Rassegna di Geopolitica. Il fattore umano nella analisi geopolitica

Bentrovati all'ascolto di radio radicale verrà Sineri geopolitica di sabato ventotto settembre due mila diciannove oggi presentiamo l'ultimo numero della rivista di geopolitica Limes
Intitolato il fattore umano viaggio nel cuore di Limes l'uomo misura della potenza ma quanto contano i gatti
L'editoriale di Lucio Caracciolo intitolato umanità della geopolitica con la lettura di questo editoriale e ci induce ad applicare un approccio dei costruttivista che è il seguente
è talmente ricco ambizioso quanto si propone questo volume di Limes che però di soli saltare a piè pari l'editoriale che merita ulteriori approfondimenti appunto
In una prossima puntata ad hoc saltiamo dunque ad uno degli articoli all'interno del volume sulla base delle precedenti considerazioni dunque di segnaliamo oggi l'analisi di Dario Fabbri intitolata l'occhio fumano
Il fattore umano scaturigine della realtà elemento meno compreso indagato del nostro tempo nel tentativo di stabilire cosa accade nel pianeta si oscilla tra una epistemologia d'impianto quantitativo
E una di smaccata matrice ideologica
Tra gli osservatori diffusa convinzione che sia funzionale dotarsi di un metro di giudizio disperazione matematica
Centrato su grandezze misurabili numericamente comparabili per computazione
Calcolare la salute dilazione imperi con parametri economici stabilire la rilevanza di questi attraverso il benessere materiale
Di lineare le loro gesta tramite la prevista crescita demografica annunciarne ascesa e declino contando le testate missilistiche e mezzi navali quando poi si trascendono le cifre
Anziché entrare nell'umano si scivola nell'impossibile
Si ricorre a nozioni politologi che nel pregiudizio che sia l'assetto istituzionale a tracciare il percorso delle comunità
Che siano ideologia determina l'esistenza capovolgendo colpevolmente il principio di causalità
Inveendo tanto approccio giuridico tonico sguardo sul mondo spartito tra buoni e cattivi
O ancora si esamina personalità e prossime mica dei leader sicuri che siano questi a creare l'attualità immaginando lì artefici del destino proprio e degli altri
Con il utile risultato di amarmi oppure Vialli per desideri e timori personali Caressa clamorosamente obbligata la profondità qualitativa dell'analisi geopolitica
L'unica decisiva per legge nel creato signora che è indispensabile Händel trarsi nelle collettività indiscusse motrici delle vicende internazionali indagarne talenti pulsioni percezione debolezze deficienze
Studia nel passato l'età mediana la paura degli stranieri la voglia di rivalsa
Descrivere il percorso che le ha condotte fin qui l'autoreferenzialità che ne guida il passato la crudeltà che ne garantisce la conservazione illustrare la sofisticazione gli obiettivi perseguiti i limiti toccati a dispetto di una narrazione contemporanee centrata su individui utenti
Gli esseri umani hanno impatto sul mondo soltanto segregati in qualsiasi forma compiuta tribù nazione o impero mai singolarmente esistono unicamente all'interno della comunità perfino contro la loro volontà
Per ancestrale sentimento per nascita o formazione
Per esempio il ceppo dominante per opposizione nei confronti di un nemico comune relazione degli stranieri che nepalese no l'identità distinta dalla propria anche quando disprezzo del pudore si immaginano cittadini del mondo
Calarsi nel presente dunque significa scompare il campo dai fraintendimenti che riguardano le collettività
è essenziale dunque stabilire che la grandezza di queste non è data dal numero degli abitanti o dalle proiezioni demografiche che disegnano immanente futuro quanto dalle caratteristiche mediane della popolazione
Molto più dei dati contano le capacità rintracciabile di uno specifico popolo la vicinanza tra membri la disciplina sociale il consapevole senso lì sì
Il rispetto della grammatica e la costruzione dello Stato l'esistenza di un modello culturale dominante e di obiettivi comunque
Se di notevole valore specifiche attitudini permettono infatti a una comunità di abbandonare l'originale condizione geografica o storica
Di superare la taglia che era naturale assegnato di respingere l'aspetto matematico della demografia che il determinismo della geopolitica classica
Stando agli attende buoni studi dei dei Movida Fi nei prossimi decenni la Nigeria l'Indonesia con l'India divorano un vertiginoso incremento della popolazione quantificabile in centinaia di milioni di nuovi abitanti
Di qui la previsione che queste aumenteranno nettamente la propria potenza fino a qualificarsi quali attori protagonisti dell'Arena globale
Ma l'India non dispone di un canone culturale sufficientemente diffuso mi è un impero è composta da molteplici nazioni in lotta tra loro incapaci di riconosciuta la guardo che valga per tutti
La Nigeria con l'Indonesia per parte loro tradiscono un tasso di sviluppo civile troppo lontano da quello dei Paesi più avanzati mancano delle conoscenze essenziali per insidiare le potenze egemoniche
Poco conta che la popolazione senza spettacolare ascesa in assenza di meccanismi artificiali atti a convogliare i cittadini su di uno specifico obiettivo
Le assenze una costruzione che renda costante l'impegno di tecnologia utile a sfidare il resto una notevole mole demografica può servire soltanto a rendere complessa all'occupazione del territorio nazionale da parte di soggetti terzi
Ma non abbastanza non a sufficienza per dominare gli altri
Per contro ci sono paesi che nonostante un profondo declino demografico in corso continuano a rimanere potenti
Tra questi il Giappone nazione pressoché ignorata dagli analisti in possesso di omogeneità etnica
Rigore sociale smodata autoreferenzialità conoscenze tecniche eccezionale coerenza a dispetto dei regimi che erano governata nel corso dei secoli
Qualità tra le più rare a disposizione delle costruzioni umane indispensabile per restare rilevanti
Oppure la Russia in conclamato declino demografico eppure in grado di sopravvivere alle mancanze attraverso l'altissima stima dissi la disponibilità a dedicare ogni risorsa alla salvaguardia dello status ed è insieme ragioni per cui la nazione di minoritaria territoriale che demografica come l'Inghilterra è riuscita a costruire il più esteso impero della storica grado
Di governare nell'Apogeo vittoriano su un quarto della popolazione mondiale l'allucinazione economico demografica poi scrive Dario fabbriche Nimes
Si svela persino più fallace sì applica attacca i continenti stanno infatti alla borgata il nostro sarebbe il secolo si attico le popolazioni autoctone risultano il notevole aumento assieme alla loro economia misurata in termini di PIL ma diffuse capacità dell'azionario in tali non sono paragonabili a quelle degli europei nonostante la presenza di stati assai sviluppato come Giappone la Cina la Corea del Sud
L'Europa resta di gran lunga il continente più importante anche in prospettiva futura quei vivono i popoli più sofisticati quelli maggiormente complessi da tempo nessuno di questi Stati europei è in grado di imporsi sul pianeta
Ma non esiste e cancelleria che possa raggiungere primato universale senza controllare il vecchio mondo senza appropriarsi delle sue competenze culturali tecniche antropologiche
Per questo di ST uniti unica superpotenza a nel senso non ha influenza su tutti i Paesi del continente con la sola eccezione della Russia
L'Europa resta talmente cruciale che gli americani al ritorno di aprire al Cremlino per il terrore di perdere il controllo nonostante la prassi strategica consigli di utilizzare l'ex nemico della guerra fretta contro la Cina
Ritrosia incomprensibile per ti giudica infatti con la lente numerica o utilitaristica
E allo stesso modo si attende da decenni l'affermazione dei grandi Paesi sudamericani per semplici crescita di popolazione andiamo le conclusioni di questa analisi di Dario Fabbri per Limes
Le collettività dunque perseguono soltanto il loro bene ammettono unicamente i propri interessi
Non agiscono in nome dell'umanità non inseguono un optimum ecumenico non sono animate da imperativi Cantiani se non in forma strumentale quando si assegnano missione universalistica per puntellare la propria tenuta per copulare assi socie sottoposti oppure quando sono costretti a unirsi in lega per affrontare una minaccia superiore
O perché con fitte nella sfera di influenza altrui
Altrimenti si compiono a scapito degli altri
Animate dal terrore di estinguersi se ne hanno la possibilità sottomettono i vicini per ridurre l'angoscia in cui vivono ettari e violenta epopea è il processo più offerti da che l'uomo conosca con i loro agire le collettività infatti lascia un'impronta nella storia Sessa producono esperienze da consegnare ai posteri per l'intera durata della loro parabola
L'analisi di Dario Fabre intitolata all'occhio umano all'interno di quest'ultimo numero della rivista Limes in edicola in questi giorni
E termina qui la puntata di oggi della rassegna di geopolitica di sabato ventotto settembre domina diciannove dedicata alla presentazione dell'ultimo numero della rivista Limes intitolata il fattore umano
Vi ricordiamo che questa puntata di tutte le precedenti
Sono collane sul sito internet radio radicale punto detti slash rubriche la rassegna di giù politica un saluto e ringraziamento per l'ascolto da Lorenzo Randy