Contrastare caporalato e mafie nelle campagne del basso Lazio. Lotta per legalità e qualità nel lavoro e nella filiera agricola

Pronto pronto mi sentite
Entrambi a
Eccessiva però la sanità
Beh intanto buona sera interventi e grazie di essere venuti volevo subito ringraziare cooperativa Agricoltura nuova per averci ospitato e San Donato Val di Chienti
E i nostri relatore organizza straniera gli organizzatori resta interessante almeno astenersi è interessante sì serata prima di cominciare con le località domande
Ma
Velocissimo solo
A nove nell'organizzazione
Il il ruolo
Aldo dell'Arci che hanno proposto questa iniziativa vogliamo ringraziare anche noi perché partecipate i relatori su un argomento così importante così sensibile come la lotta alcolcorrelato e naturalmente ringraziamo
è cooperativa videofilmate una volta di più ha dimostrato tutta insomma la sua sensibilità per questo genere di ti materia e quindi grazie e buon lavoro a tutti
Ecco io prima di di di presentare i relatori volevo rivolgere un saluto Alessandro capriccio Alik è un consigliere regionale
Della regione Lazio e che Ennio il presentatore di un antisemiti un di una legge che è stata approvata ad agosto proprio dalla Regione
E Lazio insieme a Marta Navona fuori
E magari siccome so che poi Alessandro deve lasciarci terrà perché ha un'altra iniziativa magari poi darò la parola per spiegare questa legge che proprio sul caporalato e contro lo sfruttamento del del lavoro e dei lavoratori agricoli
E poi volevo salutare
Il direttore dell'Unità di informazione finanziaria di Banca d'Italia il dottor Claudio Clemente che è qui presente e che ringrazio
E che magari poi se vorrà fare un a un intervento lui si occupa ma di di riciclaggio prevalentemente quindi insomma un po'alla sua materia ecco prima di entrare nel bel rappresento intanto i relatori di questa sera che sono Marco Omizzolo che è un sociologo
Ricercatore dell'Eurispes ha Giovanni minimi che non è ancora arrivato segretario della Flai GE CGIL imbottigliato nel traffico ma arriverà fra una decina di minuti Paolo Borrometi giornalista di TV due mila
Marco ma Maddalena segretario regionale di sinistra italiana e del segretario regionale del Lazio Sergio Giovagnoli che responsabile Arci Lazio
Purtroppo non c'è Floriana buffo Anna la giornalista delle delle di Repubblica perché questo pomeriggio è caduto e si è rotta un polso e adesso è al pronto soccorso e le facciamo tanti auguri
E ci doveva essere Giancarlo Caselli avuto problemi di salute e quindi non è potuto essere qui questa sera è molto dispiaciuto di questo saluto a tutti quanto Tino voi e tutti voi e estratto
Al posto suo ma di Giancarlo Caselli abbiamo qui il dottor Rea Cataldo Motta che è stato il riscatto della di diate la Direzione distrettuale antimafia di legge
Di Lecce si è occupato perde tutta la sua carriera ancora si sta occupando di lotta alla criminalità organizzata di stampo mafioso nello specifico della Sacra Corona Unita e di e della camorra
E anche lui fa parte del comitato scientifico della Fondazione osservatorio agromafie di cui il dottor Caselli è presidente lo ringrazio per la cortesia
Prima di entrare nel merito
E quindi abbiamo diciamo un a un plotone di persone autorevoli ed esperte nel merito della della
Del tema della serata del contrasto al caporalato e alle mafie nelle campagne del basso Lazio io volevo fare un un breve flash
Su quella che è la situazione della delle infiltrazioni ma io direi anche della pervasività delle mafie nella regione abbiamo in questa regione la Regione Lazio
Il Lazio è una regione strategica per quanto riguarda le mafie sia le mafie diciamo tradizionali che le mafie autoctone
Quando dico mafia un tocco autoctone mi riferisco a quelle mafie che non si rifanno alle mafie tradizionali quelle che noi tutti conosciamo ma che nascono nel territorio parlo per esempio dei Casamonica Comedy mafia capitale insomma di cui tutti noi
Abbiamo conoscenza i Lazzi strategico
è una regione strategica per quanto riguarda le organizzazioni criminali e le organizzazioni criminali di stampo mafioso perché intanto per la sua collocazione geografica perché era sono importanti collegamenti nord o sud sia la direttrice Tirreno Adriatica e poi per la ricchezza il Lazio è una Regione dove c'è una ricchezza diffusa
E quindi ci sono grandi opportunità di investimento per riciclare i proventi delle organizzazioni criminali che derivano appunto dalle loro attività illecite
Nel Lazio convivono pacificamente più mafie con un unico obiettivo che è quello di riciclare il denaro il denaro sporco insediarsi saldamente nell'economia e quindi nell'economia legale nel sistema economico la loro strategia la strategia delle delle organizzazioni criminali è meno controllo del territorio e più diciamo
Spazio economico finanziario essere invisibili essere invisibile fondamentali per questa mafia per queste mafie
Tranne naturalmente terra il i Casamonica che invece hanno hanno fatto insomma della della diciamo del
Per farsi vedere del della il loro cavallo di battaglia no devono dimostrare con la loro ricchezza di essere più forti più forte dello Stato ma normalmente insomma le mafie sono invisibili
E che è la migliore diciamo strategia per fare affari e arricchirsi a Roma e nella provincia di Roma noi abbiamo la cosa Cosa Nostra Cosa Nostra esiste a Roma da decenni
Arrivò negli anni Settanta Pippo Calò che era il cassiere di Cosa Nostra e quindi fece insomma un accordo con la banda della Magliana che serviva a Cosa Nostra la supporto logistico e Cosa Nostra quindi aveva investiva tutti i proventi delle attività appunto
Che svolgeva ente illecite che svolge perché svolgeva in Sicilia poi abbiamo la 'ndrangheta larga Länder e Cosa nostra privilegia diciamo
Quelle che sono le i rapporti con le istituzioni e con la politica questo lo fa da sempre
Prendiamo la 'ndrangheta la 'ndrangheta che invece privilegia le attività commerciali quindi abbiamo tutti noi abbiamo ben presente sequestro della caffè del Parini
Oltre il camper Chigi a ma e infatti la DDA di Roma dice che l'andarmi a Roma e sono presenti le famiglie più importanti della 'ndrangheta calabrese e poi abbiamo naturalmente la camorra la camorra che
Prima si intere aveva interessino nella nello spaccio insomma della droga adesso
Ha interesse a infiltrarsi nelle impresa e poi abbiamo come sappiamo i Casamonica che nascono non arrivano i Casamonica i Casamonica sono sempre stati qui ci sono sono sempre stati a Roma
E venivano chiamati gli spaccaossa cioè coloro che andavano dalle dalle persone che avevano chiesti soldi ha chiesto soldi in prestito e in quel modo con l'attraverso la violenza
Facevano in modo che restituissero quanto loro avevano chiesto in prestito e poi abbiamo naturalmente Mascia capitale che attraverso lo strumento della corruzione cercavate vincere vinceva gli appalti pubblici Aosta via Osti abbiamo di spade Fasciani cosa non mostra nel sud della provincia di Roma abbiamo la camorra e la 'ndrangheta e altre mafie autoctone e poi c'è la Tina
E la sua provincia che e metà è sempre stata meta
Lattina e la sua provincia di soggetti al soggiorno obbligato e questi soggetti che erano al soggiorno obbligato una volta che la misura restrittiva
Era finita de hanno deciso di rimanere sul territorio hanno deciso di rimanere sul territorio disse inviarsi definitivamente perché soprattutto perché lattina e la sua provincia a è una realtà economica molto allettante abbiamo il centro ortofrutticolo di Fondi e quindi poi abbiamo guardia Guidonia Pd somma sono
E realtà economiche allettanti per per le mafie la collocazione geografica anche qui di lattina
è una Thuram l'espansione della camorra di un'espansione geografica della camorra confinante quindi la camorra si insediata fin dagli anni dei primi anni Ottanta e qui Marco mi solo ha scritto un libro la quinta mafia che racconta proprio del del dell'insediamento della camorra gelata i primi anni ottanta
E infine è un rifugio sicuro per i latitanti
Tanto che nel due mila e diciotto l'anno scorso ne sono stati arrestati diversi quindi qui abbiamo l'il Lazio è molto simile la situazione del Lazio per quanto riguarda la pervasività delle delle mafie molto simile alla Lombardia da cui io provengo
E ancora anche in come Lombardia e nel Lazio le mafie sono interessate entrambe nell'economia nell'economia legale e ha quindi a riciclare i proventi delle loro attività illecite hanno ormai le mafie si interessano di quasi tutte le attività economiche e
Vogliono
Entrare nelle nell'economia legale
E questo è un fatto gravissimo perché perché espellono dal mercato tutte quelle aziende invece che rispettano le regole e che non hanno a disposizione i capitali che hanno Allen che hanno le mafie
E per tornare insomma l'argomento di questa sera quindi il caporalato e lo sfruttamento e lavorativo del dei migranti
Fino ad arrivare all'ai casi di riduzione in schiavitù di molti di essi e l'interesse della criminalità organizzata proprio
Sia italiana che straniera in questo business non è purtroppo non è il pensiero degli italiani e non è sicuramente nell'agenda politica di nessuno né della destra e della sinistra e del centro
Basta vedere quello che è successo questa estate quest'estate ci sono stati numerosi morti
Nella nel Campinas sotto le serve
Nessuno se ne è occupato nessuno ne ha parlato come se fosse diventata una cosa normale
E qui appunto devo dire che sono stata benevolmente sorpresa
Dalla dalla legge che è stato approvato proprio in Consiglio regionale del Lazio
Che si ottiene che proprio ha come obiettivo la lotta caporalato e lo sfruttamento della dei lavoratori poi magari deroga appunto la parola Alessandro per è illustrato ce la naturalmente lo sfruttamento lavorativo in agricoltura riguarda tutta la penisola e non solo questa questa quest'area
Nella scorsa legislatura nella Commissione antimafia di cui lo facevo parte lesa era stata istituita proprio una commissione un e perché si è occupata della delle mafie dei migranti della tratta di esseri umani
E delle nuove forme di schiavitù e la relazione è stata approvata dalla commissione diciassette di il quattordici dicembre del due mila e diciassette che cosa diceva sostanzialmente questa relazione
Diceva che l'essere umano è considerato un mero prodotto del mercato illegale un bene è come se fosse un bene l'essere umano un bene materiale funzionale agli interessi delle mafie
L'essere umano è considerato un prodotto un prodotto che può essere trasportato stoccato impiegato e sfruttato
E ci sono interi popoli che si spostano che si spostano e diventano terreno fertile proprio per realizzare vere e proprie forme di schiavitù
E a fronte di una domanda di un affare di un'Offerta anche sono inesauribili
E le politiche di contenimento che cosa hanno prodotto di fatto le politiche di contenimento dei vari Paesi
Hanno fatto in modo dei spingere la criminalità organizzata a investire risorse più ingenti se lo vivono risorse sempre più ingenti in questi traffici
Le organizzazioni criminali che si occupano di offrire manodopera clandestina
Si possono definire organizzazioni transnazionali in quanto sono REM ramificata in tutti i Paesi dal Paese di origine di questi migranti fino al paese di destinazione
E hanno delle strutture che sono esattamente struttura strutturate come le come le mafie come quelle mafiose quindi possiamo parlare di una Rete cooperativa
Internazionale del crimine e in cui loro sfruttamento lavorativo è uno degli elementi centrali della della tratta noi sappiamo perché la spinta ne sappiamo insomma che la società civile che cosa fa
La società civile fondamentalmente tollera se non addirittura giustificato è il fatto che ci siano dei lavoratori sottopagati e sfruttati e costretti a vivere spesso in condizioni disumane
è notorio in in Italia che il lavoro nero è una una piaga endemica da sempre a cui si sono aggiunti poi sia giunto poi lo sfruttamento lavoro lavorativo dei migranti ecco
Naturalmente tutto questo potrebbe essere superato
Perché cosa succede che chi ci guadagna in tutta questo sfruttamento lavorativo in agricoltura sono naturalmente
Quei datori di lavoro che utilizzano questa manodopera sottocosto in nero
E e tutte quelle diciamo organizzazioni collaterali che si occupano per esempio della dell'alloggio o del trasporto di questi di questi migranti
Tutto questo potrebbe essere superato si potrebbe essere superato e se non ci fossero datori di lavoro che utilizzano questa mano d'opera illegale e a basso costo
E questo diciamo l'ostacolo che più grande da superare
Ma qui entrano in gioco anche i datori di lavoro che non utilizzano i lavoratori in nero oppure non li sfruttano perché non è che tutti i datori di lavoro sfruttano o i lavoratori o assumono lavoratori in nero ci sono lavora datori di lavoro e impresa che invece si comportano correttamente rispettano le regole che fra l'altro sono penalizzate sono penalizzate economicamente
Rispetto a quegli altri datori di lavoro che operano nell'illegalità
E però questi datori di lavoro che vengono penalizzati a mio avviso insomma non si sentono nel senso che io non ho mai sentito forme di protesta da parte di questi dal datori di lavoro che comunque si comportano correttamente
Ecco io comincerei subito con gli interventi dei nostri ospiti e visto che se mi permettete visto che paga Alessandro dei andare a un'altra riunione lo farei proprio intervenire sulla per spiegare insomma la la nuova legge regionale del Lazio
Io vi ringrazio
Dell'invito anche della possibilità di intervenire subito scusandomi del fatto che fra poco devo andare via
Qualche dato di un minimo dato di contesto abbiamo approvato questa legge l'otto agosto di notte
Abbiamo approvato questa legge l'otto agosto di notte con un ostruzionismo inenarrabile da parte della destra in Consiglio regionale sembrava che stessimo approvando qualcosa che che era contro di loro in realtà siamo dovuti arrivare alle sette di mattina per poter poi finalmente approvare questa legge contro il caporalato
Quindi è evidente insomma che il tema suscita anche in alcune parti politiche non solo l'indifferenza ma addirittura una versione no tale da giustificare la permanenza in Howlin'orari che sono consoni diciamo ad altre alla situazione con i bilanci e tutte quelle cose noiose che che Inc che richiedono tanto tempo
è un lavoro che era cominciato la scorsa legislatura era stato cominciano da Marta Bona foniche come la prima firmataria della legge del di cui porto il saluto stasera lei non è potuta esserci e che in questa legislatura siamo riusciti a finalizzare mettendo insieme il nostro testo e il testo che veniva dalla Giunta per grandi linee
Vi dico insomma gli elementi essenziali che secondo noi non solo soltanto un segnale che pure importante da parte della Regione Lazio come è stato detto ma credo che esca siano anche degli strumenti che se riusciamo ad usarli come io mi auguro coi diventano degli strumenti efficaci da utilizzare a livello regionale
Nel quadro no di un rapporto di prossimità con i cittadini e quindi di attenzione rispetto a uno specifico territorio mi auguro che anche altre Regioni
Possano possano fare lo stesso intanto e il tema è stato detto qua c'è un tema di schiavitù e in in molti casi si tratta di una vera e propria schiavitù ce lo dirà Marco Omizzolo
Con tanto di catene con tanto di condizioni di vita intollerabili di doping delle persone che lavorano per consentire loro di sopportare i turni massacranti
Sotto il sole e con le morti che abbiamo visto che vediamo ripetersi ogni estate purtroppo anche questa estate
E rispetto a questo quadro che è un quadro che già da solo dovrebbe giustificare un intervento c'è anche un tema economico c'è il tema della concorrenza oggi Lane prese nel Lazio
Ci sono imprese che subiscono la concorrenza sleale di altre imprese e c'è anche il tema nostro il tema dei cittadini che io credo debbano anche prendere coscienza di quello che comprano e di quello che mangiano io dico sempre che forse oggi si fa più politica andando al supermercato che andando a votare
E e questo è un altro tema di cui dobbiamo farci carico dubbio ambiguo abbiamo occuparci mentre le persone anche nelle condizioni anche con la loro collaborazione di capire che anche un gesto di acquisto può essere un gesto importante nella legge c'è quindi la parte che riguarda l'incontro fra domanda e offerta di lavoro quindi ruolo dei centri dell'impiego con gli elenchi di prenotazione quindi una premialità le premialità che vengono riservate alle sole imprese
E che assumono persone attraverso gli elenchi di preparazione cercando quindi di saltare l'intermediazione dei dell'organizzazione dei dei caporali
Cioè il tema degli indici di congruità e cioè di quegli indici che ci dicono se un'impresa rispetto a quello che produce spende troppo poco è chiaro che se i costi d'impresa sono troppo bassi rispetta quello che produce c'è qualcosa
E che non va naturalmente in alcune da meno alcune alcune parti politiche l'introduzione di questi indici ha generato
Grande indignazione perché insomma si tentava di fare in modo che fossero solo degli indici indicativi che poi e e che poi non si ricollega se le acque all'anno al mancato rispetto di questi indici delle conseguenze oggi grazie alla legge le premialità i finanziamenti della Regione Lazio sono riservati alle imprese che rispettano questi vincoli
Di congruità io mi auguro no che si possa arrivare oggi c'è una grande attenzione vera o presunta che siano un voce aprire questa polemica comunque al al cibo biologico e Alcide naturale io credo che noi dovremmo anche avere attenzione non solo alla provenienza
Diciamo della bontà della coltivazione di questo cibo ma anche alla bontà dell'utilizzo delle risorse umane con cui questo cibo viene viene viene fatto c'è il tema dei centri polifunzionali a cui abbiamo tenuto molto cioè all'inserimento all'interno
Di tutti i soggetti che ci che che devono essere in Rete per combattere il fenomeno anche del mondo del terzo settore qua c'è Marco
Omizzolo con cui
Con cui abbiamo scuso elaborato e discusso insieme parti della nostra proposta di legge che poi è diventata legge con il ruolo specifico che riescono ad avere queste realtà in termini di servizi di inclusione in termini di servizi che si possono svolgere a favore delle persone che spesso non conoscono neanche l'italiano e quindi non dico che non sanno di essere sfruttate ma non riescono neanche a leggere quello che c'è scritto sulla busta paga e quindi non avendo la neanche la possibilità di interloquire chiaro che non non possono e non possono essere nelle condizioni di difendere i loro debiti l'istituzione di un Osservatorio regionale per il lavoro in agricoltura che abbia sia delle delle competenze in termini di monitoraggio di quello che accade ma anche di proposte di politica e di misure che possano essere adottate per migliorare per migliorare la situazione e anche un'attenzione questo una cosa qui abbiamo tenuto in modo particolare è un aspetto di cooperazione allo sviluppo voi sapete che le Regioni fanno cooperazione allo sviluppo e mi sembra una cosa un po'surreale nel senso la cooperazione internazionale a una dimensione no che ci spinge a pensare a grandi sistemi e quindi non alle regioni in realtà il ruolo delle regioni da questo punto di vista è fondamentale perché piccoli interventi di cooperazione decentrata possono essere determinanti anche per combattere la piaga piaghe come quella del caporalato noi sappiamo che oggi rivolgersi ai Paesi da cui queste persone vengono fare in modo che vengano già messe in guardia rispetto a quello che possono trovare qui rispetto al comportamento dei trafficanti rispetta quello che troveranno Ri e a differenza di quello che è stato loro promesso sono delle iniziative che oggi possono anche costare quattro soldi veramente pochissimo ed essere
Ed essere molto efficaci
La legge è stata approvata di notte è un bell'esempio in cui cerchiamo di mettere in rete tutti i soggetti coinvolti quindi la Regione i centri per l'impiego il sindacato il terzo settore e l'Osservatorio appena istituito
Io ci tengo a dire questa cosa l'anno scorso durante la festa che a Borgo Hermada del dei Sick in cui a cui ho partecipato insieme a Marco Omizzolo con la col fazzoletto in testa come
Come come tradizione e come loro richiedono mi hanno dato un premio e mano dato stata prima volta Wilhelm ma dare un premio prima che avessi fatto qualche cosa non ho fatto niente mi hanno premiato diciamo
Sulla fiducia hanno premiato me ma come il solo quello non era sulla fiducia ma invaso lavoro e già svolto da anni e Marta buona foniche come ha firmato la legge quindi
Oltre alla soddisfazione di avere per la nostra Regione uno strumento efficace
Per me è parlo anche a nome di Marta c'è stata anche la soddisfazione di esserne d'esserci merita di un premio che ci avevano dato un anno prima e quindi aver ripagato la fiducia delle persone l'anno riposta e noi
Giovanni prevenire è arrivato il segretario
Razionale della Flai CGIL tra minimi grazie
Ecco io io allora come proseguirei con l'intervento di Marco Omizzolo che è un sociologo e ricercatore di Joris spesse oltre che un giornalista d'inchiesta
Proprio domani uscirà sul Venerdì di Repubblica la prima parte di una sua inchiesta come infiltrato
Nel pontino e a cui chiedo appunto se può magari anticipare qualcosa di questa di questa inchiesta che deve essere fatta quanto dura e anche è un inchiesta che sarà scalpore credo
E intanto ti faccio sulle che congratulazioni per aver ricevuto irritato nazionale Ambiente e legalità a quattordici di agosto da parte di Legambiente e delibera
E tu sei nato e cresciuto a latina perché occupi da sempre da numerosi anni insomma di criminalità organizzata di stampo mafioso malati occupi anche
Di del fenomeno del caporalato e della tratta internazionale a scopo di sfruttamento lavorativo e del patronato che patronato
Patronato Acri agricolo
Le tue denuncia purtroppo ti hanno esposto anche atti di intimidazione e di attentati sia mediati Tinti intimidazione e per questo sia io che insomma tutti noi ti in un qualche modo vogliamo esprimerti la nostra solidarietà ecco voi raccontarci qui ma se poi accenna c'è quello che anticipo sulla sulla tua ultima inchiesta e soprattutto farci capire anche qual è la stella la realtà del territorio laziale soprattutto del basso pontino grazie
Bene grazie a voi ovviamente davvero un sentito ringraziamento a chi ha organizzato questa iniziativa ai relatori a voi che siete qui presenti io
Al di là come dire dei premi una cosa straordinaria e aver iniziato questo lavoro che inchiesta di impegno
I non essermi mai sentito solo grazie alla presenza nel territorio di persone di organizzazioni in primis la Flai CGIL che ci hanno accompagnato in un percorso molto difficile complesso
E che ha portato i risultati risultati importanti in quel territorio diciotto aprile del due mila e sedici è stato organizzato uno degli scioperi più importanti
Insieme alla comunità indiana del Lazio insieme alla fra CGIL alla CGIL con quattro mila persone che sono scesi in piazza in una piazza che l'anima si chiama Piazza della Libertà
A volte quei ragazzi e ragazze
Son venuti facendo anche diverse decine di chilometri in bicicletta
Per esporsi e raccontare quello che per vent'anni hanno subito in quel territorio
Io credo che questo sia un esercizio di democrazia che non deve essere mai dimenticato non è stata soltanto una denuncia pubblica ma la capacità di quelle persone innanzitutto prima ancora
Che
Mia di esporsi di raccontare di denunciare di rafforzare appunto la nostra democrazia e di questo va dato lo al loro atto
Io credo che il sistema delle agromafie sia molto complesso sia molto articolato che non vada banalizzato
E che soprattutto è in sé resilienza cioè vuol dire piano straordinaria capacità di aggiornarsi di modificare la sua struttura la capacità di intercettare sempre fenomeni nuovi di radicarsi all'interno di questi fenomeni
Però possiamo raccontare ciò che già sappiamo
E quindi possiamo raccontare certamente dei molti casi di uomini e donne che sono costretto a lavorare molte ore nei campi costretti a fare tre passi indietro ad abbassare la testa dinanzi andature di lavoro obbligandolo che questo obblighi questo obbliga i lavoratori a farsi chiamare padrone
Che sta le poche i pochi soldi in busta paga e quant'altro fenomeno del doping è stato già citato nel due mila quattordici
Lanciamo un dossier doparsi per lavorare come schiavi all'epoca trovammo un numero molto limitato di lavoratori indotti ad assumere sostanze dopanti come metanfetamine offriva antispastici allo scopo di sopportare le fatiche estreme
Alle quali erano obbligati nelle campagne Conti
E badate che qui bisogna aprire una parentesi importante quel fenomeno fu analizzato studiato oggi ha raccontato anche a livello internazionale studiato da alcune università anche internazionali
Era il due mila quattordici poco si è fatto in quella direzione
Noi mettemmo in guardia dicendo fate attenzione che questo genere un circuito economico criminale anche un sistema di dipendenza che non sappiamo dove può condurre
E chiaramente quel sistema si è voluto oggi abbiamo se un numero ancora limitato ma comunque importante di lavoratori e lavoratrici che sono passati dall'assunzione di metanfetamine o o più spastici all'assunzione di eroina
Che viene acquistata nei grandi mercati dello spaccio a Castel Volturno nel corso degli ultimi dodici mesi oltre dieci ragazzi indiani sono stati arrestati a Castel Volturno
Perché scoperti acquistare eroina da portare poi nel sud pontino
Ma badate questo è legato al fatto che sono stati alcuni reclutati chiaramente da di spacciatori di più alto livello legati in alcuni casi ad importanti clan della camorra
Generando un ulteriore legame
Tra il sistema dello sfruttamento e per l'appunto quello delle mafie tradizionalmente intesa
Sì all'epoca noi fossimo intervenuti o se la politica le istituzioni avessero avuto il coraggio di intervenire in maniera più chiare più forte avremo salvato vite avremmo interrotto un circuito criminale che oggi per l'appunto sta montando
E arrivando a questo livello
Ma c'è purtroppo qualcosa di più io non so se è una buona una cattiva notizia
Ma domani non solo verrà presentato verrà pubblicato sul Venerdì o la parte di una inchiesta a firma mia di Angelo Mastrandrea
Ma soprattutto verrà presentato a Ginevra da parte delle Nazioni Unite un nuovo studio avente ad oggetto le nuove forme di schiavitù nel mondo
Sono stati presi in esami diversi Paesi è stato preso in esame anche il nostro Paese
Con l'Alto rappresentante delle Nazioni Unite che la scorsa estate ha fatto un tour in diversi territori e si è confrontato con lavoratori e lavoratrici le loro storie riascoltati canalizzati assunto documenti
Sia informata in maniera molto puntuale ebbene l'Italia è uno dei Paesi monitorati raccontato in quel in quel in quello studio
Dove esiste un fenomeno di riduzione in schiavitù grave con un focus specifico non solo sulla Calabria non solo sulla Puglia cosa di per sé già grave ma anche per l'appunto sul pontile
E questo deve aprire una riflessione internazionale oltre che nazionale molto importante perché a cambio punto di vista chiama in causa la natura del nostro modello di produzione
Quei padroni sono in alcuni casi padroni quelli che sfruttano io li chiamo così li distingue in maniera puntuali rispetto ai datori di lavoro agli imprenditori seri che non soltanto sfruttano lavoratori e lavoratrici ma che hanno un ruolo negativo per esempio per ciò che riguarda l'ambiente
Per ciò che riguarda un sistema criminale molto più anche qui posso introdurre se non c'è nessun referente del Venerdì di Repubblica di Repubblica brucia un po'la notizia ma mi fa piacere in qualche modo dare
Il tema è sostanzialmente questo seguendo alcune tracce soprattutto alcuni testimoni diretti peraltro badato italiani
E ci hanno raccontato cose inquietanti
Abbiamo rilevato anche grazie ad una collaborazione con il nucleo antisofisticazione dei carabinieri un traffico internazionale che mette insieme la Cina la camorra che alcuni padroni del pontino questo traffico internazionale prevede l'acquisto in Cina di sostanze chimiche necessarie per costruire prodotti appunto chimici fitofarmaci estremamente inquinanti ed estremamente pericolosi per la salute peraltro badate bene vietati per esempio in Italia dal due mila e dodici dal due mila e nove dal due mila e quindici perché per esempio altamente cancerogene
Importa di attraverso alcuni nostri porti penso per esempio a Gioia Tauro arrivano in Campania attraverso la collaborazione diretta
Di alcuni alcuni clan di camorra e venduti ad alcune aziende agricole di notte apprezzi chiaramente più bassi rispetto a quelli che si trovano comunemente sul mercato e distribuiti fatti distribuire dei lavoratori
Senza alcun genere di protezione dentro di sé questo determina una come possiamo dire non so se definire un avanzamento ma un aspetto ulteriore di questo fenomeno che va monitorato e che mette insieme il tema del lavoro per come lo conosciamo per come viene affrontato per tutte le questioni che sono legate per l'appunto lo sfruttamento dello lavorativo ma anche il tema dell'ambiente quali sostanze chiaramente restano sul terreno inquina le falde acquifere
Ah quindi in qui no l'atmosfera arrivano sui prodotti che poi attraverso il sistema di distribuzione arriva sulla arrivano sulle nostre tavole e noi siamo lì a
Come dire
A comprare questo genere di prodotto contaminato nel vero senso della parola
E c'è una questione che riguarda chiaramente anche la salute delle persone
Drammatica non lo abbiamo scritto domani ma farà parte di un'altra inchiesta la testimonianza di un medico
Che visita una serie di lavoratori ci dice questi non sono uomini che lavorano questi sono morti che lavorano da qui a dieci anni quindici anni probabilmente svilupperanno patologie così gravi
Che non daranno loro scampo
Questo non è il frutto di un caso non ci si ammala per caso in questo senso il frutto di un modello di produzione che è diventato un modello sociale che è diventato un modello di potere
Perché voglio ricordare che per esempio è stato citato
Il mercato ortofrutticolo di Fondi non è soltanto un sistema di distribuzione dell'ortofrutta Pontina ma è anche un sistema di potere governato in maniera puntuale che ha permesso a personaggi di entrare nella politica nazionale di occupare posti di prestigio
E per questo va contrastato contestato certamente anche riformato nella sostanza
Non solo per salvare uomini e donne dalle catene dello sfruttamento dall'umiliazione
Dal lavoro di qualunque forma di qualunque colore
Ma soprattutto per dare un senso di civiltà questo Paese
Questo fenomeno riguarda tutti noi e questa inchiesta lo dimostra ancora una volta siamo tutti quanti noi chiamati in causa in primo luogo anche in qualità di consumatori ma soprattutto io credo di cittadini che devono domandarsi e ce lo dobbiamo domandare ogni volta da che parte stiamo se dalla parte dei padroni dei caporali dei truffatori
Delle camorre delle mafie che inquinano terreni prodotti e i corpi dei lavoratori e delle lavoratrici o invece se dalla parte di diritto della democrazia
Per questo io ho voluto iniziare con il diciotto aprile del due mila e sedici questo intervento ricordando il coraggio di quelle persone che sapevano perfettamente che il diciannove aprile sarebbero tornate a lavorare dentro quelle aziende ma sono scesi in piazza ugualmente
E hanno fatto un ala battaglie una lotta che non è soltanto per loro ma che per tutti non a caso ha dato un incentivo fondamentale all'approvazione della nuova legge contro il caporalato la cento novantanove
Ecco noi su questo dovremmo aprire davvero una riflessione puntuale superare anche tutta una serie di staccati di divisioni che sono all'interno del nostro mondo perché davvero abbiamo uno sguardo Complesso e approfondito su ciò che ci accade o continuiamo a coltivare il nostro giardino rischiando di non vedere quello che arriva sui nostri piatti
L'abbiamo anche e su questo poi concludo magari facciamo un altro giro più anche la necessità di ricordare che proprio in queste ore altri quattro lavoratori indiani a Pavia sono deceduti
Sono morti sul posto di lavoro annegati
Sono caduti in una vasca e non sono usciti fuori anche loro indiani
E noi anche su questo dobbiamo riflettere sui tanti troppi morti sulle nostre strade spesso lavoratori che vanno o tornano dalle campagne nelle aziende dove le misure di sicurezza spesso non sono adeguate
Dove non abbiamo trovato quegli stessi padroni che comprano dalle camorre quei prodotti chimici cancerogeni inquinati inquinanti poi bruciarli di notte dietro qualche Serra abbiamo fatto loro le foto
Oppure in terra armi
Ecco allora o abbiamo la capacità
Davvero di prendere una posizione chiara e forte rispetto a tutto questo in qualche modo come contava qualcuno restiamo complici di questo sistema grazie
Chiaramente non di dal venerdì gli ho raccontato questa cosa
Para comprate lo
Io a dare la parola adesso a Giovanni minimi che è segretario generale della Flai CGIL chiede la Flai Cgil da sempre impegnata nella lotta contro il caporalato lo sfruttamento dei braccianti agricoli la Fly per CGIL ha contribuito fortemente e ha fortemente voluto la legge centonovantanove del due mila e sedici
E che a un che ha portato insomma anche l'opinione pubblica soprattutto le istituzioni a apporre una maggiore attenzione ma i temi dello sfruttamento del lavoro in agricoltura ma anche al riciclaggio e alle truffe economiche la rischio delle sua suffissi delle sofisticazioni diventati
Io volevo chiedere appunto giovanili Minniti se si possiamo fare un primo esame degli affetti che ha avuto la legge centonovantanove in questi settori e se si ritiene soddisfatto di questa legge e cos'altro resta ancora da fare invece in questi ambiti
Grazie grazie a tutti grazie
Innanzitutto per l'invito
Chiedo scusa per il ritardo ma come dire avevamo preventivato che i diciotto chilometri si facessero molto più rapidamente non in più di un'ora
Il raccordo insomma ci ha penalizzato tanto col traffico che c'è a quest'ora che insomma data fuori sede non non immaginavo così
Salimbeni allora la domanda
Impegnativa perché noi siamo molto siamo molto attenti a quello che sta succedendo per l'applicazione della della legge centonovantanove che abbiamo fortemente voluto insieme alla CGIL che abbiamo e insieme anche ad una serie di associazioni e abbiamo bisogna dire la verità non abbiamo tra cui immigrazione di Marco di Marco insorge siamo trovati sul cammino insieme
A ad un'alleanza di di altre associazioni Terrae
Campagna alle quali abbiamo aderito che abbiamo promosso tanto ci sarebbe da parlare ma in realtà noi siamo arrivati a a a chiedere la necessità di una legge perché abbiamo riconsiderato abbiamo riscoperto e denunciato nuovamente un fenomeno che si pensava fosse stato superato dalla cosiddetta modernità no
La Federcalcio antichi negli anni Settanta andava nelle terre andava sulle strade bianche che incrociavano
Che incrociavano le masserie
Lo faceva in Puglia lo faceva
In Sicilia e comincio a denunciare il il problema del caporalato dell'intermediazione illecita di manodopera dello sfruttamento all'inizio non era i caporali non erano contro i lavoratori erano mi chiamavano pur umanisti
In particolare in Puglia c'era un modello di sviluppo dove fiorivano con I Nuovi Investimenti Tim grandi magazzini ortofrutticoli
Su le strade di principale collegamento quindi attorno alle autostrade sulle coste per cui tutti questi lavoratori braccianti lavoratrici soprattutto italiani
Anzi sono italiani perché negli anni settanta negli anni settanta all'immigrazione non era l'agricoltura non non era interessato all'immigrazione
Arrivano all'esigenza di raggiungere questi nuovi posti di lavoro e quindi si all'inizio si auto organizzano oppure alcuni braccianti stessi erano tornati dalla Germania Paesi nei quali erano immigrati per la povertà di quei tempi
Avevano qualcosa di soldi cominciavano a comprare di furgoni delle macchine e quindi si mettevano al servizio dei lavoratori quando poi questa cosa e comincia a diventare un business il caporalato
è diventata una cosa per la quale è stata anche infiltrata dalla come ricordava anche Marco dalla criminalità organizzata
E naturalmente io dico anche perché questa anche molto importante non dobbiamo e dobbiamo evitare che psichica del caporalato solamente come un fenomeno mafioso no perché molto spesso lo è perché naturalmente la mafia e le mafie anzi
Controllano l'intera filiera agricola come ricordava Marco
E quindi noi abbiamo nel nostro rapporto l'abbiamo anche denunciato de documentato quanto in particolare non quindicina di clan in Italia siano dediti e specializzati
Per così dire nel controllo illegale delle filiere agricole
Arc e quando intendo filiere agricole intendo dalla produzione quindi dalla raccolta dai campi dalla gestione e quindi dalla gestione del mercato del lavoro delle assunzioni ed ecco il caporalato fino poi alla manipolazione trasformazione del prodotto e come si è dimostrato a Gioia Tauro con il clan Piromalli anche con la come dire con la proprietà di una trentina di imprese agricole private e sotto forma cooperativa dove il clan controllava appunto
Possedeva queste imprese a diverso titolo con parenti e affini e addirittura poi ne controllava la logistica la distribuzione perché era fortemente infiltrato nel porto di Gioia Tauro e li portava come dire diffondeva quest'produttivi li li portava fino agli Stati Uniti ed Europa dell'Est eccetera e con lui è proprio l'ho voluto citare l'indagine l'intera inchiesta è stata di un anno e mezzo fa i processi sono ancora in corso ma
Quello è proprio un classico esempio come altri che sono stati anche denunciati
Diverse inchieste appunto che sono state fatte
Ma plastica la fotografia di come con l'infiltrazione mafiosa non abbia più la necessitano di essere un attività per così dire e che vive su sul lavoro no e quindi quasi una cosa parassitaria Nolli
In quel caso lì e il e in tanti altri casi l'associazione criminale e l'impresa
è l'impresa cioè non è non ci troviamo più alla ed è un salto di qualità questo che stiamo registrando negli ultimi anni perché non ha più diete si dota di Managers si dota di anche di come dire appunto gestori di alto livello sia finanziari consulenti finanziari eccetera e naturalmente per pensare di poter fare la logistica da Gioia Tauro agli Stati Uniti o alla Romania o in tutto il mondo si dota anche di grandi professionisti che sanno che cos'è la logistica perché altrimenti la mafiosi o come dire e criminali calabresi come noi riconosciamo siciliani con la coppola non ci stanno più non avrebbero saputo fare una cosa del genere quindi ci troviamo di fronte a un fenomeno che che ha queste dimensioni perché il business importante
Marco parlava di fondi potremmo parlare del mercato di vittoria
Dove
Il due come dire Borrometi è molto conosce molto bene le questioni perché con grande coraggio le ha denunciate insomma noi abbiamo molto apprezzato che nel suo ultimo libro appunto abbia anche citato le nostri lavori come con Marco appunto perché spesso ci siamo incontrati
Sui territori nelle denunce e quando c'era da schierarsi è come giustamente veniva detto noi siamo sempre stati dalla stessa parte siamo orgogliosi di di esserlo
Mi avvio alle conclusioni rispondendo in maniera secca la domanda perché altrimenti tanto ci sarebbe da parlare su queste su queste cose quindi
Detto che il caporalato però non è solamente quindi questa filiera mafiosa con questo livello diciamo di infiltrazione e quant'altro perché noi poi abbiamo conosciute in tanti altri risvolti
Come il caporalato sia ancora una questione che per esempio può sembrare strano ma sempre di più nel foggiano o in alcune altre zone del Paese siccome col passare del tempo i traffici ai quali si dedica la criminalità organizzata diventano altri perché sono molto più come dire meglio remunerati per esempio
La mafia della come dire delle del foggiano dedica la mafia garganica si occupa sempre più ti contrabbando di droga e di armi anche perché di fronte c'ha l'Albania e progressivamente la questione del caporalato è diventata come di una cosa dove non più remunerativa non lo diciamo solo noi ma lo dice anche la Procura di Foggia che con intercettazioni
Ambientali ha documentato che questa cosa mano mano appunto negli ultimi anni si è spostato inchieste giornalistiche che ci sono state anche su quel territorio però ecco quindi il caporalato diventa anche una forma di sfruttamento di lavoro e vorrei sottolineare una su una cosa e poi passo la centonovantanove
Attenzione non esiste Caporale se non esiste un'impresa che ha bisogno del caporale
Il manda come dire il caporale agisce su un mandato chiaro dell'impresa
Non non c'è la storia che qualcuno racconta che il caporale obbliga l'impresa di prendersi il personale lo si può trovare forse insomma da da in un rarissimo e ma è chiaro come il sole che e l'impresa che detta le regole d'ingaggio al caporale noi queste cose siccome ci abbia a che fare con danni e parliamo anche a volte per capire di sul territorio con alcuni di loro
Il fatto che di come viene fatto il prezzo in agricoltura di come quel giorno viene pagato trentacinque trenta o venticinque euro quella giornata lo decide l'impresa l'impresa lo dice al caporale e dice mi devo portare tanti lavoratori a questo prezzo e basta questo a costo e basta quindi
Il caporale è un anello dello sfruttamento nel quale cadono i lavoratori
E non dobbiamo mai dimenticare come per fortuna la centonovantanove ha ricordato la legge
Che diciamo il viene ricordata come legge contro il caporalato ma in realtà è una legge contro lo sfruttamento e anche contro il caporalato agisce anche se non c'è l'intermediazione illecita anzi soprattutto quando non c'è l'intermediazione illecita perché infatti è scritta che quando anche Shell intermediazione del caporale ci sono delle misure per così dire che aumentano la pinna no
Ma tanto è vero è stata applicata molto spesso da aziende che sfruttano i lavoratori perché in un'economia come la nostra e l'azienda che detta le le regole perché quella che sta sul mercato non è il caporale
Il caporale diventa uno strumento dell'impresa che oltre tutto tiene soggiogati lavoratori perché sono appunto ricattati dalle condizioni che gli vengono imposte non si possono ribellare altrimenti non tornano più a lavorare quindi c'è anche una condizione del genere la centonovantanove ha funzionato
Abbastanza bene perché da un punto di vista penale
Finalmente sta producendo gli effetti e quello che noi denunciavamo appunto riprendendo delle lotte che la Fed ebraici anti la gloriosa Feder darci anche aveva fatto negli anni settanta che poi diciamo così si sono un po'perse negli anni ottanta novanta forse anche un po'inebrianti da questo modello di sviluppo dove insomma tutti quanti noi culturalmente abbiamo segnato un passo indietro abbiamo segnato una un po'una sconfitta ma questo è un altro ragionamento e non il caso di riaprirlo stasera ma
Noia avevamo delle continue segnalazioni nelle quali appunto ci dicevano che lo sfruttamento il caporalato continuava ad esistere
E la centonovantanove coglie in pieno questo aspetto che non è solo il caporale il problema ma in capo all'azienda e riconosce questo l'applicazione sta producendo degli effetti importanti perché in questi tre anni si sono avute centinaia di arresti
Diversi processi sono partiti
E soprattutto come dire si è disvelato un fenomeno che noi denunciavamo quando dicono i non solo come Fly
Con Carlo con con con Marco solo con tutta quella serie di associazioni che sul territorio le denunciavamo in un grande silenzio generale
E quindi la legge ha dimostrato che avevamo ragione
Perché ci stanno queste azioni il problema quale e che la legge oltre ad ad aprire un importante apparato repressivo nei primi articoli avrebbe anzi a un interessante apparato per così dire di di niente
Di prevenzione no dove con l'istituzione della rete della cura di agricolo di qualità che corse con delle sezioni territoriali dove che devono servire a come dire
A farsi ecco diciamo così che lo Stato si riappropri di cose che una volta controllava e che oggi non controlla più e cioè il collocamento pubblico che è stato privatizzato destrutturato da politiche liberiste degli ultimi trent'anni e i trasporti
Che appunto non ha più controllato perché prima una volta i lavoratori agricoli venivano accompagnati dalle linee agricole le famose linee agricole dei dei mezzi pubblici
Con questa legge si possono creare anzi si devono creare con le sezioni territoriali dei luoghi nei nei quali le parti sociali il centro per l'impiego il centro per l'immigrazione e le istituzioni che operano anche i controlli e ispezioni eccetera
Si devono creare nuovamente quei luoghi nei quali appunto si può fornire servizi alle imprese e soprattutto ai lavoratori
Perché appunto possono sulla possono decidere e agire il trasporto pubblico possono agire il collocamento togliere acqua a Tuck all'acqua che dove nuotano i caporali no quindi prosciugare il mare nel quale Ruta recava nuotano i caporali perché i caporali non hanno fatto altro che fornire un servizio efficace ed efficiente alle imprese laddove lo Stato aveva destrutturato una serie di strutture di di di servizi no quindi si è infiltrato ed insinuato in una in una in una cosa che dove non abbiamo più presidiato
E quindi la legge da questa possibilità il problema è che di sezioni territoriali in Italia a tre anni di distanza di attuazione dalla legge ne esistono solo sette
E oltretutto alcune come quella di Foggia funziona anche abbastanza male perché perché nella nostra amata Italia abbiamo il problema che come dire spesso istituzioni associazioni possono permettere il lusso possono permettersi il lusso a livello locale
Di non applicare una legge di non rispettarla e nessuno fa niente e ci stanno come dire continue pressioni detrattori sono tanti
Perché naturalmente non si tratta di cattive o buone coscienze ma si tratta di interessi economici enormi che debbono essere preservati e si tratta così chiudo
Di conservare un modello di sviluppo per il quale parliamoci chiaro cioè veniva anche accennato prima da da Marco
Denuncia una cosa molto chiara e noi la dobbiamo cominciare a dire con altrettanta chiarezza che molto probabilmente le aziende che si servono dei caporali e che sfruttano i lavoratori non ce la farebbero a competere sul mercato se dovessero applicare le leggi e i contratti in maniera chiare precisa in maniera corretta
E quindi il permanere di questo fenomeno che sembrava essere appartenuto a un modello di sviluppo precedente è perché questo fenomeno
è altrettanto utile all'attuale modello di sviluppo economico in agricoltura perché consente a tutta una serie di imprevisti che se dovessero appunto competere con quelle altre imprese che sono tante e che sono come dire oneste e che lavoro hanno verso le quali queste imprese fanno anche una competizione sleale
Se dovessero per andare come dire nel mercato con le regole certe senza violare la legge non riuscirebbe a Roma regge non riceve per e allora come dire noi dobbiamo anche stendere una lotta in questo anche i consumatori sono una un'arma importante da dover agire quindi il lavoro dovrebbe allearsi con i consumatori
Affinché è un prodotto della terra bianche all'interno non solo il valore della qualità del prodotto ma anche un valore sociale perché non è fatto con lo sfruttamento delle persone
Grazie
è stata una parola Paolo Borrometi giornalista di TV due mila scrittore e intanto io voglio esprimere a Paolo Borrometi tutta la mia solidarietà ma la solidarietà penso di tutti era viene la nostra vicinanza
Per quello che gli è successo per le violenze nei suoi nei confronti della sua persona e soprattutto per le gravissime minacce di morte
Che continua a fare Cosa nostra nei suoi confronti che l'hanno costretto a venire via dalla Sicilia abitare in un'altra regione sotto scorta e aggiungerei anche alle continue anche diffamazioni di cui oggetto anche in questo in questi in questi periodi
Tu Paola e fatto numerose inchieste
Fra cui quelle sul mercato appunto si diceva il mercato ortofrutticolo di vittoria che è il più grande mercato ortofrutticolo del Meridione
E quell'anche sui trasporti su gomma gestiti dai Casalesi
Conosce quindi bene benissimo quello per lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura il ruolo delle mafie appunto del Business e agroalimentare con voi raccontarci un po'quello che
La situazione anche del mercato ortofrutticolo di vittoria e il business mafioso che sta che circonda questo settore anche quelli attinenti
Grazie grazie innanzitutto per l'invito grazie a te cara Lucrezia sono veramente contentissimo di essere con gli autorevolissimi relatori certamente molto più di me qui questa sera fra altre cose molti molti amicizia ha parlato prima ovviamente
Con Marco mi solo persona che stimo collega apprezzatissimo col quale abbiamo fatto se condiviso la stessa gioia dell'emozione
Di un riconoscimento dato dal presidente della Repubblica
E vado subito al punto almeno spero
Io penso che la anche nelle parole del consigliere regionale che ci illustrava prima il suo impegno per l'approvazione della normativa anche nella Regione Lazio e ci diceva a quanto durante quella notte la notte dell'approvazione
Segretario lo dico per te che sei arrivato qualche minuto dopo
Né l'otto agosto se non erro
Si è fatta l'alba con una parte politica la ma parte di destra che ha osteggiato fortissimamente questa normativa come se fosse come se si trattasse di una normativa quale quella che solitamente impone alle nottate in aula come quella del bilancio ad esempio da quelle parole io colgo un gravissimo o interesse che da un lato c'è
E che l'interesse di chi ha compreso bene che più strumenti normativi si hanno per lottare il caporalato e tutto quello che ci gira attorno più inchieste giornalistiche si fanno più un impegno dei sindacati e delle associazioni affinché i cittadini vengono sensibilizzati e più i caporali e non solo come benissimo gli hai definiti prima tu
E vengono iniziano ad essere messi in ginocchio perché guardate lo diceva bene Marco Omizzolo
Qualche tempo fa in un convegno insieme se noi pensiamo che la legge sul caporalato basti io tutto quello che si è fatto fino a oggi
Basti per sconfiggere i caporali e le mafie nelle cosiddette agromafie l'abbiamo capito nulla
C'è una rivoluzione culturale che bisogna fare guardate in il il comparto delle agromafie lo dirà molto meglio di me
Il procuratore Cataldo Motta fra qualche istante ma il comparto delle e agromafie certamente quello dove vige una maggiore omertà
Ad esempio almeno io e quello che ho constatato in tutta la mia vita professionale per sbagliate ragioni innanzitutto culturali poiché oggi e riparto da quello che il mio Terri
Orio cioè la Sicilia
Sud orientale cioè uno dei mercati più importanti d'Italia come bene Lucrezia diceva prima il mercato più importante del Meridione cioè quello di Vittorio al mercato ortofrutticolo di vittoria
Di ieri e in quell'indotto in quei territori ma non penso che la situazione cambi molto in questo territorio una drammatica omertà cittadini si rendono conto di quello che accade guardate io ho visto con i miei occhi
Le donne
Caricate su quei pulmini fatiscenti a proposito di trasporti ottimo riferimento
Su quei pulmini fatiscenti alle prime luci dell'alba anzi molto prima
Con uno soltanto un sacchetto di plastica e all'interno un tozzo di pane è una bottiglia d'acqua
Da una bottiglietta d'acqua che deve servire per tutta la giornata lavorative poi quei pulmini is fatiscenti che prendono queste donne e li portano a lavorare
Nei nei nei campi per o ore ore ore non ne abbiamo parlato
Ad una d'retribuzione che tutta è fu fuorché dignitosa
E vi è un assoluto Silenzio purtroppo dei cittadini assoluto io ti posso
Rendicontare di operazioni ultime fatte grazie alla polizia ad esempio di di Ragusa di Siracusa
Ma anche grazie a delle segnalazioni spinte dalla FLAI-CGIL dalla CGIL da alcune singole e associazioni che hanno cercato di denunciare quello che il fenomeno bene quando nel due mila e il sedici correggi mila centonovantanove venne e approvata poche settimane dopo iniziarono appunto dei controlli molto stringenti
Bene io ricordo le proteste sotto la Prefettura di Ragusa da parte di alcune e associazioni di categoria affinché il prefetto si facesse l'attore
Di un ammorbidimento dei controlli perché dicevano erano queste le dichiarazioni rese sui giornali non dette in maniera Carbonara rese sui giornali
Perché quei controlli sul caporalato e quindi la centonovantanove del due mila e sedici
Distruggono l'economia agricola
Bene io sono assolutamente convinto che l'economia assoluto esatto che l'economia questo tipo di economia serba messa in ginocchio e allora parliamoci chiaramente
Questo tipo di economia va messa in ginocchio perché non hanno nulla a che vedere con la legalità non ha nulla a che vedere con il lavoro il lavoro dignitoso e quando si hanno dei diritti e delle tutele questi lavoratori e queste lavoratrici purtroppo non hanno nessun tipo di diritto a nessun tipo di tutela
E chi si gira dall'altro lato come giustamente ha detto prima Marco Omizzolo e e complice di in questo fenomeno perché è quello che accade purtroppo e poi andando oltre il caporalato non la voglio fare troppo lunga
Andando oltre il caporalato perché il caporalato almeno è quello che ho visto io nella mia vita professionale giornalistica e solamente l'inizio di una a catena potremmo chiamarla hanno quarantenni
Voi ma dobbiamo sapere che si i prodotti ortofrutticoli che arrivano sulle nostre tavole spesso arrivano grazie all'impegno al sudore di quelle donne ed è giusto anche ricordare che spessissimo finite finita la giornata lavorativa quelle donne sono le stesse che vengono violentate e poi da quelli che giustamente con quella giusta definizione di padrone fra virgolette
Usava Marco Omizzolo prima e se si rifiutano di sottostare alla violenza sessuale
E allora accade che ti a Bellano l'acqua che ti avvelenano l'acqua per i bambini per impegni fin lì
E quando le forze dell'ordine o quando la CGIL o quando alcune associazioni al mondo cattolico vanno da queste donne le dicono denunciate lo loro la prima cosa che rispondono e ma come faccio chi tutela i miei bambini
Ecco quindi quale Aneri lo debbo leggi quale anello debole noi stiamo parlando e probabilmente è arrivato il momento anche in questo momento storico in cui la la differenza di colore di pelle e diventata un enorme problema anzi forse il problema di questo Paese anche questo è una vergogna
E voglio dire e lo faccio anche ringraziando gli amici di radio radicale che io sono sempre presenti a cui andrebbe un grande applauso perché sono
Il custodi
Di tante pagine della nostra vita politica e sociale in questo Paese io spero che questo governo possa riportare un pizzico di umanità se non altro nella nostra società e anche del linguaggio della nostra a società e lo dico appunto perché non dimenticherò mai
Quando un sottosegretario
Di un governo all'epoca non certamente attrazione leghista tutt'altro venne a Ragusa
E quanti a margine di quell'incontro parlando con alcuni giornalisti disse e non sottosegretario all'agricoltura disse qualche anno fa
Disse sì va bene ma poi alla fine cosa volete che gliene importa ai cittadini tanto sono rumene ecco io queste idea che la nazionalità e il colore della pelle debba causare una condanna
Non solo a violenze a sfruttamento ma anche sotto il patto Hütte all'oblio del Silenzio io penso che noi non gliela possiamo infliggere a queste donne ed ecco perché è importantissimo
Qualsiasi attività di denuncia o momenti come questi e vado rapidamente alla chiusura
Guardate appunto come si diceva prima e quello è solo un passaggio poi ci sono migliaia di altri passaggio faccio riferimento soltanto a quello che fu un patto devastante
Fra a Gaetano Riina e scaglie e Schiavone junior il figlio di Sandokan Gaetano Riina
E era i e il fratello del più noto e Celebre tutto rovina che misero nei fatti nero su bianco un patto fra Cosa Nostra
E la camorra dei casalesi in quel caso allargato alla 'ndrangheta
Per dividersi spartirsi quello che è il mondo delle agromafie le maglie sono nate nella terra e sono ritornate nella terra come giustamente dice Giancarlo Caselli piatto ricco mi ci Ficco
Le agromafie solo un piatto è enorme perché sono state considerate da sempre un fenomeno di serie di che è un po'come il territorio dove mi vengono a dire questo territorio agli anticorpi e quindi le mafie non potranno attecchire mai
E infatti non ci sono mai
Poi dei di degli degli degli degli insediamenti ma delle vere devastazioni di quel di quei territori e questo è il caso delle agromafie questo è il caso di questi settori voi pensate solo per andare per qualche esempio chiudo veramente
A quello che e la cultura del rifiuto in questo Paese ne parlava ancora una volta prima brillantemente non vedono di leggere domani il Venerdì di Repubblica Marco Omizzolo quadrata e quello che accade spesso e a nostra insaputa
E nella nostra come dire se mi passate il termine un po'colorito strafottenza quando si in terra un del rifiuto quando si brucia un rifiuto
E c'è chi dice va be'ma cosa vuoi che sia è un po'di aria inquinata oppure cosa vuoi che sia stiamo inquinando le falde dove crescono quei prodotti che poi andiamo a raccogliere bene che sia ben chiaro magari non saremo noi a pagarne le conseguenze ma saranno i nostri figli ai nostri nipoti e se noi vogliamo continuare a pensare che tutto questo sia come dire e accettabile beh io penso che questo è veramente un Paese che ha bisogno di un ricovero d'urgenza no
Quei eccome
Un TSO esatta col trattamento sanitario obbligatorio queste cose ad abbiano il diritto di spiegare bene perché vedete l'articolo ventuno della Costituzione che uno degli articoli più belli
Non è solo e soltanto il diritto dovere del giornalista informare ma è soprattutto il diritto del cittadino estere in formato affinché come si diceva
All'inizio siate voi a decidere da che parte stare se rimanere in silenzio e accettare
Cuesta devastazione oppure se alzare semplicemente la testa per diventare non eroi come qualcuno vorrebbe affinché ci allontanassimo dalle nostre responsabilità ma semplicemente cittadini consapevoli per andare al supermercato a decidere da che parte stare
Per schierarci perché una volta è una volta arriverà la strada del bivio quel bivio della scelta quel bivio dove ognuno di noi dobbiamo scegliere da che parte stare bene io spero che da stasera inizieremo a scegliere
E io do alla parola adesso a Marco Maddalena al politico
Io l'ho detto nell'introduzione che la politica si occupa poco si occupa solo sede ove e quando se ne occupa se ne occupa sporadicamente in modo superficiale del tema dello sfruttamento ai dei lavoratori della riduzione in schiavitù dei lavoratori della conseguenza del caporalato si diceva anche prima
Insomma ormai tutti sappiamo dalla presenza massiccia delle mafie nella della nel settore del del Colturano taglia corto delle dell'Agro agroalimentare e fra l'altro questo settore tirai fa anche diciamo volumi economici interessanti molto interessanti tra delle macchine sono
Fanno parte no della di tutta la filiera ecco perché è questo tema non viene affrontato dalla politica anche se stasera abbiamo avuto un esempio
Dal consigliere regionale dove la Regione Lazio in un qualche modo sia attivata no rispetto a questo tema ecco perché non si obietta la politica non affronta questo tema perché forse è un tema che porta a pochi voti
E quindi non è interessante da questo punto di vista ecco
Tira alla Shoah bella parola
Anzitutto voglio ringraziare gli organizzatori Lucrezia Fabio per questa giornata io non penso che non sia la politica c'è pezzo della politica crea politica siamo tutti non sono un politico sono un militante sono un cittadino che si impegna un compagno
Uso questa parola che si impegna da anni
Nella politica
Il problema è che nell'i settori dello Stato le mafie hanno potere qualcuno direbbe lobby mentre in Europa che in USA da forse una parola positiva in Italia le lobby si sa cosa sono e quindi spesso le mafie hanno i loro eletti influiscono i processi economici sociali non c'è più il primato della politica negli anni la politica ha perso il suo primato io vengo dalla provincia di Frosinone e quindi è contigua con la provincia di Latina e quindi anche se abbiamo territori agricoli minori ma siamo debitori contigui la campagna di Sezze confina con quella di Frosinone
Priverno con quella di Amaseno e quindi non mancano di fenomeni di cavano lato la politica deve essere capace innanzitutto di rappresentare e di portare la lotta come stiamo facendo oggi
Con la coscienza civile con l'impegno contro le mafie contro dei agro mafie e mi aggancio su quello che a mio avviso dovrebbe fare la politica su alcune sollecitazioni che ho avuto prima si parlava che ci sono delle leggi quella della nazionale centonovantanove del due mila e sedici è quella del nove agosto con la legge regionale e sono stati enunciati dei principi noia queste leggi dobbiamo dare le gambe che non è solo lo strumento repressivo faccio un esempio si parlava di caporalato si parlava di rafforzamento dei luoghi sindacali dell'oggi dei centri per l'impiego
Ora mi pongo una domanda
Otto oggi centri per l'impiego nella Regione Lazio al di là della bontà della legge sono in grado di dare le risposte a lavoratori sfruttati dal caporalato
Io ho una risposta penso di no perché oggi i centri per l'impiego non riesca a dare risposta neanche ai disoccupati che diciamo tra virgolette generici o le crisi aziendali quindi dietro la legge c'è bisogno di risorse di uomini risorse umane che hanno la sensibilità perché la politica perde quando un giornalista o quando Marco Omizzolo ONU un sindacalista d'avanguardia
Si trovano da soli quando non ci sono le strutture e qui mi ricollego su un altro avvenimento quando Paola Clemente morta un'italiana quindi stiamo parlando non solo di migranti ma braccianti movimenti braccianti italiani chi era al suo caporale qualcuno si ricorda che era al suo caporale
Era un'agenzia per il lavoro
Quindi questo come ci insegna bene Marco come è successo con gli arresti che sono venuti a latina
A volte il caporale è quello non dico che lo Stato ma è quello che ha hula concessione da parte lo Stato perché le agenzie per il lavoro sono registrati non albo del ministero quindi il suo amministratore in quel caso era un'agenzia per il lavoro
Che non è sicuramente non rispettava i contratti collettivi nazionali oppure nelle more della legge riusciva a somministrare lavoratori in quel modo il datore di lavoro si era parato non diede un caporale classico ma chiedo un'agenzia per il lavoro che faceva le stesse operazioni di un Caporale
Quindi è necessario che questi servizi vengono messi in campo a mio avviso dalla legge regionale quindi anche l'approccio sociale e culturale sia pubblico
E ci siano in in questi sportelli contrattualizzati in base alle norme quei giovani o quei professionisti che possono dare risposte reali perché se io nello sportello o nell'agenzia interinale tiene autorizzata trovo un farabutto
Lì ne va la vita non solo di un bracciante ma anche di un lavoratore perché il caporalato si sta estendendo non solo nell'agricoltura ma nella grande impresa con i writers come definirlo quel lavoro dei Raiders
Quindi io vengo tenuto da un territorio qualcuno parlava della politica o dove ha già dal dall'era di andare ad Angelo Compagnoni non so se qualcuno se lo ricorda Angelo Compagnon è stato un senatore del Partito comunista un direttore della un dirigente della CGIL un contadino un bracciante autodidatta che imparò a scrivere leggere da solo e ma che fu il promotore della legge seicentosette del ventidue luglio due mila e sei S due mila mille novecentosessantasei scusate terrà la legge di riscatto delle terre dell'infida e usi
Cioè vengo da un territorio dove un senatore che in bracciante di quanto la politica non solo difende i braccianti ma porte braccianti in Parlamento
E braccianti difendono quei diritti chissà oggi il senatore Compagnoni oggi non è più invita cosa penserebbe a trovare adesso degli esseri umani
Al di là della del come diceva qualcuno della provenienza non sono esseri umani sfruttati che muoiono sui campi donne che vengono violentate
Che il giorno vengono violentate portare nei campi forse la sera vengono portate nell'asse attrezzato dalla provincia di Frosinone a prostituirsi
Quindi non ci troviamo di fronte alle mafie che con i soldi con il profitto nell'agromafie alimentano altri traffici i tassisti che qualcuno e Marco ci annunciava con la mafia cinese
Per i traffici della prostituzione io aggiungo un altro elemento perché vengo da un territorio dove agricoltura rimasta poca provincia di Frosinone nasce come zona rurale
Ma viene distrutta dalla l'industrializzazione selvaggia dalla Cassa del Mezzogiorno che più che portare vantaggi ha portato migliaia di disoccupati
Ma non solo ha portato una crisi economica ma vengo in un territorio dove anche gli imprenditori onesti che provano a fare agricoltura oggi non la possono fare più perché sotto quei terreni c'è di tutto non ci sono solo o di pesticidi che diceva Marco ma ci sono i rifiuti di tutte le aziende che hanno sversato a cielo aperto sul fiume e che gli scarti gli hanno interrati sul suolo parliamo della Valle del Sacco
Ho agromafie ecomafie cementificazione
O o sfruttamento camminano insieme lei Murphy non sono diverse e distinti
Hanno una rete io ringrazio Marco perché ha sollevato un tema molto importante come il giornalista che mia preceduto nel due mila e dieci ebbi diciamo la fortuna di scrivere qualcosa sulle ecomafie nella provincia di Frosinone e in uno speciale di narco mafie si parlava di come nasce la quinta mafia nel Lazio
Si comincerà a parlare delle dieci dalla quinta mafia si parlava di cemento si parlava di stabilimenti balneari
O nel pontino ore il Circeo
Si parlava delle speculazioni sul Cassinari sugli interamente i nella Valle del Sacco e c'era forse un gatto che ancora non era stato ho messo una lente d'ingrandimento non si parlava delle agromafie
Quindi ringrazio chi ha portato diciamo all'interno a portare all'attenzione e nulla portare da portare qualcun altro all'interno delle quinte mafie il tema delle agromafie e ricordiamoci pure che i mafiosi dei nostri territori
Non sono più quelli che vengono da altre regioni
Come diceva benissimo Lucrezia abbiamo delle mafie autoctone
Che usano metodi mafiosi che eleggono persone dei consigli
Municipali io vengo in un comune la provincia di Frosinone che vado verso la conclusione che Ferentino dove è stato sequestrato un casello autostradale infrastrutture
Perché è un ingegnere dichiarò ingegnere pentito che un grande camorristico aveva o diciamo aveva messo meno cemento rispetto a quello che già mette quindi è stato sequestrato per fare i campioni dei campionamenti vengo quindi qui vicinissimo a Roma
Vengo da un comune dove un Bingo è stato per due volte bruciato perché i che l'anno vuole uno prenderne
In possesso vengo a proposito di agromafie diciamo industriali in un territorio dove un'azienda che doveva incenerire diciamo gli ovini malati infetti
Invece di incenerire li li ricordava nel suo nella sua azienda e faceva i mangimi alimentari da distribuire nei territori io non sto inventando nulla e non dico cose
It non faccio indagine riporto semplicemente alcuni dei fatti che si trovavano sulla cronaca però qual è il problema che la Regione Lazio come diceva prima briciolo grazie al sequestro del caffè dei pari
Cioè le mafie non soffermata all'asino dice a Cassino le mafie sono arrivate fino a Milano Queen attraversato tutto Roma il problema
Sì sì io sì oltre Milano io parlo diciamo del nostro quindi le vado verso la conclusione quindi noi abbiamo un problema che a volte c'è poca percezione e Marco ce lo può confermare cosa ha dovuto fare o il giornalista che ha parlato ci può dire quali sacrifici e quale vita conduce però a volte non c'è vi parlo anche dell'esempio dove si apre un'azienda che che che può avere delle zone d'ombra non si chiede chi sei cosa vuoi fare ma quante persone mi assumi
Spesso gli amministratori preferiscono il clientelismo alla lotta alle mafie e quindi la politica deve metri strumenti legislativi deve mettere le risorse deve mettere gli uomini deve fare formazione informazione nelle scuole e i cittadini da parte loro devono avere non solo il coraggio di denunciare quando vedo in un terreno vicino alla casa interramenti di rifiuti perché pago la roba rientra nella catena alimentare
Ma devono reagire un impegnarsi politicamente la politica Dubna infetta meno la politica che ritengo io di sinistra perché non c'è più una partecipazione di massa non ci sono più i luoghi di devozione permanente di Antonio Gramsci
E allora questo dovrebbe tornare e il cittadino deve capire anche che ci sono delle persone che le istituzioni lo posso rappresentare e rappresentare bene ultimissima cosa
Siamo c'è anche attenti perché adesso le mafie
O passano nei settori cosiddetti puliti dei settori così Grillo
O in alcuni territori dopo aver inquinato aprono le aziende per fare le bonifiche quindi adesso ci troveremo che le mafie entreranno nell'affare delle bonifiche dopo averci inquinato
Ho concluso un buon impegno a tutte noi continuiamo la lotta alla mafia come diceva Peppino Impastato la levate sono una montagna di mercato
Grazie la con
Ci sarebbe non abbiamo il tempo ma dalle mie parti in Lombardia il business delle basi appunto nel nel fare le bonifiche no prima inquinano i terreni i terreni e poi ci fanno la bonifica adesso successi già succede già da moltissimi anni purtroppo è sopra la parola Sergio Giovagnoli Sergio Giovagnoli segretario di Archie Lazio e si è occupato ha una lunga esperienza perché si occupa tu di prevenzione dello sfruttamento dei lavoratori
Nei centri di accoglienza dei richiedenti asilo e ha collaborato anche alla realizzazione di progetti antitratta sia in Umbria che nel Lazio
E ha inoltre collaborato nella Rete coltiviamo diritti beh per costruire un'azione forte e duratura di contrasto
Allo stato amento del del lavoro in agricoltura
Per affermare i propri diritti
Di chi lavora nella produzione del cibo e per valorizzare anche l'aspetto della qualità
Del cibo quindi ecco volevo chiederle di raccontarci un po'le sue esperienze e sia nei centri di accoglienza di raccontarci insomma anche le finalità di quel ti diamo diritti
Che obiettivi vi siete dati e che poi i risultati avete avuto poi naturalmente poi dire quello che vuoi questi targata Roma
Perché stiamo democratici
Sì non sono segretario regionale sono stato presidente per tanti anni adesso son mi occupo di questo aspetto che lavoro all'Arci razionale che la segue questa questa attività per conto dell'Arci Lazio
Prima di entrare nel merito però proprio due col temi proprio un grande per condividere anche forse di assumere anche alcune cose sono già venute fuori
Vedo qui
Tante persone non giovanissime diversamente giovani come me e altri insomma abbiamo un po'di esperienza di politica se ci avessero raccontato trent'anni fa
Che nell'asilo della politica italiana europea e mondiale le parole razzismo come schiavitù sarebbero entrate come così così
Tanta prepotenza e attualità forse avremmo fatto una risata avremmo detto che chi ce lo proponeva era un po'matto
Io penso che c'è proprio da leggere un fenomeno di sconfitta del del movimento operaio del movimento democratico delle conquiste dei negli anni sessanta e settanta che è stata obiettivamente costruita sistematicamente dal dalle grandi potenze economiche politiche mondiali e nazionali e che il tema del lavoro è stato il focus di questa offensiva
Cioè noi abbiamo una Repubblica fondata sul lavoro oggi se qualcuno dovesse descriverla questa Repubblica dovrebbe aggiunge il lavoro precario sfruttato
E
E questo ha insomma veramente cambiato i connotati di quella che una volta chiamavamo la lotta di classe delle conquiste del lavoro io guardare proprio anche per i arrivare alle cose concrete della vita quotidiana ho passato gli ultimi gillet dieci giorni di agosto in ospedale ad assistere mio figlio
Facevo le notti per Luís c'erano delle persone
Che assistevano persone prevalentemente anziane ce ne fosse stata una che parlava italiano tra tutte donne rumene bulgare latino americane
L'abbiamo in Italia oltre seicento mila persone che fanno questo tipo di attività la stragrande maggioranza di loro
Sono in condizioni di lavoro grigio o nero in quanto in alcuni casi super sfruttate
E abbiamo tutti gli altri settori che la CGIL conosce bene il sindacato mattutino voi perché parliamo giustamente di agricoltura oggi il focus su questo ma c'è tutto il tema della gente della pesca del commercio dell'edilizia c'è proprio la prospettiva di vita di lavoro dei dei nostri giovani noi parliamo di immigrazione ma nessuno dice che sono centoventi mila giovani nell'ultimo anno che sono andati via dall'Italia perché non hanno una prospettiva di quindi il tema del lavoro
è fondamentale se non leggiamo in questi termini credo che ci sfugge un po'come la complessità anche del tema e la rilevanza
L'altro aspetto è la politica è stato detto adesso e io aggiungo solo questo prima nell'introduzione veniva citata mafia capitale io ho avuto la fortuna la disgrazia di conoscere alcuni soggetti invece a che fare perché mi per venti anni mi sono occupato di scolarizzazione dei bambini rom
Quindi ho avuto a che fare con Salvatore Buzzi ho avuto a che fare con un Odevaine capogabinetto del sindaco Veltroni
Dico solo questo rispetto a quella vicenda me non m'è piaciuto mai il questo atto ad associare il termine mafia a quel a quella vicenda perché semplicemente per un fatto perché mi sembrava più una definizioni di tipo giornalistico che rischiava di non fa penetrare a fondo i meccanismi che hanno portato a quei comportamenti primo fra tutti il fatto che è stato omesso completamente la perversione del rapporto con la politica cioè il fatto che in questo Paese anni anni di offensiva anti antipolitica hanno portato a mettere in mora il finanziamento pubblico e trasparente dei partiti e lasciar scorrere sotto gli occhi di tutti forme occulte di finanziamento e quindi di distorsioni del rapporto tra i cittadini e la politica
Detto questo velocemente alla mia parte io adesso mi sto occupando di prevenzione e sensibilizzazione ne nei luoghi di accoglienza dei ragazzi richiedenti asilo nell'i cosiddetti SPRAR Rex SPRAR credito adesso vive nominati si provò inni
E dei centri di prima accoglienza e casse quelli gestiti dalle prefetture
Anche qui una brevissima digressione io mi sono sempre chiesto no non ho trovato una risposta anzi l'ho trovata in parte quando Cenci ha messo le mani Minniti purtroppo la messe in alcuni modi in alcuni casi vedi la Libia
Maniera orribile
Sul rispetto alla gestione dell'accoglienza
Se qualcuno insomma avuto a che fare spot poco conoscenza l'abbiamo un sistema duale chiamiamolo così quello della prima accoglienza gestito dalle prefetture
E quello dello SPRAR gestito dal Servizio centrale con un ruolo importante dei comuni
Per far capire poi quanto è facile degenerare tirar fuori di scandali che poi finiscono anche per oscurare mettere in cattiva luce una pratica importantissima come quella dell'accoglienza
Allora noi nel sistema Sprar crea un sistema di rendicontazione ho curatissimo cioè in cui non è possibile trasferì dire nemmeno per una virgola per un centesimo bisogna dirà piuttosto episodio simpatico a Reggio Calabria e compagni mi raccontavano Cesa che siamo dovuti andare a pesare le banane
Perché abbiamo messi rendicontazione un tot di acquisto di banane e a certo punto c'hanno contestato perché hanno cominciato a fare i calcoli quanti ragazzi era in accoglienza quante banani venivano a quel peso ed ora noto fare il calcolo quindi è una cosa che fa ridere però e segno anche di serietà perché chi ha controllato la rendicontazione
è nato nel dettaglio il sistema dei case fino a prima dell'intervento di Minniti funzionava con vuoto per pieno le presenze è una fattura a fine a fine mese
Ovviamente se vi ricordate ci furono scandali di gestori privati che non avevano nulla a che vedere col terzo settore perché il sistema di accoglienza di prima accoglienza ha lasciato lo spazio anche i privati
Che avevano le firme per due anni successivi no
Allora questo è un po'il quadro ancora una volta c'è una responsabilità del pubblico dello Stato delle sue articolazioni che riesce a lasciare delle falle così
Macroscopiche alla penetrazione di in un in un settore così delicato come questo
Detto questo questa attività che lo abbiamo fatto il piano nazionale antitratta si articola per attività regionali quindi nella Regione Lazio Lodi lo gestiamo con undici associazioni e cooperative sociali
La parte prevalente è quella dell'assistenza e protezione per le ragazze e le donne
Soggetta sfruttamento sessuale c'è una parte che facciamo noi come Archie la cooperativa parsec invece di sensibilizzazione sostegno per lo sfruttamento lavorativo
Io ho girato praticamente tutti i centri da quasi tutti i centri accoglienza e Lazio in questi ultimi due anni
Allora una cosa che viene fuori e che il ragazzino accoglienza quasi tutti lavorano
Quasi tutti lavorano in nero
Quasi tutti hanno conosciuto forme diverse di sfruttamento e per il paradosso del sistema d'accoglienza e che è diventato il come dire il luogo perfetto per lo sfruttamento
Perché mentre i ragazzi che vanno a a San Ferdinando a nella Capitanata in tutti i luoghi tragici conosciuti di di di con cerbiatta concertazione lo sfruttamento parte dallo stesso Agropontino cura altre modalità e comunque sono persone che devono provvedere a un a trovare un alloggio un luogo per dormire
Avere ovviamente un documento un un'assistenza sanitaria e poi guadagnarsi da vivere dentro il sistema di protezione
Alcune cose fondamentali come l'alloggio i pasti l'assistenza sanitaria
L'assistenza legale l'assistenza linguistica almeno fino a prima di Salvini
Erano e sono gare in parte garantite quindi quei venti euro in più
Guadagnati raccogliendo pomodori arance quello che sia alla fine purtroppo per quel ragazzo diventano Oro diventano comunque fanno la differenza sa giungono a quello che quel poco che già possiede
E capire che questo allora e difficile perché hanno gli operatori così come a i compagni e gli operatori del sindacato questi stessi ragazzi a botte sfuggono non ce lo raccontano non ce lo dicono
Vengono fuori le cose semplicemente quando diventano eclatanti quando si ritrovano in mano una busta paga
Dopo aver lavorato per un intero mese con tre giornate segnate oppure ancora peggio sapete quale cura de delle situazioni in cui esplodono
Dalla rabbia e fanno saltare tutto quando in condizioni veramente di semi schiavitù
Il giorno che hanno bisogno d'andare in questura rinnovare il permesso i viene negato
Allora quel punto proprio saltano dirlo supportato tutto sopportato di lavorare sette giorni su sette la mattina la notte
Di prendere quattro soldi riprenderli quando quando volevi tu però adesso io devo almeno andare a pranzo oppure magari ecco per questioni di salute
Questo dai un po'la misura del fatto che
Il fenomeno è pervasivo come è stato detto io sono monitorando e lavorando prevalentemente dell'Alto Lazio
E vi posso dire che nel giro di quattro cinque anni insieme a i sindacati ad altre figure
Siamo passati da una visione non dico ottimistica ma comunque che prendeva come dire a marcare una forte distanza per esempio con le cose che racconta Marco dell'Agro Pontino
Perché c'è una realtà agricola diverso alla proprietà agricola c'è meno concentrazione ci sono anche coltivazioni diverse e così via
Beh oggi a distanza di qualche anno l'aumento anche di presenza di manodopera migrante ha fatto sì che alcuni meccanismi siano in sempre in forma crescente sono molto più nascosti sono molto più dissimulati però se ne sente la la presenza e questo insomma per dire che c'è da fare un lavoro enorme e quello che abbiamo tentato di fare così vengo discorso della Rete con la coltiviamo diritti con la Fly con la cooperativa immigrazione comparse che con Slow Food abbiamo cercato di a cercare di vedere il tema da una da diverse angolazioni è stato già detto il tema del cibo per esempio rileverà dall'agricoltura però perché se noi pensiamo di affrontarlo soltanto sul piano della vertenza sindacale e del lavoro
Possiamo solo che sostenere l'attività sacrosanta che svolge il sindacato però c'è questa connessione rispetta l'agricoltura che il risultato del lavoro agricolo è il cibo sono prodotti che arrivano sulla tavola di tutti e che possono essere un messaggio guardate voglia campi qualche anno prima avevamo cominciato a parlare con la coppola per sollecitare un'attenzione su questo tema la Coop Ciampi e come dire una macchina importante grande sarà anche sottoposta a stress sia denunce però poi come avete visto ha cominciato a lanciare delle campagne buoni giusti ha ripreso uno slogan è bellissimo di Slow Food che è buono sano e giusto
Lo slogan di Slow Food
Che si è occupato sempre di qualità del cibo si è fatto carico di ragionare anche sulla qualità del lavoro che il serve a produrre quel cibo e noi dobbiamo sì vado a chiudere dobbiamo insistere su questo su questo terreno e cioè su quello di far aumentare la sensibilità di chi va la mattina al supermercato a chiedersi se un contadino di dice che è un litro d'olio extravergine non può costare meno di sette euro e mezzo otto come fai a trovarlo a tre euro e mezzo
Ci può essere la sofisticazione ci può essere un traffico illecito ci può essere lo sfruttamento del lavoro e su questo penso che noi dobbiamo ancora fare molta strada insieme grazie
Adesso do la parola a il dottor morta che si è occupato che si occupa di questi temi insomma da da sempre
Di dare anche l'incarico di da fare di fare un po'una sintesi di tutto quello che è stato detto
E però io ho una domanda da farle perché lei fa parte del comitato scientifico
Della fondazione l'osservatore agromafie di Coldiretti no e qui è venuto con l'avevo già detto che nell'introduzione che tutto quello che abbiamo raccontato fino adesso è succede perché perché ci sono comunque dei datori di lavoro
Che operano negli nell'illegalità c'è il caporale ci sono perché ci sono dei datori di lavoro che li cercano cioè e quindi quello che io avevo detto è è proprio questo non sento la voce di tutti quei datori di lavoro che invece operano nella legalità
E che non fanno azioni almeno a mio avviso io non ne conosco di azioni di protesta ma anche importanti proprio nei confronti di questi altri datori di lavoro è un po'quello che ha detto anche minimi nel senso che mi dice che l'associazione criminale è l'impresa no perché il caporale c'è perché c'è quelli datore di lavoro o come lo chiama Marco il padrone lo utilizza
Ecco io volevo chiederle appunto che cosa ci può dire su questo perché non c'è una sorta no anche di
Di rivolta da parte de quelle imprese che invece nella legalità operano e che dovrebbero tutelarsi rispetto anche queste forme di legalità
No invece
Questo discorso si è fatto
Non voglio dire che tutti i bravi buoni stiano con Coldiretti agli atti sono fuori
Però Coldiretti si è impegnata attraverso la Fondazione attraverso l'osservatorio si è impegnato in prima persona a modificare la legge con un articolato che ho redatto io personalmente
E che era molto diverso da quello che poi è stato approvato con la centonovantanove
Nella quale si è un passo avanti ma c'è da dire sulla base dell'esperienza che ha ereditato quello che ad un certo punto si è vissuto nel due mila undici perché operate da centonovantanove del due mila e sedici è stata preceduta da un'altra riforma
Che era così strana
è durata cinque anni dei cinque anni era corte di cassazione se n'è occupata una sola volta
Eh sì ha detto per comprendere come intanto l'inquadramento che bisogna fare e quello corretto che fattore inizialmente
Di bene al caporalato
Da valutare all'interno del contrasto al sfruttamento lavorativo perché questo l'oggetto che ci siamo abituati a parlare di caporalato a quello che conta è lo sfruttamento lavorativo
E fino a quando fino al due mila e tre
E poi al due mila e undici e poi nel due mila e sedici ci sono state delle norme che finalmente hanno parlato di sfruttamento lavorativo bisogna riconoscere che sino a quel momento non c'è stato non c'era
Non c'era controllo sul sulla lo sfruttamento lavorativo non c'era norma penale troppo unisse
Timidamente cominciato dall'apparire nel modifica dell'articolo seicento che è stata fatta nel due mila tre
E non è stato applicato mai perché si è detto è una come dire la possibilità nell'articolo seicento è quello che parla di una riduzione in schiavitù o in servitù mantenimento in servizio
La norma che punisce indirettamente lo sfruttamento lavorativo perché è una norma che prevede come sia punito
Lo sfruttamento lavorativo e lo sfruttamento sessuale in in modo diverso perché la Cassazione ha detto che lo sfruttamento sessuale
La riduzione in schiavitù dal prostituta o di chi viene fatta prostituire
Hanno la possibilità di essere ricondotte alla fattispecie del dell'articolo seicento e quindi essere puniti un po'meno questo è possibile
E credo che tutto sommato sia corretta l'impostazione e possibile per lo sfruttamento lavorativo perché la riduzione in schiavitù del lavoratore
è molto più rare la trovarsi rispetto alla dallo sfruttamento sessuale
Della ragazze che vengono fatte prostituire
E in questo mi sembra corretto anche perché la cassazione chiede per la riduzione in schiavitù la uno stato di soggezione continuativo e questo lo stato sociale continuativo per via lavoratori non c'è mai
Nel due mila e tre comparve per una volta questa questa possibilità di considerare lo sfruttamento lavorativo come un effettiva
Riduzione in schiavitù
Devo ricordare che io avevo sempre pensato
Dell'Utri ma che prima Vinti cominciare quel lavoro che ho fatto specificamente in materia di caporalato
Che in realtà il caporalato partisse dal sud fosse una appannaggio esclusivo del sud fino a quando non ho visto che nel mille novecento cinque ci fu la prima legge che rendeva nulle le clausole con le quali si fosse prevista un'intermediazione ma non c'erano norme penali ora sono a norma di carattere civile nel mille novecentocinque e il discorso è un altro atto per le
Raccoglitrici per io raccolgo il raccolto
Del riso
Quindi partner parliamo dalla Pianura Padana parliamo di quello prima ancora parliamo del mille novecentocinque del mille novecentoquarantanove nell'immediato dopoguerra quando poi ci fu diciamo così un'esplosione del del
Per lo sfruttamento colica Parmeggiani Caporale
Ci fu un'altra legge che parlava espressamente
A settant'anni da da da oggetti
Della dei furgoni del mezzo di trasporto che poteva essere sequestrata proroga ma se questo come sequestro si intendeva la confisca e si prevedeva in questa legge almeno centoquarantanove la confisca dello furgone del mezzo di trasporto
Quindi già da allora c'era questa esigenza di sequestrare il il mezzo
E l'unica modifica che si può dire italianissima state quali modelli di auto furgoni che probabilmente sono cambiati rispetto a quello che c'era nel mille novecentoquarantanove
Ma al di là di questo
Per quello possibilità alle quali facevo riferimento prima cioè una schifezza di modifica quella che era stata fatta nel due mila undici
Pensate una sola sentenza gli ho detto nelle nei cinque anni di applicazione della legge
E sulla legge si erano manifestati da parte dei commentatori perplessità e riserve per quella che era stata chiamata norma dal contenuto incomprensibile
Non l'ha detto io lo dicono i commentatori lontana dal fenomeno da reprimere del quale evidentemente non vi è diretta conoscenza
E altri invece con maggiore diplomazia avevano parlato di una tecnica legislativa non sempre inappuntabile e la presenza di punti critici diversi svolti criticità interpretativa non marginali e quindi evidentemente c'era qualcosa che non andava nella legislazione del due mila undici e si passò del due mila e sedici apre la legislazione che è il frutto di una serie di compromessi come sempre naturalmente
Ma devo dire che
La parte datoriale
Almeno per quanto riguarda Coldiretti fu d'accordo nel nello stimolare un'approvazione della legge anche con riferimento all'esigenza di punire il datore di lavoro che è una mancanza di vie dalla vendetta perché non si capiva come mai
Caporale che elargiva tramite si è invece il datore di lavoro
Noi avevamo anche previsto
In quella normativa avevano fatto abbiamo modificato il il punto di vista del del legislatore amo detto che era necessario
Come abbiamo detto prima collocare la riforma del caporale del caporalato all'interno del modifica del sistema repressivo che interessava lo sfruttamento legislativo in questo si erano previsti
Oltre quei due in quelle due ipotesi e responsabilità del datore di lavoro
Ed è lì che sono le due ipotesi sono adesso nella legge e della responsabilità del Caporale era prevista anche quell'ipotesi non residuale lo dicevamo prima che riguardava il caporale che faceva assumere con violenza
Con minaccia faceva assumere da un azienda i propri dipendenti li faceva lavorare mi costringeva a lavorare
Secondo sfruttamento lavorativo presso un'azienda
C'era anche una visione diversa per quanto riguardava il sistema premiale perché era previsto perché c'era anche una a proposito di prevenzione come correttamente ci diceva era previsto in materia di prevenzione una norma che
Introduceva una misura verrà amministra
L'amministrazione controllata
Sì tenersi il prevedeva un periodo di osservazione durante il quale l'azienda doveva decidere se rimettersi in carreggiata oppure continuare nell'attività invece
C'era anche di un sistema premiale che prevedeva la possibilità anzi il dovere
Per le aziende c'era un certo indicazione di un certo catalogo di aziende che si dichiaravano disponibili ad assumere il chi aveva denunciato che avesse denunciato situazioni particolarmente gravi sul piano dello sfruttamento lavorativo quindi questo era ma ne parlammo col ministro il quale allora era Orlando
Ministro della giustizia
Ci disse sì sì sì poi furono sono inserite alcune delle cose che avevamo detto noi
Così maturando perché non si può era un intervento molto organico invece fu snaturato da questa da questo spezzettamento
E giusto comunque come le dicevo prima l'impostazione
Per la sua impostazione perché
Non ci sono questo è un discorso che io vado ripetendo sulla base dell'esperienza nonché io sia più bravo di altre assolutamente non ci sono territori indenni nell'ambito nazionale
E non ci sono territori intenti nell'ambito europeo indennità fenomeni di criminalità
Se n'è accorto anche dal ministro dell'Interno
Per la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno o con divieto di soggiorno fino al fino agli anni Ottanta prevedeva con un doppio meccanismo
Landi
Misure di sicurezza misure prevenzione scusate veniva applicata dalla magistratura il luogo dove andare come luogo di soggiorno soggiorno obbligato sorvegliato belli isole di soggiorno obbligato
Era invece indicato dal ministero dell'Inter
Il quale indicava tutti i territori indenni da fenomeni che ne avrebbe richiesti pareva ad esportazioni ad esportare il modello mentale così è stato per esempio per Brindisi per il contrabbando faccia era un fenomeno naturalmente
Adesso non non è più consentito nel senso che largo poco cambia fu modificata la legge per cui non ci sono tendoni dentro una decina d'anni fa fummo convocati dal Parlamento a Bruxelles al Parlamento europeo perché
Il procuratore della Repubblica la Regione territorialmente più esposte
La in Parlamento voleva sapere se ci fossero rischi attuali di infiltrazione di condizionamento da parte della criminalità organizzata a Bruxelles
E io ricordo che comincia intervento dicendo non ci sono rischi c'è già il condizionamento c'è Gianni infiltrazione perché era già così da da un po'di tempo
E quindi voglio dire con lei diceva pervasività verbale non è arrestato e la pervasività delle mafie perché e l'essenza stessa quella vera possibilità di di non essere di essere invisibili
La scelta tra la tecnica di tra la progettazione di Totò Riina che si batteva per la
Per sta per aprirsi per strategia stragista
è quella di Bernardo Provenzano che invece parlava dell'inabissamento dell'attività criminale ed è quest'ultima la quale e quest'ultima che è vincitrice ed è quest'ultima che si rifanno anche la cosiddetta quarta mafia chieda sacra corona unita
A nostra come dico io tra virgolette Sagrado
Ed è inarrestabile questo però anche come si diceva prima l'azienda riprese dall'azienda
La regia di Grisham continua a funzionare riceverà un economista del diciassettesimo secolo economista inglese diciassettesimo secolo il quale
è stato ritenuto autore de la legge secondo la quale la moneta buona scaccia la moneta cattiva
I sistemi monetari dell'epoca
Dove il valore nominale di una moneta equivaleva al penso che il metallo prezioso che nella nella stessa moneta quando qualcuno veniva in possesso di una maglietta d'oro d'argento c'era la pessima abitudine di grattare di raschiare i porti dalla moneta per recuperare un po'di un po'di ora un po'di Agrigento
Un po'il tutto il mondo è paese quindi l'Inghilterra perché l'Inghilterra dovette declinare fu una prima anziché in aree sul bordo le monete per evitare che si notasse per per far sì che si notasse il raschiamento della
Per cui avveniva che quando qualcuno veniva in possesso della moneta
Usata parecchio più volte era spiata si tentava di sì cioè faceva in modo da liberarsene immediatamente la rimette alla circolazione Mezzaroma lei verrà fior di conio oppure in buone condizioni da tesaurizzare ma
Immediatamente quindi risultato era che circolavano solo le monete cattive con le monete buoni oggi una legge si apre in un altro significato quell'appunto della rischio rischio attuali il rischio effettivo della
Dell'impresa di essere cacciata via perché l'impresa mafiosa prevale per una serie di
Il mio amico mantovano chiama benefici differenziali indebiti ed è così sono tanti e tali benefici che è una
A partire dal dall'attività di estorsione
Il gestore di una il titolare di una azienda mafiosa non teme l'estorsione viene anche psicologicamente a questo vantaggio in più risorse alle famose subisce e quindi
Aziende sono destinate ad agire in regime di monopolio sono le uniche che rimangono sul mercato
Ottocento mila
Ottocento mila lire di ottocento euro che sono qui denuncio la mia e vecchiaia
Gli ottocento euro che sono retribuzione minima del contratto collettivo nazionale di lavoro per i supermercati perché in genere le imprese sono imprese quei dalla criminalità organizzata riprese supermercati
Il datore di lavoro paga la metà ma intanto assuma la gente quindi conquista il credito e questa del consenso sociale veramente l'ultimo step della della
Possibilità di contrastare la liberalizzato perché quella invisibilità
Diventa la cosiddetta pax mafiosa quella che non consente più ai cittadini di valutare l'effettiva esistenza all'organizzazione mafiosa pedone siamo al prossimo CIPE più uno spara più uno
Per preferire preferisce lavorare e questo porta sicuramente
A quel senso di battuto di sconfitte al quale faceva riferimento prima Giovagnoli
Mi pare che sia un problema molto più ampio di quello che abbiamo detto io proprio non non posso avere la pretesa di
Devo dire rifare così con indice di quello abbiamo detto però continua a provarci
Regione Lazio io sono o come dire preoccupato che quella norma si possa dare esecuzione si possa andare avanti una sicurezza appannaggio del
Della legislazione statale non può essere delegata rivitalizzazione regionale quindi non so come sia stato possibile Lotito bisognerà vedere in sede attuale grazie agli attuazione che cosa succede perché potrebbe essere stata una battaglia come dire inutile priva di efficaci
Però
Come come molte di questi argomenti
Come dire l'immagine
Certamente da un significato diverso da quello poi che sarà bisognerà vedere al momento dell'effettiva esecuzione e qui
Sì dobbiamo stringere
Più stringenti così
Diceva
Giovanni minimi caporali non erano contro i lavoratori
Certamente il lavoratore non sempre mafia
La centonovantanove va bene per loro ma ma c'abbiamo una serie di progetti di riforma
Tra i quali quello che qui lo dico e qui lo nego di sdoganare il caporale di arrivare a concedere acconsentirebbe attività di Stato o di come dire prendersi in carico quell'attività che fa il caporale
Trasformare il caporale con significativo aspetto pubblico
E difficile però donne non è impossibile certo
Che il caporale
Cioè quella vicenda della
La guardia Andrea era qual è stato fatto riferimento certamente e triste vedere che si è
Come dire
Sì siete dico realizzate le condizioni perché
Fremente morisse ma si è il quarto adesso quell'assunzione irregolare
Determinato di fatto quello che poi
Accaduto quindi trovare il caporale significa voi pensate che quando ad un certo momento si è parlato di questa possibilità e si è cominciato dalla dal trasporto che questa tendenza dei propri primo contatto tra Caporale
Lavoratore
Si è fatto un servizio di bus pubblici di che partiva l'adattamento del mattino
Quando lavoratore alle otto e mezza del mattino stavano già raccolta dei pomodori da quattro ore
E questo e quello che dicevamo poco fa quando abbiamo quando ci siamo visti
Sulla arroganza
Quello che io chiamerei l'arroganza del legislatore fatte col tra virgolette nel senso che non si comprende è quello che gli hanno detto i commentatori sulla legge
Se la depressione che sia scritta da chi non e lontano da Tano proprio la conoscenza diretta del fenomeno che una delle poche cose che conta ricordi riconosco solo l'esperienza tutto il resto non c'è nulla di di nuovo
Omertà avverta non è una cosa difficile bisogna Borrometi
Basta interrata avendo però quello è il l'elemento che può ricondurre edifici re e difficile
Basta tacere perché dice don Ciotti tacere produciamo Berta
Così Roberta la
D'altronde al quattrocentosedici bis nel qualificare i comportamenti
Mafiosi far riferimento alla forza alla intimidazione legata alla forza del vincolo associativo e alla condizione di assoggettamento ed è aperta che ne conseguono sono assoggettamento dove sta quello che qualificante per l'
Altro non vorrebbero voglio dire devo chiudere
Chiudiamo non c'era altro
Sostanzialmente
Chiudiamo così
Ma io avevo pensato anzi avevamo pensato se ci fossero stati degli interventi da parte vostra delle domande però non so vedo l'ora tarda e non solo
Che cosa volete fare cioè se c'è qualcuno che vuole intervenire
Ringrazio il compagno
Che mi ha invitato
Ritengo che perché questo di questioni vadano affrontate nelle scuole io lavoro in una scuola elementare non è mai troppo presto
E quindi concludo
Fino maniera
Volevo se mi permettete se avete ancora pazienza per cinque minuti siccome abbiamo qui il direttore del l'ultrà informazione finanziaria della Banca d'Italia che è la persona L'Unità che persegue in sostanza chi ricicla e chi Eva
Fate
Volevo chiedergli se voleva fare un giusto l'intervento per far capire anche perché ne abbiamo parlato di caporalato abbiamo parlato di sfruttamento dei lavoratori dall'altra parte c'è chi guadagna e guadagna tanti soldi che sono le mafie ideatori ieri e i Paesi cosiddetti padroni e questi soldi dove vanno a finire come facciamo a scoprire
Dove poi li riciclano questi soldi ecco l'Unità di informazione finanziaria e fa proprio questo
L'ora è tarda quindi mi limito moltissimo visto innanzitutto ringrazio sedici richiede viene invitato
Per me è importante conoscere i vari strumenti attraverso i quali si DC del danaro le modalità il nostro obiettivo è intercettare l'illegalità attraverso il flusso del denaro seguendo insegnamento di di Falcone che dice al seguito il flusso del denaro
Qui il nostro compito è seguire il denaro vedere da dove viene e doveva attraverso la la la prevenzione e l'intercettazione dei flussi di denaro gli unici Ankara anche le relazioni fare dai soggetti che hanno commesso il denaro e che per poterlo utilizzare debbono riciclarlo cosa e riciclaggio e rendere attuale concretizzato dire l'utilità che deriva da un reato intercettare il flusso di danaro e provino reato il nostro la nostra attività
Ovviamente la linea organizzata rappresenta da questo punto da questo punto di vista uno dei nostri principali obiettivi intercettare i flussi di denaro che provengono dalla criminalità e vanno a invadere i mercati i mercati dove Prete intendo i mercati sono ricchi dove si ricicla si commette il reato magari al Sud ma si dice che al Nord perché il Nord è solare mercati dischi sì tredici che all'estero
Lo dico spesse volte vi ripeto anche stavolta
La Germania ci accusa di aver esportata la finirà organizzata la realtà la Germania importato i flussi di denaro e con questi la che imita organizzata perché non aveva presidi adeguati antiriciclaggio
I deserti Gaza proprio a prevenire e impedire l'infiltrazione mafiosa nel territorio attraverso i flussi di denaro e per questo noi stiamo con puntando su che cosa sui soggetti che sono obbligate a darci la loro collaborazione attiva e sono in genere intermediari finanziari ma oggi lo so sono sempre stati ma oggi lo sono di più anche le organizzazioni pubbliche quindi organizzato sul territorio le regioni i comuni ecco quello l'esperienza che ho fatto recentemente che aver incominciate ritoccare
Gli amministratori pubblici sulla possibilità di preservare il territorio per infiltrazione mafiosa trapezista influenze antiriciclaggio sta consentendo di ottenere risultati uno dei più grossi vantaggi
Che io ho notato in questa attività e anche la soddisfazione che è un responsabile grande regione nel nord mi ed è un mio ha telefonato dicendo guardi la sua conferenza io
L'ho sperimentata sul territorio il fatto che l'impresa
Viene annullata dalla penetrazione mafiosa lobbista fisicamente quindi prevenire l'infiltrazione di capitali mafiosi che sono capitati a costo zero e consente all'impresa di essere più produttivi sul territorio quindi acquistare l'impresa attraverso denaro prestato a tassi bassi consente di penetrare l'impresa farla propria e fare concorrenza
Alle altre imprese che invece devono avere capitali dalle banche quindi pagare di più
Questa è amministratrice pubblica mi ha detto noi abbiamo sventati in concreto questo fenomeno quindi per difendere il territorio occorre attuare una sistemi di prevenzione decide finanziamenti che provengono dai capitali illeciti
Quindi l'antiriciclaggio non è un fatto teorico un fatto giuridico fatto molto concreto che appartiene alta in tutti noi ed è affidato alla prevenzione non alle autorità
Ma i cittadini che hanno certi ruoli all'interno dalla struttura e che ne ne sta delle strutture che lei considerava i guardiani doganieri fra i colleghi illecita economia lecita se funzionava queste dogane che sono i commercialisti
Gli avvocati le banche ma anche gli amministratori pubblici nel riusciamo a prevenire l'ingresso nel capitale inglese cito nella nella comunità anche locali
Mi chiedevo consunto prima cosa ho fatto io per contrastare con la mia unità no io personalmente la materia ad alimentare alta vedendo quello che mi avete detto oggetti che se vien grazie mi sono accorto che noi abbiamo cercato di contrastare cosa il traffico di risorse umane
Il traffico di migranti come attraversa una modellizzazione del comportamento finanziario dei trafficanti abbiamo intercettato
A livello europeo una serie di trascinare interessati in particolare anche alla Regione Puglia che hanno consentito ai magistrati intercettare
Dei fenomeni di sfruttamento molto pesanti
Ecco quindi anche sul nel penoso fenomeno del caporalato dell'agroalimentare abbiamo cercato di dare un nostro contributo
Ma il nostro titolo possiamo dire dare anche con con soprattutto con il contributo che ci viene da cittadini che hanno certi ruoli nell'ambito della sesta
Grazie
USA
Va bene con questo Consiglio consideriamo conclusa la la parte diciamo politica dell'incontro come sapete cioè una scena va be offerta dai compagni e delle compagne della cooperativa ed estrema
Di invitiamo tutti a rimanere a cena ovviamente ricordando che a parte i relatori illa costo è di quindici euro a persona
Grazie a tutti