Festa nazionale dell'Unità 2019 - Quanta strada nei miei sandali. Riders e non solo. Salari, diritti e tutele

Quarantena Menotti tutti a questa iniziativa sui Raiders io mi chiamo Eleonora capelli sono una giornalista di Repubblica
E sono Juan insieme a Debora Serracchiani deputate vicepresidente del partito democratico all'assessore
Della Regione Lazio Claudio Di Berardino
E Astem arriverà anche il sindaco Merola sindaco di Bologna Virginio Merola cui abbiamo lasciato una poltrona atti
E poi naturalmente siamo anche insieme ai protagonisti di tutte le vertenze che riguardano i diritti dei lavoratori più esposti appunto
E quindi abbiamo tale in Parigi che è un raider di vent'anni
E Nicola fonda Matteo che ne ha ventisei e dirai dell'unione Bologna e naturalmente ci parleranno delle loro lotte
Per avere insomma un qualche diritto
Rispetto alla situazione abbastanza di far west algoritmi codici allora la prima cosa che io volevo chiedere a Debora Serracchiani naturalmente questa visto che noi stiamo assistendo comunque tutti in queste ore a una situazione un po'da da montagne russe per la formazione e del lobo governo che è stato chiamato giallorosso può insomma si vedrà
Volevo chiedere questo il raider e la tutela dei writer forse è stato uno dei primi o oppure se andrà in porto il governo oppure pochi se non andrà in porto terreni in cui il PD in movimento Cinquestelle si sono confrontati in io perché perché presente a Bologna noi abbiamo cercato di Sesto il ministro azione ha cercato di fare un Regolamento
Appunto sui sui Raiders perché è la Regione Lazio ha approvato una legge in proposito e perché in ogni caso esistono decreto che non è stato approvato però è esiste insomma fatto né da Di Maio
è sempre merito quindi diciamo il terreno dei diritti del lavoro e in particolare del nuovo lavoro sembra essere uno di quelli su cui forse ci si potrebbe confrontare se però le cose
Vanno in un certo modo che non non sappiamo quale sarà
Intanto buona sera scusate il ritardo è colpa mia ho trovato il traffico di rientro dal mare scusatemi quindi per il ritardo
Ma allora sicuramente il tema dei nuovi lavori e non soltanto un tema interessante in generale ma è sicuramente un tema su cui tutta la politica si deve confrontare quindi a maggior ragione bisognerà farlo ora e abbiamo se non altro una come dire un qualcosa sul quale poter ragionare si tratta sicuramente di alcune leggi regionali la Regione Lazio è stata la prima che ha legiferato sul tema dei writers per intenderci writers sogni ciclo fattorini però dovete considerare che non è soltanto il tema del ciclo fattorini ma il tema ad esempio dei nuovi lavori di tutti i lavori che si svolgono utilizzando una piattaforma digitale non ci sono soltanto ciclo fattorini ma ce ne sono diversi
Ora che cosa succede che non abbiamo una normativa del lavoro
Datata che non è adeguata a questi nuovi lavori
E quindi un confronto deve nascere tra forze politiche ripeto a prescindere da questo governo da quello che c'era prima da quello che verrà perché il tema di adeguare la disciplina del lavoro a i nuovi lavori eh eh ovviamente la sfida del presente e del futuro ci sono tanti nuovi lavori che stanno nascendo i lavori che stanno scomparendo
Che devono essere assolutamente regolamentati quindi bisogna rivedere le nostre regole e cercare di capire anche di crearne delle nuove in questo senso il partito democratico a livello nazionale ha già presentato un disegno di legge a mia prima firma
Ne siamo partiti intanto dalle cose
Che si potevano fare anche piuttosto velocemente cioè l'estensione delle tutele dall'assicurazione per gli infortuni sul lavoro
Alle a tutela per le malattie professionali alla responsabilità civile presso terzi che deve essere a carico dell'impresa al fatto che l'impresa metta a disposizione dei lavoratori tutti i presidi per la sicurezza dal casco a tutte quelle che sono le strumentazioni che permettono di rendere più sicuri questi lavori e poi abbiamo cercato di legiferare anche sui nuovi diritti per esempio il diritto alla disconnessione cioè il fatto che il lavoratore abbia il diritto di non essere sempre controllato o seguito in base ovviamente allo strumento con cui lavora cioè lo smartphone il telefonino o il tablet e altri diritti ulteriori che sono legati al fatto di
Essere pagato di più se lavora in certe ore del giorno o se lavora in in alcune condizioni climatiche o il diritto di non lavorare in quelle condizioni climatiche e poi anche l'opportunità e la necessità di avere un salario una retribuzione oraria che sia diciamo così la più vicina a lavori simili perché abbiamo fatto questo ragionamento perché oggi non esiste ancora una contrattazione collettiva del settore ma esistono delle contrattazioni collettive simili ad esempio alcuni sindacati
Fanno riferimento al contratto collettivo del trasporto della logistica
Ed è quello che per esempio il risultato anche di alcune pronunce giurisprudenziali che iniziano a nascere
Quindi per intenderci il partito democratico è pronto ha già una bozza di legge ha già un'idea su quello che si può fare e su come ragionare ovviamente ci vogliamo confrontare anche con il Movimento cinque stelle perché ad esempio nella proposta che c'è
E che è stata cui tu facevi riferimento che è stata presentata dal ministro Di Maio c'è ad esempio la parolina cottimo che non ci piace e che quindi vogliamo assolutamente eliminare perché riteniamo che questi lavori non possono tornare al passato a quel passato che con fatica abbiamo negli anni superato
E poi insomma dal confronto speriamo che nascano anche buone idee ripeto anche con delle esperienze che già ci sono e che però non possono riguardare una sì una singola Regione ma devono riguardare evidentemente tutto il Paese
E chiudo su una riflessione che dicevo appunto più generale io
E poi magari se volete ne parleremo queste sono ore piuttosto delicate e complicate se nascerà questo governo non lo sappiamo
E sappiamo però che ci siamo presi una bella responsabilità in questa bella responsabilità voglio dirlo subito voi non troverete un contratto nel quale c'è scritto che era il terzo è piuttosto che ho nasce sulla base di un accordo politico chiaro serio e condiviso o non nasce e quindi se nasce sulla base di un accordo politico vuol dire che ci deve essere
Chiarezza
Su temi così importanti come ad esempio il tema del lavoro e quindi anche affrontare i nuovi lavori cercando insieme una regolamentazione per questi nuovi lavori è un dovere che deve assumersi la politica
Ma lei crede che in queste ore questo governo abbia possibilità di nascere euro
O no o lei ha paura che in effetti non c'era si faccia
No allora io credo che ci siano tutte le condizioni abbiamo creato tutte le condizioni perché si possa partire con il piede giusto ovviamente ci vuole la volontà da parte di tutti non basta la volontà soltanto di uno ci vuole la volontà anche dell'altro
Noi abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare anche in termini di contenuti
Guardate spesso si dice del partito democratico ma quali sono le proposte eccetera Bene sappiate che domenica scorsa domenica pomeriggio al Nazareno c'erano più di settanta persone in sei tavoli diversi che ragionavano di temi e di proposte da portare ho in questo accordo condiviso oppure nella campagna elettorale qualora si dovesse andare al voto perché non solo non ci fa paura ma abbiamo già delle proposte molto importanti per cui quando dico un accordo politico serio
E accordo politico serio e condiviso e perché noi le proposte le stiamo già facendo
Con tutte le nostre come dire forse che si sono messi al lavoro e abbiamo fatto delle proposte concrete se lavoriamo sui contenuti ne veniamo fuori
Se continuiamo a lavorare sulle ambizioni qualcuno lavora sulle ambizioni personali o sulla poltrona di questo o di quello non ne veniamo fuori ma questo non fa bene all'Italia
Va bene grazie
Naturalmente
In queste proposte che voi avete appunto elaborato nei tavoli tematici immagino che siano state prese anche riferimento all'esperienza delle amministrazioni locali perché anche in questo settore che sembra più soggetto alla legislazione nazionale in realtà gli enti locali sono stati un po'dei pionieri nel cercare di regolamentare appunto questa difficile economia che si basa su meccanismi di cottimo però di cottimo due punto zero nel senso di cottimo deciso attraversa addirittura appunto algoritmi strumenti elettronici quindi molto difficile da ai evidentemente da regolamentare quindi ed esempio della Regione Lazio quindi è un esempio evidentemente in questo senso anche se mi diceva appunto l'assessore Di Berardino che la vostra legge Cinquestelle pur non l'hanno votata in Regione come va e cosa è successo da voi allora anzitutto grazie del di cui spendendo il giusto una opportunità
Una piccola premessa io credo che ci sia un dato generale che non possiamo che credo uniti di tutti
Penso che nel due mila diciannove noi non possiamo avere una condizione di lavoro sommerso lavoro in nero tante persone che lavorano senza alcun diritto
E queste persone che lavorano
Senza alcun diritto con pochissimi
Diritti anche anche se occorre dire quando c'è un ragionamento di pochi diritti il diritto c'è o non c'è cioè dire che c'è mezzo diritto è complicato conseguentemente l'altro dato di riferimento
Se questa fondazione De Benedetti che dice che in Italia ci sono oltre un milione di persone che lavorano con le app che lavorano quindi come diceva
Deborah poco fa che lavorano quindi nel settore delle dighe gonna mi e quindi con questo settore dell'innovazione
Ma io penso che conviene a tutti dobbiamo convenire lo credo che de di innovazione abbiamo bisogno dobbiamo sostenerla sollecitarla
Ma abbiamo bisogno di una innovazione che si coniuga con i diritti credo che questa debba essere il filone principale quindi più di cento mila e di un milione di persone e di queste circa il dieci per cento di questo milione di persone che sono nel settore del dell'artigianato che sono nell'agricoltura che sono negli alberghi che sono nella sanità
Il dieci per cento sono invece il ciclo fattori fondamentalmente
E quindi cosiddetti writer allora questo è il primo dato di riferimento il secondo
Nell'esperienza che uscita nel nella Regione Lazio e che c'avevano chiesto un incontro un po'di questi ragazzi
I raid e ci avevano detto ma noi ci capita questo ci capita l'altro la Regione che cosa può fare
Quindi noi a quel punto abbiamo detto proviamo a fare
Una una legge proviamo ai imboccare un percorso che possa portare ad una norma tenuto conto che le piattaforme stessi erano imprendibili non rispondevano ed era complicato anche sia per il sindacato tradizionale per CGIL CISL e UIL Massiah anche per una rappresentanza del raider avere qualche contatto diciamo con nelle piattaforme potere discutere e quindi come Regione Lazio a quel punto abbiamo
Ideato in un confronto
Molto serrato lungo sia con il raider sia con le parti datoriali sia con le organizzazioni sindacali sia Uncle le università con una serie di soggetti abbiamo ideato
A settembre del due mila e diciotto una nostra proposta di legge come Giunta regionale
Che poi abbiamo consegnato al consiglio regionale senza mettere fretta perché c'era il ministro del lavoro all'epoca Dimaio
Che in qualche modo si diceva non vi preoccupate perché con il prossimo decreto noi inseriremo una norma affronteremo il tema dei writer
E no io onestamente non siccome non ci interessava mettere la bandierina ci interessava fare in modo che questi lavoratori potessero avere io richiamo lavoratori anche se
Da questo punto di vista nel vocabolario trovare ecco la parola perché
Dentro questo settore come loro ci diranno ci sono tanti giovani che studiano
Ma ci sono tante persone che hanno perso il lavoro e che attraverso questa modalità
Trovano un'occasione per potere tirare avanti ecco le proprie esigenze familiari se c'è un po'di tutto dentro dentro questo comparto e quindi noi abbiamo un po'aspettato più di qualche mese
Finché siamo arrivati ad aprile
Dopo sei mesi di attesa nulla è accaduto e quindi la Regione Lazio approvato diciamo la sua legge e ora noi stiamo andando all'attuazione di questa legge l'abbiamo fatta anche in raccordo con le piattaforme perché molte di loro si sono rese conto oggettivamente della disparità perché conviene anche a loro Consolo conviene ai giovani potere
Avere una una minima condizione di difesa dal punto di vista dei tributi può dal punto di vista della sicurezza sul lavoro dal punto di vista gli infortuni dal punto di vista della manutenzione dei mezzi che vengono utilizzati per poter svolgere quell'attività ma contiene anche all'impresa e perché avere una concorrenza che si gioca su un piano diciamo leale senza slealtà un mercato regolato credo che conviene anche a loro perché altrimenti c'è la rincorsa al ribasso dallo sfruttamento
E uno dei punti diciamo di questa legge e dell'azione abolire il cottimo
Perché non possiamo in una condizione come quella che viviamo attualmente a vere
Un una retribuzione legata al cottimo perché in fa in modo che mentre combatti la sicurezza sul lavoro determini le condizioni per mettere il lavoratore o il ragazzo con la persona nelle condizioni di non averla quella sicurezza per perché per guadagnare un euro in più devi correre un po'di più e quindi deve rispettare qualche stop in meno
E allora noi non possiamo ecco
Oggi occorre consentire tollerare un'operazione del genere e da questo punto di vista c'è davvero dispiaciuto che invece il governo uscente o uscito nel senso che
I primi di agosto prima dell'apertura della crisi
Il governo aveva proposto questo decreto dove affronta una serie di temi tra cui quello dei writer tra l'altro lo affronta
è un po'limitativo perché non abbiamo bisogno di regolare il settore della dighe gonna mi non soltanto il ciclo fattorini
E tra l'altro rintrodurre in un modo pericoloso il tema del cottimo perché qui il tema è il messaggio che si dà io credo che noi non possiamo dare da questo punto di vista alcun messaggio di tolleranza sul tema del cottimo perché significa intaccare i diritti basilari
Delle del lavoro e della dignità del lavoro
Ecco che allora
Noi come regione abbiamo voluto quindi fare una legge che stiamo attuando e siamo noi stessi a dire però che non basta perché
Quando io prima dicevo il diritto c'è o non c'è non è che io che lavoro nel Lazio il diritto Archelao
Poi vado in Toscana il diritto non ce l'ho magari ritorno in Puglia il diritto non ce l'ho non abbiamo bisogno di una legge che vale per sul fronte nazionale per cui la le considerazioni che faceva Deborah
Sono molto importanti cioè nel senso che il Partito Democratico pensa di mettere in campo una legislazione
Capace di tutelare i i diritti di tutelare queste persone su tutto il territorio nazionale da questo punto di vista c'è stato il Lazio sia stata anche il Piemonte che a inoltrato
Credo anche l'Emilia Romagna come regione che hanno inoltrato due proposte di legge al Parlamento in questa direzione quindi se gli enti locali sono serviti per stimolare ben venga certamente inattesa che il Governo che il Parlamento legiferi
Noi continueremo a renderla operativa perché comunque meglio cominciare ecco da qualche parte anziché lasciare senza protezione
Queste persone i lavoratori che conseguentemente io credo che pian piano dobbiamo abbinarli anche a queste nuove modalità di lavoro grazie
Bene allora
Invece ai writer quindi parte in causa direttamente né io volevo chiedere questo si è scritto molto in questa estate
Sui giornali e ci si è molto interrogati sul perché mancano fondi tori mancano ottanta figure professionali e però invece i rider si trovano
Ma anzi sono state fatte varie ipotesi su questo nostro il
La temporaneità legata la temporaneità del lavoro al fatto che questo lavoro ti permette di dente mente di fare anche altro spesso studiare insomma
è stato un po'pensato di tutto però forse bisognerebbe chiederlo a voi cioè come si diventa Ryder come si sceglie di fare questo che poi diventa in realtà non sono un lavoro ma anche una identità tra virgolette perché io ho visto che a Bologna comunque c'è stata una mobilitazione che ha creato una rete di persone che si sono riconosciute e in un condizione sociale
E e quindi prima di tutto questo appunto come si diventa writer e poi l'altra domanda è questa voi avete riscoperto come ragazzi giovani insomma è il valore della politica e di tutte queste leggi che sembrano polverosi stime disquisizioni poi invece bisogna aspettarne una per vedere se sono riconosciuti i propri diritti oppure insomma
è stato anche una scoperta in questo senso oppure no
Non c'è
Allora volevo cominciare subito ringraziando Leganza all'obitorio la possibilità che ci avete dato di essere qui oggi che non è per niente scontata
Partendo sì cosa cosa vuol dire essere dati perché uno diventa raider
è una risposta abbastanza complessa perché prima bisogna chiarire che non c'è solo un tipo di lavoratore si parte
Come diceva anche l'assessore dal lo studente per esempio come sono io che studiò economia e quindi diciamo con gli impegni delle densità c'è bisogno di una certa flessibilità perché un giorno c'è un esame un giorno ciò lezione l'altro giorno eccetera eccetera
Poi ci si va a al invece alla persona di quaranta cinquant'anni che esce dal mercato del lavoro che oggettivamente a quell'età ci sono pochi settori dove è semplice è così oggettivamente semplice entrare e poi ci sta c'è anche il classico l'immigrato che un altro settore dove questo è facile entrare e dove gli dà la possibilità essendo sfruttato
Comunque però di guadagnare qualcosa in modo legale senza problemi diciamo giuridici
E quindi Secondo me prima pacchia rito subito questa distinzione che c'è fra in questa separazione che c'ha questa all'interno di questo settore poi sulla questione della politica si diventa per molto ti appassioni dopo un po'perché io faccio appunto il rappresentante sindacale della CGIL e avendo tutti non solo per questa legge
Ma avendo tutti i lavoratori che mi vengano a chiedere una mano
Ogni volta mi devo andare a vedere come funziona la la dichiarazione dei redditi per questo non nuovo settore come si fa a per i contributi come quindi capisci che è veramente un gran casino e si incontra il primo diciamo da un anno ansia per aspettare dire ma la faranno Stati regge non la faranno la faranno la Ferranti
E intanto di seppi che per i ci mette la faccia con i lavoratori e quindi deve dire no al allora stiamo provando a fare questo quest'altro quest'altro
E e riferimento al decreto penso che sia quello che diciamo l'anteprima voglio riprendere un minimo penso che sia una cosa si che debba essere fatta magari non come l'ultimo perché onestamente lo dico propone sta mente non risolve niente
E anzi come diceva l'onorevole ma peggiorare le cose perché va a legittimare il cottimo dice il pagamento a cottimo va bene ma non deve essere maggioranza ma parliamone è come dire quindi ti posso pagare qua in base a quanto lavori e quindi chi se ne frega se se costretto andare più veloci a fare più incidenti
Chi se ne frega finivo questo è un principio che secondo me sul quale non si dovrebbe discutere
E poi penso che si dovrebbe fare anche una valutazione dopo aver fatto il decreto magari riprendendo le varie leggi che sono state proposte e magari prendendo la prima Bozza che mi ricordo che c'era gennaio che prevedeva sostanza tramite l'articolo due del job Zatta l'estensione di tutti i diritti dei subordinati a determinati lavoratori trombato nel dettaglio se no
Ma si fa lunga penso che sia ulteriore rispetta questo sia ci sia bisogno soprattutto un partito di centro sinistra fare un'analisi di dove sta andando il mercato del lavoro
Come deve cambiare le leggi in questo campo perché non il problema non è che si può dire facciamo una legge per i Raiders
E poi però se lo stessa forma si presentano un altro lavoro e va be'facciamo la legge anche per loro poi un altro facciamo la legge anche per loro e allora buona notte
Non vorrei appunto che quando mi sono laureato mi ritrovo nel settore con le stesse identiche condizioni e devo ricominciare una battaglia penso quindi che ci sia bisogno di fare una legge in generale che permetta di uno mettere uno stop a questi abusi e riveda cosa vuol dire subordinazione oggi perché è un principio delle regole
Che si riferiscono a metà anno novecento alla seconda metà diciamo il modem cambiato in tutto possiamo anche semplicemente cellulare piattaforme dura le leggi non si possono cambiare per dire
Che essendo cambiato il mondo magari devono cambiare anche quelle estende diritti anche a nuove forme a nuovi tipi di lavoro
Perfetto rituale
Allora molto chiaro molto chiaro
Invece Nicola invece di giudichi questa esperienza da raider diciamo una esperienza che avrà un inizio e una fine o o un vero e proprio lavoro visto che a Bologna appunto si è riusciti anche a mettere insieme un gruppo che ha una certa consapevolezza senz'altro dell'almeno almeno dei rischi che che si corrono ogni giorno sulla strada e cerca anche di come dire renderli pubblici
Sì innanzitutto grazie per l'invito noi li io sono Nicola vengo da Bologna e faccio parte di quel sa associazione dal basso che abbiamo creato per tutelare i nostri diritti che sono del tutto assenti perché c'è una fuga dalle regole del mercato del lavoro assurda e quindi tutti i diritti che hanno i lavoratori dipendenti di questo Paese e Riders non sono riconosciuti
Né una padre linea col contratto nazionale né una pago oraria perché spesso c'è il cottimo né un'assicurazione contro gli infortuni
Né una contribuzione sociale degna di questo nome quindi c'è una deregolamentazione più totale vede il tema su cui ci siamo andati a confrontare con le mobilitazioni che abbiamo creato perché volevamo sanare
Ho questa assenza di cittadinanza nel lavoro noi siamo a tutti gli effetti lavoratori di serie B è chiaro che dentro la composizione sociale dei writers c'è un universo molto variegato
Noi vediamo che ci sono studenti che arrotondano perché magari in questo Paese le borse di studio non ci sono l'università costa troppo e sono tutti anche temi di latitanza del web Farrah dello Stato che manca assolutamente poi ci sono molti immigrati
Che non trovano purtroppo altro lavoro che spesso fanno al di là delle ore che in un normale contratto di lavoro sarebbero consentite c'è per esempio questo è vero
Sì a Bologna ma in una città come Milano per esempio lo vediamo di più in una ricerca della Statale di Milano
Ci dice più buona parte della composizione sociale dei writers sono immigrati che lavorano per per quarantotto cinquanta ore a settimana il contratto e la logistica quello più afferente e vicino sì sì
Riconosce se questi lavoratori come subordinati
Pone un limite di trentanove eventualmente pali straordinario successiva alle trentanove ore quindi stiamo parlando e di un universo del tutto deregolamentato
è chiaro
è chiaro che non per tutti è un lavoro da fare nella vita perché penso anche a molti studenti vogliono in futuro trovare anche un lavoro più continuano a quello che hanno studiato per quello per cui si sono sacrificate per cui hanno spesso anche lavorato mentre mentre studiavano
Il punto però è un altro il punto è un lavoro che si faccia per tutta la vita o meno va sempre accompagnato a dei diritti e soprattutto il fatto che nell'altra i lettori individuale poi delle persone che lavorano questo non sia un lavoro a vita non significa che la natura della giuridica anche del rapporto di lavoro sia diversa perché magari molte persone che fanno il cameriere che lavora nella ristorazione non vogliono fare quella vita ma ciò non non significa che il cameriere piuttosto che il barista non sia un lavoro di tipo subordinato c'è il disconoscimento appunto di questo rapporto inferiore
Non abbiamo provato appunto con manifestazioni scioperi flash mob a farci sentire abbiamo avviato anche un piano di contrattazione concertato insieme al Comune di Bologna che ha portato alla stipula di un accordo territoriale con una piattaforma locale
Su
Sulla quale abbiamo poi lavorato perché poi accordò legge c'è sempre poi di accompagnare i processi non è che si risolve mai
Con un puntino basta
E quindi abbiamo iniziato alcuna contrattazione che ha portato a delle assemblee sindacali retribuiti all'interno delle piattaforme in orario di lavoro dei piccoli miglioramenti siamo riusciti per parte dei lavoratori ottenere un euro in più l'ora lordo che comunque è un piccolo una piccola vittoria e la sospensione del servizio in caso di neve la paga maggiorata con l'orecchio curative in più come straordinario nei lavoratori nei giorni festivi di lavoro quindi qualcosa siamo riusciti a ottenere il problema è che a livello nazionale questa piccola realtà che ha firmato la Carta una sola
Rappresenta una quota davvero infima del mercato quindi non possiamo permetterci una balcanizzazione dove ci sono cittadelle dove valgono i diritti all'estrema periferia dove non valgono quindi per questo il nostro punto di vista visto che c'è stato anche un tavolo di contrattazione al mi sei ho partecipato con prenderci un Bologna
E le aziende non hanno voluto fare il contratto hanno si sono unite di solito le aziende si uniscono per negoziare un contratto
In questo caso sono unite per evitare di negoziarlo c'era un po'un paradosso dei nostri tempi però il punto centrale visto che non si è riusciti per via contrattuale a risolvere chiaro che serve un intervento legislativo
Quello che doveva essere fatto l'estate del due mila diciotto era molto promettente perché era un intervento che conteneva appunto richieste innovative come l'estensione
Anche intervenendo sul Codice civile di molti diritti del lavoro subordinato e includere in questa sfera anche molti lavoratori oggi che non sono in questa sfera poi c'è stato un dietrofront e su questo c'è stato un tavoli contrattazione fallito c'è stato
C'era era pronto un emendamento un po'intermedio che comunque era un passo avanti che doveva entrare nel pacchetto di conversione di reddito quota cento dichiarato inammissibile per estraneità di materia ma anche forse per volontà politica che non c'era di andare fino in fondo ci siamo ritrovati da ultimo corna
Questo articolo dentro il decreto legge sulle crisi industriali del sei agosto che non risolve i nostri problemi perché nel migliore dei casi resterà in applicato nel peggiore comunque conferma il fatto che il cottimo non mira abolito quindi non è una risposta ai problemi e sostanzialmente non è capace di aggredire l'organizzazione aziendale delle piattaforme che strutturata sull'evadere le regole del lavoro
Il punto però qual è il punto è che lei come writer continuava a rivendicare
Quello che ci spetta non non chiediamo la luna chiediamo quello che ci spetta e da questo punto di vista l'appello che rivolgiamo anche utilizzando questa sede come radersi non Bologna e
Il testo più convincente che esiste al momento dal punto nostro rivista è quella proposta che la Regione Piemonte a inviato al Parlamento
Su quella proposta vedendo chi l'ha votata in Regione tra assicurando la in senso parlamentare ci sarebbe anche nell'attuale Parlamento una maggioranza chiediamo che sia approvata quelle che se approvata presto
Non lo diciamo l'abbiamo detto anche come slogan e anche una realtà non consegneremo un altro inverno o sotto la neve sotto condizioni estreme senza diritti
Quindi pensiamo che da quella Bozza che esiste oggi da un testo che esiste con la Regione Piemonte si debba partire per estenderlo a livello nazionale
Da questo punto di vista chiediamo di fare in fretta perché non possiamo più aspettare
Grazie questa bassa della Regione Piemonte
E a cui tu fai riferimento è stata quindi voi votata da Pd e Cinquestelle diciamo per uscire dal è così
Esattamente era nella
Nel mandato precedente perché poi Piemonte c'erano state le elezioni però diciamo che è una legge che il Piemonte ha proposto al Parlamento noi chiediamo di prendere quella perché a differenza dell'ultimo pastrocchio comminato
Dal governo che ha dato in crisi quella ci garantisce come diritti e tutele
Perfetto quindi lei Serracchiani ha sentito che per questi ragazzi diciamo in effetti la composizione di un nuovo governo Pd Cinquestelle loro una speranza darebbe perché questa questa questa loro questa leggesse l'augurando perché è importante diciamo nella loro vita quotidiana ecco quindi io le chiedo se secondo lei ci sono così anche altri
Ambiti appunto del lavoro che secondo lei potrebbero beneficiare di un vasto accordo dista che qualche giorno fa c'è stato anche Landini è stato applauditissimo insomma
Ma sì ci sono due alcuni temi sui quali come dicevo ci stiamo già confrontando e che riguarda noi il tema del lavoro ce n'è uno sul quale siamo d'accordo e stiamo ragionando su come tecnicamente applicarlo ed è il famigerato taglio del costo del lavoro di cui si parla da tanto tempo
Perché effettivamente questo è un Paese nel quale abbiamo la busta paga lorda più grande più alta di Europa ma abbiamo la busta paga netta più bassa d'Europa perché il la differenza nella tassazione tale per cui non abbiamo competitività rispetto anche a tanti Paesi
Europei che ci sono vicini e questo crea anche una concorrenza tra virgolette sleale tra impresa e tra lavoratori e molto spesso le imprese si sono hanno spostato la loro sede in alcuni Paesi anche europei vicini perché il costo del lavoro era più basso quindi
Intervenire sul costo del lavoro è fondamentale la prossima manovra di bilancio sarà complicatissimo perché ci arriviamo con l'affanno ci arriviamo con scelte che noi non abbiamo condiviso e che hanno portato questo Paese alla crescita zero e a dover affrontare semplicemente senza neppure sedersi ad un tavolo l'abbattimento delle dell'aumento dell'Iva tirando fuori ventitré miliardi poi per fortuna
Lo spread che sta calando la fatturazione elettronica che avevamo introdotto noi in passato un po'di quei soldi ce li hanno fatti recuperare non saranno ventitré saranno un po'di meno ma comunque partiamo con un peso già molto gravoso sul costo del lavoro però l'intervento si può fare c'è un accordo assolutamente condiviso
Cioè tagliare il cuneo fiscale significa però e questo vorrei veramente spiegarlo perché è importante che l'avevamo fatto già col precedente governo ma l'avevamo fatto lato impresa e perché i soldi erano quelli che erano e abbiamo tagliato un pezzo dell'IRAP
Noi oggi dobbiamo tagliare il costo del lavoro di più Uccio in modo più evidente ma anche dal lato dei lavoratori e delle lavoratrici cioè dobbiamo mettere in tasca più soldi ai lavoratori e alle lavoratrici perché questo è fondamentale anche rispetto alla nostra economia interna
Ed è anche fondamentale rispetto a quella competitività che dicevamo quindi questo è un punto che già già c'è in quell'accordo che stiamo forzando quindi siete d'accordo assolutamente sì
Ce n'è un altro che ha fatto parte del cosiddetto Patto per l'Italia della Partito Democratico che abbiamo rimesso dei punti dell'accordo e sono i posti di lavoro che possono essere creati con l'economia verde
Ed è importante perché questo Paese come tutti i Paesi non soltanto dell'Occidente europee ma tutti i Paesi del mondo devono prendere coscienza di quello che sta accadendo in questo pianeta della cambiamenti climatici di quelli che sono anche le sfide che abbiamo di fronte rispetto ad esempio all'agricoltura piuttosto che ecco per esempio la scelta che ha fatto
La festa di Ravenna quest'anno di non avere le bottigliette di plastica che non vi dico quante se ne producevano ma di far vedere attraverso
Questa
Borraccia che si può evitare di produrre plastica è fondamentale perché non ce ne rendiamo conto ma questo pianeta non ha risorse infinite e rischiamo veramente di metterlo a dura prova
E dentro alle cose che stavamo dicendo i posti di lavoro creati dall'economia verde sono la conseguenza del fatto che ci sono dei lavori che stanno sparendo
Che non si fanno più alcuni artigianali ma anche alcune forme di di attività all'interno della manifattura sta cambiando profondamente anche con l'innovazione tecnologica però dentro e rispetto a questi nuovi lavori se ne stanno creando altri che hanno a che fare con l'economia verde
Ecco rispetto a questo è importante creare le condizioni per una formazione per un'informazione dei lavoratori perché ci siano le condizioni perché l'impresa e siano in grado di produrre all'interno di questa economia verde questo è un progetto che ci trova assolutamente
Sulla stessa sulla stessa barca mi verrebbe da dire pensando alle plastiche che sono nel mare e che trovano assolutamente condivisione anche nel nell'accordo di governo di cui stiamo parlando
E ne aggiungo un altro ancora che è una proposta del partito democratico ma che insomma non non ho dubbi che farà parte dell'accordo di lavoro anzi sono due aspetti il primo le grandi multinazionali devono pagare le tasse in Italia e questo è un fatto sul quale il paese si deve impegnare perché altrimenti anche a causa delle nostre regole nazionali noi rispetto anche ad altri Paesi europei non abbiamo approfittato della ricchezza che arrivava legittimamente anche da altri Paesi
E poi l'altra proposta che abbiamo messo nell'accordo appunto la web tax cioè tutto quello che viene venduto
Anche attraverso le piattaforme digitali beh è giusto che quel commercio non esca fuori dalle regole ma che quel commercio su quel commercio ci siano non soltanto il pagamento delle tasse ma anche delle regole molto chiari quella della web tax è una battaglia che abbiamo fatto in Europa
Come parlamentari europei e che facciamo oggi anche a livello nazionale che abbiamo proposto nell'accordo insomma che su questi punti credo che la soluzione si possa trovare si debba trovare anche perché e nell'interesse del Paese tornare a crescere creare ricchezza
Anche perché guardate da possiamo impegnarci con tutte le proposte di questo mondo a redistribuire il reddito
Ma se non creeremo reddito ci sarà ben poco da redistribuire per cui credo che questa sia il primo impegno che dobbiamo tutti avere ben presente che mettiamo dentro questo accordo che di cui parlavo
E quindi su cos'è che non si trova l'accordo su questi decreti sicurezza ad esempio e allora sul decreto sicurezza guardate c'è una cosa noi li abbiamo avversati in tutti i modi in Parlamento perché non siamo assolutamente d'accordo con quei principi anche perché riteniamo e purtroppo non è riuscito ad essere presente ancora ma se ci fosse il sindaco di Bologna ci spiegherebbe che purtroppo non creano sicurezza ma che creano insicurezza perché quelle norme che sono contenute nel decreto sicurezza in realtà rendono semplicemente difficile a chi e politico e fa politica in prossimità e cioè il Sindaco ad avere delle regole chiare delle risposte mi faccio una semplice considerazione
Con i decreti sicurezza spariscono delle categorie diciamo così che permettevano di avere il controllo utilizzo questo termine spero di non essere fraintesa
Dei flussi migratori cioè tu sapevi esattamente la persona che veniva che tipo di di riconoscimento aveva cioè in quale categoria poteva essere inserito anche per capire con quale forma di integrazione oppure se il diritto all'integrazione non c'era ci si muoveva
Oggi noi abbiamo con i decreti sicurezza la cancellazione la cancellazione di tutte queste indicazioni
Ma questo non ha comportato che spariscono gli immigrati perché guardato uno potrebbe anche dire non ci sono più il problema risolto no
Ci sono ma sono assolutamente fuori controllo perché non possono essere iscritti all'anagrafe non possono presentarsi in un ambulatorio non possono fu sottoscrivere un contratto di lavoro non possono sottoscrivere un contratto di affitto quindi sono semplicemente invisibili
E secondo voi una persona in quelle condizioni
A chi si rivolge per poter sopravvivere a chi si rivolge chi se ne approfitterà
Di queste persone secondo voi la parte buona della nostra società ora parte meno buona della nostra società che ancora una volta approfitterà di questi disgraziati e quelli che poi saranno insicuri saremo noi
Saremo noi ad essere insicuri in nome di quella sicurezza quindi quei decreti vanno cambiati perché sono sbagliati dei principi aggiungo
Aggiungo
Che in quell'accordo politico che vogliamo fare ci deve essere anche una cosa molto chiara
Basta con la propaganda politica è inutile che ci facciano vedere le immagini di una nave della Magic bloccata in in un porto chiuso quando arrivano immigrati in tutte le altre forme possibili e sbarcano regolarmente
E ce li fanno vedere bloccati sono per dieci del porto è chiuso
E su quella nave ci sono bambini donne che hanno bisogno allora questo Paese deve smetterla di avere solo quella fotografia cioè quella delle persone che hanno bisogno e che stanno ferme fuori e che non vengono aiutate perché se vogliamo risolvere il tema dell'immigrazione
E va risolto non lo risolve in età al Papeete né con la propaganda politica né non presentando oggi in Europa quando ti chiamano a discutere di immigrazione come accaduto finora chiaro
Quindi che nelle prossime ore vedremo se questa piattaforma insomma prende forma oppure no io chiedo però all'assessore
Se lei che cosa si augurerebbe da questo da questo eventuale nuovo governo giallorosso c'è ad esempio su questo tema dei writers una legge diverso dal decreto
Evidentemente perché il decreto contiene questo termine del cottimo che non piace né a lei nel Pd ne è ai lavoratori quindi mi sembra che forse vada cambiato le strade e poi che cosa dal punto di vista ad esempio del lavoro per aiutare le regioni che poi spesso sono in prima fila ad esempio in questo tema non risolvono le crisi industriali o almeno ci provano
A cui si trovano confrontate che sono tantissime adesso qui in Emilia che pure è una Regione
Considerata ricca e anche ricca effettivamente però le crisi aziendale non si contano più praticamente ogni giorno abbiamo notizia di una nuova crisi
Sì velocissimamente vi io credo che siamo potremmo essere sulla strada buona nel senso che faccio riferimento
Al tema del raid erano delle dighe Connolly perché abbiamo sentito da Deborah l'impegno del Partito Democratico nel raggiungere questo obiettivo
Io non so se un indizio io lo valuto positivo
Perché il governo che che poi è stato dimissionato
Quando ha esaminato la legge della Regione Lazio aveva due strade
O impugnare la legge perché chiaramente noi sapevamo di correre il rischio
Di avere una legge che poteva essere impugnata perché lo dicevo prima i diritti non hanno confini no poi sul tema dell'immigrazione ci hanno detto che ci sono i confini però i diciamo i diritti non hanno confini
E il Governo ha scelto di non impugnarla
E quindi avendo scelto di non impugnarla credo che sia un indizio positivo perché tra l'altro questa nostra
Legge
Riconosce i diritti al di là
Del contratto di lavoro che si usa perché
I diritti ci debbono essere sia se se è un lavoratore subordinato sia se sei un lavoratore con un contratto autonomo
Perché dico parallelamente anche agli amici writer perché il ragionamento noi dobbiamo credo insistere nell'ottenere i diritti
Credo che sia sbagliato lo dico diciamo
Se noi ci imponga tiriamo Sona modalità contrattuale perché rischiamo in una condizione come questa che vive il sistema economico diciamo non so l'italiano europeo mondiale
Ecco da questo punto di vista di non farcela credo che noi dobbiamo
L'obiettivo di conquistare i diritti quindi la pensione la maternità la paternità la sicurezza nei luoghi di lavoro l'infortunio e le malattie professionali e tutto quello che i diritti e per le persone che lavorano debbono avere come come riconoscimento
Tra l'altro da questo punto di vista la stessa Regione Lazio ci mette un po'di risorse perché
Ci metto un po'di risorse per favorire la nascita delle assicurazioni ci mette un po'di risorse per fare in modo che ci possa essere la formazione
Me sia per quanto riguarda le piattaforme sia per quanto riguarda i lavoratori allora da questo punto di vista credo che un segnale in quella direzione possa essere spesso una seconda sottolineatura la voglio fare però
Perché giustamente il raider rappresentante della CGIL
Prima faceva riferimento
Al fatto che
Non è che per ogni condizione di lavoro c'è bisogno di una legge io credo che la legge deve servire deve essere una leva
Per riconsegnare alla libera contrattazione tra le parti tre rappresentanti dei lavoratori
E i rappresentanti delle aziende un libero contratto di lavoro per valutare una condizione di carattere nazionale per valutare una condizione di carattere locale mi riferisco alla contrattazione
Decentrata la alla contrattazione Gary può riguardare il territorio io credo che la legge in una condizione come questa deve servire davvero per rimettere e in una condizione di parità
Coloro che non hanno quei diritti e quella forza penso ai tanti lavoratori dei writer della dighe economica e parallelamente richiamare anche le piattaforme al proprio senso di di responsabilità
E quindi lo scopo della legge non è
Lo scopo diciamo definitivo deve essere una condizione che rimette riconsegna alla contrattazione tra le parti perché ne abbiamo bisogno di definire appunto non una retribuzione a cottimo abbia bisogno di ridefinire una retribuzione oraria quindi che occorre
Convenirne lo ecco per quelle che sono le condizioni parallelamente l'ultima sottolineatura
Io credo facilmente ma dico facilmente anche
Complessivamente anche con l'impegno e la serietà del caso è chiaro che se si vogliono aiutare le regioni come i territori
Noi abbiamo bisogno di sviluppare le politiche attive
Abbiamo bisogno di avere una politica per lo sviluppo se vogliamo affrontare il tema delle crisi lo abbiamo sempre più meno bisogno degli ammortizzatori sociali e del mio più bisogno di lavoro allora
Il riferimento
Anche ad una condizione
Di quale politica dello sviluppo quale modello di sviluppo in una condizione come quella che viviamo può essere davvero ecco l'inizio di un nuovo percorso e magari anche il percorso di un nuovo governo nel momento in cui si costituisse perché
Con
Una politica per lo sviluppo credo che si possa dare anche una concreta risposta i territori e le regioni bene grazie mille io ragazzi lascia voi due la chiusura di questa di questa sterminata lista che
Adesso noi naturalmente lasciamo il parli il palco a Carlo Calende parla di Micheli che sono gli ospiti del prossimo dibattito
Però mi piacerebbe comunque sentire voi che cosa prima di tutto se voi adesso ci pensate alla vostra pensione perché questa è una cosa a cui io quando avevo venti e ventisei anni non pensavo assolutamente il problema è che invece poi si pone diciamo il e poi anche che cosa dio curate per i prossimi mesi insomma di portare a casa cioè voi sperate di vedere le vostre condizioni comunque migliorare concretamente quando salite sulla bicicletta
Allora si parto dall'ultima domanda così magari torno subito e i spero che miglioreranno anche vedendo che Biella ha la volontà del del almeno di uno dei due partiti spero anche dell'altro dopo tutte le promesse e francamente penso che sia fondamentale il punto che diceva anche l'assessore
Che si riparta dalla contrattazione cioè dicendo che non è un governo che in base a come li piglia in quel momento dice a questa categoria gli dò diritti a quell'anno ma deve essere ripartire principio che sono le parti a decidersi sono le regole i diritti non qualcuno così perché se no finisce che si fa la fine dell'ultimo a anno in cui senso son fatte tantissime promesse ma di fatto anzi vorrei ricordare una situazione che di cui punto al mese
Che era di Di Maio non ha mai parlato il licenziamento dei due mila lavoratori di fu Dora che e appunto non è mai stato osservate questa è stato permesso perché non c'era non c'è la regolarizzazione di questo settore palesemente perché c'era soprattutto una volontà di ottenere consenso da questa battaglia perché non ci fosse stato quello avrebbe risolto il problema invece ha fatto finta di niente se n'è pregato di tutte le nostre proposte di tutte le nostre appelli poi su quello sulla pensione fra un po'danni
Allora facendo il sindacalista ci devo pensare perché ciò molti lavoratori che mi vengano a dire ma alla i contributi e tutto io personalmente spie diamo ferma seguono diffidente Ferraro spero nella speranza di riuscire la bere magari prima o poi di dico termini un un po'di riposo a fine vita magari
No partendo dal tema della Peugeot del palato sul quello che vogliamo tenere nei prossimi mesi è chiaro che non ci penso perché adesso ventisei anni però quello che penso sia giusto aspettarsi e che non ci siano più queste forme contrattuali che abbiamo oggi che non garantiscono il versamento regolare dei contributi cioè noi oggi abbiamo forme contrattuali per cui le aziende a norma di legge
E vado no i contributi che dovrebbero quindi questo è uno dei problemi è che è uno dei problemi che rappresenta la mancanza di diritti io lo metto al pari di altri lo metto al Parini della mancanza di un'assicurazione INAIL in molti casi lo metto al Parini di salari non adeguati a quello che facciamo lo metto alla mancata maggiorazione per il lavoro festivo o notturno lo mette insieme a tanti pezzetti di dignità calpestata che viviamo ogni giorno su quello che ci aspettiamo
Loi come soggetto o sindacale per quanto ci siamo organizzati associati in maniera diversa quello che ci aspettiamo di fare sicuramente di ripartire con una campagna di informazione fra i lavoratori perché c'è un costante turnover in questo settore è quello di riuscire a coniugare battaglie in un quadro generale quello che vogliamo fare è su due piani su quello dove già abbiamo ottenuto qualcosa che quello locale di contrattazione con una piattaforma è di continuare a farlo
E per esempio di cercare anche di ma condizionare il processo
Decisionale di un Comune come quello di Bologna per esempio è stato approvato a larga maggioranza il Comune di Bologna un ordine del giorno sui dehor regolamento idee horror in questo Regolamento si dice che paga meno il dehor a quel locale che rispetta determinati standard da sociali e quindi contratti ai a lunga durata piuttosto che apporta durata part-time veri piuttosto che parta mi finti dunque premiare chi ha meno precarietà meno lavoro nero
Possibile dei locali lo vogliamo estendere questo regolamento anche a chi USA come ulteriore condizione piattaforme rispettare che rispettano diritti minimi
è una espediente che pure ma utilizzare per intermediare un po'questo settore che del tutto deregolamentato questo è uno dei piani di contrattazione che ci aspettiamo
E ci aspettiamo anche di nel di far negoziare a questa piattaforma che firmato visto che è presente in altre città
Di estendere anche alle altre città quello che già estesa a Bologna già sarebbe un passo avanti perché in attesa di una legge e di un contratto nazionale sarebbe come riconoscere un contratto aziendale comunque ancorato a quello della logistica
Che comunque un'universalizzazione dei diritti che è un passo in avanti quello che ci aspettiamo
A livello nazionale per cui continuiamo a fare pressione per cui conteremo a mobilitarci di ottenere al più presto lo questa legge io ripeto il nostro appello principale argomento visto che un testo c'è
Non bisogna fare niente da capo si deve essere celeri perché non possiamo più aspettare
Prendiamo atto che ci può essere uno noi speriamo di sì la volontà di confrontarsi su quella proposta della religione della Regione Piemonte al Parlamento
Lo come radersi chiediamo che quella è il testo più avanzato pensiamo che da quello si possa partire per invertire una rotta di di regolamentazione del lavoro però diciamo come scovarlo in non per voi ma per tutti perché pensiamo che
Posso essere per tutti i settori questa cosa
Grazie mille io la ringrazio tutti quelli che hanno partecipato a questo dibattito e vi lascio all'appuntamento successivo
Buona festa
La