Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
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Rubrica
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15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
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12:30 - Senato della Repubblica
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13:30 - Senato della Repubblica
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vicedirettore del Corriere dello Sport
Ecco la al la canadese riguarda in Italia secondo i dati pubblicati dall'ultimo rapporto europeo sulle droghe
Il vent'ventun per cento quindi un quinto di tutti i giovani adulti italiani che l'ha utilizzata nell'ultimo anno renderla legale se si ragiona
Senza ipocrisie significa restituire appunto i guadagni della produzione e la vendita allo Stato e ai cittadini togliendogli alla criminalità e non con tutta una serie di di benefici
L'esperienza dei paesi che hanno legalizzato la cannabis lo dimostra basta pensare al Canada all'Uruguay e al all'il Colorado negli Stati Uniti la legalizzazione funziona e possibile dove non si è fatta pensiamo in particolare al Colorado non si è non sia prodotta nessuna delle previsioni negative ripetuti in continuazione detto revisionisti peraltro senza prova perché appunto lo dicevo ma senza me lo ha mai sperimentato mentre al contrario si è verificato tutto quello che gli antiproibizionisti sostenevano i soldi che oggi vengono letteralmente regalati alle mafie potrebbero entrare nelle casse dello Stato come dicevamo e potrebbero entrarci sotto forma i e tasse mai entrare anche in quelle dei cittadini sotto forma di creazione di posti di lavoro di rilancio dell'agricoltura in aree depresse di sviluppo
Del commercio l'economia della canapa inoltre un'economia autenticamente Green come USA non è di moda dire non ancora oggi ecosostenibile ed ecco ci ha a un'altra questione centrale nel dibattito politico di questi giorni no quella della svolta verde dunque lotta alle mafie recupero dell'evasione fiscale riconversione ecologica che guarda un po'sono tre questioni che sono state toccate indicate dal presidente del Consiglio a Conte
Nel suo discorso programmatico in Parlamento
La legalizzazione e quindi si capisce dovrebbe essere una priorità
E la legalizzazione serve a tutti non solo ai ai consumatori c'è da scommettere però che nel grande dibattito di questi giorni sulla manovra economica
Nessuno oserà avanzare la proposta di legalizzare la cannabis il re e il nudo ma si continua a lodare le sue magnifiche lesti che sono sempre però più più strappate
Chi sentiamo in onda alle alle tredici con il notiziario che Previti a detta parleremo appunto dei benefici della legalizzazione là dove è stata realizzata grazie per l'ascolto un saluto e una buona settimana Roberto Spagnoli
Grazie a Roberto Spagnoli intanto sono le sette e trentasei minuti tra poco Alessandro Barbano scrittore saggista già direttore del mattino vicedirettore del Corriere la Sport curerà stampa e regime lo farà per tutta la settimana vi ricordo al termine il notiziario di radio radicale parleremo del Congresso degli iscritti italiani al partito radicale che si terrà a Napoli dal trentuno ottobre al due e novembre a proposito nell'ambito della campagna del partito radicale per l'abolizione del carcere minorile
Visiteranno a partire dalle undici l'istituto penale Dini sita Anna disegnata a Napoli il segretario il tesoriere e partito radicale e il Consigliere generale Antonio Cerrone parleremo anche del vertice dei ministri degli interni che si tiene oggi a Malta sulla questione dei migranti
E e degli altri appuntamenti dell'agenda europea di questa settimana con David Carretta nostro corrispondente da Brussel a della vicenda della nave Auchan by King fonti del Viminale che proprio in questi momenti fanno sapere a proposito della nave di Medici senza frontiere Serse mediterranei che sbarcherà a Messina quindi sarebbe stato assegnato un porto sicuro le condizioni del mare
In questi giorni come potete immaginare non non non sono affatto ho buone quindi e ci sarebbe stato questa questo appunto assegnazione ma lo sentiremo poi più avanti con il nostro con la corrispondenza
Del nostro Sergio Scandurra parleremo anche di quanto sta avvenendo a un Congo e le manifestazioni di protesta che diventano appunto più più tese gli incidenti che ci sono stati in questo fine settimana questi argomenti della prima edizione
Del notiziario dunque che apriremo parlando di quanto appunto di quelli prossimi appuntamenti del partito radicale da questa mattina e poi dal trentuno ottobre al due novembre a Napoli con il Congresso degli iscritti italiani al partito radicale nonviolento transnazionale
E tra spartito domenica tre novembre si terrà poi la riunione del consiglio generale parleremo anche degli appuntamenti di oggi
L'avete sentito anche nell'agenda di questa mattina il Presidente del Consiglio ponte partecipa all'assemblea generale delle Nazioni Unite oggi e continua la settimana per movimentazione sulle clima così cosiddetta climate Chamot Quick e poi ci sono diversi appuntamenti economici l'ultimo intervento nell'ultimo discorso del Presidente la Banca centrale europea Mario Draghi al comitato per gli affari
Economici monetari a Brussel termici e per quanto riguarda la Gran Bretagna che si avvicina alla scadenza della della Breaks sitter cioè un importante congresso quello dei laburisti e questa mattina viene diffuso un viene infuso un sondaggio che dice che più della metà degli elettori britannici il cinquantaquattro per cento
Che ha sostenuto il partito laburista alle elezioni del due mila diciassette ritiene che sia tempo per il leader Jeremy Corbin ma di rassegnare le dimissioni appunto cornista organizzando l'annuale congresso i laburisti a Brighton nel sud dell'Inghilterra che si apre proprio questa mattina c'è anche tesa per per la decisione della Corte suprema sulla progression un ultima decisione dopo lei decisioni diverse che sono arrivate da diversi tribunali della Gran Bretagna sulla questione della Breaks it ma adesso nel momento di ascoltare
Quello che ci raccontano le prime pagine dei giornali i giornali in generale questa mattina e lo facciamo grazie Alessandro Barbano al quale ci diamo la parola
Cari dagli ascoltatori Buongiorno benvenuti a stampa il regime oggi io sono Alessandro Barbano e dite Rocco compagnia questa settimana oggi ventitré settembre
Due mila diciannove sono molti i temi presenti sulle prime pagine dei giornali in primo luogo il dibattito sulle tasse che si è aperto all'interno del governo e nella maggioranza
Ne dà conto il Corriere della Sera la Repubblica ma anche altri giornali
E e questo certamente e il primo tema di giornata ma non solo
Una hutu di riflesso c'è anche l'incontro avuto
Da
Conte a Lecce con il segretario della CGIL Landini e L'Unità in qualche modo di intenti fra il sindacato e il Governo segnalato un po'da tutti
Gli organi di informazione ma un tema internazionale si impone viene annunciato
Dai giornali ed è quello della Vertice dell'ONU sul climatico sull'esso S
Terra lanciato dalle autorità e e dagli scienziati che vedrà la partita la partecipazione oggi di Giuseppe Conte e di Luigi Di Maio
Poi temi più squisitamente politici e l'accordo farà Movimento cinque Stelle Pd lungo crea per la candidatura alle elezioni regionali di Vincenzio Bianconi
E il dibattito che sia aperto sulle future alleanze sull'ipotesi di fare di questo connubio tra Movimento cinque Stelle un'alleanza e Pd o un'alleanza più solida
Ancora gli echi della scissione renziana presenti sui giornali ma anche il dibattito nel centrodestra
Sulla futuro delle alleanze dopo l'intervento ieri telefonico di Silvio Berlusconi alla festa di Forza Italia di Viterbo in cui Berlusconi ha detto
L'OPA di Salvini su Forza Italia e fallita
E ci sono vedremo delle interviste e dei retroscena molto interessanti su un più più o meno su tutti i giornali
C'è un'altra notizia che si annuncia nelle pagine dei giornali e quella della la sentenza imminente della Corte costituzionale sul fine vita ne parlano il Corriere della Sera e soprattutto Repubblica
Poi ancora il piano di redistribuzione dei migranti
Che sta per andare
In in cottura
A Bruxelles ne parla Repubblica
Ancora ci sono altre notizie di cui si occupano i giornali e di cui ci occuperemo noi una voglio segnalarla subito del mattino perché mi pare molto rilevante ricordate l'altro giorno l'operazione
Delle forze dell'ordine contro le tv pirata che consentivano a a ottocento mila persone di vedere le partite di calcio gratis ebbe ebbene dopo ti giorni le tv pirata hanno ripreso
è tornato titola il Mattino il pezzo otto cambiati i server arrivati nuovi codici tutto come prima
Questo è un tema molto importante perché l'illegalità informatica impatta sulla democrazia assai più di quanto si pensi
Questo il il sommario della giornata ma vediamo i titoli dei principali giornali il Corriere della Sera tasse Di Maio sfida Conte il leader M cinque stelle su voli e snack no ai balzelli il premier carcere per gli evasori stoppa le proposte che venivano da due ministri pentastellati si apre un altro fondo fronte nel governo
La Repubblica si occupa dello stesso tema con una lettura diversa
Conte CGIL uniti nella lotta il premier grandi evasori in carcere applausi da Landini fisco iniquo e inefficiente chi sbaglia deve pagare Giovannini ex presidente Istat lo Stato sa
Dove può colpire
Ne dà conto anche il fatto quotidiano con una chiave giustizialiste Lina un po'con la sua cifra Conte evasori in carcere dopo gli stop della lega il premier rilancia il cavallo di battaglia Cinquestelle freddo il PD
Il pene più alte l'impegno davanti a Landini col taglio graduale delle tasse sul lavoro delle tasse si occupano anche con un angolo visuale diverso il Messaggero e il giornale il Messaggero scrive riforma dell'IVA
E deficit più alto nel destro del governo stoppa gli aumenti cambiare le aliquote e si punta a un disavanzo del due virgola uno per cento
Di Maio gela Conte non nuove tasse su simboli e snack il premier fisco da riformare carcere agli evasori il giornale invece
Titola
Nel catenaccio d'apertura di prima pagina
Iva più alta su gas ed Energia PD e Movimento cinque Stelle bloccano Conte sulle tasse il titolo in realtà il governo punisce chi vuole scaldarsi questi diciamo i titoli
D'apertura dei principali giornali monopolizzati dal tema delle tasse però poi c'è anche chi è andato in controtendenza la Stampa apre con una copertina
Che a una una bella immagine di un fotografo canadese che una editoriale del direttore del giornale un patto per salvare la Terra SOS terra
Il il titolo dell'editoriale di Maurizio Molinari
Che dà conto del vertice sul clima dell'ONU poi c'è una seconda prima pagina in Terna in cui la stampa ovviamente titolo anche essa sulle tasse tasse Di Maio corregge Conte soldi alle famiglie con figli ogni anno due miliardi stanziati si perdono per colpa della burocrazia
Vediamo un po'gli altri giornali ancora la verità
Nigeriano libero di accoltellare ma si vuole schedare
Chi vota lega il tema dell'immigrazione presente sui giornali di destra ne dà conto anche libero gli immigrati diventino italiani il governo impazzito ministra della famiglia vuol dare la cittadinanza agli studenti
E si riferisce è libero alla all'iniziativa
Diciamo che nella maggioranza si fa strada di rilanciare lo ius cultura ricordate era un un un programma del governo Gentiloni poi non portato a termine il quotidiano del sud va sul tema della del da lotta sta alla alla all'inquinamento climatico toccano i giovani salvare il pianeta la lotta al riscaldamento globale
E e e poi un titolo
Del del tempo che voglio segnalare a Giorgia rilancia il centrodestra la meno lei chiude l'altro io dei ricordi
Avviso agli alleati basta tradimenti bene questa queste i titoli principali dei giornali e adesso iniziamo a a scendere nei dettagli e ad approfondire le singole questioni la prima come vi dicevo e proprio il taglio o piuttosto l'aumento delle tasse perché contemporaneamente si discute di introdurre dei balzelli sulle merendine ma ieri c'è stato un chiaro stop del ministro Di Maio e leader del momento Cinquestelle
Alla alle dichiarazioni fatte proprio dal premier Conte e si discute anche ancora di tagliare il cuneo fiscale e le altre
E e le tasse e per le imprese e per le famiglie quindi c'è un dibattito a trecentosessanta gradi ma la notifica giornata di ieri segnala lo stop di Dimaio sulle tasse
All'iniziativa del suo ministro peraltro Fiora Montichiari aveva in qualche modo caldeggiata e e poi era stata
E
A accettata in qualche modo e rilanciata dal premier Conte di Mario dice no lo non se ne parla proprio
Il leader Movimento cinque Stelle boccia l'idea di colpire merendine biglietti aerei anche Renzi attacca Conte il carcere per i casi più gravi di evasione leggiamo l'articolo di Dino Martirano a pagina due sul Corriere della Sera
Il governo Conte due come il conte uno rischia di non saper comunicare in coro lasciando troppo spazio alla voce dei solisti
Così sulle nuove tasse educative a partire dalla stretta sul merendine bevande gassate i biglietti aerei proposta dal ministro dell'Istruzione Lorenzo Fiona Monti e condivisa dal premier
Giuseppe Conte per finanziare un piano straordinario per la scuola arriva la solo contrario del ministro degli Esteri Luigi Di Maio
Prima di decollare con un volo di Stato diretto a New York dove parteciperà all'assemblea dell'ONU il capo politico del Movimento cinque Stelle ha intimato l'alt l'alta a Conte che aveva definito una strada praticabile
Quella di nuove tasse mirate per finanziare la scuola fermi tutti noi abbiamo come obiettivo quello di abbassare le tasse non di aumentarle
E totalmente sbagliato scatenare un dibattito ogni giorno per parlare di nuovi balzelli
Sull'ambiente un governo degno di questo nome premia chi non inquina e disincentiva chi se ne frega ma tutto questo serve
Deve prevedere una transizione su un arco temporale di anni questo è il pensiero di Di Maio
Che ricorda a tutti che se questo governo esiste e perché lo sostiene il Movimento cinque Stelle
Ecco ieri conterà Lecce invitato dalla CGIL di Maurizio Landini dove ha continuato a parlare di fisco
La risposta dello Stato ha detto deve essere rapida e chi sbaglia paga siamo favorevoli anche a pene detentive per i casi di grave e conclamata evasione
In generale il premier considera il sistema fiscale iniquo inefficiente e il calendario di autunno comporta per il governo duro scelte sul fronte del cuneo fiscale
E sui piani di riconversioni industriale
In chiave sostenibile ma sono le tasse scrive Dino Martirano a tenere banco anche perché Conte sottoposto a una marcatura stretta da parte dell'ex alleato Matteo Salvini che ieri ha detto vogliono togliere bonus e incentivi a quelli che inquinano ma così i primi a essere puniti sono agricoltori pescatori e allevatori se ci sarà un euro di tasse in più noi li facciamo uscire dal Parlamento
Questo il l'articolo di Dino Martirano e accompagnato da un retroscena a pagina tre sul Corriere della Sera di Alessandro Trocino che in qualche modo spiega il fermi tutti Dimaio ieri
Preoccupato ovviamente dall'incalzare di Salvini il fermi tutti dice Trocino suona perentorio va preso alla lettera l'incipit del posto di Luigi Di Maio inequivocabile il suo nessun si muova e un ordine
Tanto più inusuale quanto più si riferisce
Non solo ai suoi nel senso dei Cinque Stelle ministri Lorenzo Ferramonti ideatori delle famigerate tasse di scopo sul merendine Boli e Sergio Costa per il decreto
Dell'ambiente ma addirittura al premier Giuseppe Conte che aveva appena dato la sua benedizione ai progetti di Fiona Monti
Ai piani alti dei Cinque Stelle si venga si minimizza e tutto un ma figuriamoci
Certo che non ce l'avevamo con i nostri ministri con il premier poi neanche a parlarne il vero obiettivo dell'uscita social di Di Maio si spiega solo quello di raddrizzare la rotta mediatica perché il rischio che si stava verificando e che il movimento ne uscisse come il partito delle tasse beh proposta di Ferramonti era chiara si trattava di introdurre e delle tasse specifiche per finanziare come sappiamo i tre miliardi che il ministro dell'istruzione vuole per aumentare lo stipendio dei docenti
Rischio troppo grande per Di Maio che da mesi suona le campane dell'abbassamento delle tasse nonostante i molti miliardi da trovare per far quadrare miracolosamente i conti lo storytelling quello anche perché c'è ancora una dipendenza psicologica
Della di Di Maio dall'ex alleato la Lega di Matteo Salvini pronta a rovesciare il movimento sul movimento tutte le colpe di un aumento delle tasse e perfino la responsabilità di non fare le merendine ai ai bambini ecco certo che troppo per Di Maio scrive Alessandro Trocino
In chiusura di questo articolo che lo richiama all'ordine certo rigore l'invito andrebbe indirizzato soprattutto affiora Monti l'ideatore delle tasse ma l'economista è una delle personalità più autonome meno controllabili del Governo
Tanto da aver avvertito non appena insediato se non arrivo miliardo entro Natale per l'università mi dimetto
Quanto costa la sua colpa e sostanzialmente la stessa cioè quella di voler far passare
Una linea di tassazione a favore dell'ambiente per questo il capo politico dei Cinque Stelle spiegare al suo posto un governo degno di questo nome premia chi non inquina
E
Disincentiva chi se ne frega questa la posizione del del ministro Di Maio e contro la tassa sulle merendine c'è una una quantità di prêt interventi sui giornali
Notevole vogliamo però scegliere un un tecnico che ne parla sul Corriere della Sera a pagina cinque l'intervista ad Andrea Guerra che amministratore delegato di Italy
E ittita lì e la catena di Stradella distribuzione alimentare di prodotti italiani il quale boccia senza esitazione l'ipotesi di una tassa sulle merendine e le bibite
Gassate oltre che sui biglietti aerei lanciato dal ministro dell'Istruzione Lorenzo Ferramonti
E che il premier conti appunto aveva definito praticabile perché contrario richiede Giuliana Ferraino e e che Andrea Guerra che è stato manager di molte grandi imprese e anche un uomo vicino negli anni passati
All'avventura di Matteo Renzi ce l'avrebbe voluto al suo fianco poi egli ha scelto di restare nel mondo dell'impresa e oggi e l'amministratore delegato di una grande catena commerciale per la distribuzione alimentare
E e dice perché perché contrario perché un proclama
Che aumento all'incertezza nella società e tra le impresse non sappiamo se si farà mai
Ho finirà come la chiusura dei negozi di domenica o la tassa sui veicoli inquinanti discussioni che durano qualche settimana e poi svaniscono il Paese le imprese non hanno bisogno di altri incertezza
Il governo dovrebbe dire piuttosto quali sono gli obiettivi dove stiamo andando abbiamo davanti la legge di Stabilità non partirei dalla tassa sulle merendine
A meno che non ci vogliano distrarre in effetti questa presa di posizione segnala un potere il il Lessico il copione
E il della dialettica della nuova maggioranza non esente
Da incertezze da tentennamenti che avevano caratterizzato soprattutto l'ultima stagione del governo Gialloverde
Ma una tassa serve a disincentivare i consumi di alimenti troppo zuccherati e dannosi per la salute gli chiede Giuliana Ferraino e Andrea Guerra risponde non ha senso
Credo di più al lungo percorso culturale bisogna spiegare
Perché lo zucchero fa male perciò bisogna fare educazione nelle scuole e poi si possono anche inserire disincentivi al consumo lungo il percorso mai sbagliato partire con una tassa che incide soprattutto sulle famiglie meno abbienti
Suggerisce di introdurre educazione alimentare da nelle materie di scuola
E anche di buon senso risponde guerra serve un investimento in tempo parole dimostrazioni i ragazzi sono veloci a capire dopo la grande rivoluzione della globalizzazione e quella tecnologica andiamo verso la rivoluzione della responsabilità
I nostri figli saranno la prima generazione a smascherare le bugie che vengono raccontate facciamo di questa dichiarazione un auspicio per una diciamo un pensiero critico più forte nel corpo sociale
E di questo tema
Parlano ancora Alberto Mingardi sulla stampa con un editoriale interessante Alberto Mingardi è un pensatore liberale direttore dell'Istituto Bruno Leoni un docente
Che
Sci racconta inutile imposta sui peccati questo il titolo dell'editoriale
Pubblicato in prima pagina voglio leggerlo trovare trentacinque miliardi per la prossima Finanziaria mantenere l'impegno sul deficit senza toccare quota cento e il reddito di cittadinanza non è semplice scrive Alberto Mingardi
Per questo il governo Conte sembra intenzionato a usare il metodo della pesca a strascico tanti piccoli aggravi meno visibili del temuto
Ritocco all'imposta sul valore aggiunto Di Maio ieri ha cercato di correggere la rotta esprimendo la contrarietà del Movimento cinque Stelle
In realtà le misure proposte sono coerenti
Con il posizionamento ideologico dell'app coalizioni di governo la parificazione delle accise sul gasolio con quelle sulla benzina viene presentata come una misura ambientale giusto sbagliata rappresenta un aumento dei costi
Perché a un veicolo a gasolio nel Paese che dopo il Regno Unito alle accise più alte d'Europa
La tassa sui bolli rientra nello stesso schema con l'ulteriore vantaggio di colpire i presunti più abbienti
Chi cioè si sposta con l'aeroplano per lavoro per piacere tassare merendine bibite gassate significa prendere due piccioni con una fava da una parte si rendono più costosi prodotti che alcuni ritengono pericolosi per la salute
Dall'altra si colpiscono le orrende multinazionali
Esistono comportamenti che vengono considerati dannosi scrive Alberto Mingardi sulla stampa vale per le emissioni inquinanti ma anche per le bevande gassate il cui abuso avrebbe la conseguenza di mettere nel medio periodo pazienti obese sulla spalla del servizio sanitario nazionale le imposte possono essere usate per indirizzare le scelte delle persone scrive ancora e Mingardi ma seguiamolo
Anche nella fine del suo ragionamento
A pagina trentatré sulla stampa
E dovendo fronteggiare spesse maggiori a quelle alle quali erano abituati saranno indotte a rivedere le proprie abitudini
Acquisteranno meno prodotti
Di questo tipo nel lungo periodo ciò dovrebbe condurre a una riduzione dell'offerta da parte dei produttori e perciò a un ulteriore aumento dei prezzi i problemi sono due
Da una parte non è detto che le nuove decisioni siano tanto virtuose quanto ospiti avrebbero gli uomini di governo scrive
Il direttore dell'Istituto Bruno Leoni sulla stampa per intenderci se le merendine costano di più non necessariamente se ne mangeranno di meno il Budget impiegato prima per comprare i dolcetti x potrebbe essere utilizzato
Per acquistare i dolcetti y di qualità inferiore
Magari persino più grassi ma compatibili con la capacità di spesa dei consumatori interessati dall'altra la questione vera e che cosa pensiamo debba fare il fisco
Ci sono dei casi in cui i comportamenti dei singoli sono dannosi anche per gli altri
C'era già arrivato il Padreterno non uccidere non rubare ma sono molti di più i casi in cui ragioniamo di sfumature e sensato ipotizzare che tutti i consumatori di Dulce uni siano pericolosi drogati che non riescono mai a saziare assieme
Non è più probabile che la grande maggioranza abbia perfettamente chiara la differenza che passa fra mangiare un paio di brioche estragga assi di pacchetti interi di biscotti
Ho che quando eccede lo faccia con piena consapevolezza annegandola delusione d'amore nella Nutella che pure è pur sempre meglio che annegarsi nel Po in presenza invece di un consumo compulsivo
Dice Alberto Mingardi possiamo davvero pensare che il problema si risolva con un aumento dei prezzi e non invece con l'educazione alimentare se c'è dipendenza quale che sia le considerazioni razionali non contano
E sensato che lo Stato pensi di avvantaggiarsene una società libere quelle in cui le persone credono che lo Stato non debba intervenire negli affari dell'individui
Ma che costoro debbano imparare a controllarsi da sé purtroppo il pensiero comune ormai l'esatto opposto e anche i sistemi fiscali cambiano di conseguenza questo il pezzo
Di Alberto Mingardi sulla stampa dello stesso tenore
Ma ancora più critico nei confronti del governo e quello di Alessandro Sallusti sulla sul giornale il suo editoriale titolato gli sciacalli verdi patrimoniale ecologista non vorrei che ci dovessimo che ci trovassimo a dover scegliere
Trasse organismo ed ecologismo due ricette politiche ed economiche che ci riportano indietro nel tempo
E che limitano le nostre libertà perché come ha scritto Filippo Rossi in un suo recente saggio sulla destra possibile quando gli ideali diventano ideologie è lì che nasce una dittatura eccolo lì vorremmo rimanere sul terreno degli ideali a partire da quello della libertà personale che non può essere messa in discussione da un regime di Stato etico un'etica per di più ipocrita che plaude a Greta chi va in America in barca a vela per non inquinare in compagnia di un principe ma che contemporaneamente brucia oltre un milione al giorno di denaro pubblico per tenere in piedi il carrozzone di Alitalia
E in incamerare un miliardo
All'anno dal bilanci dell'ENI la nostra azienda petrolifera tanto varrebbe chiudere Alitalia ed ENI
E fondare una compagnia di Stato di barche a vela biciclette muli quest'ultimi buona alternativa per andare a fare i week-end a Cortina Courmayeur contatti al seguito
Insomma il Governo non si fa problemi a sostenere e lucrare su chi produce inquinamento ma introduce per voi quelle tasse verdi che vanno tanto di moda
Dopo quelle annunciate sua auto viaggi aerei e cibi confezionati ecco spuntare la tassa sul riscaldamento sotto forma di aumento dell'IVA e sul gas
Ed elettricità altro che tasse verdi queste sono solo tasse furbe un modo di fare cassa
Colpendo i consumi dei ricavabili perché è ovvio che non ci si può spostare in barca bello a cavallo ma in auto e di l'aereo perché è evidente che le nostre case d'inverno devono essere tenute calde a tutela dei nostri nonni e bimbi che altrimenti rischierebbero di ammalarsi
Queste non sono ricette economiche ma pasti di sciacalli scrive Alessandro Sallusti sul giornale ti colpiscono dove non si può difendere di fatto introducono una patrimoniale mascherata
Da nobili principi ambientali suddivisa in decine di balzelli sperando così di farla franca davanti all'opinione pubblica offre un'alternativa tassiamo ogni parlamentare ogni premier che cambi idea e non rispetta il patto con gli elettori in campagna elettorale
Faremo sicuramente più soldi che a tassare il caldo delle nostre case e il il commento di Alessandro Sallusti è riferito anche a alla indiscrezione riportata dallo stesso giornale a pagina cinque
Sulla volontà del governo di aumentare le imposte sul riscaldamento il governo medita di rivedere le tariffe agevolate per far lievitare IVA sul gas GPL scrive Antonio Signorini A pagina cinque
Un e un ipotesi la lista del ministero su Gilles ebbe di implicitamente di portare lì l'obbligo l'aliquota dal dal dieci al ventidue se verrà applicato alla lettera il decreto del ministero dell'Ambiente c'è un taglio di sussidi dannosi per l'ambiente del dieci per cento ci si può aspettare la creazione di un'altra aliquota all'undici un rincaro in bolletta dell'un per cento questo il
E il l'ipotesi di cui parla Signorini se dovesse invece passare l'idea di passare intere categorie di merci e servizi dalle due a li coltiva più bassa quello ordinaria ci si può aspettare rincari fino all'undici per cento
Staremo a vedere sono tutte indiscrezioni e ipotesi ovviamente per il momento non c'è nulla
Di di concreto e invece la volontà del premier di punire fortemente l'età evasori anche facendo ricorso al carcere una misura diciamo in linea un po'con la la la politica giudiziaria dei Cinque Stelle è stata manifestata Lecce da Giuseppe Conte come abbiamo visto che gli fa riscontro in qualche modo ma non sulla misura punitiva quanto sulla possibilità di colpire l'evasione fiscale attraverso gli strumenti di accertamento tecnologico l'intervista che il l'ex ministro
John Enrico Giovannini ed ex presidente dell'Istat fa a Repubblica a pagina due dove ci dice una cosa molto interessante cioè che chi non paga si poggia individuare lo Stato sa tutto di noi scrive Giovannini
E
I governi hanno puntato a lungo sull'aspetto repressione nella lotta all'eversione scrive dice Giovannini a Eugenio occorso
Occorsio chiedo scusa negli ultimi anni è cambiata l'ottica e si punta sulla compliance il corretto adempimento di tutti gli obblighi lo Stato deve da un lato usare un approccio amichevole con le avvertenze via via delle scadenze dall'altro dare l'impressione a cui peraltro già corrisponde la realtà che grazie alle nuove tecnologie sulle singole attività di tutti e con il controllo è costante e continuo lo Stato sa tutto di noi
Sì segnò un gol lo sa già tutto di noi perché lo Stato non dovrebbe e infatti così è dice Giovannini l'amministrazione fiscale
L'INPS linea le le altre branche già usano tecnologie avanzate strumenti di Business Intelligence basati sull'interazione delle banche dati per scoprire gli operatori a rischio
Evasione ora siamo arrivati alla fase più cruciale ovvero l'intervento a livello di filiera dice Giovannini un'attività industriale o commerciale si basa su una serie di passaggi di materie prime
I prodotti semilavorati di prodotti finiti se in uno solo di questi passaggi si annida un evasione
Mettiamo di IVA grazie all'uso delle banche dati se la accesso un faro sull'intera sequenza di passaggi per questo sarà più convenienti sta lauro rapporto sano e corretto con lo Stato
A quanto ammonta gli chiede un genio Occorsio la l'evasione fiscale nell'ultima relazione che la Lizzano i dati del due mila e sedici dice giovanili abbiamo registrato
Centosette miliardi su una stima estesa al novanta per cento delle imposte con minimi scostamenti rispetto ai quattro anni precedenti
Nel triennio due mila tredici due mila e quindici era di centonove miliardi non posso anticipare le cifre precise che indicheremo quest'anno ma non ci sono grandi differenze
Va detto che nei dati ancora non si vedono i risultati dello split parimente e della fatturazione elettronica
E introdotti nel due mila diciotto con esiti sul due mila diciannove che dalle prime risultanze sembrano abbastanza
Positive l'Iva e l'imposta più evasa richiede Eugenio Occorsio no questa poco lusinghiera palma spetta all'IRPEF sul lavoro autonomo e di impresa in massa per trentatré virgola otto miliardi ovvero
Il sessanta per cento dell'imponibile stimato Lima evasa vale trentacinque miliardi il trenta per cento
Della masse imponibile queste le previsioni e le dimensioni del fenomeno raccontate da
Enrico Giovannini
Ancora sul tema delle tasse è sempre sulle ipotesi che il Governo sta valutando si applica il Messaggero con un articolo di Luca Scifoni A pagina a pagina tre Luca Scifoni
E sempre molto informato sulla sull'attività dei tecnici che lavorano per il governo anche stavolta il suo diciamo scenario e abbastanza verosimile
Prima il confronto con l'onore europea scrive Luca Scifoni in un articolo titolato IVA India del governo stop aumenti ma via alla riforma delle aliquote con la manovra potrebbero essere definiti i criteri per una successiva rimodulazione
Nell'aggiornamento anche queste informazioni decida Giffoni al destro igiene il deficit salirebbe sopra il due per cento ma in accordo con Bruxelles è questo avevamo visto era un po'il pensiero e l'idea
Del nuovo ministro
Del tesoro Gualtieri
Prima il confronto con l'Unione europea poi la taratura esatta degli obiettivi di finanza pubblica il metodo con cui il governo Conte bis sta lavorando alla nota di aggiornamento al Def se alla manovra finanziaria sembra l'opposto di quello adottato dal precedente esecutivo
Che annunciò
Ampi disavanzi di bilancio per poi fare almeno parzialmente marcia indietro
L'appuntamento con la prima scadenza della sessione di bilancio è fissato venerdì quando il Governo dovrà approvare la nota di aggiornamento al documento di economia e finanza un testo che contiene le stime sull'andamento dell'economia e quelle sui conti pubblici
E anche alcune linee generali sulle misure che saranno poi messe nero su bianco nella legge di bilancio
Il quadro macroeconomico resta non particolarmente favorevole per quanto riguarda la crescita
Nel due mila e venti Palazzo Chigi il ministero dell'Economia
Vorrebbero inserire un numero realistico anche se non rinunciatario alla fine l'indicazione potrebbe essere di un incremento del PIL intorno allo zero cinque per cento comunque più basso rispetto alla stima programmata di primavera
Pari allo zero otto per cento anche nella Nader faccia nel Documento di economia e finanza dovrebbe essere prevista una forchetta tra scenario tendenziale e programmatico
Per quanto riguarda il rapporto tra deficit e PIL
Il valore tendenziale lasciato in eredità dalla gestione di Giovanni Tria e intorno all'uno virgola sei per cento forse un decimale in più l'idea su cui si lavora e di lasciarlo scivolare
Verso il l'alto fino al due uno due due per cento prego però accordo di massima con la commissione europea la quale terrebbe conto da una parte dell'Ovo quadro europeo non privo di rischi di recessione
Dall'altra della credibilità del nostro Paese nell'obiettivo di ridurre il debito pubblico in questo modo si creerebbe quel cuscinetto necessario
A finanziare Indias avanzo le misure in grado potenzialmente di spingere l'economia come la riduzione del cuneo fiscale
E della riduzione del cuneo fiscale parla anche un intellettuale un economista
Sul Fabio Pammolli sulla l'inserto dove del lunedì
Economia e politica del Corriere della Sera un un articolo molto interessante intitolato giovani e contributi insostenibile invenzione altrui il sessanta per cento delle tasse sul lavoro previdenziale
E de sul lavoro chiedo scusa e previdenziale
E se si tagliasse lo del quindici per cento i versamenti
Per chi è nato dal due mila dieci gli effetti sui conti pubblici sarebbero graduali e con questa e la proposta della dell'economista e la leggiamo sinteticamente nella parte finale del suo articolo
Che il sessanta per cento appunto civica ci riguarda ci ricorda Pammolli
Di tasse consiste proprio note in oneri previdenziale un sistema pensionistico a ripartizione figlio della concezione tardo ottocentesca qui in cui i figli pagano per le pensioni degli anziani
Mentre lo Stato fa da garante del patto intergenerazionale
Cozza dice Pammolli questo sistema con una struttura demografica in cui oggi si contano due pensionati per ogni tre occupati
Ed è vero
Se non si risolverà questa contraddizione non ci sarà nessun miracolo della produttività e ci troveremo a commentare un quadro di maggiori oneri sul lavoro di stagnazione di debito pubblico crescente di impoverimento del tessuto sociale imprenditoriale
Serve guardare al futuro e qui la proposta dell'economista Fabio Pammolli prevedendo ad esempio che nei prossimi anni per tutti nati dopo il primo gennaio del due mila e dieci cioè i bambini sostanzialmente gli attuali bambini
E indipendentemente dalle forme contrattuali l'ingresso sul mercato del lavoro avvenga con una contribuzione al primo pilastro pensionistico più basso per tutta la vita lavorativa di almeno quindici punti percentuali
Rispetto al livello attuale facilitando nel contempo l'accesso ai fondi a capitalizzazione
Si tratterebbe di una misura pensata per domani e non per oggi impatto sui conti dell'INPS sarebbe inizialmente molto limitato e poi graduale specie se quello sui tassi di occupazione si rivelasse come lecito attendersi positivo
Di sicuro si tratterebbe di un segnale importante per le imprese e per il lavoro dei giovani questa la proposta di Fabio Pammolli sul l'inserto economia finanza del Corriere della Sera
Che chiudiamo diciamo questo capitolo tasse ma non chiudiamo il il capitolo dei rapporti fra il Governo il sindacato che ieri ha avuto un un un siparietto possiamo potevo dire abbastanza interessante che indicativo
Della volontà reciproca tanto del governo quanto del sindacato della sinistra la CGIL di procedere a braccetto si sono incontrati a Lecce il premier Giuseppe Conte
E il segretario della CGIL Landini e il clima era quello
Tipiche indica il il titolo
Molto eloquente della Repubblica a pagina tre a firma dell'articolo di Roberto Mania l'abbraccio della CGIL al quasi compagno Conte questo un po'ci spiega
Qual è lo stato dei rapporti quale anche la caratterizzazione evidentemente di questo governo
Il dilemma è questo e la CGIL che la pensa come Giuseppe Conte o e Giuseppe Conte che la pensa come la CGIL di Maurizio Landini
Si chiede Roberto Mania perché al teatro Apollo di lecci e va in scena un inedito assoluto
Il patto del Salento o il patto di San Maurizio per via dell'onomastico coincidenza davvero curiosa della giornata
Insomma l'abbraccio tra il sindacato rosso il premier giallorosso senza passione sì ma pur sempre un abbraccio un abbraccio tattico
Tra l'ex tribuno del popolo quando vestiva i panni del leader della FIOM e l'ex avvocato del popolo quando guidava il governo Gialloverde
Così nell'ultima delle giornate del lavoro della CGIL solo applausi dei settecento in sala ben divisi tra burocrazia sindacale delegati dei posti di lavoro e un po'di Lecce si selezionati
Per uno per oltre un'ora Conte Landini si confrontano sul palco da pari a pari rispondendo alle domande assai pre Pera preparate di alcuni delegati mai successo che un Presidente del Consiglio accesso tasse un tavolo format di più
L'ultimo capo di governo a parlare ad una platea della CGIL fu Romano Prodi al congresso di Rimini del mille novecentonovantasei all'epoca si parlò di un governo amico della CGIL con la CISL e che si infuriò
Un'altra era politiche sindacale nel due mila quattordici Matteo Renzi ci ricorda Roberto Maria annunciando neppure all'assise cigiellino al nemici a sinistra
E parlano della manovra che verrà invece Conte e Landini e sono d'accordo su tutto anzi d'accordissimo e molto d'accordo
Variante dicono di apprezzare o condividere quel che è stato appena sostenuto tralasciando sui mi fa piacere che Landini e viceversa
La trama politica e non solo di buona educazione e chiara definita di dettagli prima di Lecce dunque intesa sul caglio sul taglio al cuneo fiscale per aumentare i salari
Come sulle necessarie assunzioni nella pubblica amministrazione
Perché ormai siamo in un sistema
Info-telematico dice Conte che però evita di impegnarsi sulle risorse per i prossimi rinnovi contrattuali nel pubblico impiego lotta all'evasione fiscale fino a evocare le manette applausi cioè Lemaire quando ci sono le manette gli applausi purtroppo sono sempre
Molto presenti in questo Paese
C'è l'emergenza Mezzogiorno con il rischio di vendi strumentazione anche chiesto anche se sul caso Whirlpool Conte non sa più o meno cosa dire e Lidia impegnativa di uno sviluppo sostenibile a cui la CGIL era approdata ben prima che ci arrivasse anche il professor Conte si abusa del verbo cambiare
Sottinteso l'Italia e quasi sempre lo si fa facendoli seguire l'avverbio insieme questa insomma la cifra dell'incontro fra Conte e Landini
Che Lost la stessa impressione ha avuto anche l'inviato del Corriere della Sera Enrico Marla
Enrico Marro e infatti il titolo a pagina tre del Corriere della Sera e lo stesso di Repubblica più o meno selfie e sono d'accordissimo la sintonia anche con la CGIL dopo gli applausi
Alle feste Di Leo Fratelli d'Italia le cordialità con Landini alla fine del confronto scrive ancora
Enrico Marro
Quando abbiamo avvicinato Landini l'abbiamo buttata lì e il vostro presidente del Consiglio andate d'accordo su tutto ma il segretario si è schernito
No non è il nostro presidente oggi abbiamo visto solo i titoli sui titoli va bene ma poi bisogna vedere il merito per esempio che cosa succede con il rinnovo dei contratti pubblici oppure con le pensioni dove resta aperto il problema della revisione della Fornero
Stando a ieri dice Enrico Marro nel merito sia pure senza scendere nei dettagli alcune convergenze si possono registrare e sono le stesse che indicava sostanzialmente Repubblica quindi grande sintonia fra Conte e i Cinque Stelle
E
E e e a questo punto diciamo esaurito il dibattito sulle tasse e sulla visita a Lecce del premier beh bisogna guardare alla giornata di oggi che e e in qualche modo annunciata sui giornali e cioè al viaggio che Conte e Di Maio
Stanno facendo per andare all'assemblea del luogo dell'ONU dove come sappiamo si discuterà dell'allarme climatico
E ma si discuterà anche in alcuni bilaterali dei rapporti tra per esempio Italia gli Stati Uniti c'è un interessante retroscena sulla stampa che leggeremo subito vediamo però anzitutto il tema di questa grande assise mondiale mi dà conto la stampa
A pagina dieci con un articolo
Eccolo qui a firma di Paolo Mastery Mastrolilli inviato a New York
E Guterres
Avverte i grandi sull'ambiente basta centrali a carbone entro il due mila e venti il segretario dell'ONU non è più una questione climatica ma di sopravvivenza però segnala la stampa Trump diserta il summit
Niente più centrali elettrica Carbone dopo il due mila venti stoppa i sussidi per l'energia fossile da trasferire invece sulle fonti rinnovabili
Piani concreti per ridurre le emissioni dei gas serra del quarantacinque per cento in un decennio e arrivare a zero emissioni nel due mila e cinquanta questo ormai
è il il diciamo il pacchetto
Sulla sulla quale c'è una condivisione di tutte le forze ambientaliste e ne se ne fa carico il il preside il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres con cui spera di arrivare o quanto meno di avvicinare
Di avvicinarsi a questo obiettivo nel trimestre ai mezzi Aktion summit di oggi
Il suo inviato speciale Luisa Alfonso de Alba che ha preparato il vertice ha spiegato così l'emergenza alla stampa
Gli obiettivi sono molto molto ambiziosi perché lo richiede l'emergenza in corso non abbiamo più tempo per negoziare
Il vertice deve rappresentare l'inizio di un nuovo processo per implementare gli impegni presi ma quelli di Parigi non bastano più perché nel frattempo la situazione è peggiorata quindi se vogliamo davvero contenere il riscaldamento globale
Sotto uno virgola cinque gradi gli Stati dovranno raddoppiare anche triplicare le loro iniziative concrete sì questo è il
Questo è il diciamo l'agenda
Ma ne dà conto anche il Corriere della Sera con con gli stessi accenni in uno articolo A pagina cinque
A firma di Marco Galluzzo inviato a mio ma ora svolta ambientale per l'Italia conti oggi vede agli York per il summit sul clima
Debuttò con i grandi per Di Maio Ministro degli esteri sì c'è anche l'aspetto di Dimaio
Giuseppe Conti Luigi Di Maio saranno già a New York
Dice Marco Galluzzo dove ad attenderli ci sono leader mondiali in quella che è la più grande kermesse internazionale dell'anno l'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Un evento che rappresenta un immancabile vetrina e per l'Italia quest'anno il debutto del nuovo governo giallorosso e il compito del Presidente del Consiglio
Sarà quello di presentare Speedy ambizioni
Di un esecutivo decisamente diverso da quello precedente
Per di più e qui c'è forse la la la lotta più interessante dell'articolo della giornata di oggi e pensate che il mio titolare della Farnesina Luigi Di Maio che si misura con la sfida degli esteri
Che nella missiva per lui la missione dell'ONU è un vero e proprio battesimo di fuoco segnala Marco Galluzzo tra i ministri degli Esteri dei grandi tra una serie di bilaterali con i capi della diplomazia della UE
La scena di lavoro dei ministri del G7 quella transatlantica offerta dal segretario di Stato americano mai Pompeo
Il leader dei Cinque Stelle dovrà per la prima fall molta affrontare con i suoi nuovi colleghi delicatissimi dossier come la Libia l'Iran la Siria Afghanistan il Medioriente la Corea del Nord
Molti bilaterali che vedranno impegnato anche il premier senza contare che la presenza nelle stesse ore di Giuseppe Conte e Donald Trump dal Palazzo di Vetro potrebbe regalare un incontro a sorpresa Sini questo
Incontro ci parla in maniera molto molto
Diffusa alla stampa collo un retroscena molto interessante che voglio voglio leggervi a pagina sette in cui sostanzialmente si dice che
Conte
Chiederà anni orco
Un impegno sulla Libia Conte a New York per ricucire con gli USA ma chiede a Trump un impegno sulla Libia scrive la stampa il debutto di Di Maio va bene e questo l'abbiamo già detto ma ci interessa proprio questo aspetto
Ecco niente più eccentricità e ambiguità scrive Ilario lombardo inviato negli orti nel suo retroscena
In politica estera e il messaggio di consegne racconta un messaggio che vale per i flirt con Putin e di Salvini con per le gaffe dell'IRE la nuova fase partirà dal ritocco dei contributi militari della NATO una vecchia ricordate richiesta
Di di di tram perché l'Europa non ha mai evaso come dall'inizio della sua amministrazione ricorda anche
Ilario lombardo
Pretende Trump dagli alleati il premier poi avrà con sé in dote anche il decreto appena approvato sulla cyber sicurezza la prova che il Governo italiano farà di tutto per schermare le nostre reti dalle presunte infiltrazioni di ritmici della Casa Bianca Mosca e Pechino
Sulla Cina come sull'Iran arriveranno da parte di contenere anzi e moderate inserite nella politica Guè in cambio
La missione della delegazione italiana e di ottenere un impegno più strutturato sulla Libia in altre parole Trump deve dire come si schiererà sulla gestione della polveriera chi brucia al di là del Mediterraneo
Dove gli USA si sono sempre concentrati sulla lotta al terrorismo mostrandosi meno interessati a partecipare attivamente ai piani di stabilizzazione
Della di Libia piani europei che stanno molto a cuore all'Italia come sappiamo perché i piani di stabilizzazione possono frenare i flussi migratori e quindi l'Italia chiede un aiuto a Trump
E il ragionamento del premier parte da una constatazione Trump si è liberato del suo consigliere per la sicurezza John Bolton lo sostenitore di una linea interviste chi sta in politica estera
Uno che ha sempre voglia di bombardare secondo la definizione che ne ha dato il leader USA quando l'ha liquidato senza volto chiede Conte gli USA potrebbero spostarsi con più facilità
Sulle posizioni italiane che puntano a una soluzione del conflitto tra sa RAI e il generale a stare
A Ciampi Conte intende chiedere una risposta chiara ed è di questo che parleranno in un incontro riservato anche il consigliere diplomatico Piero Benassi e il successore di Bolton Roberto combine
Ecco quindi questo è il retro osceno retroscena della stampa sulla viaggio di anch'Roberto Giuseppe Conte chiedo scusa a a New York
E sul tema ovviamente del del summit c'è anche un un editoriale che quello di Maurizio Molinari direttore che forse per primo a in questa fase ha accentuato
Gli interventi sulla questione ambientale infatti oggi se ne assume la responsabilità con un editoriale molto chiaro un patto per salvare il pianeta è il titolo del suo articolo sulla prima pagina
Del della stampa il nostro giornale esce oggi
Segnato il di verde in coincidenza con il Cai metta Aktion summit che si apre a New York e che vede il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres
Chiedere ad ogni nazione di presentare la propria strategia per ridurre le emissioni di gas nocivi che Cassano causano i cambiamenti climatici
Scrive Maurizio Molinari si tratta di una richiesta che contiene un grido d'allarme perché nell'ultimo anno le emissioni nocive sono aumentate del due sette per cento
Mentre riscaldamento globale come attesta un recente studio di leisure
Accelera ciò significa che il focus dell'azione deve mutare i negoziati multilaterali per ridurre le emissioni restano strategici ma la priorità per affrontare l'emergenza clima devono essere decisioni degli Stati nazionali servono leggi investimenti per inquinare di meno educare le nuove generazioni al rispetto dell'ambiente creare infrastrutture capaci di proteggere i cittadini dai cambiamenti climatici
L'urgenza degli interventi è sottolineata dalla violenza crescente del clima anche in Europa nel Mediterraneo e spiega il successo del fenomeno Greta perché le nuove generazioni stanno si stanno dimostrando le più sensibili ai pericoli che incombono
Milioni di giovani manifestano scioperano per chiedere ai leader di agire in fretta per istanti si tratta di compiere una scelta epocale ridefinire la destinazione delle risorse pubbliche per difendere i cittadini dai cambiamenti climatici una sfida
Che sovrappone ambiente sicurezza può essere vinta solo con una partnership innovativa fra Stati aziende private ed ha bisogno del contributo di tutti noi perché salvare un albero significa salvare il mondo intero questo l'appello
Di Maurizio Molinari sulla stampa
E
E torniamo adesso alla diciamo alle vicende politiche che non riguardano solo e tanto il governo ma riguardano la maggioranza e l'opposizione ieri ci sono due
Elementi di di di novità il primo è rappresentato dalla dall'accordo raggiunto dal Movimento cinque Stelle con il Pd
Sulla candidatura di Vincenzo Bianconi un imprenditore in Umbria
Vediamo ne parlano un po'tutti ma leggiamo il Corriere della Sera a pagina otto anzitutto che ci dà conto di questa notizia
E poi vedremo anche un'intervista di Bianconi che segnala un dettaglio non irrilevante
Umbria correlavano imprenditore Pd e Cinquestelle trovano l'accordo dopo il no di di Mai Di Maulo
C'è Bianconi Zingaretti figura bella forte
E Dimaio e la persona giusta vediamo anzitutto tiene questo signora quarantasette anni e nato a Norcia
è sposato due figli ed è un imprenditore alberghiero che ha un diploma in ragioneria e un master in in economia
Tra i primi lavori ricorda uno stage nel ristorante di Gualtiero Marchesi lavora nell'azienda di famiglia proprietaria di Otello e ristoranti questo il suo mestiere ha deciso dopo una serie di di è stato Franceschini da quello che si racconta lei retroscena a convincerlo e ha deciso di scendere in campo anche perché la prima scelta chi era Francesca di Marco Polo aveva detto no alla proposta fattagli dalla dall'alleanza
Ecco
E finalmente dopo tanto penare scrive Maria Teresa Meli il il al Movimento cinque Stelle il PD hanno il loro candidato alla presidenza dell'Umbria Vincenzo Bianconi imprenditore di Norcia alla guida della Federalberghi regionali
Lo ha annunciato ieri lui stesso prima con un comunicato poi con un video su Facebook sempre così si fa ormai mi candido per ricostruire il futuro dell'Umbria perché la nostra è una regione straordinaria incivile che ha bisogno di fortissimi cambiamenti
Eppure l'altro ieri sera anche lui come Francesca Di Maulo aveva detto di no alla proposta fattagli dall'alleanza giallorossa Luigi Di Maio venerdì scorso aveva incontrato entrambi perché tutte e due le candidature erano sul tema sul tappeto il partito democratico aveva dato il suo via libera all'operazione
Il no di Di Maulo però è stato irremovibile come aveva spiegato lei stessa non se la sentiva di lasciare la guida dell'Istituto Serafico la struttura che accoglie bambini con disabilità fisiche psichiche
Nemmeno la telefonata del premier Giuseppe Conte sabato sera ha fatto cambiare idea presto accanto ai ragazzi chiamo una scelta che non ci sentiamo ovviamente
Di giudicare
Anche Bianconi ancora ieri mandava messaggi di diniego ai suoi diversi interlocutori
In pressing nei suoi confronti messaggi tutti dello stesso tenore scusate non me la sento ma in mattinata Dario Franceschini ha deciso di tentare l'ultima offensiva e dopo una lunga telefonata
Con il mito con il ministro dei Beni culturali l'imprenditore di Norcia appariva meno granitico e infatti nel pomeriggio Bianconi ha sciolto la riserva
E Franceschini che lo sponsor di questa diciamo iniziativa guarda più lontano scrive Maria Teresa Meli
Che questo è un altro passo verso la creazione di un campo riformista in grado di battere la destra una una vecchia idea del ministro contestata tanto da Renzi che lista avendo lentamente una
Una sua realizzazione ma la viceministra Anna scali guarda caso umbra
Renziana e pur plaudendo alla candidatura di Bianconi stigmatizza quella che definisce una eventuale fusione a freddo tra il partito democratico i grillini
Durissima la reazione del leader leghista Matteo Salvini Di Maio sia svenduto al PD ma prenderanno una mazzata
Le elezioni in Umbria come sappiamo ci ricorda Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera sono previste per il ventisette ottobre e rappresentano un test importante cinquestelle Pd avranno modo di vedere se i loro rispettivi elettorati solo sovrapponibili
E l'Umbria anche se al momento tutti ostentano prudenza
E dopo lunga ci saranno le alleanze in Emilia Romagna e in Calabria e non solo nel Pd c'è chi pensa anche che il prossimo passo debba essere quello di allargare i Cinquestelle la maggioranza alla e alla Regione Lazio e questa è una sicuramente un tema di cui si discuterà nelle prossime settimane
Chi è
Vincenzo Bianconi l'abbiamo visto sotto il profilo professionale ma qual è la sua diciamo il suo pensiero e lo dice lui stesso nell'intervista a Repubblica dove ricorda che che cosa e che per chi vota gli chiede vince Emily chiede Giovanna Casadio a Vincenzo Bianco
Per le tensioni che mi piacciono i mi convincono mai per lo stesso partito alle ultime comunali qui a Norcia dice proprio Vincenzo Bianconi ho votato per Nicola Alemanno un civico di centrodestra
Perché mi sembrava il più convincente sono un uomo libero di pensiero e di azione chi mi conosce
Lo può testimoniare quindi come abbiamo visto questo proprio nello spirito di dei dei Dio legislazione i i candidati
Il candidato scelto non è un candidato politico
E in qualche modo passa il principio di Luigi Di Maio e il PC il il Partito Democratico lo accetta anche nell'Umbria quindi un un tecnico o diciamo comunque una personaggio che viene dalla società civile che fra l'altro aveva votato per il centrodestra
E che però in questo caso assume il la candidatura di un'alleanza marcatamente di sinistra e uno lo specchio dei tempi potremmo dire in qualche modo
E poi c'è anche
Il ministro boccia anche lui grande caldeggiato ore dell'alleanza
Fra cinque stelle e il PD che ne parla a pagina sei di Repubblica un'intervista il cui titolo è un programma Perugia è solo l'inizio ore alleanze
Anche altrove ma caro Bersani avverte Boccia il Pd serve perché Bersani ricordate aveva detto dobbiamo andare oltre no
Questo è il momento di rilanciare indice boccia a a Giuliano Foschini che lo intervista per Repubblica non certo quello dei veti esiste una maniera comune di pensare il mondo ora è necessario scendere dal piedistallo e smettere di considerare gli altri come usurpatori
Evitare quel riflesso incondizionato che ci porta a dire eravamo meglio noi la nostra generazione la nostra parte e il tempo di trovare dei giovani nella società il nostro futuro voglio dire
L'esperienza di Michele Emiliano aveva anticipato i temi di questo Governo nazionale non possono esserci pregiudiziali
In un'intervista a Repubblica li ricorda Foschini Pierluigi Bersani chiedi di andare oltre il Pd che lei pensa
Lo dico con il massimo dell'affetto per Pierluigi ma penso che il momento storico abbia dimostrato come invece il Pd sia necessario come non mai in questa crisi è stato la barra stabilizzatrice della democrazia e sono costretto a dire che in riferimento alla loro scissione
Avevamo ragione noi era un errore quando ci si trova in minoranza in un partito è peccato gravissimo cercare la scorciatoia e uscire e questo è un messaggio chiaro a Renzi
E necessario esso di cosa parlo per essere stato l'opposizione interna per armi invece di invece parlare se necessario gridare per far sentire le proprie ragioni lo stesso discorso vale oggi per Renzi la loro scelta di uscire dal Pd
è stata incomprensibile
E poi gli chiede anche
E come ministro delle Autonomie richiede Foschini
E oggi le incontra i primi governatori del Nord Zaia Bonaccini domani sarà a Milano da Fontana andrà a dire che l'autonomia differenziate un progetto da mettere nel cassetto
No dice bocciando ad ascoltarli con la costituzione sotto il braccio per spiegare da cosa il governo si farà lui Dario penso che l'autonomia non debba essere usata come in parte è stato fatto da alcuni fino a oggi come un manganello
Non è la rappresentazione di una bugia gli efficienti contro gli spreconi l'autonomia e sussidiarietà un nuovo modello sociale
E dell'autonomia parla anche un giurista che negozia con Roma per conto delle regioni del nord e sul Corriere della Sera a pagina otto Bertolissi dice al lordo tira una brutta aria l'autonomia non va fermata
E manda degli degli avvisi molto forti al governo non possiamo leggere quest'intervista perché ci diminuirebbe molto però fa capire che la il dialettica che si è aperta tra il nuovo ministro
E il le regioni del Nord sarà gravida di tensioni ma restiamo sempre nell'ambito del dibattito interno al
Al PD e a quello che era il PD prima dell'uscita di Matteo Renzi e cioè alla alla scissione perché c'è un'interessantissima intervista che ha fatto ha Roberto Giachetti la verità di Maurizio Belpietro intervista a pagina
Pagina quattro della verità titolata inerme ritornano a bandiera rossa l'ex PD in ora con Matteo Renzi in Italia viva la scissione era scritta ma se l'avessimo rivelata prima ci avrebbero dato di poltrona ricca Conte non si preoccupi per noi
Finiremo come Alfano qualche rischio c'è e con Giuseppe Conte faticherà a dormire sapendo di poter cadere a un cenno di Renzi gli chiede Federico Novella e luglio Roberto Giachetti risponde Conte si preoccupa inutilmente
Se non fosse per Renzi oggi lui non sarebbe premia questa operazione non lo indebolisce anzi lo rafforza
Vogliamo dare una chance in più al centrosinistra con un'offerta politica che possa parlare a un mondo con il Pd non comunica più e questo va bene l'avevamo già
Lo sapevamo già
E sull'uscita dice usciamo delle dalle ipocrisie lanciando delle bordate molto forti al PD lo sanno tutti che dentro il Pd in tanti si spingevano perché Renzi si levasse dalle parole
Qualche settimana fa uscì addirittura la notizia poco smentita che Zingaretti stesso organizzando una scissione concordata con Carlo Calenda per sterilizzare i progetti renziani
Eppure a scorrere i giornali
Ci hanno pregato fino all'ultimo di ripensarci molti di quelli che oggi fingono di piangere per l'uscita di Renzi sono gli stessi che hanno creato le condizioni per facilitare la scissione uno tra tutti e Goffredo Bettini e coglie nel segno
Roberto Giachetti chiamando
Il diciamo un po'la longa manus di molte operazioni politiche del PD Roberta Goffredo Bettini che proprio oggi proprio oggi voglio ricordarlo sul foglio quotidiano
Nell'inserto a pagina uno del foglio quotidiano pubblica un lungo intervento che pare purtroppo un programma agenda per un Pd senza Renzi è il titolo ritrovare il popolo sapendo che oggi un magma incerto del motivo mescolare gli elettorati
Del PD e del Movimento cinque Stelle accorciare le distanze nella società
Costruire forme alternative a Salvini e fissare i punti di riferimento il partito secondo Bettini titola il foglio Bettini come sappiamo e ideologo di un certo di una certa idea di Pd
Che che in questo caso è stata vincente o quanto meno ha raggiunto un po'il suo obiettivo secondo quello che dice Giachetti l'attacco del pezzo di Bettini lo leggiamo poi tutta la lettura programmatica la lasciamo a chi voglia approfondire
Questo questo saggio in cui si citano anche
Fra gli altri Bauman e leopardi ma l'attacco e e molto chiaro dopo l'uscita di Renzi scrive Bottini Bettini aumentano le ragioni di un ulteriore impulso al rinnovamento del PD avviato con la segreteria di Zingaretti
Non sottovaluto il trauma prodotto dal Fiorino dalla fiorentino eppure non ho provato alcuna sorpresa per i motivi che in altre sedi ho chiarito sin Bettini aveva detto ma che problema c'è
E infatti lo spiega
Da tempo almeno due anni la rottura vera e leale l'aria e Renzi francamente non ha fatto nulla per smentirla con i fatti con i comportamenti concreti lo ha ricordato con molta efficacia Lucia Annunziata
Sostenendo che in questo caso non si sentiva di avanzare critiche nei suoi confronti circa la sua condotta dunque subito al lavoro come hanno suggerito in molti nel Pd c'è tanto da fare e nessuno debbono tremare le gambe in futuro dipende dallo insomma Giachetti dice
E che Bettini risponde vero uno e l'altro ammettono anche questa coabitazione era da tempo lacerata e ciascuno dei due ringrazia di essersi
Separato in qualche modo dunque il PD però dice ancora Giachetti invece torniamo nell'intervista
Adesso al alla verità di Roberto Giachetti
Il segretario del Pd richiede ancora Federico Novella
Non riesce a capire perché ve ne siete andati non è il solo qual è la vera motivazione e qui Giachetti dalla sua chiave
Il Pd originarie quello di Walter Veltroni aveva un principio fondamentale il segretario di partito deve essere anche il candidato premier e di conseguenza le primarie devono essere aperte a tutti
Oggi la segreteria Zingaretti vuole stravolgere questi principi
Il Pd diventerà una cosa completamente diversa tornerà il partito di Bandiera rossa
Quelle la destinazione dice Giachetti e ci si arriverà all'ultima festa democratica il comizio finale di Zingaretti si è concluso in effetti con l'intonazione di Bandiera Rossa poi per carità ognuno canti ciò che vuole dunque il PD
Dice addio riformismo gli chiede il giornalista
La stragrande maggioranza di quel partito dice Roberto Giachetti quasi si vergogna del riformismo di Renzi e Paolo Gentiloni
I segnali che ha dato Nicola con le nomine alla segreteria sono chiare occuparsi a occuparsi di lavoro c'è il ministro Peppe Provenzano che sperava quotidianamente
Sparava quotidianamente sul Jobs act di Renzi di riforme costituzionali se ne occupa il sottosegretario Andrea Giorgis che con D'Alema organizzare i comitati per il no al referendum e quindi ma non teme gli chiede alla fine
Federico Novella che l'operazione renziana venga vista semplicemente comune avaro manovra di palazzo così l'ha definita voglio ricordarlo anche Carlo Calenda Gianfranco Fini Marco Follini Angelino Alfano non hanno avuto grande fortuna gli ricorda il giornalista
C'è anche questo rischio dice Giachetti dipende da noi la scommessa e dimostrare che questa operazione non è solo una manovra parlamentare ma le prime risposte che arrivano dai nostri comitati civici sono molto incoraggianti staremo a vedere
Staremo a vedere e
Che qui quindi ancora il dibattito
Di di Renzi sulla sulla scissione di Renzi perché se ne parla ancora sul Corriere della Sera
Con il racconto di una Renzi ieri e è stato è tornato a Palazzo Vecchio è tornato a Palazzo Vecchio per
Un incontro ne parla
Il Corriere Della Sera a pagina undici
Un incontro con la Stanford University e senza militanti c'è stato anche un po'di polemica per Palazzo Vecchio concesso gratuitamente
Non c'era Nardella ma c'era mi pare un assessore
Che Renzi ha ha assicurato che e e finora si ci sono pochi amministratori locali ma gli amministratori
Locali arriveranno nel giugno del due mila venti faremo il Big Bang due spiega il senatore facendo capire che ci saranno sindaci ed eletti che lasceranno il PD e passeranno Italia viva
Se c'è una cosa che mi dà tranquillità e non parlare delle realtà amministrative locali Italia via non si presenteranno in Umbria in Emilia Romagna le in Toscana
Non è un partito come gli altri che si deve presentare la per tutto l'ex premier sa bene che taglia vita dell'al di sotto del cinque per cento dei consensi
Tutti mi dicono sei pazzo dice Renzi ma sappiamo bene che la nostra è una maratona non i cento metri ora faremo la Leopolda avvieremo nell'Esplanade si unì al partito
E per ogni tessera piante Remo un albero io credevo nel Pd ho lottato con Bolle Corleone per svecchiare lo in Italia viva non ci saranno le correnti
Questo Renzi che ripete cose già dette nei giorni scorsi
E su questa sulla natura di questa scissione si esercita in un interessante
Editoriale Paolo Franchi sul Corriere della Sera non possiamo leggerlo tutto però è molto molto interessante per spiegare anche una cosa erano le scissioni novecenteschi a sinistra un'altra
Il la la scissione Di Matteo di Matteo Renzi ve lo segnaliamo l'articolo di di di Paolo Franchi che dalla scissione di Livorno a quella di Palazzo Barberini insomma fa un'analisi di quello che è stato il travagliato percorso della sinistra massimaliste riformista e conclude dicendo che il nuovo millennio ha tolto di mezzo a sinistra l'incomodo del partito politico di massa portatori di una sua visione o almeno di una sua intuizione nel mondo
E lo ha sostituito con un partito liquido forse addirittura gassoso
Chi ha un senso finché funziona da struttura di servizio del campo ma può benissimo essere abbandonato al suo destino dal capo medesimo se e quando questi caduti in disgrazia decide di giocare in un imprecisato altrove le proprie carte
In tutto questo c'è anche per carità qualcosa di positivo nessun settarismo nessuna guerra per impossessarsi delle sedi niente accuse reciproche di tradimento degli ideali o di collusione con il nemico solo al Napoli apprendiamo dal mattino
All'avvio di Renzi ha corrisposto un piccolo boom di richieste d'iscrizione al Pd chissà se saranno evase visto che non è chiarissimo come dove e quando ci si pose Schimera questo partito
Sono fortunatamente lontani i tempi in cui le sezioni
Comuniste Reggiane annunciavano festante di aver reclutato come si diceva allora centinaia di nomi scritti in risposta alla secessione il titolista di Valdo Magnani e Aldo Cucchi rappresentati come due pidocchi annidati nella criniera
Di un purosangue non succederà ma per paradosso l'aspirante Macron che esce oggi potrebbe benissimo tornare domani se le circostanze glielo consentissero e chi resta coi parlamentari renziani che hanno deciso di non lasciare il Pd chissà
Sei raccordo o in dissenso o in rottura con il loro leader potrebbe benissimo andarsele tra qualche tempo ritorna alla mente quello che disse ridendo amaro a proposito della nascente leu Alfredo Reichlin pochi giorni prima di morire
Che ci vuoi fare neanche le scissioni sono più come quelle di una volta questo l'articolo molto godibile di Paolo Franchi
E con questo archiviamo il dibattito nella nella sinistra nel centrosinistra e invece ieri c'è stata una giornata importante
Nel importante diciamo un passaggio significativo del dibattito che si è aperto nel centrodestra perché perché Silvio Berlusconi ha parlato ha parlato alla invece la festa di Forza Italia di Viterbo dove era atteso ma il maltempo ha impedito il suo elicottero di decollare quindi ha parlato al telefono però ha detto delle cose che in qualche modo solo abbastanza significative e Illy Corriere la sera nella conto ma non solo il Corriere con il titolo l'OPA su Forza Italia di Salvini e
Fallita Salvini non è non c'è riuscito e non c'è nessuno dei nostri che guarda alla forza di Renzi questo il senso del
Del delle parole di Silvio Berlusconi e poi il quale ha parlato anche dei pettegolezzi così li ha definiti Luís sul sul dissenso che esiste sul gol di Mara Carfagna che l'ho incontrato come sappiamo il giorno prima da Arcore ma che ieri non era presente
A
A Viterbo
Sui pettegolezzi e falsità del nostro partito dice Berlusconi voglio fare chiarezza la vera forza Italia siamo noi siete voi sono le migliaia di dirigenti amministratori locali che si impegnano e va bene ogni giorno con lealtà
Forza Italia è compatta e unita non c'è nessuno di noi che mette in discussione il nostro compito storico Forza Italia il centrodestra
Non solo perché l'abbiamo inventato noi ma perché senza di noi sarebbe molto diverso senza di non ci sarebbe una destra destra che non avrebbe i numeri per vincere andando andare al Governo e non sarebbe in grado di governare
Bisogna vedere però se Forza Italia in questo centrodestra possa avere la forza di trasformare una destra destra in un centrodestra su questo come sappiamo anche ieri a Viterbo
Si è discusso molto e molti sono convinti invece che Forza Italia debba rendere più visibile
Quello sci erano che divide il liberalismo dal sopra Nismo ieri però Berlusconi è apparso più netto
Ecco il messaggio dice Fabrizio Caccia rivolto agli alleati di Lega Fratelli d'Italia Matteo Salvini e Giorgia Meloni io dico che siamo diversi
Combattiamo insieme la battaglia del centrodestra ma non la battaglia sopranista noi crediamo nell'Europa e pensiamo che dobbiamo cambiare dall'interno quello di Salvini pure efficace non è il nostro linguaggio non sono i nostri contenuti
E ha avuto anche il coraggio di proporre Di Maio premier non è pensabile un partito unico del centrodestra attrazioni sopranista
L'OPA di Salvini su Forza Italia e fallita
Forza Italia è sana integra determinata occupare da protagonisti il ruolo che la storia le assegna
Nell'ambito del centrodestra che va rilanciato però si sta sempre nell'equivoco perché se i contenuti sono diversi addirittura incompatibili opposti tanto che non si può fare un partito
E far francamente si riesce
Non si riesce a capire come si possa fare una coalizione salvo che poi si è una coalizione destinata evidentemente a confliggere
Con rapporti di forza che peraltro come ben sappiamo
Sono molto molto diverso però Berlusconi perlomeno sui principi ieri è stato chiaro e ha ribadito che dalla crisi non si esce né con lo statalismo né con il suo va benissimo e ha strappato l'applauso della platea di Viterbo
Di questo di questo incontro di questa di questa festa di Forza Italia
E parlano un po'tutti ne parla appunto come vi dicevo il Corriere della Sera ma ne parla anche Repubblica
Dove dà conto si dà conto a pagina sette anche delle reazioni di Salvini perché mentre Berlusconi parlava o poco dopo che Berlusconi parlava alla convention di Forza Italia Salvini è andato in tv solo le tv di Berlusconi dove Salvini
Praticamente ospite pressoché quotidiano
E ieri l'ha concluso da Barbara D'Urso guarda caso
Rispondendo a indiretta i vip dello spettacolo che lo detestano da Asia Argento ad Alba Parietti ad Alda D'Eusanio lei ha sdoganato l'odio sociale lo accusa l'attrice lei mi ha scritto Salvini merenda ribatte Luís è una scena mai vista prima la politica dei tre si trasfigura definitivamente sciò Salvini nei panni del tronista al contrario
Contestato dei vip e osannato dal pubblico e perfettamente a suo agio è un po'diciamo lo schema
Del patente e e che si ripete
Voglio ricordare che il diciamo le performances
Televisive di Salvini hanno Consolo continuate in questi subito dopo la crisi del del Governo Gialloverde più di prima come prima con la più o meno la stessa cifra molto spesso proprio sulle reti Mediaset
Ancora sulla sul dibattito nel centrodestra c'è
C'è la stampa che ne parla
Se la stampa e che dice qualcosa forse aggiunge qualche piccola cosa in più perché
Perché
Parla un po'di quello che e il dibattito sulle alleanze
Per le qui per le elezioni regionali e cioè e le elezioni l'Emilia Romagna dove ci sono perplessità sul nome della leghista Lucia Borgonzoni in Toscana in Campania
Giorgia Meloni vorrebbe che al prossimo vertice si cominciassero a definire tutte le candidature regionali partendo da nomi competitivi senza mettere bandierine di partito si perché ci dovrebbe essere un vertice in settimana fra Salvini Di Maio
Scusate tra Salvini Berlusconi e e Meloni
In Campania per esempio Meloni ritiene che il più adatto sia il suo parlamentari Cirielli e in ogni caso Fratelli d'Italia ritiene di meritare il più spazio nella coalizione vista la crescita nei sondaggi ai danni degli azzurri
Ma proprio i berlusconiani rivendicano Campania e Calabria martedì se ne discuterà sempre che il vertice venga confermato che Berlusconi venga a Roma ieri non è andato a Viterbo per chiudere la kermesse italiani
Ha fatto una telefonata e questo ha lasciato l'amaro in bocca ai presenti ha fatto propria c'era Mara Carfagna che non è stata invitata
Forza Italia un accampamento di tribù in lotta il centrodestra esiste solo sulla carta mai condannato rimanere unito per le regionali questa è la chiave del retroscena di Amedeo la Mattina
Effettivamente riflette una fase molto travagliata della partito
Di Silvio Berlusconi diviso al suo interno con il leader che continua andare messaggi ambivalenti
Bene e e adesso del sempre del della del dibattito del centrodestra l'ultimo diciamo contributo lo prendiamo dal tempo perché perché il tempo a racconta la la la chiusura della festa
Di Fratelli d'Italia dovremo trovarlo il tempo sia nascosto dietro la pila di di giornali eccolo qui
Giorgia Meloni rilancia il centrodestra la chiusura della festa di forze di Fratelli d'Italia Meloni chiude l'edizione record della kermesse e avvisa gli alleati le parole non bastano firmino un patto anti inciucio per evitare poligamia e questa la richiesta di Giorgia Meloni cioè lega Forza Italia sottoscrivano dice
Scrive
Karl Antonio Solimene raccontando del comizio di chiusura della leader di Fratelli d'Italia sottoscrivano subito il patto anti inciucio proposto da Fratelli d'Italia perché solo unita la coalizione può capovolgere un Governo chi ha già ricominciato a parlare di tasse che ha in mente
E e la patrimoniale
E questo il il messaggio di
Gli Giorgia Meloni
Bene
Il dibattito politico
Più o meno diciamo si chiude qui c'è anche un interessante lo segnaliamo solo per dovere di cronaca retroscena
Della
Del di Repubblica
Sulla
Sul sui gli scontenti del Movimento cinque Stelle che poi sono tutti gli ex colonnelli di Di Maio a cominciare dall'ex ministra
Del sud Barbara Lezzi i quali rumoreggiano in questo Correntone degli scontenti che tifa Di Battista contro di maglioni d'acconto Annalisa Cuzzocrea su Repubblica
Ma il tempo stringe e io voglio parlargli altri temi che solo ci stanno a cuore sono importanti il primo di questi è il il la sentenza con cui la Consulta discuterà
Il del fine vita
E lo farà nei prossimi giorni come sappiamo dopo aver dato un anno di tempo al Parlamento per legiferare
Il Parlamento non l'ha fatto e non lo farà ormai e quindi e attesa
E questa pronuncia importante della
Della consulta le dà conto per primo il Corriere della Sera fine evita la sconfitta del Parlamento inerte ora decide la Consulta domani l'udienza difficile un rinvio le quattro condizioni
E qualcuno qualunque cosa accadrà per il Parlamento sarà una sconfitta scrive Giovanni Bianconi perché se pure dovesse arrivare un ulteriore rinvio
Chi alla vigilia dell'udienza al Palazzo della Consulta fissata per domani appare improbabile sarà la certificazione dell'incapacità di assumersi quella responsabilità che la Corte costituzionale ha sollecitato un anno fa
A ottobre due mila diciotto infatti discutendo di suicidio assistito a partire dal caso Cappato dj Fabio il Giudice delle leggi aveva invitato il legislatore a trovare una soluzione visti i valori etico-morali in gioco
Non facendo un passo indietro bensì fermandosi sulla soglia della decisione invitando il Parlamento a entrare per primo in un campo minato denso di sensibilità diverse conflitti all'orizzonte come dimostrano
Come dimostrato dagli ultimi pressanti appelli arrivati da una parte del mondo cattolico e direttamente dal presidente della conferenza episcopale ma il Parlamento rime è rimasto inadempiente e a un po'a un anno di distanza difficilmente può essere considerata sufficiente una telefonata della Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati
Al presidente della Consulta Giorgio Lattanzi per provare a chiedere altro tempo anche perché nell'ordinanza numero due mila duecentosette del due mila e diciotto chi Lattanzi ha definito di prospettata incostituzionalità della norma vigente la corte ha già disegnato un perimetro di una possibile pronuncia
Senza fare alcuna concessione alla tenuta generalizzata generalizzata liberalizzazione dell'aiuto a morire
E Bianconi spiega un po'quali sono i confini della corte vediamoli e tuttavia l'evoluzione della scienza e della tecnologia apportato situazioni inimmaginabile ai tempi della Costituente per esempio quelle in cui l'assistenza di tenersi nel porre fine alla sua vita può presentarsi al malato come l'unica via d'uscita per sottrarsi nel rispetto del proprio concetto di dignità della persona
A un mantenimento artificiali invitano un più voluto e che egli ha il diritto di rifiutare nel rispetto dell'articolo trentadue della Costituzione secondo il quale nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non in base a leggi che non possono in nessun caso violare i limiti imposti
Dal rispetto della persona umana
Del resto nel due mila diciassette con la legge sul biotestamento ci ricorda Giovanni Bianconi e il fine vita il Parlamento ha introdotto la facoltà di rifiutare alcune cure proprio in nome della dignità e dell'autodeterminazione
Per non portarsi troppo avanti su un terreno tanto scivoloso la stessa Corte ha pure indicato quattro condizioni necessarie
Alla eventuale non punibilità del suicidio assistito una patologia irreversibile questa è la prima condizione che sia causa di sofferenze fisiche
O psicologiche assolutamente intollerabili per il malato in grado di sopravvivere solo attraverso trattamenti di sostegno vitale
Ma comunque capaci di prendere decisioni libere e consapevoli
Quindi solo con la presenza di queste quattro condizioni patologie reversibile sofferenze
Gravissime
Il presso Prandi densa solo i a causa il qua attraverso il sostegno vitale
E libera volontà di assumere decisioni sono queste le quali quattro presupposti
Ecco su questi quattro presupposti si può aprire la strada alla vi penalizza azioni perché aiuti il malato a morire o lasciarsi morire questa la traccia su cui si muoverà
La Corte costituzionale probabilmente che il Governo il Parlamento purtroppo sono rimasti inerti il in teoria l'avvocatura
Dello Stato potrebbe chiedere un nuovo rinvio ricorda Bianconi da cui però al momento non si intravedono i presupposti senza fatti concreti o prospettive precise e difficile che i giudici lo concedano
Considerato che i capigruppo del Senato non sono nemmeno riusciti
A trovare un accordo sulla calendarizzazione dei progetti di riforma esistenti ma l'importanza della posta in gioco consiglia di non escludere alcune ipotesi
Presentando il nuovo esecutivo il premier contesta l'uso un ruolo attivo del governo ha lasciato la parola al Parlamento auspicando un'ampia condivisione per poter intervenire e legiferare in materia ma
Come sappiamo questa condivisione non si intravede all'orizzonte ci ricorda Giovanni Bianconi
E vi segnalo anche su questa su questo tema un'intervista interessante
Molto interessante oltre che toccante di Maria Lorella De Luca su Repubblica a una madre di due ragazzi affetti da sulla ereditaria
E che intitolata io madre direi sì all'eutanasia per i miei figli a pagina ventuno l'intervista di Maria Novella De Luca amo Imifin lì ma quando servirà li porterò a morire
L'intervista è molto bella vi invito a leggerla ma al netto diciamo degli aspetti umani
Molto interessanti
C'è un passaggio in cui Sabrina bassi la la donna la madre che combatte questa battaglia con questi due ragazzi di trenta trentacinque anni afflitti da una rarissima forma di Slam due familiare dice
Una sclerosi laterale amiotrofica trasmessa è una malattia del motoneurone voglio ricordarlo che paralizza parlo progressivamente tutta la muscolatura
E quindi poi porta alla morte ma una malattia molto diversa perché ci sono
Evoluzioni di pochi di pochi mesi di di pochi anni invece casi che si protraggono per molto più tempo in questo caso questi due ragazzi che sono affetti praticamente dalla nascita sono giunti a un'età di trentacinque trent'anni
E in questa intervista nel finale di questa intervista c'è un aspetto contenutistico interessante perché alla domanda
Di Maria Novella De Luca Marco e Carlo ci diranno addio quando i loro polmoni non funzionavano più è già possibile con la sedazione profonda
La la la la madre risponde e vero ma la differenza tra la sedazione profonda e l'eutanasia è questa è la battaglia che conduce
Che conduce Sabrina Massi e che conduce la la
Associazione Coscioni no
è vero ma la differenza è che Marco Del Carlo vogliono essere loro a decidere il momento in cui morire e morire bene sono i miei ragazzi
Ma li amo così tanto che li lascerò andare quindi c'è un aspetto contenutistico che sarà oggetto di lentamente di dibattito politico
E sulla sul fatto che la sedazione profonda non è secondo i sostenitori del diritto a scegliere il fine vita la soluzione alla problema
Ne parla anche Luigi Manconi
Con un editoriale sulla Repubblica a pagina trentadue se ne occupa anche il Messaggero collo Cesare Mirabelli un altro vittoriale ma quello di Manconi
Che più interessante perché Mirabelli si limita ad affrontare a spiegare la la il ventaglio delle posizioni in campo Manconi che come sappiamo su questi temi ha fatto una battaglia prende posizione apertamente per la depenalizzazione del suicidio assistito e quindi per letale sia attiva
Leggo le leggo un passaggio leggo un passaggio
L'abdicazione della politica ha imposto l'intervento della Consulta che si esprimerà nelle prossime ore seguendo prevedibilmente la traccia anticipata nell'ordinanza dell'ottobre due mila diciotto
In determinate circostanze per garantire beni costituzionalmente protetti quali la dignità della persona il principio di autodeterminazione la tutela della vita poi incontrare di limiti
Ne consegue la norma equiparazione fra la fattispecie dell'istigazione e quella dell'assistenza al suicidio una volta accertato che la decisione di morire sia il frutto della volontà dell'individuo
Se questa fosse la sentenza della Consulta sarebbe un importante passo avanti
Un tale esito dal chiudere lungi dal chiudere la controversia pubbliche destinato renderla più acuta
Una settimana fa scrive Bianconi il cardinale Gualtiero Bassetti presidente della Conferenza episcopale italiana ha detto va allegato che esista un diritto a darsi la morte vivere un dovere anche per chi è malato
E sofferente il suicidio da parte del malato è un atto di egoismo un sottrarsi a quanto ognuno ancora può dare l'affermazione del cardinale scrive Manconi va considerata con serietà perché pone l'accento sull'idea della vita come relazione indica che non è certo esclusiva della cultura cattolica
Chi appartiene a non credenti e credenti che si ritrova per esempio alcune splendide pagine di Emmanuel Levine ASS
L'esistente acquista significato solo in relazione all'altro l'esatto contrario di una concezione nichilista e privatistica del fine vita
Troppo spesso rimproverata con superficialità e laici ma con tutto il rispetto verso l'autorità morale del cardinal Bassetti
Il concetto che ne fa derivare la vita come dovere mi sembra debole perché trascura
La centralità ineludibile del soggetto che in questo caso il colui che soffre il più meritevoli della massima tutela
Il dovere non può essere inteso solo come obbligazioni verso l'altro fino ignorare il rispetto di sé
Il paziente affetto da patologie irreversibili
Ha un dovere verso se stesso quello di sottrarsi a dolori
Non le inibiti e a un ulteriore decadenza del corpo dello spirito la sopravvivenza non accompagnata da esperienza relazione scambio può non considerarsi imita questo il pensiero di
Di evidentemente di Luigi Manconi sulla Repubblica e devo su un tema che farà ancora tanto discutere nei prossimi giorni soprattutto appena la la Consulta si pronuncerà come e prevedibile
Ancora alcuni temi se la regia mi concede abbiamo sforato ma ci sono alcune questioni molto molto interessanti che voglio segnalare la prima che ne parleremo nei prossimi giorni ma la Repubblica l'anticipa perché dà conto del piano di redistribuzione dei migranti che in cottura
Presso l'Unione europea
Il nuovo piano una svolta una redistribuzione vera in Europa la bozza su cui si cerca l'intesa oggi a Malta prevede che di fronte a flussi straordinari
I Paesi UE accolgano automaticamente quote degli arrivi compresi i cosiddetti economici Italia chiede a rotazione negli sbarchi
L'articolo a pagina otto di Alberto D'Argenio e Fabio Tonacci
Dice che siamo vicini a un punto di svolta nelle politiche migratorie europee di fronte afflussi straordinari di arrivi parte l'eroe sarebbero pronti ad accogliere entro quattro settimane dallo sbarco richiedenti asilo che approderanno in Italia
La formula negoziata e limata per oggi in vista del vertice di Marta dunque far rientrare nel nuovo sistema di redistribuzione Hume circa il novanta per cento dei migranti
Che attraversano il Mediterraneo tuttavia il testo dell'accordo non può essere dato per definitivo fino a quando il ministro dell'Interno d'Italia Malta Francia e Germania
Non si alzeranno dal tavolo negoziale con una stretta di mano
Quello che a la Valletta attende Luciano la Morgese come ricorderete l'ex prefetto neoministro dell'Interno sarà un battesimo di fuoco compresso ma potenzialmente cruciale la bozza di accordo che oggi
Prevale era sul tavolo intorno al quale siederanno lei il francese Casta nere il tedesco si offerto
Il maltese Farruggia e il commissario UE avvampa avrà un popolo ASS
Avevamo Polo scusate infatti mira a stabilire un meccanismo di solidarietà privi di Billé efficiente e temporaneo per assicurare lo sbarco dignitoso di migranti salvati in alto mare
Una sorta di scambio possibile ora che Matteo Salvini mette al governo tra la riapertura dei porti italiani e la concreta solidarietà europea tante che ieri pomeriggio al Viminale il Viminale assegnato
A all'Ocean vichinghe Concento ottantadue la Offredi a bordo il porto di sbarco di Messina l'accordo di redistribuzione temporaneo durerà sei mesi
Rinnovabili e sarà sostituito dall'eventuale riforma del Trattato di Dublino sulla quale si è impegnata la presidente della Commissione Ursula bomber lei è
Ed ecco allora il compromesso il sistema di solidarietà scatterà quando Italia e Malta saranno sottoposti a una pressione straordinario di domande per la protezione internazionale nella bozza si indica anche una quota sopra la quale si attiva il meccanismo ovvero quando supereranno
Del centoventi per cento la quota che la commissione stabilisce per ogni Paese
Una percentuale che il Governo italiano vuole togliere dal testo perché ritenuta penalizzante
E poi c'è il nodo porti l'Italia Malta vogliono chi Minganti Vergano sbarcati anche dei porti e degli altri paesi costieri
In base a uno schema di rotazione automatica Francia Germania propongono una formula meno impegnativa un porto alternativo indicativi in via volontaria da un altro Paese insomma
Però c'è ancora un altro punto il cuore della svolta resta comunque un altro e pare acquisito e questo è l'aspetto positivo dicono Alberto D'Argenio fabbro Tonacci
Entro e non oltre quattro settimane i richiedenti asilo salvati il mare saranno ridistribuiti secondo un meccanismo gestito dalla Commissione europea
Grazie a un sistema rapido fast track sax system
E in base a impegni dichiarati prima dal dal dal dello sbarco il termine cardine di questo passaggio e richiedenti asilo Italia e Malta pretendono rassicurazioni
Che si tratti di tutti coloro che inoltra la domanda migranti economici compresi
Per salutare il ritrovato europeismo dell'Italia i partner sarebbero pronti ad accettare questa interpretazione
Lo stesso Macron inizialmente scettico avrebbe dato garanzie in tal senso al premier
Conte il rischio infatti e che in fase di attuazioni parte ne accettino di accogliere solo ti altissime possibilità di ottenere l'asilo ed esempio ad esempi siriani gli eritrei escludendo gli altri aspiranti come avvenuto in passato
Con lari location mai decollata se così fosse la percentuale dei migranti da ridistribuire scenderebbe del dal novanta per cento a un totale del dieci o la quota del dieci per cento e quindi come vediamo accordo sì ma insomma molti punti poi sono ancora da chiarire nel vertice di Malta e nei successivi
Che daranno concretezza a queste proposte
Voglio segnalarvi ancora ancora alcune cose che mi stanno particolarmente a cuore una e perché ritengo che alcune notizie di cronaca abbiano un impatto sulla democrazia spesso sottovalutato
La beffa della tv pirata
Dopo soli due giorni e tornato il prezzo otto titola il mattino a centro pagina c'è un articolo del bravo Valentino Di Giacomo cambiati server arrivati nuovi codici tutto come prima
Messaggi via WhatsApp clienti i vostri dati al sicuro che cosa vuol dire vuol dire che nei giorni scorsi era stata condotta un'operazione molto molto forte della procura di Napoli con la chiusura
Di dei siti da cui
Era possibile connettersi che si connette volo centinaia di migliaia di persone per vedere
Gratis le partite di calcio è una forma ovviamente di
Illegalità informatica che riguarda come sappiamo ormai alla lettura dei giornali riguarda la visione delle partite un'assoluta violazione di tutti i principi del diritto d'autore
E in concreto e che impatta ovviamente sulla libertà sul valore del mercato editoriale e del mercato in questo caso
Sì dette televisivo e anche
Sulla legalità
Beh in pochissimi giorni e tutto è tornato come prima ce lo racconta Valentino Di Giacomo sul Mattino il grande ritorno di Pezzotta o tv e durato solo pochi giorni lo switch off delle tv pirata dopo la grande operazione
Di giovedì scorso portata avanti dalla polizia postale dalla Guardia di Finanza
Che aveva smantellato un'enorme organizzazione transnazionale con oltre cinque milioni di clienti e settecento mila utenti collegati contemporaneamente canali di Sky Mediaset danzón
Netflix infiniti ieri soprattutto in campagna quasi tutti sono riuscite a godersi la larga vittoria del Napoli a Lecce la doppietta della Ferrari a Singapore tutto come prima soprattutto tutto avviene alla luce del sole
I rivenditori del prezzo otto hanno solo dovuto inviare attraverso le proprie Ciatto Whatsapp un uomo codici o aggiornare il sistema dei propri clienti affezionati tutto normale del resto
Il senso di impunità dei gestori delle tv pirata è così forte che subito dopo lo spegnimento sentite cosa ci racconta Valentino Di Giacomo
Dei loro server hanno immediatamente lanciato messaggi ai propri clienti per tranquillizzarli il responsabile di i trust Stream azienda che gestisce una rete IP TV internazionali chiaramente illegale offrendo oltre cinque mila canali da tutto il mondo Sky inclusa ha rilasciato tre giorni fa un video su YouTube o con una comunicazione sui clienti una comunicazione un comunicato polpo come avrebbe fatto un CEO di Sky o di Netflix
Ciò tutti dice l'uomo nel filmato probabilmente vi starete chiedendo cosa sta succedendo con le notizie sui codici Extreme lasciami spiegare X Stream Cozzo
E il sistema digestivo di gestionale IPTV che utilizziamo per connettere i nostri clienti ai nostri server e flussi hanno sequestrato questo soccer e ora il pannello inutilizzabile
Non preoccuparti mi dice questo signore nessuna delle vostre informazioni memorizzate in questo sistema quindi state tranquilli che
E il quando la Procura dice gli utenti pagheranno sappiate chieda ai nostri server la vostra identità e coperta
No dopo averli rassicurati dice manteniamo le informazioni dei nostri clienti sicure protette dal nostro il nostro Plauto criptato al momento non siamo in grado di connettere i clienti al nostro pannello come influisce questo sui nostri servizi
Se il vostro account è attivo e non scaduto è tutto ok il problema è che al momento non possiamo attivare mobili lenti o rinnovare gli accanto poi la rassicurazioni sui tempi di messa in onda della tv pirata
X Ecopass è infatti uno dei sistemi di PEC sotto più diffusi in Europa la RAI lavoreremo con altri servizi IPTV per programmare un software di gestione tutto nostro questa operazione potrebbe richiedere alcuni giorni
Le parti che lavorano a questo progetto sono le migliori in gioco grazie a tutti per la pazienza per come come avrebbe detto stiamo lavorando per voi lo e infatti hanno lavorato e per voi perché i fatti hanno effettivamente come presso conta Valentino Di Giacomo dato ragione
Ai gestori di Pezzotta o tv pochi giorni e tutti i canali sono risultati nuovamente visibili è stato infatti diffuso on line nuovo Codice per collegarsi alla tv pirata un se una semplice stringa da copiare e incollare all'interno della lista dei canali
Chi ha il box IPTV la scatoletta da collegare la tv al Mode vedi interrata ha potuto facilmente aggiornarlo un'operazione così semplici che possibile svolgerà in meno di un minuto
Si tratta di una comunissima no urlo che tra l'altro permette di auto aggiornarsi ogni volta che i pirati inseriscono un nuovo canale o una nuova puntata di una serie tv
I gestori hanno semplicemente cambiato le società di servizi server sequestrate nelle operazioni di polizia postale la scorsa settimana in cinque Paesi europei il sistema è ripartito velocemente e con pochissime
Difficoltà io vi invito a riflettere su questa notizia perché pensate quanto è costata alla collettività un'inchiesta della magistratura durata mesi per fermare un sistema di legalità
Internettiana che riguardava milioni di persone
Che danneggiava il mercato dito Riale e quindi chi era una una una un attacco alla libertà
Bene dopo pochissimi giorni tutto è tornato come prima questo è un tema politico non è un tema di cronaca perché
Il e il le violazioni alla legalità della Rete solo un attacco alla democrazia come ormai abbiamo capito e quindi è necessario
Che la politica su questo si impegni in maniera non marginale ecco perché quest'articolo di Valentino Di Giacomo merita tutta l'attenzione di chiunque può fare qualcosa
Per fermare questo scandalo
Bene
E da ultimo ancora vi segnalo vi segnalo un interessante libro di Paolo Mieli sulle tecnico russo che anticipato dalla pagina di cultura del Corriere della Sera
Vediamo se riesco eccolo qui
La spagnola scoppio s'in Kansas Mieli Genealogia delle finiture di lusso esce domani per Rizzoli le verità nascoste in cui lo storico giornalista esamina trenta casi di manipolazione dei fatti casi storici ma la storia spesso ci racconta il presente soprattutto quando alla penna brillante
Di Paolo Mieli e quindi è un libro che mi sento di segnalare trenta casi di manipolazione della storia le verità nascoste di Paolo Mieli edizione Rizzoli
E da ultimo sul Corriere dello sport ma anche su La Repubblica su tutti i giornali sportivi e di che Erika e di informazione
Abbiamo la notizia dei dei cori razzisti
Che sono stati per indirizzati ieri durante Atalanta Fiorentina alla alla all'obiettivo di di di un giocatore di colore dal Bertil quale voleva uscire dal campo un giocatore della Fiorentina
E per la prima volta nonostante i giudici sportivi ancora avessero il né sul quarto uomo come Cicerone nessuno si fosse accorto di nulla come sempre accade
E il il ragazzo ovviamente non voleva più giocare i stato convinto dai compagni a tornare in campo poi l'arbitro Orsato ha avuto la sensibilità di sospendere per tre minuti Brevi minuti ma lunghissimi per il significato simbolico che rappresenta questa interruzione la partita per dar corso per dal modo all'altoparlante di
I e di avvisare che se non fossero cessati i cori razzisti la partita non sarebbe ripresa e così è stato poi cori sono cessati la partita è ripresa e l'episodio si è chiuso ma ma tutto auguriamoci che non torni come prima perché l'allarme lanciato ieri dal presidente della FIFA Infantino che dice la situazione del dei cori razzisti è gravissima in Italia purtroppo si va indietro
E dovrebbe
Suscitare attenzione da parte di tutte le autorità e doveroso da oggi individuare gli autori di questi colori e fare in modo che non vadano Allo stadio
Per insultare chi merita di giocare e di ricevere applausi magari anche fischi ma non
Volgari insulti di questo tipo con questo auspicio noi ci salutiamo ci rivediamo domani mattina per stampa e regime
Saluto a tutti i radioascoltatori di radio radicale buongiorno
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