Sono stati discussi i seguenti argomenti: Agricoltura, Agroalimentare, Alimentazione, Alimenti, Commercio, Mercato, Sviluppo, Territorio, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 29 minuti.
Rubrica
15:00 - CAMERA
15:10 - Camera dei Deputati
9:30 - Roma
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11:30 - Roma
15:00 - Roma
17:15 - Roma
18:30 - Roma
9:30 - Racalmuto
presidente dell'Associazione per l'Agricoltura Biodinamica
presidente della FederBio
E siamo qui con Maria Grazia ma Muccino il presidente difendervi io la federazione che e aggrega alle organizzazioni del biologico e del biodinamico in Italia e gli vogliamo chiedere la luce quello che sta avvenendo in questi giorni al Sana alla Fiera punto italiana dell'agricoltura biologica
Le prospettive di un settore è stato organizzato dalla attualizzazione insieme ad altri un danno un grande evento quello della quelli del gli stati generali del dio con il motto rivoluzione in video
Un termine indubbiamente impegnativo cosacco Saccenti rivoluzionario di fondamentali di cominciare che sta avvenendo intorno al mondo l'agricoltura biologica che non riguarda soltanto i biologici se rivoluzione forze di un sistema
Il sana è sempre un'occasione bella importante perché
Tutti quelli che stanno all'interno del biologico si incontrano si scambiano opinioni si confrontano
E quindi è sempre un momento molto positivo quest'anno gli stati generali del Bío con rivoluzione biro
Hanno dato un passaggio strategico che va oltre quello che il Sun aveva sempre rappresentato nelle precedenti edizioni cioè il biologico sia confrontando con molti Esperti con tutti gli operatori del settore ma anche con organizzazioni che vanno oltre il biologico è che rappresentano un mondo molto più vasto come sono Coldiretti CIA il mondo cooperativo
Quindi un lavoro gli confronto e contaminazione reciproca per fare passi in avanti per il biologico
E passi in avanti per l'agricoltura italiana
Sono emersi dei putti molto interessanti al primo punto del Manifesto che è uscito ci sta
Al l'agricoltura biologica come contrasto al cambiamento climatico quindi si parte da un punto chiave che rappresenta tutti i cittadini proprio perché i biologi nuova questa elemento di
Nutrire e la terra più che nutrire la pianta attraverso appunto l'humus la fertilità del suolo che consente di immagazzinare CO due consente di trattenere acqua consente veramente di essere
Un patrimonio ambientale molto importante e quindi da questo il secondo punto ladro ecologia come strategia per il futuro dell'agricoltura
è un passaggio molto importante perché il biologico sta offrendo soluzioni anche per il resto dell'agricoltura
Può crescere crescere ancora molto per offrire opportunità economiche alle aziende agricole ma può crescere perché può fare Servitia consiste amici per i cittadini
E può crescere perché è una opportunità per l'agricoltura italiana ma può offrire alcune soluzioni anche per il resto dell'agricoltura
Questo è il valore fondamentale di quanto emerso dal confronto di questi giorni
Ecco a me interessa in particolar modo il il tuo angolo visuale in quello che sta avvenendo in questi giorni ma anche in questi tempi e con la di Locri coltura
Perché il tuorlo d'uovo azione sopra l'input impedito a vita è stata non diciamo così di sindacato del settore del biologico la convocazione è stata quella generale sullo sviluppo di sia occupata di sviluppo del delle politiche agricole
Per tanti anni e quindi mi interessa poco questa visione di come un settore in questo momento in crescita è uno dei pochi ad alimentare questa
Segnando positivi passaggi Possa proprio essere messo al servizio di un sistema paese in agro alimentare che anche delle importanti criticità ancora questo tipo di impostazione e quindi non l'impostazione che corporativa di un gruppo che che che che sta avendo delle fortune perché aziende ideologico crescono ma invece l'impegno a mettere a servizio nuove politiche l'impegno DTT Federbim io per esempio per la modifica delle politiche agricole comuni
Quelli della PAC sono in discussione in questo momento perché poi governeranno per sette anni quello che sarà il futuro sviluppo l'europea stante il fatto europea come sappiamo destina ad oggi insomma il trentotto per cento il suo bilancio questo
Sì io ho avuto la fortuna di attraversare nella dita il passaggio dall'agricoltura tradizionale all'agricoltura industriale diciamo così basata sulla rivoluzione verde
Sardo di Susa un'azienda contadina mio babbo era mezzadro quindi il mio legame non con l'agricoltura è stato immediato fin dall'infanzia
Tutto il passaggio che ho visto diciamo direttamente e che poi ho vissuto attraverso l'impegno nelle nelle politiche agricole
è stato proprio quello di sì a un certo punto ci sono state le ragioni del passaggio dall'agricoltura tradizionale all'agricoltura della rivoluzione verde per aumentare le rese per aumentare il reddito degli agricoltori
Per diminuire la fatica per dare diciamo si pensava per dare progresso anche all'agricoltura
Se e negli anni cinquanta c'è stato questa ragione di passaggio
Oggi vediamo ci sono tutte le ragioni per passare una serata di cultura per questo il titolo era dalla rivoluzione verde alla rivoluzione Pio rivoluzionaria definita inizia la rivoluzione Dio per l'agricoltura
Anche perché ci sono danni che cioè gli dati scientifici dell'Iccrea l'istituto del ministero dell'agricoltura per la ricerca
Ci dice che la sostanza organica media nei soli italiani l'uno per cento cioè siamo sull'orlo della desertificazione occorre cambiare occorre cambiare olistiche da parte fino ad oggi ha investito su quel modello di agricoltura
Cioè su un'agricoltura basata sul massime rese sulla riduce sull'aumento delle dimensioni aziendali sulla meccanizzazione sulla sul modello che era di riferimento per l'agricoltura fino ad oggi
Se noi vogliamo raggiungere il quaranta per cento di agricoltori
Vivo bisogna come dire sostenere questo cambiamento perché nel passaggio nella conversione
E il l'agricoltore si trova davvero in difficoltà perché ha i costi maggiori del bivio
Momenti magari anche di perdita produttiva nei primi tre anni e non ha il vantaggio di avere un prodotto migliore da valorizzare sul mercato
In quel momento c'è bisogno di sostegno se non si aprono o nuove politiche spostando sui sussidi diciamo che sono considerati ormai quasi una rendita di posizione del cosiddetto primo pilastro
Il il diciamo e il sostegno all'agricoltura biologica il mantenimento dell'agricoltura biologica
Come sevizia consistenti ci per i cittadini cioè si dà questo sostegno perché si produce fertilità del suolo perché non si usa chimica perché non si mantiene varietà locali quindi e dall'altra parte invece nei piani di sviluppo rurale sì dai sostegni agli agricoltori tradizione convenzionali diciamo così che vogliono convertirsi al biologico quindi un'opportunità per tutta l'agricoltura quindi non è una tutela del settore è una strategia per il futuro per rendere più forte la nostra agricoltura perché la produzione biologica
è il metodo più coerente ad esempio con l'origine locale del prodotto
Unire queste cose nella nostra agricoltura sarebbe veramente un punto di forza importante per filiere nazionali di Mad iniziali bio
Che danno opportunità economica e produttori ma migliora anche l'ambiente e la salute e i beni pubblici per tutti i cittadini
Questo questa impostazione
Come dire piace molto a questa trasmissione da qui parliamo di agroalimentare futura di coltura con l'occhio agli ultimi alla sterminio per fame nel mondo al fatto che se progredisce un settore di punta come quello del biologico
In realtà per effetto economico si deve portare appresso tutto il sistema elevando anche chi vive la grecità peggiore cioè di cultori più inquinato dal portone che sta per chiudere
Questo l'impostazione che penso sia molto importante e ne ricordiamo sempre quando tu parli di PAC tocchi tocchi questo tema che il settanta per cento dei fondi che non romperà da a sostenere l'agricoltura
Vanno al primo pilastro e lì dentro ci sono fenomeni importanti che non servono certamente a nessuno del del di componente settore agricoltura che vanno una speculazione
Visto che accaparrarsi terre in Europa può significare anche usufruire di fondi al di là del valore produttivo contadino effettivo di quell'economia
Fermarlo prudente interesse di tutti e mi piace molto quando tu fai capire se ne spostassimo dal i fondi per il mantenimento del biologico dal secondo al primo pilastro
Apriremo spazio per gli agricoltori che oggi non sono biologici ma che troverebbero un'isola nel momento di crisi visto che l'economia si sta spostando in quella direzione ma allora visto che la convergenza cioè ampia poi da modulare eccetera
Ma cosa avviene rispetto a un'opposizione che si è manifestato in Italia
Contro il biologico tanto anche contro il più dinamico non c'è l'opposizione che io non riesco neanche a collocare presso un ente preciso eccetera che però si sta manifestando ulteriormente alle tendenze del mercato del
Tura
Ma io credo che in questo ambito ci siano
Posizione anche diverse nel senso diciamo una parte del mondo tecnico-scientifico che ha sempre lavorato sull'agricoltura convenzionale e convinti che fosse la strada migliore per aumentare appunto il peso del valore dell'agricoltura
E con questi secondo me molto importante approfondire confrontarsi vedere i dazi cercare contaminazioni per far vedere e e rendere evidente che in realtà
Quel passaggio oggi anche sul piano scientifico indispensabile
Perché l'innovazione vera oggi a livello scientifico e poiché meno e tutto quello ne consegue livello produttivo
Sta proprio nell'approccio quando ecologica un altro modo di impostare l'agricoltura del futuro
C'è un'altra parte invece che lo fa con obiettivi che sono di difesa degli interessi delle multinazionali
Con legami evidenti che naturalmente cerca di forzare la mano
Portando veramente delle menzogne nei confronti del biologico e del biodinamico con questi bisogna per questo secondo me è molto importante parlare con quel mondo scientifico né ancora invece convinto della strada se per fare emergere che su questo con queste ci possiamo confrontare
Con chi vuole solo gli interessi delle multinazionali dell'altro elimina invece bisogna solo diciamo mantenere forte il nostro peso della nostra posizione soprattutto nel rapporto con i cittadini
Facendo capire rafforzare le alleanze che la strada per il futuro naturalmente vede
Nell'ambiente e nell'agricoltura un'integrazione che diciamo l'impostazione dell'antropologia in grado di raccogliere rispetto a quella che era un'impostazione del passato
Mentre tra i dati che a cedere Dior subirono attraverso Nissan hanno raccolto
Mi stupiva ma è un trend che conosco il fatto che le famiglie italiane ormai dicevano oltre il novanta per cento compra prodotto Dio in qualche modo sardi averlo comprato e mi stupisce visto che le politiche
Del del Paese sistemiche eccetera niente tutto sommato hanno fatto per una cultura alimentare che concepisca l'importanza dell'ecologia l'alimentazione e la salute e per lo sviluppo e nostre campagne eppure questo è un qualcosa che sta venendo cioè da parte degli agricoltori spontaneamente e da parte dei cittadini e venuto questo appiglio di rivoluzione
E forse ci sono altri settori che dovrebbero cogliere la cosa ebbe con questo parlo del nodo della legge di settore sul video che è stata approvata alla Camera e che ora entrerà in discussione al Senato
Sì proprio O giusto quello che dicevi perché in realtà
Questa crescita del biologico è dovuta al mercato
Ma il mercato intenzioni in termini diversi rispetto al passato cioè i cittadini hanno iniziato a credere in un altro modo di fare agricoltura scegliere il biologico per tante ragioni questioni di salute in primo luogo ma anche questioni di scegliere immenso doti rispetti poi l'ambiente quindi Anteo proprio una scelta entità di stile di vita quindi è proprio così
Diciamo agricoltori e cittadini stanno cambiando mondo di produrre e consumare cibo e questo è un grande Valente
Che va sostenuto
La riforma della PAC può essere un'occasione strategica ma da sola non basta
Una legge nazionale che affronti in modo strategico tutti e gli ambiti del settore molto importante e
C'è una legge che è stato approvato quasi all'unanimità alla Camera in discussione al Senato dove ci sono molti aspetti importanti
E sono appunto un marchio del made in Italy bioma Libardi riconoscimento del valore ambientale e sociale dell'agricoltura biologica che un punto di partenza fondamentale
Ma poi anche nuovi strumenti ad esempio riconoscimento dei distretti biologici dal punto di vista legislativo questo è un aspetto importante perché tanti sono i distretti biologici sono sviluppati perché l'agricoltura biologica non è sul mercato e anche proprio governo del territorio
Molti Comuni hanno interesse proprio a creare distretti biologici per integrare i sistemi locali e creare quelle comunità del cibo che stanno diventando il punto di forza ad esempio per i piccoli e medi agricoltori nel nel riportare il contatto dei cittadini non del del di un territorio con il proprio cibo e la prova dimensione agricola locale ma poi molti altri aspetti importanti ricerca innovazione formazione che sono strategiche
E aggregazioni di sistemi di impresa il come
Organizzazione dei produttori reti d'impresa cooperative ma anche l'organizzazione interprofessionale per creare quella integrazione all'interno della filiera che punta ad avere dei rapporti giusti
Dove sia riconosciuto anche il giusto prezzo all'agricoltore
E poi l'altro aspetto importante la comunicazione hanno fatto i cittadini
Perché conoscere scegliere un cibo significa scegliere un metodo di produzione agricola quindi è molto importante una comunicazione ai cittadini che faccia conoscere cosa significa produrre biologico biodinamico e cosa significa scegliere un cibo biologico Bio Bio dinamico rispetto al resto
Quindi noi abbiamo visto che il nuovo ministro si è già pronunciato
Chiedendo un'accelerazione dell'approvazione della legge
è un buon inizio secondo noi perché di questa legge ne abbiamo veramente bisogno
Il settore sta crescendo tanto e dobbiamo avere gli strumenti giusti perché tedesca nel modo giusto cioè rispettando i valori fondamentali del vero biologico
E credo che ora in particolare su questo tuo cenno al nuovo ministro dell'agricoltura
O visto anzi anche le prese di posizione rispetto alle polemiche che potremmo classificare becere su di lei ma che parlano da cultura che non tollera che gli agricoltori braccianti hanno abbiano voce in agricoltura eccome ancor meno tornerà che le donne qui c'è classismo e sessismo che si sommano
Possano con la loro forza con la loro storia essere essere credibili è parte di un cambiamento probabilmente invece quello che tu sottolinea immediatamente il ministro coglie un punto essenziale quello della legge sul biologico e si manifesta emendamenti del riso prime dichiarazioni
Lascia capire che questo settore puramente e ben visto da chi viene dal mondo dell'agricoltura come questo nuovo ministro
Io devo dire sono passa proprio sconcertata da da da quello che è successo nei confronti del ministro perché dal mio punto di vista una storia come quella del ministro Bellanova è una storia esemplare
Perché per chi non ha avuto la possibilità di studiare per le condizioni sociali che dovuto iniziare a lavorare a quattordici anni si è fatta un percorso di vita impegnandosi a difendere e
Diciamo proprio soprattutto le donne ma tutti i braccianti nei confronti del caporalato che sia impegnata come sindacalista arrivando nel tempo ai vertici nazionali del sindacato
Poi alla politica poi al sottosegretario poi al ministro cioè nella democrazia questi sono gli esempi belli di chi cresce
Sulla base del proprio impegno e della propria esperienza di vita che diventa un patrimonio di conoscenza che sicuramente lei è stata anche molto brava nel dire io dico agli altri di studiare ma io non l'ho potuto fare ecco questo atteggiamento anche a un esempio positivo quindi grazie per questa reazione oltre agli attacchini è stata veramente esemplare
Per quanto ci riguarda
L'altro aspetto non lo considero nemmeno perché quello veramente per fortuna di tutte le donne di tutti gli schieramenti politici si sono espresse subito perché veramente ognuno è deve essere libero di presentarsi come si sente di vestirsi come vuole
E non si capisce perché proprio sulle donne essi accanisca questi giudizi assurdi che non meritano veramente neanche le polemiche molto spesso
Per il settore come dire noi siamo aperti ad un confronto che naturalmente e chiederemo anche trasferendo i risultati del lavoro di rivoluzione Bío in questi giorni al Sana per un confronto per un approfondimento perché come dire partire con un delle dichiarazioni di questo tipo di accelerazione della legge sull'agricoltura biologica significati c'è una sensibilità in questa direzione
E tra l'altro c'è un punto all'interno del programma di governo
Dove esplicitato proprio l'impegno del governo quindi viaggia insieme
Per l'agricoltura di qualità e per l'agricoltura biologica quindi noi siamo fiduciosi e andiamo o ad affrontare
Il futuro con le priorità che ci siamo dati
Quindi la parte il nuovo Pan pesticidi per difendere il biologico dalle contaminazioni accidentali
I risultati emersi dalla rivoluzione Bío con tutta una serie di strumentazioni ricerca innovazione formazione controlli insomma siamo attrezzati per confrontarci con il nuovo governo per per far crescere il settore far crescere
L'agricoltura nella giusta direzione
E io sottolineavo da questa trasmissione che il un il Europa dei Quindici
In rappresenta rispetto al continente europeo il settantotto per cento dei suoli è il settantotto per cento degli agricoltori il novantacinque per cento dei trasformatori del biologico del continente europeo e che sicuramente il fatto che già nel novantuno sia stato varato un regolamento europeo il venti novanta due che ha legalizzato e dato sistemazione al settore in Unione Europea
Ha permesso questo sviluppo che ovviamente superiore rispetto a tutto il resto compresa la Russia cioè allora evidente che una legge anziché la giungla e fondamentale per qualsiasi settore e che l'Italia che leader di questo e il ritardo su questo che c'è l'urgenza e nella legge fragrante così tu ricordato c'è anche un marchio del biologico italiano terrore
Impostato come un'abilità nazionalistica mi pare no pare che un Paese leader forse può esprimere alcune qualità specifiche specifiche del biologico e può prendersi anche un po'una leadership visto che c'era per i fatti di mercato ma anche culturale della ricerca e innovazione
Sì anche questo un aspetto molto importante perché
Ad esempio il regolamento uno parla sempre consentito la possibilità di contaminazione accidentale anche del biologico purché in buona fede naturalmente perché purtroppo le contaminazioni accidentali ci sono
Diciamo l'applicazione normativa a livello nazionale no perché il prodotto bio dall'italiano se residuo zero
E questo è un aspetto che noi dobbiamo valorizzare quindi un marchio dei biologi italiano può essere un ulteriore valorizzazione di una scelta di tenere alta l'asticella in
Diciamo in ambito europeo dove comunque il biologico è sempre stato diciamo la punta più avanzata di elaborazione di della strategia per il biologico però diciamo la nostra leadership ci può consentire di fare anche qui sono e siamo
Ai primi posti in Europa percentuale in superficie per numero di operatori non lo siamo Beretta che in assoluto perché naturalmente il nostro Paese rispetto è secondo dopo la Spagna perché ha estensioni diverse però abbiamo una leadership chiara
Che può essere è spessa anche da un marchio ideologico italiano
E questo un alto valore
Può offrire una possibilità per i produttori agricoli italiani perché in tanti settori ci sono difficoltà enormi
E veramente gli agricoltori non ce la fanno con il convenzionale raggiungere prezzi che gli consentano un reddito dignitoso quindi ci sono anche delle diciamo tendenze a trovare con il biologico anche per provare a documentare il proprio reddito allora
Pure il martirio Beetlejuice italiano può essere un'opportunità perché se insieme all'aumento della produzione nazionale che purtroppo in parte nell'ambito della trasformazione distribuzione è coperta anche con
Una forte importazione di alcuni prodotti certo non è che vuole alzare delle barriere però dare un'opportunità agli agricoltori italiani di crescere è una cosa molto importante e da questo punto di vista
Un marchio del biologico italiano può essere anche la condizione per creare un sistema di valorizzazione del prodotto e evitare di cadere anche per il biologico
Alla rincorsa del prezzo più basso perché se percorriamo la stessa strada del convenzionale anche nel biologico
Naturalmente propone Remo dei grossi danni non solo per il reddito degli agricoltori ma anche per la qualità del cibo bio dobbiamo tenere alta l'asticella rendere trasparente la filiera e spiegando al cittadino come si produce un prodotto biologico
Metterlo in condizioni magari anche di spendere qualcosa in più perché essa che quel prodotto biologico rispetta la sua salute rispetta l'ambiente
E non provoca quei danni che poi comunque paghiamo come cittadini per risanare le acque inquinate e voi il suo avevo desertificato quindi da questo punto di vista credo che il marchio del biologico italiano può essere un'opportunità da cogliere assolutamente
Bene no grazie molte anche perché per questo richiamo credo alla alla giustizia sociale e al giusto prezzo che è una questione dirimente in questo momento anche per le i termini di legalità non tutte le tematiche la legalità intorno agricoltura possiamo e abbiamo delle buone leggi
Contro il caporalato eccetera ma finché non risolta la questione economica di un prezzo ingiusto è chiaro che situazione sarà sacrifici la luce di questo io penso ma come e possibile dare credibilità a quelle critiche
Che dicono che avere una legge sul settore capire l'importanza del biologico il valore sociale ambientale che tu ricordavi sia di danno al desk presso l'agricoltura non ci crede nessuno
Nemmeno le organizzazioni agricole che rappresentano il mio futuro di questo Paese che invece hanno appoggiato appoggiato la legge
Allora probabilmente
Proprio questa impostazione che sta pensando a tutti gli altri cultori magari dà fastidio a qualcuno ma invece sicuramente non è interessi comuni del Paese Italia
No assolutamente anzi
è lì a me sembra molto importante questo lavoro che stanno facendo le organizzazioni professionali perché io capisco loro hanno una base sociale che è fatta di agricoltori convenzionali per maggior parte
E molti dei quali con difficoltà perché poi il quadro complessivo soprattutto
Con alcune emergenze dovute all'impatto del cambiamento climatico e anche di nuovi parassiti che si stanno diffondendo c'è veramente dei settori di grandissima difficoltà
E capisco che ci sia
Mi impegno a sostenere l'insieme del settore
Però si stanno aprendo a sostenere il biologico perché vedono senza smettere di difendere tutto il resto dell'agricoltura ma qui chiedono una possibilità anche per quella parte di agricoltura in crisi quindi
è evidente per fortuna il mondo delle organizzazioni professionali si è schierato a favore della legge per il biologico e questo dimostra che è un interesse per il settore molto forte
Chi vuole bloccare altri interessi che non sono quelli di un'agricoltura
Che dà forza all'economia del nostro Paese giusta sul piano sociale che produce ricadute sull'ambiente sul territorio hanno altri interessi quelli probabilmente di mantenere un modello che per tanto tempo ha creato
Interessi soprattutto delle grandi aggregazioni degrado chimica e comunque delle multinazionali che naturalmente sono interessate ai il naturalmente loro sono interessate ai loro obiettivi però la politica destri vedere chiaro quali sono gli obiettivi di interesse generale e sono quelli che devono prevalere
Grazie davvero molto Maria Grazia Mahmoud Cini presidente Dini Federer Dio per per queste parole per l'impostazione noi continueremo a seguire non soltanto a stanare da questa trasmissione gli interessi contrari gli interessi del Paese non soltanto interessi del biologico e del biodinamico
Ma soprattutto a vedere come questo può avere una ricaduta più ampia sul settore agroalimentare ma anche su tutto quel mondo di affamati che con questo modello in realtà non diminuisce ma cresce
E anche per oggi agricoltura parliamone e tutto Carlo Triarico di rimanda appunto il mio blocco Carlo Triarico pungenti vi saluta per una prossima puntata di agricoltura parliamone
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