Festa nazionale dell'Unità 2019 - Costruiremo giustizia e dignità in questo mondo, solo quando...

Buonasera a tutti
Ma è inutile che il presente don Luigi tutti lo conosciamo per nostra fortuna
Fortuna averlo incontrato
In tante strade diverse vedi ragazzi di liberava tante persone qui sicuramente l'hanno incontrato
In un delle mille occasioni in cui
Don Luigi porta
Un pezzo di quelle due parole su cui proviamo a riflettere oggi dignità e giustizia
Luigi io
Mentre era il treno nella mia viaggetto risalendo la penisola per arrivare qua
Leggendo il titolo queste due parole giustizia e dignità ho provato a a pensare ad alcuni episodi di questi giorni
Io però buttate lì così poi vediamo compie viene
Il primo mi viene in mente proprio di oggi
Dato che il tema mafie
In tema di post comparso anzi mo'troppo scomparso
Dai dibattiti non solo al dibattito in mano
Forse che nei giornali
Ma oggi c'è una notizia è che mi ha colpito è so che ha colpito anche te
E in questa operazione a Gioia Tauro in cui si parla di un bambino di otto anni
Figlio
Del mafioso
Bambina già diventato esperto di trovi che riconosceva diverse droghe
Che si occupava
Dei tagliarle che era già diventato un un piccolo criminale ahimè diciamo così a otto anni
Ecco con Libera voi da tempo vi occupate
Del destino del futuro del presente anche di questi bambini però è che la matrice come questa ci dice che
Il tema c'è tutto
Con i giudici le mafie
Sanno molto bene è vero che sanno molto bene
Buonasera buonasera a tutti
Ringrazio
Ringrazio
Il Pd che mi ha invitato
Vi devo dire che io ero stato già
Tre anni fa credo al grande convegno
Che il Pd aveva fatto a Milano
E mi avevano invitato di parlare di etica di politica
Ho detto delle cose per me importante molte delle quali non l'ho visto e mai tradotte all'interno del partito
Ecco ma questa è una storia questa è una storia di etica di politica detta anni fa
E dico questo perché sono venuto volentieri
Nella consapevolezza dei prego
Dei miei grandi limiti
Io non sono un tecnico non sono un esperto sono qui a titolo di amicizia
Perché voglio un sacco di bene ai poveri e agli ultimi e per loro
E per loro e per loro che sono venuto nella consapevolezza dei miei limiti perché se la politica non parte i dati non ne politica è un'altra cosa
è un'altra cosa
E allora Toni mira
è entrato di petto dentro
Perché questa notizia di un bambino di otto anni
Che sa tutto sui giochi mafiosi che sarà anche come dividere le droghe
Che ne sarà già chiamare per nome
A otto anni
Ci ricorda anni fa
Un giornalista a Napoli che la camorra ucciderà
Giancarlo Siani
E una delle ragioni
E una delle ragioni per cui hanno voluto sbarazzarsi di questo bravo bravissimo
Giornalista precario
Era certamente che denunciava delle figure politiche corrotte mafiose
E anche quindi prego mai generalizzare è mai semplificare abbiamo il dovere di riconoscere quanti nella politica la vivono come in servizio
E vivono etica e politica veramente al servizio delle persone
Ma Giancarlo Siani
Fu il primo a parlare dei mustelidi
E chi erano i muscoli che disturbavano i camorristi
Dote disturbavano non i camorristi chiedi usavano perché erano bambini
Che lo avevano capito essendo minorenni
Li possiamo dare qualche cosetta molto poco
E gli affidavano i pacchetti di droga da spostare Imu skilift
E la notizia che oggi dalla Calabria un bambino di otto anni
Intrappolato intercettato dentro un'operazione
Ebbene ci pone delle grosse domande delle grosse domande
Otto anni
Allora mi pare di dire quello che tante volte ci siamo detti i figli della mafia
Sono i figli della mafia perché la mafia le mafie
Sono in molte situazioni
Madre è una madre tra virgolette premurosa
Sì per un ragazzo che cresce in una famiglia mafiosa
I modelli i valori tra virgolette tra virgolette i codici
Le misure del bene ed è giusto
Per un bambino che nasce in una famiglia mafiosa
Sono quelli che gli vengono insegnate in casa il bambino non sa distinguere
Quello che papà e mamma rappresentano per lui
Era verità
E il suo papà e la sua mamma
Un bravo sociologo Pugliese
Fece tanto tempo fa
Ma si ripropone giustamente oggi
Un'osservazione calzante ieri come oggi
Quando disse Saverio Bruzzese
La mafia
è una madre severa ma il tempo stesso premurosa
Che non ti fa mancare nulla
Ida apparentemente a dispetto identità piccolo denaro no oltre
E voi capite i ragazzini
Allevati
Reclutati
Dalle mafie
Ieri
E purtroppo dobbiamo richiede anche oggi vedono
E qui quello che è stato riferito dagli organi competenti
E la dimostrazione
Vedo l'organizzazione criminale
Come una sorta di comunità
A cui sono orgogliosi di appartenere
E mitizzo no le figure adulti
I padri
I boss di turno
Loro rivedono come eroi positivi
E soprattutto un bravo magistrato
Un giorno ce l'ha insegnato
Te li compri con un caffè
E ti rimangono fedeli
No
è un esempio sconcertante
Allora
Voi capite che nessuno ha la ricetta in tasca
L'educazione deve mirare
Ad avere un'attenzione in tutti questi sensi
Allora leggo
Attenzione
Attenzione
Leggo questo problema che Tonini remi ponga
Con due povertà
La povertà minorile nel nostro Paese
Il dato è quello ufficiale
Da prendere sempre con molta prudenza ma certamente l'indicatore
La prima età minorile all'altro giorno
In Italia un minore su cinque in Italia e povero
Noi abbiamo un milione duecentootto mila l'altro giorno bambini che derivano nel Paese che io amo ma vivono la povertà assoluta
Secondo
Si collega una sola domanda
Noi abbiamo una situazione grave
Vi prego non dimentichiamo le cose belle e positive che ci sono
Ma ci fermiamo adesso sulle cose gravi
La povertà educativa
Perché c'è una povertà educativa
Che sommata alla povertà economica
Disegna
Un destino
Se non intervengono politiche adeguate
E fattori che vi invertono la tendenza
Vi porto solo un esempio
Con grande rispetto ma con un seria do come interazione
Non ci possiamo permettere
Mai
E non dobbiamo permettere che nessuno manipoli la verità
Non si possono vivere di slogan
Devono parlare i fatti
E allora guardate la ricerca seria
Fatta di rispetto gli amore
Ci dice che nel quartiere più povero
Della popolazione italiana
In questo caso speriamo di quindicenni
Che non raggiungono le competenze minime non raggiungono le competenze minime nella lettura
Della matematica proprio nella conoscenza
Mentre nei quartieri più ambienti no dove hanno più possibilità le percentuali si sono non altissime come gli altri quartieri si riducono pochi numeri
E questo indicatore tra quei cantieri quei territori dove emerge questa povertà educativa la mancanza di oltre gli strumenti gli altre opportunità
è importante
Perché non a prendere a quell'età
Significa essere predestinati ha un basso livello di apprendimento durante tutto l'arco della vittima
Ecco allora che questo credito
Questo credito
Che deve non essere una notizia che passa così e Tony è bravo perché c'era rilancia anche a me
Un bimbo di otto anni
Che vede il Papa boss
Che il suo mito che cresciuto con questi riferimenti
Che crede
Che quella sia la strada
Ecco allora
L'ultimo passaggio
Che mi sembra importante
Andiamo indietro di trenta cioè di trenta trentacinque anni fa
Andiamo a Reggio Calabria
Un sacerdote
Che a volte di voi
Il suo nome magari oggi dice poco
Ma certamente se si aprisse un processo come si fa nella chiesa di identificazione però diventa santo subito
Ma per noi lo è già
Doni taroccata però che tra l'altro
Sacerdote molto umide molto attento
è stato uno dei protagonisti della nascita in Italia della Caritas con monsignor Giovanni Nervo e don Giuseppe Pasini e don Luigi Di Liegro
E c'erano anche noi più piccolo gruppo piccolo piccolo tensione
In quegli anni
Don Italo Calabrò
Io mi ricordo degli interventi i suoi
E un giorno gli ho chiesto ma come fai a conoscere così in profondità
Lo riconosceva in profondità
La 'ndrangheta
In tutti i sospetti i suoi risvolti la sua violenza quei meccanismi
La risposta che mi diede vada sono portate in questi anni e ve la porterò sempre nel cuore
Don Italo Calabrò mi disse
Io la 'ndrangheta l'ha conosciuta l'ho conosciuta in confessionale
In confessionale
Ascoltando tante donne
Tante macchina
E don Italo Calabrò
Raccoglieva di ragazzi
Per evitare nelle faide tra le famiglie
Che venissero ammazzati
E li nascondeva torniamo indietro il vigile di anni
Nel suo appartamento dove viveva a Reggio Calabria
E li mandano a Torino nel gruppo Abele
E noi ascoltavamo lì
Per costruire un percorso
Per ridare loro una mano
Per evitare le loro una mano
Una speranza
Ma un giorno
A San Giovanni questo piccolo paese
Vicino a Reggio Calabria più in alto
Verso l'Aspromonte
Erano stati uccisi due persone
E dormito al momento che sta celebrando il funerale
Di una chiesa piena di donne
Tutte vestiti di nero
Disse di fronte a due bare
In lontananza i colpi di lupara
Per dire noi siamo qui
E siamo più forti di voi
Ma non dimenticate questo uomo innamorato di Dio e della sua gente
Che disse queste parole in quel momento drammatico
Guardo quelle donne e disse loro
Io so cosa state pensando
Che non è possibile
Lo so che è difficile rompere codici
Lo so che è difficile uscire
Dentro queste organizzazioni ma vi chiedo una cosa
Fate almeno in modo
Che i vostri figli non debbono entrarvi
Oggi
Son passati tanti anni
Quelle parole
Questi segni
Mai come in questa sera
Dove la cronaca ci parla di un bimbo di otto anni
Protagonista
Abbracciato mi un metodo
Che deve mordere le nostre conoscenze otto anni famiglia mafiosa
Sa tutto
Parte usata
Usata
L'appello di questo bimbo alla sua vittima
Che viene pronunciata così
La sua infanzia
Ebbene mi permetto di dire
E dieci anni
Dieci anni
Che l'associazione libera
La gioia che è un noi è un noi è un noi libera è un nomi ho avuto se trovate qualcuno che ha capito tutto
Lì io Petit vestivamo
Salutate ce l'ho personalmente e cambiate strada
Che avviene per strada
Cambiate strada ma attenti
Attenti
Non è di poco conto questo noi
C'è troppa gente
Che spende la vita per Livio
Noi siamo chiamati
A spendere il nostro io per la vita
Nostra e anche per quella degli altri e allora in questo senso
E dieci anni che libera
A un protocollo firmato con il ministero
Di grazia e giusti Di Grazia che grazie
Venissero di giustizia
Mi riservo di giustizia minorile
E dieci anni quindi non è una storia di oggi
è una storia di un impegno
Che si è portato avanti
Per accompagnare i ragazzi
Minorenni
Molti di famiglie mafiose
Che hanno sbagliato
Che devono rendere conto
Perché la pacchia per l'Aprilia
Non ha mai dato una mano nessuno
è un atto d'amore e inchiodare le persone alle proprie responsabilità un atto d'amore
Ma nello stesso tempo
Noi dobbiamo offrire loro sono ragazzi ragazze minorenni una luce dei percorsi
Delle opportunità
Ebbene la nostra associazione c'è un coordinamento di associazioni lo fa da dieci anni
Dalla Sicilia alla Valle d'Aosta dalla Locride Calabria al Trentino alto Adige senza chiasso senza rumore
Non c'è bisogno
Ma è presto attenzione a questi ragazzi
Che devono trovare delle opportunità
è infine
C'è un grande lavoro ieri sera qui c'è stata la un membro importante del nostro soggezione la vice presidente Renzi saranno tutto
Che certamente parlato del lavoro che facciamo con le donne
Che facciamo con queste mamme con i loro bambini
La battaglia che stiamo facendo
Per avere un sistema legislativo che apre la strada a nuove
A donne che si stanno ribellando
Che non chiedono soldi
Che non chiedono da loro chiedono con rispetto di alcune regole che devono esserci
Non sono testimoni in senso stretto non sono collaboratrici
Ma si ribellano
A stare in contesti
O appartenere a famiglie
Che le ricatto
Che le schiacciano in quell'abbraccio mortale
Ecco che noi cerchiamo di costruire questo
Per i ragazzi
A volte mamme con bambini
E oggi dobbiamo nascondervi
Dobbiamo proteggerli
Queste donne a noi chiedono di conseguenza i ragazzi solo il cambiamento anagrafico
Per poter andare con un nome diverso lavorare iscrivere a scuola i loro bambini
è impedire che i mafiosi
Come fanno le vanno a cercare
E come voi sapete
Ed è successo troppe volte del rintraccio li ammazzano e si riprendono i bambini
Allora ci vuole una nostra rivoluzione di coscienze
E soprattutto ci vuole la conoscenza
Perché era a conoscenza di MS del cambiamento
Ci vuole conoscenza di prego
E la domanda di Toni
E proprio questo scendere in profondità
La pagina di oggi questa notizia
Un bambino
Un bambino di otto anni non è una storia inventata
E purtroppo nonostante tutto l'impegno i passi in avanti grande lavoro di magistrati di forze di polizia
La strada è ancora molto in salita
E c'è bisogno per il contributo di tutti
Grazie regime sa sapevo già che questa notizia era per te argomento per
Fare una riflessione molto molto profonda e molto vera
Tu sai che io ho incontrato alcuni di questi ragazzi che voi avete aiutato anche alcune di queste mamme
E vi assicuro che nei loro occhi c'è un'altra vita
Come sempre Luigi non parla di sé e parla per noi giusto ricordare quante persone hanno contribuito a cambiare gli occhi di queste persone
Uno di questi ragazzi era l'anno scorso a Padova
A ragionare a memoria il ventuno di marzo
è salito sul palco a leggere i nomi di alcune vittime
Della mafia poi intervenire Torino uno dei dibattiti dicendo delle cose stupende è un
Chiude gli occhi dimentica anche è il figlio di un boss adesso ha solo un nome e un cognome
Non ha più quella quel marchio ci aveva addosso ma a un'altra vita grazie a al lavoro di di tante persone io ringrazio Luigi aver ricordato Giancarlo Siani
In particolar modo quell'articolo il suo ultimo articolo perché da questo articolo sei maschili fu il suo ultimo articolo che io ci provo il giorno della sua uccisione io dico sempre quando parlo con dei giovani colleghe che quello è un articolo che andrebbe letto
In tutti i corsi di giornalismo perché Giancarlo precario giustamente grigia ci ha ricordato che erano un precario anche giornalisti sono ci sono i precari
Pagati a pochini pochi centesimi abbattuta di articolo
Giancarlo in quell'articolo non si fermava la cronaca mandava dietro parlando dei bambini parlando delle mamme
Un piccolo trattato di
Quasi di Sociologia
Della della camorra
Ed è sicuramente un grande articolo un grande pezzo di giornalismo che andrebbe letto soprattutto in questa fase in cui ahimè non c'è con grande giornalismo se vediamo quello che abbiamo visto
In questi mesi soprattutto su alcuni temi
Relativi al tema della dell'immigrazione non solo a quello
Luigi Ortona un altro fatto abbiamo parlato di di bambini di minori vi vorrei parlare di un Papa invece
Che si chiama Pasquale
A cinquantacinque anni
Ed è morto in una Serra a quaranta gradi
A Giugliano
Mentre raccoglieva
I meloni
Senza contratto
Sfruttato
Vicino sicuramente a degli altri braccianti italiani emigrati ma non cambiano lo sfruttamento non ha colore
E questa è una notizia che si poi è andata sul giornale ma
Non non ha dato quel cazzotto che secondo me avrebbero dovuto dare perché un Papa che esce la mattina deve tornare a casa
Non può morire in questo modo
E poi proprio questi giorni invece abbiamo avuto anche i dati dei primi mesi degli incidenti sul lavoro dei morti sul lavoro e ci dicono che quest'anno sono aumentati del due per cento
E allora tema del lavoro Luigi dignità dignità e lavoro sono due parole dovrebbero andare sempre assieme
Ma Pasquale morto senza dignità purtroppo
Non ci sono ma noi per non rispondere ma perché non ci sono parole
E vi prego
Noi dobbiamo diventare capaci
E se la politica non fa questo lo ripeto con molto rispetto
Se partire dalla strada dei popoli dagli ultimi
Dagli anziani
Dei tre grandi povertà oggi nel nostro Paese
Ripeto un Paese che io amo
E sono qui per un atto d'amore
Non ho nessun altro titolo sapete
I tre grandi
I tre le grandi povertà del nostro Paese sono i poveri poveri
Cioè le sezioni di povertà abbia visto sui minori ma c'è una povertà assoluta e relativa di piccoli passi in avanti sono stati fatti certamente ma c'è una distanza ancora più sale quindi i poveri
La seconda grande povertà sulle quali da confrontarci
Chiamatela come volete sono i migranti
La terza sono i giovani
I giovani sono la grande povertà del nostro Paese
E arrivo al punto
Abbiamo oltre due milioni di ragazzi che hanno studiato
Che hanno terminato la scuola
E non c'è prospettiva per la stragrande maggioranza di loro disappunto
Il lavoro è quello che ti dalla libertà e ti dà la dignità
Una società che non investe sul lavoro
è una società che si suicida
Una società
Una società
Che non investe sui giovani
Non investe sul proprio futuro sul proprio a venire
Possibile che l'Italia a un tasso che nessun Paese d'Europa a
Il problema sono le politiche che devono essere fatti
Ora questo governo che nasce oggi
Io non ho nessun titolo ma mi permetto di dire
Che se non si parte da lì
Non politica è un'altra cosa perché la politica il servizio per il bene comune
E la politica e etica
E l'etica
Del bene comune e la politica
E oggi molte realtà c'è un divorzio tra l'etica e la politica
Se noi non recuperiamo questa dimensione
Allora i giovani i poveri
In India e spessore più ampia i migranti sono le tre anni povertà
E da lì si parte
E l'aumento delle il ritorno a delle cifre impressionanti di morti sul lavoro
E perché c'è precaria atto lavoro nero c'è insicurezza
C'è insicurezza
Io non voglio sentire parlare alla mia coscienza che il problema e ridurre il numero di senatori e deputati
Non è il problema che mi riguarda
Poi magari ma no magari magari sarà così
A me interessa come cittadino
Che ha due riferimenti però io ho due riferimento il Vangelo ma non vivo per aria il mio secondo riferimento e la Costituzione italiana
Allora
Allora
Scusate
Lo dico con fatica
La costituzione del nostro Paese
Quell'articolo tre deve essere vissuto
Tradotto
Concretamente
Se non si investe sui giovani non così Zsa Zsa Zsa
Ma concretamente
Sui popoli sugli ultimi facciamo parole
Facciamo parole
Poi lo so che non è semplice non è facile
Ma voi mi insegnate che ci sono uomini-donne impegnati nella politica bravi onesti coraggioso
Allora sì ci sono qui
Di questa forza politica amministratori
Magari collegato in questo momento
Vi prego
Fatelo domani nei vostri Comuni
Come già qualcuno ha fatto un piccolo segno
Dare la cittadinanza onoraria ai bambini stranieri nati quindi
è un segno
è un serio
Perché
Non c'è stato il coraggio anche se magari si perdeva di dare un segno
Lo ius soli
Non si è voluto andare allo scontro
Lo so che magari era difficile
Ma noi abbiamo bisogno di segni concreti
E lo dico con rispetto e con affetto
Amministratori
Che dite di essere di questa parte
Date la cittadinanza onoraria Gambelli
Come hanno fatto già alcuni sindaci
Come hanno già fatto alcuni sindaci
Non ha nessun valore
Ma sono cittadini onorari
Ed è un segno importante
Perché è una vergogna
Ciò otto cento mila bambini se non di più
Nati qui che vanno a scuola qui eccetera non possono essere considerati cittadini testa già del rettore
Ma torniamo un attimo lì
Al tema del lavoro alla sicurezza sul lavoro
Alla perdita
Dei posti di lavoro
E noi siamo una situazione molto complessa e molto difficile
Il lavoro è quello che dà libertà e dignità
Lunedì sarò a Cerignola
E cosa devo fare Cerignola come libera
Col resto del posto con gli amici del sindacato
Ricordiamo un albanese
Massacrato
Il suo nome della RAI Isotta e la RAI forse avete visto la bottiglia del vino del vino prodotto su beni confiscati
No che porta il nome di nome
Noi non conoscevamo alla famiglia
E poi
Non si erano mai fatti vivi
Silenzio
E poi si è fatto un appello è socia al soldo serviti positiva
E dall'Albania una sorella dice io sono la sorella abbia preso i contatti
Lunedì
I suoi fratelli ci troviamo a Cerignola
Per ricordare il sacrificio
Anche lui
Sfruttati dai caporali
E i caporali
Ci sono tutto mila ci sono tutto dei passi in avanti si sono fatti
C'è una legge promossa dal basso da molte realtà da molte associazioni
In testa Legambiente
Movimenti vari che vedo tutti insieme ancora una volta il noi che vince
Legge che ha fatto dei passi in avanti ma voi mi insegnate che le leggi non possono essere solo scritte sulla carta devono diventare carne devono diventare vita le leggi devono potersi tradurre
Allora dobbiamo dirci in questo quadro
Il trattamento
E quella donna proprio in Puglia porta qualche mese fa dissidenti
Una mamma che sgobba va dalla sera alla mattina per riuscire a racimolare quattro soldi per i suoi figli
La stessa fine
Come è possibile
Di un Paese che dice Yasser civile
Morì inesistenti
Di essere ancora sfruttati
Dobbiamo essere orgoglioso di detti orgogliosi delle cose belle e positive che si sono fatti ma dobbiamo anche dirci con onestà
Che in Italia continua l'attacco
Dell'eco criminalità
Ho detto ecco criminalità
Ecco mafiosi
L'attacco
Nei confronti dell'ambiente
Il problema del circolo legale del cemento dei rifiuti la filiera dell'agroalimentare
Dovevano spuntati molti
Il racket degli animali
La commissione le risorse ambientali
Del Paese
Si traduce in un giro d'affari che nel due mila diciotto ha fruttato lecco Mattia
Sono le stime per difetti ma son quelle che ci consegnano
Sedici miliardi di euro
Due miliardi e mezzo in più rispetto all'anno precedente
Avete capito
Sì sono stimati tra i cento sessantotto CRAL attivi in tutta Italia
è la fotografia che lega ambiente che una realtà molto seria
Nel suo rapporto un rapporto serio
Un rapporto che si basa sui rapporti
Degli organi preposti
Ma pensando queste morti
Chiedo c'è tutto il fondo sfruttamento superficialità
Il dieci chili l'anno scorso nel nostro Paese
Illeciti ambientali
Sono stati in aumento nonostante tutto il lavoro generoso che viene fatto
Quelli del ciclo dei rifiuti
E sia quelle del cemento selvaggio
Ma dicevo perché qui c'è molte forme di sfruttamento
La crescita dell'illegalità nel settore agroalimentare
L'anno scorso
Quarantaquattro mila settecentonovantacinque aperture giudiziari chiamiamolo così
Uno dice che numeri grandi
Ma immaginate si fosse più strumenti più mezzi più persone
E poi se veramente con determinazione quei meccanismi di vissero applicati controllati non avremo
Forse situazioni come tutto questo
E la criminalità riesce oggi più che mai
E in questo senso mi permetto di infilare dentro
A insinuarsi perfettamente
Nella filiera del cibo
Dai campi
Alle nostre tavole
Lo dico perché
I poteri criminali si annidano
Nel percorso che frutta e verdura carne e pesce devono compiere per raggiungere le tavole degli italiani
E sui campi
Voi lo sapete
Ci sono tante storie
Ma non sono assunte
Al nord
Al nord
Dove molti lavoro nero
Tutto precario
Ripeto facciamo emergere le cose positive
Abbiamo dei paletti legislativi importanti e di valore
Però le falde ci sono
E il volume d'affari complessivo annuale della cromatiche
è salito questo è quello che ci è stato consegnato
Ma ripeto da gente seria
A più di ventiquattro miliardi
Con un balzo in più del dodici virgola quattro per cento
E allora una grande riflessione sul lavoro
Sulle forme di sfruttamento
Sulle forme di caporalato
E la morte
Della signora in Puglia
E di questo
Sfiniti
E quello che sappiamo
E quello che emerge e quello che emerge pensando le sfruttamenti non dobbiamo dimenticare le cose positive vi prego
Io ho sempre
Il timore è che spostiamo tanto dita
Però sono delle verità
E nessuno da manipoli per piacere la verità
E soprattutto oggi
Sono al cinquantotto virgola quattro per cento sono aumentati
I reati a tavola
Dal biologico
Al vino Dall'Oglio all'ortofrutta dalle conserve AICI reali
Allora ci tocca tutti da vicino
E dietro a queste filiere
C'è un bravo sociologo
Che ha scritto documentato nella zona di Latina
Lo sfruttamento proprio
Marco Omizzolo bravissimo bravissimo
Allora vi do le percentuali siccome tavole ci andiamo tutti spero che o dopo a mangiarmi che siccome richiamo Locri
Tortelli e cappelle sì
Ma l'ho detto tutto di formaggio
Tutto formaggio
Lui lui quello dell'UE è meglio non corre il formaggio sopra Luigi umana
Luigi Romano è mangia anche lui e
Ma ritengo direi
Pensando che ci sta dietro
Non dimenticando gli agricoltori onesti lo diciamo per gli onesti per sostenerli per incoraggiarli
Questa meravigliosa e persone che vivono la terra la mono
E per uno che è nato in montagna quando penso alle persone chiamano rimonta la giostra gente
La nostra meravigliosa e persone
Però attenzione come le mafie
Le forme di illegalità di corruzione arrivano dello spettacolo
E solo l'anno scorso è stato messo in evidenza
Truffe e reati nell'agro
Più settantacinque per cento di truffe nel vino
Più si tratta cinque per cento il tutto il vino
Più
Cento un parchetto di frodi nella carne
Più settantotto per cento nelle conserve
E si comincia la grande nello zucchero
Allora vi sia una mania
E tu mi insegni
Come
Dobbiamo non escludere ma in luglio no
Ma il nulla
E allora
Le mafie
Ma non solo di mafia operano dal campo lo scaffale alla tavola
Sono loro che stabiliscono prezzi
In molti contesti
Molti gestiscono di loro i trasporti lo svitamento controllano intere catene di supermercati sono presenti nell'esportazione del nostro vero e falso ma di nicchia
E allora nella ristorazione sono di casa
Quanti ristoranti sono stati individuati
Pizzeria eccetera
E voi sapete che una stima molto alta
Questo non toglie gli onesti le persone meravigliose
Che sono vasta Grande Messa grande maggioranza
Ma il nostro dovere
Di fronte alle morti di persone sfiniti usati sul Tatti la minore sicurezza nei cantieri minori controlli leggi che non vengono rispettate
Il nostro dovere ed ampliare la lettura per cogliere tutto quello che ci sta anche dietro
Don Luigi ci ha ricordato questo giovane
Albanese ISO della RAI
Che
Sarà ricordato d'une di
Ma Cerignola c'è anche
Una cooperativa anzi due cooperative
Che gestiscono dei beni confiscati
Che fanno agricoltura biologica
Che non solo fanno una filiera pulita del pomodoro ma fanno anche una filiera etica del pomodoro
Con braccianti immigrati regolarmente
Assunti
Con donne
Vittime
Di violenza che lavorano nella trasformazione del pomodoro
E cotoletta dobbiamo ricordare anche
Le belle storie
Le storie positive
Che pure in questo panorama che abbiamo raccontato questa sera di mancanza di giustizia e dignità invece costruiscono giustizia e dignità
Libera
Sarebbe questa intuizione
Nel mille novecentonovantasei con la legge centonove
Per l'utilizzo a fini sociale dei beni confiscati l'ormai sono centinaia sono libraria censiti credo che ormai siamo arrivati a circa ottocento realtà che nel nostro Paese utilizzano in modo positivo virtuose efficiente efficace i beni confiscati alle mafie da alla Val d'Aosta fino alla Sicilia
è è un è una bella storia Luigi
Lunga difficile complicata non sempre sul rettilineo ma sono spesso su strade
A saliscendi dei con curve magari qualche buca qualche caduta magari qualche compagno di viaggio
Ho sbagliato ma è un percorso che va avanti ecco volevo ricordarlo perché appunto
Dia Cerignola ci sono queste realtà ma ce ne sono tantissime se mi faccio pubblicità chi vuole cessati un libro che a pensar scritta con una mia collega
Che
Che ha la prefazione di don Luigi la prefazione di un altro grande
L'italiano che il procuratore Cafiero darà procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho
è un libro che ha che racconta queste storie se qualcuno vuole forse c'è anche nella libreria via la piazza dell'Unità ma comunque lo troverete eccetera perché io voglio far pubblicità ne sono
Ma questo non è più esplicito
Questo è un documento ecco Luigi cosa sono queste soglie sono le e questo è un documento
Che racconta le cose ben positive in quel noi perché un noi che si sono realizzati
E la meraviglia di quei giornalisti che le vanno catturare debbano conoscere ce ne sono due riconoscete
E ce le raccontano
Guardati ma vi voglio raccontare
Quello che forse l'ho detto non solo a volta i retroscena di tutto questo
Mi permetto di portarla qui questa sera il retroscena
I retroscena è questo
Non avevamo raccolto un milione di firme
In Italia
Per
Un sogno
Un sogno che doveva realizzarsi che era la testa e nel cuore
Di un signore in Sicilia
Che nel mille novecentottantadue
La legge che darà una grande svolta
Pio la Torre
Per inserire
Finalmente nel codice e agli atti di stampo mafioso
Il quattrocentosedici bis
Ma l'intuizione di questo siciliano
E di alcuni suoi amici
Era sottrarre i patrimoni ai mafiosi
Ma tutto questo in parte viene ucciso quattro mesi prima
Non vedrà il suo sogno
Quando nasce libera dopo le stragi
Ne abbiamo pensato come cittadini
Di sostenere un disegno di legge firmato da due siciliani
Da un venditore di scarpe
Diventato poi deputato
E da un membro di quel gruppo di lavoro
Con Falcone e Borsellino
Nino Caponnetto che coordinava Di Lello Crasso edile
Ebbene
Cominciamo a raccogliere questo milione di film in Italia
Ma sul più bello
Per sostenere questo sogno che sto Progetto abbiamo aggiunto un aspetto importante
Che lui racconta con la sua collega in modo meraviglioso
L'uso sociale di questi beni
Che da ben esclusivi immani mafiosi devono ritornare ad essere beni condivisi restituiti alla collettività quante possibili ma chi di voi si ricorda quel raccolte di firme noi davamo scritto anche ai corrotti
Avevamo scritto fin dai primi moduli
Restituzione quand'è possibile
La lucidità che don tutto sempre possibile c'è scritto proprio nei primi motori
Ma cade improvvisamente
Il governo Berlusconi
Mancavano settantadue ore
E quel veglione di firme sarebbe stato spazzato via
Attenzione cosa succede
Restava solo una possibilità prima che si chiudesse
La legislatura
E tutto si doveva poi ricominciare daccapo
C'era una possibilità
L'incontro con tutti i capigruppo al Senato
Per andare in legislativa
Come voi conoscete la possibilità in extremis se tutti i Capogruppo e sono d'accordo
Il voto della Commissione Varedo lo vuoto della
Attenzione cosa succede
Io ve lo confesso
Un po'per timidezza un po'perché
Dare la mano qualcuno permetto anche Frattini
Io rispetto tutti
Però dalla mano qualcuno faccio fatica
Però è la responsabilità
La responsabilità condivisa di un milione di cittadini anche qui di Ravenna
Che hanno firmato per chiedere che questo è il sogno si realizzasse
E allora
Sono stato è una persona al Senato a incontrare il tutti i Capo gruppi
Devo dire
Quanta fatica
No no ma non è una battuta vi prego
Ed è la mia coscienza detto il Padreterno dammi una bella spinta no prima da sola per la pedata veramente
Tutti alla fine
Anche chi non me la sarei aspettata
Mi ha detto guardi
Se se
Una cosa importante se stessi
Ma ci sarà uno uno
E se non c'è l'accordo di tutti non è possibile
Ci sarà uno che mi dice don Ciotti
è una cosa meravigliosa quella che voi fate io verso sud contento
Però guardi lavate un breve riassunto al nord l'abbiamo Tangentopoli la corruzione
Quindi la vostra idea al vostro progetto una cosa meravigliosa però noi non possiamo sostenerlo
Non possiamo sostenere
Perché non ci riguarda noi e nord e Nortel
Io ho insistito abbiamo insistito abbiamo girato di ragionare
Ma si era creato un muro
Credetemi
O lo lascia
Quel palazzo
E riparte con tanta amarezza
Ma succede un fatto che vi racconto
Io
Doveva prendere l'aereo
L'intero di corso Torino per deve gente
E per varie ragioni accompagnato dagli agenti della polizia si passato al posto di polizia
Dove gli agenti vedono ma che cosa c'hai
Sei triste cioè uno vede lo sapete quando ci sta il male ai sperato hai lottato
Un milione di firme che sarebbero spazzati via
Gli spiego loro che purtroppo
Bastava che uno solo non fosse d'accordo non è possibile andare invisibile attiva
Ma
Questi agenti ispettori dicono guardi quarta che questo notevole delle passate di qui fra poco
Lo conosciamo bene
Ogni tanto ci chiede delle cose questa la vera storia non importa chi non importano i nomi sacchetto
Perché dobbiamo metterci anche nei panni degli altri cerca di capire le ragioni
Dovremo cercare voti di costruire di incontrarci
Io parto con l'amarezza
Ma poi ho scoperto che lui è arrivato
Lo hanno bloccato
Gli hanno spiegato credetemi
Non ho remore la mattina telefona dicendo ci stiamo anche noi
E la legge che oggi permette la confisca che ha avuto dei miglioramenti che dovrà averne ancora
è nata così
è nata in quelle estremi perché era proprio l'estremo di poche ore
E le cooperative che si sono aperte
Guardate un pezzo della storia del nostro Paese
E nei primi anni se ne sono fregati tutti
Poi dà conto qualcuno ha capito che si poteva fare desistenze
Che era meglio inserirsi
L'abbiamo aperto le cooperative inventandoci nelle strade
E non possiamo dimenticare la prima raccolto di grano a Corleone grano biologico sulle terre di Provenzano dei Riina dileggio
Arrivato spetta ed attraente
Qui viene il bello
Era una notizia
Perché se ce l'ha per la prima volta
è arrivata la mietitrebbia
Ma se ne sono andati chi doveva portarla
Perché tengo famiglia
E per metà facile dire questo ma abbiamo il dovere anche di fare questo sforzo di metterci
In questo testo in quel momento storico nei panni
Ma lì c'erano arrivate le televisioni perché era un fatto particolare straordinario
La confisca il primo grano che deve diventare parassita
Capite
Ma meno male che c'era un perfetto che purtroppo è morto troppo in fretta
Nel senso che il Senato in fretta
Renato profitti
Non c'è non regolamenti non c'è non c'era nulla c'era poi quella legge
Non Kamal c'era
E quando tutti se ne sono andati per Roma
Per paura
Mi chiamo Ceravolo pali in quel contesto
Il prefetto dice qui usciamo tutti sconfitti
E chiama il questore il colore dei carabinieri dice mi ci sarà qualche carabiniere qualche poliziotto capace di portata ventitré via
Così
E ora c'è la mano
Lo facevo con mio nonno ricordi
Kohl non
Non hanno fatto lungo percorso
Ma l'hanno fatto
Attenzione cosa succede però per dire che questa storia le storie di positività che vengono raccolte in questo libro
Solo una pagina della storia del nostro Paese
Per dirci che si si vuole è possibile
Dobbiamo lottare per i diritti umani ma anche per i diritti della natura
I nostri campi lo Steve Ross le nostre terre
Che vengono coltivate
Non inquinate dalla malavita dalla criminalità
Il sogno della pasta
La prima pasta biologica con il grano preso per noi
Allora coi sindacati
Prefetto questore carabinieri finanza
CCNL
Il laboratorio artigianale del posto a Corleone
Otto mesi dopo abbiamo dovuto andarcene
Perché avendo il tanto lavoro han dovuto assumere personale
E Cosa Nostra
Ha imposto ha imposto il suo
Allora con prefetto
Questore
Sindacati la ricerca di un altro laboratorio
Artigianale
Dopo sette mesi
Abbiamo dovuto andarcene
Siamo andati lontano lontano
Ma l'anno successivo il camion a rimorchio
Con il grano
è andato giù da già da otto
è morto l'autista
Tutt'oggi non abbiamo la verità
Dio ha raccontato quello che non raccontiamo mai sostanzialmente
Per dire che non è stato semplice che non è facile
Ma oggi i passi in avanti sono stati tanti e meravigliosi
La strada resta ancora molto in salita
Abbiamo un ottimo prefetto che oggi porta avanti l'agenzia nazionale
Si sono fatti anche a livello
Del codici dei passi in avanti
Ma c'è ancora tanta strada tra
Ma attenzione
Mi spiace doverlo dire
Non c'è faziosità ma c'è verità in quello che sto per dire
In queste riforme che si sono fatte anche rispetto all'agenzia per i beni confiscati
Voi lo sapete che all'ultimo momento
Qualcuno messo lo zampino
E c'ha aggiunto c'ha aggiunto
Che si possono vendere questi beni all'asta anche a privati
E voi capite questo zampino
Qualcuno ha già risposto se dopo due anni nessuno partecipa all'asta
Vediamo di nuovo il demanio
Ma solo il fatto di avere pensato questo
L'ho detto all'inizio che già quando raccoglievamo il milione di firme
C'era una clausola che non avevamo scritto
L'uso sociale
Ma avevamo anche scritto
Che non era un dogma ci possono essere situazioni particolari
Che possono essere destinati diversamente
P faccio l'esempio che abita in tutto
Un mafioso di nome pace si chiami così non è colpa mia
Di nome pace ha investito in Piemonte dalla Sicilia ha investito in Piemonte
Una cascina ottanta dei campi
Ma questi campi sono dentro antichi campi
Non solo grandi non potresti realizzare una cooperativa autonoma
In quel caso i contadini vicini chiamano la terra dicono
E possibile poterle acquisire no
Perché
Allora ci sono situazioni particolari
Ma negli altri casi bisogna fare in modo
Che innanzitutto innanzi tutto
L'uso diventi
Restituito alla collettività
E se oggi una grande villa di un grande boss di mafia
Con i marmi pregiati
Le maniglie d'Oro
è diventato un asilo
Dice lo Stato vincono i cittadini
E la vittoria del nostro Paese
Queste storie quello
Queste storie quello
è il primo libro
Vi prego il primo libro che racconta queste storie
Non mi sono messo d'accordo con lui
Non mi permetterei
Ma vi sembra perché il primo libro che racconta queste storie
Di positività
I beni devono essere usati dai Comuni per l'uso sociale degli enti pubblici
Dai cittadini dalle associazioni quando è possibile ma attenzione
Loro sono molto cambiati
Loro sono molto cambiati
Oggi abbiamo l'organizzazioni mafiose sempre più intelligenti
Dal punto di vista tecnologico
Finanziario
Con nuovi intrecci
Le nuove vocazioni criminali
Nuove strategie di penetrazione
Ma
Continuano
I tradizionali interessi e presenze sui territori
Continuano i nostri territori si allargano nei nostri territori
Ma non qui sito una dimensione più ampia
Ecco perché libera la trovata a Berlino
Eh perché libera trovata a Madrid a Parigi a Londra
Perché sta crescendo Slovacchia
Perché
Sono giovani associazioni gruppi
Cittadini
Perché le mafie
Oggi le trovate sulle diverse piazze finanziarie
Il business mafioso transnazionale e globale
Livelli sempre più confisca sofisticati
Ma loro continuano
Nelle forme tradizionali non dimenticatelo
Ecco perché l'Italia
Per cinque anni
Senza chiasso senza rumore
Ha operato
A Bruxelles
E a Strasburgo
Per chiedere all'Europa
Quello che poi è successo
La direttiva del due mila e quattordici
Confisca
è un uso sociale in Europa dei beni confiscati
Poi
Voi capite
Che sono direttive sono direttive
E voi capite che in Europa non si vuole sentire parlare Di Mattia
Nel linguaggio
Il problema c'è
Ma il linguaggio loro vogliono criminalità organizzata
Ma per correttezza vi devo dire
Che
Violi analisi dei investigativi europei nonostante queste limitazioni
E quindi il quattrocentosedici bis l'aggravante mafioso
Non c'è in Europa
Alcune nazioni stanno chiedendo sull'esempio italiano come la Spagna lentamente si sta muovendo
E quindi diventa un ventre mollo
Andiamo a investire all'estero andiamo a fare affari all'estero allarghiamoci sulle piazze finanziarie del mondo perché lì se ci beccano sono reati così
Ma ci sono
Ma ci sono ecco che noi abbiamo fatto in moto
La direttiva è passato
Però
Il faticoso tutto questo
Perché non c'è il meccanismo come ci dovrebbe essere
Siamo stati recentemente a Madrid dove c'è una bella presenza Federici libera
Due magistrati
Che sono riusciti a fare passare vi dovesse andare
La prima confische di una villetta in Spagna la prima
E questi due magistrati dicono i nostri sempre l'Italia
Perché noi abbiamo di sistemi legislativi
Che sono all'avanguardia
Il problema applicarli tradurli concretizzarle lì
Oggi c'è un rilassamento
E anche da questa festa chiediamo alla politica non lo chiediamo a chi
Ci invita qui di rimettere una tensione sulla corruzione
E sulle mafie
Perché anche
Perché anche
L'ho sblocca cantieri
Lo sblocca cantieri necessario bloccare ma guarda che furbi
Ma noi dobbiamo essere i più attenti
Ci hanno ficcato dentro dei meccanismi che aprono dei varchi immensi alla corruzione e ai mafiosi
Noi dobbiamo far di più la nostra parte
Dobbiamo fare di più la nostra parte
Palermo è un'altra città
Ma non ci sono
Ma non governo hanno più
E guardate come importante questo
Cosa Nostra continua a cercare di essere ma non ci ma non governo lo più è un bel passo in avanti
Ma attenti
Dico Palermo perché quest'anno la giornata nazionale la venticinquesima della memoria dell'impegno sarà la Sicilia sarà a Palermo
Palermo
Che cos'è che ha cambiato questo incerto l'importanza di una buona amministrazione di una presenza politica attenta
Ma a Palermo sia andato in un'altra città
Soprattutto
Lei associazioni
La società civile
Le scuole stanotte una notte passata hanno distrutto ancora una volta da scuola
Ma i nostri soggiorni per rimettere a posto
Dei bravi insegnanti dei bravi presìdi
Di associazioni movimenti
Un brevissimo vescovo la chiesa
Insieme e noi che vince
E vedi che le città cambiano
Loro continuano ad esserci
Ma una cosa
Anni fa a Palermo trovare un collaboratore bisognava scovarlo
Ci passavano anni
Quest'anno dopo cinque mesi
Hanno già parlato
E anche questo è un altro segnale
E allora voi capite
Come è importante
Aiutarci a riflettere a capire a metterci insieme
Oggi più che mai
Ma le Marche sono forti attenzione
E lo dobbiamo esserlo ancora di più
La rivolta delle nostre conoscenze
Come mai da centosessantatré anni
Cento sessantatré anni che ne parliamo di mattina
E siamo ancora più parlare di mafia
Non dimenticando le cose positive vi prego le cose positive che sono state fatte
Che ci permette di essere su questo palco
Che ha permesso lo di scrivere
Con la sua brevissima collega
La positività di tanti percorsi
Le positività
Però e centosessantatré anni che parliamo di mafia
E allora a fianco del lavoro di magistrati
Che sono sotto organico che mancano gli ho molti strumenti
Che alzano la loro voce per chiedere questa attenzione
E loro
Che la politica deve fare dall'altra parte
C'è un ruolo nostro
Dobbiamo diventare perso del più attento e più responsabili
Lotta alla mafia vuol dire lavoro
Le politiche per la casa
I servizi
La coltura
La scuola
Oggi un giovane su tre si perde nei primi cinque anni delle scuole superiori
E le nostre università perdono per strada il quaranta per cento di giovani nei primi anni
Non è possibile
Scuola cultura
Educazione servizi sono importanti e fondamentali
Sì prima che me lo dimentichi allora al termine inglese libreria alle ventuno e trenta c'è migranti la rassegna di corti con malizie Si.S.E. Tommaso Santi Roberto Zaccaria lo metto è in ultimo ma il mio caro amico Paolo Masini
Che prima prima o poi lo rivedremo spero a governare la città di Roma scusate ma io sono romano e Paolo Masini lo ricordo come grande assessore non solo per le cose bellissime sta facendo adesso nella sta tirando ma io lo spero tanto
Prima la citata
Don Luigi Enza Rando ecco la laggiù la piccola grande siciliana che la Sicilia regalato all'Emilia
è lei che ha che ha costruito fondo da tanti volontari dei percorsi per le donne
Percorsi difficili e complicati
Fatti di vittorie e di sconfitte
Da dava da quella terra siciliana portato
è riuscito a portare al Nord anche le donne di quelle terre donne calabresi
Per trovare una nuova vita
E un'ultima cosa volevo recita che la cita di Luigi perché vige ha citato gli uomini che lo accompagnano io ora io facesse una pause grande grande ai ai ragazzi delle scorte biscottini don Luigi Maria scorte
Di tutti quelli che non vorrebbero vivere con la scorta
Perché se è vero per tanti anni fa la scorte era è stato un segno di privilegio vi assicuro vi assicuro per vivere con la scorta non è un privilegio
E questi ragazzi che sono diventati diventano degli amici delle persone scortate
Sono persone cui dobbiamo sempre sempre dobbiamo ricordare per ringraziarli perché perché se don Luigi è qui con noi perché loro sono sempre al suo fianco come purtroppo invece altri pensano che sia soltanto una spesa inutile
Invece
Ricordiamocelo
Io credo che abbiamo detto tante cose Luigi
Mi mi fanno segni che dobbiamo dobbiamo chiudere ma se ce la fa i propri in un minuto due minuti
Parte questo nuovo governo tu più o meno l'hai già detto alcune cose
Ma cosa davvero dovrebbe fare prima di tutto perché quelle due parole dignità e giustizia trovino davvero
Un po'posto fondamentale all'interno della politica del nostro Paese
Beh direi che bisogna tenere conto noi e la politica a cui auguriamo auguriamo sinceramente le cose positive
Per quello che mi riguarda però devo dire
Missione della Chiesa nell'essere coscienza critica
Della società in cui si vive
E voce propositivo e dei valori più alti e vitali quindi in questo senso mi permetto di dire
Che
Il nostro dovere
E sostenere quanti fanno le cose
E quindi è un senso di corresponsabilità fanno le cose positive
Ma abbiamo il dovere di essere un pungolo se non fanno le cose che devono fare
Non solo
Quando viene calpestata la libertà e la dignità delle persone
Noi non possiamo stare zitti ma soprattutto non possiamo stare inerti
E oggi attenzione
Due parole
Io ho letto con con mano
Che hanno bisogno di una reazione
La prima parole sono i neutrali
Non si può restare neutrali
E la seconda
E la seconda parola
Sono i mormora anti
Quelli che stanno sempre legittima poi dopo fuori giudicano criticano però non si sporcano le mani
Non si sporcano le mani
Alla politica
Dico
Che stiamo correndo tre grandi rischi
Ve lo dico come sono capace
Il rischio che vediamo in Europa e non solo in Europa
E anche noi
La morte della democrazia
Anche nel nostro Paese una democrazia pallida
Secondo
Ha ragione papa Francesco che parla del nuovo conflitto mondiale
E ci sono tutti i segnali
Terzo
Una catastrofe ecologica
Se non si tiene conto di quella sotto
Se non si tiene conto di quella storia
Ma attenzione
Due grandi pilastri
Noi via libera da lungo tempo
Abbiamo scritto anche un libro
Che parliamo
Son cose che voi mi insegnate da tanto ne parliamo
Di che c'è bisogno di un nuovo umanesimo
L'ho sentito preso lo strappo l'altro giorno
Mi auguro che non siano solo slogan
Per chiedere gli slogan siamo stanchi
Un nuovo umanesimo
Dobbiamo tutelare la nostra Europa
Le diversità nell'unità che si mettano le questioni della persona umana il centro di tutte le persone
Il secondo
Secondo
La conversione ecologica
Verso l'ecologia integrale
E io arrivo da Torino
Dove il gruppo di cui faccio parte dalla nascita
Abbiamo aperto una scuola permanente
E terminato oggi a mezzogiorno tre giorni di lavoro
Casa comune
Lauda Tosi l'ha urtato qui scuola e azioni
Se non fermiamo formiamo nuove generazione di maestri segna anti educatori a questo corso c'erano preti o suore
Perché il problema
Dell'ecologia integrale
I diritti umani ma i dirigenti della natura
è importante e fondamentale Evolved assegnate
è un papà ha alzato la voce per dire che disastri ambientali e disastri sociali non sono due crisi diverse monolitica crisi socio ambientali
Allora voi capite che quando ci sono scienziati che partecipano
Ed è bello
Vedere in questi qui tende in queste settimane
Iscrivetevi partecipate
Guai se non prendiamo coscienza di questi due pilastri
E qui dentro ci sta tutto il resto
Ci sta tutto il resto
Vi prego
Pilastri importanti fondamentali
E mi fa piacere
C'è voluto un papà a svegliare
Granita è un esempio di giovani che si muovano
Ma credo che alcuni di voi si ricorderanno di eventi
Negli anni Ottanta questa ragazzina
Ha fatto la stessa cosa
Era andata all'ONU
I giornali ne hanno parlato poi tutto è finito
C'è un'altra ragazzina di quindici anni in ancora mi pare
Che anche lei
Nel cuore dell'Africa sta facendo la stessa cosa
Ci sono i ragazzi che stanno scuotendo
Rispettiamo agli
Non portiamoli noi
Non ne hanno bisogno
Ma dobbiamo accompagnarmi con il tetto esserci riconoscerli valorizzarli
E infine lasciamolo dire non posso andarmene via
E in Italia
Non ci sono soldi
Un attimo solo
Anche qui non voglio semplificare non voglio semplificare e lo dico con rispetto per quanti sono impegnati
In Italia le spese militari all'altro giorno quindi documentazione ufficiale sono circa venticinque miliardi di euro in un anno
Vale a dire sessantotto milioni al giorno due milioni ottocento milioni allora quaranta mila euro al minuto per le spese militari
Abbiate pazienza
Lo chiedo al nuovo governo
I gli F trentacinque il caccia che costano centocinquanta milioni di euro cadauno
Si possono con un caccia
Costruire otto Canadair per spegnere incendi ad esempio
Ma entro dicembre due mila diciannove si può ancora chiudere questo progetto fermarlo
Dopo
Con il prossimo anno non si può più tornare indietro
E la spesa prevista e dieci miliardi
Ci saranno delle priorità di fronte alla sofferenza la fatidica di sogni investimenti delle persone
Ma è scappato l'altro giorno un documento che non doveva essere il Pubblico
Alla NATO
Che ci parla delle bombe atomiche nelle basi di Aviano e di Chieti Brescia
E il documento della NATO vi prego
Che ci denuncia tutto questo
E allora
Il governo italiano
Firmi
Il trattato contro lei bombe nucleari
Per la messa al bando che hanno già firmato ventisei Paesi al mondo
Sarebbe un segno molto importante
Soprattutto importante
Soprattutto importante
Che i porti
Sì o no accessibili
A tutt'
Pierluigi
Lui che ci ha ricordato mi impegno a dei giovani
Noi ringraziamo questo eterno giovane don Luigi Ciotti
Che c'è ancora una volta ci ha regalato
Tanti spunti di riflessione
Grazie a tutti