#Agricoltura? Parliamone

Buongiorno da Carlo Triarico ben ritrovati per una nuova puntata di agricoltura parliamone
La trasmissione che a radio radicale dà spazio ai temi dell'agricoltura per parlare delle questioni della fame dei dissesti in mondiali intorno
Al clima alla questione agroalimentare che vede ancora un crescere delle persone che nel mondo soffrono la fame che sono sulla soglia del rischio per essere i nuovi sterminati per fame
Oggi vogliamo parlare di quello di cui si sta parlando del riscaldamento globale degli incendi
Del caldo della mancanza di acqua della dell'hedge amento delle acque dei problemi dei mari come questo investe il nostro futuro agroalimentare ma io voglio farlo
Cominciando dal concreto del piccolo da una notizia
Di questi giorni sabato scorso i giornali davano notizia nei piccoli tra filetti
Di seconda
Del dramma di un ennesimo agricoltore morto durante i lavori dei campi lavorando in nero per produrre cibo che commodity che a un prezzo basso e quindi ingiusto
Ecco leggiamo dal Corriere del Mezzogiorno appunto di sabato trentuno agosto
Giuliano bracciante in nero molto nei campi datore di lavoro denunciato lavorava in una coltivazione di Meloni ed è stato stroncato dal caldo eccessivo
Il proprietario dell'azienda agricola dovrà rispondere di omicidio colposo e molto probabilmente per il caldo torrido mentre lavorava sotto una serra per la coltivazione di Meloni
Ha avuto un improvviso malore del deceduto subito dopo
Italiano cinquantacinque anni lavorava al nero in un'azienda agricola all'estrema periferia di Giugliano in provincia di Napoli il fatto è accaduto mercoledì scorso ma si è appreso solo oggi il titolare
L'azienda agricola nuovo di cinquant'anni è stato denunciato per utilizzo di manodopera non in regola omicidio colposo violazione delle norme in materia di sicurezza del lavoro
La salma di tranciante è stato trasferito all'Istituto di medicina legale università Federico secondo dove sarà eseguito esami auto avuto autoptico
E poi si parla ancora del del
Del del della necessità di controlli nell'articolo
L'azienda oltre al lavoratore decide deceduto secondo gli accertamenti eseguiti dei carabinieri c'era anche un altro lavoratore non in regola la paga media giornaliera di un bracciante per la raccolta di Meloni e circa
Quaranta euro i carabinieri delle compagnie di Giugliano con il capitano Andrea corazza hanno il intensificato i controlli passando al setaccio diversi fondi nella zona ecco
La situazione
E lavoro nero in campagna ricordiamo che noi abbiamo una legge lungimirante sul cambio sul caporalato che introduce termini concreti legalità la positiva di dare i controlli
La situazione del del del lavoro nero del caporalato in in in agricoltura e una situazione
Tipicamente legata alla ingiustizia dei prezzi ecco bisogna sempre ricordare davanti
A morti come queste dal lavoro in nero che c'è nelle campagne nonostante leggi controlli
Che non esistere un basso prezzo per i prodotti alimentari non ci sono bassi prezzi se non come illusione
Quando il prezzo è apparentemente basso da qualche parte stiamo pagando un prezzo molto alto lo sta pagando
Un agricoltore che muore per il caldo durante il lavoro lo sta pagando l'ambiente lo stiamo pagando in termini di ingiustizia e l'inquinamento è anche di salute e poi in termini macro economici perché abbiamo un'agricoltura che per continuare a produrre merci a basso costo
Deve investire parte importante dei fatturati delle tassazioni degli Stati
Per reggere con sovvenzioni un sistema agroalimentare che sta mostrando sempre più i suoi limiti io ricordo quello Chirico spesso da questa trasmissione
Soltanto l'Unione Europea spende cinquantotto miliardi l'anno di Euro in agricoltura il che si avvicina al trentotto per cento del bilancio europeo e la voce più consistente
E ricordiamo ancora una un altro aspetto che di questi cinquantotto miliardi che l'Unione Europea spenderanno l'anno per sostenere con le nostre tassazioni questo sistema agroalimentare per il settanta per cento i pagamenti che arrivano agli agricoltori o comunque alle proprietà fondiaria sono pagamenti dati
Direttamente in ragione della su della proprietà di superficie agricola
Cioè i soldi del SISDE il cosiddetto primo pilastro della PAC politica agricola comune europea
E per il settanta per cento sono dati in base a quanto ha proprietà di terreno Touadi e questo ha favorito accaparramenti di proprietà fondiarie a carattere speculativo proprio per riuscire ad avere soprattutto rendite di carattere finanziario parassitario grazie a questi finanziamenti che non danno i soldi in base a impegni ambientali di produzione ma soltanto fotografano una situazione vecchia ormai vecchia
E cosa succede che le aziende chiudono lo sappiamo le aziende agricole non reggono questo questo sistema nonostante gli incentivi chiudono e lettere vengono accaparrati Lenglen Ling e anche un fenomeno europeo
Ricorda un altro dato che in Europa il soltanto il tre virgola uno per cento delle aziende piccolissima parte
Gestisce ormai la metà dei terreni agricoli coltivati
E cosa facciamo noi con questa enorme spesa
Per i fondi in agricoltura ebbene produciamo prodotto i basso valore una testimonianza beh nel due mila diciassette
Il Nordafrica il Nord Africa assorbito il trentacinque per cento delle esportazioni di grano dell'Unione europea cioè l'Unione europea per oltre un terzo finisce per esportare il suo grano in un contesto di mercato povero come quello del Nordafrica ma peggio ancora se andiamo in genere alle altre farine possiamo vedere che dipende dalle farine ma al si sta tra un quarto e i due terzi delle esportazioni le farine europee
Finiscono all'Africa subsahariana che in uno dei posti più poveri della terra noi andiamo con gli incentivi economici della PAC
Tutta quella consistenza del bilancio europeo trentotto per cento sforzi enormi per fare concorrenza alle farine delle popolazioni dell'area subsahariana con le nostre farine a basso prezzo prezzo
Drogato da finanziamenti
E la stessa cosa vale per esempio per il bestiame un altro dato delle performances straordinarie nella parte dell'Unione europea che il quarantatré per cento delle esportazioni di polli dell'Unione Europea finisce anche questo
Nell'Africa subsahariana
Sale Europa che deve
Rivitalizzare il suo mercato e lo fa con l'export e siamo d'accordo perché sappiamo che da tempo sull'agroalimentare il mercato interno il nord europee stagnante ma che tipo di export e questo qui che
Fa concorrenza alle produzioni agricoli dei Paesi più poveri della terra
Noi avremmo diciamo una possibilità ben diversa quella di potenziare i prodotti di alta qualità alimentare
E di grande valore nutrizionale che quindi sono anche prodotti molto apprezzati sui mercati che conta in un paese piccolo come l'Italia
è un Paese che ha meno della metà della superficie agricola francese per farsi un'idea e soprattutto con un territorio che conosciamo e quello italiano disposto appunto su in condizioni orografiche del complesse per cui sono poche le nostre pianure
E abbiamo invece prodotti tipici l'Italia da sola
A quasi trecento prodotti tipici riconosciuti del mio europea rispetto ai mille quattrocento che l'Europa riconosce in tutto il mondo quindi abbiamo un patrimonio eccezionale che caratterizza la nostra che di coltura non coglie ai cultura
Di produzioni di massa ma invece morì coltura di piccole produzioni tipici Zarate di qualità ma di alto valore nutrizionale come dicevo nel mercato verrebbero riconosciuti se noi riducessimo
Con un sulla scia di politiche agricole europee poco lungimiranti continuamente il prezzo ha un prezzo apparentemente basso come diceva un prezzo ingiusto
E i cui costi paghiamo in altro in altro modo una ricerca della Commissione europea la la relazione all'Emmy
Ci ricordava che potremmo nel due mila trenta sarebbe saggio farlo arrivare a una produzione agricola nell'Unione Europea il biologico
Che sia almeno il cinquanta per cento e per farlo condizione necessaria che la relazione commissionata appunto dalla Commissione europea
Ricordare che almeno il dieci per cento della ricerca in agricoltura il nord europea fosse destinata alla ricerca in agricoltura biologica che come sappiamo invece la ricerca che ha che il fanalino di di di coda ma
Cosa avviene
In Italia nel frattempo con le condizioni del clima di di cui si parla poi parleremo del rapporto l'otto di agosto è stato diramato dall'intero governo aumenta
Pannella con climate change bene in Italia ci dice il CNR
C'è un allarme è un rischio grave di di desertificazione sappiamo che la desertificazione dei suoli
Viene viene
Viene individuata con dei suoli calano nella loro percentuali di sostanza organica da a dall'un per cento oppure sotto e questa è la condizione ormai molto diffusa anche le zone più fertili
D'Italia per esempio la pianura padana è una delle poche pianure fertili italiane dove si può fare l'agricoltura più intensiva bene con l'agricoltura sulla sulla
Pianura Padana e minacciata dalla desertificazione perché anche questo territorio contrariamente a quello che il nostro immaginario ci ricorderebbe ed territorio grave rischio di desertificazione
Bene viene lanciato un allarme del CNR ce lo ricorda il settimanale
Terrà in vita con un articolo di Alessandro Maresca del trenta agosto due mila diciannove allarme del CNR Centro e Sud Italia a rischio desertificazione la Sicilia dice l'articolo la regione più esposta la desertificazione
Per
Landi ricordiamo che Landi associazione nazionale per le bonifiche l'irrigazione dice l'articolo per l'ambito l'irrigazione rappresenta un intervento importante per contrastare l'inaridimento dei suoli per favorire la produzione di sostanza organica
Dice l'articolo si sta concludendo un agosto bollente dopo un luglio che dall'organizzazione meteorologica mondiale è stato classificato come il più caldo dal mille ottocento ottanta
Un altro aspetto che ci deve far riflettere e che nuove dei dieci mesi che nove dei dieci mesi di luglio più caldi di sempre si sono concentrati proprio tra il due mila e cinque il due mila diciannove
Le conseguenze
Di questa situazione sono in una progressiva desertificazione dei suoli conseguenza diretta del surriscaldamento terrestre si tratta di un problema che interessa tutta l'Europa
Purtroppo inclusa anche in Italia il CNR conferma che le aree a rischio desertificazione in Sicilia sono mai il settanta per cento nel Molise cinquantotto in Puglia il cinquantasette
In Basilicata il cinquantacinque ma non sfuggono anche regioni del del del Nord dall'Emilia Romagna presente
In Sardegna nelle Marche in Umbria Abruzzo in Campania i dati che ci vengono forniti sono anche questi altri comunque tra il trenta e il cinquanta per cento di soli disponibili
Si parla di desertificazione quando lo sostanza organica ci ricorda l'articolo del suolo scende sotto l'un per cento mentre grazie a un ciclo biologico dei vegetali sostituito da buoni sistemi di irrigazione grandi subito nel suolo la sostanza organica del terreno dovrebbe aumentare
I dati appunto che vengono forniti sono come dicevamo da dati veramente pericolosi dovrebbero far riconsiderare la questione della della della della dell'agricoltura e dell'uso dell'irrigazione in agricoltura per questo il il presidente dell'ambito Francesco Vincenzi
Affermava appunto in un comunicato emanato dall'organizzazione che è fondamentale la presenza di un sistema irriguo razionale efficiente continuativo
In questo senso bambini settantacinque interventi finanziati dal piano di sviluppo rurale nazionale fondo di sviluppo e coesione
In realtà dovremmo davvero impegnarci per una irrigazione razionale che non sprechi le risorse visto che in Italia ancora siamo molto lontani da forme di irrigazione diffuse
Sul territorio che non danneggi Missori e non sprechino
Le acque ma andando avanti con la questione del del clima di quanto questo interessa di coltura vorrei leggere
Il comunicato
Che è stato emanato dal il PCC dicevo prima l'Inter come frammentato panel on climate change
è stato emanato il l'otto di agosto oli PCC
Appunto l'organizzazione che dal mille novecentottantotto ha sede a Ginevra dal mille centottantotto si occupa e dell'Autorità più importante degli studi scientifici sul cambiamento climatico e anche quello di proporre alla politica
Le le le soluzioni possibili per intervenire su questa grave situazione
Bene nella Corea del Sud si era riunito questo pane licenziati
E ha chiesto di limitare il riscaldamento globale come ha fatto del resto nella relazione dello scorso anno a non oltre un grado e mezzo per cento di aumento di temperatura rispetto ai tempi per industriali
E questo per far questo ci dicono dall'Ipcc si richiede
Cambiamento rapido lungimirante senza precedenti in tutti gli aspetti da società
E quindi e quindi questo sa dovrebbe essere l'impegno produttori l'agricoltura
Fornendo dia chiari benefici per le persone per gli ecosistemi naturali affermato l'Inter come lamenta al pane lontana Cengio
Bisogna limitare il riscaldamento globale rispetto a quei due gradi di aumento di temperatura che era appunto l'obiettivo che sono poste
Le i Paesi riuniti per risolvere il problema
Non è da poco questa differenza di mezzo grado
E che il rapporto ci porta con le citazioni di oltre sei mila riferimenti scientifici questo il contributo del rapporto realizzato con lavoro di migliaia di Esperti e di revisioni da parte di governi di tutto il mondo questo importante rapporto a testimonianza della portata rilevanza politica della dell'organizzazione
Ci hanno lavorato a scriverlo novantuno autori provenienti da quaranta Paesi è chiaro che un'operazione molto importante sappiamo che interviene sulle decisioni adottate dal Trattato di Parigi
Bene il il il rapporto da un messaggio chiave è chiaro
Che quello che emerge con con molta forza dice il comunicato stiamo già vedendo le conseguenze di un riscaldamento globale ci un grado Gino grato di temperatura
Quali tra l'altro momento di venti metri o estremisti innalzamento del livello dei mari da diminuzione del ghiaccio Marino dell'Artico
In effetti la notizia di pochi giorni fa che il presidente del da che da che che che è stato annunciato che Giakarta smetterà probabilmente di essere appunto una capitale per dover trasferire minare più alte
La città e questo è un evento non unico che interesserà sempre di più paesi nel mondo il rapporto mette in evidenza un numero di impatti dei cambiamenti climatici che potrebbero essere evitati se CCT si tenesse appunto fermi all'uno virgola cinque per cento per esempio dice il il il il comunicato
Entro il due mila cento l'innalzamento del livello del male su del mare su scala globale sarebbe più basso di dieci centimetri come un riscaldamento globale soltanto di un grado e mezzo rispetto ai due gravi
La probabilità che il Mar glaciale Artico rimanga in estate senza ghiaccio marino sarebbe una in un secolo con un riscaldamento globale di un grado e mezzo mentre sarebbe almeno una ogni decennio con un riscaldamento di due gradi di temperatura le barriere coralline diminuirebbero
Del settanta tra il settanta e il novanta per cento con il riscaldamento globale allunga allevato e mezzo mentre a due grandi perderemo totalmente qualsiasi barriera contro fra linea sarebbe appunto distrutta nel pianeta ogni piccola quantità di riscaldamento in più ha importanza specialmente per il fatto che un riscaldamento di un grado e mezzo
Oltre aumento il rischio associato a cambiamenti di lunga durata oltre del sibili come ad esempio la perizia di alcuni ecosistemi
Bene il il il chiaro che il il lavoro che può fare la rottura importante perché le le emissioni di CO due mette globali prodotte dall'attività umana
Dovrebbero di diminuire di circa il quarantacinque per cento rispetto ai livelli che abbiamo registrato nel due mila dieci e questo deve avvenire entro il due mila trenta quello che ricordavo prima della Commissione europea misurato uno studio sul forme di agricoltura sostenibile che ho indicato per il due mila trenta almeno il cinquanta per cento in Unione Europea rivede cultura e biologica fa appunto e o a questo importante rapporto
In Italia questo rapporto è stato comunicato soprattutto per la parte che riguardava il sistema agroalimentare circa le il bisogno di consumare meno carne
è da tempo che la FAO ricorda l'esigenza di diminuire nell'alimentazione dei Paesi ricchi il consumo di proteine di origine animale
L'organizzazione mondiale della sanità d'altro canto su una prospettiva diversa quella medica ci dice che allo stesso modo dovremmo diminuire il consumo di proteine animali
E questo consumo che l'organizzazione della sanità identifica coincide con le esigenze che la FAO identifica diminuzione dei presidenti del Polo della Condé il consumo di proteine animali per saldare
Appunto i territori salvare i territori si dica salvare anche dalla fame milioni di esseri umani poiché
Un chilo di carne per essere prodotto consuma otto nove chili di semi chili segni che ovviamente alimenterebbero molte più persone che sappiamo sono sottratti con mangimi
Che in Europa provengono da zone lontanissima migliaia di chilometri sono sottratte le popolazioni locali con quel processo di andrebbe in via di di di accaparramento delle terre che serve ad alimentare appunto i nostri animali una vero e proprio azione la sciagurata quella di aver ridotto le mucche a competitori alimentari di esseri umani più poveri della degli esseri umani più poveri della terra
Ebbene il rapporto il PCC è stato è stato raccontato in Italia proprio per questa questione il fatto che occorre diminuire il consumo il consumo il consumo di carne
Questo ricorda appunto l'Ipcc sarebbe davvero utile sia per il clima sia per la salute ma è un dato che molto importante ricordare quello che viene ricordato dai dai dai ricercatori naturalmente fa eco con la questione dell'Amazzonia inizia parlato molto degli incendi in Amazzonia perché perché al di là delle immagini forse eccessivamente catastrofiste che sono state diffuse che fanno immaginare incendi vastissime effettivamente l'aumento degli incendi c'è stato l'orientamento è stato sensibile in rispetto a quello che veniva negli anni passati ma soprattutto si è invertita in Brasile ormai dal due mila sedici
Quella quella Processo positivo che aveva visto una protezione delle foreste del decimi fluviali e che in realtà cominciano a essere ridotte
Che in questi anni stanno vedendo appunto un consumarsi per quella politica che Bolzonaro appunto definito di riscatto del Brasile che vede e colpire le aspirazioni ambientalista e la cultura ambientalista come il primo dei nemici
Un tipo di
Azione che Brasile molto forte ma che insomma come impostazione culturale vedremo abbiamo visto in Italia vedremo sempre di più in in Europa
Su questo tema vorrei ricordare che proprio in questi giorni è uscito un documento che picco vede come FRIM primo firmatario il professor Berrino non colgo noto
In Italia e che appunto molti incarichi internazionali di ricerca
E che si sta dedicando diffondere una cultura del del cibo ma anche la tribuna con di conseguenza cultura agricola
Possa tenere in saluta la popolazione e che a un appunto redatto con un panel di esperti una carta di Indirizzo della cultura contadina alimentare leggendo dalla carta della mausoleo Ea
Chiesto qualche frase
Dice la ricreazione di una cultura contadina coinvolge tutti ed è responsabilità comune sono necessarie azioni che promuovano la consapevolezza degli effetti del cibo educati educazione al consumo consapevole ogni giorno
Un adulto medio conti almeno tre scelte
Cosa mangia a colazione a pranzo e a cena scegliendo quindi quale futuro dare alla sua salute all'agricoltura al pianeta
Consumo consapevole dice ancora la carta della mausolei a significa anche tener conto del giusto valore il giusto prezzo degli alimenti che vengono prodotti rispettando la terra e le persone che lavorano
E una una citazione che vorrei da appunto dal professor Berrino Franco Berrino
E questa mangiamo i cibi e non le trasformazioni industriali dei cibi il cibo dei Paesi ricchi
Tanto più quanto più un ricco di prodotti alimentari lavorati all'industria
è associato all'obesità diabete al cancro il cancro inoltre e aumentato significativamente dal consumo cronico di alimenti contaminati delle sostanze chimiche utilizzate l'agricoltura industriale
Da tempo si sapeva che gli agricoltori esposti a dosi elevate si ammalano di più di cancro di malattie
Di euro logiche e che i loro figli hanno un rischio aumentato di malformazioni oggi continua
Franco Berrino oggi gli studi hanno mostrato che anche le dosi
Molto piccole che assumono i consumatori accumulando signor nostri tessuti sono cancerogene con la cartella ma solleva è uno di quegli esempi di azioni positive per il clima ricordo
Che
Salute clima alimentazione saranno un tema della si era sana che si terrà a Bologna c'era
Nazionale del biologico che ogni anno si tiene a settembre dal sei al nove di settembre ci sarà quest'appuntamento anche con un importante elemento che quello gli stati generali del più logico che si terranno sempre a Bologna tra il cinque e il sei parteciperanno a questo anche le più importanti organizzazioni agricole del Paese perché
Il tema dell'indirizzo l'agricoltura un tema che ci riguarda direttamente riguarda
Veramente tutti
Ricordo che recentemente anche la cella Conferenza Episcopale Italiana aveva lanciato un appello per da una direzione ecologiche l'agricoltura italiana
Indicando la la stessa agricoltura biologica come uno dei punti di riferimento da da adottare di questi giorni sono gli appelli del Papa che hanno riguardato le acque
Papa Francesco ha indetto una giornata di preghiera in cui appunto le persone si concentrino sulla necessità della della del occuparsi dei mari e delle acque dolci vista la situazione molto critica
Devo dire che il settore del biologico che vedrà appunto la fiera sana
Ci collegheremo appunto da Bologna nei prossimi giorni per questa trasmissione radio radicale sarà appunto presente con interviste azioni
Su questo mondo del biologico che cresce e che in Italia appunto in Europa soltanto il settimo paese per numero di ettari coltivati quindi non è il primo dei Paesi abbiamo diciamo come dicevo precedentemente meno della metà della Francia
Ma l'Italia appunto con queste piccole dimensioni realtà è un paese molto significativo perché il sesto al mondo
Per coltivazione biologica e vediamo dopo colossi come l'Australia e la Cina
Dagli Stati Uniti l'Argentina e persino la Spagna che il Paese più più piccolo tra questi cinque che ci supera sappiamo a anch'essa il doppio degli ettari coltivati in Italia ma in il biologico appunto sta crescendo vedremo come se ne parlerà in in in nei prossimi tempi in Europa nel continente europeo si stiamo parlando ormai trecentosettanta
Mila produttori impegnati su tredici virgola cinque milioni di ettari
E la due il mio europea dei quindici rappresenta il settantotto per cento di questi produttori del del continente europeo e il novantacinque per cento dei trasformatori settantotto per cento della superficie
Segno che la regolamentazione l'aver introdotto una legge del biologico già nel novantuno un primo Regolamento europeo che la legalizzata apportato quelle differenze di diffusione
Perché dove c'è illegalità legge dove c'è l'organizzazione azione sistemica che deve provenire appunto dalle organizzazioni pubbliche
Effettivamente è possibile farcela ormai
L'Italia con il settanta con i suoi settantacinque mila ottocentosettantatré produttori biologici censiti è il quindici per cento della superficie
Ormai il Paese numero uno per produttori in in Europa
L'Eurostat ci dice che l'Italia del io cresciuta in cinque anni del cinquantaquattro per cento
Pensate che in Francia in Spagna di i due colossi dell'agricoltura europea riduttori però ci sono la metà
In Italia
Il sessantacinque per cento
Delle aziende già totalmente totalmente bivio ecco il settore del biologico e del biodinamico a un mercato ormai mondiale
Che le agenzie individuano in ottantanove virgola sette miliardi di dollari
E una una una bacino motivi di di di mercato che l'Italia potrebbe ancora meglio cogliere come azione di sistema si attende
E speriamo che vada a termine in questa legislatura se legislature continuerà la legge di regolamentazione italiana del biologico che non è stata promulgata nelle ultime tre legislature e che speriamo questa volta ce la faccia una legge molto importante perché come dicevo dove c'è regola dove c'è legge e possibile a un settore qualsiasi settore dell'economia
Di di farcela l'esempio del regolamento europeo venti novanta due nato nel mille novecento dal novantuno dall'Unione Europea con i successi Dorotea che leader mondiale delle coltura biologica lo testimoniano
Speriamo che questa legge che appunto riconosce tratto adeguatamente ve lo dico più dinamico realtà storiche veramente e Possa cosa faccia ricordo che l'Italia
Esporta il trentasei per cento del suo fatturato del biologico e dovuto esportazioni
E che ormai i dati statistici ci dicono che acquistiamo e biologico in Italia almeno una volta ogni anno insomma hanno acquistato prodotto biologico ventuno oltre ventuno milioni di famiglie
Ossia l'ottantuno per cento delle famiglie italiane sanno cos'è biologico lo hanno almeno acquistato
Una volta i dati sono molto interessanti perché con questo tipo di leadership perché le orbitaria sta assumendo di mercati internazionali del biologico le potremmo costituire quella piattaforma mondiale dell'Agro ecologia
Che il nostro territorio per vocazione per storia per condizioni climatiche ambientali avrebbe tutta la possibilità di assumere in un momento di crescita dell'economia verde questo sarebbe a mio avviso risolutivo di una serie di problemi che l'agricoltura italiana sta vivendo drammaticamente bene
E tutto per oggi e per l'agricoltura parliamone Carlo Triarico vi saluta di rimando la prossima puntata di ricorda che approfondimenti
Su questa puntata e le altre sono presenti sul mio blog Carlo Triarico punto it ti arrivederci risentì ce la prossima