Filodiretto con Primo Di Nicola

Buonasera buonasera a tutti grazie a Federico Punzi allora parleremo naturalmente dell'attualità politica di Rai
Di evasione fiscale di di manovra anche di riforma e della giustizia col nostro ospite che è un collega è un giornalista amico di radio radicale gli ascoltatori
E di radio radicale lo conoscono perché abbiamo interloquito spesso durante questa o primo annoti
Di legislatura le interviste che abbiamo realizzato con lui abbiamo seguito tutte le vicende delle delle dell'informazione e delle articoli di questo primo hanno sofferto di Cover lo Gialloverde che poi esperienza politica che poi finita allora senatore edicola che valuta se ne possiamo fare di questa di questa prima fase politica del del governo giallorosso in qualche modo la Commissione di vigilanza è stata anticipatrice di quella che che è stata poi questa maggioranza la ricordiamo che in vigilanza si è formato tra PD e Movimento cinque Stelle un asse indifesa
Del Presidente della RAI c'è è stato oggetto di critiche che poi si sono rivelate critiche che hanno anticipato una nuova fase politica allora che cosa era successo in quella circostanza grazie Lanfranco un saluto anzitutto
Ah sì tutto agli ascoltatori
Che seguono radio radicale per me è veramente un piacere essere qui
E veniamo al tema che Poli ma che cos'era successo è successo in quella circostanza una cosa che per la verità capita sovente in Italia cioè che
Chi gli assestamenti politici
A livello di maggioranze che si formano e si determinano nella Commissione di vigilanza RAI
Finiscono quasi per prefigurare scenari politici
Che
In quel dato momento sono anche lontani avvenire io ricordo mentre accadevano mentre accadeva
Perché si svolgeva quella vicenda intorno alla doppia presidenza
In RAI RAI era il comma del presidente Ford ricordavo parlando con i commissari con qualche amico
Che quelle vicende non sarebbero stati stare indifferenti ricordavo di questi episodi che si sono verificati in in passato ma in quella circostanza ci fu poco intorno alla doppia presidenza
Ci fu un ribaltamento deve ma della maggioranza nel votare la risoluzione che invitava il presidente fora
Alla Sciarelli la presidenza di Rai commessi formò appunto questa maggioranza inedita Partito Democratico Movimento cinque stelle che consentì appunto l'approvazione di quella risoluzione e
Appunto come è successo in passato quello scenario inedito quella maggioranza che si forma fresche si formò in quella circostanza poi ha finito per prefigurare quando poi nessuno se lo aspettava
Quello che è poi successo durante l'estate e cioè a seguito della crisi diciamo inaspettata e direi anche insensata quasi la pazza estate del senatore Salvini abbiamo avuto la crisi di governo e la formazione di una nuova maggioranza
Allora oggi però in in vigilanza ci sono c'è in corso un un dibattito molto molto interessante sulla politica dei social chi riguarda alcuni dipendenti della RAI non abbiamo visto casi clamorosi
I giornalisti che hanno insultato ricordo il caso di caro la racchetta addirittura una volta capitò il caso dir radio raggio Tura di uno adesso non ricordo bene quale rete
Della RAI che aveva messo un like a un insulto di una di una pornostar contro contro Salvini la Rai aveva risposto ad alcune di queste interrogazioni che trovavo nel bollettino delle delle del mercoledì che la RAI non non ha a un un Codice di Autun Rodrigo lamentazione su questo e poi eravate chiamati a rispondere di questo allora
Che difficoltà ci sono oggi
Ma
La difficoltà di guarda e gli intendimenti sul con con i quali si vuole intervenire su questa questione del codice interno della RAI
Noi come Movimento cinque Stelle abbiamo sempre
Affermato e riaffermato nel corso di quest'anno che l'azienda RAI di governare sia hutu autogovernarsi nel senso che ciascuna carica d'amministratore delegato ai direttori
Al consiglio di amministrazione debbono esercitare sino in fondo le loro prerogative per cercare di liberare le immense risorse che questa azienda questa azienda che non sono solo economiche ma anche di grandi intelligenze autonomamente dalla politica
Tutte le aziende editoriali hanno un codice interno che spesso riguarda anche la materia anzi quasi sempre tocca anche la materia dei social la RAI né ancora sprovvista e avrebbe dovuto
Compilare definire questo codice interno
Non è arrivato questo codice interno la commissione di vigilanza RAI sia come dire determinata nella sollecitarlo e alla fine anche a a scrivere un un codice interno come il Movimento cinque Stelle
Proprio per quel discorso
Dell'autonomia aziendale che prima facevo faceva abbiamo sempre e sostenuto e anche in questo caso continuiamo a sostenere
Che i dettagli le regole di questo Codice interno devono essere come dire scritte indivia descritte dalla stessa azienda
Con all'interno di un confronto tra tutte le parti tutti i soggetti indire che che che che agiscono in Rai nel caso specifico che è la cosa che più interessa in questo momento all'opinione pubblica e anche i politici di della vigilanza
Un codice che fissi delle regole intorno all'uso dei social da parte dei dipendenti dei giornalisti
Ecco noia abbiamo posto questo tema di fare in modo appunto che la Rai compili
Questo codice in grande autonomia al massimo noi voi come vigilanza lo valuteremo le polemiche ma
Direi ecco non doveva iscriverlo moine andavo noi diciamo semplicemente che deve essere come in tutte le aziende deve essere scritto dall'azienda con a nel confronto interno con per esempio i giornalisti quindi non c'è una polemica una rottura cioè un confronto per arrivare a definire
Una
Risoluzione e
Non sia così invasiva come
Come dire possiamo corre il rischio di DTT di indicare in una risoluzione quindi noi vogliamo al massimo proprio per favorire una votazione unanime di questa di questa risoluzione indicare dei principi generali
Entro i cui uguali comunque il Codice detestare ma sia chiaro vogliamo che quel codice se lo scriva la RAI
Assumendo Essere tutte le responsabilità in totale autonomia e allora ivi ieri se non sbaglio l'altro ieri il presidente della vigilanza RAI Paracchini ha fatto una cosa molto interessante ha fatto una visita
Nelle negli studi della RAI andato in via Asiago allora è giusto fare quel questo tipo di visite anche per rendersi conto del di come si lavora in in RAI come gli editori possa controllare
Come si svolgono come si svolge il il lavoro del del del del dell'azienda lei lo ha fatto alto il lo ha fatto analogamente a quanto ha fatto Baraghini oppure non l'ha mai non l'ha mai fatto per evitare diciamo non dico intromissioni ma comunque
L'ingresso della politica in RAI no io non no o sono stati invitato in quanto senatore ad alcune
Trasmissione in RAI Edolo ritenuto come dire di partecipare perché ne avevo titolo anche per il lavoro che svolgo in Parlamento sono andato
Ma non ho mai fatto diciamo una visita né privata
Ne come membro vicepresidente della vigilanza Hirai nulla lo impedisce dico peraltro ci sono dei poteri che la Commissione di vigilanza
Di controllo di come dire di acquisizioni di documenti e di di avviare indagini sulla RAI se è una visita di cortesia non del presidente Barack chimica non credo che ci siano assolutamente problemi ma i compiti
Del presidente della commissione di vigilanza e i compiti dei commissari della vigilanza sono fissati un in un Regolamento che stabilisce appunto i poteri le prerogative della Commissione e io finora non ci sono stati episodi nessuno è andato al di là delle prerogative delle competenze che la legge assegna alla Commissione cioè i suoi componenti
Allora questa è una fase in cui si parla molto di chi manovra il tema principale del della dell'attualità politica oltre alla politica i risvolti alcune Grandi decisioni che vengono prese all'estero
Il il Presidente del Consiglio Conte ha fatto qualche giorno fa una dichiarazione sul carcere gli evasori allora è utile in carcere gli eversori qualcuno ha fatto notare le norme già ci sono e ci sono dall'inizio del del del due mila nei primi anni del due mila sono state fatte delle norme per i grandi evasori è utile il carcere per gli evasori oppure ritiene che ci possano essere diciamo altre dette altri forme di deterrenza per evitare l'evasione
Le norme penali a carico degli evasori già ci sono si possono inasprire perché
è chiaro per il punto diciamo
Nel quale siamo arrivati
Per i livelli di evasioni che qualsiasi norma
Contenuta come dire nei dettagli costituzionali che
Consenta di lottare efficacemente con gli contro gli evasori va bene quello che personalmente ritengo e che ho sempre sostenuto come giornalista in questo anno da parlamentare e che a mio avviso la minaccia del carcere in Italia non spaventa affatto gli evasori
Le norme già ci sono ma a differenza di Paesi come gli Stati Uniti o la Germania
Dove gli farvi evasori finiscono regolarmente in galera e spesso sono personaggi eccellentissimo mi
Gli sportivi gli amanti del calcio sicure sicuramente ricorderanno il caso del vicepresidente del Bayern Monaco chissà dove credo addirittura campione del mondo con la Germania personaggio conosciutissimo
è finito in carcere per una tenesse fiscale di terra disse perché l'interesse per gli amanti tutti gli amanti dello sport del calcio sanno due fratelli
E di terra credevo diverse è incappato in questa in questa vicenda questo per dire che negli altri Paesi il carcere è davvero un deterrente in Italia non è così
Perché se i livelli dell'evasione fiscale sono arrivati appunto a questi a a alle vette certificati dal Galli dagli ultimi studi circa centonove miliardi vuol dire che questa minaccia dal carcere non basta
E a mio avviso ci vuole dell'altro e quello e quell'altro che io aspettavo spicco personalmente poi si possono fare anche altre cose
Quell'altro è contenuto in un disegno di legge che io ho presentato al Senato e che sono delle misure accessorie
Sulla diciamo sulle condotte criminale degli evasori che dicono semplicemente in due articoli e accanto alle condanne penali
L'evasione fiscale l'evasore deve essere colpito nel cespite mi spiego
è un disegno di legge che prevede punto nei casi di evasione conclamata il ritiro delle licenze commerciali per cui i negozi ristoranti
Semplicemente chiudono temporaneamente oppure per sempre a seconda della gravità del comportamento del contribuente
Prevede prevede la cancellazione del dagli albi lo la sospensione anche qui asseconda della gravità del comportamento la sospensione o
La cancellazione dagli albi professionali e quindi mi riferisco ai professionisti che evadono possono essere avvocati nel disciplinare i giornalisti tutti quelle che
E si prevede anche il ritiro delle concessioni
Per esempio concessioni stradali concessioni televisive concessioni balneare magari si sospende ripeto questa importante dirlo con gradualità
Si sospende o si revoca la concessione io credo che nessun contribuente
Per quanto disonesto sia davanti
Oltre che allo spettro del carcere che sinora non ha funzionato davanti all'ipotesi di dover chiudere il proprio studio professionale
Vedersi revocata la licenza quindi chiudere l'esercizio commerciale oppure
Oppure chiudere la propria rete televisiva
Per per il comportamento come dire
Crimi no Giano da un punto di vista fiscale in caso di condanna del detentore
Della concessione governativa per appunto una rete televisiva io credo che nessuno di questi soggetti
Po'attuò potrebbe nel caso in cui queste norme dovessero essere approvate dal Parlamento
Potrebbero continuare ad evadere con tanta facilità elimini i Daspo ai commercialisti che poi è una categoria che io profondo stimo profondamente perché ne cambio uno ogni anno mi trovo bene con tutti quanti però per ragioni che
Ecco qualcuno ha fatto delle polemiche sul fatto che ci fosse il Daspo per i commercialisti che è una categoria diciamo onesta che cessare c'è stata qualche polemica su questo
Visto che nei giorni scorsi i commercialisti sono scesi sul piede di guerra perché non viene diamo abolito Lisa che il
Diciamo che che Saccà sostituito gli studi di settore guardi a proposito dei commercialisti e del Daspo voglio ricordare a tutti che non si possono criminalizzare categorie categorie di professionisti generalizzando è chiaro che nei casi di legge previsti se c'è un comportamento
Illegali di un professionista se un professionista viola la legge dopo avere la copertura come dire della propria professione ma se c'è una violazione di legge perché c'è un concorso in una truffa
Mi sembrano normale anche il Daspo però guardi mi lasci dire una cosa a proposito poiché finiamo con la il tema dell'evasione fiscale
Il problema è così grave che noi non possiamo più continuare con degli abbozzi di misura delle mezze misure nei confronti dell'evasione sono centonove miliardi
Sono quattro manovre finanziarie del
Del del tipo di quelle che stiamo cercando di mettere in campo qui io non sono all'incirca la metà dei dei contribuenti
Evade il fisco non possiamo più continuare a trattare il problema con gli strumenti legislativi tecnici e anche come dire la strumentazione culturale
Non possiamo continuare in questo modo bisogna dire è arrivato il momento in cui le forze politiche tutte
E anche il Governo
Cambi totalmente anche il linguaggio non solo giuridico ma anche l'approccio il modo di trattare da un punto di vista ripeto del linguaggio culturale
Il problema dell'evasione fiscale e gli evasori noi dobbiamo avere la nettezza
E il coraggio di dire anche se non credo che ci voglia molto coraggio di dire che gli evasori fiscali sono dei ladri
Dei ladri
Nel momento in cui rubano alla collettività
E sono ladri anche per quello che succede
Su alcuni aspetti degli sgravi delle facilitazioni che il Parlamento continua a concedere ai contribuenti ai cittadini
Lei pensi noi diciamo sempre continuiamo a dire e ci sono casi in cui i datori di lavoro i proprietari di aziende di aziende dichiarano meno dei propri dipendenti ora facciamo l'ipotesi di un operaio che guadagna ventidue mila euro è chiaro che è una fascia debole economica
E queste fasce deboli economiche vengono riconosciute una serie di facilitazione di sgravi
Per esempio stiamo parlando in questi giorni dell'ipotesi di abolire il superticket sanitario le fasce deboli dei contribuenti
Non pagheranno più non pagherebbero più il ticket sanitario ma se all'interno di quella fascia di reddito oltre all'operaio abbiamo anche il datore di lavoro dell'operaio
Che in quanto evasore fiscale non dichiara al fisco ecco e anche lui nonostante incassi io dieci volte di più senza dichiararlo ha diritto agli stessi sconti non pagherà il ticket avrà libri gratis per i propri figli
Viaggerà con tariffe ridotte sui treni non fa par non farà non pagherà le tasse per intero per il figlio che
Che va all'università lei capisce che c'è poi un danno indotto
Che finisce per moltiplicare il danno dell'evasione fiscale allora noi dobbiamo rovesciare totalmente l'approccio a me sta bene il fisco friendly sta bene come dire la moral suasion
Ma solamente come come dire strumento collaterale a una lotta senza quartiere che si deve fare all'evasione fiscale
Perché se noi riuscissimo ad incassare con una misura
Davvero incisiva poniamo il caso di quella che io sto proponendo in Parlamento
La mettessimo in campo con forza guardi se non hai solamente con gli scontri elettronici
Immediatamente abbiamo una maggiorazione di una maggiorazione di gettito di qualche miliardo io credo che con una misura incisiva probabilmente potremmo arrivare nell'ordine
Di un aumento di gettito di dieci venti trenta miliardi e sono il dieci venti trenta miliardi che all'Italia serve
In maniera disperata per abbassare il livello del debito pubblico ma soprattutto per avere le risorse necessarie e fare finalmente manovre economiche
Che non siano solo di taglio ma anche di politiche economiche espansive
Allora prendiamo le telefonate per questo filo diretto su radio radicale con il senatore primo di Nicola del Movimento cinque Stelle vicepresidente della commissione bicamerale di vigilanza RAI
Zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno prendiamo due telefonate alla volta gli ascoltatori hanno quaranta secondi di tempo per porre delle domande possono farlo soltanto una volta vediamo
Se ci sono telefonate per questo filo diretto con il senatore primo
Di Nicola si Lanfranco già due chiamate una la prima dalla provincia di Alessandria buona sera prego
Quando a fine gara Aurora parlava in prima visione tv locale
Alla ed evasione fiscale guardate Napoli Franco che lavorano al vero quell'elevato le donne pagano ma il giorno dopo il problema dei lavori Grillini
Ma non è mai meno toccate niente non fate niente
No Beninati Israele incentivi istinti impallidire i finti invalidi ne ho visti alcuni per alla televisione uno uno prende la pensione
Nell'antichità e quindi è meglio di me ma quant'è una presa in giro ma per piacere mandate a casa entità curare dal da quello dell'istruzione
Ma no parto da ridere per piacere
Alla prossima chiamata da Roma prego Roma una sera
Buonasera consumatore poco favore bimba piccola ma volevo chiederebbe al di là degli importi contrattempo Guernica di rap democrazia rappresentativa volontarietà cliccate qui approfondire quella perderemmo brama democratica delibera tenuto conto di molti incontri IMEI Colombo
Ma magari qua proprio portano a formare uno ecco ultimo parcheggi qualche informazione quotidianamente
Perché per tempo anche per i propri parenti invece per bontà possibile che dormono nelle otterrebbe cronometrista gli ha mentito punta apolitica intenzioni le cure vostra culturale per loro ecco questo chissà come periculum verrebbe da chiedere a chi dove pubbliche dipendente dal Likud
Grazie all'avvocato per ribadire per liberiamo come diceva Napoleone
Allora da Alessandria il tema dell'evasione fiscale della diciamo della Repubblica partenopea
Quelle dei dei falsi invalidi guardi io sono nato in Abruzzo capita sempre più spesso di parlare dei tempi andati del regno di Napoli
Il Regno di Napoli che non era poi questa palla al piede per l'Italia unita perché poi aveva ricchezze risorse ma è anche un apparato un tessuto produttivo un apparato industriale importante ma
Sono discorsi come dire
Di un retaggio storico che rischiano a parte l'inutilità ma anche lo stereotipo del napoletano della dell'uomo del sud che lavora poco tendenzialmente delinquenziale io credo che la signora che chiamava ad Alessandria con tutto il rispetto
Ripropone degli schermi che noi turchi
In questa radio che neanche credo la maggioranza degli ascoltatori considereranno senz'altro senz'altro superati
Rispetto a ch'ai i comportamenti diciamo criminogene o criminali
è il Movimento cinque stelle non credo non fa differenze geografiche Nori non guardiamo in faccia nessuno quando diciamo delle cose
Così come tendenzialmente guardiamo ai problemi dell'Italia
Nella complessità non abbiamo una preferenza a risolvere i problemi del Sud o avere un occhio di riguardo del suo due noi
Siamo italiani guardiamo i problemi del paese e non abbiamo di queste preferenze quanto ai finti invalidi è una cosa un discorso che viene molto molto da lontano alla signora voglio ricordare che l'INPS è diventata molto più esigente ci sono controlli e molto più puntuali precisi è un fenomeno fortunatamente
In via di ridimensionamento ma laddove questo fenomeno ancora si manifesti io credo che senza alcun senza alcuna preferenza geografica senza alcuna ambiguità
Tutto l'apparato pubblico lì se stessa deve fare sino in profondo il proprio dovere perché come nel caso degli evasori fiscali anche i falsi invalidi sono dei ladri che rubano
Che rubano all'intera comunità e da questo punto di vista credo che il ristabilimento di questa regola minima
Della dell'onestà verso
Le sovvenzioni pubbliche verso l'assistenza pubblica sia appunto una priorità perché io credo sia il momento di avviare anche un discorso nuovo
Con i cittadini rispetta alla agli obblighi che il patto sociale lo stare insieme
Questo gli obblighi Kosovo i doveri che questo patto sociale comportano per ciascun cittadino che è quello di non chiedere la pensione se non se ne ha diritto quello appunto di pagare le tasse interamente quando si deve andare a fare la dichiarazione dei redditi
La democrazia Diretta contrapposto la democrazia li li deliberativa
Io presenta attiva deliberativa ora il discorso è lunghissimo a me piacerebbe
Tra l'altro ecco confrontarmi con Marco senatore anche da senatore a senatore da senatore a senatore mi farebbe piacere visto che a Roma se lui mi chiama ci prendiamo anche un caffè perché perché è un tema che come tantissimi in Italia interessa tanto tantissimo anche a me però e con il discorso della democrazia diretta mito
Chi un filone culturale importante
Come dire bandiera del Movimento cinque Stelle va considerata per tutte le potenzialità che può a vere
Anche contando sul fatto che la tecnologia oggi consente di esprimersi e in quel caso decidere se non deliberare
Nell'immediatezza per esempio del dell'utilizzo della Rete di internet e io credo che
L'utile le nuove risorse tecnologiche vadano sfruttate per allargare la base deliberativa in tutte le circostanze in cui si può quanto voi alla formazione della come dire della processo deliberativo anche qui io credo che la tecnologia offre degli strumenti che possono diventare importanti e che possono consentire al cittadino non solo di essere consultato a posteriori
Su una legge o su una decisione presa in altre sedi
Ma possa consentire anche di formare come dire una volontà nel momento in cui certe decisioni vengono prese anche i luoghi istituzionali ma attenzione
La democrazia diretta non può sostituire
Qui ora in Italia la democrazia rappresentativa noi abbiamo una Costituzione e delinea e fissa dei percorsi precisi nella formazione delle leggi
Dei percorsi precisi anche nella formazione degli atti di governo e rispetto ai meccanismi alle prerogative della democrazia rappresentativa in questo momento la democrazia diretta
Laddove si può esercitare può essere un supporto
Certo io sogno
Un mondo dove i cittadini possano deliberare così come capitava nelle città-stato greche
Non è questo il momento
Non è assolutamente possibile perché tra l'altro voglio dire e la formazione di un sovrano di un corpo elettorale in grado di decidere deliberare
è io credo il sogno di una società perfetta dove ogni cittadino ha la possibilità di intervenire nelle decisioni pubbliche e quel cittadino
Come dire nella mia idea anche nella nostra utopia
Sarà anche un cittadino migliore perché sarà un cittadino perfettamente informato in crea in grado di decidere e deliberare con piena consapevolezza
Temiamo le telefonate successive allo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno per il senatore prima di Nicola del Movimento cinque Stelle signor Franco abbiamo altre due chiamate da prima da Milano Gambassi la prego
Spero ne tragga produttori del potere narrativo di corruzione mascherato nel novantadue sarebbe crollato grazie al sistema proporzionale allora perché ma lo signori riuscirono ad ottenere il maggioritario tramite referendum del novantatré buttate le casacche perpetuare un sistema costi guarda imperversare Torino ai giorni nostri riciclati dal principe
Nel mondo delle poltrone ancor peggio latte vorrebbe ripiombare Calderoli con Iacchetti elitari ed è il costo a richiedere possono allora lei che ottengono apporli Bassoli paramento o premi di maggioranza
Grazie
La prossima chiamata da Firenze
Quarantotto secondi
Questo segnale di una goccia parla molto spesso un pennello in mano mai lavorato io sono infortunati Milano Santarpia mamma località ma il mito di Lombardo un gran merito un tetto alle tappe miliardi degli iracheni chiede chi paga che tanta del precedente ma il numero non è avvenuta per il lavoro femminile
Porto rancore allo Stato e poetico ma ma che è possibile Claudio Baglioni per cui il canale online circolare illuminare poi nel campo del controllo della centralità chiamava agronomia un aereo cioè non c'è libertà diciannove ottobre dei continui avvocato ancora già
Ciao allora dunque da da Milano
L'ascoltatore che essi si sostiene il sistema proporzionale critica il maggioritario e il tentativo di riproporlo tramite il il referendum Calderoli come diciamo
Distorsione del della della rappresentanza
Ma il dibattito intorno ai pregi e difetti del sistema proporzionale intorno ai pregi e difetti del maggioritario il dibattito in Italia risale ormai alla notte dei tempi voglio ricordare all'ascoltatore che
Durante
La cosiddetta Prima Repubblica io ricordo che il primo a proporre il tema di una riforma elettorale davanti a un sistema che non riusciva a garantire la governabilità perché allora appunto ricordiamo tutti le persone più mature anziani ricordano i pentapartito
Chi è davano luoghi al Governo e a governi che duravano poco
Quindi a questa come dire intollerabili e stabilità di governo apri appunto questo dibattito Bettino Craxi nel settantanove lancio il tema della grande riforma
A quel tempo qualcuno lo accusò di quasi di di pensare a un colpo di Stato e ma che cosa proponeva Craxi a quel tempo proponeva di mantenere il sistema proporzionale e introdurre una soglia di sbarramento al cinque per cento per esempio non si parlava assolutamente della della riforma del ritocco della forma di governo o cioè l'andare verso la Repubblica una forma di Repubblica presidenziale all'americana la francese un cancellierato alla tedesca perché in Italia in quel tempo evocare il presidenzialismo significava quasi come dire
Pensare a un gol poiché la che si è fatto Craxi l'avrebbero fatto nero perché insomma si ricorda le vignette di Forattini nati ma adesso cito Craxi solamente per dire che questo dibattito intorno ai pregi e difetti che il sistema elettorale in questo caso del sistema proporzionale molto antico da allora ci sono stati varie
Commissioni parlamentari chi non le ricordo abbozzi di oggi D'Alema eccetera
Che cosa è successo coi che quella diciamo Prima Repubblica governata dalla sistema proporzionale
Pressoché puro
E purtroppo in coincidenza con l'esplodere della col della della del dello scandalo
Di Tangentopoli a un vero e proprio collasso del sistema perché insieme all'instabilità di governo abbiamo avuto come dire la distruzione di un'intera classe dirigente che è stata presa dai magistrati e conto dotta
Con atti come dire con comportamenti
Verificati direttamente nel carcere da lì è iniziata come dire la grande corsa verso ho verso un sogno di stabilità di governo
Che agli occhi dei più poteva ed era incarnata nel maggio in un sistema maggioritario che in Italia abbiamo voluto introdurre prima con dei referendum sul proporzionale che portarono
Ma l'abolizione della preferenza multipla Happy poi con altri referendum che hanno dato una chiara indicazione
Verso il maggioritario cioè gli italiani nel tra il novanta novantuno novantaquattro avevano chiaramente chiesto ai politici al Parlamento di introdurre in Italia un sistema maggioritario in maniera da consentire un'alternanza di governo
All'interno di un sistema bipolare bipartitico che avrebbe dovuto dire formarsi grazie all'introduzione di questa legge elettorale
Rispetto a questo tema dobbiamo dire con chiarezza che gli italiani sono stati traditi perché la legge elettorale che venne allora messa in campo fu la classica via di mezzo
Che doveva salvare un po'un colpo al cerchio un colpo a alla volta eccessi introdusse si introdussero i collegi uninominali ma non si ebbe il coraggio di andare sino in fondo
Introducendo appunto un sistema maggioritario
Puro complessivo perché si riservò una quota proporzionale a quel sistema che permise solamente come era la garanzia per la vecchia classe dirigente alla partitocrazia sopravvissuta a Tangentopoli di assicurarsi delle collocazioni in delle liste e listini proporzionali
Posti sicuri per arrivare in Parlamento col difetto delle liste civetta tutto quello che è ecco questa mancata riforma ha portato poi a tutti i disastri
Che ne sono seguiti e che oggi continuiamo come dire a sopportare in termini di instabilità di governo perché di fatto dopo trent'anni di dibattiti anche di più e varie riforme elettorali noi che cosa che si siamo tornati a una legge di stampo proporzionale con una quota maggioritaria con collegi che però sostanzialmente ha riportato d'Italia ha una logica come dire
Parlamentare da prima Repubblica dove non si ha certezza nel momento di voto sul chi vincerà governerà perché necessariamente
Sarà un obbligo con questa legge
Andare in Parlamento in Parlamento democraticamente così come la Costituzione stabilisce confrontarsi per la formazione di una maggioranza di governo
Questo io ripeto che questo sia stato un grande tradimento consumato ai danni degli italiani
Che non hanno avuto
Nonostante come dire le lungaggini e il numero delle riforme messe in campo non hanno avuto la fortuna di sperimentare un sistema maggioritario veramente maggioritario adesso siamo in una situazione che è sotto gli occhi di tutti
Non c'è dubbio che questa legge elettorale debba essere modificata e la sfida che ha davanti il Parlamento è quello di garantire la rappresentatività
Che un sistema proporzionale
Favorisce garantisce
Insieme all'altro corno del problema che dobbiamo affrontare in qualche modo risolvere che quello della governabilità
Cioè oltre la rappresentatività noi dobbiamo assicurare a questo Paese abbiamo il dovere di assicurare a questo paese la possibilità di avere governi che durino l'intera legislatura questa è la sfida e a questo punto torniamo
Al punto di partenza del mille novecentosettantanove che tipo di riforma
Che tipo di riforma questa è la sfida che a si trova di fronte questo Parlamento io lo dicevo come giornalista e non posso che ripeterlo come senatore
L'inefficienza del sistema le avevamo quarant'anni fa e le continuiamo ad avere ora
Non si possono assolutamente cambiare le leggi elettorali come stiamo facendo
Perché alla fine si finisce cambiando le così di frequenza di svilire le istituzioni le leggi elettorali devono tornare devono durare
Non dico cinquant'anni ma almeno qualche decennio per dare certezza di regole cittadini
Personalmente sono arrivato da tempo a questa conclusione quindi non non andrebbe fatta nessuna riforma elettorale se riforme ci sono da fare perché vanno fatte
Sarebbe meglio
E leggere accanto al Parlamento
Che legifera correntemente come succede eleggere un'altra con la sacralità
Con la sacralità
Che le riforme istituzionali richiedono un'altra assemblea costituente che metta mano
Ad una legge elettorale
Efficace
Che assicuri rappresentatività e stabilità di governo
Ma anche finisco mi scusi
Un rito che assicuri un ritocco della forma di governo in senso lo io spero che si apra un dibattito su questo tra le forze politiche e un'assemblea un organismo ripeto che con
Le competenze necessarie svincolati
Dagli interessi contingenti che i partiti hanno metta in un campo una riforma complessiva che insieme a alla legge elettorale Totti la forma di governo guardi da questo punto di vista non conta quello che penso
Che pensa del sottoscritto e non c'è nemmeno come dire da inventare granché perché basta guardare la geografia mondiale delle esperienze che i vari Paesi a livello
Elettorale istituzionali vivono per cercare di avvicinarsi alla forma di governo più adatta
All'Italia se può poi ne vogliamo parlarne portiamo in un'altra circostanza perché il discorso sarebbe lungo e non voglio non vogliamo non voglio
Quando gli altri chi ci ascolta per quanto riguarda il secondo ascoltatore che le ha chiesto se ha mai lavorato
Ha mai lavorato contro il progresso
Posso dire io ho studiato dove mi sono laureato vengo da un paesino dell'Abruzzo mio ma mio padre di professione anzi di mestiere faceva il mulattiere che mestiere
Che ancora resiste perché c'è bisogno di mulattiere in Abruzzo cioè razziati sono erano coloro che trasportavano con i muli legna in terreni impervi non raggiungibile detrattori
Quando si tagliavano appunto i boschi io ho studiato al mio paese in altri Paesi dell'Umbria alle elementari ho fatto le medie a Roma
Ho fatto l'università romane ho lavorato mentre studiavo o l'ha fatto ho lavorato in una libreria
Ho lavorato in un night club
La notte
Facendo praticamente il ragioniere il cassiere e di giorno
Studiando all'università fatto va vari altri mestieri poi ho avuto la fortuna
Non so come perché nessuno come dire mi aveva programmato per fare il giornalista è stato tutto causale casuale nella mia nella mia vita perché non avevo una famiglia come dire che
Famiglia umile orgogliosamente lavoratrice
Però non non era in grado come dire di assicurarmi un per percorsi professionali è stato tutto estremamente casuale
Questa è la mia come dire il Valentino poi ha fatto il giornalista per trenta quarant'anni e poi mi trovo oggi a fare
Il il parlamentare
Non so se questo può passare però come dire una carta d'identità connesso svelando
Le forme attraverso le forme di contribuzione si capisce si capisce anche il percorso di vita ma ecco questo per dire che non c'è bisogno di avere per forza i calli alle mani
Per fare certi discorsi così come non c'è bisogno al contrario delle lauree per fare il tema era diviso in due di un quanto paga le tasse è un artigiano ecco ecco l'ascoltatore forse non io non mi sono spiegato
Guardi che noi non vogliamo Ghedini io personalmente non voglio criminalizzare né nessuno non è vero come lui ha detto
Ah ma per voi sempre per voi sono siamo tutti se italiani sono tutti evasori non è vero non è così
Perché in Italia ci sono milioni di lavoratori di professionisti di imprenditori che pagano le tasse sino in fondo ma ci sono milioni di lavoratori commercianti professionisti che le tasse non le pagano affatto
L'intervento che io
Come dire auspicavo buon intervento davvero efficace per indurre a pagare le tasse non è rivolta fatta tutti gli italiani perché l'Italia
Ha la fortuna di avere cittadini che lavorano contribuiscono alle casse pubbliche e contribuendo alle casse pubbliche purtroppo si trovano a dover fornire servizi assistenza sanitaria
Formazione scolastica a un'altra meta di contribuenti che le tasse non le pagano affatto io noi ci stiamo rivolgendo
Con queste misure quando parliamo di lotta agli evasori a chi le tasse non le paga anche per tutelare coloro che le tasse le pagano sino in fondo cioè
Allora attendiamo le ultime che le le telefonate le ultime due telefonate per questo filo diretto con primo di Nicola senatore del Movimento cinque Stelle allo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno
Sì la prima viene a Napoli Valassina prego prego
Uno Sorbona si devono John prove solo per l'ordinaria nove maggio ore nove e cinquanta puntando si doveva vergognare perché lo show vanno guardati ove la vettura
Forse la sua campagna foto compagnia verbale avevate fatto nella voglia avere ricordata De Falco e dagli altri
Per quanto riguarda la violazione della tabaccheria guardate libere dopo aver tirato alla Correggio corrisponda tracce
Attendiamo prossima la prossima chiamata ha da Genova prego Genova vediamo anche se ce n'è una terza ok generano prego
E pronto sì pantaloni voluto potere io volevo dire piccole Roberto urto sono Trocadero perché per anni dal mio punto di vista in Italia spandeva rituale perché purtroppo la Pedrini digitale a livelli veramente inimmaginabili
Quindi poi io anche essendo appunto un nove e per citare De André volevo dire
Ora sappiamo che è un delitto il non rubare quando ti apparve
E niente
Va bene
Grazie buonasera vediamo se c'è una terza no al momento non mi andava bene allora ci accontentiamo devono essere no verso un ci fermiamo ci fermiamo qui insomma
Allora il TAR da Napoli il diciamo delle cose
La vergogna per usare questa radio c'è un signore non so dice Antonello dire Keller senatore privo di Nicola è sempre stato un amico di tirati radicale ma io lo conosco lo conoscevo personalmente prima
L'ho sempre avuto una grande stima nei suoi confronti e nei confronti di radio radicale non ha
Cioè non mi è sembrato di vedere mai ostilità nei confronti di radicalica no io ho detto proposito di radio radicale che in convenzione
Esercita fa una parte del servizio pubblico che
Che il Governo ha affidato alla RAI questa una parte una porzione di questo servizio pubblico storicamente ormai ricorda da metà degli anni Settanta fine degli anni settantatré allora abbiamo cominciato nel
Nel nel settantasei a trasmettere le sedute del Parlamento utilizzavamo il finanziamento pubblico ai partiti
Che non del partito radicale non si mangiava ma utilizzata per la rapina poi c'è stata c'è stato una legge che ha permesso al di avere un fondo per l'editoria come ratei d'interesse
Generale poi dall'inizio degli anni Novanta c'è stato questo finanziamento è fatto raccontava bravata Allan Franco dalla possibilità di ricordare tutte le tappe ecco ma le cose che stavo dicendo darne dalla fine degli anni Settanta radio radicale di fatto
Quattro verso le convenzioni ha svolto una porzione del servizio pubblico che spettava la RAI che la RAI non ha fatto che lo Stato ha dato in concessione attraverso appunto una
Io personalmente questo l'ho detto lo sanno tutti lo sanno i giornalisti di radio radicale lo sanno gli ascoltatori lo sanno tutte le persone che hanno seguito diciamo questa vicenda ho sempre detto e continua a dire
Che il servizio pubblico radiotelevisivo e anche l'informazione istituzionale avendone la possibilità in Italia lo deve fare la Rai quindi se la RAI avesse fatto sino in fondo il proprio mestiere non c'era bisogno non ci sarebbe stato bisogno di affidare a radio radicale questa porzione di servizio pubblico
Quanto a quello che è successo in questo anno io non mi sono mai Espresso per la chiusura di radio radicale anzi sono testimone diretto sono da fare una quando non è non lo so dicendo che ringrazia Milla no no mai ma ci conosciamo noi incontriamo tutti i giorni in Parlamento ne parliamo quella Franco io ho sostenuto e ho detto in Commissione di vigilanza perché in Commissione di vigilanza è arrivato il nuovo piano industriale
Dell'amministratore delegato o Salini che prevede appunto l'istituzione finalmente di un canale istituzionale della RAI
Che si occuperà anche dell'informazione parlamentare dell'informazione istituzionali il CSM dell'informazione anche ebbe
Che riguarda il parlamento europeo
Questo servizio ad oggi non esiste la RAI si sta organizzando quello che io ho sostenuto è stata la cosa la seguente
Sino a quando la Rai non sarà in grado di assolvere sino in fondo e ricoprire questo servizio qualcuno lo deve coprire e mi è sembrato normale dire prolunghiamo la convenzione con radio radicale per il tempo necessario che servirà alla RAI
Per attrezzarsi e varare questo Canale istituzionali mi sembra che sia il minimo
Che possa fare un parlamentare attento all'esigenza dell'informazione perché avere informazioni al Parlamento e vitale e prove in quanto vitali bisogna assicurare questo servizio
E anche la posizione di qualsiasi parlamentare attento al buon utilizzo delle delle risorse delle risorse pubbliche
Poi c'era c'era all'altra l'altra domanda a Genova il ventitré enne diceva c'è tanta IVA evasione ma ci sono anche tasse ha ragione
E
La l'altissimo o livello della pressione fiscale non c'è dubbio che abbia prodotto alla fine anche incrementato il fenomeno favorito il fenomeno dell'evasione fiscale
Ed infatti per abbassare la pressione fiscale non abbiamo una pressione fiscale che come dire raggiunge livelli riconosciute in in pochi in poche altre parti del mondo
Solamente abbassando la i livelli della pressione fiscale noi potremmo in qualche modo favorire il comportamento del virtuoso del contribuente però attenzione questa è un cane che si morde la coda
Noi dobbiamo per abbassare il livello della pressione tributaria è necessario che lo Stato faccia pagare sino in fondo le tasse a chi non le paga
Perché Riva solito tali ma anche agli evasori parziali cereali
Ma guardi c'è l'evasione anche l'evasione le vasche c'è un'evasione di necessità contingente che può dipendere da un da una situazione come dire di particolare crisi economica come abbiamo avuto in questi anni e rispetta queste situazioni da esplorare
Da esplorare una per una per verificare lo stato della necessità dell'evasione
Accanto a questo però come dire il fenomeno ha continuato a a prosperare ma attenzione
Non si può più dire che le tasse i commercianti professionisti commercianti rimaneva sempre i commercianti io non criminalizza perché sono l'ossatura sono l'ossatura
Dell'apparato della distribuzione i in Italia io non sono un tifoso dei grandi supermercati perché il commercio del al dettaglio è vitale d'Italia per gran parte territorio montano sono piccoli centri che hanno bisogno della presenza di esercizi commerciali piccoli ma attenzione
Non è più pensabile continuare il disco non è più pensabile portare avanti il discorso che le tasse è perché noi dobbiamo scusare gli evasori perché sulla pressione così alta e la pressione tributaria che loro non hanno risorse per pagare le tasse perché se le pagano poi debbono chiudere l'esercizio commerciale ecco questo è un argomento per esempio che io trovo ingiusto
Lo trovo peraltro come dire abbastanza strambo come come come spiegazione perché laddove per esercitare una qualsiasi attività economica
è prevista una franchigia o la presa sulla possibilità di a vere comportamenti criminali è del tutto evidente
Che ci troviamo davanti a un esercizio commerciale che non regge sul mercato vuol dire che quella iniziativa commerciali industriali e professionale
Non ha i presupposti per funzionare bene
E quando le cose non funzionano bene come capita ai lavoratori dipendenti dipendenti di aziende in crisi e che non ce la fanno economicamente apportare quell'attività
Perché devono avere il continuo regola e procedono
A prepensionamenti casse integrazioni e licenziamenti per rimanere legalmente virtuosamente sul mercato mi sembra del tutto conseguente normale e anche chi attività economiche e non ce la fa pagare le tasse
Mi sembra normale che chiudano anche quelle attività perché quelle attività che si reggono solamente con un comportamento criminale rispetta lo è stato perché l'evasione fiscale
Una comportamento io parlo di ladri
Ladri sociali è del tutto evidente che quelle attività se non si reggono economicamente
Ebbene che chiudano perché altrimenti quell'attività che si sorregge
Sul comportamento criminale finisce anche per alterare le regole del mercato della libera concorrenza e lede fortemente i diritti
Di chi le medesime attività le fa bene sino in fondo pagando le tasse per quanto deve come il resto degli italiani virtuosi
Bene io la la ringrazio molto per essere stato ospite nelle nello studiolo tirati radicale qui a Montecitorio
Per aver partecipato a questo filo diretto io ringrazio il senatore prima di Nicola Vicepresidente la Commissione di vigilanza sulla Rai naturalmente il mio augurio è quello di diciamo di rivederlo al più presto qui magari per discutere di di altri temi anche di risultato sì dei risultati della sua iniziativa politica anche delle delle sue battaglie sul terremoto visto che lei a Bruxelles è stato direttore di un grande quotidiano in in in Abruzzo il centro
Ecco quindi il il e e che cosa
Il somma questa era la la Abruzzo che soffre come tantissimi la gran in gran parte del territorio italiano voglio ricordare che la gran parte degli edifici pubblici soprattutto le scuole
Non sono a norma e la battaglia anche io cerco di portare avanti come ha fatto come giornalista negli scorsi anni come in quest'anno fatto da parlamentare il logo continua a farlo adesso e la battaglia per chiudere
Tutte le scuole prive dei requisiti di sicurezza necessaria a garantire che in caso di sisma gli studenti
Chi ci lavora nelle scuole rimanga sotto come è successo purtroppo a San Giuliano di Puglia
Bene io la la ringrazio degni di essere stato con lui fin qui e ringrazio si voleva le voglio ringraziare anch'io Stevan ti do del tu sì centosessantatré radio radicale ringrazio tutti coloro che hanno avuto la pazienza di seguirci per questa ora di di confronto e di dibattito è stato è stato un piacere grazie abbiamo di Nicola