Presentazione DDL diritto alla dignità nella fase finale della vita

A tale la giornata di pronuncia della corte quindi con grandissimo rispetto noi esponiamo qui
Una ulteriore proposta rispetto a quelle già previste dal Parlamento ovviamente siamo tutti in attesa di sapere oggi pomeriggio all'esito della camera di consiglio quale sarà la pronuncia della Corte quindi Chiusi tengo a dire che questa conferenza stampa
Ovviamente è fatta nel pieno rispetto dell'autonomia della Corte delle decisioni che prenderà seconda cosa che dobbiamo chiarire che ci tengo a chiarire immediatamente è che il testo che presentiamo oggi non è in assoluto in contrapposizione con gli altri testi già presentati non è in contrapposizione con il testo Marcucci non è in contrapposizione con il testo del collega Mantero non è in contrapposizione con il testo del collega Acierno eh sulla scia
Diciamo ahimè forse ormai leggermente superata del testo di iniziativa popolare che in discussione alla Camera ma su questo noi diciamo che vogliamo mettere semplicemente una nuova pedina sulla scacchiera e fare in modo che magari quando il Parlamento deciderà di occuparsi di fine vita voglia integrare tutti questi testi anche alla luce di ciò che la corte potrà dire oggi
Non so per averne parlato ieri con il ministro D'Incà non so se la discussione sul fine vita o sull'aiuto medico a morire
Chiamiamolo con il suo giusto nome
Procederà come già incardinato alla Camera oppure dopo la pronuncia della Corte si deciderà di dare un ulteriore indicazione fermo restando che il collega i colleghi che stanno lavorando alla Camera su questo stanno lavorando molto bene entrando nel merito del testo per lasciare poi anche la parola
Agli altri colleghi
Voi sapete che ci stiamo occupando
Del caso che riguarda
Del caso specifico di cui si sta occupando la corte sulla morte di dj Fabio ma stiamo parlando di fatto del delitto di aiuto il suicidio quindi dell'articolo cinquecentottanta del Codice penale in realtà
Oggi quella formulazione datata stiamo parlando di Codice Rocco mille novecentotrentuno non assicura più anche la Corte questo l'ha già specificato il bilanciamento tra il valore della vita e la tutela dell'autodeterminazione della persona garantita dall'articolo trentadue della Costituzione è lì che si inquadra il caso di incostituzionalità di cui la corte su cui la corte sta lavorando ovviamente stiamo parlando
Di determinati casi abbiamo avuto lobbisti a Milano purtroppo li ho visti a Roma e in altre città abbiamo avuto una osceno
Caso di disinformazione per cercare di colpire i cittadini con dei manifesti
Di cui non voglio ovviamente dire chi sono gli autori per non fargli neanche pubblicità perché sono osceni tentativi di veicolare Fake mio uso stiamo parlando di applicare
L'aiuto medico a morire esclusivamente a pazienti
Capaci di intendere e di volere che scelgano liberamente persone affette da patologie irreversibili e incurabili e che ne siano consapevoli
Persone che si trovino in in uno stato di sofferenza che in uno stato che gli provoca una fonte di sofferenza intollerabile
Quindi chiunque abbia fatto manifesto dicendo è anoressica costa di più curarla che ucciderla ha il cancro costa di più curarla dal Cile alla è una persona che si deve vergognare di fare campagne propagandistiche ignobili sulla pelle dei malati persone libere di intendere e di volere che non vogliono sottoporsi a morte che li privi non della dignità perché la parola chiave di questo testo di quello su cui in tanti stiamo discutendo è proprio dignità
La legislazione vigente ad oggi consente già a queste persone di interrompere la loro sofferenza ma di farlo attraverso una doppia scelta la rinuncia ai trattamenti sanitari e la scelta della sedazione profonda continuativa questo lascia un gatto di tempo
Che nel nel testo che noi presentiamo con i miei colleghi firmatari potrebbe essere abbreviato per il semplice motivo che nel momento in cui tutti trovi in sedazione profonda
Sottoponete spesso la tua famiglia i tuoi parenti più stretti ad una tesa
All'attesa della morte che potrebbe privarsi di quella dignità di morire e che non sappiamo quando possa intervenire
Quindi noi introduciamo ciò che manca in tutti gli altri testi proprio perché liberamente scelto dal malato che è quello del farmaco letale
Detto questo
Chiudo nel dare la parola ai miei colleghi la corte ce lo dice la corte ce l'ha detto che la tesa
In sedazione profonda continuativa non può corrispondere alla missione della dignità del morire e quindi proprio in quella libertà
Il paziente può scegliere di non ha vere neanche più quel tempo di attesa chiudo nel dir di e io appartengo
A quella categoria di parlamentari che non stanno in Parlamento per dire io non lo farò
Non lo farei non è nella mia etica non è nella mia morale e quindi non lo faccio fare neanche atti
Io sto in Parlamento per dire il Parlamento dia a tutti i cittadini italiani nel pieno rispetto della Costituzione un ventaglio di opzioni
Poi ognuno saprà quale opzione applicare alla propria vita quindi il Parlamento decida
Decida presto
Ovviamente dopo aver ascoltato l'indicazione della Corte ma decida perché anche decidere di non decidere è una scelta che non possiamo più sostenere vi ringrazio per avermi ascoltata do la parola a Riccardo Nencini
Grazie Monica
Inseguo punizioni
Tecniche ecco se che aiuta
Buongiorno a tutti siccome Monica presentato questo disegno di legge da par suo non non c'è bisogno di sottolineare che anche salvo un aspetto siccome la presentazione che la senatrice cecena ha fatto assolutamente condivisibile
Diversamente non avremmo sottoscritto questo testo
Su una sottolineatura accade molto spesso in Italia che quando discutiamo di nuovi diritti quelli che i giuristi chiamano diritti di terza generazione
Siano
Molto spesso e uso il doppio molto e spesso anziché talvolta i tribunali a imporre una lettura ricordo che successe all'inizio degli anni Novanta
In in alcuni casi un tribunale marchigiano anconetano mi pare
E si trattava di un ragazzino migrante e della sua ospitalità e già lì poi dicasi sono naturalmente aumentarle
Noi sapevamo prevedevamo che la Corte costituzionale si riunisse
Naturalmente in tempi abbastanza brevi quando il disegno di legge è stato presentato
Non abbiamo fatto altro che calare in norma una pre indicazione dell'organo massimo di tutela della Costituzione in Italia quindi qui siamo di fronte non a un caso in cui un tribunale della Repubblica Italiana Hattin dica quale diritto di terza generazione dovrebbe essere sancito dalla legge
Qui siamo in presenza di un caso di natura decisamente superiore e differente perché la Corte costituzionale che vigila sulla Costituzione italiana che ti dice caro Parlamento devi fare a chi e ci e noi abbiamo trasferito abili e ci con quelle indicazioni
Perfette all'interno di un disegno di legge tralascio e ho concluso ma siccome è stato oggetto spesso tra noi in modo particolare
Di una valutazione incontri chiacchierate telefonate con Peppino Englaro la considerazione che l'unità di un orientamento di questa natura
Grazie il collega Mantero
Lo sappiamo dobbiamo far viaggiare micro ricco
Piano piano
Vent'anni
Grazie mille
Allora si il come diceva il collega poco fa questo testo un testo che risponde
In maniera Chiara quelle che sono state le sollecitazioni della corte costituzionale
E avrebbe potuto essere un ottimo punto di arrivo rispetto alle posizioni anche diverse e anche molto diverse perdere questa partitico saluto essere la risposta che davamo allora sull'eccezione della corte
Sulla quale i colleghi hanno alla Camera lo lavorato per un anno ma senza purtroppo arrivare ad una ad una sintesi di questo tipo io devo essere chiaro non non condivido del tutto lì d'impostazione del testo perché ritengo che la normare il suicidio assistito e l'eutanasia secondo me perché bevono ma tutti e due
Richiedono norma parte non la modifica della duecentodiciannove cioè la disposizioni sulle su sulla già letti su disposizioni anticipate di trattamento quindi a meriterebbe una norma parte però o ritenuto importante firmare sottoscrivere questo testo
Ed essere qui oggi perché diciamo come ospizio di un proficuo lavoro futuro perché adesso io a breve la Corte dovrebbe esprimersi e probabilmente si esprimerà sancendo un un delitto sancendo un principio
Però poi a noi toccherà intervenire per dare una cornice di di di regolamentazione per scendere nel dettaglio per dire come si può fare chi lo può fare sei come deve essere coinvolte segretario nazionale e così via quindi sicuramente una volta che la Corte avrà sgombrato il taccuino il campo da quelli che sono diciamo le le le le le tematiche più divisive i temi ideologici penso che il Parlamento tutto e non solo la maggioranza di governo che qui comunque oggi rappresentato un po'da tutti visto che c'è un più o meno firmatario però finiti però sì gruppo della maggioranza dico quindi una volta sgombrato il campo credo che potremo lavorare
Con la maggioranza più ampio possibile con coinvolge tutto l'arco parlamentare per bar appunto questa cornice
Di regolamentazione
Chiudo dicendo come o come vi piace dire che realtà questo tema se molte molto scivoloso divisive e così via che sia difficoltà affrontare che purtroppo anche la la comunicazione e la stampa affronta poco gli ho studiato un po'i giornali purtroppo di alcuni giornali proprio nelle parlavano no alla vigilia della della della della corte che si dovrebbe esprimere a cui a pagina nove alcune a pagina ventitré cioè non anche anche so anche quando siamo il tema è al centro dell'dell'agenda politica
Non se ne parla quindi
E è ritenuto un po'da tutti anche dalla comunicazione internet un tema ci vuol dire tale non non abbiamo un compito così Abu come sembra
Come sempre non dobbiamo decidere nulla per nessuno ma dobbiamo semplicemente dare ad ognuno gli strumenti per poter decide la cosa più giusta per se stesso quindi Gaetano suo compito è molto semplice dobbiamo solo cercare di strumenti per tutti credo che potremo farla sì
Grazie al senatore Mantero intanto se qualcuno vuole spostare i microfoni ci ha raggiunto la collega Paola Nugnes senatrice per il gruppo misto io do la parola a Roberto Rampi
Vi comunico ufficialmente per chi deve scrivere i pezzi che questo non è il testo del partito democratico questo è il testo
Di alcuni senatori che l'hanno sottoscritto casualmente due appartengono al partito democratico ma in realtà noi non abbiamo ancora un responsabile diritti
Nella segreterie Nicola Zingaretti quindi nessuno può dire che questo è il testo dell'intero partito democratico
è un ulteriore casella di discussione su questo anche Roberto può essere più esplicito sia assolutamente credo digli aggiungere solo poche cose però
Diciamo di principio anche per la mia formazione magari diversa non giuridica più filosofica più appartenente all'ambito culturale
Io credo che oggi il Parlamento abbia intanto un dovere di normare
Ci sia una sensibilità nella società molto maggiore di quello che tante volte la politica coglie
E c'è un tema che viene detto da alcuni la politica si deve occupare anche dei sentimenti delle emozioni oggi ci sono tante persone tante famiglie che si interrogano sulla fine del loro vita
Gli hanno bisogno di strumenti per decidere in maniera
Non credo si possa dire serena perché non c'è niente di sereno però in maniera libera
Come gestire questo passaggio e questa libertà e anche una libertà di fare delle scelte anche di fede
Una scelta di fede è maggiore se c'è la possibilità di decidere quindi per chi crede e per chi decide
Di affrontare anche il dolore anche la sofferenza un testo che gli permetta di fare questo come una scelta e non comune obbligo perché oggi la normativa per scegliere non c'è
Una libertà e quindi è la libertà di compiere una scelta di fede Perchinunno
Vuol fare quella scelta e mentre c'era libertà per chi vuole farle un'altra per chi vuole essere
Accompagnato come diceva bene la collega Cirinnà quello che oggi già succede perché sappiamo tutti perfettamente che con le pratiche mediche che oggi ci sono di fatto si facilita la dipartita
E però non lo si fa in maniera scientificamente
Appropriata definitiva e quindi la la reazione del corpo di ognuno di noi può essere diversa anche rispetto quello che
Ci aspettiamo e quindi qualcuno può rimanere incastrato in un meccanismo beni di cui intrappolato
Nella nella dimensione chimica diciamo ecco forse e questo non è un un grande elemento di di dignità e di modernità e di umanità e quindi noi pensiamo che la politica debba con una certa un certo coraggio con la capacità di essere all'altezza
Del momento affrontare questi temi non avere paura di affrontarli non aver paura anche appunto di chi magari li strumentalizza come veniva detto molto bene
Anche se a me quei manifesti hanno colpito molto dall'altro lato perché io di con famiglie che si sono trovati in condizioni questo tipo ci parlo tutti i giorni purtroppo l'ultima volta è successo la settimana scorsa
E e quel manifesto dice pensa fosse tua sorella begli o di fratelli sorelle che hanno chi sono trovati in questa situazione e che hanno scelto di fare tutto quello che era nelle loro possibilità per accompagnare
La loro sorella un'ala
Di partita dignitosa li conosco tanti quindi fosse
La loro sorella probabilmente con la scelta che hanno fatto una scelta dignità quindi mi verrebbe persino da dire che quella campagna povere risposte molto diverse da quelle che si aspettavano quelli che l'hanno pensata con una certa
Malignità
Grazie grazie Roberto per ciò che hai detto ci sta raggiungendo la collega De Petris capogruppo del misto esponente di Lae UE per le scale intanto do la parola a Paola Nugnes è tra i firmatari c'è anche Tommaso Sherman del Partito Democratico che spero si raggiunga visto che parlando di Pd
Non avevo citato il grande Tommaso Paola grazie
Sì io ringrazio tutti i presenti i presenti a questo tavolo ma soprattutto Monica e Matteo perché questi argomenti sono sempre stati presenti nella loro agenda
Ed è importante portare all'attenzione della diciamo della cittadinanza e quindi del Parlamento una nuova stagione dei diritti
è importante se ne sente una grande necessità e quello che ho potuto apprezzare nella scorsa legislatura e spero di poter apprezzare in questa nuova e proprio la trasversalità dei temi
E la collaborazione su questioni importanti
Fatte senza come dire il il cappello del partito ma ha fatto su sui temi importanti da portare avanti lo abbiamo fatto nella scorsa legislatura lo faremo sicuramente in questa so che anche la Consulta così come è stato alla Camera per la discussione del disegno di legge
A ha preso tempo ancora proprio perché è chiaro che l'argomento è di estrema importanza e di estrema delicatezza ma proprio per questo necessita di un quadro normativo stiano che che possa accompagnare come veniva detto poc'anzi da Roberto in maniera scientifica
Dove il percorso difficile e doloroso di chi vi ha deve affrontare chi non non ci si debba più
A come dire a abbandonare a a al l'estro del momento quindi non solo il dolore ma anche la difficoltà di affrontare non a bere una guida
Dove muoversi quindi io sono a sostegno di questa legge e spero che dopo le
Indicazioni ed a consultarsi Possa arricchire di qualche suggerimento sicuramente importante grazie
Grazie Paola ringrazio per essere presente fintanto che spostiamo i microfoni ringrazio per essere presente il collega senatore De Falco e il già senatore oggi sottosegretario mio carissimo amico Peppe De Cristofaro per essere qui la parola per la parte finale conclusiva Loredana De Petris capogruppo del misto esponente in prima fila di Leuca
Pertanto mi scuso per essere arrivato in ritardo ma migliora purtroppo si vota quindi anzi per fortuna si urtano insomma a una serie di provvedimenti importanti
Quindi più che le conclusioni per noi questo è inizio e l'inizio di un di un percorso noi io abbiamo diciamo in modo come vedete plurale presentato questo disegno di legge che non è in contrapposizione con altri disegni di legge che ce ne sono alcuni che anche sono molto in sintonia
Questo che vuol dire perché vogliamo finalmente finalmente diciamo riuscire con determinazione ad affrontare un tema così importante così e delicato oggi ci sarà il pronunciamento della della corte
Probabilmente potrà esserci diciamo di anche di aiuto perché potrà dare anche delle delle linee
Questo però a questo punto il Repo il Parlamento non può avere diciamo più in qualche modo a libri e per questo motivo insomma con determinazione e e siamo qui
Anche esponenti di varie forti vari gruppi perché il il tema deve essere assolutamente non solo affrontato ma dobbiamo è una è una questione come dire non solo generica di diritti ma assoluto di civiltà e e noi dobbiamo riprendere questa stagione
In di in Parlamento per appunto disco non solo discutere ma produrre recuperare anche il tempo perduto che per molti anni insomma
In questo Paese ci ha visto un po'in indietro
E questa è un tema sappiamo ci sono molte opinioni ci sono sfumature diverse ci sono sensibilità che non lo so che attraversano tutte quante le forze politiche non vi sono linee i partito su questo
Su queste eletta a testimonianza che non abbiamo firmato
Insieme a questo disegno di legge altri vorranno presentare in modo trasversale noi vogliamo che ci che si queste sensibilità queste si incontrino per riuscire a elaborare a dare al Paese un testo è una legge che sia la riaffermazione di diritti di libertà di pietà umana
Di comprensione del dolore
E e che sia appunto anche un punto di di equilibrio in qualche modo mai in avanti in avanti per fare un passo appunto fard tartare al nostro Paese un un grande passi in avanti nel campo le civiltà noi non vedremo appunto cosa poi la Corte dirama insomma noi
Conosce nicchia di saldi della nostra Costituzione io credo sono molto chiari e sono questi anche quelli che ci hanno guidato nel in questo in questo disegno di legge
Grazie grazie Loredana ringrazio anche la già collega Alessia Petraglia per essere qui e nei ringraziamenti finali un ringraziamento speciale
Al professor Angelo Schillaci l'università la Sapienza che ha collaborato con l'ufficio legislativo del Pd e con tutti noi per la stesura di questo testo
Aiutandoci anche ad avere quelle sane relazioni con le associazioni sapete che giovedì scorso c'è stata questa grande manifestazione a Roma
Dell'associazione e Luca Coscioni particolare di Filomena Gallo e
E di Marco Cappato la relazione con le associazioni è fondamentale perché poi è spessissimo è già capitato l'abbiamo visto
Nel corso anche dell'ultimo mandato parlamentare quando la società civile e avanti è pronta il Parlamento prende più coraggio quindi
Direi che possiamo concludere così se non ci sono domande
Se ci sono ben vengano
Direi nessuna domanda sì domanda
Grazie per questa domanda io rispondo per me diciamo poi se qualche collega vuole integrare ben venga io credo e l'abbiamo visto
Nella precedente legislatura per esempio su unioni civili che sia il Parlamento l'organo che deve legiferare in questo caso ovviamente la grande parcellizzazione non aiutato ma delle volte appunto come questa pluralità che noi rappresentiamo può aiutare credo che non sia tema dal governo come tutti gli altri e temi etici peraltro appunto ieri ho avuto questo Breve colloquio con il ministro dignità
Al quale chiedevo se c'era una via preferenziale tra Camera e Senato la cosa più chiara che lui mi ha detto sicuramente non è tema da governo io ho condiviso con lui la possibilità di lasciare in Parlamento questa discussione
Il signor Levante era un vero sono assolutamente d'accordo qui è il Parlamento su questi temi che si deve esprimere il governo deve fare giustamente un passo indietro astenersi
Rispetto al provvedimento e lasciare somma allora al Parlamento con la maggioranza più ampio più tardi sarà possibile affrontare il tema
Esattamente così sono temi come dicevo prima che vedono sensibilità anche diciamo così diverse diciamo ci sono linee di neanche di partito su questo
Quindi assolutamente nuovo è un tema appunto di confronto trasversale è un tema proprio del Parlamento e non può essere a mio avviso un tema del del governo proprio perché non appunto c'è una ci deve essere anche una capacità di riuscire ad avere una maggioranza molto ampia insomma su su questi temi e quindi la più ampia trasversalità
La
Io politica
Governo
Replica
Sicuramente su questi temi l'Italia è molto arretrata si arriva molto tardi ma si arriva molto tardi su questo e su molto altro è evidente che è stata nella libertà del cittadino a dire la via della magistratura e quando la corte costituzionale si pronuncia normalmente aiutato la politica a fare dei passi avanti quindi io penso che nella divisione dei poteri quando il Parlamento decide di non decidere rallenta o non dà risposte
Ben venga che il cittadino si rivolga ad un altro potere in questo caso il potere legislativo non dà risposte qualcun altro dato che si tratta dei diritti che incidono quotidianamente sulla vita dei cittadini
è giusto che si pronunci è evidente che se noi riuscissimo in qualche modo ad essere più beh più veloci più capaci e più stringenti sulle risposte della vita dei diritti delle persone questa dicotomia continua non ci sarebbe
Colleghi su questo ci si assume una per l'apporto o meno
Grazie
Grazie bene torniamo a votare grazie a tutti