Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
La registrazione video di questa puntata ha una durata di 1 ora e 21 minuti.
La rubrica e' disponibile anche in versione audio.
15:30
15:30
09:30
9:30 - CAMERA
15:00 - SENATO
8:30 - Camera dei Deputati
15:00 - Roma
10:00 - Roma
11:00 - Roma
15:00 - Roma
15:00 - Roma
15:30 - Roma
giornalista di Sky Tg24
Dice chiamo tutti non crediamo più a voi non vi dialogo più la nostra fiducia
Ecco questo ragionamento può essere giusto invariato Khlilupa può avere ragione o può avere torto fatto eh che lo fa il cinquanta e passa per cento degli elettori ed è quindi il partito più grosso
Il picco della Milone fiducia o della sfiducia
Fermo restando che questo che è quello di non andare a votare è un sacrosanto diritto che niente e nessuno deve mettere in discussione a questo punto qual è la proposta l'iniziativa politica che si mette in cantiere per riconquistare la fiducia di chi questa fiducia non c'era più
Ecco questo è il dato politico che occorre affrontare e cercare di risolvere
Concretamente occorre fare sapevo fare e pare sapere su questi tre appuntamenti si consolida la fiducia si conquista un credito politico
E che uno la questione è un problema che vale per tutti
Un banco di prova per voi magistrati avvocati Lupo
Ma già malate un'alternanza no intanto non è stata trentadue minuti fra qualche minuto dunque la rassegna stampa
Che abbiam tutta la settimana inquinata analizza Nissan SkyTg ventiquattro Presidente Associazione stampa parlamentare Marco
I falsari intanto qualche istante di musica
Buongiorno buongiorno da
Stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale i giornali di oggi undici settembre naturalmente l'anniversario tragico
Di cui c'è traccia sui giornali ma non con grande rilevanza perché l'attenzione ancora una volta sulla politica questa volta però da Roma si va verso Bruxelles perché ieri è arrivata sì la fiducia anche del Senato al governo Conte e che quindi chiude la sua procedura e con comincia svolgerà in pieno le sue funzioni ma è arrivata anche la squadra di commissaria europea e la conferma che Gentiloni sarà titolare degli Affari economici naturalmente ora cioè il passaggio al Parlamento europeo ma insomma la squadra e definita e non a caso oggi Roma e Bruxelles in qualche modo si uniscono perché il Presidente del Consiglio Conte sarà proprio nella capitale
Nell'Unione Europea chiamiamola così per una lunga giornata di incontri con i vertici uscenti e soprattutto entranti delle degli organismi comunitari a partire dalla nuova presidente della Commissione europea e diciamo questo dualismo di città di istituzioni o che sono però anche complementari
Vive sotto altri dualismi in qualche modo a livello comunitario quello che viene descritto sui giornali tra Gentiloni e Dombrovskis vedremo perché a breve
In Italia è andato in scena di nuovo in Senato un dualismo quello tra Conte e Saldini
Che li vede su fronti opposti c'è chi parla di un nuovo bipolarismo proprio mentre si ragiona invece di un ritorno al sistema
Proporzionale dunque una sorta di corto circuito politico che pure viene analizzato sui quotidiani
Di oggi un altro protagonista della dinamica europea Macron a che qui incrocia l'agenda di Conte lo vedremo tutto questo lo dicevamo in undici settembre
Segnato da nuove tensioni nell'amministrazione
Trump che ha licenziato il suo consigliere per la sicurezza che se lui dice di essersi dimesso spontaneamente nuove tensioni in Israele con una luce un po'a sorpresa di Netanyahu e i grandi dossier per chiudere della del nuovo governo che restano aperti tanti focus sulla scuola sull'istruzione non ci stanchiamo di metterli in evidenza che se a volte non abbiamo il tempo di leggerli perché il tema della formazione della scuola sono decisivi lo sappiamo per il sì per lo sviluppo economico e civile
Del nostro paese di tutti i paesi poi i temi del lavoro con intervista interessante alla nuovi misto catal fosse sul Jobs arte sulle sue intenzioni ma fatto questo sommario
Di cito brevemente i titoli di prima dove appunto si mischiano
Governo Roma Bruxelles Unione europea quindi sia al governo si tratta con l'Unione europea titola Corriere della Sera qui si rifà all'Europa è un po'anche l'Italia titolo di Repubblica a tutta pagina
A stampa si concentra sul tema dei migranti lo aveva già fatto nei giorni scorsi migranti il patto europeo di Conte
Il Sole ventiquattro Ore recita appunto Macron vi dicevo Italia Francia al via il nuovo corso dopo la crisi diplomatica dei mesi scorsi ma crolla sarà il diciotto
Da Conte
Il Messaggero si concentra più sull'aspetto del voto di fiducia parla di una fiducia fredda con Conte alla prova dell'Unione
Europea e così via il mattino Conte due maggioranza
Più stretta avvenire doppio cambio di passo e appunto questo doppio cambio di passo tutto da verificare in Italia e a Bruxelles cerchiamo di analizzare grazie all'aiuto di molte analisi molti commenti presenti sui quotidiani
Di oggi partirei dall'editoriale in prima del direttore della Stampa Maurizio Molinari che con la consueta chiarezza e sintesi cerca di mettere giù quali sono i punti
Cruciali
In ballo in questi giorni e in queste settimane scrive Molinari
La coincidenza di tempi fra la nascita della nuova Commissione europea e del Governo Conte bis offre l'occasione di rispondere su più fronti
Alla sfida del Po muli del populismo che tiene banco sul Vecchio Continente dal referendum sulla Brezzi tra il due mila sedici
L'occasione nasce dal fatto che la Commissione europea guidata da Ursula von der Lian è il nuovo esecutivo presieduto da Giuseppe Conte hanno tre elementi in comune e vediamo quali sono Secondo Molinari il primo è la genesi politica perché la Commissione l'espressione del voto alle elezioni europee nel quale i partiti tradizionali hanno respinto l'assalto delle forze populiste
Mentre il conte bis è frutto di un accordo politico parlamentare contro la lega di Salvini che aveva partecipato da protagonista proprio a quell'assalto il secondo elemento in comune quindi tra nuovo esecutivo comunitario il nuovo esecutivo nazionale
E nei contenuti del programma perché infondere hawaiana messo in cima all'agenda clima difesa democrazia crescita e modo di vita europeo
Disegnando una cornice che include il Newbury Dio e la lotta alle disuguaglianze di cui ha parlato conti alla Camera illustrando i propri obiettivi
Infine il terzo e cruciale fattore di convergenza scrive ancora Molinari
Tanto fondere Lionel che Conte sono consapevoli che l'onda della protesta del ceto medio è molto alta
Il rischio di fallire era reale e se ciò avvenisse populisti e sovrani visti avrebbero gioco facile a imporsi come una valanga a Bruxelles come a Roma insomma opportunità e rischi che essi
Fondono in questo doppio esordio leggiamo ancora oltre Molinari sulla stampa da qui l'interrogativo su come Mondher Maione Conte possano lavorare assieme
Per far coincidere l'interesse collettivo dell'Unione europea e quello nazionale italiano
La risposta obbligata e nel trovare una risposta condivisa le due ferite del ceto medio che alimentano la protesta populista le diseguaglianze e i migranti e proprio su questi due grandi temi
Non solo italiani naturalmente mondiali dell'agenda politica mondiale si concentrano molto oggi giornali vedremo anche con sfumature inedite interessanti in termini di notizia che di di analisi e chiude Molinari invitando al coraggio di osare rivolto ai due leader
Conte fondarla Allende soffermiamoci
Appunto sulla giornata in qualche modo di oggi che si apre con l'articolo di Marco Galluzzo il retroscena a pagina cinque del Corriere della Sera e che
Ci si apre con un virgolettato che rappresenta il messaggio cardine scrive Galluzzo con cui oggi Giuseppe Conte si presenterà a Bruxelles
L'Italia ora è cambiata è un Paese più stabile più ancorato all'Europa più moderato che intende offrire un contributo alle principali riforme la costruzione europea
In primo luogo revisione del Patto di stabilità e immigrazione non è più il Governo con Salvini è questo il biglietto da visita
Di Conte che incontrerà ci ricorda Galluzzo la presidente della Commissione europea al presidente del Parlamento europeo Sassoli
Presidente designato del Consiglio europeo Michelle e infine presidenti uscenti della commissione Jucker e del Consiglio Tuscolo e poi la prima visita del nuovo conte
Che il diciotto settembre incontrerà a Roma il presidente francese Manuel Macron sarà all'insegna del cambiamento di registro più totale
L'Italia vuole tornare a essere perfettamente inserita nei meccanismi istituzionali dell'Unione europea e la fresca nomina di Paolo Gentiloni a commissario agli Affari economici è indubbiamente un successo scrive dal lusso che Conte può vantare in sede internazionale
Per lo di un rapporto con la nuova presidente della commissione che non poteva nascere in maniera più fruttuosa
E dunque Gentiloni
Non sarà vicepresidente ma avrà questo portafoglio assolutamente importante come gli affari economici
Viene inquadrata o questa indicazione questo portafoglio nella squadra più complessiva in particolare di citavo
Dombrovskis e allora andiamo a vedere
Con Andrea Bonanni o che allungo ha seguito le vicende europee continua a farlo ci dice
E ci dice Bonanni a pagina tre e di Repubblica
L'Italia ha ottenuto per Paolo Gentiloni il portafoglio degli affari economici un obiettivo per il quale si era abbattuta con determinazione ma è una vera vittoria si chiede
La risposta dipende in realtà dal confronto tra le motivazioni dell'ex premier che ha fortemente voluto l'incarico e quelle della Presidente Ursula von der Royale che glielo ha concesso
Motivazioni scrive Bonanni solo in parte coincidenti
Gentiloni prosegue più avanti sarebbe un ingenuo se pensassi di utilizzare questa poltrona negli affondi il Commissario agli Affari economici per incoraggiare le tendenze spendaccione della politica italiana
Sì ha voluto quella carica con tanta determinazione e perché ottenerla
Significava dimostrare al mondo che l'Europa e i mercati hanno ritrovato la fiducia nell'Italia posto Salvini e considerano il Pd un partito affidabile per condurre politiche di bilancio responsabili
Perché l'economia in politica soprattutto in Europa la fiducia e l'immagine contano moltissimo
Questa parte della scommessa dell'ex premier può considerarsi vinta a giudizio di Andrea Bonanni su Repubblica molto più difficile invece sarà a portare a compimento la seconda parte della sua missione
Cioè favorire una revisione del Patto di stabilità e sappiamo che
Su questo l'Italia impegnata in primissima linea ricordiamo di nuovo che lo stesso presidente della Repubblica Mattarella nel suo messaggio al forum Ambrosetti qualche giorno fa ha auspicato una riforma del Patto di stabilità ma non è e lo sappiamo da fare
Nel rapido né semplice allora scrive Bonanni
Appunto citando la del programma di governo e Presidente della Repubblica la prima difficoltà sta nel fatto che al di sopra di Gentiloni la fondere Laiana messo il vicepresidente Valdis Dombrovskis eccolo qui
Esponente del nord Europa iper rigorista con competenze esecutive sulle politiche economiche e finanziarie dell'unione europea
Parlare di allentamento dei vincoli di bilancio o magari addirittura di eurobond davanti ad un hospice è come agitare un panno rosso davanti a un toro non conviene
Proprio questo spiega le motivazioni che hanno indotto fondarla Aiano ad accettare Gentiloni come commissario all'Economia
L'Europa è la stessa Germania avranno bisogno nei prossimi anni di politiche espansive che sostengano la crescita
La presidente tedesca la commissione si è ripetutamente detta favorevole a questa linea
Mettendo Gentiloni nel ruolo di responsabile dell'economia potrà contare su una personalità autorevole che spingerà in questo senso
Prendendo Dombrovskis come vicepresidente responsabile dell'euro avrà qualcuno pronto a frenare gli entusiasmi dell'italiano dunque questo sarebbe il disegno
Per la neopresidente risultano che sarà proprio la presidente a diventare l'arbitro di questa partita e a decidere come e fino a che punto allargare le maglie della disciplina di bilancio per sostenere la crescita
Ancora più avanti Bonanni scrive quel che è certo è che ponendo Gentiloni a guardia dei conti pubblici europei
A fondarla che era dato uno scacco preventivo ad ogni tentazione del governo italiano e in particolare dei Cinquestelle di ingaggiare un braccio di ferro sulla spesa pubblica con Bruxelles come hanno fatto ripetutamente in passato Salvini e Di Maio
Fondere Lion dunque ha già vinto la sua scommessa
Gualtieri nuovo ministro dell'economia e Gentiloni non ancora e questa l'analisi e interessante come sempre di Andrea Bonanni su Repubblica
Ma di questa nuova questo nuovo equilibrio questa nuova prospettiva Italo europeo si lo dicevamo si occupano un po'a tutti i giornali con analisi e con interviste e torniamo e sul Corriere con Fubini che titolare non a caso il suo pezzo niente assegni in bianco
E cosa ci dice Federico Fubini non sarà un assegno in bianco le carte in mano all'ex premier a Gentiloni
La nomina di Paolo Gentiloni non significa che per l'Italia inizia un periodo nel quale sarà esente dalle regole
Piuttosto Gentiloni avrà bisogno di tutto il suo tatto atteso intellettuale
Per perseguire un duplice obiettivo sospingere l'area euro verso politiche che non ripetano gli errori del passato e l'Italia verso scelte che non puntino a fiammate di consenso ma gettare le basi di un'economia più vitale
Più avanti
Fubini scrive il commissario Gentiloni coprirà le materie che chiedeva anche più numerose e promettenti di quelle affidate oggi a Mosconi si ma Valdis Dombrovskis attorno all'ex premier lettone già oggi dice Presidente
Piuttosto propenso a rigore di bilancio su quelle stesse materie diventa scrive Fubini vicepresidente esecutivo
è una sottile differenza rispetto al passato anche con Juncker i vicepresidenti c'erano ma avevano funzioni di coordinamento confondere flyer invece tre di loro diventano esecutivo ha scritto la tedesca nelle lettere di missione con potere di gestire le aree politiche
Significa che l'ex premier di un Paese fondatore di un'economia da mille settecentocinquanta miliardi di euro cioè Gentiloni telline parla dell'Italia
Dovrà riportare all'ex premier di un Paese entrato dell'Unione Europea a quindici anni fa cioè la Lettonia e un'economia da meno di cinquanta miliardi di euro
Il primo avrà bisogno dell'assenso del secondo
Per Gentiloni però scrive più avanti si aprono due finestre preziose ex premier alla prova dei fatti finirà per incidere sul sistema europeo in misura del peso specifico e della qualità politica dalla sua presenza
Lui stesso deve essere consapevole e per questo non sembra preoccupato di avere un vice presidente esecutivo accanto a sé
Quanto all'italiana lettera dimissioni Gentiloni bond Airlines sembra indicare una strada con la prossima Commissione sarà probabilmente più facile accettare certi livelli di deficit tra il due il tre per cento del PIL
Però avverte Fubini se le risorse vengono usate per tagliare i nodi indicati da Bruxelles
Quelli che paralizzano il Paese da anni fa alcuni esempi investire in tribunale delle imprese per una giustizia più rapida e certa
Non è inutile come gettare le stesse somme nel calderone della spesa corrente offrire sgravi per le tecnologie in azienda o l'assunzione di giovani qualificati prima che fuggono all'estero
E qui appunto fa degli esempi Fubini di misure che secondo lui vedrebbero di buon occhio la Commissione europea e Bruxelles a concedere flessibilità margini di manovra
All'Italia e dunque queste sono le le prime analisi su il nuovo corso Italo europeo Dino peso le sul Sole ventiquattro Ore come da natura del quotidiano
Legata a Confindustria si concentra su sull'aspetti più strettamente
Economici e contabili e scrive tra l'altro peso le la parola d'ordine della nuova commissione
è semplificare le regole la stesso nella stessa neo presidente nel suo discorso programmatico di luglio ha fatto esplicito riferimento alla utilizzo di tutta la flessibilità consentita dalle dalle regole
In questa prima fase ci si muoverà all'interno però di quelle irrigui in vigore senza metter mano ai trattati lungo il tracciato segnato dalla comunicazione sulla flessibilità adottata dalla Commissione Iunca nel gennaio due mila quindici
E così dunque vedremo vedremo come proseguirà questo decisivo
Confronto tra Roma e Bruxelles già nella giornata di oggi qualche segnale arriverà dagli incontri di corte
Immaginiamo interessanti anche alcune interviste di chi in passato è stato protagonista in prima linea
Di queste vicende come l'ex ministro dell'economia Padovan che sul Messaggero
A pagina sette
Spiega che per lo sviluppo serve impulso fiscale fuori dal patto le spese per investimenti questo diciamo è un po'il suo auspicio ma c'è anche nell'intervista di Alberto Gentili un giudizio proprio su rapporto che ci sarà tra Gentiloni e Dombrovskis abbiamo visto nei precedenti articoli come si vedeva adombrarsi siccome un'ombra
In qualche modo forte sul lavoro di Gentiloni Padovan dice un commissariamento del commissario no non lo interpreto così si tratta di un elemento di equilibrio all'interno della Commissione tra falchi e colombe i e colombe
Su un portafoglio molto delicato
In più l'attività è molto intensa ogni mese ci sono riunioni di Ecofin ed Eurogruppo ricordiamo che Gualtieri proprio questa settimana avrà un primo incontro con i suoi omologhi
Europei
Ancora
Padova sui margini della prossima legge di bilancio chiede gentili lei manovra oltre al taglio del cuneo fiscale prevederebbe una sforbiciata all'IRPEF
Spostati Padovan i margini sono strettissimi e se si tagliano le tasse in deficit si danno brutti segnali ai mercati
Non dimentichiamoci che circa un anno fa di fronte all'annuncio di politiche fiscali giudicate insostenibili i mercati hanno fatto aumentare di molto lo spread eh qui arriva l'altro protagonista
Che non ha un volto ma un ruolo e un peso
Spietato e forse ancor più forte delle regole europee che sono i mercati il temibile la spread che per fortuna ora viene incontro all'Italia ma che resta sempre in agguato a proposito di interviste
Fatte da ex ministri ce n'è un altro sul mattino a Franco Frattini
Ex ministro degli Esteri ai governi Berlusconi che anche qui si introduce poi oltre al tema la flessibilità quello dei migranti Frattini a Valentino Di Giacomo dice una partenza positiva però non aspettiamoci subito miracoli Dombrovskis è un osso duro lo conosco bene dice Frattini quando ero al governo era il premier della Lettonia e fa parte di quei Paesi Baltici che si battono per l'austerità
E per non rivedere il Patto di stabilità quindi Gentiloni dovrà essere abile a sapersi imporre e non subire la sua presenza a questo
è il consiglio l'avvertimento in qualche modo di Frattini che appunto ha conosciuto come il premier il lettone Dombrovskis ma cerchiamo di conoscere meglio anche Gentiloni che naturalmente tutti
Conosciamo per la sua lunga esperienza
Politica innanzitutto come Presidente del Consiglio mago freddo De Marchis su Repubblica ce ne svela che qualche tratto
Più più privato ma pure interessante nel suo pezzo a pagina quattro di Repubblica
Che non a caso si intitola con un virgolettato l'ex prete all'ultima sfida io non cedo mai De Marchis scrive
Non è mite come sembra però io raramente sono cedevole
Scriveva e un sms Gentiloni qualche giorno fa e provate a descriverlo appunto come il mite Paolo guai Matteo Renzi spedisce subito un messaggino mite un cavolo i due non sono più amici da tempo e questo lo sappiamo
Gentiloni sa aspettare caparbio scrive più avanti De Marchis oggi fa il commissario europeo con i voti di Grillo lo stesso Grillo che nel due mila sette gli aizzava contro Piazza Maggiore a Bologna
E appunto sappiamo il linguaggio colorito di Grillo soprattutto di qualche anno fa rivolto al PD insomma questa è la descrizione fatta da De Marchis del
Neo commissario agli Affari economici Paolo
Gentiloni e dunque la la la prospettiva europea si fa che sicuramente interessante e decisiva per l'Italia ma non possiamo perdere di vista quel che sta accadendo a Roma naturalmente perché il governo a si incassato una doppia fiducia
Ma è interessante capire in quale clima ieri a Palazzo Madama con quali dinamiche nella maggioranza e nei rapporti tra maggioranza e i opposizione allora Gian Antonio Stella da par suo sul Corriere
Firma un racconto dell'aula
Che si intitola mummia carrette anatemi e siparietti contro l'avvocato cioè a Conte che ascolta impassibile
Il cuore della giornata scrive Stella
La seconda parte del suo articolo e non poteva essere di diversamente resterà comunque lo scontro frontale tra Matteo Salvini e Giuseppe Conte
Con leader leghista che rinfaccia al suo ex premier d'essere un voltagabbana inchiodato alla poltrona come le vecchie mummie della Prima Repubblica
E l'altro che gli risponde duro che è stato Luís che con una certa arroganza e scarse cognizioni diritto costituzionale ha ritenuto nell'ordine di attivare unilateralmente una crisi di governo
E questo è pienamente legittimo ma poi di poter unilateralmente decidere di portare il Paese alle elezioni ancor più unilateralmente di portare il Paese
Alle elezioni alla campagna elettorale da ministro dell'interno e qui come dire Stella non a caso
Reitera questi avverte oggi usati da da Conte quindi Lucilla l'unilateralmente arbitrariamente ancora botte di qua botte di là
Urla di qua urli de urla di là con qualche dettaglio divertente come l'invettiva del capitano del Carroccio contro una nuova legge elettorale proporzionale per garantire a vita l'inciucio ai giochi di palazzo in Parlamento
Invettiva legittima si capisce
Non si dovrebbero fare leggi elettorali su misura dei propri interessi di bottega era curioso però vedere chi l'applaudiva alla sua sinistra l'indignato Matteo Roberto Calderoli
Quello che si inventò ricorda Stella nel due mila sei una legge su misura per fregare Romano Prodi dato per sicuro vincitore delle elezioni in arrivo
Lo dico francamente disse poi a Matrix l'ho scritta io ma è una porcata triglifi definizione che era rimasta addosso
Alla legge
Calderoli appunto una delle tante leggi elettorali che di recente ha visto
Il nostro Paese qui fin qui il racconto di Stella
Prestiamo un attimo
Sulla situazione politica interna con
Il punto anche sulla situazione dei
Della squadra di Governo che diciamo l'ultimo scoglio prima davvero che il governo entri nella sua normalità istituzionale perché va completata questa
Questa squadra ebbene ci scrive scrive Tommaso Ciriaco su Repubblica che oggi ci sarà un vertice sui sottosegretari
E che il premier tiene la delega sui servizi come ha già fatto nella
Dello scorso Governo c'è una casella non negoziabile secondo Ciriaco
Nel governo Giuseppe Conte la delega ai servizi la difesa quando all'interno c'era Matteo Salvini figurarsi se la molla adesso la terrò io ha sorriso ieri al Senato al ministro che gli chiedeva dei nuovi appetiti Grillini per quell'incarico
Impermeabile alle sollecitazioni il premier ha respinto l'assalto di qualche Pasdaran che chiedeva di consegnare un ruolo così delicato a Vito Crimi il paladino della chiusura di radio radicale
Chiusura per fortuna sventata ma almeno per ora
Eppure il pressing di Luigi Di Maio che preferirebbe affidarla un suo uomo la terrò José ha sorriso di nuovo il premier
E dunque ci sarà oggi un primo vertice informale scrive Repubblica si continuerà a parlarle stamattina con Di Maio Franceschini Spadafora e Orlando per provare a chiudere in fretta entro giovedì anche se l'impresa appare disperata
Il prima possibile sostiene Conte promettendo anche un Consiglio dei ministri per ogni giovedì questa Paola notizia insomma
Annunciata ieri in via informale con questo nuovo governo il tradizionale consiglio dei ministri settimanale non sarà più il venerdì Massara di norma il giovedì
Non possiamo tirarla per le lunghe mentre ci accusano di pensare alle poltrone tra i nomi è inutile citarli tutti perché alcuni insomma cambiano giorno per giorno quindi forse conviene aspettare l'ufficialità ma per la rilevanza che ha
Che avrà sicuramente cito il nome che ora circo almeno su Repubblica rispetto alle delega all'editoria potrebbe essere esponente del PD Andrea Martella vedremo se alla fine sarà
Così
Allora questo è il punto sul governo sulla squadra che si va definendo e interessante però capire anche
Sui singoli dossier come ci si muove e allora sul tema del lavoro quanto mai sensibile storicamente in Italia e soprattutto negli ultimi anni interviene sul Messaggero la neo ministra LUMSA catal Fo con un'intervista
Che offre più di uno spunto interessante
Dice
Nunzia catal folla neo ministra del Lavoro
Che ha preso il posto di Luigi Di Maio
Non butto il Jobs Act miglioriamo il reddito di cittadinanza
Chiede Simone carrettieri
Il già visto il Jobs act di Renzi dove lo mettete credo che occorra fare una distinzione quando parliamo di ciò Sartre non si può dire che sia tutto sbagliato
Bisogna essere lucidi e guarderà la riforma e guardare la riforma adesso nella sua complessità ad esempio la nascita dell'Amm palla la nuova Agenzia per l'occupazione è stato un fatto positivo e importante che non mi sento di criticare
Così come altre politiche sul lavoro occorre avere uno sguardo d'insieme non essere faziosi
Il John Sutter ribadisce non è tutto da cancellare e poi la domanda invece sul reddito di cittadinanza e quota cento persone due cavalli di battaglia del Governo è giallo verde sì
Giù le mani da dal reddito e anche da quota cento dice la neo ministra del Lavoro Catalfamo le abbiamo fatte inserire nel nostro programma per noi sono importanti
Il meccanismo funzionerà con il tempo inizia a dare i primi frutti con le prime uscite dal pubblico impiego
E quindi questi sono i primi annunci rilevo che questa settimana ci sono molte meno interviste dei nuovi ministri chissà se è arrivato un po'un richiamo dopo
Le uscite lo ricorderete dei primissimi giorni dopo il giuramento tante le interviste con alcune polemiche che si erano già innescate sui temi delle infrastrutture della giustizia c'è stata ci sembra una frenata
E oggi c'è questa intervista però di catasto che vi abbiamo segnalato sul il Messaggero a proposito di interviste di
Ministri anzi di ministre ce n'è una
Sul Corriere a Teresa Bellanova che è stata protagonista anche obtorto collo di polemiche nei suoi confronti sul piano personale
Qui parla anche di quello
Dicendo rispetto agli attacchi sui sociale che è una donna fortunata perché fa la ministra dell'Agricoltura potevo morire insieme alle mie colleghe a quindici anni in un pulmino dove erano stipate quaranta persone invece di nove rivendica quindi la sua storia di bracciante di sindacalista con orgoglio e poi
Rivela che il ministro centinaio non ha voluto fare nessun passaggio di consegne ed è accaduto anche per altri ministeri infine una domanda che poi fa il titolo dell'intervista al Corriere di Bellanova più politica sappiamo che è un esponente vicina a Matteo Renzi e l'ultima domanda che le fa Maria Teresa Meli è
è molto vicino a Renzi si parla di una sua scissione rispetto al PD andrà con Luís
è un tema che non è all'ordine del giorno in questo momento tutti votiamo il governo Conte
Renzi è quello che più ha lavorato perché questo Paese non cadesse in una pratica antidemocratica quindi oggi parliamo di questo
E poi quando ci saranno fatti nuovi ne parleremo e io ancora una volta dirò con molta chiarezza da che parte sto intervista sui tempi come dire un oggi un domani
Diversi che fa il paio lo ricorderete con quella di Andrea Marcucci ieri proprio relativa cosa farà arresti ai gruppi a possibili scissioni insomma non c'è
Un né ora né mai ma come dire per ora stiamo così e poi vedremo che certo non non tranquillizza immaginiamo il resto del partito democratico ma vedremo vedremo come finirà dentro
Il PD è interessante
Tra le tante
Analisi che si fanno leggerne
Due arresto sul Corriere della Sera a pagina ventiquattro visto che stiamo parlando delle forze di maggioranza del PD ma anche
Dei Cinquestelle intenzione questo lo raccontano diversi giornali per la vicenda dei sottosegretari era un po'inevitabile perché ci saranno inevitabilmente degli scontenti che non avranno incarichi di governo ma diciamo dura doppia analisi una della sociologo Mauro Magatti
E una di Paolo Franchi storica firma del Corriere partiamo da Magatti che fa una lunga analisi della storia del posizionamento del Movimento cinque Stelle
E rispetto all'oggi scrive nelle ultime settimane è inaspettatamente emersa una terza posizione
Espressa dalla premiership di Conte
Il fatto è che dopo il voto europeo arginato il pericolo sopranista e archiviata la vecchia commissione
A Bruxelles si è lavorato per far nascere una nuova alleanza tra componenti ideologiche diverse la cui aspirazione è quella di perseguire un diverso modello di crescita e di coesione
Cambiando prima di tutto la politica economica l'embrione di qualcosa di nuovo di cui si intravedono ancora confusamente i tratti costitutivi
Nel nostro Paese anche qui non senza sorpresa
Questo embrione ora la possibilità di innestarsi all'interno di un corpo politico quello dei Cinquestelle nato sulla base di pulsioni molto diverse
Identità non è mai un'astrazione scrive Magatti ma si forma relazionale mente attraverso le risposte che si danno alle istanze della realtà con cui si ha a che fare
Così oggi a dieci anni di distanza dalla sua nascita il Movimento cinque Stelle deve decidere chi vuole essere
In un mondo completamente trasformato non basta più dire di essere antisistema semplicemente perché il sistema che si voleva combattere è in disfatta e occorre dichiarare per quale il nuovo sistema si vuole lavorare
In concreto prosegue Magatti su Corriere dopo aver preso la decisione di far nascere il governo il movimento
Deve anche decidere se vuole essere la cellula da cui far nascere una nuova forza capace di lasciarsi definitivamente alle spalle
Le logiche finanziarie burocratiche per intraprendere nuove politiche centrate sull'ambiente la giustizia sociale
Il lavoro
E questa la scelta di fondo che sta dietro il conte due forse ciò a cui allude il premier quando parla di nuovo umanesimo espressione generica impiegata per indicare la necessità di una prospettiva nuova di futuro
Una frase celebre dir Richard Bach
Scrive Mauro Magatti scrittore di successo di qualche anno fa diceva quello che il bruco considera la fine del mondo il resto del mondo chiama farfalla
I Cinquestelle sono al momento della verità chiude per nascere devono morire decidendo quale farfalla vogliono essere salvo naturalmente non decidere e così perire spazzati via dalla storia questa l'analisi
Di Magatti relativa ai Cinquestelle subito sotto sulla stessa pagina e l'editoriale di Paolo Franchi
Si allarga lo sguardo come dire si dà un avvertimento non solo i cinque stelle ma anche al Pd a tutte le forze che compongono la nuova
Maggioranza franchi riconosce a Beppe Grillo di aver pronunciato le parole più politiche di questi giorni confuse così scrive
Rivolgendosi ai ragazzi di Russo e a quelli del PD e Grillo sa benissimo che questa coalizione di governo sarebbe destinata in partenza un tracollo fragoroso ben prima della fine della legislatura
Se la sua ragione sociale di esistenza restasse di fatto quella iniziale il comune intento cioè di sbarrare la strada a Salvini
E diciamo che in tutti questi giorni a che prima della formazione del governo
Il tema del dello stato di necessità c'è chi l'ha chiamato del male minore per giustificare questa maggioranza cioè fermare quello che alcuni consideravano un pericolo un rischio l'avanzata del sovrani smossa Lignano viene giudicata in alcuni editoriali sufficiente per andare avanti o quantomeno per giustificare il nuovo governo per altri non abbastanza e comunque non abbastanza da nutrire la vita di questo governo e di questa maggioranza fa lo fa chi sicuramente tra questi ultimi
E scrive Di Maio un capo politico azzoppato Zingaretti un segretario dimezzato i rispettivi partiti vivono qualcosa di più grave di quella che con un'espressione abusata viene definita una crisi di identità
Grillo un protagonista troppo consumato per non sapere che così non si va lontano
La via che indica di una ristrutturazione diremmo oppure se il termine non fosse così consunto di una rifondazione delle forze in campo del prepensionamento di larga parte del ceto politico attuale della promozione del governo è fuori
Di forze nuove sin qui tenuti ai margini delle nomenclature dei due partiti
Di un processo insomma lungo il quale tanto Cinquestelle quanto il Pd
Invece di prepararsi a finire male alternando accordicchio e polemico Utz dovrebbero cambiare forma e pelle appunto l'appello a entrambi i partiti che compongono la maggioranza in una misura oggi non quantificabile
Ma comunque sufficiente anti a dar vita
A un'inedita sinistra del terzo millennio se preferite a un apposto sinistra e naturalmente qui la sfida la prospettiva
Quasi da far tremare i polsi ma appunto dice Franchi indispensabile tentare se non se il nuovo governo la maggioranza non vogliono naufragare
Così le analisi sul Corriere a cui si abbina sì abbiamo degli interventi su diversi giornali di oggi che potremmo
Associare invece alla categoria
Diciamo della Sinistra critica cioè la sinistra che appunto riprendendo la metafora del male minore dice se questo governo il male minore ma non non non basta non basta questo bisogna fare e di più e anzi c'è chi come Fabrizio Barca
Spore ente del del
Anima della della sinistra italiana già ex ministro auspicava invece di andare al voto e misurarsi lì
Invece dialogo informare direttamente il governo interviene oggi su repubblica barca
A pagina
Nella pagina degli editoriali che ora andiamo a trovare dei commenti Imu con una lettera firmata assieme Andrea Murri Roli entrambi sono promotori del Forum disuguaglianze diversità e scrivono
Il consenso sociale della destra è tutto lì nella pancia nella testa delle persone l'adesione alle sue posizioni più rancorosi e all'individuazione di un nemico su su cui scaricare colpe e responsabilità
La convinzione che quanto avvenuta sia solo una questione di poltrone è un rancore che viene da lontano e tanto radicato da non vedere
Che la deriva liberticida serviva a coprire l'incapacità negoziale con l'Unione europea e qui ci leghiamo
Alla prima parte della nostra rassegna vedete che poi tutto si tiene in qualche modo e la volontà di perseguire le politiche inique diesel pre a cominciare dai regali ad abbienti ed evasori e persino l'abbandono
Nella proclamata vocazione di attenzione ai territori
Ma così è stato ed è ancora ci troveremmo dunque in una situazione ancor più grave di prima se al di là delle molte parole il nuovo governo dovesse scegliere la strada di un'ordinata gestione degli affari scrivono barca enormi Roli
Scantonare Lola scelte radicali dovesse pensare che il popolo italiano si raccolga ordinato attorno allo scampato pericolo e si permettesse di lasciare inattuati
Gli impegni per contrastare le disuguaglianze e le dichiarazioni sul pieno sviluppo della persona sull'equità intergenerazionale sul Green new deal sulla politica industriale sul nuovo umanesimo sono tutte citazioni dell'intervento di Conte sull'effettività del diritto allo studio
E nella povertà e le le disuguaglianze che si è alimentata tra le persone più fragili ai margini la distanza dalla politica e da una prospettiva di emancipazione perché quelle persone si sono sentiti abbandonati tradite non riconosciute
Una sorta di esodo dalla cittadinanza con la rinuncia a ogni idea di responsabilità verso i beni comuni e la cosa pubblica e la penosa rivalsa su chi sa ancor peggio dite
E allora priorità assoluta
è uno dei passaggi chiave dell'intervento di barche Morning oli su Repubblica riconnettere i diritti
In particolare quelli degli ultimi con quelli dei penultimi e dei vulnerabili si tratti di insegnanti precari operai artigiani agricoltori o piccoli imprenditori
Perché nella faglia della loro separazione orchestrata magistralmente dalla politica spregiudicata si sono incisi Stati rancore
E rifiuto è insomma questo è pensiero di barca che Morri Rolo Morri Roli vi dicevo di una sinistra
Non non contenta o comunque non pienamente soddisfatta e di questa
In questa novità di questo nuovo governo di questa nuova maggioranza che stanno muovendo le prime mosse se se ne ha traccia anche su sul fatto con un intervento di Barbara Spinelli
Che
Ritrovo subito a pagina sei
Istruzioni in contaminazione istruzione per istruzioni per l'uso nel caso di formazioni come ed M cinque Stelle l'ibridazione è una via da esplorare scrive Barbara Spinelli la neonata coalizione cinquestelle Pd giunge più che opportuna perché sgrava Alitalia del pericolo autoritario
Rappresentato dal potere esorbitante di Salvini un politico al tempo stesso imprevedibile
Indifferente alla Costituzione e le leggi internazionali e tuttavia fortemente carismatico e fin qui come dire lato positivo del della nuova fase politica ma aggiunge Spinelli discontinuità parola vuota se fin dall'inizio non viene chiarito cosa comporti precisamente per ambedue gli alleati
Alleati e non solo per uno di essi
Il linea di principio dovrebbe facilitare una correzione di rotta
Rispetto alla difficoltà del governo precedente di attuare una politica sociale finalmente egualitaria
La riforma giudiziaria del ministro l'ex ministro buona fede la lotta all'evasione alle opere inutili questa diciamo l'agenda Spinelli possiamo chiamare una politica migratoria e di sicurezza in linea con la Costituzione la Carta europea dei diritti
Senza accordo in questi campi secondo Barbara Spinelli l'esperimento non potrà riuscire né durare vale dunque la pena definire nel dettaglio le condizioni dell'accordo
Ancora chiudere questa sezione su chi a sinistra non è troppo contento
In un articolo di Jacopo
Iacobone su la Stampa mette assieme quella che viene definita nel titolo la terza Italia i democratici anti trasformisti
Ignazio Marino questo Pd aumento era la di far disaffezione e tra l'altro scrive via Comboni una minoranza di persone sia pure di rilievo da Carlo De Benedetti a Nadia Urbinati dà luce a Nantes serata Carlo cadendo a Carlo Calenda ed Emma Bonino
Ieri bravissima ci chiosa Iacobone sul Pd diversamente populista ora il PD Matteo Richetti con tutte le diversità hanno sollevato dubbi e tenuto acceso una critica a questa modesta operazione
Per la quale già recupera la festa dell'Unità aveva nientemeno evocato altri tornanti italiani come la stagione Berlinguer Moro insomma questa è la linea dei
Della sinistra che che storce il naso chiamiamola così o comunque mette in guardia dai facili entusiasmi che pure non ci sembra di di registrare almeno in maniera generalizzata frequentando
Un po'e il paese i palazzi della politica di diverso avviso invece Michele Serra che cita su Repubblica nella sua amaca all'intervento di Molinari capogruppo della lega alla Camera
E e dice l'Europa non l'Italia e la posta in palio se scrive Serra all'Europa dell'euro l'insieme delle regole di bilancio
Ovviamente discutibile discutibili e delle regole di tolleranza e di convivenza molto meno discutibili delle quali Molinari non ha parlato ma che noi teniamo in alta considerazione
L'Europa che non è un Moffo barche non solleva la famiglia tradizionale addobba l'Europa laica tollerante antiautoritaria e anti nazionalista a differenza tra giallo verde giallo rosso e quasi tutta lì
Grazie dunque per la chiarezza Riccardo Molinari
Post scriptum conclude Michele Serra in questo senso incomprensibile il no di Emma Bonino a questo governo e quindi il discorso è la posizione di Ama Bonino letta in maniera diametralmente opposta dagli a Comboni
E Serra
Andiamo avanti vedete che anche poi nelle analisi editoriali legati alla politica interna il tema dell'Europa inevitabilmente ritorna e
Io ho letto queste posizioni di una sinistra
In qualche modo critica guardiamo e diamo uno sguardo sicuramente anche alle opposizioni
La figura di Saldini viene descritta
Dal foglio come ex truce sapete che il Foglio di Ferrara di Cerasa sempre
Da tempo bollato come truce il leader della lega e invece vede nel suo intervento di ieri in Aula al Senato elementi per
Mettere un ex davanti a
A quell'epiteto perché scrive Cerasa è un discorso che contiene alcuni spunti su cui valeva la pena di provare era già ragionare partendo da una domanda molto semplice a che tipo di opposizione sceglierà di fare Matteo Salvini
La prima strada suggerisce a Salvini di non mettersi calzoni lunghi
Di continuare a essere lo stesso Salvini di sempre di essere tutto e il contrario di tutto
E di fare di tutto per restare ostaggio ancora a lungo della sua ambiguità la seconda strada secondo Cerasa sul foglio suggerisce a Salvini di togliersi i calzoni corti di mettere da parte la xenofobia
I mettere da parte l'odio per l'Europa le ambiguità sull'Italia exit ridimensionare il ruolo dei cubisti anti-euro e di fare quello di cui ha bisogno non solo l'Italia ma forse anche Salvini
Riforma Tare essa alpinismo spegnendo tutti i focolai che hanno illuminati o in questi mesi la politica dell'irresponsabilità
E insomma quindi
Il foglio vede un Salvini meno barricadero anche nella cronaca di Salvatore Merlo che racconta la giornata in Senato
E la descrive come il giorno della rassegnazione per la lega e della normalizzazione per il governo del visconte
Che incassa la fiducia definitiva al Senato Matteo Salvini parla un po'sotto tono in un'aula in cui stancamente ciascuno recita il ruolo suo
E allora tra la nuova maggioranza e la non opposizione ci si scambiano applausi e pernacchie mentre tutti intorno al grande capo nei corridoi al ristorante ecco che i leghisti continuano a tornare sullo stesso argomento la crisi
Come la lingua su un dente malato
Matteo è stato un po'scemo otto dice a un amico Giammarco gente centinaio l'ex ministro il candidato a quel posto da commissario europeo da ieri occupato incredibilmente da Paolo Gentiloni prosegue Menlo sul foglio adesso dovremmo un po'moderare ci annuisce Edoardo Rixi l'ex sottosegretario ai per trasporti e vedremo se davvero
La lega cambia almeno in parte Toni se non linea
Sul giornale a proposito di nel centrodestra
Ora lo troviamo subito c'è articolo di Augusto Minzolini che ci parla della parabola dei due Mattei ha in qualche modo mettiamo assieme quindi PdL e lega
La parabola su Marte o S quindi immaginiamo Salvini riguarda il calvario alle quattordici del pomeriggio davanti alla stanza del governo di Palazzo Madama
Giuseppe Conte Sgai atto scagliato la con la stessa abili immaginiamo sia sgattaiolare umano siamo sicuri con la stessa abilità dei vecchi leader democristiani per materializzarsi nell'aula in maniera discreta
è talmente serafico che sembra camminare sull'aria
Salvini potrebbe attaccarmi prosegue a pagina quattro il pezzo di Minzolini si risponde perché Maio che cento ha fatto tutto da solo dovrebbe prendersela con se stesso io comunque non voglio rivangare il passato
E anche Minzolini nota un Salvini più pacato del solito in Senato ma non risparmia il repertorio su poltrone dignità interessi personali voltagabbana
Un disco rotto così Conte risponde rimandando al mittente l'elenco dei voltafaccia e rilancia con gli interessi assestando la prima bordata alla leadership di Salvi e del Carroccio
Negare gli errori e la tattica migliore per mantenere la leadership nel proprio partito e così va avanti
Minzolini che poi aggiunge
Citando in questo caso Renzi
Oggi il mio omonimo mi è apparso davvero sfatto questo il commento di Renzi che riporta
Minzolini a proposito di Salvini la parabola su Matteo R. quindi Renzi riguarda invece la resurrezione anche Luís ha avuto il suo calvario ma all'ultimo proprio quando stava per essere eliminato ha trovato lo spunto per risorgere
E questo ovviamente ha mandato su tutte le furie chi lo dava per morto
A cominciare da quel Carlo De Benedetti che nella commedia italica degli equivoci Espresso sul nuovo governo lo stesso giudizio di Salvini e il nome di Carlo De Benedetti compare in tanti
Articoli perché Otto e mezzo l'altro giorno è stato molto duro sulla nuova esperienza di governo lo cita
Minzolini sulla giornale ma lo citano addirittura due editoriali
Ti firme di assoluto rilievo uno il direttore altro uno dei fondatori fondatore Travaglio Padellaro sul fatto
E Travaglio prende come punto di partenza proprio il quello che chiama il voto di sfiducia di Carlo De Benedetti al conte due per dire per scrivere
Attaccando De Benedetti che più che un finanziere e un editore CDD
è una bussola se un governo gli piace sarà un disastro se non gli piace il successo è garante e garantito cita leader esperienze dei governi degli anni scorsi per poi chiudere travaglio
Ecco purtroppo pare che Conte Di Maio non abbiano queste belle usanze dunque l'uno è un trasformista cita il giudizio di De Benedetti su Conte non come il PD che governava Combi
Berlusconi chiosa Travaglio e l'altro il più incompetente di tutti sono complimenti secondo Travaglio che tutti sognano ma pochi si meritano con tutti i guai che hanno Conte Di Maio gli mancava pure un elogio dell'ingegnere e così
Uno sferzante Travaglio sul fatto commenta
Commenta l'intervento di Carlo De Benedetti a proposito di editori e di giudizi politici vi leggo
Qual è la posizione di Urbano Cairo riportata
Dalla Corriere della Sera in cui appunto è editore
Proviamo non mi sono appuntato il numero della pagina ma sfogliando ci arriviamo facilmente almeno spero
Eccolo qui pagina otto del Corriere della Sera ora ora serve una legge di bilancio che funzioni dice
Cairo il voto subito sarebbe stato un errore mentre la cosa giusta e lavorare per varare una Finanziaria che possa scongiurare l'aumento dell'Iva e offrire nuovi stimoli alla crescita
Le elezioni in autunno non era una cosa giusta da fare ora vediamo come andranno le cose Caio poi commenta anche la nomina di Gentiloni
E dice l'Italia potrà tornare ad avere voce in capitolo con Gentiloni questioni fondamentali e dunque mi pare una buona prospettiva è una nomina prestigiosa insomma
Editori a confronto sul nuovo governo li abbiamo riportato e posizioni anche il commento che che se ne fa sui giornali
Dicevamo dei grandi dossier delle grandi
Questioni europee e italiane una di queste senz'altra senz'altro quella legate ai migranti con cui apre la stampa
Che ha un retroscena firmato da Francesco vigneti a pagina tre migranti patto con Francia e Germania sbarco nei porti sicuri ricollocazione
La trattativa segreta parte da lontano dal diciotto luglio scorso quindi dal precedente Governo e ora ci siamo scrive Grignetta i il ventitré settembre a Malta i quattro ministri dell'Interno si vedono per suggellare il lavoro degli sherpa
E presentare il Temporary predittivo giurie allocation programmi un programma temporale predefinito per le riallocazioni il tema di cui parlerà oggi anche Giuseppe Conte a Bruxelles all'incontro con Ursula van dell'Aia
Quindici giorni dopo al vertice tra ministri dell'interno della giustizia che si terrà in Lussemburgo si spera che ci siano molte altre adesioni per partire sul serio con slancio europeista
Il punto su cui quattro Governi hanno negoziato è un meccanismo automatico per quote prefissate che approfitta di un cavillo nel Regolamento di Dublino
E allora quando ci sarà la prossima emergenza con una nave umanitaria
Generalmente sono ONG francesi o tedesche Francia e Spagna in quanto paesi di bandiera chiederanno a Italia e Malta di fornire i loro porti come punti sicuri di sbarco
Senza che per questo italiani e maltesi dovranno farsi carico di tutto quel che segue questo il piano che si sta negoziando Marone
Definito il porto sarà indicato e seguirà una prima accoglienza ma con l'accordo che nel giro di un mese tassativamente tutti gli sbarcati siano accolti altrove
Per il momento sì al governo francese sia quello tedesco si sono impegnati a prendersi il venticinque per cento degli sbarcati
Ma per l'Italia e Malta non è ancora sufficiente
E perciò il programma non dovrebbe essere operativo fintanto che il cento per cento degli sbarcati non avrà una destinazione sicura insomma si lavora a un nuovo accordo per la ripartizione dei migranti che non è ancora chiuso mancano i dettagli
Chiosa e commenta il neo ministro agli Affari europei Vincenzo Amendola rilanciando la necessità di cambiare il Trattato di Dublino la necessità di nuovi strumenti sull'immigrazione come i corridoi umanitari ancora Amendola ritiene un dovere la modifica alla legge Bossi-Fini visti gli insuccessi vedremo sul tema dei migranti come si andrà avanti
Ricordo che al di là delle leggi che potrebbero essere cambiate dei nuovi accordi termini in sede europea ci sono poi singoli casi di navi che ancora stavano in arrivo sulle nostre coste chiedono di sbarcare e ieri ieri sera Nicola Zingaretti segretario del PD si è fatto sentire con forza su questo
Sull'ultima diciamo l'ultimo caso
Che
Sa ci stavamo occupando occupando le cronache in queste ultime questi ultimi giorni e
Si parla di un caso sicurezza
Ho la Auchan Weil King per me deve entrare senza se e senza ma ha tagliato corto in tv il leader del PD
Zingaretti cacciare Saldini e tenersi le sue politiche non mi pare geniale aveva affittato al mattino Orfini vedremo già in queste ore cosa accadrà e poi naturalmente sul medio periodo le novità
Normative così sul tema
Dei migranti continuiamo la nostra rassegna spulciando un po'gli appunti su gli articoli i temi più interessanti che che che abbiamo preso e
Direi che possiamo leggere alcune
Alcune altre analisi alcuni altri editoriali pure
Interessanti
Sul Corriere della Sera Antonio politico ci parla di tre punti in sospeso e parte
Dalla
Dal due mila diciotto altro che Parlamento senza maggioranza
Quello uscito dalle elezioni del due mila diciotto ne nascondeva addirittura due
Una Espresso il governo più a destra dai templi di Tambroni l'altro quello più a sinistra dai tempi di Parri il più sopranista e il più europeista è sempre con lo stesso premier
Bisogna ammettere che i Parlamenti da Londra a Roma dimostrano una notevole capacità di resistenza lottano per non farsi sciogliere non gli manca certo la fantasia
D'altra parte continua Polito sarebbe ingenuo pensare che in un mese la Società italiana sia cambiata tanto da giustificare un tale ribaltamento
Agosto è troppo breve e troppo caldo per una rivoluzione siamo più o meno quelli di prima solo un po'meno abbronzati Salvini molto meno
Prosegue poi a pagina quattro
L'analisi di
Polito sul Corriere
Ci dice restano intatte sul campo tre grandi questioni una delle quali favorisce la destra una la sinistra e l'altra il centro vediamole
Il primo tema è il nazionalismo è un sentimento popolare che non si è dissolto con la chiusura autunnale del Papeete e che oggi anzi la Meloni potrebbe interpretare in modo anche più aggressivo
Gli avversari tendono a presentare il nazionalismo come una forma di Nostalgia anacronistica sbagliano la destra italiana non è affatto provinciale perché le sue idee da Trump a Johnson da Bolzonaro a Orban fanno eco nel mondo
Secondo grande tema che rimane sul terreno dopo l'agosto sull'ottovolante Bruxelles se con questo nome intendiamo la Commissione europea il nuovo governo ha il vento in poppa le ha tolto le castagne personalismo dal fuoco
Che andiamo al terzo tema citato da Polito il centro siccome la realtà e cocciuta il terzo grande tema tra governi di destra i governi di sinistra cui non si vede più il centro del sistema
Nessun corpo fisico può restare a lungo in equilibrio senza un centro e a Conte non basterà fare l'equilibrio l'equilibrista per stare in piedi a proposito di centro sappiamo che le formazioni politiche le alleanze si definiscono essi fanno
In buona parte anche in base alla legge elettorale
Vigente e allora siccome abbiamo parlato anche nei giorni scorsi del tentativo dell'obiettivo di tornare al sistema proporzionale
La stampa ci racconta che con Carlo Bertini che pronta un'intesa sul taglio dei parlamentari ma anche sulla legge elettorale
Scrive Albertini Pde cinquestelle hanno già un accordo di massima sulla legge elettorale che andrà in porto però non prima di un mese ieri si era sparsa la voce già di un vertice di maggioranza con Salvini che aveva attaccato su questo quindi come che si prende un po'di tempo ma non troppo
E scrive Albertini i grillini aspetteranno dunque un mese per incassare il taglio dei parlamentari
Poi si procederà con la riforma dei regolamenti delle due Camere e poi con quella del sistema di voto riforma su cui c'è un'intesa di massima per il proporzionale puro scrive Bertini
Non ci sto non ci impicchiamo sui tempi questo deve essere il governo della fiducia reciproca tende la mano Graziano del rio
E contro il proporzionale si è scagliato ieri in aula Matteo Salvini ma lo ha fatto anche
Giorgia Meloni che oggi interviene con un'intervista in cui parla di centrodestra anche di legge elettorale a pagina sei
Del Corriere
Eccola qui dice Giorgia Meloni leader di Fatah e l'Alitalia
A proposito di legge elettorale
Se si accetta ed è un avviso anche arresto del centrodestra in particolare a Forza Italia se si accetta di lavorare a una legge elettorale proporzionale allora non ci siamo
Il proporzionale servirebbe solo a fare dei Cinquestelle l'ago della bilancia e noi siamo contrarissimi una Meloni che poi a proposito della centrodestra
Dice dovrà ristrutturarsi un'esigenza sotto gli occhi di tutti
Sul palco c'era Toti e il possibile sostituto di Fratelli d'Italia
Chiede Paola Di Caro va sicuramente messo qualche paletto nella coalizione ma dovrà essere ampia
E ha aperta risponde Meloni
Giovanni è importante anche se non abbiamo idea di quanto possa pesare la sua creatura mano lavoro affinché qualcuno escluda l'altro e insomma centrodestra cerca di
Ricompattarsi dopo la divisione rispetto alle forme di opposizione
Durante la fiducia al governo per restare su pagina sei e sette del Corriere brevemente Marco Cremonesi ci racconta di un Salvini che sarebbe rilanciando la campagna acquisti cioè l'apertura a delusi che vogliono entrare non solo a livello parlamentare ma anche locale
E nella lega che
Ne approfitto per citare un altro esponente importante amico di Silvio Berlusconi esponente del mondo dell'impresa e delle banche Ennio Doris con la sua banca Mediolanum scrive Daniele Manca che alla Fininvest della famiglia Berlusconi come socio importante
Ebbene Doris dice sono ottimista l'economia migliorerà bene il cuneo fiscale poi tocca a lei prese perché appunto il governo è intenzionato a partire da sgravi a favore dei lavoratori ma giunge Doris subito dopo bisogna agevolare dare degli stimoli anche a chi crea il lavoro le in prese e dunque
Torna l'agenda di governo l'agenda e fiscale in vista della prossima legge e di bilancio allora ci avviamo verso la
Conclusione
E abbiamo detto dei alcune analisi su su sul Corriere abbiamo letto tra gli altri il Polito tempo anche di vedere altri editoriali
Come quello di Libero con Vittorio Feltri che parte
Citando forse inevitabilmente Conte che come previsto ha ottenuto la fiducia anche in Senato sia pure con numeri più risicati rispetto alla Camera
Dice Feltri
Nessuno stupore per carità Berlusconi fu definito unto dal Signore il nuovo premier invece unto dai Signorini
I quali ormai si annidano nel Pd nonché alla sinistra in genere e sono votati esclusivamente da gente borghese abitanti nel super attici lontano dai quartieri popolari dove Pullano pullulano indisturbati extracomunitarie sfigati di ogni tipo
Il nuovo presidente del Consiglio piace progressisti e questi lo appoggiano con entusiasmo elogiando lo come se fosse il salvatore della patria e questa è
L'attacco di Vittorio Feltri con Libero che appunto a proposito di unto del Signore riprende quella Celebre
Autodefinizione di Berlusconi con unto dei signori Conte che ha fatto di tutto per compiacere a progressisti e penne rosse
Senza accorgersi che adesso la sinistra lo risucchia era e lo renderà innocuo Gigi lo dell'apparato buono per le parate e questa è la previsione che fa libero
Altri editoriali di giornali diciamo di Area di destra o di centrodestra se vogliamo e Maurizio bel Pietro ecco anche Luís torna su Repubblica che da Del Nero pure al suo editore e immaginiamo citi la e le le parole di Carlo De Benedetti qualche giorno fa dalle pagine di Repubblica al professor Ilvo Diamanti ammoniva la maggioranza anti Salvini Ara che ha dato vita al nuovo governo a non fare della guerra Matteo Salvini la sua unica ragione politica
Pena il rischio di aumentare il consenso del leader del Carroccio
Come ai tempi di Silvio Berlusconi esiste infatti la possibilità che è una sinistra quali Zatta
Contro il capo della lega lo trasformi presto e simbolo dell'Italia che non ci sta che non vuole grande inciucio e contesta l'esecutivo dell'élite reclamando né uno del popolo invito il professor Diamanti
E ovviamente è caduto nel vuoto perché il giorno dopo dalle pagine la stessa Repubblica partita l'operazione di demonizzazione di chiunque si opponga al visconte
E qui appunto Belpietro racconta un po'il dal dal suo punto di vista il lavoro è quello che e la posizione di Repubblica per arrivare poi a citare De Benedetti e chiude
Belpietro nemmeno l'endorsement pro elezioni l'accusa di trasformismo politico rivolta al premier da Carlo De Benedetti il quale della Repubblica il patron ha minato le certezze del quotidiano di appunto di dire pubblicare è interessante come
Ha la nuova al nuovo rimosse scollamento politico si accompagni forse in maniera
Inevitabile anche un certo rimescolamento o comunque certo una certa attenzione al posizionamento come linea editoriale dei grandi e dei piccoli quotidiani dalla verità siamo al tempo con Franco Bechis che evidenzia come perde già a pezzi il conte mannaro così lo definisce perché
Questo questa perdita di pezzi perché prende due senatori in meno
A favore della fiducia rispetto al governo Gialloverde a quindici mesi fa il governo Giuseppe Conte due la vendetta in piedi scrive Bechis è piaciuto
Meno al Senato del conte uno con la Lega pur avendo sulla carta la maggioranza più labili più larga con l'abito giallo verde la fiducia fu votata da centosettantuno eletti con quello rosso giallo i voti sono scese a centosessantanove
E i mal di pancia che questa volta sono stati stanati già al primo giorno non fanno presagire una navigazione tranquilla
Quella che qui la previsione di Bechis sul tempo che riporta una grande foto l'articolo a pagina tre dedicato a Roberto Calderoli
Palazzo Madama sarà un Vietnam e Calderoli prepara già le trappole e ieri lo abbiamo visto sorridente confidare questo auspicio ai cronisti nella Salone Garibaldi di Palazzo Madama
Dalla verità invece alla notizia quotidiano
Che invece come linea editoriale sostiene e
Favorevole acconti all'esperienza
Nel governo Conte Conte due il titolo è prima sparano sull'Europa poi però i leghisti sistemano i loro fedelissimi con i soldi di Bruxelles è qui nel mirino non c'è Conte come negli altri giornali resta che abbiamo visto ma al contrario
La lega che Salvini con i suoi uomini
E nel articolo del della notizia andiamo avanti senz'altro
Sul dubbio
C'è un anche qui un'apertura dedicata alla nuova la nuova
Posizione dell'Europa con un cambio sui migranti mentre avvisa il dubbio il patto di stabilità non si tocca che
Appunto molte analisi in particolare sui temi delle riforme se segnaliamo sicuramente come interessanti quella di Paolo Armaroli di un altro costituzionalista come Beniamino Caravita e di un politico e giurista
Il grande esperienza e sempre brillante come Pino Pisicchio appunto sul dubbio a proposito di prime pagine volevo citarvi anche
M f eccola qui l'abbiamo e stampa Gentiloni vuol dire fiducia scrive MF quotidiano dei mercati finanziari
Percorso in discesa per la manovra che partirà da Palazzo Madama in una Commissione Cinquestelle il premier dialoga con i Benetton per chiudere il dossier concessioni e Ferrovie dello Stato chiede tempo su Alitalia si su Alitalia che altri giornali rivelano come
Forse ci sia bisogno di un po'più tempo per chiudere questa vicenda che è tornata a porsi in maniera
Complicata negli ultimi mesi vedremo col nuovo governo come come andrà avanti a proposito di citazione il quotidiano del Sud l'altra voce dell'Italia diretto da Roberto Napoletano
Estende un suo manifesto per l'Italia dal Sud al Nord per far ripartire il Paese da leggere con le firme dei promotori e Gerardo Bianco Adriano Giannola Pellegrino Capaldo tra gli altri politologo Pombeni Massimo Villone
Punto ci sono diversi punti rinvio naturalmente all'acquisto
Di quanti più giornali possibili alla loro lettura attenta di cui io tento solo una sintesi per come dire invogliare via alla alla lettura
Andiamo avanti dicevamo oggi è
L'undici settembre ma chiedo scusa per completezza voglio citarvi anche
L'editoriale di d'apertura del di Avvenire sempre sulla politica europea che non è politica estera scrive Andrea Lavazza bensì politica interna e si parla di Paolo Gentiloni dalla sua nomina agli affari economici segnala più che nel passato la stretta interrelazione tra i due esecutivi Lavazza su Avvenire evidenzia come l'agenda di Wonders Lian dà priorità tematiche che incrociano le emergenze globali declinati nella prospettiva europea
Il riscaldamento la distruzione del pianeta i flussi migratori rapporti conflittuali sul fronte commerciale costati uniti e Cina la crisi demografica i diritti alla tutela degli della democrazia riemerge l'inevitabile collegamento tra azione di governo nazionale e quella europea ci tenevo a leggervi anche l'editoriale di avvenire così da aver dato conto un po'di tutte le posizioni di tutti
Che i quotidiani vi dicevo appunto undici settembre anniversario tragico che non trova molto spazio su i giornali porse il giornale che più lo valorizzare la stampa oggi ne abbiamo letto abbia letto molti articoli ma se son diversi interessanti quindi sembrava il caso parte in prima pagina
Dicendo che Al Qaeda attorno a volere
Kabul scrive Giordano stabile inviato a Beirut la guerra infinita al terrore di Al Qaeda riprende da dove era cominciata l'Afghanistan
Il clamoroso stop di Donal Trump ai negoziati con i talebani è suonato come un risveglio gli studenti coranici hanno negoziato per ragioni tattiche ma senza mai ripudiare la loro ideologia jihadista
L'undici settembre è stato concepito da Osama Bin Laden sotto l'ala protettrice del Mullah Omar
I suoi eredi esaltano ancora oggi la distruzione delle torri gemelle uno schiaffo in pieno volto all'America prosegue stabile a pagine a pagina ventuno
Chiedo scusa ho sbagliato
Il riferimento è a pagina dieci
Mio errore non
E il giornale
Eccolo qui tra l'altro scrive stabile
Le molte le montagne afgane la visione di Al Zawahiri sono il punto di partenza
Per una nuova offensiva mondiale che oggi conta su cinquanta mila combattenti sparsi dall'Atlantico all'Himalaya
Al Qaeda era allo stremo dopo l'uccisione di Bin Laden
Nel maggio due mila undici seguita da quella del propagandista Howard al valacchi poi è arrivata la primavera araba
Tra il due mila dodici due mila tredici Morsi come nota l'analista Bruce Hoffman
Libera migliaia di combattenti coi dischi dalle prigioni esiste egiziane e qui c'è appunto tutta la storia fino arrivare a oggi con appunto il titolo e la rivelazione secondo cui Al Qaeda
Prepara la nuova offensiva e gli Stati Uniti l'abbiamo detto Washington oggi sono scossi
Da
Lì un altro licenziamento eccellente dalla squadra di tanto che ormai ci ha abituato a far fuori i suoi uomini e più stretti spesso via Twitter
Che qui nella foto sul Corriere dette
Un'altra testa saltata alla Casa Bianca con Trump che ha licenziato il Consigliere per la Sea il Consigliere per la Sicurezza nazionale John Bolton anche se lui dice licenziato mi sono dimesso io
Così
Di Stati Uniti interessante nello scenario mondiale sempre dare uno sguardo anche a quel che succede
In Medioriente e allora andiamo su la situazione il Israele perché ieri Netanyahu ha fatto un annuncio una proposta
Interessanti e ne parlano un po'tutti i giornali
Possiamo prendere anche Repubblica
Ecco qui dove vi segnalo di passaggio anche la la lunga analisi proprio sulla lite perenne tra Donald Trump ai falchi a proposito del licenziamento di Bolton di Federico Rampini America Forrest non vuol dire
Guerra
E vi dicevo dell'annuncio di
Netanyahu
Eccolo qui Netanyahu mossa pre elezioni annetto la valle del Giordano alla disperata ricerca di voti scrivere pubblica il premier ricorre ancora la carta della politica estera incenso Nigro e e appunto
Arriva questo annuncio a pochi giorni dalle elezioni del diciassette settembre in cui il primo ministro di centrodestra che aveva vinto di poco le elezioni di aprile ma non è riuscito a mettere insieme una maggioranza per formare un nuovo governo insomma anche qui torna
La la fragilità del
E il tema della politica del governo dei parlamenti della legge elettorale ricordiamo già elettorale proporzionale che c'è
In Israele io mi avvio alla chiusura con il ricordo di un altro undici settembre più risalente nel tempo ma
Pure
Eppure doveroso ricordare mi mi pare ritengo giusto farlo lo faccio con un'intervista di sicuro interesse
Che compare oggi sul manifesto così iniziò il golpe l'undici settembre mille novecentosettantatré
Forse più giovani non non ricorderanno questa data ma l'undici settembre del mille novecentosettantatré il palazzo della Moneda a Santiago del Cile viene attaccato
I militari sono insorti per tentare un colpo di stato e rovesciare il governo socialista di Salvador Allende scrive Elena basso sul manifesto
Entro al Palazzo si asserragliano settanta uomini per proteggere la vita del presidente le immagini di quelle ore vengono trasmesse in tutto il mondo
I carri armati invadono le strade di Santiago lo stadio nazionale viene trasformato in un vero e proprio campo di concentramento i rifugiati si accalcano nei giardini delle ambasciate
Assalto e feroce Allende si suicida con un colpo di pistola
I combattenti della Moneda vengono arrestati torturati e uccisi e il Cile dà inizio ai più cupi dei suoi anni sotto il torchio della feroce dittatura militare guidata dal generale Augusto Pinochet
Elena basso intervista
La nipote prediletta così viene definita del Presidente presidente Allende fuori dalla moneta c'è i resti ventisei anni e ventisei anni nel settantatré quella ragazza si è trasformata oggi in un'elegante signora si chiama Maria Ines Bussi
Alta slanciata chignon biondo e grandi occhi blu
In essi nuove con un comporta un portamento fiero mentre decide per la prima volta di raccontare la sua storia quella mattina ero a casa con il mio compagno che era un dirigente politica politico riceve una telefonata si gira e mi dice
La Marina si è sollevata a Valparaíso il golpe è cominciato ed ecco così è iniziato tutto poi c'è il racconto il racconto fai anche di come è andata avanti la sua vita
E la domanda
Riguarda quando è stata l'ultima volta che hai visto tuo zio Salvador Allende
Il sabato prima del colpo di Stato sono andato a trovarlo alla Moneda per chiedergli un'arma abitavo in un quartiere di destra e i vicini sapevano che ero la nipote del presidente
Venivano da me per spaventarmi così ho chiesto un'arma mio zio che mi ha guardata ha sorriso che mi ha detto perché non torni di nuovo a vivere con noi
è stata la sua unica risposta era molto serio cercava di ritrovare il sorriso ma era triste
Me ne sono andata via sicuro sicura che mi stesse nascondendo qualcosa sicuramente già sapeva che si stava organizzando il colpo di Stato
E quindi abbiamo ricordato
I due anniversari dolorosi legati all'undici settembre quello delle torri gemelle dell'attentato
Al cuore dell'America e della democrazia occidentale quello ad un'altra
Fragile democrazia sudamericana dell'esperienza
Di Salvador Allende in Cile
In una giornata di ricordi ma anche di prospettive lo ricordiamo che si sono aperte a Roma vedremo con quali esiti e che si aprono in Europa
Racconteremo la giornata lo faranno i colleghi di radio radicale vi invito a seguire la programmazione io vi saluto e se volete vi do appuntamento a domattina
A
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0