Albania italianofona

Un caro saluto agli ascoltatori di radio radicale a cui per la rubrica Albania Italia non fa dobbiamo parlare con un personaggio molto simpatico una torre molto conosciuta questa partica vissuto una sua una parte della sua vita anche in Italia comunque oggi parliamo di un di un evento perché non storico di un evento artistico e di un evento che ha portato ha suscitato tanto dibattito da queste parti parliamo del teatro italiano di Tirana intanto grazie di avere accettato questa intervista e sicuramente due parole per chi ci ascolta lei è un attore che hai vissuto
Per risale a dieci anni in Italia o contro qualcosa di più
Grazie per l'invito cioè io ho vissuto in Italia dalle novantadue sorridendo ancora da un anno che sono qua in Albania che sto combattendo per difendere il il tasso nazionale di Tirana al teatro di origina diciamo italiana
Comunque io in Italia ho lavorato per vent'anni ho partecipato in diversi
Eventi artistici per esempio io se è realizzato un film di di recente no io ho realizzato che c'è in Italia io ho partecipato in un soap opera molto conosciuta che si chiama un posto al sole
Io sono Petrit il padre di Nico
Mi conoscono tantissimi quelli che seguono quella soap opera poi sono regista del
Film lettera il vento che è stato finanziato dal ministero dei Beni culturali italiane in per il quale ho vinto anche premio qualità del ministero stesso
Poi ho fatto abboccando azzardati che è stato proiettato nelle sale italiane quando è uscito nelle sale è stato nel sedicesimo posto nel tondo venti
Del box office italiana cioè poi ho fatto anche un'altra produzione che su però che che speriamo che uscirà presto in Italia
E poi qua in Albania fuori io devo aggiungere tanti Rosi realizzato qua perché se è un se un attore storico per il teatro nazionale ma anche per i nostri la nostra china fotografia se non sbaglio
Tanto parliamo di teatro come mai ha scelto di ritornare a Tirana
Sono tornato a Tirana perché il tasso nazionale dove io ho lavorato per vent'anni
Un teatro storico dell'Albania un teatro all'italiana costruito dagli italiani negli anni Trenta cioè nel trentotto ha cominciato la costruzione da famoso architetto di quel periodo che si chiama Giulio Berté
Il quale è stato ispirato da
Pittura di De Chirico cioè
Non è un un una cosa senza valore e per di più Indro Montanelli nel suo libro lo chiama un'opera monumentale per l'Albania un un ponte che lega l'Italia e l'Albania un ponte culturale
Che lega l'Italia e l'Albania e questa molto importante secondo me e noi siamo qua per difendere questo teatro nazionale perché il governo che oggi in Albania
Vuole demolirlo cioè per costruire lì un teatro dicono un tratto però
Il progetto che abbiamo visto è più un centro commerciale che è un teatro e poi il sette tori di venti piani cioè rubare il suolo pubblico distruggere un vecchio teatro di ottant'anni dove tutte le istruttorie dietro una storia dietro dove tutte le istituzioni albanesi sono nate lì in quel posto lì
I più grandi alternatori registi albanesi hanno creato lì ed è ingiusto la storia del di questa per per di più io aggiungo il link c'è stato fatto anche il primo diciamo pro cesso dei comunisti contro degli intellettuali degli di quel periodo e hanno Michele o posizionare genera Egidio è vero Posina vergine che sono stati fucilati diciassette persone allora anche da questo punto di vista quel quel posto lì
Secondo me è un posto sacro che don dovrebbe essere difeso con ogni cosa e noi siamo qua io sono
Assieme con i miei amici che stiamo difendendo quel posto lì
Il ventiquattro di luglio la polizia è venuta lì ci ha colpito ci hanno strisciato alla fine si sono ritirati e abbiamo informato noi stessi ascoltatori Serie Noire abbiamo occupato il tatto nazionale ha adesso lo gestiamo noi il governo sembra che non dico che ha paura però per il momento sì evitato noi siamo vigili perché non possiamo lasciare questa causa vigiliamo lì ventiquattro ore su ventiquattro ma lei è un cittadino italiano sono sia assolutamente sono incerti del cittadino italiano da vent'anni più di vent'anni perché o anche una storia dietro mia moglie aveva la mamma italiana siamo stati rimpatriati invitati dal governo italiano così che oggi faccio parte del della comunità italo albanese e mi sento
Con quanto italiano ha anche albanese cioè allora lei ha menzionato il modo di diciamo diplomatico che quel teatro che voleva costruire che sarà più moderno di quello non c'avrà una traccia italiana più
Io farei una domanda hai avuto lei tuoi sostenitori un sostegno da parte del governo italiano da parte dell'ambasciata italiana papà dalla parte della comunità italiana che è una comunità dinamica qua
Assolutamente no questo non no perché sembra che loro dicono che questo è un una questione interna albanese invece secondo me no non è una questione interna danese è una questione anche italiana certo i miei amici italiani cineasti gli ho fatto un un diciamo no no no non ho fatto un come di un richiamo diciamo così agli intellettuali italiani e morti sono un appello diciamo esatto
Sono molti sono hanno risposto hanno fatto un un più di cinquecento dove condivisioni su Facebook eccetera eccetera
Ci sono tante persone che ci appoggiano che non vogliono che questo tratto venisse demolito
Non tra i quali anche diciamo anche Michele Placido ha espresso la sua solidarietà con noia ed è pronto di venire qua a dare il suo spettacolo Sei personaggi in cerca d'autore di Luigi Pirandello speriamo che lui verrà lo stesso Al Bano quando è venuto qua Albano Carrisi a Espresso cioè solidarietà e sostegno non non demolire questo teatro che secondo me
è un valore e c'è c'è una è l'unico al mondo questo di tipo di teatro non c'è uguale da nessuna parte è questo l'hanno costruito e l'Italia italiani fanno conservare queste tracce storiche no non soltanto in Italia ma in un mondo civile
Tutti questi teatri anche più brutti
Più un diciamo non
Non male ridotti libidine di dire ricostruisco American si fanno cose al mare una memoria storica nazionale e per di più a Tirana stanno costruendo questa torri a norme
Dove si vive male invece di di
Annan mantenere di conservare proprio la storia di questa città è la storia di di di di di questo Paese rifarsi a parliamo della storia è quella parte italiana possiamo ricordare per chi ci ascolta che
Il nostro Governo oramai nei primi edifici si avvita in edifici italiani fatti durante l'occupazione italiana con il milione architetti urbanisti Dellera
E le tracce urbanistiche dell'Albania sono sempre quelle acque che son fatte bene e professionalmente sì allora questo governo che ha già e in affitto
Agli edilizi d Italia vuole distruggere un teatro italiano no esatto proprio questo è il problema cioè
Diciamo dopo dove c'è il primo ministro albanese al lilla costruzione
E proprio italiana all'università e italiana la finalina interi quarti ministeri sono riveli costruito dagli italiani
Adesso vogliono distruggere proprio il teatro che secondo me ha un valore e norme come l'ho detto già prima ma anche per il fatto che si trova dietro a uno di quei ministeri costruito dagli italiani gli italiani non hanno costruito
A caso qua tirano hanno consumato armoniosa diversi trasmissioni ho portato gli architetti gli albanesi che hanno studiato in Italia mi dicono che tutte le tracce urbanistiche
E da parte di architetti dicono che è tutto fatto così bene che non serve
Nel mettere la mano assolutamente osserva su questo anch'io non non aggiungo niente perché per prova è proprio condividono in modo assoluto perché c'è un'armonia in quella piazzetta lì tra il ministero e il teatro poi anche il modo come è stato costruito il Teatro eccezionale
Eccezionale ha due sale prima di due entrate che ti Ttb preparano per entrare in teatro poi c'è un un corridoio poi ci sono le portò manco il teatro
All'italiana è un una cosa meravigliosa Ferrè per di più c'è qua in Albania e in assoluto la Costica di quel teatro e migliore in assoluto cioè
Questo lo lo vogliono distruggere lei ha fatto un appello ai tuoi diciamo colleghi artisti italiani
Ti do la possibilità di fare un appello al governo italiano tramite un network nazionale in Italia Radio Radicale un appello ai governanti e noi governante poiché lei sa che oramai c'è un nuovo congresso cosa direttamente
No io faccio questo appello che il governo italiano ma anche il Polo al Presidente della Repubblica Italiana che devono occuparsi di questo Phantom de la demolizione del Teatro Nazionale di Tirana perché è un uno fatto di soprattutto un fatto di corruzione di un e norme corruzione
Perché vogliono rubare suolo pubblico per costruire poi i privati e approfittare ma per di più perché c'è questa è un ponte tra l'Italia e Albania fondato o annientare una traccia slogan restano libanese i italo albanese
Che vive lì da ottant'anni è un gran peccato e per questo faccio un appello
Ne ha alle alle alla classe politica italiana
E soprattutto al Presidente della Repubblica devono intervenire qua
Il immediatamente subito perché il governo albanese vuole demolire proprio questo ponte nel di amicizia tra l'Italia è l'Albania la cultura italiana nel mondo
Sì norme rappresenta anche tramite questo avrà un una ricchezza mondiale noi abbiamo fatto una richiesta al Europa Nostra
Loro sono molto
Gli oggetti appoggio sia molto sensibile e ci appoggiano in modo è normale speriamo che loro lo proclamano di un diciamo un un una ricchezza del dell'Europa sarà vera salvato però anche il governo italiano è la classe politica italiana deve fare la sua
Intanto io faccio un appello ai radicali che ci nascondono di prendere un'iniziativa non so un appello ai governanti italiani
Di sensibilizzarsi a questo evento secondo me molto importante
Ringrazio lì per l'intervista l'attore molto popolare da queste parti per quanto ha fatto sapere anche in Italia di questo appello dell'iniziativa civica
Da rispettare e sicuramente sperando che il Governo ed italiane si muovano poiché alla fine è una ricchezza anche loro grazie ancora grazie al rovescio
Da Tirana da radio radicale Arthur Nomura