La ricomposizione del centro. Intervista a Stefano Parisi (Energie per l'Italia)

Radio radicale siamo con Stefano Parisi di energie per l'Italia per a parlare un po'di di quello che sta succedendo nel panorama politico italiano dove vediamo una una diciamo ricomposizione al centro utilizziamo questo termine con la nascita del nuovo soggetto di Renzi Italia viva alla ne abbiamo visto che ci sono stati anche a livello parlamentare dei movimenti
Esponenti di leu che vanno verso il partito democratico come ha fatto
La Boldrini oggi la Lorenzin che è tornata nel Pd altri che lasciano il Pd
Alcuni da Forza Italia vanno verso Italia viva allora che cosa sta succedendo come si sta ricomponendo la scena politica dopo quello che abbiamo visto ha più che un riassestamento cento dire che c'è una riga assestamento forte sui due poli
Il polo di destra che diventa destra destra
Non c'è più il centro e il polo di sinistra diventa sinistra sinistra tra l'accordo tra Zingaretti e cinque stelle e poi c'è la variabile Renzi che è sempre una variabile in Italia nel senso che quanto sia di centro un partito che Saccà promosso un politico che ha promosso il Governo tra cinque sei del Pd non lo so
C'è un'evidente vuoto di offerta politica in tutta l'area liberale popolare riformista
Sì che viene sia dalla parte moderata chiamiamola così del centrodestra con quella del centrosinistra che oggi sono a disagio gli uni nel rapporto con Salvini Meloni gli altri nel rapporto con i cinque Stelle
Vi si riuscirà a ricostruire un un minimo di offerta politica io penso che questo offerta politica ad avere un grande consenso nel Paese potrebbe essere un po'l'ago della bilancia
Però se si riuscirà o no non è facile di su sì
Allora lei pensa a una ricomposizione autonoma del centro oppure diciamo
Lei opta ancora per la la la una collocazione di di centrodestra in qualità di energie guardi io penso che oggi il problema non è tanto quello di
Di dire con chi si è alleati perché altrimenti si rischia di essere i connotati come tali
Nella ripeto il centrodestra mio viso non c'è più cioè la destra destra
Credo che anche il centro sia un luogo della politica un po'astratto credo che ci sia la necessità di mettere insieme le forze politiche che vogliono che non credo no
Nella supremazia che oggi assegna destra c'ha la lega di Salvini populista e a sinistra mi Fantini numeri parlamentari a noi populisti dei Cinque Stelle
Credo che ci sia un futuro post populista dobbiamo cominciare a costruirlo con tutti quelli che sono di buona volontà
Che hanno voglia di farlo credo che nell'elettorato settantotto manda da questo punto di vista nella politica c'è difficoltà ancora a realizzare un'offerta noi
Stiamo cercando piano piano di cucire
Soprattutto partendo dei contenuti più che dagli schieramenti le forze politiche sono d'accordo questo ha sbagliato Berlusconi ad alzare un muro contro Renzi
No ma lo capisco Berlusconi non può non potrebbe fare altrimenti creerebbe un problema Renzi oltre che a se stesso insomma dopo
Quello che c'è stato in tutti questi anni dalla rottura del Nazareno fino alla referendum sarebbe stato un errore se Berlusconi avesse aperto d'altronde anche Renzi
Non non mi sembra un leader che vuole andare oltre
La sua leadership personale per aprire a mondi diversi è un è il partito di Renzi quello punto e basta il tema credo che il futuro non siano né Renzi né Berlusconi Berlusconi no di certo
Il tema è di mettere insieme altro tipo di forse ma non solo non riguardano soltanto le personalità che forse spesso i leader sono proprio il problema
Il problema di mettere insieme invece il mondo cattolico e il mondo dell'associazionismo un pezzo di sindacato riformista che non vuol stare dietro a Landini insomma c'è un mondo importante che può essere rimesso insieme
Per organizzare un'offerta politica nuova quello che è un po'ripeto stiamo cercando di fare
Lei in Umbria come si chiederebbe
Ma in Umbria un mestiere né con lui né con l'altro perché
Credo che
Che poi è un po'la scelta che anche Renzi sta facendo mettersi con un candidato della lega o con un candidato dei Cinque Stelle vuol dire veramente uccidere la politica che di ma io ho detto non vogliamo i partiti nella giunta dell'Umbria Marche senza ottico se
Stesso ragionamento antipolitica di un partito che dice non voglio me stesso nulla giunto alla perché ti presenti alle elezioni chi deve governare qual è l'idea politica
Dobbiamo prendere agente pestato e farla governare perché vince sulle elezioni e il PD e subalterno a questa cultura
Non va bene credo che che
C'è molto da fare oppure sui beni e la ringrazio molto per la sua disponibilità ringrazio Stefano Parisi che energie per l'Italia con la quale abbiamo parlato della ricomposizione prossima futura del del centro la ringrazio