L'Italia è più bella - Manifestazione di chiusura della Festa Nazionale dell'Unità 2019

Buonasera tu impiega essere qui a Ravenna
Oggi e domani chiudiamo questa meravigliosa edizione della festa nazionale dell'Unità
Una festa che
Permettetemi una battuta grazie alla scelta di Nicola
Grazie ricorda grazie a tutti
Oggi domani chiudiamo questa meravigliosa edizione della festa dell'Unità
Una festa che permettetemi una battuta
Grazie della scelta vinicole lavoro Di Stefano ha rimesso le cose al loro posto
Ad inizio estate si parlava della nostra provincia per un improbabile lì disteso ok a petto nudo che attaccava inveiva contro i giornalisti
Colpevoli di svolge il proprio lavoro e oggi si parla da Ravenna dalla nostra città di un nuovo protagonismo del partito democratico grazie Nicola qui averci scelto ancora
è stata una festa che ha fatto registrare un'affluenza straordinaria che ha permesso a tante persone di visitare la nostra splendida città migliaia di cittadini sono usciti di casa e sono venute ad assistere dibattiti a confrontarsi su un'idea di politica e di mondo a mangiare ottimo cibo e ascoltare grande musica
Tutto questo è stato una grandissima fatica per tutta la macchina organizzativa ma anche una grande soddisfazione per la nostra comunità fatta di mille volontari nella quale ognuno ha un ruolo fondamentale e ognuno sa che conta
Nella quale ci sono valori ideali comuni idee a volte diverse ma che trovano la sintesi in un partito un grande partito che vuole essere ancora quel luogo di ascolto e confronto che tanti cercano ci tengo a ringraziarli uno per uno così come i sindaci della provincia i segretari comunali membri della segreteria provinciale che hanno dimostrato ancora una volta di essere un'unica classe dirigente attenta unita e compatta
E a tutti quelli che hanno prestato servizio come potevano in base alle proprie capacità e possibilità
E che oggi non riescono ad essere qui mando un abbraccio fortissimo perché se il tono di uno di loro e alle altre centinaia di volontari che animano le feste nulla sarebbe possibile
E permettetemi di dire una parola sui dipendenti del partito democratico nazionale e locale
Che spesso lavorano in condizioni difficili dietro le quinte grazie perché se tutto ha funzionato è perché voi siete stati impeccabili
E grazie ad altre vera colonna della festa lui sì che meriterebbe di essere su questo palco stasera
è stata una festa strana ma bellissima strana perché nate pensata come una festa d'opposizione ad un governo dannoso e pericoloso
E che ogni giorno anzi ogni cinque minuti quando giravamo gli Staind riservavano vita preoccupazioni e speranze
Bellissima perché come tanti mi hanno detto scritto si respira una bella via si vede aiuto reciproco confronto rispettoso e sorrisi tanti
Insomma quel mondo che spesso suoniamo solamente
Quel mondo perché spesso sogniamo solamente nel quale si è tutti diversi ma tutti uguali
E nel quale ogni minuto dimostriamo che si può essere felici anche insieme
Perché c'è e nelle nostre sive fresco e si vede una dimensione collettiva della felicità
Però tutti noi segretari di circolo e provinciali per primi dobbiamo fare in modo che le nostre feste non rimangono un mondo a parte rispetto a quello che succede fuori
Perché l'odio che attraverso parole pericolose e gesti nostalgici è stato instillato nel Paese arrivato in profondità esservi era tanto del nostro lavoro per rimuoverlo
Un lavoro
Che a livello politico e parlamentare ha condotto in maniera unitaria decisa umile
Con tanto coraggio e la schiena dritta il nostro segretario nazionale Nicola Zingaretti che ringrazio nuovamente sei qui
Lavoro che impegna fin da subito in maniera diversa i nostri parlamentari nostri ministeri
Ma che necessita di essere affiancate completato da un partito presento sui territori nell'Ariete e che doveva fare e soprattutto un lavoro culturale nella City nella società
Spesso ci si chiede anche davanti alle griglie dei servizi di guardiani e di vigilanza da dove partire
Io dico dei bambini e dalle donne perché se come detto da Giulia stamattina la riunione dei segretari di circolo le ragazze e le donne devono pensare come vestirsi prima di uscire di andare le iniziative politiche è un grande problema
Ma io dico
è un problema soprattutto nostrano
Dinoi uomini di tanti atteggiamenti spesso marxisti padronali e superficiali
Ne approfitto per favore disordine da esprimere la mia solidarietà Teresa Bellanova Paola De Micheli
Ilaria Cucchi Maria Elena Boschi e tutte le donne che sono venute alla nostra festa e sono state oggetto di una campagna Florio incomprensibile
E sui bambini
E sulle future generazioni perché oggi se i genitori devono essere preoccupati per il colore della pelle dei propri figli
Sì è la città nella famiglia nella quale si nasce ancora determinano
Benvenuto Roberto quanti
Se oggi la città e la famiglia nella quale si nasce
Ancora determina una parte importante del futuro delle ragazze e dei ragazzi di questo Paese significa che per tutta la sinistra in questo Paese c'è ancora tanto tantissimo da fare da dare
Siamo nati dodici anni fa con un sogno quello di riunire l'Italia e gli italiani
Con la festa ci siamo dati l'obiettivo di riaccendere il nostro Paese e di trasformare la paura e speranza
Oggi è il momento di fare dare ancora di più buon lavoro a tutti i nuovi ministri di buon lavoro alla segreteria buon lavoro Nicola buon lavoro a tutti noi viva il Partito Democratico e grazie
Buon pomeriggio a tutte
Ecco poveretti a tutti
Per esempio il e e sintetica come come necessario in queste occasioni e perché credo che siamo tutti qui per per ascoltare farci dare la carica ai e guidare dal nostro segretario
Baglio appunto per brevità lasciarmi cinque immagini sono le cinque immagini che sono insieme alle parole risuonate in questa festa dell'Unità che ha perfettamente descritto Alessandra per nostro segretario provinciale che ha lavorato in maniera veramente
Ardua difficile quotidiana insieme a tantissimi volontari collaboratori collaboratrici
è stata una festa importante è stata una festa densa
è stata una festa necessaria per la nostra comunità e allora la prima pare queste comunità è partito
E credo che qui insieme abbiamo elaborato all'ascolto e il dialogo
Una scelta che in una certa o per una scelta che non ha certo scaldato pensi cuori di Monti e mi riferisco a questo passaggio alla spalla strettoia
Della formazione di questo governo ma credo che abbiamo colto tutti tutte
La potenzialità riformate Ricceri fondatrice per nuovi democratici e democratiche perché grazie a questo passaggio alla Costituente delle idee che ci aspetta quello che ci siamo detti su questo palco
Possiamo tornare a chiarire chi siamo
Chi ha chi si ammala chiara il partito democratico chi siamo noi tornare a parlare delle radici profonde del dell'antifascismo del nostro riformismo che ha un riformismo per le persone non a prescindere dalle pensioni
I Democratici Italia Democratica credo siano pronte
A prendersi carico di quel diritto al futuro che le italiane e gli italiani vogliono
E vogliamo ritrovarci ritrovare quel Paese che in quelle immagine le immagini che abbiamo visto in in quel nelle cronache quotidiane
Nei trasbordi dalle navi che erano bloccate in mare abbiamo visto perso presto nella loro umanità nella disumanità di quelle scelte
E l'altra parola il sapere non c'è diritto al futuro se non iniziamo come comunità una nuova stagione di diritto al sapere di diritto alla formazione continua
Stiamo attraversando il passaggio verso una civiltà nuova una conversione collettiva di come concepiamo la società umana
E sta avvenendo attraverso la tecnologia la Rete attraverso gli smartphone che quotidianamente teniamo
Teniamo nelle mani
Questo futuro questo presente potrà essere accessibili ai nostri bambini che oggi nascono che probabilmente faranno lavori chiede che non esistono se sapremo creare una vera infrastruttura del sapere in questo Paese
Che vuol dire fare uscire la scuola dal dal Novecento farla ricostruirla rifondare la verso il futuro
Lui né
Pietro dimensioni del tempo a ridarle alle nuove generazioni Ca'la dimensione del passato della memoria la dimensione del futuro quindi della speranza è la dimensione del presente dove invece questa destra ci voleva fare rimanere a rimanere nell'emergenza rimanere nella non non costruzione di di di riforme la terza
Parola e lavoro e il lavoro è un diritto che va calato però in questa contemporaneità
Che va calato nella nel coraggio che dobbiamo avere nel guardare la generazione questa generazione di ventenni e di trent'anni
E provare a dirci che quel binomio che è sempre stato tra diritto al lavoro e Benessere miglioramento della vita oggi non stanno corrispondendo quel binomio non non esiste più siamo invece di fronte a uno schiavismo contemporaneo che non è
Possibile che non ha tollerabile a non possiamo continuare a restringere quello che ha il il campo del dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici e credo che debba essere una nostra ossessione quotidiana fa tornare a parlare di diritti e di
Ed i lavori e noi dobbiamo fare conduca alleati
Che sono le parti sociali che sono i sindacati che sono le università diretto innovazione diritto e ricerca
E l'altra speranza è nata farà la l'ha fatta risuonare qui in maniera molto densa Walter Veltroni qualche qualche sera fa al ed era un panorama ed è la parola speranza una parola di sinistra una parola nostra
E che dobbiamo far vedere no diceva Walter Veltroni la destra c'ha fatto vedere la minaccia l'ha fatta vedere in maniera molto concreta
E allora noi altrettanto concretamente credo che dovremmo fare vedere che cosa la speranza la speranza nel futuro
Perché la speranza e insieme alla volontà alla ragione
Un motore capace di produrre azione azione politica capace di modificare le prospettive modificare le possibilità e quindi dobbiamo avere coraggio coraggio
Nella speranza ridare speranza quei centoventi mila giovani che ci lasciano che se ne vanno che hanno ancora speranza ma non la vedono qui
La vedono altrove e si parte hanno forse quelle sono le migrazioni che ci devono preoccupare quella è la vera emergenza
Sono e mettete
Gli ottocento mila bambini
A cui avevamo promesso una cosa a qualche tempo fa e si chiama ius soli e provare a ritornare a riprova a riproporla quella speranza quella promessa
è un'altra ma
è l'altra apparato in cui voglio chiudere
Direi in maniera insomma importante anche qui perché siamo in un momento fondativo rifonda tipo sono le donne sono le donne di questo Paese è di questa comunità politica
Se non è da anni uomini e qualora venisse negli anni attualmente Kenan Galliano amanti
Ma non è Danieli lei Daniele qual è quali influenza comunità quali impeccabile abito e queste comunità nelle sue audizioni
In gruppi di difesa e la donna
Negli anni della Resistenza alle donne lì hanno iniziato il loro cammino dei diritti insieme ai partigiani né partigiani lì sono iniziati
I premi le prime avvisaglie le prime basi dell'Uefa della nostra regione di una regione grande come l'Emilia-Romagna e di un e di un Paese e a loro si deve credo un percorso grande quindi la voce delle donne non può mancare in questo passaggio politico e culturale
E quindi e questi sono i locali ai fabbisogni queste emozioni finì prima occhiatina democratica il nostro partito viva l'Italia
Grazie a tutti grazie davvero di osso del cuore Grazia volontari delle nostre feste e sapete perché non solo per il lavoro che fanno tutti i giorni tutto il giorno ma perché ci consentono di Astore diversi dagli altri
Ci consentono di evitare di appropriarsi indebitamente di quarantanove milioni di euro come doveva andare in USA per finanziare le campagne elettorali volessero motivarsi Savoldi dal filosofo grazie
A quelle persone a quegli uomini e quelle donne a quei giovani a quelle domande mobili più maturi
Ci consentono fidanzamento unico trasparente foto del sudore del delle persone
Galleggia a pochi mesi dalle elezioni regionali ho riscoperto la piazza
A loro dico che noi un anno e siamo sempre in piazza più abbiamo organizzato duecento feste dell'Unità in Emilia Romagna lo abbiamo fatto con la forza con il simbolo di tutti di tutti voglio dico ancora grazie per questo perché ci consentite
Davvero di essere diverso e sono certo che tutta quell'energia
Che c'è nelle nostre terre effettivamente speso
Dalle nostre sta rastrellando il permette a disposizione di una importante campagna elettorale che abbiamo del fronte per le elezioni
Regionali di fronte a una destra di cui preoccupano i toni lo squadrismo maschilista e misogino che mettono in campo ogni giorno nelle loro dichiarazioni insopportabile
Da combattere
Sempre sostanzialmente senza sale essenza ma
Ma a preoccupare sono i valori che mettono in campo
Perché a fronte di un bambino che la stima colmare
Un bambino che lasci da domare non è compensato da un crocifisso tenterà di mettere in una scuola non può aiutare i simboli religiosi poi Carter pronto ad alzare i bambini ma dal mare
Le due cose non stanno Alicia in basta dagli sia
Hanno
Benvenuto a Paolo Gentiloni
Automezzo Vendola
Dove governano laddove dovremmo alla destra quali Milano nella proposta di cambiamento
A Ferrara sia tradotto nell'aumento degli stipendi del sindaco e dall'assessore a Sassuolo
Al dipendente di un'azienda in crisi hanno così da poter andare in Russia per recuperare il lavoro capisco che abbiamo buone relazioni dopo avesse proposto troppo gestire una crisi aziendale
Vedendo i lavoratori Luzio si può fare di meglio queste queste al cambiamento noi
A fronte di questo tipo e dopo l'Emilia Romagna da teologi omogeneizzato Roma dodici quella guidata da Stefano Bonaccini un'Emilia Romagna
Pure nella Roma del piano ridotto i costi della politica senza intaccare quelli della democrazia una emisero mandati a fronte di un lavoratore che rimane indietro fa di tutto perché possa sentirsi ancora parte attiva della società un'Emilia Romagna
E un PD terrorizzano mandate dette davanti dove dei perché la legalità è un principio base della Consob divelto civile ma è un quindi a un centro sinistra ed Emilia-Romagna adesso davanti diritti ha fatto battaglie per i diritti
E se siamo rimasti quaranta ore ininterrottamente in Consiglio regionale per fare una legge contro le discriminazioni per terra combattiamo proprio quella destra
E se siamo riusciti a farlo e se siamo riusciti a farlo e perché il partito democratico in Emilia-Romagna ha saputo rimanere unito rimanere unito come PD come centrosinistra è un valore enorme e di questo ringrazio anche Nicola Zingaretti per il grande sforzo di unità che sta facendo nel nostro partito
E che anzi ha consentito oggi di poter affrontare a schiena dritta la sfida di governo che siamo pronti ad affrontare l'insieme ai nostri ministri dalla nostra squadra in Parlamento
Chiudo così
Un signore l'autonomia del Polo Paolo continuata tra balordi festa de L'Unità ma l'unità non c'è più
Io gli ho detto continueremo a chiamarsi tasto dell'unità perché per noi l'unità L'Unità del PD o dolore fondata dall'altro partito però deve continuare ad essere sarà sempre di più
Grazie alla Ternana grazie al partito democratico viaggiava disse a dirigere l'Emilia Romagna
Grazie a tutti e a tutti sono replicando in parte no grazie grazie a tutti e a tutte di cuore e grazie Nicola grazie al partito democratico per aver portato anche quest'anno Ravenna la festa nazionale dell'Unità
è stata una grandissima onore l'anno scorso è stata la prima volta per la nostra comunità politica ed è stata diciamo un grande successo
Era un momento difficile e tanti davano per morti il partito democratico e io credo che i tanti dirigenti e le dirigenti
Che sono passati dalla cucina le nostre feste l'anno scorso hanno capito che non potevano deluderli e che dovevamo rilanciare con forza questo progetto politico e rimettersi in discussione
Servire a una festa fare il volontario impegnarsi in un volantinaggio non è diciamo occupare il proprio tempo libero e avere un'idea diversa di paese e pensare che ancora le persone possono incidere nelle scelte del nostro Paese guardate
Il dramma il dramma più profondo
è che in questo Paese decine di milioni di persone a prescindere da che cosa votano pensano che sia impossibile cambiare qualcosa pensano che la politica sia un esercizio di potere per chi la fa
Penso che la politica sia una forma se va bene di narcisismo dei politici e non perdono e non vedono la possibilità di partecipare cambiando le cose queste la sfida del nuovo governo queste la sfida del partito democratico
Noi abbiamo davanti una grande opportunità non dobbiamo diciamo sottovalutare il rischio di che stiamo che stiamo affrontando prima diciamo eravamo sul mai ora diciamo il tema non è sottovalutare
Quelli che sono i rischi della sfida che abbiamo davanti ci sono grandi rischi e grandi opportunità
La grande opportunità è quella di riconnettersi sentimentalmente con una parte importante di questo paese che vuole cambiarla l'Italia e che vuole cambiarla nell'interesse dei più deboli e che vuole cambiarla
L'interesse dei giovani radiati e chiudo
è uscito un dato sconvolgente io sono nato nel mille novecentottantacinque e la mia generazione è stata quella che per ventisei mila voti
Fece vincere alla Camera le elezioni a Romano Prodi con i voti del Senato noi avremo perso erano i voti dei giovani
Nelle ultime due tornate elettorali quando andavamo a fare lo scrutinio fra Camera e Senato prendevamo gli stessi voti non c'era un voto in più alla Camera che significa che chi aveva meno di venticinque anni non ci votava oggi
è uscita un'analisi già una statistica che dice che il Pd torna a essere primo partito fra i giovani non si può essere
Una quarta e si sta senza incardinare le speranze e i sogni delle nuove generazioni l'ultima cosa noi amministratori siamo a disposizione
Con L'Unità con umiltà perché le tante esperienze in Italia non è che sono automaticamente trasferibili a livello nazionale ma con umiltà siamo disponibili a dare una mano ma dico una cosa e e la dico dal profondo del cuore
Io ho visto Nicola e l'esercizio che ha fatto in questi mesi difficilissimi
Dall'altro sua segreteria questa crisi di governo alla costruzione di una prospettiva io credo che una persona con la generosità con il coraggio e con l'altruismo con cui ha gestito questa fase
Noi ci affanniamo
E allora diciamo diciamo una cosa chiara e diciamo a tutti noi non saremo mai il partito di un uomo solo ma no e non tollererà no no Palermo chiamati essi personali per gli egoismi per il fatto che sia un ruolo sono a favore se non sono sono contro si mettano teneramente a rischio il partito democratico il partito alla nostra comunità
Viva l'Italia viva l'Arena arriva il partito democratico
Buon giorno
Grande saluto a tutti
Guardavo
Guardavo il palco guardavo chi saliva tutte false conosciute per la gran parte anche amiche da tanti anni e mi è venuto in mente dove eravamo e come eravamo poche settimane fa chi l'avrebbe detto di avere sul palco
Ministri rappresentanti del Governo il nuovo commissario europeo
Io lo so che nell'epoca
Nell'epoca del populismo
Purtroppo in questi anni è troppo spesso lo dico anche a merito di un vedrete un lavoro che tra qualche tempo verrà rivalutato dei governi Renzi Gentiloni hanno prevalso i le parole ai fatti lo so
Ma se dobbiamo giudicare i fatti in queste settimane
E io credo che qui ci stia il più grande merito vinicola del gruppo dirigente del Pd
Di avere percorso un sentiero molto stretto da un lato che è pieno di rischi e lo sarà anche nei prossimi mesi io penso che se avessimo dovuto dar vita a un governo che duri poche settimane avremmo preso in giro i cittadini
E quindi l'opera applaudite sarà la prima e quindi l'obiettivo di legislatura
L'obiettivo di provare a dare a questo Paese una idea di un futuro che guardi non solo alle elezioni domattina ma a quali che Generazione futura
Che provi ad abbassare il tasso di litigiosità e di insulti
Che è stato introdotto nella politica italiana cerco anche per responsabilità e giusto ricordarglielo
Del movimento cinque Stelle a partire dal palco ha detto ma anche e soprattutto della bestialità delle parole che era lei che Salvini hanno introdotto in questi anni
Abbiamo bisogno di abbassare il tasso di odio di rancore di litigiosità e abbiamo bisogno
Di avere un partito democratico anche cui hai un grande merito Nicola
Io non avevo mai visto il partito democratico così unito qualche settimana fa mi ha detto
Mi ha chiesto qua di cosa ai di cosa avete bisogno verso le elezioni regionali di tante cose ma di una in particolare gli ho detto Nicola
Mi auguro no ridisegnate a litigare nord è possiamo credo
Va bene proprio
E guardate è una questione
Che deve uscire dai nomi e dai cognomi
Quando un partito parla troppo di nomi e cognomi è poco interessato ai contenuti non abbiamo i soldi parlare dei problemi delle persone non dei nostri destini e delle nostre carriere eventuali politiche
Io penso che abbiamo bisogno in particolare di un governo la dico da presidente di una Regione
Che ha bisogno di trovare un ministro alle infrastrutture e con Paola delle prossimi giorni incontreremo tutte le parti sociali
Perché perché è evidente
Che il sei dopo quindici trimestri di crescita
L'Italia accerto non era tornata a correre ma camminava più veloce di prima dopo la recessione in questo anno va detto è la verità i numeri non sono i piatti esista il Paese si è fermato è tornato verso la recessione
E se non si fanno investimenti sulle infrastrutture
è evidente che questo Paese non ripartirà mai al governo di prima l'ho detto
Guardate che non bisogna essere laureati ad Oxford basta la quinta elementare aprire un sussidiario la voce Geografia qual è l'unica Regione posta in orizzontale lo stivale italiano è l'unica regione al mondo che ha il nome di una strada e l'Emilia Romagna
E peraltro la via Emilia nasce a Rimini
Per non lasciare equivoci
Se non si fa ripartire quello che decisivo di infrastrutture materiali ma anche immateriali
Abbiamo bisogno di un governo che parli con l'Europa mi hanno chiesto ieri l'altro qual è la cosa di cui va il più soddisfatto qui alla festa nazionali in un dibattito di questi cinque anni
E soprattutto molti ho detto
L'acquisto di due macchine
Abbiamo tenuto centoventi milioni dall'Unione Europea perché c'è anche quell'Europa lì
Acquisteremo il supercomputer di calcolo più veloci in Europa tra i primi al mondo e questa terra
Diventerà il quinto posto al mondo tra i colossi cinesi americani
Perché è evidente che non possiamo diventare colonia né dell'uno né dell'altra per capacità di trasferimento dei cosiddetti big data e di lettura per metterli a disposizione delle imprese della scienza della medicina
E delle istituzioni
C'è un dibattito in questo Paese che si sta domandando quanti posti di lavoro perderemo a causa del digitale la robotica appresa così ci uccideranno
La politica se è capace deve domandarsi quali strumenti metterà a disposizione dell'impresa dell'università della scienza della medicina del territorio e ad ogni posto di lavoro che si perderà che si perderà tra il cinquanta e l'ottanta per cento i nostri figli faranno lavori che oggi non esistono
Ma ad ognuno che si perderà ne sostituirà uno o forse qualcuno in più
Che oggi non esiste
E questo io credo debba fare una classe dirigente che non pensa solo al voto di domattina ma pensa con dei costruire le condizioni perché i nostri figli si sentano orgogliosi di vivere studiare lavorare in questo bellissimo grande Paese
Abbiamo bisogno
Di tornare a dialogare con l'Europa perché cerco la Brezzi ma cosa deve succedere tran-tran labbra exit
Agli Hartford oltre ad che apprende tra il venti e il trenta per cento in due Laender
La Russia che cerca di condizionare il voto e non spaventiamo ci se qualcuno anche oggi qui da queste parti ha continuato a dire cerca le poltrone i loro puri scusate ma nel momento in cui uno presenta una mozione di sfiducia e poi la ritira e poi chiede al suo vi al suo collega di diventare presidente consiglio no caro Salvini la paura di perdere la poltrona era ancora errata uova
Ricordatelo
E il sei distrutta pesci che tra due porte si vada insieme
Dei venti chi che l'Italia per fortuna è grazie al sacrificio di chi combatte il nazifascismo e ancora una Repubblica parlamentare e non erano usate acquatico putrido
Da ultimo
Va be'Luigi è ministro ma era anche già ministro
No Dario
Concludo
Tra poche settimane tra pochi mesi
Ci sarà anche una sfida che so bene essere ormai indicata
Dai commentatori non solo locali nazionali persino internazionale come un po'la linea del Piave
Va ricordato per non fare i provinciali che le ultime otto regioni o province autonome in cui si è votato degli ultimi due anni
Non ha vinto la lega con la destra
Ha stravinto la lega e la destra
Non bisogna dimenticare che anche qui in Emilia-Romagna alle europee
La lega era il primo partito poche settimane fa
Come lo scorso anno ne è stato il Movimento cinque Stelle e che il centrodestra aveva sette punti in più dei partiti di centrosinistra
E però va anche ricordato
L'ha detto un'indagine pochi giorni fa che chi ha votato degli ultimi cinque anni in questo Paese detto da chi come me è cresciuto nella attraversando insomma la storia anche della Prima Repubblica
Sì è una terra che non vuole insegnare agli altri ma certamente può essere preso a riferimento per tante politiche se è vero ad esempio che il governo appena uscente non io ci ha indicato regione Baines Marco per l'ennesimo anno consecutivo nella sanità pubblica cioè una delle migliori sanità pubblica mi permetto di dire non sull'Italia ma anche di questo Paese
E guardate
C'è una cosa che possiamo rivendicare
Un'idea di governo del territorio della Società vedete una persona che io ho stimato al governo del paese
Perché bisognerebbe smetterla col tema dei nemici e considerarci avversari basterà ed i medici di base va be di sostituiremmo guardando interventi andando dove troviamo
Ai pronti soccorso o fanno schifo va bene e giusto privatizzare ecco caro Giorgetti Rispetto la tua opinione cara lega rispetto la tua opinione ma noi non cederemo all'idea di una grande salita a centralità pubblica
Con me l'idea della scuola per l'attuale un bambino che nasce in una famiglia povera ha diritto alle stesse cure e alla stessa istituzione di chi nasce in una famiglia ricca
Questa è la nostra idea e allora dico ora dico
Questa mattina a Cernobbio ho discusso di autonomia commi ai colleghi compreso Vincenzo De Luca
Io so bene che su questo tema dell'autonomia c'è un dibattito complicato anche difficile che percorre anche il Pd io però non rinuncio all'idea che rispettando la Costituzione
Quella può diventare un'opportunità per responsabilizzare le classi dirigenti di fronte ai loro elettori Nori non chiediamo un euro in più per noi a differenza di chi chiedeva nove decimi di fiscalità che si chiamerebbe secessione non autonomia
Non chiediamo un euro in più di quello che lo Stato spende per alcune competenze che noi chiediamo di gestire
Noi la scuola non la vogliamo regionalizzata con Lombardia Veneto non me ne frega niente di avere gli insegnanti dipendenti dall'Emilia-Romagna
Perché era a scuola RAI una da azionare è un'insegnante Fellas capo alzano Apollonio a Roma o a Palermo l'importante che faccia bene il proprio mestiere ma perdonatemi perdonatemi
Se chi è dopo l'autonomia
Che sia la Regione a decidere i fabbisogni di insegnanti perché venga a cadere lo scandalo che ancora oggi partirà l'anno scolastico i nostri figli in molti casi per mesi non avranno l'insegnante che dovrà accompagnare affinando
Solo da uno che vuole spaccare in due l'Italia
Allora se ragioniamo con equilibrio
Definendo livelli essenziali di prestazione
E provando a definire i fabbisogni standard anche le regioni che non chiederà ma l'autonomia
Possono stare tranquille che c'è una modalità che tiene insieme il Paese io mi sento italiano prima che minano romagnolo ma che non lasciamo quella bandiera al nord dalla lega perché ci farebbe male
Ho finito davvero
Dateci una mano abbiamo bisogno di una mano
Io so bene che se vuoi andare veloce vai da solo ma se vuoi andare lontano bisogna andare tutti insieme
E io da solo non ce la farei abbiamo bisogno di costruire un nuovo campo di forze un centro sinistra più largo ma l'ultima cosa
L'ultimo
Poche settimane fa Milano Marittima qui vicino ha inorgoglito gli italiani nel mondo in poche ore una tromba d'aria che ha tirato giù cinque mila pini ha fatto due milioni ottocento mila euro di danni
La mattina dopo tutti gli stabilimenti balneari e gli alberghi erano aperti la mattina dopo tutte le strade erano ripulite
Un grande giornalista italiano ha scritto
Se l'Italia si chiamasse Milano Marittima sarebbe un Paese migliore
Va detto a Salvini che a Milano Marittima legittimamente
Anche lui ha diritto a far le vacanze ci ha passato un bel po'di Jordi sia dimenticato prima di lasciare la poltrona di vice vice premier che il governo uscente non ha dato lo stato di emergenza abbinato marittima
Ma chi pur in vacanza ma quella gente lì ha diritto a ricevere i danni
E mi auguro cari ministri
Cari ministri è uno dei primi provvedimenti sia quelli allora Salvini Lega diremo così se vieni qua a dire che ci vuole mandare a casa mi hai diritto
Sarebbe stato venisse a dire che dobbiamo continuare a governare noi sedici che dobbiamo andare a casa perché facciamo schifo ti chiederemo di essere educato ma se non ha imparato l'educazione fino adesso edificio che dal palo dopo
Ma c'è una cosa che non puoi permetterti di dire quando hai detto che abbiamo governato da schifo per pochi amici fosse così non saremo una Regione
Che in testa alle classifiche economiche nel lavoro
Fosse così non avrebbe una sanità di qualità
E allora forse abbiamo governato per molti a insieme a volti ma soprattutto ora voglio dire così caro Salvini tu hai governato male l'Italia per oltre un anno noi governiamo questa Regione se l'Italia si chiamasse Emilia Romagna sarebbe un Paese migliore
E ora la parola segretario nazionale del partito democratico Nicola Zingaretti
Prima
Grazie
Grazie
Grazie innanzitutto
Grazie Ravenna grazie a tutte e tutti i volontari gli oltre mille volontari e donne e uomini
Che hanno realizzato ancora una volta questo grande miracolo
Vi chiedo scusa a voi
E a tutte le volontarie e volontari di le feste di tutt'Italia se non ho frequentato in questo agosto le vostre feste ma come sapete è stato un agosto difficile abbiamo lavorato comunque per la mole dell'Italia
Grazie alle donne grazie agli uomini
Grazie alle ragazze e ragazzi che fanno vivere queste centinaia di feste in ogni angolo del nostro Paese se lo fanno se lo fate
E per passione una parola bellissima
Il risultato è questo guardatevi intorno in questa sala bellissima dedicata a un grande italiano Benigno Zaccagnini ravennate padre di questa Repubblica un piccolo miracolo che trasforma un volontario civile la forma più bella che la politica conosce
Non essere mai soli ma farsi comunità noi
Io questo lo voglio dire perché sarà un tema dei prossimi mesi non dobbiamo avere paura della modernità di tecnologie che sono parte Dinoi che entrano delle relazioni umane dei tweet dei contatti dei follow up
Ma guai io dico guai a pensarsi subalterni nel modo di stare dentro questo tempo
Magari pensando che la politica il legame con chi ti sta vicino possa far meno dell'umanità che diventa parola che diventa guardarsi negli occhi
La fatica di uscire di casa
Invece del mouse la tenere in mano ma quando esci stringe la mano a un essere umano Guetta la nostra politica
E il padre me lo dire così ai giornalisti che sono qui oggi noi
Siamo pronti a lanciare la nostra forma organizzata nuova e moderna dell'essere partito anche della Rete perché sappiamo di essere in ritardo
Noi abbiamo rispetto per come altri
Attenzione
Un'ambulanza qualcuno
Fa caldo se fa del passaggio
Ma credetemi questi volti quei volontari migliaia nelle cucine che vanno dai quindici ai novant'anni questa umanità generosa di passione
Questa è e sala Sempre la nostra piattaforma politica per combattere il nostro questo tempo questo Paese i rapporti umani del calore di un confronto della forza di un dibattito dello spirito di servizio di cui tanto ci parlava Carlo Azeglio Ciampi e non dell'interesse personale di fronte no
E noi vogliamo essere questo
Fare Cuesta Offerta di politica a una nuova generazione le nostre feste sono questo e il partito che vogliamo deve tornare ad essere essenzialmente questo
E allora voglio dire mica in questi mesi qualcosa ci hanno insegnato
Io vi dico è tornato il tempo deve alzarsi in piedi proprio perché è accaduto qualcosa in questo agosto non vivere di corsi può di confronti televisivi dell'idea la storia non è scritta la storia la cambiano le persone i loro comportamenti le loro coerenze allora capacità ribatte
Ed è stata
L'azione della politica
è stata l'azione della politica
Che dopo mesi di litigi
Di oggi di ricerche del capro espiatorio di tensioni e di furbizie che ci può far dire adesso in Italia si cambia tutto perché dobbiamo cambiare questa impresa
Dietro di noi
C'è una stagione che l'Italia ha pagato
Ha pagato per un costo altissimo lo ha pagato la nostra economia
Lo hanno pagato i bisogni delle persone la credibilità del mondo anche del nostro Paese o ha subito un colpo per lo spettacolo a cui ha dobbiamo dotarci istruire e anche
E non è l'aspetto più marginale
Quel Costa ha riguardato una regressione culturale del linguaggio persino nella lista e nello stile della lotta politica
Ecco perché è importante quanto avverrà domani perché domani nel Parlamento della Repubblica si volta pagina e si chiude una stagione politica populismo in questo Paese
Ma anche un nuovo governo
Essendo nasce anche per dire basta qua questo imbarbarimento basta
Io ero a titolo ha detto chiudiamo la stagione dell'odio e apriamo la stagione della politica dalla speranza che a guardare a un futuro
Lotito alla destra italiana
Nessuno pazzia in furbo
Lo dico alla destra italiana nessuno faccia il furbo con la nascita di questo governo non c'è nessun tradimento o del voto popolare
Il voto Gialloverde era nato in Parlamento tra quello che risultò essere il primo è il terzo partito questo governo nasce in Parlamento tra il primo e il secondo partito per le altre forze politiche
Ai nuovi alleati
Ai nuovi alleati
E lo dico
Dieci volte ai nuovi alleati e non agli avversari al presidente Conte noi chiediamo una cosa semplice ma rivoluzionaria utile per andare avanti
Chiediamo lealtà e noi saremo leali
Chiediamo riconoscimento delle ragioni di tutti e non le riconosce Remo perché tutti ora che abbiamo accettato questa sfida dobbiamo essere convinti che tra nemici non si governa per l'amore dell'Italia
E quindi tutti dobbiamo cambiare passo
Con il Movimento cinque Stelle
Con l'Italia uguali con le forze laiche
Con le forze moderate abbiamo rifiutato per questo insieme
Condividendo questa scelta abbiamo rifiutato l'idea di un altro contratto tra programmi e separati
Oggi il premier lavora su una piattaforma discussa approvata e condivisa da tutti per noi quella è la base di una stagione nuova e ce lo chiede l'amore per l'Italia
Il bisogno di archiviare la cultura dell'intolleranza mettendo di nuovo al centro della politica
Dell'azione di governo no le persone la loro dignità la capacità e voglia di realizzarsi e costruire il futuro
Sarà possibile io so che sarà difficile ma io vi dico che se ci impegneremo sì se ci impegniamo sì possiamo farcela e ce la faremo e lo abbiamo già visto
Quanto è importante la politica se si combatte
Solo qualche mese fa prima delle elezioni europee con arroganza si parlava da parte della destra del probabile trionfo della destra nazionalista dei nuovi vincitori annunciati per colpire le istituzioni europee vi ricordate
Ci raccontava rimanere inarrestabile onda popolare contro le democrazie liberali di tutto il continente
Noi innanzitutto noi
Non abbiamo ceduto
Abbiamo combattuto abbiamo messo in campo un progetto gli europei hanno votato il popolo ha portato e oggi presidente del nuovo Parlamento europeo Nannarella pelle tariffa sale
Puntava pratico combattente per una nuova Europa da costruire guai statica nettare fiducia e alla buona politica della bella politica che aveva una paura ma che cambia la storia
Spiega che debutta dunque propria quando attizzare i problemi da affrontare
E si Atene orgogliosi
Perché nessun regalo ci è stato fatto anzi tutti chiedevano di scioglierci la vittoria è stata una vostra vittoria è stata la vittoria delle nostre battaglie
Voi avete vinto quando avete dedicato parte della vostra vita a montare un gazebo a fare un volantinaggio a discutere le persone a bussare della Casa delle porte se combattiamo
La storia cambia lo abbiamo visto
Solo qualche mese fa l'Italia era isolata
La messa ai margini di un'Europa diffidente
Di una Europa preoccupata
Di una Europa molto preoccupata
Da un paese con la nostra storia con la nostra identità che era precipitato nel patto di Visegrad alleato con i nemici dell'Europa
L'Europa il mondo ci guardava con sospetto
Lo spread viaggiava sopra i duecento quaranta punti che significa una cosa molto semplice
Significa miliardi bruciati dicono venti miliardi bruciati che potevano andare alla scuola alla formazione alla sanità e tutto sembrava ipotizzato oggi l'Italia sta tornando a essere protagonista della costruzione della nuova Europa il crollo dello spread iniziato con l'avvio della fase del nuovo governo star rimettendo non rimetterà star rimettendo miliardi
Nelle tasche degli italiani
Si riaprono margini per manovre più espansive e saremo rappresentati come in italiani in uno dei ruoli più importanti delle istituzioni europee non da un leghista un'azione a lista ma da Paolo Gentiloni Carlo graticola fatemelo dire
Noi che lo conosciamo bene Garanzia per il futuro dell'Europa
Tutto questo è avvenuto
Do per caso
Scusate se insisto su questo punto non è avvenuto per caso tutto questo è avvenuto perché nella politica ha prevalso la ragione l'interesse generale per il Paese
E questo è accaduto innanzi tutto del Partito Democratico ve lo fate dire nel modo più semplice
In modo che tutti capiscono ma non voi che lo avete capito dico fuori da questa sala me lo fate dire nel modo più semplice dico finalmente
Finalmente ce l'abbiamo fatta abbiamo combattuto tutti corretti molti insieme
Tutte con lo stesso obiettivo
Il partito democratico
Partito democratico
In uno dei momenti più drammatici della nostra storia e compressi della Repubblica avvinto perché ha affrontato questo tornante all'insegna dell'unità
Non abbiamo simulato l'unità non l'abbiamo evocato l'unità
Noi abbiamo cercato l'unità grazie al contributo di tutte e di tutti
L'abbiamo costruita a fatica l'abbiamo cercata fuori da noi e questo ha fatto la differenza una differenza enorme e dobbiamo farne tesoro per il futuro
Finalmente del PD si è affermato il primato delle noi ed è stata sconfitta l'ossessione del ritiro frequenta
è un grande risultato io però messa
Io ce l'ho messa tutta
Io ce l'ho messa tutta per trovare una sintesi ma dico grazie
Grazie davvero ognuno di voi grazie ai militanti grazie agli elettori grazie a tutte e tutti i dirigenti di questo partito che guardando al Paese
Hanno riscoperto il valore certo del pluralismo ma anche della condivisione di scelte che spegne impegnative
Abbiamo dimostrato teniamolo in testa che l'unità non è immobilismo ma anzi è il contrario e possibilità e precondizione per contare e cambiare la storia ora ora cambia tutto
Siamo agli inizi dobbiamo saperlo
La sfida sarà immensa c'è una colonia da riaccendere guardando a chi è rimasto più indietro dico io
E al bisogno di lanciare una crescita oggi inchiodata allo zero
Bisognerà riprendere un rapporto con l'Europa
Che ci renda più credibili nelle proporre politiche di sviluppo di crescita e di lotta alle disuguaglianze sociali in primo luogo c'è da ricostruire
Come ci ha ricordato Romano Prodi che dopo tanti anni è tornato alla festa dell'Unità lo ringrazio
In un clima di fiducia fra le persone
Di unità
Fra il nord e il sud del Paese parlando di nuovo dell'opportunità
Di un'Europa e di un'Italia forte perché unita e che riparlerà lingua della convivenza civile
C'è un gran bisogno in questo Paese di un rilancio di innovazione e di semplificazione dello Stato c'è un gran bisogno
Di difesa dei valori democratici e costituzionali
Ma già qualcosa è cambiato ve lo assicuro
Non accadrà mai più
Non accadrà mai più ciò che è accaduto mesi fa a quella professoressa di Palermo sospesa per due settimane
Solo perché aveva garantito riempire il Prodi pensiero ai suoi studenti
Ma pensiamo a lei professoressa temeraria
Non accadrà mai più perché abbiamo chiaro che in Italia c'è un reato verrei a tetti apologia di fascismo Battiati facemmo ecco ecco Barack Obama il primo in questo Paese
Cambieremo
Ma possiamo dire
No possiamo dire ai nostri figli potete dire
Ai vostri figli
Potete dire alle bambine e i bambini di oggi
Possiamo dire alle donne italiane
Che anche grazie a quanto sta avvenendo e avverrà domani non vibrando mai in un Paese nel quale i rapporti della famiglia saranno dettati dai principi medievali del decreto fino
Perché Tornatore il principio regolatore che interesserà la parte della famiglia etico ecco restiamo convinti
Ecco ma è chiaro che c'è una sfida aperta
Ma anche solo questi alcuni temi
Rendono chiaro quanto è accaduto vista la possibilità di percorrere insieme una via era giusto provarci ci siamo rimessi in gioco e per questo abbiamo accettato la scommessa del governo e ora dovremmo essere coerenti con gli impegni presi
Io lo dico Quay ad essere pigri guai ad essere pigri
Bare guai a pensare che l'ingresso del governo di per sé sia risolutivo abbiamo deciso insieme di cambiare e cambiare significa molte cose cambiare significa fare bene fare e fare bene significa io la voglio dire
Perché sarà questo il nostro compito guardare noi ora a quell'ansia di riscatto di sicurezza di richiesta di certezze che se abbandonate a se stesse diventano paura e rabbia
E quindi nessuna supponenza
Nessuna supponenza dovremmo mai a vere nei riguardi del dolore delle persone che si sentono perdute abbandonate
Nessuna supponenza dovremo aprire rispetta la voglia di vincere di realizzarsi delle persone che vogliono essere ascoltate
Ci vorrà tanta umiltà ci vorrà tanta capacità di ascolto
Lo dico perché sinora quella rabbia è stata sfruttata
Quelle paura e tre persone sono state usate dalla destra di Salvini ma adesso non sono scomparse quelle paura sa noi ora quelle Paure guardarle negli occhi raccoglierle interpretarle
Dal di un'altra prospettiva c'è un modo diverso c'è un modo diverso di affrontare le paura loro sono quelli dei problemi li hanno cavalcati
Noi siamo quelli che i problemi che creano le Paure li vogliono risolvere e li risolveranno attraverso il buon governo attraverso il nostro impegno
Per questo non parleremo mai più triplo attacco la tassa ingiusta
Con i consumi fermi e condizioni di vita difficili noi vogliamo abbassare le tasse si ma i redditi più bassi di questo paese innanzitutto
Il mondo pronuncia si consuma in maniera molto più veloce di quanto si pensasse
E allora io dico ai ragazzi e alle ragazze di questa Europa i nostri padri hanno garantito la pace
La nostra missione etica e culturale allora ora è un'altra in questo secolo pensare un modello di sviluppo diverso basato sulla sostenibilità ambientale sociale per i prossimi cento anni
Al nostro governo oboi
O voi ministri
Noi chiediamo in ogni atto o scelta che farete
Di non pensare solo ai prossimi dieci mesi pensata come dire tra vent'anni per quel vostro gesto il bambino o la bambina che sta nascendo ora a Ravenna Palermo a Milano
Date loro un futuro degno da vivere o la storia padre rabbino i come di una classe politica egoista il mio per per questo sviluppo equo e sostenibile
E lo diciamo
A chi comincia ad accusarsi noi vogliamo politica e sulla sicurezza urbana per i cittadini che non ci sono stati in questi anni ma che non si fondino sulla paura va sul sostegno alle forze dell'ordine
E alla ripresa di quello che era stato interrotto gli investimenti nelle periferie noi vogliamo politica sulla sicurezza dove sia chiaro però che questi sicurezza e minacciata soprattutto dalle mafie dalla camorra dalla 'ndrangheta ai traffici illeciti
Valori vogliamo una stagione l'iter è politica dell'immigrazione
Noi vogliamo superare i trattati di sub Dublino vogliamo rivedere quei decreti di sicurezza vogliamo nuove politiche
E vogliamo politiche fondate su pilastri importanti legalità sicurezza umanità Europa
Perché sappiamo che le ambizioni di chi è nato in Italia e voglia costruirsi una vita sono state contrapposto in questi mesi da chi fugge dal proprio paese per salvarsi la vita e questo è inaccettabile
E questo deve essere qualcosa che dobbiamo superare
Solo una nuova politica vorrà dimostrare che queste due ambizioni si realizzano solo se si uniscono in un progetto di ripresa economica attento all'inclusione sociale
Perché modernità per noi sarà anche il piano per la prima casa per le giovani coppie il rilancio della sanità pubblica gli investimenti nelle aree interne
Dodi
Vogliamo dare nuova centrale dalla scuola noi vogliamo lavorare con il governo sul piano nazionale che abbatte i livelli insopportabili di evasione scolastica noi vogliamo procedere
Sull'autonomia certo ma un'autonomia giusta
Quella nonché distrugge l'Italia ma che la rende più forte e competitiva i modelli ci sono a cominciare da quello dell'Emilia Romagna presentato qui da Stefano che è diventato un punto di riferimento
Per tutto il Paese
Borgo dunque c'è da fare
E lo faremo ascoltando
E rimettendo al centro le associazioni datoriali il confronto con i sindacati non per fermarci ma per andare ancora più forti dentro il Paese
E vogliamo farlo in dentro un processo politico con tutte le forze della nuova maggioranza per continuare un processo di confronto e rafforzamento di questo rapporto politico che iniziato nel rispetto reciproco come ho detto
Ma non può io lo dico rimanere tutto fermo e su questo lavoreremo insieme
Questo governo è formato da forze diverse e per alcune forme e aspetti alternative non dobbiamo aver paura di dirlo
Noi però dobbiamo aver paura se ci limitassimo solo ad osservarlo o a contemplare ciò che ci divide no dobbiamo avere il coraggio e la passione di affrontare queste divisioni
Approdare per il bene dell'Italia a sintesi nuove e questo lo faremo
Ma attenzione anche qui guai a commettere l'errore che tutto si possa risolvere con un'azione di governo anche se illuminata
Vi dico
Anche qui teniamolo ben in mente non commettiamo errori che nel passato possono essere stati commessi la forza della destra e nella società italiana
E lui è presente organizzata colpita ma è presente
La democrazia è forte se le persone si organizzano della democrazia
Non rinunciamo dunque
Mai all'obiettivo di una rigenerazione democratica che veda protagonista nelle società le persone il tessuto degli amministratori dei sindaci delle nuove esperienze civiche dell'associazionismo e che vede innanzitutto noi il partito democratico proprio perché siamo al governo ora il grande protagonista
Per noi tutto è cambiato si è chiuso un ciclo
Si è chiusa una fase storica
E se ne dovrà aprire una nuova e lo faremo insieme
Dovremo presto confrontarci per darci una nuova piattaforma culturale programmatica strategica dei democratici e dei progressisti
Troviamo le forme ma questa svolta di agosto non la dobbiamo vivere con pigrizia
Solo come un punto di arrivo di nuovo al governo ma piuttosto con un punto di una nuova partenza di un processo nuovo a riorganizzare tutto
In queste settimane
Siamo stati una bella squadra
Una parte del gruppo dirigente nazionale si misurerà nel governo e abbiamo fatto una scelta chiara solo qui su questo palco insieme a Dario grazie perché però chiesto io
Che garantisce esperienza abbiamo deciso
Di promuovere al Governo una delegazione totalmente nuova perché questi sono i democratici perché tutti a cominciare dagli ex ministri
Abbiamo condiviso che occorreva dare un segnale innanzitutto noi in quella discontinuità che chiedevano agli altri a voi gli faccio gli auguri avrete vicino un partito attivo e combattivo
Ma non è un caso
Che insieme a questo a cominciare da me e dalla scelta generosa di rimanere al mio fianco di Andrea Orlando che vogliamo lasciare ringraziare
Abbiamo dato segnali chiari
Abbiamo dato segnali chiari
Che devono arrivare a voi militante del Partito Democratico
Noi non vogliamo smobilitare nulla anzi lanciata a Ravenna un appello apriamo una campagna nazionale straordinaria il tesseramento al partito democratico
Carrie infatti questo parti della società italiana
Cioè tanto che a contribuire lottiamo tornare nei luoghi della vita nessuna furbizia nessuno appena iniziato sul quale o o anche governo sarà guardo più come di quello che potrebbe essere troppo spesso
I luoghi del fissaggio della povertà nella sofferenza le persone hanno trovato sì magari la chiesa i suoi sacerdoti associazioni ma troppo spesso non hanno trovato noi
Troppo spesso nei settori più innovativi del Paese i più creativi e vitali della produzione della scienza le persone si sono ritrovate ma non ci hanno trovato noi
Sul trono nel Paese
Militanti ed esperienze straordinarie gli eroi moderni che hanno combattuto ma questo non basta è tutto troppo povero apriamo un processo nuovo
Che dovrà fondarsi su una nuova sfida
Culturale etica civile programmatica
Io vi dico questo tra qualche mese
Il primo gennaio entreremo negli anni Venti del nuovo secolo il futuro
Vedete potranno essere anni terribili
Armi di miseria di distruzione di nuovo pressione di nuove povertà come lo furono gli anni Venti dell'altro secolo o potranno essere anni straordinari di riscatto di rinascita deliberazione Romani
Il volto
Potranno essere anni straordinari di riscatto di rinascita e di liberazione umana
Vedete il volto feroce di una destra che metteva indietro le lancette dell'orologio forte di un grande consenso popolare quello svolto l'abbiamo visto in faccia
Ora lo abbiamo fermato ma nessuna pigrizia
Ecco a cosa servono i democratici e le idee di progresso in Italia in Europa e nel mondo guidare condizionare e contribuire a segnare la storia
E allora io vi dico ecco la nostra missione gli anni Venti di questo secolo siano gli anni della rivoluzione democratica sovranazionale
Diamo alla democrazia una dimensione nuova europea battiamo sci per trattati nuovi perché a cominciare dalle grandi multinazionali del web ad esempio tutti paghino le tasse in questo nostro continente
Partiamo sci non dobbiamo essere pigri
Perché gli anni Venti del nuovo secolo siano gli anni dell'elezione diretta del presidente degli Stati Uniti Europa per una nuova democrazia in questo continente battiamo circa dopo la rivoluzione digitale
Nell'information technology
Guardiamoci
Perché negli anni Venti del nuovo secolo
Siano gli anni della rivoluzione verde anni in cui il pianeta venga rispettato le posso nutrire i suoi abitanti senza essere distrutto
Torni ad essere
Torni ad essere
E lo dico a chi governa noi a chi fa l'amministratore
Torni ad essere il pianeta certa o di chi ci vive ma grazie a noi anche il pianeta di chi ancora non è nato e ha ugualmente il diritto di vivere in questo pianeta
Battiamo cd
Perché negli anni Venti del nuovo secolo
Ci sia una rivoluzione dei luoghi della produzione dell'impresa fondata sull'innovazione in un rapporto nuovo tra sapere e scienza ricerca pilastro della nuova Europa e per un progresso che metta al centro la persona
Battiamo OC
A queste osserviamo
Affinché gli anni Venti di questo secolo siano ricordati nella storia come quelli del risveglio della voglia di giustizia sociale e del più poderosi impegno alla lotta contro le disuguaglianze sociale
Battiamo uscì perché è grazie alla riscoperta dei doveri dell'essere umano verso la natura verso l'altro da sé
Gli anni Venti di questo secolo
Siano ricordati anche come quello del riconoscimento pieno dei diritti della persona in quanto persona a cominciare dalle donne
Respingendo la tentazione il tornare indietro rispetto al riconoscimento pieno
Di questa fondamentale forma di differenza tra generi
Fallì per orientamento sessuale di ciascun individuo ma fatemelo dire
Fatemelo dire
Perché al ventinove capiamo contro chi dovremo combattere
Gli anni Venti del nuovo secolo siano anche quelli nei quali combatteremo a testa alta rispetto al rischio presente di tornare indietro nel campo dei diritti
E al diritto inalienabile delle società laiche di pregare in piena libertà e il duo il dio in cui si crede
Di camminare con la kippah in testa senza aver paura di essere picchiati o di pregare allora
Poi senza essere visti con sospetto da qualcuno come chiediamo che in tutto il mondo la chiesa di Cristo sia rispettata
Acqua adesso servono i democratici
Ecco perché dobbiamo voltare pagina dobbiamo cambiare tutto
Altro che lascio agli enti ai democratici siamo solo all'inizio della nostra storia per condizionare gli anni venti
Noi dovremo combattere perché senza di noi quegli anni lenti non saranno costretti senno combatteremo qua ecco il punto politico
Tutte le risposte noi non le abbiamo
E allora io dico
Affronta la politica italiana innanzitutto al campo progressista ricco di culture diverse laica ambientaliste moderate che è diffuso e non organizzato noi qui da Ravenna diciamo tutti dobbiamo compiere un passo in avanti cambiare proviamo a guidare noi questi nuovi anni Venti di questo secolo
è una bella sfida possiamo farlo può dare il senso è un bellissimo senso alla vita
Di un anziano partigiano o di un ragazzo di diciassette anni dobbiamo offrire noi un'identità una visione politiche nuove di un bagno nel futuro dell'Italia
Se manca questo progetto se manca questa capacità di pensare il futuro le risposte verranno nuovamente cercate
Nella storia del passato questo non deve più accadere per questo il governo è importante
Perché sono le leve
Per dimostrare quanto attraversa il buongoverno si può migliorare la vita ma accanto ad esso quanto è importante
Tenere edito un movimento civile organizzato politico che tenga vive quelle ragioni della battaglia politica
Pelli e lo dico a te
E mi ha voluto appoggiare abbracciare
Partigiana è vero lo ha detto il vostro senso
Anche per me
Il più bel segnale di questi giorni
è stato questo sondaggio che indica per la prima volta dopo tanti anni che il partito democratico il partito più votato dalle nuove generazioni di questo Paese
Dormi dobbiamo beh vogliamo deluderli mai più mai più sapendo che chiede loro un altro un futuro non è una cambiale
Una domanda di continuare a cambiare
Quando concludo
In un freddo mese di gennaio del mille novecentonovantatré
Bill Clinton giurava da presidente degli Stati Uniti d'America
L'America lo guardava incredula e si chiedeva se quel giovane uomo di quarantatré anni
Sarebbe riuscito a dare risposte
Ora americana smarrita
Si era in un tornante drammatico
E guardando al futuro che attendeva il suo Paese
Quel giorno quello che fu poi un grande presidente degli Stati Uniti d'America quel giorno Clinton disse una frase che
Mi colpì molto noi disse Clinton marciamo al ritmo del nostro tempo
Ma sappiamo che la nostra marcia è senza tempo
Ogni generazione di americani è ogni volta chiamata a dire cosa vuol dire essere americani
Ecco vedete
Noi abbiamo voluto una nuova generazione democratica al governo noi vogliamo far avanzare un nuovo Progetto e una nuova generazione democratica del partito e del Paese perché vogliamo oggi avere la possibilità di dire
Cosa può voler dire essere italiani ed europei nel tempo in cui ci è dato vivere e non permettere che sia la peggiore destra europea a dare questo orizzonte
Guai sta il nostro compito
Noi siamo qui
Perché questa volta a differenza di un secolo fa la storia di questi anni Venti vogliamo aspirina la no no agli italiani Etolia Raffaelli
Ecco nel nostro senso
E sarà una battaglia storia alle inferriate alla liberazione umana vedi un futuro di essere istituto
Per andare avanti tutte tutti che come ha detto ieri un giovane grande attore italiano
Premiato a Venezia urliamo anche noi tipo all'umanità qui l'Alitalia beva d'Europa che vogliamo costruire grazie