autorità tra Turchia sono legati con questa compensazione terroristica viene considerata tale soltanto dalle autorità della Turchia
E comunque si parla anche di nomi importanti
E sicuramente questo evento apporto ha suscitato un grande dibattito sulle reti sociali in cui oramai non scrivono soltanto i cittadini semplici ma anche i politici e dobbiamo dire che quelli che danno ragione
Tale decisione a tal modo di fare un evento tale un'altra nazione tre delle vittime di un altro stato in un'altra nazione sono pochi con pochissimi quelli che fanno criticare il Governo Tirana che dirama in primis ma anche poiché formalmente è stato realizzato dal municipio di Tirana
Personalmente anch'egli un bel niente sono in tantissime e non si sa come andrà a finire poiché politicamente parlando il governo die dirama non è che ci ha delle stabilita Ciardella stabilità politica visto la situazione
Siamo al termine di questa puntata di passaggio a sud-est del diciotto agosto due mila diciannove che abbiamo realizzato insieme a Marina si corre Arthur Nomura e che potete ritrovare riascoltare insieme a tutte le altre su radio radicale punto it andando nella sezione delle rubriche la troverete anche
Poi in seguito la Linke Remo anche sulla nostra pagina Facebook passaggio a sud est radio radicale
In onda invece CD risentiamo naturalmente con intanto con il supplemento di giovedì mattina giovedì ventidue alle sei e poi naturalmente con la nuova puntata domenica prossima domenica ventiquattro agosto come sempre alle ventuno
Grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento in compagnia di radio radicale