Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
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giornalista di Sky Tg24
Via dall'Iran la coppia australiana che si trova nella famosa prigione vinti Teheran è stata identificata si tratta dei blogger Jolly King Marco Firc in arrestati dieci settimane fa nella capitale iraniana
Entrambi anche hanno il passaporto britannico erano partiti da Caserta
Diretti a Londra in un viaggio raccontato dal due mila diciassette sul loro blog nonostante gli sforzi diplomatici per evitare che i loro nomi venissero resi pubblici scrive il Guardian le identità sono state rivelate nella notte sui social media
C'era anche una terza donna australiana di cui si parlava nelle notizie che riguardavano questa coppia realtà
Il suo arresto non è collegato a questa vicenda è stata arrestata lo scorso anno ha un'accademica laureata a Cambridge che lavora in università australiana condannata a dieci anni di prigione
Invece per quanto riguarda il Regno Unito la Breaks Seat è stato pubblicato il rapporto quell'operazione Yellow mamme era come viene definito
Dopo dopo che appunto il governo britannico è stato costretto a svelarlo proprio perché perché c'ero stato diverse fughe di notizia il piano di emergenza per un divorzio dall'Unione Europea senza accordo
Sono contenuti appunto tutti quei quelle quelle dati quelle informazioni diciamo
Quegli scenari anche il peggiore scenario ipotizzabile di cui si era parlato anche nei giorni scorsi in Giappone il primo ministro del del Giappone Shinzo Abe ha rilanciato la sua ambizione di riformare la Costituzione può sparire a dopo il rimpasto
Di governo tra le modifiche al testo costituzionale promosse dal premier giapponese insani
Innanzitutto la riforma nell'articolo nove sul pacifismo costituzionale perché arrivi formalmente il ruolo delle forze di autodifesa nazionale dunque questi ER gli appuntamenti che abbiamo letto velocemente ricordiamo ancora in Consiglio dei ministri alle quindici un'audizione alla commissione Rifiuti alle tredici alla Camera ancora
Presentazione del movimento politico cambiamo la abbina BCE con la riunione del consiglio direttivo con la conseguente conferenza stampa del presidente da chi tra gli appuntamenti principali della giornata queste le notizie che abbiamo avuto il tempo di segnalargli e vi ricordo che energia c'è Piero Scaldaferri all'assistenza video per appunto seguire anche in streaming la rassegna stampa Fabio Ambrosi adesso la parola va a Marco Di Fonzo che ringraziamo
Buongiorno buongiorno a tutti benvenuti a stampa e regime dunque primo consiglio dei ministri operativo dopo aver incassato la fiducia dal Parlamento per il Conte due che ha visto per la giornata di ieri una lunga visita dello stesso premier a Bruxelles e segnali di disgelo di apertura
A leggere i giornali tutti da chiarire però sul tema della flessibilità dei conti pubblici e sul tema dei migranti che sono i due dossier
Principali e che riempiono anche le prime pagine abbastanza diversificate a dire il vero dopo alcuni giorni in cui tutte concordavano sulla nascita del nuovo governo ora tornano i giornali a fare scelte anche autonome
Dunque segnali di apertura dall'Europa che cercheremo di capirei di pesare segnali anche però di primi rinvii dei grandi dossier da al tema Alitalia al taglio dei parlamentari fino alla
Educazione civica che viene rinviata per motivi organizzativi sappiamo che una legge
La prevedeva il reinserimento nei programmi scolastici a quanto pare slittano comunque non sono imminenti le modifiche al decreto sicurezza quel che invece appare questione di ore ma vedremo se sarà davvero così il completamento della squadra di sottosegretari e viceministri che pure però provoca molte tensioni dentro
E i partiti che compongono la maggioranza e per trovare un equilibrio complessivo
Sottolineo evidenzio come ha fatto nei giorni scorsi
La presenza sui giornali del tema della scuola oggi soprattutto quello dell'università
Che pure resta un tema centrale può il tema della violenza sulle donne con un vicenda tragica di cronaca che ci permette di ragionare su un tema così
Negativo drammatico e pervasivo della nostra società fatto questo sommario partiamo da alcune prime pagine
Perché dicevamo i temi sono tanti scelti per le aperture ma forse quello dei migranti domina almeno la maggioranza relativa
Dei quotidiani e così il Corriere della Sera apre con un virgolettato attribuito a Conte migranti così cambiamo Conte penalità per gli Stati che non accolgono più duri con i clandestini
Repubblica migranti l'Europa non ci sente qui c'è già una lettura da parte del quotidiano diretto da Carlo Verdelli
Conte a Bruxelles con un piano per ridistribuirli bassa disperati in mare penalità chi non li accetta ma per ora non c'è intesa
UE cauto anche sulla flessibilità del deficit continua l'odissea della by King da questa nave con alcuni migranti che per ora non viene fatta
Sbarcare de oggetto naturalmente di un dramma umanitario ma anche di forti lacerazioni politiche di tensioni dentro la stessa
Maggioranza la lettura molto diversa dalla notizia di Gaetano Pedullà che scrive Conte in un giorno a Bruxelles ottiene più di Salvini in un anno sul fronte opposto libero sempre apre sul tema dei migranti ma rilancia Zingaretti
Aprire i porti così accogliamo tutti non è un virgolettato perché sigarette non ha detto esattamente così ma libero insomma punta su questo titolo dicendo fa il contrario di Salvini
Il governo faccia sbarcare non aveva leggi senza se e senza ma e qui riferimento virgolettato alla alla Weygand dunque
Questo sicuramente il tema più presente ma poi c'è quello della formazione del completamento della squadra di Governo quello dei conti pubblici e poi le traiettorie interne ai partiti e alle coalizioni al Pd a cinque stelle la destra molte analisi sul suo bravissimo
E su l'equilibrio tra una sovrani suo che sembra declinante in Italia e in Europa e una nuova coalizione che però appare fragile e con un orizzonte
Non così forte nella lettura di diverse analisi editoriali che pure leggeremo allora partiamo proprio dal tema dei migranti e lo facciamo con il Corriere della Sera che nella nel nel pezzo dell'inviata a Bruxelles Francesca Basso
Comincia proprio con un virgolettato di Conte non solo manterremo il rigore ma saremo ancora più rigorosi sull'immigrazione clandestina rispetto al governo precedente promette a Bruxelles il premier anche se saremo umani umani
Bilancio in ordine solidarietà condivisa alla guida del nuovo esecutivo giallorosso il primo ministro torna in Europa incontra i vertici delle istituzioni europee e non trovo Asso e non trova solo simpatia e stima personali come è stato finora adesso c'è anche sostegno politico che si traduce in una grande aspettativa nei confronti dell'Italia del nuovo corso da parte sua Roma ha chiaro che cosa mettere sul tavolo
Il nostro obiettivo è l'automatismo nella ridistribuzione continua Conte che sia raggiunto con un accordo permanente perché non ci siano equivoci lo spiega se arrivano cento persone è evidente che una parte rimane in Italia ma io già so che il resto andrà in altri Paesi e questo diciamo è l'auspicio l'obiettivo di Conte sappiamo che c'è un lavoro addirittura cominciato
Col vecchio governo che dovrebbe essere finalizzato il ventitré settembre con la firma di un accordo a Malta vedremo se sarà così i giornali ci spiegano che c'è ancora
Da lavorare su questo
Accordo e lo vediamo anche su Repubblica
Che
Nella pagine due tre affronta proprio il tema dei migranti con una serie di articoli di cronaca rispetto alla mai King che chiede il porto ed interviene il presidente del Parlamento Sassoli e dice sia lo sbarco la nave diverso ex mediterranei Cova ottantadue naufraghi si appella all'Italia punto Zingaretti che chiede di farli sbarcare ma il Viminale tace qui anche altri giornali sottolineano come la ministra la Morgese però ora abbia scelto il silenzio e la prudenza su un tema così caldo e così divisivo vedremo se gli erano novità in queste ore in questi giorni dicevamo dell'accordo
Però a livello europeo che non c'è ancora e scrivono
Alberto D'Argenio e i Alessandra Zini T A pagina due di Repubblica
Con tutte le migliori intenzioni ma l'accordo non c'è ancora si negozia in queste ore per dare una risposta agli sbarchi in Italia
L'Unione vuole premiare il ritrovato spirito europeista del governo il nuovo esecutivo vuole mettere fine ai blocchi delle navi in mare ma per farlo deve essere sostenuta dai partner
E così si guarda al vertice del ventitré settembre a la Valletta tra i ministri dell'Interno di Italia Francia Germania e ovviamente Malta l'idea di mettere in piedi quel sistema automatico di ripartizione dei migranti che Bruxelles chiede dall'estate due mila diciotto e che Salvini ha bloccato per un anno
Insomma evitare che per ogni nave la Commissione europea debba cercare un gruppo di governi volenterosi che si faccia carico
Dei naufraghi il tutto in attesa della grande riforma delle politiche migratorie europee promessa anche ieri a Conte da Ursula von der Lian per la quale però sono previsti tempi lunghi
I nodi da sciogliere in vista della riunione di Malta però sono ancora molti quindi le quote e poi il problema di più difficile soluzione scrivono
Dargenio ed Zimmitti resta quello di sempre la ripartizione riguarderà solo i richiedenti asilo un numero esiguo inferiore al dieci per cento di chi sbarca oppure tutti quanti e insomma ci sono poi gli altri altri temi da ancora da mettere a punto e vedremo vedremo in che termini e se davvero verrà firmato questo accordo sulla tema dei migranti
Andiamo a leggere anche una lettera restiamo per un attimo su Repubblica dell'ex premier Enrico Letta che fa una proposta
Dettagliata in un articolo che parte in prima alla lettera al direttore e continua a pagina ventiquattro
E nel suo della sua lunga lettera Letta e scrive tra l'altro che punto tutti dicono di cambiare il Trattato di Dublino ma
Secondo letta non ci sono le condizioni perché serve l'unanimità di fronte allo stallo è evidente che la via dell'unanimità va abbandonata
Con i tetti ungheresi si rimane nel guado i migranti continuano a morire in mare e le pubbliche opinioni se la prendono con l'Europa di Bruxelles e non appunto con chi pone veti
Il punto è trovare il coraggio sulla questione di uscire temporaneamente ecco la proposta di Enrico letta dai trattati europei scelta radicale ma necessaria
Scelta tuttavia non inedita ricorda visto che la si è fatta in almeno due casi emblematici per Schengen e per la creazione di quel fondo salva-Stati
Al quale egli ok Gran Bretagna Repubblica Ceca non parteciparono e che ebbe un ruolo chiave nell'uscita dalla crisi finanziaria
Occorre un nuovo trattato che
Letta definisce trattato di Lampedusa
Tra i Paesi europei che ci stanno purché però chi ci sta
Accetti la regola della maggioranza e si assuma la propria parte di responsabilità
Questo nuovo Trattato firmarlo a Lampedusa sarebbe un atto politico e simbolico fortissimo dovrebbe sostituire quello di Dublino sopprimendo innanzitutto la norma sulla responsabilità tutta in carico al Paese di primo accesso
E poi ancora oltre non si possono dice no letta questi agghiaccianti tira e molla che sono stati l'immagine peggiora dell'Europa
Peggiore dell'Europa appunto ad ogni sbarco le trattative su su singole unità da ripartire tra i vari paesi devono cessare
E far posto a meccanismi automatici di ricollocazione gestiti da un'autorità centrale europea dotata di poteri idonei è autorizzata ad applicare criteri di umanità come i ricongiungimenti ricongiungimenti parentali insomma poi Letta argomenta ancora la sua proposta e chiude
Dicendo questa proposta non è più una piccola utopia con il nuovo governo che c'è in Italia può diventare la svolta europea sulle migrazioni
L'onta del Mediterraneo come mare di morte rimarrà indelebile il futuro però può essere diverso e vedremo sarà sarà davvero diverso S lo sarà nel senso auspicato con questa proposta dettagliata
Da Enrico Letta
A proposito di migranti e restiamo su sul tema leggendo un editoriale che l'editoriale di apertura del Messaggero su di Carlo Nordio
Ex magistrato che enucleare i tre rischi nascosti nella bozza sugli sbarchi questo è il titolo dell'editoriale di Nordio non sappiamo allo stato a che punto siano le trattative del nostro governo nuovo governo con l'Europa per la gestione dei migranti e abbiamo visto che le trattative ci sono sono in corso ma
Non si sono ancora conclusa con un esito certo
Si va da un'ipotesi minima di grande disponibilità per trovare un accordo enunciata ieri da Conte a una più avanzata filtrata da indiscrezioni di stampa e qui si ricita il possibile accordo a Marta ventitré settembre
In sintesi Malta Italia assumerebbero il ruolo di approdo temporaneo come porti sicuri salvare distribuzione dei migranti entro un mese tra i vari paesi un quarto ciascuno a Francia e Germania degli altri nulla si sa se così fosse sarebbe già una buona notizia
Rappresentando un primo passo verso quella gestione europea del fenomeno migratorio che tutti predicano e che nessuno fino ad ora è riuscito nemmeno a cominciare
Visti i precedenti è lecito nutrire alcuni dubbi sulla concreta attuazione di questi buoni propositi scrive Nordio e le stesse dichiarazioni di ieri del nostro premier sembrano averli mitigati
Perché Conte si è limitato a prospettare sanzioni pecuniarie verso gli stati riluttanti continua a pagina dieci del Messaggero Carlo Nordio
Aspettiamo comunque il ventitré settembre nel frattempo tre considerazioni
I tre rischi nascosti nella bozza di scrive Nordio primo
Questo accordo di Helsinki tenderebbe interpretare il Trattato di Dublino in modo meno restrittivo per lo stato di prima accoglienza che non sarebbe più automaticamente individuato nel luogo dove i naufraghi vengono sbarcati ma coinvolgerebbe anche i paesi di appartenenza
Delle navi che le hanno soccorso ebbene noi abbiamo qui sempre sostenuto che l'accordo di Dublino diceva proprio questo
Le navi in acque internazionali sono infatti protesi del loro stato di bandiera
E appunto quindi dice Nordio su questo si si sarebbe solo l'applicazione di un principio già valido vediamo il secondo rischio poiché negli accordi internazionali la riserva mentale cioè l'equivoco è sempre in agguato
Sarebbe bene chiarire subito che la distribuzione dei migranti secondo le percentuali concordati deve avvenire prima e non dopo l'accertamento del loro eventuale diritto di asilo
E qui arriviamo vado avanti saltando dei pezzi
Alla terza considerazione i rimpatri anche cui gli equivoci all'ipocrisia sono sempre stati enormi tutti i governi hanno infatti confuso l'ordine di rimpatrio con l'effettiva ad prendessimo dell'irregolare il suo trasporto coatto
Insomma va avanti Nordio e dice chi ha esperienza giudiziaria sa bene che prima dell'imbarco il Ripa il rimpatrianti o spesso aggredisce la scorta venendo così arrestato in flagranza condotto in carcere liberato in attesa del processo e intanto resta qui
Come si vede la conclusione di Carlo Nordio sul Messaggero e un vasto programma noi ci auguriamo che il nuovo governo lo attui efficacemente magari rapidamente
Se avesse successo sarebbe un buon inizio ma se tra qualche mese emergesse che l'Europa ci ha preso ancora una volta per il naso le ore di Conte sarebbero contate
E così il Carlo Nordio che ha dice insomma si va magari la giusta direzione ma bisogna chiarirsi per non essere e presi in giro
Chi invece non ha sostanzialmente dubbi sul fatto che che che le cose andranno male in termini di migranti le ho già letto il titolo di Libero leggo una parte dell'editoriale di apertura di Philip di Di Vittorio Feltri
Che scrive in pratica i progressisti si attrezzano per fare incassare i connazionali riempiendo i loro quartieri quelli periferici
Gli africani privi di cultura del lavoro e quindi inadeguati a trovare un'occupazione qualsivoglia che non sia quella legata raccolta dei pomodori
Il Pd è rimasto in fondo stalinista e becero se si tratta di spremere sotto Bagamoyo umiliarli
Ancora scrive Feltri il fenomeno sarà talmente evidente in evidente e clamoroso che il popolo non tarderà a valutare a deplorare alle deplorare esso si ribellerà e incrementerà insuccesso elettorale di Salvini
L'unico in grado di adottare come esperienza insegna metodi efficaci contro gli sbarchi incontrollati dato le premesse appunto scrive Feltri va da sé che tra qualche mese la Lega sarà rimpianta e tornerà ad essere considerata al partito più attrezzato tutelare gli interessi del Paese
Coloro che ipotizzano una lunga durata dell'esecutivo appena varato si illudono queste sono le certezze di Vittorio Feltri con un governo che che sta lavorando l'abbiamo visto con te in Europa
Ministro della interno la Morgese che scrive Fiorenza Sarzanini
A una linea che è quella di prendere tempo scrive a pagina cinque del Corriere della Sera e questa la linea del Viminale rispetto alle richieste di approdo
Che arrivano dalle navi dell'ONG dopo il salvataggio dei migranti perché prendere tempo e anche l'obiettivo del governo rispetto alla modifica del decreto sicurezza
La revisione si farà esattamente come indicato dal Quirinale con la lettera che il capo dello Stato aveva inviato al Parlamento dopo l'approvazione del provvedimento ma i tempi non saranno certamente Brevi
è una questione di coerenza politica spiegano a Palazzo Chigi ma soprattutto le cinque stelle che aveva condiviso il testo con la lega e dunque prosegue Sarzanini al momento si devono rispettare quelle norme applicando i divieti di sbarco e le sanzioni previste
Ecco perché la strategia concordata dal premier conta con la ministra la Morgese prevede di agire sempre in tandem soprattutto abbassando la sta la tensione con gli altri Stati europei
Quando c'è una richiesta di autorizzazione allo sbarco
Proprio come avviene in queste ore con la vai King e che si trova nel Mediterraneo con ottantadue persone a bordo si cerca di ottenere la preventiva distribuzione degli stranieri negli altri Paesi
E poi si dà il via libera all'approdo naturalmente accettando subito donne bambini e malati
Poi si riporta la posizione del del PD che musica reti che ieri ha detto non si possono lasciare gli esseri umani all'infinito in mezzo al mare
Anch'io voglio dei confini sicuri ma la soluzione prospettata non era una soluzione era solo ordine pubblico parole che ribadiscono queste sono di Zingaretti
Una linea di partito favorevole agli sbarchi all'accoglienza rispetto alla quale i pentastellati appaiono molto più tiepidi
E insomma sappiamo del
Passato anche recente di divisione e contrapposizione tra Cinque Stelle PD anche sul tema
Dei migranti d'altronde quei decreti li hanno votati praticamente a tutti i parlamentari anche del movimento
Cinque stelle e cioè l'urgenza di nuovi arrivi ma anche la necessità di prendere tempo per provare a cambiare le regole in Europa e dunque un dossier
Tutto da seguire che facile prevedere resterà sui giornali ancora per molto molto tempo
Per restare sui temi europei sui temi aperti nella trattativa che si sta avviando da parte del nuovo governo in un clima sicuramente più disteso ma l'abbiamo detto con risultati tutti da verificare ci spostiamo sul fronte economico in vista dalla prossima legge di bilancio della possibile
Revisione del patto di
Stabilità e allora andiamo sulla stampa
Ora recuperiamo eccola qui
Che apre citando Di Maio prove di governo ombra coi vedremo anche gli equilibri e le mosse dei leader politici di maggioranza e di opposizione ma ci parla anche del fatto di stabilita
Con Gentiloni alla prova dei rigoristi del Nord una sfida con Parigi e Berlino per i posti e chiave ed è interessante oggi su molti giornali si racconta naturalmente della corsa ai posti del sottosegretario viceministro nel governo italiano ma anche nei posti di più alto livello dirigenziale degli staff dei ministri dei sottosegretari e analogamente nella nuova Commissione e dei nuovi funzionari appunto la stampa col marco Bresolin ci racconta
La lista dei funzionari che è stata consigliata da Conte a fondarla ieri inizia la partita a scacchi con gli altri paesi europei dicevamo Dellai dei margini di flessibilità dell'Italia e della possibilità di
Muoversi con più risorse anche già in vista della prossima legge di bilancio un retroscena Paolo Baroni sempre sulla stampa scrive investimenti e flessibilità sul debito l'Unione europea prepara il nuovo patto di stabilita
C'è
Oggi lo abbiamo sentito nell'agenda di radio radicale
Il bordo della BCE che si riunisce sarà pure un puntamento interessante perché
Scrive Alessandro Barbera Draghi al penultimo atto dei suoi otto anni alla guida della moneta unica e si prepara a passare la mano a Christine Lagarde e il ruolo della BCE resterà fondamentale Stefano lepri
Per restare sulla stampa che molto si occupa dei temi economici scrive meglio non farsi illusioni nell'editoriale che parte in prima
è una partita importante ma anche facile da giocare male per l'Italia quella che si apra con la scelta di Paolo Gentiloni come commissario europeo all'Economia
Si otterrà poco se si dà l'impressione che al nostro nuovo Governo prema soltanto di fare più deficit è l'unica differenza rispetto al precedente sia che lo chiede con le buone maniere questo
Già ieri in qualche modo era stato evidenziato
Sua alcuni giornali lepri
Continua Gentiloni non avrà grandi margini di manovra stretto tra Eva forzato da un boschi se un direttore generale che non sarà più l'italiano fin qui in carica Marco Buti torna il tema dei dei grandi dirigenti
E funzionaria del ruolo del loro ruolo
Conclude lepri anche i finlandesi paladini del rigore accettano di discutere se si possa rendere più efficaci le norme del patto di stabilità di bilancio per la stabilizzazione economica
E sabato già sabato a Helsinki al suo primo Ecofin il nuovo ministro dell'economia Roberto Gualtieri troverà all'ordine del giorno le regole di bilancio da lì occorre partire il due mila venti può essere difficile per tutti in Europa non solo per noi vanno esplorate le vie del reagire insieme
Se invece chiedendo nuove regole si cerca solo il permesso per un più alto deficit subito magari condito da promesse grandiose per domani
Si rischia irrigidendo gli altri Paesi di ottenere l'opposto un duro contraccolpo e questo è il l'avvertimento il consiglio che Stefano lepri da dalle colonne della stampa naturalmente Sole ventiquattro Ore si occupa ampiamente del dei temi economici e pura prendo su una maxi offerta di Hong Kong per la Borsa di Londra poi a nel negli altri richiami in prima
Oltre a una stiva su quanto costerà quota cento sessanta miglia sessantatré miliardi al due mila trentasei
Lo rivela la ragioneria generale dello Stato un altro titolo proprio sui conti pubblici la riforma UE europea parte da debito tetti di spesa e golden rule prescrive Gianni trovati a pagina due
Articolo approfondito con molte notazioni tecniche lo stesso scrive la proposta e tecnica dell'imballo una documento di centodiciannove pagine che sabato sarà all'esame dell'Ecofin
Obiettivi triennali e non più annuali sulla stesa una delle novità più rilevanti bonus solo per gli investimenti considerati prioritari per il debito salterebbe la regola generale del sessanta per cento che l'Italia diciamo è molto lontana da rispettare si passerebbe a obiettivi specifici paese per Paese e anche qui si fa notare che appunto questo documento arriverà sabato all'Ecofin informale di Helsinki
Sinti dove avverrà il debutto di Roberto Gualtieri nel board dei ministri finanziari dell'eurozona
E quindi Gualtieri alla sua prima prova
Internazionale con i suoi omologhi dicevamo delle nomine
Importanti a livello di staff di funzionari dirigenti di campo di gabinetto
Se ne occupa
Se ne occupano un po'tutti i giornali che lo fa anche Repubblica con Roberto Petrini
Che tra l'altro scrive non c'è ancora la quadra il ministero anche sulla scelta di di chi guiderà la sala macchine
In alto mare la designazione del capo di gabinetto dopo la rinuncia di Roberto Garofoli Garofoli
Che era stato con Padova Anna si oscilla tra la conferma di Luigi Carbone che ha lavorato accanto Hatria e altri Consiglieri di Stato tra i quali Oberdan Forlenza Paolo Aquilanti che fu con la boschi
E Rosanna De Nitto LIS
Qualche scherzo qualche schiarita invece negli ambiti che Gualtieri ha più vicini la scelta del capo della segreteria che prenderà il posto di Renata Pablo of the seguiva da vicino i rapporti internazionali
Dovrebbe cadere su Ignazio Vacca responsabile risorse umane apposte S.p.A. e figlio del più noto Beppe protagonista insieme a Reichlin e Biagio De Giovanni della celebre e col Bari Sienna
Composta da intellettuali del PC dagli anni settanta sessanta riempita anche la casella del capo della segreteria tecnica sarà Federico Giammusso a fianco di Padovano e continuo braccio di ferro con Bruxelles
Per il resto anche le caselle dei viceministri sono ancora what it
Per il Pd è confermato Antonio Misiani responsabile per l'economia della segreteria mentre a cinque stelle Laura Castelli ancora soffre la concorrenza del collega di partito Stefano Buffagni
Scrive Roberto Petrini su Repubblica uomo delle nomine della squadra per Taste lata qui ci siamo affacciati anche su sui nomi di viceministri e sottosegretari
Che a questo punto possiamo come dire vedere un po'più nel dettaglio visto che abbiamo citato quelli al MEF
Restando su Repubblica si parla di tavolo dei sottosegretari pochi posti e troppi prenotati sappiamo che Conte ha chiesto di fare in fretta già in queste ore si con tornerà a lavorarci ai massimi livelli se vedremo se davvero si riuscirà a chiudere così in fretta Ono
E tra i nomi che continuano a girare
Si fanno Alessio Villarosa che potrebbe fare il bis dallo sviluppo Conte Di Stefano agli è come Di Stefano agli esteri scusate no Villarosa tornare resterebbe al MEF Di Stefano ma almeno di Stefano agli esteri
Davide Crippa e Andrea Cioffi al mise nel Pd si apre sembra essere andata un po'meglio
Qui si parla delle correnti delle quote sicuri di farcela sono al momento Antonio Misiani al ministero dell'Economia Andrea Martella
A Palazzo Chigi con delega all'editoria o in alternativa al mise se la spunterà Walter Verini scrive Giovanna vitale su Repubblica che però potrebbe andare anche alla giustizia
Marina Sereni agli Esteri Gentiloni ha chiesto spazio per Antonio Funiciello Lia Quartapelle soprattutto Lorenza Bonaccorsi assessora nel Lazio come pure Gian Paolo Manzella
Direttore all'innovazione o al mese
Due ingressi sicuri questi necessari per liberare scranni della giunta Zingaretti prossima rimpasto per dar vita al primo governo regionale in salsa giallo rosa scrive Giovanna vitale
Vedete come i piani politici un politico istituzionali poi possono intrecciarsi vedremo se davvero
Sarà così
Chi invece ce la farà dei renziani resta un mistero Fiano punta al Viminale a Mascali si vede già vice all'Istruzione Maratti dal Mef
Per la salute sono in lizza tre medici Giorgio Trizzino e Pier Paolo Sideri per i Cinque Stelle l'ex deputato Giorgio Gelli per il PD e vedremo
Sono nomi al che nuovi rispetto a quelli prossimi giorni aspetteremo le nomine e il giuramento a Palazzo Chigi
E allora a proposito di economia restano un attimo su questa grande vicenda del tema dei conti delle prospettive economiche della flessibilità degli impegni di governo sottolineo una lettera del premier
Giuseppe Conte alla quotidiano del sud
L'altra voce dell'Italia ieri il lancio di un manifesto di intenti oggi la risposta del premier
Che dice
La lettura del Manifesto per l'Italia pubblicata ieri dal suo giornale mi ha offerto l'opportunità di arricchire la riflessione sull'urgenza di una proposta qualificante per il nostro Sud proprio nella giornata di ieri ho avuto modo di condividere con la neo presidente della Commissione europea
I contenuti più significativi dell'agenda riformatrice
Alla quale il nuovo Governo sta lavorando a partire proprio dall'avvio di un piano strutturale di rilancio del Mezzogiorno che sarà parte integrante del patto con l'Europa che ho proposto ieri a Bruxelles
Voglio essere estremamente chiaro scrive Conte al quotidiano del sud
Si tratta di una sfida decisiva
Per affrontarla è necessario il concorso delle migliori risorse in una prospettiva di crescita socio economico e culturale che deve riguardare l'intero Paese a tal proposito ho accolto con favore la dichiarazione di intenti orientata da affiancare all'inchiesta e alla denuncia documentata una fase nuova per avviare progetti azioni costruttive di proposta tese a ricucire l'Italia dentro un disegno non assistenziale di sviluppo
La crescita dell'Italia da sud a nord fra i punti più qualificanti dell'azione di governo si tratta di una priorità per gli italiani avvertono da decenni scrive racconta che poi prosegue e dice aumentiamo i fondi per le infrastrutture in tutto il Paese con una quota al sud maggiore rispetto al passato l'annuncio del premier realmente calibrata sulla popolazione
E sui suoi bisogni vedremo quali novità ci saranno anche rispetto
Alle politiche per il Mezzogiorno comunque destinate alla all'osso di lupo del sud d'Italia
A proposito di economia e di agenda del governo è interessante un'intervista sulla avvenire a quello che per qualche giorno nel famoso toto premier toto-ministri
Era considerato addirittura un possibile presidente del Consiglio cioè l'ex presidente dell'Istat
Giovannini professore Enrico Giovannini che chi ascolta Radio Radicale conosce bene per la sua presenza abituale questi
In questi studi a questi microfoni
Ora vi ritrova avvenire l'intervista a Giovannini eccola qui convenire
Pagina sette del quotidiano Conferenza Episcopale Italiana
Parla da portavoce dell'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile lazy disse parla punto proprio di sviluppo sostenibile
E dice è un'onda che avanza ora via le dighe coinvolgere anche i meno giovani e superare gli ostacoli che frenano un cambiamento positivo ma ci sono inevitabilmente da parte di Luca Mazzanti delle domande
Su gli impegni del nuovo governo e giovani risponde apprezzabile che lo sviluppo sostenibile sia stato inserito nel documento di ventinove punti elaborato dalle forze politiche di maggioranza assieme a riferimento all'Agenda venti trenta e sia stato citato dal presidente del Consiglio
Sarebbe auspicabile inoltre come ha fatto Ursula von der Layer con i commissari chianche Conte inviasse una lettera del genere a tutti i ministri e sottosegretari per indicare compiti e responsabilità
L'Italia avrebbe bisogno anche di dotarsi di una forte struttura di coordinamento per prepararsi adeguatamente a un semestre europeo in cui non ci si concentrerà solo su crescita debito e deficit ma dove saranno centrali pure l'ambiente il disagio sociale e il benessere
Che il primo è vero banco di prova dell'esecutivo giallorosso sarà la manovra chiede Luca Mazza quali misure si potrebbero mettere in campo in tale contesto il quattro ottobre presenteremo come Hans viste le proposte per scrivere la prossima legge di bilancio dice Giovannini la fiscalità può essere strumento importante per orientare le decisioni dall'eliminazione dei sussidi dannosi per ambiente fino agli incentivi per le imprese che si muovono verso l'economia circolare e digitale sono tanti gli interventi che si potrebbero inserire manovra
Il nuovo governo fin da subito l'opportunità di dimostrare che sullo sviluppo sul sostenibile vuole fare sul serio queste le osservazioni del professor Enrico Giovannini sul suo avvenire di economia
Del nuovo governo parlano anche due economisti come Alesina e Giavazzi naturalmente lo fanno sul Corriere della Sera dove
Periodicamente intervengono data ormai da da anni e e del e loro la loro doppia firma l'editoriale di apertura del
Corriere della Sera scrivono potrebbe essersi aperto un periodo relativamente positivo per il nostro Paese
Senza alcun dubbio migliore dell'ultimo anno e mezzo
Poi più avanti scrivono sia chiaro i seri problemi nel nostro Paese rimangono inalterati
La maggioranza che sostiene il governo ha mostrato nel dibattito parlamentare sulla fiducia un grado preoccupante di diffidenza reciproca
è possibile forse probabile che si ritorni ad una situazione bloccata anche se magari con toni meno urlati che nel governo precedente
Ma qualche segnale positivo c'è si segnala la personalità del ministro dell'interno la Morgese e poi l'editoriale che continua a pagina ventotto Alesina e Giavazzi tra l'altro danno una una loro agenda le loro indicazioni puntuali sulle cose che secondo loro
Andrebbero fatto andrebbero fatto avrebbero fatte puntando sul fatto che scrivono questo governo al Braglia retaggio di poter contare su un livello ideale di urgenza non troppa come accade al governo Monti
Lungi dall'emergenza di oggi dovrebbe spronare ma non siamo con la fanno da orlo del baratro su molte questioni ad esempio povertà e diseguaglianze Cinquestelle PdL è un sono molto più vicini di quanto non lo fossero cinque stelle lega e allora tra le proposte
Diciamo brevemente secondo Alesina e Giavazzi radio cittadinanza va modificato e reso più simile al preesistente reddito di inclusione su questo non sappiamo se
Anzi facilmente prevediamo i Cinquestelle non saranno d'accordo anche sulle infrastrutture una Cordova trovato dicono Alesina e Giavazzi alcune infrastrutture non devono essere cancellate sia perché già avviate sia perché derivano da un impegni
Europei
E poi chiudono per tagliare la spesa senza far ripartire il debito occorre il coraggio di fare due cose due cosa che finora non si sono fatte perché come gli hanno dei dei costi politici e li questo questo è il nostro commento
Invece continuano Alesina e Giavazzi bisogna eliminare tutte le cosiddette spese fiscali quelle agevolazioni fiscali lo sappiamo sono decine e decine
Anche a volte per categorie molto piccole di contribuenti
Qualche decina di miliardi di favorirli definiscono resine Giavazzi elargite negli anni a vari gruppi di solito alle imprese più abili Lelli trattenere rapporti con la politica che pagano aliquote agevolate hanno tagliare tutte insieme per evitare l'obiezione perché io sì e lei no
E poi si deve andare al cuore del nostro sistema di welfare rendendolo un ministero STET cioè in funzione del reddito e non continuare ad offrire anche i ricchi i servizi pubblici sotto costo e quindi pagati in parte dalle tasse di tutti ad esempio nella sanità l'università
Certo l'evasione fiscale distorce gli affetti di qualunque politica
Che si basa sulla misura del reddito
Oltre a colpire gli onesti ma l'evasione se davvero si vuole la si può combattere e anche qui
Ma si può combattere ma sappiamo che spesso non lo si è fatto come si dovrebbe perché naturalmente anche gli evasori tanti evasori italiani votano e come dire
E le le forze politiche ne tengono conto come esperienze di altri Paesi hanno dimostrato ma anche eliminata quota cento e in generale occorre ristabilire più equilibrio tra gli anziani che beneficiano del welfare e le generazioni future che lo finanziano
Abbiamo quindi risolto in agosto tutti i problemi dell'Italia concludono Alesina e Giavazzi sul Corriere certo che no ed è possibile che il Governo fallisca ricacciando il Paese nel tunnel dell'instabilità
Speriamo di no oggi un barlume di luce c'è e lo vedono Alesina Giavazzi dando una serie di indicazioni che però punto ci sembra difficile che possono venire accolte
Fino in fondo viste le le le le prime interviste dei ministri
Del governo Conte due
Fin qui il tema appunto i temi economici legato naturalmente tema dell'economia cioè quello un dossier importante come quello all'Italia su cui apre il messaggero
Parlando di frenata sul salvataggio lettera di Ferrovie dello Stato ai commissari il Tesoro ha rinviato la decisione sull'ingresso nella cordata con Atlantia e Delta
Il contratto va prima perfezionato scrive il Messaggero cioè il lascito di Trial Gualtieri Rosario Di Mito scrive che appunto
Il nodo della questione lo si legge in una lettera di Ferrovie dello Stato con riferimento alla partecipazione del maestro
è il presupposto alla firma del contratto lo stesso ha manifestato il proposito di formalizzare il coinvolgimento solo dopo l'eventuale sottoscrizione del contratto e vedeva che qui che tempi ci saranno quale sarà
L'esito della come del destino dalla compagnia
Aerea
Spostiamoci
Su un altro asse quello del governo del Parlamento e dei partiti che compongono la nuova maggioranza e la nuova opposizione di sicuro interesse unica lunga intervista a Dario Franceschini
Ministro dei Beni culturali capo della che il delegazione Pd nell'esecutivo Conte due
Tra gli esponenti del Pd che in tempi non sospetti avevano lanciato l'idea di un'intesa con i Cinquestelle ricorderete una intervista al Corriere della Sera di molte settimane ferì fa molto prima che si aprisse la crisi si il baciava la parte Franceschini l'idea di una battaglia comune sui valori con i pentastellati distinti nettamente dalla lega è un po'si è arrivato a questo almeno si è arrivato a farci un governo con i cinque Stelle e dice Franceschini il governo in qualche modo è solo l'inizio perché se lavoreremo bene potremo presentarci insieme già alle regionali e difficile ma dobbiamo provarci per battere questa destra ne vale la pena intervista di Claudio Tito a pagina cinque
Di Repubblica Franceschini ottimista pensa che si arriverà e con questo governo fino alla fine della legislatura
Chiede titola la sostanza lei dice che il patto Pd cinquestelle sarebbe salvando l'Italia da Salvini non c'è dubbio risponde Franceschini senza questo governo saremo in campagna elettorale avremmo Saldini al Papeete
Ma all'ennesima potenza magari a torso nudo a torso nudo a mietere il grano e qui si metta insieme immagini
Salvini aree e mussoliniani da parte di Franceschini solo odio e paura ci troveremmo alla vigilia della vittoria della lega da celebrare magari proprio il ventotto ottobre torna il parallelo
Con il dittatore romagnolo il ventotto ottobre la marcia su Roma la vettura del grano insomma il fascismo nota Claudio Tito
Fascismo fortunatamente non tornerà ma Salvini al massimo di pericolosità democratica che si può avere nel due mila diciannove quel pericolo non è finito secondo Franceschini poi per vista va avanti vi rinvio naturalmente all'acquisto di Repubblica e di tutti i quotidiani
Perché io vi do come dire un una selezione una lettura di alcune parti di alcuni articoli ma sui giornali c'è tanto altro è tanto da
Da leggere proseguiamo con Franceschini
Dice insufficiente Salvini a cancellare quell'odio era ed è una motivazione più che sufficiente
Lei parla di un'alleanza politica con i grillini si politica ed elettorale che parta dalle prossime elezioni regionali passi per le comunali e arrivi alle politiche
Questo è il
La proposta di Franceschini la prospettiva di una coalizione con cinque stelle come si coniuga con il ritorno al sistema proporzionale un altro
Filone di ragionamento che abbiamo seguito in questi giorni sappiamo se da una parte la tecnicità e lo scarso appeal di ogni discorso sulla legge elettorale anche quanto però sia decisiva
Nel rispecchiare e spesso nel condizionare nel creare un nuovo assetto politico istituzionale quindi necessariamente andrà seguito allora cosa dice Franceschini sul proporzionale
Quella ancora da discutere sebbene la riduzione dei parlamentari che non abbiamo accettato si deve accompagnare ad una legge elettorale che dia equilibrio
Equilibrio si ottiene solo con il proporzionale dice Claudio Tito ricordando che Prodi Prodi e Veltroni non la pensano così ieri sono tornati a difendere invece impianto maggioritario
Sicuramente risponde Franceschini quel modello evita il rischio che venga cancellato il principio della rappresentanza
Contestualmente dobbiamo mettere mano ad alcune riforme costituzionale che sul costituzionali che il suo giornale ha già anticipato abbiamo detto che su questo pacchetto complessivo di taglio dei parlamentari riforma elettorale riforma dei regolamenti parlamentari
C'è da lavorare aveva spuntato un vertice già al giorno dalla fiducia in Senato ma ora si è deciso di prendere un po'tempo perché non è un dossier semplice sia dal punto di vista tecnico che per i suoi risvolti
Politici
E dunque vedremo come andrà avanti
Questa è la linea alla proposta di Dario Franceschini
Per il Pd vi cito anche intervista di Gianni Cuperlo al dubbio
Che dice silurato Salvini ora facciamo un governo popolare intervista realizzata da Giulia Merlo
A pagina cinque
Dice appunto Gianni Cuperlo esponente della Sinistra e PD ora dobbiamo essere all'altezza della responsabilità dando un segnale di svolta e vedremo come si concretizzerà questa svolta
Chiesta da Cuperlo
Rispetto invece a agli altri pallide e agli altri partiti non si autodefinisce un partito ma un movimento
Il Movimento cinque Stelle che vede un vivaio installato ormai alla Farnesina che da lì però vuole svolgere anche il suo ruolo di capo politico del movimento
E ci racconta Manuela Perrone sul Sole ventiquattro Ore
Di un Luigi Di Maio che nel giorno in cui il premier Giuseppe Conte vola a Bruxelles per per perorare la causa dell'Italia e spazi di manovra più ampi per il Sud
Luigi Di Maio riunisce alla Farnesina un gruppo ristretto di tecnici dello staff economico i Cinquestelle e definisce la proposta che vuole intestare al movimento in vista degli incontri con il ministro dell'economia il demo Gualtieri
Per le coloro Blair l'Eurogruppo e l'Ecofin di domani e dopodomani a Helsinki una green room per l'Europa una regola verde
In una regola verde appunto affinché una parte della spesa per investimenti a favore della sostenibilità e per contrastare i cambiamenti climatici venga esclusa dal calcolo del deficit questa è la proposta di Di Maio
La mostra i rivali ha una doppia valenza politica ci dicevano che la Perrone
Da un lato il leader pentastellato vuole rivendicare al partito che guida un ruolo nella partita economica che l'Italia giocherà con la Commissione europea
Sventolando la bandiera ambientalista che Cinquestelle in Puglia che contro le trivellazioni petrolifere
Dall'altro per dall'altro lato però Di Maio lancia un messaggio allo stesso premier trasformando il ministero degli esteri dove aveva già radunato i neo ministri Cinquestelle subito dopo il giuramento e la sua base operativa
Una scelta che aveva già fatto discutere nel suo intervento al Senato il giorno del voto di fiducia al governo la senatrice di più Europa Emma Bonino aveva sostenuto come la Farnesina
Non possa diventare il quartier generale di un partito o la sede di un governo ombra ricordiamo pure annota storica
Che la Farnesina fu costruita proprio per diventare la sede del partito
Nazionale fascista
Modello Salvini col Viminale in epoca Gialloverde prosegue
Perrone Di Maio non se ne cura e prosegue sulla sua strada convinto che non si tratti di una delle sgrammaticato una istituzionale che conta invitato evitare accuratamente
I cinque Stelle vuole incidere sull'agenda economica in Europa ha spiegato ieri il capo politico del Movimento nei suoi
Abbiamo idee chiare tante proposte da fare per noi è necessario costituire un tavolo politico permanente a livello di governo con il Presidente del Consiglio i capi delegazione dei partiti maggioranza il Ministro dell'euro dell'economia
Per concordare la linea con chi andrà in Europa a rappresentare l'Italia
Sui temi economici e insomma i vicepremier non ci sono ma il capi delegazione si fanno sentire e naturalmente c'è un equilibrio tutto da trovare in questa nuova esperienza
Di governo e questa nuova maggioranza fin qui il leader comunque i massimi esponenti dei partiti di maggioranza e un focus sul governo ma c'è poi il Parlamento il suo ruolo
Su questo su questa sezione della rassegna stampa
Dobbiamo necessariamente andare all'intervista una delle rare interviste a dire la verità che Presidente della Camera Roberto Fico rilascia oggi al fatto Quotidiano vorrei un cinque stelle più collegiale e meno decreti dal Governo
Molti i temi affrontati da fico
Leggiamo alcuni passaggi
Innanzitutto su le fasi in cui e poi si è arrivati alla al Governo Conti due
Luca De Carolis Paola Zanca ricordano quel post di Grillo un sabato di agosto che scrisse in
Era necessario trattare con il Pd eravate stati avvertiti quello è stato un post di Beppe in qualità di garante del movimento risponde fico aveva compreso che Matteo Salvini con scarso rispetto dalla Costituzione pensare di avere già le elezioni in tasca
Grillo ha valutato che c'era un programma da portare avanti partendo da temi come l'ambiente e ha scritto che bisognava approvare un'altra strada
è stata la miccia il pensiero di Beppe ha creato un grande dibattito e da lì è scaturito il percorso insomma
E fico racconta così la nascita del nuovo governo e dice
La verità che ha vinto la democrazia parlamentare siamo al ruolo del governo assieme al buonsenso di portare avanti le cose da fare
Dopo le europee qui andiamo sul sul sui cinque stelle dopo aver detto di nuovo che il Parlamento deve essere centrale sui cinque stelle gli chiedono Zanca e De Carolis ma
Lei adesso lo Stato il movimento a ridefinire rotta i valori come si fa
Nel movimento va fatta una discussione e il perno dice fico deve essere la collegialità
Le serve di più oggi Cinquestelle molto Complesso con una vasta partecipazione servono nuove forme per aumentare la collegialità per renderla migliore insomma
Vedremo con che intensità queste parole da Montecitorio arriveranno alla Farnesina
Continua poi la la la l'intervista di rinvio naturalmente alla fatto quotidiano al suo acquisto per leggerla in maniera integrale
Il Parlamento la sua centralità ne parla anche Giovagnoli sul sull'avvenire esaltando in qualche modo questa fase politica per una ritrovata centralità del parlamento e
Cito solo questo questo
Questo commento di Giovagnoli ha Agostino Giovagnoli a pagina tre dei rinvio alla lettura
E dice Giovagnoli
Se il governo che nasce l'uscita a trasformare l'anti Salvini siamo superficiale di questi mesi convulsi in una più profonda e convinta difesa della democrazia rappresentativa segnerà un passaggio non irrilevante nella storia politica italiana
Sul tema del Parlamento e sulla sua però
Attività di questi giorni è di queste settimane ci riporta con i piedi per terra Dino Martirano sul Corriere della Sera che fa un lungo reso conto dei nodi delle questioni che rendono il Parlamento disoccupato come titola il Corriere a pagina nove
Scrive
Dino Martirano regna un grande vuoto per il momento il Parlamento il Governo contro due Partito dunque
Ma almeno per la seconda decade di settembre non sarà in grado di attivare la cinghia di trasmissione
Che produce provvedimenti da sottoporre all'esame di Camera e Senato
Troppi gli ostacoli ancora sul terreno finché non ci sarà la nuova squadra dei sottosegretari i quali una volta giurato davanti al premier dovranno pure impratichirsi coniglio se è in giacenza
Il governo non sarà in grado di schierare le sue pedine nelle singole Commissioni parlamentari
Ma ci sono anche altri ostacoli creati a catena dalla crisi di governo
Al Senato rimasta scoperta la poltrona di presidente della commissione lavoro perché la grillina Nunzia Qatar frustata promosso alla guida del ministero del lavoro
E quindi c'è questo questo tema sulla strada del governo Conte due poi aggiunge Martirano si sono messi di traverso i presidenti di commissione leghista
Che non hanno alcuna intenzione di dimettersi e che possono resistere al loro posto fino a metà legislatura estate due mila venti insomma così via e quindi un parlamento che per ora non riesce a
Lavorare come dovrebbe perché in questa fase di formazione del governo
Non non non ancia qualcuna questa cinghia di trasmissione di cui parla Dino Martirano
Qui fin qui siamo su appunto il tema del Parlamento e della a sua attività e anche del suo ruolo tra centralità invocata ENI
Effettiva scarsa
Attività non per colpe diciamo degli stessi parlamentari e dei suoi vertice ma dovuti alla fase istituzionale ma sappiamo che tra poco si aprirà la sessione di bilancio e quindi si entrerà davvero poi nel vivo
C'è poi su tutti i giornali un'analisi politica
Più ampia della fase delle prospettive che in cui si legano
Le analisi sulla nuova maggioranza sul nuovo governo anche al ruolo passato e futuro di Matteo Salvini allora è interessante
Il l'editoriale di Ezio Mauro l'editoriale di apertura di Repubblica che ci dice
Fa fa una lunga lunga premessa dicendo per spiegare la crisi di governo appena conclusa in tanti
Siamo ricorsi al fenomeno della Juve Risso scomodando addirittura Esch Eschilo Erodoto e Aristotele troppa grazia per la piccola discrasia italiana
Ma indubbiamente c'è qualcosa di Apple epico nell'uomo che costruisce con le sue stesse mani la sua sfortuna
Rovesciando il breve ciclo della storia di cui al protagonista fino a passare dalla gloria alla tragedia non lo cita ma sta parlando di Matteo Salvini non a caso il titolo è che cosa resta dei pieni poteri e allora andiamo a vedere
Cosa resta di questi pieni poteri secondo Ezio Mauro
Che parla di Salvini che ha decretato lo stato di eccezione non ha innescato una norma le crisi di governo ha tentato di costruire una crisi di sistema
Ora siamo dentro lo schema autocratico annunciato dal Putin con con questo tipo di di azione di Salvi e la democrazia liberale non è l'unico modello possibile nemmeno il più efficace anzi probabilmente funziona soltanto in anni di abbondanza delle risorse
Mentre esistono altre forme di rapporto tra la leadership del popolo sperimentati nel consenso e con successo
Ma più avanti poi Mauro dell'invio alla lettura di questo lunga e densa come al solito
Analisi di dell'ex direttore di Repubblica ecco cosa c'è dietro la formula dei Carey Poteri tutto questo sarebbe sufficiente per spiegare il voltafaccia reciproco che ha portato all'alleanza tra Pd e grillini ma non è così
I Cinquestelle non hanno formulato un giudizio compiuto sulla politica di Salvini sulla sua teoria del potere
Sulla loro alleanza salvo il caso isolato di Conte però solo un minuto dopo che la lega lo aveva sfrattato dal Governo
Molte di quelle politiche sono state condivise tutte sono state col profilo firmate e la svolta si è realizzata non per una scelta autonoma spiegata al Paese a perché Salvini la maldestramente determinata così oggi il governo e partito conclude Ezio Mauro ha per forza di cose e già davanti a un bivio è un'alleanza tecnica tra due movimenti costretti a incontrarsi per pura necessità
O è un'intesa politica che vuole chiudere col passato e aprire una fase nuova per il paese si chiede Mauro anche davanti alla forzatura di Salvini
Che hanno sperimentato a caro prezzo i grillini continua a ripetere che destra e sinistra per loro sono uguali
Anzi non esistono come fosse possibile non scegliere puntando su un fascio indifferenziato di consensi rischiando di contrapporre ai pieni poteri un potere un vuoto perché senz'anima e questo è il bivio
Posto da Ezio Mauro leggendo Dario Franceschini proprio l'intervista a Repubblica sembra che da parte del Pd o almeno nella suo capo delegazione al governo il video sia sciolto e cioè dev'esserci un'intesa politica per andare avanti tutta la legislatura fare alleanze anche a livello amministrativo si Cinquestelle invece
Per ora non non ci si sbilancia in affetti come rivela Mauro pochi passaggi
Pubblici sulla natura dell'intesa colpi di ci si è limitati a dire non noi non non crediamo in destra e sinistra portiamo avanti temi insomma la via dell'intesa politica sembra molto più frenata da parte dei cinque stelle
Altra analisi interessante e quella del politologo americano è già consigliere del presidente dell'allora presidente degli Stati Uniti Charles Cacciari
Che
Parla di antidoto centrista al populista o fa al populismo fa un'analisi della situazione italiana mette assieme la grande confusione e inglese si potrebbe dire mal comune mezzo gaudio
Se non fosse una banalità ma mette insieme anche la prospettiva del voto negli Stati Uniti per il prossimo anno e a pagina ventitré e vi leggo la la chiusura del dell'analisi del politologo americano scrive gli eventi in Gran Bretagna in Italia però permettono di sperare
Che i populisti possano essere fermati su entrambe le sponde dell'Atlantico
A Londra un manipolo di conservatori coraggiosi affermato almeno per ora Johnson a Roma il pragmatismo politico ha rovesciato Salvini riporta è riportato il Paese indietro all'orlo del precipizio
Queste correzioni di corso sono state frutto di manovre politiche e non di un nuovo mandato elettorale e perciò è troppo presto per dire se si tratta di una ritirata temporanea dei populisti o di una svolta politica più durevole scrive caccia la risposta a questa domanda dipenderà dalla capacità delle voci
Della Ragione nel Regno Unito e del nuovo governo italiano di generare un programma politico che si rivolga alle fonti dello scontento popolare inclusi l'insicurezza economica e l'immigrazione questo un po'in linea con quello che scriveva
Molinari direttore della stampa su sulle grandi questioni di sicurezza Luisa parlava di diseguaglianze l'immigrazione a dipenderà anche conclude caccia dall'esito delle elezioni statunitensi l'anno prossimo un momento che sarà lo storico con Trump che continua
La sua quotidiana
Guerra di di di movimento in qualche modo abbiamo visto ha licenziato Bolton ieri ha parlato durante la cerimonia l'undici settembre
Noi continuiamo continuiamo però restando nell'analisi della situazione
Politica delle prospettive Rispetto proprio al tema del sovrani ISMU Massimo Franco fa un'analisi firma la RAI gli su a pagina cinque del Corriere della Sera
In cui il cui titolo è così l'Europa steso una cortina di ferro contro la destra sopranista scrive
Tra l'altro Franco si profila una strategia tesa a escludere il più a lungo possibile il coloni europei di Bellon con le loro a proposito di Trump sappiamo che ex braccio destro del presidente americano con le loro opache connessioni internazionali
Dai governi nazionali e dalle istituzioni di a Bruxelles una sorta di aggiornamento della cortina di ferro calata non come durante la guerra fredda sui partiti comunisti
Nell'orbita dell'Unione Sovietica ma su una destra sospettata di essere satellite della Russia di Vladimir Putin e di qualche potere statunitense antieuropeo
Avanti Franco dalla lega al governo c'è andata per quattordici mesi e si oggi è fuori lo deve soprattutto i propri errori
Il ragionamento tuttavia enuncia uno schema chiaro per ora rimane solo un'indicazione presto però senza un chiarimento dalla collaborazione internazionale di molte formazioni sopra liste
Potrebbe trasformarsi in una conventio ad excludendum non scritta ma rigida quanto quelle del passato soprattutto se l'opposizione si esaurisse
Il proteste anti sistema e di piazza tali da confinarli supposizione a confinarlo a supposizioni estremistiche
E insomma questo scenario dovrebbe preoccupare
Matteo Salvini
Che forse non a caso almeno a stare all'analisi che ieri aveva fatto il foglio
Ha mostrato un volto un po'meno truce per usare l'epiteto che gli ha affibbiato il quotidiano diretto da Claudio e Cerasa forse per proprio per scongiurare questo isolamento e a proposito di foglio cito oggi del quotidiano fondato da Giuliano Ferrara editoriale proprio del il direttore Cerasa che dice a proposito di legge elettorale
Ma in qualche modo rispetto al tema di Salvi e del sopra Nismo che
L'Italia sostanzialmente non può rischiare di via avere una legge ma troppo maggioritaria perché appunto c'è c'è il rischio Salvini questa è una mia sintesi
Però insomma sa Cerasa scrive
Siamo sicuri che il nostro Paese possa permettersi il lusso di offrire agli elettori leggi maggioritarie farlocche come quelle che abbiamo conosciuto negli ultimi venticinque anni di storia politica italiana
In assenza dice un sistema maggioritario secondo Cerasa doppio turno è quanto di meglio possa avere l'Italia
Maras ma in assenza di un sistema di questo tipo anche i romantici del maggioritario
Dovrebbero capire che oggi per combattere l'estremismo populista occorre dare ai partiti europeisti di destra e di sinistra ha possibilità di presentarsi alle elezioni da soli
Di non rimanere ostaggi di alleanze innaturali e di favorire aggregazioni alzando semmai l'asticella della soglia d'ingresso
In parlamento e qui richiamo a Cerasa in chiusura lo stato di necessità che valeva ieri aveva citato in precedenza De Gasperi Nenni in qualche modo il dopoguerra
Valeva ieri forse vale anche oggi e dunque la lettura della fase politica si intreccia anche la alle indicazioni sulla modello di legge elettorale da mettere in campo per la prossima stagione
Per in qualche modo sorridere un po'e chiudere il capitolo dedicato a Salvini al suo realismo alla principale forza di opposizione leggo il buongiorno di Mattia Feltri
Che parla proprio cit parlando di Salvini e con rincrescimento che tocca occuparsi di nuovo di Matteo Salvini con tutti i guai e quali se infilato
E però ieri se l'è presa con Achille Occhetto l'ultimo segretario del PC perché ha definito gli italiani è una brutta bestia
Alla sinistra il popolo fa un po'schifo ha detto Salvini e qui si è avuto un moto di ribellione perché da queste colonne e il purissimo spirito di destra
Affermiamo convintamente che gli italiani sono uno un modesto popolo due servili tre titolari di una cultura di cretini quattro somari cinque dei buoni a nulla capaci di tutti
Capaci di tutto e così via non non ve lo leggo tutto anche qui le rinvio all'acquisto de la Stampa c'è un elenco in venti punti di critiche agli italiani e la sorpresa finale la paternità di questi giudizi così sferzanti
Di cui appunto
Per cui per la cui scoperta vi rinvio al sempre brillante che ficcante chiamiamolo così Buongiorno di Mattia Feltri sulla stampa
Allora andiamo avanti
Ci occupiamo
Della attività del la galassia radicale che oggi trova molte citazioni su i giornali
A proposito del tema dei migranti abbiamo visto Emma Bonino
Rispetto al ruolo di Di Maio e alla
Centralità della Farnesina o ma soprattutto rispetto al tema dell'Out Alasia del fine vita lo sappiamo
Spot se non ci sarà una legge ormai praticamente sicuro che sarà così il ventiquattro settembre la Consulta
Interverrà se ne è parlato in un ieri in un convegno organizzato dalla Conferenza episcopale italiana
E alla presenza con l'intervento del suo presidente Cardia Gualtiero a Bassetti che radio radicale ha trasmesso per larga parte
Proprio in di retta e tra i tanti
Articoli che parlano di questo tema e anche di questo convegno prendiamo il pezzo di Eleonora Martini sulla manifesto suicidio assistito l'ora X della Consulta il tempo concesso dalla Corte costituzionale al legislatore per intervenire con un'appropriata disciplina sul fine vita sta per scadere
E inutilmente si può dire a questo punto perché se il nuovo governo si tira indietro come ha comunicato Giuseppe Conte l'altro giorno nel suo discorso al Senato la palla rimane tutt'al Parlamento
Il ventiquattro settembre prossimo il fatto di trascorso l'anno di sospensione del giudizio la Consulta dovrà per forza rispondere al dubbio di illegittimità costituzionale sull'articolo cinquecentottanta del Codice penale
Quello che vieta l'aiuto al suicidio
Perché l'esito venne sollevato il quesito venne sollevato dalla Corte d'Assise di Milano che rinvio la sentenza su Marco Cappato a processo per aver accompagnato a morire in Svizzera dj Fabio in attesa del responso dunque ora a dispetto di quanto chiedono diversi esponenti del centrodestra che premono per un ulteriore rinvio per cercare di evitare la messa in mora dalla norma sul suicidio
I giudici costituzionali saranno costretti ad emettere il verdetto molto probabilmente di incostituzionalità come di fatto già anticipato sull'attuale assetto normativo del fine vita concepito in era fascista inserito nel Codice ero Rocco e quindi questo è la lo stato dell'arte questa è la previsione e
Sì parla appunto del convegno di ieri in cui e qui cito l'apertura di Avvenire che appunto il giornale dei vescovi che vede un rischio di voragine rispetto al suicidio assistito con Bassetti che dice non c'è un diritto a morire
Il Parlamento trovi una via percorribile condivisa e quindi la Cei che chiede anche in extremis al Parlamento di
Intervenire in qualche modo temendo quello che potrà essere il risultato della decisione della consulta
Andiamo avanti
Sul manifesto riprendiamo l'articolo dell'ora Martini
In questa ottica ci si sono mobilitate decine di artisti e personalità della cultura e dello spettacolo che hanno il coraggio di rompere un tabù per usare le parole di Marco Cappato e rilanciare lo slogan liberi fino alla fine
Il diciannove settembre a Roma
Quindi tra una settimana l'Associazione Luca Coscioni ha organizzato una manifestazione concerto a piazza don Bosco nei giardini intitolati a Piergiorgio Welby davanti alla chiesa che gli negò i funerali nella piazza dove poi si svolsero
I suoi funerali dalle diciassette si alterneranno sul palco artisti del calibro di Nina Zilli Roy Paci Luca Barbarossa Kento Oliviero Toscani paure Mach dei Negrita e tanti altri
Saranno presenti personalità come Giulia Innocenzi
Giulio Golia delle Iene Marianna figlia Stella Pende Selvaggia Lucarelli Alba Parietti Claudio Coccoluto insomma si lancia questa iniziativa lo ricordiamo del diciannove settembre a Roma pochi giorni prima dell'attesa
Decisione della Consulta siccità poi la segretaria dell'associazione Luca
Coscioni
Filomena
Gallo
Al nostro Paese servono leggi che non costringano i cittadini ad andare all'estero
Per concepire un figlio fare ricerca o scegliere come porre fine alla prova alle proprie sofferenze e così questa questa manifestazione che ci sarà
A a il diciannove settembre abbiamo detto della posizione
Poi della CEI che del rischio che paventa viene paventato su avvenire
A proposito di vita e di morte purtroppo torniamo a occuparci della vicenda lo fanno tutti i giornali
Tragica violenta terribile di sarà Di Pietrantonio ieri è arrivata una novità
A dispetto alla vicenda giudiziaria del quello che è stato giudicato il suo assassino è stato condannato al alle dicastero all'ergastolo in appello bis
E appunto la pena è stata aumentata visto che prima la condanna era trent'anni perché lo stalking lo stalking è stato riconosciuto come autonoma
Previsione di reato ha fatto scattare appunto l'ergastolo e sul Corriere della Sera c'è un intervista a la pm
Di Roma Maria Monteleone coordinatore del pool antiviolenza della procura di Roma
Virginia Piccolillo le chiede
La corte d'appello ha riconosciuto lo stalking un reato asse perché hanno ritenuto corretta la contestazione la Procura di Roma condivisa dal giudice dell'udienza preliminare che portò alla condanna all'ergastolo già in primo grado spiega Maria Monteleone
Invece nel primo appello si ritenne che il delitto di atti persecutori fosse assorbito dall'aggravante contestata per l'omicidio
Venendo meno tale delitto la pena doveva essere diminuita ma come correttamente ha riconosciuto la Cassazione sarà prima restò vittima di atti persecutori e dopo è stata uccisa anche con premeditazione
Come lo provaste lui tentò di depistare butto anche il telefonino di Sarah sotto casa del con nuovo compagno ma avemmo la collaborazione di Facebook la mobile ricostruì messaggi le tracce del satellitare dell'auto sul luogo del delitto
Il fu detto che andava in carcere e allora smise di negare la mamma
Spera sia ultima sentenza importante chiede Piccolillo costata lo è venisse in mente di farlo a qualcun altro sa di non farla franca
Lei accusa anche i passanti indifferenti Paduano aveva già dato fuoco all'auto sarà fuggiva chiedendo aiuto una copia non si fermò
Racconta la la coordinatrice del pool antiviolenza dalla procura di Roma
Un diciottenne freno perché lei stava per finire sotto le ruote ma ripartì anche l'indifferenza uccide
Spiega la pm romana una riflessione che parte da questa tragica vicenda si allarga a considerare purtroppo i tanti troppi episodi di violenza che quotidianamente si verificano sulle donne
In Italia è la riflessione di Michela Marzano filosofa
Giacché parlamentare del PDA Faggino ha ventiquattro
De di Repubblica
Ricominciamo da sarà il titolo del suo intervento racconta la vicenda
Che scrive Marzano se nessuno interviene per bloccare l'escalation dei soprusi la violenza di questi uomini non fa altro che aumentare ecco perché è necessario agire subito
E non sottovalutare mai una denuncia di stalking
Forse questa sentenza permetterà di capire una volta per tutte
Che è un amante o un amico un marito un compagno un padre che umiliano dei migrano maltrattano insultano e picchiare una donna non lo fanno mai per amore ma per debolezza egoismo e cattiveria e perversione
L'amore ciò che permette a ognuno di noi di essere libero di essere se stesso talvolta anche di andarsene di ricominciare altrove la propria esistenza
Si è amati come scrisse un giorno Cesare Pavese solo quando si può mostrare la propria debolezza senza che l'altro se ne serva per affermare la sua forza
Tutto il contrario di ciò che accade quando si subisce lo stalking continua Michela Marzano su Repubblica di chi approfittando delle nostre fragilità non fa altro che Schiaccianoci un miliardo ci far ci male
è sempre estremamente faticoso e doloroso per una donna rendersi conto che l'uomo che le accanto non lama nonostante spesso quest'uomo non faccia altro che ripeterglielo ma la distrugge ancora più faticoso e doloroso e denunciare il proprio chiedo scusa al proprio compagno marito se poi al dolore alla fatica della presa di coscienza e della denuncia sia non giunge la superficialità di chi invece di accompagnare e proteggere
Lascia correre o banalizza una denuncia allora diventa impossibile per questa donna liberarsi dal giogo del proprio carnefice e ricominciare a vivere
Speriamo che grazie a questa sentenza simbolica le donne che subiscono violenza siano davvero e finalmente meno sole così
Michela Marzano o su
Su Repubblica
Riesce a trarre un un orizzonte di speranza da una vicenda così dolorosa e purtroppo la vicenda che in altre forme altre con altri nomi vediamo ripetersi troppo spesso
Siamo ci avviamo alla chiusura l'abbiamo ancora
Qualche minuto a disposizione allora visto che cito sempre richiami al tema della scuola e dell'università ma non riesco Maya a leggerli andiamo sul tema della educazione civica che slitta
E c'è una se ne parla
Su sul posto tutti i giornali ma anche su sul Corriere della Sera a pagina ventuno
Stoppa l'educazione civica si partirà nel due mila venti la scelta del ministro dopo la bocci tu la bocciatura del consiglio dell'istruzione scrive Orsola Orsola Riva
Bloccata all'ultimo miglio
è rimandata a settembre due mila venti il Consiglio Superiore della Pubblica istruzione ha bocciato all'unanimità l'avvio da subito dell'educazione civica in tutte le scuole dalle elementari alle superiori con tanto di voto in pagella
E nonostante il parere fosse obbligatorio ma non vincolante per il mio corpo il neo-ministro Grilli Lorenzo Fiora Monti ha deciso di seguire il suggerimento dell'organo consultivo della scuola
E rinviare tutto di un anno prendendo polemicamente le distanze dal suo predecessore leghista Bussetti
Sentirò associazioni dirigenti docenti e studenti per una seria programmazione da gennaio due mila venti ha dichiarato subito e fare quello che il precedente ministro non aveva fatto qui insomma una stoccata
Al suo predecessore cioè preparare le scuole nell'ottica dell'introduzione dell'educazione civica nel settembre due mila venti come previsto dalla legge e speriamo che ci si arrivi e speriamo in generale che la scuola avrà tutti gli strumenti tutti gli insegnanti
Già da questi primi giorni di attività in alcune regioni si è già cominciato in altre lo si farà alla prossima settimana scuole in cui
Si spera insomma si sa che si leggono tanti libri buoni libri che aprono la mente e il cuore se n'è parlato ieri celebrando il centocinquantesimo anniversario
Dell'associazione italiana editori il Presidente della Repubblica Mattarella ha parlato del valore della lettura per creare sviluppo democrazia e in particolare si è focalizzato e qui torniamo alla scuola sul tema dei libri di testo ha detto sono hanno un valore sociale
Forte e vanno garantiti a tutti anche ai ragazzi che vengono da famiglie in difficoltà e allora chiudo
E parlando di libri con un'intervista un autore
Sì assoluto rilievo mondiale che parla anche dell'attualità del suo paese dove si sta per andare al voto
Lui ha idee molto chiare parlavamo di Israele e l'intervista ad Abraham Yehoshua alle urne come non referendum con o contro Netanyahu c'è un passaggio appunto sulla politica interna in cui io sua dice
Al centro di queste elezioni c'è una scelta pro o contro Netanyahu
Ha vinto le elezioni ad aprile ma non è riuscito a formare il governo tutto il voto è su di lui e sulle sue questioni giudiziarie potrebbe finire in carcere lo sa e per questo si comporta come un animale ferito
In campagna elettorale non si è parlato di pace con i palestinesi di due Stati di come sarà Israele nel futuro stiamo decidendo se cacciare Onno mie Netanyahu molto chiaro lo scrittore israeliano
Che cosa pensa accadrà posso solo sperare che perda anche il suo spiccio e netto e cosa si aspetta dal futuro se questo accadesse noi israeliani abbiamo già mandato in prigione primi ministri e presidenti potrebbe accadere ancora
Ma se mi chiede cosa mi auguro quello che vorrei e che fossimo in grado di rimediare all'errore che Mosè fece sul Monte Sinai quello di legare religione e identità e qui
Il respiro si ampia grazie a lo spessore del dell'intervistato questo è ciò che rende gli ebrei unici ma anche il loro maggiore problema
In America in Italia ci sono ebrei ma questo non impedisce loro di essere cittadini dei loro Stati Israele non accade religione appartenenza allo stato sono la stessa cosa tema cruciale dei nostri tempi
In tanti Paesi e poi
Verso la chiusura
Del dell'intervista
Cioè si parla del suo nuovo libro il tunnel pubblicato in Italia da Einaudi
Francesca caffè rinviata a Mantova e chiede a io sua c'è un'altra protagonista nel suo libro la malattia che affligge il protagonista la demenza anche questa non è stata una scelta casuale
Volevo lanciare un messaggio simbolico a israeliani e palestinesi dire che è tempo di iniziare a dimenticare di guardare al futuro
Basta rivangare nelle ferite del passato parlare sempre di Shoah e di una tomba il mondo va avanti veloce scrive e dice io Shōwa doppia dobbiamo adattarci e andare avanti
Invece spesso siamo così incastrati nel passato da non guardare acciocché potremmo a vere e con questa riflessione
Di Abramo io Shōwa io vi saluto vi lascio la programmazione di Radio Radicale buona giornata se volete ci sentiamo e ci vediamo domani
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