Conversazione con Abdullahi Ahmed sul progetto "Luoghi comuni"

Radio radicale siamo in compagnia di Abdullah ammette il presidente della dissociazione generazioni ponte benvenuto a Radio Radicale innanzitutto grazie grazie buongiorno
Allora direi innanzitutto raccontaci ribadite tu sei un un ex rifugiato perché dal due mila e sedici sei cittadino italiano e dai qualche modo
Ha scelto di creare un'associazione dopo un po'di esperienza nel mondo del volontariato del mondo dell'associazionismo allora raccontaci un po'la tua storia racconto c'è anche un po'la storia di generazione ponte
Io sono un atto con la foto a Mogadiscio che la capitale della Somalia ho vissuto o quasi sedici anni la guerra civile somala essendo giovane avendo anche il diritto di costruire un futuro migliore in Somalia con la mia famiglia non era possibile per questa ragione ho deciso di di lasciare la mia famiglia Miani precisa origine l'ho attraversato un ho fatto un viaggio che è durato sette mesi perché non avendo passaporto rosso significava allora senese ancora oggi non avere la possibilità di fare viaggi sicuri e quindi ho fatto questo viaggio che è durato sette mesi poi sono arrivato in Italia nel due mila otto
A a Lampedusa vogliamo stato qui a Torino per cementa Settimo Torinese statina Curto
Attribuite atto politico mediatore interculturale dite di non onorare anche di Settimo Torinese di tempo alla via
Appartenesse il vere vigili selettivo quindi solite dell'onorario e del due mila e si dice come dicevi tu o anche let's dance italiana ho fatto masserelle certamente a questa situazione culturale che si chiama generazione ponte il sì a me che sono alte le ditte di di rifugiati seconde generazioni italiani o come un atti del desiderio di creare azioni concrete capaci di essere ponte per la generazione tra culture diverse
Ecco generazione ponte a diciamo la caratteristica di essere di nome di fatto un ponte un'unione tra le generazioni differenti tra ovviamente Paesi di provenienza differenti ma soprattutto diciamo a l'idea di unire da un lato il cosiddetto muto soccorso quindi comprendere quali sono le difficoltà oggettive di vita dei rifugiati dei migranti che arrivano appunto fattorino ma anche diciamo di creare delle occasioni di crescita e armonizzazione culturale rispetto al contesto in cui si vive e in questo contesto è nato il progetto di cui abbiamo parlato anche con Carlo Greppi all'arco dei nella scorsa intervista il Progetto luoghi comuni luoghi comuni è un progetto molto interessante perché è un viaggio alla scoperta dei luoghi della memoria e della storia della città di Torino ma diciamo in modo paritetico dell'Italia perché Torino ovviamente una città che a attraversato in modo sostanziale tutte le grandi trasformazioni politiche sociali economiche del nostro paese e quindi diciamo ogni luogo una valenza sia periferica che centrale
Allora raccontaci anche tu di luoghi comuni che questo progetto che in qualche modo ha visto
E a partecipare
Ragazzi dai venti ai trent'anni di nazionalità differenti che in qualche modo poi ai Iaia avete tolti dal divano li avete tolti un po'dalla diciamo dalla loro poca voglia di scoprire il mondo intorno
Siamo che la l'idea e l'intento anche dall'ATER progetto che ha avuto il sostegno prima delle tensioni Bay forgiati poi inizia solo se quest'anno interamente sostenuto però come il San Paolo
Abbiamo l'idea era quella di andare a recuperare
Un gruppo di ragazzi e ragazze rifugiati studenti universitari
Seconde generazioni anche e
Per fa un percorso culturale per scoprire soprattutto li storie dal posto dove si vive perché
Non c'è nessuna obbligo di aderire al progetto era semplicemente un'opportunità anche di crescita e di di di anche di di creare ponte anche tarata erano i tre tentazioni diverse do qui siamo partiti coinvolgendo una cinquantina di ragazzi proveniente da ventitré nazionalità e questo per me è già un elemento importantissimo
Perché ti permette poi di parlare con varie comunità perché allora a loro volta queste ragazze che hanno partecipato a questo progetto possono essere poco possono essere mediatori mediatrici
Portare la cosa Kama presso cosa hanno imparato a loro comunità di riferimento quindi noi come associazione abbiamo anche questo obiettivo strategico quelle di andare o avere relaziono con varie comunità quindi internet le sono con varie comunità quindi attraverso questa ragazzi possiamo anche in qualche modo allargare il futuro anche il numero che cosa abbiamo fatto di concreto abbiamo deciso
Insieme
Ai storici di Torino tra queste Carlo Greppi Carniti intervistato e e anche altri cittadini che si sono offerte volontariamente che hanno vissuto solo loro appelli delle esperienze quindi
Anziani soppressa se permettete a questo questo termine Kosovo vuote anche a loro volta accompagnarsi a raccontarci anche le esperienze concrete
Quindi Satan come tante veramente molto bello di condivisione perché umiliante che arrivato quel barcone che si racconta che racconta la sua volta sua volta sua storia a queste gite dirlo torinese autoctono
A qualcosa di di di positivo su quanto ed anche di di di di Scampia
Abbiamo stabilito con gli storici
Un percorso cattiva
Torino dell'Ottocento l'Italia dall'hotel centri cos'era l'italiano seicento
Quindi per capire l'unità d'Italia che ha lavorato di chi erano i protagonisti allora siamo andati mosse del Risorgimento e poi subito dopo la visita guidata gentilmente
Anche un modo professionale dei operatore del Museo del Risorgimento siamo andato con Valentino colombe Cavone storica
Delle torinese
A conoscere varie vie presenti derivante chiedete ribadiamo scoperto durante la visita Bossi del
Del del delle suggerimento ma fuori ci sono anche delle vietando dei nomi ogni Stato luoghi che hanno che portano Essien politiche chi ha lavorato in quel periodo è specifico o almeno l'unitarietà
Quindi
Questa era uno seconda tutto a cose no fatto dopo l'unità d'Italia
Scoprire delle prime Seconda guerra mondiale con Carlo siamo andati primo sale del estenderle della Resistenza
Con voi anche arsenale di pace quindi a che si fabbrica gli arsenali Sermig eroici molti migranti vanno per altri altri servizi dormitori orti site sanitari o anche le manifestazione della pace torinese serviti da anni
Per capire poi la stop Seconda guerra mondiale che cos'era l'Italia quindi la costruzione come economia e siamo andati Musée de l'automobile
E per esempio mamme fassana che è uno dei soci fondatori della successione a un operaio alla FIAT presenti due non era mai entrato non era mai andato al museo dell'automobile
Scoprire che tipo di lavoro pregevole operai di una volta e oggi più ex lavora con le macchine notturno quasi troppo
E gente un cambio di paradigma e anche lui stesso a mente questa roba qua dice che è stato per me momenti di formazione di alto livello per scoprire e recuperare a questa parte storica di di di di di di di di operare e quindi anche come è cambiata anche lavoro Khatib della loro si spara
Voi siamo andati scoprire anche altri luoghi che non seriamente sono torinese
Siamo andati ebrea che l'anno scorso ha avuto quattro conseguenze del patrimonio
UNESCO siamo andate anche simbolo del Biamonte che la Sacra di San Michele poi ci sono nel frattempo altri luoghi Camusso edificato è importantissima ahimè sono tifoso del Grande Torino si corso dal toro andare a Superga era una cosa importantissima per cui non solo le storie della Gran Torino ma anche altre storie quindi anche dall'alto da Superga
Sì avevamo avuto la possibilità di anche di scoprire la trasformazione delle sei Torino e anche questo lavoro già fatto per esempio un gruppo di ragazzi
Dell'associazione già equilibri dui ente è un'associazione che ha veramente una storia molto bella molto importante
Non dico sì me l'hanno è sicuramente loro sono più grande mai fanno questa attività culturale Gentili lettori da ormai da da quasi dieci anni
Ci sono i ragazzi nati conosciuto qui che hanno famiglie magari origine straniera e di della comunità mussulmana quindi spiegare anche qui loro fanno questo lavoro culturale
Dove racconta le storie di sabbia dal mondo arabo assumano del Medioriente ma non solo qui aver a coloro appoggio
Tramite io simile Layla che chiamano poi fatto un racconto dall'altro raccontarglielo soluzione della gita era una cosa molto bella anche per i ragazzi stessi perché vedono in quei ragazze
Un qualche cosa che ha posto possa essere anche di stimolo da qui vediamo che il percorso si è appena concluso ma
La cosa che mi dà più che altro una grande soddisfazione il fatto che ne abbiamo dato attraverso il segno della compagnia abbonamento indusse a tutti i partecipanti vuol dire che ne abbiamo stabilito questo percorso quelli storici ma ora e stavo io andare a visitare Art Nouveau perché non li abbiamo portati
Ecco diciamo che questa che questo progetto ci permette anche di raccontare di raccontare Torino di raccontare una città ovviamente che è stata da sempre fondamentalmente crocevia di migrazioni dall'il sud al nord
Del nostro Paese facevi riferimento alla FIAT che è stato un grande polmone migratorio di di questa città cambiato per sempre il volto di Torino mescolando fondamentalmente quindi ma anche arrivando quasi a far perdere un po'la radice autoctona proprio del diciamo dei dei torinesi insomma e questo diciamo fa di Torino una città ovviamente
Accogliente sotto alcuni punti di vista che però ovviamente sotto altri punti di vista vive una stagione abbastanza complicata così come tutto il nostro Paese insomma è chiaro che i rigurgiti razzisti fascisti e via dicendo sono in qualche modo aumentati nell'arco degli ultimi anni è aumentata anche la percezione è una narrazione negativa delle migrazioni e chi magari ieri
Si ritrova nel ruolo di Mirante oggi diciamo è pronto a a mandare via chi oggi emigra ecco e e questo diciamo è è forse un po'possiamo dire la metafora più grande dell'animo umano della natura umana lì dove c'è uno stato di necessità tutti sentiamo la la necessità di stare vicini esteriori di quando poi subentra il benessere ognuno poi pensa agli affari propri però ecco tu dall'otto esperienza dalla tua vita all'intero in questa città che ritratto faresti di Torino quali sono secondo delle problematiche
Più evidenti e poi sono anche i punti di forza che la rendono coi per tanti motivi anche un punto di riferimento rispetto alle politiche migratorie
Diciamo che
Essendo uno dei Grassi che ha partecipato che adesso
E farà fa parte dell'associazione Scamarcio ad un anno dalla Spagna e dal Pakistan nel due mila e quindici lo ha vissuto l'esperienza veramente incredibile ha dormito insieme ai suoi amici pachistani per quattro mesi
Porta Palatina Porta Palatina una sua storia molto bello c'è e volevo la porta principale delle sei Torino cioè don Mila ni di storia
Io infatti per dirigere il gioco ma tu sei tratte la parte principale interno e siamo venuti da noi siamo entrati l'entità da date le porte
E due ha dormito per quattro mesi di all'aperto perché era brutto della no fatto il Piaggio calasse poco e io mi ricordo che si sono
Gli interessati di storia non solo di Annan ma anche altri ragazze pachistane molti cittadini torinesi che si sono offerti che hanno fatto un po'di trazione molto forte molto importante e si è trovata ebbero una soluzione abitativa queste che cosa vuol dire questo per me vuol dire che da una parte Annan colti scopre
Che cos'era questo luogo dove dormivo allorché storia che importanza ha avuto per le città di di storie delle dissenso dico questo seconda cosa si rideva Torino ha sempre anticipato i tempi
Ci sono tutta una serie di cose che abbiamo abbiamo abbiamo visto per esempio una volta è vero che l'affiliata
Dava il lavoro quindi venivano venivano qui molti cittadini italiani
Non sterline mortifica italiane del sud Italia Turina che ha una sua storia capitale d'Italia tutto il sere consonante qui
E quelle persona quando venivano qui non è che si veniva
Se abitava la casa no semplice semplicemente perché erano cittadini italiani si di chiamarsi non si avvita la casa ai meridionali cos'è che oggi e indispensabile
E eminenti tarderanno sottovoce che mettere di fronte a una cassa non si affitta la casa a un anno immigrante un nero assumano una cabina ed altri
Un anno fa sotto sotto ma inaccettabile almeno questo fa fa fatemi dire perché lo trovo un un qualcosa che ci dite che gli darà una indicazione ben precisa
I razzisti Gießen c'erano vi sono ancora oggi ma anche le diffidenze perché ogni servizio dell'emigrante che viene da altri Paesi d'Europa e lavoro ruba lavoro all'italiano ma allora quando venivano i migranti interni quelle del sud
No retrovalvole lavora di modesto perché lavoro c'era c'era figlia c'erano altri no anzi su costruiva le i palazzi e case presenta sette mete anche il rilancio FIAT dissidenti interni fu costruita da raccogliere non solo che mi avete sono anche minime del Veneto
Tutto qui nato quando e dare lavoro
Le diffidenze c'erano però voglio essere superati oggi si è superato il suo sotto molto punti di vista po'qui io sono un po'ottimista partendo da questi elementi
E quindi
Ci sono alcuni quartieri coi ci fa che fatti con un morto tra queste Barriera di Milano escussione sei super cinque
Sono ottimista perché
Il percorso che abbiamo compiuto ci veramente voglia essere cittadini più consapevoli e ci poniamo a diventare oggi protagonisti e soggetto attivo del futuro della società ed erano se le città tradotto la cosa che abbiamo imparato
Dobbiamo trasferire dobbiamo far conoscere ad altri ragazzi altre comunità
Solo così noi possiamo avere più conoscenza dal contesto storico è anche politico
Qui i cambiamenti abbiamo visto come no come cambia il clima adesso si respira ovunque unanime un po'diversa esperto qualche settimane fa fortunatamente direi però no giorno non ci permette di dire va tutto bene dobbiamo essere protagonisti portoghese vuol dire andare a incontrare
Anch'essa nella complessità perché ripeto non è che qualcuno per legge ha detto
Non dovette dire Non si affitta la casa in meridionali ieri
Si è sottratto a quel tempo cosa vuol dire questo vuol dire voglio qua servirsene dal tempo ma bisogna anche che ciascuno dei mesi prenderà una peso di responsabilità
Noi per venirne dobbiamo lavorare e acqua lavorare non solo con la comunità migranti ma anche un po'di Trenitalia vuol dire andare anche al suo la portare questi storie del passato un'altra cosa che l'associazione ha fatto l'esempio
Abbiamo fatto durante l'elezione europea regionale e andai Contreras del quarto e quinto
E spiegare perché era importante andare a votare
Io protetta nei soltanto l'anno scorso ho avuto la possibilità di scegliere ed era presente a su quest'anno per me è stata la prima volta che votavo per le elezioni europee quindi a trent'anni non ho mai avuto questa possibilità né insomma viene qui
Che per la prima volta senza aver fatto che sa quale sforzo no grazie alle generazioni precedenti grazie lotte diritti conquistate dà per scontato questi diritti cita noi come già in uso nel ponte
Quella responsabilità anche dire non date per scontato questo diritto conquistato perché non è per sempre si può mettere in discussione come si è visto
Nel giro di pochi anni commissioni anche gli stessi ci sei po'qui fregiamo quest'altra parte come vede non lavoriamo solo emigrante ma lavoriamo anche incide in auto temi su alcuni punti che possono essere di utile
Pompante riguarda la questione del comune
La cosa molto interessante c'abbiamo boia boh concluderei Abdullahi è proprio diciamo rispetto l'approccio molto pratico di tutto quanto questo perché
Ovviamente
Diciamo tu sei se un ex rifugiato se passato per tutta quanta la trafila possiamo dire canonica che ormai abbiamo bene ha imparato a conoscere dal puntuto viaggio saliva da Lampedusa poi altre istituzioni poi Torino ecco e che però eri anche tu fondamentalmente siamo una persona che magari partecipava senza conoscere ad alcuni pezzi della nostra storia insomma celebrazioni del venticinque aprile racconta di prima
Ecco
E questo però diciamo una cosa che fa riflettere il fatto che vuoi tu insomma il gruppo di generazioni un ponte ha sentito l'esigenza la necessità di mescolarsi poi con la storia cultura del posto che è diventato la Nazioni di cui siete cittadini chi ufficialmente chi non ufficialmente ma sempre cittadini siete visto qua vedete
E e però questo diciamo spesso non capita
Neanche a chi fondamentalmente qui dentro c'è nato vissuto viene da un percorso generazionale magari avuto un nonno impiegato nella Resistenza un negozio deportato insomma chi anche chi ha esperienze familiari
Va via via degradando sì questo strato ecco Together di sei fatto sul motivo di questa mancanza di conoscenza da un lato ma anche mancanza di cura della propria memoria familiare collettiva che poiché diciamo in termini più assoluti e la mancanza di cura bene per se stessi anche per un pezzo de la propria anima per un pezzo della propria coscienza
Ai ai citato data simbolica
Torno in città
Delle dichiarazioni dopo il venticinque aprile
Perché perché a noi ogni venticinque aprile
Andiamo un luogo simbolico per il sogno europeo
Un uomo che ha avuto un significato fonte importantissima comunque importantissimo nuovo
Che la maggior non debba la maggior parte o molti di fedeli e soprattutto parte giovanile
Non non sa esattamente
Dove si tratta dove si trova e con Wall ha avuto storicamente per quanto riguarda di storia e anche del processo che aveva portato alla creazione del nipote
Ventotene
Tutte le
Per voi scoprire che significato ha avuto Corona ha avuto
E soprattutto quel Manifesto di Ventotene
è un qualcosa che diate oggi serve noi quanto da Vincent graverà capi stimoli
Perché è un luogo dell'estrazione un carcere Sante stiamo alle Ventotene dove venivano portati persone da condomini di diversa dal fascismo o anche persone che hanno se mediamente
Spesso un loro opinione venivano portati un breve specifico molto importante per per le storie dal mondo dei sogni da loro soprattutto tra quarantadue
Meno il trentanove mettiamo quaranta quarantuno e quarantaquattro quando Fusco quante da quando fu scritto immane procedimento tenne
Ora
Immaginare in quel brivido che secolo diamo qui c'era la guerra civile qui c'era secondo guerra mondiale milioni di morti queste cavità nel bellissimo europei dove gente desideriamo di visitare erano distorte
La Germania contro la Francia la Francia cioè italiane erano in guerra
Immaginare in quel breve specifico traforo tono quarantaquattro una Oropa unità nelle diversità che vive in pace dato qualcosa allora diciamo utopico perché querelle evidenzieranno sedili c'era la guerra povertà
Da noi oggi ci serve noi che veniamo da altri paesi dove ci sono le guerre i conflitti trovare questi stimoli ci fa anche dire se è stato possibile avere settant'anni di parte dei pesi calma diretto questo processo questo progetto bottega sentite anche
La pace è un fatto possibile anche in altri paesi portare i migranti portare dove i cittadini parte portare anche incidenti italiane in quell'isola serietà far morire semitica elaborare deve lavorare
Un quarto posto di positivo che ti permette prima di tutto a non dimenticare questa parte storica
Importantissima anche la maggior parte ripeto di quelli il mi Ami Gianni canale dove finora ho parlarsi di Ventotene non sapeva dove si trova questo posto ecco qua sarà presentato e non sopravviverà insomma l'Italia
Questo è un problema che ne abbiamo visto quindi andare lì portare i miei ragazzi italiani possa rivelarsi briganti semitica far memoria senesità anche lavorare trovare molti nuovi però non vogliamo scrivono manifesto ma dire
Anche quelli erano i ragazzi come no che hanno immaginato qualcosa di positivo quindi se è stato possibile
Avere realizzato questo sogno questo utopie tra virgolette oggi abbiamo tutti i benefici necessarie non siamo in quella condizione di fatto nettamente
Oggi cinque gentili abitanti convivere in pace questa nei pressi per esempio un'altra cosa Earl andava their Lante
è una cosa incredibile creare un po'fino a oggi no perché tanto quelle sono combattuti e quindi c'è un rischio quindi avere avuto quest'idea che dire pasti bio pasta alla guerra
E e importanti e importantissimo già andare lei è importantissimo oggi ricordare questa roba qui perché perché altrimenti diamo per scontato
Questa cosa noi come generazione abbiamo bene in mente di di creare alleanze legami non solo con i ragazzi mediante non solo quello ministeri ma anche con il vizio di non vorrei e lavorare a che per la creazione di un mondo più giusto più e può anche in altri in altri continenti e quindi ogni venticinque aprile noi facciamo il nostro festival a Ventotene
Bene allora non mi rimane altro che ringraziare Abdullahi Ahmed per questa conversazione ricordiamo presidente associazione Generazione Conte che continueremo a seguire nel loro attività e continui ma insomma a raccontare delle frequenze di Radio Radicale
Il loro sogno europeo il loro suo ignori la loro pratica
Quotidiana di quei valori di quel manifesto voi e di quello che ogni giorno fanno sul territorio della città di Torino il non solo grazie grazie ancora villa Grazioli ammirazione per l'opportunità grazie