Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione video di questa puntata ha una durata di 1 ora e 23 minuti.
Questa rubrica e' disponibile anche nella sola versione audio.
16:23
10:00
15:30
15:30
9:33 - CAMERA
10:09 - SENATO
8:45 - Parlamento
13:00 - Senato della Repubblica
13:30 - Parlamento
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Parlamento
giornalista di Sky Tg24
Mi pare Simpson rappresentante l'agente di commercio di una fantomatica azienda di tecnologia americana che a un certo punto va in pensione la di andare gara finché sono induttore con Total record con cui si si possono fare delle esperienze diremmo noi di realtà virtuale si può vivere
Infilandosi un apparecchio l'esperienza di un alpinista l'esperienza di un calciatore che sta per fare un gol l'esperienza di chi fa un uno sport estremo o di chi ha un corpo totalmente diverso dal nostro compresa l'esperienza della morte e il povero Simpson diventa totalmente dipendente da queste esperienze virtuali che lo sottraggono alla vita reale
Quindi vivide senza vivere molti racconti di Primo levi in maniera impressionante hanno il tema che potremmo definire della droga cioè di scoperte che sottraggono all'uomo una parte anche di quel dolore di quella sofferenza che è però connaturata alla sua umanità
E quindi il contrario parente della Girl riporta verso una disumanità azione una indefinite sa che è l'indefinitezza dei confini tra mondo organico inorganico tra
Ma tra artificio natura e la tecnologia oggi
Quella tecnologia che in levi aveva un rapporto anche con con le storie bibliche si pensa al Governo in fondo un racconto di robot la tecnologia sembra appunto fatale è impossibile ormai buttare a mare l'archibugio come fece Orlando
In famoso pazzo di Ariosto per mantenere l'ordine
Il fair play negli scontri tra i cavalieri Antiqui quindi il consiglio di oggi eh l'ultimo sapienza di Gianfranco Pacchioni il Mulino a risentirci venerdì prossimo
Settantacinque minuti ancora Buongiorno Anania di carenza una trentacinque appunto non è di tredici settembre mia dice non è il momento di stampate Gina la nostra rassegna stampa questa settimana curata ma Marco Di Fonzo
Giornalista di Sky TG ventiquattro Presidente della stampa parlamentare all'Avana
Buongiorno a tutti un buon venerdì
La settimana si avvia alla conclusione
Con i temi economici che diventano predominanti perché c'è stata o l'intervento da labbra BCE della Banca centrale europea guidata ancora per poco da Mario Draghi ma che ha dato una indicazione forte chiara con interventi che stanno facendo discutere che avranno sicuramente Effetti di cui si dibatte sui giornali di oggi c'è una lunga intervista alla prima così ampia e anche in assoluto del neoministro dell'Economia Gualtieri a Repubblica c'è il lavoro faticoso vedremo se in queste ore sarà portato a compimento con un'accelerazione durante la notte
Per comporre la squadra dei sottosegretari e dei viceministri del governo Conte due c'è il lavoro più di prospettiva
Ma non troppo di lungo periodo perché le regionali incombono in Umbria e poi in Emilia ad esempio ma non solo quindi il lavoro tra cinque stelle e PD per un'alleanza che per ora i Cinquestelle dicono a livello locale non all'ordine del giorno e poi ci sono i grandi temi oltre all'economia quella dei migranti vola dalla giustizia ai grandi temi a metà tra attività di governo politica
E società la scuola oggi dedicheremo più spazio a questo tema perché stanno ricominciando
Gli anni scolastici in tutta Italia i problemi purtroppo sono tanti ma anche il lavoro ieri una ennesima tragica notizia di morti sul lavoro che ci offrono l'occasione di riflettere
Su questo altro tema molto
Preoccupante purtroppo per ora non risolto nel nostro paese ancora un'attenzione alle zone terremotate del centro Italia
Che oggi saranno visitati dal presidente del Consiglio Conte un'occasione per tornare a parlare anche di quelle popolazione di quelle aree del Paese ancora con molti problemi direi di cominciare subito con l'apertura di gran parte dei giornali che dedicata appunto a la BCE di Mario Draghi e presto di Christine Lagarde
Leggiamo alcuni titoli
Il Sole ventiquattro Ore BCE più liquidità senza limiti di tempo quantità di leasing da venti miliardi al mese meno dieci punti i tassi sui depositi l'economia peggiore dice la BCE
L'ira di Trump ha manifestato attraverso un tweet ieri
Dei prezzi deprezzano le euro dorati bravi replica noi miriamo ai prezzi nove al cambio che è corsa ai BTP titoli decennali al minimo storico zero settantasette per cento lo spread crolla a
Centotrentotto punti così abbiamo letto anche il sommario del sole ma
Dicevamo la BCE rilancia la crescita e l'apertura del Corriere della Sera
Di economia naturalmente con un titolo dedicato all'intervista Gualtieri si occupa Repubblica mai più guerra con l'Europa la promessa del il neo titolare di via venti Settembre la stampa il piano Draghi contro la crisi chi può spenda
Le ho commissario Gentiloni sposa la linea BCE e avvisa Berlino e L'Aia ora politiche espansive di fisco poi si occupa in maniera diversa anche altri
Giornali li vedremo nel dettaglio
Da segnalare poiché ne daremo conto cercheremo di farle un po'con tutte che dopo qualche giorno di silenzio non sappiamo se come dire caldeggiato dall'alto autoimposto i ministri tornano a rilasciare interviste
Oltre a quartieri su Repubblica c'è boccia Francesco Boccia c'è la neo ministra Bonetti ad Avvenire Teresa Bellanova proprio sul problema dei morti
Sul lavoro ne daremo conto sono altre interviste pure interessanti di
Esponenti politici anche nel recente passato ma che ancora hanno da dire hanno ancora un'influenza sui rispettivi schieramenti e allora dicevamo della
Mossa della BCE e di Draghi possiamo
Partire vi abbiamo letto il sommario Il Sole ventiquattro Ore con l'analisi che ne fa un economista che ha fatto parte proprio del bordo della Banca centrale europea come Lorenzo Bini Smaghi che
Viene sentito dalla foglio
Adoprati Alberto Brambilla e tra l'altro Bini Smaghi dice
C'è un generale rallentamento nell'eurozona fondere Maya nella gara hanno il già preconizzato una stanza complessiva della politica fiscale più espansiva anche se è distribuita in modo diverso tra Paesi in funzione dello spazio di manovra
In questo contesto l'Italia potrebbe usufruire di questa modifica generale il che potrebbe portare a una richiesta di minoranza o sta mento strutturale anno su anno insomma detto col termini tecnici il senso è sì qualche margine di flessibilità
Potrà arrivare ma attenzione aggiunge Bini Smaghi è stata data anche i precedenti governi italiani ma è stata usata soprattutto per spese correnti invece che per gli Investimenti
La Commissione europea potrebbe dunque continuare a garantire una certa flessibilità Alitalia ma in maniera più condizionata all'effettivo uso per Investimenti è somma
L'invito di Bini Smaghi che introduce anche il tema fiscale oltre a quello monetario è che la flessibilità di Bruxelles e la liquidità di Francoforte vanno usate con giudizio questa volta e allora cerchiamo di vedere al meglio
Cosa messo in campo
La BCE di Mario Draghi abbiamo letto sommario del sole ci sono su tutti i giornali delle sintesi e ad esempio a pagina tre
Mentre il corriere si parla degli affetti su famiglie e imprese più liquidità perché io i testi
Rispetto alle aziende Mutui e Prestiti interessi ai minimi e poi abbiamo visto risale con i Beady i BTP
I bilanci respirano la mossa di Draghi viene analizzata
Anche dal capo economista di Standard un po'Urso per l'Europa
Intervistato da Federico Fubini Silva anglo ha ieri
Che descrive Fubini sia di un ufficio nel centro di Milano senza targa sulla porta
La più grande agenzia di rating del mondo e costretta a dissimulare la sua essere italiana per evitare atti di vandalismo notazione interessante di Fubini
Dicevamo dell'intervista e in cui Blaye dice l'euro tamburo l'Eurotower non va lasciata sola
La BCE dovrà praticare in un modo o nell'altro
L'elicottero Manic cioè in qualche modo distribuire soldi direttamente a ai cittadini anche se su questo Draghi ieri ha frenato dovrà creare denaro da distribuire ai cittadini
è importante specificare in un modo o nell'altro la BCE da sola non può far crescere la produttività risolvere break sito le guerre commerciali avverte Broglie a politica monetaria in trappola se lasciata da sola
Il debito nell'area euro in media all'ottantasette per cento del prodotto lordo e con questi ritmi di crescita di inflazione con gli attuali limitati i deficit di bilancio per farlo scendere al sessanta per cento serviranno quindici anni dubito sia socialmente accettabile che sia sostenibile per la BCE stessa
Serve un mix diverso tra politica monetaria e politiche di bilancio e quindi come dire Draghi fa molto ha fatto molto avuto coraggio e determinazione questo gli viene riconosciuto un po'su tutti i giornali ma non può
La BCE risolvere tutti i problemi tocca le altre istituzioni europee poi tocca ai governi
Nazionali
Vedremo ha subito tra poco eccome decide pervenire il nuovo ministro dell'economia
Con il Corriere che ci dice che per la manovra servono diciassette miliardi e Gualtieri proprio tra oggi e domani sarà a Helsinki per incontrare i suoi mo'omologhi dell'eurogruppo e dell'Ecofin
Ma restiamo un attimo sulla decisione sulla mossa della BCE spostandoci su Repubblica dove leggeremo intervista Gualtieri
In che clima e che contesto si è mosso Draghi ce lo racconta Tonya Mastro buoni Ricci parla dei dubbi franco-tedeschi che comunque non hanno fermato quello che viene definito
SuperMario
Christine Lagarde la scrive tra l'altro ma sul buoni
In questo modo l'orizzonte di politica monetaria dalla sua erede Christine Lagarde
è vero anche che da lì si è caricato sulle spalle una discussione con i falchi che sarebbe potuta ricadere su di lei Eschine Mastrobuono infatti il programma è stato definito senza una scadenza precisa si andrà avanti fino a decisione contraria quindi ha segnato una strada e
Secondo Mastro buoni ha fatto in qualche modo un favore a Lagarde assumendosi la responsabilità di questa scelta
Oltre ai soliti sospetti ai tedeschi Weidmann
E Lauter Swagger e all'olandese Klaas notturno avrebbe espresso forti dubbi sul quantitative easing anche il governatore della banca centrale francese
Virgola del Golo per il sistema di rotazione in vigore alla BCE da qualche anno nel caso di un voto il suo non avrebbe contato ah Stanton stando a quanto dichiarato lo stesso Draghi non si è arrivati a tanto non solo i banchieri centrali non avrebbero avuto obiezioni di fondo sul quantitativi easing come è avvenuto in passato avrebbero soltanto nutrito dubbi
Sorge sull'opportunità di ripartire già ora con il famoso bazooka
Per loro la crisi economica non è ancora così grave da giustificare uno stridente uno strumento così radicale
Per un Paese ossessivamente legalitario come la Germania il fatto che la Corte di giustizia europea e la Corte costituzionale abbiamo dato il via libera al quantitativi easing non è un dettaglio lo ha legittimato ma forse uno degli aspetti più interessanti emersi ieri dalla discussione nel board e un altro prosegue Tonya Mastro buoni su Repubblica
Draghi ha ripetuto un paio di volte che il passaggio del comunicato in cui i guardiani dell'Euro sottolineo necessità che chiamarci mi per spendere lo debba fare in modo efficace e tempestivo è stato approvato all'unanimità
In sostanza anche i membri tedeschi del Bordeaux si sono uniti all'appello rivolto in modo più esplicito che mai dalla BCE a Paesi come la Germania perché approntino un pacchetto di stimolo per scongiurare la recessione
La loro testarda Titu Udine a fischi e Tare mentre l'economia del loro Paese sta affondando Andala Merkel e OLAF Scholz sono stati abbandonati anche dal potentissimo governatore della Bundesbank e dalla sua connazionale nel comitato esecutivo
Della BCE
Insomma è
Qualcosa si muove in Europa magari non per volontà politica o per necessità perché la Germania ha dei numeri inediti per negatività rispetto agli ultimi anni rispetto alla sua economia vedremo se questo chiedo scusa potrà aiutare l'Italia e in che termini vi dicevamo di questa lunga articolata l'intervista di Alberto D'Argenio ha Roberto Gualtieri che parte da come dire ai suoi trascorsi anche politici ma poi va su tutti i dossier aperti dobbiamo dire senza reticenze innanzitutto c'è un commento a al taglio dei tassi appena annunciato da Draghi risponde Gualtieri ancora una volta
Draghi ha mostrato una straordinaria capacità di assumere le decisioni necessarie nel momento giusto
Le misure approvate dalla BCE per garantire un ampio grado di stimolo monetario sono molto importanti
Credo che questo intervento debba responsabilizzare ancor di più chi in Europa decide gli orientamenti della politica di bilancio
E poi si va su
Quello che farà l'Italia e allora
Gualtieri dice che rispetto all'Europa questo governo si batte all'interno delle regole ma si impegna che per modificarle e migliorarle e all'Ecofin appunto
Delle prossime ore
Si avrà una prima discussione per avviare la riforma del Patto di stabilità che deve essere vista spiega Gualtieri nel quadro di un più generale completamento dell'unione economica e monetaria
Un negoziato lungo e però come primo obiettivo
Dice Gualtieri sosteniamo l'idea di un Green new deal uno dei cavalli di battaglia anche dalla Commissione europea e qui ed è presente appunto sia nel programma del governo Conte due che in quella del l'esecutivo comunitario di Ursula von der Lion fondato su un piano straordinario di investimenti pubblici e privati
In questo quadro sarebbe opportuno che la quota di finanziamenti nazionali ricevesse un trattamento diverso da quello attuale e venisse scorporata dal calcolo del deficit strutturale e quindi questa è la richiesta abbastanza precisa vedremo se e come verrà
Accolta dicevamo poi su o i singoli terreni innanzitutto l'aumento dell'Iva ventitré miliardi che scatterebbero senza intervenire dal primo gennaio l'impegno e ad annullare questo aumento rassicura Gualtieri
Intendiamo poi avviare la riduzione della pressione fiscale per i redditi medi e bassi e per le aziende che innovano lo farete già con la manovra di ottobre che Argenio la sfida e avviare una riduzione della pressione fiscale
Con un orizzonte di intervento sui tre anni perché i provvedimenti seri non sono sport quindi piano triennale di di riduzione fiscale di annunci e cambi di annunci nell'ultimo anno ne abbiamo visti fin troppi dove troverete le risorse questa è sempre una domanda
Inevitabile a cui è difficile risponde risponde Gualtieri dal contrasto all'evasione fiscale dal controllo rigoroso della qualità della spesa e da una revisione mirata degli incentivi fiscali
Andremo tra poco proprio sul tema della della contrasto all'evasione fiscale ma chiudiamo
Sull'intervista Gualtieri che ancora lunga e interessante la Fratta schiaffi e farà
Sì assolutamente sarà archiviata non la faremo mai dava tanto a chi ha di più mentre noi siamo il governo degli asili nido degli investimenti e della riduzione delle imposte più deboli ingiusta sbagliata insostenibile incostituzionale insomma
Ci si è messo una pietra sopra nel tondo era a cavallo di battaglia di Salvini Ellera Cinquestelle piaceva quota cento invece quota cento ha una durata triennale spiega Gualtieri e l'orientamento è lasciare che vada a esaurimento quindi non verrà abolita il reddito di cittadinanza sarà confermato
Una verifica del suo funzionamento insieme alle parti sociali può aiutare a migliorarlo
Confermati gli ottanta euro di Renzi sì risponde Gualtieri abbiamo intenzione di lavorare a un'ampia riforma fiscale per sostenere i redditi medi e bassi ma per farlo ci vorrà del tempo ci sarà una patrimoniale lo escludo
Assicura Gualtieri e poi sulle privatizzazioni sappiamo che c'è un piano annunciato in maniera solenne per legge dal precedente governo di fare tirar su diciotto miliardi alle privatizzazioni in questo anno nel due mila diciannove l'Obiettivo praticamente impossibile
E infatti Gualtieri dice è un obiettivo del tutto irrealistico infine una domanda su Alitalia un altro dossier aperto e dall'esito incerto qualche risponde
I commissari di Alitalia hanno individuato le controparti per una partnership strategica e industriale ma dobbiamo superare l'ottica del salvataggio
Il ministero delle Finanze parteciperà a livello di capitale al rilancio previsto dal piano attualmente allo studio della compagnia che dovrà però essere un modello industriale sostenibile per un Paese che vive anche di esportazioni
E di turismo insomma tanti spunti
In questa intervista Gualtieri sicuramente non si tira indietro usa parole chiare sui grandi dossier aperti ci pare
E ci dà questa intervista
Occasione di andare approfondire alcuni dei temi che vengono posti dal ministro dell'economia sul tema delle tasse
Sole ventiquattro e continuo analizzare questa possibile
Questi possibili novità sul contante parla di un MEF freno al contante in quattro mosse con bonus e sanzioni
Sconti fiscali in dichiarazione solo se il costo è pagato con moneta elettronica abolite le commissioni agli esercenti
Per micropagamenti sanzioni efficaci per chi rifiuta il posto quindi pagamento elettronico infine pagamenti elettronici obbligatori dei rapporti con la pubblica amministrazione sono le direttrici principali su cui a breve
Potrebbe orientarsi la lotta al contante inserita nel programma di governo e di questo già
Si discute ci sono già state polemiche ma spiega il Sole ventiquattro ore su questo
Si sta si sta andando avanti
E vedremo sicuramente potrebbe essere uno strumento in grado di ridurre se non eliminare l'evasione
E fiscale e c'è il commento di Salvatore Rossi già fino a pochi mesi fa direttore generale della Banca d'Italia che ieri a Radio ventiquattro e oggi
Come riportato dal dal Sole ventiquattro Ore parla dello passaggio l'utilizzo di strumenti di pagamento cash adesso c'è con moneta elettronico
Era un come un buon canale per provare a ridurre la quota di economia sommersa e diamo a evasione fiscale
è una tendenza in atto facilitata dall'uso delle nuove tecnologie spiega Rossi non so se qualche incentivo possa aiutare o meno a rafforzarla ma l'idea di ridurre il ricorso a pagamenti con carta moneta va nella giusta direzione
Questa è l'opinione di Salvatore Rossi ci sono anche e invece posizioni critiche che
Vedremo alla fine il governo nel dettaglio cosa arriverà se arriverà un intervento di questo tipo chi
A molti dubbio molto scettico su i primi interventi fiscali è per esempio il giornale
Diretto da Alessandro Sallusti che non a caso apre
Parlando di una prima fregatura rispetto ai tagli alle detrazioni fiscali che è un altro capitolo
Meno tasse sanità i mutui più cari Nord fuori dall'agenda e il bazooka di gradi da un aiutino a Conte che c'è un come dire anche una valutazione un po'riduttiva di con del di quelli che saranno gli affetti dell'ultima mossa della BCE rispetto
All'azione dell'Italia e del suo governo Nicola Porro nell'editoriale di apertura
Scrive tra l'altro andiamo al dunque in molti temiamo che la nuova maggioranza giallorossa Possa data adottare una tassazione patrimoniale
Alla versione laica della Confindustria sui prelievi bancomat abbiamo visto su sul sole e nella versione tenuta dalla Confedilizia sugli immobili ore la versione tosta sul patrimonio dei cosiddetti più ricchi
Ci sono state numerose smentite da parte di esponenti del Pd e dei grillini nelle riporta Porro ma rilancia e dice
Chi di noi è disposto davvero a crederci sia una contingenza il gigantesco errore tattico di Salvini li hanno portati sullo stesso banco con chi giuravano non si sarebbero mai frequentati da alleati
Si può davvero essere così sciocchi da credere che al primo deficit di cassa o supposta emergenza non metteranno le mani nostri conti correnti
I tanti osservatori che non si scandalizzano la giravolta politica figuratevi un po'voi quanti si scacco quanto si scandalizza era ebbero dalla retromarcia fiscale en fiscale non credete alle loro labbra e questo è
L'editoriale preoccupato di Nicola Porro
Sul giornale
A proposito della
Dello scenario economico e di quello che
L'Europa
Potrà fare di cosa potrà cambiare in Europa c'è un retroscena A pagina cinque della stampa che ospita a pagina quattro anche un'intervista all'ex ministro Padoa nel rispetto a
La mossa e a quello che sarà la mossa i draghi a quello che succede in Europa dice Pato anzi aperta una grossa finestra di opportunità a tagliare le tasse in deficit è controproducente
Ebbene però vi dicevo del retroscena doppia firma Marco Bresolin Ilario lombardo tra Bruxelles
E Roma e si parla di un pressing europeo sul surplus tedesco e abbiamo visto in qualche modo anche nella articoli togliamo astro buoni su Repubblica come la Germania abbia i suoi problemi e
Anche al suo interno tra i suoi più alti rappresentanti istituzionali ci siano ci si stia muovendo Connor ranghi non troppo stretti se è vero che suo rappresentante alla BCE
Ha preso una posizione diversa dal Governo tedesco come di e questo ci fa anche ben sperare perché si tratta di un'autorità indipendente
E allora Bresolin a Lombardo scrivono barriti lo dice in Val dove appunto la i neo commissari poco fuori
Bruxelles sono in ritiro con la nuova presidente
Paolo Gentiloni coglie al balzo l'assist che arriva da Mario Draghi l'economia europea ancora debole ha twittato il Commissario agli Affari economici pectore la BCE fa bene a rilanciare la politica monetaria a sostegno della crescita
Ma l'esponente del Pd non si limita a ringraziare il numero uno dell'Eurotower per la mossa che aiuta l'Italia
Va oltre che sottolinea l'importanza del messaggio rivolto a quei Paesi con maggiori spazi di bilancio che la BCE invita politiche espansive
I destinatari sono Germania e Olanda in primis e con questa uscita Gentiloni lascia intravedere quello che potrebbe diventare il suo cavallo di battaglia all'interno della prossima Commissione se finora le politiche di bilancio europeo erano orientate da mettere la briglia ai Paesi con alti livello di debito di deficit scrivono Bresolin a Lombardo sulla stampa
Ora da Bruxelles potrebbe arrivare un'azione più decisa anche per spronare chi avrebbe i mezzi per spendere e non lo fa
La frenata dell'economia europea appesantita dall'immobilismo della locomotiva tedesca
Richiede un'azione per ridare fiato all'intera eurozona
Il tema del surplus di bilancio non è mai stato affrontato in maniera severa dai controllori dei conti pubblici europei e Gentiloni si candida a diventare il guardiano di Bruxelles su questo fronte
Un possibile cambio di passo che in prospettiva potrebbe favorire l'economia italiana e darle una spinta
Di certo il rilancio del quantità quantitative easing è un'altra botta di ossigeno per il nostro Paese e per il nuovo governo giallorosso non poteva arrivare
Nel momento migliore e poi si dice punto lo abbiamo già già visto che Gualtieri oggi farà il suo esordio all'Eurogruppo informale di Helsinki
E insomma vi segnalo anche il taccuino di Marcello Sorgi che parla di una mossa per stoppare la rincorsa sopranista a proposito della l'intervento della BCE di ieri insomma
Politica monetaria che si intreccia a quella fiscale che si intreccia all'azione politica dei governi e all'OSCE Dario politico complessivo perché su dossier così importanti
Tutti gli aspetti tutti i livelli alla fine sono interconnessi come accade anche
Per la questione dei migranti sui giornali oggi c'è un po'meno spazio su questo tema che ieri abbiamo visto essere più presente nel frattempo però qualche novità c'è
Perché ieri c'è stato un un lungo vertice a Palazzo Chigi con Conte neo ministra dell'interno neoministro degli Esteri Di Maio ma non solo
E arrivano dei segnali di disponibilità dall'Unione Europea l'abbiamo già detto un accordo complessivo non c'è potrebbe arrivare il ventitré settembre a Malta ma nel frattempo
Scrive suo retroscena sul Messaggero Marco Conti
Conte dice sarà l'Unione Europea a gestire la redistribuzione vertice a Palazzo Chigi ripartizione in automatico tra i Paesi volenterosi
La commissione stringerà anche Patti con gli Stati africani sui rimpatri
Bruxelles Cordivari partizione dei migranti della Auchan by King e Giuseppe Conte gongola alla riunione a Palazzo Chigi di ieri mattina Conte ha raccontato ai due ministri capi delegazioni Di Maio Franceschini
E missili Interno Difesa infrastrutture quanto sia cambiata la musica a Bruxelles dopo la nascita del nuovo governo
Il premier reduce dalla sua missione a Bruxelles racconta di aver avuto rassicurazioni dalla presidente della commissione sulla istituzione di un meccanismo temporaneo di ripartizione dei migranti tra un gruppo di Paesi volenterosi
Sempre su base volontaria ogni volta che si presenterà il caso sarà la Commissione a proporre ad ogni singolo Stato una quota di migranti
Ciò che però entusiasma di più il premier e la convinzione frutto dei colloqui avuti il giorno prima nella capitale belga
Che gli accordi di rimpatrio verranno gestiti direttamente dalla Commissione e vararla e verranno inseriti nei capitolati d'intese economiche commerciali e di parti variato che Bruxelles stringe con i Paesi africani
Il meccanismo della condizionalità prosegue Conte potrebbe essere quindi adottato non solo sul piano interno per spingere i paesi di Visegrad ad accettare le rispettive quote ma anche all'esterno
In questo modo non toccherà ad ogni singolo Paese dell'Unione cercare un'intesa con la Tunisia la Somalia e altri Paesi del Nordafrica ma sarà direttamente la commissione che inserirà l'argomento rimpatri
Ed ogni all'in ogni intesa e questo è quello che si sta muovendo sul fronte migranti tra Roma e Bruxelles e non solo ci racconta
Marco Conti
Ma sul tema dei migranti naturalmente restano restano anche toni molto polemici per esempio l'apertura di Libero che torna
Di nuovo sui migranti e dice
Chiedo scusa tornano i migranti e la lega rincresce ha già scritto ieri Vittorio Feltri e torna
In qualche modo a farlo oggi a occuparsi del tema dello n GE dell'arrivo
Di immigrati sono bastati pochi giorni di governo giallorosso per riportare Salvini sopra il trentatré per cento scrive libero
Italiani terrorizzati dalla linea dei del per i porti aperti senza Matteo sbarchi triplicati a settembre l'asino PD casca sui balconi e questa è la linea chiara e
Come dire tradizionale di Libero su sul tema dei migranti e allora andiamo a vedere questa linea del Pd e come si sta muovendo Zingaretti già intervenuto più volte in questi giorni chiedendo all'esecutivo raccolte di cambiare registro lo facciamo
Con l'articolo di Daniela Preziosi sul manifesto
A pagina
Due manifesto che pure apre dicendo che sullo champagne King si muove l'Europa ma la nave resta ferma insomma sì queste novità sono in arrivo ma poi la cronaca ci consegna una situazione sostanzialmente di di stallo vedremo se
Cambierà nelle prossime ore dicevamo dell'articolo di Daniela Preziosi
Che scrive a pagina due
Di Zingaretti che definisce un ottimo contributo quello di Enrico Letta lo ricorderete ieri azzurre pubblicati come dire mettere da parte Dublino a firmare un patto di Lampedusa per dare una svolta
A sulla gestione dei migranti a livello europeo
Zingaretti loda anche il premier Conte oltre alletta scrive Daniela Preziosi che nell'incontro con Ursula von der Lionel si è mosso molto bene chiedendo superamento di Dublino sono le parole del segretario PD
Ma appunto la strada di Dublino è sbarrata aggiunge Preziosi quella di Lampedusa paradossalmente può dimostrarsi più fruttuosa non a breve però e per l'immediato al Nazareno e forte la consapevolezza che il dossier migranti va subito sminato ovvero affrontato con umanità e concretezza le parole che segretario usato mercoledì sera Porta a Porta
In mattinata dopo il vertice governativo coordinato da Conte ne abbiamo già letto
Zingaretti si dice di nuovo soddisfatto positiva l'attenzione la soluzione sulla vicenda della Auchan Bachin da parte del governo e importante che le cose comincino a cambiare per il bene del governo dell'Italia e con il coinvolgimento dell'Europa
Il Pd spinge per garantire subito lo sbarco dei laghi naufraghi ma da quel fronte non arrivano ancora notizie certe
Agli atti resta la contrarietà di Di Maio a rimangiarsi gli slogan dell'era giallo verde Matteo Orfini il più critico sulle politiche migratorie anche nel suo partito
Parla di un passo avanti ma avverte c'è molto da fare
E insomma la situazione e complessa non solo per quello che gli altri Paesi potranno fare e per noi ma perché le stesse forze di maggioranza hanno approcci
Diversi d'altronde cinquestelle hanno votato praticamente all'unanimità dei loro gruppi i decreti sicurezza hanno seguito Salvini pur nelle polemiche nella loro o nella sua azione di governo lo hanno difeso sul caso dalla nave diciotto insomma
La cronaca tutta lì degli ultimi mesi e non è non sarà semplice trovare un equilibrio dentro la nuova maggioranza
A proposito di interviste di non solo di ministri ma di ex
Ministri ce n'è una al giornale
Di a Giulio Tremonti a pagina cinque
Devo
Qui sbagliato
Il mio appunto ma ora ritroviamo l'intervista
A
A Tremonti vediamo se
Se riusciamo
Mi sembra fosse sul giornale ma suo
Sicuro vediamo un attimo
Potrebbe anche se
Va be'andiamo avanti direi
Se la riesco a ritrovarla eccola qui nel frattempo lo ritrova la era sul libero con un lancio in prima e dice di immigrazione la sinistra non capisce nulla
L'ex ministro i progressisti hanno sottovalutato semper fenomeno il fallito nel progetto di aiutare i popoli
Africani c'è un commento proprio alla proposta di Enrico Letta
Gli effetti delle rivoluzioni arabe
Non c'entrano nulla perché a muoversi sono per lo più le popolazioni subsahariani
Più in generale il problema non è tanto come accogliere i i migranti dovremmo piuttosto ragionare su chi ha abbandonato il Paese d'origine e preoccuparci di chi resta partono i più giovani e forti mentre restano i più poveri e vecchi
E qui aiutarli a casa loro ripete questo slogan Tremonti che finora nessuno ha fatto in maniera adeguata e forse anche per questo partono
In così tanti il nuovo governo ha ha rilanciato l'idea anche di una conferenza europea per l'Africa se se non sbaglio e vedremo anche qui che novità
Arriveranno
Abbiamo detto della tema migranti che resta presente sui giornali
Resta centrale nell'agenda di governo un po'più laterale quello della Giustizia ricorderete
Primi giorni subito dopo la fiducia
Un'intervista ad Andrea Orlando che venne presentata in maniera molto polemica rispetto a buona fede che è stato confermato Guardasigilli Orlando stato suo predecessore
Poiché Orlando come dire Tononi
Non non non c'è così tanta tensione oggi il dubbio scrive in apertura che c'è addirittura un'intesa buona fede Orlando sia processi più rapidi ci racconta Errico nuovi di una faccia a faccia di due ore tra il Guardasigilli e il numero due del Pd
E ieri mattina buona fede Orlando hanno rotto gli indugi si sono visti avviare nulla hanno dato avvio a un tavolo di confronto per un'analisi congiunta dei provvedimenti un'analisi che si concluderà entro settembre quindi nel giro di pochi giorni
Amministrato la giustizia trapela di fatto solo questo oltre alla già nota comune consapevolezza della necessità di una drastica riduzione dei tempi del processo civile e penale
Buona fede tiene a far sapere che si è trattato di un colloquio cordiale e costruttivo
Ma se pure un clima disteso sono state ribadite le distanze sulla prescrizione e in modo netto sul sorteggio per il CSM le intercettazioni insomma c'è un'intesa di massima
Sui tempi e sull'intenzione di aggredire i problemi nel dettaglio però anche il dubbio
Ci spiega che l'intesa e da siglare
Vedremo come e in che tempi anche qui
E allora abbiamo parlato dei grandi dossier l'economia peraltro con i dati che vi segnalo ma sono usciti ieri dell'Istat sulla disoccupazione
Sempre in chiaroscuro vanno letti e analizzati sui migranti sulla giustizia ma poi c'è il capitolo squadra di Governo e il capitolo rapporti e eventuali alleanze ulteriori in altri ambiti tra cinque stelle e PD oggi dovrebbe essere vedremo se sarà così perché doveva essere ieri
E il giorno in cui conosceremo finalmente i nomi dei sottosegretari e dei viceministri
Tutti i giornali ne parlano parlano di questa accelerazione notturna e stilano un elenco di nomi su cui sale si sarebbe a un passo dall'accordo lo fa naturalmente anche il Corriere della Sera con l'articolo di Monica Guerzoni
E raccolta dell'ultimatum del premier ai partiti che sblocca la trattativa sulle nomine
Vedremo e vedremo se saranno confermati
I nomi
Ci dice Guerzoni che Laura Castelli tornerà in via venti Settembre come vice di Roberto Gualtieri Stefano Buffagni
Sarà sottosegretario Antonio Misiani viceministro all'Economia del PD a Palazzo Chigi per la delega all'editoria e Derby tra idem Giovanni Legnini e Andrea Martella il primo e l'ex vicepresidente del CSM
Il secondo e si occupava che già di editoria in precedenza il secondo il braccio destro di Andrea Orlando Martella lo scontro durato giorni perché Di Maio voleva l'editoria per Vito Crimi che ha già svolto e chi segue radio radicale
Sa bene questo compito nel passato governo o Emilio Carelli
Nel movimento l'agitazione innescata dal metodo di selezione dei candidati ha generato un clima di mugugni e sospetti martedì all'ora di pranzo alcuni deputati hanno visto Luca Lotti con Denis Verdini a ristorante paste action a due passi dalla Camera
L'ex ministro renziani suoi l'ex braccio destro di Silvio Berlusconi sono amici ma l'incontro alle ore cruciali delle nomine ha fatto fiorire le interpretazioni e qui come dire tutto e utile a capire quali sono le dinamiche e aperte i Cinquestelle
Anche perché la contesa più serrata riguarda la delega alle telecomunicazioni
I Cinquestelle vogliono lasciare la materia al ministro allo Sviluppo Stefano Patronelli mentre renziani chiedono che le deleghe sulle TLC siano affidate all'ex sottosegretario Antonello Giacomelli che pure già si è occupato di questa materia
Sul quale però il Pd avrebbe messo il veto Renzi ha chiesto a Franceschini sei incarichi e la versione del Nazareno umane avrà al massimo tre perché sei posti della minoranza non può averli tutti Renzi
A remare contro ci si è messo anche Alessandro Di Battista che è stato anche il giorno in cui Di Battista è tornato a parlare per la prima volta se non sbaglio da quando è nato il Conte due non ha avuto parole
Tendere qui si riportano
Quelle contro Renzi che non è cambiato e non si è convertito sulla via di Damasco
Nonostante gli strali all'ex deputato
Alcuni renziani sembrano blindati Fiano all'interno Kocijančič esce che sperava di soffiare le riforma sottosegretario Fraccaro e anche se e hanno Ascani
La mancata ministra dell'Istruzione sembrava avviata verso il ruolo di vice ma adesso il tam tam parlamentare insinua che il suo nome per via della riforma buona scuola non sia gradito a presidi e docenti
E così Ascani verrebbe dirottata ai beni culturali
Lasciando l'istruzione a Simona mal pezzi a notte a non aveva ancora un posto sicuro l'ex ministro Maurizio Martina e Antonio Funiciello vicino a Paolo Gentiloni
Sulla casella esplosiva dell'Energia conclude Guerzoni sul Corriere si è rischiato il botto Zingaretti vorrebbe affidarla a Giampaolo Manzella ai Cinque Stelle spingono per Dario Tamburrano
Palazzo Chigi intanto rafforza l'incarico del segretario generale Roberto Chieppa di questo se ne è parlato a lungo
E si è parlato del fatto il conto e lo voleva sottosegretario
Alla Presidenza del Consiglio e ridisegna le competenze di alcuni ministeri di Major ruba il commercio estero di appalto anelli e Franceschini soffia il turismo a Teresa Bellanova all'agricoltura vedremo se tutte queste
Nomine questi spostamenti verranno confermati
Chi minimizza un po'tutta questa corsa a a prendersi un incarico di sottosegretario il passo ciò Longo Domenico De Masi sul fatto
Che dice
Un incarico l'officiato Antonello Caporale
Di secondo ordine Racca ti le palle che il ministro non ha voglia di prendere ti lascia all'osso la polpa se la tiene
Ai mezza segretaria forse l'autista ma ora ho visto che ti danno la punta chi fa politica ambisce al potere da legittimo il potere si esercita al governo cosa diavolo cosa diavolo dovrebbero dire no grazie quindi come dire
De Masi dice non c'è molto da da prendersi ma anche legittimo che lo si chieda
Stupisce però che subisce però la corsa scomposta le autocandidature Cinquestelle se le stanno dando di santa ragione Legnate sulle indignate
Commenta Antonello Caporale siamo sicuri risponde De Masi che quei del Pd siano invece divenuti dei gentlemen
Perché mettiamo sempre gli occhi addosso a questi cinque stelle a volte per vedere confermato il pregiudizio che conserviamo nei loro confronti
Diciamoci la verità vederli in difficoltà da un grande conforto hanno intellettuali e poi segnalo su sempre sul fatto
Il consigli
In vista delle nomina sottosegretaria in qualche modo dei veti che
è un giornale che è stato tra i kingmaker di questa nuova esperienza si permette di dare soprattutto dobbiamo dire sui possibili candidati del Partito Democratico a entrare nella squadra di governo verremo anche qui se questi veti avranno dei riscontri o se queste persone che si queste personalità entreranno alla fine
Al governo allora fin qui il tema delle nomine
E del completamento della squadra di governo e poi c'è l'orizzonte medio non troppo ampio però troppo lungo
Delle alleanze possibili tra Cinque Stelle PD alle regionali e alle amministrative ieri la lanciato apertamente o questo tema fa ha fatto questa proposta Dario Franceschini
Su Repubblica apprezzato da Nicola Zingaretti mai cinquestelle hanno detto per ora non è all'ordine del giorno è sembrata una chiusura
Netta ma Alessandro Trocino sul Corriere della Sera ci spiega che non è veramente così perché
Spiega Trocino
E da leggere con gli strumenti del linguista la nota di fonti Cinquestelle che spiega come l'alleanza con il Pd alle prossime regionali non è all'ordine del giorno
Formulazione furba secondo Trocino perché non si escludono recisamente le alleanze lei si contesta ventotto ma si lasciano fuori dalla lista delle priorità del momento
L'ordine del giorno come dice la locuzione stessa e limitato temporalmente si può cambiare
Ed è quello che potrebbe accadere perché nelle pieghe dei comunicati ufficiali si nasconde un lavorìo degli sherpa sui territori per provare a giocare insieme la partita delle Regionali
Magari non tutte ma il tentativo è ancora in piedi e passa attraverso un éscamotage che potrebbe far felici entrambi i partiti rispettando regole e sensibilità
Qual è l'éscamotage di cui parla
Retroscena sul Corriere si chiama Lista civica o meglio candidato civico perché è vero come dice Cinquestelle Maglio di Stefano che lo Statuto del movimento è stato cambiato di recente ammettendo in via sperimentale l'alleanza solo con liste civiche
Ma è anche vero che se si creassero le condizioni sia cinquestelle che Pd potrebbero decidere di appoggiare un candidato civico con una sua lista cittadina
Di fatto alleandosi tra di loro ma senza dirlo troppo e qui si ricordano le scadenze la quella più imminente riguarda l'Umbria si vota il ventisette ottobre
Salvini è già in piena campagna elettorale libero dagli impegni di governo ieri l'abbiamo visto tra l'altro ad Orvieto sfidare Pd e Cinquestelle ad allearsi proprio in Umbria
E Trocino scrive qui il Pd avrebbe le mani libere perché la presidente della Regione Catiuscia Marini è finita dentro una brutta storia e si è dimessa in seguito a un'inchiesta solo la sanità locale
Il centrosinistra proprio per questa ragione rischia di prendere una batosta
Cominciare con una sconfitta una regione storicamente rossa potrebbe alimentare le critiche di richiesti di chi ritiene abusiva lì l'attuale maggioranza
Ma c'è un particolare che potrebbe favorire l'apertura di un varco con i cinque Stelle il candidato del centrosinistra è un civico Andrea Foro fora
Invece una miriade di liste civiche associazioni e partiti si Cinquestelle decidessero di non sostenere questo candidato civico Salvini avrebbe buone speranze di sottrarre una roccaforte rossa e vincere con Donatella Tesei
Avvocatessa di Sassoon di sessantuno anni voce l'Emilia-Romagna che andrà al voto a novembre scrive Trocino quel Pd ha un nome forte Stefano Bonaccini né presidente uscente ed esponente
Di rilievo dello stesso Pd inviso però i Cinquestelle
C'è un altro dato però da considerare il movimento in forte ritardo non ha un leader da spendere neanche una classe dirigente locale
Difficile che non metta in campo comunque una statalista ma di fatto il candidato il debole improvvisato costituirebbe una sorta di desistenza con il PG quindi ma un'alleanza ma potrebbe esserci una desistenza me naturalmente
Nessuno riconoscerebbe come tale magari ancora più complicato il quadro calabrese anche qui si voterà a novembre e insomma sono tante realtà e
Vedremo vedremo come si svilupperà a chi caldeggia questa alleanza l'aveva già fatto nei giorni scorsi Yellow Roberta lombardi su su Repubblica intervistata
A pagina
Vediamo un secondo mi sono appuntato la pagina ma
Ora la troviamo
Ecco qui pagina sette dialogo possibile
La stagione del Vaffa è finito è finita i cittadini non vogliono assistere a una partita di risiko se si tratta di mettere i nostri Carra Marco carrarmati ivi contro quelli del centrodestra per pura strategia di Codino
Ma se in questi mesi di governo nazionale si trova un modo di lavorare insieme se si comincia a realizzare il programma tracciato da Conte il PD si apre ai giovani che non sono quelli cresciuti nel servire di partito ma forze fresche vitali innovative allora se ne può parlare
Insomma a che si mesi non ci sono perché almeno per le prossime regionali si tratta praticamente di settimane vedremo a proposito della l'alleanza con i Cinquestelle parla anche Francesco Boccia in una lunga intervista al Corriere della Sera sempre di Alessandro Trocino e Luís dice
Non so se si tratta di una vera chiusura un po'quello che diceva anche l'articolo abbiamo letto prima
D'altronde Luís rilancia boccia una grande fronte alternativo ai sovrani schie dice io
La l'ottimo Rizzolatti orizzontale due mila tredici quanto poi e di passaggio sull'autonomia che ministro per gli Affari Regionali boccia dice sino al paese deve restare unito
La prima cosa da fare capire quali sono i livelli essenziali delle prestazioni e solo dopo definire un percorso altro terreno di scontro con la lega e con i governatori del Nord che vogliono chiudere il capitolo della autonomia tra le voci critiche invece di questa alleanza che vedremo si se si conosce crack concretizzerà anche
Alle regionali arriva Fausto a Bertinotti che intervista alla al mattino
Dice il governo di sinistra no è solo trasformismo il tema del trasformismo era già presente nei giornali degli degli scorsi giorni e anche oggi non non la cita solo Bertinotti va ad esempio anche Cerasa sul foglio però per difendere proprio il trasformismo intanto di diamo un occhio all'intervista
Bertinotti di Gigi Di Fiore
E chiede c'è Bertinotti c'è chi ha definito governo CPT Cinquestelle più a sinistra negli ultimi anni è così evidentemente c'è qualcuno che ha il gusto del grottesco risponde Bertinotti
Dubito si possa far rientrare in questa categoria politica l'attuale governo e allora quale categoria bisogna usare e l'azzeramento delle idee di destra e sinistra siamo nel pieno conformismo in un trasformismo continuo delle alleanze con la fine della storia dei movimenti operai sono venute meno le categorie tradizionali che hanno occupato il dibattito
E il confronto politico
E per decenni insomma rimpiange
In qualche modo i bei tempi andati Bertinotti che pure è stato protagonista di una stagione
Il centrosinistra
Tra luci e ombre in termini almeno di durata e di solidità
Andiamo avanti
Con dando uno sguardo al centro destra o segnalato
Lo faccio in maniera più dettagliata sul tema del trasformismo Cerasa sul foglio che appunto intitolato suo intervento in difesa del trasformismo e
Se la prende con Galli della Loggia che ieri era stato molto duro sul Corriere della Sera e dice
Alla ben trasformismo è uno dei pilastri della democrazia che ho oltre che essere un certo senso carattere strutturale la politica italiana e questo è Cerasa vi dicevo del centrodestra alcune interviste che vi voglio
Segnalare prima di passare sui temi più sociali come quelli del lavoro della scuola c'è stato o meglio non è in agenda un vertice
I leader del centrodestra ce ce ne parla sul al Messaggero a pagina undici
Emilio Pucci
Dice il vertice il vertice sul tavolo in primis le candidature alle prossime regionali e quindi speculare a quello a che stanno provando a fare cinque stelle PD ma qui con una coalizione che a livello amministrativo è solida anzi vincente l'abbiamo visto
Negli ultimi mesi e bene il vertice dovrebbe tenersi nel week-end a Milano ma una vera data non è stata ancora fissata e gli ostacoli per la firma di un nuovo patto sono ancora sul tavolo
Salvini vorrebbe mandare in archivio anche la parola centrodestra pensa ad un progetto per l'Italia ampio che non si ancorato in vecchi schemi
Parla di costruzione di un campo che comprenda anche altri attori e considera come unica base di partenza per trattare i sondaggi
Ma i suoi a partire da Giorgetti lo pressano non possiamo restare isolati Matteo deve tornare a parlare con Berlusconi e il resto le terreni Frayn citato da Pucci che fa il nome di Giorgetti e tra gli altri attori che vorrebbe
Coinvolgere Salvini c'è Giovanni Toti intervistato
Dalla stampa
A pagina
Dieci
Sbagliamo no eccolo qui
Quindi in questa foto
La sala stampa di Montecitorio dove ieri ha presentato il suo movimento che si chiama cambiamo
Ha vinto il bipolarismo addio centro o lega o sinistra noi abbiamo scelto e sembra un avvertimento con un monito rivolto soprattutto a Berlusconi d'altronde Totti se n'è andato sbattendo la porta proprio da
Forza Italia e
Dice
Dice tra l'altro tolti a a Francesco Grignetta di ne abbiamo un'ambizione un po'più alto non ci rivolgiamo a quei dieci milioni gli elettori che nel tempo si sono riconosciuti in Forza Italia e che si sono dispersi
Aggiungo che se un partito non riesce a superare il quattro per cento è giusto che rimanga fuori capisco il diritto di tribuna ma io credo ancora al bipolarismo in una democrazia di decidente qui
Indirettamente si torna a parlare
Dell'altro capitolo che oggi non è molto presente sui giornali ma inevitabilmente lo sarà che è quello della riforma elettorale e la maggioranza si è preso tempo non è semplice mettersi da cordoli
Tanto più su una legge elettorale i dettagli contano davvero vedremo a quali dettagli si arriverà per Forza Italia parla Mulé
Al dubbio con l'intervista di Giulia Merlo che parte in prima critica la piazza che abbiamo visto
Piazza Montecitorio lunedì per la fiducia al governo con Salvini Meloni e lo stesso Toti nulle dice non è la piazza che può riunirsi care il centrodestra che serve
è un Governo impressionante per la capacità di dimenticare da dove viene e dunque le storie dei partiti che lo compongono spiega
Giorgio Mulé ma
Critica appunto la la la scelta di fare un'opposizione di piazza e rilancia in una posizione più
Sui dossier e da fare in al parlamento allora abbiamo visto anche un po'il dibattito aperto nel centrodestra bevo un sorso d'acqua
Prima di aprire una finestra su due temi sociali
Di Ramacci drammaticità diversa ma
Comunque preoccupanti uno di assoluto
Rilievo di assoluta drammaticità perché
Vede la morte di lavoratori ieri purtroppo c'è stato un nuovo caso
Prendiamo la stampa ne parlano
Un po'tutti i giornali
Anche qui in prima
E anzi proprio l'apertura pagine due e tre sono dedicati a a alla strage del lavoro nell'azienda agricola modello quattro morti annegati nel liquame a Pavia
Il titolare di un'impresa si cala in una vasca di raccolta il fratello e due cugini tentano di salvarlo trovati dopo ore
Dai familiari ed erano tutti
Indiani Silk se non vado errato come dire non riuscire a passare da
Allevatori a imprenditori purtroppo questa fine dolorosa
Ne parla
In un colloquio la madre dei due fratelli tra le quattro vittime l'ho visto galleggiare ho lanciato una corda speravo può fosse vivo ce ne parla anche
La ministra delle Politiche agricole tele Teresa Bellanova che dice
Nella sfida per la sicurezza nessuno l'ha lasciato solo l'Italia è tra le sette potenze economiche mondiali eppure ancora oggi si muore sul posto di lavoro questa situazione non è tollerabile lo Stato deve decisamente intensificare la lotta alle morti bianche
Con un mix di prevenzione formazione
La ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova
Rimasta scioccata per la tragedia dei quattro operai morti a Pavia
Questa è una delle sfide più importanti che abbiamo davanti lo Stato deve fare il possibile affinché il lavoro tuteli la vita delle persone non si dovrebbe mai morire di lavoro
Ma le lacune esistono e vanno colmate il governo restituzione di aziende sindacati devono lavorare insieme
La vera emergenza dell'Italia non è l'immigrazione dice Bellanova ma il lavoro e il lavoro deve migliorare la qualità della vita non diventare causa ho di sofferenza o di morte grazie a lungo le chiede in che modo si può intervenire credo che l'unico binomio rispondere amministra in grado di vincere questa battaglia sia quello di formazione e prevenzione
Dobbiamo spingere con vigore per la formazione delle situazioni con criticità produttiva e quelle con manodopera straniera perché anche gli stranieri devono essere informati e protetti negli ambienti occupazionali e spesso questo purtroppo
Non avviene è insomma questi sono
Di valutazione gli impegni della nuova chi amministra alla luce di questo nuovo tragico fatto
Di cronaca ne parla anche ne parlano anche i vertici dell'INAIL su Repubblica
Così
L'intervista
Al direttore dell'INAIL luce Giuseppe Lucibello
Che dice per vincere la guerra degli infortuni dobbiamo fermare l'Anarchia ci vuole un piano straordinario una chiamata alle armi di tutti gli attori istituzionali come ha detto il ministro del lavoro
L'Istituto e il direttore dell'Istituto nazionale contro gli infortuni sul lavoro non ne possiamo più di questa anarchia nel condurre la guerra gli incidenti sul lavoro basta con le duplicazioni e le inefficienze nelle ispezione nella formazione manca coordinamento tra governo regioni INAIL ispettorato del lavoro IRCCS e poi mi sembra una follia aver ridotto le risorse per incentivare le imprese e Investire in sicurezza e quindi
Direttore livella e fa un problema di coordinamento tra gli attori che devono vigilare perché si evitino questi drammi e poi è una questione anche di soldi di risorse a disposizione per
Attivarsi
Dicevamo meno drammatica ma comunque molto preoccupante la situazione delle scuole della scuola
O la in Italia le abbiamo segnalato nei giorni scorsi
Quello che è stato definito il cause che ora si sta verificando con manomettere ricominciano gli anni scolastici in tutto il paese il Corriere A pagina ventitré
Al punto su i capitoli che vanno a formare quello che viene definito un caos scuola
Il ritorno in classe nel caos dei supplenti
Qui si è si evidenzia soprattutto questo aspetto perché i supplenti sono passati da centocinque da centoquindici mila centocinquantacinque mila e nove anni
Le assunzioni non autorizzate per mancanza i docenti adatti gli insegnanti di sostegno cronicamente pochi
Rispetto alle esigenze scrive Valentina Santarpia quest'anno si parla di sessanta mila in meno le scuole che cadono a pezzi o continuano a non avere le certificazioni di sicurezza complici le continue deroghe e proroghe al rispetto delle norme
Mentre la politica punta sul rilancio della scuola vola volano dello sviluppo del nostro Paese chi la vive in prima linea racconta una realtà molto diversa ci sono
Una serie di focus sulle città Bologna dove mancano ventotto su trentasei insegnanti di sostegno racconta
Ricette suo scolaro stinco dell'Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno alla a a Roma il precariato e possiamo testimoniare per esperienza diretta la mancanza di molte Maestri maestre
Di ruolo
A Reggio Calabria l'istituto senza certificazione di sicurezza
Così via e di scuola
Per fortuna perché
Ritengo sia compito dell'informazione porre all'attenzione poi e della politica i grandi temi nazionali si occuparono oggi i giornali
Avvenire riporta una lettera il Papa Francesco con cui apre anche
L'edizione di oggi al con un'alleanza educativa Francesco che lancia un patto globale per formare i giovani a un nuovo umanesimo scuola e non solo naturalmente le parole le parole del Pontefice ma interessante
E lo spirito con cui papa Francesco ha promosso per il quattordici maggio due mila venti in Vaticano un evento mondiale per Sato per ricostruire il patto educativo globale
Scrive tra l'altro
Francesco in un momento di estrema frammentazione di estrema contrapposizione c'è bisogno di unire gli sforzi di far nascere un'alleanza educativa per formare persone mature capaci di vivere nella società e per la società
Ogni cambiamento però ha bisogno di un cammino educativo
Noi non possiamo fare un cambiamento senza educare a quel cambiamento un proverbio africano recita che per educare un bambino serve un intero villaggio ma dobbiamo costruirlo questo villaggio prosegue papa Francesco
Tutti insieme per educare i bambini per educare il futuro e dobbiamo bonificare il terreno dalle discriminazioni come ho sostenuto nel documento che ho recentemente sottoscritto con il Grande Imam di Al Azhar ad Abu Dhabi
Dobbiamo fare in modo che questo villaggio faccia crescere in tutti la consapevolezza di ciò che unisce le persone tutte le componenti della persona lo studio e la vita le generazioni i docenti e gli studenti la famiglia e la società civile con le sue espressioni politiche produttive e imprenditoriali e solidali
Dobbiamo fare in modo che in questo villaggio nasca una convergenza globale per un'alleanza tra gli abitanti della terra e la casa comune
Affinché l'educazione sia creatrice di pace di giustizia si accoglienza tra tutti i popoli della famiglia umana nonché di dialogo tra le loro religioni un villaggio universale a un villaggio anche personale
Di ognuno
Dobbiamo fondare i processi educativi prosegue papa Francesco sulla consapevolezza che tutto nel mondo è intimamente connesso ed è necessario trovare altri modi di intendere l'economia la politica la crescita il progresso
Dobbiamo avere il coraggio di formare persone disponibili a mettersi al servizio della comunità questo è l'appello
Del pontefice
Di un Prete che ai suoi tempi delle
Anche ostracizzato prima di essere poi i riconosciuto nella sua grandezza nel suo ruolo di rottura e di avanguardia secondo alcuni
Sul terreno educativo e non solo parliamo di don Lorenzo Milani si occupa Repubblica
Dicevamo molto spazio al tema della scuola di questo siamo contenti a pagina trentasei
Franco Lorenzoni in un tempo in cui le imprese comunitarie sono guardate con sospetto
La pratica del testo collettivo può combattere disuguaglianze sin dalla scuola Franco Lorenzoni che ci spiega Repubblica è stato un maestro elementare per quarant'anni e suo ultimo libro I bambini ci guardano
Città
Don Lorenzo Milani e come dire riprende ricalca le orme della sua lettera a una professoressa
Il scrivendo Lorenzoni Cara professoressa è caro professore nessuno sceglie dove nascere in quali famiglie in quale famiglia o continente atterrare e tutta la vita a partire dai primi anni proviamo ad adattarci a subire o ribellarci a quella condizione data
Chiunque si sia trovato a insegnare in classi che sempre più si presentano come specchio di un pianeta frammentato e di una società con crescenti divaricazione sociali
Credo abbia provato almeno un momento lo sconforto lo sconcerto di avere di fronte a sé
Vite ineguali verso le quali come insegnanti dovremmo sentire la spinta etica fare ogni sforzo possibile per fornire conoscenze e strumenti capaci di attenuare almeno un po'
Lo scandalo di diversità che precipitano nella divisi discriminazione
E va
Avanti Lorenzo recitando appunto dice si vive un clima spesso stile fa tornare a lettera la professoressa perché quella denuncia rovente
Contiene una revisione radicale dell'educazione che credo abbia ancora molto da dire a chi pensa l'arte la cultura come ribellione alla dittatura del presente
E
Verso la conclusione Lorenzoni cita i dati delle prove INVALSI ricordiamo molto preoccupanti soprattutto per la preparazione dei ragazzi del Mezzogiorno ma non solo sulle competenze di base ogni anno scrive Lorenzoni testimoniano in modo inequivocabile la presenza nelle nostre scuole di classi ghetto
Nei comuni in cui vengono ammassati giovani immigrati di prima e seconda generazione insieme a ragazzi che hanno altre difficoltà e problemi
Nessun ministro ha avuto sinora il coraggio di affrontare la questione ma noi non possiamo tollerare dati Guarcino pratiche che alimentano forme di apartheid educativa
Senza tradire l'articolo dalla costituzione che è il nostro testo collettivo di riferimento
Se l'arte del convivere e la cura del pianeta sono lo sfondo di ogni educazione che guardi al futuro la sfida sarà il dimostrare che nelle classi disomogenei si impara di più e meglio
Il mio problema il problema degli altri è uguale al mio cita una celebre frase del priore di Barbiana i di Barbiana Lorenzoni sortire tutti insieme la politica sortire un da soli e l'avarizia
Restiamo sul tema della scuola perché c'è un'intervista
Ad una personalità diversa ma comunque nel suo campo di assoluto rilievo che è interessante leggere
Sempre su Repubblica che oggi ha molti spunti ieri ne stiamo approfittando pagina ventitré
Chiedo scusa John Elkann ripensiamo la scuola perché da lì passa il futuro del Paese
Una proposta per rifare le scuole italiane perché modificare il contenitore dice il cane può servire ad aggiornare i contenuti e metodi dell'insegnamento
Noi come famiglia siamo impegnati in questa direzione siamo convinti che migliorando l'apprendimento si possono avere benefici per il Paese e lancia l'iniziativa della Fondazione
Agnelli che da tempo e da anni si occupa del mondo scolastico la lezione frontale non ha più senso di cercando
Per cambiare approccio anche l'architettura deve adattarsi dobbiamo avvicinare i ragazzi e ragazze alla cultura scientifica che farà sempre più parte delle nostre
Vite questi sono gli impegni e gli auspici che poi però l'abbiamo visto purtroppo si scontrò con realtà
Complicate che rovinano anche l'umore dei docenti e dei presi di più appassionati e
Speriamo che che le cose possano migliorare noi andiamo avanti ci avviciniamo
Alla conclusione ancora un un quarto d'ora per guardare i giornali concentrarci naturalmente anche sull'attualità
Sulla incrocio incrocio tra l'attività radicale gli esponenti radicali e gli articoli di oggi sui giornali torniamo un tema importante di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi quello del fine vita
Della imminente
Pronuncia della Consulta se il Parlamento non arriverà a fare una legge ma ci sono davvero pochi giorni lo sappiamo che ne scrive Angelo P. Cariello su avvenire
Cresce fra le forze politiche la volontà di intervenire sul fine vita fine vita resta poco tempo prima della seduta già fissata dalla Corte costituzionale il ventiquattro settembre
L'auspicio espresso anche le associazioni cattoliche che possono essere accordati quei tempi supplementari di Kew ha parlato il cardinale Gualtiero Bassetti all'incontro di mercoledì al centro congressi della Cei l'abbiamo citato ricordando la diretta di Radio Radicale
Sono totalmente impegnato e qui si cita una dichiarazione del capogruppo del Pd alla Camera Graziano Delrio personalmente come capogruppo del PD
Perché il Parlamento sia centrale e legiferi senza lasciare alla Corte le decisioni sull'aiuto al suicidio dice Del Rio
Ora che la crisi di governo sia risolta il Parlamento può tornare a dimostrare di essere centrale e di essere a servizio del Paese
Il fatto è che le Camere di fatto prosegue epica Riello fin qui abbiamo citato Del Rio sono ferme da più di un mese per effetto della crisi resta ancora da chiudere la complessa partita dei sottosegretari senza i quali le commissioni non possono lavorare vedete come poi tanti capitoli anche dalla nostra rassegna si intrecciano il tentativo è ora quello di portare il tema in Senato nella conferenza dei capigruppo
La prima del dopo crisi in programma martedì pomeriggio per tentare almeno una calendarizzazione della discussione che possa favorire alla luce dello stop imposto dalla crisi la concessione di una proroga dalla Consulta
Ma nei cinque stelle scrive Pica Riello su Avvenire escono allo scoperto i componenti delle Commissioni giustizia affari sociali
Trattandosi di un tema etico dicono abbiamo cercato la più ampia convergenza tra tutte le forze politiche fuori dalle appartenenze
Però il comitato ristretto sono le parole dei ed esponenti Cinque Stelle
Non ha raggiunto un accordo neanche sul testo base e allora propongono
Solo dopo che la Consulta si sarà espressa senza ulteriori rinvii rinvii il Parlamento potrà e dovrà riprendere l'iniziativa di Cinquestelle in qualche modo dicono intanto
Facciamo ormai arrivato questo questa scadenza ventiquattro settembre facciamo pronunciare la Consulta
Anche per l'associazione radicale Luca Coscioni
è un'utopia pensare che si possa arrivare a una legge in dodici giorni
E solo dopo la decisione la Consulta si potrà riprendere un lavoro per un lavoro per una legge sostiene la presidente Filomena Gallo
Rilanciando la manifestazione romana in programma a sostegno della legalizzazione dell'eutanasia il diciannove settembre ve ne abbiamo già dato conto
Nella rassegna di ieri non è piaciuta al tesoriere dell'Associazione Marco Cappato che aveva seguito che aveva seguito tutti i lavori del convegno alla Cei
La presa di posizione di del Río
Che attaccato dicendogli vescovi chiamano il PD risponde questo è Cappato nei confronti di Del Rio che abbiamo letto le associazioni cattoliche però avevano segnalato come sia interesse di tutti quelli che hanno a cuore la democrazia parlamentare
A prescindere dalla loro presenta posizione che la materia venga regolamentata in base ai meccanismi della rappresentanza democratica e non per editto dei magistrati
Sul fronte pro eutanasia ad esempio Emma Bonino conviene che proprio quando le cose sono con sono complicate è meglio non delle darle ai giudici e poi si continua
Con la cronaca diritti Cariello abbiamo dato un po'quadro delle posizioni dei radicali ma anche del PD dei Cinquestelle su questi temi
Le divisioni non sono mai di maggioranza e opposizioni ma e trasversali
Capiremo se davvero si riuscirà ma sembra difficile che un ad avere un intervento delle Camere prima del ventiquattro settembre vedremo
Cosa farà cosa deciderà la
Consulta
A proposito di citazioni della mondo radicale e in questo caso di Marco Pannella Italia oggi a pagina cinque
Parla come dire delle strade che potevano
Essere percorse dove davanti alla crisi e cioè la possibilità di andare a elezioni Mario Invernizzi
Scrive Mattarella fatto bene dal punto di vista della Costituzione ad affidare l'incarico a Conte per fare il nuovo governo ma contrariamente a quello che si dice avrebbe fatto ugualmente bene
Sempre in base alle norme la Costituzione a sciogliere le Camere e indire nuove elezioni per dimostrare quest'ultimo assunto mi basta riprendere questa citazione sui temi del diritto costituzionale
Compio il presidente La Repubblica quello di accertare la concordanza tra corpo elettorale e parlamentare assolve a tale ruolo e qui sta citando Costantino Mortati insomma in qualche modo il pare di costituzionalisti
Atti assolve a tale ruolo attraverso l'impiego dell'istituto lo scioglimento anticipato quando vi siano elementi tali da renderlo necessario o anche solo opportuno in termini di gravi disarmonia cattività
Degli eletti è sentimento del popolo interne si cita Mortati
E racconta
Quello che accade nel novantatré quando al Quirinale c'era Scalfaro
E non solo il parlamento c'è una maggioranza disposta a sostenere qualsiasi governo ma addirittura guidati da Marco Pannella oltre cinquanta per cento dei parlamentari occupò in segno di protesta le camere chiedendo di proseguire la legislatura iniziata nella tarda primavera del novantadue Scalfaro invece sciolse anticipatamente perché giudicò secondo appunto l'espletazione di molte interpretazioni di Mortati
Il sentimento del popolo lo stesso che aveva votato un anno e mezzo prima radicalmente mutato in contrasto con l'attività degli eletti insomma a cavallo tra
Diritto opinione legittima di Mario Invernizzi è il racconto di un episodio che come tanti Alisto Marco Pannella protagonista
Suo il pre sulla attualità del mondo radicale all'incrocio con la carta stampata Fabrizio Roncone Roncone
Se non sbaglio sull'ultimo numero di Sette supplemento si del Corriere della Sera fa un ritratto del quello che chiama il mistero giacchetti renziano leale
E già che ti un mistero assoluto nessuno ha mai capito fino in fondo come e perché sia finito nel gelido magico scrive Roncone detesta le furbate i trucchetti soprattutto uno che mantiene la parola otto scioperi della fame in carriera l'ultimo per salvare l'ultimo per salvare radio radicale e aggiungo io speriamo non ce ne sia
Ci sia bisogno di un nono del resto è lì che giacchetti ha studiato è stato pannelliano il rutelliano infatti conosce bene la politica sa come si fa sa soprattutto cosa si fa e cosa non si fa inevitabile abbia un'etica forte
Prosegue Roncone ma anche ruvide incline alla sofferenza non casualmente un grande tifoso della Roma e spesso è all'olimpico con i figli questo il ritratto nel ritratto che fa Roncone di
Roberto giacchetti ci avviamo a conclusione gli avevo citato e poi però non me ne sono occupato tra i temi anche dei la situazione delle popolazioni colpite dal terremoto nel
E gli ultimi anni in Italia in queste ore le prossime ore Conte sarà lì per una visita già lo ricorderete inserì consultazione aveva
Voluto incontrare una delegazione proprio delle popolazioni colpite dal sisma del centro Italia e sui giornali c'è spazio
Fortunatamente su questa brutta questa triste storia naturalmente che però è anche una storia di ricostruzione il supplemento centro dedicato al centro Italia del Sole ventiquattro ore di oggi apre proprio con un reportage di Raffaella Calandra
In cui però il titolo è e purtroppo sconfortante perché si scrive che la ricostruzione al palo
Nelle Marche fatturato in calo del dodici per cento per le aziende dell'epicentro ancora trenta mila sfollati
Rischio spopolamento nei borghi da Cascia Norcia meno trentacinque per cento per il turismo all'Aquila meno quarantadue per cento i negozi del centro storico insomma le cifre
Non sono buone è anche vero che sono comunità e zone e che conosciamo per la loro capacità di tirarsi su le maniche e non perdere la speranza e ripartire servirà una particolare attenzione e magari anche qualche modifica alla normativa e alla burocrazia oltre
Quello non fa mai male a qualche soldo in più vedremo seguiremo è questa vicenda diciamo che i giornali ne parlano sulla tempo c'è un'intervista proprio in vista del
La visita di Conte di oggi al vescovo di Amatrice
Il titolo è Pietro De Leo ad Amatrice dodici mesi di nulla l'intervista e Di Pietro delle De Leo oggi monsignor Pompili accoglierà Conte nelle zone terremotate gli darò la stessa lettera dell'anno scorso perché non ci sono stati passi
Avanti
Spero di poter riconsegnare nuovamente la lettera che gli diedi quattordici mesi fa quando era appena entrato in carica lo scorso Governo
Ho cambiato la data aggiornandola ho cambiato il finale prima auspicavo che il governo del cambiamento desse buona prova di sé sul piano della ricostruzione
Ora ho sostituito con governo della svolta per il resto però le richieste rimangono le stesse perché tutto è rimasto uguale molto duro
Il vescovo di Amatrice il vescovo di e della diocesi naturalmente dove c'è Amatrice vescovo di Rieti monsignor Domenico
Pompili
Vi segnalo perché non abbiamo più tempo di leggero ma naturalmente di rinvio all'acquisto di tutti i quotidiani Orcomeno Stella quota più importante che riuscite a permettervi per aprire la mente informarvi
Essere cittadini consapevoli tra le segnalazioni e volevo fare una intervista a proposito di interventi dei nuovi ministri
Della nuova ministra la famiglia alle pari opportunità Bonetti su Avvenire basta litigare facciamo un family Apax
Tutta da leggere questa intervista poi un colloquio lungo e interessante tra
Saviano e Snowden
L'uomo che ha svelato il controllo di massa dice bisogna rendere internet è di nuovo libero
Personalità controversa
Vogliono farsi un giudizio anche leggendo queste due pagine di colloquio tra sullo moderna e Saviano pagina quattordici e quindici di Repubblica lotto perché internet torni di nuovo libero
Scusate Zaccaro Berg si pentirà
Dice
Giorno
Snowden segnalazione anche per
Settimanali che oggi sono in edicola abbiamo citato sette
Del Corriere con il ritratto di Giachetti e la copertina e storie di donne felici una famiglia allargata Stefania Sandrelli e la sua famiglia tutta al femminile il Venerdì di Repubblica con Quentin Tarantino e ve la do io Hollywood intervista al
Regista americano internazionale con due giovani donne molto toste ci permettiamo di dire molto interessanti Alexandre occasi o Cortez
Deputata statunitense Greta tombeur de che andata proprio in America il barca a vela e che guida le battaglie ambientali l'abbiamo vista all'opera anche
In Italia mi avvio davvero alla conclusione con un altro americano
Tosto e qui l'aggettivo
Ci sta davvero perché parliamo di Bruce Springsteen che si debutta anche alla regia dopo averci deliziato è accompagnato anche nei momenti più difficili con le sue canzoni le sue ballate la sua passione avete capito che sono un fan del Boss spero siate in tanti
Magari ascoltandolo
Durante la lettura dei giornali allora di voglio salutare
Con la conclusione di questa intervista realizzata da Filippo Brunamonti pagina trentotto di Repubblica in cui Springsteen dice che resta un vagabondo che la mia America ma un vagabondo innamorato
In questa Stars che è il punto il film-documentario in uscita ho recuperato tutti i filmini di famiglia incluso un super otto della luna di miele compatti dello Yosemite National Park
Era incinta del nostro secondo figlio e passeggiava tranquilla sotto il solleone abbiamo trascorso tanto tempo tra ruderi serpenti e la Frontera dice spagnolo riferendosi al confine tra Stati Uniti e Messico
L'amore dice Springsteen
E l'unico miracolo terrestre che ci è dato vedere toccare e Dio incarnato in mezzo a noi
Bisogna lavorarci molto lasciarsi trascinare dalla vita vuole un consiglio non farti fregare la vita e sarà sempre un mistero i suoi quesiti resteranno irrisolti
Non temere se sei aperto di cuore le domande che ha in serbo andranno in profondità
Scaverà hanno una buca e ti terranno compagnia passo dopo passo oltre l'oscurità buon viaggio amico
E con questo buon viaggio io mi congedo dando il buon viaggio personale e dando il buon viaggio anche agli amici di radio radicale nella speranza che ci ritroveremo insieme e continueremo a lavorare fianco a fianco
Grazie buona giornata a tutti voi
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0