Meeting di Rimini 2019 - Un punto di vista sulla Chiesa e sul mondo

Bongiorno Benvenuti sia questo incontro in occasione del quarantesimo Meeting per l'amicizia tra i popoli
Con Andrea Monda neo direttore da alcuni mesi de L'Osservatore Romano il quotidiano della Santa Sede
Una nomina che come credo ci racconterà è stato un fulmine a ciel sereno perché Andrea critico letterario insegnante di scuola
Laureato in giurisprudenza e in scienze religiose
Immagino che se gli avessero detto che a un certo punto la sua vita avrebbe preso questa direzione aveva avrebbe pensato ha un sogno eppure dal dicembre dello scorso anno dirige quello che solitamente si chiama il tris il quotidiano il Giornale del Papa
E allora abbiamo voluto invitarlo al Meeting
Che ha un titolo significativo che ci introduce subito
All'incontro con lui ma quel tuo nome da ciò che fissava i
Potremmo applicare alla sua vicenda
Questa questo verso della poesia indicato lui TWA per in qualche modo
Il suo nome in questi otto mesi di direzione
Ha subito tanto
Immagino l'influsso di colui che guardava in questo caso in colui che guarda si chiama papa Francesco
E allora io vorrei subito chiedere atti come è cambiata la tua vita
Da quel ventuno dicembre del due mila diciotto in cui hai preso il comando dell'Osservatore
Grazie
Grazie Alberto
Forse si sente anche dal timbro della voce mi emoziona un po'ancora adesso a distanza di otto mesi parlare che mi hanno fatto tante volte queste domande sono
Per dirla molto velocemente se qualcuno mi chiama Direttore faccio ancora fatica a capire che sta parlando con me perché i perché appunto non non me lo potevo neanche immaginare
Io sono venuto tante volte qui forse qualcuno del pubblico mi avrà sentito qui al meeting a parlare negli anni passati quasi vent'anni Renzo che vengono a parlare però per esempio di Tolkien o di Lewis di Chesterton hai citato alla mia passione per la letteratura
O per parlare di temi educativi insomma
E in genere vive parlavo e la platea era composta per lo più di giovani
Ed era tutto più confortevole
Però sento anche come dire la simpatia da parte vostra quindi adesso mi mi mi rilasso e devo capire che che cambiato qualche cosa tu mi chiedi come cambiata cos'è cambiato beh cambiato opprimente tutto
Anche se io adesso nel mio linguaggio ovviamente userò delle immagini delle categorie che sono dell'uomo è chiaro perché non è che uno si metta mai cavata nuova no non funziona così
Per usare un'immagine zoologi che è come i serpenti quando fanno la multa cioè quando perdono la pelle no fuoriescono ecco riesca a metà strada sto mutando ma c'è ancora qualcosa del
Il ventuno dicembre presto servizio scritto firmato da direttore responsabile il primo numero che Osservatore Romano
Il giorno prima il venti dicembre stava in classe a insegnare religione ai miei ragazzi
Ogni anno ai ragazzi
Ricorderete sì che le meditazioni della Via Crucis al Colosseo con papa Francesco del due mila diciotto sono state scritte dai suoi studenti
Quella è stata la più bella esperienza devo dire arrivederla adesso in effetti sembra il il fiore no la fioritura e quindi forse dovevo poi cambiare è una delle tante sorprese di papa Francesco che è una delle tante sorprese di un Papa che
Che sorprende continuamente quelle fu un'esperienza bellissima perché quei testi
Scritti
Esclusivamente da ragazzi sono stati veramente un dono per me io ho fatto solo come dire un accompagnatore
Che poi insomma però qui se apriamo il discorso sull'educazione sui giovani come dire mi mi attiri posso tediare o no noi vogliamo sapere talmente grosso da quel ventuno dicembre cioè non allora il venti dicembre Sasco alle ventuno stavo in redazione
Non mi hanno telefonato il venti pomeriggio arrivato un pochino prima
Però se nove no no no no no no io vado un po'prima e io ho vissuto l'esperienza
Devo dire singola Issime ho vissuto
A che
Diverse settimane
La condizione di chi andava scuole faceva il suo lavoro ma con la testa altrove perché avevo saputo di questa proposta
Che era stata accettata il mio nome era stato accettato
E sembrava ogni giorno che doveva essere il giorno no da un momento all'altro si fare sarò sa
E li ha già incominciato a capire che in Vaticano il tempo è molto relativo piace l'eternità il tempo in effetti non
Salvaguardata queste cose
Quindi perché mi è stato detto devo anzi facciamo nome e cognome il prefetto del dicastero che la comunicazione Paolo Ruffini che voi tutti conoscete l'unico prefetto laico ai prefetti di cui è sono tutti o vescovo cardinale quindi
Pregate per Paolo Ruffini e insomma ove che è bravissimo persona seria mi chiama e mi dice
Devo fare un nome
Perché il Papa vuole un nuovo direttore lo se poteva umano e gli ho pensato a te cosa pensi Enrico sei impazzito almeno penso che sai come stai lo star bene cioè
Sì va detto si sono pazzo ad Atene allora
Dice guarda io Paolo sono totalmente inadeguato tu lo sai quello che faccio
è vero che Paolo aveva conosciuta TV due mila ci siamo inventati questo programma forse alcuni o conoscono buongiorno professore chiamo reali delle mie lezioni quindi c'è una stima evidentemente la simpatia e la stima e quindi lui contava su di me
Detto così Paola sono totalmente inadeguato e Paolo l'ha detto be'anch'io sto nel riquadro fare il prefetto
E anche San Pietro inadeguata ha detto va be'allora va bene tutto ciò mi arrendo farà compagnia allora mi unisco a voi a quest'ora e mentre parlavo sentivo dentro di me due voci una che diceva come faccio a dire di sì perché insomma bisogna essere onesti avventura follia
E tra l'altro ventenne pensavo anche a tutto quello che stavo perdendo
C'è tutto questo verde
Insegnamento il rapporto con i ragazzi la bella vita dalla scuola cervice
Che c'è una voce dentro di me che poi ha prevalso come faccio a dire di no
E quindi
Ho vissuto questa stranissima esperienza di stare a scuola
Fare il mio lavoro fino in fondo o stai con i ragazzi
Prosecco ateo racconta un aneddoto che veramente ogni volta il racconto mi viene di nuovo da piangere tanto insomma
Mi arriva questa telefonata Emily viene fatta essa propose di va bene può fare il mio nome al Santo Padre
E che Dio mi aiuti e il giorno dopo va alla scuola
Faccio una lezione finisco la mia elezione di religione in un quarto ginnasio si una volta ci siamo quarto ginnasio liceo classico
Spunta alla fine d'essere spunta un ragazzetto del del di quella classe bassino piccolino ragazzo che va fatto fino a pochi mesi prima terza media mi guarda e mi dice questo io sono Filippo angoscia Filippo
Io sono uno di quelli che non fa religione però dopo questa selezione ha deciso di fare il Gione ma lei rimane con noi per cinque anni
Nicola
Dico basta capta attacca
E chi ti ha mandato
Stavo per mettermi a piante giù stavo metterle perché poi ho dovuto ogni Stato bevendo lavoro mentendo detto sì
Che
E qui ma in compagnia anche di quello che ho citato prima Pietro se è infatti ho negato l'innegabile valore entrò iniziato Puerto allegra
Detto questo per sottolineare un po'lo strappo devo dire cioè è bella Disetti nome l'ho detto e lo sapevo ma
Prestigio un onore mettiamoci tutto quello che volete ma è tutto era bellissimo infatti io sono di una felicità
Traboccante però
Però o ho intrapreso la strada totalmente nuova un'avventura di cui veramente non avevo i contorni e non conoscevo nulla
E lasciamo la cosa e conoscevo molto bene dopo diciott'anni il mio lavoro l'insegnamento di rapporto nei ragazzi ho scritto libri su questo era e talmente intenso che
Lo strappo si sente in maniera acute
Però ringrazio Dio insomma che me lo doveva dire
Se voi adesso invece parliamo cos'è successo da quel momento in poi
Allora io quello che noi abbiamo titolato il dialogo Conte un punto di vista sulla Chiesa e sul mondo
Invertire il termine cominciare dal mondo perché la caratteristica dell'osservatore a differenza di tutti gli altri giornali che si pubblicano in Italia è che non è un quotidiano nazionale italiano no è un quotidiano mondiale nel senso che voi lo sfogliate e trovate di tutto
è un ricettacolo di ciò che accade e che evidentemente tu e la tua redazione andate a scovare o ricevette allora evidentemente questo è un punto di vista assolutamente privilegiato
In questi pochi mesi di direzione
Forte anche della tua esperienza passata ma in questi mesi che percezione e ha avuto dell'uomo del mondo contemporaneo delle sfide più urgenti
Che non sono le sfide di questo o quel Paese di questo o quel continente ma sono sfide globali
Sì è ragione
Quando ogni mattina io verso le otto meno un quarto turno dieci
Oltrepasso il cancello di il portone di Sant'Anna ed entro nel più piccolo Stato del mondo entrò in un altro Stato
Diciamo che entro in un altro mondo e
Però
è una porta d'accesso in realtà a tutto il mondo Cello se lo devo Manon giornale cattolico cioè nel senso voglio universale non è un giornale italiano anzi devo dire che il fatto che
Stando lì dove sto realtà pochi metri no però
In realtà una Bissone a distanza siderale l'Italia
Diciamo la certo punto di vista scompare diventa uno dei
Tantissimi state Stati del mondo
Di cui io posso tranquillamente anche non parla
Salvo che un'improvvisa crisi di governo sì induca il direttore come hai fatto ieri l'Osservatorio di oggi a fare l'editoriale sì
Questo appunto questa la concomitanza devo dire la rete studiata bene ma avete detto voi a Salvini può accontentare dice guarda che dal direttore
Fare non ho mai fatto un pezzo diciamo direttamente sulla vicenda italiana perché io posso permettermi di non parlare di risulta anche le beghe se vogliamo tutte le
Leggo seppi cioè insomma l'Italia esce io sono sono otto mesi che parlo del Venezuela in prima pagina dallo Yemen
Alla per fine litro Saverio Romano bisogna aver studiato bene la geografia che la marea ingenerose studia più però bisogna fare dei ripassi perché e interessante nel senso c'è il mio sguardo appunto probatori di quello che guardiamo no mio sguardo si è per forza di cose dovuto estendere allargare a trecentosessanta gradi proprio è una panoramica un grandangolo non so in termini ottici come si può dire
E quindi ho il privilegio di non dover parlare tutti i giorni come fanno tutti i miei colleghi direttori dei giornali italiani di Conte Salvini Dimaio insomma
Un bel privilegio Doria insomma si sono rilassati sono più rilassata
Però però appunto con come dicevo prima sento anche tutta la responsabilità enorme
Dell'obolo che mi è stato affidato
Per ritornare alla prima domanda è cambiata la vita delle volte anche la vita notturna nel senso dell'otto non ci dormo
Su tutto quando ho avuto l'incarico la la proposta e dei primi tempi
Però ove rendetevi conto è un giornale come ha detto Alberto che considerato il giornale del Papa è chiamato così definito così ed è de nella sostanza così
C'è una mia parola
Prescrivesse editoriale sulla crisi politica
C'ho messo ore
Ogni una mia sillaba eh riconducibile alla volontà al pensiero del Santo Padre quindi patito ribattezzato L'Osservatore Romano l'osservato romano
Perché ho scoperto
Che ogni cosa che scrivo alla io un pubblico di lettori limitatissimo
Sono pochi i lettori lo saluto romano ma sono i più qualificati del mondo se fossi snobba prego ogni giorno di non diventarlo mai potrei dire sopra proprio darmi delle arie perché leggono l'Osservatore Romano in ordine
Il Santo Padre
E lo legge tutti i giorni con un'attenzione che voi che maestà impressiona sono rimasto impressionato
Tante volte mi ha dato proprio la la dimostrazione che va a letto col tutto attentamente ogni giorno
Il Santo Padre tutti i cardinali tutti i vescovi
Tutti i Nunzi apostolici tutti gli ambasciatori i capi di Stato del mondo le istituzioni le ditte diciamo e la comunicazione
Che numericamente non è non sto facendo dei grandi numeri ma non so che altro vogliamo aggiunge quindi un un titolo sbagliato una mia presa di posizione punto l'osservato Romano io ricevo lette tutti i giorni anche da cardinale
Che evidentemente
Durante la giornata leggo l'Osservatore Romano più volte
E insomma ho capito che ho capito che
La virtù fondamentale
E la prudenza e non è un non è una battuta
Questa cosa
Per arrivare alla domanda
Ma saltando mandorle come sta il mondo di che cosa bisogna cosa cosa vedo io dal mio punto privilegiato certo io sono in un punto solido un punto d'osservazione
Straordinario
All'inizio o o apprezzato sulla mia pelle la pars destruens cioè l'esperienza di esse il dietro il signor Romano ha demolito
E fa male quelle al lavoro di demolizione fa sempre male tutti mi schemi mentali tutte le mie logiche ultimi automatismi rispetto al mondo per no per me fino al giorno prima il mondo era Roma la raggiri
L'Italia il centro l'Italia è al centro del mondo al massimo l'Europa l'America a me
Non è così ovviamente non è così
Non solo perché noi appunto abbiamo lavaggio internazionale che spazia da da da da da dalla Patagonia alla Siberia passa soprattutto per i Paesi più piccoli
Non solo per la passione del Papa delle periferie ma perché è sempre stato così
L'Osservatore Romano ma perché da quel piccolo posto dove sto pranzi da tutto il mondo cioè io incontro tutti i giorni persone che arrivano veramente da tutte le parti del mondo spesso sacerdoti missionari Nunzi ambasciatori
Persone semplici
E queste doti
Costringe a una revisione continua delle tre categorie delle rose cioè veramente dico una cosa forse sembra ovvia non è che esistono gli uomini esista Alberto esiste
Il
L'uomo del centro Africa l'uomo nelle in ognuno ma ha una sua storia sopportato straordinario
Il giornale a un a un ritmica molto strana perché noi siamo un giornale del pomeriggio
Alle tre e mezza andiamo tra le tre e le quattro abbiamo in stampa quindi realtà solo tra i grandi giornali solo le monde fa così però insomma in Italia tutti i giornali finiscono a mezzanotte no
Però io mi rendo conto che dovrei rimane il più delle volte rimango anche tante ore dopo doveri Marelli perché da questo piccolo opposto piccolo ufficio
Pranzi da tutto il mondo e questo non sapete quanto educativo quanto fa bene
Quanto veramente sì e punto di vedo dico una cosa che forse può sembrare ovvio no noi siamo pieni di pregiudizi
E l'unica antidoto numero sei demolisce il pregiudizio e quando conosci indirettamente faccia a faccia quella realtà che avevi giudicato
Un esercizio faticosissimo che passa appunto altre strade Molas in demolizione quotidiana e il primo dono ricevuto da da quando sono stato nominato Ruggeri alla presentazione del suo libro Daniele Mencarelli caro amico
L'Avis ha usato un'espressione che mi ha molto impressionato diceva dobbiamo abituarci
Alla scena ci battezzare dalla realtà è perché la realtà è l'unica
Condizione strumento per fare il nostro cammino la nostra strada e la sua è stata come racconta nel romanzo la casa degli sguardi un cammino è una strada drammatica molto accidentata
E adesso mi viene in mente mentre parlavi
Un'espressione di Gian Vittorio che diceva
Nel suo arte nuova di pensare che è ragionevole designa colui che sottomette la ragione all'esperienza che oggi sembra una virtù abbastanza rara scarsa da trovare perché invece si cerca di sottomettere l'esperienza una ragione che è fatta tu l'hai accennato di preconcetti e pregiudizi
Allora in questo il tuo lavoro e il punto di vista con tutti i porti sulla realtà
Come chi aiuta a questa sottomissione perché tu ogni giorno devi decidere tra migliaia di input Schettino aggiungono che raggiungo la tua redazione che cosa mettere in pagina e per una cosa che metti cento né escludente
Questo in tutte di Mencarelli Iodice anche Eaton come reagisce tifare agire
Al flusso che è istantaneo continuo di notizie la Rete poi oggi è esorbitante da questo punto di vista
Bellissimo mistero sestieri Ranieri le Mencarelli se battezzati no dalla dalla realtà dall'esperienza
Bisogni Tondo la ragionevolezza che vuol dire sottomissione all'esperienza
è verissimo tra l'altro fondo dicono lo stesso movimento perché la sottomissione battesimo e andai solo e andare se immerso no immergersi le spese di morte percettive si batte Cipro
Andare sotto ma per poi appunto riemerge che B nati vivi
I venti
E dell'esperienza in
Che secondo me assicura alla vita un tasso di drammaticità assoluto ma anche di autenticità
Finché non
Finché non viviamo così non non non stiamo lì vivendo veramente che io avevo lo sperimento Tato
Chi apro e chiudo Daniele Mencarelli e valido collaboratore L'Osservatore Romano o ripristinato una pagina che non c'era più ma se il nome fondamentale cronache romane o meglio
Prima di me c'è stato Gian Maria Vian nel prima ancora Mario Agnes fino al periodo di Marianne se c'è alla cronaca di Roma
Vian aveva tolto la grave Roma io commesso queste cronache romane dove ho affidato a persone del tipo del calibro di Daniele Mencarelli c'è poeti
Perché hanno lo sguardo perché sanno fissare sanno fissare e anche esporsi lasciarsi guardare dalla realtà di quello che succede in questa città anche di bile che Roma
Se nove L'Osservatore Romano una uno sguardo su comando deve dare quindi Daniele benissimo
Sì io devo devo sotto mettermi a alla realtà che arriva
Sul sulla
Simili tavoli sul tavolo di lavoro se poteva umano come arriva su tutti gli altri giornali in maniera
Soverchiante Manea se assolutamente impossibili da gestire perché viviamo un'epoca da questo punto di vista
Inedita
Anche come dire
Faticosissima da da da da da organizzare perché
Tu considera che l'Osservatore Romano nasce il primo luglio del mille ottocentosessantuno
Proviamo un attimo immaginari
Uno dei primi giornali
è nato lo stato italiano sta nascendo al sole
E quindi per non dico cento anni ma per sessanta settanta anni è stato l'unico
Mezzo di comunicazione
Esistente per il Vaticano è che all'epoca lo la stampa era l'Unione
Quindi era il dominio serena tranquilla cioè voglio dire era
Poi è nata la radio e il Vaticano è stato prima come spesso capita sulla frontiera comma compiremo Marconi la Radio Vaticana ci sono anche filmati non più Pio undicesimo
Pareva dalla televisione e negli ultimi venti trent'anni scoppiato di tutta la
Questo ha fatto saltare tutto per te per i giornali di carta come sapete sono in grande difficoltà tutti quanti l'Osservatore Romano compreso
Io che cosa
Che
Come mi sono Bregolato come come in fondo quali criteri quali priorità come
Come
Guardando il mondo come riconsegnarlo restituirlo all'Ettore dell'Osservatore Romano
E un giornale singola Issime ovest aggettivo lo usa Paolo sesto anzi Montini prima ancora di entrare come adesso nel centenario dell'Osservatore Romano mille novecentosessantuno cioè l'articolo splendida di Montini
Alle Lepore arcivescovo di Milano che dice
Questo singolari stimo quotidiano ragione
Io scherzo anche sul fatto singolarismo nel senso che vendiamo così poche copie che proprio cioè io spero diventa di raddoppiare le colonne o almeno due cioè diventa insomma non dico plurale ma duale
Che succede che
è un giornale strano perché c'ha otto pagine
A volte quando si può dire quando il Papa si allarga
Diventano dodici perché noi e ne raccontiamo quello che il Papa combina diciamo sessanta
E ne combina danni quindi insomma le da ottenere loculo questa diciamo che si e
Ne abbiamo queste otto pagine suddivise in quattro servizi servizio vaticano cioè tutto quello che dice e fa combina il Papa
Il sedicente nazionale abbiamo detto sta straordinaria Baggio di ostativa perché obiettivamente da quando sono arrivato ho incontrato tantissimi direttori stranieri e italiani e stranieri tutti mi dicono e non mi sembravano tutti ipocriti
Mi sembrano sinceri che invidiano questa questo respiro internazionale
La cultura ovviamente poi un quarto servizio che diciamo e religioso il vuol dire tutto ciò che riguarda il mondo delle religioni e lavaggio anche questa internazionale ma non politica dei dalla cronaca ma
Quindi già come dire c'è una selezione c'è un filtro non c'è già un e io questa struttura lo lo lascia
Ho messo delle novità poi magari riguarda qualcosa una l'ho già detto il canarino mannaro ho accennato
Ma
Io penso che noi dobbiamo se potevano debba offrire una chiave interpretativa
Del mondo del tempo che viviamo
E del pontificato in cui ci troviamo a bastare starci dentro
E legge il mondo e legge il pontificato
Collegando lì
Offrendo al lettore delle chiavi interpretative
Sa è una delle più belle soddisfazioni che ho avuto in questi otto mesi la bolla posso citare insomma mi fa piacere perché soprattutto perché ho fatto pubblico e ci sono i video quindi
Potete Andala ritrovare
Perché invece le soddisfazioni private non voleva conto
Perché i guai del Papa viaggio del
Di ritorno il volo da Romania dalla Romania e il Papa ha fatto la cosa fosse molte avete sentito perché molto divertente dice io leggo il giornale di partito
Voi lo leggete L'Osservatore Romano a tutti i giornalisti è una videoconferenza quindi prese
Se no dovesse leggere L'Osservatore Romano
Perché offre chiavi interpretative
E quello che io penso sta lì
A io stavo io stavo dietro la del Papa bar quali storie trovate né mi sono commosso perché non non c'eravamo mai detto cioè non è che vado lì e parlo verrebbe
Però ha detto esattamente colorire desideravo credo che in questi otto mesi ho cercato di fare secondo me il direttore dello studio romano devo frivola che avete per la via di questo pontificato di questo tempo in cui ci troviamo
E finisco avevo detto tutto avevo scritto tutto nel primo editoriale che è uscito il ventuno dicembre che lo scritto veramente in condizioni euro pena uscito da scuola cioè in condizioni psicologiche voi potete immaginare
Stava cambiando drasticamente velocissimamente la verità e in più
Per la serie motivi insomma è stata molto più veloce il passaggio doveva essere molto più lento medico devi scrive un editoriale perché il tuo ingresso quindi dovesse anche con il editoriale in cui presenta io li usa un'immagine e e dico che la separa Romano deve fare un pochino come
Suggerisce come indicare il nostro maestro che perciò abbiamo solo uno che Gesù Cristo e uso l'immagine dei discepoli di Emmaus
Cosa fa aggio su
In ma incontri incontra questi persone che sanno lungo la strada
E si mette a conversare con loro ratifiche di cosa state parlando a
E lì è interessante perché i due
Sanno tutto
Del fatto del giorno della cronaca
è morto cioè su
No crocifisso lo descrive cioè il fatto del giorno non lo conosco
Ma non l'hanno capito
Non lo sanno interpretare
E e Luigi invece gli offre una chiave di lettura largamente operativa e
Cioè all'inizio dice di fa finta di non stabilire cosa serve a me e lo ridico non solo tu sei così forestiero da un sapere quello che è successo allora io usavo nella
Nel mio editoriale dicevo ecco l'Osservatore Romano deve essere un po'forestiero
C'è deve essere uno che da una parte entra nelle conversazioni degli uomini non ha paura del mondo c'entra dentro che state parlando
Cos'è che cosa che guardate cos'è che vi tocca il cuore cosa che vi fa sospiro sette che sta litri no quindi entrare nelle conversazioni degli uomini secondo però in qualche modo stanno un po'fuori e se i Foresti
Cioè avere quella capi dallo sguardo più alto Gesù sarà più alto io che in qualche modo attraversa questi la cronaca e ne offre in qualche modo il senso questa era
L'Audace promessa questo però mi risponde la prima domanda che sto fatto come vedi l'uomo il mondo contemporaneo ti do un aiutino che ed è che traggo dall'Osservatore Romano tu da alcuni mesi
Stai facendo un percorso infatti alcune decine di interviste con personalità le più varie
Del mondo ecclesiale culturale sociale e politico e mi ha stupito perché una delle domande ricorrenti una delle considerazioni su cui sfidi le persone
E questo duplice tema molto connesso dello smarrimento di fronte al e della paura
Allora siccome hai parlato di chiave interpretativa
Che aggiunge ai fatti non una spiegazione ma è un significato e quindi una conoscenza della realtà
Da questo punto di vista appunto questo
Punto di osservazione
Chi ha la sua originalità nel nel punto Sorgi Evo chiari descritto e quali tratti caratteristici ti fa
Trattennero io oggi ho detto questo della paura dello smarrimento perché visto che lo domandi ricorrentemente in modo quasi ossessivo a quasi tutti
Forse questo è un dato che ci può aiutare a prendere consapevolezza di cosa ha bisogno l'uomo di oggi sì
Grazie
A quanto tempo abbiamo tecnico ecco no te lo chiedo perché e bellissimo mezz'ora almeno quelli senza conversazione e
Sì io sto facendo molte interviste ho ripreso ho ripescato un genere letterario giornalistico denti di sega un po'caduto in disuso soprattutto se per la Roma invece perché fa parte di quell'ascoltare le conversazioni degli uomini
Ma cosa si dicono i romani cosa pensa di domenica sera
Se li vai a stuzzicare cosa tirano fuori
Mi è sembrato giusto alla interviste a cui ti facevi riferimenti una serie di ventisei interviste ho fatto da maggio a pochi giorni fa
Su la vicenda italiana che poi politicamente precipitata però insomma non è che volevo parlare di quello volevo parlare Londero dirama diventerà un libro troppo senza essere
Una percentuale poi sulle sì sì sì sì
Lo presentiamo qui vorrei alla
Hai colto una cosa vera lo smarrimento la paura
Forse anche qui c'è qualcosa dell'uomo vecchio nel senso dell'Andrea Monda di pochi dubbi pochissimo vecchia dicembre dell'altro ieri
Nel senso che io ho ritrovato incontrando gli adulti quello che vedevo
Stando con i giovani
Del resto non non c'è da meravigliarsi lo si anzi fosse quasi dire ho visto la fonte
No va la sorgente di quel di quello smarrimento di quella paura
Che
Avvertivo proprio fisicamente stando educando insegnando ai giovani
Teste dando un giudizio su uno dei grandi
Non da poco sì cioè che noi mettiamo nei ragazzi cioè né i figli smarrimenti e paura
Ecco di fronte a questa percezione chiara forte di questo
Ho voluto Scommegna voluto investigare ho voluto capire se soltanto una prima impressione
La prima impressione viene confermata ma secondo me c'è qualcos'altro
Questa è anche la mia speranza in qualche modo
No visto che la la battuta e l'altra sembra depresso mi fa venire in mente lo dicevo spesso quando insegnava a scuola
Che stabile il professore ogni anno due tre volte all'anno incontra i genitori
Degli alunni
E io quando incontra i genitori degli alunni e finì vedevo e rivaluta lo positivamente la lunga dice ma alla fine
Non è ma pensavo se un disastro ma ecco fatta la pace far a
Poteva andare molto che no perché il problema effetti spesso sono io
Però allora come
C'è questo dato
In quel quell'uomo che l'uomo occidentale attenzione appunto io non parlo io non riesco più a parlare come parlavo prima vie disdicevole noi uomini l'umanità è mi riferivo e abito
A Roma Milano New Yorker Londra ma diciamo per fortuna Olausson somma siamo un piccolo spicchio di tutta l'umanità
Questo piccolo spicchio che però armano le sorti dell'umanità e attanagliato dalla paura
E allora
Vorrei
Sto cercando di capirne di più perché la paura ha un effetto terribili che quello che non ci fa capire più nulla
Che il Tigrè allo smaltimento
Ma secondo me la paura
Rivela qualcosa di più
Secondo me ha a che fare con il desiderio
Però questa sensazione cioè
La paura Rivella la la la lo smarrimento rispetto a una ferita che però nasce dal fatto che il tuo desiderio non non trova corrisponde l'oggetto culto del soggetto
E allora c'è la per la paura mi sono fatto che siede anche la paura è sempre secondaria sempre seconda
Perché noi abbiamo quasi paura chi non
Ma abbiamo sempre paura di perdere qualche cosa quindi c'è qualcosa prima
Quando facevo l'insegnante di religione facevo vedere i primi cinque minuti di quel film bellissimo che bellissimo imperfetto ma bellissimo che inside Out la pizza
Hai visto inizia da da quello del dove ci sono le emozioni in primo no quindi la paura maggiore la tristezza la rabbia ce ne sia
E lì c'è un'idea anche teologica straordinaria vede difende la pizza insomma sono i trattati più interessanti
Inizia che compare la gioia cioè la prima cosa e l'aggio
E poi documenti secondo i vari livelli arriva tristezza
A questa è fondamentale secondo me fondamentale la tristezza come anche la rabbia e la paura nascono perché
C'è questo Sensi questa sensazione di aver perso la gioia primigenia però al a al all'origine all'origine c'è la gioia
Che poi è quello che ha raccontato nella Bibbia insomma
E dio vide che era tutto molto buona
E tutta la storia dell'home che abbiamo perso quel quel contatto che ogni tanto recuperiamo anche se fugacemente incollaggio
Quindi io sto cercando di interrogare intervistare
Far raccontare le storie degli uomini perché vedo nell'uomo occidentale un grande smarrimento la grande paura che molte volte si trasforma peggio ancora in un rancore
Il risentimento
Ma voglio andare a esplorare il sentimento
Certo che c'è prima delle risentimento e e capire che forse a che fare con il nostro desiderio desidero di una gioia vero
Mi stupisce questo che dici perché se c'è poi lo chiedo a te per l'esperienza che hai dal posto che occupi se c'è un aspetto che a me colpisce del delle movenze del magistero di papa Francesco
E che ha questa capacità molto singolare di leggere sotto la superficie
E questo del desiderio
Mi sembra uno degli aspetti Kennedy coglie sì addirittura al fondo di tutte le ferite dell'uomo di oggi a tutti i livelli affettivi conoscitivi esistenziale
Come qualcosa di persistente
E mi stupisce perché questo è anche uno dei tratti che si possono rintracciare in alcune figure contemporanee totalmente laiche a agnostiche al limite dell'ateismo
Né penso una che in questi mesi domina la mia immaginazione che le vecchie che in un carteggio con Bernard-Henri Lévy a un certo punto dice
Io tutta la vita
Sono stato perseguitato dal desiderio di essere amato la mia uno che come tu ben sai perché la il prete il lavoro della Polizia precedente
Letteralmente umanamente le ha provate tutte non si è fatto mancare nulla ed è di fatto un fondo buio
Che quel nichilismo che oggi domina eppure in quel fondo buio
La frase di Tito l'esperienza gli ha restituito qualcosa lui dice ho avuto questo desidero tutta ha ragione mi dice che è un desiderio impossibile
Tuttavia il desiderio persiste
Se qualcosa di più originale solo agivo potente che neanche tutta la negazione che uno ne può fare
Per le esperienze che ha vissuto per le Paure per gli smarrimenti
Però su questo Titti Edo
Da questo punto di vista che cosa ti colpisce come vedi Tucciarelli quasi dirimpettaio
Il muoversi di papa Francesco in questo contesto umano a cui si rivolge
Quasi facendo saltare la categoria dentro o fuori perché a questo livello tutti ne siamo parte della del dramma della sfida
Ti rispondo un minuto però ti volevo dire tutta questa cosa bellissimo tu l'hai detto mamma ma sotto sentire anche un po'di sana pelle doc
Perché lo condivido pienamente e si aprirebbe un
Ore e ore dove il professore Meo teniamola bada però invece come direttore alla fine si bellissimo ma che vuol dire poi cosa faccio io quotidianamente allora una cosa che e non è tentativo che sto facendo una cosa l'ho pensato
Aumentare amplificare
Rinforzare dentro l'Osservatore Romano in quello che io chiamo il taglio narrativo cioè andare a cercare storie
Perché sono convinto che se io lascio parlare i protagonisti i problemi si sono
La suora che in Congo combatte contro lembo la nuova contro o contro la carta
I protagonisti sono gli ultimi bravi si veri della storia ma quelli veri
Se io riesco a ammette che in pagina storie forse sia per chi le racconta e sia per chi le ascolta si crea quel momento perché il tempo fondamentale cioè quando uno ti racconta la storia sospendi due cioè non sei una macchina che deve fare cose e produrre S.p.A. è ovvio dico perché molte volte dietro se avevamo diventa un po'la mala gestione una stupenda di un sacerdote della fraternità sacerdotale dei missionari di San Carlo Borromeo Taiwan già questa caratteristica non l'ho fatto perché sta per ogni
Non ho non ho detto nulla nemmeno constatare istinto avete organizzato a voi ma invece questa nono ma veramente
Se
Non c'è più il tempo non so se voi verificate quello che sto dicendo io pensano in famiglia ma se ne fa non c'è più il tempo di ascoltare una storia che può essere quella del nonno del Papa ma anche dell'ultimo figlio del più giovane
E se salta questo
Si inceppa Lalla genere attività since poi subentra la paura perché in nichilismo che l'effetto per ultimo nichilismo Linda Michil latino Nichi che vuol dire inneschi lumaca cioè non c'è il filo
Siamo una società sfilacciata perso il filo non commettiamo più niente negozi e qui arriva a papa Francesco
Che invece
Sente sa crede che tutto è connesso per cui non c'è dentro o fuori siamo tutti dentro questo grande dramma che la vita
Sul grande dono drammatico che la vita
Per cui li può parlare liberamente
E lo fa e l'ho fatto con poche parole e con molti gesti perché sa che
Ecco punte come famiglia no il Papa non non parte
E il Santo Padre non parco
Però lo dico da direttore sta sempre in movimento se sta mai ferma
Anche come dire
Però poi si è preservato Vandamme sul Papa aveva tu non devi mai fare una domanda
Su un personaggio non puoi chiedere allo staff più più ristretto perché lo staff ristretto
Non sopporta il suo capo cioè non sopporta il
Norme non dite questa cosa io ho detto il cioè
Rimane questa la neoeletta
Moneta non sopporta il PAI e poi
Dal titolo cosa voglio dire
E c'è ovvio no se perché in realtà
In realtà
Siamo travolte affascinanti con
Insomma è straordinario vederlo all'opera
Per ottenere il suo basso non è semplice faccio un esempio un'altra ne dovrei non dovrei dire ma lo dico
è capitato una volta ma ho la sensazione che capiterà di nuovo e in altre forme capitato già altre volte
Noi noi della comunicazione vaticana delle volte il più delle volte riceviamo il tutti i testi che il Papa va a pronunciare magari il giorno prima ce lo danno o no
E quindi il giorno prima io avevo ricevuto un testo bellissimo il Papa avrebbe pronunciato non mi ricordo più in quale occasione
Leggo questo testo bellissimo mi lascio ispirare scrivo l'editoriale formidabile
Cioè te lo sei venduto prima no aspetta no dovevo uscire alla fine del discorso del Papa il Papa arriva in questo luogo si siede prende il testo io stavo guardando e lui fa avevo preparato un testo ma non lo leggo più
Cioè perché non si è fatto e si è no
E va a braccio e non dice niente di quello che aveva detto recava la scritta quel verità viale io l'ho preso per lo buttò cestinato piangendo è con un po'di risentimento essere un esempio solare lì sotto ma ne segue desolati pone all'esperienza
Perché la realtà ci supera continuamente la grandezza dell'uomo e in questo caso del direttore
E di non incaponirsi sul suo editoriale bellissimo di obbedire attenui il fatto tu hai citato Mencarelli di Tonna io decidono
Quando venivo qui al in passato Chesterton è che dice
L'uomo sano quello che come dire
Allarga la sua attestano
E invece illogica dice il poeta no
Invece di Romolo oggi lo cerca di mettere tutta la realtà dentro la sua testa traversa scoppia fatti logico voi impazzì fisso
Dice sempre Chesterton il pazzo non è colui che ha perso la ragione che ha ma che ha perso tutto tranne una ragione settimane solo e ha ragione l'arida
Raziocinio Lionel serie alla fine scoppi fatti impazziscono dice la selezione dei cassieri
Gli scacchisti nostra questi messaggi qui io l'ho fatto anche il cassiere annerita annerita non combinate tante ha lavorato in Banca facevo il sì
Per non impedire che stavo capendo che stavo impazzendo
Mi somme Sensi nei jeune detto di sì si era provato no
Però lì mi divertiva fare il polipo e sei Jaguar tanto tanto adesso ma hanno preso
Il Papa insomma
è convinto che io possa fare bene questo lavoro che poi vuol dire appunto stare molto affianca Luís
E cercare di di di di di di di
Comunicarono a comunicare questa persona che
Ha qualcosa veramente di scardinare innanzitutto a ottantadue anni
E quando soprattutto i lo incontrano i viaggi quando ai viaggi tredici
Blu come fa
Perché io che ho trent'anni meno di lui non riesco a stare al suo passo
Secondo me lui ha ben presente per quello che stavo dicendo prima
Che
Se dovessi dire un aggettivo nel suo caso di illude la persona urgente cioè sente l'urgenza
Sente percepisce l'urgenza
Perché il mondo vive in una situazione drammatica
Quindi lui non fa sconti non
E il papà dell'allegria della gioia dell'INVIM ma le cose sono strettamente collegate
Per quella cosa che dicevo prima cioè l'Iva a scavare oltre la superficie
E riesce secondo me il pilota toccare il cuore di tutte le persone
Perché
Lo invita le persone a fermarsi un attimo a a rivedere a raccontare la propria storia alla ricerca di quella di quel desiderio persistente sia questo che desidero persistente che cosa offre
Offre diciamo la sua esperienza di fede Lecco se tu mi dovessi dire cosa
La come dire la forza di questo uomo perché appunto fisicamente già non si spiega
E anche il fatto che lui attraversa il mondo adesso fra pochi giorni andiamo in Mozambico Maurizio se Madagascar e poi si va in Thailandia in Giappone
Se qui mia moglie qua e mi vede entusiasta sì
No è venuta perché così mi vede se non me ne deduce non
Ci ci siamo dati appuntamento a Rimini e a Rimini ventidue ecco magari grazie
Soprattutto rimpiange pranzi dopo la scuola lei insegnante di religione delle medie e del liceo eravamo tutti i giorni a pranzo insieme bellissima lei mi parlava della sua prese io della mia e ai cosa
Stupenda tranquilla nel adesso ogni tanto accende la tv mi vede vicino vicino a quello vestito di bianco le ma se ne stava in via Romania dico sì è vero sarà giovane ci sono le prove e
Lui c'ha questa forza di sinergia e poi c'ha questa serenità
Non mi piace stava Alessandro Maurizio Maresca tra l'altro
Che nasce e quella mente perché c'è sempre una sorgente non c'è sempre una fonte nasce secondo me dalla sua grande fede
Cioè Luisa che
Il diavolo il principio del mondo velocità ogni giorno il diavolo ma c'è il signore della storia e questa storia e già ha già un vincitore quindi a una capacità di abbandonarsi di affidarsi per cui passa lietamente attraverso veramente fuochi e fiamme che il che il mondo non gli non gli non gli risparmia
E con cioè
Alla e sto parla visto che spesso ha dovuto tra che fisicamente no direttamente con lui sono degli alieni viaggi voi soprattutto questo sì
E i viaggi sono quei momenti anche a livello perché questi se la realtà e precise la realtà la comunicazione
A livello di comunicazione i viaggi sono molto intenso momenti contente e qui arrivano in genere quando sta in viaggio arrivano gli attacchi di terribili scandali a orologeria cotechini de tutto
Per cui io che sono il direttore Romano Teodoro ed io rispondiamo facciamo a
Rispetto riguarda mi e che las
Dio esiste non sei tu cioè il sottotesto è questo Dio esiste non seduti voi anche rilassato
E capisco perché è un'esperienza che io vivo
A a a fasi alterne con don Karol che il prete nano tenta di certi io di spirito sono un po'Alice osò e prende il polso l'accusa che mi fece don Giussani tanti anni fa tu sei troppo preoccupo oso bella termine che non c'è nel vocabolario ma lui facevi neurologica e un giorno mi ha detto guarda rilassati
Io c'è e e sì come dire il protagonista è un altro perbene questo colpisce del Papa ed è così io non aggiungo altro è proprio così poi anche l'UE subentrasse parole tipo preoccupo oso perché c'è questo linguaggio un po'
E spesso anche il segno dei grandi cioè
Per dare appunto
Il giusto spazio alla realtà piegano la lingua no interessante del surf
No lui offre una storia
Che non è solo la sua storia nel canale di questa sala ma è la storia di Gesù fateci caso nello non parla quasi mai non usa mai la parola Cristo dice Gesù cioè la sto dio fatto uomo c'è la storia di questo mo'dinanzi ai è la offre a tutti
Perché sa che questa storia scioglie tocca e scioglie ci faccio una domanda impertinente tanto disagio hai detto accesa il titolo è infatti non monta il palco del Papa a tutto il resto è secondario o ragazzi
è l'ultimo giorno nel direttorio si è licenziato no no sillaba il presidente torno a fare il professore nulla domandi pertinente questa per riguardano interessano innanzitutto e non il mondo esterno
Questa preminenza data come dire all'esperienza e linguaggio ecclesiale si direbbe all'irruzione dello spirito che
Fa acqua completarsi compiersi
Non sarà forse anche questo uno dei motivi per cui papa Francesco
Mal sopportato
In un contesto in cui invece spesso si tende o tendiamo
Ad assicurare la possibilità del cristianesimo cinque attraverso regole di Vietti strutture organizzazione
Che invece la sua testimonianza fa non perché non siano giuste tutte queste cose offerto ma perché questo non è in grado di rispondere a quella persistenza del desiderio
A quel urgenza di vivere che c'è in chiunque dicono sacche al di là dei problemi invece riduttivamente politici con cui si tende a leggere il pontificato non sarà questa sottolineatura come vedetta tu
Della fattore storico delle incarnazione senza il quale cristianesimo e Chiesa sono parole
Che bello conversare con Alberto perché fa la domanda e dentro c'è già la risposta
Eh l'acqua
Adesso sono talmente raccordi sono talmente la cosa che non potevo farlo di latte allora come quel gioco tutto mi dissi niente gli stessi o nuovi si mediche ieri il silenzio e l'Osservatore Romano da mesi sta facendo solo interviste e l'hanno detto lo esatto
E ho capito che non potevo dire tutto quello che cerca il direttore ha capito
Dopo pochi giorni stava lì che noi avete il Direttore faccio no no e quindi ha detto che mi invento
Racconto storie o le faccio faccio uscire fuori e visto che siamo in questo livello di racconto di storie mi smise non mente Parlami solennemente due romanzi
Che fosse possono servire dire quello che sta dicendo tu la letteratura in questo una grande amica
Ed romanzi a cui io tengo particolarmente uno
Il signore degli anelli e l'altro e I promessi sposi
Tutti e due letture di Bergoglio e poi si sposi proprio lettura scatenata ma anche se
Dicono un po'più o meno la stessa cosa definisce ma che c'entra ma invece dicono un po'la stessa cosa ha messo i Promessi Sposi rinominato anche nel messaggio che ci ha mandato per i fatti e infatti pensiamo guarda proprio la scena dell'Innominato qui abbiamo Lucia
Un nome ritratto dice qualcosa no
Lucia che è un punto luminoso che vanno al castello di non aver luogo più buio Hadera di Mordor c'erano e lì ci troviamo il paradosso per cui chi ha paura e l'Innominato con le luci
C'è Lucia paura ma ha molta più paura l'Innominato
E lo cioè non fa altro che dire il signore perdona tante cose però nove misericordia sembra il messaggio di papa Francesco in un mondo in guerra in un mondo Fosco in un mondo anche truculento delle volte ma lui non fa altro che se se stessa come Lucia lo fa altresì senza
Forse trema anche dentro il suo cuore non lo so però ripete Dio perdona tante cose proprie strade è il messaggio di Papa Francesco e questa cosa
Scompiglia ecco lo spirito che scompiglia tutto quello che succedeva innominato Manzoni ce lo descrive in maniera
Sia nel libro o meno la stessa cosa qui ci sono degli Hobbit e voi sapete un po'se rally se no sapevate lo come si dice
Che
Che non c'entrano niente nella Terra di Mezzo evadere mezzo sembra quella dell'Innominato dei se e dei potenti no e il magnifico è la morale quella del Magnificat no ha rovesciato i potenti Veltroni esaltato gli uni questi umili questi Hobbit
Arrivano e scompaiono dovendo comunque vanno che hanno il Papa seminando il panico
Ecco secondo me
Adesso non voglio come dire
Parlare troppo di me però la mia nomina di un professore di religione a direttore
Indicato da Paolo Ruffini
Un esperto di comunicazione ma un laico che sta dentro la Curia romana
Nominato dal Papa corrisponde tutta la stessa logica che la logica degli Hobbit c'è la logica dell'outsider
E la logica dell'umile Lucia che mette in crisi il potente e la logica che se se il mondo diventa sistema per cui diventa soltanto
Come dire regole stregone schermi non non si salva non si riscatta Systems si muove soffocando e ha bisogno di di di di di una breccia bisogno del vento gagliardo di Pentecoste
Ecco gli Hobbit Lucia
Chissà forse anch'io sono un picco spero di essere un piccolo hobbit faccio parte di questa stessa storia
Mi ha colpito che una delle interviste che il fatto in questi mesi a don Carrón sì ai nessun titolo per me è stato abbastanza sorprendente ed è la forza squilibrata del cristianesimo
Chiede
Da una risposta dicano chiaro qualche modo è desunta da una immagine
Di papa Francesco lo squilibrio dello spirito perché già colpito così questa immagine perché quello che dice il duro creando prima ti riferiti alle regole alla
Che erano anche quello che dicevo prima cioè io sono arrivato lì con i miei tutti c'abbiamo la nostra forma mentis c'abbiamo tutte le nostre forme formule no e stai pochi giorni giallo se per la Roma nominarne al devastato tutta la mia
Tutta la mia precedente la mia previa ricostruzione del mondo
E
Se pensiamo che il cristianesimo e
Una formula che ci si il riequilibrio del mondo non abbiamo capito bene
Ecco se che sanissimo
Era il Vangelo di domenica no il fuoco come vorrei che fosse già sceso io sono venuto a portare il fuoco
Quella cosa lì quel bellissima conversazione con Carron
Ellul parlava proprio il titolo dato dalle sue parole che riprendeva Veron immagine perché il nove maggio scorso il papa San Giovanni laterano parlando alla diocesi di Roma che risente molto nove il vescovo di Roma
Non dice papà dice Vescovio ha detto bisogna mantenere lo squilibrio c'è la il cristianesimo e la manutenzione dello squilibrio bellissima che sa che cosa
Ma non non si sta inventando nulla papa Francesco cioè il Vangelo questa cosa qua si vede anche dalla fine che ha fatto Gesù non è venuto a a come dire a riconciliare a
Ad aggiustare le cose le venute a a a convertire gli dice che ha portato il più grande disordine appunto questo alla questo ci dobbiamo ricordare perché inevitabile cristiani di venti secoli di cristianesimo siamo portati a
Come quelli che leggono la Bibbia quasi fosse il libro delle risposte no ma il libro delle domande
Cioè se non lo prendiamo e libere risposte abbiamo usano immagini Northrop Frye grande critico letterario canadese che ha scritto un libro stradine siamo il grande codice la Bibbia il grande Codice della letteratura e le dice spesso noi non richiesti
Piani finiamo per fare quello che fanno o finiamo per fare con la Bibbia quello che hanno fatto filistei i filistei Sansone Italia ma i capelli cioè i togliamo la forza
Però i figli se non sapevano che quei capelli piano piano
Cresceva ce la Bibbia si prende la sua rivincita la Bibbia la parola di Dio il Vangelo
E anche la Chiesa
Sì sì quando è voce no della della parola viti di Gesù usava dire si venda su di noi
Ma cerchiamo di come dire di aggiustarla ce l'ha il Vangelo no inevitabile cioè io parlo di me ma penso che possiamo riconosce lo tutti
Questo Papa questa grandissima capacità che nasce dalla sua grande libertà interiore di essere perfettamente come dire semplicemente Canale di questo vento che non è suo ma che arriva dall'alto
Per chiudere dici cosa ti ha suscitato il titolo del mittente nacque il tuo nome da ciò che fissare c'è un verso di una poesia di Cala volitiva dedicata alla vela Veronica bellissimo bellissimo
Forse noi di il nostro nome e tecnicamente ci viene da dall'inizio dello sterile realtà è un'acquisizione ultima e ce lo conquistiamo o lo riceviamo da quell'appunto che
Che fissiamo nel senso tutto questo verso cui ci dirigiamo verso cui tutta la nostra vita tende quindi solo la fine saremmo avremo un nome ha fatto venire in mente una osservazione faceva Flannery Ò Connor questa grande scrittrice cattolica americana e diceva
Noi diventiamo quello che vediamo io questo l'ho lo sentivo molte lo dicevo molto gli studenti perché ha una grande forza educativa no noi diventiamo quello che vediamo e allora si tratta di
Non solo di questa sana manutenzione dello squilibrio ma di una faticosa educazione dello sguardo
Cioè cosa guardiamo non cosa fissiamo poi per esempio fissare bellissimo questo termine
Fissare un termine benissimo che noi non facciamo ci mette un po'in imbarazzo
Perché non fissiamo P. nulla invece pensare a tutta la dimensione contemplativa della vita
Che è una una dimensione dove il fissare è fondamentale non fissiamo più nulla perché andiamo di dico se andiamo di fretta
Forse abbiamo gli occhi fissi sul telefonino
Ma forse
Quello non non soddisfano
Allora secondo me dovremmo avere la capacità e cito di nuovo la collo e chiudo lei parla proprio del tosta no della stare a fissare contemplati la capacità di fissare le dice
L'artista ma se ci pensate questo vale per ogni uomo della vera e la capacità di stare a guardare le cose allibito stupiti ti diceva leader dovendo stabilire con un pizzico di stupri stupidità di stupidaggine
Perché questa stupidità reso stupidaggine vuol dire la capacità di stupore
Presente un po'così e
Se non è abbiamo perso questo siamo molto seri pensavo di sei persone rispettabili pensiamo di avere molte cose da fare non posso mette perde tempo affissa in niente nessuno
No doveva avere un po'anche il coraggio di apparire stupidi in questo gli Hobbit sono meravigliosi
Come vedi parlo sempre delle poche cose Rizzo passione perse no e ti ringrazio grazie
Credo che la cosa più interessante di oggi
L'incontro così come si è sviluppato in un dialogo libero con una persona che appunto ce l'hai detto devi misurare anche le virgole
Ma la sincerità e lealtà con tutti i sei esposto
Può essere solo frutto di una stima di un'amicizia
E allora io mi ero appuntato due pagine le tue citazioni ultime il tuo ultimo è terzo
Non c'era messi d'accordo ma le rendono ancora più pertinenti perché l'augurio che io personalmente ma credo dopo che ve le ho lette
Le condivide Rete
Ti facciamo per il tuo lavoro ma non si sa puntato il conto corrente bancario che l'abbonamento alla quello lo distribuiamo dopo all'uscita e invece invece nove vie la follia totale di questo giornale
Io vorrei anche far vendere qualche copia in più però lo separano mano sappiatelo è on line alle tre e mezza quattro sul suo sito totalmente tutto gratuito per cui ho detto tanto vale ma allora a a
Sono
Solo due brevissime i pensieri di due persone che anche in questo documentare un'affinità non essendoci mai incontrati che può essere sono frutto di una comune esperienza della fede e dell'umano
La prima è questa
Parole entrambi ai giornalisti
Lo scopo specifico la missione per un giornalista
Deve essere quella di aprire
Tra parola e parola
O dentro le sillabe della stessa parola
Aprire il più possibile uno spazio come quando si aprono le finestre
Uno spazio per un'aria vera per un senso vero
Creare lo spazio che renda più riconoscibile e accettabile il senso vero
Il giornalista crea spazi per una registrazione più vera del presente la seconda è questa
Dà i frutti possiamo riconoscere la verità degli enunciati
Se suscitano polemica
Fomentano divisioni infondono l'assegnazione o se invece
Conducono a una riflessione consapevole e matura
Al dialogo costruttivo a una operosità proficua
Il miglior antidoto contro le falsità non solo le strategie
Le regole i precetti ma sentite le persone
A queste Bergodi persone
Che libera dalla bramosia sono pronte all'ascolto
E attraverso la fatica di un dialogo sincero lasciano emergere la verità
Persone che attratte dal bene si responsabilizzano nell'uso del linguaggio
La prima frase di don Giussani la seconda di papà Francesco
Questo è l'augurio perché noi vogliamo vedere sempre più incarnato in te e nello strumento che fai questa sensibilità che oggi è così rara eppure così necessaria grazie di cuore non aggiungo altro
Ultima cosa che vi dico è
Vi chiedo la pazienza di
Di ascolto anche quest'ultima a sua posso citare la frase più ripetuta da padre da papa Francesco pregate per me
Ma vi ricordo solo
Che negli spazi della Fiera troverete delle postazioni con sopra scritto dona ora
Che Nicola dopo quarant'anni di meeting sono ancora più
Importanti e significative perché tutta questa cosa vive e cresce sulla gratuità delle persone
E sul lavoro può l'Ontario di migliaia di persone che non solo vengono ma si pagano la permanenza
Forse mai come quest'anno stiamo facendo l'esperienza questo si è la realtà di questi giorni
Di qualcosa che ha che cade
Grazie a questa presenza nostra degli ospiti dei relatori dei volontari
Una miriade di incontri
Che senza anche un aiuto materiale non sarebbero possibile o non sarebbero possibili in queste dimensioni che consentono di ospitare centinaia di migliaia di persone
E quindi chi può con la generosità senza guardare alla quantità
Dia perché questa opera comune possa continuare a esistere grazie grazie soprattutto Andrea grazie allora