Sinodo metodista - valdese 2019. Intervista ad Alessandra Trotta eletta moderatora della Tavola valdese

Alessandro Trotta è stata eletta dalla sino al chiese maîtresse valdesi moderatore della Tavola valdese una tavola che oggi a cinque componenti donne
Nella discorso di insediamento possiamo dire così utilizzato intanto tre parole emozione timore fiducia
Ho utilizzato la parola umiltà e fiducia
Non mi ricordo negoziato la parola emozione alla mozione sito situata all'inizio ha ragione l'emozione quella ovviamente che si avverte per il grande con grande senso di responsabilità per
Essere stata chiamata questo incarico
Che assumo con appunto con timore e tremore ma anche con molta fiducia la prima volta che un Dior come
Moderatore alla prima volta che una metodista moderatore è la prima volta che abbiamo moderatore vice moderatore donne è un anno delle prime volte
Però devo dire mi sembra di poter dire che questo accade in modo naturale cioè senza che diventi un tema
Il fatto che ci siano delle candidature femminili per ruoli di vertice oggi non hanno alle nostre chiese un tema penso che la persona sia non siamo arrivati alla maturità di pensare si prova a individuare le persone che si ritengono giusto e per un certo ruolo questo a prescindere dal fatto che si tratti di uomini o di donne e oggi certo questa è la novità forse ancora un po'più eclatante
Per come siamo metodisti o dal desti del sud o del nord e così via quindi tutta la ricchezza delle
Diversità che sono presenti all'interno del nostro mondo lei tra le tante cose che ha fatto in questi anni è è stata responsabile dell'Ufficio affari legali della Tavola valdese in quanto avvocato civilista laureata in giurisprudenza a Palermo qui il tema dello Stato che dovrebbe rispettare le sue proprie leggi
è un tema vuol dire che siamo se certa che abbiamo un problema perché dovrebbe essere assolutamente scontato che lo Stato debba rispettare le proprie leggi a cominciare dal patto fondamentale che ci unisce come italiani in una comunità che è la nostra Costituzione
Effettivamente qualche volta si fatica e se si può dare un contributo a richiamare anche le istituzioni pubbliche al rispetto delle leggi a cominciare descritta Etò dalla nostra Costituzione
Certamente la nostra chiesa non si sottraggono penso che questa sia una parte della loro testimonianza
Ne ha fatto riferimento a un noi è un concetto di capovolgimento o ribaltamenti
Sì concedono il noi e io l'ho declinato ecco qualche volta chiaro che il concetto del no è un concetto che perché ne ha tanti provenienti da culture diverse qualche volta da presupposti di fare da qualche volta non da presupposti di fede e quindi è un concetto sul quale possiamo riconoscerci insieme ad altri però credo che nel nelle nostra nel nostro vissuto di credente ed in particolare i protestanti italiani è un concetto che ha un fondamento molto preciso cioè noi crediamo in un Dio che ha un piano per l'umanità che un piano sociale non è un piano individuale non immagina degli individui isolati quindi tutte le forme di in cui si vive la fede esclusivamente in un rapporto fra la singola persona e Dio escludendo
La comunità escludendo l'idea che l'individuo si inserisce all'interno di una comunità e che all'interno della comunità realizza la pienezza
Della propria vita è un concetto che ovviamente parte da quello che noi crediamo in quanto credenti in Gesù Cristo quindi è un no e che ha un fondamento particolare
Ambiente e inclusioni e due altri temi che questo vaccino tratta sì il tema dell'ambiente è un tema nel quale
Nelle nostre chiese sono attive da moltissimi anni
Il nostro Sinodo ha ulteriormente incoraggiato le chiese a procedere anche qui nel vivere coerentemente
L'idea che è l'impegno ambientale oggi un impegno cruciale
Molto del destino del dell'umanità dipende dalle scelte come singoli è ovviamente anche in una dimensione più ampia si compiranno nei prossimi anni ma direi nei prossimi giorni rispetto al tema della salvaguardia dell'ambiente
E quindi delle chiese cristiana che anche qui partono dall'idea che questo mondo meraviglioso che noi abitiamo è anche un donna che c'è stato affidato per poterlo posto dire
E che ove lo si gestisse nel modo costa ecco corretto
Ci sarebbe tanto per tutti
Ci sarebbe tanto per tutti in un
è un tema che ovviamente cincischia cinque anni si può sintetizzare quale messaggio da questo Sinodo dalle vostre chiese alla politica e alle istituzioni al governo che dovrebbe arrivare
Credo che le nostre chiese
Lancino il messaggio della volontaria sarà del componenti attive di questa società
Di voler dire delle cose che forse oggi non sono molto popolari non lo sappiamo alcuni dei temi che sono diventati centrali nel nostro impegno di chiese in questo momento sono temi nei quali si riscontra una difficoltà
Far capire a far capire perché sono così importanti quindi non lo sappiamo che non sono popolari non ci non ci portano popolarità
E e però le nostre chiese hanno continuato a voler dire anche su questa strada bisogna camminare perché non riteniamo che sia la strada della maggiore coerenza con l'Evangelo di cui noi vogliamo essere testimone
Grazie grazie ad Alessandro Trotta e auguri per il suo lavoro