Il processo di riforma delle istituzioni europee, la flessibilità e la Brexit: intervista al ministro degli Affari europei Enzo Amendola

Era di radicale siamo con il ministro delle Politiche Europee Vincenzo Amendola del del partito democratico che ieri proprio che a Montecitorio ha presentato le linee programmatiche del del suo dicastero e oggi ha risposto al al question-time lo facciamo per chiedergli un po'che tipo di di rapporto ci che ci aspetta con l'Unione europea lei oggi ieri nel suo intervento ha parlato di diciamo di una maggiore flessibilità da parte del dell'Unione europea e della Commissione europea
In un quadro in cui possiamo contare su un commissario di primo rilievo del dei nelle stanze esecutiva dell'Unione Europea come il presidente Gentiloni allora in che quadro lei entra in carica e soprattutto con quali aspettative di diciamo di flessibilità non solo in vista della manovra ma anche su altre questioni importanti ma il quadro
E positivo per un semplice motivo perché questo governo il governo Conte con una nuova maggioranza che ha sostenuto anche la nascita della commissione presieduta da Ursula von der Line
Entra in carica presente al suo programma inizia un lavoro nello stesso momento in cui la presidente fondo Airline
Lancerà delle linee guida ed anche di riforma dell'Unione Europea quindi dobbiamo essere ottimisti perché è una svolta rispetto al passato e c'è un impegno sia della compagine italiana se dalla Commissione europea di far correre molto di più l'unione il
Quadro globale di riferimento non è positivo guerre commerciali squilibri demografici economici tra i continenti un rallentamento anche nella zona europea riguardo la crescita
Però allo stesso tempo insieme all'ottimismo dobbiamo metterci tante proposte l'Italia è chiamata a discutere adesso dell'agenda strategica della nuovo della nuova legislatura europea a definire il quadro finanziario pluriennale per i prossimi sette anni cioè il bilancio dell'Unione europea e ha lanciare insieme alla Commissione delle riforme strutturali su campi che purtroppo sono stati gestiti in maniera emergenziale pensiamo a per esempio al tema dei migranti e della
Gestione dei flussi migratori quindi ottimismo da un lato ma molto lavoro di proposta tempo per questo governo dire abolire la parola risse
Insulti e comizi con parole strilla te come avvenuto purtroppo in passato e gestire il rapporto con proposte concrete
Lei ha verificato già una maggiore disponibilità nei confronti del nostro Paese
E il fatto stesso che si parli di un deficit al due virgola tre Zurigo due virgola quattro per cento per il nostro Paese in vista della prossima
Ma no GRA lascia pensare che ci sia una maggiore disponibilità v'è ancora tutto da ridere no sui dati economici lasciamo lavorare il Presidente del Consiglio è il ministro
A Gualtieri questo è un tema loro quello che noi facciamo anche come il nostro ministero è lavorare perché il negoziato in ambito europeo sulle linee strategiche di bilancio e le linee e i regolamenti diamo la possibilità all'Italia di di rafforzare il suo interesse nazionale ci sono tanti temi su cui il negoziato sta procedendo proprio in queste settimane che continuerà e prossimi mesi
Sul tema complessivo della dell'andamento economico la commissione ovviamente sarà sarà importante valuteremo nelle prossime settimane i prossimi mesi
Abbiamo la fortuna di avere un commissario come Paolo Gentiloni che ovviamente non sarà il rappresentante l'Italia ma fa parte del governo europeo che che però conosciamo bene quali sono i suoi orientamenti in termini di crescita sviluppo
E sviluppo sostenibile
Quello che tocca fare all'Italia partecipare a questi negoziati innanzi innanzitutto andando fa a Brussel piccola nota polemica rispetto al passato ma anche proponendo soluzioni innovative
Per esempio sulla sul sui migranti e la gestione dei flussi è in discussione
Proprio in queste settimane la riorganizzazione della cosiddetta proiezione esterna dell'Unione Europea che significa regole ma anche fondi per come intervenire uscire da logiche emergenziali dello stesso sulla politica agricola sui fondi di coesione e anche su nuove risorse proprie che l'unione europea deve trovare per soprattutto per rendere la sfida del cosiddetto green deal una sfida credibile con proposte che siano sostenibile che cambiano anche la l'andamento economico della della nostra alleanza quindi io credo che sia un momento importante in cui il rapporto dialettico con altri Paesi negoziati bilaterali che stiamo avendo di continuo innanzitutto guidati dal presidente Conte sono sono un elemento che ci farà ben sperare per il clima Manno e tocca fare proposte hanno e tocca indicare come abbiamo fatto anche nei primi dibattiti parlamentare quali sono le soluzioni che difendono l'interesse nazionale ma allo stesso tempo rendono l'Unione europea più forte in un quadro
Lo balle che è abbastanza complicato lei ritiene che il meccanismo dell'unanimità vada superato nel
In sede di Consiglio europeo ma noi sappiamo che le riforme istituzionali dell'Unione
Hanno prodotto vari cicli di dibattito anche referendum purtroppo che non si sono realizzati e sappiamo bene che il rapporto tra Parlamento Commissione Consiglio europeo
A è sempre sotto discussione non a caso la presidenza Juncker aveva aveva avviato una riflessione su come eliminare dei meccanismi in alcune materie c'è già
La possibilità di procedere a maggioranze qualificate in altre noi io credo che questa Commissione col sostegno dell'Italia che è un Paese convintamente a sostegno dell'integrazione europea possa raggiungere gli obiettivi nuovi
Un'ultima domanda che riguarda la Breaks detto allora noi usciamo da questo brutto capitolo del tentativo di chiudere la Camera dei comuni allora lei è preoccupato per quello che sta succedendo nel Regno Unito e sono sufficienti i provvedimenti che a suo tempo sono stati presi per attutire diciamo l'impatto della della break sito il Parlamento dovrà lavorare ancora su su questo
Ma il Parlamento italiano ha già approvato un un accordo fra le forze politiche col sostegno del governo ovviamente un quadro di pronto intervento in caso di una soluzione non concordata di uscita
E noi stiamo rispettosamente aspettando quali squali sono le indicazioni del governo inglese che si è impegnato anche con una legge Interna ovviamente a raggiungere un accordo l'Italia sostiene il negoziato guidato da Juncker dal negoziatore Vermeer per un'uscita che sia concordata e per un'uscita che sia regolata l'interesse nostro come membri del Governo nel mio ministero in particolare a far sì che la grande comunità italiana in Inghilterra a viva questi momenti non forte preoccupazione abbiamo organizzato una visita il sei e sette ottobre proprio niente a Londra per incontrare nostre comunità che insieme agli imprenditori
Fanno sì che il rapporto fra Italia Inghilterra sia molto solido però noi vogliamo che in questi momenti proprio perché ottobre è il mese decisivo si riesca tutti insieme anche a difendere le nostre comunità che ovviamente pensiamo a quelle che vivono da tanti anni in Inghilterra hanno delle chiare preoccupazione
Io la ringrazio molto della sua disponibilità
Ringrazio il ministro delle Politiche europee Vincenzo Amendola delle del partito democratico