Presentazione del libro di Cristina Obber e Silvia Vinciguerra «Giro girotondo» (Settenove)

Bene intanto grazie
Di essere qui credo che sia importante almeno io l'ho considerato importante
Sia come ministra
Ex ministra dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca ma anche se mi posso permettere in questo caso anche come nonna che a uno dei due i postini che ancora vanno alla scuola dell'infanzia e l'altro che è entrato nella seconda primarie lo dico perché ovviamente vado avanti a vedere comportamenti che vanno invece intercettati da subito questo è secondo me il punto importante guardate la novità secondo me di questo libro voi lo vedrete che qui ringrazio subito l'autrice
Cristina ovvero e anche lo dico l'illustratrice perché non so se avete già avuto modo di vedere i disegni le parole il modo con cui anche questo libro è stato scritto presentato disegnato non so più come dirlo ai ovviamente alla casa editrice che poi parlerà perché guardate c'è questo dato che voglio in poche parole di Rent
C'è una sottovalutazione da parte degli adulti io parto da questo in modo esplicito
Cosa che ho misurato dal ministro cosa che insisto misuro anche nelle relazioni dato Coulthard dentro il Parlamento tenete conto che ne siamo in diretta sul Parlamento
Perché si considerano diciamo gli atteggiamenti che adesso per fortuna hanno un nome esplicito anche attraverso la legge sì settantuno che abbiamo fatto nella precedente legislatura contro il bullismo e cyberbullismo che sono due fenomeni ambedue importanti ecco adesso vengono considerati come elementi che vanno contro Stati di cui bisogna lavorare molto sulla prevenzione ma voi sapete che continua ad essere molto diffuse
Gli atteggiamenti degli adulti con le parole classiche è un gioco di ragazzi
è un gioco V è un gioco
è un gioco tessono non sono altre parole
Mentre invece come abbiamo sempre avuto modo di dire anche quando abbiamo presentato la legge due tenete conto perché anche da parlamentare dopo la senatrice Serra Elena afferrare che ha vissuto qui abbiamo il padre
Picchio un'esperienza Diretta drammatica perché nelle parole soprattutto utilizzate nella rete uccidono bisogna avere il coraggio di dirlo coraggio di dire le parole esatte per capire la gravità e l'importanza per intervenire e non solo quello il caso poi ascolteremo altri ecco con questa consapevolezza ne abbiamo fatto una legge potevo fatto delle prime linee guida che ho fatto nel due mila e diciassette da ministra per per fare che cosa
Per insegnare educare dentro i percorsi formativi dei docenti
Quindi dei bambini e delle bambine
Quindi bisogna farlo anche dentro la corresponsabilità educativa con i genitori
Del significato della no accettazione
Del differenza che esiste tra ciascuno di noi poi ci sono delle differenze che sono più visibile e meno visibili anche questo lo voglio sottolineare ma il valore della differenza rispetto delle differenze è la condizione per una libera
Si dice arriva anche sul tema dell'empatia ma per una libera e rispettosa convivenza democratica questo è la più Trovo ordinario il più straordinario valore di una cittadinanza del vivere in comunità perché ciascuno vive in comunità
Il valore di questo libro quale che onestamente quando Cristina nella proposto ho subito accettato di presentare nella sede istituzionale perché si rivolge alla scuola dell'infanzia esattamente anche questo è coniugato che un'altra
Considerazione che poco si fa anche nel dibattito pubblico
E cioè che l'educazione deve iniziare dai primi Nesi di fitta delle bambine e dei bambini perché poi e tutto Lino si radica o non si radica
Il re giudizio o la capacità di invece conviene differenti adatta ai bambini
Se lasciati liberi a se stesse vivono nelle differenze non discriminano
Do più per loro è assolutamente normale
Sono sono sempre quegli atteggiamenti che ascoltano negli adulti a casa che ascoltano nei messaggi della comunicazione pubblica che poi intro iniettano dentro anche a comportamenti individuali perché se no i bambini
Nascono esattamente si relazionano fra di loro con assoluta parità particolare
Diciamo le barche i bambini presso le bambine e viceversa perché diventa diciamo la normalità la forte differenza ecco io considero questo libro che poi manderò a Cristina e a lei non l'aveva ancora detto lo dico qua
Io manderò corna anche una mia lettera alla ministro attuale dell'istruzione dell'università e della ricerca questo libro perché penso che questo libro debba entrare nei percorsi formativi dei docenti e quindi nell'utilizzo
Dentro le scuole dell'infanzia e anche dentro la primaria perché per come è fatto questo libro è molto utilizzabile diciamo esattamente a quelli veri
Credo che questo sia una cosa
Giusta necessaria importante le istituzioni a questo devono servire ad accompagnare e sostenere i processi migliori possibili per contrastare i fenomeni che fanno danno
Alle bambine e bambini nella nostra società l'educazione il punto decisivo
è davvero l'unica vera prevenzione perché guardate poi facile quando si è non più minorenni dire semplicemente da parte di noi adulti punici lì benissimo punisce gli però quando tu arrivi bisogna saperlo quando tu arrivi alla sola punizione e la tua sconfitta di educatore
E la tua sconfitta di responsabile istituzionale la tua sconfitta di genitore la tua sconfitta di di docente la tua e la sconfitta di una società io credo che non sia stato un caso per dire quanto questo fenomeno si è allargato per tante ragioni anche di contesto che neghiamo in cui la sopraffazione
Proprio anche la modalità con cui ti relazioni con una diversità ma è diventata quasi un elemento normale nella nostra società io credo che ci ha fatto molto importante lo dico perché lo apprezza e pubblicamente dal ministro il discorso che non so se vi ricordate il papa Francesco ha fatto allo stadio San Siro
In un'occasione incredibile due anni fa a Mila no giusto Paolo mi ricordo bene l'avevamo già a lavorare su queste cose c'era la legge ce n'è traccia
E lo fece una cosa secondo me è straordinaria il mezzo tutti questi non so quanti erano ottanta mila cento mila ragazzi e ragazze da tutta Italia lui disse fermati ragionate e pensate
Esattamente legato a cosa significava mettere i like fare delle frasi offensive lui disse che tutte le frasi erano offensive anche dire ad una bambina tu sei una bambina non lo puoi fare pressante cioè la delicatezza ma esattamente per dire cosa significa affrontare bullismo e cyberbullismo
Lo ha fatto lui che importante perché vuol dire che il fenomeno lo si coglie lo ha fatto l'anno scorso secondo me in un modo straordinario il nostro presidente della Repubblica
Quando anche sul tema del contrasto al bullismo sei del bullismo ha parlato ai genitori e agli adulti dicendo guai a dire che ogni atteggiamento
Ogni attimo è qui i genitori che hanno vissuto questo non la loro esperienza penso il genitore di Michele oltre che quelle che abbiamo già visto il picchio significa esattamente dire adulti non sottovalutate mai educate educate di ed educate anche voi perché
Tutto ciò che le nostre bambine i nostri bambini fanno non l'hanno inventato lo avvertono lo sentono in famiglia nella società quindi ha una responsabilità di tutti è così iniziare dalla percorso della prima infanzia nell'infanzia con questo straordinario libero secondo me è un atto dovuto mi auguro ma sono sicura
Che questo nuovo ministro riuscirà ad apprezzarlo oggi era stato maggiore è una giornata particolare anni or sono
Diciamo dentro tutta la settimana per
Le questioni dell'ambiente per cui diciamo
Ringrazia lo stesso dell'invito ma erano recupereremo in questo modo perché il valore di questa presentazione di tutta la vostra presenza che poi tutto questo arrivi all'efficacia cioè entrée nella percorso
Formativo ringrazio può ingrata alle autrici adesso do la parola Cristina per la presentazione per dire come hanno fatto questa libro che di una delicatezza incredibile
Chi atterrava è però posso dire poi chiusa perché sapete che mi appassiona capo gli insegnanti libera
Insegnato a presentarlo se mi posso permettere detto che dite tutti i rischi e lo so
Però insomma non è che posso sempre infierire però diventa importante perché se no non la si sa trasmettere con la leggerezza con le parole giuste con la capacità di farlo comprendere Attic
Allora ma intanto grazie per questa presentazione per queste tue parole grazie a a tutti voi e a tutti voi che siete qui oggi
Tu hai parlato di solitarie leggerezza in effetti questo libro da subito pensato come un libro gioioso che poi i insidia interpretato benissimo con le illustrazioni perché volevo proprio a raccontare la bellezza dello stare insieme per rispettarsi e per sostenersi una bellezza che non è soltanto un atto dovuto al prossimo ma è qualcosa che rende felici anche i Nonino fa bene
A me stessi
E quindi sono partita da questo ulivo secolare
Perché ci vuole tempo per diventare ulivo secolare e ci vuole tempo per le relazioni dovevamo pensato questo girotondo dove come le farfalle che svolazzano in questo cortile di scuola
Ci sono bambini e bambine contante differente fisiche attitudinali
E il protagonista diciamo di questo girotondo si chiama Michele perché e delicato un po'a a Michele Ruffino che questo diciassettenne che purtroppo e qui abbiamo la mamma il papà è la sorella che ringrazio di essere venuti che si è tolto la vita perché Bull intatto per una disabilità alle gambe e quindi in questo girotondo gioioso a un certo punto Michele ha qui le gambe tremano cade e quello che accade una cosa semplicissima anche gli amici intorno
E lo aiutano a rialzarsi e il girotondo riprende semplicemente più lentamente
Perché la cosa bella e farli insieme rispettando i tempi di tutti quindi un libro molto semplice la trama diciamo è molto semplice
Volevamo strade propone mostrare proprio quanto sia bello sostenersi null'altro in modo gioioso giocando come dici tu lasciando ai bambini anche la spontaneità fino agli adulti piano piano mano a mano che crescono forse togliamo loro
Bene detto che siamo già all'empatia guardate l'empatia è una delle grandi caratteristiche della comunità della qualità della relazione
E anche qui spendo una parola noi dobbiamo lavorare Sempre non per inserire le diversità anche le parole sono importanti ma di includere le diversità
Sempre nella esperienza
Da ministro la cosa che ci tenevo molto a dire ai docenti e ai genitori includere significa esattamente cambiare il passo per tutti esatto se c'è una disabilità per cui io ho bisogno di tre minuti in più di un quarto d'ora in più piuttosto che deve cambiare l'insieme Ratti ci sono nella nostra scuola
Anche esperienze perché di questo tipo per questo è un libro che aiuta pensate i bambini a cui gli racconti questa cosa intanto voi sapete di Bindi tifano immediatamente
Per la cosa positiva ecco anche questo esempio Celli animali fa diventare se secondo me positivamente capaci di dire magari all'altro compagno all'altra compagna un'altra amica non amico non si fa così perché invece dobbiamo stare insieme c'è l'accompagna l'empatia quando poi illustrato
Posso dire con dei disegni stupendi io adesso non ce l'ho fatta fare venire perché c'è scuola io non diciamo non voglia fare una polemica ma a scuola si va a scuola punto poi si fanno altre cose
Con altri tempi non sono venuti i miei nipotini perché erano entusiasti del anche delle figure che sei stata capacissima di realizzare prego
Grazie
Ringrazio tutti quelli che offrono intanto per l'impegno per la presenza perché insomma un e mi emoziona molto che le istituzioni diano spazio a questo che dare attenzione all'educazione
A chi lavora nel sociale per favore fatelo fatelo sempre grazie veramente per questo per questa possibilità
Per questa presentazione e vorrei ringraziare appunto anche Monica di sette nove Cristina risulta sto benissimo
Per questo dico è stato realizzato
Un ruolo nel mio piccolo è stato il punto dare questo messaggio positivo di gioia di gioco come riscatto migliore che ci può essere per una situazione di difficoltà nelle nelle distrazioni negli animali dalle caratteristiche più usato volevo appunto trasmettere la positività alla la la gioia come come come come lotta contro insomma quello che che può succedere coop sociali negativo
Ha usato tanti animali differenti per vedere che il corta naturale non non si bada
A un coccodrillo piuttosto che attiverà e chi gioca su una tartaruga eccetera in un un gioco funziona solo se tutti ma fanno parte un girotondo non può funzionare se un bambino cade o se così il cerchio della spazzatura insomma questi bambini lo sanno naturalmente quando quando giocano in diversi tanto spesso nella nella scuola dell'infanzia
Va ricordato ricorrendo sempre che il gioco naturale che giocare insieme e naturale
Ritenessero sempre
Beh se è stata chiamata Monica ecco qui
Editrice di tre società di Conte contesta ecco da qui tecnico
Buongiorno a tutti e tutte le io intanto ringrazio chiaramente la senatrice fedeli ringrazio tutti voi e ringrazio molto anche Silvia perché ha preso un aereo dalla Germania per essere qui con noi oggi quindi insomma fatta molto molto carino ad essere presente
Niente Giro giro tondo si colloca all'interno di un progetto editoriale è un po'particolare quindi volevo raccontarvi rovina in pochi minuti
Sette nove nata nel due mila tredici con l'obiettivo enorme ma comunque di
Fatto diciamo
Iniquo con pochi mezzi e con tanto impegno di contribuire in qualche modo alla prevenzione della discriminazione e violenza di genere e lo si fa innanzitutto con gli albi illustrati addestrati che presentino
Personaggi particolari particolari non tanto per la eccezionalità proprio per il fatto che viene normalizzata la differenza fra le persone il fatto che questa differenza sia accettata e sia accolta come come un valore la differenza di ogni singola persona e quindi la la rottura degli stereotipi di genere molto particolare ma non il ribaltamento di questi stereotipi di questo sequestro vorrei sottolineare non si vogliono imporre altri modelli a bambini e bambine ma si paga raccontarla realtà così per per come insomma senza il rito degli stereotipi di pregiudizi
E oltre a questo poi ci sono altri progetti legati insomma più alla saggistica oppure progetti di formazione per insegnanti o pratici per i centri antiviolenza
Sette nove nel giro di pochi anni la realtà perché comunque insomma sono sei anni di lavoro
Ha creato una bellissima rete e per questo devo ringraziare veramente un sacco di persone anche tutti gli altri incidenti gli autori e alcuni dei quali sono qui anche oggi
Perché si è creata una rete importante che ha raccolto con entusiasmo questo progetto di Di Cristina che fa parte di una latina si è chiesto quanto perché di che comprende anche anche altri titoli
Si colloca perfettamente qui sto si collocava perché i libri illustrati di sette nove vorrebbero arrivare prima prima che la diventa si manifesti prima che il bullismo si manifesti con tutto quello a cui l retro teste retropensiero che che c'è prima che qualcosa che crea discriminazione
Emerga lavorare sulla sì sul sulla diffusione dell'empatia nei confronti dell'altro sull'accoglienza sulla reciprocità
E quindi ecco sono molto felice di essere di essere qui oggi e ieri di nuovo ringrazio tutte di tutti voi e vi auguro un buon proseguimento
Grazie
Maria
Vieni
Maria Cambronne raso ci parlerà lei direttamente
Buongiorno a tutti
è un maniaco pisano non è di Michele
Racconto in breve che nel Michele
Che la ragazza di diciassette anni
Ragazza Cannon avuta dei problemi di disabilità a causa di una vaccinazione
Maniero cita vincente di questa cosa
E che le cercava solo nemico compagna cosa che tutto questo dei che lei non ha mai avuto ci accompagnerà il suo papà
E che ne aveva tanti sogni sul più grande sogno era quella di diventare superstizione
Purtroppo non questo sogno
Ilaria spezzata
Devo ringraziare Cristina
E quando mi ha chiamato
Al telefono raccontandomi facendomi da descrizione del libro
Lei parlava e mi mi venivano in mente tutte le immagini quando Michele andava alla scuola primaria
Cristina la Sicilia
Hanno veramente fatto un capolavoro e hanno raccontato in questo libro
Quella che Michele ha vissuto alla alla materna e alle elementari
La stessa cosa perché Michele lì
Lasciali che è stata felice nonostante aveva i suoi problemi e non cadete Contino
Ma i bambini erano morta mutevoli
E che le tante volte ha detto opposto è caduto
E i bambini hanno sempre aiutata a rialzarsi
In terza media iniziato i problemi di bullismo
Prese in giro per l'ex alla sua camminata
Un ragazzo che non doveva rinascere si è sentito dire quante volte fino in quarta superiore
Finché il giorno ventitré febbraio dell'anno scorso
Scolasticamente non ce l'ha fatta più
E si è buttata da un qualche nominali abitiamo vicino al alla finiana
A questo dolore nei genitori abbiamo voluto fortemente
Perché conosco tutti i bolli di mia figlia ho denunciato senatrice e aspetta risposte dalla giustizia
Perché farmi giustizia da sola non serve a niente
Denunciati i ragazzi perché non voglio il carcere per i bulli di mio figlio
Voglio una rieducazione alla società
Perché questo fenomeno
Erano in che come una piovra
Se allarga sempre di più
Alle quali siamo tanti ragazzi come Michele che non ci sono più e dobbiamo dare all'interno
E questa le istituzioni ci devono aiutare
Perché se no è inutile che facciamo convegni battaglie parliamo
Ma se le istituzioni non ci danno una mano non serviva a niente
Io volevo ringraziare tutti lei senatrice a Cristina figlia a tutti qui presenti
è un grazie alla professoressa Giovanna Pini del Centro nazionale contro il bullismo che è veramente da questa stava riacquista il panda tanto escono in città nemiche mi sta aiutando tantissimo grazie a tutti
Siamo noi che che ringraziamo perché ovviamente sei coinvolto come sempre
Le testimonianze sono importanti ma sono faticose perché le deve fare per cui una ringraziamento non formale quello che ti facciano Paolo
A te
Paolo Picchio
E anche non ci racconta
Va beh la storia di Carolina oramai è diventata conosciuta dappertutto perché Carolina come racconta il libro etico farò i complimenti perché aggiudicato sia l'animale mafia la il perché perché Carolina a una ragazza vincente è una ragazza sportiva e amava soprattutto l'atletica
E questo direi che è stato vidi scriminante perché tante volte uno fa la diversità è perché si hai un difetto fisico
No la diversità purtroppo in tanti e l'essere normale
Addio di foglie di essere empatica amica di tutti e questo non gli è stato permesso perché quando Carolina che due volte alla settimana dove andava a fare atletica e quindi la sua compagnia ristretta ha detto Rino tu non poi aveva anche altri amici no ma io scusa
Io amica di tutti e quindi e a quel punto è stata punita punita pesantemente la storia e abbastanza
Conosciuta ma Caroline spetta fatto ubriacare ha perso conoscenza è stata
Molestata sessualmente
E una ragazzino la ripresa questa ripresa poi diventata virale
Non è tanto fatto carriera vive la vita del video è stato importante perché Carolina non sia riconosciuta in quell'essere che farcela praticamente un'attrice di un qualche cosa in cui non si riconosceva ma il fatto che web si è scatenato contro dicendo a tu che sei una bella ragazza ma fai schifo sei è una mera e Adda
E il con continui a Viterbo il cui Carolina
Si è tolta la vita ma prima di farlo avuto una forza incredibile perché ha scritto una lettera in cui quindi in giro a questi ragazzi perché inizia dicendo Ciao ragazzi grazie del vostro bullismo ottimo lavoro
E poi il profilo volevo solo dare un ultimo saluto veri perché questo il bullismo tutto qui ma voi non capite che le parole fanno più male delle botteghe calcolo se fanno male ma io mi chiedo a voi non fanno male siete così insensibili
Atletica finisce però con una frase che quella per cui oggi sono qua speriamo che adesso saliti tutti più sensibili sulle parole
Siamo lo nel gennaio del due mila e tredici nessuno parlava di cyberbullismo
Certo i ragazzi si stavano massacrando canturina scoperchiati un mondo direi che io lacci e vede alla senatrice Ferrara che la sua maestra di musica e adorava Carolina
Stato fatta presentato il primo disegno la prima legge in Italia la prima legge in Europa del sul cyberbullismo proprio sulla storia di Carolina grazie anche al senatore Manconi che aiutato alla redazione di questa legge io naturalmente mi sono chiesto ma se Carolina avuto l'apporto eccetto la legge importante ma bisogna fare qualche cosa per cui
Abbiamo costituito una fondazione Fondazione Carolina perché occorre non solo fare educazione prevenzione nelle scuole nei centri sportivi negli oratori
Quindi sui ragazzi ma anche sui genitori
In tutta la comunità educante quindi dai formiamo sia neri negli oratori sia nelle scuole le varie persone e comunque c'è
Il lavoro è enorme perché solo nel due mila e il diciotto abbiamo raggiunto più lui
Trentacinque mila ragazzi ma il lavoro è ancora per cui oltre appare educa prevenzione ed educazione e formazione
Noi facciamo anche lo studio del fenomeno dal punto di vista del perché come si può combattere esce abbiamo contatto anche delle acque che sostano messi in circolazione
E poi il problema è la cura di questi ragazzi
Cioè quando succede il pasticcio duri siamo presenti siamo presenti a tutti i livelli io niente vi ringrazio del dell'invito devo fare i complimenti beh innanzitutto alla alla scrittrice di queste bellissime cose all'illustratrice che sono stupende e poi vedi parlare senatrice
Fedeli che mi ha sempre è sempre stata vicino a Dio Lezzi siamo qua oggi c'è tutta una legge e e si porta avanti hanno tanti discorsi guardate che nel due mila tredici la carovana empatia
E nessuno sapeva niente incontri fra
E vengono
Non parliamo di bullismo in Rete che non esisteva
Ma infatti adesso ogni frase a finalmente sui giornali sui libri l'empatia è diventata di moda
Ma ragazzi l'empatia va applicata purtroppo grazie
Lavoro straordinario che Paolo non ha detto ma l'altra cosa importante che sempre da quell'esperienza è stata messa in campo
è stata anche quella della rieducazione dei bolli Zappatori perché poi dobbiamo farci carico esattamente anche di questo perché se tu guardi solo altro diciamo se guardi bene anzi al fenomeno insetto ti devi occupare di chi viene posizionato ma anche del buon Rizzante perché se non se non lo recuperi
Esattamente può ripetere no come succede quando ragioniamo in generale parate anche questa è una esperienza che è stata fatta per panche con l'ospedale Fatebenefratelli di Milano che non significa l'ospedalizzazione Sinico però un percorso di consapevolezza che ci son tutte delle procedure ovviamente importanti per rendere consapevole pelle ragione per cui sì sono esercitati
Quelle violenze di bullismo di cyberbullismo per mettere in condizioni le ragazze e ragazzi prevalentemente ragazzi ma anche ragazze
Ma anche ragazze esattamente la perché è quindi per superare le ragioni del no Onna te la non capacità di gestione della propria a volte rabbia avvolto solitudine avvolto delusione e tantissimi comportamenti
Di questo tipo adesso prende la parola Francesca Cesarotti di che ringrazio particolarmente di Amnesty International anche perché come avete visto anche lei parte sponsorizzate sostenitrice
Di questa pubblicazione perché e qui lo voglio dire un'altra delle parole che non si dice
Ma quando noi quando una bambina un bambino ragazzo o una ragazza una adulto
Pensate alle persone anziane pensate alla persona della no che ha avuto tanta violenza solo perché diciamo così diversamente abile
Per noi stiamo violando un diritto umano io lo voglio dire perché a volte anche le parole fanno scopre cercano ragionare in modo diverso quindi considero la funzione di Amnesty International fondamentale anche in questo caso prego grazie
Grazie senatrice fedeli ma anche grazie tutti quelli che ci hanno permesso di essere qui oggi scusate sono un po'emozionata perché
Incontrare
I genitori per me sempre
Per noi qualcosa di prezioso qualcosa che dà il senso di quel giorno a quello che facciamo tutti i giorni che è forte ci dimentichiamo
Parlare di bullismo
E parlare Gtt smanie di un enorme violazione dei diritti umani non è un modo di dire perché volevamo disperatamente e lo vogliamo sostenere questo libro
E essere dalla parte delle vittime
Sempre
Per le famiglie
Parla di una violazione dei diritti umani significa parlare di un fenomeno che toglie la quantità alle persone impedisce di chiedere infelici di sopravvivere gli toglie pezzo pezzo qualunque tipo di diritto umano a partire in una comunità educante fondamentale
Il diritto l'articolo ventisei diritto a vivere la scuola vivere il proprio percorso di crescita consapevoli che ciò che si è non è solo giusto è abbastanza è fantastico
Noi raccontiamo i nostri ragazzi le nostre ragazze ogni giorno che ciò che sono è meraviglioso è meraviglioso abbiamo parlato di diversità io riporto questo libro qui sempre davanti perché i bambini che leggono questo libro qui la parola diversità non la conoscono tanto facciamo riportiamo nei laboratori
E mi paranza di differenza la differenza non è qualcosa che si tollera la differenza è qualcosa che arricchisce io ricordo in parte laboratori diciamo ma che cosa hai notato di questo Pandino
E facciamo un lavoratori sull'integrazione delle prime generazioni delle seconde generazioni prima di arrivare al colore della pelle che per lui sembra essere qua soprattutto negli ultimi anni
E né che ci ha privativa dal colore della pelle ti dice agli occhiali all'attrezzo insomma è un tema anche per loro quella che per noi nella diversità per loro è una caratteristica quand'è che questa caratteristica come tante che queste queste questo Hoops
Questo s'
Che è una caratteristica e piani l'essenzialità i bambini perché i bandi iniziarne sanno che anche sugli altri fantini fanno fare un girotondo
Quand'è che diventa un problema quand'è che diventa diversità
Le statistiche le studiano e diventa diversi cambiamenti enti mancanti verticali sempre più grave alle superiori ordinando di quattordici diciassette anni io quando vedo questi numeri
Minimi si ferma il cuore
E quindi è qui da queste da qui che dobbiamo lavorare e da queste tappi quando la differenza è ancora differenze non è diversità quando il lavorare insieme gioia e ciò io con i colori che siede c'ha voluto mettere
E lì fino a quando mi raccontava che nel girare la pagina e carriera quando si legge importante degli insegnanti sappiano come leggere e adesso San Michele e ci si crea una chiesa alla pagina successiva i bambini si ferma no
Trattengono il respiro e non vedono l'ora che ci sia la pagina successiva quando lavorare insieme è una gioia non è un problema da risolvere i diritti umani sono qui perché sono una gioia
E noi facciamo questo mestiere qui insieme a voi Sempre perché per noi è una gioia
Parlare di bullismo parla di discriminazione RAI discriminazione per disabilità parla di discriminazione per cenere
Carolina una ragazza e tante cose non vengono per tonaca nera
Tante cose di essere bravi di essere belle
Esseri intelligenti
Tante cose non vengono perdonate
Non ci si perdona parla di diritti umani e parlare di tanti animali fatti di colori diversi
Che però stanno insieme insieme costruiscono a cosa più grande per cui Amnesty dice ammette c'è perché accanto alle vittime
Allestisce perché è accanto alle altre vittime che non hanno lo stesso peso non hanno lo stesso peso ma sono altre vittime perché sono minori vittime del scarse conoscenze vittime perché sono minori
Lì non c'è il carcere ma c'è tanto lavoro da fare perché non c'è Titti ma se non c'è un bullo e non c'è Pullo se non c'è il pubblico
E non sul pubblico lavoriamo
Sul pubblico perché il pubblico impari a prendere posizione questi ragazzi che sono nei bagni evitano quello che succede ma che non hanno il coraggio di prendere posizione
Amnesty soprattutto noi non abbiamo quelle competenze per poter lavorare come l'ospedale sul Tullo abbiamo però il modo di lavorare con l'intera comunità educante perché una scuola per esempio è fatta di tante relazioni ci sono gli insegnanti che hanno bisogno di formazione c'è il personale non docente che io personale Atac il mio grande amore perché sono dove non c'è nessuno se non i bagni dove non c'è nessuno sono i corridoi quando chiudono le porte e sono loro che mi portano mi porta Marx un po'miei i ragazzi più complicati e me li portano fino alla fine l'anno scolastico io ho visto i livelli perché il richiamo Pirelli perché mi piace nemmeno ricordo ne portava una pizza bianca
Portava il pivello in Pirelli che chiude hanno ripassare i di France può ritornare dentro glielo dico io la professoressa
Questa comunità educante lavora insieme e non si deve nascondere non si deve nascondere insieme personale docente e non docente la segreteria i ragazzi
I ragazzi sempre più che abbiano le conoscenze ma non basta cambiano le competenze ma non basta perché abbiano un'ultima cosa che importa arte io non parlo quasi mai di empatia perché vengo da un'associazione che usa tanto l'inglese quindi lo traduco questa assenza di consapevolezza del proprio potere in inglese si dice Power Less Less che è orribile adesso pretorile Mura verranno giù
Io che posso fare professori
Ma io che cambio quando Paesi laboratori riguardano prima gli sprechi non sono professoressa Vacca degli patimenti versa io che posso fare
E vediamo Damiani dalle analisi della statistica il settanta per cento dei ragazzi riconosce il turismo side o non sai per lo riconosce ne ha paura e ha paura di prendere posizione
E se noi siamo con le vittime Amnesty ha una lunga tradizione di passate mi non li chiamiamo difensori e difensore dei diritti umani
Quindi più come li chiamano gli eroi e non c'ero al più grande di un bambino che entra nel paniere difendo un altro perché ti assicuro sono un gran Corbaccio
Ci vuole un gran coraggio entrare in quel bagno e a difendere un altro
Eterne sono
Grazie di cuore Giovanna Giovanna Pini
Lei opera sul campo
Allora prima di tutto vi ringrazio per avermi invitato vi ringrazio per aver fatto questo libro perché comunque più cosa facciamo e più riusciamo a sconfiggere il bullismo
Come centro nazionale contro bullismo ne diamo lo dico subito così potete spargere la voce assistenza legale gratuita assistenza psicologica gratuita assistenza psichiatrica gratuita e tutto quello che può servire ai genitori e insegnanti facciano i corsi di formazione in modo gratuito e perché facciamo questo perché pensiamo che tutti noi siamo degli educatori e quindici udiamo come gruppo e diamo agli altri
Io volevo fare una correzione sull'empatia per quanto riguarda non se ne parlava tanto mille tredici ma ci scrive il primo libro nemica complicità transitivo B nove adesso comunque ci sono delle ricerche che stava facendo all'università perché sembra comunque
Che non si attiva questa cellula dell'empatia Nebulae quindi stiamo facendo queste ricerche ecco perché andiamo in tutte le scuole d'Italia gratuitamente dove parliamo in modo empatico con i ragazzi perché pensiamo che dobbiamo utilizzare il loro il loro linguaggio che la cosa migliore
E ci rendiamo conto che comunque prima ci dicevano no il bullismo alimentari non c'è non non esiste no il bullismo esiste dalle elementari però è lì dove dobbiamo iniziare a seminare a a fare quel quel seme sanno dal da dall'asilo da le scuole primarie stare lì con i bambini sono le maestre che fanno tanto però troppo come sappiamo non tutti fanno il lavoro magari più grande passione c'è chi lo fa così tanto per fare vediamo tante cose di insegnanti che picchiano i bambini
Quindi dico sempre conto su quegli insegnanti che lo fanno per passione
Che veramente hanno scelto di trasmettere in qualche cosa di ragazzi di guidarli
Quindi quella insegnanti possono fare la differenza il bullismo si può sconfiggere se tutti noi mettiamo un qualche cosa di nostro
Oggi ci sono i genitori di Carolina Di Michele e che ho seguito sin dall'inizio si arriva papà di Carolina
La mamma di Michele ma non voglio non voglio che vi dovete scordare il primo caso di bullismo effettivo in Italia che Francesco Scerbo
Viene preso dal dal suo bullo per mano sul treno e lo fa e lo stritola sotto il treno e quindi che la mamma quel fatto tante battaglie che tuttora non ci sentiamo ci sentiamo un po'tutti un po'con tutti i genitori perché dobbiamo incrementati avete parlato di empatia empatia
è già nel due mila e due quando scrivo un libro sull'empatia dove spiego che il bullismo si può frenare soltanto con l'empatia ecco perché andiamo nelle scuole e portiamo i ragazzi vittime di bullismo ex vittime
Auguri o ex bulli ragazzi normali perché s'loro raccontando la propria storia
I ragazzi
Si immedesima no e molti di loro alzano la mano dicendo io sono un bullo io sono una vittima e queste realtà ci sono qua non ci sono statistiche ci sono grafici mando quello che interessa è anche in ogni scuola meritano cinquecento anche uno solo che aiuti riusciamo ad aiutare se tutti noi li aiutiamo uno abbiamo fatto bingo perché l'educatore anche l'educatore che fa il caffè al bar
Il giocatore anche quello che gli fa il panino perché secondo quello che dice al ragazzo che ha lì davanti può cambiare la storia può cambiare la sua strada in un attimo
Però purtroppo non sembra che con il tempo i genitori stanno sempre di meno con i ragazzi e lo stanno più io mi corre ne facevamo le tavolate a pranzo la dominicana
Erano le tavolate che stava insieme ai genitori adesso il genitore frenetico fa lavoro non riesce per sedersi col figlio magari lo vede effettivamente una due ore al giorno però gli insegnanti a scuola lo vede cinque ore
Quindi quelle cinque ore può fare la differenza
Ecco perché bisogna formare ma non formare e guidare far capire meglio come poter fare per sconfiggere questa piaga tutti uniti come diciamo noi unite possono fare la differenza
E la cosa importante che voglio dire qua che non è malato non è malattia la vittima
Il bullo se la vittima non ci viene a parlare non possiamo aiutare graffiti ma il bullo la vittima ci deve dire chi è il bullo perché solo così lo possiamo aiutare il bullo che molto spesso una percentuale altissima di violenze in casa
Di padri che soffocano il figlio e quindi stop a tutto questo
Nell'ambiente scolastico perché il bullismo deve avere comunque la ripetitività dei vento se non ambiscono atto di violenza e quindi linee negli oratori in tutti i luoghi affollati e e dire a non non lo so noi sono tantissimi anni che facciamo questo centro è formato da più di dieci mila giovani e dice perché lo fate spesso mi hanno fatto questo avranno anche un po'crudele no a perché lo fai mica sofferto di bullismo mica che morto un figlio di bullismo lo fai per la Società per una società migliore lo fai perché ci crede quando lady nascere tutte queste associazioni come funghi sono contro il bullismo adesso
Riflette i no e dici ma perché dovete cavalcare l'onda lasciate spazio a chi i pedagogisti come me a chi fa questo lavoro alla senatrice e dei fatti
Fabrizio lui e la famiglia Ruffino che attesta associazioni di cibo e se sta andando al cuore nonostante il figlio in otto San neanche un anno e qua porterà quindi lasciamo proposto a chi può durare qualche cosa a chi veramente ha fatto questo per una vita non ci improvvisiamo
Cercate distinguere in questo se ci volete nelle vostre scuole mandiamo tutte le scuole di fare gratuitamente facciamo i graffiti ovunque chiamateci ma abbiate paura unitevi Annoni
è non ho niente stacca televisive sono grazie
Se volete farvi qualche domanda volete fare qualche domanda seppure farmela se no io dissi ad Ostuni piace
Ok pesata senza spese ulteriori normazione sempre sano lo manderemo detto e per l'amor del cielo tanto bene bene
Era la presentazione è stata la presentazione di un libro credo che abbiamo anche secondo me fatto una scelta che non è mai facile però io ringrazio tutti perché
Portare anche le testimonianze dirette io invece sono molto d'accordo perché la testimonianza diretta come adesso diceva Giovanna anche nel modo con cui si sta e si va nelle scuole fondamentale ricordo che la stessa cosa la facciamo anche per la viola contrastare la violenza contro le donne
Sono anch'io molto d'accordo che servono competenze qualificato e non ci si improvvisa per intervenire perché bisogna avere gli strumenti
Esattamente per contestualizzare
Nello stesso tempo credo anche che
Mi auguro che venga ripreso dal punto di vista istituzionale il lavoro nelle scuole di preparazione dei docenti perché guardate su tutte queste cose le dobbiamo sapere che
La funzione docente a esattamente in mano e deve avere in mano gli strumenti per
Cogliere i segnali no per affrontare da solo
Per cogliere i segnali e quindi saper indirizzare affrontare con le competenze che devono sempre di più essere una parte integrante del percorso formativo ma qui avremo modo e tempo di ragionare su che cosa bisogna secondo me implementare non fare riforme
Implementare rispetto agli obiettivi che ci sono perché
Non c'è niente da fare i nostri ragazzi i nostri ragazzi sono la nostra società i docenti sopra la più straordinaria professionalità e che va assolutamente sostenuta ma sostenuti esattamente anche su questo non sono dei tuttologi attenzione non sono dei tuttologi
Ma sono e hanno e devono avere nel percorso formativo per insegnare anche quelle segnalazione competenze per cui possono cogliere i segnali e indirizzare perché questo poi il grande lavoro perché purtroppo quello
Che attiene al bullismo e cyberbullismo attraverso la nostra società
Attraversa e va contrastata la campagna sull'odio
Nel web e fuori dal web cioè significa tantissime cose a questo
Le istituzioni devono rispondere
Secondo me devono rispondere come è stato fatto le scrittrici nel disegno attrici perché anche questo vuol dire che tutti operiamo nella stessa direzione
Ciascuno secondo la Petta qualità io prima di chiudere ringraziando di nuovo sito perché io insisto questi disegni sono una cosa bellissima
Poter me che non ho mai saputo disegnare c'è vederli così è una meraviglia addetti sembrano semplici in realtà sono esattamente la comunicazione ma il solo fatto di pezzi Avalle realizzarle però vorrei che la chiusura la facesse Cristina perché vorrei che a tutti voi dicesse i passaggi del libro perché almeno noi almeno io da nonno a me non me lo posso dire bene a i nipoti e ai loro amici vale qui salta
Allora intanto
Tutti i nomi dei protagonisti si ispirano ragazzi e che hanno sulle ragazze che hanno subito bullismo in alcuni casi che non ce l'hanno fatta sopportare questo grande valore in altri casi però che invece sono riusciti a a trovare il modo per gridarlo al mondo e quindi trovare in qualche modo un percorso di resilienza
Quindi vedete c'è questo cortile della scuola con queste farfalle colorate con tanti colori differenti
Intorno a questo meraviglioso perché quest'anno nelle mie pagine preferite questo meraviglioso libro
Secolare dove appunto si dice ci vuole tanto tempo per diventare secolare
I bambini fanno il girotondo
E qui ho cercato di portare un po'tante caratteristiche perché si viene blindati per cose diciamo così più serie ma anche per banalità come non saper andare in bicicletta per esempio quindi c'è Filippo che fatica a leggere Mafai disegni di orribili mostri perché quello ognuno di noi
A qualcosa che non sa fare in cui non è bravo ma a qualcos'altro a quel bicchiere mezzo pieno riguardare no e in cui invece può eccellere quindi queste Marian per esempio
Ricordate c'è stato quel casa della ragazza che è morta in Inghilterra perché aggredita dopo un'aggressione da parte di un un branco di bulle
Sull'autobus no e quindi questa è la e la sua pelle escludono i capelli scuri come una buccia di melanzana poi c'è Marco che appunto ha la sindrome di Down e agli occhi grandi e parla un po'più piano
Però c'è Giorgio che non sa andare in bicicletta
La fai biscotti più buoni del mondo perché Indira in ogni che libro precedente di questo progetto Giorgio mentre la sorellina gioca a calcio Georgia appunto fa i biscotti con la nonna quindi se la ripresa della sua vita quotidiana Michele poiché c'è Michele che appunto è il migliore amico di Giorgio
E gli tremano un po'le gambe poi arriva Carolina
Che nelle gare di corsa mi supera sempre perché come noi non sapevamo che fosse che Celeste proprio nell'atletica e questa cosa è stata o qualche cosa che non sappiamo da dove è arrivata al Siviglia nata ammette perché le cose accadono a volte non sappiamo a spiegarle fece sa niente più goloso di tutti perché spesso ragazzini e ragazzine vengono presi in giro
Perché sono cosiddetti in sovrappeso no e quindi fece Riccardo Riccardo che ha una maglia bellissima di colore rosa che cambia colore perché ci sono tanti bambini che hanno in rosa ma in questa società ancora in rosa è il colore delle femmine
Poi c'è la tipica della classe questa sono un po'io che era la più piccola la classe era più brava in matematica e io quando ero alle elementari in effetti soffriva un po'che mi chiamassero più vicino al penso che porterò per questi tacchi fino a ottantotto anni
Non riesco a farne a meno
E poi c'è il momento in cui c'è questa ex come si diceva prima in cui cade Michele
Ecco a voi
Gli amici lo aiutano a rialzarsi il girotondo riprende un po'più lenti e quindi finisce con questa frase appunto che esso in cielo splende il sole nel tempo che ci vuole
Perché ci vuol tempo per dedicarsi meno agli altri e
E in questo però ripeto non rispettiamo ha solo lo spazio altrui non rispettiamo solo la dignità e i diritti umani come ricordava bene Amnesty International altrui mai in questo diamo il meglio di noi e di questo beneficiamo per primi ecco
Bene grazie a tutti a tutti anormale
Urbani
Ma allora sembra Radiofreccia giallorosse primario
Dove di dirlo calibrando le lingue estere alla conclusione lasciava con tutto il libro Prodi loro stessi prima
Seguito della perché scosso fino alle lampade seminari è capitato anche a me ad andarci bene
A Pisa sì settimana prossima
Ah va bene buon lavoro grazie grazie