Presentazione del libro "Enzo Tortora. Lettere a Francesca" di Francesco Scopelliti

Buonasera a tutti
E benvenuti a questa iniziativa organizzata nella circostanza in occasione delle giornate europee del patrimonio due mila diciannove
Fu un evento che voluto creato dalla Commissione europea che dal mille novecentottantanove
Condivide in più di in più Paesi addirittura di quelli che compongono l'Unione europea addirittura in cinquanta Paesi Paesi gli hanno sottoscritto la Convenzione europea per la cultura questa giornata con l'obiettivo di
Intanto aprire al pubblico così in molti casi chiusi come non come nel caso nostro insomma come presente oggi
Sta succedendo a Roma è stata aperta una importante insomma importante scalo normalmente chiuso al pubblico e diciamo sensibilizzare l'opinione pubblica ma anche le autorità il governi al sul tema della della ricchezza culturale del patrimonio europeo sulla anche la ricchezza e la differenza del del del di questo patrimonio sensibilizzare diciamo così anche a dispetto al superamento di logiche come dire xenofobe che si stanno purtroppo diffondendo in Unione Europea e quindi porre anche all'attenzione come dicevo dei governi tutte queste tema prima di entrare nel vivo diciamo di questa di questa nostra iniziativa
Da padrone di casa io sono per chi non mi conosce direttore dell'Archivio di Stato di Viterbo
Mi corre l'obbligo senz'altro ma anche diciamo così o il desiderio risolve ringraziare innanzitutto le persone che sono qui dietro questo tavolo insieme a me che hanno voluto che hanno accettato la proposta diciamo di organizzare questa serata le ringrazio insomma veramente di cuore a partire da Francesca Scopelliti che è l'autrice la
La veramente insomma oggi è la protagonista di questa di questa manifestasse manifestazione di presentazione del libro lettera Francesca scritto da Enzo Tortora no scusate le there scritte da Enzo Tortora dal carcere alla sua compagna Francesca
Poi vedremo meglio ma ringrazio soprattutto il procuratore salvi gli ha voluto lasciare le cure gli affanni nella sua destra su verso l'alto magistero pervenire per accettare di venire qui a parlare a Viterbo il professor Mario Patrono già membro del CSM e vedremo con un importante diciamo ha svolto un ruolo importante nella vicenda che ha riguardato
La storia tragica di Enzo Tortora e Luigi simile membro del Congo Silvio dell'organismo congressuale forense
Che rappresenta questa serata diciamo l'avvocatura in qualche modo e quindi avremo modo di parlare insieme a lui anche del dell'effetto che avuto la vicenda anche rispetto a sommano al al al tema c'è una sensibilità dell'avvocatura
Ringrazio anche le autorità civili militari che hanno voluto accettare l'invito e sono presenti oggi partendo dal questore vicario dottori Ingrosso il comandante il capitano comandante delle dei carabinieri lombardi che porta i saluti del del nuovo comandante provinciale dei carabinieri che in cui lo indirizziamo un cenno anche così di benvenuto di e di buon lavoro il dottor Adragna della Procura della Repubblica l'avvocato l'abisso Presidente della Camera penale e gli altri diciamo che magari se vi sono altri autorità che non non ho conosciuto diciamo mi scuso con loro per
Per non averle citate
Dunque dicevo
Le giornate europee del patrimonio
In questo mille novecento due mila diciannove
Il tema stabilito dalla dalla Commissione europea per le giornate europee del patrimonio è atti e intrattenimento e diciamo questa cornice
Sicuramente rientrano a pieno titolo
Discorsi che riguardano la radio e la televisione quindi parlare di Enzo Tortora stasera significa anche diciamo così rimanere
Profondamente legati al al tema al tema di queste giornate
è una presentazione di un libro libro l'abbiamo detto lettera Francesca ma io penso di interpretare
Ricci parlato più volte anche diciamo così di
I sentimenti Francesca Scopelliti dicendo che vuole mandare un pochino oltre la presentazione del libro più che parlare del libro noi cercheremo di parlare di Enzo Tortora
Questo credo che sia un po'la nostra intenzione e che sarà interessante sviluppare insieme
Io direi dicevo ai relatori qui con me piuttosto che fare grossi Bissolotti che poi rischiano di annoiare
Vorrei che cercare così di essere
Pochino su Marte nella nella discussione quindi cercare di individuare alcuni temi stimoli spuntino comunque io farò le domanda farò alcune domande agli
Ai relatori che però potrebbero benissimo essere aperti e quindi diciamo alle quali possiamo rispondere un pochino tutti insomma in maniera tale da da essere da essere appunto come dicevo anche un pochino più brillanti partecipò nel pubblico
Parlare di Enzo Tortora
Raccontare Enzo Tortora a chi non lo ha conosciuto perché è troppo giovane diciamo non è cosa non è che sia impossibile ma non è cosa che facilmente fattibile in una serata come questa
Perché la vita professionale di Enzo Tortora è stata così ricca così piena come così diciamo anche
Poliedrica
Perché ha fatto tante cose non vere che raccontarle tutte io credo che appunto sarebbe esattamente il il contrario di quella quell'estate Smart che dicevo prima essere brillanti quindi io non vi dirò tutto quello che è stato Enzo Tortora ricorderò soltanto alcuni alcuni aspetti alcuni passaggi intanto vorrei dire che sicuramente è stato un pilastro della televisione italiana c'è una fotografia che circolare gode potendo creare facilmente anche su internet
Dove si vede Enzo Tortora in smoking insieme a Pippo Baudo Mike Bongiorno e a Corrado
Io l'ho trovata particolarmente significativa perché ha messo insieme
Diciamo uomini del di spettacolo perché poi alla fine in televisione erano uomini di spettacolo ma che hanno praticamente fatto non solo la televisione ma hanno fatto la storia di questa di questo nostro Paese di questa Repubblica di questa Repubblica vale a e dicevo tante cose ha fatto Enzo Tortora nato nel mille nacque nel mille novecentoventotto a Genova
Ha iniziato l'università
Facendo medicina per un anno perché si era infatuato delle gonnelle di una di una studentessa di medicina quasi a corto ben presto che non era la sua era la sua passione non era il solo e ha scelto di iscriversi a giurisprudenza ma che lasciò anche giurisprudenza per praticamente perseguire per passione diciamo di una compagnia goliardica di Genova la compagnia Baistrocchi dove
Fece praticamente di tutto dal presentatore l'attore al e cominciò a scrivere le prime sceneggiature
Dopodiché siccome era così diciamo da subito amante di questo tipo di diciamo di attività di azione fece un concorso
In RAI
E come l'umidità senza raccomandazione entrò in RAI come impiegato ma dall'incominciò a questa carriera fulgida che insomma ha poi avuto alti e bassi perché contrasto non possiamo metterci raccontarle tutte ma insomma
Questa la vera fulgida dirò soltanto alcune cose che diciamo in particolare cominciando dalla radio chi è un pochino più grande non c'ha i capelli bianchi o non ce l'ha come
Come me si ricorderà io ero bambino la domenica stavano incollati alla radio a seguire il gambero
Il gambero era una trasmissione che teneva incollati milioni di di italiani con la speranza di di vincere un milione di lire
Se si rispondeva a tutte le domande insomma ed era una cosa praticamente di
Una cosa veramente della della crescita annua che del paese questo per dirne una ma poi scriveva faceva proprio di spettacolo scriveva sui giornali scriva la Domenica del Corriere
In televisione anche in televisione ha fatto praticamente di tutto da la domenica sportiva che ha condotto pur non essendo un uomo competente distorta
E questo è anche il significativo perché insomma a condurre la Domenica sportiva senza sapere o quasi distorte soprattutto di calcio in Italia quasi potrebbe sembrare una bestemmia sono
Ricorda benissimo
Ma ce l'ho e sono passati anni purtroppo i ricordi Sokol Baku però insomma è la Domenica sportiva era Enzo Tortora
E poi
E poi tante altre cose Giochi senza frontiere che tra l'altro proprio in questi giorni stava facendo qualcosa non so se vi siete accorti
Su su Mediaset che assomiglia molto proprio al a Giochi senza frontiere seggiovie Zavatteri di una cinquantina d'anni fa perché ormai quasi avviso cinquant'anni soprattutto Portobello
Che Aniene sera campanile si elegante è impossibile dire tutto il Portobello che raggiunse la uno share incredibile per i denti di oltre sedici milioni di spettatori Altobelli intatto ventotto ventotto nell'omertà ventotto
Ora dicevo è impossibile raccontare tutta la vita perché ci vorrebbe tutta la serata non basterebbe la vita professionale di Enzo Tortora queste vicende ebbero tante anche tante interruzione femminile cacciato praticamente anche in malo modo dalla RAI
Per almeno due volte per poi essere richiamato insomma ha scritto ha scritto sulla nazione io ecco diciamo e poi passo tra poco la parola agli altri
Perché questa attività di giornalista o lui ebbe su sospende l'esame successivamente insomma per evitare dei giornalisti ma lui scrivendo sul cubo
Intanto girò il mondo andò di persona a vedere come erano le cose che di cui scrive di cui parlava in Europa in Africa sorelle a Cuba Cuba stette un mese per vedere come funzionava
Il regime castrista e si occupò di cronaca anche mena
E politica
E in questa attività
Io credo che lui abbia espresso il massimo diciamo della sua capacità intellettuale proprio in questi scritti io ne voglio ricordare uno soltanto uno soltanto proprio per per semplicità ma che mi ha colpito fortemente
Perché esattamente
Quello che scrisse il giorno che venne assassinato iliaca mente il commissario Luigi Calabresi
Che era stato chi segue diciamo già seguito le vicende politiche di quel tempo si ricorderà che Calabresi venne praticamente praticamente abitato da Lotta continua particolare Novelli pubblicato l'indirizzo la foto della
Della casa dove abita praticamente viene proprio individuato come bersaglio ma non fu soltanto Lotta continua perché oltre a Lotta continua ci furono anche i manifesti di intellettuali molti dei quali oggi stanno diciamo anche
Al vertice di molte attività se non altro giornalistiche
Enzo Tortora quasi in solitudine si trovò a scrivere voglio lo voglio leggere sono poche ride poche righe ma significative
Non credo che Luigi Calabresi sia stato ucciso da tre pallottole
Io credo che il commissario Calabresi sia stato ucciso dal più boh sì ma anche dal piombo di certi giornali che per lui avevano coniato da tempo in esclusiva gli insulti più atroci i marchi più roventi e informi
Era un ragazzo di incredibile bontà di un rigore morale di uno scultore di una vita che lo allontanavano mille miglia dal ruolo di sbirro più certuni per via del calcolo gli avevano appiccicato addosso
Questo bieco lo splendido che invece si batteva con appoggi per una polizia riversa che credeva come pochi nella democrazia
Ora oggi leggere queste parole sembrano parole ma in quel tempo ci voleva coraggio scrivere queste cose perché il clima assolutamente diverso ed Enzo Tortora non ha mai avuto paura di esprimere la propria opinione gare in certi casi anche diciamo prendendo dei
Dei granchi secondo venne perché criticò anche delle per cento Mohamed al libro esempio non ne parlo molto male insomma quello per me è uno status e comunque rimane un grande campione no per dire
Però insomma questo era stesso è stato Enzo Tortora
Ora
Questa attività questa professione entriamo nel merito diciamo così lui
La
La svolge brillantemente con con grande ricchezza finché non accade questo evento tragico
Di cui poi rilievo diremo ancora meglio
E allora dal carcere
Simile Francesca Scopelliti
Alla sua compagna
Scrive lettere
Drammatiche
Di un uomo che si ritrova
A non capire quello che sta accadendo
E scrive
Cercando di trasmettere i suoi sentimenti
Ed in particolare io leggendo il libro che oggi presentiamo sono rimasto colpito da un'affermazione che quell'acqua ha dato il titolo a questa iniziativa
Enzo scrive Francesca non comprerà mai mai
Più libero sentirai solo quello che ti racconterò io libri non esistono sono carte Sonni cioè niente davanti alla verità davanti alla realtà
Ora che ho trovato molto interessante questo aspetto cowboy passo velocemente la parola Francesca perché Enzo Tortora scrive nascono non le gemme più libero tabelle quarantaquattro lettere che scriveva Francesca circa almeno per qualcuno le ha soltanto io ho trovato cita Apuleio rotto io insieme a Dostoevskij Catullo Ceronetti Omero Freud la risposta Tolstoj Pellico Molière Sciascia Corolla da Sofocle sui citati in quarantaquattro letto
Sappiamo da altre fonti che in carcere si tiene ben stretto la storia dalla colonna infame di Manzoni che poi accompagnerà perché sarà poggiato sulla sua
Sulla sulla bara al suo funerale comanda alle sue mani nelle sue mani
E scrive soprattutto un principe scrive alla sua Francesca per infondere coraggio Ulisse torna non piangere greca
Allora potrei fare alta valutazione ma ho parlato troppo innanzitutto
Dopo parleremo della vicenda del carceri adesso volevo chiedere a Francesca
No quello che fu
Non ci furono i sentimenti di Enzo Tortora che si possono leggere dalle lettere che Enzo scrisse a Francesca ma quali furono le sensazioni sentimenti che prova invece Francesca diciamo di fronte a questa imprevista
Bomba atomica insomma che capita una nuova vita praticamente e che credo sia non sia certo di facile sopportazione
Innanzitutto buonasera tutti
Permettetemi anche di ringraziare il dottor Allegrini per aver voluto organizzare questo
Pomeriggio perché
Non è facile riuscire a far parlare di Tortora diceva prima il dottore Allegrini
Torto arrestato un personaggio un pilastro della televisione italiana accanto appunto a Baudo
Corrado Mike Bongiorno
Beh se voi fate un po'mente locale un po'di attenzione vi accorgete che gli ottantacinque anni di Pippo Baudo vengono festeggiati con grande clamore invita ma anche la morte di Mike Bongiorno e di correre Corrado minor di Mike Bongiorno vengono ricordati con una grande e meritata Infasil per carità
Quello che non capisco e non accetto perché invece sul nome di Enza debba sempre calare un silenzio quasi fosse un personaggio ancora
Fastidioso come se desse fastidio allora è vero che lui è sempre stato un po'il grillo parlante sconfitta alle non è mai stato allineato al potere è sempre stato o con lo spirito ribelle ma lui ha dato tanto alla RAI
In termini culturali in termini di spettacoli in termini anche economicità e voi non potete immaginare la fatica che faccio io con scarsissimi risultati perché ogni volta il suo anniversario di morte venga ricordato e probabilmente questa è l'amarezza che continua a ad accompagnarmi dopo aver vissuto questo Tsunami della vicenda di di Enzo Ellero queste lettere il nostro punto di incontro era il nostro appuntamento perché parliamo dell'ottantatré ai tempi io Enzo non eravamo sposati non c'era una legge di riconoscimento del diritto di more uxorio per cui io non potevo andarlo a trovare
In carcere e nelle lettere ve lo dice anche se avessi potuto pure avrebbe preferito non farsi vedere in quel modo perché racconta quello che la condizione carceraria italiana ma soprattutto racconta come un uomo innocente si riduce nel carcere e quindi queste lettere sono diventate un po'il nostro mio punto d'incontro come si vive questo momento io non so se è stato più doloroso la notizia cioè proprio quando lo Tsunami Titti tocca Titti ti avvolge col suo fango con il suo o quando poi ti accorgi che questo Tsunami dura per tanto tempo perché e durato Enzo è stato se da da giugno dell'ottantatré a gennaio dell'ottantaquattro in carcere poi è andato agli arresti domiciliari
Ma non è che gli arresti domiciliari siano diversi dal carcere la privazione della libertà e sento le drammatica Esselunga è innocente la privazione della libertà diventa davvero ancora più insopportabile
Poi fu eletto nello luglio ottantaquattro fu eletto al Parlamento europeo con la meravigliosa macchina da guerra veramente dei radicali che vi permetto di dirlo ringrazio perché radio radicale qui presente quindi darà anche al nostro incontro come dire una risonanza extraurbana ecco e quindi anche dopo quando fino a quando non è finita nella vicenda questo tsunami ha continuato a coinvolgerci e ahimè quando questo Tsunami era finito con l'assoluzione in Cassazione con formula piena quel male che lo aveva colpito come una un'arma feroce nel momento dell'arresto ha preso il sopravvento e Enzo poi nell'ottantotto e morto
Quindi se io dico che tortore morto di malagiustizia
Non dico un eccesso non faccio una provocazione dico semplicemente la verità
Lui quando fu arrestato disse mi è scoppiata dentro una bomba al cobalto e quella bomba non era altro che quel tumore al polmone che lui ha controllato ha dominato
Perché aveva degli appuntamenti irrinunciabili doveva assolvere il suo incarico parlamentare europeo non per se stesso ma per denunciare quella che era la condizione della giustizia in Italia e la condizione delle carceri
Voleva ritornare in RAI e dire dunque dove eravamo rimasti era affezionato
Ma questa idea
Prima ancora voleva il riconoscimento della sua completa non innocenza mai stranita al fango che gli avevano buttato addosso
Accuse gravi appartenenza alla Nuova camorra organizzata cioè affiliato a Cutolo
E spaccio di e e traffico di stupefacenti spaccio di sostanze stupefacenti un mondo lontani da cui completamente io mi permetto di ricordare non voglio essere molto lunga il fatto quello che lega Enzo a Lelio Luttazzi
Quando non so quanti di voi si ricordano Lelio Luttazzi e Walter Chiari furono accusati di uso e spaccio di stupefacenti nel mondo dello spettacolo
Enzo che era questo liberale ottocentesco il quale appunto pensava come dire che ci fosse una moralità che a volte veniva tradita scrisse un articolo dove diceva che forse Luttazzi e chiari erano stati un po'coinvolti in questo spaccio di in questo mondo della droga che ahimè secondo Tortora toccava un po'il mondo dello spettacolo e quando però poi Luttazzi fu completamente scagionato da questa cosa
L'Ulivo descrivere e e scrisse un litro Luttazzi che si intitolava Operazione Montecristo che raccontava un po'la sua galera Enzo scrisse un articolo chiedendo sul giornale sul
La nazione chiedendo di poter fare lui stesso il titolo ci teneva a fare il titolo il titolo appunto era debbo molte scuse a Lelio Luttazzi
E vi leggo quest'articolo importanza una parola scriverei sono il punto di vista di chi pontifica tranquillo ed emette sentenze riga dopo riga partendo dal presupposto che quanto contenuto in un ordine di cattura fosse quanto meno attendibile
E ben diverso da chissà e con disperata certezza che le imputazioni che lo riguardano sono tutte baggianate prive del minimo fondamento sono due punti di vista lontani quanto la terra dalla luna
E la distanza che c'è in mezzo e non solo è enorme ma per chi la verità la conosce addirittura odiosa
Io canto nei Jumbo in sostanza del tutto a vuoto assai peggio sulla pelle altrui
Io gli chiedo perdono l'ho ferito
Gli vengono dunque delle scuse e preferisco anzi visivo fardello in pubblico non sono un politico costui avrebbe forse scelto la strada più comode privata di un telegramma ora Luttazzi è uscito e nella scomoda cella del rimorso centrato chi vi scrive fin dalla prima pagina del suo libro
Senza era uno che sapeva anche riconoscere i suoi errori e chiedere scusa devo dire che poi con grande come dire dignità Lelio Luttazzi firmo l'appello e se fosse innocente
Che fu pubblicato sul Corriere della Sera e Walter Chiari io l'ultima volta l'ho visto in via dei Piatti otto quando venne a salutare per l'ultima volta Enzo
Francesca Scopelliti della introdotto il diciassette giugno mille novecento ottantatré due giù due giudici napoletani Lucio Di Pietro e Felice Di Persia dispongono una maxi retata
Però con ottocentocinquantasei mandati di cattura sulla scorta di alcune dichiarazioni che due super pentiti della Nuova camorra organizzata nove organizzata rilasciano dai rispettivi indicarci sono Giovanni antispam dico e Pasquale Parlamento o animale o animale che nel carcere di Badu e Carros aveva ammazzato il boss milanese
Francis Turatello e se ne erano anche mangiata Lewisham tanto insomma per terra
Per inquadrare sì la figura di questi di questi signori no ebbene entrambi al primo dice fa una lista di
Persone diciamo legate alla al Atlantic Mutolo al clan di Cutolo dove mette al sessantasei posso al sessantaseiesimo posto Enzo Tortora Robert definendolo camorrista d'onore
Il secondo invece soltanto dopo aver letto dal grilletto le dichiarazioni di Partinico praticamente afferra decessi davvero anche anche Tortora appartiene appartiene insomma diciamo è affiliato alla alla
Alla Nuova camorra organizzata o niente
Alla decisione comincia e così viene arrestato di notte
Nella sostanza l'Hotel Plaza di Roma viene portato in caserma
E da lì sarà tradotto nel carcere di Regina Coeli soltanto dopo che arriva giornalisti e fotografi opportunamente appositamente chiamati proprio per proprio per creare diciamo fare uno scoop giornalistico Delli quali verrà
Tradotto successivamente verrà spostato da dal dal carcere di Regina Coeli al carcere di Bergamo qua come diceva Francesca Scopelliti otterrà gli arresti domiciliari ma
E diciamo dopo essere stato eletto
Toh nel mille novecentottantaquattro
Parlamentare europeo nelle file del Partito radicale così come appunto avevamo detto soltanto il quindici settembre mille novecentottantasei dopo mille centottantacinque giorni dal suo arresto
Verrà
Una corte composta da presidente Rocco con il giudice alla Morello e Ricci lo assolverà con formula piena perché il fatto non sussiste
Ha detto Francesca Scopelliti dal libero continuerà la sua battaglia per la giustizia finché non morirà di cancro il diciotto maggio tanto
E
Dicevamo prima no non leggeva e alcun libro ma in realtà queste storie dei libri sono scritte e riscritte Enzo Tortora non poteva non saperlo no perché come dicono le citazioni istituto è stato scritto tutto già avvenuto
Quindi purtroppo questi sono casi e io Sergio vorrei domandare all'avvocato Luigi Sini sono casi eclatanti come in questa circostanza che ha visto un uomo di spettacolo come Enzo Tortora ma immagino che accadano anche a persone diciamo così non altrettanto importanti
Qual è il sentimento dell'avvocatura qual è il diciamo l'opinione qual è l'espressione che cosa l'avvocatura si sente di dire queste circostanze
Grazie innanzitutto ad Angelo Allegrini
Parliamo di errori giudiziari vorrei scindere questi una la mia la mia risposta partendo da una premessa
Ci troviamo veramente di fronte a un errore giudiziario qualcosa di più grave perché l'errore giudiziario
Se ne parla quando ormai coperto
E gialli è un sollievo già un sollievo quando non soltanto noi avvocati prima ancora l'imputato la persona coinvolta la famiglia perché non dimentichiamoci ce lo ha ben rappresentato
Oggi la compagna la il dramma che le famiglie vivono in in queste
In queste situazioni ma quando si parla di errore giudiziario già qualche cosa è stato è stato scoperto
Il dramma vero è quando ancora non è stato scoperto l'errore giudiziario quando l'indice di tutti è puntato contro contro di te quando il sospetto
O può poco si insinua nella tua vita nella vita dei tuoi cari nella vita del Quai conoscenti nel tuo mondo lavorativo
Questo è un caso assolutamente eclatante dicevo è stato un vero e proprio errore giudiziario qualcosa di più grave
Perché l'errore giudiziario per come lo vediamo noi per come noi avvocati ma gli stessi magistrati o comunque l'opinione pubblica abituato a leggerlo parte da elementi di fatto che vengono magari erroneamente valutati
In questo caso questo è l'importante perché se ne parli
Forse nemmeno questa valutazione no c'era stata non c'erano elementi leggendo questo libro non vediamo chi erano veramente mancanti molti e molti elementi per parlar bene
Più che un errore appunto qualcosa di più grave quindi ancora più grave era la la sofferenza crimini ecco io non lo volevo dire però l'ho sollecitato e quindi me ne assumo la la responsabilità e la corresponsabilità
Come lo viviamo lo viviamo male lo viviamo con la stessa identica sofferenza che lo vive in cui lo vive e il nostro cliente ripeto i suoi familiari sui quali le loro ansie le le dicono anzi vanno su di noi e noi sappiamo che quelle anzi ne richiamo ma non le viviamo così a fondo e non possiamo viverle così a fondo come le i vecchi resta chi le sta vivendo il dobbiamo cercare di scremare di dare consigli tecnici perché il nostro porte quello che non vengono spesso capiti e lo capiamo che ed è normale
è molto difficile per noi avvocati che siamo dei tecnici far capire a i nostri clienti che si trova in quella situazione che gli ha completamente di stipare
Insomma
Ha allevato qualsiasi punto di riferimento e qualsiasi certezza
Quali sono i tempi quali sono i meccanismi che ci sono dei meccanismi da rispettare che ci sono delle regole da rispettare per tutti quando loro per primi vedono che le regole nei loro confronti non sono state rispettate ma noi dobbiamo far rispettare quelle regole
Una sofferenza non lo sappiamo sappiamo soffriamo in silenzio dobbiamo dare forza
Lo dice mi sembra ho preso qualche appunto nella nella lettura palo ritroverò più tardi
Enzo Tortora dice certa però il conforto dei miei avvocati e dei miei difensori ecco oltre alla difficoltà del nostro lavoro del lavoro tecnico che svolge il difensore anche un lavoro psicologico che ci distrugge che veramente per chi fa questa professione con passione rischia spesso di di creare momenti in cui anche attorno a noi tutto crolla ma non dobbiamo farlo
Farlo vedere e in questa situazione ancora più drammatico io tutto libro letto con una chiave di lettura che parte dalla prima lettere da una frase che è contenuto nella prima lettera del giugno ottantatré
Dove scrive il male fatto sai e il mio lavoro è polverizzato l'ineluttabilità di sapere che già da quel momento già dal diciassette giugno mille novecentottantatré tutto il male era stato fatto e non poteva più essere
In nessun male nessun modo ripagato ripagato e chiedeva anche alla alla compagna di una successiva lettera tutte le tue lacrime saranno ripagato io mi domando se effettivamente tutte le lacrime sono state poi
Prepagate
Grazie Luigia allora a questo punto la stessa domanda in un certo qual modo mi sento di rivolgere anche al procuratore Salvi
Durante la detenzione Enzo Tortora no scusa durante la detenzione Stefano Rodotà scriveva sulla Repubblica
Se si ritiene che ci siano violazioni dei diritti fondamentali bisogna muoversi in tutti i casi ci piacciono agli arrestati e non solo per gli amici vicini di casa e sodale di una corporazione
Bisogna rendersi conto che questi fatti non avvengono solo per leggerezza e imprudenza o malvagità di qualche magistrato ma perché la cosiddetta legislazione d'emergenza profondamente corrotto la civiltà giuridica e il costume giudiziario
è necessario quindi liberare il nostro ordinamento da queste norme implica
Allora io dicevo al dottor Salvi di fronte a queste parole dure no o anche a casi eclatanti
Che
Che mi sento di dire pongono in qualche modo la questione di fare ogni tanto una sorta di tagliando al funzionamento della giustizia no anche perché il registro che c'è
Campanello di allarme anche nella nostra società no una una pancia del Paese chiede diciamo e si permette di
Di di commentare le sentenze quando non non coincidono con quelle che sono le aspettative dell'opinione pubblica ricordo un caso mi piace
Mi piace ricordare nel caso l'omicidio c'era giorno prima del del omicidio Lidia Macchi assolvesse assolto quest'estate no proprio poco tempo fa l'imputato che era Stefano Binda il giorno prima su un giornale
Pachistana nazionale importante passo non non ricordo con esattezza se la Corea nella sera lesse un articolo che diceva spiegare ai lettori le ragioni per cui l'imputato sarebbe stato condannato
Giorno dopo puntualmente uscirà la sentenza che ha assolto il condanna
Allora non si tratta in questo caso delle delle istanze quelle più bieche che vengono diciamo portate avanti in molti casinò
Casi anche diciamo comprensibili ultimamente la morte del l'assassino del povero brigadiere Cerciello regalò in cui si leggono cose diciamo
Che poco fa hanno a che vedere con la civiltà costume giuridico che questo Paese no allora di fronte a questo campanello d'allarme di fronte a queste a queste cose le le parole che diceva Rodotà
Queste vicende qua
Quale è stato qual è l'aspetto diciamo tutte questi elementi sulla magistratura insomma c'è stato un effetto Tortora tempo e c'è oggi una riflessione come dire dinamica su su queste cose
Grazie
Non è la prima volta che
O piacere di presentare insieme
Alla senatrice Scopelliti il
Volume nel quale sono raccolte credette di Enzo Tortora lo faccio ogni volta con grande dieci nello stesso tempo con turbamento
Il Allegrini nella sua bella introduzione ci chiedeva di essere Smart io non posso essere maschio non posso essere troppo breve
E voi mi perdonerete
Perché questo è un discorso serio che va affrontato con serietà
Perché
La a innanzitutto il libero è molto bello c'è il balletto
Perché tuttora effettivamente non bisogna capire anche quello per affrontare poi il tema
Di cui lei mi ha chiesto
Dalle queste lettere lo doveva esce come un uomo profondamente diverso da quello che chiunque abbia visto
Proprio bello gli altre trasmissioni da lui gestite poteva essersi fatto cioè tutti abbiamo visto che parlava bene tutto
Ma la profondità della sua cultura dei suoi riferimenti culturali
La profondità dell'approccio Angela tragedia che lo colpisce mi è difficile anche parlare di caso blu clandestini sembra di sminuire il il significato di queste vicende è una tragedia che lo ha colpito
E e la maniera con cui lo affronta come emerge dalle lettere a Francesca
è straordinaria straordinaria della fossa morale straordinaria della capacità di cogliere ciò che si verifica intorno a lui
Ti descrivere il carcere nelle piccole cose che come queste piccole cose poi condizionano
La vita quotidiana e come trasformano gli uomini che vi entrano
Lui dice soprattutto gli uomini innocenti
Il
è un uomo da queste lettere traspare anche tra stragrande dignità che
Leggiamo nel rifiutare la gli arresti tour di chiedere gli arresti domiciliari e poi vedremo nella bellissimo discorso non mi mi pare che sia anche citarlo qui alla fine bellissimo discorso con il quale chiede al Parlamento europeo di autorizzare il la
Il suo arresto
Che ritorna agli arresti domiciliari come le dimissioni si sta in maniera da da tornare che poteva essere Baudo deve essere sottoposto al processo che poi
Dice da libero da Dick da cittadino diciamo non gravato dagli oneri del parlamento figura davvero
Molto profondo proponenti nelle amicizie
Perché
Questo non non non c'è in questo libro ma leggendo per documentarmi altrove
Mi ha colpito molto il rifiuto che Tortora aveva fatto di un offerte economiche significative per restare fedele a chi aveva avuto fiducia in lui
All'inizio della sua carriera fra sono viene fuori una figura di una persona
Veramente molto più profonda di quello che uno può immaginare le ultime sua dal la sua del difesa di fronte alla corte d'appello
Dimostra questa approfondita di cultura e questa capacità anche di parlare di perché
Molto bello ecco per uno che il far usa le parole come lavoro la sua capacità alla fine del del discorso di rivolgersi ai giudici senza pietire ma anzi ponendoli di fronte alla necessità che loro facessero la scelta della innocenza Wonderland non ci pensa di Tortora manda della innocenza del giudice molto bella in questo ribaltamento
Quindi perché io voluto dire oltre fatto che stiamo presentando un libro quindi
Io non sono innocente spero ci sia gente che vuole
E però non è solo questo e tutto il discorso che arriva a voi
E il
Lo dico lei ha ceduto avvertibili sogna parlare di un libro siamo alla presentazione di un libro e quindi anche business dire perché questo glielo stiamo presentando sì o presentando il suo libro importante che da
Degli elementi per capire poi anche le altre vicende che certamente non si capiscono da qui se non attraverso la lettura che ne danno per le persone coinvolte
Villa processo Tortora è un crimine
Non è questa la categoria con la quale noi possiamo già ne abbiamo parlato altre volte possiamo trarre da questa vicenda quell'insegnamento che poi posto se non ricordo male come epitaffio sul
Vero il cioè vorrei che questo sacrificio questa vicenda terribile non forse avvenute in banca
Cioè da questo dobbiamo trarre delle elezioni e la relazione non è la Pravo la volontà di qualcuno di danneggiare la la lezione che noi abbiamo tratto da queste vicende da tre
Riguarda tante cose diverse
Ma innanzitutto
Una lezione di garanzia
Che consiste nel dubbio e che si traduce nel Codice del mille novecentottantanove
Non è un problema di diversità di come posso dire di appartenenza del pubblico ministero e del giudice uno che è un problema di ruoli rispetto all'accertamento
La come posso dire la concentrazione in un unico organo sia esso il pubblico ministero ha chiesto il giudice istruttore di una volta
Tipo tipi di accertamento induce un posso dire una conseguenza che ben studiata
Dagli studiosi
Del della conoscenza su questo tutto dalle cliniche uno storico perché un
Pubblico divise ce lo potrà però potrà confermare
Il ricercatore qualunque vicerettore operi e portato a cercare la conferma del suo opera
Parte con un'ipotesi nessuno di voi nel fare ancora semplice
L'indagine non può non partire da un'ipotesi queste ipotesi è fondata su ciò che già si conosce spesso sul green aprì comprensione
Cioè su tutto una serie di elementi che non sono consapevoli ma che ci portano ad una certa qualcuno mi può chiamare in chi intuizione
In realtà si basa su una serie di fatti che conosciamo di categorie che applichiamo di pre comprensione
Rispetto a come ci poniamo nei confronti del del mondo quindi partiamo con una ipotesi e cerchiamo di confermarla
Sì siamo solo noi a cercare la verità
Li nostro meccanismo di ricerca e la conferma
Allora il ricercatore serio sa
Che la prima cosa che deve fare non è la conferma mai la smentita delle ipotesi
Perché basta un solo elemento di smentita per falsificare l'ipotesi su cui si sta lavorando
Tu puoi trovare cento confermai dell'attuale ipotesi ma basta una sola smentita seria fondata perché quella tu ipotesi messe a falsificare cioè tu puoi potrei trovare delle ipotesi Grandate per esempio se ti viene detto che
Più imputato ha un alibi per rimanere nel nostro caso pure dai se magari è stato comandante del nono un esecutore materiale proprio tra i formulari e un'altra ipotesi e dovrei anche questa sottoporla
Verificazione a confutazione
Perché solo questo il metodo con il quale poi opera questo diciamo dovrebbe fare parte del bagaglio di ogni ricercatore e quindi anche di un investigatore ed è formalizzato nel nostro nuovo codice di procedura penale
Nell'articolo trecentocinquantotto ultima parte del codice di procedura penale che spesso attaccato perché si dice Ammar come pubblico ministero
Deve cercare anche le prove a favore quella non è una norma a favore dell'imputato è una norma a favore del Pubblico ministero
Perché il pubblico ministero intelligente e consapevole cerca le prove a discarico prima che gli vengano presentate in in dibattimento quando non può più fare niente
Per il TAR allora che cosa succede negli anni ottanta cosa succede negli anni ottanta
Si determina un perverso
Meccanismo intreccio così diverso
Perché vedete non era necessitato quello che è successo
Nato nello stesso periodo a me queste cose mi ha sempre colpito molto addirittura il processo di cui stiamo parlando è dell'ottantatré
Il maxiprocesso di Palermo e dell'ottantaquattro
Che c'è di un anno successivo ne pensiamo sempre che che sia maxiprocesso l'origine dei processi in cui si utilizzano i collaboratori non è così perché i collaboratori vengono tutti nascono nei procedimenti di terrorismo sostanzialmente Patrizio Peci nella seconda metà degli anni Settanta
Quindi le indagini sulla criminalità organizzata prendono un nuovo meccanismo investigativo ma lo apprendono senza comprendere la profonda diversità che c'è tra un collaboratore che proviene da una organizzazione terroristica è un collaboratore che proviene da un'organizzazione criminale una profonda differenza
L'ho avuto esperienza dell'uno e dell'altro posso dirvi che spesso il collaboratore
Che viene dalle organizzazioni politiche per così dire diventa quasi un un Giuba un più realista del re dei farebbe fatica a a controllarne l'afflato di democratico che a quel punto
Viene e qui impari una cosa fondamentale che ci vuole una tecnica estremamente sofisticata per gestire un collaboratore
E quello che ancora di più vale nella nei processi di criminalità organizzata di tipo mafioso e quello che fa
Falcone
Perché anche questa è una cosa che non non tutti colgono quando comincia parlare Buscetta e stiamo parlando dell'estate dell'ottantaquattro
Falcone saggia di che cosa sta parlando riuscì
Perché ha iniziato a lavorare sugli assegni di Cristina
Quindi è già iniziato ad avviare un'indagine che è in grado di con fu far comprendere a lui pienamente di che cosa Buscetta parlerà anche se Buscetta aggiungerà delle cose che nessuno poteva immaginare darà un quadro di Cosa Nostra però il metodo di di indagine
E quello della rigorosa valutazione della dichiarazione sottoposta corrobora azione la falsificazione
Questo è l'elemento differenziale
Allora quello che è una una metodo di indagine che lentamente si è preso in questo voi qualcosa abbiamo imparato molto abbiamo imparato nel codice dell'ottantanove
In qualche maniera viene formalizzato
Perché si ha una distinzione tra chi fa le investigazioni chi giudica non per il fatto che sono persone diverso qua appartengono ordini diversi
Ma perché ciò che usa chi decide è diverso da ciò che usa chi fa le indagini in altre parole i divieti di utilizzabilità probatoria Diretta
Di ciò che Arditti viene acquisito del nel questa è una grande conquista dal punto di vista della della del del di quello che vi dicevo dell'investigazione quindi si molto abbiamo imparato d'acquisto
E non è che dica che non è possibile che non non ci possano verificare per carità
Non solo perché gli errori giudiziari sono sempre possibili ma perché la passione dell'investigazione
Può portare cioè paradossalmente più sei impegnato nell'investigazione due arrivare al risultato tu hai rischio
Della delle delle orrore
Allora ci sono anche molto necessità ordinamentali chi in qualche maniera ti disciplinati no petti spingano verso il risultato
Ma quindi abbiamo imparato molto in termini di tecniche di investigazione abbiamo imparato molto in termini di distinzione tra chi fa un chi raccoglie un atto di chi lo utilizza
Abbiamo imparato molto anche
Sotto diversi altri profili
Ci vengo tra un attimo un'altra cosa e di però ben conclusione però volevo dirvi anche un'altra cosa anche le carceri sono profondamente cambiate
Rispetto a quello che
Che ci viene descritto
Anche il ministro dispiace orribile esteso se ne pensiamo Regina Coeli ancora un carcere difficile
Abbiamo una in genere sovraffollamento di di
Rispetto alla capienza
Però ma se noi pensiamo alla ai progressi che sono stati fatti per la tutela della dei dei diritti delle persone
Reclusione anche questo è un frutto
Del
Del colpo che sia ricevuto in quegli anni e io credo che vada
Ha scritto a un risultato positivo abbiamo coi dei risultati negativi di questo se volete di questa di questi belle conquiste che abbiamo fatto uno sono i tempi della giustizia
Buscetta parla nell'ottantaquattro nel novantuno dopo
Sette anni c'è già la sentenza definitiva
Della Cassazione
Il
La
Più del processo Tortora
Dalla arresto che il il
Ottantatré dell'ottantasette se non ricordo male ottantasei comunque pochi anni lungo sono già stati fatti tre gradi di giudizio cioè dal dalla istruttoria siamo già passati primo secondo sono ottocento imputati anche se moltissimi purtroppo
Arrestati per omonimia
Quindi questo è un fatto molto negativo invece perché perché quelle garanzie non sono senza corsie e invece noi abbiamo pensato di poter riavere un processo così garantito oppure deve essere mantenendo lo stesso numero di magistrati lo stesso numero soprattutto gli assistenti giudiziari la stessa organizzazione dell'ufficio giudiziario questo ha comportato che adesso noi abbiamo tempi biblici nella trattazione dei procedimenti e questo è un danno gravissimo per coloro colpevoli o innocenti
Che sono sottoposte alle indagini ecco che su consiglio superiore sulle
Conseguenze di questo
Sicuramente il professore io non esco magari
Mi riservo di tornarci perché anche quello è un aspetto che a mio apparire ha avuto delle di di riflesso una primo battuta d'arresto ha poi avuto degli aspetti positivi che sarebbe sbagliato
Non evidenziare
Grazie dottoressa molto interessanti
Ecco allora introdotto lei
Il professor palmare varò professore emerito alla saga restituito europeo comparando è stato professore a Padova San di diritto
Costituzionale ed in particolare l'aspetto interessante è che
A a è stato membro del CSM esattamente nel periodo in cui il Consiglio della magistratura si è interessato si è occupato
Del procedimento contro i magistrati di Napoli che diciamo
Si sono in qualche modo mi pare di poter dire diciamo sanno non voglio contraddire quello che ho detto poco fa non voglio mettere a fare il commentatore del pazzo ma si sono ostinati nel non voler riconoscere diciamo l'infondatezza di tale una cosa
E quindi ha partecipato proprio alla alla decisione rispetto a questo procedimento
Ovviamente sia quello che diceva il Procuratore Sarnico al professor padrona chiediamo quali sono stati se ci sono stati e ma chiediamo di sì effetti successe
Dal caso Tortora e che cosa è successo se ci può raccontare diciamo la sua personale esperienza che credo sia di tutto interesse
Ho
Attenzione bagnato numero nella fase che blocchiamo
Allora ringrazio il dottor Angelo Allegrini per l'Inter l'invito diciamo
Che ho ascoltato molto volentieri quello che ha detto il dottor Salvi
Che in parte condivido
Poi dirò perché in parte non completamente
Mi sono scontrato
Con il caso Tortora riportandone alcune ferite
Nel mille novecentonovanta fine del mille novecentonovanta
Lo scontro è avvenuto quando ero e per il fatto che è vero parte del Consiglio superiore
Che operava in quel momento
Consiglio Superiore devo dire quel Consiglio superiore
Di aver fatto parte di quel Consiglio superiore io sono profondamente onorato
Perché ho avuto modo di lavorare per quattro anni quasi tutti i giorni salvo le feste comandate e qualche volta anche durante le feste comandate
Con magistrati e con studiosi del diritto di altissimo livello io ricordo Witt
Orio Scaroni che allora era presidente al procuratore generale della Cassazione
Con Alessandro Criscuolo che poi diventerà il giudice il presidente della Corte costituzionale
Con Giovanni Palombarini che aveva una grande cultura della giurisdizione ed era uno dei pochi magistrati in quel Consiglio anzi forse l'unico che capiva bene di politica
Come anche l'auto lavorai con studiosi del diritto di altissimo livello con me
Erano Alessandro Pizzo Rosso che è stato ricordato il Consiglio superiore l'altro giorno e non sono potuto andare ma insomma
Lo meritava una giornata come quella e con Gaetano Silvestri
Che è stato anche lui in seguito
Giudice e presidente della Corte costituzionale quindi era un consiglio di altissimo livello tecnico
Incomparabilmente superiore
Devo dire la verità ad altri Consigli superiori successivo
Devo dire anche che per inquadrare
Lambire ente la situazione in cui lavorava il mio consiglio
Devo dire che quel Consiglio è stato forse il più tormentato di quanti ve ne fossero stati fino allora
E di quanti ve ne saranno in seguito probabilmente
Noi abbiamo cominciato il ventuno
Settembre del mille novecentonovanta noi noi fondo letti nel luglio del novanta
Passò l'estate
Il ventuno settembre del mille novecentonovanta ieri
Venerdì come allora
Sono stati ventinove anni fu ammazzato dalla mafia
Rosario Livatino
Quello che Francesco Cossiga allora presidente della Repubblica il nostro presidente del Consiglio superiore dei fini
Aveva definito alcuni mesi prima di quell'episodio il giudice ragazzino
E non è in quel momento non potevamo sapere che cosa sarebbe accaduto in quel durante quel periodo
Le picconate di Cossiga sulla magistratura certi settori dalla magistratura in modo particolare e sui membri sui membri togati nel Consiglio Superiore della Magistratura fino al punto
Di minacciare di fare circondare il palazzo dei Marescialli dai carabinieri
E di provvedere all'arresto dei membri togati cioè dei membri magistrati
Di quel Consiglio superiore
Se avessero voluto se avessero insistito a discutere di un argomento posto dal consiglio all'ordine del giorno della successiva seduta che lui aveva deciso di cancellare appunto da quell'ordine del giorno
Dopo Livatino
Seguito a morte di Giovanni Falcone
Trucidato
Come successivamente Paolo Borsellino sempre nel durante il periodo del nostro Consiglio trucidati anzi bombardati dalla mafia
Furono fatti saltare in aria con delle bombe delle tue
Cadde nella Prima Repubblica
Perché ha inizio Mani pulite dal novantadue al novantaquattro
Crollo un intero sistema di partiti è un'intera classe politica
Fino alla fine e cioè fino all'episodio di Maria Grazia un Boni che pure quello fu un episodio clamoroso poco noto
I giudici i magistrati della Procura di di Napoli due-tre magistrati della Procura di Napoli furono
Sottoposti al nostro giudizio attraverso un azione
Disciplinare promossa
Dal ministro della Giustizia di allora
Giuliano passa
Grande giurista
è un galantuomo un gran signore
E le incolpazioni fatte da Giuliano Vassalli
A quei magistrati
Erano molto gravi
Si trattava di provvedimenti restrittivi che la libertà personale adottati sulla base di una grave straordinarie negligenza
In quella occasione
Io ho fatto esperienza fece esperienza
Perché è una cosa e leggere libri
Una cosa è sentire le testimonianze di altri una cosa in vivere le cose in prima persona
Io feci esperienza di due cose
Quei magistrati dovevano essere portati davanti a noi per l'udienza per il dibattimento del giorno successivo il giorno precedente io ho fatto esperienza
Della eccezionale forza di pressione
Che le correnti
Avevano
Come strumento di difesa corporativa dei magistrati
Che vi erano iscritti
Proprio questa forza di pressione io me la vidi davanti fisicamente
Il pomeriggio precedente
Le correnti
Entrarono in campo per difendere questi magistrati
Perché è una condanna di questi magistrati avrebbe portato un grave discredito
Alla magistratura nel suo complesso
Data la risonanza
Che aveva avuto il caso
E questa fu la prima diciamo esperienza che io ebbi direttamente personalmente la seconda esperienza nasconde esperienza fu quella della camera di consiglio o meglio di una cosa che dirò
Collegata alla camera di consiglio in camera di consiglio io non nord non rilevo nessun lo rivelo nessun segreto ma insomma
Naturalmente in camera di consiglio ci fu un un
Un approfondito dibattito tra di noi
Noi eravamo allora
Nove componente della sezione disciplinare tre laici il presidente era Giovanni Galloni
E sei magistrati
Ognuno di noi
Sostenne la propria idea
Sulla colpevolezza
Non colpevolezza ispettore incolpazioni fatte questi magistrati
Io naturalmente sostenne la mia opinione
Poi a un certo punto siccome non eravamo d'accordo
Giovanni Galloni fece con me si fa sempre in questi casi
Quando si appalesa mundis raccordo fra i componenti del collegio
Giovanni Galloni disse beh insomma siamo alle mani
Eravamo nove chi
Per l'assoluzione
Si alzarono sette mani
Sono
Chi è per la condanna si alzano due mani
Tra cui la mia l'altro sottile ma siccome non sono autorizzato a dire il nome non lo è rivendica
Che perché io ho detto questo perché io rispetto naturalmente delle sentenze anche quindi quelle della sezione disciplinare perché sono un cittadino di uno Stato democratico di legalità e quindi le sentenze sono abituato a rispettarle anche se non le condivido
Però
Il fatto
Di essere caduto in minoranza anzi Inna largo Amedeo ristretta minoranza
Su quella decisione
Quali conseguenze ha avuto avuto che la decisione di assolvere fu pressa
Dalla sezione disciplinare quali sono i componenti detassazione civica uno due tre fino al nove compreso il mio
Vedete
Nei Paesi anglosassoni cioè nei paesi ha più radicata cultura democratica
I giudici di un tribunale
Quando non sono d'accordo con la sentenza voluta dalla maggioranza dei componenti del tribunale
Possono aggiungere in calce alla sentenza la propria opinione dissenziente
Cioè dissento
Da questa decisione per le seguenti ragioni
Lo avrei voluto fare
Per dire
A chi fosse interessato a saperlo
Che io non ero d'accordo
Viceversa non potrei farlo
Quindi è risultato che anch'io ho fatto parte della sezione disciplinare che ha assolto il giudice del caso Tortora
E questo mi ha arrecato una ferita
Un dispiacere un malessere che mi porto da trenta
Di non avere potuto dire che io non ero d'accordo
Ora quindi questa occasione per me tra l'altro è molto importante
Perché finalmente dopo trent'anni appunto io ho potuto dire in pubblico
Che non condividevo
Quella decisione
E per me molto importante dirlo perché voi siete importanti ognuno di voi è importante perché ai miei occhi voi rappresentate il pubblico in senso largo quindi averlo detto e per me
Una grande soddisfazione quindi io vi ringrazio di avermi ascoltato con tanta attenzione grazie
Parole dure queste del professor
Ancora
Che tra l'altro
Fanno torna regolarmente anche a vicende
Molto recente insomma l'accaduto quando si parla di ricorrenti di magistratura
Parole dure però nello stesso tempo mentre
Mentre parlava al professore ma già da prima mentre parlava al procuratore io pensavo diciamo così da cittadino
Al cittadino
Che in qualche modo esistono ancora gli anticorpi perché se noi siamo in grado di poter discutere di mettere insieme intorno a un tavolo un procuratore generale un avvocato una rappresentante io non l'ho detto in premessa me ne scuso Francesca Scopelliti anche presidente della Fondazione dalla giustizia Enzo Tortora
E quindi diciamo che la cittadinanza sì su un argomento come questo significa che c'è attenzione Tecce
Che esiste sensibilità e che quindi esiste la speranza ecco diciamo in qualche modo di io vorrei fare un atto passaggio magari rapido se possibile con tutti
I relatori con una domanda o a identica a tutti a tutti e quattro partendo proprio dal tema del di questa giornata europea del patrimonio mediamente stamattina patrimonio in inglese Heritage fattispecie di Urbino anneriti ma Heritage se non sbaglio in inglese significa anche eredità oltre che patrimonio
Abbastanza
Ho detto
Policentrica possiamo dire e allora direi questo insomma la domanda ecco che io volevo fare questa
Tirando le fila le cose che abbiamo detto le cose che non abbiamo detto che sono tante e che trovate scritta nel libro qual è l'eredità che a ciascuno Dinoi lascia ci ha lasciato Enzo Tortora di tutta questa vicenda tragica che lo ha colpito
Partirei da da Luigi dal
Brevissima considerazione sulle parole del procuratore mi sento di dire a nome dell'avvocatura sicuramente che
L'avvocatura piena fiducia nella magistratura e nella magistratura togata in un senso
Noi siamo consapevoli che nessuna riforma
Di norme meriti torme di procedura ossa incidere sui tempi stante la giustizia come l'aumento dell'organico della magistratura
Si si deve fare una lotta per aumentare l'organico per avere più magistrati noi saremo sempre al vostro fianco perché non si può fare e giurisdizione per giurisdizione intendo proprio pronuncia di diritto attraverso sentenze e provvedimenti di ogni magistrato sia inquirente che requirente con richieste di rinvio a giudizio archiviazioni che ben vengano
Non si può fare se non ci sono i magistrati ed è quella ed è quello il primo ambito nel quale si deve si deve operare
Vendendo alla domanda di Angiero qual era l'eredità purtroppo nell'immaginario collettivo e in questo rientra anche la visione che noi avvocati abbiamo forze risponde un po'riflette il fatto che io personalmente all'epoca aveva appena diciott'anni il libro
Interessante molto bello è interessante anche per un altro per un verso per Noemi insomma ripeto io
Avevo all'epoca diciott'anni c'è un richiamo di date che inizia e leggendo pensavo di podio che cosa stavo facendo in quel in quel momento
Proprio nei primissimi giorni di carcerazione una delle prime lettere al due luglio mille novecentottantatré il due luglio mille novecentottantatré io facevo il mio primo scritto all'esame di maturità di italiana era un ragazzo spensierato del pensiero dell'esame di maturità che questa tragedia che noi vivevamo in realtà come una notizia di stampa la notizia di di gossip che poi avrebbe invece portato un'eredità pesantissima
Pesantissima perché purtroppo sì è vero il professo coi è cambiato appena dell'ottantanove forze questa nel vicenda dato un'accelerata alla riforma del processo penale che erano decenni di cui stava parlando appunto di di di riformare il processo da modelli inquisitore modello accusatorio non saremmo qui a dire se quanto rimane di quella modello accusatorio che era nel nel Codice di procedura penale del mille novecento ottantanove
Forse c'è stata un'accelerata sappiamo che subito dopo ci fu il referendum per la responsabilità civile dei magistrati che poi è stato trasfuso in una legge che secondo molti ha tradito lo spirito di quel di quel referendum
Sicuramente a inciso a livello legislativo che
Sugli operatori del diritto però purtroppo a mio giudizio l'eredità più grande che ha lasciato aggredita passiva
Perché eredità ci sono gli appigli al l'attivo e il passivo lasciato più moralità passiva cioè da quel momento in poi si è scoperchiato
Un un inferno che l'inferno del processo mediatico purtroppo l'eredità che io vedo che ha lasciato questa vicenda
Mi ripropongo di approfondirla per trovare invece spunti diversi e positivi ma è sicuramente quello del primo grande processo mediatico che ha inoculato un virus letale nella nella giustizia e nella nella nostra civiltà non soltanto non soltanto giuridica
Gli articoli di giornale che uscirono i colleghi mi Enzo Tortora
Per carità ci furono anche non nell'immediatezza nell'immediatezza immagino che fu devastante diciotto giugno leggere giornali per cui deve essere stata una una tragedia
No appuntato soltanto uno diciotto sì però ecco
Lietta Tornabuoni sulla stampa scriveva alla colpevolezza di Tortora ci credono quelli che fanno i magistrati a Napoli che sanno le cose
è una una frase di una assertività che si commenta
Perché lo dicono loro e hanno ragione
Riflette un po'
Quello che noi avvocati anche di una piccola provincia vediamo sempre con le conferenze stampa
Quello che passa sui giornali è quello che proviene dalle conferenze stampa autorizzate perché vengono fatte noi avvocati abbiamo dovremmo avere una diversa visione abbiamo un diverso codice deontologico che ci impone la riservatezza che ci impone i rapporti con la stampa solo
Se sono nell'interesse del cliente io personalmente non vedo mai nessun interesse
Dei clienti vicende penali ma anche in vicende civili
Che mi autorizzi poi a parlare con la stampa ma l'esperienza mi insegna con tutto il rispetto che ho per la professione del giornalista
Che
Non ci sono elementi positivi da valutare nei rapporti con la stampa nel raccontare di discende se non quando sono chiuse e sono terminate
Perché c'è una influenza talmente forte
Io non dico sulla decisione che prenderà poi il giudice perché ho fiducia nel diritto e il magistrato come me conosce il conosce il diritto
Ma mi metto nei panni del magistrato che poi dovrà giudicare della difficoltà che ha delle pressioni se col psicologico lo vediamo tutti i giorni insulti che vengono rivolti al magistrato che non assume un provvedimento che l'opinione pubblica
Reclama
Ma
Dal punto di vista e torno a quello che dicevo prima del dell'imputato dell'angoscia che vive della sua famiglia l'influenza mediatica al sviscerare qualsiasi aspetto della vita
Veramente qualcosa che può o Polla sceverare in una nulla di lettera diceva
Il tre ottobre ottantatreenne sentiremo altre
E lo diceva con riferimento ai fondi per la ricostruzione di Sant'Angelo dei Lombardi che fu accertato in tanti anche brevissimi che non c'entrava niente
Sì
Ma la vita di un indagato va fatta a pezzi andava fatta a pezzi in quel momento dalla dalla stampa dall'opinione pubblica soprattutto quando l'indagato un personaggio pubblico con ogni espediente
In un altro passo dice non posso nemmeno andare a fare l'ora d'aria perché ci sono infine report perché sono è asserragliati sui tetti terrazze fotografarmi che cosa porta in più
Questo una foto strappata ad Enzo Tortora in carcere durante l'ora d'aria rispetto alla notiziati tutto quello che stava
Accadendo ecco
Purtroppo o quello che
A me forse in maniera estremamente superficiale ha detto gli aspetti giuridici ci sono stati influenza sicuramente un'accelerazione nell'approvazione del nuovo Codice
Di procedura penale una particolare attenzione può esserci il monito rimane questo è stato un caso eclatante però
Lo sdoganare in maniera così
Devastante lo ripeto ancora una volta l'interesse morboso o dell'opinione pubblica e della della stampa sul il processo
Forse l'eredità che io purtroppo colgo in in questa
La vicenda rischio è quello che poi il il professo che serve ad accertare i fatti in qualche modo possano essere
Insomma influenzato come che da come i fatti invece vengono rappresentati
Che spesso vengono rappresentati in maniera totalmente totalmente diversa per ognuno alla alla propria visione ripeto mi metto nei panni del magistrato
Che con serietà nella solitudine che spesso riconosciamo appunto al magistrato che deve
Decidere l'influenza che può vivere una un'eco mediatica così così grande così ampia
Grazie
Ma io volevo fare una riflessione sulle parole sia del professore patron nonché del dottor Santi il racconto che ha fatto il dottor parte il professore Patrono che io naturalmente non conosce è sintomatico di come come dire i magistrati si sono fatti in effetti con i loro colleghi sono stati assolti allora termine una magistratura che si autoassolve perché si chiude nel suo cerchio familiare
Perché altrimenti il rischio è quello di perdere credibilità e quindi di infangare tutto il resto della magistratura e una come dire una magistratura che ha bisogno di fare una sedia
Riflessione una profonda riflessione al suo interno perché se qualcuno sbaglia vede pagare anche se mio fratello in questo caso non era fratelli di nessuno dico questo anche con la forza noi credo di aver frainteso la forza delle parole del professore sa del dottor saldi del presidente sa
Il quale anche se lo ha detto in maniera molto
Nella tra però c'è un atto di riconoscimento dell'errore che è partito dalla Procura napoletana da questi due magistrati che erano Felice Di Persia e Lucio Di Pietro
I quali non solo sono stati assolti dal CSM
Ma ma anche poi fatto carriera cioè nella vicenda di Enzo ne sono pagato ma quelli che erano i veri colpevoli hanno fatto carriera anche in questo
Credo esista solo nella magistratura perché non esiste in nessun'altra categoria professionali se sono libere professioni il professionista perde credibilità e quindi niente era nel servizio pubblico che sbaglia cristiani compromettere il suo la il suo la sua professione
Detto questo a me piacerebbe moltissimo dottor Sante
Poter dire che la vicenda di Tortora ha maturato dei cambiamenti positivi nel nostro sistema penale mi piacerebbe perché sarebbe come dire
Un onore e un ricordo ridare dignità alla memoria di Enzo Tortora
Io però colgo in tutte le sue finezze giuridiche però io li dico che nonostante questo continuano ad esserci troppi errori giudiziari
E torno a dirlo l'errore giudiziario e uno Tsunami che bloccare l'orologio della vita di quella persona
E dal quale non si torna più indietro non si ripristina
A voglia discutere se ci sono i risarcimenti e davvero e l'ingiusta detenzione o quant'altro secondo me non c'è una cifra
Capace di compensare in quello che è stata la vita distrutta lo diceva prima
L'avvocato compenso nelle lettere lo scrive la vita ormai sedimentata dite distrutte il lavoro e completamente polvere polverizzato questo succedeva
Scusate
Questo succedeva Enzo che è vero era un personaggio famoso un personaggio pubblico
A succedere anche persone normali che hanno una vita quotidiana fatta del loro lavoro e ci sono casi che io conosco dove probabilmente io non sono una giurista ma secondo me sarebbe bastato un per secondi buon senso uno pizzico di dubbio in più per dire prima di arrestare e se fosse innocente io questo in tutti i miei amici vittime della giustizia
Questo dubbio non l'ho mai visto come dire praticato
Allora vuol dire che forse questo elemento da migliorato capisco che rispetto all'ottantatré qualcosa sia cambiato e che il procuratore donne più lasciato da solo
Però anche qui
E se non è da solo non deve essere nemmeno in ma ma la compagnia non deve essere male accompagnato perché nella vicenda di Enzo non solo in due la Procura era tutta convinta di perseguire
Di perseguire Enzo Tortora
Ma addirittura come io dico la sentenza di condanna che fu letta il quindici e il diciassette settembre dell'ottantacinque in effetti era stata scritta
Il diciassette giugno dell'ottantatré
Cioè con l'arresto di Enzo era stata già stabilita la condanna e questo per me che non sono un giurista ma in parole molto semplici da cittadina
E dico che forse se nella procura fosse divisa dai giudici lasciando il giudice terzo è imparziale forse potremmo avere anche dei processi
Più e i più giusti più correnti
E a questo proposito mi piace raccontare un fatto del del processo di Enzo che testimone di quanto io dico
Nel linciaggio mediatico che ogni giorno partiva sui quotidiani e nel libro cioè
Una parte intitolata troppo il giornalismo antropofago perché ogni giorno c'era una notizia che era una pugnalata Tortora ammette ho conosciuto Turatello la questione dei fondi se e quali Enzo avrebbe lucrato
Laritonda il ritrovamento di un danze eroiche appartenenti a penso mai esistito ma insomma volevano a tutti i costi naturalmente giustificare con una sua disponibilità economiche con una sua ricchezza che invece non aveva questa d'appartenenza alla Nuova camorra organizzata certo punto vien fuori la notizia del ritrovamento
Vella
Sulla dell'agendina di un camorrista con dentro il numero di Enzo Tortora
Enzo rimase sbalordito perché si preoccupava in termini opposti a quelli sostenuti dalla magistratura e cioè diceva Massei
Una camorrista cioè il mio numero di telefono forse vuole farmi qualcosa di di dispetto a me e alla famiglia
Dopo due mesi di linciaggio mediatico finalmente spunta una signora tale assunta creato un la quale dice no questa agendine mia e questo non è Tortora non è non è Tortora me Tortona Enzo allora disse vedi non sono neanche un errore su un refuso
E dice queste è un amico mio dicastero
Allora naturalmente il signor Tortona fu chiamato come teste a carico della difesa
E chi vuole andare a sentire non può cercare nell'archivio di radio radicale alla quale radio non dobbiamo mai finire di dire grazie per l'informazione che porta nelle nostre case nei nostri uffici
C'è questo interrogatorio che il giudice Sansone Luigi Sansone fa al signor Tortona egli dice il signor Tortona con questo bel voi napoletane con l'accento non pulita
Con il signor tuttora ma questo numero il vostro sì presidente e il mio dice ma davvero proprio mostro vostro sente sicuro presidente e mio dire deposito delle bibite schierò a Caserta
Delle bibite che poi io vendo perché questa era il suo mestiere
E il giudice sanzionato nella sua toga che lo autorizza a parlare in nome del popolo italiano
Dice signor Tortona io non so convinto questo numero il vostro datemene una prova e il signor Tortona che vendeva aranciate Coca-Cola e gli dice il preside facilitò numero che io vi rispondo
Nash sono aveva mai il fatto quel numero di telefono
Allora quando questa storia che non è inventata ma reale si celebra il nuovo palazzo di giustizia in un'aula di tribunale dove c'è scritto sotto il crocifisso il nome del popolo italiano
Ma esagero se parlo di crimine giudiziale
Nel caso di Enzo non hanno voluto trovare la verità la sentenza di condanna a dieci anni fu sostenuta e esclusi am a mente
Perché c'era un'ipotesi accusatoria ma non trovarono nient'altro l'ipotesi rimase su ipotesi e assume Ponto come dicono a Napoli di quella ipotesi trovarono diciotto pentiti
Che si accordarono ai primi due Pan dico e bar diciotto pentiti che vivevano tutti insieme nella caserma Pastrengo dei carabinieri di Napoli godendo di un trattamento ad hoc
Con cibi di un certo gusto vini pregiati e anche la compagnia femminile
Vivendo insieme nella caserma Pastrengo si sono messi d'accordo sulle cose da dire e allora alla sentenza di condanna a dieci anni
Per Enzo Tortora sostenuta dal fatto che le parole concordanti dei collaboratori di giustizia acquistavano valore probatorio
Viene poi smentita dal giudice d'appello Michele Morello
Il quale conferma che non erano concordanti ma erano concordati vivendo insieme a celle aperte lo disse a un giudice nonnismo
E la sentenza di appello con assoluzione piena
E data bisogna leggerla quella pagina che ebbe una vera pagina di giustizia nel dottor Morello noi abbiamo avuto davvero questo famoso giudice a Berlino
Il quale dice noi per ripartire con questo processo abbia voluto ripartire dalle prime posizioni ci siamo accorte che quello che diceva il primo pentito veniva ripetuto dal secondo e poi dal terzo e poi dal quarto
Senza novità senza gli elementi innovativi di di modi novità accusatoria dice allora siamo andati a fare un'indagine nel tempo e nello spazio per stabilire se quei nomi che vengono coinvolte un certo punto si parla
Di pazienza si parla di Calvi
Che avrebbe in sarebbe incontrato in uno studio legale per dagli droga o quant'altro
Ci siamo accorti che non era possibile collocare questi personaggi in quel tempo e in quel in quello spazio però tutto questo è stato dichiarato come come vero allora
Quando
Quando Enzo questo mi fa piacere che l'abbia ricordato il dottor salti quando Enzo chiese le dimissioni dal Parlamento europeo lui disse perché il Parlamento europeo non voleva concede gli le dimissioni così come già precedentemente aveva rifiutato l'autorizzazione a procedere a seguito di una denuncia da parte del pubblico ministero del processo di primo grado
Tale Diego Marmo che poi tre anni fa anche chiesto scusa ma solo per villetta politiche secondo voleva far l'assessore a in Campania Pompei io mi sono opposta grazie al sostegno mediatico di
Del giornalista del dubbio del Garante Sansonetti mi schiero Sansonetti allora Luigi e che io dissi che non la voglio lui disse beh ma io chiedo scusa alla famiglia perché in effetti Tortora una persona perbene si è anche dimesso dopo
La condanna e quindi ma insomma scuse tardive immotivate inefficaci e poi determinate solo suo tornaconto comunque pare che poi la sua carriera politica
Sia morta sul sul nascere e io adesso ho perso il filo però aperta ogni tanto capita perdonatemi quando
Da quando è emerso quando si sta accertato quando Parenzo chiese le dimissioni
Fece un intervento i famosi tre minuti europea che se anche in Italia a dotarsi dei tre minuti forse si sarebbero meno danni secondo pulite no
Enzo disse io vi chiedo di accordabile dimensioni io devo dimettermi per rispetto del mio elettorato
Per rispetto della magistratura del mio Paese quella magistratura che non merita rispetto perché rappresenta la magistratura di giustizia
Contro i magistrati di potere
Ed è bellissima questa distinzione poi chiuse Enzo vincendo e comunque non temete colleghi io torno in carcere ma sarò più libero di chimici ha mandato allora c'è una netta distinzione io lo dico sempre quando vado a parlare con i ragazzi non bisogna assoluta e la la magistratura di riavere il nostro rispetto però come diceva Gandhi ci vuole rispetto deve dare dispetto e il primo rispetto è proprio questo di considerare la la la l'uomo e la donna che vengono indagate non come un numero su un faldone ma come una persona con nome e cognome
Queste rispetto fondamentale e quindi alla alla magistratura il rispetto di tutti i nuovi ma quella magistratura che noi rispettiamo chiediamo anche di fare pulizia delle mele marce da qui la battaglia ancora adesso sostenute delle riforme che diventa fondamentale della separazione delle carriere della responsabilità dei magistrati che ancora non è ben scritta lo stesso Vassalli che scrisse quella legge prima di morire la critico dicendo che era frutto di un compromesso tra la politica e la magistratura
Dicevamo l'ultima cosa che voglio dire
Che un'indagine fatta credo dieci anni fa dalla Fondazione Tortora a Roma insieme all'allora presidente della camera penale di Roma che l'attuale presidente dell'Unione camere penali Giandomenico Caiazza
Ha confermato come lei garanzie processuali non sono la causa dell'allungamento dei tempi io spero di trovarne una copia
Dottoressa e mi farà piacere fargliela recapitare vado però alla domanda e chiudo che cosa ci lascia Torres
Metto un'eredità pesante e una grossa eredità di impegno collettivo perché se vogliamo che in questo Paese qualcosa cambi non dobbiamo fare spallucce dicendo questo non mi tocca questo non mi riguarda
Ci deve essere una condivisione una con passione direbbe Marco Pannella di tutti proprio perché le cose possano cambiare anche il carcere che non voglio dimenticare
Il carcere non so quanto sia migliorato si sentirà
Grazie sempre radio radicale Rita Bernardini che davvero delle carceri sa tutto perché li conosce tutt'continua a denunciare lei voce solitaria dei suicidi in carcere
Le proteste per le condizioni igieniche i topi scarafaggi gli animali di vario tipo quindi anche questo quando Voltaire parlava di civiltà di un Paese in base alle sue istituti penitenziari forse si riferiva anche a questo comunque il sotto tutto questo ci lascia un'eredità a me l'ha lasciata personalmente citandomi come responsabile di questa fondazione che ha voluto nudi
Quindi in punto di morte come volontà testamentaria e io la porto avanti
Con fatica con grandi difficoltà perché non è facile parlare di questo tema
Ma non mollo ed è per questo che io ringrazio sempre il dottor Salvi quando è presente in perché per me ascoltarlo sempre un arricchimento culturale e anche personale
Penso ci lascia queste eredità perché lui scrisse una volta in una lettera frustato a sangue da questa realtà il mio compito è uno fa sapere e non gridare sono la mia innocenza ma battermi perché questa inciviltà procedurali questi processi che onorano per paradosso il fascismo vengano a cessare
Perché è un uomo sia rispettato sentito prima di essere ammanettato comuni ma un animale gettato in carcere su delazioni di pazzi criminali
E ieri invitati ci lascia qui e anche quella che ha dichiarato marca Marco Pannella il quale interrompere i lavori dell'aula a Montecitorio il diciotto maggio quando io lo chiamai per dirgli che Enzo c'aveva lasciato Enzo fra le Marco fra le altre cose dice
La sua scomparsa ci conduce al tema del quale stiamo discutendo che grosso modo quello del diritto alla vita e della vita del diritto che non sono indissolubilmente legati ma sono la stessa cosa
Tocca ora non va considerato come una vittima perché ha saputo non essere consenziente allo strazio di legalità e diritto
Perché non è stato appunto
Non accettato il ruolo tragico diffusa di vittima non acconsentito che la giustizia fosse vittima
Enzo Tortora ci lascia sperare
Oggi noi non abbiamo la voce di Enzo Tortora non abbiamo la voce
Di Marco Pannella dobbiamo trovare la nostra voce il nostro coraggio la nostra coscienza civile perché questa non è una battaglia per spocchia ma è una battaglia per tutti
Direi una sostanziale concussione questa di Francesca Scopelliti però continuiamo così com'era stato previsto che l'avevamo arrivavano per lasciare procuratore
Ma
Se la domanda è quali sono i il lascito positivo
Del caso Tortora della vicenda giudiziaria che ha che ha colpito i colpi sotto tuttora
Se questa è la domanda io devo dire
Che
Di positivo sul piano diciamo concreto
Vedo poco
Nel mille novecento e il parlerò
Due parole su ognuno di tre o quattro punti
Nel mille novecentonovantanove io mi trovavo in Nuova Zelanda
Cioè dall'altra parte del mondo e non Paris inglese diciamo di cultura giuridica inglese
Ed ebbe un colloquio con il presidente dell'allora Corte suprema della Nuova Zelanda sera ancora Richardson
Eravamo nello studio o nel suo studio luglio ed io
Ed io mi voleva sapere ed io Id raccontai con orgoglio
Del fatto di essere stato membro del Consiglio Superiore della Magistratura alcuni anni prima
E che Consiglio Superiore della Magistratura era uno strumento indispensabile di tutela della indipendenza e dell'autonomia dei magistrati
E parlai per cinque sei minuti illustrando questo concetto
Lui come fanno i magistrati bravi mi ascoltava con estrema attenzione lo vedevo dagli occhi
Quando Fini lui mi guardò più intensamente ancora e mi disse ma ne avete proprio bisogna ne avete ancora bisogno
Per dire che quando un sistema democratico consolidato
Ed è consolidata al di là di ogni ragionevole dubbio l'indipendenza
Della magistratura e l'autonomia dei magistrati
Di una impalcatura protettiva
Come sono le impalcature degli edifici pericolanti
Di una impalcatura protettiva come il CSM che per noi è necessario
Non ce ne sarebbe bisogno
Questa situazione dal mille novecentonovantanove non è cambiata
E non è cambiata nemmeno dai tempi del processo Enzo Tortora
Passo avanti da questo punto di vista nel senso che essi possano diretti
E nemmeno il bisogno di tutela dell'indipendenza e della magistratura rispetto a poteri esterni
Non mi sentirei di dire
D'altra parte
Parliamo della responsabilità dei magistrati
C'è stata la legge sulla responsabilità civile del mille novecentottantotto
Poi c'è stata una nuova versione di quella responsabilità civile che mi pare del due mila sei
Collegata alla responsabilità disciplinare dei magistrati
Che non funziona
La responsabilità civile
E collegata con la responsabilità civile la responsabilità disciplinare dei magistrati non ha mai funzionato
E in un sistema in cui la responsabilità dei magistrati non funziona è chiaro che ci sono grossi pericoli
Le correnti interne alla magistratura i miei tempi voglio dire quando io ero al Consiglio superiore alla magistratura dal novanta al novantaquattro
E vero che anche allora le correnti erano strumenti di difesa corporativa dei magistrati iscritti alle varie forme
Ma anche vero che erano qualcosa di più di questo
Erano aggregazione di magistrati intorno a valori ideali relativi al la costituzione al diritto alla loro interpretazione questo aspetto secondo me è andato decadendo
Quindi anche da questo punto di vista le cose non sono migliorate
Ancora il CSM
Che quando io ne ho fatto parte
Era una istituzione che godeva di grande prestigio
Io ho l'impressione che in tempi recenti si sia fatto di tutto
Per diminuire questo prestigio dall'interno spero senza riuscirci
Quindi voglio dire
Effetti positivi concreti io non ne ho visti se non come diceva Francesca Scopelliti
Se non nell'impegno che è nato a seguito della vicenda
Tortora anche in me
Di impegnarmi sul piano di una riforma della giustizia
Io da allora ho scritto decine e decine e decine di articoli su riviste giuridiche
Su periodici
L'ultimo è stato
Gli atti di un convegno tenuta qui a Verona l'anno scorso sulla responsabilità civile dei magistrati
Per ora una riforma della giustizia
Che dia maggiore efficienza dalla giustizia alla alla magistratura e anche un diciamo l'esito più giusto e il processo
Questo è il lascito positivo
Del del caso Tortora io credo che però se non ci impegniamo tutti ognuno nelle proprie possibilità anche i cittadini
A essere più esigenti
Perché i tempi della giustizia
Gli enormi i tempi della giustizia
Sono un danno che in un Paese civile non dovrebbe sopportare un paese civile con questi tempi della giustizia si sarebbe già ricordato
E non invece la mettiamo secondo me dobbiamo ancora come popolo e come non mai democrazia crescere molto molto grazie
Ecco
La sanzionatrice Scopelliti la quarta volta rivincita io vengo molto volentieri Rossi inviterà ancora sorpreso qual è il mio ruolo
Un po'la vittima sacrificale di questa vicenda che
Usarlo affronto perché per un senso di responsabilità perché capisco io non ho bisogno di consenso
E questo è molto importante
Io l'ho bisogno di contribuire affaristiche la fiducia nella giustizia non calda
Qui si che parlare di queste cose non è facile perché è facile suscitare il all'Aic può fare display con affermazioni
Avverte ecco difficile cercare di capire
Perché capire complesso allora per esempio io non sono un appassionato dalla questura della separazione delle carriere diciannove non importa pro diciamo no ancora diversamente penso alla separazione delle carriere porterebbe a un potere ancora maggiore da parte dei pubblici ministeri ed essendo io un pubblico ministero tutto sommato non ne sarete danneggiati
Però per amore di verità quando la senatrice Scopelliti dice TV
Giudice
Ha fatto male e il giudice Morello ha fatto bene cioè con lo stesso sistema ordinamentale
Quindi poteva dir bene anche il giudice di primo grado
Non è un problema di rapporto tra pubblico ministero e giudice è un problema di professionalità e quello che ho cercato di dire io
Cioè che cosa abbiamo imparato per esempio abbiamo imparato lo abbiamo trasfuso norme e intenda in prassi operative che i collaboratori di giustizia non devono essere messi insieme è una cosa che abbiamo imparato da questa vicenda
Che gli deve essere vietato il contatto finché non hanno reso completamente le loro dichiarazioni potrei andare avanti per tutte le cose che abbiamo imparato dagli errori c'è
Se abbiamo imparato in corpore vili nel senso che abbiamo fatto dei danni è vero però tanto per fare cioè noi non siamo in Nuova Zelanda e perché io vorrei sapere qual è il la criminalità organizzata dalla Nuova Zelanda con la quale il ci si confronta la magistratura un sistema completamente diverso del giudice sono eletti dove Paesi calvinisti conta la responsabilità individuale non contano i meccanismi formali
Di di di richiamo dove se un giudice sbaglia
A la sanzione all'interno e un avvocato sbaglia a una sanzione dai suoi ora organi interni per per in vista immediata perché sistema diverso è un sistema completamente diverso ci sono problemi anche di garanzie compreso
Nel nostro sistema emigra in Inghilterra il grande per al momento in questo momento probabilmente potrà cambiare campo tra cambiare anche a seconda della giurisdizione e tutela
Che ha il giudice quando va in camera di consiglio rispetto del segreto della camera di consiglio perché io voglio vedere il giurato popolare che deve decidere il maxiprocesso di Palermo
E si vede l'opinione dissenziente del del giurato popolare che decide diversamente andrà siamo un poco calati nella realtà e cerchiamo di capire che cosa abbiamo ottenuto anche da questo punto di vista in questo Paese che cosa abbiamo affrontato come lo abbiamo affrontato che cosa abbiamo vinto abbiamo anche perso ma abbiamo anche vinto
Abbiamo anche vinto
è vero che non sono le garanzie che determinano la lunghezza dei procedimenti non ho mai detto questo io ho detto solo che processi Diversi più complicati richiedono risorse diverse
Questo è un dato di fatto perché se voi vedete le statistiche comparative fatte dall'Unione Europea non dagli italiani magistrati italiani sono quelli che lavorano di più in Europa al che cosa dobbiamo fare
Per ottenere risulta risultati migliori dal punto di vista dei tempi qualche problema ci sarà o no o è solo colpa dei magistrati facile ai vari ai islamica ma non funziona così
Funziona cercando di capire quali sono i problemi
Appese penso di buona cosa che gli farà saltare sulle sedie quegli arrabbierebbe e e di Reagan va bene i soliti corporativi la giustizia disciplinare dei magistrati al momento è troppo rigorosa
Noi abbiamo un serio problema perché siamo l'unico organo dello Stato diamo artifizio disciplina delle funzioni
In una paragoni con nessun'altra giustizia disciplinare gli altri organismi
Pubblici o privati compresa l'avvocatura sono in grado di darmi i dati di questo perché l'ho fatto l'ho pubblicato abbiamo avuto seri problemi per esempio a proposito dei ritardi perché per un certo periodo di tempo vi sono stati talmente tanti procedimenti per i ritardi incolpevoli che questo ha rischiato di generare un meccanismo di di blocco del
Del delle attività a cui si è dovuto rispondere
Però se io dico questo nessuno si va a vedere i dati dei procedimenti disciplinari concerti ci sono problemi perché per esempio la tipizzazione degli illeciti disciplinari ha fatto sì che alcuni illeciti visto restassero fuori qui gli atipici si siede seguivano
Poco ma non pochissimo perché il ancora una volta la magistratura quella tanto deprecata magistratura delle correnti è l'unica che ha unito i magistrati iscritti alla P due
Quali altri organi dello Stato hanno espulso dai loro dai loro organigrammi generali funzionari eccetera che che appartenevano alla loggia P due
Me li sapete dirmi sapete dare i numeri io sono in grado di farlo e sono in grado di sostenere un confronto con chi sostiene che la nostra giustizia disciplinare non non è non va bene allora
Questo è il mio contributo che d'oggi che ho dato nelle altre occasioni che se mi inviteranno darò ancora è un contributo di grande solidarietà per questo tragedia ripeto non è un caso è una tragedia che deriva da un misto di tante cose che ci ha insegnato tanto purtroppo l'abbiamo imparato sulla veleni Enzo Tortora anche sul rapporti con la stampa
Perché quei dati sono i regimi fascisti impediscono che vengano compra date le notizie sulla sul sui fatti di criminali chi le deve dare notizie allora cosa abbiamo cercato di capire che quelli che si sono sbagliati fondamentalmente sono i rapporti diretti e personali tra i magistrati e i giornalisti
E questi sono stati vietati per legge e non ci siamo data delle regole le conferenze stampa nascono da questo per quanto siano sgradevoli
Sono un modo di comunicare che riguarda tutti i giornalisti e non soltanto alcuni giornalisti scelti
Perché questo determina un meccanismo di di consenso che noi non dobbiamo cercare perché questo e il il il circolo vizioso io ti do la notizia al punto bancomat umana nella pubblichi aggressivamente perché se me la pubblichi con la critica il giorno dopo io non te la donna notizie
Allora cosa abbiamo immaginato le conferenze stampa
Che vengono fatte dal procuratore della Repubblica per evitare che sia sostituto ad aderire rapporto diretto con la stampa va bene va male non so possiamo migliorare
Forse sì
Però se noi non comprendiamo che c'è stato uno sforzo per risolvere questi problemi e siamo sempre allo stesso punto guardate mi hanno invitato io purtroppo nelle nelle circonvenibile devo dire ma li invita dei garanti
Dei dei detenuti a al loro congresso nazionale
E naturalmente loro facendo il loro lavoro giustamente si lamentavano per le condizioni le carte giuste
Però in questo giorno praticamente sembrava che i tagli le carceri fossero le stesse Silvio Pellico
E così non è
Allora io ho detto loro scusate ma se è davvero così vuoi da vent'anni lavorati e su questo credo volesse andare a casa
Perché se avesse del tutto inutili
Invece io sono convinto che abbiate fatto un bel lavoro che c'è ancora tanto da fare ma certamente attualmente le situazioni nel carcere sono molto diverse da quelle di dieci quindici anni fa
Adesso purtroppo abbiamo un problema ed è il problema del nuovo trovi affollamento delle carceri
Anche questo va affrontato seriamente perché evidentemente l'Italia
Non può essere al sessantanovesimo posto nelle graduatorie internazionali è uno degli ultimi in Italia
Come al rapporto tra detenuti e popolazione perché questa è la situazione il nostro non è un Paese dove c'è molto carcere
è uno dei Paesi al mondo in cui ce n'è di meno
Se il primo come no no no sto parlando di lunga prima e dopo
E anche su questo ci sono tante cose sbagliate perché si considera in detenzione preventiva rispetto ad altre statistiche la persona condannata in primo grado
Ma in quasi tutti gli altri Paesi del mondo il primo grado il grado definitivo di giudizio
Poi ci possono essere eventualmente alti gradi nel nostro Paese molto garantista noi consideriamo giustamente l'imputato è innocente fino alla sentenza di condanna definitiva la Cassazione ma allora non puoi comparare
I dati perché sono dati che non posso non sono comparabili tra loro
Perché se li compari correttamente vedi che non c'è quel rapporto apparentemente così squilibrato tra detenuti in attesa di giudizio detenuti che hanno avuto la sentenza di primo grado
Ma ripeto il nostro Paese chiaro
Quindici mila circa se non ricordo male detenuti di massima sicurezza perché sono mafiosi perché hanno ammazzato dieci persone e al cose di questo genere non è comparabile con la Francia abbia un numero di detenuti superiore al nostro
Allora ragioniamo con un principio di realtà
Di comprendere se il problema è che ci siano troppi detenuti o se le carceri non sono adeguate a reggere questa situazione che ci comporterà
Ha di a affrontare il tema perché deve comunque prevalere della dignità del detenuto ma in termini prospettici cambiamo
Allora capisco che non ho detto cose che gli hanno fatto piacere né a voi mi ditta chi ci sta ascoltando
Però detto quello che io credo che sia vero forse sbaglio ma penso che abbiamo un dovere di verità
Abbiamo il dovere di cercare di rappresentare le difficoltà che abbiamo che affrontiamo tutti i giorni e non semplicemente di cercare il vostro consenso grazie
Prenda la parola faccio subito il quinto invito corsa va bene dal momento che l'entrata a far parte del consiglio di amministrazione grazie
Volentieri
E poi mi deve permettere un'altra considerazione così un pensiero che voglio fare ad alta voce
Lei parla del giudice
Di appello che non è diverso da quello di primo grado però chissà perché gli errori giudiziari si scoprono tutti Mattei
Allora vuol dire che la divisione delle carriere proprio quella che lega la con cura con i giudici di primo grado perché vivono lì nello stesso palazzo cioè fisicamente sono insieme so che è una cosa però per fortuna
Se non si è prosciolti
In nella fase delle indagini poi l'errore giudiziario viene in e in appello e poi per per la le carceri io le do che all'Inter ragione ma quello è un problema soprattutto politico il problema è che le carceri per la politica sono un'isola che non c'è dove nessuno se ne occupa e questi e quindi il problema delle carceri esistere le condizioni disumane ma anche antigeni che ci sono bisogna svegliare anche la classe politica a che si occupi di questo
Va bene grazie tutti l'ora sta facendo guarda io vorrei ritardi aveva come obiettivo insomma sala superiore grazie arrivederci